MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DELLA MOBILITA’ SOSTENIBILI
MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DELLA MOBILITA’ SOSTENIBILI
DIPARTIMENTO PER LA MOBILITA’ SOSTENIBILE
DIREZIONE GENERALE PER IL TRASPORTO PUBBLICO E REGIONALE E LA MOBILITA’ PUBBLICA SOSTENIBILE
CONVENZIONE
TRA
IL MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DELLA MOBILITA’ SOSTENIBILI E
LA REGIONE CALABRIA
REGOLANTE IL FINANZIAMENTO PER ASSICURARE la realizzazione
dell’intervento di “rinnovo del parco mezzi adibito al tpl con tecnologie innovative” riportato dall’Addendum al Piano Operativo Fondo Sviluppo e Coesione Infrastrutture 2014-2020, approvato dal CIPE nella seduta del 22 dicembre 2017 con Delibera n. 98, pubblicata nella GU n.132 del 9 giugno 2018, Asse Tematico F _ Rinnovo materiale del Trasporto Pubblico Locale – Piano Sicurezza ferroviaria.
PREMESSO CHE
- l’Articolo 4 del decreto legislativo 31 maggio 2011 n. 88 ha disposto che il Fondo per le aree sottoutilizzate (FAS) di cui all’Articolo 61 della legge 27 dicembre 2002, n. 289 (legge di stabilità 2003) sia denominato Fondo per lo sviluppo e la coesione (FSC) e sia finalizzato a finanziare gli interventi aggiuntivi al finanziamento nazionale rivolti al riequilibrio economico e sociale tra le diverse aree del Paese;
- la gestione del predetto Fondo è attribuita ai sensi del D.L. n. 78/2010, al Presidente del Consiglio dei Ministri che a tale scopo si avvale del Dipartimento per le Politiche di Coesione presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri;
- la legge 23 dicembre 2014, n. 190 (legge di stabilità 2015) all’ Articolo 1, comma 703, detta disposizioni per l’utilizzo delle risorse del Fondo
Sviluppo e Coesione assegnate per il periodo di programmazione 2014- 2020 prevedendo che:
1) l’Autorità politica per la coesione individui le aree tematiche nazionali e i relativi obiettivi strategici;
2) il CIPE con propria delibera ripartisca tra le predette aree tematiche nazionali la dotazione del Fondo medesimo;
3) siano definiti dalla Cabina di Regia, composta da rappresentanti delle amministrazioni interessate e delle regioni e province autonome di Trento e Bolzano, i piani operativi da sottoporre al CIPE per la relativa approvazione;
- l’Autorità politica per la coesione che esercita, ai sensi del DPCM 25 febbraio 2016, funzioni di coordinamento, indirizzo promozione di iniziative, anche normative, vigilanza e verifica relativamente alla materia delle politiche per la coesione territoriale, ha individuato e proposto al CIPE sei aree tematiche di interesse del FSC, fra cui è prevista l’area tematica Infrastrutture;
- con Delibera del 10 agosto 2016, n. 25, il CIPE ha ripartito la dotazione del Fondo, pari a 38.716,10 milioni di euro, tra le sei aree tematiche, secondo una chiave di riparto tra le due macro aree territoriali Mezzogiorno- Centronord rispettivamente pari all’80% e al 20%;
- come si evince dall’allegato alla predetta delibera CIPE 25/2016, 11.500 milioni di euro sono stati destinati al piano operativo relativo all’Area 1 Infrastrutture;
- il CIPE con delibera del 1° dicembre 2016 n. 54 ha approvato il Piano Operativo Infrastrutture FSC 2014 -2020, adottato, ai sensi della legge n. 190/2014, dalla Cabina di Regia istituita con DPCM del 25 febbraio 2016, su proposta del Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili;
- detto Piano Operativo ha come obiettivo strategico quello di migliorare la rete stradale e ferroviaria favorendo l’accessibilità ai territori e all’Europa superando le strozzature nella rete con particolare riferimento alla mobilità da e verso i nodi nonché alla mobilità nelle aree urbane e provvedere alla messa in sicurezza del patrimonio infrastrutturale per una mobilità sicura e sostenibile nonché alla sicurezza delle dighe;
- il Piano Operativo è suddiviso in sei Assi di Intervento (A: Interventi stradali; B: Interventi nel settore ferroviario; C: interventi per il trasporto urbano e metropolitano; D: messa in sicurezza del patrimonio infrastrutturale esistente; E: altri interventi; F: rinnovo materiale rotabile del trasporto pubblico locale - piano sicurezza ferroviaria);
- è stato approvato dal CIPE con Delibera 22 dicembre 2017, n. 98, pubblicata nella GU n.132 del 9 giugno 2018, un Addendum al Piano Operativo Infrastrutture FSC 2014 -2020 con l’obiettivo di rafforzare la strategia di quest’ultimo in materia di infrastrutture per il trasporto e logistica;
- la dotazione finanziaria dell’Addendum al Piano Operativo Infrastrutture è pari a 5.430,99 milioni di euro ed è posta a valere sulle risorse FSC 2014- 2020, come integrate dalla legge 11 dicembre 2016, n. 232;
