FIM CISL
marzo 2013
Bulletin Group Fiat - Trade Union Fim-Cisl
FIM CISL
Dichiarazione del Segretario nazionale FIM CISL
Xxxxxxxxxx XXXXXX
sulla firma dell’accordo
È stata una tratta- tiva lunga e diffi- cile, caratterizzata da una situazione di forte crisi del settore auto-
mobilistico, che ha portato spesso l’azienda ad assumere posizioni di rigidità.
Siamo riusciti con caparbietà e determinazione a superare anche i momenti di crisi del negoziato, questo ci ha consentito oggi, di tro- vare un’intesa positiva e di fare un rinnovo contrattuale per i lavoratori e le lavoratrici di FIAT. Questo ha un forte valore, se pensiamo a cosa succede in altre case automobilisti- che in Europa, come Ford, Opel, Renault e Psa, dove la discussione
Dopo 7 mesi di trattativa e oltre 13 incontri
Firmata l’ipotesi di accordo per
il rinnovo del contratto Fiat
tra le parti è sulla riduzione sala- riale, occupazionale e la chiusura di stabilimenti.
L’accordo prevede un incremento retributivo in paga base dal 1 di feb- braio 2013 di euro 40,00 al 3° grup- po prima fascia. Questo significa che nel 2013 sia come incremento mensile, che come salario erogato nell’anno, il contratto Fiat da di più del contratto dei metalmeccanici di Federmeccanica precisamente: 40,00 euro mensili, contro i 35 euro
CONTINUA IN ULTIMA PAGINA
Venerdi 8 marzo le organizzazio- ni sindacali FIM-CISL UILM-UIL FISMIC UGL ACQF E FIAT han-
no sottoscritto con un accordo il rinnovo del Contratto Collettivo Specifico di Lavoro scaduto il 31 dicembre 2012.
Una lunga e difficile trattativa che ha impegnato le parti per oltre 13 incon- tri nei 7 mesi di negoziato. L’accor- do porta una serie di miglioramenti salariali ai lavoratori FIAT, in una si- tuazione particolarmente difficile e di crisi per l’azienda e per il Paese. Anche per questo rappresenta un grande risultato.
Nel testo FIAT ha ribadito l’impegno a salvaguardare l’intera struttura produttiva in Italia, proseguendo con le importanti iniziative d’investimento finalizzati alla salvaguardia occupa- zionale e al miglioramento della pro- duttività e competitività dell’impresa. Questa dichiarazione è un elemento importante, considerata la partico- lare situazione di crisi del settore e dei mercati in cui l’azienda opera, e le recenti decisioni assunte di altre case automobilistiche come Renault, Opel e Ford di ridurre l’occupazione e di chiudere stabilimenti.
CONTINUA
C
FIM CISL FIM CISL FIM CISL FIM CISL FIM CISL FIM CISL FIM
CISL FIM CISL FIM CISL FIM CISL FIM CISL FIM CISL FIM CI
FIM CISL
PROSEGUE
Come Fim-Cisl riteniamo indi- spensabile che l’azienda, dopo Pomigliano, Grugliasco e Melfi, proceda investendo su Mirafiori e Xxxxxxx completando il piano degli investimenti discusso con le organizzazioni sindacali il 31 ottobre 2012.
L’accordo prevede nell’immediato un’intesa sulla parte economica per il 2013 e una rideterminazione dell’ex premio competitività in un nuovo “in- centivo di produttività”, consentendo ai lavoratori di recuperare fiscalmen- te circa il 30% dell’ammontare del premio. Il rinnovo della parte econo- mica relativa ai periodi 2014-2015, partirà entro il 31 ottobre 2013. Le
altre parti normative ed economiche, presenti nella piattaforma sindacale presentata il 6 luglio 2012, saranno oggetto di confronto a partire dal prossimo mese di aprile.
L’intesa sottoscritta recepisce inoltre l’accordo sul fondo sanitario integra- tivo aziendale FASIF, stipulato nel cor- so del negoziato l’11 ottobre 2012.
Vediamo nel dettaglio quanto previsto nei vari aspetti
Rinnovo parte economica
* Xxxxx 0x xxxxxxxx 0000 xxxxxxxxxxx Xxxxxxxxxxx xx- xxxxxxxx (come prevista da art.10 bis Tit.1° CCSL), per individuare indicatori economici per rinnovo parte eco- nomica 2014-2015, che verranno presentate alle parti entro 31 ottobre 2013.
* Incremento di 40,00 € in paga base per il 2013.
Dal primo mese utile 1 febbraio 2013, l’incremento di 40,00 € mensili che inciderà sulla paga base, quindi su tutte le maggiorazioni e gli istituti contrattuali diretti e in- diretti.
