ATTO RICOGNITIVO
ATTO RICOGNITIVO
ALL’ACCORDO DI PROGRAMMA SOTTOSCRITTO IL 27/07/2009
TRA
XXXXXXX XXXXXX XXXXXXX, XXXXXXXX XXXXXX XXXXXXX X.X.X X XXXXXX XX XXXXXX (XX).
PER LA REALIZZAZIONE DI INTERVENTI INFRASTRUTTURALI CHE INTERESSANO LA TRATTA IN COMUNE DI BUDRIO DELLA LINEA FERROVIARIA BOLOGNA-PORTOMAGGIORE
tra
REGIONE XXXXXX XXXXXXX di seguito denominata anche “REGIONE”, con sede in , codice fiscale
, rappresentata nel presente atto da , nella sua qualità di
e
COMUNE DI BUDRIO (BO), di seguito denominato anche “COMUNE”, con sede in Xxxxxx Xxxxxxxxx 00 – Xxxxxx (XX) , codice fiscale 00469720379 rappresentato nel presente atto da Xxxxxxxx Xxxxxxxx nella sua qualità di Sindaco
e
FERROVIE XXXXXX XXXXXXX S.R.L. di seguito denominata anche “FER”, con sede in , codice fiscale
, rappresentata nel presente atto da , nella sua qualità di
Premesso che:
FER Ferrovie Xxxxxx - Romagna, in qualità di Gestore Infrastruttura della rete ferroviaria regionale di proprietà della Regione Xxxxxx-Romagna, ha in programma di perseguire gli obiettivi prescritti nella Legge Regionale n. 30 del 1998, quali a titolo esemplificativo:
- incentivare la razionale organizzazione della circolazione attraverso lo sviluppo dell'intermodalità, della sicurezza ed il miglioramento della qualità delle proprie reti;
- garantire economicità, sicurezza, qualità ambientale, efficienza ed efficacia nella gestione delle reti;
- migliorare le prestazioni del trasporto ferroviario e l'integrazione con il trasporto nazionale, oltreché con i sistemi di mobilità urbana e locale e con i sistemi di trasporto aereo e marittimo;
la sicurezza sulla infrastruttura ferroviaria è compito primario di FER, che ha ottenuto il rilascio della Autorizzazione di Sicurezza da parte dell’A.N.S.F. (Agenzia Nazionale per la Sicurezza Ferroviaria) ed opera per garantire una ferrovia sempre più affidabile e sicura, con una maggiore capacità ed efficienza nella logica del miglioramento continuo rispetto al passato;
per questo, nell’ambito del potenziamento della rete ferroviaria regionale dell’Xxxxxx Xxxxxxx, FER sta pianificando le dismissioni dei passaggi a livello presenti sulle linee di competenza, avendo valutato nel proprio documento di valutazione del rischio un fattore predominante di possibile causa di incidenti, prevalentemente a causa dal mancato rispetto del Codice della strada da parte degli automobilisti, che abbattono le barriere invadendo la sede ferroviaria in concomitanza con l’arrivo dei treni, e anche degli attraversamenti abusivi che si possono verificare quando, nonostante le barriere chiuse, pedoni e ciclisti oltrepassano le protezioni ed attraversano la linea ferroviaria;
infatti, come stabilito nelle note di ANSF (Agenzia Nazionale per la Sicurezza Ferroviaria) 7867/2017 e 10017/2018 "Obiettivi ed aree di Criticità in materia di sicurezza Ferroviaria" restano confermati gli
obiettivi di tendere a valori nulli di incidentalità passando attraverso il costante miglioramento del livello di sicurezza ferroviaria;
pertanto, uno dei fattori di miglioramento della sicurezza resta quello di mitigare i rischi derivanti dall'attività di terzi, fra cui l’interferenza fra la viabilità stradale e la rete ferroviaria in corrispondenza dei Passaggi a Livello;
la soppressione dei Passaggi a Livello andrà, a regime, anche ad ottimizzare decisamente l’esercizio ferroviario sia in termini di velocizzazione della linea che di miglioramento della regolarità.
Considerato che:
nel rapporto annuale 2017 sulla sicurezza delle Ferrovie, A.N.S.F. (Agenzia Nazionale per la Sicurezza Ferroviaria) ha riportato come, nell’ambito del progetto “Soppressione Passaggi a Livello sia pubblici che in consegna a privati” messo in atto sulla rete RFI, “alla riduzione occorsa di circa il 28% delle unità, è corrisposta una riduzione di circa il 42% degli incidenti significativi avvenuti in corrispondenza dei PL”;
nel medesimo documento A.N.S.F., pur evidenziando “comunque che la gran parte degli incidenti ai passaggi a livello sono legati a infrazioni del codice della strada o comunque a indebiti comportamenti degli utenti della strada”, prescrive che “analoghi interventi sui PL dovranno essere adottati sulle Reti Regionali Interconnesse [quali la linea Bologna-Portomaggiore], vista la densità degli attraversamenti presenti”;
nella nota A.N.S.F. 7867 del 2018, l’Autorità, nel fissare quale obiettivo di lungo termine quello di tendere a valori nulli di incidentalità, ha suggerito di mitigare i rischi derivanti dall’attività di terzi mediante l’innalzamento del livello di sicurezza dei passaggi a livello “pianificandone le possibili dismissioni”;
in una nota RU 005190 del 17/09/2019, DIGIFEMA (Direzione Generale per le Investigazioni Ferroviarie e Marittime del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti) ha richiamato l’attenzione sul fatto che “la presenza di un passaggio a livello, laddove non sussistano condizioni ostative alla sua soppressione, rappresenta un elemento di rischio che potrebbe risultare insostenibile, sia per il sistema stradale che ferroviario, e che ciò potrebbe integrare l’ipotesi di reato di cui all’art. 432 c.p. a carico di gestore e proprietario dell’infrastruttura stradale”.
Rappresentato inoltre che:
l’ANSF ha imposto l’attrezzaggio di tutte le reti ferroviarie con SCMT (Sistema di Controllo della Marcia del Treno);
ai fini dell’attrezzaggio SCMT si deve necessariamente procedere anche alla modifica dei sistemi di protezione dei PL, per passare dalla attuale tecnologia UNIFER a quella V300;
detto inderogabile cambiamento comporta inevitabilmente un allungamento dei tempi di chiusura dei PL (in quanto PL distanti meno di 2.000 metri l’uno dall’altro devono obbligatoriamente essere raggruppati in sistemi a funzionamento concatenato e la chiusura dei PL afferenti allo stesso sistema è contemporanea, con effetto che l’ultimo PL in ordine di marcia del treno si chiuderà insieme al primo incontrato dal treno, ma sarà l’ultimo a riaprirsi);
a fronte di quanto sopra, è sensibilità di FER accettare le richieste formulate dagli Enti territoriali (ed in primis dai Comuni) di cercare di minimizzare i disagi e/o ripercussioni sul traffico stradale, fermo restando che FER ha solo obblighi e responsabilità in materia di sicurezza ferroviaria.