- il Piano Operativo dell’Addendum ha come obiettivo strategico generale quello di dare continuità e rafforzare la strategia nazionale in materia di infrastrutture per il trasporto e la logistica come delineata nel Piano Operativo Infrastrutture FSC 2014 -2020 contribuendo al raggiungimento degli obiettivi di Europa 2020;
- per l’Addendum si applicano le regole di governance e le modalità di attuazione previste dal Piano, anche per ciò che attiene al Sistema di Gestione e controllo, nonché le prescrizioni e gli adempimenti disposti dalla Delibera CIPE 54/2016 di approvazione del Piano e si mantengono le strutture organizzative di riferimento e le connesse responsabilità gestionali;
- nell’ Addendum è riproposta l’articolazione nei medesimi sei Assi tematici, e relative linee d’azione, del Piano Operativo Infrastrutture FSC 2014-2020 e all’interno di ciascuna linea di azione sono individuati gli interventi a valle di un percorso di confronto e condivisione con le Regioni e con i Concessionari delle reti di infrastrutture stradali e ferroviarie;
- per gli interventi dell’Asse Tematico F dell’Addendum riguardante “Rinnovo materiale rotabile del Trasporto Pubblico Locale - Piano Sicurezza ferroviaria” sono a disposizione risorse finanziarie pari a 445,45 milioni di euro;
- nell’Asse Tematico F è individuato per la Regione Calabria, l’intervento “rinnovo del parco mezzi adibito al tpl con tecnologie innovative”, per il quale è assegnato alla stessa l’importo di Euro 51,29 milioni;
- la Delibera CIPE del 28 febbraio 2018, n. 26, pubblicata sulla G.U. del 25 luglio 2018, n. 171, ha approvato una “Ridefinizione del quadro finanziario e programmatorio complessivo” posticipando al 2025 il limite temporale dell’articolazione finanziaria delle programmazioni del FSC 2014-2020 e al
31 dicembre 2021 il termine per l’assunzione delle obbligazioni giuridicamente vincolanti;
- L’Art. 8 del Decreto-Legge 30 aprile 2021, n. 56, posticipa il termine per l’assunzione delle obbligazioni giuridicamente vincolanti per le risorse della politica di coesione 2014-2020 al 31 dicembre 2022;
- il Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili con nota PEC prot. 6174 del 23.07. 2018 ha chiesto di predisporre un piano di investimento per l’intervento individuato nell’Addendum - Asse tematico F;
- la Regione Calabria con note PEC prot. n. 239855 del 26.06.2019 e prot. n. 315789 del 11.09.2019 ha trasmesso i dati generali relativi al piano di investimento richiesto;
- il Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili con nota PEC del 26.02.2020, prot. n. 1317, ha trasmesso lo schema di convenzione da integrare con i dati di pertinenza regionale ed i prospetti da compilare con i dati relativi al piano di investimento;
- la regione Calabria con nota PEC del 30.03.2021, prot. n. 146438, ha comunicato la volontà di modificare l’oggetto delle forniture di cui al piano di investimento da unità di rotabili per il sistema tranviario urbano di collegamento Cosenza, Rende e Università della Calabria ad unità di autobus per il servizio urbano;
- a riscontro della nota PEC 146438/2021, il Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili con nota PEC del 20.04.2021, prot. n. 3193, ha trasmesso alla regione Calabria lo schema di convenzione da integrare con i dati di pertinenza regionale ed i prospetti da compilare con i dati relativi alle forniture oggetto del nuovo piano di investimento;
- la regione Calabria con nota PEC del 27.04.2021, prot. n. 191875, ha trasmesso i prospetti debitamente compilati da allegare alla convenzione, per una preventiva verifica da parte del Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili;
- il materiale rotabile oggetto del piano di investimento della Regione Calabria, nell’ambito dell’intervento “Rinnovo del parco mezzi adibito al TPL con tecnologie innovative” di cui all’Addendum all’asse F, dovrà essere utilizzato per servizi di trasporto pubblico locale e regionale di competenza della Regione stessa;
- nel rispetto del Piano operativo della Delibera CIPE 54/2016, la proprietà del materiale rotabile acquistato resterà in capo alla Regione oppure alla società acquirente con vincolo di reversibilità alla stessa, o sarà oggetto di cessione alla società subentrante e dovrà essere esclusivamente utilizzato per i servizi di competenza della Regione o Enti Locali e sottordinati;
- al fine di assicurare l’utilizzo delle risorse disponibili, si ritiene necessario sottoscrivere una Convenzione tra il Ministero e la Regione che disciplini i tempi, le modalità e gli obblighi relativi all’acquisto delle forniture del piano di investimento;
- la Regione Calabria con delibera di Giunta n. 402 del 17.08.2021 ha approvato lo schema della presente Convenzione;
TUTTO CIO’ PREMESSO SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE
ARTICOLO 1
(Premesse)
Le premesse e gli Allegati ADD_A/E e ADD_T_BUS costituiscono parte integrante della presente Convenzione.
