CONDIZIONI GENERALI PER
CONDIZIONI GENERALI PER
SERVIZIO DI DISINFEZIONE DI ALTO LIVELLO AD AMPIO SPETTRO D'AZIONE NEI CONFRONTI DI BATTERI, VIRUS, MICOBATTERI, FUNGHI E SPORE CON NEBULIZZAZIONE DI DISINFETTANTE IDONEO
Premessa
ENTE APPALTANTE
Comune di Monfalcone – sede legale Piazza della Repubblica n. 8 – 34074 Monfalcone
Unità Operativa di riferimento
UNITA' OPERATIVA: PROVVEDITORATO, ECONOMATO E STAMPERIA
Xxx Xxxx’Xxxxxxxx 00, 00000 Xxxxxxxxxx (XX) RUP: dirigente dr. Mantini
Responsabile UO Provveditorato Xxxxxxx Xxxxxx Referente: sig.ra Xxxxxx Xxxxx
Tel. 0000 000000 / Fax 0000 000000 / E-mail xxxxxxxxxxxxxx@xxxxxx.xxxxxxxxxx.xx.xx
Orari: dal lunedì al venerdì dalle ore 08:45 alle ore 13.45 / Lunedì e mercoledì anche dalle ore 15.30 alle ore 17.45
- Cod. IPA: c-f356
- Cod. Fatt. Elettronica: UF425R
1 TIPOLOGIA DEL CONTRATTO
1.1 Tipologia del contratto
Appalto di servizi a misura, ovvero a specifica necessità e richiesta, per la disinfezione di alto livello ad ampio spettro d'azione nei confronti di batteri, virus, micobatteri, funghi e spore con nebulizzazione di disinfettante idoneo.
La stipula del contratto di appalto avverrà in via telematica, attraverso il portale ACQUISTINRETEPA – TD MEPA, tra l’aggiudicatario ed il Comune di Monfalcone.
La durata prevista è
Durata ordinaria di mesi 12, con decorrenza dal 01/01/2023
Opzione rinnovo. Sarà facoltà dell’Ente, verificata ed accertata la regolarità del servizio, oltre al permanere delle necessità, procedere al rinnovo per gli anni successivi fino ad un massimo di ulteriori 48 mesi, previa verifica del rispetto della soglia massima prevista.
Procedura:
si tratta di un affidamento diretto, nel rispetto dei principi disposti dall’art. 30 del codice degli appalti, previa manifestazione d’interesse, ai sensi della disciplina sostitutiva dell’art. 36 co. 2 lett. a) del D.Lgs. 50/2016, ovvero art. 1 co. 2 lett. a) della Legge n. 120/2020 e ss.mm.ii.
Soglia massima della procedura:
entro l’importo di euro 40.000,00 IVA E.
Importo stimato dell’appalto euro/anno 7.000,00 IVA E.
2 CARATTERISTICHE E CONDIZIONI DELL’APPALTO
2.1 Oggetto dell’appalto
Il presente documento disciplina il contratto tra il Comune di Monfalcone e l’impresa, risultata aggiudicataria della procedura, avente ad oggetto l’affidamento del servizio di disinfezione di alto livello ad ampio spettro d'azione nei confronti di batteri, virus, micobatteri, funghi e spore con nebulizzazione di disinfettante idoneo.
Il dettaglio dei servizi richiesti e le modalità di esecuzione sono specificati nel documento denominato “CAPITOLATO TECNICO”.
2.2 Personale
Il personale impiegato per lo svolgimento dell’appalto dovrà essere di comprovata moralità, in possesso di competenze e professionalità adeguate.
In relazione alle risorse umane impegnate nelle attività l’appaltatore è tenuto a far fronte ad ogni obbligo previsto dalla normativa vigente in ordine agli adempimenti fiscali, tributari, previdenziali e assicurativi riferibili al personale dipendente e ai collaboratori liberi professionisti.
Per i lavoratori dipendenti o per gli eventuali soci lavoratori l’appaltatore è tenuto a osservare gli obblighi retributivi e previdenziali stabiliti dai vigenti CCNL di categoria, compresi, se esistenti alla stipulazione del contratto, gli eventuali accordi integrativi territoriali.
L’appaltatore deve osservare le norme e le prescrizioni dei contratti collettivi, della legge e dei regolamenti su tutela, sicurezza, salute, assicurazione e assistenza dei lavoratori.
