CAPITOLATO TECNICO
CAPITOLATO TECNICO
GARA PER L’AFFIDAMENTO DEI SERVIZI DI MANUTENZIONE PRESSO I CENTRI GOVERNATIVI PER IMMIGRATI “PIAN DEL LAGO” (CENTRO DI PRIMA ACCOGLIENZA E CENTRO DI PERMANENZA PER I RIMPATRI) – CALTANISSETTA
1 PREMESSA
Il presente Capitolato disciplina, per gli aspetti tecnici, l’affidamento di servizi di Manutenzione.
2 DEFINIZIONI
Di seguito è riportata una tabella di riferimento per i termini maggiormente utilizzati nel presente documento.
Amministrazione Contraente | Prefettura di Caltanissetta - Ufficio Territoriale del Governo. |
Sono quelle prestazioni/servizi non rientranti nelle attività remunerate a “canone”. Tali prestazioni/servizi devono essere eseguiti su segnalazione/richiesta dell’Amministrazione Contraente e previa autorizzazione del Supervisore della Prefettura di Caltanissetta. I corrispettivi per le Attività extra-canone sono determinati in base ai prezzi dei servizi predefiniti, ai Listini ed ai corrispettivi per la manodopera, al netto dei ribassi offerti in sede di gara. Tali attività vengono gestite attraverso Ordini di Intervento secondo il processo autorizzativo. | |
Canone | Corrispettivo economico con cui sono compensate tutte le prestazioni dei servizi continuativi, ovvero tutte le attività periodiche e gli interventi rientranti nei limiti della franchigia ove prevista. L’importo del canone è determinato in funzione dei prezzi offerti in fase di gara e di quanto specificato nel Piano Dettagliato degli Interventi |
Fornitore | L’impresa risultata aggiudicataria e che conseguentemente sottoscrive il Contratto di Manutenzione, obbligandosi a quanto nello stesso previsto e prescritto |
Franchigia | Costituisce il limite economico al di sotto del quale le attività non devono essere compensate extra-canone al Fornitore perché comprese nel canone. Nel caso in cui l’importo delle attività sia superiore alla franchigia, l’Amministrazione Contraente è tenuta a retribuire il Fornitore solo per l’importo eccedente quello della franchigia stessa. |
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Impatto ambientale | Qualunque modificazione dell’ambiente, negativa o benefica, causata totalmente o parzialmente dagli aspetti ambientali |
Interventi extra-canone | Gli interventi di manutenzione straordinaria non remunerati dal canone del Servizio. Tali interventi possono essere eseguiti solo previa autorizzazione del Supervisore. I corrispettivi per gli interventi remunerati extra-canone sono determinati in base ai Listini di riferimento ed al prezzo unitario della manodopera, al netto dei ribassi offerti in sede di gara, previo Visto di Congruità da parte del Provveditorato alle OO.PP. Sicilia – Calabria. L’importo extra–canone non potrà superare € 100.000,00 annuo. |
Gestore del Servizio | Persona nominata dal Fornitore, interfaccia unica verso l’Amministrazione Contraente, per la gestione di tutti gli aspetti del contratto inerenti lo svolgimento delle attività. |
Misura di gestione ambientale | Azione messa in atto o prevista per il controllo e la gestione degli aspetti ambientali |
Ordine di Intervento | Documento con il quale l’Amministrazione Contraente autorizza uno specifico intervento extra-canone |
Piano di Costituzione dell’Anagrafica Tecnica | Piano delle consegne degli output relativi al servizio di Costituzione e Gestione dell’Anagrafica Tecnica da consegnare all’Amministrazione Contraente entro 20 gg dalla presa in consegna degli immobili da parte del Fornitore |
Responsabile del Servizio | Persona fisica, nominata dal Fornitore, quale referente dei Servizi in Convenzione nei confronti dell’ Amministrazione Contraente, con ruolo di supervisione e coordinamento dei Gestori del Servizio. Tale figura è dotata di adeguate competenze professionali e di idoneo livello di responsabilità, nonché di potere di delega interna per le attività di gestione della Convenzione, ed è responsabile del conseguimento degli obiettivi relativi allo svolgimento delle attività previste contrattualmente |
Sistema di gestione ambientale | Parte del sistema di gestione di un'organizzazione utilizzata per sviluppare ed attuare la propria politica ambientale e gestire i propri aspetti ambientali |
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Superficie lorda complessiva | La superficie lorda complessiva dell’immobile dell’insieme di immobili oggetto del contratto di fornitura è costituita dalla somma delle superfici lorde dei diversi livelli utilizzabili, che possono articolarsi in: piani, totalmente o parzialmente, interrati che siano praticabili ed utilizzati dall’Amministrazione anche per funzioni semplici quali ad esempio depositi, magazzini, vani tecnici, archivi. Non rientrano nella superficie da includere nei compensi contrattuali a canone i piani di fondazione (ispezioni delle fondazioni), le intercapedini orizzontali e verticali, anche se ispezionabili, ed ogni altro “vano morto” non utilizzabile senza interventi di modifica della condizione; piani fuori terra ai diversi livelli (piano terra e piani in elevazione); soppalchi o livelli interpiano compresi tra i piani fuori terra; piano sottotetto comprendente gli spazi utilizzabili per la funzione principale ed accessoria propria dell’edificio e dotati dei requisiti di usabilità/agibilità. Non rientrano nel computo le terrazze non calpestabili, le chiostrine e gli spazi aperti nonché gli elementi decorativi esterni (pilastri, lesene, cornici, etc.) aggettanti dalle facciate dell’edificio. Non rientrano nella superficie da includere nei compensi contrattuali a canone i sottotetti o i soppalchi non utilizzati anche se ispezionabili |
Superficie netta | La superficie netta è la superficie utile calcolata sottraendo dalla superficie lorda la superficie occupata dallo spessore dei muri esterni ed interni compresi nel perimetro dell’edificio |
Supervisore | Persona nominata dall’Amministrazione Contraente come responsabile dei rapporti con il Fornitore e rappresentante dell’Amministrazione nei confronti del Fornitore. Il Supervisore ha inoltre il compito di approvare eventuali attività extra-canone. |
Unità di Gestione | Immobile o insieme di immobili oggetto della convenzione. |
Verbale di Consegna | Documento da predisporre successivamente alla stipula del contratto, in contraddittorio tra il Fornitore e l’Amministrazione Contraente, nel quale si dà atto che il Fornitore prende formalmente in carico i beni/immobili/unità di gestione per l'esecuzione dei servizi richiesti |
Verbale di controllo | E’ l’elaborato mensile che riporta lo stato d’avanzamento delle attività previste nel Programma Operativo degli Interventi. |
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3 OGGETTO DELL’APPALTO
L'appalto ha per oggetto l’affidamento di servizi integrati per la gestione e la manutenzione da eseguirsi negli immobili presso i Centri Governativi per immigrati “Pian del Lago” (Centro di prima accoglienza e Centro di permanenza per i rimpatri) – Caltanissetta.
