QUESTURA DI BARI

QUESTURA DI BARI

Ufficio del Personale

(Allegato “1” alla lettera d’invito Cat. 2.10/2016/XX.XX. Di prot. 767 dell’8.4.2016

CAPITOLATO SPECIALE

ART. 1

(Oggetto del Capitolato)

Il presente capitolato ha per oggetto il servizio di installazione e gestione dei distributori automatici di bevande calde e fredde e di alimenti preconfezionati presso la sede della Questura di Bari e le sedi dei seguenti Commissariati sezionali e distaccati: Bari S. Nicola, Bari Nuova-Carrassi, Canosa di Puglia, Andria, Corato, Gravina di Puglia, Bitonto, Barletta, Trani e Monopoli.

I distributori dovranno essere forniti in uso gratuito ed installati, previo opportuno preventivo sopralluogo nelle sedi e nelle quantità di seguito indicate:

Questura di Bari, via Xxxxxxxxx 4 3^ piano	1 distributore di sola acqua 1 distributore di caffè e bevande calde 1 distributore di bevande fredde e snacks
Questura di Bari, via Xxxxxxxxx 4 5^piano	2 distributori di sola acqua 1 distributore di caffè e bevande calde 1 distributore di bevande fredde e snacks
Commissariato di X.X. X. Xxxxxx X.xxx X. Xxxxxx 00, Xxxx	1 distributore di caffè e bevande calde 1 distributore di bevande fredde e snacks
Commissariato di P.S. Bari Nuova- Carrassi xxx X.X. Xxxxxxxx 00, Xxxx	1 distributore di caffè e bevande calde 1 distributore di bevande fredde e snacks
Commissariato P.S. di Corato xxx Xxxxxxx 00, Xxxxxx	1 distributore di caffè e bevande calde 1 distributore di bevande fredde e snacks

Commissariato P.S. di Gravina xxx Xx Xxxxxxxx 00, Xxxxxxx xx Xxxxxx	1 distributore di caffè e bevande calde 1 distributore di bevande fredde e snacks
Commissariato P.S. di Bitonto xxx Xxxxxxx 0, Xxxxxxx	1 distributore di caffè e bevande calde 1 distributore di bevande fredde e snacks
Commissariato P.S. di Monopoli xxx Xxxxxx 00, Xxxxxxxx	1 distributore di caffè e bevande calde 1 distributore di bevande fredde e snacks
Commissariato X.X. xx Xxxxxx Xxxxx Xxxxxxxxx 000, Xxxxxx xx Xxxxxx	1 distributore di caffè e bevande calde 1 distributore di bevande fredde e snacks
Commissariato P.S. di Andria, xxx Xxxxxxx 00, Xxxxxx	1 distributore di caffè e bevande calde 1 distributore di bevande fredde e snacks
Commissariato P.S. di Barletta, xxx Xxxxxxx 00, Xxxxxxxx	1 distributore di caffè, bevande calde, bevande fredde e snacks
Commissariato X.X. xx Xxxxx via X. Xxxxxxxx Xxxxx di Francia 100	1 distributore di caffè e bevande calde 1 distributore di bevande fredde 1 distributore di snacks

Per favorire la promozione di sani stili di vita e incrementare l’attenzione alla tipologia e alla qualità di alimenti e bevande fruibili attraverso la distribuzione automatica, i distributori dovranno contenere prodotti alimentari freschi e/o da agricoltura biologica. Sono richiesti, ove possibile, prodotti che sulla confezione espongano, la completa etichettatura prescritta per legge.

Il soggetto aggiudicatario dovrà essere disponibile, durante tutta la durata del contratto, a collaborare con l’amministrazione aggiudicatrice per l’individuazione e il controllo degli alimenti e delle bevande, mettendo a disposizione le analisi effettuate ed altre informazioni utili per determinare la qualità del servizio.

ART. 2

(Requisiti di accesso)

Possono partecipare alla gara operatori economici in possesso dei requisiti generali di cui agli artt. 34 e 38 del D. Lgs. n. 163/2006, fissati nella lettera d’invito dell’amministrazione.

ART. 3

(Caratteristiche dei distributori)

I distributori automatici da installare devono essere conformi alle vigenti disposizioni di legge.

Essi devono essere predisposti per funzionare mediante moneta e chiave elettronica o altro analogo sistema di pagamento, nessuna cauzione è prevista per la cessione della chiave elettronica.

