LA RETTRICE
DR n. 2635/202
AVVISO AGGIUNTIVO DI AMMISSIONE A POSTI DI DOTTORATO A TEMA VINCOLATO CON BORSA PER L’A.A. 2021-22 – 37° CICLO, A VALERE SUL PON “RICERCA E INNOVAZIONE” 2014-2020 - AZIONI IV.4 “DOTTORATI E CONTRATTI DI RICERCA SU TEMATICHE DELL'INNOVAZIONE” E AZIONE IV.5 “DOTTORATI SU TEMATICHE GREEN”
LA RETTRICE
VISTA la legge 30 dicembre 2010, n. 240 recante “Norme in materia di organizzazione delle università, di personale accademico e reclutamento, nonché delega al Governo per incentivare la qualità e l'efficienza del sistema universitario” e, in particolare, l’articolo 19 che prevede l’istituzione dei corsi di dottorato da parte delle Università, previo accreditamento da parte del Ministero dell’Università e della Ricerca (di seguito, “MUR” o “Ministero”) su conforme parere dell’Agenzia nazionale di valutazione del sistema universitario e della ricerca (di seguito, “ANVUR”);
VISTO il Decreto del Ministero dell’8 febbraio 2013 n. 45, recante il “Regolamento recante modalità di accreditamento delle sedi e dei corsi di dottorato e criteri per la istituzione dei corsi di dottorato da parte degli enti accreditati”;
VISTO il Regolamento in materia di Dottorato di Ricerca emanato con D.R. 1123/2019 del 03/04/2019;
VISTO il Bando di concorso pubblico per l’ammissione ai corsi di dottorato di ricerca – XXXVII ciclo a.a. 2021/2022 di Sapienza Università di Roma, emanato con D.R.
n. 1655 del 21 giugno 2021 e successive modifiche e integrazioni;
VISTO il DM 1061/2021 con cui è stata realizzata l’attribuzione della dotazione del PON “Ricerca e Innovazione” 2014-2020, con riferimento all’Azione IV.4 “Dottorati e contratti di ricerca su tematiche dell'innovazione” e all’Azione IV.5 “Dottorati su tematiche green” in favore dei soggetti che hanno percorsi di dottorato di ricerca attivi e accreditati nell’ambito del XXXVII ciclo e programmi di dottorato nazionale;
VISTA la delibera n. 231 del Senato Accademico del 14/09/2021;
VISTA la delibera n. 309 del Consiglio di Amministrazione del 30/09/2021; VISTO il D.R. n. 2607 dell’8 ottobre 2021 in base al quale, a decorrere dall’a. a.
2021/2022, il limite di reddito imponibile personale annuo lordo per poter fruire della borsa di dottorato è elevato a € 20.000,00;
FATTA RISERVA di eventuali modifiche, aggiornamenti o integrazioni al presente bando, in particolare quelle conseguenti alle valutazioni di coerenza dei progetti espresse dal Senato accademico nella seduta del 12 ottobre 2021, e che verranno rese note, in via esclusiva, tramite pubblicazione sul sito web xxxxx://xxx.xxxxxxx0.xx/xx/xxxxxx/xxxxxxxxx-xx-xxxxxxx
DECRETA
ART. 1 – INDIZIONE
1. È indetto il concorso per titoli ed esami per l’ammissione a posti di dottorato con borsa a tema vincolato per il 37° ciclo (a.a. 2021-2022), finanziati tramite il Programma Operativo Nazionale (PON) “Ricerca e Innovazione” 2014-2020 - Azione IV.4 “Dottorati e contratti di ricerca su tematiche dell'innovazione” e Azione IV.5 “Dottorati su tematiche green”.
2. Tali posti con borsa sono aggiuntivi rispetto a quelli già previsti per il ciclo XXXVII e messi a bando con D.R. n. 1655 del 21 giugno 2021 e sono finanziati fino al 31 dicembre 2023. Per il periodo successivo al 31 dicembre 2023, le risorse finanziarie relative alle borse aggiuntive in oggetto saranno a carico di Sapienza Università di Roma su risorse proprie o su risorse derivanti da convenzioni con soggetti pubblici o privati, nazionali o esteri, in possesso di requisiti di elevata qualificazione culturale e scientifica, di personale, strutture ed attrezzature idonee.