ARTICOLO 2
(Oggetto)
Il presente atto regola i rapporti tra il Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili (di seguito indicato come Ministero) e la Regione Calabria (di seguito indicata come Regione, codice fiscale n. 02205340793) per l’erogazione delle risorse del finanziamento statale destinato all’acquisto di materiale rotabile - individuato fra le diverse tipologie delle differenti modalità di cui all’asse tematico F dell’Addendum al Piano Operativo del Fondo Sviluppo e Coesione Infrastrutture 2014–2020 - di tipologie, quantità e caratteristiche illustrate nel Piano di investimento oggetto dell’Allegato amministrativo-economico ADD_A/E, e dell’ Allegato tecnico ADD_T_BUS, presentato dalla Regione stessa per la realizzazione dell’intervento.
La Regione si impegna, entro 6 mesi dalla stipula della presente convenzione, ad integrare nel prospetto dell’Allegato ADD_A/E, con riferimento alle Obbligazioni Giuridicamente Vincolanti di cui all’Articolo 7 non ancora assunte, il dato eventualmente non ancora acquisito relativo al ‘fornitore’, qualora individuato, nonché ad aggiornare le date previsionali indicate.
Il prospetto di integrazione e aggiornamento di cui al comma precedente è trasmesso al Ministero dalla Regione entro il mese successivo al termine di cui allo stesso comma per gli adempimenti amministrativi conseguenti.
L’individuazione del ‘fornitore’ e le date effettive di aggiudicazione, di stipula e della messa in servizio dell’ultima unità della fornitura, sono comunicate al Ministero dalla Regione immediatamente dopo l’assunzione dell’obbligazione giuridicamente vincolante.
ARTICOLO 3
(Soggetti attuatori)
La Regione attua il Piano di investimento di cui all’Articolo 2 direttamente o per il tramite dei “soggetti attuatori” indicati nel medesimo Piano.
I soggetti attuatori di cui al comma precedente possono essere individuati nei soggetti esercenti i servizi di trasporto pubblico locale e regionale, a cui gli
autobus ammessi a contributo sono destinati o, in alternativa, nei soggetti a cui la Regione ha affidato la gestione del materiale rotabile interessato dal contributo.
ARTICOLO 4
(Durata della convenzione)
La convenzione dura fino alla definizione dei rapporti finanziari tra il Ministero e la Regione relativamente alle forniture riportate nel Piano di investimento in allegato.
I rapporti finanziari di cui sopra s’intendono comunque conclusi qualora per l’esecuzione delle forniture non sia assunta dalla Regione, o dal Soggetto attuatore, alcuna obbligazione giuridicamente vincolante nei termini di cui all’Articolo 7, comma 1.
ARTICOLO 5
(Contributo statale)
L’importo del contributo assegnato alla Regione per la realizzazione del Piano di investimento di cui all’Articolo 2 è complessivamente pari ad euro 51.290.000,00, ed è erogato a favore della Regione con le modalità di cui all’Articolo 8.
La Regione provvede a trasferire le risorse di cui sopra ai Soggetti attuatori con le modalità indicate all’Articolo 8.
Su richiesta motivata della Regione il cronoprogramma della spesa può essere oggetto di rimodulazione, fermo restando quanto previsto dalla Delibera CIPE 54/2016 e dalla Circolare del Ministro per la Coesione territoriale e il Mezzogiorno del 26 maggio 2017, n. 1.
La Regione entro 360 giorni dalla stipula della presente convenzione può proporre, motivando opportunamente, una rimodulazione del piano di investimento di cui agli Allegati ADD_A/E e ADD_T_BUS.
L’operatività della rimodulazione di cui al comma precedente è subordinata alle procedure previste dalla Delibera CIPE in premessa e dalla Circolare n. 1 del 26 maggio 2017.
A seguito della rimodulazione di cui ai commi precedenti il Ministero procede, con proprio provvedimento alla modifica ed all’integrazione degli Allegati ADD_A/E e ADD_T_BUS, fermo restando tutti i termini e le condizioni della presente convenzione.
La Regione s’impegna a garantire direttamente o tramite il Soggetto Attuatore il finanziamento delle forniture di cui all’Articolo 2 per l’eventuale quota parte non coperta dal contributo statale.
Il contributo di cui al comma 1 è destinato esclusivamente al finanziamento delle forniture del Piano di investimento, e non può essere utilizzato per richieste risarcitorie, per contenziosi.
Il contributo di cui al comma 1 non è destinato alla copertura degli oneri sostenuti per IVA, se l’imposta stessa non costituisce un costo in quanto detraibile.
ARTICOLO 6
(Referente Regionale del Procedimento)
La Regione nomina quale Referente del Procedimento relativo al Piano di investimento di cui agli allegati il Dirigente Generale del Procedimento Infrastrutture LL.PP. Mobilità xxx. Xxxxxxxx Xxxxx Xxxxxxxx.