Con riferimento al Decreto dd. 6 giugno 2012 del Ministero dell’Ambiente in tema di aspetti sociali negli appalti pubblici, si richiama l’appaltatore alla promozione di un “lavoro dignitoso”. Nel contesto degli “appalti pubblici socialmente responsabili”, considerato l’appalto in oggetto, gli elementi importanti cui fare riferimento possono essere:
- la conformità con le norme fondamentali del lavoro;
- la retribuzione dignitosa;
- la salute e sicurezza sul luogo di lavoro;
- il dialogo sociale;
- l’accesso alla formazione;
- la parità di genere e la non discriminazione;
- l’accesso alla protezione sociale di base;
- la promozione della conformità con i diritti sociali e del lavoro;
- l’osservanza delle normative e dei contratti collettivi nazionali conformi con il diritto dell’UE;
- l’osservanza del principio della parità di trattamento tra uomini e donne, del principio della parità di retribuzione per il lavoro di uguale valore, e la promozione della parità di genere;
- l’osservanza delle normative in materia di salute e di sicurezza sul luogo di lavoro;
- la lotta alla discriminazione basata su altri criteri (età, disabilità, razza, religione o convinzioni personali, orientamento sessuale...) e creazione di pari opportunità.
2.3 Requisiti dell’operatore economico
a) possesso dei requisiti di moralità di cui all’articolo 80 del Dlgs 50/2016 e s.m.i.;
b) iscrizione presso la camera di commercio, competente territorialmente, per l’attività di: DISINFEZIONE, DISINFESTAZIONE, DERATTIZZAZIONE, SANIFICAZIONE,
c) essere in possesso dei requisiti di capacità tecnica di cui all’art. 83 del d.lgs. 50/2016, di seguito specificati:
aver eseguito analoghi servizi, nel periodo 2019-2021, per Comuni aventi popolazione non inferiore a 30.000 abitanti
d) ISCRIZIONE al portale ACQUISTINRETEPA al bando
SERVIZI - PULIZIA DEGLI IMMOBILI, DISINFESTAZIONE E SANIFICAZIONE IMPIANTI
e) possesso della certificazione ISO 9001:2015
2.4 Obblighi dell’operatore economico
L’impresa è obbligata ad eseguire il servizio con diligenza e buona fede, impegnandosi a dare tempestiva comunicazione alla Stazione Appaltante circa le eventuali variazioni che dovessero rendersi necessarie ai fini dell’esatto e migliore adempimento dei servizi richiesti.
3.DATI DEL CONTRATTO
3.1 Durata
Durata ordinaria di mesi 12 con decorrenza dal 01/01/2023
3.2 Rinnovo
Potrà essere esercitata l’opzione di rinnovo, ai sensi dell’art. 54 del D.Lgs. 50 dd.18.04.2016, che sancisce che, qualora il rinnovo sia previsto ab origine dalla documentazione della procedura/indagine di mercato , tale clausola, conosciuta ed accettata da tutti i partecipanti, forma l’insieme delle regole sulle quali si svolge il confronto concorrenziale tra gli operatori, nel rispetto dei principi di trasparenza e concorrenza.
Sarà facoltà dell’Ente, verificata ed accertata la regolarità dell’esecuzione del servizio, procedere al rinnovo, fino ad un massimo di mesi 48 complessivi nel rispetto della soglia massima prevista,
3. 3 Ammontare del contratto:
La procedura rientra nella soglia prevista dalla disciplina sostitutiva dell’art. 36 co. 2 lett. a) del D.Lgs. 50/2016, ovvero art. 1 co. 2 lett. a) della Legge n. 120/2020 e ss.mm.ii.
L’appalto viene stimato nell’importo annuo di euro 7.000,00 IVA E. Il quadro economico dell’appalto è stato stimato come segue:
Importo annuo stimato | Euro 7.000,00 IVA E. | |
Importo primo periodo ordinario di affidamento | Euro 7.000,00 IVA E. |
Opzione rinnovo fino ad un periodo di mesi 48 | Euro 28.000,00 IVA E. | |
Variazioni in corso di esecuzione | Euro 4.999,99,00 IVA E. | |
Euro 39.999,99 IVA E. |
3.4 Proroga tecnica
Il contratto potrà essere prorogato alle stesse condizioni contrattuali per un periodo complessivamente non superiore a mesi 3 (tre), nelle more dello svolgimento della nuova procedura di affidamento.
La proroga contrattuale può essere richiesta dall’Amministrazione appaltante alle condizioni originarie. La controparte è tenuta a comunicare la propria disponibilità a prorogare il contratto entro giorni 30 (trenta) dal ricevimento della richiesta dell’Amministrazione.
