Common use of Organismo paritetico nazionale Clause in Contracts

Organismo paritetico nazionale. È costituita, all'interno dell'Ente Bilaterale Nazionale del Terziario, un'apposita sezione denominata Organismo Paritetico Nazionale per la Sicurezza sul Lavoro formato da 6 rappresentanti della Confcommercio e da 6 rappresentanti di FILCAMS, FISASCAT, UILTuCS (due per ciascuna organizzazione), con i rispettivi supplenti. Il suddetto Organismo Paritetico Nazionale opererà in piena autonomia funzionale rispetto all'Ente Bilaterale Nazionale del Terziario. L'O.P.N. per la Sicurezza sul Lavoro ha i seguenti compiti: - promuovere formazione diretta, tramite seminari e altre attività complementari per i componenti degli O.P.P. - promuovere la costituzione degli Organismi Paritetici Provinciali, di cui al successivo art. 13, ai sensi dell'art. 20 del D.Lgs. 626/94, e coordinarne l'attività; - verificare l'avvenuta costituzione degli Organismi Paritetici provinciali; - elaborare le linee guida ed i criteri per la formazione dei lavoratori e dei rappresentanti per la sicurezza, tenendo conto di quanto previsto dai Ministri del Lavoro e della Sanità in applicazione dell'art.22 comma 7 del D.Lgs. 626/94 per la dimensione e la tipologia delle imprese; - promuovere lo scambio di informazioni e valutazioni in merito all'applicazione della normativa; - promuovere e coordinare gli interventi formativi e di altra natura nel campo della salute e della sicurezza sul lavoro, reperendo finanziamenti dalla U.E. e di Enti pubblici e privati nazionali; - favorire la sperimentazione di moduli formativi flessibili ed innovativi che rispondano alle specifiche esigenze delle imprese, e destinati ai soggetti di cui al presente accordo, anche sulla base delle fonti pubbliche dell'U.E. e nazionali; - valutare le proposte di normative comunitarie e nazionali, anche per elaborare posizioni comuni da proporre agli organismi europei, al Governo, al Parlamento e ad altre amministrazioni nazionali competenti; - ricevere dagli Organismi paritetici provinciali l'elenco dei nominativi dei rappresentanti per la sicurezza. Per il settore Turismo tali funzioni sono svolte da una apposita sezione dell'Ente Bilaterale Nazionale Turismo, cui saranno apportate le conseguenti modifiche statutarie.

Organismo paritetico nazionale. È costituita, all'interno dell'Ente Bilaterale Nazionale del Terziario, un'apposita sezione denominata E' costituito un Organismo Paritetico Nazionale per la Sicurezza sicurezza sul Lavoro lavoro, formato da 6 4 rappresentanti dello SNA e dell'UNAPASS e da 4 rappresentanti della Confcommercio e da 6 FISAC-CGIL,FIBA- CISL,UILASS-UIL, FNA. I rappresentanti di FILCAMS, FISASCAT, UILTuCS (due per ciascuna organizzazione), con i rispettivi supplentipotranno conferire delega scritta. Il suddetto Organismo Paritetico Nazionale opererà in piena autonomia funzionale rispetto all'Ente Bilaterale Nazionale del Terziariofunzionale. L'O.P.N. L'Opn per la Sicurezza sicurezza sul Lavoro lavoro ha i seguenti compiti: - • promuovere formazione diretta, tramite seminari e altre attività complementari per i componenti degli O.P.P. - Opr; • promuovere la costituzione degli Organismi Paritetici Provincialiparitetici regionali, di cui al successivo art. 1312, ai sensi dell'art. 20 del D.Lgs. 626/94D. Legislativo n. 626/1994, e coordinarne l'attività; - l'attività; • verificare l'avvenuta costituzione degli Organismi Paritetici provincialiparitetici regionali; - • elaborare le linee guida ed i criteri per la formazione dei lavoratori e dei rappresentanti per la sicurezza, tenendo conto di quanto previsto dai Ministri Ministeri del Lavoro lavoro e della Sanità sanità in applicazione dell'art.22 dell'art. 22 comma 7 del D.Lgs. 626/94 D. Legislativo n. 626/1994 per la dimensione e la tipologia delle imprese; - • promuovere lo scambio di informazioni e valutazioni in merito all'applicazione della normativa; - • promuovere e coordinare gli interventi formativi e di altra natura nel campo della salute e della sicurezza sul lavoro, reperendo finanziamenti dalla U.E. UE e di Enti pubblici e privati nazionali; - • favorire la sperimentazione di moduli formativi flessibili ed innovativi che rispondano alle specifiche esigenze delle imprese, e destinati ai soggetti di cui al presente accordo, anche sulla base delle fonti pubbliche dell'U.E. dell'UE e nazionali; - • valutare le proposte di normative comunitarie e nazionali, anche per elaborare posizioni comuni da proporre agli organismi europei, al Governogoverno, al Parlamento e ad altre amministrazioni nazionali competenti; - • ricevere dagli Organismi organismi paritetici provinciali regionali l'elenco dei nominativi dei rappresentanti per la sicurezza. Per il settore Turismo tali funzioni sono svolte da una apposita sezione dell'Ente Bilaterale Nazionale Turismo, cui saranno apportate le conseguenti modifiche statutarie; • dirimere eventuali conflitti irrisolti dall'Organismo Paritetico Regionale.