Il Referente del Procedimento, ai fini delle attività di monitoraggio e validazione propedeutiche all’erogazione delle risorse dell’Addendum al Fondo Sviluppo e Coesione, comunica al Ministero il nominativo del Responsabile Unico del Procedimento relativo all’esecuzione di ciascuna delle forniture ricomprese nel Piano di investimento.
ARTICOLO 7
(Tempi di attuazione)
La Regione s’impegna ad assumere, direttamente o per il tramite del Soggetto attuatore, le obbligazioni giuridicamente vincolanti inerenti alle forniture del Piano di investimento entro il 31 dicembre 2022, pena la revoca di risorse nei termini stabiliti all’Articolo 9.
L’obbligazione giuridicamente vincolante può considerarsi assunta con l’intervento della proposta di aggiudicazione, disciplinata dall’art. 33 del decreto legislativo n. 50 del 2016 (codice dei contratti pubblici).
La Regione, direttamente o per il tramite del Soggetto attuatore, s’impegna a completare il Piano d’investimento in tempo utile per l’accesso alle risorse assegnate, coerentemente con l’osservanza del limite temporale della articolazione finanziaria individuato dalla Delibera CIPE 26/ 2018.
ARTICOLO 8
(Erogazioni finanziarie)
Il contributo di cui all’Articolo 5 è erogato, nei limiti delle risorse disponibili, sulla base del cronoprogramma riportato nell’Allegato ADD_A/E, a seguito del monitoraggio e delle validazioni previste per l’utilizzo delle risorse del Fondo Sviluppo e Coesione, nel rispetto di quanto definito nel Sistema di Gestione e Controllo del Piano Operativo Infrastrutture FSC 2014-2020, dalla Circolare del Ministro per la Coesione territoriale e il Mezzogiorno del 26 maggio 2017,
punto A.3), n. 1, dalle Delibere CIPE 10 agosto 2016, n. 25, CIPE 1 dicembre 2016, n. 54, CIPE 22 dicembre 2017, n. 98.
La Regione assicura che le forniture di cui al Piano in allegato non sono oggetto di finanziamenti diversi dalle risorse dell’Addendum al Piano Operativo FSC, fatta eccezione per l’eventuale cofinanziamento esplicitato nel Piano stesso all’Allegato ADD_A/E.
Per l’eventuale cofinanziamento non sono comunque ammesse risorse di finanziamenti previsti da leggi statali finalizzati all’acquisto di materiale rotabile.
Ai fini dell’erogazione del contributo la Regione può proporre un adeguamento del cronoprogramma della spesa riportato nel Piano in allegato entro il 30 giugno di ciascun anno.
La proposta di cui al comma precedente è valutata ed applicata nel rispetto della circolare del 26 maggio 2017, n. 1.
All’erogazione di cui ai punti precedenti provvede il Ministero dell’Economia e delle Finanze – IGRUE - a seguito della richiesta effettuata dal Ministero, nel rispetto delle procedure previste dal Sistema di Gestione e Controllo del Piano Operativo Infrastrutture Fondo Sviluppo e Coesione 2014 -2020, della circolare del Ministro per la Coesione territoriale e il Mezzogiorno n. 1 del 26 maggio 2017, delle Delibere CIPE 10 agosto 2016, n. 25, CIPE 1 dicembre 2016, n. 54, CIPE 22 dicembre 2017, n. 98.
L’erogazione in argomento è effettuata in relazione all’avanzamento delle forniture nell’ambito del Piano di investimento complessivamente inteso, sulla base dei costi effettivamente sostenuti, al netto degli eventuali ribassi di gara, applicando la quota di finanziamento percentuale indicata nel Piano per la singola obbligazione giuridicamente vincolante, con le seguenti modalità :
- anticipazione pari al 10% dell’importo assegnato per ciascuna fornitura, a seguito di registrazione del decreto di approvazione della presente convenzione da parte dei competenti organi di controllo e del caricamento dei dati del Piano di investimento nella Banca dati unitaria gestita da MEF-RGS-IGRUE nel rispetto delle procedure previste nella circolare del Ministero per la Coesione Territoriale e il Mezzogiorno 1/2017;
- pagamenti intermedi a titolo di rimborso della quota parte della spesa contribuita, effettivamente sostenuta dalla Regione, calcolata sulla base dell’avanzamento delle forniture sino all’85% dell’importo assegnato;
- saldo del 5% a seguito di istanza finale di pagamento corredata dall’attestazione di completamento delle forniture di cui al Piano e della relativa messa in servizio.
I pagamenti intermedi, sino alla concorrenza dell’85% dell’importo complessivamente assegnato per il Piano di investimento, sono autorizzati per quote non inferiori al 5% dell’importo medesimo, al fine di consentire alla Regione di mantenere una disponibilità di cassa pari all’anticipazione, finalizzata ad evitare ritardi nel pagamento delle forniture che possano comportare oneri per la finanza pubblica.
ARTICOLO 9
(revoca e ripetizione di risorse)
La quota di finanziamento di cui al Piano di investimento, relativa alla singola fornitura per la quale non sia stata assunta la OGV entro il termine di cui all’Articolo 7, comma 1, è revocata.