4 CONDIZIONI GENERALI DI ESECUZIONE
4.1 – Subappalto
Costituisce, ai sensi dell’art. 105 del D.lgs. 50/2016, subappalto qualsiasi contratto avente ad oggetto attività del contratto di appalto ovunque espletate che richiedono l'impiego di manodopera, come stabilito al comma 2 del su citato Articolo. L’eventuale subappalto non può superare la quota prevista dalla normativa di riferimento. L’Amministrazione non provvederà a corrispondere direttamente al subappaltatore o al cottimista l’importo delle prestazioni dagli stessi eseguiti, salvo i casi di cui al comma 13 dell’art. 105 D.lgs. 50/2016. Per tutto quanto non espressamente previsto dal presente articolo si applica la disciplina di cui all’art. 105 del D.lgs. 50/2016 e s.m.i.
4.2 – Divieto Di Cessione Del Contratto
E’ nulla la cessione a terzi, in tutto od in parte, del contratto e/o diritti dallo stesso derivanti.
In caso di cessione o affitto d’azienda o di ramo di attività della stessa, la prosecuzione del rapporto contrattuale è subordinata alla verifica della sussistenza, in capo all’affidatario, dei requisiti soggettivi ed oggettivi che debbono essere posseduti dal titolare del contratto originario.
4.3- Modifiche Del Contratto Durante Il Periodo Di Efficacia
Sono ammesse varianti secondo quanto disposto dall’art. 106 del vigente Codice degli Appalti.
4.4 – Risoluzione Del Contratto E Recesso
Per quanto riguarda la risoluzione del contratto per grave inadempimento, grave irregolarità e grave ritardo, si rinvia all’art. 108 D.Lgs. 50/2016.
Ai fini della risoluzione, si considera grave inadempimento, grave irregolarità e grave ritardo:
1) reiterati comportamenti che giustifichino l’applicazione di una penale e che si verifichino più di 3 (tre) volte per la medesima ipotesi di inadempimento;
2) reiterati inadempimenti rispetto agli obblighi del contratto che si verifichino per più di 3 (tre) volte e siano preceduti da comunicazione scritta;
3) inosservanza delle direttive dell’Amministrazione in sede di avvio dell’esecuzione del contratto, secondo quanto previsto dal contratto di appalto;
4) inosservanza, da parte dell’appaltatore, degli obblighi previsti dalla normativa vigente in materia di lavoro e di sicurezza nei confronti dei dipendenti impegnati nell’appalto (anche con riferimento alle rilevazioni eseguite in applicazione del presente Capitolato);
5) altre situazioni, valutate come gravi dall’Amministrazione Comunale;
6) valutazione negativa sull’operato dell’appaltatore;
7) sospensione o comunque mancata esecuzione dei servizi affidati, anche parziale, tale da comportare gravi disservizi.
Per quanto concerne la risoluzione del contratto per reati accertati, si rinvia a quanto previsto dall’art. 108 D.Lgs. 50/2016.
La Stazione appaltante si riserva la facoltà di recedere dal contratto, in base all’art. 21-sexies della legge n. 241/1990 ed ai sensi dell’art. 1671 del Codice civile, in qualunque tempo e fino al termine del servizio, per motivi di pubblico interesse, per sopravvenute esigenze organizzative, di servizio o di necessità in qualsiasi tempo a proprio insindacabile giudizio, senza che per tale fatto il Fornitore possa avanzare pretese per danni o indennizzi.
Inoltre la Stazione appaltante può esercitare il diritto di recesso ai sensi dell’art. 109 del D.lgs 50/2016 Il recesso è esercitato per iscritto mediante invio di apposita comunicazione a mezzo di lettera raccomandata con avviso di ricevimento.
In forza dell’art. 1 co. 13, l. 135/2012, l’Amministrazione si riserva di recedere dal contratto di fornitura nel caso in cui parametri delle convenzioni stipulate da Consip S.p.A. ai sensi dell’art. 26, co. 1, della legge n. 488 del 1999 successivamente alla stipula del predetto contratto, siano migliorativi rispetto a quelli del contratto in corso di esecuzione.
Il diritto di recesso va esercitato previa formale comunicazione all’appaltatore con preavviso non inferiore a venti giorni e previo pagamento delle prestazioni già eseguite oltre al decimo delle prestazioni non ancora eseguite.