La concezione di una gara rivolta ad ottenere il predetto servizio di gestione integrata presenta una serie di vantaggi così sintetizzabili:
• la liberazione da attività non "core business" per l’Amministrazione Contraente;
• la possibilità di operare a costi certi e programmabili in funzione delle mutevoli esigenze e necessità;
• l’incremento della conoscenza del proprio patrimonio immobiliare (consistenza, stato manutentivo, caratteristiche tecniche, localizzazioni, etc.) e delle attività operative ad esso rivolte;
• la realizzazione di un efficace sistema di controllo e di gestione del servizio erogato, degli aspetti ambientali e della salute e sicurezza dei lavoratori;
• la razionalizzazione e semplificazione amministrativa e conseguente riduzione degli oneri gestionali e burocratici;
• la valorizzazione del patrimonio immobiliare;
• la possibilità di far fronte tempestivamente a variazioni normative, specialmente in materia di ambiente, salute e sicurezza.
Il raggiungimento di tali obiettivi non può prescindere dall'utilizzo di moderne tecniche di gestione e di strumenti informatici dedicati e deve prevedere adeguate forme di esecuzione delle attività operative.
I Servizi oggetto dell’appalto sono classificati nelle seguenti macro categorie e categorie di servizio così suddivise:
A Servizi Operativi:
A.1 Servizi di Manutenzione;
Ciascun servizio viene erogato attraverso due diverse tipologie di prestazione (cfr. paragrafo 3.2):
- attività “a canone”, ovvero le prestazioni tipiche dei servizi continuativi compensate con un corrispettivo economico a canone;
- attività “extra-canone”, ovvero particolari prestazioni e/o interventi “a misura” che dovranno essere opportunamente preventivate dal Fornitore e autorizzate dall’Amministrazione Contraente.
L’Amministrazione può richiedere al Fornitore servizi personalizzati in funzione delle proprie esigenze ed in accordo con le condizioni meglio specificate nel presente Capitolato Tecnico.
3.1 I Servizi in Convenzione
Per ognuna delle macrocategorie precedentemente individuate, vengono di seguito indicati i servizi che possono essere attivati nell’ambito del presente Appalto.
3.1.1 Servizi Operativi
Rientrano nella macrocategoria “Servizi Operativi” le seguenti categorie di servizio:
A.1 Servizi di Manutenzione.
Di seguito si riporta l’elenco dei servizi che compongono ognuna delle categorie sopra elencate.
3.1.1.1 Servizi di Manutenzione
La categoria “Servizi di Manutenzione” comprende i seguenti servizi:
• Servizio di Manutenzione Impianti Elettrici
• Servizio di Manutenzione Impianti Idrico-Sanitari
• Servizio di Manutenzione Impianti di Riscaldamento
• Servizio di Manutenzione Impianti di Raffrescamento
• Servizio di Manutenzione Impianti Antincendio
• Servizio di Manutenzione Impianti di Sicurezza e controllo accessi
• Servizio di Manutenzione Reti
• Servizio di pulizia e spurgo della fognatura, di caditoie e pozzetti, di wc e colonne di scarico;
• Servizio di Presidio giornaliero e Reperibilità.
3.2 Tipologie di prestazione e relative modalità di compenso
Il Fornitore è obbligato ad applicare, nei confronti dei propri dipendenti occupati nelle attività contrattuali, condizioni normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dai contratti collettivi ed integrativi di lavoro applicabili alla data di stipula della Convenzione alla categoria e nelle località di svolgimento delle attività, nonché le condizioni risultanti da successive modifiche ed integrazioni.
Le attività “a canone” sono tutte le prestazioni continuative dei servizi richiesti dall’Amministrazione Contraente. In linea generale si tratta di attività periodiche previste nelle Specifiche tecniche.
A titolo esemplificativo, rientrano tra le attività “a canone” le seguenti tipologie di intervento:
• interventi periodici da eseguirsi con la frequenza specificata nel presente Capitolato Tecnico per ciascun servizio
• interventi non compresi nel canone, in base al Capitolato, richiesti esplicitamente dall’Amministrazione Contraente, o comunque proposti dal Fornitore, quali:
✓ gli interventi con frequenza, richiesta dall’Amministrazione, maggiore di quella prevista nel canone ;
✓ altri interventi comunque riconducibili ad attività compensabili con un
canone, richiesti con frequenza minima semestrale.