La Regione s’impegna a ripetere allo Stato, entro 90 gg dal termine di cui all’Articolo 7, comma 1, sul conto di Tesoreria indicato dal Ministero, le risorse ad essa erogate in applicazione della presente Convenzione per la quota parte delle risorse relativa alle forniture per la cui esecuzione non sia stata assunta l’obbligazione giuridicamente vincolante.
La quota di finanziamento di cui al Piano di investimento, relativa alla singola unità della fornitura non messa in servizio entro i termini di cui all’ Articolo 7, comma 3, individuati dalla Regione, è revocata.
La Regione si impegna a ripetere la quota di finanziamento già erogata per l’unità di cui al comma precedente entro 90 gg dal limite temporale di cui all’Articolo 7, comma 3.
ARTICOLO 10
(Rapporti tra la Regione ed il Soggetto attuatore)
Ai fini dell’applicazione della presente convenzione la Regione s’impegna a regolare i rapporti con il singolo Soggetto attuatore tramite specifici atti negoziali e/o provvedimenti amministrativi, volti a garantire il rispetto del cronoprogramma di attuazione nei termini riportati nel Piano di investimento in allegato.
Le parti concordano che sia possibile prevedere prima dell’assunzione dell’obbligazione giuridicamente vincolante, nell’ambito della rimodulazione di cui all’Articolo 5, comma 4, la sostituzione del soggetto attuatore qualora, per qualunque motivo, questi non possa garantire il rispetto degli obblighi riportati nel piano di investimento. L’eventuale sostituzione del soggetto attuatore è comunicata nell’ambito delle previste attività di monitoraggio di cui all’Articolo 15.
La Regione s’impegna ad assicurare al Soggetto attuatore un flusso di cassa per l’esecuzione di ciascuna fornitura che impedisca il maturare di qualunque
onere per ritardati pagamenti, utilizzando a tal fine in tutto o in parte l’anticipazione di cui al precedente Articolo 8.
La Regione garantisce che sulle singole unità di materiale rotabile, oggetto delle forniture di cui al Piano in allegato, siano riportati il logo della Regione medesima, il logo dello Stato Italiano e la seguente dicitura: “acquistato con contributo regionale a valere su risorse del Fondo di Sviluppo e Coesione 2014
- 2020 gestite dal Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili”
La Regione garantisce che il logo e la dicitura siano in dimensioni e quantità adeguate.
ARTICOLO 11
(Vincoli di destinazione e di reversibilità/subentro)
La Regione assicura, e si impegna ad attestare al Ministero, che il materiale rotabile di cui al Piano di investimento è destinato esclusivamente ai servizi di trasporto pubblico locale e regionale di competenza della Regione medesima o degli Enti Locali e sottordinati.
La Regione assicura, e si impegna ad attestare al Ministero, che il materiale rotabile di cui al Piano in allegato è di proprietà della Regione stessa, o, in alternativa, di un soggetto terzo con il vincolo di reversibilità a favore della amministrazione regionale, oppure dei successivi soggetti aggiudicatari del servizio, con il medesimo vincolo, previo riscatto del valore residuo, determinato sulla base dei criteri di cui alla misura 9 dell’Allegato A alla delibera 29 novembre 2019 dell’Autorità di regolazione dei trasporti, al netto dell’eventuale quota non ammortizzata di contributo pubblico.
ARTICOLO 12
(Verifica consistenza delle forniture)
La Regione, ai fini dell’erogazione dei contributi di cui all’Articolo 8, ad eccezione dell’anticipazione del 10%, in coerenza con il cronoprogramma di attuazione riportato nel Piano in allegato, trasmette al Ministero copia della documentazione inerente le forniture di cui al Piano medesimo.
Il Ministero, entro 60 giorni dal ricevimento della documentazione di cui sopra, provvede a riscontrare la consistenza delle forniture di cui al Piano allegato alla presente Convenzione.
ARTICOLO 13
(Ammissibilità delle spese) Saranno considerate ammissibili le spese:
- assunte con procedure coerenti con le norme comunitarie, nazionali, regionali applicabili anche in materia fiscale e contabile (in particolare con riferimento alle norme in materia di appalti pubblici, regimi di aiuti, concorrenza, ambiente);
- assunte nel periodo di validità dell’intervento;
- effettive e comprovabili ossia corrispondenti ai documenti attestanti la spesa ed ai relativi pagamenti effettuati;
- pertinenti ed imputabili con certezza all’intervento finanziato.
La Regione si impegna a trasmettere al Ministero specifica documentazione comprovante l’ammissibilità delle spese di cui al primo capoverso.
ARTICOLO 14
(Economie)
Eventuali economie di risorse assegnate, derivanti dall’esecuzione delle forniture, verranno utilizzate in conformità alle disposizioni contenute nella delibera CIPE 25/2016.
ARTICOLO 15
(Monitoraggio)
L’attività di monitoraggio verrà svolta nel rispetto delle procedure previste per l’utilizzo delle risorse del Fondo Sviluppo e Coesione, che la Regione si impegna per quanto di competenza ad applicare direttamente o per il tramite del Soggetto attuatore.