Non si fa ricorso al diritto di recesso se l’appaltatore acconsente a una modifica, delle condizioni economiche tale da rispettare il limite di cui all’art. 26, co. 3, della legge n. 488 del 1999. E’ previsto il recesso dell’appaltatore unicamente nei casi di cui all’art. 48. c. 19 del D.Lgs. 50/2016.
4.5- Clausola Risolutiva Espressa
Il contratto si intenderà risolto di diritto, ai sensi e per gli effetti dell’art. 1456 c.c., salvo il diritto del Comune di richiedere all’impresa il risarcimento dei danni subiti, in caso di: frode, cessione del contratto, subcontratto non autorizzato ovvero oltre i limiti di legge, inosservanza degli obblighi concernenti il trattamento dei dati, inosservanza degli obblighi concernenti il personale, inosservanza degli obblighi concernenti la sicurezza, inosservanza degli obblighi previsti dall’art. 3 della legge n. 136/2010 per la tracciabilità dei flussi finanziari relativi all’appalto
L’appaltatore riconosce il giudizio insindacabile dell’Amministrazione comunale di valersi della presente clausola risolutiva, salvo la responsabilità di risarcimento danno, ai sensi degli artt.1218-1228 del C.C.
4.6 -Protezione Dei Dati Personali
L’Aggiudicatario garantisce all’Ente, con la sottoscrizione del contratto, che il trattamento dei dati trattati gestiti per suo conto avviene in piena conformità a quanto dalla normativa in materia UE 2016/679 “GDPR“ ( General Data Protection Regulation).
4.7- Informativa Privacy
REGOLAMENTO (UE) 2016/679 DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO del 27 aprile 2016
relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE (regolamento generale sulla protezione dei dati).
Informativa Interessati
Ai sensi e per gli effetti dell’Articolo 13 del REGOLAMENTO (UE) 2016/679 DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO del 27 aprile 2016, relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati, informiamo che il Comune di Monfalcone, in qualità di Titolare del trattamento, tratta i dati personali dall'interessato forniti per iscritto, (via fax, via e-mail) o verbalmente e liberamente comunicati (Art. 13.1, lett. a) Reg. 679/2018), di seguito vengono fornite alcune informazioni relative al trattamento dei dati personali nel contesto del rapporto professionale, contrattuale ed economico con il Comune di Monfalcone.
Il Comune di Monfalcone garantisce che il trattamento dei dati personali si svolga nel rispetto dei diritti e delle libertà fondamentali, nonché della dignità dell’Interessato, con particolare riferimento alla riservatezza, all’identità personale e al diritto alla protezione dei dati personali.
Il Titolare del trattamento è il Comune di Monfalcone, i dati di contatto del responsabile della Protezione dei Dati (DPO) sono facilmente reperibili sul sito web del Titolare.
Tratteremo i vostri dati per finalità connesse e strumentali all’esperimento delle gare d’appalto per l’affidamento di lavori, servizi, forniture, nonché alla gestione dei conseguenti rapporti contrattuali con persone fisiche e giuridiche nell’ambito degli appalti di lavori, servizi e forniture (gare e contratti d’appalto), nei rapporti di concessione, somministrazione, nei contratti d’opera ed in genere in ogni rapporto connesso all’attività del Titolare; per verifica delle dichiarazioni sostitutive degli amministratori della vostra società, verifica dei carichi pendenti come previsto dalla legge. Tratteremo altresì per le finalità di verifica dei requisiti, dati particolari e giudiziari come il Casellario Giudiziale dei legali rappresentati o di altri soggetti e altre dichiarazioni. Per attività di pubblicazione degli atti e delle informazioni nella sezione Amministrazione Trasparente (D.lgs 33/13) ed altre pubblicazioni sul sito Web previste da normative e regolamenti; Attività di gestione obblighi L 190/12, Gestione istanze di accesso, accesso civico, accesso generalizzato agli atti. Per gestire l’archiviazione e la conservazione di dati, informazioni, comunicazioni anche elettroniche e documenti inerenti il procedimento. Tali attività avvengono ai sensi dell’ Art. 6 comma 1 lett. E GDPR (esercizio di pubblici poteri), dell’Art. 6 comma 1 lett. B GDPR (Adempimento di un contratto) e Art. 6 comma 1 lett. C GDPR (Trattamento necessario per adempiere un obbligo legale al quale è soggetto il titolare del trattamento). Siete titolari dei diritti previsti dagli art. 15 e ss del GDPR, che potrete esercitare con la modulistica messa a disposizione sul sito istituzionale, sezione privacy, ove troverete ulteriori informazioni utili sul trattamento dei vostri dati.