I distributori devono essere provvisti di un display che visualizzi la somma delle monete introdotte e di dispositivo di resa del resto.

Interventi effettuati oltre le 3 ore dalla chiamata verranno contestati per iscritto e valutati come inadempienze ai fini della risoluzione del contratto. Tutti i distributori dovranno riportare il numero telefonico per segnalazioni di prodotti esauriti, guasti reclami.

La manutenzione ordinaria e straordinaria, la sanificazione e igienizzazione dovranno avvenire conformemente al “Manuale per la corretta prassi igienica per la distribuzione automatica di alimenti” validato dal Ministero della salute in conformità al regolamento 852/2004 CE1

ART. 4

(Caratteristiche e qualità dei prodotti)

I distributori automatici devono erogare una vasta gamma di alimenti solidi dolci e salati preconfezionati di marca di rilevanza nazionale.

Le caratteristiche minime delle bevande, anch’esse di marca di rilevanza nazionale devono essere le seguenti:

- per il caffè espresso, lungo, macchiato, con cioccolato: almeno “ 1^ miscela bar”, chicchi macinati all’istante con grammatura di gr. 7 di caffè ad erogazione;

- caffè decaffeinato: miscela liofilizzato concentrato con grammatura min. da gr. 1,5 a gr. 1,7;

- caffè d’orzo : miscela liofilizzato concentrato con grammatura min. da gr. 2,5 a gr. 3;

- per il latte e latte macchiato: grammatura minima di gr. 8 di latte in polvere cad. erogazione;

- per il cappuccino: almeno gr. 10 di latte in polvere cad. erogazione;

- per il the: almeno gr. 14 di the in polvere cad. erogazione;

- per la cioccolata: almeno gr. 25 di miscela di cioccolato in polvere cad. erogazione.

- per le bevande fredde in lattina o tetrapack (succhi di frutta, bibite ecc.) : incluse almeno due linee senza zucchero;

I prodotti devono essere di alto livello qualitativo, totalmente esenti da OGM, di primarie ditte e conformi alle vigenti disposizioni di legge in materia igienico sanitaria. La marca di ciascuno di essi deve risultare dall’involucro che contiene il prodotto o dall’etichetta per le bevande in bottiglia. Non sono ammessi prodotti da discount.

1 scaricabile al seguente link : xxxx://xxx.xxxxxx.xxx.xx/xxxx/x_00_xxxxxxxxxx_0000_xxxxxxxxx_xxxxxxxx_0_xxxx.xxx

Sull’involucro o etichetta deve altresì essere indicata la composizione e la data di scadenza ed ogni altra prescrizione di legge.

Il rifornimento dei distributori deve essere costante, conforme alle esigenze e consumi degli utenti e tale che siano disponibili tutti i prodotti sopra elencati e quanti altri il soggetto aggiudicatario vorrà fornire.

L’Amministrazione si riserva di chiedere la sostituzione o la non distribuzione di prodotti per i quali per qualsiasi motivo non ne ritenga opportuna l’erogazione.

L’amministrazione si riserva la facoltà di effettuare gli opportuni controlli e verifiche dei prodotti senza che la ditta possa rifiutarsi.

I prezzi di vendita dei prodotti offerti in sede di gara non potranno subire variazioni per i primi 12 mesi. Per gli anni successivi sarà ammessa variazione del prezzo unitario dei prodotti ai sensi dell’art. 6, comma 4 della L. 537/1993 che sarà concordata tra le parti e autorizzata dall’Amministrazione. Le variazioni di prezzo dovranno essere comunicate almeno 30 giorni in anticipo, allegando documentazione che ne motivi la variazione (es. adeguamento alla percentuale ISTAT dei prezzi al consumo).

L’amministrazione si riserva la facoltà, a proprio insindacabile giudizio, di aumentare o diminuire il numero dei distributori in relazione alle effettive esigenze.

ART. 5

(Oneri a carico del soggetto aggiudicatario)

Sono a totale carico del soggetto aggiudicatario:

• La pulizia dei distributori;

• La manutenzione ordinaria e straordinaria, il controllo e il ripristino delle apparecchiature;

• Il costante rifornimento dei prodotti;

• Il personale qualificato necessario per il regolare funzionamento;

• L’assicurazione per eventuali danni a cose o persone;

• La collocazione nell’area adibita al servizio di cestini portarifiuti a norma per la raccolta differenziata, il loro svuotamento e lo smaltimento dei rifiuti secondo le modalità stabilite dal Comune e/o dalle leggi in materia;

• Altri oneri ove previsti dal contratto.