Il Ministero si riserva di verificare tramite gli uffici competenti, anche con ispezioni in loco, l’avanzamento del programma di cui al Piano in allegato.
La Regione s’impegna a garantire al personale ministeriale e agli organismi preposti alla verifica dell’utilizzo del Fondo Sviluppo e Coesione l’accesso alla documentazione amministrativa, tecnica e contabile relativa all’espletamento delle forniture finanziate.
La Regione si impegna altresı̀:
- a tenere un sistema di contabilità separata attraverso l’istituzione nel proprio bilancio di specifici capitoli di spesa e di entrata per gli interventi finanziati a valere sulle risorse di cui all’Addendum al Piano Operativo Infrastrutture FSC 2014/2020;
- ad inserire ed aggiornare i dati relativi al monitoraggio finanziario e all’avanzamento fisico e procedurale delle forniture nel rispetto di quanto previsto nel Sistema di Gestione e Controllo del Piano Operativo Infrastrutture FSC 2014 -2020, dalla Circolare del Ministro per la Coesione territoriale e il Mezzogiorno n. 1 del 26 maggio 2017, punto A.3), dalle Delibere CIPE 10 agosto 2016, n. 25 e 1 dicembre 2016, n. 54.
I dati sono inseriti ed aggiornati nel Sistema di monitoraggio indicato dal MIMS.
- La Regione si impegna a garantire, eventualmente per il tramite del Soggetto attuatore, la corretta alimentazione del Sistema di monitoraggio in termini di completezza e validazione dei dati inseriti secondo le modalità operative e le specifiche tecniche del Sistema, in modo da permettere una efficace trasmissione dei dati stessi nella Banca Dati Unitaria (BDU) gestita dal MEF-RGS-IGRUE;
- a prestare la massima collaborazione all’espletamento delle attività di tutti i soggetti incaricati dei controlli, ai vari livelli, sull’attuazione dell’intervento di cui all’Addendum al Piano Operativo Infrastrutture MIT FSC 2014-2020 fornendo le informazioni richieste e estratti o copie dei documenti o dei registri contabili.
ARTICOLO 16
(Clausola di salvaguardia)
Per tutto quanto non disciplinato dalla presente convenzione, valgono le diposizioni delle Delibere CIPE 10 agosto 2016, n. 25, e 1 dicembre 2016, n. 54, 22 dicembre 2017, n. 98, del Sistema di gestione e controllo del Piano Operativo Infrastrutture MIT Fondo Sviluppo Coesione 2014-2020, della circolare del Ministro per la Coesione territoriale e il Mezzogiorno n. 1 del 26 maggio 2017 e della normativa vigente in materia.
ARTICOLO 17
(Efficacia della convenzione)
La presente convenzione è immediatamente vincolante per la Regione, mentre lo sarà per il Ministero a seguito della registrazione del relativo decreto di approvazione da parte dei competenti organi di controllo.
Xxx.xx ADD_A/E Piano di investimento _ Allegato Amministrativo ed Economico Xxx.xx ADD_T_BUS Piano di investimento _ Allegato tecnico _ Acquisto Autobus
per il Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili
Direzione Generale per il trasporto pubblico locale e regionale e la mobilità pubblica sostenibile
Divisione 3
(xxxx. Xxxxxx Xxxxxx)
Xxxxxx Xxxxxx Ministero delle Infrastrutture e dei
Trasporti 22.09.2021
10:14:12
12 GMT+00:00
per la Regione Calabria
Dipartimento Infrastrutture LL.PP. Mobilità Direzione Generale
(xxx. Xxxxxxxx Xxxxx Xxxxxxxx)
Firmato da Xxxxxxxx Xxxxx Xxxxxxxx
13
ADD _ A / E
ALLEGATO AMMINISTRATIVO ECONOMICO
FONDO SVILUPPO E COESIONE 2014 ‐ 2020 _ ADDENDUM al PIANO OPERATIVO INFRASTRUTTURE
INTERVENTO ASSE F: "RINNOVO DEL PARCO MEZZI ADIBITO AL TPL CON TECNOLOGIE INNOVATIVE"
CALABRIA
PIANO di INVESTIMENTO
ASPETTI AMMINISTRATIVI
ASPETTI FINANZIARI
OBBLIGAZIONE GIURIDICAMENTE VINCOLANTE (OGV)
(da identificare con progressivo, tipo e dati di anagrafica)
di cui è oggetto una SINGOLA FORNITURA
M.I.S. FORNITURA
ex OGV
IMPORTI in € per la FORNITURA oggetto della SINGOLA OGV
SOGGETTO ATTUATORE ente o impresa | FORNITORE denominazione sociale | CODICE CUP | DATA GARA | DATA AGGIUDICAZIONE DEFINITIVA | DATA STIPULA |
tipo (t)
progr.
