CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO
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SETTORE SCUOLA EDUCAZIONE FORMAZIONE SERVIZIO SOCIO EDUCATIVO PER LA PRIMA INFANZIA
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CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO
Oggetto: Affidamento dei servizi ausiliari e di preparazione pasti presso gli asili nido comunali
Codice identificativo gara (CIG) 636323861C
-Importo a base di gara per l’affidamento del servizio in oggetto avente la durata di tre anni € 1.253.146,00 IVA esclusa di cui :
- € 990,00 quali costi di attuazione DUVRI non soggetti a ribasso;
- € 19.560,00 quali oneri della sicurezza non soggetti a ribasso.
-Importo stimato, comprensivo della facoltà di affidamento di servizi analoghi per ulteriori tre anni € 2.506.292,00=
CAPITOLATO SPECIALE
PER L’APPALTO DEI SERVIZI AUSILIARI E SERVIZIO PER LA PREPARAZIONE PASTI PRESSO GLI ASILI NIDO COMUNALI
RIFERIMENTI NORMATIVI DELL’APPALTO
- Decreto lgs 12/04/2006 n 163 e ss.mm.ii. ove richiamato.
Il presente appalto, soggetto ad una limitata applicazione del Codice dei Contratti pubblici in quanto materia ricompresa nell’Allegato II B (rif. art 20 e 27), viene affidato con procedura aperta previa pubblicazione di un bando di gara ad evidenza pubblica, con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa.
- Regolamento attuativo del Codice dei Contratti pubblici DPR 207/2010;
- Decreto lgs 155/1997 (HACCP);
- Deliberazione della Giunta Regionale dell’Umbria n. 59 del 3 febbraio 2014 approvazione “Linee di indirizzo per la ristorazione scolastica”
- DPR 616/ 1977;
- Regolamento comunale “Sistema integrato servizi socio-educativi per la prima infanzia” approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 45 del 14/06/2013;
- Legge n 241/1990 e ss.mm.ii. Nuove norme in materia di procedimento amm.vo;
Altra normativa comunitaria, nazionale, regionale e regolamentare disciplinante la materia del presente appalto vigente e successiva alla data di inizio di esecuzione del presente appalto.
ART. 1 − OGGETTO DELL’APPALTO
Il presente capitolato ha per oggetto la gestione:
dei Servizi ausiliari
del Servizio di preparazione pasti presso i seguenti Asili Nido Comunali:
- asilo nido comunale “Il Delfino”, sito in Xxx Xxxxxx Xxxxx xx Xxxxxxxx,
- asilo nido comunale “Xxxxx Xxxxxxxxxx”, sito in Xxx Xxxxxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxx x. 0 Xxxxx xx Xxxxxxxx,
- centro per bambini/e “L’Arca” e centro per famiglie “La Casa Azzurra” siti in Xxx Xxxxxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxx x. 0 Xxxxx xx Xxxxxxxx,
- asilo nido comunale “La Coccinella” sito in Xxx Xxxxxxx Xxxxx xx Xxxxxxxx,
- asilo nido comunale “Fiocco di Neve” sito in Via Stati Uniti d’America Trestina Città di Castello.
I servizi devono essere resi tenendo conto dell’ampiezza delle strutture e dell’orario di funzionamento in cui gli stessi si svolgono e dovranno essere effettuati tenendo conto che sono rivolti alla prima infanzia. Tutti gli operatori, a vari livelli e con diverse responsabilità, dovranno interagire con i bambini e con gli adulti attraverso le attività quotidiane e contribuire a creare un adeguato clima educativo.
ART. 2 − DURATA DELL’APPALTO
Il presente appalto avrà durata di anni tre con decorrenza dalla data di consegna del servizio, risultante da un verbale redatto in concorso con un responsabile incaricato dall'operatore economico aggiudicatario.
L’Amministrazione aggiudicatrice, ai sensi dell’art. 29 - comma 1 - e dell’art. 57, comma 5, lettera
b) del D.Lgs. 12 aprile 2006, n. 163 e ss.mm.ii., si riserva la facoltà di procedere all’affidamento di servizi analoghi, mediante procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di gara, per un massimo di ulteriori tre anni rispetto alla data naturale di scadenza del contratto.
Detta opzione verrà esercitata dall’Amministrazione mediante comunicazione scritta.
Alla scadenza del contratto, nelle more di espletamento di una nuova procedura di affidamento del servizio in oggetto, nel rispetto e secondo i limiti stabiliti dall’art. 125 – comma 10 - lettera c) del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i., il Settore competente potrà comunque ricorrere, previa comunicazione scritta, alla proroga tecnica del contratto alle medesime condizioni in corso.
In ogni caso, la proroga contrattuale sarà subordinata ad atti autorizzativi emessi dall’Amministrazione Comunale appaltante, fatto salvo eventuali norme che potrebbero essere emanate successivamente in materia.
PARTE PRIMA
MODALITA’ DI ESECUZIONE DEI SERVIZI SERVIZI DI AUSILIARIATO
ART. 3 − CALENDARIO ATTIVITA’ E MODALITA’ DI ESECUZIONE DEI SERVIZI AUSILIARI PRESSO I NIDI COMUNALI
Le prestazioni oggetto del servizio appaltato dovranno essere rese in riferimento al “calendario annuale di funzionamento” degli asili nido comunali.
Gli Asili nido comunali, di norma, sono aperti all’utenza su cinque giorni settimanali, da Lunedì a Venerdì dalle ore 7.30 alle ore 18.15, dal primo giorno feriale di settembre all’ultimo giorno feriale di giugno, osservando le interruzioni festive previste dal calendario dell’anno educativo, che verrà comunicato alla Ditta appaltatrice almeno 15 giorni prima dell’avvio di ciascun anno educativo.
Il personale ausiliario rientrerà in servizio almeno 3 giorni prima dell’inizio di ogni anno scolastico, per garantire le operazioni di pulizia dei locali, di ripristino arredi, biancheria, materiale igienico- sanitario e materiale ludico-didattico nelle strutture. Per completare le pulizie periodiche si potranno utilizzare le giornate di chiusura dei nidi in occasione delle vacanze natalizie e pasquali.
Ogni anno potrà essere attivata l’attività estiva integrativa nel mese di luglio che prevede l’apertura all’utenza per ulteriori tre settimane, l’operatore economico dovrà continuare a garantire i servizi di ausiliariato e pasti, tale eventualità sarà comunicata dal Servizio Istruzione Educazione all’operatore economico entro il mese di giugno di ciascun anno.
La giornata presso gli asili nido comunali è così organizzata:
dalle ore 7,30 alle ore 9,30 accoglienza bambini dalle ore 9,30 alle 10,00 somministrazione colazione
dalle ore 11,00 inizio pranzo bambini lattanti (fino a 12 mesi) dalle ore 11,45 inizio pranzo bambini medi e grandi
dalle 15,45 inizio merenda
Una diversa organizzazione riguarda il Centro per bambini/e L’Arca e Centro per bambini e famiglie La Casa Azzurra e La Casa Azzurra delle meraviglie:
Apertura dalle ore 8,00 alle ore 13,00 Centro per bambini /e L’Arca
Apertura dalle ore 16,00 alle ore 18,30 nei giorni di martedì, mercoledì e giovedì La Casa Azzurra e la Casa azzurra delle meraviglie.
Il servizio di ausiliariato dovrà essere svolto predisponendo un piano organizzativo che preveda la copertura dell’orario di apertura dei nidi. Nelle fasce orarie relative alla somministrazione di colazione, pranzo e merenda dovrà essere garantita adeguata compresenza. Le fasce di presenza,
potranno subire modifiche, concordate e su richiesta del Servizio Istruzione Educazione, in ragione alla variazione delle esigenze dei singoli asili nido e centri per bambini/e e famiglie:
Numero Frequenze 2015 | Orario apertura | |
COCCINELLA | 44 | 7.30-17.00 |
DELFINO | 45 | 7.30-18.15 |
FIOCCO DI NEVE | 34 | 7.30-16.30 |
XXXXXXXXXX | 28 | 7.30-16.30 |
ARCA | 17 | 8.00-13.00 |
CASA AZZURRA E CASA AZZURRA DELLE MERAVIGLIE | Accesso variabile con una frequenza massima di n. 33 utenti a pomeriggio Tra bambini e genitori | 16.00-18.30 (3 pomeriggi) |
ART. 4− TIPOLOGIA DELLE PRESTAZIONI DEI SERVIZI AUSILIARI
L’Operatore economico aggiudicatario dovrà, in via generale, assicurare le seguenti prestazioni che potranno svolgersi sia durante il regolare funzionamento del servizio, in presenza dei bambini, che oltre l’orario di funzionamento, in assenza degli stessi:
Attività giornaliere
a) Pulizia ordinaria con materiali e macchinari propri oltre a quelli presenti nella struttura messi a disposizione presso ogni asilo nido dalla stazione appaltante indicati nell’allegato al presente capitolato.