La ditta aggiudicataria all’atto della stipula del contratto dovrà consegnare copia del proprio manuale

H.A.C.C.P. redatto ai sensi del D.L. 155/97

ART. 6

(Personale)

Tutto il personale adibito al servizio è sotto l’esclusiva responsabilità del soggetto aggiudicatario sia nei confronti dell’Amministrazione che dei terzi.

Il soggetto aggiudicatario si impegna a corrispondere al personale adibito al servizio in concessione la giusta retribuzione in ottemperanza ai contratti collettivi ed agli accordi sindacali vigenti.

Il soggetto aggiudicatario deve regolarmente soddisfare gli obblighi retributivi relativi alle assicurazioni sociali ed assicurazioni infortuni per quanto riguarda i propri dipendenti.

Il soggetto aggiudicatario dovrà impiegare personale in possesso dei requisiti soggettivi richiesti dalla procedura di gara, e opportunamente formato per l’esatto adempimento di tutti gli obblighi contrattuali.

ART. 7

(Operatori addetti)

Il personale del soggetto aggiudicatario deve uniformarsi a tutte le nome di carattere generale emanate dall’Amministrazione per il proprio personale ed attenersi a tutte le norme inerenti l’igiene e la sicurezza sul lavoro.

Il personale in servizio è tenuto a rispettare le consuete norme di educazione che definiscono i criteri di un comportamento civile e di correttezza del lavoro nell’ambito dell’Amministrazione.

In particolare deve:

• Svolgere il servizio nelle fasce orarie che verranno stabilite in sede di stipula del contratto; non sono ammesse variazioni del predetto orario di servizio se non preventivamente concordate;

• Rispettare le modalità di svolgimento del servizio concordate contrattualmente seguendo le operazioni affidate secondo le metodologie e le frequenze stabilite.

Il soggetto aggiudicatario deve designare una persona con funzioni di “Responsabile unico” da segnalare obbligatoriamente all’Amministrazione. Il compito del Responsabile Unico è quello di controllare e far osservare al personale impiegato le funzioni e gli incarichi stabiliti e verificare il rispetto del piano di organizzazione. Tutte le comunicazioni e le contestazioni di inadempienza fatte in contraddittorio con detto Responsabile Unico, che dovrà essere munito di delega espressa da parte del soggetto aggiudicatario, dovranno intendersi fatte direttamente allo stesso.

Il personale del soggetto aggiudicatario incaricato all’espletamento del servizio dovrà essere munito di adeguati strumenti di protezione ai sensi del D.Lgs 81/2008 e successive modificazioni e integrazioni, essere esperto per l’esercizio cui è abilitato e dovrà mantenere un comportamento decoroso e corretto nei riguardi del personale dell’Amministrazione.

Il personale della ditta dovrà esibire all’atto dell’accesso nelle strutture dell’amministrazione cartellino di riconoscimento.

ART. 9

(Attrezzature, prodotti e materiali)

Tutte le macchine impiegate devono essere conformi alle prescrizioni antinfortunistiche vigenti in Italia o nella UE. Prima dell’inizio dei lavori è obbligo fornire la scheda tecnica dettagliata dei macchinari che si intendono impiegare.

Le macchine e gli attrezzi di proprietà del soggetto aggiudicatario, usate all’interno delle strutture dell’Amministrazione, devono essere contraddistinte da targhette indicanti il nome e l’indirizzo del soggetto aggiudicatario. In particolare i distributori devono riportare la denominazione o ragione sociale del soggetto aggiudicatario, l’indirizzo, il numero telefonico.

Tutti i prodotti chimici impiegati devono essere rispondenti alle normative vigenti in Italia (biodegradabilità, dosaggi, avvertenze di pericolosità). Ciascun prodotto deve essere accompagnato dalla relativa “scheda di sicurezza”, prevista in ambito UE e dalla relativa “scheda tecnica”.

Il soggetto aggiudicatario deve mettere a disposizione dell’Amministrazione, prima dell’inizio del servizio, le schede tecniche e le schede di sicurezza di tutti i prodotti che intende impiegare.

Tutto il materiale necessario per garantire lo svolgimento del servizio dovrà essere fornito dal soggetto aggiudicatario.

