SETTORE SERVIZI TECNICI
SETTORE SERVIZI TECNICI
Determinazione dirigenziale
Raccolta n. 1021 del 09/08/2016
Oggetto:
INTERVENTI DI MITIGAZIONE DEL RISCHIO IDRAULICO DEGLI ABITATI DI TAVERNE D’ARBIA ED ARBIA NEI COMUNI DI SIENA, CASTELNUOVO BERARDENGA ED ASCIANO. 1° STRALCIO FUNZIONALE - LOTTO 1. CUP. N. B73B09000070006 CIG. N. 5865634A4B. PRESA D’ATTO DELLA PERIZIA DI VARIATA DISTRIBUZIONE DI SPESA E SUPPLETIVA. RELATIVO IMPEGNO DI SPESA
Il Dirigente
PREMESSO che con l’intervento in oggetto, viene data attuazione al complesso degli interventi necessari per la messa in sicurezza degli abitati ricadenti nei tre comuni. L’intervento del primo stralcio funzionale – lotto 1 ricade interamente sulla sponda destra nel Comune di Siena ed ha la funzione di ridurre il rischio idraulico sull’abitato di Taverne d’Arbia, che verrà completata con ulteriori opere che verranno eseguite con successivi lotti funzionali.
L’intervento consiste essenzialmente nella realizzazione di un argine di contenimento affiancato alla strada esistente, di variante dell’abitato di Taverne, permettendo di contenere le piene eccezionali ed evitare il sormonto della sede stradale. Sono previste inoltre opere di intercettazione dei condotti fognari di smaltimento delle acque meteoriche dell’abitato, in modo da evitare fenomeni di riflusso tra il corso d’acqua e la rete fognaria
RICORDATO CHE:
- con Delibera G.P. n. 246 del 16/12/2008 è stato approvato il progetto preliminare dell’intervento in questione
- con Xxxxxxxx X.X. n. 56 del 18/03/2014 è stato approvato il progetto definitivo dell’intervento in questione
- con Determinazione Dirigenziale n. 861 del 25/03/2014 è stato approvato il progetto esecutivo dell’intervento in questione
VISTI:
- l’articolo 9 del D.L. 133/2014, con cui sono individuate procedure semplificate per l’affidamento di lavori per la mitigazione del rischio idraulico sul territorio, previa dichiarazione di “estrema urgenza”;
- l’articolo 25 della L.R. 67/2003, sostituito dall’art. 1 della L.R. 62/2014, con cui è previsto che la Giunta Regionale provveda ad individuare gli interventi regionali necessari per il superamento delle condizioni di emergenza, certificandone l’estrema urgenza ai sensi dell’art. 9 del D.L. 133/2014;
- la D.G.R. 969/2014, con cui la Giunta Regionale, prendendo atto delle condizioni di criticità del territorio e la necessità di intervenire con urgenza per l’attuazione degli interventi programmati, approva la ricognizione di tali interventi (allegato A) e ne certifica l’estrema urgenza ai sensi dell’art. 25 della L.R. 67/2003 e dell’art. 9 del D.L. 133/2014;
- il dispositivo della DGR 969/2014 in cui è previsto che il RUP, qualora gli interventi siano previsti all’interno di accordi di programma, informi il collegio di vigilanza della dichiarazione di “estrema urgenza”
CONSIDERATA la presenza nell’allegato A della D.G.R. 969/2014 di alcuni interventi di cui la Provincia di Siena è ente attuatore, tra cui “mitigazione del rischio idraulico in loc. Taverne d’Arbia (cod. 2005/2212SI611_757)” “i cui finanziamenti sono stati oggetto di accordo di programma approvato con DPGR 218/2003 e successivo atto integrativo approvato con DPGR 19/2005
RITENUTO che:
- l’intervento in questione e da considerarsi necessario per ridurre le condizioni di rischio idraulico dell’abitato di Taverne d’Arbia che anche nel recente passato è stato in parte oggetto di allagamenti per esondazioni del torrente Arbia.
- la riduzione dei tempi di attuazione delle fasi del procedimento, fino all’affidamento dei lavori, dell’intervento certificato di “estrema urgenza” con DGR 969/2014, sia necessaria per fornire una risposta all’esigenza di proteggere le aree a rischio nei tempi più brevi possibili, visto anche il rischio di allagamento per eventi di piena ricorrenti.
- le semplificazioni introdotte con L.R. 62/2014 nella procedura di autorizzazione degli interventi e con D.L. 133/2014 nella procedura di affidamento, siano fondamentali per conseguire tali obiettivi.