Un risultato molto importante, perché non solo ab- biamo respinto la posizione iniziale di FIAT, ma ab-
biamo ottenuto un incremento salariale per il 2013 superiore a quello previsto nel contratto nazionale dei metalmeccanici di Federmeccanica. L’importo è maggiore non solo mensilmente, ma anche la mas- sa salariale erogata complessivamente nel 2013, in- fatti per Federmeccanica è di € 455,00 per Fiat è di
€ 480,00.
+ € 73,05 al mese è la differenza con i minimi di Federmeccanica
Inoltre la riparametrazione, il peso degli aumenti in base ai vari livelli professionali, distribuisce in scala un incremento maggiore per i livelli inferiori.
CCSL FIAT spa e FIAT Industrial | CCNL Federmeccanica | ||||
Gruppi Professionali | Aumento mensile | Importo Mensile | Aumento mensile | Importo Mensile | |
5° | 1A fascia | € 32,77 | € 1.436,02 | € 25,59 | € 1.363,11 |
2A fascia | € 36,04 | € 1.579,30 | € 30,19 | € 1.506,69 | |
4° | 1A fascia | € 36,74 | € 1.610,03 | - | - |
2A fascia | € 37,52 | € 1.644,22 | € 31,94 | € 1.570,59 | |
3° | 1A fascia | € 40,00 | € 1.752,94 | € 35,00 | € 1.679,89 |
2A fascia | € 42,66 | € 1.869,32 | € 38,72 | € 1.797,33 | |
2° | € 45,80 | € 2.007,24 | € 41,56 | € 1.928,16 | |
1° | € 49,64 | € 2.175,41 | € 45,94 | € 2.094,48 |
Contratti | Conteggio massa salariale 2013 | ||
importo mese | 13 mesi | Totale 2013 | |
CCSL FIAT | € 40,00 | 12 | € 480,00 |
CCNL Federmeccanica | € 35,00 | 13 | € 455,00 |
FIM CISL FIM CISL FIM CISL FIM CISL FIM CISL FIM CISL FIM C
CISL FIM CISL FIM CISL FIM CISL FIM
FIM CISL
Altre parti della piattaforma sindacale
Le altre parti normative ed economiche, presenti nella piattaforma sindacale, saranno oggetto di confronto a partire dal prossimo mese di aprile, con l’obiettivo di per- venire ad un accordo entro l’anno 2013.
Indennità oraria “incentivo di produttività”
Dal 1 aprile 2013, nelle realtà dove già previsto “ex premio di competitività”, viene istituito un nuova indennità oraria, in regime ordinario, chiamata “incentivo di produttività”. La rideterminazione della struttura del vecchio pre- mio si è resa necessaria per poter cogliere i van- taggi fiscali e contributivi per i lavoratori previsti dal DPCM del 22 gennaio 2013. In caso contrario la perdita mensile sul premio avrebbe comportato una riduzione intorno al 30%, per effetto della maggior tassazione ordinaria.
Nella quantificazione della quota oraria è stata maggio- rata in quanto si è tenuto conto delle giornate di ferie, dei permessi annui retribuiti, delle festività infrasettima- nali. La quota oraria verrà erogata per ogni ora ordinaria prestata.
Gruppi professionali | indennità oraria “incentivo produttività” | |||
realtà dove già previsto ex competitività | Lighting Venaria | Lighting Tolmezzo | ||
5° | 1A fascia | € 0,82 | € 0,53 | € 0,57 |
2A fascia | ||||
4° | 1A fascia | |||
2A fascia | ||||
3° | 1A fascia | € 0,85 | € 0,55 | € 0,62 |
2A fascia | € 0,87 | € 0,55 | € 0,65 | |
2° | ||||
1° | € 0,96 | € 0,58 | € 0,70 |
La pausa mensa e le altre pause lavorative sono consi- derate a tutti gli effetti orario lavorativo. Sono parificate all’orario ordinario:
- le ore di assenza relative a ricoveri ospedalieri e pro- gnosi (per malattia e infortunio);
- le ore di assenza dei lavoratori sottoposti a emodia- lisi o affetti da morbo Xxxxxx, neoplasie, epatite B C, gravi malattie cardiovascolari, TBC o gravi patologie, che richiedono terapie salvavita;
- I periodi di “astensione obbligatoria” per maternità e paternità, i riposi giornalieri per allattamento (art. 39 e 40 D.L.26.3.91 n.151);
- Le ore di permesso di cui art.2, tit. I CCSL, assem- blea retribuita, ore di permesso previsti dalla normati- va sicurezza per gli RLS.