Dato atto che:
la soppressione dei PL non può che avvenire mediante un procedimento concordato con gli Enti territoriali interessati, in primo luogo le Amministrazioni comunali, con le quali è necessario condividere le opportune soluzioni sostitutive/compensative da attuare in funzione della modificando viabilità;
pertanto, FER ha avviato un dialogo costruttivo con i Comuni interessati al fine di individuare eventuali PL che possono essere soppressi;
la previsione della soppressione di PL distribuiti sul territorio, comporta la necessità di mitigare, in una visione integrata delle modalità di trasporto, l’impatto conseguente sulla ridistribuzione dei flussi veicolari sul sistema complessivo della rete viaria costituita da strade comunali e vicinali, anche prevedendo interventi compensativi finalizzati a garantire adeguati livelli di accessibilità alle varie parti del territorio coinvolto;
gli enti interessati, in generale, considerano tali interventi come un’opportunità per riqualificare le reti stradali interferite, in quanto gli stessi, se accompagnati da adeguate azioni di mitigazione, consentono di ottimizzare la percorribilità dei tratti stradali coinvolti coniugando l’incremento della sicurezza degli utenti con il miglioramento del contesto ambientale ed abitativo delle aree interessate.
Richiamato, nella fattispecie, che:
che in data 27/07/2009, Regione Xxxxxx-Romagna, Comune di Budrio e FER hanno sottoscritto un Accordo di Programma per «la realizzazione di interventi infrastrutturali che interessano la tratta in Comune di Budrio delle linea ferroviaria Bologna-Portomaggiore» - Rep. 4014 del 27/07/2009 (di seguito anche semplicemente “Accordo” o “Accordo di Programma”);
l’Accordo di cui sopra prevedeva, fra l’altro, che il Comune provvedesse a propria totale competenza e responsabilità, alla progettazione e alla realizzazione di due opere infrastrutturali con conseguente soppressione di altrettanti PL, in particolare e testualmente (art. 2): «..
1) “realizzazione di un’opera di superamento stradale e relativa connessione alla viabilità esistente del proseguimento di via Edera per la eliminazione del P.L. di Via del Moro, […]
4) realizzazione di un sottopasso viario in sostituzione dell’attuale passaggio a livello n° 34 alla progr. km 17+077 posto sulla via Zenzalino.”»
relativamente alle opere in questione l’Accordo prevedeva i seguenti finanziamenti:
a) Opera di superamento in Xxx Xxxxx (xxx xx xxxxxxxx xxx XX xx Xxx xxx Xxxx): finanziamento della Regione (per tramite di FER) di €1,5 mln, oltre quota parte Comune quale «impegno finanziario per la parte eccedente la somma messa a disposizione dalla Regione […] dell’Accordo ex Art. 18 L.R. 20/2000 con i soggetti attuatori del Comparto C2.11»;
b) Sottopasso viario su Via Zenzalino (per la chiusura del PL n° 34): a carico del Comune «utilizzando, per la sua totale copertura, gli introiti provenienti dagli oneri di urbanizzazione relativi alla costruzione del comparto urbanistico “C2.2” e “C2.4” […]»
in merito al co-finanziamento regionale, all’art. 3 dell’Accordo era previsto espressamente che «[…] la FER anticiperà al Comune dette risorse (o parte di esse, in relazione al momento delle effettive acquisizioni statali) secondo le seguenti modalità:
- 1 milione di euro all’atto di approvazione del progetto definitivo;
- 0,25 milione di euro alla consegna dei lavori;
- 0,25 milione di euro a seguito dell’ordinanza di chiusura del passaggio a livello;
FER ha provveduto a liquidare al Comune di Budrio l’acconto di € 1 milione in data 09/12/2009;
La Regione ha provveduto a liquidare a FER la suddetta somma di € 1 milione anticipata con determinazione Dirigenziale n° 8292 del 09/08/2013.
Dato atto che:
per completezza, le Parti fanno presente che gli impegni oggetto dell’Accordo sono stati adempiuti, limitatamente alle seguenti opere: adeguamento del PL n° 36 di Via Benni (art. 2, comma 1, n. 2 dell’Accordo), realizzata nel 0000, x xxxxxxxx xxx XX di Via Xxxxx (art. 2, comma 1, n. 3 dell’Accordo);
per gli interventi oggetto dell’Accordo e non indicati al precedente punto, il Comune non ha provveduto a dar corso alla loro esecuzione per i motivi di seguito rappresentati, e che, medio tempore, risulta non praticabile la prospettiva di soppressione del PL di Via del Moro (art. 2, comma 1, n. 1 dell’Accordo) e del PL di Via Zenzalino (art. 2, comma 4, n. 2 dell’Accordo);
in particolare, il Comune precisa che:
a) per quanto riguarda la realizzazione di un’opera di superamento stradale, e relativa connessione alla viabilità esistente del proseguimento di Via Edera, per l’eliminazione del P.L. di Via del Moro, la realizzazione dell’opera in oggetto era prevista, a scomputo di oneri di urbanizzazione, dal soggetto attuatore del comparto ANS.A. 19 (ex C2.11) nell’ambito della complessiva realizzazione della tangenziale ovest di collegamento tra la via Edera e la zona industriale di Cento, come risulta dall’Accordo per l’attuazione del comparto C2.11 ai sensi dell’art. 18 L.R. 20/2000 e dell’art. 11 del Legge n. 241/1990 sottoscritto in data 30/10/2008, repertorio n. 79434.
b) Per quanto riguarda il soggetto attuatore del comparto ANS.A. 19 (ex C2.11) si precisa quanto segue:
- il Piano Particolareggiato è stato approvato con Delibera di Consiglio Comunale n. 78 del 11/11/2009;
- la convenzione attuativa del Piano Particolareggiato è stata sottoscritta in data 16/09/2010 rep.
n. 83385 con validità di dieci anni prorogata per effetto del “Decreto del fare” - DL 69/2013, convertito dalla Legge n. 98/2013;
- con sentenza del Tribunale di Bologna del 03/12/2013 il soggetto attuatore è stato dichiarato in stato di fallimento ed è stato pertanto nominato il Curatore fallimentare con il compito di addivenire alla definizione di nuove proposte progettuali.