DATO ATTO che con nota del 15/12/2014, prot. n. 192539, in atti il Responsabile del Procedimento, informa il Dirigente del Settore Difesa del Suolo della Regione Toscana quale responsabile dell’attuazione dell’Accordo di Programma, che si procederà all’attuazione dell’intervento in questione, dichiarato di estrema urgenza, secondo le procedure previste dalla L.R. 62/2014 e D.L. 133/2014, ossia :
- all’affidamento dei lavori d’importo inferiore alla soglia comunitaria, anche per lotti, ai sensi dell’art. 9 c.2 lett. a), b), c) e d) del D.L. 133/2014, attraverso procedura negoziata con un numero di ditte non inferiore a dieci
RICHIAMATA la Determinazione dirigenziale raccolta n. 3425 del 30/12/2014, con la quale, alla luce delle procedure semplificate, di cui all’articolo 9 del D.L. 133/2014 e dell’articolo 25 della L.R. 67/2003, sostituito dall’art. 1 della L.R. 62/2014, si stabiliva:
- come procedura di gara, la procedura negoziata ai sensi dell’articolo 122, comma 7, del D.Lgs. n. 163/2006
- come criterio di aggiudicazione , quello del prezzo più basso, inferiore a quello posto a base di gara e determinato con il sistema del massimo ribasso sull’importo totale dei lavori pari a 1.050.306,78, escluso oneri della sicurezza, non soggetti a ribasso d’asta pari a € 67.515,23, e costo del personale ( art. 82.c.3 bis D. Lgs 163/2006 non soggetti a ribasso)
RICORDATO che con nota prot. n. 10835 del 21.01.2015, su indicazione del RUP Xxx. Xxxxxxx XXXXX, sono state invitate 56 imprese a presentare un’offerta per i lavori in questione
DATO ATTO che con Determinazione dirigenziale n. 465 del 13/03/2015 i lavori in questione venivano aggiudicati all’impresa FRAPPI S.r.l. (C.F. 01899840514) con sede in Xxxxxxxxxx Xxxxxxxxxx ( XX ) xxx. 00000 xxx xxx xx Xxxx xx 00 per l’importo complessivo netto, IVA esclusa, di € 1.128.553,63 ( euro unmilionecentoventottomilacinquecentocinquantatre/63 ) di cui € 696.332,39 a seguito del
ribasso percentuale del 33,702% sul prezzo a base di gara soggetto a ribasso d’asta di € 1.050.306,78 oltre ad € 364.706,01 relativi al costo del personale non soggetti a ribasso d’asta ed € 67.515,23 relativi agli oneri sicurezza per PSC non soggetti a ribasso d’asta. Contratto rep. n. 17 del 15/09/2015 stipulato a Siena
VISTA la Relazione redatta dal R.U.P., xxx. Xxxxxxx Xxxxx, allegata al presente provvedimento a formarne parte integrante e sostanziale, a cui si rimanda per maggiori dettagli e motivazioni, con la quale si accerta ai sensi dell’art. 161 comma 7 8 del D.P.R. 207/2010 che ricorrono i presupposti di cui all’art. 132 comma 1 lett. c e comma 3 del . Lgs. 163/2006 posto che a seguito di cause impreviste e imprevedibili in sede progettuale il D.L. ha riscontrato la necessità di promuovere una variante suppletiva
VISTO l’art. 132 comma 1 del D .Lgs. 163/2006 “Le varianti in corso d'opera possono essere ammesse, sentito il progettista e il direttore dei lavori, esclusivamente qualora ricorra uno dei seguenti motivi:
…omissis…
c) per la presenza di eventi inerenti alla natura e alla specificità dei beni sui quali si interviene verificatisi in corso d'opera, o di rinvenimenti imprevisti o non prevedibili nella fase progettuale
…omissis…
PRECISATO che dalla relazione redatta dal R.U.P., xxx. Xxxxxxx Xxxxx si evince che la perizia di variante proposta dal D.L., individua sostanzialmente tre tipologie di lavorazioni che vanno ad incrementare i lavori e i costi previsti nel contratto d’appalto:
A) rimozione e gestione delle ceppaie degli alberi di alto fusto da tagliare (c.3), per € 49.585,32
B) realizzazione di passaggio a guado temporaneo (c.1 lett.c), per € 2.364,00
