Addendum alla convenzione tra
Addendum alla convenzione tra
l’Azienda per l’Assistenza Sanitaria n. 5 “Friuli Occidentale” e
l’Associazione “La Nostra Famiglia”
In data 31/08/2016,
tra l'Azienda per l’Assistenza Sanitaria n. 5 "Friuli Occidentale", d’ora in poi denominata Azienda, con sede in Pordenone, Via della Vecchia Ceramica n. 1, C.F. P.IVA n. 01772890933, rappresentata dal xxxx. Xxxxxxx Xxxxx, in qualità di Direttore Generale,
e
l’Associazione “La Nostra Famiglia”, considerata ONLUS ai sensi del D.Lgs. 460 dd. 04/12/1997, d’ora in poi denominata Associazione, con Sede Legale in Xxxxx Xxxxxx (Xx), xxx xxx Xxxxx Xxxxx, 0 e sedi operative di X. Xxxx al Xxxx.xx (Pn), xxx xxxxx Xxxxx 0 x Xxxxxx xx Xxxxx (Xx), xxx Xxxxxxxx, 00, XX x X. XXX 00000000000, rappresentata dalla dr.ssa Xxxxxxx Xxxxxxxxxxxxx, in qualità di Procuratore della Regione Friuli Venezia Giulia,
premesso che:
- ai sensi dell’articolo 26, primo comma, della Legge 23 dicembre 1978, n. 833, le Aziende Sanitarie erogano “Le prestazioni sanitarie dirette al recupero funzionale e sociale dei soggetti affetti da minorazioni fisiche, psichiche o sensoriali, dipendenti da qualunque causa
...”, direttamente o mediante convenzioni con istituti aventi i requisiti previsti dalla legge;
- le parti hanno stipulato in data 05.11.2015 una convenzione per disciplinare l’erogazione, da parte dell’Associazione, di prestazioni sanitarie dirette al recupero funzionale e sociale dei soggetti affetti da minorazioni fisiche, psichiche o sensoriali;
- l’Azienda intende supportare i percorsi riabilitativi di domiciliarità avviati dal Coordinamento Sociosanitario (CSS) e descritti nell’art. 5, comma 9, della convenzione vigente, migliorando le progettualità già avviate;
- gli obiettivi da raggiungere sono i seguenti:
a) promuovere il recupero e l’uso ottimale di funzioni finalizzate al reinserimento, all’adattamento ed alla integrazione della persona con disabilità nel proprio ambiente personale, domestico e sociale;
b) individuare e rinforzare gli aspetti motivazionali e le potenzialità di adattamento dell’individuo, proprie della specificità terapeutica occupazionale;
c) partecipare alla scelta ed all’ideazione di ortesi congiuntamente o in alternativa a specifici ausili;
d) promuovere, ove necessario, modifiche dell’ambiente di vita ed azioni educative verso il soggetto in trattamento, verso la famiglia e la collettività;
e) contribuire all’implementazione di gruppi di lavoro multidisciplinari tra Servizi di riabilitazione distrettuali e Centri diurni per persone con disabilità generalizzando le indicazioni operative di progettualità specifiche sviluppate dal CSS;
f) supportare tali obiettivi mediante figure di terapisti occupazionali e fisioterapisti presso le aree dei Distretti Urbano e Nord, con la possibilità di sviluppo nell’intero territorio aziendale;
si conviene e si stipula quanto segue:
Art. 1 - Sviluppo del progetto riabilitativo di supporto alla domiciliarità.
Le parti si impegnano a sviluppare un progetto congiunto con le seguenti caratteristiche:
Risultati attesi.
a) Promuovere il recupero e l’uso ottimale di funzioni finalizzate al reinserimento, all’adattamento ed alla integrazione della persona con disabilità nel proprio ambiente personale, domestico e sociale;
b) Individuare e rinforzare gli aspetti motivazionali e le potenzialità di adattamento dell’individuo, proprie della specificità terapeutica occupazionale;
c) Partecipare alla scelta ed all’ideazione di ortesi congiuntamente o in alternativa a specifici ausili;
d) Promuovere, ove necessario, modifiche dell’ambiente di vita ed azioni educative verso il soggetto in trattamento, verso la famiglia e la collettività;
e) Contribuire all’implementazione di gruppi di lavoro multidisciplinari tra Servizi di riabilitazione distrettuali e Centri diurni per persone con disabilità generalizzando le indicazioni operative di progettualità specifiche sviluppate dal CSS.
Modalità operative.
