CRITERI PER L’ATTRIBUZIONE DEL PUNTEGGIO TECNICO Clausole campione

CRITERI PER L’ATTRIBUZIONE DEL PUNTEGGIO TECNICO. 1) CRITERIO A - Struttura operativa, organizzativa e territoriale e sicurezza (massino 10 punti) a) la Struttura organizzativa (A.I);
CRITERI PER L’ATTRIBUZIONE DEL PUNTEGGIO TECNICO j Il punteggio tecnico complessivo per l’offerente i-esimo (PTi) sarà determinato dalla seguente formula:PT=∑pt i Dove □□ è il punteggio assegnato all’offerente i-esimo per il criterio j-esimo (□ □). Di seguito e nella Tabella 4 si riportano i criteri oggetto di valutazione tecnica con le relative modalità di attribuzione del punteggio.
CRITERI PER L’ATTRIBUZIONE DEL PUNTEGGIO TECNICO. Il Punteggio Tecnico dell’offerta i-esima, PT𝑖 , sarà calcolato applicando il metodo aggregativo compensatore, dato dalla sommatoria dei coefficienti attribuiti all’offerta, per tutti criteri di cui alla Tabella 7 (Lotto 1) e Tabella 14 (Lotto 2) del capitolato tecnico di gara Parte II^, ponderati per i relativi pesi. Di seguito si riporta la formula sintetica per i due lotti: PT𝑖 = ∑ 𝑊j ∗ 𝑉𝑖𝑗 PT𝑖 = ∑ 𝑊j ∗ 𝑉𝑖𝑗 dove: - PT𝑖 è il punteggio tecnico attribuiti alla i-esima offerta; - 𝑊j è il peso del criterio j-esimo; - 𝑉𝑖𝑗 è il coefficiente attribuito alla i-esima offerta in relazione al criterio j-esimo. Si precisa che saranno considerate le prime due cifre dopo la virgola senza procedere a alcun arrotondamento (es. PE: 3,2345 punteggio attribuito 3,23). Di seguito vengono riportati i criteri, distinti per ogni singolo lotto di partecipazione, che verranno utilizzati dalla Commissione per la valutazione delle Offerte Tecniche :
CRITERI PER L’ATTRIBUZIONE DEL PUNTEGGIO TECNICO. Il Punteggio Tecnico dell’offerta i-esima PT(𝑖) sarà calcolato con la seguente formula: Dove CT(𝑖, 𝑗) è il punteggio attribuito all’offerta i-esima per il Criterio Tecnico j-esimo. Di seguito si riportano i Criteri Tecnici CT(𝑖, 𝑗) oggetto di attribuzione dei punteggi. CT(𝑖, 1): verranno attribuiti 0,1 punti qualora l’offerta i-esima preveda che gli encoder video di cui al paragrafo 6.3 del capitolato di gara, siano in grado di operare anche banda N78 ed anche il relativo servizio sia erogato nella medesima banda. CT(𝑖, 2): verranno attribuiti 0,1 punti qualora l’offerta i-esima preveda che l’antenna esterna dell’encoder video cui al paragrafo 6.6 del capitolato di gara sia in grado di operare anche in banda N78 ed anche il servizio sia erogato nella medesima banda. CT(𝑖, 3): verranno attribuiti fino a un massimo di 4,4 punti qualora l’offerta i-esima preveda l’erogazione del servizio di videosorveglianza in mobilità erogato su frequenze civili 5G in banda N78 in area urbana. Nel dettaglio, per ciascuna provincia verrà attribuito un sotto-punteggio da 0,2 a 0,4 in funzione del superamento delle varie soglie definite per la radiocopertura del territorio provinciale che l’Impresa intenderà proporre in offerta secondo quanto di seguito riportato. Soglia di copertura territoriale da superare per l'attribuzione del punteggio Bari 0,2 0,3 0,4 Belluno 0,2 0,3 0,4 Bologna 0,2 0,3 0,4 Cagliari 0,2 0,3 0,4 Catania 0,2 0,3 0,4 Milano 0,2 0,3 0,4 Napoli 0,2 0,3 0,4 Padova 0,2 0,3 0,4 Palermo 0,2 0,3 0,4 Roma 0,2 0,3 0,4 Torino 0,2 0,3 0,4 La somma degli 11 sotto-punteggi determinerà il punteggio complessivo attribuito all’offerta i-esima per il criterio CT(𝑖, 3). CT(𝑖, 4): verranno attribuiti fino a un massimo di 6,6 punti qualora l’offerta i-esima preveda l’erogazione del servizio di videosorveglianza in mobilità erogato su frequenze militari 5G in banda N78 in area urbana. Nel dettaglio, per ciascuna provincia verrà attribuito un sotto-punteggio da 0,4 a 0,6 in funzione del superamento delle varie soglie definite per la radiocopertura del territorio provinciale che l’Impresa intenderà proporre in offerta secondo quanto di seguito riportato. Soglia di copertura territoriale da superare per l'attribuzione del punteggio Bari 0,4 0,5 0,6 Belluno 0,4 0,5 0,6 Bologna 0,4 0,5 0,6 Cagliari 0,4 0,5 0,6 Catania 0,4 0,5 0,6 Milano 0,4 0,5 0,6 Napoli 0,4 0,5 0,6 Padova 0,4 0,5 0,6 Palermo 0,4 0,5 0,6 Roma 0,4 0,5 0,6 Torino 0,4 0,5 0,6 La somma degli 11 sotto-punteggi...