Si fa altresì presente che nell’ambito ovest del territorio comunale era in previsione la realizzazione del Piano Urbanistico Attuativo della zona D3-10 con caratteristiche di Area Ecologicamente Attrezzata (APEA-ACEA). Anche tale Accordo di Programma è decaduto a fine del 2015 (Delibera di Consiglio Comunale n. 72 del 30/11/2015).
A fronte della crisi economica che ha portato ad un rallentamento dell’espansione in ambito urbanistico, soprattutto sul fronte ovest del territorio, e vista la riduzione degli indici di sviluppo del PSC sono cambiate le priorità dell’Amministrazione che si è concentrata nella riqualificazione e messa in sicurezza del consolidato pur tenendo ben presente l’importanza della sicurezza sia ferroviaria che di viabilità stradale.
Valutato che:
sul solo territorio comunale di Budrio, in circa 15 Km della linea ferroviaria Bologna-Portomaggiore, sono presenti ben n° 16 Passaggi a Livello pubblici (più altri PL privati), oltre il 40% dei quali a distanza inferiore ai 500 metri dal successivo;
le Parti tutt’ora condividono e ribadiscono che la soppressione dei Passaggi a Livello rappresenta intervento prioritario per il territorio che coniuga l’incremento della sicurezza degli utenti, ferroviari e stradali, con il miglioramento del contesto ambientale ed abitativo delle aree interessate;
pertanto, a seguito degli approfondimenti ed accertamenti, all’uopo disposti, l’Amministrazione Comunale ha condiviso l’opportunità di addivenire alla chiusura di Passaggi a Livello presenti nel territorio Comunale, diversi da quelli originariamente previsti nell’Accordo del 2009;
la soppressione di Passaggi a Livello presenti nel territorio Comunale, anche se diversi da quelli originariamente previsti nell’Accordo del 2009, comporta comunque la necessità di realizzazione di relative opere compensative sulla viabilità, finalizzate a migliorare l’accessibilità alle varie zone e a migliorare la percorribilità in sicurezza dei tratti stradali coinvolti;
il Comune ha individuato, in alternativa alla soppressione degli attraversamenti oggetto dell’Accordo non eseguiti, la chiusura definitiva dei seguenti PL:
PL n° 30 di Xxx Xxxxx Xxxxx (progr. km 14+606)
XX xx 00 Xxx Xxxxxxxxx (xxxxx. xx 20+090)
PL n° 43 Via Bacchiere (progr. km 21+244)
Ritenuto inoltre che:
nell’ambito del Piano Nazionale per la Sicurezza Ferroviaria (finanziato con fondi FSC 2014-2020) FER ha avviato le attività propedeutiche all’attrezzaggio con SCMT (Sistema di Sicurezza per il Controllo della Marcia del Treno) della linea Bologna-Portomaggiore;
fra dette attività propedeutiche sono annoverate le modifiche agli impianti di protezione dei PL per l’adeguamento a schema V300 dei medesimi;
la prospettiva di soppressione dei PL di cui sopra implica che non sia più necessario procedere alla modifica dei relativi impianti di segnalamento né alla protezione con componenti SCMT dei PL medesimi;
quanto sopra comporta un indubbio risparmio di spesa, tale per cui le risorse già assegnate potranno essere ridestinate ad altre finalità sempre coerenti agli obiettivi del piano operativo di investimento per messa in sicurezza delle linee ferroviarie regionali ER e, soprattutto, garantisce l’azzeramento del rischio di incidentalità presso le intersezioni che saranno oggetto di soppressione con aumento esponenziale del livello di sicurezza sia per il traffico veicolare che per l’esercizio ferroviario nonché per la pubblica incolumità;
la realizzazione delle opere alternative, compensative e/o mitigative consente un incremento della funzionalità delle linee ferroviarie che si riflette, in xxx xxxxxxxx, xxx xxxxxxxxxxxxx xxx xxxxxxxxx xxxxxxxxxxx e del pubblico transito, nella maggiore sicurezza nella circolazione dei treni, nella diminuzione dei rischi connessi a perturbazioni del traffico ferroviario, nella riduzione dei costi per il mantenimento in perfetto stato di efficienza degli impianti dei passaggi a livello e dei relativi dispositivi di sicurezza;
Considerato che
Domenica 17 novembre 2019 il torrente Idice ha rotto l’argine ed è esondato in comune di Budrio cosicché un tratto della linea ferroviaria regionale Bologna-Portomaggiore è stata sommersa e ha subito gravi danneggiamenti.
di conseguenza, il traffico sulla linea ferroviaria è stato immediatamente interrotto nella tratta tra Budrio e Mezzolara ed il servizio di trasporto pubblico passeggeri sostituito con autobus;
In estrema urgenza FER ha proceduto ad un ripristino provvisorio per la parte strettamente necessaria alla riattivazione del servizio ferroviario che, sebbene con limitazioni di esercizio, è stato infatti riattivato nella prima decade di gennaio 2020.
per il ripristino definitivo delle complete condizioni dettate dalla normativa vigente in materia di sicurezza ferroviaria, FER ha progettato un intervento che prevede il risanamento del rilevato ferroviario con contestuale innalzamento della livelletta ferroviaria, in modo da abbattere il rischio idraulico di sommersione della tratta in caso di nuova esondazione.
relativamente alla tratta ferroviaria in Comune di Budrio dal ponte sull’Idice verso Budrio, il prospettato intervento comporta anche che i Passaggi a Livello presenti al Km 20+090 (n° 40 all’intersezione con Via Mingarano) e al Km 21+244 (n° 43 all’intersezione con Via Bacchiere) vengano eliminati, in quanto sostituiti da due opere civili per attraversamento del rilevato ferroviario da parte della viabilità locale;
il sopra descritto intervento è attualmente in corso e prevede una spesa complessiva di € 5.500.000,00 finanziata nell’ambito del “Piano dei primi interventi urgenti di Protezione Civile: secondo stralcio” (OCDPC 622/2019 - rif. Decreto del Commissario delegato n. 135 del 02/07/2020)”;
Tutto quanto sopra premesso e ritenuto necessario sottoscrivere apposito Atto Ricognitivo dell’Accordo di Programma del 27/07/2009, al fine di circostanziare la mutata situazione e ridefinire gli impegni reciproci fra le Parti alla luce delle esigenze e priorità sopra evidenziate, le Parti
CONVENGONO E STIPULANO QUANTO SEGUE Art. 1 - CONFERMA DELLE PREMESSE
Le premesse di cui sopra e gli Atti richiamati, anche se non materialmente allegati, costituiscono parte integrante e sostanziale del presente atto.