Organismo paritetico nazionale. È costituitaL'organismo paritetico nazionale di cui al Protocollo d'intesa sulla formazione professionale del 20 gennaio 1993, all'interno dell'Ente Bilaterale Nazionale del Terziario, un'apposita in ottemperanza a quanto previsto dall'accordo interconfederale 31 gennaio 1995 assume tramite una sezione denominata Organismo Paritetico Nazionale per la Sicurezza sul Lavoro formato specifica aggiuntiva e paritetica - composta da 6 rappresentanti della Confcommercio membri effettivi e da 6 rappresentanti di FILCAMS, FISASCAT, UILTuCS (due per ciascuna organizzazione), con i rispettivi supplenti. Il suddetto Organismo Paritetico Nazionale opererà in piena autonomia funzionale rispetto all'Ente Bilaterale Nazionale del Terziario. L'O.P.N. per la Sicurezza sul Lavoro ha supplenti - anche i seguenti compiti: compiti in materia di igiene e sicurezza del lavoro:‌ - promuovere promozione della costituzione degli organismi paritetici territoriali di cui al punto successivo e coordinamento della loro attività; - formazione diretta, tramite l'organizzazione di seminari e altre attività complementari per i complementari, dei componenti degli O.P.P. - promuovere la costituzione degli Organismi Paritetici Provinciali, di cui al successivo art. 13, ai sensi dell'art. 20 del D.Lgs. 626/94, e coordinarne l'attività; - verificare l'avvenuta costituzione degli Organismi Paritetici provincialiorganismi paritetici territoriali; - elaborare le definizione di linee guida ed i criteri e di posizioni comuni in materia di igiene e sicurezza sul lavoro - valutando eventuali esperienze e intese già operanti in ambito settoriale - di riferimento per la formazione gli organismi paritetici territoriali anche in relazione alla definizione dei lavoratori e dei rappresentanti per la sicurezza, tenendo conto progetti formativi di quanto previsto dai Ministri del Lavoro e della Sanità in applicazione dell'art.22 comma 7 del D.Lgs. 626/94 per la dimensione e la tipologia delle impreseambito locale; - promuovere lo promozione e coordinamento degli interventi formativi; iniziative per l'attivazione di canali di finanziamento da parte dell'Unione europea e di altri enti pubblici nazionali e comunitari; - promozione dello scambio di informazioni e di valutazioni in merito all'applicazione degli aspetti applicativi della normativavigente normativa e delle iniziative delle pubbliche autorità e di altre istituzioni; - promuovere e coordinare gli interventi formativi e di altra natura nel campo della salute e della sicurezza sul lavoro, reperendo finanziamenti dalla U.E. e di Enti pubblici e privati nazionali; - favorire la sperimentazione di moduli formativi flessibili ed innovativi che rispondano alle specifiche esigenze valutazione delle imprese, e destinati ai soggetti di cui al presente accordo, anche sulla base delle fonti pubbliche dell'U.E. e nazionali; - valutare le proposte di normative comunitarie e nazionali, nazionali anche per elaborare al fine della individuazione delle eventuali posizioni comuni da proporre agli organismi europeiprospettare nelle sedi europee, al Governo, al Parlamento e ad altre alle amministrazioni nazionali competenti; - ricevere dagli Organismi . Entro 120 giorni dalla data del presente accordo l'Organismo paritetico nazionale dovrà essere operativo nella sua specifica sezione sulle materie della sicurezza e igiene del lavoro. A tal fine gli organi deliberanti dell'O.P.N. formalizzeranno tale sezione. Sono fatti salvi gli organismi paritetici provinciali l'elenco dei nominativi dei rappresentanti per di categoria che, nelle materie disciplinate nel decreto legislativo n. 626 del 1994, svolgeranno la sicurezza. Per il settore Turismo tali funzioni sono svolte da una apposita sezione dell'Ente Bilaterale Nazionale Turismo, cui saranno apportate propria attività in sintonia con le conseguenti modifiche statutarie.linee guida elaborate dall'O.P.N.