L’Aggiudicatario non potrà conservare e/o trattenere copia di dati, di documenti e di programmi dell’Ente, né alcuna documentazione inerente ad essi dopo la conclusione del contratto.
A seguito dell’aggiudicazione viene prevista in sede contrattuale la designazione dell’Aggiudicatario quale responsabile esterno del trattamento dei dati personali.
4.8 -Prescrizioni In Merito Alla Sicurezza- Duvri
L’Aggiudicatario è tenuto a porre in essere tutti gli accorgimenti necessari affinché siano scrupolosamente rispettate, nel corso dei servizi previsti, le disposizioni in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro con particolare riferimento alla normative di cui al D.Lgs. n.81/2008 e ss.mm.ii.
Ai sensi dell’art. 26 comma 3 del Dlgs 81/2008, il Committente elabora un documento unico per la valutazione dei rischi da interferenze (DUVRI), promuovendo la cooperazione ed il coordinamento dei vari soggetti coinvolti nell’appalto e indicando le misure da applicarsi al fine di eliminare o ridurre i suddetti rischi.
Tale documento (DUVRI) è messo a disposizione ai fini della formulazione del preventivo a e costituisce specifica tecnica.
Per quanto concerne gli oneri relativi alla sicurezza (Art.26 del D.Lgs. n.81/2008) si precisa che l’adozione delle misure necessarie ed il rispetto di tutte le norme generali in materia rientrano nei rischi specifici propri dell’attività oggetto della procedura e non comportano nuovi costi per la gestione della sicurezza.
4.9 -Verifiche E Controlli Sullo Svolgimento dell’appalto–
Il Direttore dell’esecuzione, di cui all’art. 101 del vigente Codice degli appalti, è il responsabile di U.O. Provveditorato, economato e stamperia.
Il Direttore dell’Esecuzione, con ampia e insindacabile facoltà e senza che l’impresa nulla possa eccepire, effettua verifiche e controlli circa la perfetta osservanza da parte di quest’ultima di tutte le disposizioni contenute nella documentazione della procedura e nel preventivo presentato, la qualità complessiva delle forniture rese.
4.10 Condizioni Economiche
Gli interventi con periodicità definiti sono remunerati attraverso il canone offerto in sede di procedura.
Gli interventi a richiesta, in base a necessità non predefinite, sono remunerati attraverso un importo determinato dal diritto di chiamata sommato al costo a mq., come offerto in sede di procedura.
4.11 Tracciabilità Dei Flussi Finanziari
L’appaltatore assume gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari previsti dalla legge 13 agosto 2010 n. 136 e s.m.i, sia nei rapporti verso l’Ente sia nei rapporti con eventuali subappaltatori e gli eventuali subcontraenti in genere appartenenti alla filiera delle imprese del presente contratto.
L’appaltatore che ha notizia dell’inadempimento della propria controparte agli obblighi di tracciabilità finanziaria ne dà immediata comunicazione all’Ente e alla Prefettura territorialmente competente
La predetta L. 136/2010 e s.m.i. trova applicazione anche ai movimenti finanziari relativi ad eventuali crediti ceduti.
L’appaltatore si obbliga ad utilizzare, ai fini dei pagamenti relativi al presente contratto, uno o più conti correnti bancari o postali, accesi presso banche o presso Poste Italiane S.p.A., dedicati anche in via non esclusiva alle commesse pubbliche. Tale adempimento è a carico anche dei subappaltatori e dei subcontraenti della filiera delle imprese a qualsiasi titolo interessate all’appalto.
Il mancato utilizzo del bonifico bancario o postale, ovvero degli altri strumenti idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni, costituisce causa di risoluzione del contratto.
Per quanto ivi non previsto, si rinvia all’art. 3 della Legge 136/2010.
4.12 Fatturazione e pagamenti
La fatturazione per gli interventi concordati, sia di tipo periodico che a richiesta, sarà effettuata entro il mese successivo.
Potrà essere concordata la fatturazione con periodicità trimestrale.
Il pagamento sarà effettuato entro il termine di gg. 30 dalla data di presentazione di fattura elettronica, previa verifica della regolare esecuzione della fornitura, degli importi addebitati e del DURC.
