Accordo programmatico sulle relazioni industriali aziendali
Accordo programmatico sulle relazioni industriali aziendali
Il giorno 23.12.2022 in Siena
tra
la Banca Monte dei Paschi di Siena S.p.A.
e
le Segreterie degli Organi di Coordinamento delle XX.XX. FABI, FIRST-CISL, FISAC-CGIL, UILCA e UNISIN
Viene concordata la definizione di un Accordo programmatico, contenente le modalità di sviluppo delle relazioni industriali per un’organica impostazione del confronto sui temi derivanti dalle fasi applicative del Piano Industriale 2022-2026.
Nell’Accordo sul Piano Industriale 2022-2026, sottoscritto il 4 agosto 2022, è stato confermato il valore strategico del confronto e del coinvolgimento attivo delle Organizzazioni Sindacali, alla base di un clima aziendale di positiva partecipazione. A tal fine le Parti hanno ribadito l’impegno a valorizzare i diritti di informazione e consultazione delle Organizzazioni Sindacali affinché, nel rispetto dei reciproci ruoli, nell’ambito del complessivo percorso negoziale di Piano siano costantemente ricercate le migliori soluzioni, nell’interesse comune di creare le basi per una crescita sostenibile della Banca nel lungo periodo.
Il costante confronto tra le Parti sugli obiettivi di Piano, a livello centrale e periferico, ha l’obiettivo condiviso di favorire un’ampia cognizione e valutazione dei riflessi dei riassetti sulle risorse e di ricercare le opportune convergenze per contenerne le ricadute e garantire la qualità delle condizioni di lavoro in un contesto di innovazione e cambiamento.
A questo riguardo, in considerazione delle procedure sindacali esperite a norma di CCNL, è intenzione delle Parti seguire la fase di attuazione.
Con il presente Accordo le Parti intendono pertanto definire in chiave programmatica le modalità di sviluppo delle relazioni industriali aziendali per supportare la realizzazione degli obiettivi e delle progettualità di Piano.
Pertanto, nel rispetto dei reciproci ruoli e in linea con le previsioni dell’Accordo del 4 agosto 2022, le Parti confermano l’importanza strategica del coinvolgimento sindacale nel complessivo percorso negoziale di Piano e l’impegno a sviluppare un costante confronto, sia nelle fasi procedurali che negli ambiti specificamente dedicati, sugli impatti delle evoluzioni organizzative e operative comportanti cambiamenti per le risorse, al fine di individuare le migliori soluzioni volte da un lato alla valorizzazione delle professionalità interne e dall’altro a contenere le ricadute sulle risorse.
Con riferimento alle fasi applicative del Piano Industriale 2022-2026, è intenzione delle Parti seguire congiuntamente anche la successiva fase esecutiva dei progetti. A tal fine l’andamento del Piano formerà oggetto di un seguimento congiunto e in via costante tra le Parti - nell’ambito delle fasi contrattualmente previste e negli ambiti specificamente dedicati - anche per la verifica di quanto definito a livello centrale.
Pertanto, le RSA periferiche continueranno ad essere coinvolte con adeguati livelli di informativa in ordine ai nuovi assetti, al fine di poter valutare compiutamente tempo per tempo l’applicazione del nuovo modello e le ricadute sulle risorse interessate. L’andamento complessivo sarà oggetto di verifica congiunta a livello centrale, a richiesta di una delle Parti, per confrontarsi sui temi emersi anche a livello periferico, in ottica di coerente ed uniforme applicazione del nuovo modello organizzativo.
Le Parti confermano inoltre tutti gli impegni assunti con l’Accordo del 4 agosto 2022 in materia di ricambio generazionale e ripresa dei temi della contrattazione di II livello, in coerenza con le compatibilità complessive e con gli obiettivi strategici del Piano. In tal senso, il confronto sviluppatosi tra le Parti ha consentito di condividere la programmazione di un percorso negoziale entro il 30/6/2023, prioritariamente sui seguenti temi:
- Sviluppo professionale: le Parti si incontreranno entro il primo semestre 2023 per implementazione della contrattazione di II livello sui percorsi di sviluppo professionale, anche con riferimento al modello inquadramentale, con particolare riguardo ai ruoli della Rete commerciale.
- Organizzazione del lavoro: la disamina sui temi inerenti all’organizzazione del lavoro avverrà attraverso dedicati momenti periodici nell’ambito della Commissione Nuovo Modello di Banca, che si riunirà entro il primo trimestre 2023; in particolare riguardo alla portafogliazione dei gestori commerciali riveniente dal rafforzamento del mercato premium e dalle variazioni di assetto delle filiali le Parti si incontreranno entro il primo semestre 2023 per valutare gli impatti sulle risorse rispetto alla normativa aziendale di riferimento e per il complessivo seguimento dell’evoluzione dei modelli di servizio;
- Formazione: a partire da dicembre 2022 sarà costantemente esaminato in via congiunta l’andamento dei percorsi formativi e dei piani individuali di riqualificazione nell’ambito dell’Organismo paritetico sulla formazione, al fine di verificare la regolare fruizione della formazione prevista per l’abilitazione al ruolo, ivi compresi il rispetto dei tempi protetti per i corsi on line e i programmati affiancamenti. A questo riguardo, l’Azienda infatti si impegna a supportare gli interventi organizzativi con piani gestionali, formativi e individuali di reskilling, abilitanti opportunità di crescita professionale interna e lo sviluppo delle competenze per allinearle al nuovo ruolo. Il monitoraggio del completamento della formazione sarà tempo per tempo oggetto di verifica con le OOSS centrali e, con riferimento all’andamento dei percorsi di reskilling, con le RSA periferiche.
Il confronto a livello centrale si articolerà, per gli specifici ambiti di seguimento e come definito dalla Contrattazione di II livello, anche nell’ambito del complesso delle Commissioni Paritetiche per la disamina congiunta sulle specifiche tematiche per individuare soluzioni e interventi condivisi e in tal senso resta ferma la centralità del Welfare e il confronto costante tra le Parti per promuovere le iniziative di crescita e valorizzazione complessiva delle persone.