3. Tutti i corsi di dottorato hanno durata triennale.
4. I posti di dottorato di cui al presente avviso prevedono:
a) un periodo obbligatorio di studio e ricerca in impresa da un minimo di sei (6) mesi a un massimo di dodici (12) mesi;
b) un periodo facoltativo di studio e ricerca all’estero da un minimo di sei (6) mesi a un massimo di dodici (12) mesi da svolgersi nelle prime due annualità (entro il 31 dicembre 2023).
5. Nell’allegato A, che è da considerarsi parte integrante del presente bando, è riportato l’elenco dei corsi di dottorato oggetto del presente avviso, l’indicazione del numero di posti messi a bando, tutti con borsa, le tematiche vincolate di ricerca, la tipologia di prove d’esame. Nel medesimo allegato, per ciascun corso di dottorato, è indicato il sito web nel quale sono riportate le specifiche modalità di ammissione e i criteri di valutazione, i mesi di svolgimento in impresa e la denominazione dell’impresa ospitante, gli eventuali mesi di svolgimento all’estero e la denominazione del soggetto estero ospitante.
ART. 2 - REQUISITI DI AMMISSIONE
1. Possono accedere al dottorato di ricerca, senza limitazioni di età e cittadinanza, coloro che al 31 ottobre 2021 siano in possesso di laurea di ordinamento ante DM 509/99 (c.d. vecchio ordinamento) o laurea specialistica e/o magistrale (ordinamento DM 509/99 o DM 270/2004), di titoli accademici di secondo livello rilasciati da istituzioni facenti parte del comparto AFAM (Alta Formazione Artistica e Musicale) o di analogo titolo accademico conseguito all’estero preventivamente riconosciuto idoneo. L'idoneità del titolo estero
viene accertata dalla Commissione giudicatrice nel rispetto della normativa vigente in materia, in Italia e nel Paese dove è stato rilasciato il titolo stesso, e dei trattati o accordi internazionali in materia di riconoscimento di titoli per il proseguimento degli studi.
2. Coloro che conseguiranno la laurea tra la data di presentazione della domanda e il 31 ottobre 2021 saranno ammessi “con riserva” fino al conseguimento del titolo.
3. I vincitori di posto senza borsa, iscritti a corsi di dottorato negli anni precedenti, possono essere ammessi alle prove concorsuali, anche per lo stesso Xxxxxxxxx al quale sono già iscritti, salvo rinuncia formale alla precedente iscrizione, da comunicare al Settore Dottorato prima dell’immatricolazione e da notificare al Collegio Docenti prima dell’inizio delle attività.
4. Al presente bando possono partecipare anche coloro che hanno partecipato al Bando di concorso per l’ammissione ai corsi di dottorato di ricerca anno accademico 2021/2022 – 37° ciclo di cui al D.R. n. 1655/2021: in caso di doppia vincita potranno opzionare la borsa di dottorato di proprio interesse.
5. Chi ha già conseguito il titolo di Dottore di Xxxxxxx non coperto da borsa può partecipare al presente bando purché le tematiche e i settori scientifico-disciplinari prevalenti del corso di dottorato a cui si aspira siano differenti da quelli relativi al corso di dottorato per il quale è stato conseguito il titolo.
6. Chi abbia già usufruito, anche parzialmente, di una borsa per la frequenza di corsi di dottorato o corsi equipollenti, presso l’Ateneo o altra sede universitaria in Italia, non può usufruire di altra borsa di dottorato e pertanto non è ammesso alla partecipazione al presente bando.
7. È possibile solo l’iscrizione al dottorato con borsa, non sono consentite rinunce alla borsa in quanto titolari di assegno di ricerca (alla data del 1° gennaio 2022) né rinunce in quanto dipendenti pubblici.
8. La borsa sarà conferita con decorrenza 1° gennaio 2022 e pertanto l’insussistenza delle incompatibilità deve permanere da detta data anche in caso di conferimento successivo a seguito di scorrimento della graduatoria.