C) rimozione e conferimento a discarica dei materiali e rifiuti rinvenuti e/o demoliti nell’area di cantiere (c.1 lett.c), per € 181.720,42
D) ulteriori oneri per la sicurezza (c.3), per € 15.207,52
PRESO QUINDI ATTO dagli elaborati del D.L. che il nuovo computo metrico estimativo, che tiene di conto delle lavorazioni in aumento e in diminuzione e dello scorporo della manodopera quale importo da non assoggettare al ribasso d’asta, prevede i seguenti importi complessivamente in aumento pari a € 248.877,26 così suddivisi:
€ 199.806,24 soggetto a ribasso d’asta
€ 49.071,02 non soggetto a ribasso d’asta
Le lavorazioni sopra descritte comportano complessivamente un aumento degli importi
così suddiviso | |
Importo ai sensi dell’art. 132 c.3, soggetto a ribasso | € 48.289,74 |
Importo ai sensi dell’art. 132 c.3, non soggetto a ribasso | € 24.503,10 |
Importo ai sensi dell’art. 132 c.1 lett. c), soggetto a ribasso, | € 159.516,50 |
Importo ai sensi dell’art. 132 c.1 lett. c), soggetto a ribasso, | € 24.567,92 |
Per un totale di € 248.877,26 al lordo del ribasso, pari complessivamente al 16,78% dell’importo lavori in appalto, di cui:
• € 64.792,84 al lordo del ribasso ascrivibili all’art. 132 c.3 del D.lgs. 152/2006, pari a un 4,37% dell’importo dei lavori.
• € 184.084,42 al lordo del ribasso ascrivibili all’art. 132 c.1 lett. c del D.lgs. 152/2006, pari a 12,41% dell’importo dei lavori.
E per un totale di € 181.538,56 al netto del ribasso, iva esclusa, pari complessivamente un aumento del 16,08% dell’importo contrattuale, di cui:
• € 51.214,39 al netto del ribasso ascrivibili all’art. 132 c.3 del D.lgs. 152/2006, pari a un 4,53% dell’importo contrattuale.
• € 130.324,17 al netto del ribasso ascrivibili all’art. 132 c.1 lett. c del D.lgs. 152/2006, pari a 11,54% dell’importo contrattuale.
riformulando quadro economico riepilogativo della variante, comparato con quello di aggiudicazione, nel quale si prende atto delle maggiori spese per lavori e per le somme a disposizione e delle economie di alcune somme a disposizione:
AGGIUDICAZIONE VARIANTE n.1 DL
IMPORTO APPALTO IN GARA | 1.482.528,02 | 1.482.528,02 |
Lavori a Misura al netto della manodopera e/o della sicurezza, soggetti a ribasso d'asta | 223.925,39 | 223.925,39 |
Lavori a Corpo al netto della manodopera e/o della sicurezza, soggetti a ribasso d'asta | 826.381,39 | 826.381,39 |
Spese relative al costo del personale (art. 82, c. 3-bis, D.lgs. 163/2006), per Lavori a Misura NON soggetti a ribasso d'asta | 50.964,64 | 50.964,64 |
Spese relative al costo del personale (art. 82, c. 3-bis, D.lgs. 163/2006), per Lavori a Corpo NON soggetti a ribasso d'asta | 313.741,37 | 313.741,37 |
Oneri per la sicurezza NON soggetti a ribasso d'asta | 67.515,23 | 67.515,23 |
IMPORTO VARIANTE N.1 | - | 248.877,26 |
Variante ai sensi dell'art.132 c.3 del D.lgs. 163/2006, importo soggetto a ribasso d'asta | - | 40.289,74 |
Variante ai sensi dell'art.132 c.3 del D.lgs. 163/2006, importo manodopera e Oneri sicurezza NON soggetti a ribasso d'asta | 24.503,10 | |
Variante ai sensi dell'art.132 c.1 lett.c) del D.lgs. 163/2006, importo soggetto a ribasso d'asta | 159.516,50 | |
Variante ai sensi dell'art.132 c.1 lett.c) del D.lgs. 163/2006, importo manodopera NON soggetto a ribasso d'asta | 24.567,92 | |
IMPORTO SOGGETTO A RIBASSO D'ASTA (33,702%) | 1.050.306,78 | 1.250.113,02 |
IMPORTO NON SOGGETTO A RIBASSO D'ASTA | 432.221,24 | 481.292,26 |
IMPORTO TOTALE APPALTO AL LORDO DEL RIBASSO | 1.482.528,02 | 1.731.405,28 |
RIBASSO D'ASTA (33,702%) | 353.974,39 | 421.313,09 |
IMPORTO NETTO DEL CONTRATTO DI APPALTO | 1.128.553,63 | 1.310.092,19 |
SOMME A DISPOSIZIONE DELL'AMMINISTRAZIONE | 1.297.907,51 | 1.116.368,95 |
