CONSORZIO DI BONIFICA PIANURA FRIULANA
CONSORZIO DI BONIFICA PIANURA FRIULANA
D.P.G.R. 0204/Pres. dd. 22.10.2014 in B.U.R. n. 45 del 05.11.2014
VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA DEPUTAZIONE AMMINISTRATIVA
emessa in data 09.12.2021 N. 438/d/21
Oggetto: Affidamento incarichi per lavori, forniture e servizi L)
Commessa n. 1219 - Realizzazione di un canale scolmatore in galleria delle portate di piena che dal torrente Cormor, in Comune di Tricesimo, garantisca il trasferimento nel torrente Torre, a valle del ponte di Salt di Povoletto
Servizio di esecuzione di attività modellistiche nell’ambito dell’iter autorizzativo propedeutico alla realizzazione di un canale scolmatore in galleria delle portate di piena che dal torrente Cormor, in comune di Tricesimo (UD), garantisca il trasferimento nel torrente Torre a valle del ponte di Salt di Povoletto (UD) (G01007)
CIG: 8993623C79 - CUP: PROV0000023263 - CUI: S02829620307202100032
Ditta xxx. XXXXXX XXXXXXXX
Importo € 49.000,00 + oneri previdenziali + IVA
L’anno duemilaventuno, addì 09 del mese di dicembre alle ore 10.00 presso la sede consortile e con la possibilità di collegamento anche da remoto per il perdurare dello stato di emergenza sanitaria, in seguito a convocazione disposta con invito scritto dd. 03.12.2021 e relativo ordine del giorno inviato ai singoli componenti, si è riunita la Deputazione Amministrativa.
Eseguito l’appello, risultano presenti i Signori:
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PRESENTI |
ASSENTI |
XXXXXXXXXXX XXXXXXX |
PRESIDENTE |
X |
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XXXXXX XXXXXX XXXXXXX |
VICE PRESIDENTE |
X |
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MACORIG XXXXXXX |
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XXXXXXXX XXXXXX |
CONSIGLIERE |
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XXXXXXXX XXXX |
“ |
X |
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XXXXXXXXX XXXXXXXX |
“ |
X |
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XXXXXXXXXX XXXXXXX |
“ |
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XXXXXXX XXXXXX |
“ |
X |
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PASTI XXXXXXX |
“ |
X |
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XXXXXXX XXXXX |
“ |
X |
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XXXX XXXXXXX |
“ |
X |
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XXXXXXXXX XXXXXXX |
“ |
X |
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LUNAZZI DR. XXXXX |
PRESIDENTE REVISORI LEGALI |
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X |
XXXXXX DR. XXXXXXX |
XXXXXXXX LEGALE |
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X |
ZAMPAR DR. XXXXXX |
XXXXXXXX LEGALE |
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X |
Assistono alla seduta il dr. Xxxxxxx Xx Xxxxx Direttore Generale e Direttore dell’Area Amministrativa/ Segretario e il Direttore dell’Area Tecnica/Vice Segretario dr. xxx. Xxxxxxx Xxxxxxxxxxx.