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  • METODO DI ATTRIBUZIONE DEL COEFFICIENTE PER IL CALCOLO DEL PUNTEGGIO DELL’OFFERTA TECNICA L’attribuzione dei punteggi per i criteri di natura qualitativa avverrà, da parte di ciascun commissario di gara, facendo ricorso al sistema del confronto a coppie tra le offerte presentate. Il confronto avviene sulla base delle preferenze accordate da ciascun commissario a ciascuna offerta in confronto con tutti le altre. Ciascun commissario confronta l’offerta di ciascun concorrente indicando quale offerta preferisce e il relativo grado di preferenza, variabile da 1 a 6 e precisamente: 1=nessuna preferenza; 2= preferenza minima; 3=preferenza piccola; 4= preferenza media; 5= preferenza grande; 6= preferenza massima; Viene costruita una matrice con un numero di righe e un numero di colonne pari al numero dei concorrenti meno uno nel quale le lettere individuano i singoli concorrenti: in ciascuna casella viene collocata la lettera corrispondente all’elemento che è stato preferito con il relativo grado di preferenza e, in caso di parità, vengono collocate nella casella le lettere dei due elementi in confronto, assegnando un punto ad entrambe. Al termine del confronto a coppie, per ogni subcriterio, si procederà alla somma dei coefficienti attribuiti dai singoli commissari; tale somma verrà riparametrata, attribuendo uno al concorrente che ha ottenuto il valore più alto e agli altri concorrenti un valore conseguentemente proporzionale al maggiore. Qualora nessuno dei partecipanti ottenga il massimo dei punteggi previsti dai singoli criteri di valutazione (Criterio A max punti 25 – Criterio B max punti 50) saranno riparametrati anche quest’ultimi. Il totale del punteggio afferente l’offerta qualitativa verrà arrotondato alla seconda cifra decimale, seguendo lo schema di arrotondamento per difetto se la terza cifra decimale dopo la virgola è minore o uguale a 4, per eccesso se la terza cifra decimale dopo la virgola è maggiore o uguale a 5. All’interno del portale SATER sarà attribuito solamente il punteggio totale dell’offerta qualitativa. I punteggi relativi ai criteri e subcriteri saranno riportati dettagliatamente nel verbale della commissione giudicatrice. Il metodo del confronto a coppie verrà utilizzato solo in presenza di almeno tre offerte da valutare. Nel caso in cui non si raggiungesse tale numero l’attribuzione dei punteggi per i criteri di natura quantitativa da parte di ogni singolo commissario avverrà attraverso il calcolo della media dei coefficienti variabili tra zero e uno attribuito discrezionalmente dai singoli commissari. Si precisa che i coefficienti attraverso i quali si procederà all’individuazione dell’offerta economicamente più vantaggiosa sono i seguenti: Giudizio sintetico Valutazione coefficiente Descrizione Ottimo 1,00 L'elemento oggetto di valutazione è trattato in misura pienamente esauriente dal punto di vista tecnico e funzionale. La soluzione risponde pienamente a quanto richiesto. Buono 0,75 L'elemento oggetto di valutazione è trattato in misura esauriente dal punto di vista tecnico e funzionale. La soluzione risponde in maniera soddisfacente a quanto richiesto.