In particolare riguardo agli Spazi utilizzati dai bambini:
• riordino e pulizia dei giochi e del materiale usato dai bambini sia durante il giorno che al termine dell’attività didattica;
• disinfezione dei piani e strumenti didattici;
• spolveratura e pulitura di tutti gli arredi;
• pulizia e lavaggio dei pavimenti;
• pulizia vetrate ad altezza di bambino;
• disinfezione dei tavoli prima dei pasti;
• predisposizione tavoli per il pranzo (bavaglini, tovaglie, bicchieri, posate,…) anche in presenza e/o collaborazione dei bambini e educatrici;
• riordino e pulizia delle zone dove si è consumato il pasto compresi tavoli,seggiole, seggioloni;
• lavaggio e sterilizzazione di biberon e ciucci;
• lavaggio di bavaglini e tovaglie;
• preparazione e riassetto dei lettini (più volte al giorno in base alle necessità);
• cambio delle lenzuola (settimanale e al bisogno);
in particolare riguardo ai Bagni dei bambini e degli adulti:
• predisposizione e collocazione di pannolini, creme, saponi, detergenti, lenzuolini per fasciatoi, bobine di carta, prodotti per l’igiene;
• pulizia e sanificazione ogni volta se ne ravvisi la necessità durante l’arco della giornata; in particolare riguardo al Guardaroba e lavanderia:
• sistemazione degli effetti di guardaroba e materiale per l’igiene dei bambini;
• gestione della lavanderia (lavaggio, asciugatura e stiratura dei vari capi di biancheria); in particolare riguardo agli Altri spazi comuni:
• garantire la pulizia dei percorsi esterni di accesso alle strutture;
• garantire la vigilanza e l’accoglienza presso gli ingressi delle strutture.
Le attività di lavaggio di tovaglie, bavaglini, lenzuola e coperte, giochi di stoffa, fodere dei cuscini degli angoli morbidi e tappeti potranno, essere effettuati dall’operatore economico aggiudicatario anche attraverso la centralizzazione parziale dell’attività presso una unica lavanderia presente presso i nidi Comunali o attraverso il ricorso a lavanderie industriali esterne.
b) Supporto al personale educativo nell’ attività di vigilanza e cura dei bambini, in particolare rispetto alla sezione “lattanti”, con attenzione ai momenti di ingresso, uscita, pasti e merenda, risveglio e per eventuali necessità immediate anche su richiesta del personale educativo;
c) Supporto alla cuoca nella preparazione dei pasti, nelle pulizie ordinarie della cucina e della dispensa, eventuali funzioni ausiliarie connesse allo sporzionamento e alla distribuzione dei pasti.
Attività periodiche
Pulizia con materiali propri di:
• porte, finestre e vetrate;
• parti alte dei soffitti, corpi illuminanti con asportazioni di polvere e ragnatele;
• lavaggio tendaggi
• terrazzi, cortili e vialetti di accesso alla struttura
Le pulizie periodiche devono essere effettuate durante la sospensione delle attività educative o comunque in assenza dei bambini.
Pulizie straordinarie:
Per pulizia straordinaria s’intende una pulizia più estesa ed approfondita che potrà essere effettuata, previo accordo col Comune, in circostanze imprevedibili quali traslochi, lavori di imbiancatura o muratura, raccolta acqua per allagamenti, trattamenti specifici dei pavimenti;
L’Operatore economico aggiudicatario è tenuto ad eseguire fino ad un massimo di n.3 interventi complessivi in un anno, il cui corrispettivo è da considerarsi incluso nell’importo contrattuale.
L’Operatore economico aggiudicatario dovrà inoltre provvedere ad imballare il materiale qualora se ne ravvisi la necessità per lavori all’interno delle strutture.
Modalità di esecuzione delle attività di pulizia e sanificazione
Le prestazioni di pulizia e sanificazione devono essere eseguite garantendo che nel corso della giornata, sulla base delle attività svolte e delle necessità emergenti, siano assicurate le condizioni igieniche all’interno di ogni struttura oggetto del servizio.
Gli interventi da svolgere sono di carattere giornaliero e periodico e comprendono anche le pulizie a fondo sia all’apertura che alla chiusura dell’anno educativo .
Qualora l’Amministrazione comunale, nella sua attività di controllo, rilevi un livello insoddisfacente nello stato di pulizia e di decoro della struttura, l’operatore economico aggiudicatario è tenuto immediatamente ad eliminare le criticità.
ART. 5 − PRODOTTI, ATTREZZATURE PER LA PULIZIA E MATERIALE IGIENICO PER BAMBINI
La fornitura di tutti i materiali detergenti e di pulizia e delle attrezzature meccaniche ed elettriche d’impiego (es. scope, mop, aspirapolvere, macchina lavapavimenti ecc) da utilizzare per le operazioni oggetto dell’appalto, nonché il materiale igienico per i bambini sono a totale carico
dell’Operatore economico aggiudicatario, a parte quelli presenti nella struttura messi a disposizione dalla stazione appaltante indicati nell’allegato al presente capitolato.
Saranno a carico dell’Operatore economico aggiudicatario i costi di manutenzione e sostituzione delle attrezzature utilizzate, comprese quelle di proprietà della stazione appaltante, per eventuali guasti che si presentassero nel corso dell’appalto.
Le attrezzature meccaniche ed elettriche dovranno essere moderne, efficienti e perfettamente conformi alle prestazioni antinfortunistiche e di sicurezza vigenti in Italia e nella Comunità Economica Europea.
I materiali detergenti e di pulizia dovranno rispondere alle migliori qualità esistenti sul mercato, precisando che i detersivi impiegati dovranno contenere percentuali di disinfettante e di deodorante comunque conformi alle vigenti norme igieniche e sanitarie, e dovranno essere previsti nella quantità adeguata per ottenere un’ottima pulizia degli ambienti. I prodotti non dovranno essere tossici né inquinanti: i disinfettanti dovranno essere muniti del numero di registrazione del Ministero della Sanità.
Sono comunque esclusi:
- cere (fatto salvo prodotti effettivamente antiscivolo)
- alcool denaturato
- acido cloridrico (muriatico)
- ipoclorito di sodio (varechina)
- ammoniaca
- soda caustica
- prodotti a base di formaldeide
- prodotti emananti gas tossici o irritanti.
All’inizio dell’appalto l’operatore economico dovrà obbligatoriamente fornire un elenco dei prodotti utilizzati con relative schede tecniche e di sicurezza conformi a quanto previsto dal D.M. 7 settembre 2002 (pubblicato nella G.U. n. 252 del 26 ottobre 2002).; dovrà inoltre informare l’Amministrazione comunale, nel corso dell’appalto, se alcuni prodotti verranno sostituiti.
Il materiale di pulizia dovrà essere custodito presso le strutture, in luoghi non accessibili ai bambini e conformi a quanto stabilito dal D.Lgs.81/08.
All’inizio dell’appalto l’Operatore economico dovrà inoltre fornire la scheda tecnica dei macchinari che intende impiegare. Le macchine e gli attrezzi, di proprietà dell’appaltatore, usati all’interno delle strutture dell’Ente, devono essere contraddistinti da targhette indicanti il nome o il contrassegno dell’operatore economico.
Il materiale per la cura e l’igiene quotidiana dei bambini dovrà essere in misura sufficiente e disponibile al momento del bisogno.
Il Materiale igienico per i bambini comprende precisamente:
• pannolini mutandina anallergici x bambino da 8/10 16/18 Kg e da 15/25 Kg
• cotone idrofilo
• carta igienica
• carta asciugatutto
• lenzuolini pura cellulosa a 2 veli
• bobine di carta pura cellulosa a 2 veli
• traversine usa e getta per lettini
• salviettine usa e getta per le mani
• sapone liquido per le mani e per l’igiene intima
• copri scarpe usa e getta per sezione lattanti e per il Centro per bambini/famiglie La Casa Azzurra.
l’Operatore economico sarà responsabile della custodia dei prodotti utilizzati dal proprio personale dipendente, necessari per il servizio oggetto dell’appalto, esonerando l’Amministrazione da ogni responsabilità sia verso terzi che in caso di danneggiamenti o furti del proprio materiale.
ART. 6 − ESTENSIONE O RIDUZIONE DEL CONTRATTO
L’Amministrazione si riserva la facoltà di richiedere eventuali aumenti o diminuzioni delle prestazioni, ai sensi dell’art. 114 – comma 2 - del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. e dell’art. 311 – comma 2 – lettera c) del DPR 5 ottobre 2010, n. 207, previa sottoscrizione di un atto di sottomissione e fino alla concorrenza di un quinto dell’importo complessivo contrattuale, agli stessi xxxxx, prezzi e condizioni del contratto originario.
Nel caso in cui, anche per un solo anno scolastico, fosse opportuno ridurre gli orari di apertura degli Asili Nido in relazione al numero degli iscritti, fra stazione appaltante e appaltatore si concorderanno diverse articolazioni di orario che comportino minor utilizzo di personale, con conseguente ridefinizione del corrispettivo dovuto all’Operatore economico.
La decisione dell’affidamento dell’estensione e/o della riduzione del servizio, nei limiti di cui al precedente comma 1, rimane, in ogni caso, una libera ed insindacabile facoltà dell’Amministrazione Comunale.
In caso di riduzione del servizio oltre il quinto dell’importo contrattuale netto a seguito di indisponibilità permanente (es. vendita immobili, eliminazione del servizio comunale /servizio pubblico, ecc.), l’Operatore economico aggiudicatario non potrà esercitare alcuna azione risarcitoria nei confronti dell’Amministrazione Comunale appaltante, qualora sia stata comunicata la notizia con un preavviso di almeno 30 giorni.