Art. 2 - OGGETTO E FINALITÀ
Il presente atto, a parziale modifica dell’Accordo sottoscritto fra le Parti, ha lo scopo di fissare le modalità, le tempistiche e gli oneri a carico delle Parti interessate per la realizzazione degli interventi di seguito elencati, al fine di incrementare le condizioni di sicurezza nonché favorire la velocizzazione del servizio e migliorare la regolarità dell’esercizio ferroviario e veicolare.
Esso ha come oggetto le seguenti attività:
a) chiusura definitiva dei PL della linea Bologna-Portomaggiore, insistenti presso il territorio comunale di Budrio e nello specifico dei seguenti passaggi a livello pubblici:
i. n° 30 di Xxx Xxxxx Xxxxx (progr. km 14+606)
ii. n° 40 Via Mingarano (progr. km 20+090)
iii. n° 43 Via Bacchiere (progr. km 21+244)
b) in conseguenza del precedente punto a), realizzazione di opere compensative sulla viabilità, finalizzate a migliorare l’accessibilità alle varie zone a migliorare la percorribilità in sicurezza dei tratti stradali, coinvolti, nonché opere aggiuntive, di pertinenza o funzionali alle stazioni ferroviarie della linea, comprendenti alcuni interventi atti a migliorare l'accessibilità alle stazioni stesse, la mobilità pedonale, ciclabile e viaria, coerentemente alla soluzione tecnica indicata nel Documento Tecnico redatto dal Comune allegato al presente Atto, (ALL. 1).
Le Parti, all’esito dell’espressione di una concorde volontà ed in pieno mutuo consenso, dichiarano che detti interventi si devono intendere sostitutivi a quelli previsti all’art. 2 dell’Accordo, rispettivamente, al punto 1) (“realizzazione di un’opera di superamento stradale e relativa connessione alla viabilità esistente del proseguimento di via Edera per la eliminazione del P.L. di Via del Moro”) e al punto 4) (realizzazione di un sottopasso viario in sostituzione dell’attuale passaggio a livello n° 34 alla progr. km 17+077 posto sulla via Zenzalino), che non saranno più realizzati nel contesto del presente Atto e del connesso Accordo di Programma a cui si riferisce.
A parziale modifica dell’Accordo di Programma, con la sottoscrizione del presente atto ricognitivo, le Parti si danno reciprocamente atto che con la corretta esecuzione degli obblighi disciplinati dai seguenti articoli si intendono soddisfatti da ogni pretesa o avere.
Art. 3 – OBBLIGHI E ONERI TRA LE PARTI IN MERITO ALLA REALIZZAZIONE DEGLI INTERVENTI
3.1 Impegni del COMUNE:
a) gestire le comunicazioni ed informazioni alla cittadinanza in merito agli interventi di eliminazione definitiva di tutti i PL di cui all’art. 2, punto a), tenendo sollevata FER da ogni incombenza in merito;
b) emanare, entro i termini stabiliti al successivo art. 4, le ordinanze e/o tutti gli atti ritenuti opportuni e necessari per la modifica della circolazione stradale e di eliminazione dei PL di cui all’art. 2, punto a);
c) realizzare, entro i termini stabiliti al successivo art. 4, a propria completa responsabilità, cura e spese, tutti gli interventi ed opere di cui all’art. 2, punto b);
d) tenere FER completamente sollevata ed indenne da qualunque responsabilità nonché da ogni reclamo, azione o molestia che pervenisse da terzi, per qualsiasi causa, ragione o azione in pendenza alle mutate condizioni della viabilità a seguito dell’apertura al transito delle opere sostitutive oggetto del presente atto;
3.2 Impegni di FER:
e) provvedere, a propria cura, allo smantellamento del PL n° 30 di Xxx Xxxxx Xxxxx che sarà soppresso inclusa la demolizione della pavimentazione viaria, l’adeguamento del complesso di segnalazione ferroviaria e la realizzazione di opere definitive ed invalicabili di inibizione dal transito in corrispondenza dell’attraversamento ferroviario soppresso;
f) realizzare, in qualità di stazione appaltante, l’intervento di innalzamento del rilevato ferroviario nella tratta dall’Idice verso Budrio che comporta l’eliminazione definitiva dei PL n° 40 Via Mingarano (progr. km 20+090) e n° 43 Via Bacchiere (progr. Km 21+244), con contestuale costruzione di due manufatti in calcestruzzo per garantire la viabilità su ruota in corrispondenza delle suddette infrastrutture viarie. Tale intervento risulta già finanziato con fondi della Protezione Civile di cui al Decreto del Commissario delegato n. 135 del 02/07/2020.
3.3 Impegni della REGIONE:
g) garantire la copertura delle spese che saranno sostenute da FER per la realizzazione dello smantellamento dei P.L. che rientrano nel Piano Nazionale per la Sicurezza Ferroviaria, per le motivazioni espresse in premessa, al netto di quanto risulterà finanziato con fondi della Protezione Civile di cui al Decreto del Commissario delegato n. 135 del 02/07/2020.
3.4 Chiusura ulteriori passaggi a livello:
h) qualora si rilevasse l’opportunità, si provvederà alla chiusura di ulteriori passaggi a livello la cui regolamentazione avverrà con successivi e separati atti.
Art. 4 – IMPEGNI DEL COMUNE DI BUDRIO E FER SRL IN MERITO ALLE TEMPISTICHE
Fra le Parti si stabilisce quanto segue.
4.1 Relativamente alla chiusura definitiva del P.L. n° 30 di Via Banzi Cento:
- entro 15 (quindici) giorni naturali e consecutivi dalla sottoscrizione del presente accordo, il Comune emanerà la ordinanza di modifica della circolazione stradale e chiusura dei P.L., con esecutività già disposta a 15 (quindici) giorni naturali e consecutivi decorrenti dalla data di emissione della ordinanza stessa, con la realizzazione di una chiusura provvisoria della sede stradale, in attesa del completamento della chiusura definitiva (da parte di FER)
- a seguito della emanazione dell’ordinanza, FER procederà con l’esecuzione degli interventi di competenza, impegnandosi alla ultimazione dei medesimi in tempi coerenti con la data di efficacia della ordinanza stessa.