Tali attività sono prestate a fronte del pagamento di un canone annuo calcolato al netto dei ribassi offerti come meglio specificato per ciascun servizio nell’ambito del presente Capitolato Tecnico.
Il contenuto delle prestazioni e l’entità del corrispettivo “a canone” possono dipendere dalla configurazione di servizio attivata,
3.2.2 Attività “extra-canone”
Le attività “extra-canone” sono gli interventi non compresi nel canone dei servizi attivati. Si tratta in particolare di prestazioni integrative straordinarie erogate su richiesta, o comunque per opportunità/necessità legate al verificarsi di un particolare evento.
Le attività extra-canone sono remunerate applicando i prezzi unitari dei servizi predefiniti e/o i Listini al netto del ribasso offerto dal Fornitore in sede di gara, come meglio specificato per ogni singolo servizio e saranno soggette al visto di congruità del Provveditorato Interregionale alle OO.PP. “Sicilia – Calabria”.
Le attività extra-canone devono essere gestite attraverso specifici Ordini di Intervento
secondo il processo autorizzativo.
4 DURATA DELL’APPALTO
4.1 Durata della convenzione
La Convenzione ha una durata di 12 (dodici) mesi, decorrenti dalla data del verbale di consegna, salvo recesso anticipato, dando giorni trenta di preavviso, nel caso di attivazione della convenzione FM4 della piattaforma CONSIP.
5 ATTIVAZIONE E ORGANIZZAZIONE DEI SERVIZI
5.1 Interventi extra-canone proposti dal Fornitore
Il Fornitore può elencare gli interventi di manutenzione per adeguamenti funzionali e/o per il ripristino della normale funzionalità degli impianti oggetto del servizio di manutenzione, secondo le necessità rilevate in fase di sopralluogo iniziale. La sezione deve contenere l’individuazione e la quantificazione di massima di tutti gli interventi autorizzati dall’Amministrazione, devono essere gestiti tramite Ordini di Intervento, senza l’applicazione di alcuna franchigia.
Resta inteso che tali proposte non risultano in alcun modo vincolanti per l’Amministrazione Contraente la quale può anche non dare seguito alle proposte o affidare l’esecuzione delle attività a fornitori terzi.
Tutti i servizi/attività extra-canone devono essere comunque gestiti tramite Ordini di Intervento.
5.2 Verbale di Consegna
Il Verbale di Consegna rappresenta il documento con il quale il Fornitore prende formalmente in carico i beni/immobili per l'esecuzione dei servizi richiesti
Il Verbale deve essere redatto in duplice copia, in contraddittorio tra il Fornitore e l’Amministrazione Contraente e recare la firma congiunta di entrambe le parti. La data di sottoscrizione del Verbale costituisce la data di inizio di erogazione dei servizi, così come previsto al paragrafo 5.5.4. Il Verbale di Consegna deve prevedere le seguenti sezioni:
1. Sezione 1: attestazione della presa in consegna dei beni/immobili;
2. Sezione 2: corrispettivi per i servizi;
3. Sezione 3: organizzazione del Fornitore e modalità di interfacciamento;
4. Sezione 4: subappalto.
Per quanto attiene ai servizi a canone previsti nella convenzione la cui erogazione è posticipata, la presa in carico dei relativi beni/immobili deve avvenire attraverso un apposito Verbale di Consegna redatto contestualmente all’inizio dell’erogazione del servizio medesimo.
5.2.1 Attestazione della presa in consegna degli immobili
L’attestazione della presa in consegna è la sezione del Verbale di Consegna che contiene il dettaglio della consistenza dei beni/immobili dell’Amministrazione Contraente, presi in carico dal Fornitore, con esplicitazione della tipologia di oggetti e dei relativi quantitativi.
L’attivazione di tutti i servizi a seguito della sottoscrizione della suddetta sezione del Verbale di Consegna, mentre le altre sezioni possono essere redatte successivamente.
5.3 Processo autorizzativo delle attività a canone ed extra-canone
Come già evidenziato, le prestazioni oggetto del presente appalto possono essere classificate nelle seguenti tipologie:
a) attività a canone;
b) attività extra-canone.
Le attività a canone riguardano gli interventi formalizzati nella convenzione e gli interventi di ripristino di lieve entità non eccedenti la franchigia relativi ai Servizi di Manutenzione pianificati nel tempo per ciascuna Unità di Gestione in accordo con il Supervisore. Pertanto tali interventi diventano esecutivi senza necessità di alcuna specifica approvazione da parte del Supervisore.
Gli interventi extra-canone vengono solitamente effettuati a seguito di:
• segnalazione/richiesta effettuata dagli utenti (nel rispetto dei livelli di autorizzazione) o dal Supervisore;
• segnalazione/proposta del Fornitore;
secondo il processo autorizzativo di seguito descritto
Per quanto attiene agli interventi extra-canone, una volta ricevuta la segnalazione/richiesta di intervento, è compito del Fornitore effettuare una valutazione tecnico-economica dell’intervento stesso.
A tal fine, il Fornitore comunica all’Amministrazione un preventivo di spesa rispetto agli interventi oggetto della richiesta sotto forma di un facsimile di Ordine di compilato dal medesimo Fornitore al fine di facilitare la stessa Amministrazione.
Qualora l’Amministrazione intenda accettare l’Ordine di Intervento così come compilato dal Fornitore, è tenuta immediatamente a verificare se agli oneri economici derivanti dall’Ordine di Intervento possa farsi fronte con l’importo forfetario a “consumo” stanziato per le attività extra-canone.