IVA sui lavori (22%) | 248.281,80 | 288.220,28 |
Spese Tecniche (iva e oneri compresi) | 235.000,00 | 190.968,29 |
Progettazione fattibilità, preliminare, definitiva esecutiva e Coordinamento della sicurezza in fase di progettazione | 200.000,00 | 50.625,12 |
Direzione Lavori e contabilità | - | 25.000,00 |
Coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione | - | 8.881,60 |
Collaudo Tecnico Amministrativo e Statico | - | 8.558,06 |
Valutazione Impatto Acustico | - | 2.283,84 |
Relazione Archeologica e Assistenza agli scavi | - | 5.380,00 |
Prove geotecniche e relazioni geologiche | 35.000,00 | 35.000,00 |
Saggi e Sondaggi geognostici | - | 19.028,47 |
Valutazione Rischio Bellico residuo | - | 9.943,00 |
Rilievi Topografici frazionamenti | - | 14.440,80 |
Consulenze agronomiche e paesaggistiche | - | 11.827,40 |
Spese per espropri | 203.000,00 | 131.964,61 |
Indennità esproprio | 183.000,00 | 96.964,61 |
Indennità occupazione temporanea | - | 20.000,00 |
Spese Trascrizione e notarili | 20.000,00 | 15.000,00 |
Altre spese (iva e oneri compresi) | 103.262,38 | 62.297,39 |
Art.92- D.lgs. 163/2006 - Incentivi ai dipendenti - Appalto | 27.262,38 | 27.262,38 |
Art.92 D.lgs. 163/2006 - Incentivi ai dipendenti - Variante n.1 | - | 4.977,55 |
Pubblicità, gara, commissioni etc. | 5.000,00 | 1.557,96 |
Contributo AVCP | 1.000,00 | 600,00 |
Spese Allacci e servizi | 70.000,00 | 23.324,50 |
Spese dirette rimozione tettoie amianto | - | 4.575,00 |
Imprevisti ed Economie d'Appalto | 508.363,33 | 442.918,39 |
TOTALE QUADRO ECONOMICO AL NETTO DI RIBASSO E IMPREVISTI | 1.918.097,81 | 1.983.542,75 |
TOTALE QUADRO ECONOMICO | 2.426.461,14 | 2.426.461,14 |
VISTO l’art. 37 del D.L. n.90/2044 convertito con modificazioni dalla L. 114/2014 che recita “Fermo restando quanto previsto in merito agli obblighi di comunicazione all'Osservatorio dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture previsti dall'articolo 7 del codice di cui al decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163, e successive modificazioni, per gli appalti di importo pari o superiore alla soglia comunitaria, le varianti in corso d'opera di cui all'articolo 132, comma 1, lettere b), c) e d), del medesimo codice di cui al decreto legislativo n. 163 del 2006, di importo eccedente il 10 per cento dell'importo originario del contratto sono trasmesse, unitamente al progetto esecutivo, all'atto di validazione e ad apposita relazione del responsabile del procedimento, all'ANAC entro trenta giorni dall'approvazione da parte della stazione appaltante per le valutazioni e gli eventuali provvedimenti di competenza”
PRESO ATTO, come dalle succitate relazioni, che le lavorazione sopra dette generano aumento dei costi ma comunque non comportano modifiche sostanziali al progetto iniziale
VISTA pertanto la Perizia di Variata distribuzione di spesa, ai sensi dell’art. 132 comma 1 lett. c) e comma 3 del D. Lgs. 163/2006, promossa e redatta dal Direttore dei Lavori, sensi dell’art. 161 comma 3 del D.P.R. 207/2010, e approvata dal Responsabile del Procedimento, ai sensi dell’art. 161 comma 9 del D.P.R. 207/2010, che si compone della seguente documentazione in atti:
• N.4 elaborati della perizia (Relazione tecnica di variante, Analisi nuovi Prezzi, Computo Metrico Estimativo di variante, Quadro economico comparativo)
• Atto di sottomissione ai sensi dell’art. 161 c. 4 del D.P.R. 207/2010
• Verbale di concordamento di nuovi prezzi ai sensi dell’art. 163 del D.P.R. 207/2010
