Forma e quantità degli elaborati progettuali Clausole campione

Forma e quantità degli elaborati progettuali. In linea generale la documentazione finale prodotta dall’Aggiudicatario a conclusione di tutte le attività di verifica, validazione e approvazione già descritte in precedenza, dovrà essere fornita secondo le modalità come di seguito indicato, salvo ulteriori precisazioni da concordarsi con il Responsabile del procedimento. •su supporto informatico (CD o DVD) nei formati aperti ed editabili; •su supporto informatico (CD o DVD), nel formato per documenti editabili, PDF, firmate digitalmente dall'esecutore del servizio e/o dai tecnici abilitati; •su supporto cartaceo, in tanti esemplari originali quanti quelli richiesti dagli enti preposti al rilascio dei pareri e, comunque ulteriori 2 esemplari originali timbrati e firmati per la S.A., su pagine nei formati della serie A previsti dallo standard internazionale ISO 216 e correntemente accettati dalla prassi consolidata, piegate in formato A4 e/o rilegate secondo la prassi corrente, stampate fronte e retro, con uso di colori ridotto a quanto effettivamente necessario (fotografie, grafici, legende, ecc.), sottoscritte dall'esecutore del servizio e/o dal tecnico abilitato con firma autografa. Oltre alle consuete modalità di presentazione delle elaborazioni, la progettazione dovrà essere restituita anche in modalità BIM nominata, organizzata e consegnata alla Stazione Appaltante con le modalità indicate nella “BIMSM - SPECIFICA METODOLOGICA” e nella “BIMMS - Linea Guida processo BIM” (fornita al solo Aggiudicatario). Gli elaborati grafici di progetto redatti su CAD dovranno essere sviluppati per layers, avendo l’accortezza di individuare una codifica alfanumerica per ordinare gli stessi in relazione ai piani, funzioni, ecc. La codifica e la strutturazione dei file e il relativo elenco dei layers dovrà essere successivamente resa in documento riepilogativo. Nel formato editabile dovrà, inoltre, essere presente la medesima impaginazione degli elaborati prodotti in formato cartaceo e pdf. Alla Stazione appaltante dovranno essere fornite, tutte le risultanze delle indagini, verifiche e prove in-situ, in originale, almeno in duplice copia, così come acquisite dagli enti certificatori, oltre che in formato digitale PDF firmati digitalmente. Tutti i file forniti su supporto informatico non dovranno contenere limitazioni di utilizzo quali password o simili. Ed in particolare: - Le relazioni: su supporto informatico (CD o DVD), nel formato aperto ed editabile, ODT, e nel formato aperto e non editabile, PDF, firmati digital...
Forma e quantità degli elaborati progettuali. Oltre agli elaborati necessari per acquisire tutti i pareri e le autorizzazioni il progettista dovrà consegnare alla Stazione Appaltante:
Forma e quantità degli elaborati progettuali. Gli elaborati saranno consegnati nella forma e nelle quantità di seguito specificate, tutte a cura ed onere del professionista. Oltre agli elaborati necessari per acquisire tutti pareri e le autorizzazioni, il progettista dovrà consegnare:
Forma e quantità degli elaborati progettuali. Oltre agli elaborati necessari per acquisire tutti i pareri e le autorizzazioni, il Professionista dovrà consegnare: ✓ disegni: due copie su carta, firmate e timbrate dal Professionista (e dagli eventuali professionisti del gruppo di lavoro) ed una copia su supporto informatico (file in formato dwg); ✓ relazioni: due copie su carta, adeguatamente fascicolate, firmate e timbrate dal Professionista (e dagli eventuali professionisti del gruppo di lavoro) ed una copia su adeguato supporto informatico (file in formato word). Il corrispettivo per i servizi professionali sarà corrisposto con le modalità previste in Contratto. Nel caso di mancato rispetto dei termini stabiliti per la redazione degli elaborati, sarà comminata una penale, per ogni giorno di ritardo, pari al 0,1% (uno per mille) del corrispettivo complessivamente previsto in Contratto, fatto salvo il diritto della Stazione Appaltante di richiedere l’eventuale maggior danno. L’importo a base d’asta dei servizi di cui al presente appalto ammonta ad € 6.061,97 (euro seimilasessantuno/97), al netto di I.V.A. ed oneri previdenziali. La parcella professionale delle prestazioni poste a base del presente appalto è stata determinata in base alle attività da svolgere ed ai relativi costi facendo riferimento ai criteri fissati dal Decreto del Ministero della Giustizia 17 giugno 2016, applicabile in ragione di quanto previsto dall’articolo 216 comma 6 del Codice. Previa verifica del servizio reso, nonché della regolarità contributiva come risultante dal Documento Unico di Regolarità Contributiva (D.U.R.C.) o documento equipollente, il pagamento del corrispettivo verrà effettuato secondo le percentuali riferite alle singole fasi e prestazioni, ovvero secondo le seguenti modalità: − il 100% (centopercento) a completamento dell’incarico di Coordinamento per la Sicurezza in fase di Progettazione ed Esecuzione, compreso l’ottenimento di tutti i certificati degli Enti preposti e fino alla redazione del verbale di collaudo. Qualora l’Agenzia, per proprie esigenze, dovesse risolvere il presente contratto, all’Affidatario verrà riconosciuto il pagamento di quanto effettivamente eseguito, sulla base della ripartizione percentuale di cui al presente articolo. Il corrispettivo per le prestazioni oggetto dell’appalto sarà liquidato come sopra indicato, previa verifica del servizio reso a seguito dell’emissione del certificato di regolare esecuzione nonché della regolarità contributiva. Le fatture dovranno essere trasmesse in...