Nell’ipotesi in cui sussista copertura finanziaria, l’Amministrazione approva, mediante sottoscrizione, l’Ordine di Intervento così come redatto dal Fornitore e lo invia al Fornitore stesso. Tale documento costituisce, pertanto, il costo dell’attività che, salvo espressa specifica del Supervisore, viene gestita a corpo.
È compito del Supervisore valutare la necessità di effettuare l’intervento proposto, alla luce di diverse variabili (urgenza, pericolosità, rischio di interruzione di pubblico servizio, perdita del bene, rispetto dell'elenco delle priorità già in essere, etc.) e decidere se dare o meno corso, e con quale priorità, all'intervento, approvando l’Ordine di Intervento così come predisposto dal Fornitore ed inviandolo sottoscritto per accettazione.
L’Amministrazione Contraente, in ogni caso, per l’esecuzione di interventi extra-canone può rivolgersi a soggetti terzi diversi dal Fornitore, fatta eccezione per gli interventi classificati come indifferibili.
Una volta terminato l’intervento, deve essere effettuata la consuntivazione sia tecnica che economica dell’intervento stesso mediante la “Scheda consuntivo intervento”.
La scheda compilata in ogni sua parte deve quindi essere firmata dal Gestore del Servizio come attestazione dell’esecuzione a regola d’arte dell’intervento.
6 Preventivazione Attività e Gestione Ordini di Intervento
Ogni singola attività extra-canone per essere eseguita deve necessitare di:
• autorizzazione del Supervisore mediante l’approvazione di un “Ordine di intervento” predisposto dal Fornitore;
• stanziamento finanziario.
Pertanto, a seguito ed in relazione all’esito dei sopralluoghi relativi agli interventi richiesti , il Gestore del Servizio deve provvedere a fornire le informazioni necessarie al Supervisiore relativamente alla descrizione dell’intervento ed alla preventivazione delle attività attraverso la predisposizione di idonea documentazione.
6.1 Caratteristiche del servizio
Il Gestore del Servizio deve predisporre una proposta di Ordine di Intervento che contenga tutte le informazioni necessarie alla identificazione dell’intervento, alla sua pianificazione/programmazione, alla definizione del costo complessivo (preventivazione) ed il riferimento alla segnalazione che l’ha generato.
La proposta di Ordine di Intervento deve essere predisposta preventivamente all’esecuzione e consegnata al Supervisore per l’approvazione entro 48 ore dalla fine del
sopralluogo, salvo diversa autorizzazione del Supervisore medesimo. In caso di mancato rispetto dei tempi di consegna indicati si applica al Fornitore la relativa penale
La proposta di Ordine di Intervento deve contenere una stima dettagliata delle risorse necessarie all’effettuazione degli interventi (materiali, attrezzature, manodopera).
La preventivazione deve avvenire sempre in economia e/o a misura utilizzando i prezzi dei servizi predefiniti, i listini ed i corrispettivi della manodopera indicati al Disciplinare (al netto dei ribassi offerti in sede di gara).
Si ricorda comunque che tutti gli interventi autorizzati dal Supervisore, a fronte di un preventivo di spesa, sono, salvo espressa autorizzazione del Supervisore stesso, gestiti e liquidati come attività a corpo, a prescindere dalla consuntivazione effettiva.
Per procedere all’emissione di un Ordine di Intervento il Supervisore deve quindi:
• approvare la proposta di Ordine di Intervento redatta dal Gestore del Servizio;
• verificare la copertura finanziaria all’interno dell’appalto.
Gli Ordini di Intervento consentono, a fine periodo, la fatturazione delle prestazioni extra-canone e devono essere allegati alle fatture.
Si segnala che, ad eccezione degli interventi classificati come “indifferibili”, è riservata all’Amministrazione la facoltà di decidere se avvalersi di soggetti terzi diversi dal Fornitore.
Per gli interventi classificati come “indifferibili”, non essendo possibile la redazione di un preventivo, l’Ordine di Intervento deve essere redatto dal Fornitore a seguito di consuntivo calcolato utilizzando i Listini ed i corrispettivi della manodopera di cui al Disciplinare (a misura o in economia). Tale ordine deve essere consegnato per l’approvazione al Supervisore.
In caso di mancata autorizzazione preventiva da parte del Supervisore, ad eccezione degli interventi “indifferibili” per i quali non è richiesta l’autorizzazione, il Fornitore si deve assumere l’onere dell’intervento, effettuato senza autorizzazione, e degli eventuali disagi arrecati all’Amministrazione.
Il Fornitore, dopo aver ricevuto l’Ordine di Intervento ed aver verificato i livelli autorizzativi, provvede all’esecuzione dell’intervento stesso.
6.1.1 Scheda Consuntivo Intervento
Per quanto attiene ai servizi extra-canone terminati, deve essere effettuata la consuntivazione sia tecnica che economica, in termini di risorse utilizzate, mediante la “Scheda Consuntivo Intervento”. Tale documento deve riportare le seguenti informazioni:
• descrizione sintetica dell’intervento;
• data e ora del sopralluogo;
• livello di programmabilità dell’intervento ;
• data e ora di inizio e di fine intervento;
• ore di manodopera impiegate e quantità di materiali utilizzati (in caso di intervento eseguito in economia), con relative date di effettuazione e importo complessivo;
• quantità eseguite secondo le voci di elenco prezzi (in caso di intervento eseguito a misura), con relative date di effettuazione e relativo importo complessivo;
• importo complessivo degli interventi (in caso di interventi gestiti a corpo);
• eventuali problematiche tecniche e/o operative riscontrate.