Sono fatte salve le ulteriori ipotesi di variante, nei limiti e con le modalità stabilite dall’art. 311 del DPR 5 ottobre 2011, n. 207.
L’Amministrazione si riserva la possibilità di chiedere il proseguimento del servizio nel mese di luglio per l’attività dei Centri Estivi con un preavviso da effettuarsi entro il mese di giugno di ogni anno educativo, agli stessi patti e condizioni stabiliti in sede di affidamento del presente appalto. L’articolazione di orario e la quantità di personale necessario verranno concordati fra l’Operatore economico e la stazione appaltante almeno cinque giorni prima dell’attivazione del servizio di Centro Estivo.
ART. 7 − INTERVENTI STRAORDINARI E OCCASIONALI
L’Operatore economico aggiudicatario dovrà inoltre garantire, per tutto il periodo di affidamento del servizio, interventi di carattere straordinario e occasionale relativamente ai servizi di pulizia e cucina, da effettuarsi nelle stesse strutture comunali.
Gli interventi, di carattere imprevedibile, sono da ritenersi compresi nell’importo indicato come base di gara e potranno quantificarsi in un massimo di n. 200 ore per ogni anno educativo al di fuori di quelle svolte come attività ordinaria nel periodo dell’appalto.
SERVIZIO PREPARAZIONE PASTI
ART. 8 − MODALITA’ DI ESECUZIONE DEL SERVIZIO PREPARAZIONE PASTI PRESSO I NIDI COMUNALI
Il servizio prevede la preparazione di circa n. 25.000 pasti per anno educativo per i bambini e gli educatori in servizio nell’orario del pasto (stimati sulla base dei dati storici del servizio). Nel corso della durata dell’appalto tale numero di pasti potrà subire piccole variazione senza che ciò comporti maggiori costi per la stazione appaltante.
Il servizio dovrà essere effettuato presso le quattro cucine degli asili nido comunali:
• “Il Delfino”, sito in via Milani ;
• “Xxxxx Xxxxxxxxxx” sito in xxx Xxxxxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxx, x. 0;
• “La Coccinella” sito in Via Moscoli;
• “Fiocco di neve” sito in Via Stati Uniti D’America Trestina.
Per particolari esigenze rilevate nel corso del periodo dell’appalto, qualora si ritenga necessario, comunque d’intesa con l’Amministrazione comunale, la preparazione dei pasti per i bambini medi- grandi potrà essere effettuata in maniera centralizzata presso un’altra delle cucine degli asili nido comunali. In tal caso l’operatore economico aggiudicatario dovrà provvedere: all’organizzazione del trasporto dei pasti (dalla cucina all’asilo nido), alla predisposizione di uno spazio adibito al riscaldamento delle vivande per la preparazione del latte e delle pappe per lattanti presso l’asilo in cui il pasto viene trasportato garantendo il necessario supporto con il personale ausiliario.
Il Servizio dovrà articolarsi in coincidenza dei giorni di apertura degli asili comunali e svolgersi in funzione delle esigenze del servizio, dovrà essere garantita la continuità di erogazione con personale qualificato e formato secondo i requisiti di legge.
L’Operatore economico organizzerà il lavoro giornaliero in relazione alle necessità e potrà integrare le figure professionali al fine di garantire il regolare servizio.
Dovrà essere preparata la colazione, il pranzo e la merenda in base al menù adottato dal Comune di Città di Castello all’interno dei quattro asili nido comunali, validato dalla ASL 1 Regione dell’Umbria allegato al presente capitolato.
Il menù potrà essere oggetto di modifiche da parte dell’ Amministrazione Comunale, debitamente comunicate almeno tre giorni prima.
Qualora per motivi d'urgenza nella preparazione dei pasti si ravvisasse la necessità di sostituire un piatto, per una giornata, l’operatore economico aggiudicatario è tenuto a concordare la variazione con il gli uffici di riferimento del servizio asili nido del Comune. Inoltre dovrà essere garantita la preparazione di pasti da asporto in caso di uscite dei bambini dalla struttura, nonché di eventuali preparazioni speciali in specifiche occasioni rientranti nella programmazione educativa anche con il coinvolgimento dei genitori.
L’Operatore economico aggiudicatario dovrà garantire la eventuale preparazione in sostituzione dei normali menù di pasti in variante per diete in bianco, speciali per motivazioni di carattere etico, religioso o per forme allergiche o patologiche certificate.
Le derrate alimentari, anche in considerazione dell’utenza costituita da bambini in tenerissima età, dovranno essere in linea con quanto previsto dalle “Schede delle caratteristiche merceologiche” e dalle Linee di indirizzo regionali per la ristorazione scolastica allegate al presente capitolato.
L’Operatore economico aggiudicatario è tenuta a conservare presso il nido comunale la documentazione relativa alla fornitura delle derrate che dovranno risultare conformi alla normativa vigente rispetto al confezionamento, etichettatura, trasporto, stoccaggio e conservazione. I registri di carico e scarico delle merci dovranno essere costantemente aggiornati e disponibili per eventuali controlli.
La preparazione dei pasti dovrà essere effettuata, giornalmente,tenendo conto di tutte le procedure contenute nel Piano di autocontrollo e le operazioni di preparazione dei pasti dovranno essere eseguite garantendo le seguenti prestazioni:
• Ricezione e stoccaggio materie dalla ditta fornitrice delle derrate nel rispetto delle caratteristiche dei prodotti alimentari così come indicato nelle schede tecniche di fornitura che costituiscono l’allegato A al presente capitolato;
• Controllo prodotti;
• Gestione non conformità;
• Rintracciabilità (Regolamento CE 178/02);
• Preparazione pasti come da menù sulla base delle esigenze giornaliere;
• Conservazione aliquota pasto ai sensi del protocollo H.A.C.C.P.;
• Porzionamento delle pietanze in relazione alle esigenze dei singoli nel rispetto dei loro tempi e autonomia (bambini al di sotto dei 12 mesi) e dei gruppi (bambini da 12 a 36 mesi);
• Differenziazione e smaltimento rifiuti;
• Esecuzione delle procedure di autocontrollo, tenuta delle relative registrazioni;
• Pulizia e disinfezione dei locali cucina e dispensa, vettovaglie ed attrezzature.
ART. 9 − PERSONALE CUCINA, LOCALI, ATTREZZATURE, STOVIGLIE E UTENSILI DELLE CUCINE
In ogni cucina dovrà essere garantita la presenza al mattino di un cuoco con adeguata competenza certificata ed esperienza almeno triennale in analoghi servizi in grado di dirigere dal punto di vista organizzativo gestionale la cucina a lui affidata. Il cuoco dovrà inoltre fungere da riferimento, per quanto concerne le modalità d'uso e la manutenzione delle attrezzature. Dovrà inoltre ricevere, risolvere e/o inoltrare ai soggetti competenti, tutte le segnalazioni verbali inerenti al servizio oggetto dell'appalto, comprese le eventuali dichiarazioni di non conformità.
Per l’espletamento dei servizi all’operatore economico aggiudicatario verranno concessi in uso gratuito i locali cucina e relativi locali accessori (dispensa, servizi igienici e spogliatoio) ed i locali lavanderia, asciugatura e stiratura presenti in ognuno dei quattro asili, comprese tutte le attrezzature, gli utensili ed i materiali di proprietà dell’Amministrazione Comunale e quanto necessario per lo svolgimento dell’attività.
Sarà a carico dell’operatore economico aggiudicatario la riorganizzazione e ristrutturazione degli ambienti adibiti a spogliatoio, a servizi igienici per il personale ausiliario e di cucina, il completo layout delle cucine in modo che risultino adeguati alla normativa igienico sanitaria vigente.
L’operatore economico aggiudicatario dovrà essere in regola con le autorizzazioni sanitarie necessarie per la gestione delle cucine.
I locali, le attrezzature (indicate nell’allegato al presente capitolato), gli utensili e le stoviglie verranno presi in consegna dall’operatore economico aggiudicatario all’inizio dell’appalto, previa redazione di apposito verbale.
L’operatore economico aggiudicatario avrà a suo carico il completo rinnovo delle seguenti attrezzature e arredi:
• n. 4 cucine a 6 fuochi di cui due con piastra doppia e forno a gas (una per ogni nido comunale) aventi caratteristiche analoghe a quelle esistenti e potenza massima 34 kW;
• n. 4 cappe aspiranti in acciaio inox (una per ogni nido comunale) e relativi condotti di evacuazione (dimensione almeno 700x1400x550)
• n. 4 armadi refrigerati in acciaio inox di cui n.2 da almeno 400 litri e due da almeno 650 litri;
• n. 1 lavastoviglie professionale in acciaio inox presso l’asilo nido comunale Fiocco di Neve di Trestina di caratteristiche tecniche equiparate a quelle presenti presso gli altri asili nido;
• sostituzione degli attuali contenitori pensili ed a bancone presso la cucina dell’Asilo Nido Fiocco di Neve a Trestina con nuovi contenitori in acciaio inox.