OGV
FSC
eventuale
COFINANZIAMENTO
(in liquidità)
COSTO FORNITURA
(*)
m.i.s. ultima unità della
fornitura
A.D.M. ‐ Consorzio
1 I Autoservizi Due Mari
A.D.M. ‐ Consorzio
2 I Autoservizi Due Mari
giorno mese anno giorno mese anno giorno mese anno mese anno % su C % su C
3 II
4 II
5 II
6
7
8
9
10
Co.Me.Tra ‐ Consorzio Meridionale Trasporti
4.140.292,11 | 414.029,21 | 10,00% | 3.726.262,90 | 90,00% | ||
2.484.000,00 | 248.400,00 | 10,00% | 2.235.600,00 | 90,00% | ||
26.934.109,22 | 2.693.410,92 | 10,00% | 24.240.698,30 | 90,00% | ||
7.430.487,56 | 743.048,76 | 10,00% | 6.687.438,80 | 90,00% | ||
16.000.000,00 | 1.600.000,00 | 10,00% | 14.400.000,00 | 90,00% |
J50J21000010008 | 30 | Mag. | 2021 | 30 | Ago. | 2021 | 30 | Nov. | 2021 |
J50J21000010008 | 30 | Mag. | 2021 | 30 | Ago. | 2021 | 30 | Nov. | 2021 |
J50J21000010008 | 31 | Lug. | 2021 | 30 | Ott. | 2021 | 31 | Dic. | 2021 |
J50J21000010008 | 23 | Lug. | 2021 | 24 | Nov. | 2021 | 29 | Dic. | 2021 |
J50J21000010008 | 23 | Lug. | 2021 | 24 | Nov. | 2021 | 29 | Dic. | 2021 |
Set. | 2022 |
Set. | 2022 |
Dic. | 2022 |
Set. | 2022 |
Lug. | 2022 |
Xx.Xx.Xxx. ‐ Trasporti Integrati Calabresi Xx.Xx.Xxx. ‐ Trasporti Integrati Calabresi
QUADRO FINANZIARIO COMPLESSIVO (importi in €)
COSTO FORNITURE
(*)
COFINANZ. ORDINARIO
(in liquidità)
FSC
% su C % su C
10,00%
5.698.888,89
90,00%
51.290.000,00
56.988.888,89
CRONOPROGRAMMA della "SPESA" (importi in €)
(previsione di pagamento risorse FSC)
2019
2020
2021
2022
2023
2024
2025
0,00 | 0,00 | 00.000.000,00 | 00.000.000,00 | 0,00 | 0,00 | 0,00 |
(*): comprensivo di IVA se non detraibile ; (t): tipo I : accordo quadro / tipo II: contratto senza opzione; Legenda abbreviazioni:
progr.: numero progressivo della OGV di richiamo di corrispondenza del rigo nell'allegato ADD_T_BUS; (t): tipo I : accordo quadro / tipo II: contratto senza opzione;
CUP: codice unico di progetto di investimento pubblico
ADD_T_BUS
ALLEGATO TECNICO
FONDO SVILUPPO E COESIONE 2014 ‐ 2020 _ ADDENDUM al PIANO OPERATIVO INFRASTRUTTURE
INTERVENTO ASSE F: "RINNOVO DEL PARCO MEZZI ADIBITO AL TPL CON TECNOLOGIE INNOVATIVE"
CALABRIA
tipo (t)
progr. da xxx.xx ADD_A/E
OGV
relativamente a ABITACOLO, ACCESSO, DISPOSITIVI A BORDO, DIAGNOSTICA, ecc..
relativamente a
PARTE COSTRUTTIVA TELAIO, TRAZIONE, FRENATURA, ATTREZZATURE, REGOLAZIONE,
ecc
Q. tà per TIPOLOG. SERVIZIO e per CONFIGURAZIONE | |||
A | B | C | D |
Q. tà per ALIMENTAZIONE, CLASSE EU e per TRAZIONE | ||||||
g. | m. | a. | el. | i. | classe EU: VI o sup. |
Q. ta' con DOTAZIONE | |||||||||
conta‐ pass. | video ‐ sorv.. | emerg. | frenat. assist. | effic. energ. | AVL | AVM | anti‐ incen. mot. | SBE aziend. | SBE multi vett. |
PIANO D'INVESTIMENTO
ACQUISTO AUTOBUS
QUANTITA' AUTOBUS delle FORNITURA oggetto della SINGOLA OGV per TIPOLOGIA e secondo DOTAZIONE
DESCRIZIONE SINTETICA (*) TECNOLOGIE INNOVATIVE
1 | I |
2 | I |
3 | II |
4 | II |
5 | II |
6 | |
7 | |
8 | |
9 | |
10 |
15 | |||
9 | |||
96 | |||
14 | |||
50 | |||
15 | ||||
9 | ||||
66 | 29 | 1 | ||
14 | ||||
50 | ||||
15 |
9 |
1 |
50 |
15 | 15 | 15 | 15 | 15 | 15 | 15 | 15 | 15 | 15 |
9 | 9 | 9 | 9 | 9 | 9 | 9 | 9 | 9 | 9 |
96 | 96 | 96 | 96 | 96 | 96 | 96 | 96 | 96 | 96 |
14 | 14 | 14 | 14 | 14 | 14 | 14 | 14 | 14 | 14 |
50 | 50 | 50 | 50 | 50 | 50 | 50 | 50 | 50 | 50 |
Ciascun autobus dovrà possedere una lunghezza 12 mt, telaio trattato con cataforesi, basso impatto ambientale, freni pneumatici a disco con ABS‐ASR, aia climatizzata con regolazione automatica della temperatura |
Ciascun autobus dovrà possedere lunghezza 10 mt, telaio trattato con cataforesi, basso impatto ambientale, freni pneumatici a disco con ABS‐ASR, aia climatizzata con regolazione automatica della temperatura |
Telaio con sottoscocca e fianchi rinforzati, protezione elementi strutturali con cataforesi, livellamento, diametro di sterzata ridotto, barra antirollio, ECAS, assale xxx.xx indipendente, ESP, ABS, EBD, HSA, elevata autonomia, carica in DC o doppia AC, sistema frenante rigenerativo, |