La scheda compilata in ogni sua parte deve quindi essere firmata dal Gestore del Servizio come attestazione dell’esecuzione a regola d’arte dell’intervento.
6.2 Programmazione e Controllo Operativo delle Attività
6.2.1 Caratteristiche del servizio
Nell’ambito dell’appalto, il Fornitore deve opportunamente programmare le attività operative dei servizi attivati (schedulazione temporale dei singoli interventi previsti) con l’obiettivo di fornire all’Amministrazione Contraente evidenza delle attività in corso di esecuzione e che dovranno essere eseguite nel periodo di riferimento.
6.2.1.1 Programma Operativo degli Interventi
Il Gestore del Servizio, per conto del Fornitore, deve provvedere ad organizzare l'esecuzione degli Interventi relativi ai servizi attivati all'interno di un Programma Operativo degli Interventi. Nella redazione di tale programma il Fornitore deve porsi l’obiettivo fondamentale di gestire in maniera ottimizzata le risorse dedicate ai servizi, in modo da massimizzare l’efficienza delle risorse messe a diposizione.
Il primo Programma Operativo deve essere consegnato contestualmente all’inizio dell’erogazione dei servizi .
Il Programma Operativo degli Interventi consiste nella schedulazione, con rappresentazione grafica, di tutte le singole attività da eseguire nel periodo di riferimento, quali:
6.2.1.1.1 interventi a canone previsti nelle Specifiche tecniche;
6.2.1.1.2 interventi extra-canone “programmabili”, ovvero quegli interventi autorizzati dal Supervisore con Ordini di Intervento a seguito della formalizzazione, dello stanziamento di un importo pari o superiore al valore dell’Intervento stesso .
Il Programma Operativo degli Interventi consiste in un elaborato bimestrale, su base giornaliera, relativo al mese in corso ed a quello successivo, da aggiornare e consegnare al Supervisore, entro il primo giorno lavorativo di ogni mese.
L’approvazione del Programma da parte del Supervisore può essere condizionata, a titolo esemplificativo, dai seguenti fattori:
• il rispetto delle attività minime previste dalle Specifiche tecniche;
• il calendario di interventi compatibile con il normale svolgimento delle attività svolte dagli utenti degli immobili;
• la presenza nel calendario di tutte le attività extra-canone (programmabili) autorizzate dall’Amministrazione Contraente.
Il Supervisore può richiedere aggiornamenti più frequenti (anche giornalieri) in qualunque momento lo ritenga opportuno.
Il Fornitore organizza gli interventi in accordo con il Supervisore per ciò che riguarda i tempi e gli orari, in modo tale da non intralciare il regolare funzionamento dell'attività degli uffici, da rispettare comunque i tempi previsti per l'esecuzione e nel rispetto integrale delle disposizioni in materia di sicurezza sul lavoro.
6.2.1.2 Verbale di Controllo
Il controllo dell’esecuzione delle attività schedulate nel Programma Operativo degli Interventi, deve risultare da un apposito “Verbale di Controllo”, predisposto mensilmente dal Fornitore, consegnato entro il primo giorno lavorativo di ogni mese ed accettato dal Supervisore, pena l’applicazione della relativa penale.
Il Verbale di Controllo consiste in un elaborato mensile su base giornaliera che si ottiene integrando il Programma Operativo con lo stato d’avanzamento delle attività previste nel mese immediatamente precedente. Il Verbale deve riportare per ogni intervento extra-canone il riferimento alla relativa “Scheda Consuntivo Intervento” ed eventuali note esplicative, anche riguardanti aspetti ambientali o legati alla salute e sicurezza dei lavoratori, che il Fornitore e/o il Supervisore ritengano necessario evidenziare prima della firma del Verbale stesso.
Il Verbale di Controllo deve pertanto contenere anche le indicazioni sulle misure di gestione ambientale eventualmente eseguite.
6.2.2 Corrispettivo del servizio
Il corrispettivo per il servizio “Programmazione e Controllo Operativo delle Attività”, deve considerarsi compreso nel valore annuo del canone dei Servizi Operativi attivati.
6.2.3 Reperibilità
Per reperibilità si intende un servizio che il Fornitore eroga, a seguito di richiesta da parte dell’Amministrazione Contraente.
al di fuori del normale orario di lavoro
Il servizio prevede l’intervento, su espressa chiamata da parte degli utenti, abilitati sulla base di livelli autorizzativi concordati con l’Amministrazione Contraente in sede di
Verbale di Consegna,
in cui non è prevista attività lavorativa. Tale servizio è compensato con:
ed eventualmente in giorni
• un canone fisso pari al 5% dell’importo del canone dei singoli servizi manutentivi per
cui lo si richiede;
un diritto di chiamata forfetario pari a € 55,00 a prescindere dal luogo, dall’orario e dal giorno in cui eventualmente sia fatta la chiamata ed in cui venga richiesto
•
l’intervento.
Gli oneri relativi alle attività effettivamente erogate a seguito dell'intervento sono remunerati in economia e/o a misura, sulla base dei Listini e dei corrispettivi della manodopera, al netto dei ribassi offerti, senza l’applicazione della franchigia.
Per l'erogazione di tale servizio, il Fornitore si impegna a rendere attivo un numero telefonico presidiato per gli intervalli di tempo eventualmente non coperti dagli
operatori telefonici del servizio di Call Center e ad intervenire entro e non oltre 2 ore dal ricevimento della chiamata, pena l’applicazione della relativa penale.
Tutte le segnalazioni eventualmente fatte a tale numero devono poi essere comunicate, a cura del Fornitore, al Call Center, il quale si occuperà di registrare le segnalazioni relative.