ART. 3 – DOMANDE DI AMMISSIONE
1. Le domande di partecipazione al concorso vanno presentate inderogabilmente entro il 27 ottobre 2021 alle ore 14:00 (ora locale).
2. Per la presentazione della domanda si deve accedere al link xxxxx://xxx.xxxxxxxx.xxxxxxx0.xx/xxxxxxx/#/xxxxx, andare alla pagina Dottorati, compilare il form on line in ogni sua parte, procedere con l’upload dei documenti richiesti (tra cui la dichiarazione di cui al successivo art.5) e pagare, attraverso il sistema PagoPA, il contributo di partecipazione al concorso, pari a € 35,00, la cui restituzione non è ammessa
in alcun caso. Si segnala che saranno ritenuti validi tutti i pagamenti effettuati entro le ore 23:59 (ora locale) del 27 ottobre 2021. La domanda è regolarmente inserita solo se compare la dicitura “Pagamento effettuato/fee paid” e se il simbolo √ compare sotto le voci “Documenti” e “Pagamento”.
3. In fase di candidatura sarà possibile esprimere fino a un massimo di 3 preferenze in ordine di priorità sulle borse di dottorato a tema vincolato di interesse; tali preferenze non saranno comunque vincolanti al fine dell’assegnazione delle borse che resta soggetta a valutazione di idoneità in relazione alla congruità del profilo formativo del candidato con la tematica di riferimento.
4. Non saranno accettati reclami dovuti ad eventuali malfunzionamenti del sistema informatico in prossimità della scadenza; si invitano, pertanto, i candidati a completare la domanda di partecipazione al concorso con sufficiente anticipo rispetto alla data di scadenza per consentire agli uffici di garantire la dovuta assistenza. Le istruzioni dettagliate sono disponibili alla pagina xxxxx://xxx.xxxxxxx0.xx/xx/xxxxxx/xxxxxxxxx- presentazione-della-domanda.
5. Il riepilogo della domanda e la ricevuta dell’avvenuto pagamento devono essere conservati dal candidato e non vanno consegnati alla Segreteria per i dottorati di ricerca.
6. Non saranno ammesse domande presentate con modalità diverse da quelle indicate nel presente articolo.
7. L’Università effettua idonei controlli sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive rese dal candidato. Qualora il controllo accerti la falsità del contenuto delle dichiarazioni, il candidato viene escluso dal sostenere le prove concorsuali o, se già iscritto, perché vincitore del concorso, viene dichiarato decaduto, ferme restando le sanzioni penali previste dall’art. 76 della legge n. 445/2000.
ART. 4 - DOMANDE DI AMMISSIONE DEI CANDIDATI IN POSSESSO DI TITOLO ACCADEMICO CONSEGUITO ALL’ESTERO
Nel presentare la domanda di ammissione con le modalità indicate nel precedente art. 3, i candidati in possesso di un titolo accademico conseguito all’estero dovranno presentare la seguente documentazione:
● Per candidati con titolo conseguito in un paese dell’Unione Europea: ai sensi degli artt. 46 e 47 del DPR 445/2000 e successive modifiche e integrazioni, autocertificazione del titolo di laurea con elenco esami e relative votazioni in italiano o in inglese.
● Per candidati con titolo conseguito in un paese NON appartenente all’Unione Europea: certificazione di laurea con elenco esami e relative votazioni tradotto e legalizzato in italiano o in inglese.
Le domande di ammissione non risulteranno valide se prive o carenti della suddetta documentazione.