4.2 Relativamente alla chiusura definitiva del P.L. n° 40 Via Mingarano e n°43 Via Bacchiere
- le Parti danno atto che:
o l’intervento è già in corso di esecuzione;
o per la realizzazione del medesimo è prevista l’interruzione della tratta da Budrio a Portomaggiore a partire dal giorno 15 febbraio 2021;
o la ripresa del servizio ferroviario è attualmente programmata a settembre 2021, fatta salva la possibilità di motivate proroghe.
4.3 Relativamente alle opere di cui all’art. 2, punto b) e completamente a carico del Comune di Budrio:
- il Comune provvederà alla realizzazione delle stesse secondo le tempistiche riportate nel Documento Tecnico di cui all’Allegato 1;
- sin dal momento di apertura al transito delle opere sostitutive, il Comune s’impegna a provvedere in perpetuo, a propria cura e spese e sotto la propria responsabilità, alla loro perfetta manutenzione ordinaria e straordinaria per conservarle idonee alla pubblica viabilità, provvedendo, conseguentemente, a tutte le incombenze connesse con la circolazione stradale ed ottemperando al riguardo a tutti gli obblighi previsti dalle leggi e dai regolamenti vigenti, rinunciando e tenendo indenne e manlevando FER da qualsiasi richiesta di risarcimento, indennizzo o pretesa di sorta in relazione alla gestione e manutenzione delle suddette opere compensative;
Resta stabilito fin d’ora fra le parti che, nel caso di mancato rispetto degli impegni assunti dal Comune di cui all’articolo 4.1 , comunque, nel caso di procrastinarsi del termine ultimo stabilito per la emanazione delle ordinanze relative alla chiusura definitiva del passaggio a livello, il Comune si farà carico di tutte le spese che saranno sostenute da FER per la manutenzione sia ordinaria che straordinaria, nonché adeguamento normativo, degli impianti ferroviari, tenendo altresì sollevata FER medesima da qualsiasi responsabilità in termini di sicurezza ferroviaria e stradale in corrispondenza dell’attraversamento.
La soppressione dei passaggio a livello di Xxx Xxxxx (Xxxxx) comporta l’estinzione del diritto di passo pedonale e carraio attualmente esercitato:
Resta stabilito che i suddetti passaggi a livello, una volta soppressi, non potranno più essere riattivati e che per qualsiasi circostanza non può verificarsi il contemporaneo utilizzo delle opere sostitutive e dei passaggi a livello medesimi.
ART. 5 – VERIFICA SULL’ATTUAZIONE DELL’ACCORDO DI PROGRAMMA
A partire dalla data di sottoscrizione del presente Accordo le parti si impegnano a fissare incontri periodici per monitorare e verificare lo stato di attuazione degli interventi e delle attività definite nel presente Atto, il primo dei quali entro novanta giorni dalla sottoscrizione.
ART. 6 – IMPOSTA DI XXXXX E SPESE DI REGISTRAZIONE
Il presente Atto, sottoscritto con modalità elettronica mediante apposizione di firme digitali, è soggetto all’imposta di bollo ai sensi del D.P.R. 26 ottobre 1972, n.642, così come disposto dalla Risoluzione n. 86/E del 13 marzo 2002 dell’Agenzia delle Entrate - Direzione Centrale Normativa e Contenzioso.
All’assolvimento dell’imposta di bollo, che dovrà avvenire con modalità telematica, ai sensi dell’art. 6, comma 2, del D.M. 17 giugno 2014, provvederà FER S.r.l.
Il presente atto è soggetto a registrazione solo in caso d'uso ai sensi degli artt. 4 e 5 del D.P.R. 26/4/86, n.
131. In tale ultimo caso, il pagamento dell’imposta sarà dovuto dalla parte che ne chiede la registrazione e saranno addebitate alla Parte che ha dato causa agli adempimenti fiscali.
Art. 7 - RISOLUZIONE DELLE CONTROVERSIE
La Regione, FER e il Comune operano con ogni mezzo al fine di pervenire alla composizione in via amichevole delle controversie inerenti all’esecuzione del presente atto.
Qualora le controversie inerenti all’esecuzione del presente accordo non siano componibili in via amichevole, la loro risoluzione è demandata al competente Foro esclusivo di Bologna.
ART. 8 – PRIVACY
Il Comune, in qualità di titolare, tratterà i dati personali conferiti con il presente atto, con modalità prevalentemente informatiche e telematiche, per le finalità previste dal Reg. UE n° 679/2016 e del D. Lgs. n. 196 del 30 giugno 2003, per le disposizioni non incompatibili con il Regolamento medesimo, in particolare per l'esecuzione dei propri compiti di interesse pubblico o comunque connessi all'esercizio dei propri pubblici poteri.
ART. 9 – DISPOSIZIONI FINALI
La validità del presente Accordo decorrerà dall’avvenuta firma digitale delle Parti con efficacia fino alla completa realizzazione di tutte le condizioni in esso previste.
E’ fatta salva la possibilità di eventuali modifiche al presente Accordo da concordarsi fra le Parti e formalizzare mediante atto sottoscritto.
*********************************** Letto, approvato e sottoscritto dalle parti.
Per la REGIONE XXXXXX XXXXXXX
(firmato digitalmente)
Per il COMUNE DI BUDRIO
(firmato digitalmente)
Per FER- FERROVIE XXXXXX XXXXXXX S.R.L.
(firmato digitalmente)
DOCUMENTO TECNICO SOPPRESSIONE PASSAGGI A LIVELLO
(ALLEGATO 1 all'Accordo stabilito tra le parti)
PREMESSE:
Nel solo territorio comunale di Budrio, in circa 15 Km della linea ferroviaria Bologna- Portomaggiore, sono presenti ben n° 16 PL pubblici (più altri PL privati), oltre il 40% dei quali a distanza inferiore ai 500 metri dal successivo.
Le Parti tuttora condividono e ribadiscono che la soppressione dei Passaggi a Livello rappresenta un intervento prioritario per il territorio che coniuga l’incremento della sicurezza degli utenti, ferroviari e stradali, con il miglioramento del contesto ambientale ed abitativo delle aree interessate.
A seguito degli approfondimenti ed accertamenti, all’uopo disposti, l’Amministrazione Comunale ha condiviso l’opportunità di addivenire alla chiusura di Passaggi a Livello presenti nel territorio Comunale, diversi da quelli originariamente previsti nell’Accordo del 2009.