PRECISATO che l’U.O. “Difesa del Suolo” per effetto della L. n. 56/2014 (c.d. L. “XxxXxx”) “Disposizioni sulle città metropolitane, sulle province, sulle unioni e fusioni di comuni”, è stata trasferita, unitamente al personale addetto,alla Regione Toscana.- con nota prot. n. 475 del 04/01/2016, in ossequio a quanto previsto dall’accordo intercorso tra Regione Toscana e Provincia di Siena,disciplinante, tra le altre cose, le modalità di avvalimento delle unità di personale per lo svolgimento delle funzioni e delle attività di Difesa del Suolo, questa Amministrazione, in merito ai lavori “Cassa di espansione sul fiume Elsa, in loc. X. Xxxxxx - lotto funzionale n.1” ha richiesto alla Regione Toscana di avvalersi, per la funzione di Responsabile del Procedimento, dell’Xxx. Xxxxxxx Xxxxx, già dipendente di questa Amministrazione;
CONSIDERATO, che dalle note esplicative della procedura per gli avvalimenti di personale in favore delle Province, adottate dalla Regione Toscana, si evince che per le opere di difesa del suolo, ambiente e strade regionali, in virtù delle specifiche disposizioni delle deliberazioni della Giunta Regionale adottate il 29 dicembre 2015, gli avvalimenti, al fine di garantire la continuità amministrativa per lo svolgimento dei compiti di R.U.P., D.L, etc, sono operativi dalla data di richiesta dell’ente;
DATO ATTO che:
- per effetto della Delibera della Giunta Regionale n. 53 del 09/02/2016, il regime di avvalimento viene prorogato per ulteriori 45 giorni e pertanto fino al 30 aprile 2016 confermando, altresì, la procedura definita nella d.g.r. n. 1336/2015
- per effetto Delibera della Giunta Regionale n. 437 del 10/05/2016 il regime di avvalimento viene prorogato fino al 31/07/2016
DATO ATTO, pertanto, alla luce delle sopra riportate considerazioni, che il Responsabile del Procedimento, ai sensi dell'art. 10 del D.Lgs. 163/2006, è confermato nella persona dell’Xxx. Xxxxxxx Xxxxx dipendente della Regione Toscana
RILEVATO che:
- ai sensi della Delibera del 22 dicembre 2015 dell’Autorità Nazionale Anticorruzione, in merito all’attuazione all’ attuazione dell’art. 1, commi 65 e 67, della legge 23 Dicembre 2005, n. 266, nonché ai sensi dell'art. 3 della legge 13/8/2010, n.136, modificato dal D.L. 12 Novembre 2010, n° 187, il Codice identificativo gara (C.I.G.) è il n. 5865634A4B
- ai sensi dell'art. 3 della legge 13/8/2010, n.136, modificato dal D.L. 12 Novembre 2010, n° 187, il num CUP è B73B09000070006
PRECISATO che è stata inoltrata richiesta del D.U.R.C. ai fini dell’accertamento della regolarità contributiva dell’impresa affidataria ;
PRECISATO, altresì che il pagamento delle somme dovute è subordinato
all’accertamento dell’effettiva regolarità contributiva dell’Impresa
VISTO l’articolo 2 del D.Lgs. 163/2006, in ordine ai principi nella realizzazione di lavori servizi e forniture pubbliche
VISTO il provvedimento Xxxxxxxxxxxxx xxx 00/00/0000 prot. n. 4459, che dispone il conferimento dell’incarico dirigenziale del Settore Servizi Tecnici al sottoscritto Arch. Xxxxxxxxxx Xxxxxxx, con decorrenza del 11/01/2015
VISTO il Decreto Deliberativo del Presidente n. 1 del 05/01/2016 che decreta ai sensi dell’art. 163 comma 3 del D. Lgs. 267/2000, la gestione del bilancio in esercizio provvisorio, in attesa dell’approvazione del bilancio di previsione e del piano esecutivo di gestione 2016, al fine del mantenimento degli ordinari servizi ed attività dell’Ente
RITENUTO che in attesa dell'approvazione del Piano Esecutivo di Gestione per l'anno 2016, per evitare ritardi all'azione dell'Ente, si possa disporre dei capitoli di spesa già assegnati nel 2015 per le funzioni ordinarie
VISTO l’art. 17 del Regolamento per la Disciplina dell’attività Contrattuale;
VISTO il Vigente Regolamento sull’ordinamento generale dei Servizi e degli Uffici dell’Ente