Organismo paritetico nazionale. È costituita, all'interno dell'Ente Bilaterale Nazionale bilaterale nazionale del Terziarioterziario, un'apposita sezione denominata Organismo Paritetico Nazionale paritetico nazionale per la Sicurezza sicurezza sul Lavoro lavoro formato da 6 rappresentanti della Confcommercio e da 6 rappresentanti di FILCAMS, FISASCAT, UILTuCS (due per ciascuna organizzazione), con i rispettivi supplenti. Il suddetto Organismo Paritetico Nazionale paritetico nazionale opererà in piena autonomia funzionale rispetto all'Ente Bilaterale Nazionale bilaterale nazionale del Terziarioterziario. L'O.P.N. per la Sicurezza sicurezza sul Lavoro lavoro ha i seguenti compiti: - promuovere formazione diretta, tramite seminari e altre attività complementari per i componenti degli O.P.P. O.P.P.; - promuovere la costituzione degli Organismi Paritetici Provincialiparitetici provinciali, di cui al successivo art. articolo 13, ai sensi dell'art. dell'articolo 20 del D.Lgs. 626/94decreto legislativo n. 626 del 1994, e coordinarne l'attività; l'attività; - verificare l'avvenuta costituzione degli Organismi Paritetici paritetici provinciali; - elaborare le linee guida ed i criteri per la formazione dei lavoratori e dei rappresentanti per la sicurezza, tenendo tendendo conto di quanto previsto dai Ministri del Lavoro lavoro e della Sanità sanità in applicazione dell'art.22 dell'articolo 22 comma 7 del D.Lgs. 626/94 decreto legislativo n. 626 del 1994 per la dimensione e la tipologia delle imprese; - promuovere lo scambio di informazioni e valutazioni in merito all'applicazione della normativa; - promuovere e coordinare gli interventi formativi e di altra natura nel campo della salute e della sicurezza sul lavoro, reperendo finanziamenti dalla U.E. e di Enti pubblici e privati nazionali; - favorire la sperimentazione di moduli formativi flessibili ed innovativi che rispondano alle specifiche esigenze delle imprese, e destinati ai soggetti di cui al presente accordo, anche sulla base delle fonti pubbliche dell'U.E. e nazionali; - valutare le proposte di normative comunitarie e nazionali, anche per elaborare posizioni comuni da proporre agli organismi europei, al Governo, al Parlamento e ad altre amministrazioni nazionali competenti; - ricevere dagli Organismi paritetici provinciali l'elenco dei nominativi dei rappresentanti per la sicurezza. Per il settore Turismo tali funzioni sono svolte da una apposita sezione dell'Ente Bilaterale Nazionale Turismobilaterale nazionale turismo, cui saranno apportate le conseguenti modifiche statutarie.

Organismo paritetico nazionale. È costituitaL'Organismo paritetico nazionale di cui al protocollo d'intesa sulla formazione professionale del 20 gennaio 1993, all'interno dell'Ente Bilaterale Nazionale del Terziario, un'apposita in ottemperanza a quanto previsto dall'accordo interconfederale 31.01.95 assume tramite una sezione denominata Organismo Paritetico Nazionale per la Sicurezza sul Lavoro formato specifica aggiuntiva e paritetica - composta da 6 rappresentanti della Confcommercio membri effettivi e da 6 rappresentanti di FILCAMS, FISASCAT, UILTuCS (due per ciascuna organizzazione), con i rispettivi supplenti. Il suddetto Organismo Paritetico Nazionale opererà in piena autonomia funzionale rispetto all'Ente Bilaterale Nazionale del Terziario. L'O.P.N. per la Sicurezza sul Lavoro ha supplenti - anche i seguenti compiticompiti in materia di igiene e sicurezza del lavoro: - promuovere promozione della costituzione degli organismi paritetici territoriali di cui al punto successivo e coordinamento della loro attivita`; - formazione diretta, tramite l'organizzazione di seminari e altre attività complementari per i attivita` complementari, dei componenti degli O.P.P. - promuovere la costituzione degli Organismi Paritetici Provinciali, di cui al successivo art. 13, ai sensi dell'art. 20 del D.Lgs. 626/94, e coordinarne l'attività; - verificare l'avvenuta costituzione degli Organismi Paritetici provincialiorganismi paritetici territoriali; - elaborare le definizione di linee guida ed i criteri e di posizioni comuni in materia di igiene e sicurezza sul lavoro - valutando eventuali esperienze e intese gia` operanti in ambito settoriale - di riferimento per la formazione gli organismi paritetici territoriali anche in relazione alla definizione dei lavoratori e dei rappresentanti per la sicurezza, tenendo conto progetti formativi di quanto previsto dai Ministri del Lavoro e della Sanità in applicazione dell'art.22 comma 7 del D.Lgs. 626/94 per la dimensione e la tipologia delle impreseambito locale; - promuovere lo promozione e coordinamento