Dopo un'analisi della viabilità esistente, degli insediamenti abitativi e delle effettive possibilità di soppressione dei PL esistenti, in ragione anche di quanto avvenuto a seguito dell’alluvione che ha interessato il Comune di Budrio nel novembre 2019, si è attuato un ragionamento complessivo relativo al territorio che ha portato alle seguenti disposizioni:
1. PL n° 30 di Xxx Xxxxx Xxxxx (progr. Km 14+606): chiusura del PL a carico di FER;
2. PL n° 40 Via Mingarano (progr. Km 20+090): realizzazione da parte di FER di un sottopassaggio stradale per via Mingarano;
3. PL n° 43 Via del Bachiere (progr. km 21+244): realizzazione da parte di FER di un sottopassaggio stradale per via del Bachiere;
La soppressione dei sopracitati passaggi a livello comporta comunque la necessità di realizzare relative opere compensative sulla viabilità, finalizzate a migliorare l’accessibilità alle varie zone e a migliorare la percorribilità in sicurezza dei tratti stradali coinvolti.
Tali opere aggiuntive, di pertinenza o funzionali alle stazioni ferroviarie della linea, comprendono alcuni interventi atti a migliorare l'accessibilità alle stazioni stesse, la mobilità pedonale, ciclabile e viaria, tra cui:
1. Pavimentazione di xxx Xxxxx Xxxxx ed adeguamento infrastrutturale ed impiantistico di via dei Bachieri e via Mingarano in corrispondenza dei tratti interessati dai lavori di realizzazione dei sottopassi stradali da parte di FER. Importo previsto € 250.000,00
2. Interventi di riqualificazione dei parcheggi delle stazioni del territorio budriese, installazione di colonnine elettriche per la ricarica dei veicoli ed impianto di sorveglianza. Importo previsto € 140.000,00
3. Realizzazione attraversamento pedonale rialzato in corrispondenza dell’intersezione tra via Verdi e Via Marconi, per il collegamento in sicurezza tra la Stazione di Budrio Centro ed il Centro storico. Importo previsto € 80.000,00
4. Realizzazione collegamento pedonale a Mezzolara tra la stazione di Mezzolara di Budrio e via Riccardina Mezzolara. Importo previsto € 50.000,00
5. Interventi di riqualificazione delle stazioni di Budrio, Budrio Centro e Mezzolara di Budrio. Importo previsto € 150.000,00
6. Realizzazione pista ciclabile “del Santissimo” come collegamento tra il bivio denominato “Santissimo” e la Stazione Ferroviaria di Mezzolara e completamento del percorso ciclopedonale dal Centro Inail di Vigorso fino a Vigorso capoluogo (completamento del percorso ciclabile attualmente in corso che unisce il Xxxxxx Xxxxx xx Xxxxxxx xxx xx Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx xx Xxxxxx). Importo previsto € 400.000,00
7. Realizzazione di 2 parcheggi auto in prossimità della Stazione Ferroviaria di Mezzolara (intervento già realizzato alcuni anni fa). Importo lordo di circa €
400.000 (finanziato dal Comune di Budrio)
Di seguito si prenderanno in considerazione i singoli interventi e si individueranno le soluzione tecniche ipotizzate.
1. PAVIMENTAZIONE DI VIA BANZI CENTO ED ADEGUAMENTO INFRASTRUTTURALE ED IMPIANTISTICO DI VIA DEI BACHIERI E VIA MINGARANO IN CORRISPONDENZA DEI TRATTI INTERESSATI DAI LAVORI DI REALIZZAZIONE DEI SOTTOPASSI STRADALI DA PARTE DI FER
La chiusura del PL di Xxx Xxxxx Xxxxx, come anticipato nelle premesse, è a carico di FER. Ad opera del Comune di Budrio sono invece gli interventi relativi alla pavimentazione stradale di via Banzi Cento, volti a garantire livelli di sicurezza e comfort di moto più elevati per l’utenza dell’infrastruttura. Attualmente parte della strada è caratterizzata da un piano di rotolamento in materiale non legato, mentre parte di essa è caratterizzata da una pavimentazione in conglomerato bituminoso. L’intervento ipotizzato prevede la regolarizzazione del piano campagna della parte di strada non pavimentata, la fresatura dello strato di usura della parte pavimentata ed il successivo rifacimento dello strato superficiale in conglomerato bituminoso.
Entro 15 (quindici) giorni naturali e consecutivi dalla sottoscrizione del presente accordo, il Comune emanerà l’ordinanza di modifica della circolazione stradale e chiusura dei P.L. con esecutività già disposta a 15 (quindici) giorni naturali e consecutivi decorrenti dalla data di emissione dell’ordinanza stessa. A seguito dell’emanazione dell’ordinanza, FER procederà con l’esecuzione degli interventi di competenza.
Si riporta in seguito la planimetria con il tratto di Xxx Xxxxx Xxxxx oggetto di intervento.
In corrispondenza di via dei Bachieri e via Mingarano FER realizzerà la sopraelevazione della linea ferroviaria ed i relativi sottopassi stradali per garantire la viabilità su ruota.
Dal punto di vista infrastrutturale si rende necessario eseguire lavorazioni di demolizione e rifacimento di alcuni tratti della pavimentazione al fine di definire un corretto profilo altimetrico della strada e un raccordo ottimale con gli scatolari. Dal punto di vista impiantistico nei sottopassi stradali FER realizzerà la predisposizione per l’illuminazione pubblica, ma le spese per l’allacciamento, per il nuovo contatore nonché le opere necessarie per provvedere alla fornitura dell’energia elettrica, saranno a carico del Comune di Budrio.
Si riporta in seguito il Quadro Tecnico Economico dell’intervento.
QUADRO ECONOMICO PAVIMENTAZIONE XXX XXXXX XXXXX ED ADEGUAMENTO INFRASTRUTTURALE ED IMPIANTISTICO DI VIA DEI BACHIERI E VIA MINGARANO | ||
IMPORTO LAVORI | € 185.000,00 | |
ONERI DI SICUREZZA (non soggetti a ribasso) | € 5.000,00 | |
Sommano | € 190.000,00 | |
IVA AL 22% | € 41.800,00 | |
Sommano | € 231.800,00 | |
Incentivi per le funzioni tecniche (max 2 %) | € 3.800,00 | |
Spese Tecniche (Iva compresa) | € 8.000,00 | |
Imprevisti ed altre spese (Iva compresa) | € 6.400,00 | |
TOTALE | € 250.000,00 |
2. INTERVENTI DI RIQUALIFICAZIONE DEI PARCHEGGI DELLE STAZIONI DEL TERRITORIO BUDRIESE, INSTALLAZIONE DI COLONNINE ELETTRICHE PER LA RICARICA DEI VEICOLI ED IMPIANTO DI SORVEGLIANZA
Si intende riqualificare i parcheggi delle stazioni di Budrio, Budrio Centro e Mezzolara di Budrio al fine di ampliarne la ricettività ed incentivare il trasporto multimodale. Infatti, per incrementare l’accessibilità al sistema ferroviario, è fondamentale che gli interventi di riqualificazione si estendano anche alle aree di pertinenza del fabbricato viaggiatori.