RAVVISATA la propria competenza di provvedere in merito ai sensi della seguente normativa:
Art. 4 – comma 2 – del D.Lgs. 30.03.2001, n. 165
Art. 107 del TUEL n. 267 del 18.08.2000
Art. 30 dello Statuto dell’Ente;
TUTTO quanto premesso
DETERMINA
per tutto quanto in premessa indicato e che si intende qui integralmente richiamato
1. di prendere atto della Perizia di Variata distribuzione di spesa, ex art. 132 comma 1 lett. c) e comma 3 del D. Lgs. 163/2006, promossa e redatta dal Direttore dei Lavori, ai sensi dell’art. 161 comma 3 del D.P.R. 207/2010, e approvata dal Responsabile del Procedimento, ai sensi dell’art. 161 comma 9 del D.P.R. 207/2010, che si compone della seguente documentazione in atti:
• N.4 elaborati della perizia (Relazione tecnica di variante, Analisi nuovi Prezzi,
Computo Metrico Estimativo di variante, Quadro economico comparativo)
• Atto di sottomissione ai sensi dell’art. 161 c. 4 del D.P.R. 207/2010
• Verbale di concordamento di nuovi prezzi ai sensi dell’art. 163 del D.P.R. 207/2010
2. di prendere altresì atto che rispetto all’importo già contrattualizzato, la perizia prevede i seguenti importi lordi in aumento pari a € 248.877,26 così suddivisi:
€ 199.806,24 soggetto a ribasso d’asta
€ 49.071,02 non soggetto a ribasso d’asta Per complessivi netti € 181.538,56 oltre iva 22%
Rideterminando il quadro economico come nelle premesse riportato che si approva:
3. di prendere atto dei nuovi prezzi, determinati ai sensi dell’art. 163 del D.P.R. 207/2010
“Regolamento di attuazione del Codice dei Contratti Pubblici n. 163/2006”
4. di impegnare a favore dell’impresa FRAPPI S.r.l. (C.F. 01899840514), l’importo complessivo di €. 221.477,14 sul capitolo 109500\01. Imp. n. 1711. Bilancio dell’anno 2016. Siope 2103
5. di impegnare, ai sensi dell’art. 93 comma 7bis e 7 ter del D.Lgs. 163/2006, la quota relativa al fondo incentivante, (RUP, Direttore Lavori e Coordinatore della sicurezza) dell’importo di € 2.787,42 (di cui € 2.229,94 per liquidazione dipendenti e € 557,48 per fondo innovazione) come da scheda predisposta dal Responsabile del Procedimento, in atti, come stabilito dal Nuovo Regolamento di Attuazione, approvato con D.D.P. n. 44 del 05.04.2016, sul Capitolo sul capitolo 109500\01. Imp. n. 1711. Bilancio dell’anno 2016. Siope 2103
Il presente provvedimento è esecutivo dalla data di apposizione del visto di regolarità contabile da parte del responsabile del servizio finanziario, ai sensi dell’art. 151, comma 4, del D.Lgs.267/2000.
Il medesimo, ai sensi dell’art. 6 del Regolamento per la disciplina del diritto di accesso ai documenti amministrativi e della deliberazione G.P. n. 13 del 20.01.2004, è reso pubblico mediante inserimento sul sito Internet dell’ Amministrazione Provinciale di Siena (xxx.xxxxxxxxx.xxxxx.xx), con procedura automatizzata.
Avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso, da parte di chi vi abbia interesse, al TAR Toscana entro il termine di 30 giorni dalla data di pubblicazione o notificazione del presente provvedimento ai sensi degli artt. 79 del D. Lgs n. 163/2006 e
s.m. e i e dell'articolo 120 comma 5 del D. Lgs n. 104 del 2 luglio 2010 Di impegnare le somme come di seguito dettagliate:
Impegno n. | dell’anno | Capitolo | Articolo | Cod. | Siope Imp. € |
1711 | 2116 | 109500 | 01 | 2103 | € 221.477,14 |
1711 | 2016 | 109500 | 01 | 2103 | € 2.229,94 |
1711 | 2016 | 109500 | 01 | 2103 | € 557,48 |
Il DIRIGENTE SETTORE SERVIZI TECNICI XXXXXXX XXXXXXXXXX
Siena 09/08/2016
IN ORDINE ALLA REGOLARITA’ DELL’ISTRUTTORIA
Il Responsabile attesta la regolarità e completezza dell’istruttoria IL RESPONSABILE
Xxx. Xxxxxxx Xxxxx Xxxxx 09/08/2016
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