ART. 5 – IMPEGNI DEL CANDIDATO E DICHIARAZIONI DI ACCETTAZIONE
Il candidato, in fase di presentazione della domanda, deve sottoscrivere il modulo di accettazione borsa dichiarando formalmente:
a) di impegnarsi ad effettuare i periodi obbligatori di ricerca e studio in impresa (minimo 6 mesi, massimo 12 mesi);
b) di impegnarsi ad effettuare gli eventuali periodi facoltativi di ricerca e studio all’estero (minimo 6 mesi, massimo 12 mesi) entro il 31 dicembre 2023;
c) di essere consapevole che il mancato rispetto del periodo minimo in impresa comporterà la revoca totale della borsa di studio (cfr. successivo art.8);
d) di essere consapevole che la modifica degli obiettivi di progetto e dei risultati attesi (ove non sia stata preventivamente autorizzata dal MUR) comporterà la revoca della borsa di studio e la restituzione totale degli importi eventualmente già versati;
e) di essere consapevole che l’eventuale giudizio negativo del Collegio dei docenti e la conseguente non ammissione all’anno successivo del percorso dottorale comporterà la revoca delle somme già erogate per l’anno in corso, e che il mancato conseguimento del titolo comporterà la revoca delle somme già erogate per l’ultimo anno di corso;
f) di impegnarsi, per tutta la durata della borsa aggiuntiva, a non usufruire di altre borse di studio a qualsiasi titolo conferite, fatta eccezione per quelle ammissibili ai sensi della normativa nazionale vigente.
ART. 6 – RENDICONTAZIONE DELLE ATTIVITA’ IN CARICO AL DOTTORANDO
1. Il dottorando vincitore della presente procedura dovrà rendicontare le attività svolte con cadenza bimestrale attraverso l’apposita piattaforma on line xxxx://xxxxxxxxx.xxxx.xx e utilizzando la modulistica ivi presente. Ciascun dottorando dovrà produrre un report recante l’indicazione dell’impegno temporale (articolato in mesi in impresa, in sede, all’estero, se previsto) e una sintesi delle principali attività svolte. Sarà cura del Coordinatore del corso di dottorato, attraverso la medesima piattaforma, verificare e validare quanto indicato dal dottorando.
2. Il dottorando dovrà inoltre predisporre una relazione annuale sull’attività svolta, redatta secondo la modulistica predisposta dal MUR, che il Coordinatore del corso di dottorato dovrà trasmettere annualmente, sempre per via telematica mediante la piattaforma on line, fatta eccezione per l’ultima annualità, unitamente al verbale del Collegio dei Docenti
contenente il giudizio sull’attività annuale svolta dal dottorando e l’eventuale ammissione all’anno successivo.
3. Al termine del corso di dottorato ed entro 30 giorni dalla discussione della tesi di dottorato, il dottorando dovrà produrre una relazione annuale sull’attività svolta, redatta secondo la modulistica predisposta dal MUR, che sarà inviata dal Coordinatore del dottorato unitamente al verbale del Collegio dei Docenti, contenente il giudizio sull’attività complessivamente svolta dal dottorando durante i tre anni di dottorato e l’eventuale ammissione all’esame finale, copia della tesi finale di dottorato, integrata con la modulistica predisposta dal MUR e il verbale della Commissione dell’esame finale.
ART. 7 – CONDIZIONI DI EFFICACIA DEL PRESENTE BANDO
1. L’immatricolazione al percorso di dottorato e la contestuale assegnazione della borsa di dottorato è subordinata all’esito delle verifiche effettuate dal MUR – Segretariato Generale
– Direzione della Ricerca – Xxxxxxx XXX, ai sensi dell’art. 5 del DM 1061, relative alla coerenza e alla rispondenza del relativo progetto di ricerca alle aree tematiche vincolate dell’Innovazione e Green. In caso di esito negativo delle suddette verifiche la borsa non sarà finanziata e il candidato iscritto nel posto corrispondente a detta borsa verrà dichiarato decaduto.
2. La borsa non sarà finanziata e il dottorando sarà dichiarato decaduto anche nel caso in cui l’impresa ospitante non confermi, entro il 30 novembre 2021, la propria disponibilità ad ospitare il dottorando per il periodo obbligatorio minimo di 6 mesi.