Le fatture devono essere redatte in lingua italiana e devono necessariamente contenere, oltre agli elementi obbligatoriamente previsti dall’art. 21 del DPR 633/1972, i seguenti elementi:
- estremi della comunicazione dell’Amministrazione con la quale la stessa ha informato l’appaltatore dell’impegno e della copertura finanziaria (ai sensi dell’art. 191 comma 1 del D. Lgs. N. 267/2000);
- l’eventuale esplicitazione dei riferimenti comportanti l’applicazione di particolari regimi fiscali o di esenzione dall’IVA, se riferibili alle prestazioni oggetto dell’appalto;
- codice CIG;
- tutti i riferimenti bancari per il pagamento, dettagliati secondo le codificazioni BAN/IBAN.
UF425R è il Codice Univoco Ufficio che deve essere inserito obbligatoriamente nell’elemento del tracciato della fattura elettronica denominato “Codice Destinatario”.
In seguito alla Legge di Stabilità 2015 190/2014, le Pubbliche Amministrazioni acquirenti devono versare direttamente all’Erario l’IVA che è stata addebitata dai fornitori, pagando a questi ultimi solo la quota imponibile (e le altre somme diverse dall’IVA).
L’aggiudicatario deve quindi emettere regolarmente fattura (secondo quanto previsto dall’art. 21 del DPR n. 633/1972, quindi con l’indicazione dell’IVA, che verrà versata direttamente all’Erario dalla Stazione appaltante) apponendo l’annotazione “scissione dei pagamenti” sul documento, ai sensi di quanto previsto dal Decreto del MEF dd. 23/01/2015 che dispone anche in merito agli effetti della “scissione dei pagamenti” sui soggetti fornitori.
I pagamenti dovranno essere effettuati con modalità tracciabili ai sensi dell’art. 3 della Legge 13 agosto 2010 n. 136 e successive modificazioni e integrazioni, mediante accredito su conto corrente dedicato.
In sede di pagamento si provvederà, se dovuta, all’applicazione della ritenuta prevista dell’art. 30 del D. Lgs. 50/2016, che dispone la ritenuta dello 0,50% sull’importo netto progressivo delle prestazioni, da svincolarsi in sede di liquidazione finale.
In caso di presentazione di fattura irregolare da parte dell’aggiudicatario, il pagamento verrà sospeso dalla data di contestazione della stessa da parte dell’Amministrazione.
In caso di ritardato pagamento, il saggio di interessi è determinato in conformità a quanto disposto dall’art. 1284 del Codice civile vigente alla data dell’invito alla procedura. In caso di ritardato pagamento, resta fermo quanto
previsto dal Decreto Legislativo 9 ottobre 2002, n.231; a norma del medesimo Decreto, qualora la Stazione appaltante riceva fattura in periodo anteriore alla conclusione delle verifiche previste dalla legge per il controllo di conformità comunque denominato, i termini previsti per l’applicazione degli interessi moratori decorrono dall’ultimazione delle suddette verifiche, anziché dalla data di ricezione della fattura.
Per gli eventuali ritardi o sospensioni dei pagamenti connessi alle operazioni di verifica e/o in seguito a esito negativo dei controlli sopraddetti, in particolare DURC e verifiche presso Equitalia, o a fine anno per il rispetto delle condizioni dei pagamenti poste dal patto di stabilità, ovvero altre condizioni esterne rispetto alla volontà dell’Amministrazione Comunale, l’aggiudicatario non potrà opporre eccezione all’Amministrazione, né avrà titolo a risarcimento del danno o ad alcuna pretesa.
Nel caso di inadempienze normative, retributive, assicurative verso il personale, l’Amministrazione
Comunale si riserva di sospendere in tutto o in parte i pagamenti fino alla regolarizzazione della posizione, senza che ciò attribuisca alcun diritto per il ritardato pagamento.
In caso di mancata regolarizzazione l’Amministrazione Comunale potrà applicare le penali previste nel contratto e, nei casi più gravi, risolvere il contratto stesso.
Qualora l’appalto sia realizzato da più soggetti raggruppati temporaneamente (RTI), l’Amministrazione procederà al pagamento delle fatture emesse dal mandatario/capogruppo, che dovranno indicare in modo dettagliato le attività e la misura delle stesse realizzate dai singoli componenti del raggruppamento.
4.13 Cauzione Definitiva
A garanzia del corretto adempimento degli oneri ed obblighi, derivanti dalla stipula del contratto di appalto e dell’eventuale risarcimento danni, l’Aggiudicatario è tenuto a costituire, prima della stipulazione del contratto, una cauzione definitiva secondo gli importi e modalità previsti dall’art.103 del D. Lgs. n.50/2016.