Saranno inoltre a carico dell’operatore economico aggiudicatario la sostituzione delle altre attrezzature utilizzate, consegnate dalla stazione appaltante e indicate nell’allegato al presente capitolato, per eventuali guasti che si presentassero nel corso dell’appalto, le stesse saranno cedute in proprietà alla stazione appaltante.
Sono a carico dell’operatore aggiudicatario tutti gli oneri per le opere richieste all’installazione delle predette apparecchiature, opere murarie ed impiantistiche comprese, oltre lo smantellamento e lo smaltimento delle apparecchiature sostituite. I tempi della sostituzione devono essere
preventivamente concordati con il Servizio Istruzione Educazione affinché ciò non comporti disagio rispetto all’andamento dei servizi.
La Stazione appaltante con un proprio tecnico, dopo l’avvenuta sostituzione delle attrezzature, effettuerà un sopralluogo per visionare la fornitura e la posa in opera delle attrezzature e arredi, acquisendo copia dei certificati di conformità delle stesse e delle opere impiantistiche effettuate dall’operatore.
L’Operatore economico aggiudicatario dovrà garantire la fornitura presso le cucine di ogni nido di arredi, carrelli in acciaio per la distribuzione dei pasti , utensili da cucina, stoviglie e posate da tavola necessarie per la somministrazione dei pasti ai bambini in aggiunta in caso di necessità o in sostituzione a quelle consegnate dalla stazione appaltante che si dovessero rompere o danneggiare nel corso dell’appalto.
La sostituzione di tali attrezzature, utensili, stoviglie e posate dovrà avvenire con attrezzature idonee e con caratteristiche tecniche, di materiali e dimensioni analoghe a quelle attualmente presenti presso le cucine in modo che sia garantita l’efficienza e la conformità alle disposizioni in materia di sicurezza e igiene previste dalla normativa vigente.
Dette nuove attrezzature saranno cedute in proprietà alla Stazione appaltante a conclusione del contratto.
Sarà inoltre a carico dell’Operatore economico aggiudicatario ogni intervento di manutenzione programmata e di pronto intervento dei locali e di tutte le attrezzature in uso (riparazioni d’urgenza di attrezzature, imbiancatura locali, riparazione di rivestimenti e pavimenti, impianti elettrici, idrico-sanitari e del gas, riparazione delle barriere contro gli insetti ed altri animali, disinfestazione e derattizzazione, espurgo fosse biologiche a servizio dei locali in uso, altri interventi atti a garantire igiene e conformità degli ambienti cucina, dispensa, spogliatoi e lavanderia).
ART. 10 − CRITERI GENERALI PER L’APPROVVIGIONAMENTO DELLE DERRATE ALIMENTARI
L’operatore economico aggiudicatario dovrà farsi carico di provvedere all’acquisto delle derrate alimentari necessarie per la preparazione dei pasti presso fornitori di fiducia.
In offerta la gestione dovrà fornire l’elenco delle ditte fornitrici e/o produttrici.
Le caratteristiche merceologiche delle derrate alimentari impiegate per la preparazione dei pasti per le utenze previste dal presente capitolato di appalto, devono essere conformi alle vigenti leggi in materia che si intendono tutte richiamate.
E’ tassativamente vietato l’utilizzo di qualsiasi alimento geneticamente modificato (OGM).
Si prevede la fornitura di prodotti provenienti da agricoltura biologica, DOP, IGP, STG, certificati ai sensi delle normative comunitarie di riferimento, nella misura di almeno il 50% del totale dei prodotti utilizzati per il confezionamento dei pasti.
Per la carne bovina si richiede l’utilizzo di quella con il marchio 5 R.
Per la carne bianca (pollo, coniglio, tacchino) si richiede la provenienza da allevamenti biologici. Per il condimento del pane con l’olio (merenda) si richiede l’utilizzo di olio extravergine di oliva
D.O.P prodotto con il sistema della spremitura a freddo.
Per quanto concerne la verdura fresca (insalate, contorni vari….) si richiede la fornitura a “filiera corta”.
Nella preparazione dei cibi dovrà essere utilizzato il sale iodato. Tutti i prodotti alimentari devono essere freschi o surgelati . Non sono ammessi cibi precotti.
La qualità delle derrate alimentari suindicate dovrà corrispondere a quanto prescritto nelle tabelle merceologiche e nelle linee di indirizzo regionali per la ristorazione scolastica allegate al presente Capitolato d’appalto.
Le derrate alimentari saranno acquistate secondo quanto prescritto dalle tabelle dietetiche dei menù estivo ed invernale allegati al presente Capitolato per ogni tipologia di utenza e secondo quanto indicato dai Medici Pediatri per le diete particolari.
A tal fine l’operatore economico aggiudicatario predisporrà un piano della fornitura delle derrate alimentari e un piano per gli acquisti di particolari prodotti alimentari (biologico, prodotti a denominazione di origine protetta..), tali piani dovranno essere inseriti nell’offerta tecnica.
Dovrà essere messa a disposizione, su base mensile o bimestrale la documentazione (fatture o bolle di consegna) relativa all’uso dei prodotti biologici, DOP, IGP, almeno nella percentuale prevista.
Sarà a carico dell’operatore economico aggiudicatario l’acquisto di latte in polvere per i bambini della sezione lattanti (0-12 mesi), secondo quanto certificato dai pediatri di riferimento di ogni bambino.
ART. 11 − QUALITÀ', CONSEGNA E CONSERVAZIONE DELLE DERRATE ALIMENTARI
L’operatore economico aggiudicatario dovrà acquisire dai fornitori le certificazioni di qualità e le dichiarazioni di conformità delle derrate alimentari alle vigenti leggi e alle tabelle merceologiche, ivi compresi i prodotti di cui all’art 59 della Legge 488/1999, oltre ai documenti di acquisto delle derrate.
Tutte le derrate alimentari devono avere confezioni ed etichettature conformi alle normative vigenti. La consegna delle derrate alimentari dovrà essere effettuata secondo modalità e tempi che consentano un’erogazione efficace ed efficiente del Servizio in modo tale che non si verifichino disguidi o ritardi nella preparazione e distribuzione dei pasti.
Nella conservazione degli alimenti l’operatore economico aggiudicatario dovrà prestare particolare attenzione alle seguenti modalità di conservazione:
prodotti deperibili;
stoccaggio prodotti non deperibili; stoccaggio prodotti a lunga conservazione; confezioni aperte di prodotti deperibili;
conservazione di carni, verdure, salumi, formaggi; conservazione dei prodotti surgelati;
Delle modalità di conservazione delle derrate alimentari suindicate l’operatore economico aggiudicatario dovrà fornire apposito piano da inserire nell’offerta tecnica.
Si prevede anche la possibilità di ingresso di latte materno e la sua eventuale conservazione. L’Amministrazione Comunale, stazione appaltante, potrà in ogni momento effettuare controlli sulla qualità e sulle modalità di conservazione delle derrate alimentari.
Qualora venissero riscontrate delle non conformità al Piano presentato dall’operatore rispetto alle normative vigenti in materia, l’operatore dovrà a proprie spese sostituire le derrate di cui sia stata contestata la conservazione.
ART. 12 − PIANO DI AUTOCONTROLLO, CONTROLLI IGIENICO-SANITARI E DI QUALITA’, CONSERVAZIONE CAMPIONI
L’operatore economico aggiudicatario deve predisporre un piano di autocontrollo per le operazioni connesse all’espletamento del servizio di preparazione pasti di cui al presente appalto, così come previsto dal Reg. CE 852/2004. Tale piano deve prendere in esame i punti critici del processo produttivo, nel rispetto delle vigenti norme di legge.
Il Piano di autocontrollo deve inoltre prendere in esame anche la gestione del latte materno.
L’ Operatore economico aggiudicatario dovrà indicare qual è il laboratorio, iscritto all'Elenco Regionale ed accreditato Accredia, che intenderà utilizzare per lo svolgimento delle analisi chimico-fisiche e microbiologiche da svolgere obbligatoriamente; dovrà allegare un dettagliato programma degli interventi prefissati.
Il documento HACCP dovrà essere presente presso il nido d’infanzia interessato e copia dello stesso dovrà essere inviato al Comune.
L’Operatore economico aggiudicatario è tenuto a conservare presso il centro di cottura un campione rappresentativo del pasto completo del giorno così come del pasto sostitutivo del menù di base qualora fossero intervenute delle variazioni.
Tali campioni vanno posti singolarmente in idonei contenitori chiusi adeguatamente sterilizzati, muniti dell’etichetta recante la dizione “campionatura rappresentativa del pasto – data di produzione” conservati a temperatura di -18°C per 72 o più ore. I campioni prelevati al venerdì dovranno essere conservati, secondo le modalità sopra indicate, sino al martedì della settimana successiva.
Controlli sulla prestazione del servizio, sulla rispondenza delle attività svolte rispetto a quanto previsto dal capitolato nonché sul personale impiegato nell’esecuzione del presente affidamento, volti ad accertare il possesso di tutti i requisiti igienico-sanitari previsti dalla legge nonché le procedure di autocontrollo, potranno essere effettuati, oltre che dagli organi di vigilanza, dal responsabile del servizio interessato o da soggetti terzi incaricati dall’Amministrazione Comunale in qualsiasi momento della vigenza del contratto.