Per gli interventi eseguiti in reperibilità, il Fornitore deve adottare soluzioni anche solo provvisorie, atte a rimuovere la criticità e/o l’aggravio di danno, anche derogando al processo autorizzativo degli Ordini di Intervento.
In tal caso, una volta rimossa temporaneamente la criticità, l’intervento risolutivo può essere programmato e condiviso tra Amministrazione Contraente e Fornitore e gestito tramite Ordine di Intervento.
7 Penali
Il Fornitore ha l’obbligo di organizzare una struttura tale da garantire che ogni intervento programmato o richiesto venga effettuato secondo i tempi e le modalità previste dal presente Capitolato. In caso di inadempienza verrà applicata una penale giornaliera pari all’0,1% dell’importo contrattuale.
8 PAGAMENTI
8.1 Modalità di Pagamento del Canone
Mensilmente, il Fornitore deve presentare un documento riassuntivo dell’importo del canone dovuto per il mese precedente.
Tale valore del canone può essere decrementato in base alle trattenute sul canone determinate dall’applicazione delle penali.
L’Amministrazione, entro 10 giorni dalla presentazione del documento può richiedere chiarimenti e/o documentazione integrativa e/o revisione del documento stesso. Il Fornitore deve inoltre, dietro richiesta dell’Amministrazione, fornire copia della documentazione attestante il versamento dei contributi previdenziali e assicurativi obbligatori per gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali dei
dipendenti.
A seguito della consegna della documentazione integrativa o revisionata richiesta, l’Amministrazione ha come nuovo termine di approvazione ulteriori 10 giorni dalla consegna. Trascorsi i 10 giorni senza che l’Amministrazione abbia chiesto chiarimenti e/o altra documentazione, il documento riepilogativo si intende accettato ed approvato.
Avuta l’approvazione, il Fornitore provvede quindi all’emissione di fatture bimestrali di importo pari al corrispettivo relativo al bimestre precedente accettato ed approvato dall’Amministrazione secondo quanto precedentemente detto.
Il pagamento delle fatture avviene secondo le modalità previste nella Convenzione.
8.2 Modalità di Rendicontazione e Pagamento Attività Extra - canone
Mensilmente, il Fornitore deve presentare il rendiconto delle attività svolte nell’arco del mese precedente relative a prestazioni extra-canone, comprendenti interventi/servizi erogati a richiesta e gestiti attraverso Ordini di Intervento. L’Amministrazione ha facoltà di chiedere il Visto di Congruità da parte del Provveditorato alle OO.PP. Sicilia – Calabria.
Per particolari interventi non ultimati (es. interventi di durata superiore al mese) è facoltà del Supervisore autorizzare il pagamento delle attività svolte previa determinazione dello stato di avanzamento degli stessi. Tale stato di avanzamento deve essere documentato a cura del Fornitore e controllato ed approvato a cura del Supervisore.
L’Amministrazione, entro 10 giorni dalla presentazione del rendiconto, deve approvare il rendiconto stesso o richiedere documentazione integrativa e/o revisione del rendiconto stesso: a seguito di consegna della documentazione integrativa o revisionata richiesta, l’Amministrazione ha come nuovo termine di approvazione ulteriori 10 giorni dalla consegna. Trascorsi i 10 giorni senza che l’Amministrazione abbia chiesto chiarimenti e/o altra documentazione, il rendiconto si intende accettato ed approvato.
Avuta l’approvazione del Supervisore, il Fornitore può emettere la/e fattura/e contenente gli importi relativi a:
• prestazioni extra-canone;
• stati di avanzamento relativi ad attività non completate approvati dal Supervisore.
La fattura deve essere emessa bimestralmente ed accompagnata da tutta la documentazione aggiuntiva necessaria o richiesta dal Supervisore.
L’Amministrazione Contraente si riserva la facoltà di richiedere, in ogni momento, la modifica della documentazione richiesta e delle modalità di presentazione della stessa ai fini di agevolare i processi amministrativi e di controllo. Il Fornitore ha l’obbligo di adeguarvisi a partire dal successivo ciclo di fatturazione, pena la sospensione dei pagamenti delle fatture non accompagnate dai giustificativi adeguati.
Nel caso sia prescritta o richiesta la contabilità secondo le modalità tipiche dei LL.PP., questa deve essere redatta dal Fornitore, e l’onere relativo è compreso nei canoni e nei compensi per prestazioni aggiuntive. Il pagamento delle fatture avverrà secondo le modalità previste nella Convenzione.
9 DISPOSIZIONI CONTRATTUALI E AMMINISTRATIVE
9.1 Disposizioni Legislative di Riferimento
Le attività oggetto del presente appalto sono disciplinate dalla normativa, sia statale che regionale, vigente in materia che deve intendersi integralmente richiamata ai fini del presente Capitolato.
Inoltre, in via graduale, le attività oggetto del presente appalto sono disciplinate dalle norme regolamentari di emanazione locale inerenti alle attività medesime, che si intendono anch’esse integralmente richiamate ai fini del presente Capitolato.
In particolare, il Fornitore è tenuto ad eseguire le attività oggetto del presente appalto nella piena osservanza di leggi e regolamenti, anche locali, vigenti in materia di:
• gestione dei servizi affidati;
• sicurezza degli impianti di qualsiasi tipo;
• smaltimento dei rifiuti speciali;
• prevenzione incendi;
• impianto ed esercizio di ascensori e montacarichi;
• sicurezza e salute dei lavoratori sui luoghi di lavoro;
• assunzioni obbligatorie e patti sindacali,
• tutela delle acque e trattamento delle acque reflue;
• circolazione stradale, tutela e conservazione del suolo pubblico;
• prevenzione della criminalità mafiosa:
• superamento ed eliminazione delle barriere architettoniche;
• progettazione ed esecuzione di opere in muratura, ferro e cemento armato;
• esecuzione di opere per lo Stato;
• collaudi e certificazioni delle opere eseguite;
• sicurezza cantieri;
• D.I.A. e permesso di costruire da parte del Comune;
• norme di sicurezza negli impieghi degli oli minerali.