degli interventi formativi; iniziative per l'attivazione di canali di finanziamento da parte dell'Unione Europea e di altri enti pubblici nazionali e comunitari; - promozione dello scambio di informazioni e di valutazioni in merito all'applicazione degli aspetti applicativi della normativavigente normativa e delle iniziative delle pubbliche autorita` e di altre istituzioni; - promuovere e coordinare gli interventi formativi e di altra natura nel campo della salute e della sicurezza sul lavoro, reperendo finanziamenti dalla U.E. e di Enti pubblici e privati nazionali; - favorire la sperimentazione di moduli formativi flessibili ed innovativi che rispondano alle specifiche esigenze valutazione delle imprese, e destinati ai soggetti di cui al presente accordo, anche sulla base delle fonti pubbliche dell'U.E. e nazionali; - valutare le proposte di normative comunitarie e nazionali, nazionali anche per elaborare al fine della individuazione delle eventuali posizioni comuni da proporre agli organismi europeiprospettare nelle sedi europee, al Governo, al Parlamento e ad altre alle amministrazioni nazionali competenti; - ricevere dagli Organismi . Entro 120 giorni dalla data del presente accordo l'Organismo paritetico nazionale dovra` essere operativo nella sua specifica sezione sulle materie della sicurezza e igiene del lavoro. A tal fine gli organi deliberanti dell'O.P.N. formalizzeranno tale sezione. Sono fatti salvi gli organismi paritetici provinciali l'elenco dei nominativi dei rappresentanti per di categoria che, nelle materie disciplinate nel decreto legislativo n. 626 del 1994, svolgeranno la sicurezza. Per il settore Turismo tali funzioni sono svolte da una apposita sezione dell'Ente Bilaterale Nazionale Turismo, cui saranno apportate propria attivita` in sintonia con le conseguenti modifiche statutarie.linee guida elaborate dall'O.P.N.

Organismo paritetico nazionale. a. È costituita, all'interno dell'Ente Bilaterale Nazionale del Terziario, un'apposita sezione denominata costituito un Organismo Paritetico Nazionale paritetico nazionale per la Sicurezza sicurezza sul Lavoro lavoro, formato da 6 4 rappresentanti della Confcommercio dello SNA e di CPMI Italia e da 6 4 rappresentanti di FILCAMS, FISASCAT, UILTuCS (due per ciascuna organizzazione), con i rispettivi supplenti. FESICA CONFSAL e CONFSAL FISALS. b. I rappresentanti potranno conferire delega scritta. c. Il suddetto Organismo Paritetico Nazionale paritetico nazionale opererà in piena autonomia funzionale rispetto all'Ente Bilaterale Nazionale del Terziario. L'O.P.N. funzionale. d. L'Opn per la Sicurezza sicurezza sul Lavoro lavoro ha i seguenti compiti: - : 1. promuovere formazione diretta, tramite seminari e altre attività complementari per i componenti degli O.P.P. - Opr; 2. promuovere la costituzione degli Organismi Paritetici Provincialiparitetici regionali, di cui al successivo art. 1312, ai sensi dell'art. 20 51 del D.Lgs. 626/94decreto legislativo n. 81/2008, e coordinarne l'attività; - l'attività; 3. verificare l'avvenuta costituzione degli Organismi Paritetici provinciali; - paritetici regionali; 4. elaborare le linee guida ed i criteri per la formazione dei lavoratori e dei rappresentanti per la sicurezza, tenendo conto di quanto previsto dai Ministri Ministeri del Lavoro lavoro e della Sanità sanità in applicazione dell'art.22 dell'art. 51 comma 7 3bis del D.Lgs. 626/94 decreto legislativo n. 81/2008 per la dimensione e la tipologia delle imprese; - ; 5. promuovere lo scambio di informazioni e valutazioni in merito all'applicazione della normativa; - ; 6. promuovere e coordinare gli interventi formativi e di altra natura nel campo della salute e della sicurezza sul lavoro, reperendo finanziamenti dalla U.E. Ue e di Enti pubblici e privati nazionali; - ; 7. favorire la sperimentazione di moduli formativi flessibili ed innovativi che rispondano alle specifiche esigenze delle imprese, e destinati ai soggetti di cui al presente accordo, anche sulla base delle fonti pubbliche dell'U.E. dell'Ue e nazionali; - ; 8. valutare le proposte di normative comunitarie e nazionali, anche per elaborare posizioni comuni da proporre agli organismi Organismi europei, al Governo, al Parlamento e ad altre amministrazioni nazionali competenti; - ; 9. ricevere dagli Organismi paritetici provinciali regionali l'elenco dei nominativi dei rappresentanti per la sicurezza; 10. Per il settore Turismo tali funzioni sono svolte da una apposita sezione dell'Ente Bilaterale Nazionale Turismo, cui saranno apportate le conseguenti modifiche statutariedirimere eventuali conflitti irrisolti dall'Organismo paritetico regionale.