Sarà a carico dell’Operatore economico aggiudicatario il rimborso annuale al Comune di Città di Castello delle spese documentate, sostenute per il monitoraggio e l’assistenza tecnica in materia igienico-sanitaria quantificate in presumibili Euro 3.500,00.
PARTE SECONDA PERSONALE
ART. 13 – PERSONALE, RESPONSABILE TECNICO DEL SERVIZIO E UNITA’ DI PERSONALE PER BACK OFFICE
L’operatore economico aggiudicatario dovrà svolgere il servizio in oggetto con proprio personale scelto, di fiducia, idoneo, opportunamente addestrato all’espletamento dello stesso, in numero non inferiore a quello dichiarato in sede di offerta nel progetto tecnico, garantendo l’esecuzione a regola d’arte delle prestazioni contenute nel presente capitolato.
Il presente appalto è sottoposto all’osservanza delle norme in materia di cessazione e cambio di appalto previste dalla contrattazione collettiva vigente tra le Associazioni imprenditoriali di categoria e le Organizzazioni sindacali dei lavoratori comparativamente più rappresentative.
Il personale dovrà mantenere in servizio un contegno riguardoso e corretto e dovrà essere munito di divisa e di apposito cartellino di identificazione riportante la denominazione dell’operatore economico aggiudicatario, il nominativo (nome e cognome), la fotografia e la qualifica del dipendente.
L’operatore economico aggiudicatario si impegna ad integrare immediatamente il personale che dovesse risultare assente, a richiamare e, se del caso, a sostituire i dipendenti che non osservassero una condotta irreprensibile, moralmente ineccepibile ed in regola con le leggi sanitarie.
Oltre al personale ausiliario e di cucina , l’operatore economico dovrà assicurare per tutta la durata di esecuzione dell’appalto la presenza di un Responsabile tecnico del Servizio con funzioni di controllo e supervisione delle attività nonché per tenere rapporti con l'Amministrazione Comunale. L’operatore economico è tenuto ad individuare e comunicare per iscritto all’Amministrazione comunale il nominativo del responsabile del servizio avente i seguenti requisiti:
− autonomia operativa adeguata a rendere funzionale il servizio e a risolvere tutti gli eventuali problemi operativi;
− reperibilità dalle ore 7:30 del mattino fino alle ore 19:00;
− esperienza almeno biennale nella conduzione di servizi analoghi a quelli oggetto dell’appalto, che consenta di sovrintendere a tutte le operazioni connesse all’erogazione del servizio e di esserne garante.
Il responsabile tecnico è diretto interlocutore dell'Amministrazione egli è tenuto a partecipare, se
appositamente convocato, a eventuali incontri inerenti al servizio con il Comune. In caso di sua assenza, il gestore deve provvedere alla sua sostituzione con altro in possesso degli stessi requisiti professionali. L’operatore economico, prima di iniziare il servizio, dovrà aver comunicato al Comune di Città di Castello telefono, fax, e-mail, necessari per tutte le comunicazioni inerenti al servizio.
L’operatore economico aggiudicatario, inoltre, dovrà garantire una presenza giornaliera con un’unità di personale presso il Servizio Istruzione-Educazione sito in Xxxxxx Xxxxx xx Xxxxx x.0, – Xxxxx xx Xxxxxxxx per lo svolgimento di attività di Back office.
Tutte le attività gestionali degli asili nido sono effettuate con l’ausilio di specifici applicativi ciò richiede una figura di supporto informatico all’organizzazione dei servizi connessi alla preparazione, registrazione e somministrazione dei pasti .
Tale supporto dovrà essere svolto con continuità e si articolerà nei giorni e nelle ore di funzionamento degli uffici comunali. L’unità di personale dovrà avere conoscenze informatiche e di segreteria adeguate.
ART. 14 − SALVAGUARDIA DEI LIVELLI OCCUPAZIONALI
Fatta salva la libertà di iniziativa economica ai sensi dell’art. 41 della Costituzione, l’Operatore economico si impegna ad assorbire ed utilizzare prioritariamente nell’espletamento del servizio, salvo espressa rinuncia dell’interessato, il personale dipendente dell’Operatore economico uscente, adibito ai servizi oggetto della gara, di seguito elencato che per motivi di privacy non contiene nominativi, ciò compatibilmente con l’organizzazione dell’operatore economico subentrante e con le esigenze tecnico – organizzativo o di manodopera previste.
Elenco personale dipendente impiegato per i servizi _
Nome | servizio | rapporto di lavoro | Tipo di contratto | contratt o di lavoro | livello | qualifica | sede servizi o | |
1 | OPERATOR E 1 | ausiliariato | indeterminat o | CCNL delle Cooperati ve sociali | part time | A2 | operaio generico | NIDI |
1 | OPERATOR E 2 | ausiliariato | indeterminat o | CCNL delle Cooperati ve sociali | part time | A2 | operaio generico | NIDI |
1 | OPERATOR E 3 | ausiliariato | indeterminat o | CCNL delle Cooperati ve sociali | part time | A1 | addetto alle pulizie | NIDI |
1 | OPERATOR E 4 | ausiliariato | indeterminat o | CCNL delle Cooperati ve sociali | full time | A1 | addetto alle pulizie | NIDI |
1 | OPERATOR E 5 | ausiliariato | indeterminat o | CCNL delle Cooperati ve sociali | part time | C1 | cuoco | NIDI |
1 | OPERATOR E 6 | ausiliariato | indeterminat o | CCNL delle Cooperati ve sociali | part time | A1 | addetto alle pulizie | NIDI |
1 | OPERATOR E 7 | ausiliariato | indeterminat o | CCNL delle Cooperati ve sociali | part time | A2 | operaio generico | NIDI |
1 | OPERATOR E 8 | ausiliariato | indeterminat o | CCNL delle Cooperati ve sociali | full time | A2 | operaio generico | NIDI |
1 | OPERATOR E 9 | ausiliariato | indeterminat o | CCNL delle Cooperati ve sociali | part time | A1 | addetto alle pulizie | NIDI |
1 | OPERATOR E 10 | ausiliariato | indeterminat o | CCNL delle Cooperati ve sociali | part time | A2 | operaio generico | NIDI |
1 | OPERATOR E 11 | ausiliariato | indeterminat o | CCNL delle Cooperati ve sociali | full time | A1 | addetto alle pulizie | NIDI |
1 | OPERATOR E 12 | ristorazion e | indeterminat o | CCNL delle Cooperati ve sociali | part time | C1 | cuoco | NIDI |
1 | OPERATOR E 13 | ristorazion e | indeterminat o | CCNL delle Cooperati ve sociali | part time | C1 | cuoco | NIDI |
1 | OPERATOR E 14 | ristorazion e | indeterminat o | CCNL delle Cooperati ve sociali | part time | A1 | addetto alle pulizie | NIDI |
1 | OPERATOR E 15 | segreteria | indeterminat o | CCNL delle Cooperati ve sociali | part time | B1 | addetto alla segreteria | SERVI ZIO ISTRU ZIONE EDUC AZION E |
ART. 15 − DISPOSIZIONI PER IL PERSONALE
Il personale impiegato dovrà possedere
- diploma di scuola secondaria di primo grado;
- idoneità alla mansione attestata da apposita certificazione medica;
- adeguata professionalità intesa come conoscenza delle norme di igiene, di sicurezza e prevenzione degli infortuni sul lavoro e della normativa HACCP;
- capacità di rapportarsi con decoro, correttezza, equilibrio e serenità con l’utenza interna ed esterna;
- capacità di svolgere tutte le prestazioni richieste (con particolare riferimento a lavanderia/stireria/cucito per quel che riguarda il personale ausiliario).
La suddetta professionalità potrà essere conseguita attraverso la frequenza di un xxxxx xx xxxxxxxxxx xxxxx xxxxxx xx xxxxxx 0 ore, che dovrà essere effettuato entro 10 giorni dall’assunzione in servizio.
Durante l'orario di lavoro il personale addetto dovrà mantenere nei rapporti interpersonali e con gli utenti condotta uniformata a principi di correttezza, astenersi da comportamenti lesivi della dignità della persona e dovrà adeguarsi alle regole degli asili nido prestando particolare attenzione al mantenimento di un clima sereno e collaborativo in considerazione dell’importante valenza educativa del servizio reso. La mancata osservanza di quanto sopra verrà contestata per iscritto all’operatore economico aggiudicatario il quale, entro due giorni lavorativi, dovrà provvedere ad inviare al Comune soddisfacenti controdeduzioni e comunque a far cessare la situazione contestata.
Il personale dovrà portare un cartellino di identificazione con nominativo; inoltre dovrà
presentarsi in servizio nel massimo ordine, indossare divise da lavoro e dispositivi di protezione individuali di lavoro forniti dall’operatore economico aggiudicatario in perfetto stato, uguali per tutti e a norma di legge. Per quanto riguarda la pulizia del refettorio, del bagno e degli spogliatoi cuochi (ove presenti), il personale dovrà attenersi ai piani di autocontrollo (H.A.C.C.P. - D. Lgs. n. 155/98) di ogni singola struttura e alle indicazioni dell’Amministrazione Comunale.
Il personale eventualmente assente dovrà essere sostituito dalla ditta nel più breve tempo possibile con operatori dotati delle medesime competenze.