9.2 DOCUMENTI CONTRATTUALI
I documenti contrattuali che unitamente al presente Capitolato fanno parte integrante e sostanziale della Convenzione sono espressamente richiamati nella Convenzione medesima alla quale si rinvia.
9.3 Oneri ed Obblighi del Fornitore
Ad illustrazione della Convenzione di cui il presente Capitolato costituisce allegato, si precisa quanto segue.
Il Fornitore, assumendo verso l’Amministrazione Contraente il ruolo di fornitore globale, deve garantire la completezza e l’omogeneità della fornitura e deve pertanto farsi carico della efficienza dei servizi richiesti.
E’ compito del Fornitore gestire nei tempi e nei modi di seguito definiti gli interventi presso gli immobili delle Amministrazioni Contraenti e verificare che siano rispettate integralmente le disposizioni in materia di sicurezza sul lavoro.
Il Fornitore è obbligato ad adottare, nell’esecuzione di tutte le attività, ogni procedimento ed ogni cautela necessari a garantire la vita e l’incolumità degli operai, delle persone addette e dei terzi, nonché ad evitare qualsiasi danno agli impianti, a beni pubblici o privati.
In conseguenza, il Fornitore resta automaticamente impegnato a:
• liberare l'Amministrazione Contraente ed i suoi incaricati da qualsiasi pretesa, azione o molestia di terzi derivante dall’esecuzione dei servizi oggetto del presente appalto;
• attenersi alle disposizioni che saranno emanate dal Supervisore degli immobili
nell'intento di arrecare il minimo disturbo o intralcio al regolare funzionamento degli ambienti eventualmente interessati dai servizi appaltati, anche se ciò comporti l’esecuzione degli stessi a gradi, limitando l'attività lavorativa ad alcuni ambienti e con sospensione durante alcune ore della giornata, oppure obblighi il personale a percorsi più lunghi e disagiati;
• mantenere sui luoghi di svolgimento delle attività una severa disciplina da parte del suo personale, con l'osservanza scrupolosa delle particolari disposizioni di volta in volta impartite e con facoltà, da parte dal Supervisore degli immobili/e, di chiedere l'allontanamento di quegli operai o incaricati che non fossero – per qualsiasi motivo – graditi all’Amministrazione Contraente;
• utilizzare, per le attività dell’Appalto, personale abilitato ai sensi di legge nei casi prescritti e munito di preparazione professionale e di conoscenze tecniche adeguate. Lo stesso personale dovrà avere conoscenza delle norme antinfortunistiche ed sarà tenuto all'osservanza delle norme dell'Amministrazione Contraente e delle disposizioni che saranno impartite dal Supervisore degli immobili/e.
Oltre a quanto previsto nella Convenzione, sono a carico del Fornitore gli oneri e gli obblighi e le relative spese derivanti dai Servizi appaltati, sia con corrispettivo a canone che extra-canone.
Di tali oneri e obblighi, come degli altri indicati o richiamati nel testo del presente Capitolato, il Fornitore ha tenuto debito conto nello stabilire i prezzi delle attività.
Si precisa inoltre che tutti gli interventi manutentivi da effettuarsi su impianti rientranti nelle previsioni di cui al D. Lgs.37/2008 e s.m.i. devono essere eseguiti da impresa a ciò abilitata, la quale è tenuta anche a rilasciare, a cura di personale abilitato ai sensi di legge, le prescritte certificazioni di conformità, ogni qualvolta si rendano necessarie.
9.4 Sedi operative
Il Fornitore deve garantire una sede operativa in loco.
E’ inoltre fatto obbligo al Fornitore, ogni qual volta un Supervisore lo ritenga necessario, di inviare persona dotata di adeguata rappresentatività e gradita all’Amministrazione Contraente, presso gli uffici dello stesso nell’orario stabilito, per ricevere ordini e comunicazioni relative all’appalto.
Il Fornitore che personalmente non segua le attività o che sia impedito, anche temporaneamente, alla firma degli atti nascenti dei contratti, è tenuto a delegare, temporaneamente, un terzo che abbia il potere di sottoscrivere tali atti.
La delega ed il documento identificativo dei poteri del delegato deve pervenire all’Amministrazione Contraente a mezzo di lettera raccomandata.
E’ fatto obbligo al Fornitore di indicare il recapito postale e di precisare le modalità con le quali desidera che la tesoreria effettui i pagamenti, indicando le persone eventualmente delegate alla riscossione delle somme dovute.
La cessazione o la decadenza dell’incarico delle persone eventualmente delegate, qualunque ne sia la causa, deve essere tempestivamente notificata all’Amministrazione Contraente. In difetto di tale notizia, l’Amministrazione Contraente non assume alcuna responsabilità per i pagamenti eventualmente eseguiti a persona non più autorizzata a riscuotere.