Telaio con sottoscocca e fianchi rinforzati, protezione elementi strutturali con cataforesi, livellamento, diametro di sterzata ridotto, barra antirollio, ECAS, assale xxx.xx indipendente, ESP, ABS, EBD, HSA, elevata autonomia, carica in DC o doppia AC, sistema frenante rigenerativo, |
Telaio ad alta resistenza con protezione cataforetica, veriniciatura catodica ad immersione (KTL), regolazione elettronica del livello, Sideguard Assist, ABS, ASR, EBS, ESP, controllo in curva (ATC), modulo di recupero con supercapacitori, Controllo pressione pneumatici, Preventive Brake Assist |
Abitacolo con sostegni orizzontali e verticali, diagnostica evoluta on board con memorizzazione anomalie, accesso con porte di servizio di grandi dimensioni |
Abitacolo con sostegni orizzontali e verticali, diagnostica evoluta on board con memorizzazione anomalie, accesso con porte di servizio di grandi dimensioni |
Full low entry, kleening, rampa disabili manuale, cluster digitale completo, dashboard, conformità VDV, sedile conducente pneumatico regolazione 8 vie, FDS (rilevamento incendi in camera con motore elettrico), area conducente completamente isolata, finestre grandangolari, AC con inverter e pompa di calore, prese USB, Wi‐Fi, TVCC e Videosorveglianza cn DVR |
Full low entry, kleening, rampa disabili manuale, cluster digitale completo, dashboard, conformità VDV, sedile conducente pneumatico regolazione 8 vie, FDS (rilevamento incendi in camera con motore elettrico), area conducente completamente isolata, finestre grandangolari, AC con inverter e pompa di calore, prese USB, Wi‐Fi, TVCC e Videosorveglianza cn DVR |
Eco Driver Feedback (EDF), corner light, pianale interamente ribassato, rampa di accesso disabili manuale, sedile conducente con sistema peneumatico integrato, cabina conducente isolata, TVCC e Videosorveglianza con DVR |
(*) Spazio sottostante a testo libero con caselle espandibili in altezza riservato alla descrizione sintetica delle tecnologie innovative. La descrizione è obbligatoria in tutti i casi, almeno in una delle due caselle per la singola OGV. La descrizione si articola in: a) individuazione sottosistema, componente, elemento caratterizzato da tecnologie innovative precisando la consistenza dell'applicazione della stessa; b) evidenziazione degli effetti e vantaggi conseguenti.
La descrizione può ricomprendere l'illustrazione delle tecnologie innovative, secondo l'articolazione precisata, caratterizzanti le dotazioni e tipologie individuate nelle sezioni sulle quantità;
Legenda abbreviazioni:
progr.: numero progressivo della OGV di richiamo di corrispondenza del rigo nell'allegato ADD_A/E
(t): tipo I : accordo quadro / tipo II: contratto senza opzione;
A: autobus per servizio urbano/suburbano (non snodato) ; B: autosnodato per servizio urbano/suburbano ; C: autobus per servizio interurbano (non snodato); D: autosnodato per servizio interurbano;
g: gasolio; m.:metano; a: altro; el: elettrico; i: ibrido; Classe EU VI o sup.: classe EURO VI emissione alimentazione a combustione (anche se ibrido con motore a combustione) o classe superiore segnalato errore "ERR" nel caso in cui la somma delle quantità per tipologia di servizio e per configurazione sia diversa dalla somma delle quantità per alimentazione e per trazione.
La quantità per classe di emissione non interviene nella verifica. conta‐pass.: contapasseggeri, eventualmente integrato con videosorveglianza; video sorv.: videosorvegianza; emerg.: chiamata di emergenza da conducente, event. solo in caso di mancanza di AVM; frenat. assist.: sistemi (evoluti) di assistenza alla frenata; effic. energ.: sistemi di efficientamento energetico (per riduzione consumi);
anti‐incen. mot.: spegnimento automatico incendi nel vano motore
BE aziend. / SBE multivett.: sistema di bigliettazione elettronica interoperabile ex DM 255 / 2016 di estenzione aziendale / multivettore _ sottosistema a bordo collegato a centrale;