In particolare:
• in caso di assenze prevedibili e programmabili (ferie, permessi etc) la sostituzione dovrà integralmente coprire i turni di presenza della persona sostituita per tutta la durata dell’assenza e il nominativo del sostituto dovrà essere concordato con la stazione appaltante con un preavviso di almeno 48 ore lavorative;
• in caso di assenze imprevedibili (malattie ecc) o di cause di forza maggiore la sostituzione dovrà comunque garantire le fasce giornaliere di presenza, l’orario complessivo di copertura del servizio ed il monte ore giornaliero.
L’inserimento di eventuali nuovi operatori dovrà essere preceduto da un periodo di affiancamento, la cui durata dovrà essere concordata con l’Amministrazione, al fine di evitare il pericolo di disservizi legati alla non conoscenza della realtà operativa.
L’operatore si impegna a fornire tutti i supporti necessari a una corretta formazione del personale da adibire al servizio, con particolare riferimento ai neo assunti, e ad organizzare almeno un corso di aggiornamento professionale all’anno (minimo 4 ore), in aggiunta alla formazione iniziale prevista al 1^ comma del presente articolo. Tale corso deve essere destinato a tutti gli addetti e mirato alla crescita e all’aggiornamento professionale, alla sicurezza e igiene del lavoro, ai rischi presenti, alle misure e procedure adottate per il loro contenimento.
Almeno 10 giorni prima dell’inizio del servizio e dell’avvio dei successivi anni scolastici l’operatore economico aggiudicatario dovrà concordare con l’Amministrazione comunale l’elenco del personale assegnato a ciascun asilo nido, con l’indicazione del responsabile degli standard qualitativi.
L’operatore infine si impegna ad attuare tutte le strategie possibili per garantire la stabilità del proprio personale, riconoscendo che la continuità di azione del medesimo costituisce presupposto indispensabile per un ottimale espletamento del servizio; inoltre si impegna a
garantire che nei singoli asili nido il personale sia presente con continuità, onde evitare un
eccessivo avvicendamento di persone nell’arco della giornata che creerebbe disagio e confusione nei piccoli utenti.
Eventuali tirocinanti e/o stagisti potranno essere utilizzati per le prestazioni relative al presente appalto, previa autorizzazione scritta della stazione appaltante, le ore svolte dovranno essere aggiuntive e non sostitutive di quelle richieste in base al presente Capitolato.
ART. 16 - CARATTERE DEL SERVIZIO - SCIOPERO
Le prestazioni dedotte in contratto sono considerate a tutti gli effetti servizio di pubblico interesse e pertanto, qualora siano indetti degli scioperi, l’operatore economico aggiudicatario è tenuto a dare preventiva e tempestiva comunicazione al Servizio Istruzione Educazione, nonché a garantire un servizio minimo di emergenza che preveda almeno una unità di personale in servizio nonché altri servizi essenziali eventualmente comunicati dalla stazione appaltante.
Qualora nel corso del contratto si verifichino scioperi o cause di forza maggiore che impediscano l’espletamento del servizio, la stazione appaltante provvederà al computo delle somme corrispondenti alle prestazioni non effettuate che saranno detratte dalle relative fatture.
ART. 17 − ORARIO E CALENDARIO DEL SERVIZIO
Le prestazioni oggetto del servizio appaltato dovranno essere rese in riferimento al “calendario annuale di funzionamento”.
Il calendario e l’orario di apertura ufficiali delle varie strutture per il periodo settembre/giugno verrà comunicato all’inizio dell’anno scolastico, mentre per il mese di luglio verrà comunicato entro il mese di giugno.
ART. 18 − OBBLIGHI DELL’OPERATORE ECONOMICO RISPETTO AL PROPRIO PERSONALE
L’Amministrazione Comunale è sollevata da qualsiasi obbligo e responsabilità per quanto riguarda le retribuzioni, i contributi assicurativi e previdenziali, l’assicurazione contro gli infortuni, la responsabilità verso terzi, fatto salvo quanto disciplinato dall’art.4 del D.P.R.207/2010 in caso di inadempienza contributiva.
L’Operatore Economico Aggiudicatario si impegna:
• a garantire la continuità educativa assicurando il più possibile la continuità di presenza del personale assegnato per tutta la durata dell’appalto, prevedendo, per eventuali part-time, orari di lavoro non inferiori al 50% dell’orario a tempo pieno;
• a provvedere, ai sensi di legge, alla copertura assicurativa di tutto il personale addetto al servizio;
• a consegnare al Settore Istruzione Educazione, almeno 10 giorni prima dell’inizio del servizio e dell’avvio del successivo anno educativo, l'elenco nominativo del personale in servizio, con l'indicazione del documento di lavoro e degli estremi assicurativi INAIL e INPS, della rispettiva qualifica e delle ore giornaliere che ciascuno deve espletare, conformemente al progetto presentato in sede di gara. In caso di variazioni permanenti del personale impiegato l’Operatore farà uguale comunicazione;
• a comunicare almeno 10 giorni prima dell’inizio del servizio gli orari e la reperibilità del coordinatore di cui all’art. 6. In caso di sua assenza la Ditta dovrà immediatamente comunicare per iscritto il nominativo e gli estremi per la reperibilità del sostituto;
• a sollevare l'Amministrazione comunale da ogni danno o molestia che dovesse derivarle da fatti comunque dipendenti dall'operato del personale addetto ai lavori e dal funzionamento delle apparecchiature usate, intendendosi pertanto che ogni responsabilità per tali eventi farà capo alla Ditta appaltatrice;
• a provvedere, con le modalità previste al quarto comma dell’art. 10, alla immediata sostituzione del personale per qualsiasi motivo assente, dandone comunicazione al Settore
Istruzione Educazione entro le ore 9 del primo giorno di assenza. Gli oneri relativi alla sostituzione del proprio personale sono interamente a carico dell’operatore economico aggiudicatario;
• a prendere atto delle segnalazioni e dei rilievi della stazione appaltante in merito al comportamento del personale dell’Operatore economico aggiudicatario non conforme a quanto prescritto dal presente capitolato, ed assumere immediati provvedimenti in merito.
L’Operatore economico aggiudicatario dovrà armonizzare l’organizzazione del lavoro e le proprie norme di gestione del personale con le regole e le prassi di carattere generale vigenti nel Comune di
Città di Castello per gli Asili Nido (presentabilità e decoro dei lavoratori, necessaria priorità alle necessità dei bambini nello svolgimento delle mansioni, costante raccordo con le esigenze del personale educatore ecc.).
L’Operatore economico aggiudicatario dovrà garantire l’osservanza delle norme, che s’intendono tutte richiamate, derivanti dalle vigenti Leggi e Decreti relativi alla prevenzione degli infortuni sul lavoro, all’igiene del lavoro, alle assicurazioni contro gli infortuni sul lavoro, alle malattie professionali ed ad ogni altra disposizione in vigore o che possa intervenire in corso di esercizio per la tutela materiale dei lavoratori.
ART. 19 – DISPOSIZIONI IN MATERIA DI SICUREZZA
È fatto obbligo all’Operatore economico aggiudicatario, al fine di garantire la sicurezza dei lavoratori, di adempiere a quanto previsto dal D.Lgs.81/2008 e ss.mm.ii. ed al complesso delle normative vigenti in materia di sicurezza, prevenzione e protezione nei luoghi di lavoro.
L’Amministrazione Comunale ha ritenuto che nello svolgimento dei servizi oggetto del presente appalto vi siano dei rischi interferenti con le attività svolte, nei medesimi immobili, dal proprio personale e pertanto ha proceduto, ai sensi dell’art.26 del D.Lgs.81/2008, alla predisposizione del Documento Unico di Valutazione dei Rischi Interferenziali (DUVRI) e alla stima dei relativi costi per la sicurezza. Il DUVRI fa parte degli allegati di gara ai fini della formulazione dell’offerta; in particolare i costi della sicurezza non risultano soggetti a ribasso.
Le procedure di lavoro e di gestione della sicurezza dell’appaltatore dovranno uniformarsi ai contenuti del DUVRI. Qualora il gestore ritenga, sulla base della propria esperienza, di poter meglio garantire la sicurezza del lavoro, nella comunicazione dei rischi specifici inerenti alla propria attività, prima dell’avvio dell’appalto, può presentare proposte di integrazione al DUVRI, senza tuttavia che questo possa comportare modifiche o adeguamenti dei costi della sicurezza stimati dall’Amministrazione.
Il DUVRI è altresì da considerarsi allegato obbligatorio del contratto di appalto.
La ditta aggiudicataria è responsabile della sicurezza del proprio personale ed assicura la rispondenza alle misure di sicurezza del posto di lavoro, con particolare riguardo al tipo di svantaggio delle persone inserite e, comunque, il pieno rispetto delle vigenti normative antinfortunistiche e la fornitura delle necessarie dotazioni ed informazioni atte a prevenire infortuni sul lavoro.