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In particolare ci si propone di:
- ripavimentare le aree ammalorate;
- rivedere l’organizzazione degli stalli incrementando eventualmente quelli riservati ai motocicli ed all’utenza disabile;
- riqualificare l’arredo urbano delle aree adiacenti alla stazione installando, ad esempio, rastrelliere per il ricovero delle biciclette, panchine, cestini per i rifiuti;
- installare colonnine elettriche per la ricarica dei veicoli;
- predisporre un impianto di sorveglianza al fine di incrementare la sicurezza delle aree limitrofe alla stazione.
Si riporta in seguito il Quadro Tecnico Economico dell’intervento.
QUADRO ECONOMICO INTERVENTI RIQUALIFICAZIONE PARCHEGGI STAZIONI DEL TERRITORIO BUDRIESE, INSTALLAZIONE DI COLONNINE ELETTRICHE PER LA RICARICA DEI VEICOLI ED IMPIANTO DI SORVEGLIANZA | ||
IMPORTO LAVORI | € 105.000,00 | |
ONERI DI SICUREZZA (non soggetti a ribasso) | € 1.000,00 | |
Sommano | € 106.000,00 | |
IVA AL 22% | € 23.320,00 | |
Sommano | € 129.320,00 | |
Incentivi per le funzioni tecniche (max 2 %) | € 2.120,00 | |
Spese Tecniche (Iva compresa) | € 3.500,00 | |
Imprevisti ed altre spese (Iva compresa) | € 5.060,00 | |
TOTALE | € 140.000,00 |
3. REALIZZAZIONE ATTRAVERSAMENTO PEDONALE RIALZATO IN CORRISPONDENZA DELL’INTERSEZIONE TRA VIA VERDI E VIA MARCONI A BUDRIO, PER IL COLLEGAMENTO IN SICUREZZA TRA LA STAZIONE DI BUDRIO CENTRO ED IL CENTRO STORICO
Al fine di favorire l’accessibilità alla stazione del capoluogo di Budrio da parte dell’utenza debole si intende riqualificare l’intersezione tra via Verdi e via Marconi realizzando un attraversamento pedonale rialzato di lunghezza pari a 18 m. L’intervento in progetto prevede anche la demolizione ed il successivo rifacimento dei marciapiedi
afferenti all’intersezione che risultano attualmente fortemente ammalorati ed i cui cordoli non presentano più le altezze originarie. Si prevede inoltre la regimentazione delle acque meteoriche che al momento vengono allontanate esclusivamente in virtù della pendenza longitudinale di via Verdi.
L’attraversamento pedonale rialzato verrà realizzato in conglomerato bituminoso tipo binder.
Si riporta in seguito il Quadro Tecnico Economico dell’intervento.
QUADRO ECONOMICO ATTRAVERSAMENTO PEDONALE RIALZATO INTERSEZIONE TRA XXX XXXXX X XXX XXXXXXX X XXXXXX | ||
IMPORTO LAVORI | € 58.000,00 | |
ONERI DI SICUREZZA (non soggetti a ribasso) | € 2.000,00 | |
Sommano | € 60.000,00 | |
IVA AL 22% | € 13.200,00 | |
Sommano | € 73.200,00 | |
Incentivi per le funzioni tecniche (max 2 %) | € 1.200,00 | |
Spese Tecniche (Iva compresa) | € 3.000,00 | |
Imprevisti ed altre spese (Iva compresa) | € 2.600,00 | |
TOTALE | € 80.000,00 |
4. REALIZZAZIONE COLLEGAMENTO PEDONALE TRA LA STAZIONE DI MEZZOLARA DI BUDRIO E VIA RICCARDINA MEZZOLARA
Nell’ottica di incrementare il livello di sicurezza dell’utenza debole nonché l’accessibilità alle stazioni del territorio budriese si intende realizzare un percorso pedonale protetto che da via Riccardina Mezzolara giunga alla stazione di Mezzolara di Budrio.
Si riporta in seguito il Quadro Tecnico Economico dell’intervento.
QUADRO ECONOMICO PERCORSO PEDONALE MEZZOLARA | ||
IMPORTO LAVORI | € 37.000,00 | |
ONERI DI SICUREZZA (non soggetti a ribasso) | € 500,00 |
Sommano | € 37.500,00 | |
IVA AL 22% | € 8.250,00 | |
Sommano | € 45.750,00 | |
Incentivi per le funzioni tecniche (max 2 %) | € 750,00 | |
Spese Tecniche (Iva compresa) | € 1.000,00 | |
Imprevisti ed altre spese (Iva compresa) | € 2.500,00 | |
TOTALE | € 50.000,00 |
5. INTERVENTI DI RIQUALIFICAZIONE DELLE STAZIONI DI BUDRIO, BUDRIO CENTRO E MEZZOLARA DI BUDRIO
Si intende riqualificare le stazioni di Budrio, Budrio Centro e Mezzolara di Budrio al fine di potenziarne l’accessibilità, la sicurezza, il decoro e l’attrattività in ottica di un incremento dell’utenza ferroviaria.
Tali obiettivi verranno perseguiti mediante attività quali:
- risanamento degli ambienti delle stazioni (sale di attesa, corridoi, servizi igienici, biglietterie) mediante interventi di manutenzione straordinaria sugli impianti e/o interventi di carattere edile;
- ripristino dei montascale non funzionanti e creazione di rampe di accesso e percorsi in grado di favorire l’accessibilità all’utenza disabile;
- ripristino delle strisce antisdrucciolo e antiscivolamento in corrispondenza delle scalinate.
Si riporta in seguito il Quadro Tecnico Economico dell’intervento.