La polizza o fideiussione dovrà prevedere l’operatività della garanzia entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta della Stazione Appaltante, senza richiedere prove o documentazioni dell’inadempimento che ha dato luogo all’escussione della cauzione.
Resta salva la facoltà del Comune di esperire ogni altra azione nel caso la cauzione risultasse insufficiente. Qualora l’Amministrazione si avvalga in tutto o in parte della cauzione, la stessa deve essere ripristinata entro venti giorni dal ricevimento della richiesta da parte dell’Amministrazione stessa.
La cauzione verrà svincolata quando le parti avranno regolato, in modo definitivo, ogni conto o partita in sospeso derivante dall’esecuzione del contratto e verrà restituita all’Aggiudicatario in seguito a provvedimento di svincolo.
4.14 Penalità
0.Xx relazione all’esecuzione del presente contratto, con riferimento agli obblighi specifici e generali in esso determinati per l’appaltatore, qualora lo stesso non li adempia in tutto o in parte e per gli stessi sia rilevata l’effettiva inadempienza, l’Amministrazione applica specifiche penali, mediante addebito di una somma determinata nella misura giornaliera compresa tra lo 0,3 e l’1 per mille dell’ammontare netto contrattuale, e comunque complessivamente non superiore al dieci per cento del valore complessivo del contratto, da determinare in relazione all’entità delle conseguenze legate all’eventuale ritardo valutate dall’Amministrazione stessa di volta in volta.
In particolare, le inadempienze ritenute lievi comporteranno l’applicazione della penalità sotto riportate con la sola formalità della contestazione degli addebiti.
In caso di recidiva, le infrazioni di lieve entità comporteranno l’applicazione della penale doppia, oppure l’adozione di misure più severe.
INADEMPIENZE | PENALI | |
Ritardo per ogni singolo adempimento | 1 per mille dell’ammontare netto contrattuale | Per ammontare netto contrattuale si fa riferimento all’importo annuale stimato in euro 7.000,00 |
Ritardo rilascio report o certificato di avvenuta sanificazione | Euro 100,00 |
Esecuzione del servizio difforme dagli obblighi per l’aggiudicataria previsti dal presente documento | Euro 100,00 | |
2 Gli eventuali inadempimenti contrattuali, che daranno luogo all’applicazione delle penali, di cui ai precedenti commi, verranno contestati al Fornitore per iscritto. Il Fornitore dovrà comunicare in ogni caso le proprie deduzioni nel termine massimo di 5 (cinque) giorni dalla stessa contestazione. Qualora dette deduzioni non possano essere accolte ovvero non vi sia stata risposta o la stessa non sia giunta nel termine indicato potranno essere applicate al Fornitore le penali come sopra indicate a decorrere dall’inizio dell’inadempimento.
3. Per le inadempienze più gravi, l’Amministrazione Comunale si riserva più severe sanzioni da adottarsi di volta in volta, ove non si ravvisi, a giudizio insindacabile della stessa, la grave inadempienza che risolve il contratto, con esclusione di ogni formalità legale, convenendosi sufficiente il preavviso di due mesi con semplice lettera raccomandata.
Costituiscono inoltre grave inadempienza:
1) impiego di personale inadeguato a garantire il livello di efficienza del servizio, o con comportamento scorretto, o comunque contestato
2) impiego di personale non in possesso dei requisiti richiesti;
3) inosservanza delle leggi in materia di previdenza, prevenzione infortuni, sicurezza, mancato rispetto dei contratti di lavoro;
4) mancato reintegro della cauzione definitiva.
4. L'Amministrazione Comunale si riserva per ogni tipo di inadempienza di far eseguire ad altri il mancato o incompleto servizio. Le relative spese saranno addebitate interamente all’Appaltatore.
5. Le penalità e sanzioni verranno ritenute sui corrispettivi dovuti o prelevate dalla cauzione prestata dall’Appaltatore.
4.15 Responsabilità Dell’appaltatore
1. La gestione delle attività oggetto del presente appalto è effettuata dall’appaltatore in proprio nome, per proprio conto e a proprio rischio e pericolo in qualità di esecutore delle attività stesse a tutti gli effetti di legge. 2. L’appaltatore si intende espressamente obbligato a tenere, comunque, sollevata e indenne l’Amministrazione da qualsivoglia danno, diretto e indiretto, causato ai propri dipendenti o a proprie attrezzature derivanti da comportamenti di terzi, nonché da danni di qualsiasi natura che possano derivare per fatto doloso o colposo a persone o cose dall’attività del proprio personale e dagli utenti, in relazione ai servizi oggetto dell’appalto.