ISL FIM CISL FIM CISL FIM CISL FIM CISL FIM CISL FIM CISL FI
L’indennità d’incentivo di produttività incide nella determi- nazione del Trattamento di Fine Rapporto.
Fondo sanitario FASIF
Durante i primi incontri per il rinnovo del contratto, ab- biamo concluso positivamente quanto previsto nella piat- taforma sul Fondo sanitario integrativo.
Il nuovo fondo sanitario FASIF incorpora i due fondi pre- esistenti, Fasifiat e Fasiq, e mantiene pressochè inalterate le prestazioni già esistenti, in alcuni casi migliorandole.
Attraverso una vigorosa contrattazione siamo riusciti a non aumentare il contributo a carico dei lavoratori iscritti ai piani di Assistenza Completa.
È stato inoltre istituito un nuovo e importante piano as- sistenziale di base disponibile per tutte le lavoratrici e i lavoratori con costi ad esclusivo carico dell’azienda pari a circa 1,7 milioni di euro. La nuova Assistenza di Base, fruibile già nel 2013, fornisce tre garanzie sanitarie: Pre- venzione Cardiovascolare, Prevenzione della Sindrome Metabolica, Copertura LTC per la non autosufficienza.
CONTINUA
FIM CISL
PROSEGUE
Gli 86.000 dipendenti di Fiat e Fiat Industrial avranno gratuitamente a disposizione il piano di Assistenza di base presso le strutture convenzionate con Fasif, più di
100.000 su tutto il territorio nazionale.
Nei prossimi mesi si procederà all’elezione dell’Assemblea dei lavoratori soci di Fasif e del nuovo Consiglio di Ammin- istrazione, in tal modo tutti gli iscritti al Fondo potranno esercitare democraticamente un ruolo di indirizzo e guida del Fondo stesso.
L’accordo Fiat è stato giudicato positivo dalle de- legazioni sindacali trattanti della FIM-CISL e delle altre organizzazioni firmatarie. Entro il 22 marzo, sarà sottoposto alla valutazione delle rappresen- tanze sindacali nei vari stabilimenti del Gruppo.
PROSEGUE DALLA PRIMA PAGINA
Dichiarazione del Segretario nazionale FIM CISL Xxxxxxxxxx XXXXXX sulla firma dell’accordo
mensili e 480 euro annuali contro le 455 euro. Anche la riparametrazione del salario sugli altri livelli è migliore, per le categorie più basse viene erogata in proporzione maggior salario.
Nel mese di ottobre riprenderemo il negoziato sul biennio salariale 2014- 2015 e già dal mese prossimo per gli altri aspetti contrattuali.
Positiva anche l’intesa individuata sull’indennità oraria dell’incentivo di produttività. Con il nuovo accordo ab- biamo utilizzato gli aspetti di vantag- gio fiscale e contributivo previsti dalla recente legge, diversamente i lavora- tori rischiavano di perdere il 30% del
premio; le tasse si sarebbero mangiati circa 400 euro. Nello stesso tempo per evitare un’eccessiva variabilizzazione del premio e per mettere in sicurez- za la quantità salariale dell’ex premio di competitività, abbiamo operato in due direzioni: la prima incrementan- do l’importo complessivo del premio, portandolo su base annua a 1.443,00 euro; la seconda, considerando positi- vamente una serie di assenze che vanno dalle malattie gravi, ai casi di ricoveri ospedalieri e prognosi per malattia e infortunio, alla maternità e paternità obbligatoria e allattamento, ai diritti della salute e sicurezza e a quelli sinda- cali. Inoltre il premio peserà positiva- mente sul trattamento di fine rapporto.
Infine altrettanto positiva l’intesa che avevamo già definito nel corso del ne- goziato sul Fondo sanitario integrativo, ne abbiamo migliorato le prestazioni sanitarie a vantaggio dei lavoratori e introdotto una tutela sanitaria gratuita per tutti i lavoratori Fiat. Solo questo ha comportato un costo per l’azienda di circa 1,7 milioni di euro.
L’accordo Fiat è stato giudicato positi- vo dalle delegazioni sindacali trattanti ed entro il 22 marzo, sarà sottoposto alla valutazione delle rappresentan- ze sindacali nei vari stabilimenti del Gruppo.
Roma, 8 marzo 2013.
FIM-CISL
fim cisl stampa
iscriviti alla
fim cisl
il sindacato dei metalmeccanici sempre e solo dalla tua parte
FIM CISL FIM CISL FIM CISL FIM CISL FIM CISL FIM CISL FIM C
CISL FIM CISL FIM CISL FIM CISL FIM