  • METODO DI ATTRIBUZIONE DEL COEFFICIENTE PER IL CALCOLO DEL PUNTEGGIO DELL’OFFERTA ECONOMICA Quanto all’offerta economica, è attribuito all’elemento economico un coefficiente, variabile da zero ad uno, calcolato tramite la seguente formula: Ci = (Ra/Rmax)α Ci = coefficiente attribuito al concorrente i-esimo; Ra = ribasso dell’offerta del concorrente i-esimo; Rmax = ribasso dell’offerta più conveniente.

  • CRITERI DI VALUTAZIONE DELL’OFFERTA TECNICA Il punteggio dell’offerta tecnica è attribuito sulla base dei criteri di valutazione elencati nella sottostante tabella con la relativa ripartizione dei punteggi. Nella colonna identificata con la lettera D vengono indicati i “Punteggi discrezionali”, vale a dire i punteggi il cui coefficiente è attribuito in ragione dell’esercizio della discrezionalità spettante alla commissione giudicatrice. Nella colonna identificata con la lettera Q vengono indicati i “Punteggi quantitativi”, vale a dire i punteggi il cui coefficiente è attribuito mediante applicazione di una formula matematica. Nella colonna identificata dalla lettera T vengono indicati i “Punteggi tabellari”, vale a dire i punteggi fissi e predefiniti che saranno attribuiti o non attribuiti in ragione dell’offerta o mancata offerta di quanto specificamente richiesto.

  • NORME PER LA MISURAZIONE E VALUTAZIONE DEI LAVORI Generalità

  • Anticipazione del pagamento di taluni materiali 1. Non è prevista l’anticipazione del pagamento sui materiali o su parte di essi.

  • METODO PER IL CALCOLO DEI PUNTEGGI La commissione, terminata l’attribuzione dei coefficienti agli elementi qualitativi e tabellari, procederà, in relazione a ciascuna offerta, all’attribuzione dei punteggi per ogni singolo criterio secondo il metodo aggregativo compensatore, secondo quanto indicato nelle linee guida dell’ANAC n. 2/2016, par. VI n.1. Il punteggio è dato dalla seguente formula: Pi = Cai x Pa + Cbi x Pb+….. Cni x Pn Al risultato della suddetta operazione verranno sommati i punteggi tabellari, già espressi in valore assoluto, ottenuti dall’offerta del singolo concorrente.

  • Termini per l'ultimazione dei lavori 1. Il tempo utile per ultimare tutti i lavori compresi nell’appalto è fissato in giorni 60 (sessanta) naturali consecutivi decorrenti dalla data del verbale di consegna dei lavori. 2. Nel calcolo del tempo di cui al comma 1 è tenuto conto delle ferie contrattuali e delle ordinarie difficoltà e degli ordinari impedimenti in relazione agli andamenti stagionali e alle relative condizioni climatiche. 3. L’appaltatore si obbliga alla rigorosa ottemperanza al cronoprogramma dei lavori che potrà fissare scadenze inderogabili per l’approntamento delle opere necessarie all’inizio di forniture e lavori da effettuarsi da altre ditte per conto della Stazione appaltante oppure necessarie all’utilizzazione, prima della fine dei lavori e previa emissione del certificato di cui all’articolo 56, riferito alla sola parte funzionale delle opere.