PARTE TERZA
ONERI DIVERSI A CARICO DELL’OPERATORE ECONOMICO ART. 20 – RESPONSABILITÀ ED ASSICURAZIONI
Ogni responsabilità sia civile che penale per danni che, in relazione all'espletamento dei servizi o a cause ad esse connesse, derivasse all'Amministrazione Comunale o a terzi, cose o persone, si intenderà senza riserve od eccezioni, a totale carico dell’Operatore economico aggiudicatario. Resta quindi a carico esclusivo dell’operatore l'onere della copertura di tutti i rischi e della stipulazione, con primaria Compagnia di Assicurazione, di apposita polizza assicurativa a copertura di qualsiasi rischio e danno derivante agli operatori, agli utenti, a terzi ed all’Amministrazione appaltante, quale conseguenza dei servizi in questione. Dovranno essere adottate inoltre tutte le cautele necessarie per garantire la vita e l’incolumità degli addetti e dei terzi. Ogni più ampia responsabilità in caso di infortuni ricadrà pertanto sull'appaltatore, restandone sollevata l'Amministrazione Comunale. Per tutto lo svolgimento dei servizi ed in ogni fase dei medesimi, l'appaltatore solleva
l'Amministrazione Comunale da ogni e qualsiasi responsabilità per fatto proprio, dei propri dipendenti, o di altri.
ART. 21 - DEPOSITO CAUZIONALE E COPERTURA ASSICURATIVA DEPOSITO CAUZIONALE PROVVISORIO
Per partecipare alla gara, è richiesta la costituzione di un deposito cauzionale provvisorio, a garanzia dell’affidabilità dell’offerta. Il valore del deposito cauzionale dovrà essere pari al 2% (due per cento) dell’importo del servizio da produrre ai sensi dell’art.1 del D.M. n°123 del 12 marzo 2004, conformemente alla scheda tecnica di cui allo Schema tipo 1.1 – Scheda tecnica 1.1 allegata al D.M. medesimo, mediante garanzia fidejussoria bancaria o assicurativa o rilasciata da intermediari finanziari iscritti nell’elenco speciale di cui all’art.107 del D.L.vo n°385/93, con firma del Legale Rappresentante dell'Istituto autenticata (tramite notaio), che come dettato dall'art.75 del D.Lgs.163/2006, deve contenere le seguenti condizioni particolari con le quali l’Assicurazione o la Banca si obbliga espressamente ed incondizionatamente ad escludere il beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di cui all’art.1957, comma 2 del c.c. e deve prevedere espressamente la sua operatività entro 15 giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante. Detta garanzia fidejussoria dovrà avere validità di almeno 180 giorni dalla data di presentazione dell’offerta. Dovrà inoltre contenere l’impegno del fidejussore a rilasciare la garanzia di cui al comma 8 dello stesso art.75, del D.Lgs.163/2006, qualora l’offerente risultasse aggiudicatario.
La cauzione verrà svincolata, per i non aggiudicatari, entro i 30 giorni successivi all'aggiudicazione definitiva dell'appalto e all'aggiudicatario dopo la sottoscrizione del contratto di appalto.
Per le imprese partecipanti alla gara munite della certificazione di qualità conforme alle norme europee come previsto dall’art.40, co.7 del D.Lgs.163/2006, l’importo della cauzione da presentare può essere ridotto del 50 per cento. Il possesso della certificazione di qualità o degli elementi significativi di tale sistema, dovrà essere dimostrato esibendo l’originale o la copia autenticata, come per legge, del documento, in corso di validità. Per le imprese partecipanti in raggruppamento temporaneo, tale beneficio potrà essere esercitato solo se tutti i componenti il raggruppamento sono in possesso di tale certificazione.
Tale fidejussione dovrà essere accompagnata da dichiarazione di un istituto bancario o di una compagnia di assicurazione, contenente l’impegno a rilasciare, in caso di aggiudicazione dell’appalto, garanzia fideiussoria definitiva ai sensi dell’art. 113 del D.Lgs.163/2006 in favore della stazione appaltante, pari al 10% dell’importo contrattuale.
Cauzione definitiva:
A garanzia dell’esatto adempimento delle obbligazioni contrattuali assunte, nonché del
risarcimento dei danni derivanti dalle obbligazioni stesse, l’operatore economico aggiudicatario è tenuto a presentare, prima della stipula del contratto, una cauzione definitiva con le modalità ed alle condizioni di cui all’art. 113 del Codice dei Contratti, approvato con X.Xxx. 12 aprile 2006, n. 163 e ss.mm.ii.
La mancata costituzione della garanzia di cui al comma 1 nei termini stabiliti dall’Amministrazione Comunale determina la revoca dell’affidamento e l’escussione della cauzione provvisoria da parte dell’Amministrazione medesima. La cauzione definitiva è svincolata con le modalità ed i limiti di cui all’art. 113, comma 3, del D.Lgs. 12 aprile 2006, n. 163 e ss.mm.ii.
Lo svincolo del deposito cauzionale avrà luogo fatti salvi gli eventuali prelevamenti che su di esso l’Amministrazione dovesse operare per mancati o inesatti adempimenti contrattuali.
Qualora, a seguito di inadempienze contrattuali dell’operatore economico aggiudicatario, l’importo della cauzione dovesse ridursi oltre la misura di cui all’art. 113 del D.Lgs. 113/2006 e ss.mm.ii., il reintegro della garanzia dovrà avvenire nel termine di quindici giorni dalla comunicazione inviata
dall’Amministrazione Comunale, pena la facoltà per l’Amministrazione stessa di risolvere il contratto, con le conseguenze previste per i casi di risoluzione indicati dal presente Capitolato speciale.
Il documento di garanzia sarà restituito al contraente soltanto alla conclusione del rapporto contrattuale, subordinatamente all’ accertamento del regolare soddisfacimento degli obblighi contrattuali, in assenza di contestazioni.
ART. 22 – ESONERO DI RESPONSABILITA’ – POLIZZA ASSICURATIVA R.C.T./O.
La gestione del servizio è effettuata sotto la diretta ed esclusiva responsabilità dell’Operatore economico aggiudicatario, di cui ne risponde direttamente e personalmente per i danni di qualsiasi tipologia e per le conseguenze comunque pregiudizievoli, che nell’espletamento dell’attività, dallo stesso o dai propri dipendenti svolta, possono derivare agli stessi dipendenti, agli utenti, all’Amministrazione Comunale o a terzi in genere.
L’operatore economico aggiudicatario è tenuto inoltre a sollevare l’Amministrazione Comunale da qualunque pretesa che nei suoi confronti fosse fatta valere da terzi assumendo in proprio l’eventuale lite.
E’ richiesta comunque la stipulazione da parte dell’Operatore economico aggiudicatario di una polizza assicurativa relativa ai rischi di “Responsabilità Civile verso terzi e prestatori d’opera” per la copertura dei possibili danni di cui ai precedenti commi, con primaria compagnia assicurativa autorizzata all’esercizio nel ramo danni sul territorio della Repubblica Italiana, con massimale minimo: per sinistro di € 1.000.000,00, per persona di € 1.000.000,00, per cose di € 1.000.000,00 con una validità pari alla durata del presente contratto. Tale polizza dovrà essere consegnata al Settore richiedente, entro e non oltre 30 giorni dalla comunicazione di avvenuta aggiudicazione.
Nel suddetto contratto di polizza deve essere esplicitamente indicata la clausola di rinuncia alla rivalsa degli assicuratori nei confronti dell’Ente appaltante e dei propri dipendenti.
Nelle ipotesi di mancata copertura del citato contratto assicurativo per qualsivoglia causa, i danni verificatisi restano comunque in capo all’operatore economico aggiudicatario.
L’operatore in ogni caso dovrà provvedere, senza indugio e a proprie spese, alla riparazione e al ripristino delle parti e/o degli oggetti danneggiati.
PARTE QUARTA
VALORE DELL’APPALTO STIPULA E CAUSE DI RISOLUZIONE DEL CONTRATTO ART. 23 − IMPORTO DEL SERVIZIO POSTO A BASE DI GARA
L’importo relativo alla durata contrattuale (anni tre decorrenti dalla data di consegna del servizio) ammonta a € 1.253.146,00 IVA esclusa di cui:
- € 990,00 quali costi di attuazione DUVRI non soggetti a ribasso;
- € 19.560,00 quali oneri della sicurezza non soggetti a ribasso.
L’importo complessivo stimato dell’appalto, comprensivo dell’opzione di rinnovo per l’affidamento di servizi analoghi di cui all’art. 57 - comma 5 - lett. b) del D.Lgs. 163/2006 e ss.mm.ii., è stabilito in € 2.506.292,00 oltre IVA, di cui € 41.100,00 relativi agli oneri per la sicurezza e di attuazione DUVRI non soggetti a ribasso.
L’importo complessivo di cui sopra è stato determinato sulla base delle esigenze del servizio, in particolare si è tenuto conto dei seguenti elementi:
• normativa Regionale per i servizi educativi prima infanzia
• personale ritenuto necessario per il funzionamento dei servizi
• costi della sicurezza.
ART. 24 − STIPULA DEL CONTRATTO
L’operatore economico aggiudicatario deve presentarsi alla stipulazione del contratto nel termine fissato dall’Amministrazione Comunale. In caso di rifiuto alla stipulazione del contratto entro 30 (trenta) giorni dall’apposito invito, l’Amministrazione Comunale ha facoltà di revocare al medesimo, previa messa in mora, l’affidamento dell’appalto e procedere all’escussione della cauzione provvisoria.