ART. 8 – REVOCHE SUCCESSIVE ALL’AVVIO DEL PERCORSO DOTTORALE
1. In caso di mancato conseguimento del titolo o, nell’eventualità in cui il dottorando non venga valutato positivamente ai fini del rinnovo della borsa, ovvero rinunci ad essa, si procederà alla revoca parziale del finanziamento, con l’obbligo di restituzione delle somme erogate in relazione all’annualità valutata negativamente o all’annualità in corso all’atto della rinuncia. 2. Nei seguenti casi:
a) realizzazione del percorso di dottorato in maniera difforme rispetto al progetto ammesso al finanziamento, ove non sia stata preventivamente richiesta e successivamente concessa la necessaria autorizzazione da parte del MUR;
b) mancato svolgimento, al completamento del percorso di dottorato, del periodo minimo di studio e ricerca in impresa;
c) esito negativo delle verifiche successive effettuate dal MUR ai sensi dell’art. 5 del D.M. 1061 sulla coerenza e rispondenza del progetto alle aree tematiche vincolate dell’Innovazione e del Green;
si procederà alla revoca totale del finanziamento della borsa di dottorato, con possibile
conseguente restituzione degli importi eventualmente già versati.
ART. 9 - SERVIZI PER LE PERSONE CON DISABILITA' E CON DSA
1. I candidati con riconoscimento di disabilità ai sensi dell’art. 3, comma 1 e 3 della legge 5 febbraio 1992, n. 104 o con certificato di invalidità che per lo svolgimento della prova necessitino di particolari ausili o tempi aggiuntivi, devono farne richiesta al Settore per le Relazioni con gli studenti disabili e con DSA scrivendo a xxxxxxxxxxxxxxxxx@xxxxxxx0.xx e devono effettuare, sul Sistema Infostud, la procedura descritta alla pagina xxxxx://xxx.xxxxxxx0.xx/xx/xxxxxx/xxxxxxxxx-xxxxxxxxxxxxx-xxxxx-xxxxxxx. Ai candidati è concesso, in funzione della certificazione presentata: un tempo aggiuntivo rispetto a quello definito per la prova di ammissione; l’assistenza di un tutor per la scrittura e/o la lettura, un interprete L.I.S, una calcolatrice di base, video ingranditore portatile, tavolo accessibile.
2. Gli studenti con DSA, di cui alla legge n.170/2010 e al D.M. n. 5669/2011, che per lo svolgimento della prova necessitino di particolari ausili in relazione al tipo di DSA, devono farne esplicita richiesta al Settore per le Relazioni con gli studenti disabili e con DSA scrivendo a xxxxxxxxxxxxx@xxxxxxx0.xx ed effettuare, sul sistema Infostud, la procedura descritta alla pagina xxxxx://xxx.xxxxxxx0.xx/xx/xxxxxx/xxxxxxxxx- presentazionedelladomanda. Ai candidati è concesso, in funzione della certificazione presentata: un tempo aggiuntivo pari al 30% in più rispetto a quello definito per la prova di ammissione; la calcolatrice di base.
3. Situazioni particolari saranno esaminate tenendo conto delle certificazioni presentate. Le richieste devono pervenire entro la data di scadenza di iscrizione alla prova e dovranno essere corredate da idonea certificazione rilasciata da strutture del SSN o da specialisti e strutture accreditati dallo stesso. La certificazione di DSA deve fare riferimento ai codici nosografici e alla dicitura esplicita del DSA (della lettura e/o della scrittura e/o del calcolo). La diagnosi deve essere aggiornata dopo 3 anni se eseguita dallo studente di minore età.
ART. 10 – PROVE D’ESAME
ATTENZIONE
Per sostenere le prove, i candidati dovranno esibire un valido documento di riconoscimento ed utilizzare, in caso di prova scritta – pena esclusione dal concorso - unicamente una penna biro ad inchiostro nero e non potranno apporre sul manoscritto alcun segno di riconoscimento (penna di altro colore, matita se non esplicitamente richiesta per il tipo di prova, bianchetto, firma, ecc.).
1. L’esame di ammissione ai corsi di Dottorato è volto a garantire un’idonea valutazione comparativa dei candidati e la congruità del profilo formativo del candidato con le tematiche
di ricerca. Le modalità di svolgimento delle prove sono indicate nelle pagine web di ogni singolo corso riportate nell’allegato A.
2. È prevista la prova di lingua straniera.
3. In caso di in video conferenza il candidato deve essere identificato, pena esclusione, tramite un documento d’identità valido a norma di legge.
