CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI ROSIGNANO MARITTIMO E L’UNIVERSITÀ DI PISA
CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI ROSIGNANO MARITTIMO E L’UNIVERSITÀ DI PISA
L’anno duemilasette nel mese di dicembre il giorno 19, tra l’Università di Pisa (nel seguito “Università”) rappresentata da Rettore pro tempore xxxx. Xxxxx Xxxxxxxx (C.F. 8003670504) autorizzato alla firma del presente atto con deliberazione del Senato Accademico n. 250 del 18.09.2007 e con deliberazione del Consiglio di Amministrazione n. 193 del 25.09.2007, ed il Comune di Rosignano Marittimo (nel seguito “Comune” - C.F. 00118800499) rappresentato dalla Dirigente del Settore Qualità Urbana, dott.ssa Xxxxxx Xxxxx Xxxxxxx, autorizzata alla firma del presente atto con delibera della Giunta Comunale n. 134 del 23.10.2007
PREMESSO CHE
1. il Comune è locatario, in forza di contratto stipulato il 14.10.1998 per la durata di 19 anni, dell’immobile denominato “Villa Celestina”, di proprietà del Demanio dello Stato e situato in Castiglioncello all’interno della Pineta “Marradi” da destinare a ”scopi collettivi generali strettamente correlati a finalità economico-sociali, educative, di professionalizzazione, specializzazione e promozione del territorio della Frazione di Castiglioncello e della vocazione turistica della stessa”;
2. in data 01.10.2001 è stato sottoscritto un Protocollo di Intesa finalizzato alla disciplina dei rapporti tra il Comune e l’Università con riferimento all’effettuazione dei lavori di restauro e della conseguente utilizzazione dell’immobile di cui sopra per la realizzazione, fra l’altro, di un laboratorio dell’Università, da usufruire per studi di ecologia marina, biologia degli organismi marini e di ecologia della cenosi vegetale della fascia costiera, in linea con le finalità di valorizzazione del territorio per le quali è stato stipulato il contratto di locazione di cui sopra;
3. in data 25.05.2002 è stato stipulato un Accordo di Programma tra il Ministero dell’Ambiente, il Comune e l’Università atteso l’interesse del Ministero ad intervenire nell’iniziativa e che, attraverso tale accordo, il Ministero si è impegnato a contribuire al finanziamento del progetto destinando l’importo di € 1.000.000,00 e finalizzandolo all’attivazione ed al funzionamento di un laboratorio di ricerca per la promozione e la valorizzazione degli studi in tema di biologia ed ecologia marina e gestione del territorio costiero;
4. è intenzione del Comune, per realizzare le finalità istituzionali poste a base del contratto di locazione, attivare presso villa Celestina un Centro di Educazione Ambientale che possa avvalersi delle competenze scientifiche dell’Università in campo ambientale, a partire dalla considerazione dell’ambiente marino;
5. è volontà del Comune, in accordo con l’Università, riservare una parte della struttura oggetto di restauro per ospitare i locali del costituendo Centro di Educazione Ambientale, di totale gestione comunale;
6. in ottemperanza a quanto previsto all’art. 2 del Protocollo di Intesa sopra riportato, sono stati richiesti ed ottenuti finanziamenti comunitari con vincolo di destinazione al Centro di Educazione Ambientale di cui sopra;
7. per l’allestimento del laboratorio di ricerca da parte dell’Università, si rende necessito regolare i rapporti tra le parti per quanto riguarda la ripartizione delle relative spese di gestione;
8. è interesse delle parti avviare un rapporto di collaborazione che possa portare allo sviluppo di percorsi e di sinergie tra il mondo scientifico e quello operativo del governo locale;
CONSIDERATO CHE
si rende necessaria la sottoscrizione di un’apposita convenzione tra le Parti che, ad integrazione e parziale rettifica del Protocollo di Intesa di cui in premessa, prenda atto delle nuove destinazioni d’uso dell’immobile e delle funzioni che all’interno di esso verranno svolte e che nel contempo regolamenti la suddivisione degli oneri relativi alla gestione dei diversi spazi;
SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE:
Articolo 1
L’immobile denominato “Villa Celestina”, essendo stato a tal fine restaurato, sarà utilizzato come laboratorio di ricerca di biologia ed ecologia marina (sede distaccata del Dipartimento di Biologia) nonché come Centro di Educazione Ambientale, realizzando, in tal modo le finalità istituzionali poste a fondamento del contratto di locazione stipulato tra il Comune e l’Amministrazione del Demanio dello Stato, proprietaria dell’immobile de quo.
L’immobile potrà ospitare Corsi di Formazione, Seminari e Convegni sulle tematiche delle Scienze Ambientali Marine e settori affini organizzati dall’Università, anche congiuntamente al Comune.
Il Comune e l’Università, nell’ambito di specifici rapporti di collaborazione, potranno sviluppare progetti scientifici di interesse reciproco ed individuare interventi da sperimentare ed applicare nella realtà locale.
Le parti prendono atto che è venuto meno l’impegno di cui al primo periodo dell’art. 6 del Protocollo di Intesa del 1.10.2001.
Articolo 2
Attraverso il laboratorio di ricerca di biologia ed ecologia marina (sede distaccata del Dipartimento di Biologia), l’Università svolgerà attività didattica e di ricerca con proprio personale e proprie attrezzature. Saranno a ciò destinati i locali dell’immobile posti al Piano Seminterrato, al Piano Primo e al Piano Secondo per una superficie netta complessiva di mq 661,92.
A rettifica dell’art. 5 del Protocollo di Intesa in premessa, i costi gestionali sostenuti dal Comune relativamente all’utilizzo ed alla manutenzione dell’immobile saranno parzialmente rimborsati dall’Università secondo i criteri specificati nel prosieguo. L’Università si impegna a rispettare il perseguimento degli obiettivi individuati all’art. 2 dell’Accordo di Programma in premessa.