I Terapisti Occupazionali, messi a disposizione dall’Associazione, opereranno con piena autonomia tecnica, in stretta connessione rispetto agli obiettivi da raggiungere, con i Servizi di Riabilitazione territoriale del Distretto Nord e del Distretto Urbano e la P.O. del CSS e saranno impegnati nella valutazione, nelle strutture per disabili di Barbeano, Maniago, Poincicco e Pordenone, e a domicilio, delle problematiche funzionali e ambientali degli utenti nelle attività della vita quotidiana e nella progettazione di interventi diretti, adattamenti ambientali e attività affidate al personale di assistenza e ai familiari, con oneri a carico del Coordinamento Sociosanitario.
La prestazione del terapista occupazionale deve intendersi comprensiva delle attività accessorie di programmazione e verifica (si richiama l’Allegato 4 previsto dall’art. 6 della convenzione in atto).
Risorse impiegate.
- Due (2) terapisti occupazionali per 10 prestazioni settimanali ciascuno (quindi 20 prestazioni settimanali in tutto) per 4 mesi (fino a 348 prestazioni); poiché un terapista occupazionale è già previsto dalla Convenzione in essere tra Azienda e Associazione all’art. 5, comma 9, il presente articolo sostituisce anche il citato comma 9;
- fisioterapisti messi a disposizione dai Servizi di riabilitazione distrettuali competenti per territorio dell’Azienda.
Altri aspetti progettuali.
Coordinamento: a carico del CSS ed, in particolare, a cura della P.O. “Gestione sistema semiresidenziale e comunitario in rete” supportati dalle referenti dei Centri diurni di Pordenone, Maniago, Poincicco e Barbeano, in base a quanto previsto dalle procedure per le attività riabilitative nei Centri Diurni che saranno oggetto di revisione condivisa.
Aree di intervento: prevalentemente le aree del Distretto Nord e del Distretto Urbano, con possibilità di estensione ad altre aree aziendali.
Tempi: dal 01 settembre al 31 dicembre 2016;
Debito informativo: si richiama l’art. 9 della convenzione in atto e si prevede che l’Associazione presenti una relazione conclusiva entro il mese di gennaio del 2017.
Controlli: l’Azienda provvede al monitoraggio dello sviluppo del progetto e alla sua valutazione finale, con facoltà di procedere ad opportuni controlli.
Art. 2 - Tetto di spesa.
Per lo sviluppo del presente progetto viene fissato concordemente un tetto di spesa di 18.022,92 euro determinato in base alle rette approvate dalla Regione Aut. Friuli Venezia Giulia con D.G.R. n. 1669/2009.
Art. 3 - Durata.
Le parti danno atto che il presente progetto avrà termine il 31 dicembre 2016 e non sono previsti automatismi di rinnovo o proroga.
In relazione all’esito condiviso del progetto potranno essere adottati atti espressi che prevedano eventuali ed ulteriori collaborazioni.
Art. 4 - Disciplina applicabile.
Le attività di riabilitazione previste dal presente Addendum sono regolate dalle seguenti
norme:
- art. 26 legge n. 833/1978 relativo alle prestazioni dirette al recupero funzionale e sociale dei soggetti affetti da minorazioni fisiche, psichiche e sensoriali dipendenti da qualunque causa ed erogate, nella forme ambulatoriale, domiciliare, semiresidenziale e residenziale, che sono ricomprese entro i livelli essenziali di assistenza;
- D.G.R. n. 1669/2009 con la quale si è provveduto ad adeguare le rette inerenti le prestazioni di riabilitazione di cui all’art. 26 della legge n. 833/78,
- D.G.R. n. 712 del 9 marzo 2001 «Legge 833/78, art. 26. Adeguamento rette per prestazioni di riabilitazione e approvazione linee guida - Regole d’accesso e controllo per l’attività di riabilitazione ospedaliera ed extra-ospedaliera».
Per tutto ciò che non è regolato nel presente Addendum si rinvia alle previsioni della convenzione in atto e relativi allegati, in quanto compatibili.
Associazione Azienda per l’Assistenza Sanitaria “La Nostra Famiglia” Onlus n. 5 "Friuli Occidentale"
(firmato
digitalmente)
Firmato digitalmente da
(firmato digitalmente)
XXXXXXXXXXXXX
XXXXXXX
CN = XXXXXXXXXXXXX
XXXXXXX
IT:SCCTZN74B64E507O
SerialNumber =
C = IT
Il Procuratore della Regione Friuli Venezia Giulia Il Direttore Generale dr.ssa Xxxxxxx Xxxxxxxxxxxxx xxxx. Xxxxxxx Xxxxx (firmato digitalmente)