PROTOCOLLO OPERATIVO
PROTOCOLLO OPERATIVO
FINALIZZATO ALLA REALIZZAZIONE DI
ACcoglienza E lavoRO
(PROGETTO FINANZIATO DALLA CASSA DELLE AMMENDE E DALLA REGIONE XXXXXX XXXXXXX)
TRA
PROVVEDITORATO REGIONALE AMMINISTRAZIONE PENITENZIARIA XXXXXX XXXXXXX
REGIONE XXXXXX XXXXXXX TRIBUNALE DI SORVEGLIANZA DI BOLOGNA
PER
ACcoglienza E lavoRO PATTI DI RESPONSABILITÀ
Premesso che
La Repubblica Italiana riconosce il valore sociale del lavoro quale fondamento di ogni esistenza libera e dignitosa elevandolo, tanto nella dimensione del singolo che in quella comunitaria, a fonte di riscatto e di liberazione dal vuoto etico e desocializzante a cui la condotta deviante inevitabilmente conduce;
L’accoglienza abitativa concorre a favorire l’inclusione sociale anche attraverso il ricostituirsi di legami solidali e azioni di sostegno a percorsi guidati di autonomia;
La sussidiarietà è funzione di connessione nella affermazione di politiche sociali espressione di partecipazione, solidarietà e pluralismo, per il conseguimento delle finalità di carattere sociale, civile e culturale individuato dallo Stato, dalle Regioni, e dagli Enti Locali e dalle Organizzazioni del Terzo Settore;
Il coordinamento e le linee di indirizzo comuni hanno l’obiettivo di evitare la polverizzazione delle iniziative, la frammentarietà delle soluzioni e la dispersione di risorse pubbliche nel rispetto della valorizzazione delle pratiche di successo e delle risorse pubbliche investite;
La rete dei servizi formativi, sociali pubblici e del privato sociale e penitenziari riveste un ruolo nella costruzione di un percorso riabilitativo finalizzato al reinserimento sociale ed alla riqualificazione del condannato;
Tutto ciò premesso le parti convengono Àrt. 1.
Il PRAP Regione Xxxxxx Xxxxxxx – attraverso uno specifico finanziamento della Xxxxx xxxxx Xxxxxxx - x xx Xxxxxxx Xxxxxx-Xxxxxxx attraverso i Comitati Locali Esecuzione Pena Adulti si impegnano col progetto XX.X.XX ad implementare competenze ed abilità per
l’acquisizione e il consolidamento del livello di autonomia per le persone condannate ammesse a misure alternative alla detenzione al fine di ridurre o contenere il rischio di recidiva.
Art.2
Il PRAP Regione Xxxxxx Xxxxxxx si impegna affinché le Direzioni degli II.PP. e degli UEPE individuino tra le persone condannate quei soggetti che per potenzialità espresse, interesse e capacità di assunzione di responsabilità manifestate possano attraverso la sottoscrizione del patto di responsabilità, riappropriarsi del senso del dovere e dei valori di riparazione sociale.
Il PRAP Regione Xxxxxx Xxxxxxx assicura che le persone condannate siano individuate tra quei soggetti che necessitano di una integrazione rispetto alle proprie capacità sociali e che abbiano già intrapreso un percorso di reinserimento tale da poter evolvere in una applicazione delle misure alternative previste dal capo VI dell’Ordinamento Penitenziario.
Art. 3
La Regione Xxxxxx-Romagna si impegna a sua volta a garantire che i Comitati Locali per l’Esecuzione Penale Adulti collaborino alla realizzazione del progetto attraverso i costituiti o costituendi gruppi tecnici locali per l’avvio dei percorsi di inclusione lavorativa.
Art. 4
Il PRAP Regione Xxxxxx Xxxxxxx e la Regione Xxxxxx-Romagna si impegnano a garantire attraverso il Gruppo Tecnico Regionale il coordinamento dell’accoglienza temporanea presso residenze riabilitative collettive che presentano i requisiti indicati nel progetto XX.X.XX delle persone condannate che, prive di riferimenti abitativi, non potrebbero per questo motivo accedere a misure alternative.
Art. 5
Il presente accordo ha efficacia a decorrere dalla sua sottoscrizione e potrà essere modificato e/o integrato mediante accordi successivi sottoscritti dalle parti.
Bologna,
Xxxxxxxxx Xxxxxx | Xxxxxx Xxxxxxxxx | Xxxxxx Xxxxx |
Presidente Tribunale di | Assessore | Provveditore |
Sorveglianza di Bologna | Xxxxxxx Xxxxxx Xxxxxxx | Xxxxxxx Xxxxxx Xxxxxxx |