  • Risoluzione del rapporto di lavoro La cessazione del rapporto di lavoro è determinata dalla scadenza del termine o dal recesso di una delle parti e da ogni altra causa di risoluzione prevista dalla normativa vigente. Durante i primi tre mesi ciascuno dei contraenti può recedere dal contratto, in qualsiasi momento, e senza obbligo di preavviso né di indennità sostitutiva del preavviso. Il recesso opera dal momento della comunicazione alla controparte. Trascorso tale periodo e fino alla scadenza del termine, il recesso dal contratto può comunque avvenire qualora si verifichi una causa che, ai sensi dell'art. 2119 del c.c., non consenta la prosecuzione, anche provvisoria, del rapporto. In caso di recesso, il contrattista è tenuto a dare un preavviso pari a 30 giorni; il termine di preavviso decorre dal 1° giorno o dal giorno 16 di ciascun mese. In caso di mancato preavviso l'Amministrazione ha il diritto di trattenere al dipendente un importo corrispondente alla retribuzione per il periodo di preavviso non dato.

  • Costituzione del rapporto di lavoro (Nuovo CCNL della Mobilità) 1. Il contratto di lavoro a tempo indeterminato è la forma comune dei rapporti di lavoro. 2. Al fine di sviluppare l’occupazione, soprattutto giovanile, di incentivare i servizi e di espandere le attività aziendali nonché di garantire obiettivi di efficienza e di competitività, il presente CCNL disciplina il ricorso ad altre tipologie di contratto di lavoro utilizzabili a livello aziendale. In caso di attivazione, le aziende ne daranno informativa alle strutture territoriali delle Organizzazioni Sindacali stipulanti i singoli CCNL o riconosciute in azienda. 3. L’assunzione del lavoratore avviene in conformità alle leggi vigenti in materia. 4. L’assunzione è comunicata direttamente all'interessato con lettera nella quale è specificato: - l’identità delle parti; - la tipologia del contratto di assunzione; - la data di assunzione; - la normativa applicabile in materia di rapporto di lavoro ed il CCNL applicato; - il livello e/o parametro retributivo di inquadramento; - il relativo trattamento economico; - la durata del periodo di prova; - la sede/residenza di lavoro; - l’informativa di cui al D.Lgs. n. 252/2005 in materia di scelta della destinazione del TFR alla previdenza complementare. 5. All'atto dell'assunzione il lavoratore deve produrre i documenti che il datore di lavoro richiederà, ed in particolare: - il documento di identità; - il titolo di studio; - il codice fiscale; - le eventuali abilitazioni richieste per l'espletamento delle mansioni o funzioni connesse al livello/parametro di inquadramento. 6. Prima dell’assunzione, il lavoratore è sottoposto a visita medica allo scopo di certificare l’idoneità alle specifiche mansioni da ricoprire, secondo le disposizioni della legislazione vigente. 7. In sede aziendale troveranno applicazione i principi di cui all’articolo 42, comma 2, lettera a) del D.Lgs. 11 aprile 2006, n. 198 (Codice delle Pari opportunità tra uomo e donna) definendo percentuali minime di accesso, da realizzare prevedendo modalità e requisiti con apposito accordo.

  • Prescrizione e decadenza dei diritti derivanti dal contratto I diritti derivanti dal contratto di assicurazione si prescrivono in due anni dal giorno in cui si è verificato il fatto su cui il diritto si fonda, ai sensi dell’art. 2952 del Codice Civile.