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  • DESCRIZIONE DEI LAVORI I lavori che formano l'oggetto dell'appalto possono riassumersi come appresso, salvo più precise indicazioni che all'atto esecutivo potranno essere impartite dalla Direzione dei Lavori.

  • Modifica del contratto durante il periodo di efficacia Il contratto potrà essere modificato senza che sia necessaria una nuova procedura di affidamento nei casi previsti dall’art. 106 del d. lgs. 50/2016. Le modifiche, nonché le varianti, devono essere autorizzate dal Responsabile Unico del Procedimento. Il Responsabile Unico del Procedimento su proposta dei Servizi utilizzatori dei beni oggetto del presente capitolato (Unità di Biochimica Clinica, Unità di Patologia Clinica, Unità di Ingegneria Clinica), autorizza direttamente modifiche del contratto al verificarsi di cause impreviste e imprevedibili o per l’intervenuta possibilità di utilizzare materiali, componenti e tecnologie non esistenti nel momento di inizio della procedura di selezione del contraente che possono determinare, senza aumento di costi, significativi miglioramenti nella qualità delle prestazioni da eseguire. Negli altri casi, sempreché trattasi di modifiche non sostanziali ma che comportano un aumento del valore iniziale del contratto, le modalità di rilascio dell’autorizzazione sono stabilite con un provvedimento ad hoc dell’amministrazione aggiudicatrice, in cui sono specificate le ragioni della necessità della modifica. La soglia di importo entro cui sono consentite modifiche è fissata nel limite dei due quinti del valore del contratto iniziale. I prezzi proposti potranno essere soggetti a revisione annuale, rimanendo fissi per iprimi dodici mesi di esecuzione della fornitura. Il procedimento di revisione in favore del fornitore sarà attivato esclusivamente su istanza di parte; la stessa dovrà essere motivata, recare un’analisi di mercato e di andamento dei prezzi dei fattori produttivi supportata da idonea documentazione a dimostrazione della effettiva necessità di adeguamento dei prezzi. La richiesta di revisione prezzi dovrà essere effettuata entro il termine perentorio decadenziale di tre mesi decorrenti dall’inizio di ciascun anno di fornitura. Qualora emerga dall’istruttoria l’effettiva necessità di revisione dei prezzi si terrà conto, per quantificare la variazione, di elaborazioni ufficiali di prezzi di riferimento da parte di soggetti pubblici e, in assenza di questi dell’indice dei prezzi al consumo perle famiglie di operai ed impiegati (FOI – nella versione che esclude il calcolo dei tabacchi), verificatesi nell’anno precedente. L’aggiornamento dei prezzi non può superare comunque il 100% della predetta variazione accertata dall’ISTAT. La revisione del prezzo in favore dell’A.O. sarà attivata d’ufficio in occasione di elaborazioni, attinenti ai beni oggetto del contratto, di indici concernenti il miglior prezzo di mercato desunto dal complesso delle aggiudicazioni di appalti di beni e servizi o di prezzi di riferimento o di definizioni di costi standard, da parte di soggetti pubblici. Qualora si raggiunga un aumento o una diminuzione dei prezzi contrattuali in misura non inferiore al 10% e tale da alterare significativamente l’originario equilibrio contrattuale, le parti possono esercitare il diritto di recesso senza indennizzo. Nel caso in cui si renda necessario, in corso d’esecuzione, un aumento o una diminuzione della fornitura, il soggetto aggiudicatario è obbligato ad assoggettarvisi sino alla concorrenza del quinto del prezzo di gara alle stesse condizioni del contratto. Oltre tale limite, il soggetto aggiudicatario ha diritto, se lo richiede, alla risoluzione del contratto. In questo caso la risoluzione si verifica di diritto quando il soggetto aggiudicatario dichiari all’A.O. che di tale diritto intende avvalersi. Se il soggetto aggiudicatario non intende avvalersi di tale diritto, è tenuto ad eseguire le maggiori o minori forniture richieste alle medesime condizioni contrattuali.

  • Prestazione lavorativa I rapporti di telelavoro possono essere instaurati ex novo oppure trasformati, rispetto ai rapporti in essere svolti nei locali fisici dell'impresa. Resta inteso che la telelavoratrice o il telelavoratore è in organico presso l’unità produttiva di origine, ovvero, in caso di instaurazione del rapporto ex novo, presso l’unità produttiva indicata nella lettera di assunzione. I rapporti di telelavoro saranno disciplinati secondo i seguenti principi: