DISCIPLINARE DI GARA
GARA EUROPEA A PROCEDURA TELEMATICA APERTA IN MODALITA’ MULTILOTTO PER L’APPALTO PER IL SERVIZIO DI RISTORAZIONE COLLETTIVA A RIDOTTO IMPATTO AMBIENTALE IN FAVORE DELLA POPOLAZIONE STUDENTESCA UNIVERSITARIA, IN APPLICAZIONE DEI CRITERI AMBIENTALI MINIMI DI CUI AL D.M. AMBIENTE DEL 10/03/2020 PUBBLICATO IN G.U. N.90 DEL 04.04.2020 – LOTTO 1 CIG 9357125FCF - LOTTO 2 CIG 93572062AB - LOTTO 3 CIG 9357238D10 - CUI S80000880908202100002
DISCIPLINARE DI GARA
Lotto 1 - Servizio di ristorazione collettiva presso la sede di Alghero (SS) | CIG 9357125FCF |
Lotto 2- Servizio di ristorazione collettiva presso la sede di Nuoro (Nu) | CIG 93572062AB |
Xxxxx 0 - Xxxxxxxx xx xxxxxxxxxxxx xxxxxxxxxx xxxxxx xx xxxx xx Xxxxxxxx (XX) | CIG 9357238D10 |
Sommario
Sommario 1
PREMESSE 3
1. PIATTAFORMA TELEMATICA 4
1.1 LA PIATTAFORMA TELEMATICA DI NEGOZIAZIONE 4
1.2 DOTAZIONI TECNICHE 5
1.3 IDENTIFICAZIONE 6
2. DOCUMENTAZIONE DI GARA, CHIARIMENTI E COMUNICAZIONI (COMUNI A TUTTI I LOTTI) 7
2.1 DOCUMENTI DI GARA 7
2.2 CHIARIMENTI (disposizioni comuni a tutti i lotti) 7
2.3 COMUNICAZIONI (disposizioni comuni a tutti i lotti) 8
3. OGGETTO DELL’APPALTO, IMPORTO E SUDDIVISIONE IN LOTTI 9
3.1 DURATA 13
3.2 OPZIONI E RINNOVI 14
Rinnovo del contratto (opzione valida per tutti i lotti) 14
Opzione di proroga tecnica di cui all’art. 106, comma 11 del D.Lgs n.50/2016 (Opzione valida per tutti i lotti) 14
3.3 REVISIONE DEI PREZZI 14
4. SOGGETTI AMMESSI IN FORMA SINGOLA E ASSOCIATA E CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE 14
5. REQUISITI GENERALI (COMUNI A TUTTI I LOTTI) 16
6. REQUISITI SPECIALI E MEZZI DI PROVA (COMUNI A TUTTI I LOTTI) – ART.82 DEL D.LGS N. 50/2016 17
6.1 REQUISITI DI IDONEITÀ PROFESSIONALE– art.83, comma 1, lett.a) del D.Lgs n.50/2016 17
6.2 REQUISITI DI CAPACITÀ ECONOMICA E FINANZIARIA - art.83, comma 1, lett.b) del D.Lgs n.50/2016 17
6.3 INDICAZIONI PER I RAGGRUPPAMENTI TEMPORANEI, CONSORZI ORDINARI, AGGREGAZIONI DI IMPRESE DI RETE, GEIE 19
6.4 INDICAZIONI PER I CONSORZI DI COOPERATIVE E DI IMPRESE ARTIGIANE E I CONSORZI STABILI 20
7. AVVALIMENTO 20
8. SUBAPPALTO (comune a tutti i lotti) 21
9. GARANZIA PROVVISORIA 21
10. SOPRALLUOGO 24
11. PAGAMENTO DEL CONTRIBUTO A FAVORE DELL’ANAC 24
12. MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA E SOTTOSCRIZIONE DEI DOCUMENTI DI GARA (COMUNE A TUTTI I LOTTI) 25
13. SOCCORSO ISTRUTTORIO 27
14. DOMANDA DI PARTECIPAZIONE E DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA (PER TUTTI I LOTTI) 28
14.1 DOMANDA DI PARTECIPAZIONE 29
14.2 DOCUMENTO DI GARA UNICO EUROPEO 31
14.3 DICHIARAZIONE INTEGRATIVA PER GLI OPERATORI ECONOMICI AMMESSI AL CONCORDATO PREVENTIVO CON CONTINUITÀ AZIENDALE DI CUI ALL’XXXXXXXX 000 XXX XXX X.X. 00 MARZO 1942, N. 267 32
14.4 DOCUMENTAZIONE IN CASO DI AVVALIMENTO 32
14.5 DOCUMENTAZIONE ULTERIORE PER I SOGGETTI ASSOCIATI 32
15. CONTENUTO DELLA BUSTA B - OFFERTA TECNICA 34
16. CONTENUTO DELLA BUSTA C - OFFERTA ECONOMICA 43
17. CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE 44
17.1 CRITERI DI VALUTAZIONE DELL’OFFERTA TECNICA 44
17.2 METODO DI ATTRIBUZIONE DEL COEFFICIENTE PER IL CALCOLO DEL PUNTEGGIO DELL’OFFERTA TECNICA 46
17.3 METODO DI ATTRIBUZIONE DEL COEFFICIENTE PER IL CALCOLO DEL PUNTEGGIO DELL’OFFERTA ECONOMICA 49
17.4 METODO PER IL CALCOLO DEI PUNTEGGI 49
18. COMMISSIONE GIUDICATRICE 50
19. SVOLGIMENTO DELLE OPERAZIONI DI GARA (COMUNE A TUTTI I LOTTI) 50
20. VERIFICA DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA 51
21. VALUTAZIONE DELLE OFFERTE TECNICHE ED ECONOMICHE (PER TUTTI I LOTTI) 51
22. VERIFICA DI ANOMALIA DELLE OFFERTE 52
23. AGGIUDICAZIONE DELL’APPALTO E STIPULA DEL CONTRATTO 53
24. OBBLIGHI RELATIVI ALLA TRACCIABILITÀ DEI FLUSSI FINANZIARI 55
25. CODICE DI COMPORTAMENTO 55
26. ACCESSO AGLI ATTI 56
27. DEFINIZIONE DELLE CONTROVERSIE 56
28. TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI 56
PREMESSE
Con determinazione a contrarre n. 287 del 04/08/2022, il Direttore del Servizio Utenze dell’Ente Regionale per il Diritto allo Studio Universitario di Sassari (di seguito ERSU), ha stabilito di affidare il servizio di ristorazione collettiva a ridotto impatto ambientale in favore della popolazione studentesca universitaria presso le sedi Alghero (lotto 1), Nuoro (Lotto 2), Oristano (Lotto 3) iscritti all’Università degli studi di Sassari; il presente documento è conforme, ai sensi dell’art.34 del D.Lgs
n. 50/2016, alle specifiche tecniche e alle clausole contrattuali contenute nei Criteri Ambientali Minimi di cui D.M. Ambiente del 10/03/2020 pubblicato in G.U. n.90 del 04.04.2020 “Criteri ambientali minimi per il servizio di ristorazione collettiva e fornitura di derrate alimentari”.
Ai sensi dell’articolo 58 del Codice, la presente procedura aperta è interamente svolta tramite il sistema informatico per le procedure telematiche di acquisto (di seguito Piattaforma) accessibile all’indirizzo xxx.xxxxxxxxxxx.xx e conforme alle prescrizioni dell’articolo 44 del Codice e del decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri n. 148/2021. Tramite il sito si accede alla procedura nonché alla documentazione di gara.
L’affidamento di ciascun lotto/servizio avviene mediante procedura aperta con applicazione del criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità prezzo, ai sensi degli articoli 34, 44, 52, 58, 60 e 95, comma 3, lett.a) del Codice Appalti.
LUOGHI DI ESECUZIONE
Lotto 1 – Alghero (Xxxx.XX) – CIG: 9357125FCF
Il luogo di esecuzione del servizio è il Comune di Alghero (Xxxx.XX) - Codice NUTS ITG 25
Lotto 2 – Nuoro (Xxxx.XX) – CIG: 93572062AB
Il luogo di esecuzione del servizio è il Comune di Nuoro (Xxxx.XX) - Codice NUTS ITG 26
Lotto 3 – Oristano (prov.OR) – CIG: 9357238D10
Il luogo di esecuzione del servizio è il Comune di Oristano (Prov.OR) - Codice NUTS ITG 28
Per tutti i tre lotti, Il Responsabile del procedimento, ai sensi dell’articolo 31 del Codice, è il Direttore del Servizio Utenze dell’ERSU di Sassari – Xxxx. Xxxxx Xxxxxx (Tel. 000 00000000 – x.xxxxxx@xxxxxxxxx.xx).
Per informazioni è possibile rivolgersi: Xxxx. Xxxxxx Xxxx: 079 9940064
D.ssa Xxxxxxx Xxxxxxxxx: 079 9940006
1. PIATTAFORMA TELEMATICA
1.1 LA PIATTAFORMA TELEMATICA DI NEGOZIAZIONE
Il funzionamento della Piattaforma avviene nel rispetto della legislazione vigente e, in particolare, del Regolamento UE n. 910/2014 (di seguito Regolamento eIDAS - electronic IDentification Authentication and Signature), del decreto legislativo n. 82/2005 (Codice dell’amministrazione digitale), del decreto legislativo n. 50/2016 e dei suoi atti di attuazione, in particolare il decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri n. 148/2021, e delle Linee guida dell’AGID.
L’utilizzo della Piattaforma SardegnaCAT comporta l’accettazione tacita ed incondizionata di tutti i termini, le condizioni di utilizzo e le avvertenze contenute nei documenti di gara, nel predetto documento nonché di quanto portato a conoscenza degli utenti tramite le comunicazioni sulla Piattaforma.
L’utilizzo della Piattaforma SardegnaCAT avviene nel rispetto dei principi di autoresponsabilità e di diligenza professionale, secondo quanto previsto dall’articolo 1176, comma 2, del codice civile ed è regolato, tra gli altri, dai seguenti principi:
- parità di trattamento tra gli operatori economici;
- trasparenza e tracciabilità delle operazioni;
- standardizzazione dei documenti;
- comportamento secondo buona fede, ai sensi dell’articolo 1375 del codice civile;
- comportamento secondo correttezza, ai sensi dell’articolo 1175 del codice civile;
- segretezza delle offerte e loro immodificabilità una volta scaduto il termine di presentazione della domanda di partecipazione;
- gratuità. Nessun corrispettivo è dovuto dall’operatore economico e/o dall’aggiudicatario per il mero utilizzo della Piattaforma.
La Stazione appaltante non assume alcuna responsabilità per perdita di documenti e dati, danneggiamento di file e documenti, ritardi nell’inserimento di dati, documenti e/o nella presentazione della domanda, malfunzionamento, danni, pregiudizi derivanti all’operatore economico, da:
- difetti di funzionamento delle apparecchiature e dei sistemi di collegamento e programmi impiegati dal singolo operatore economico per il collegamento alla Piattaforma;
- utilizzo della Piattaforma da parte dell’operatore economico in maniera non conforme al Disciplinare e a quanto previsto nel documento denominato Istruzioni di gara che riporta tutte le prescrizioni tecnico-informatiche e le condizioni generali di utilizzo della Piattaforma Sardegna CAT.
In caso di mancato funzionamento della Piattaforma SardegnaCAT o di malfunzionamento della stessa, non dovuti alle predette circostanze, che impediscono la corretta presentazione delle offerte, al fine di assicurare la massima partecipazione, la stazione appaltante può disporre la sospensione del termine di presentazione delle offerte per un periodo di tempo necessario a ripristinare il normale funzionamento della Piattaforma stessa e la proroga per una durata
proporzionale alla durata del mancato o non corretto funzionamento, tenuto conto della gravità dello stesso, ovvero, se del caso, può disporre di proseguire la gara in altra modalità, dandone tempestiva comunicazione sul proprio sito istituzionale alla Home Page del sito istituzionale dell’E.R.S.U. xxxxx://xxx.xxxxxxxxxxx.xx e nella seguente pagina della sezione Amministrazione Trasparente “Bandi di gara e Contratti – Bandi di gara – Bandi di gara e procedure negoziate”, dove sono accessibili i documenti di gara nonché attraverso ogni altro strumento ritenuto idoneo.
La stazione appaltante si riserva di agire in tal modo anche quando, esclusa la negligenza dell’operatore economico, non sia possibile accertare la causa del mancato funzionamento o del malfunzionamento.
La Piattaforma SardegnaCAT garantisce l’integrità dei dati, la riservatezza delle offerte e delle domande di partecipazione. La Piattaforma è realizzata con modalità e soluzioni tecniche che impediscono di operare variazioni sui documenti definitivi, sulle registrazioni di sistema e sulle altre rappresentazioni informatiche e telematiche degli atti e delle operazioni compiute nell'ambito delle procedure, sulla base della tecnologia esistente e disponibile.
Le attività e le operazioni effettuate nell'ambito della Piattaforma SardegnaCAT sono registrate e attribuite all’operatore economico e si intendono compiute nell’ora e nel giorno risultanti dalle registrazioni di sistema.
Il sistema operativo della Piattaforma SardegnaCAT è sincronizzato sulla scala di tempo nazionale di cui al decreto del Ministro dell'industria, del commercio e dell'artigianato 30 novembre 1993, n.591, tramite protocollo NTP o standard superiore.
L’utilizzo e il funzionamento della Piattaforma SardegnaCAT avvengono in conformità a quanto riportato nel documento “Istruzioni di gara”, che costituisce parte integrante del presente disciplinare.
L’acquisto, l’installazione e la configurazione dell’hardware, del software, dei certificati digitali di firma, della casella di PEC o comunque di un indirizzo di servizio elettronico di recapito certificato qualificato, nonché dei collegamenti per l’accesso alla rete Internet, restano a esclusivo carico dell’operatore economico.
La Piattaforma è accessibile sempre. Le Società concorrenti dovranno inserire nella Piattaforma, entro il termine perentorio delle ore 17:59 del giorno 23/09/2022, la documentazione richiesta, che costituirà l’offerta, debitamente firmata digitalmente.
1.2 DOTAZIONI TECNICHE
Ai fini della partecipazione alla presente procedura, ogni operatore economico deve dotarsi, a propria cura, spesa e responsabilità della strumentazione tecnica ed informatica conforme a quella indicata nel presente disciplinare e nel documento “Istruzioni di gara”, che disciplina il funzionamento e l’utilizzo della Piattaforma.
In ogni caso è indispensabile:
a) disporre almeno di un personal computer conforme agli standard aggiornati di mercato, con
connessione internet e dotato di un comune browser idoneo ad operare in modo corretto sulla Piattaforma;
b) disporre di un sistema pubblico per la gestione dell’identità digitale (SPID) di cui all’articolo 64 del decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82 o di altri mezzi di identificazione elettronica per il riconoscimento reciproco transfrontaliero ai sensi del Regolamento eIDAS;
c) avere un domicilio digitale presente negli indici di cui agli articoli 6-bis e 6 ter del decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82 o, per l’operatore economico transfrontaliero, un indirizzo di servizio elettronico di recapito certificato qualificato ai sensi del Regolamento eIDAS;
d) avere da parte del legale rappresentante dell’operatore economico (o da persona munita di idonei poteri di firma) un certificato di firma digitale, in corso di validità, rilasciato da:
- un organismo incluso nell’elenco pubblico dei certificatori tenuto dall’Agenzia per l’Italia Digitale (previsto dall’articolo 29 del decreto legislativo n. 82/05);
- un certificatore operante in base a una licenza o autorizzazione rilasciata da uno Stato membro dell’Unione europea e in possesso dei requisiti previsti dal Regolamento n.910/14;
- un certificatore stabilito in uno Stato non facente parte dell’Unione europea quando ricorre una delle seguenti condizioni:
i. il certificatore possiede i requisiti previsti dal Regolamento n. 910/14 ed è qualificato in uno stato membro;
ii. il certificato qualificato è garantito da un certificatore stabilito nell’Unione Europea, in possesso dei requisiti di cui al regolamento n. 910014;
iii. il certificato qualificato, o il certificatore, è riconosciuto in forza di un accordo bilaterale o multilaterale tra l’Unione Europea e paesi terzi o organizzazioni internazionali.
1.3 IDENTIFICAZIONE
Per poter presentare offerta è necessario accedere alla Piattaforma SardegnaCAT.
L’accesso è gratuito ed è consentito a seguito dell’identificazione online dell’operatore economico. L’identificazione avviene o mediante il sistema pubblico per la gestione dell’identità digitale di cittadini e imprese (SPID) o attraverso gli altri mezzi di identificazione elettronica per il riconoscimento reciproco transfrontaliero ai sensi del Regolamento eIDAS.
Una volta completata la procedura di identificazione, ad ogni operatore economico identificato viene attribuito un profilo da utilizzare nella procedura di gara.
Eventuali richieste di assistenza di tipo informatico riguardanti l’identificazione e l’accesso alla Piattaforma Sardegna CAT devono essere effettuate il servizio di supporto di SardegnaCAT - Call center 000 000000, attivo dal Lunedì al Venerdì dalle ore 8.30 alle ore 18:00.
2. DOCUMENTAZIONE DI GARA, CHIARIMENTI E COMUNICAZIONI (comuni a tutti i lotti)
2.1 DOCUMENTI DI GARA
La documentazione di gara comprende:
a) Relazione di progetto;
b) Bando di gara;
d) Domanda di partecipazione;
e) Dichiarazioni Integrative e documentazione a corredo;
f) Dichiarazioni di avvalimento (Modulo 4 – Dichiarazione di avvalimento impresa ausiliata; Modulo 4bis – Dichiarazione di avvalimento impresa ausiliaria);
g) Modulo A – Dichiarazione maggiore percentuale prodotti biologici, Modulo B – Elenco prodotti biologici a km. 0 e filiera corta;
h) Capitolato Speciale d’appalto e allegati prestazionali (Menù Tipo Sedi decentrate, Foglio Grammature, Calendario di stagionalità);
i) Schema di contratto;
j) Documento di gara unico europeo in formato elettronico;
k) Istruzioni di gara per accedere alla Piattaforma e regole tecniche per l’utilizzo della stessa;
l) Patto di integrità predisposto coerentemente con le direttive e gli indirizzi formulati dalla Giunta della Regione Autonoma della Sardegna con Deliberazione n.30/16 del 16/06/2015 finalizzati alla promozione di comportamenti improntati all’integrità nell’agire pubblico e nella società civile ed alla prevenzione e contrasto dei fenomeni corruttivi e delle altre forme di illegalità all’interno delle amministrazioni ed enti che costituiscono il “Sistema Regione”.
La documentazione di gara è disponibile sul sito internet di ERSU – Sede di Sassari all’indirizzo xxxxx://xxx.xxxxxxxxxxx.xx nella sezione Amministrazione Trasparente “Bandi di gara e Contratti – Bandi di gara – Bandi di gara e procedure negoziate” e sul sito xxx.xxxxxxx.xxxxxxxx.xx
Il bando di gara (o estratto) è pubblicato, conformemente a quanto disposto agli artt. 72, 73 e 216, comma 11, del D.Lgs n.50/2016 e s.m.i. e al Decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti del 02/12/2016, sulla Gazzetta Ufficiale della Unione Europea, sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana Serie Speciale Contratti Pubblici, sul profilo di committente, sul sito informatico del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti - Servizio Contratti Pubblici, su due dei principali quotidiani a diffusione nazionale e su due dei quotidiani a maggiore diffusione locale.
2.2 CHIARIMENTI (disposizioni comuni a tutti i lotti)
É possibile ottenere chiarimenti sulla presente procedura mediante la proposizione di quesiti scritti da inoltrare almeno 10 (dieci) giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione
delle offerte in via telematica (ossia entro il 13/09/2022) attraverso la sezione della Piattaforma Sardegna CAT riservata alle richieste di chiarimenti tramite le funzionalità “Messaggi”, previa registrazione alla Piattaforma stessa.
Si fa presente che gli uffici dell’ERSU di Sassari sono chiusi a far data dal 16 al 19 Agosto 2022, con riapertura in data 22 Agosto 2022.
Le richieste di chiarimenti e le relative risposte sono formulate esclusivamente in lingua italiana.
Le risposte alle richieste di chiarimenti presentate in tempo utile sono fornite in formato elettronico almeno 6 (sei) giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, mediante pubblicazione delle richieste in forma anonima e delle relative risposte sulla Piattaforma Sardegna CAT, mediante la messaggistica della Piattaforma SardegnaCAT.
Si invitano i concorrenti a visionare costantemente tale sezione della Piattaforma o il sito istituzionale. Non viene fornita risposta alle richieste presentate con modalità diverse da quelle sopra indicate. Non sono ammessi chiarimenti telefonici.
2.3 COMUNICAZIONI (disposizioni comuni a tutti i lotti)
Tutte le comunicazioni e gli scambi di informazioni di cui alla presente procedura sono eseguiti utilizzando mezzi di comunicazione elettronici. Le comunicazioni tra stazione appaltante e operatori economici avvengono tramite la Piattaforma SardegnaCAT e sono accessibili nella Sezione “Messaggi”. È onere esclusivo dell’operatore economico prenderne visione.
Le comunicazioni relative: a) all'aggiudicazione; b) all'esclusione; c) alla decisione di non aggiudicare l’appalto; d) alla data di avvenuta stipulazione del contratto con l'aggiudicatario; e) all’attivazione del soccorso istruttorio; f) al subprocedimento di verifica dell’anomalia dell’offerta anomala; g) alla richiesta di offerta migliorativa; h) al sorteggio di cui all’articolo 21; avvengono utilizzando il domicilio digitale presente negli indici di cui agli articoli 6-bis e 6-ter del decreto legislativo n. 82/05 o, per gli operatori economici transfrontalieri, attraverso un indirizzo di servizio elettronico di recapito certificato qualificato ai sensi del Regolamento eIDAS. In sintesi, Salvo quanto disposto al punto 2.2 del presente Disciplinare, tutte le comunicazioni tra stazione appaltante e operatori economici si intendono validamente ed efficacemente effettuate qualora rese all’indirizzo PEC xxxxxxxxxxxxxx@xxx.xxxxxxxxxxx.xx, o per il tramite della piattaforma elettronica Sardegna CAT, tramite le funzionalità della sezione “Messaggi” e all’indirizzo indicato dai concorrenti nella documentazione di gara. Se l’operatore economico non è presente nei predetti indici elegge domicilio digitale speciale presso la stessa Piattaforma SardegnaCAT e le comunicazioni di cui sopra sono effettuate utilizzando tale domicilio digitale. Eventuali modifiche dell’indirizzo PEC/posta elettronica o problemi temporanei nell’utilizzo di tali forme di comunicazione, dovranno essere tempestivamente segnalate alla stazione appaltante, diversamente la medesima declina ogni responsabilità per il tardivo o mancato recapito delle comunicazioni.
In caso di raggruppamenti temporanei, GEIE, aggregazioni di rete o consorzi ordinari, anche se non
ancora costituiti formalmente, gli operatori economici raggruppati, aggregati o consorziati eleggono domicilio digitale presso il mandatario/capofila al fine della ricezione delle comunicazioni relative alla presente procedura.
In caso di consorzi di cui all’articolo 45, comma 2, lettera b) e c) del Codice, la comunicazione recapitata nei modi sopra indicati al consorzio si intende validamente resa a tutte le consorziate.
In caso di avvalimento, la comunicazione recapitata all’offerente nei modi sopra indicati si intende validamente resa a tutti gli operatori economici ausiliari.
3. OGGETTO DELL’APPALTO, IMPORTO E SUDDIVISIONE IN LOTTI
L’appalto è suddiviso nei seguenti lotti:
Tabella 1
N. Lotto | Oggetto del lotto | CIG | Importo |
1 | Servizio di ristorazione collettiva per studenti frequentanti la sede di Alghero (SS) dell’Università degli Studi di Sassari. | 9357125FCF | € 962.181,00 (3 anni + 1 anno rinnovo + proroga tecnica max. 6 mesi) |
2 | Servizio di ristorazione collettiva per studenti frequentanti la sede di Nuoro (NU) dell’Università degli Studi di Sassari. | 93572062AB | € 410.530,00 (3 anni + 1 anno rinnovo + proroga tecnica max. 6 mesi) |
3 | Servizio di ristorazione collettiva per studenti frequentanti la sede di Oristano (OR) dell’Università degli Studi di Sassari. | 9357238D10 | € 333.556,00 (3 anni + 1 anno rinnovo + proroga tecnica max. 6 mesi) |
TOTALE | € 1.706.267,00 |
Il dettaglio delle prestazioni oggetto di ogni lotto è il seguente:
Lotto n.1 - Servizio di ristorazione presso la sede di Alghero (SS) - CIG 9357125FCF | ||||
n. | Descrizione servizi/beni | CPV | (P) Principale (S) Secondaria | Importo |
A | Importo annuale appalto | 55510000-8 | P | € 180.000,00 |
B | Importo triennale appalto | € 540.000,00 | ||
C | Opzione rinnovo annuale | € 180.000,00 |
D | Quinto d’obbligo | € 144.000,00 | ||
E | Proroga tecnica 6 mesi | € 98.181,00 | ||
F | Importo complessivo pagabile | € 962.181,00 | ||
A) Importo totale soggetto a ribasso (€ 12,00/pasto x n. 15.000 pasti stimati/anno) | € 180.000,00 | |||
B) Oneri per la sicurezza da interferenze non soggetti a ribasso | € 0,00 | |||
A) + B) Importo stimato a base di gara | € 180.000,00 |
Il valore dell’appalto iniziale (primi 3 anni) del Lotto 1 - Servizio di ristorazione presso la sede di Alghero (SS) ammonta a complessivi € 540.000,00 (oltre Iva – oneri della sicurezza pari a 0,00) e quindi, considerata l’opzione di rinnovo per un ulteriore anno, in un importo complessivo presunto di € 720.000,00.
L’opzione del rinnovo non vincola in alcun modo la Stazione Appaltante che può decidere di non darvi corso e indire nuova procedura al termine del triennio.
Ai sensi e per gli effetti dell’art.106, comma 12 del D.Lgs n.50/2016, l’ERSU potrà disporre di variazioni in aumento o in diminuzione delle prestazioni oggetto del presente contratto (che l’appaltatore è tenuto ad accettare), fino alla concorrenza di un quinto dell’importo contrattuale complessivo offerto dall’operatore economico concorrente a cui è stato aggiudicato il presente lotto.
L’appalto è a misura e l’importo a base di gara, corrispondente al costo del singolo pasto, ammonta a € 12,00 al netto di IVA e/o di altre imposte e contributi di legge, nonché degli oneri per la sicurezza dovuti a rischi da interferenze pari ad € 0,00.
L’importo annuale a base di gara di € 180.000,00 è determinato sulla base della media annua dei pasti consumati nel periodo “pre Covid-19”, pari a 15.000 pasti annui, moltiplicati per il costo del singolo pasto.
Ai sensi dell’art. 23, comma 16, del D.Lgs n.50/2016, gli importi posti a base di gara comprendono anche i costi della manodopera per un importo € 4,80 Iva esclusa; il CCNL di riferimento per il presente appalto, in ragione della pertinenza rispetto all’oggetto prevalente dell’appalto stesso, è quello del comparto “Pubblici esercizi, Ristorazione collettiva e commerciale, Turismo”.
Lotto n.2 - Servizio di ristorazione presso la sede di Nuoro (NU) - CIG 93572062AB | ||||
n. | Descrizione servizi/beni | CPV | (P) Principale (S) Secondaria | Importo |
A | Importo annuale appalto | 55510000-8 | € 76.800,00 | |
B | Importo triennale appalto | € 230.400,00 |
C | Opzione rinnovo annuale | P | € 76.800,00 | |
D | Quinto d’obbligo | € 61.400,00 | ||
E | Proroga tecnica 6 mesi | € 41.890,00 | ||
F | Importo complessivo pagabile | € 410.530,00 | ||
A) Importo totale soggetto a ribasso (€ 12,00/pasto x n. 6400 pasti stimati/anno) | € 76.800,00 | |||
B) Oneri per la sicurezza da interferenze non soggetti a ribasso | 0,00 | |||
A) + B) Importo complessivo a base di gara | € 76.800,00 |
Il valore dell’appalto iniziale (primi 3 anni) del Lotto 2 - Servizio di ristorazione presso la sede di Nuoro (NU) - ammonta a complessivi € 230.400,00 (oltre Iva – oneri della sicurezza pari a 0,00) e quindi, considerata l’opzione di rinnovo per un ulteriore anno, in un importo complessivo presunto di € 307.200,00. L’opzione del rinnovo non vincola in alcun modo la Stazione Appaltante che può decidere di non darvi corso e indire nuova procedura al termine del triennio.
Ai sensi e per gli effetti dell’art.106, comma 12 del D.Lgs n.50/2016, l’ERSU potrà disporre di variazioni in aumento o in diminuzione delle prestazioni oggetto del presente contratto (che l’appaltatore è tenuto ad accettare), fino alla concorrenza di un quinto dell’importo contrattuale complessivo offerto dall’operatore economico concorrente a cui è stato aggiudicato il presente lotto.
L’appalto è a misura e l’importo a base di gara, corrispondente al costo del singolo pasto, ammonta a € 12,00 al netto di IVA e/o di altre imposte e contributi di legge, nonché degli oneri per la sicurezza dovuti a rischi da interferenze pari ad € 0,00.
L’importo annuale a base di gara di € 76.800,00 è determinato sulla base della media annua dei pasti consumati nel periodo “pre Covid-19”, pari a 6400 pasti annui, moltiplicati per il costo del singolo pasto.
Ai sensi dell’art. 23, comma 16, del D.Lgs n.50/2016, gli importi posti a base di gara comprendono anche i costi della manodopera per un importo € 4,80 Iva esclusa; il CCNL di riferimento per il presente appalto, in ragione della pertinenza rispetto all’oggetto prevalente dell’appalto stesso, è quello del comparto “Pubblici esercizi, Ristorazione collettiva e commerciale, Turismo”.
Xxxxx x.0 - Xxxxxxxx xx xxxxxxxxxxxx xxxxxx xx xxxx xx Xxxxxxxx (XX) CIG 9357238D10 | ||||
n. | Descrizione servizi/beni | CPV | (P) Principale (S) Secondaria | Importo |
A | Importo annuale appalto | 55510000-8 | P | € 62.400,00 |
B | Importo triennale appalto | € 187.200,00 |
C | Opzione rinnovo annuale | € 62.400,00 | ||
D | Quinto d’obbligo | € 49.920,00 | ||
E | Proroga tecnica 6 mesi | € 34.036,00 | ||
F | Importo complessivo pagabile | € 333.556,00 | ||
A) Importo totale soggetto a ribasso (€ 12,00/pasto x n. 5200 pasti stimati/anno) | € 62.400,00 | |||
B) Oneri per la sicurezza da interferenze non soggetti a ribasso | € 0,00 | |||
A) + B) Importo complessivo a base di gara | € 62.400,00 |
Il valore dell’appalto iniziale (primi 3 anni) del Lotto 3 - Servizio di ristorazione presso la sede di Oristano (OR) ammonta a complessivi € 187.200,00 (oltre Iva – oneri della sicurezza pari a 0,00) e quindi, considerata l’opzione di rinnovo per un ulteriore anno, in un importo complessivo presunto di € 249.600,00.
L’opzione del rinnovo non vincola in alcun modo la Stazione Appaltante che può decidere di non darvi corso e indire nuova procedura al termine del triennio.
Ai sensi e per gli effetti dell’art.106, comma 12 del D.Lgs n.50/2016, l’ERSU potrà disporre di variazioni in aumento o in diminuzione delle prestazioni oggetto del presente contratto (che l’appaltatore è tenuto ad accettare), fino alla concorrenza di un quinto dell’importo contrattuale complessivo offerto dall’operatore economico concorrente a cui è stato aggiudicato il presente lotto.
L’appalto è a misura e l’importo a base di gara, corrispondente al costo del singolo pasto, ammonta a € 12,00 al netto di IVA e/o di altre imposte e contributi di legge, nonché degli oneri per la sicurezza dovuti a rischi da interferenze pari ad € 0,00.
L’importo annuale a base di gara di € 62.400,00 è determinato sulla base della media annua dei pasti consumati nel periodo “pre Covid-19”, pari a 5.200 pasti annui, moltiplicati per il costo del singolo pasto.
Ai sensi dell’art. 23, comma 16, del D.Lgs n.50/2016, gli importi posti a base di gara comprendono anche i costi della manodopera per un importo € 4,80 Iva esclusa; il CCNL di riferimento per il presente appalto, in ragione della pertinenza rispetto all’oggetto prevalente dell’appalto stesso, è quello del comparto “Pubblici esercizi, Ristorazione collettiva e commerciale, Turismo”.
DISPOSIZIONI COMUNI A TUTTI I LOTTI
Ai sensi dell’art.35, comma 4 del D.Lgs n.50/2016, il valore massimo stimato dell’appalto, comprensivo dell’opzione di rinnovo e della proroga tecnica per un periodo massimo di 6 mesi (per ciascun lotto), è pari ad € 1.706.267,00 al netto di Iva e/o di altre imposte e contributi di legge, compresi gli oneri per la sicurezza, non soggetti a ribasso, pari a complessivi € 0,00.
Tale intervento rientra nel Programma biennale degli acquisti di forniture e servizi 2022/2023,
adottato con Determina del DG n.811 del 28.06.2011.
Si dà atto che non essendoci rischi da interferenza nell’esecuzione dell’appalto (per nessuno dei lotti in oggetto) non è necessario provvedere alla redazione del DUVRI, pertanto non sono presenti conseguentemente costi aggiuntivi per la sicurezza.
L’appalto è finanziato con risorse proprie dell’ERSU debitamente previste nello strumento di bilancio.
Gli operatori economici potranno presentare offerta per ciascun singolo lotto ovvero per tutti i lotti di gara.
La presente procedura di gara sarà aggiudicata, per ciascun lotto, anche in presenza di una sola offerta valida.
Si precisa che si tratta di un appalto suddiviso in lotti funzionali, così come caratterizzato all’art.3, comma 1, lett.qq) del D.Lgs n. 50/2016, da aggiudicare anche con separata e autonoma procedura; la cui realizzazione (di ciascun lotto) è tale da assicurarne la funzionalità, fruibilità e fattibilità indipendentemente dalla realizzazione degli altri lotti.
Nel rispetto della disciplina comunitaria in materia di appalti pubblici, al fine di favorire l’accesso alle micro imprese, piccole e medie imprese, la Stazione Appaltante ha ritenuto opportuno considerare la presente procedura a soggetto plurimo, individuando n.3 lotti funzionali quanti sono i contratti da aggiudicare.
Tenuto conto del tessuto economico ed imprenditoriale regionale e le caratteristiche degli esercizi pubblici locali, la Stazione Appaltante non pone limiti alla partecipazione ai diversi lotti, in virtù della necessità di aggiudicare i servizi e garantire il servizio di ristorazione alla popolazione studentesca iscritti all’Università degli Studi di Sassari, nelle tre diverse località geograficamente distanti.
La stazione appaltante si riserva la facoltà di aggiudicare in forma associata i lotti n.1, n.2 e n.3 al medesimo offerente, ai sensi dell’articolo 51, comma 4 del D.Lgs n. 50/2016: ogni operatore economico concorrente può partecipare a qualsiasi lotto; è prevista pertanto l’aggiudicazione della procedura di gara nei confronti del medesimo operatore economico che dovesse risultare miglior offerente per tutti i lotti, senza limitazioni di sorta.
3.1 DURATA
La durata dell’appalto di ciascun lotto è di 3 (tre) anni, decorrenti dalla data di avvio dell’esecuzione del contratto o dalla data di avvio dell’esecuzione del contratto in via di urgenza, ai sensi dell’art. 32, comma 8, del D.Lgs n.50/2016, con la precisazione che il servizio verrà erogato per complessivi 11 (undici) mesi all’anno, da Ottobre a Settembre dell’anno successivo, con esclusione del mese di Agosto.
3.2 OPZIONI E RINNOVI
RINNOVO DEL CONTRATTO (OPZIONE VALIDA PER TUTTI I LOTTI)
Ciascun lotto, prima della scadenza del singolo contratto, esso può essere rinnovato, alle medesime condizioni, per una durata massima di un ulteriore anno: l’esercizio di tale facoltà è comunicato all’appaltatore almeno 45 (quarantacinque) giorni prima della scadenza del contratto.
Per ciascun lotto, l’opzione del rinnovo non vincola in alcun modo la Stazione Appaltante che può decidere di non darvi corso e indire nuova procedura al termine del triennio.
OPZIONE DI PROROGA TECNICA DI CUI ALL’ART. 106, COMMA 11 DEL D.LGS N.50/2016 (OPZIONE VALIDA PER TUTTI I LOTTI)
Per ciascun lotto, il singolo contratto può essere rinnovato, alle medesime condizioni, per il tempo strettamente necessario alla conclusione delle procedure per l’individuazione di un nuovo contraente e comunque per un periodo massimo di 6 (sei) mesi. In tal caso l’Appaltatore è tenuto all’esecuzione delle prestazioni di cui al presente appalto agli stessi prezzi, patti e condizioni o più favorevoli per l’ERSU di Sassari.
3.3 REVISIONE DEI PREZZI
Ai sensi della Delibera ANAC n.154 del 16/03/2022 di aggiornamento del Bando Tipo n.1/20211, i prezzi sono aggiornati in aumento sulla base dei prezzi standard rilevati dall’ISTAT, in misura non superiore alla differenza fra indice ISTAT dei prezzi al consumo delle famiglie di operai e impiegati, al netto dei tabacchi (c.d. FOI), disponibile al momento del pagamento del corrispettivo e quello corrispondente al mese/anno di sottoscrizione del contratto.
La revisione dei prezzi è riconosciuta se le variazioni accertate risultano superiori al 10% rispetto al prezzo originario, tali da alterare l’originario equilibrio contrattuale e da richiedere, di conseguenza, la revisione del prezzo medesimo.
La revisione prezzi può essere richiesta una sola volta per ciascuna annualità.
4. SOGGETTI AMMESSI IN FORMA SINGOLA E ASSOCIATA E CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE
In considerazione del fatto che la presente procedura è ad oggetto plurimo (trattasi di un’unica gara che prevede l’affidamento di contratti diversi, corrispondenti ai lotti da aggiudicare, va intesa come gara unica sotto il profilo procedurale, in quanto contenente disposizioni unitarie per lo svolgimento della competizione ma non sotto quello sostanziale, poiché essa è diretta all’affidamento di contratti plurimi, quanti sono i lotti.
L’indizione di una gara suddivisa in più lotti è finalizzata sostanzialmente a ridurre i tempi e i costi che la stazione appaltante deve sostenere per l’affidamento di più contratti analoghi, la cui differenza risiede nella collocazione geografica dell’esecuzione del servizio.
Gli operatori economici possono partecipare alla presente gara in forma singola o associata, purché
in possesso dei requisiti prescritti dai successivi articoli.
Ai soggetti costituiti in forma associata si applicano le disposizioni di cui agli articoli 47 e 48 del Codice.
È vietato ai concorrenti di partecipare al singolo lotto in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti o aggregazione di operatori economici aderenti al contratto di rete (nel prosieguo, aggregazione di retisti).
È vietato al concorrente che partecipa al singolo lotto in raggruppamento o consorzio ordinario di concorrenti, di partecipare anche in forma individuale.
È vietato al concorrente che partecipa al singolo lotto in aggregazione di rete, di partecipare anche in forma individuale. Le retiste non partecipanti all’aggregazione possono presentare offerta, per il medesimo singolo lotto, in forma singola o associata.
I consorzi di cui all’articolo 45, comma 2, lettera b) e c) del Codice sono tenuti ad indicare, in sede di offerta, per quali consorziati il consorzio concorre; a questi ultimi è vietato partecipare, in qualsiasi altra forma, a ciascun singolo lotto. In caso di violazione sono esclusi dalla gara sia il consorzio sia il consorziato; in caso di inosservanza di tale divieto si applica l'articolo 353 del codice penale.
È vietato, ai consorziati designati dal consorzio di cui all’articolo 45, comma 2, lettere b) e c) del Codice, di indicare a loro volta, a cascata, un altro soggetto per l’esecuzione.
Qualora il consorziato designato sia, a sua volta, un consorzio di cui all’articolo 45 comma 2, lettera
b) è tenuto anch’esso a indicare, in sede di offerta, i consorziati per i quali concorre; a questi ultimi è vietato partecipare, in qualsiasi altra forma, alla presente procedura. In caso di violazione sono esclusi dalla procedura sia il consorzio sia il consorziato; in caso di inosservanza di tale divieto si applica l’articolo 353 del codice penale.
Il concorrente che intende partecipare a più lotti è tenuto a presentarsi sempre nella medesima forma (individuale o associata) ed in caso di RTI, sempre nella medesima composizione, pena l’esclusione del soggetto stesso e del concorrente in forma associata cui il soggetto partecipa.
Le aggregazioni di retisti di cui all’articolo 45, comma 2 lettera f) del Codice, rispettano la disciplina prevista per i raggruppamenti temporanei in quanto compatibile. In particolare:
a) nel caso in cui la rete sia dotata di organo comune con potere di rappresentanza e soggettività giuridica (cd. rete - soggetto), l’aggregazione di retisti partecipa a mezzo dell’organo comune, che assume il ruolo del mandatario, qualora in possesso dei relativi requisiti. L’organo comune può indicare anche solo alcuni tra i retisti per la partecipazione alla gara ma deve obbligatoriamente far parte di questi;
b) nel caso in cui la rete sia dotata di organo comune con potere di rappresentanza ma priva di soggettività giuridica (cd. rete - contratto), l’aggregazione di retisti partecipa a mezzo dell’organo comune, che assume il ruolo del mandatario, qualora in possesso dei requisiti previsti per la mandataria e qualora il contratto di rete rechi mandato allo stesso a presentare domanda di partecipazione o offerta per determinate tipologie di procedure di gara. L’organo
comune può indicare anche solo alcuni tra i retisti per la partecipazione alla gara ma deve obbligatoriamente far parte di questi;
c) nel caso in cui la rete sia dotata di organo comune privo di potere di rappresentanza ovvero sia sprovvista di organo comune, oppure se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione, l’aggregazione di retisti partecipa nella forma del raggruppamento costituito o costituendo, con applicazione integrale delle relative regole.
Per tutte le tipologie di rete, la partecipazione congiunta alle gare deve risultare individuata nel contratto di rete come uno degli scopi strategici inclusi nel programma comune, mentre la durata dello stesso dovrà essere commisurata ai tempi di realizzazione dell’appalto.
Il ruolo di mandante/mandataria di un raggruppamento temporaneo può essere assunto anche da un consorzio di cui all’articolo 45, comma 1, lettera b), c) ovvero da una sub-associazione, nelle forme di un RTI o consorzio ordinario costituito oppure di un’aggregazioni di retisti. A tal fine, se la rete è dotata di organo comune con potere di rappresentanza (con o senza soggettività giuridica), tale organo assumerà la veste di mandatario della sub-associazione; se, invece, la rete è dotata di organo comune privo del potere di rappresentanza o è sprovvista di organo comune, il ruolo di mandatario della sub-associazione è conferito dai retisti partecipanti alla gara, mediante mandato, dando evidenza della ripartizione delle quote di partecipazione.
Ai sensi dell’art.186-bis, comma 6 del X.X. 00 Marzo 1942, n. 267, l’impresa in concordato preventivo può concorrere anche riunita in raggruppamento temporaneo di imprese purché non rivesta la qualità di mandataria e sempre che le altre imprese aderenti al raggruppamento temporaneo di imprese non siano assoggettate ad una procedura concorsuale.
5. REQUISITI GENERALI (comuni a tutti i lotti)
Sono esclusi dalla gara gli operatori economici per i quali sussistono cause di esclusione di cui all’articolo 80 del Codice. In caso di partecipazione di consorzi di cui all’articolo 45, comma 2, lettere
b) e c), del Codice la sussistenza dei requisiti di cui all’articolo 80 del Codice è attestata e verificata nei confronti del consorzio e delle consorziate indicate quali esecutrici.
Sono comunque esclusi gli operatori economici che abbiano affidato incarichi in violazione dell’articolo 53, comma 16-ter, del decreto legislativo del 2001 n. 165 a soggetti che hanno esercitato, in qualità di dipendenti, poteri autoritativi o negoziali presso l’amministrazione affidante negli ultimi tre anni.
Gli operatori economici devono possedere, pena l’esclusione dalla gara, l’iscrizione nell’elenco dei fornitori, prestatori di servizi ed esecutori di lavori non soggetti a tentativo di infiltrazione mafiosa (cosiddetta white list) istituito presso la Prefettura della provincia in cui l’operatore economico ha la propria sede oppure devono aver presentato domanda di iscrizione al predetto elenco.
La mancata accettazione delle clausole contenute nel Patto di integrità e il mancato rispetto dello stesso costituiscono causa di esclusione dalla gara, ai sensi dell’articolo 83 bis del D.Lgs. n. 159/2011
e dell’art.1, comma 17 della Legge 19/2012.
Sono comunque esclusi dalla gara gli operatori economici per i quali sussistono le cause di divieto, decadenza o di sospensione di cui all’art. 67 del d.lgs. 6 settembre 2011, n. 159.
Sono comunque esclusi dalla gara gli operatori economici che abbiano commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse o dei contributi previdenziali, secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in cui sono stabiliti.
6. REQUISITI SPECIALI E MEZZI DI PROVA (comuni a tutti i lotti) – art.82 del D.Lgs n. 50/2016
In conformità all’art.82 del D.Lgs n.50/2016, i concorrenti devono essere in possesso, a pena di esclusione e per ciascun lotto, dei requisiti previsti nei commi seguenti. I documenti richiesti agli operatori economici ai fini della dimostrazione dei requisiti devono essere trasmessi mediante AVCpass in conformità alla delibera ANAC n. 157 del 17 febbraio 2016.
Ai sensi dell’art.59, comma 4, lett.b) del D.Lgs n.50/2016, sono inammissibili le offerte prove della qualificazione richiesta dal presente Disciplinare di gara.
6.1 REQUISITI DI IDONEITÀ PROFESSIONALE– art.83, comma 1, lett.a) del D.Lgs n.50/2016
Costituiscono requisiti di idoneità, per tutti i lotti
a) iscrizione nel Registro delle Imprese oppure nell’Albo delle Imprese artigiane per attività coerenti con quelle oggetto della presente procedura di gara.
Il concorrente non stabilito in Italia ma in un altro Stato Membro o in uno dei Paesi di cui all’articolo 83, comma 3 del Codice, presenta dichiarazione giurata o secondo le modalità vigenti nello Stato nel quale è stabilito;
Per la comprova del requisito sono acquisiti d’ufficio i documenti in possesso di pubbliche amministrazioni, previa indicazione, da parte dell’operatore economico, degli elementi indispensabili per il reperimento delle informazioni o dei dati richiesti.
Per la partecipazione alla gara è sufficiente l’autodichiarazione dei requisiti mediante la compilazione del modello DGUE.
6.2 REQUISITI DI CAPACITÀ ECONOMICA E FINANZIARIA - art.83, comma 1, lett.b) del D.Lgs n.50/2016
b) Aver realizzato negli ultimi 3 (tre) esercizi finanziari antecedenti alla pubblicazione del bando di gara (2017-2018-2019)1 un fatturato globale minimo annuo così riferito:
1 In considerazione del fatto che l’anno 2020 può essere caratterizzato da un andamento anomalo dei servizi a causa pandemia da Covid-19
X.Xxxxx | Requisito |
Lotto 1 - Servizio di ristorazione | Importo fatturato globale minimo annuo, riferito a |
collettiva presso la sede di Alghero | ciascuno degli esercizi finanziari del triennio |
(SS) | 2017/2018/2019 non inferiore a € 180.000,00 Iva |
esclusa. | |
Lotto 2 - Servizio di ristorazione | Importo fatturato globale minimo annuo, riferito a |
collettiva presso la sede di Nuoro | ciascuno degli esercizi finanziari del triennio |
(Nu) | 2017/2018/2019 non inferiore a € 76.800,00 Iva esclusa. |
Lotto 3 - Servizio di ristorazione | Importo fatturato globale minimo annuo, riferito a |
collettiva presso la sede di | ciascuno degli esercizi finanziari del triennio |
Oristano (OR) | 2017/2018/2019 non inferiore a € 62.400,00 Iva esclusa. |
Tale requisito – per ciascun lotto – risponde ai principi di adeguatezza e proporzionalità in considerazione dell’oggetto dell’appalto; tale importo di fatturato globale minimo annuo è richiesto per garantire che gli operatori economici possiedano le risorse economiche necessarie per garantire l’esecuzione dell’appalto con un adeguato standard di affidabilità e solidità economica, ritenuti indispensabili per far fronte agli impegni contrattuali.
Considerato quanto disposto dall’art.83, comma 5 del D.Lgs n.50/2016 che prevede la possibilità, per le Stazioni Appaltanti, di fissare un fatturato minimo annuo (che gli operatori economici devono possedere) e tenuto conto, relativamente alla presente procedura di gara, del caso in cui un operatore economico intenda presentare la propria offerta per più di un solo lotto (e che tutti i lotti sono da eseguirsi contemporaneamente), in tal caso è richiesto che il requisito di capacità economica e finanziaria sia cumulato relativamente a quanto richiesto per ciascun lotto, (somma dei fatturati globali minimi annui richiesti per ciascuno dei lotti prescelti dall’operatore economico concorrente), al fine di avere la garanzia della capacità dell’impresa ad adempiere contemporaneamente alle prestazioni dedotte in obbligazione dal contratto di appalto ed evitare che alcuni operatori economici si aggiudichino un numero di lotti il cui valore sia superiore alla loro capacità economica.
L’operatore economico potrà scegliere per quale xxxxx presentare la propria offerta, dando atto che ciascun lotto ha una sua connotazione singola e apposito contratto: tale scelta dell’amministrazione è motivata dalla necessità di favorire l’accesso alle piccole e medie imprese ma, allo stesso tempo, perseguire l’aggiudicazione del servizio.
La comprova del requisito è fornita mediante uno dei seguenti documenti:
- per le società di capitali mediante bilanci, o estratti di essi, approvati alla data di scadenza del termine per la presentazione delle offerte corredati della nota integrativa;
- per gli operatori economici costituiti in forma d’impresa individuale ovvero di società di persone mediante copia del Modello Unico o la Dichiarazione IVA;
- dichiarazione resa, ai sensi e per gli effetti dell’articolo 47 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000, dal soggetto o organo preposto al controllo contabile della società ove presente (sia esso il Collegio sindacale, il revisore contabile o la società di revisione), attestante la misura (importo) e la tipologia (causale della fatturazione) del fatturato dichiarato in sede di partecipazione.
Ove le informazioni sui fatturati non siano disponibili, per le imprese che abbiano iniziato l’attività da meno di tre anni, i requisiti di fatturato devono essere rapportati al periodo di attività.
L’operatore economico, che per fondati motivi non è in grado di presentare le referenze richieste, può provare la propria capacità economica e finanziaria mediante idonee referenze bancarie o idonea copertura assicurativa contro i rischi professionali.
Per la partecipazione alla gara è sufficiente l’autodichiarazione dei requisiti mediante la compilazione del modello DGUE.
6.3 INDICAZIONI PER I RAGGRUPPAMENTI TEMPORANEI, CONSORZI ORDINARI, AGGREGAZIONI DI IMPRESE DI RETE, GEIE
I soggetti di cui all’articolo 45 comma 2, lettera d), e), f) e g) del Codice devono possedere i requisiti di partecipazione nei termini di seguito indicati.
Alle aggregazioni di retisti, ai consorzi ordinari ed ai GEIE si applica la disciplina prevista per i raggruppamenti temporanei. Nei consorzi ordinari la consorziata che assume la quota maggiore di attività esecutive riveste il ruolo di capofila che è assimilata alla mandataria.
Nel caso in cui la mandante/mandataria di un raggruppamento temporaneo sia una sub- associazione, nelle forme di consorzio ordinario costituito oppure di un’aggregazione di retisti, i relativi requisiti di partecipazione sono soddisfatti secondo le medesime modalità indicate per i raggruppamenti.
Il requisito relativo all’iscrizione nel Registro delle Imprese oppure nell’Albo delle Imprese artigiane di cui alla lettera a) deve essere posseduto:
a. da ciascun componente del raggruppamento/consorzio/GEIE anche da costituire, nonché dal GEIE medesimo;
b. da ciascun componente dell’aggregazione di rete nonché dall’organo comune nel caso in cui questi abbia soggettività giuridica.
Il requisito relativo al fatturato globale minimo annuo di cui al punto 6.2 lettera b) deve essere soddisfatto dal raggruppamento temporaneo nel complesso. Detto requisito deve essere posseduto in misura maggioritaria dalla mandataria.
Nei raggruppamenti temporanei, la mandataria deve, in ogni caso, possedere i requisiti ad eseguire le prestazioni in misura maggioritaria ai sensi dell’art.83, comma 8 del Codice.
La mandataria di un raggruppamento temporaneo di imprese di tipo verticale, ai sensi dell’art.48, comma 2 del Codice, esegue le prestazioni indicate come principali, anche in termini economici, le mandanti quelle indicate come secondarie.
6.4 INDICAZIONI PER I CONSORZI DI COOPERATIVE E DI IMPRESE ARTIGIANE E I CONSORZI STABILI I soggetti di cui all’articolo 45 comma 2, lettere b) e c) del Codice devono possedere i requisiti di partecipazione nei termini di seguito indicati.
Il requisito relativo all’iscrizione nel Registro delle Imprese oppure nell’Albo delle Imprese artigiane di cui al punto 6.1. lettera a) deve essere posseduto dal consorzio e dai consorziati indicati come esecutori.
I requisiti di capacità economica e finanziari di cui al punto 6.2, lettera b), ai sensi dell’art.47 del D.Lgs. n.50/2016 devono essere posseduti:
1. per i consorzi di cui all’articolo 45, comma 2 lettera b) del Codice, direttamente dal consorzio medesimo, salvo che quelli relativi alla disponibilità delle attrezzature e dei mezzi d’opera nonché all’organico medio annuo che sono computati cumulativamente in capo al consorzio ancorché posseduti dalle singole imprese consorziate;
2. per i consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lett. c) del Codice, dal consorzio, che può spendere, oltre ai propri requisiti, anche quelli delle consorziate i quali vengono computati cumulativamente in capo al consorzio.
7. AVVALIMENTO
Il concorrente può soddisfare la richiesta dei requisiti di carattere economico-finanziario di cui al punto 6.2 anche mediante ricorso all’avvalimento.
L’avvalimento è obbligatorio per gli operatori economici che hanno depositato la domanda di concordato, qualora non sia stato ancora depositato il decreto previsto dall’articolo 163 del Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 267.
Non è consentito l’avvalimento dei requisiti generali e dei requisiti di idoneità professionale di cui ai punti 5 e 6.1.
Ai sensi dell’art.89, comma 1, del D.Lgs n.50/2016, il contratto di avvalimento, contiene, a pena di nullità, la specificazione dei requisiti forniti e delle risorse messe a disposizione dell’ausiliaria. Il concorrente e l’ausiliaria sono responsabili in solido nei confronti della Stazione Appaltante in relazione alle prestazioni oggetto dell’appalto.
L’ausiliaria deve:
a) possedere i requisiti previsti dall’articolo 6 nonché i requisiti tecnici e le risorse oggetto di avvalimento e dichiararli presentando un proprio DGUE, da compilare nelle parti pertinenti;
b) rilasciare la dichiarazione di avvalimento contenente l’obbligo verso il concorrente e verso la stazione appaltante, di mettere a disposizione, per tutta la durata dell’appalto, le risorse necessarie di cui è carente il concorrente.
Il concorrente deve allegare il contratto di avvalimento nel quale sono specificati i requisiti economico-finanziari messi a disposizione e le correlate risorse strumentali e umane.
Il concorrente può avvalersi di più imprese ausiliarie.
A pena di esclusione, non è consentito che l’ausiliaria presti avvalimento per più di un concorrente e che partecipino al medesimo singolo lotto sia l’ausiliaria che il concorrente che si avvale dei requisiti.
Il concorrente e l’impresa ausiliaria sono responsabili in solido nei confronti della stazione appaltante in relazione alle prestazioni oggetto del contratto.
Qualora per l’ausiliaria sussistano motivi di esclusione o laddove essa non soddisfi i criteri di selezione, il concorrente sostituisce l’impresa ausiliaria entro 15 (quindici) giorni decorrenti dal ricevimento della richiesta da parte della stazione appaltante. Contestualmente il concorrente produce i documenti richiesti per l’avvalimento.
È sanabile, mediante soccorso istruttorio, la mancata produzione delle dichiarazioni dell’ausiliaria o del contratto di avvalimento, a condizione che i citati elementi siano preesistenti e comprovabili con documenti di data certa, anteriore al termine di presentazione dell’offerta.
Non è sanabile - e quindi è causa di esclusione dalla gara - la mancata indicazione dei requisiti e delle risorse messi a disposizione dall’ausiliaria in quanto causa di nullità del contratto di avvalimento.
8. SUBAPPALTO (COMUNE A TUTTI I LOTTI)
Non può essere affidata in subappalto l’integrale esecuzione del contratto.
La prevalente esecuzione del contratto è riservata all’affidatario, trattandosi di un contratto ad alta intensità di manodopera.
Il concorrente indica all’atto dell’offerta le parti del servizio che intende subappaltare, in conformità a quanto previsto dal Disciplinare di gara.
In caso di mancata indicazione delle parti da subappaltare, il subappalto è vietato.
L’aggiudicatario e il subappaltatore sono responsabili in solido nei confronti della Stazione Appaltante dell’esecuzione delle prestazioni oggetto del contratto di appalto.
9. GARANZIA PROVVISORIA
Per ciascun lotto, l’offerta è corredata, a pena di esclusione, da:
a) una garanzia provvisoria pari al 2% del prezzo base dell’appalto e precisamente: Lotto 1 - di importo pari ad € 19.243,62 (2% di € 962.181,00)
Lotto 2 - di importo pari ad € 8.210,60 (2% di € 410.530,00)
Lotto 3 - di importo pari ad € 6.671,12 (2% di € 333.556,00)
Si applicano le riduzioni di cui all’articolo 93, comma 7 del Codice;
b) una dichiarazione di impegno, da parte di un istituto bancario o assicurativo o altro soggetto di cui all’articolo 93, comma 3, del Codice, anche diverso da quello che ha rilasciato la garanzia provvisoria, a rilasciare garanzia fideiussoria definitiva, qualora il concorrente risulti affidatario. Tale dichiarazione di impegno non è richiesta alle micro imprese, piccole e medie imprese e ai raggruppamenti temporanei o consorzi ordinari esclusivamente dalle medesime costituiti.
In caso di partecipazione a più lotti sono prestate tante distinte ed autonome garanzie provvisorie e impegni al rilascio della definitiva quanti sono i lotti cui si intende partecipare.
Ai sensi della recente Legge n. 73 del 21/06/2022 – art.29, comma 1, la cauzione è costituita presso l'istituto incaricato del servizio di tesoreria o presso le aziende autorizzate, a titolo di pegno a favore dell'amministrazione aggiudicatrice, esclusivamente con bonifico o con altri strumenti e canali di pagamento elettronici previsti dall'ordinamento vigente. Si applica il comma 8 e, quanto allo svincolo, il comma 9 del medesimo art.93 del D.Lgs n. 50/2016.
La garanzia provvisoria è costituita, a scelta del concorrente:
a) da fideiussione bancaria o assicurativa rilasciata da imprese bancarie o assicurative che risponde ai requisiti di solvibilità previsti dalle leggi che ne disciplinano le rispettive attività o rilasciata da un intermediario finanziario iscritto nell'albo di cui all'articolo 106 del decreto legislativo 1 settembre 1993, n. 385; svolge in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie; è sottoposta a revisione contabile da parte di una società di revisione iscritta nell'albo previsto dall'articolo 161 del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58; ha i requisiti minimi di solvibilità richiesti dalla vigente normativa bancaria assicurativa rispondano ai requisiti di cui all’articolo 93, comma 3 del Codice. Gli operatori economici, prima di procedere alla sottoscrizione della garanzia, sono tenuti a verificare che il soggetto garante sia in possesso dell’autorizzazione al rilascio di garanzie mediante accesso ai seguenti siti internet:
xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxxxxxxxx/xxxxx.xxxx xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxx-xxx/xxxxxxxx-xxxxxxxxxxx/
xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxx-xxx/xxxxxxxx-xxx- legittimati/Intermediari_non_abilitati.pdf
xxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxx/xxxxxxx_xxx/XxxxXxxx.xxx La garanzia fideiussoria deve:
a) contenere espressa menzione dell’oggetto del contratto di appalto e del soggetto garantito (stazione appaltante);
b) essere intestata a tutti gli operatori economici del costituito/costituendo raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario o GEIE, ovvero a tutte le imprese retiste che partecipano alla
gara ovvero, in caso di consorzi di cui all’articolo 45, comma 2 lettere b) e c) del Codice, al solo consorzio;
c) essere conforme allo schema tipo approvato con decreto del Ministro dello sviluppo economico del 19 gennaio 2018 n. 31;
d) avere validità per almeno 180 (centottanta) giorni dal termine ultimo per la presentazione dell’offerta;
e) prevedere espressamente:
la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale di cui all’articolo 1944 del codice civile;
la rinuncia ad eccepire la decorrenza dei termini di cui all’articolo 1957, secondo comma, del codice civile;
l’operatività della stessa entro quindici giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante.
Contenere l’impegno a rilasciare la garanzia definitiva, ove rilasciata dal medesimo garante;
essere corredata dall’impegno del garante a rinnovare la garanzia ai sensi dell’articolo 93, comma 5 del Codice, su richiesta della stazione appaltante per ulteriori 180 (centottanta) giorni, nel caso in cui al momento della sua scadenza non sia ancora intervenuta l’aggiudicazione.
La garanzia fideiussoria e la dichiarazione di impegno devono essere sottoscritte da un soggetto in possesso dei poteri necessari per impegnare il garante ed essere inserite sulla Piattaforma in una delle seguenti forme:
originale informatico, ai sensi dell’articolo 1, lett. p) del d.lgs. 7 marzo 2005, n. 82, sottoscritto con firma digitale, o altro tipo di firma elettronica qualificata dal soggetto in possesso dei poteri necessari per impegnare il garante;
in copia informatica di documento analogico (scansione di documento cartaceo) secondo le modalità previste dall’articolo 22, commi 1 e 2, del d.lgs. n. 82/2005;
in duplicato informatico dell’originale informatico conforme alle disposizioni dell’articolo 23- bis del D.lgs. n.82/2005.
In caso di bonifico il concorrente deve inserire sulla Piattaforma Sardegna CAT il documento che attesti l’avvenuto versamento in una delle forme sopra indicate. Il documento deve indicare il nominativo dell’operatore economico che ha operato il versamento stesso.
In caso di richiesta di estensione della durata e validità dell’offerta e della garanzia fideiussoria, il concorrente potrà produrre nelle medesime forme di cui sopra una nuova garanzia provvisoria del medesimo o di altro garante, in sostituzione della precedente, a condizione che abbia espressa decorrenza dalla data di presentazione dell’offerta.
Per fruire delle riduzioni di cui all’articolo 93, comma 7 del Codice, il concorrente dichiara nella domanda di partecipazione il possesso dei relativi requisiti.
In caso di partecipazione in forma associata, la riduzione del 50% per il possesso della certificazione del sistema di qualità di cui all’articolo 93, comma 7, si ottiene:
a) per i soggetti di cui all’articolo 45, comma 2, lettere d), e), f), g), del Codice solo se tutte le imprese che costituiscono il raggruppamento, consorzio ordinario o GEIE, o tutte le imprese retiste che partecipano alla gara siano in possesso della predetta certificazione;
b) per i consorzi di cui all’articolo 45, comma 2, lettere b) e c) del Codice, se il Consorzio ha dichiarato in fase di offerta che intende eseguire con risorse proprie, sole se il Consorzio possiede la predetta certificazione; se il Consorzio ha indicato in fase di offerta che intende assegnare parte delle prestazioni a una o più consorziate individuate nell’offerta, solo se sia il Consorzio sia la consorziata designata posseggono la predetta certificazione, o in alternativa se il solo Consorzio possiede la predetta certificazione e l’ambito di certificazione del suo sistema gestionale include la verifica che l’erogazione della prestazione da parte della consorziata rispetti gli standard fissati dalla certificazione.
Le altre riduzioni previste dall’articolo 93, comma 7, del Codice si ottengono nel caso di possesso da parte di una sola associata oppure, per i consorzi di cui all’articolo 45, comma 2, lettere b) e c) del Codice, da parte del consorzio e/o delle consorziate.
È sanabile, mediante soccorso istruttorio, la mancata presentazione della garanzia provvisoria e/o dell’impegno a rilasciare garanzia fideiussoria definitiva solo a condizione che siano stati già costituiti nella loro integrità prima della presentazione dell’offerta.
Non è sanabile - e quindi è causa di esclusione - la sottoscrizione della garanzia provvisoria da parte di un soggetto non legittimato a rilasciare la garanzia o non autorizzato ad impegnare il garante.
10. SOPRALLUOGO
Non previsto
11. PAGAMENTO DEL CONTRIBUTO A FAVORE DELL’ANAC
I concorrenti effettuano, a pena di esclusione, il pagamento del contributo previsto dalla legge in favore dell’Autorità Nazionale Anticorruzione secondo le modalità di cui alla delibera ANAC n. 830 del 21 dicembre 2021 recante Attuazione dell’articolo 1, commi 65 e 67, della legge 23 dicembre 2005, n. 266, per l’anno 2022 pubblicata al seguente link xxxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxx.xx/-/xxxxxxxx- numero-830-del-21-dicembre-2021.
Il contributo è dovuto per ciascun lotto per il quale si presenta offerta secondo gli importi descritti nella sottostante tabella:
Numero lotto | CIG | Importo contributo ANAC |
n.1 – Servizio di ristorazione presso la sede di Alghero | 9357125FCF | € 80,00 |
n.2 – Servizio di ristorazione presso la sede di Nuoro | 93572062AB | € 35,00 |
n.3 – Servizio di ristorazione presso la sede di Oristano | 9357238D10 | € 35,00 |
Si precisa che l'importo del contributo è calcolato sul valore stimato d'appalto comprensivo delle eventuali opzioni contrattuali previste nella documentazione di gara.
La stazione appaltante accerta il pagamento del contributo mediante consultazione del sistema AVCpass. Qualora il pagamento non risulti registrato nel sistema AVCpass, la stazione appaltante richiede, ai sensi dell’articolo 83, comma 9 del Codice, la presentazione della ricevuta di avvenuto pagamento.
In caso di mancata dimostrazione dell’avvenuto pagamento, la Stazione Appaltante esclude il concorrente dalla procedura di gara.
12. MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA E SOTTOSCRIZIONE DEI DOCUMENTI DI GARA (COMUNE A TUTTI I LOTTI)
L’offerta e la documentazione relativa alla procedura devono essere presentate esclusivamente attraverso la Piattaforma SardegnaCAT.
Non sono considerate valide le offerte presentate attraverso modalità diverse da quelle previste nel presente disciplinare. L’offerta deve essere sottoscritta con firma digitale o altra firma elettronica qualificata o firma elettronica avanzata.
La documentazione richiesta, che costituirà l’offerta, dovrà essere debitamente firmata digitalmente, pena la nullità dell’offerta e comunque la non amissione alla procedura.
Le dichiarazioni sostitutive si redigono ai sensi degli articoli 19, 46 e 47 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000.
La documentazione presentata in copia è accompagnata da dichiarazione di conformità all’originale ai sensi del decreto legislativo n. 82/05.
L’offerta deve pervenire entro e non oltre le ore 17:59 del giorno 23.09.2022 a pena di irricevibilità. La Piattaforma SardegnaCAT non accetta offerte presentate dopo la data e l’orario stabiliti come termine ultimo di presentazione dell’offerta.
Della data e dell’ora di arrivo dell’offerta fa fede l’orario registrato dalla Piattaforma SardegnaCAT. Le offerte tardive saranno escluse in quanto irregolari ai sensi dell’art.59, comma 3, lett.b) del D.Lgs.n.50/2016 pertanto, non sarà ritenuta valida e non sarà accettata alcuna offerta pervenuta
oltre tale termine.
Le operazioni di inserimento sulla Piattaforma SardegnaCAT di tutta la documentazione richiesta rimangono ad esclusivo rischio del concorrente. Si invitano pertanto i concorrenti ad avviare tali attività con congruo anticipo rispetto alla scadenza prevista onde evitare la non completa e quindi mancata trasmissione dell’offerta entro il termine previsto.
Il mancato ricevimento di tutta o di una parte della documentazione richiesta per la partecipazione alla procedura comporta la non ricevibilità dell’offerta e la non ammissione alla procedura.
Qualora si verifichi un mancato funzionamento o un malfunzionamento della Piattaforma si applica quanto previsto al paragrafo 1.1 e nelle Istruzioni di gara unite alla presente.
Ogni operatore economico per la presentazione dell’offerta ha a disposizione una capacità pari alla dimensione massima di 10 MB per singolo file. La Piattaforma SardegnaCAT accetta preferibilmente files con i seguenti formati: pdf, word, xls, rtf.
12.1 REGOLE PER LA PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA
Fermo restando le indicazioni tecniche riportate all’articolo 1 e nelle Istruzioni di gara, di seguito sono indicate le modalità di caricamento dell’offerta nella Piattaforma SardegnaCAT.
L’“OFFERTA” è composta da:
A – Documentazione amministrativa (Busta di qualifica)
B – Offerta tecnica (una per ogni Lotto per il quale si intende partecipare);
C – Offerta economica (una per ogni Lotto per il quale si intende partecipare).
Il processo di invio offerta si divide in due fasi distinte:
1) L’invio dell’offerta amministrativa (Busta A): è richiesta la presentazione di una sola Busta Amministrativa (da inviare attraverso il “livello multilotto” della procedura”;
2) L’invio dell’Offerta tecnica ed Economica: relativa a tutti i singoli lotti di interesse (da inviare attraverso l’interfaccia di ogni lotto).
Si precisa inoltre che:
- l’offerta è vincolante per il concorrente;
- con la trasmissione dell’offerta, il concorrente accetta tutta la documentazione di gara, allegati e chiarimenti inclusi.
Al momento della ricezione delle offerte, ai sensi dell’articolo 58, comma 5 del Codice, ciascun concorrente riceve notifica del corretto recepimento della documentazione inviata.
La Piattaforma SardegnaCAT consente al concorrente di visualizzare l’avvenuta trasmissione della domanda.
Il concorrente che intenda partecipare in forma associata (per esempio raggruppamento temporaneo di imprese/Consorzi, sia costituiti che costituendi) in sede di presentazione dell’offerta indica la forma di partecipazione e indica gli operatori economici riuniti o consorziati.
Le dichiarazioni integrative al DGUE sono redatte sui modelli predisposti e messi a disposizione dalla Piattaforma Sardegna CAT.
Tutta la documentazione da produrre deve essere in lingua italiana. In tutti gli altri casi i documenti devono essere corredati da traduzione giurata in lingua italiana.
In caso di mancanza, incompletezza o irregolarità della traduzione della documentazione amministrativa, si applica l’art.83, comma 9 del D.Lgs n.50/2016.
L’offerta vincola il concorrente per almeno 180 giorni dalla scadenza del termine indicato per la presentazione dell’offerta.
Nel caso in cui alla data di scadenza della validità delle offerte le operazioni di gara siano ancora in corso, sarà richiesto agli offerenti di confermare la validità dell’offerta sino alla data indicata e di produrre un apposito documento attestante la validità della garanzia prestata in sede di gara fino alla medesima data.
Il mancato riscontro alla richiesta della stazione appaltante entro il termine fissato da quest’ultima è considerato come rinuncia del concorrente alla partecipazione alla gara.
13. SOCCORSO ISTRUTTORIO
Le carenze di qualsiasi elemento formale della domanda, e in particolare, la mancanza, l’incompletezza e ogni altra irregolarità essenziale degli elementi e del DGUE, con esclusione di quelle afferenti al contenuto sostanziale dell’offerta economica e dell’offerta tecnica, possono essere sanate attraverso la procedura di soccorso istruttorio di cui all’articolo 83, comma 9 del Codice.
L’irregolarità essenziale è sanabile laddove non si accompagni ad una carenza sostanziale del requisito alla cui dimostrazione la documentazione omessa o irregolarmente prodotta era finalizzata. La successiva correzione o integrazione documentale è ammessa laddove consenta di attestare l’esistenza di circostanze preesistenti, vale a dire requisiti previsti per la partecipazione e documenti/elementi a corredo dell’offerta. Nello specifico valgono le seguenti regole:
- il mancato possesso dei prescritti requisiti di partecipazione non è sanabile mediante soccorso istruttorio ed è causa di esclusione dalla procedura di gara;
- l’omessa o incompleta nonché irregolare presentazione delle dichiarazioni sul possesso dei requisiti di partecipazione e ogni altra mancanza, incompletezza o irregolarità del DGUE e della domanda, sono sanabili, ad eccezione delle false dichiarazioni;
- la mancata produzione della dichiarazione di avvalimento o del contratto di avvalimento, può essere oggetto di soccorso istruttorio solo se i citati documenti sono preesistenti e comprovabili con elementi di data certa anteriore al termine di presentazione dell’offerta;
- la mancata presentazione di elementi a corredo dell’offerta (per esempio garanzia provvisoria e impegno del fideiussore) ovvero di condizioni di partecipazione alla gara (per esempio mandato collettivo speciale o impegno a conferire mandato collettivo), aventi
rilevanza in fase di gara, sono sanabili, solo se preesistenti e comprovabili con elementi di data certa anteriore al termine di presentazione dell’offerta;
- la mancata presentazione di dichiarazioni e/o elementi a corredo dell’offerta, che hanno rilevanza in fase esecutiva (es. dichiarazione delle parti del servizio ai sensi dell’art.48, comma 4, del D.Lgs n. 50/2016) sono sanabili;
- il difetto di sottoscrizione della domanda di partecipazione, del DGUE, delle dichiarazioni richieste e dell’offerta è sanabile.
Ai fini del soccorso istruttorio la stazione appaltante assegna al concorrente un congruo termine - non superiore a 10 (dieci) giorni perché siano rese, integrate o regolarizzate le dichiarazioni necessarie, indicando il contenuto e i soggetti che le devono rendere nonché la sezione della Piattaforma SardegnaCAT dove deve essere inserita la documentazione richiesta.
In caso di inutile decorso del termine, la stazione appaltante procede all’esclusione del concorrente dalla procedura.
Ove il concorrente produca dichiarazioni o documenti non perfettamente coerenti con la richiesta, la stazione appaltante può chiedere ulteriori precisazioni o chiarimenti, limitate alla documentazione presentata in fase di soccorso istruttorio, fissando un termine a pena di esclusione.
Ai di fuori delle ipotesi di cui all’art.83, comma 9, del D.Lgs. n.50/2016, è facoltà della Stazione Appaltante invitare, se necessario, i concorrenti a fornire chiarimenti in ordine al contenuto dei certificati, documenti e dichiarazioni presentati.
14. DOMANDA DI PARTECIPAZIONE E DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA (PER TUTTI I LOTTI)
L’operatore economico inserisce sulla Piattaforma SardegnaCAT la seguente documentazione:
1) Modulo 1 - Domanda di partecipazione (in bollo)
2) Modulo 2 - DGUE;
3) Modulo 3 - Dichiarazioni integrative e Documentazione a corredo
4) Documentazione in caso di avvalimento di cui al punto 14.4 (Moduli 4 e 4bis);
5) Garanzia provvisoria e dichiarazione di impegno di un fideiussore;
6) Copia informatica della ricevuta di avvenuto pagamento del contributo all’ANAC;
7) PASSoe,
8) Documentazione per i soggetti associati di cui al punto 14.5;
9) Documentazione attestante l’assolvimento del pagamento dell’imposta di bollo.
I documenti della Busta A – Busta di qualifica ed il documento di riepilogo generato dal sistema SardegnaCAT devono essere sottoscritti digitalmente (ai sensi del D.Lgs 82/05) dal Legale Rappresentante/Procuratore dell’operatore economico concorrente, con le modalità indicate per la sottoscrizione della domanda di partecipazione.
Nel caso di concorrenti associati, l’offerta dovrà essere sottoscritta con le modalità indicate per la sottoscrizione della domanda di cui al successivo punto 14.1. - Domanda di partecipazione.
14.1 DOMANDA DI PARTECIPAZIONE
La domanda di partecipazione è redatta in bollo secondo il modello di cui all’allegato n. 1 “Domanda di partecipazione” unitamente al Modulo 3 “Dichiarazioni integrative e documentazione a corredo”.
Nella domanda di partecipazione, il concorrente indica i propri dati identificativi (ragione sociale, codice fiscale, sede), la forma singola o associata con la quale partecipa alla gara e il CCNL applicato con l’indicazione del relativo codice alfanumerico unico di cui all’articolo 16 quater del Decreto Legge n. 76/20.
Il concorrente indica nella domanda di partecipazione per quale lotto concorre.
In caso di partecipazione in raggruppamento temporaneo di imprese, consorzio ordinario, aggregazione di retisti, GEIE, il concorrente fornisce i dati identificativi (ragione sociale, codice fiscale, sede) e il ruolo di ciascuna impresa (mandataria/mandante; capofila/consorziata).
Nel caso di consorzio di cooperative e imprese artigiane o di consorzio stabile di cui all’articolo 45, comma 2 lettera b) e c) del Codice, il consorzio indica il consorziato per il quale concorre alla gara; qualora il consorziato designato sia, a sua volta, un consorzio di cui all’articolo 45, comma 2, lettera
b) del Codice, esso deve indicare il consorziato o i consorziati per il quale o per i quali concorre, in assenza di tale dichiarazione si intende che lo stesso partecipa in nome e per conto proprio .
Nella domanda di partecipazione il concorrente dichiara:
– i dati identificativi (nome, cognome, data e luogo di nascita, codice fiscale, comune di residenza etc.) dei soggetti di cui all’articolo 80, comma 3 del Codice, ovvero indica la banca dati ufficiale o il pubblico registro da cui i medesimi possono essere ricavati in modo aggiornato alla data di presentazione dell’offerta;
– di non partecipare alla medesima gara in altra forma singola o associata, né come ausiliaria per altro concorrente;
– di accettare, senza condizione o riserva alcuna, tutte le norme e disposizioni contenute nella documentazione gara, inclusi i Criteri Ambientali Minimi di cui al D.M. Ambiente del 10/03/2020 pubblicato in G.U. n.90 del 04.04.2020;
– di essere edotto degli obblighi derivanti dal Codice di comportamento adottato dalla stazione appaltante reperibile a sul sito istituzionale dell’E.R.S.U. al seguente link: xxxxx://xxx.xxxxxxxxxxx.xx/xxxxxx/xxxxxxxxxxx/Xxxxx%00Xxxxxx%00xx%00Xxxxxxxxxxxxx.xxx
e di impegnarsi, in caso di aggiudicazione, ad osservare e a far osservare ai propri dipendenti
e collaboratori, per quanto applicabile, il suddetto codice, pena la risoluzione del contratto;
– di accettare il Patto di integrità accessibile al seguente link:
xxxxx://xxx.xxxxxxxxxxx.xx/xx/xxxxxxxxx-x-xxxx/xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx/00-xxxxx-xx- gara-e-contratti/bandi-di-gara/bandi-di-gara-e-procedure-negoziate/anno-2022-2/gara- europea-a-procedura-aperta-per-l-appalto-di-servizi-di-ristorazione-e-distribuzione-pasti-a- ridotto-impatto-ambientale-presso-la-struttura-mensa-dell-ente-regionale-per-il-diritto- allo-studio-universitario-di-sassari-c-i-g-9028079e76/servizi-di-ristorazione-e-distribuzione- pasti-a-ridotto-impatto-ambientale-determina-a-contrarre-e-documentazione-di- gara/8830-patto-di-integrita-32/file
La mancata accettazione delle clausole contenute nel Patto di integrità costituisce causa di esclusione dalla gara, ai sensi dell’articolo 83-bis, del decreto legislativo 159/2011;
– di essere iscritto nell’elenco dei fornitori, prestatori di servizi non soggetti a tentativo di infiltrazione mafiosa (white list) istituito presso la Prefettura della provincia di ………………
oppure di aver presentato domanda di iscrizione nell’elenco dei fornitori, prestatori di servizi non soggetti a tentativo di infiltrazione mafiosa (white list) istituito presso la Prefettura della provincia di ;
– [nel caso di operatori economici non residenti e privi di stabile organizzazione in Italia] l’impegno ad uniformarsi, in caso di aggiudicazione, alla disciplina di cui agli articoli 17, comma 2, e 53, comma 3 del decreto del Presidente della Repubblica 633/72 e a comunicare alla stazione appaltante la nomina del proprio rappresentante fiscale, nelle forme di legge;
– [nel caso di operatori economici non residenti e privi di stabile organizzazione in Italia] il domicilio fiscale …, il codice fiscale …, la partita IVA …, l’indirizzo di posta elettronica certificata o strumento analogo negli altri Stati Membri, ai fini delle comunicazioni di cui all’articolo 76, comma 5 del Codice;
– di aver preso visione e di accettare il trattamento dei dati personali di cui al punto 30.
In caso di incorporazione, fusione societaria o cessione o affitto d’azienda, le dichiarazioni di cui all’articolo 80, commi 1, 2 e 5, lettera l) del Codice, devono riferirsi anche ai soggetti di cui all’articolo 80 comma 3 del Codice che hanno operato presso la società incorporata, che si è fusa o che ha ceduto o dato in affitto l’azienda nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara.
La domanda e le relative dichiarazioni sono sottoscritte ai sensi del decreto legislativo n. 82/2005:
- dal concorrente che partecipa in forma singola;
- nel caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario o GEIE costituiti, dalla mandataria/capofila;
- nel caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario o GEIE non ancora costituiti, da tutti i soggetti che costituiranno il raggruppamento o il consorzio o il gruppo;
- nel caso di aggregazioni di retisti:
a. se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza e con soggettività giuridica, ai sensi dell’articolo 3, comma 4-quater, del decreto legge 10 febbraio 2009, n. 5, la domanda di partecipazione deve essere sottoscritta dal solo operatore economico che riveste la funzione di organo comune;
b. se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza ma è priva di soggettività giuridica, ai sensi dell’articolo 3, comma 4-quater, del decreto legge 10 febbraio 2009, n. 5, la domanda di partecipazione deve essere sottoscritta dall’impresa che riveste le funzioni di organo comune nonché da ognuno dei retisti che partecipa alla gara;
c. se la rete è dotata di un organo comune privo del potere di rappresentanza o se la rete è sprovvista di organo comune, oppure se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione richiesti per assumere la veste di mandataria, la domanda di partecipazione deve essere sottoscritta dal retista che riveste la qualifica di mandatario, ovvero, in caso di partecipazione nelle forme del raggruppamento da costituirsi, da ognuno dei retisti che partecipa alla gara.
- nel caso di consorzio di cooperative e imprese artigiane o di consorzio stabile di cui all’articolo 45, comma 2 lettera b) e c) del Codice, la domanda è sottoscritta digitalmente dal consorzio medesimo.
La domanda e le relative dichiarazioni sono firmate dal legale rappresentante del concorrente o da un suo procuratore munito della relativa procura: in tal caso, il concorrente allega alla domanda copia conforme all’originale della procura.
La domanda di partecipazione deve essere presentata nel rispetto di quanto stabilito dal Decreto del Presidente della Repubblica n. 642/72 in ordine all’assolvimento dell’imposta di bollo. Il pagamento della suddetta imposta del valore di € 16,00 per ogni foglio (4 pagine) viene effettuato o tramite modello “F24”. In questo caso occorrerà scansionare e allegare relativa quietanza tra la documentazione amministrativa; sarà onere di ciascun concorrente informarsi sulle modalità/possibilità di questo tipo di pagamento presso gli sportelli delle banche, di Poste Italiane
S.p.A. oppure degli agenti alla riscossione. Il Codice Ente/Ufficio da indicare è: TWN.
In alternativa il concorrente può acquistare la marca da bollo da euro 16,00 per ogni foglio (4 pagine) ed inserire il suo numero seriale all'interno della dichiarazione contenuta nell'istanza telematica e allegare, obbligatoriamente copia del contrassegno in formato.pdf. Il concorrente si assume ogni responsabilità in caso di utilizzo plurimo dei contrassegni.
14.2 DOCUMENTO DI GARA UNICO EUROPEO
Il concorrente compila il Documento di Gara Unico Europeo di cui allo schema allegato.
Presenta, inoltre, il Documento di gara unico europeo per ciascuna ausiliaria, dal quale risulti il possesso dei requisiti di cui all’articolo 6 e compilato per le parti relative ai requisiti oggetto di avvalimento.
Considerato che per ciascun lotto sono previsti i medesimi criteri di selezione, il concorrente può partecipare prevedendo la presentazione di un unico DGUE: dovrà però specificare per quali lotti intende partecipare (ultima nota della Sezione A del DGUE) e commisurare il requisito di Capacità Economica e Finanziaria alla somma degli importi dei fatturati minimi globali annuo, richiesti per
i lotti a cui intende partecipare.
Il Documento di gara unico europeo deve essere presentato:
- nel caso di raggruppamenti temporanei, consorzi ordinari, GEIE, da tutti gli operatori economici che partecipano alla procedura in forma congiunta;
- nel caso di aggregazioni di imprese di rete da ognuna delle imprese retiste, se l’intera rete partecipa, ovvero dall’organo comune e dalle singole imprese retiste indicate;
- nel caso di consorzi cooperativi, di consorzi artigiani e di consorzi stabili, dal consorzio e dai consorziati per conto dei quali il consorzio concorre.
14.3 DICHIARAZIONE INTEGRATIVA PER GLI OPERATORI ECONOMICI AMMESSI AL CONCORDATO PREVENTIVO CON CONTINUITÀ AZIENDALE DI CUI ALL’ARTICOLO 000 XXX XXX
X.X. 00 XXXXX 0000, X. 000
Il concorrente dichiara, inoltre, ai sensi degli articoli 46 e 47 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000 gli estremi del provvedimento di ammissione al concordato e del provvedimento di autorizzazione a partecipare alle gare, nonché dichiara di non partecipare alla gara quale mandataria di un raggruppamento temporaneo di imprese e che le altre imprese aderenti al raggruppamento non sono assoggettate ad una procedura concorsuale ai sensi dell’articolo 186-bis, comma 6 del Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 267.
Il concorrente presenta una relazione di un professionista in possesso dei requisiti di cui all'articolo 67, terzo comma, lettera d), del Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 267, che attesta la conformità al piano e la ragionevole capacità di adempimento del contratto.
14.4 DOCUMENTAZIONE IN CASO DI AVVALIMENTO
Il concorrente, per ciascuna ausiliaria, allega:
3) il DGUE a firma dell’ausiliaria;
4) le dichiarazioni di avvalimento (Mod.4 – Dichiarazione di avvalimento impresa ausiliata e Mod.4bis – Dichiarazione di avvalimento impresa ausiliaria)
5) il contratto di avvalimento;
6) il PASSOE dell’ausiliaria (FAQ ANAC n.24 – punto N – Creazione Pass operatore Economico: “È possibile generare il PassOE utilizzando il modulo previsto per RTI. L’impresa genera la propria componente di PassOE selezionando il ruolo di “Mandante in RTI” e l’impresa ausiliata genera il PassOE selezionando il ruolo di “Mandataria in RTI”.
14.5 DOCUMENTAZIONE ULTERIORE PER I SOGGETTI ASSOCIATI Per i raggruppamenti temporanei già costituiti
- copia del mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla mandataria per atto pubblico o scrittura privata autenticata;
- dichiarazione delle parti del servizio/fornitura, ovvero della percentuale in caso di servizio/forniture indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici riuniti o consorziati.
Per i consorzi ordinari o GEIE già costituiti
- copia dell’atto costitutivo e dello statuto del consorzio o GEIE, con indicazione del soggetto designato quale capofila;
- dichiarazione sottoscritta delle parti del servizio/fornitura, ovvero la percentuale in caso di servizi/forniture indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici consorziati.
Per i raggruppamenti temporanei o consorzi ordinari o GEIE non ancora costituiti
- dichiarazione rese da ciascun concorrente, attestante:
a. a quale operatore economico, in caso di aggiudicazione, sarà conferito mandato speciale con rappresentanza o funzioni di capogruppo;
b. l’impegno, in caso di aggiudicazione, ad uniformarsi alla disciplina vigente con riguardo ai raggruppamenti temporanei o consorzi o GEIE ai sensi dell’articolo 48 comma 8 del Codice conferendo mandato collettivo speciale con rappresentanza all’impresa qualificata come mandataria che stipulerà il contratto in nome e per conto delle mandanti/consorziate;
c. le parti del servizio/fornitura, ovvero la percentuale in caso di servizio/forniture indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici riuniti o consorziati.
Per le aggregazioni di retisti: se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza e soggettività giuridica
- copia del contratto di rete, con indicazione dell’organo comune che agisce in rappresentanza della rete.
- dichiarazione che indichi per quali imprese la rete concorre;
- dichiarazione sottoscritta con firma digitale delle parti del servizio o della fornitura, ovvero la percentuale in caso di servizio/forniture indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete.
Per le aggregazioni di retisti: se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza ma è priva di soggettività giuridica
- copia del contratto di rete;
- copia del mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito all’organo comune;
- dichiarazione delle parti del servizio o della fornitura, ovvero la percentuale in caso di servizio/forniture indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete.
Per le aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete: se la rete è dotata di un organo comune
privo del potere di rappresentanza o se la rete è sprovvista di organo comune, ovvero, se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione richiesti, partecipa nelle forme del raggruppamento temporaneo di imprese costituito o costituendo
- in caso di raggruppamento temporaneo di imprese costituito:
- copia del contratto di rete
- copia del mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla mandataria
- dichiarazione delle parti del servizio o della fornitura, ovvero la percentuale in caso di servizio/forniture indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete.
- in caso di raggruppamento temporaneo di imprese costituendo:
- copia del contratto di rete
- dichiarazioni, rese da ciascun concorrente aderente all’aggregazione di rete, attestanti:
a. a quale concorrente, in caso di aggiudicazione, sarà conferito mandato speciale con rappresentanza o funzioni di capogruppo;
b. l’impegno, in caso di aggiudicazione, ad uniformarsi alla disciplina vigente in materia di raggruppamenti temporanei;
c. le parti del servizio o della fornitura, ovvero la percentuale in caso di servizio/forniture indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete.
15. CONTENUTO DELLA BUSTA B - OFFERTA TECNICA
L’operatore economico inserisce - per ogni singolo lotto - la documentazione relativa all’offerta tecnica nella Piattaforma SardegnaCAT secondo le modalità nelle Istruzioni di gara.
L’offerta è firmata secondo le modalità previste al precedente punto 14.1 “Domanda di partecipazione” e deve contenere, a pena di esclusione, il seguente documento:
a) Relazione tecnica del servizio offerto (una per ogni lotto per il quale si intende partecipare)
È richiesta la predisposizione di una relazione tecnico-organizzativa dettagliata ed esauriente, composta da paragrafi riferiti specificatamente ai singoli elementi di valutazione, de redigere secondo le seguenti indicazioni:
- consistenza massima non superiore a 80 pagine A4 (40 facciate fronte retro), unite e progressivamente numerate (la copertina esterna della Relazione Tecnica e l’eventuale indice non verranno considerati nel computo delle pagine che concorrono alla dimensione dell’elaborato scritto);
- carattere Arial, dimensione 12 e spaziatura singola.
La copertina esterna del progetto e l’eventuale indice non verranno considerati nel computo delle pagine che concorrono alla dimensione dell’elaborato scritto.
Nel caso in cui la Relazione Tecnica contenga un numero di pagine superiore a quanto consentito, la Commissione di aggiudicazione non procederà all’esame e alla valutazione delle pagine eccedenti. Nel predetto limite non sono inclusi gli eventuali allegati che il concorrente intende presentare a corredo dell’Offerta Tecnica.
b) Modulo A – Dichiarazione maggiore percentuale prodotti biologici, firmato secondo le modalità previste al precedente punto 14.1 “Domanda di partecipazione”;
c) Modulo B – Elenco prodotti biologici a km. 0 e filiera corta, firmato secondo le modalità previste al precedente punto 14.1 “Domanda di partecipazione”;
d) Allegati alla Relazione Tecnica
Alla Relazione tecnica potranno essere allegati dei documenti (schemi, prospetti, elenchi o qualsiasi altro documento utile per la valutazione di ciascun criterio/sub criterio di valutazione: gli allegati dovranno riportare le caratteristiche indicate nelle Istruzioni di gara e non superare i 10 Mb per ogni allegato (Punto 5, lett.d delle Istruzioni di gara).
L’offerta tecnica deve rispettare le caratteristiche minime stabilite nel progetto, pena l’esclusione dalla procedura di gara, nel rispetto del principio di equivalenza di cui all’articolo 68 del Codice.
Si ricorda che l’offerta tecnica non deve riportare importi o, comunque, contenere alcuna indicazione di carattere economico ovvero riconducibile all’offerta economica a pena di esclusione.
L’operatore economico può allegare, se ritiene, una dichiarazione firmata contenente i dettagli dell’offerta coperti da riservatezza, argomentando in modo congruo le ragioni per le quali eventuali parti dell’offerta sono da segretare. Il concorrente, a tal fine, allega anche una copia firmata della relazione tecnica adeguatamente oscurata nelle parti ritenute costituenti segreti tecnici e commerciali. Resta ferma, la facoltà della stazione appaltante di valutare la fondatezza delle motivazioni addotte e di chiedere al concorrente di dimostrare la tangibile sussistenza di eventuali segreti tecnici e commerciali.
La Relazione Tecnica deve illustrare, con riferimento ai criteri e sub-criteri di valutazione indicati nella tabella di cui al successivo punto 17.1, i seguenti elementi:
Tabella 1 – ELEMENTI DI VALUTAZIONE OFFERTA TECNICA | |||
ELEMENTI DI VALUTAZIONE OFFERTA TECNICA | Fattore ponderale | ||
A | Organizzazione del servizio e del personale | Pa | 25 |
B | Comunicazione - informazione ed educazione alimentare | Pc | 5 |
C | Prevenzione e gestione delle eccedenze alimentari | Xx | 0 |
D | Caratteristiche e comfort del servizio | Pd | 13 |
E | Criteri Premianti – CAM per il servizio di ristorazione collettiva e fornitura derrate alimentari | Pe | 21 |
TOTALE (Punteggio massimo Offerta Tecnica) | 70 |
La Commissione giudicatrice, con riguardo all’Offerta Tecnica applicherà i criteri di valutazione e i relativi fattori ponderali (pesi), con i relativi sub criteri e sub-pesi, di seguito riportati:
Tabella 2 – Offerta Tecnica | |||
A - Organizzazione del servizio e del personale | Punti 25 | ||
Elementi di valutazione | Criterio di valutazione | Sub Pesi | |
A.1 | Organizzazione del servizio | L’Operatore economico concorrente, nella relazione tecnica, dovrà illustrare una proposta che descriva l’organizzazione del servizio, in relazione alla capacità di gestire tutti gli aspetti quotidiani che critici. È richiesto uno schema tipo di una giornata di servizio, con indicazione (i successivi esempi sono da intendersi indicativi ma NON esaustivi) della fase di approvvigionamento, conservazione dei prodotti alimentari, allestimento sala, preparazione e somministrazione dei pasti, del numero di risorse impiegate, tempi di ciascuna fase e obiettivi. Verrà valutata la qualità della descrizione del servizio, intesa quale capacità di pianificare, organizzare e gestire le varie fasi del lavoro e la qualità descrittiva di ogni singola fase, obiettivi e tempistica e la descrizione di eventuali criticità. | 15 |
A.2 | Personale assegnato al servizio di ristorazione (Organigramma) | L’Operatore economico concorrente, nella relazione tecnica, dovrà presentare, in coerenza con quanto descritto al Criterio A1 sopra indicato, una proposta organizzativa che descriva il personale che si intende riservare stabilmente (ma non esclusivamente) per lo svolgimento del servizio, le qualifiche e il numero delle unità impiegate, le mansioni, i turni di lavoro nonché il Piano di lavoro dell’intera struttura e lo schema operativo/gestionale. Sarà considerata migliore la proposta che dichiari un’organizzazione strutturata in modo efficiente | 5 |
(rispetto ai ruoli e alle mansioni) e che definisca in particolare l’organizzazione del personale: - di cucina e di sala; - del personale ausiliario; - del personale addetto al coordinamento e al controllo di qualità; - dell’eventuale personale specialistico (esempio: nutrizionista, dietologo); - eventuale altro personale direttivo. | |||
A.3 | Formazione del personale addetto al servizio | Il concorrente dovrà presentare un Piano formativo con indicazione della periodicità, dei temi trattati e della valutazione di efficienza formativa, che garantisca l’attività di formazione nell’ambito del sistema di gestione ambientale di cui ai CAM sul tema della “Prevenzione e gestione delle eccedenze alimentari”. Verrà valutato il Piano di formazione per il personale dipendente impiegato nella realizzazione del servizio, con indicazione di: ore di formazione/aggiornamento, le tematiche trattate e il profilo dei docenti dei vari argomenti/moduli e le metodologie didattiche adottate (mirate a garantire la massima partecipazione dei lavoratori) e la modalità di valutazione degli apprendimenti. | 3 |
A.4 | Piano di gestione di imprevisti ed emergenze | L’Operatore economico concorrente, nella relazione tecnica, dovrà descrivere le soluzioni da attuare in situazioni di emergenza (esempi: mancanza di energia elettrica, mancanza di acqua potabile, guasto macchinari, interruzione approvvigionamento derrate, etc.). Di tale proposta verrà valutata la tipologia dell’emergenza e la relativa modalità di intervento per la sua gestione di ciascuna emergenza presentata, la tempestività dell’intervento, il monitoraggio e controllo degli esiti e la modalità di reportistica alla committenza. | 2 |
B - Comunicazione - informazione ed educazione alimentare | Punti 5 | ||
B.1 | Modalità e tempi di interazione con la committenza | L’operatore economico concorrente dovrà indicare una proposta (cronoprogramma) in cui dovranno essere indicati i tempi e le modalità di interazione con la S.A. Comunicazione al DEC - tempi di comunicazione del menù settimanale; - menù speciali; - tempistica e contenuti dei report sulla qualità del servizio; Verrà valutata la tempistica e la tipologia di reportistica di comunicazione con la committenza. | 2 |
B.2 | Informazione agli utenti relativamente ai principi di una corretta alimentazione, nonché alla provenienza territoriale degli alimenti e del rispetto dell’ambiente | L’operatore economico concorrente dovrà illustrare un progetto di educazione alimentare, salute e ambiente. Della proposta progettuale verrà valutata la finalità e la modalità comunicativa dei seguenti argomenti: EDUCAZIONE ALIMENTARE – l’attenzione al corretto uso e consumo degli alimenti, alla stagionalità dei prodotti e alle modalità di conservazione delle pietanze; SALUTE – la capacità e la modalità di informare gli utenti sui metodi di cottura e la conservazione degli alimenti; – Progetto Family Bag: verrà valutata la qualità della proposta (chiarezza), l’efficacia comunicativa ed informativa del servizio di Family Bag e la modalità comunicativa di educazione alimentare per la conservazione e consumazione dei cibi. AMBIENTE – la valorizzazione dei prodotti tipici locali (Alimenti biologici, km.0 e filiera corta); – l’attenzione alla riduzione agli scarti e degli sprechi alimentari, modalità di conferimento dei rifiuti in maniera differenziata, riduzione degli scarti. | 3 |
C - Prevenzione e gestione delle eccedenze alimentari | Punti 6 | ||
Elementi di valutazione | Criterio di valutazione | Sub Pesi | |
C.1 | Proposte di destinazione del cibo non servito | Il concorrente dovrà presentare una proposta di destinazione del cibo non servito (così come da CAM) che potrà essere donato ad organizzazioni non lucrative di utilità sociale mentre le eccedenze di cibo servito potranno essere destinate all’alimentazione degli animali, ovvero canili o gattili oppure destinate a recupero in sistemi di compostaggio locali. Verrà valutata positivamente la proposta dell’operatore economico che si impegna a recuperare il cibo non servito ad organizzazioni non lucrative di utilità sociale (Il presente criterio verrà valutato solo se l’offerta verrà corredata da apposita/e convenzione/i sottoscritte entro il termine di scadenza delle offerte). Nel caso in cui non venisse allegata alcuna convenzione, verrà assegnato un punteggio pari a 0. | 2 |
C.2 | Proposta del servizio di Family Bag (Per l’asporto di cibo somministrato e non consumato da parte dell’utente) | Il concorrente dovrà presentare un progetto per il servizio Family Bag (per l’asporto di cibo somministrato e non consumato da parte dell’utente): verrà valutata la modalità di raccolta e confezionamento del cibo non consumato, le caratteristiche e la capacità dei contenitori e il processo di consegna del Family Bag, da realizzarsi nel totale rispetto della normativa HACCP. | 2 |
C.3 | Prevenzione e gestione dei rifiuti (v. Sub C, lett.a), punto 5 dei CAM) | Considerato che la raccolta differenziata dei rifiuti e il relativo conferimento devono essere attuate coerentemente con le modalità individuate dall’Amministrazione comunale competente. Il concorrente dovrà descrivere le modalità di raccolta dei rifiuti conformi alle disposizioni ambientali vigenti in materia di recupero e smaltimento e conferiti nel rispetto della normativa vigente in materia ambientale. Della proposta presentata, verrà valutata la modalità di effettuazione della raccolta differenziata ed il Piano di smaltimento dei rifiuti che garantiscano il massimo livello di igiene ed ordine per tutte le fasi in cui si | 2 |
articola il servizio di ristorazione ed il rispetto delle prescrizioni comunali della città di riferimento (del singolo lotto relativo alla propria offerta). |
D - Caratteristiche e comfort del servizio | Punti 13 | ||
Elementi di valutazione | Criterio di valutazione | Sub Pesi | |
D | Caratteristiche e comfort della sala ristorazione | L’operatore economico concorrente dovrà descrivere, nella relazione tecnica, gli ambienti dedicati al servizio: oltre alla sala di ristorazione dovranno essere descritti anche gli ambienti comuni (servizi igienici), la presenza di eventuali barriere architettoniche, la tipologia degli arredi, il numero complessivo dei posti disponibili e, nello specifico, il numero di posti stimato per il servizio di ristorazione universitaria. È facoltà dell’Operatore Economico concorrente di allegare apposita documentazione grafica e/o fotografica al fine di illustrare nel dettaglio gli ambienti ed i servizi accessori disponibili presso la propria struttura. Verranno valutati positivamente gli interventi adottati mirati alla diminuzione degli impatti ambientali alla logistica e la presenza dei seguenti servizi accessori: – Servizio al tavolo in sostituzione del self; – Servizio WIFI gratuito; – Impianto di condizionamento; – misure adottate per favorire l’accesso per i diversamente abili; – n. servizi igienici a disposizione della clientela universitaria; – condizioni di basso riverbero acustico; – sistema illuminante a basso impatto ambientale (esempio: illuminazione LED con minore consumo energetico); – comfort ambientale (rapporto spazio ambiente/spazio uomo); – disponibilità di uno spazio aperto coperto per il servizio di ristorazione; | 13 |
– presenza di parcheggio auto e/o bici; |
E – CRITERI PREMIANTI (tali criteri sono conformi ai “Criteri Ambientali Minimi per il servizio di ristorazione collettiva e fornitura di derrate alimentari”, di cui al Decreto 10/03/2020 pubblicato in G.U. n.90 del 04/04/2020. | PUNTI 21 | ||
Elementi di valutazione | Criterio di valutazione | Sub Pesi | |
E.1 | Varietà e modularità dei menù | Gli alimenti dovranno rispettare quanto riportato all’Allegato 1, Sezione D), Lett. b), punto 1) “Requisiti degli alimenti” dei CAM approvati con Decreto 10.03.2020, e precisamente: – frutta, ortaggi, legumi, cerali: biologici per almeno il 20% in peso; – carne bovina e ovicola: biologica per almeno il 20% in peso; – carne suina: biologica per almeno il 5% in peso; – prodotti ittici (di origine FAO 37 o FAO 27 e rispettare la taglia minima indicata nei CAM); – salumi e formaggi: biologici per almeno il 30% in peso; – Olio extra vergine di oliva: biologico per almeno il 40% in capacità; – Pelati, polpa e passata di pomodoro: biologico per almeno il 33% in peso; – Uova: 100% biologico – Yogurt: 100% biologico; – Prodotti esotici: 100% biologici o proveniente da commercio equo solidale. L’operatore economico concorrente, nella relazione tecnica, dovrà illustrare la programmazione trimestrale (stagionale) dei prodotti alimentari con dei menù a base bisettimanale, composto da un primo e secondo piatto, contorno e frutta e, quando previsti, da piatti unici costituiti da uno o più degli ingredienti principali in modo tale che vengano comunque rispettate le sopra indicate categorie degli alimenti con i requisiti di cui ai CAM, Sezione D, Lett..B), punto 1. | 8 |
Verrà valutata la programmazione dei menù che tenga conto della periodicità stagionale, della varietà (numero dei menù), dell’appetibilità (alternanza pietanze) e della modularità in funzione di prevenire sprechi alimentari. Saranno considerate migliori le proposte che TENGANO CONTO: – della stagionalità e varietà dei prodotti; – numero dei menù bisettimanali proposti; – della varietà delle pietanze, con particolare riferimento alla composizione e combinazione giornaliera dei primi, dei secondi e dei contorni, con specifiche indicazioni della periodicità dei moduli proposti; – delle proprietà nutrizionali degli alimenti e dei L.A.R.N. (Livelli di assunzione di riferimento per la popolazione italiana) per fascia di età prevalente alla quale il servizio è rivolto; – l’indicazione del contenuto calorico di ogni pasto (menù) E CHE PRIVILEGINO – un’ampia articolazione dei menù e la predisposizione di menù speciali in occasione delle festività nazionali; – la dieta mediterranea. La proposta di menù dovrà prevedere anche: – menù con pietanze adatte a soggetti affetti da allergie e/o intolleranze alimentari; – menù con pietanze che tengano conto delle prescrizioni alimentari dovute a credi religiosi e a scelte etiche. | |||
E.2 | Incremento della percentuale in peso dei prodotti biologici | Maggior quota percentuale (in peso) degli alimenti con le caratteristiche previste nei CAM di riferimento approvati con Decreto del 10.03.2020. La percentuale offerta è unica e viene sommata a tutte le singole percentuali minime previste sui singoli prodotti previsti dal CAM ove applicabile (quindi non sui prodotti già al 100% quali uova, yogurt e prodotti esotici). L’operatore economico concorrente dovrà |
presentare una dichiarazione sottoscritta dal Legale Rappresentante contenente l’impegno a soddisfare l’ulteriore percentuale di prodotti biologici che è da intendersi unica per tutte le tipologie di prodotti. Tale dichiarazione dovrà essere resa esclusivamente (pena l’assegnazione del punteggio pari a 0 (zero)) mediante la compilazione del Modulo A “Dichiarazione maggiore percentuale prodotti biologici” che dovrà essere sottoscritto nelle modalità previste al punto 14.1 “Domanda di partecipazione”. | 7 | ||
E.3 | Prodotti biologici Chilometro zero e filiera corta | Si veda quanto disposto dai CAM (Sezione D, Lett. C, punto 2. In osservanza della percentuale in peso dei prodotti alimentari biologici offerti (in riferimento alle percentuali in peso indicate nei CAM o l’eventuale maggiorazione della suddetta percentuale in peso di cui al modulo A (v. criterio E.2), l’operatore economico concorrente dovrà presentare una dichiarazione sottoscritta dal Legale Rappresentante contenente l’impegno a soddisfare una quota parte dei suddetti PRODOTTI BIOLOGICI da Km.0 e Filiera corta, in proporzione alla quantità (peso), varietà e rappresentatività del prodotto. Tale dichiarazione dovrà essere resa esclusivamente (pena l’assegnazione del punteggio pari a 0 (zero)) mediante la compilazione del Modulo B che dovrà essere sottoscritto nelle modalità previste al punto 14.1 “Domanda di partecipazione”. | 6 |
16. CONTENUTO DELLA BUSTA C - OFFERTA ECONOMICA
L’operatore economico inserisce - per ogni singolo lotto - la documentazione economica, nella Piattaforma SardegnaCAT con la modalità idonee a garantirne l’integrità e l’immodificabilità e deve essere sottoscritta dal Legale Rappresentante del concorrente o da un procuratore con la firma digitale. Nel caso di concorrenti associati, l’offerta deve essere sottoscritta con le modalità indicate per la sottoscrizione della domanda di cui al punto 14.1 – Domanda di partecipazione.
L’offerta economica firmata secondo le modalità di cui al precedente articolo 14.1, deve indicare, a pena di esclusione, i seguenti elementi:
PER CIASCUN SINGOLO LOTTO:
a) La percentuale di ribasso sull’intero importo a base di gara, al netto di Iva e/o di altre imposte e contributi di legge, dando atto che gli oneri per la sicurezza dovuti a rischi da interferenze sono pari a 0 (zero;
b) la stima dei costi aziendali relativi alla salute ed alla sicurezza sui luoghi di lavoro, di cui all’art.95, comma 10 del D.Lgs n.50/2016;
c) la stima dei costi della manodopera, di cui all’art.95, comma 10 del D.Lgs n.50/2016.
Nel caso in cui si vi sia discordanza tra il prezzo indicato in lettere e quello indicato in cifre, è valida l’indicazione più vantaggiosa per l’Amministrazione.
Verranno prese in considerazione fino a 3 (tre) cifre decimali; le ulteriori cifre decimali non saranno considerate.
Sono inammissibili le offerte economiche che superino l’importo a base d’asta o che NON siano formulate nel rispetto dei prezzi di riferimento indicati nel presente disciplinare di gara.
È nulla l’offerta priva di sottoscrizione digitale.
L’appalto verrà aggiudicato anche in caso di un’unica offerta valida.
17. CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE
L’appalto è aggiudicato in base al criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo, ai sensi dell’articolo 95, comma 3, lett.a) del Codice.
La valutazione dell’offerta tecnica e dell’offerta economica – per ciascun singolo lotto - è effettuata in base ai seguenti punteggi:
PUNTEGGIO MASSIMO | |
Offerta tecnica | 70 punti |
Offerta economica | 30 punti |
TOTALE | 100 |
17.1 CRITERI DI VALUTAZIONE DELL’OFFERTA TECNICA
Il punteggio dell’offerta tecnica è attribuito sulla base dei criteri di valutazione elencati nella sottostante tabella con la relativa ripartizione dei punteggi.
Nella colonna identificata con la lettera D vengono indicati i “Punteggi discrezionali”, vale a dire i punteggi il cui coefficiente è attribuito in ragione dell’esercizio della discrezionalità spettante alla commissione giudicatrice.
Nella colonna identificata con la lettera Q vengono indicati i “Punteggi quantitativi”, vale a dire i
punteggi il cui coefficiente è attribuito mediante applicazione di una formula matematica.
Nella colonna identificata dalla lettera T vengono indicati i “Punteggi tabellari”, vale a dire i punteggi fissi e predefiniti che saranno attribuiti o non attribuiti in ragione dell’offerta o mancata offerta di quanto specificamente richiesto.
Tabella dei criteri discrezionali (D), quantitativi (Q) e tabellari (T) di valutazione dell’offerta tecnica
N° | CRITERI DI VALUTAZIONE | PUNTI MAX | Sub Criteri | Criteri e sub-criteri di valutazione | PUNTI D MAX | PUNTI Q MAX | PUNTI T MAX |
A | Organizzazione del personale | 25 | A.1 | Organizzazione del servizio | 15 | … | … |
A.2 | Personale assegnato al servizio di ristorazione (Organigramma) | 5 | … | … | |||
A.3 | Formazione del personale addetto al servizio | 3 | |||||
A.4 | Piano di gestione di imprevisti ed emergenze | 2 | |||||
B | Comunicazione - informazione ed educazione alimentare | 5 | B.1 | Modalità e tempi di interazione con la committenza | 2 | ||
B.2 | Modalità e tempi di informazione agli utenti relativamente ai principi di una corretta alimentazione, nonché alla provenienza territoriale degli alimenti e del rispetto dell’ambiente | 3 | |||||
C | Prevenzione e gestione delle eccedenze alimentari | 6 | C.1 | Proposte di destinazione del cibo non servito | 2 | ||
C.2 | Proposta del servizio di Family Bag | 2 | |||||
C.3 | Prevenzione e gestione dei rifiuti | 2 | |||||
D | Caratteristiche e comfort del servizio | 13 | D | Caratteristiche e comfort della sala ristorazione | 13 | ||
E | Criteri Premianti | 21 | E1 | Varietà e modularità dei menù | 8 | ||
E.2 | Incremento della percentuale in peso dei prodotti biologici | 7 | |||||
E.3 | Prodotti biologici Km.0 e Filiera Corta | 6 |
17.2 METODO DI ATTRIBUZIONE DEL COEFFICIENTE PER IL CALCOLO DEL PUNTEGGIO DELL’OFFERTA TECNICA
A ciascuno degli elementi qualitativi cui è assegnato un punteggio discrezionale nella colonna “D” della tabella, è attribuito un coefficiente sulla base del metodo del confronto a coppie.
I coefficienti saranno determinati come di seguito indicato:
NEL CASO IN CUI LE OFFERTE DA VALUTARE SIANO INFERIORI A 3 (TRE)
I coefficienti relativi agli elementi di valutazione dell’offerta tecnica di cui alla precedente Tabella 2 di natura qualitativa (ovvero contrassegnati dalla lettera “D”) sono determinati come media dei coefficienti attribuiti discrezionalmente dai singoli commissari con un valore tra 0 e 1, sulla base della seguente scala di valutazione:
Xxxxxx | Xxxxxxx di giudizio | Coefficiente di valutazione |
- Pertinenza, chiarezza, esaustività - Livelli di dettaglio - Funzionalità e coerenza con quanto disposto nel Capitolato Speciale d’Appalto - Capacità progettuale e revisionale | Ottimo | 0,81 – 1,00 |
Buono | 0,61 – 0.80 | |
Discreto | 0,41 – 0.60 | |
Sufficiente | 0,21 – 0,40 | |
Non sufficiente | 0,01 – 0,20 | |
Assente | 0,00 |
La Commissione Giudicatrice dovrà tener conto dei criteri motivazionali per la valutazione dei predetti criteri (e sub-criteri) al fine di attribuire il punteggio all’offerta, valorizzando i requisiti più idonei per ciascun elemento di valutazione e soddisfacendo le esigenze della Stazione Appaltante, specificatamente per il servizio di ristorazione e distribuzione pasti, sia dal punto di vista dell’organizzazione che della realizzazione dei vari servizi richiesti e del minore impatto ambientale.
Una volta che ciascun commissario ha attribuito discrezionalmente il coefficiente a ciascun concorrente, viene trasformata la media dei coefficienti attribuiti ad ogni offerta da parte di tutti i commissari in coefficienti definitivi, rapportando il valore di 1 alla media più elevata e proporzionando a tale media massima tutte le altre medie provvisorie prima calcolate.
NEL CASO IN CUI LE OFFERTE DA VALUTARE SIANO PARI O SUPERIORI A 3 (TRE)
I coefficienti saranno determinati come media dei coefficienti calcolati da ciascun commissario mediante il “confronto a coppie”: una volta terminati i “confronti a coppie”, per ogni elemento di valutazione, ciascun commissario somma i valori attribuiti a ciascun concorrente e li trasforma in coefficienti compresi tra 0 ed 1 attribuendo il coefficiente pari ad 1 al concorrente che ha conseguito il valore più elevato e proporzionando ad esso il valore conseguito dagli altri concorrenti; le medie dei coefficienti determinati da ciascun commissario vengono trasformate in coefficienti definitivi,
riportando ad uno la media più alta e proporzionando ad essa le altre medie provvisorie prima calcolate.
Per l’applicazione del metodo del “confronto a coppie”: la determinazione dei coefficienti, variabili tra 0 e 1, per la valutazione di ogni elemento qualitativo delle varie offerte è effettuata mediante impiego di una tabella matrice triangolare con un numero di righe ed un numero di colonne pari al numero dei concorrenti meno uno, ove con le lettere X, X, X, X, X, X,……, X sono rappresentate le offerte, elemento per elemento, di ogni concorrente. La tabella contiene tante caselle quante sono le possibili combinazioni tra tutte le offerte prese a due a due. Ogni commissario valuta quale dei due elementi che formano ciascuna coppia sia da preferire. Inoltre, tenendo conto che la preferenza tra un elemento e l’altro può essere più o meno forte, attribuisce un punteggio che varia da 1 (parità), a 2 (preferenza minima), a 3 (preferenza piccola), a 4 (preferenza media), a 5 (preferenza grande), a 6 (preferenza massima). In caso di incertezza di valutazione sono attribuiti punteggi intermedi. In ciascuna casella viene collocata la lettera corrispondente all’elemento che è stato preferito con il relativo grado di preferenza, ed in caso di parità, vengono collocate nella casella le lettere dei due elementi in confronto, assegnando un punto ad entrambe.
La Commissione, una volta terminata la procedura di attribuzione dei coefficienti, procede, in relazione a ciascuna offerta, all’attribuzione dei punteggi per ogni singolo criterio/sub-criterio secondo il seguente metodo aggregativo compensatore, secondo la seguente formula:
Pi = CaixPa + CbixPb + CcixPc + CdixPd + CeixPe dove:
Pi è il punteggio discrezionale attribuito al concorrente iesimo;
Cai, Cbi, Cci, Cdi, e Cei, sono coefficienti criterio di valutazione compresi tra 0 ed 1, espressi in valore centesimale, attribuiti al concorrente iesimo:
- il coefficiente è pari a zero in corrispondenza della prestazione minima possibile,
- il coefficiente è pari ad uno in corrispondenza della prestazione massima offerta;
Pa, Pb, Pc, Pd e Pe sono i fattori ponderali dei criteri e sub-criteri di cui all’art. 95 del D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i. indicati nella “Tabella 1 - ELEMENTI DI VALUTAZIONE OFFERTA TECNICA”.
Poiché i criteri di valutazione “A”, “B”, “C”, “E” di cui alla detta “Tabella 2 - Offerta Tecnica”, sono suddivisi in sub-criteri e sub-pesi, i punteggi assegnati ad ogni concorrente in base a tali sub-criteri e sub-pesi vanno riparametrati con riferimento ai pesi previsti per l’elemento di partenza.
A ciascuno degli elementi quantitativi cui è assegnato un punteggio nella colonna “Q” della tabella, è attribuito un coefficiente, variabile tra zero e uno, il “valore” dell’offerta è rappresentato dalla quota percentuale offerta con le caratteristiche premianti indicate.
CRITERI PREMIANTI
CAM Decreto 10 Marzo 2020 – “Criteri ambientali minimi per il servizio di ristorazione collettiva e fornitura di derrate alimentari” - Punto D: Criteri ambientali per l’affidamento del servizio di ristorazione collettiva per uffici, università, caserme.
La percentuale offerta è unica e viene | |||
sommata a tutte le singole percentuali | |||
minime previste sui singoli prodotti | |||
previsti dal CAM ove applicabile (quindi | |||
non sui prodotti già al 100% quali uova, | |||
yogurt e prodotti esotici). | |||
Incremento < 1 % = 0 punti | |||
1 % <= incremento < 3 % = 1 punti | |||
E.2 | Incremento della percentuale in peso dei prodotti biologici | 3 % <= incremento < 6 % = 2 punti 6 % <= incremento < 9 % = 3 punti | 7 |
9 % <= incremento < 12 % = 4 punti | |||
12 % <= incremento < 15 % = 5 punti | |||
15 % <= incremento < 18 % = 6 punti | |||
Incremento >= 18% = 7 punti | |||
Il valore aggiunto dell’offerta è | |||
rappresentato dalla maggiore quota | |||
percentuale di tutti i prodotti biologici | |||
offerti. | |||
Si veda quanto disposto dai CAM (Sezione | |||
D, Sub C, punto 2) b | |||
L’operatore economico concorrente | |||
dovrà presentare una dichiarazione | |||
sottoscritta dal Legale Rappresentante | |||
contenente l’impegno a soddisfare quella | |||
quota parte di PRODOTTI BIOLOGICI con | |||
prodotti a Km.0 e provenienti da filiera | |||
corta in proporzione alla quantità dei | |||
E.3 | Prodotti biologici da Km.0 e Filiera corta | prodotti biologici offerti. Quota parte < 10 % = 0 punti 10 % <= Quota parte < 20 % = 1 punti | 6 |
20 % <= Quota parte < 30 % = 2 punti | |||
30 % <= Quota parte < 40 % = 3 punti | |||
40 % <= Quota parte < 50 % = 4 punti | |||
50 % <= Quota parte < 60 % = 5 punti | |||
Quota parte >= 60 % = 6 punti | |||
Il valore aggiunto dell’offerta è | |||
rappresentato dalla quota percentuale | |||
dei prodotti biologici offerti che siano | |||
anche provenienti da Km.0 e filiera corta. |
17.3 METODO DI ATTRIBUZIONE DEL COEFFICIENTE PER IL CALCOLO DEL PUNTEGGIO DELL’OFFERTA ECONOMICA
Quanto all’offerta economica, è attribuito all’elemento economico un coefficiente, variabile da zero ad uno, calcolato tramite la Formula con interpolazione lineare
𝐴a
𝐴
𝐶i =
max
dove
𝐶i = coefficiente attribuito al concorrente i-esimo
𝐴a = ribasso percentuale del concorrente i-esimo
𝐴max = ribasso percentuale più conveniente
17.4 METODO PER IL CALCOLO DEI PUNTEGGI
La commissione, terminata l’attribuzione dei coefficienti agli elementi qualitativi e quantitativi, procede, in relazione a ciascuna offerta, all’attribuzione dei punteggi per ogni singolo criterio secondo il seguente metodo: aggregativo compensatore, di cui alle Linee guida dell’ANAC n. 2/2016, paragrafo VI, n.1].
Il punteggio per il concorrente i-esimo è dato dalla seguente formula:
n
𝑃i = Σ 𝐶xi ∙ 𝑃x
x=1
dove
𝑃i= punteggio del concorrente i-esimo
𝐶xi = coefficiente criterio di valutazione X per il concorrente i-esimo
𝑃x = punteggio criterio X
X = 1, 2, …, n [indicare il valore di n, ovvero il numero di criteri di valutazione]
I riparametrazione
Al fine di non alterare i pesi stabiliti tra i vari criteri, se nel singolo criterio nessun concorrente ottiene il punteggio massimo, tale punteggio viene riparametrato attribuendo all’offerta del concorrente che ha ottenuto il punteggio più alto per il criterio il punteggio massimo previsto e alle offerte degli altri concorrenti un punteggio proporzionale decrescente.
II riparametrazione
Al fine di non alterare i pesi stabiliti tra i vari criteri, se nel punteggio per l’offerta tecnica complessiva
nessun concorrente ottiene il punteggio massimo, tale punteggio viene nuovamente riparametrato attribuendo all’offerta del concorrente che ha ottenuto il punteggio complessivo più alto per l’offerta tecnica il punteggio massimo previsto e alle offerte degli altri concorrenti un punteggio proporzionale decrescente.
18. COMMISSIONE GIUDICATRICE
La commissione giudicatrice è nominata dopo la scadenza del termine per la presentazione delle offerte ed è composta da un numero dispari pari a n. 3 (tre) membri, esperti nello specifico settore cui si riferisce l’oggetto del contratto. In capo ai commissari non devono sussistere cause ostative alla nomina ai sensi dell’articolo 77, commi 4, 5 e 6, del Codice. A tal fine viene richiesta, prima del conferimento dell’incarico, apposita dichiarazione alla Stazione Appaltante.
La composizione della commissione giudicatrice e i curricula dei componenti sono pubblicati sul profilo del committente nella sezione “Amministrazione trasparente”.
La commissione giudicatrice è responsabile della valutazione delle offerte tecniche ed economiche dei concorrenti e di regola, lavora a distanza con procedure telematiche che salvaguardino la riservatezza delle comunicazioni.
Il RUP si avvale dell’ausilio della commissione giudicatrice ai fini della verifica della documentazione amministrativa e dell’anomalia delle offerte.
19. SVOLGIMENTO DELLE OPERAZIONI DI GARA (COMUNE A TUTTI I LOTTI)
La prima seduta ha luogo il giorno 28/09/2022, alle ore 10:00 presso la sede ERSU di Sassari situata in Via Xxxxxxx Xxxxxxx n.18 e vi potranno partecipare i legali rappresentanti/procuratori delle imprese interessate oppure persone munite di specifica delega. In assenza di tali titoli, la partecipazione è ammessa come semplice uditore.
Tale seduta, se necessario, è aggiornata ad altra ora o a giorni successivi, nella data e negli orari comunicati ai concorrenti tramite la Piattaforma Sardegna CAT, nella sezione “Messaggi”.
Le successive sedute sono comunicate ai concorrenti tramite la Piattaforma Sardegna CAT almeno 3 (tre) giorni feriali lavorativi prima della data fissata.
La Piattaforma SardegnaCAT consente la pubblicità delle sedute di gara preordinate all’apertura:
• della documentazione amministrativa;
• delle offerte tecniche;
• delle offerte economiche;
e la riservatezza delle sedute che non sono pubbliche. La pubblicità delle sedute è garantita mediante collegamento dei concorrenti da remoto per consentire a ciascun soggetto interessato di visualizzare le operazioni della seduta.
20. VERIFICA DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA
Nella prima seduta il Seggio di gara allo scopo costituito, composto dal RUP in qualità di Presidente e da due funzionari dell’ERSU in qualità di testimoni, accede alla documentazione amministrativa di ciascun concorrente, mentre l’offerta tecnica e l’offerta economica restano, chiuse, segrete e bloccate dal sistema, e procede a:
a) controllare la completezza della documentazione amministrativa presentata;
b) verificare la conformità della documentazione amministrativa a quanto richiesto nel presente disciplinare;
c) redigere apposito verbale.
Ad esito delle verifiche di cui sopra il RUP provvede a:
a) attivare la procedura di soccorso istruttorio di cui al precedente punto 14;
b) adottare il provvedimento che determina le esclusioni e le ammissioni dalla procedura di gara, provvedendo altresì alla sua pubblicazione sul sito della stazione appaltante, nella sezione “Amministrazione trasparente” e alla sua comunicazione immediata e comunque entro un termine non superiore a cinque giorni.
È fatta salva la possibilità di chiedere agli offerenti, in qualsiasi momento nel corso della procedura, di presentare tutti i documenti complementari o parte di essi, qualora questo sia necessario per assicurare il corretto svolgimento della procedura.
La prosecuzione della procedura è limitata ai soli concorrenti ammessi.
21. VALUTAZIONE DELLE OFFERTE TECNICHE ED ECONOMICHE (PER TUTTI I LOTTI)
La data e l’ora della seduta pubblica in cui si procede all’apertura delle offerte tecniche – relativamente a ciascun singolo lotto – sono comunicate tramite la Piattaforma SardegnaCAT ai concorrenti ammessi ai sensi dell’art.20.
La Commissione Giudicatrice procede – relativamente a ciascun singolo lotto – all’apertura, esame e valutazione delle offerte presentate dai predetti concorrenti e all’assegnazione dei relativi punteggi applicando i criteri e le formule indicati nel bando e nel presente Disciplinare. Gli esiti della valutazione sono registrati sulla Piattaforma SardegnaCAT.
La commissione procede alla riparametrazione dei punteggi secondo quanto indicato al punto 17.4. La commissione giudicatrice rende visibile ai concorrenti, con le modalità di cui all’articolo 19:
a) i punteggi tecnici attribuiti alle singole offerte tecniche;
b) le eventuali esclusioni dalla gara dei concorrenti.
Al termine delle operazioni di cui sopra la Piattaforma SardegnaCAT consente la prosecuzione della procedura ai soli concorrenti ammessi alla valutazione delle offerte economiche.
La commissione giudicatrice procede relativamente a ciascun singolo lotto all’apertura delle offerte economiche e, quindi, alla valutazione delle offerte economiche, secondo i criteri e le modalità
descritte al punto 17 e successivamente all’individuazione dell’unico parametro numerico finale per la formulazione della graduatoria.
Della sommatoria dei punteggi tecnici e di quelli economici sarà definita la graduatoria provvisoria, ai fini dell’individuazione dell’offerta economicamente più vantaggiosa.
Nel caso in cui le offerte di due o più concorrenti ottengano lo stesso punteggio complessivo, ma punteggi differenti per il prezzo e per tutti gli altri elementi di valutazione, è collocato primo in graduatoria il concorrente che ha ottenuto il miglior punteggio sull’offerta tecnica.
Nel caso in cui le offerte di due o più concorrenti ottengano lo stesso punteggio complessivo e gli stessi punteggi parziali per il prezzo e per l’offerta tecnica, i predetti concorrenti, su richiesta della stazione appaltante, presentano un’offerta migliorativa sul prezzo entro 7 (sette) giorni. La richiesta è effettuata secondo le modalità previste all’articolo 2.3. È collocato primo in graduatoria il concorrente che ha presentato la migliore offerta. Xxx xxxxxxxx l’ex aequo la commissione procede mediante al sorteggio ad individuare il concorrente che verrà collocato primo nella graduatoria di ciascun lotto. La stazione appaltante comunica il giorno e l’ora del sorteggio. secondo le modalità previste all’articolo 2.3.
La commissione giudicatrice rende visibile ai concorrenti, con le modalità di cui all’articolo 19, i prezzi offerti.
All’esito delle operazioni di cui sopra, la commissione, redige la graduatoria e comunica la proposta di aggiudicazione al RUP.
Qualora individui offerte che superano la soglia di anomalia di cui all’articolo 97, comma 3 del Codice, e in ogni altro caso in cui, in base a elementi specifici, l’offerta appaia anormalmente bassa, la commissione, chiude la seduta dando comunicazione al RUP, che procede alla verifica dell’anomalia.
In qualsiasi fase delle operazioni di valutazione delle offerte tecniche ed economiche, la commissione provvede a comunicare, tempestivamente al RUP i casi di esclusione da disporre, in relazione a ciascun lotto, per:
- mancata separazione dell’offerta economica dall’offerta tecnica, ovvero inserimento di elementi concernenti il prezzo nella documentazione amministrativa o nell’offerta tecnica;
- presentazione di offerte parziali, plurime, condizionate, alternative oppure irregolari in quanto non rispettano i documenti di gara, ivi comprese le specifiche tecniche, o anormalmente basse;
- presentazione di offerte inammissibili in quanto la commissione giudicatrice ha ritenuto sussistenti gli estremi per l’informativa alla Procura della Repubblica per reati di corruzione o fenomeni collusivi o ha verificato essere in aumento rispetto all’importo a base di gara.
22. VERIFICA DI ANOMALIA DELLE OFFERTE
Al ricorrere dei presupposti di cui all’articolo 97, comma 3, del Codice, e in ogni altro caso in cui, in base a elementi specifici, l’offerta appaia anormalmente bassa, il RUP, avvalendosi, se ritenuto
necessario, della Commissione, valuta la congruità, serietà, sostenibilità e realizzabilità delle offerte che appaiono anormalmente basse.
Si procede a verificare la prima migliore offerta anormalmente bassa. Qualora tale offerta risulti anomala, si procede con le stesse modalità nei confronti delle successive offerte ritenute anomale, fino ad individuare la migliore offerta ritenuta non anomala.
È facoltà della Stazione Appaltante procedere contemporaneamente alla verifica di congruità di tutte le offerte anormalmente basse.
Il RUP richiede per iscritto al concorrente la presentazione delle spiegazioni, se del caso, indicando le componenti specifiche dell’offerta ritenute anomale.
A tal fine, assegna un termine non inferiore a 15 (quindici) giorni dal ricevimento della richiesta.
Il RUP, esaminate le spiegazioni fornite dall’offerente, ove le ritenga non sufficienti ad escludere l’anomalia, può chiedere, anche mediante audizione orale, ulteriori chiarimenti, assegnando un termine perentorio per il riscontro.
Il RUP esclude, ai sensi degli articoli 59, comma 3, lett.c) e 97, commi 5 e 6 del D.Lgs n.50/2016, le offerte che, in base all’esame degli elementi forniti con le spiegazioni risultino, nel complesso, inaffidabili e procede ai sensi del seguente articolo 23.
23. AGGIUDICAZIONE DELL’APPALTO E STIPULA DEL CONTRATTO
La commissione invia al RUP la proposta di aggiudicazione in favore del concorrente che ha presentato la migliore offerta.
Si procederà all’aggiudicazione della procedura, per ciascun lotto, anche in presenza di una sola offerta valida, purchè ritenuta congrua e conveniente.
Qualora vi sia stata verifica di congruità delle offerte anomale, la proposta di aggiudicazione è formulata dal RUP al termine del relativo procedimento.
Qualora nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto, non si procede all’aggiudicazione.
Non sono ammesse offerte in aumento.
La Stazione Appaltante si riserva la facoltà di revocare ( e non aggiudicare) in ogni momento la gara, pe sopravvenute ragioni di pubblico interesse o per la modifica delle circostanze di fatto o dei presupposti giuridici su cui al procedura si basa, come anche di non procedere – a suo insindacabile giudizio – all’aggiudicazione qualora ritenga che nessuna delle offerte sia conveniente o rispondente alle proprie esigenze o inidonea in relazione all’oggetto dell’appalto, così come previsto all’art.95, comma 12 del D.Lgs n. 50/2016 e s.m.i.
La proposta di aggiudicazione è approvata entro 30 giorni dal suo ricevimento. Il termine è interrotto dalla richiesta di chiarimenti o documenti e inizia nuovamente a decorrere da quando i chiarimenti o documenti pervengono all’organo richiedente. Decorso tale termine la proposta di aggiudicazione
si intende approvata.
L’aggiudicazione diventa efficace all’esito positivo della verifica del possesso dei requisiti prescritti dal presente disciplinare.
In caso di esito negativo delle verifiche, si procede alla revoca dell’aggiudicazione, alla segnalazione all’ANAC nonché all’incameramento della garanzia provvisoria. L’appalto viene aggiudicato, quindi, al secondo graduato procedendo altresì, alle verifiche nei termini sopra indicati.
Nell’ipotesi in cui uno o più lotti non possano essere aggiudicati neppure a favore del concorrente collocato al secondo posto nella graduatoria, il lotto viene aggiudicato, nei termini sopra detti, scorrendo la graduatoria.
La stipula del contratto avviene, di norma, entro 60 (sessanta) giorni dall’intervenuta efficacia dell’aggiudicazione.
A seguito di richiesta motivata proveniente dall’aggiudicatario la data di stipula del contratto può essere differita purché ritenuta compatibile con la sollecita esecuzione del contratto stesso.
La garanzia provvisoria è svincolata, all’aggiudicatario, automaticamente al momento della stipula del contratto; agli altri concorrenti, è svincolata tempestivamente e comunque entro trenta giorni dalla comunicazione dell’avvenuta aggiudicazione.
Il contratto è stipulato trascorsi 35 giorni dall’invio dell’ultima delle comunicazioni del provvedimento di aggiudicazione.
All’atto della stipulazione del contratto, l’aggiudicatario deve presentare la garanzia definitiva da calcolare sull’importo contrattuale, secondo le misure e le modalità previste dall’articolo 103 del Codice.
L’aggiudicatario di ciascun lotto deposita, prima o contestualmente alla sottoscrizione del contratto di appalto, i contratti continuativi di cooperazione, servizio e/o fornitura di cui all’articolo 105, comma 3, lettera c bis) del Codice.
L’affidatario comunica, per ogni sub-contratto che non costituisce subappalto, l’importo e l’oggetto del medesimo, nonché il nome del sub-contraente, prima dell’inizio della prestazione.
Il contratto è stipulato, a pena nullità, con atto pubblico notarile informatico.
Le spese obbligatorie relative alla pubblicazione del bando e dell’avviso sui risultati della procedura di affidamento sono a carico dell’aggiudicatario e devono essere rimborsate entro il termine di sessanta giorni dall’aggiudicazione con le modalità che saranno concordate con la Stazione Appaltante
L’importo massimo presunto delle spese obbligatorie di pubblicazione è pari a € 8.000,00. Sono comunicati tempestivamente all’aggiudicatario eventuali scostamenti dell’importo indicato.
Le spese relative alla pubblicazione sono suddivise tra gli aggiudicatari dei lotti in proporzione al valore economico del lotto di aggiudicazione.
La stazione appaltante, su richiesta dell’aggiudicatario, consente il rimborso rateizzato delle spese di pubblicazione.
Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese contrattuali, gli oneri fiscali quali imposte e tasse - ivi comprese quelle di registro ove dovute - relative alla stipulazione del contratto.
24. OBBLIGHI RELATIVI ALLA TRACCIABILITÀ DEI FLUSSI FINANZIARI
Il contratto d’appalto è soggetto agli obblighi in tema di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla Legge 13 agosto 2010, n. 136.
L’affidatario deve comunicare alla stazione appaltante:
– gli estremi identificativi dei conti correnti bancari o postali dedicati, con l'indicazione dell'opera/servizio/fornitura alla quale sono dedicati;
– le generalità e il codice fiscale delle persone delegate ad operare sugli stessi;
– ogni modifica relativa ai dati trasmessi.
La comunicazione deve essere effettuata entro sette giorni dall'accensione del conto corrente ovvero, nel caso di conti correnti già esistenti, dalla loro prima utilizzazione in operazioni finanziarie relative ad una commessa pubblica. In caso di persone giuridiche, la comunicazione de quo deve essere sottoscritta da un legale rappresentante ovvero da un soggetto munito di apposita procura. L'omessa, tardiva o incompleta comunicazione degli elementi informativi comporta, a carico del soggetto inadempiente, l'applicazione di una sanzione amministrativa pecuniaria da 500 a 3.000 euro.
Il mancato adempimento agli obblighi previsti per la tracciabilità dei flussi finanziari relativi all’appalto comporta la risoluzione di diritto del contratto.
In occasione di ogni pagamento all’appaltatore o di interventi di controllo ulteriori si procede alla verifica dell’assolvimento degli obblighi relativi alla tracciabilità dei flussi finanziari.
Il contratto è sottoposto alla condizione risolutiva in tutti i casi in cui le transazioni siano state eseguite senza avvalersi di banche o di Società Poste Italiane S.p.a. o anche senza strumenti diversi dal bonifico bancario o postale che siano idonei a garantire la piena tracciabilità delle operazioni per il corrispettivo dovuto in dipendenza del presente contratto.
25. CODICE DI COMPORTAMENTO
Nello svolgimento delle attività oggetto del contratto di appalto, l’aggiudicatario di ciascun lotto deve uniformarsi ai principi e, per quanto compatibili, ai doveri di condotta richiamati nel Decreto del Presidente della Repubblica 16 aprile 2013 n. 62 e nel codice di comportamento di questa stazione appaltante e nel Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza .
In seguito alla comunicazione di aggiudicazione e prima della stipula del contratto, l’aggiudicatario di ciascun lotto ha l’onere di prendere visione dei predetti documenti pubblicati sul sito della stazione appaltante, Sezione di Amministrazione Trasparente – Atti generali – consultabile al seguente link: xxxxx://xxx.xxxxxxxxxxx.xx/xxxxxx/xxxxxxxxxxx/Xxxxx%00Xxxxxx%00xx%00Xxxxxxxxxxxxx.xxx
26. ACCESSO AGLI ATTI
L’accesso agli atti della procedura è consentito nel rispetto di quanto previsto dall’articolo 53 del Codice e dalle vigenti disposizioni in materia di diritto di accesso ai documenti amministrativi presentando apposita istanza a mezzo PEC al seguente indirizzo: xxxxxxxxxxxxxx@xxx.xxxxxxxxxxx.xx. Le istanze pervenute mediante al Piattaforma SardegnaCAT dovranno essere rinviate all’indirizzo PEC sopraindicato.
27. DEFINIZIONE DELLE CONTROVERSIE
Per le controversie derivanti dalla presente procedura di gara è competente il Foro di Sassari, rimanendo espressamente esclusa la compromissione in arbitri.
28. TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
I dati raccolti sono trattati e conservati ai sensi del Regolamento UE n. 2016/679 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati, del decreto legislativo 30 giugno 2003, n.196 recante il “Codice in materia di protezione dei dati personali” e ss mm e ii , del decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri n.148/21 e dei relativi atti di attuazione. In particolare si forniscono le seguenti informazioni sul trattamento dei dati personali:
- il soggetto attivo della raccolta e del trattamento dei dati richiesti, anche sensibili in quanto a carattere giudiziario, è l'E.R.S.U. in qualità di "Titolare del trattamento", in persona del legale rappresentante il Direttore Generale delegato dal Presidente tel. 079/0000000 mail: xxxxxxxxxx.xxxxxxxxx@xxxxxxxxxxx.xx – PEC: xxxxxxxxxxxxxx@xxx.xxxxxxxxxxx.xx;
- il Responsabile della protezione dei dati ex art. 37 del Regolamento UE n. 679/16 è il xxxx. Xxxxxxxxxx Xxxxxxxxxx PEC: xxx@xxx.xxxxxxx.xxxxxxxx.xx;
- i dati sono richiesti e trattati dal Titolare in relazione ad obbligo di legge con quanto conseguente;
- i dati personali forniti dagli Operatori economici ai fini della partecipazione alla presente procedura saranno raccolti e trattati nell'ambito del medesimo procedimento e dell'eventuale, successiva stipula e sino alla fine della gestione del contratto, secondo le modalità e finalità di cui al Regolamento UE n. 679/2016 e secondo quanto previsto dal D.lgs. n. 196/2003 ove compatibile con il predetto Regolamento;
- i diritti spettanti all'interessato sono quelli di cui ai succitati riferimenti normativi al quale si fa espresso rinvio per tutto quanto non previsto dal presente paragrafo.