I colloqui dei candidati in videoconferenza si svolgono secondo le seguenti modalità:
a) in forma orale attraverso piattaforme per videoconferenza messe a disposizione dell’Ateneo, in grado di assicurare il collegamento simultaneo tra i membri della Commissione e ciascun candidato, nel rispetto della normativa sulla protezione dei dati personali a tutela della riservatezza. Di ciò deve essere dato atto nel verbale;
b) è vietato effettuare l’audio/video registrazione del colloquio:
c) deve essere garantita la pubblicità del colloquio attraverso invito di tutti gli eventuali candidati tramite link all’evento. Deve essere altresì permesso il collegamento anche a qualunque terzo che richieda di assistere al colloquio accedendo al link dell’evento;
d) all’inizio della seduta il Presidente e/o il Segretario della Commissione identificano visivamente il candidato mediante esibizione da remoto di un documento di identità in corso di validità. Di tale identificazione deve essere dato atto nel verbale.
e) terminato lo svolgimento del singolo colloquio, il Presidente, per procedere alle valutazioni da parte della Commissione, deve interrompere il collegamento con chiunque non sia membro della stessa.
4. I candidati ai concorsi di ammissione per i Dottorati di Ricerca per i quali, nel presente bando, sono indicate le date delle prove di esame sono tenuti a presentarsi nel giorno, ora e luogo stabilito senza attendere ulteriore convocazione.
In caso di impedimento documentato è possibile richiedere di sostenere esclusivamente la prova orale in videoconferenza. La richiesta è accolta a discrezione della Commissione giudicatrice e andrà presentata al coordinatore del corso di Dottorato con congruo preavviso rispetto alla data stabilita della prova.
ART. 11 - COMMISSIONI GIUDICATRICI E GRADUATORIE
1. Le Commissioni giudicatrici di concorso per l’ammissione ai corsi di Dottorato di ricerca sono nominate in applicazione al Regolamento in materia di Dottorato di ricerca pubblicato sul sito web xxxxx://xxx.xxxxxxx0.xx/xx/xxxxxxxxx/xxxxxxxxxxx-xxxxxxxxx-xx-xxxxxxx.
2. In caso di più borse di dottorato dello stesso corso di dottorato dovrà svolgersi comunque un unico concorso con un’unica Commissione.
3. Le Commissioni definiranno, nelle riunioni preliminari, le modalità di applicazione dei criteri di valutazione che saranno riportate nei verbali di concorso.
4. Espletate le prove del concorso, la Commissione compila la graduatoria generale di merito sulla base della somma dei voti riportati da ciascun candidato nelle singole prove. In caso
di parità di voti prevale la valutazione della situazione economica meno favorevole, determinata ai sensi del D.P.C.M. del 5 dicembre 2013 n. 159 art. 8, comma 4.
5. Le graduatorie riporteranno, oltre alla somma dei voti di cui sopra, l’indicazione dell’idoneità di ciascun candidato a una o più tematiche vincolate. In caso di scorrimenti della graduatoria, la specifica borsa a tematica vincolata sarà assegnata al primo candidato in posizione utile idoneo per la tematica medesima.
6. In caso di utile collocamento in più graduatorie, il candidato dovrà esercitare opzione per un solo corso di Dottorato.
7. La mancata attribuzione di borse a tematica vincolata da parte della Commissione comporta la riduzione delle posizioni previste a bando.
ART. 12 - ISCRIZIONE AI CORSI E CONTRIBUTO DI ACCESSO E FREQUENZA
1. Dopo l’accertamento della regolarità degli atti concorsuali, le relative graduatorie saranno rese note esclusivamente mediante pubblicazione sul sito web xxxxx://xxx.xxxxxxx0.xx/xx/xxxxxx/xxxxxx-xxx-xxxxx-xx-xxxxxxxxx.
Contestualmente alla pubblicazione della graduatoria sul sito web xxxxx://xxx.xxxxxxx0.xx/xx/xxxxxx/xxxxxx-xxx-xxxxx-xx-xxxxxxxxx sarà inviata una comunicazione agli interessati all’indirizzo di posta elettronica indicato in fase di presentazione della domanda.