ART. 10

(Assicurazioni e Responsabilità del soggetto aggiudicatario)

Il soggetto aggiudicatario si impegna esplicitamente a rispondere dei danni eventualmente arrecati dal proprio personale a persone o cose durante lo svolgimento del servizio e, conseguentemente, si impegna alla pronta riparazione dei danni stessi ed in difetto, al loro risarcimento, riconoscendo il diritto di rivalsa da parte dell’ Amministrazione sotto qualsiasi forma consentita dalla legge.

Il soggetto aggiudicatario dovrà presentare all’atto della firma del contratto, idonea polizza assicurativa per i rischi connessi al servizio in oggetto, a copertura di eventuali danni a cose e/o persone, e per furti, incendi e danneggiamenti alle macchine, con il limite massimale unico per sinistro € 1.500.000.

La mancata stipulazione della polizza assicurativa comporterà, per l’ Amministrazione il diritto di considerare il soggetto aggiudicatario decaduto dall’aggiudicazione stessa.

ART. 11

(Autorizzazioni)

Il soggetto aggiudicatario dovrà essere in possesso delle specifiche autorizzazioni previste dalla normativa vigente per l’esercizio dell’attività oggetto del servizio.

Le autorizzazioni dovranno avere validità per tutta la durata del contratto. L’eventuale sospensione, ritiro o revoca o altro provvedimento di ritiro da parte delle autorità sarà ulteriore causa di risoluzione del contratto.

Tali provvedimenti, unitamente a quelli comportanti la modifica delle autorizzazioni, dovranno essere immediatamente comunicati all’ Amministrazione.

ART. 15

(sub-concessione e divieto di cessione del servizio)

E’ vietata qualunque cessione o sub-concessione di tutto o parte del servizio a pena di risoluzione della stessa.

ART. 16

(risoluzione del rapporto)

Ai sensi dell’art. 1456 del Codice Civile il rapporto verrà risolta di diritto, su dichiarazione dell’Amministrazione ferma e impregiudicata l’eventuale richiesta di risarcimento del danno, oltre che nei casi indicati ai precedenti artt. 10 e 15 nei seguenti casi :

a) mancata attivazione del servizio entro 15 giorni dalla stipula del contratto;

b) inadempienze contestate per iscritto e non giustificate in numero superiore a tre nell’anno solare;

c) cessione d’impresa, cessazione d’attività, concordato preventivo, fallimento, amministrazione controllata, stato di moratoria con conseguenti atti di sequestro o pignoramento;

d) interruzione del servizio salvo che il concessionario dimostri che questa sia dipesa da forza maggiore;

e) inosservanza delle norme di legge relative al personale dipendente e mancata applicazione dei CCNL e integrativi locali;

f) ritardo nel pagamento della quota mensile al fondo assistenza per il personale della polizia di stato (offerta economica) o del rimborso forfettario per consumo di acqua ed energia elettrica entro il 5° giorno successivo al mese di riferimento;

g) vendita di generi alimentari adulterati, avariati, contenenti sostanze nocive e comunque non corrispondenti alle disposizioni in materia di igiene e sanità;

h) ogni altro caso previsto dalla legge, dalla lettera d’invito e dal presente capitolato che ne è parte integrante.

ART. 17

(informativa ai sensi del D. Lgs. 196/2003)

L’amministrazione informa che i dati forniti dai concorrenti, obbligatori per le finalità connesse alla gara e per l’eventuale successiva stipula del contratto, saranno trattati conformemente alle disposizioni del D.Lgs. 196/2003 e saranno comunicati a terzi solo per motivi inerenti la stipula e la gestione della convenzione. Titolare del trattamento dei dati inerenti la presente procedura è L’Ufficio del Personale della Questura di Bari, mentre responsabile del trattamento è la ditta aggiudicataria.

ART. 18

(spese contrattuali)

Sono a carico della ditta aggiudicataria tutte le spese relative al contratto, secondo le norme vigenti, senza diritto di rivalsa nei confronti dell’Amministrazione.

Il contratto è soggetto a registrazione solo in caso d’uso, ai sensi dell’art. 10 DPR n. 131/1986.

ART. 19

(norme generali)

Per quanto non previsto nel presente capitolato si fa riferimento al Codice Civile e al Regolamento sull’Amministrazione del Patrimonio e sulla contabilità generale dello Stato e al D.Lgs. 163/2006 e s.m.i.

ART. 20

(foto competente)

Per ogni eventuale controversia sarà competente il foro di Bari. E’ escluso il ricorso all’arbitrato.