9.4.1 Sicurezza sul lavoro e tutela dell’ambiente
9.4.1.1 Informazione e formazione dei lavoratori e Dispositivi di protezione individuale
Il Fornitore, in ottemperanza alle disposizioni del Decreto Legislativo 81/2008 e successive modifiche ed integrazioni, deve:
A) provvedere affinché il suo personale che eseguirà i servizi di cui al presente Capitolato, abbia ricevuto una adeguata informazione e formazione sui rischi specifici propri della loro attività, nonché sulle misure di prevenzione e protezione da adottare in materia di sicurezza sul lavoro e di tutela dell'ambiente;
B) dotare il proprio personale di adeguati dispositivi di protezione individuali e collettivi (ad es. elmetti, cinture di sicurezza, guanti, occhiali di sicurezza, etc.) in relazione alla tipologia delle attività oggetto dei servizi di cui al presente Capitolato.
9.4.1.2 Informazioni sui rischi specifici
L'Amministrazione Contraente, attraverso persona idonea (Supervisore o altri da lui espressamente incaricati), deve fornire preventivamente al Fornitore dettagliate informazioni sui rischi specifici esistenti nell'area in cui è destinato ad operare ed in relazione all'attività oggetto della convenzione, ciò per consentire al Fornitore l’adozione delle misure di prevenzione e di emergenza in relazione alla attività da svolgere.
Il Fornitore si impegna a portare a conoscenza di tali rischi i propri dipendenti destinati a prestare la loro opera nell'area predetta, a controllare l'applicazione delle misure di prevenzione e a sviluppare un costante controllo durante l'esecuzione delle attività.
9.4.1.3 Piano di sicurezza lavoro
Ad integrazione di quanto precedentemente indicato in materia di sicurezza sul lavoro, il Fornitore, ove in relazione all’incarico affidato si renda necessario, è tenuto a predisporre un Piano di sicurezza ai sensi del D. Lgs. 81/2008 e s.m.i.
Copia del Piano di Sicurezza deve essere consegnata al Responsabile della
Sicurezza ed ai Rappresentanti dei Lavoratori del Fornitore, nonché al Supervisore, prima dell’inizio delle attività relative alla convenzione.
9.4.2 Ulteriori obblighi del Fornitore
Salvo quanto previsto nella Convenzione il Fornitore è obbligato, nell'esecuzione dei servizi ordinati, ad osservare tutte le vigenti Leggi, Norme e Regolamenti in materia di sicurezza e salute dei lavoratori, di prevenzione infortuni, igiene del lavoro, prevenzione incendi e tutela dell’ambiente ed a farle rispettare ai propri dipendenti ed agli eventuali subappaltatori.
Inoltre, il Fornitore:
a) è tenuto ad osservare integralmente il trattamento economico e normativo stabilito dai contratti collettivi nazionali e territoriali in vigore per il settore e per la zona di appartenenza dei beni;
b) è responsabile in solido dell’osservanza delle norme anzidette da parte dei subappaltatori nei confronti dei loro dipendenti per le prestazioni rese nell’ambito del
subappalto.
9.5 Esecuzione dei servizi
Fatte salve le prescrizioni contenute nel Capitolato Tecnico, il Fornitore può sviluppare i servizi nel modo che ritenga opportuno; la loro esecuzione deve comunque avvenire con modalità e termini tali da non arrecare alcun pregiudizio all’utilizzazione dei locali dell’Amministrazione Contraente in relazione al tipo ed entità degli interventi.
Nell’esecuzione dei servizi il Fornitore deve osservare scrupolosamente le buone regole dell’arte ed è tenuto ad impiegare materiale di ottime qualità ed appropriato agli impieghi.
La presenza sui luoghi del personale di direzione e sorveglianza dell’Amministrazione Contraente - presenza che può essere anche saltuaria – non esonera minimamente il Fornitore dalla responsabilità circa la perfetta esecuzione dei servizi ancorché i difetti che siano poi riscontrati siano stati riconoscibili durante l’esecuzione ed ancora nel caso in cui tale esecuzione sia stata approvata. Si stabilisce infatti che l’onere del Fornitore è quello della perfetta esecuzione in relazione alle esigenze e nessuna circostanza può mai essere opposta ad esonero o ad attenuazione di tale responsabilità.
L’Amministrazione Contraente si riserva quindi la più ampia facoltà di indagini al fine di verificare le modalità ed i tempi di esecuzione dei servizi, anche successivamente all’espletamento dei medesimi.
In casi particolari e di notevole importanza, per non arrecare grave intralcio alle attività dell’Amministrazione Contraente, può essere richiesto di erogare le prestazioni e le attività inerenti l’esecuzione dei servizi oggetto di Convenzione, anche di notte o nei giorni festivi, senza che il Fornitore possa vantare compensi suppletivi oltre a quelli espressamente previsti.
Il Fornitore deve possedere e mantenere attivi e funzionanti un telefono, un telefax, una segreteria telefonica e tutto quanto previsto per i collegamenti con l’Amministrazione Contraente.
9.6 Mezzi e Attrezzature di Lavoro
Il Fornitore deve utilizzare propri mezzi ed attrezzature, adeguati al lavoro da svolgere e idonei ai fini della sicurezza e della tutela della salute e dell'ambiente; a tale riguardo deve dimostrare, con apposita documentazione, che i mezzi e le attrezzature utilizzati rispettano la normativa macchine e di aver provveduto ad eseguire la manutenzione ordinaria e programmata presso Officine Specializzate.
Eventuali strutture e/o mezzi e/o servizi che l’Amministrazione Contraente dia in prestito d’uso al Fornitore per lo svolgimento delle attività previste (locali, servizi, etc.) devono essere indicate nel Verbale di Consegna, e successivi aggiornamenti, nella sezione “Attestazione della presa in consegna degli immobili” che deve essere controfirmato dal Fornitore il quale, così, si impegna formalmente a prendersene cura ed a manutenerle in modo tale da garantire il buono stato di conservazione delle stesse.