Tale comunicazione indicherà anche le modalità e i tempi per procedere al perfezionamento dell’iscrizione, decorsi i quali i candidati che non avranno ottemperato a quanto richiesto saranno considerati rinunciatari.
2. Tutti i dottorandi sono tenuti al versamento dell’imposta di bollo pari a € 16,00 che non sarà restituita in nessun caso.
3. Gli studenti in possesso di titolo estero dovranno inoltre produrre, ai fini dell’immatricolazione:
a) certificazione di laurea con elenco esami e relative votazioni tradotto e legalizzato in italiano o in inglese (ove non già inviata all’atto della domanda);
b) Diploma Supplement oppure Dichiarazione di Valore in Loco della Laurea Magistrale/Specialistica rilasciata dall’Autorità consolare italiana nel paese dove è stato conseguito il titolo o da altro Ente autorizzato.
ART. 13 - BORSE DI STUDIO
1. L’importo annuale, lordo beneficiario, della borsa, riferito all’anno accademico 2021/2022, è di € 15.343,28 al lordo degli oneri previdenziali a carico del percipiente. Il conferimento della borsa è vincolato all’assenza di incompatibilità previste dalla normativa vigente.
2. La durata dell’erogazione della borsa di studio è pari all’intera durata del corso.
3. La cadenza di pagamento della borsa di studio è mensile in relazione alla rendicontazione delle attività svolte, con cadenza bimestrale, subordinatamente alla presentazione della documentazione prevista all’art. 6.
4. L’importo è aumentato fino al 50% per eventuali periodi autorizzati di soggiorno all’estero per un massimo di 12 mesi da effettuarsi entro il 31 dicembre 2023.
5. A decorrere dal secondo anno a ciascun dottorando è assicurato, nell'ambito delle risorse finanziarie esistenti nel bilancio, un budget per l'attività di ricerca in Italia e all'estero adeguato rispetto alla tipologia di corso e comunque di importo non inferiore al 10% dell'importo della borsa.
6. Il limite di reddito imponibile personale annuo lordo per poter fruire della borsa di dottorato è stato elevato a € 20.000 - esclusa la borsa - con Decreto Rettorale n. 2607 dell’8/10/2021 prot. n. 081597.
ART. 14 – INCOMPATIBILITA’ E SOSPENSIONI
1. I casi di incompatibilità totale o parziale per la fruizione della borsa di studio sono fissati dalla normativa vigente e dall’art. 13 del Regolamento in materia di dottorato. In particolare le borse di studio non possono essere cumulate con gli assegni di ricerca né con altre borse di studio a qualsiasi titolo conferite, tranne che con quelle concesse da istituzioni nazionali o straniere utili ad integrare, con soggiorni all’estero, l’attività di formazione o di ricerca dei borsisti e con i finanziamenti di cui al Fondo Giovani MUR.
2. In caso di sopravvenuta incompatibilità, sono valide le previsioni di cui all’art.8 co. 1 del presente bando.
3. Non saranno autorizzati periodi di sospensione della carriera del dottorando tranne in casi di maternità e per motivi di salute debitamente documentati.
ART. 15 – RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO E TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
Con riferimento alle disposizioni previste dal Regolamento UE n. 679/2016 del 27.04.2016 “REGOLAMENTO GENERALE SULLA PROTEZIONE DEI DATI” concernente la tutela delle persone e di altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali, è presente apposita informativa allegata parte integrante del presente bando (allegato B).
ART. 16- NORME DI RIFERIMENTO
Per quanto non previsto dal presente bando si rinvia alla normativa attualmente vigente in materia e al Regolamento di Xxxxxx pubblicato sul sito web di ateneo alla pagina seguente: xxxxx://xxx.xxxxxxx0.xx/xx/xxxxxxxxx/xxxxxxxxxxx-xxxxxxxxx-xx-xxxxxxx.
Prot. N. 0082488 del 11/10/2021
x.xx LA RETTRICE
Prof.ssa Xxxxxxxxx Xxxxxxxx