I locali posti al Piano Rialzato, aventi una superficie complessiva di mq 271,35, ospiteranno il Centro di Educazione Ambientale, gestito dal Comune con proprio personale e proprie attrezzature.
Alla presente convenzione è allegata una planimetria in cui sono evidenziati gli spazi destinati al laboratorio di ricerca di biologia ed ecologia marina (sede distaccata del Dipartimento di Biologia) e quelli destinati a Centro di Educazione Ambientale.
Articolo 3
I costi di gestione annui dell’immobile “Villa Celestina”, sostenuti dal Comune in qualità di locatario, ammontano presuntivamente a 54.000 € e saranno oggetto di rimborso pro quota da parte dell’Università, secondo i seguenti criteri:
1 . Gestione e manutenzione ordinaria dell’immobile comprendente i seguenti servizi:
• servizio di pulizia, in riferimento al costo effettivo annuo derivante dal contratto di servizio stipulato dal Comune ed eseguito in base agli standard di cui all’Allegato A (costo presunto
14.000 €);
• servizio di sorveglianza notturna, in riferimento al costo effettivo annuo derivante dal contratto di servizio stipulato dal Comune ed eseguito in base agli standard di cui all’Allegato A (costo presunto 8.000 €);
• servizio di custodia, portineria e centralino, qualora sia attivato, in riferimento al costo effettivo annuo derivante dal contratto di servizio stipulato dal Comune ed eseguito in base agli standard di cui all’Allegato A (costo presunto 26.000 €);
• manutenzione ordinaria dell’edificio, degli impianti (elettrico, termico, idraulico e di sollevamento), delle aree esterne e degli arredi ed attrezzature, rimanendo esclusa la manutenzione ordinaria degli arredi ed attrezzature utilizzati dal Dipartimento di Biologia, in riferimento al costo effettivo annuo derivante dal contratto di appalto stipulato dal Comune (costo presunto 6.000 €);
I relativi costi saranno così ripartiti:
− 55% a carico dell’Università di Pisa;
− 45% a carico del Comune di Rosignano Marittimo
Tutti i costi di cui al presente punto saranno soggetti ad aggiornamento su base ISTAT
2. Manutenzione straordinaria dell’edificio:
Il relativo costo sarà interamente a carico del Comune di Rosignano Marittimo. Il costo relativo alla manutenzione straordinaria degli impianti e delle attrezzature utilizzati dal Dipartimento di Biologia sarà a totale carico dell’Università.
3. Xxxxxxx:
• Consumo acqua, i relativi costi saranno così ripartiti:
− 55% a carico dell’Università di Pisa;
− 45% a carico del Comune di Rosignano Marittimo
• Consumo energia elettrica, al fine di ripartire in maniera razionale i consumi elettrici verranno posti dei contatori a defalco a monte dei quadri elettrici posti al piano seminterrato, al piano rialzato e al piano primo (due contatori separati per valutare l’energia consumata dai due uffici in uso al C.E.A. e dall’Università di Pisa).
L’Università dovrà rimborsare al Comune il consumo effettivo riportato sui contatori di sua competenza (piano seminterrato, piano primo parte Università).
Per quanto concerne l’energia elettrica a servizio dell’alloggio del custode, dell’illuminazione esterna, degli impianti di sollevamento, di quelli di condizionamento e delle pompe a servizio del pozzo l’Università dovrà, inoltre, rimborsare al Comune il costo quantificato sottraendo dal consumo riportato nel contatore generale, quello riportato nei singoli contatori a defalco secondo la seguente ripartizione:.
− 55% a carico dell’Università di Pisa;
− 45% a carico del Comune di Rosignano Marittimo
• Consumi riscaldamento, il rimborso al Comune del costo relativo al riscaldamento dei locali, dovrà avvenire secondo la contabilizzazione rilevabile dai contatori oppure, qualora non fosse possibile la loro installazione, sarà così ripartito:
− 55% a carico dell’Università di Pisa;
− 45% a carico del Comune di Rosignano Marittimo
• Linee telefoniche, ciascuna parte attiverà le linee telefoniche che riterrà opportune sulla base delle proprie esigenze e ne sosterrà i relativi costi.
Articolo 4
Il Centro di Educazione Ambientale potrà avvalersi delle competenze scientifiche in campo ambientale di docenti, ricercatori e esperti operanti presso la Facoltà di Scienze matematiche, fisiche e naturali dell’Università. Tale collaborazione sarà regolata da apposita convenzione da concordare successivamente tra le parti.
Articolo 5
L’Università si impegna ad istituire un punto di accoglienza e informazione per studenti nel Comune di Rosignano Marittimo, in luogo da definire.
A tal fine l’Università metterà a disposizione due pc collegati alla rete e addestrerà il personale del Comune per l’attività di informazione sulle pratiche amministrative e le funzioni di orientamento.
(Specificare, ad opera dell’Università, modalità di funzionamento: attrezzature, personale…)
Articolo 6
La presente convenzione ha validità di anni 5 (cinque) e suscettibile di ulteriore rinnovo mediante la stipula di relativo atto.
Articolo 7
Il presente atto è soggetto a registrazione in caso d’uso ai sensi dell’art. 4 della tariffa parte II allegata al DPR 131/86. Le spese di bollo sono a carico dell’Università.
Pisa li, 19 dicembre 2007
Università di Pisa Comune di Rosignano Marittimo
Rettore pro tempore Dirigente del settore Qualità Urbana
X.xx xxxx. Xxxxx Xxxxxxxx X.xx xxxx.xxx Xxxxxx Xxxxx Xxxxxxx