Nei casi di motivata urgenza la Stazione Appaltante può dare avvio all’esecuzione anticipata del contratto, nelle more della stipula, ai sensi dell’art.11 comma 9 e 12 del D.Lgs.163/2006 e xx.xx. ii.
L’operatore economico aggiudicatario è responsabile per i danni derivati all’Amministrazione Comunale a seguito della mancata stipulazione del contratto per propria colpa, così come per i maggiori oneri da sostenere a causa delle diverse condizioni di affidamento ad altro soggetto.
Le spese derivanti dalla stipulazione del contratto (imposta di bollo, di registrazioni, diritti di segreteria), nessuna esclusa, sono a carico dell’aggiudicatario.
ART. 25 – CORRISPETTIVO
Il corrispettivo sarà erogato dall’Amministrazione Comunale dietro emissione di regolari fatture bimestrali posticipate.
L’Amministrazione effettuerà il pagamento, dopo aver accertato il regolare servizio prestato, e previa verifica della documentazione attestante il versamento dei contributi assicurativi e previdenziali dell’appaltatore ( DURC ) ai sensi dell’art.6 del D.P.R.207/2010.
ART. 26 - PENALITA’ E CONTROLLI
In caso di mancata osservanza degli obblighi contrattuali, la stazione appaltante - Servizio Istruzione Educazione procederà all'immediata contestazione formale delle inadempienze rilevate, mediante comunicazione a mezzo raccomandata A.R., assegnando all’operatore economico aggiudicatario un termine perentorio di dieci giorni, per adempiere e conseguentemente per inviare le proprie controdeduzioni.
Nel caso in cui l'Appaltatore non contro-deduca nel termine assegnato oppure fornisca elementi inidonei a giustificare le inadempienze contestate, il Dirigente del Settore interessato applicherà la penale che sarà commisurata in rapporto alla gravità dell’inadempienza rilevata.
L’applicazione delle penali avverrà secondo i seguenti criteri:
• per il mancato inizio dell’espletamento del servizio alla data di consegna del servizio medesimo, comunicato con raccomandata A/R, a seguito dell’aggiudicazione definitiva: € 600,00 (seicento/00) per ogni giorno di ritardo;
• mancata comunicazione al Servizio Istruzione Educazione di eventuali variazioni al Piano di Lavoro da € 600,00 a € 2.000,00;
• per lieve trascuratezza nell’esecuzione delle prestazioni contrattuali: da € 600,00 a € 2.000,00;
• comportamento negligente del personale: € 2.000,00;
• per l’inosservanza delle frequenze, delle modalità e dei tempi di espletamento delle prestazioni
€ 2.000,00;
• e per qualsiasi altra inadempienza agli obblighi contrattuali, verrà applicata una sanzione variabile forfetaria da € 600,00 a € 4.000,00 per ogni singola infrazione, a seconda della gravità dell'inadempienza accertata.
L’applicazione della penale non esonera l’operatore economico aggiudicatario dalla corretta e rigorosa esecuzione delle prestazioni non adempiute che, in pendenza del contraddittorio di cui al
comma 1 e nei termini ivi previsti, dovranno essere portate a termine nell’osservanza di tutte le disposizioni del presente capitolato speciale di appalto
L’applicazione della penale non solleva l’operatore economico aggiudicatario dalle responsabilità civili e penali che si è assunto con la stipulazione del contratto.
Rifusione spese, pagamento danni e penalità verranno applicate mediante ritenuta sulle rate del corrispettivo dovuto dall’Amministrazione Comunale o in alternativa rivalendosi sul deposito cauzionale definitivo.
In tal caso l’Impresa appaltatrice sarà obbligata a reintegrare il deposito cauzionale su semplice richiesta scritta inviata dal Servizio Istruzione Educazione entro 10 giorni dal ricevimento della comunicazione.
Al Servizio Istruzione Educazione - è affidata la vigilanza sul servizio.
La stazione appaltante comunicherà all’operatore economico aggiudicatario, prima dell’inizio del servizio, il nominativo del direttore dell’esecuzione, ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 300 e seguenti del DPR 207/2010, cui spettano i compiti di monitorare e controllare la corretta e puntuale esecuzione delle prestazioni contrattuali.
Nel corso del contratto l’Amministrazione Comunale può disporre, in qualsiasi momento, tramite i suoi dipendenti, ispezioni e controlli, senza obbligo di preavviso, finalizzati alla verifica dei corretti adempimenti contrattuali da parte dell’appaltatore.
ART. 27 − ESECUZIONE IN DANNO
Considerata la particolare natura delle prestazioni, il Comune di Città di Castello si riserva la facoltà di affidare a terzi l’effettuazione del servizio per qualsiasi motivo non reso dall’appaltatore, con addebito a quest’ultimo dell’intero costo sopportato e degli eventuali ulteriori danni.
ART. 28 − RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
Oltre a quanto previsto dall’art.1453 del Codice Civile per i casi di inadempimento alle obbligazioni contrattuali, costituiscono motivo per la risoluzione anticipata del contratto, ai sensi dell’art.1456 del Codice Civile, le seguenti ipotesi:
1. con il consenso di entrambe le parti e previa regolamentazione dei rapporti conseguenti da stabilire di comune accordo;
2. unilateralmente, con provvedimento di revoca da parte del Comune di Città di Castello al verificarsi di una delle seguenti circostanze:
- gravissime e continue violazioni da parte dell' appaltatore degli obblighi contrattuali, non regolate in seguito a diffida formale da parte del Comune di Città di Castello;
- arbitrario abbandono del servizio anche relativo ad una sola struttura e per un solo giorno;
- qualora l'appaltatore o i suoi dipendenti pongano in essere atti che costituiscano direttamente o indirettamente grave violazione di legge o regolamenti, ovvero inosservanza di ordinanze e prescrizioni dell'Autorità Comunale;
- qualora l'appaltatore venisse dichiarato fallito;
- nel caso di soppressione del servizio;
- ove venga accertato il mancato rispetto da parte dell’appaltatore delle norme in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro e di contributi assistenziali e previdenziali;
- subappalto non autorizzato;
- cessione del contratto a terzi;
- inosservanza delle norme di legge relative al personale dipendente, per la mancata applicazione dei contratti collettivi, per ritardi reiterati dei pagamenti delle retribuzioni al personale dipendente.
ART. 29 − DIVIETO DI CESSIONE O DI SUBAPPALTO
È fatto divieto di cedere in tutto o in parte il contratto del presente servizio. È inoltre vietato il totale o parziale subappalto del servizio fatta eccezione per i lavori di posa in opera ed esecuzione degli impianti necessari al corretto funzionamento delle attrezzature sostituite dall’operatore economico così come previsto dall’ART. 9 del presente Capitolato speciale.
ART. 30 – CONTROVERSIE
Tutte le controversie tra l’Amministrazione Comunale e la ditta aggiudicataria, quale sia la loro natura, saranno devolute al Giudice Ordinario del Foro di Perugia con esclusione di qualsiasi ricorso al Collegio Arbitrale.
ART. 31 − TRACCIABILITÀ DEI FLUSSI FINANZIARI
L’operatore economico aggiudicatario si impegna ad osservare gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla normativa vigente. In particolare, per le movimentazioni finanziarie relative al presente contratto dovrà comunicare alla Stazione Appaltante le coordinate bancarie o postali relative al conto corrente bancario o postale dedicato a tutte le movimentazioni finanziarie relative all’affidamento dei servizi in argomento, nonché i dati identificativi dei soggetti (persone fisiche: nome, cognome luogo e data di nascita, residenza, codice fiscale, qualità, ruolo e poteri), che per l’operatore economico saranno delegati ad operare sul conto corrente dedicato, impegnandosi a comunicare tempestivamente all’Amministrazione Comunale ogni eventuale modifica che dovesse essere apportata ai dati trasmessi.
Quanto sopra, ai sensi e per gli effetti ed in applicazione dell’art. 3, co.7 della Legge 13 agosto 2010, n°136 e della Legge n°217 del 17.12.2010.
Si evidenzia che, l’operatore economico aggiudicatario dovrà indicare nelle causali di tutte le operazioni finanziarie il codice identificativo di gara che identifica appunto questo appalto di Servizi.
Costituisce altresì causa di risoluzione del contratto, ai sensi dell’art.1456 del Cod.Civ., l’esecuzione di transazioni senza avvalersi di banche o della società Poste Italiane Spa.
L’impresa che sia venuta a conoscenza dell’inadempimento della controparte agli obblighi di tracciabilità finanziaria previsti dalla vigente normativa, è tenuta all’immediata risoluzione del rapporto contrattuale, dandone contestuale informazione alla Stazione Appaltante e alla Prefettura- Ufficio Territoriale per il Governo territorialmente competente.
ART. 32 – TRATTAMENTO DEI DATI
Ai sensi del D.Lgs n. 196/2003 e ss.mm.ii. il Comune di Città di Castello, titolare del trattamento dei dati personali raccolti in virtù della gestione dei servizi oggetto del presente appalto, designa la Ditta aggiudicataria responsabile del trattamento dei dati che, in ragione dello svolgimento dei servizi, necessariamente acquisirà.
ART. 33 – NORMATIVA DI RIFERIMENTO
Per quanto non espressamente previsto e specificato nel presente atto si rinvia alle vigenti normative in materia.