3. Conseguentemente a quanto previsto dal precedente comma 2, è fatto obbligo all’appaltatore di mantenere l’Amministrazione sollevata e indenne da richieste di risarcimento dei danni e da eventuali azioni legali promosse da terzi.
4. L’appaltatore, oltre alle norme del presente documento, deve osservare e far osservare ai propri dipendenti tutte le disposizioni conseguenti a leggi, regolamenti e decreti in vigore o emanati nel periodo dell’appalto, comprese le disposizioni regolamentari dell’Amministrazione, per quanto funzionali allo svolgimento dell’attività oggetto dell’appalto.
5. L’appaltatore risponde verso gli utenti e i terzi per i danni arrecati dai propri dipendenti nell’espletamento dei servizi e si impegna a sollevare l’Amministrazione da ogni molestia e responsabilità relative.
6. L’accertamento dei danni sarà effettuato dall’Amministrazione in contraddittorio con i rappresentanti dell’appaltatore. In caso di loro assenza, si procederà agli accertamenti dinanzi a due testimoni, anche dipendenti dell’Amministrazione stessa, senza che l’appaltatore possa sollevare eccezione alcuna.
5 – DISPOSIZIONI FINALI
5.1 – Stipula Del Contratto E Relative Spese
Sono a carico dell’Affidatario tutte le spese inerenti e conseguenti lo svolgimento del servizio comprese, tutte le spese contrattuali e conseguenti.
Il contratto sarà stipulato, con modalità elettronica, attraverso il portale EAPPALTI della Regione FVG, ai sensi dell’art. 32 del D.Lgs. 50/2016, sulla base del preventivo presentato ed alle condizioni accettate in sede di affidamento al fine della chiusura della procedura telematica e con la sottoscrizione e registrazione dell’atto di aggiudicazione definitiva, che acquisisce anche valore negoziale.
5.2 – Controversie
Le controversie relative al contratto e all’esecuzione del contratto sono devolute al Giudice ordinario e, in particolare, alla competenza del Foro di Gorizia.
Per la gestione delle controversie si rimanda all’art. 204 ed all’art. 206 del D.Lgs. 50/2016. Non sarà possibile ricorrere ad arbitrati.
5.3 – Xxxxx Xx Xxxxxx
Per quanto non previsto nel presente documento si fa espresso riferimento alla documentazione del bando “servizi - pulizia degli immobili, disinfestazione e sanificazione impianti” del MePA, alle regole del sistema di e-procurement della Pubblica Amministrazione e alla normativa vigente.
La presentazione del preventivo equivale a dichiarazione di perfetta conoscenza della vigente normativa e dalla sua incondizionata accettazione, nonché alla completa accettazione delle condizioni generali e tecniche.
Si richiama inoltre espressamente la vigenza della D.P.R. 62/2013 articolo 2 che prevede l’applicazione per quanto compatibile del Codice di Comportamento per i dipendenti pubblici anche ai titolari e collaboratori a qualsiasi titolo dei contraenti con la pubblica amministrazione, oltre che la vigenza del Codice di comportamento dei dipendenti del Comune di Monfalcone, approvato con deliberazione della Giunta Comunale n. 298, dd. 17.12.2013, rilevabile sul sito del Comune. Il mancato rispetto delle sopraccitate norme comportamenti potrà costituire clausole di risoluzione o decadenza del rapporto in caso di violazione degli obblighi derivanti dal presente codice, previa procedura di contestazione degli addebiti, e valutazione della gravità degli stessi.
5.4 – Domicilio
Le parti contraenti eleggono a domicilio, per gli effetti del presente contratto, presso la Sede Municipale di MONFALCONE.
Ogni Variazione del domicilio dell’Aggiudicatario deve essere preventivamente comunicata al Comune di MONFALCONE.
5.5 Accettazione Espressa Di Clausole Contrattuali
Ai sensi dell’art. 1341, comma 2, del Codice Civile, l’appaltatore approva specificamente le clausole contenute nei punti 2.1, 2.2, 2.3, 3.3, 4.10, 4.12, 4.13, 4.14, 4.15 del presente documento.
IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO
Dr. Xxxxx Xxxxxxx
Operatore Economico, legale rappresentante
(documento da firmare per accettazione digitalmente in sede di negoziazione)