QUADRO ECONOMICO INTERVENTI DI RIQUALIFICAZIONE STAZIONI DI BUDRIO, BUDRIO CENTRO E MEZZOLARA DI BUDRIO | ||
IMPORTO LAVORI | € 115.000,00 | |
ONERI DI SICUREZZA (non soggetti a ribasso) | € 1.000,00 | |
Sommano | € 116.000,00 | |
IVA AL 22% | € 25.520,00 | |
Sommano | € 141.520,00 | |
Incentivi per le funzioni tecniche (max 2 %) | € 2.320,00 | |
Spese Tecniche (Iva compresa) | € 2.000,00 | |
Imprevisti ed altre spese (Iva compresa) | € 4.160,00 | |
TOTALE | € 150.000,00 |
6. REALIZZAZIONE PISTA CICLABILE “DEL SANTISSIMO” COME COLLEGAMENTO TRA IL BIVIO DENOMINATO “SANTISSIMO” E LA STAZIONE FERROVIARIA DI MEZZOLARA E COMPLETAMENTO DEL PERCORSO CICLOPEDONALE DAL CENTRO INAIL DI VIGORSO FINO A VIGORSO CAPOLUOGO (COMPLETAMENTO DEL PERCORSO CICLABILE ATTUALMENTE IN CORSO CHE UNISCE IL CENTRO INAIL DI VIGORSO CON LA STAZIONE FERROVIARIA DI BUDRIO).
Al fine di favorire l’accessibilità dell’utenza debole e di incrementare il livello di sicurezza attuale verrà potenziata la rete ciclopedonale nelle frazioni del comune di Budrio.
In particolare si intende:
• realizzare un pista ciclabile di collegamento tra l’intersezione di via Riccardina Mezzolara e via Santissimo, dove sono presenti diverse abitazioni, e la stazione ferroviaria della frazione di Mezzolara di Budrio. La pista ciclabile in progetto avrà una lunghezza pari a circa 830 m ed una larghezza complessiva di 2,50 m; sarà a doppio senso di circolazione e verrà realizzata in conglomerato bituminoso. Verranno realizzate tutte le eventuali opere accessorie per garantire il regolare deflusso delle acque meteoriche e verrà posta particolare attenzione agli aspetti di mitigazione dell’impatto ambientale scegliendo ad esempio per lo strato di conglomerato bituminoso di usura, inerti di gradazioni di colore tali da incentivare
la percezione campestre. Si riporta in seguito la planimetria dell’area di intervento
• completare il percorso ciclopedonale, attualmente in corso di realizzazione, che collegherà la stazione ferroviaria SFM di Budrio sulla linea Bologna- Portomaggiore ed il centro Inail di Vigorso. Si prevede di realizzare il tratto finale di tale percorso collegando il Centro Inail al centro abitato della frazione di Vigorso.
Si riporta in seguito la planimetria dell’area di intervento
Al fine di mantenere un'omogeneità costruttiva il pacchetto ipotizzato per la realizzazione di entrambi i percorsi adotterà la medesima stratigrafia utilizzata in progetto per il tratto che va dalla stazione di Budrio al centro Inail di Vigorso:
• strato di fondazione con aggregato di riciclo di tipo C&DW, spessore 40 cm;
• strato di misto cementato di spessore pari a 20 cm;
• strato di binder in conglomerato bituminoso talquale con aggregato di pezzatura 0/25 dello spessore di 12 cm;
• tappeto di usura in conglomerato bituminoso con aggregato di pezzatura 0/12 dello spessore di 4 cm.
Si riporta in seguito il Quadro Tecnico Economico dell’intervento.
QUADRO ECONOMICO PISTA CICLABILE “DEL SANTISSIMO” E PERCORSO CICLOPEDONALE CENTRO INAIL – VIGORSO CAPOLUOGO | ||
IMPORTO LAVORI | € 290.000,00 | |
ONERI DI SICUREZZA (non soggetti a ribasso) | € 10.000,00 | |
Sommano | € 300.000,00 | |
IVA AL 22% | € 66.000,00 | |
Sommano | € 366.000,00 | |
Incentivi per le funzioni tecniche (max 2 %) | € 6.000,00 | |
Spese Tecniche (Iva compresa) | € 22.000,00 | |
Imprevisti ed altre spese (Iva compresa) | € 6.000,00 | |
TOTALE | € 400.000,00 |
7. REALIZZAZIONE DI 2 PARCHEGGI AUTO IN PROSSIMITÀ DELLA STAZIONE FERROVIARIA DI MEZZOLARA
Questo intervento è stato realizzato alcuni anni fa al fine di garantire una migliore accessibilità alla stazione incentivando il trasporto multimodale. L’importo lordo dell’intervento è stato di € 400.000.
CALCOLO IMPORTO TOTALE DELLE OPERE E TEMPISTICHE DI REALIZZAZIONE
Il calcolo totale dell'importo previsto per realizzare tutte le suddette opere risulta essere:
INTERVENTO | IMPORTO | TEMPISTICA | |
1 | Pavimentazione di xxx Xxxxx Xxxxx ed adeguamento infrastrutturale ed impiantistico di via dei Bachieri e via Mingarano in corrispondenza dei tratti interessati dai lavori di realizzazione dei sottopassi stradali da parte di FER. | € 250.000,00 | 2021 |
2 | Interventi di riqualificazione dei parcheggi delle stazioni del territorio budriese, installazione di colonnine | € 140.000,00 | 2021 |
elettriche per la ricarica dei veicoli ed impianto di sorveglianza | |||
3 | Realizzazione attraversamento pedonale rialzato in corrispondenza dell’intersezione tra via Verdi e Via Marconi, per il collegamento in sicurezza tra la Stazione di Budrio Centro ed il Centro storico | € 80.000,00 | 2021 |
4 | Realizzazione collegamento pedonale a Mezzolara tra la stazione di Mezzolara di Budrio e via Riccardina Mezzolara | € 50.000,00 | 2021 |
5 | Interventi di riqualificazione delle stazioni di Budrio, Budrio Centro e Mezzolara di Budrio | € 150.000,00 | 2022 |
6 | Realizzazione pista ciclabile “del Santissimo” come collegamento tra il bivio denominato “Santissimo” e la Stazione Ferroviaria di Mezzolara e completamento del percorso ciclopedonale dal Centro Inail di Vigorso fino a Vigorso capoluogo (completamento del percorso ciclabile attualmente in corso che unisce il Xxxxxx Xxxxx xx Xxxxxxx xxx xx Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx xx Xxxxxx) | € 400.000,00 | 2022 |
7 | Realizzazione di 2 parcheggi auto in prossimità della Stazione Ferroviaria di Mezzolara | € 400.000,00 | Già realizzato |
TOTALE | € 1.470.000,00 |
IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO
Xxx. Xxxxxxx Xxxxxxx