La sig.ra Xxxxxxx Xxxxxxxxxxx nella sua qualità di Presidente, constatato il numero legale degli intervenuti pone in discussione l’argomento indicato in oggetto e su di esso la Deputazione Amministrativa adotta la seguente deliberazione:
LA DEPUTAZIONE AMMINISTRATIVA
PREMESSO:
che con D.P.G.R. 0204/Pres dd. 22.10.2014 pubblicato sul BUR n. 45 dd. 05.11.2014, in attuazione dell’art. 2 ter L.R. 28/02 è stato costituito il Consorzio di Bonifica Pianura Friulana;
che ai sensi del combinato disposto dei commi 11 e 12 del predetto art 2 ter L.R. 28/02 e a seguito della elezione del Presidente avvenuta con provvedimento del Consiglio dei Delegati n. 2/c/15 dd. 30.09.2015 la formale costituzione del Consorzio decorre dal 01.10.2015;
che ai sensi dell’art. 2 ter comma 12 della L.R. 28/02 il Consorzio di bonifica Pianura Friulana subentra in tutti i rapporti giuridici e patrimoniali attivi e passivi e nei procedimenti amministrativi dei cessati Consorzi di Bonifica Bassa Friulana e Ledra Tagliamento;
PREMESSO che con X.X.Xxx. 0000/Xxxx.xx. 22.10.2014 pubblicato sul BUR n. 45 dd.05.11.2014, in attuazione dell’art. 2 ter L.R. 28/02 è stato costituito il Consorzio di Bonifica Pianura Friulana;
CONSIDERATO che il Consorzio è ente pubblico economico ai sensi della L.R. 28/02 a cui competono la manutenzione e l’esercizio delle opere pubbliche di bonifica ed irrigazione quale strumento indispensabile alla difesa e conservazione del suolo, alla tutela delle risorse idriche, alla regolazione delle acque, alla salvaguardia dell’ambiente, del territorio agricolo e del paesaggio rurale così come previsto dalle vigenti leggi statali, regionali e dallo statuto consortile;
CONSIDERATO che il cessato Consorzio di Bonifica Ledra Tagliamento:
ha approvato con provvedimento della propria Deputazione amministrativa n. 14/d/01 dd. 16.10.2001 un “progetto preliminare relativo alla sistemazione idrogeologica del bacino del Torrente Cormor” che prevedeva la realizzazione di un unico bacino di laminazione nella zona “dei prati” nei comuni di Pagnacco e Tavagnacco;
ha registrato a fronte della soluzione progettuale sopra descritta una serie di perplessità e di contrarietà proveniente da più parti fra cui dai Comuni nel cui territorio avrebbe dovuto sorgere il bacino di laminazione;
PREMESSO che:
il Consorzio di Bonifica Pianura Friulana intende completare in tempi brevi, l’iter progettuale dei lavori di “Realizzazione di un canale scolmatore in galleria delle portate di piena che dal torrente Cormor, in comune di Tricesimo, garantisca il trasferimento nel torrente Torre a valle del ponte di Salt di Povoletto” al fine di addivenire al finanziamento dell’opera con i fondi statali del PNRR;
è stato redatto il progetto definitivo che ha ottenuto, ad oggi, l’esito positivo di non assoggettabilità a VIA ed è stata rilasciata dagli uffici regionali competenti, previo parere della Soprintendenza, l’autorizzazione paesaggistica;
RITENUTO necessario al fine di concludere l’iter autorizzativo riguardante il progetto definitivo si rende necessario al fine di acquisire l’autorizzazione idraulica, previo parere positivo dell’Autorità di bacino distrettuale della Alpi Orientali, che deve certificare la compatibilità del diversivo Cormor-Torre rispetto al regime idrometrico del torrente Torre;
RITENUTO, altresì, necessario con riguardo al parere che dovrà rilasciare l’Autorità di Xxxxxx va ricordato cheche:
il progetto dello scolmatore del torrente Cormor è un’opera prevista dal Progetto di Piano stralcio per la sicurezza idraulica del torrente Cormor che è stato adottato dal competente Comitato Istituzionale dell’Autorità di bacino regionale del Friuli Venezia Giulia in data 28.04.2006
con nota del 17.10.2006, l’allora Autorità di bacino regionale del FVG aveva comunicato all’Autorità di bacino dei fiumi Isonzo, Tagliamento, Livenza, Piave, Brenta-Bacchiglione l’avvenuta adozione del Progetto di piano stralcio, e contestualmente richiedeva l’espressione del parere di competenza;
l’Autorità di bacino Alto Adriatico (ora Autorità di bacino distrettuale delle Alpi Orientali) si era espressa favorevolmente nei riguardi del Progetto di piano stralcio con parere n. 19/2007, subordinandolo però ad una serie di prescrizioni vincolanti. Tra di queste, vi era “un’attenta analisi idrologica ed idrodinamica, fondata sulla modellazione dei processi di trasformazione afflussi-deflussi e di propagazione delle acque di piena, fondandola su una aggiornata base conoscitiva pluviometrica, idrometrica e topografica”. La stessa Autorità di bacino prescriveva che la realizzazione del manufatto scolmatore sarebbe dovuta risultare coerente con l’auspicata necessità di riqualificazione fluviale ed ecologica del Torre, che la stessa Autorità aveva già ribadito con il parere n. 3/2006, nella quale espressamente richiedeva che gli interventi avrebbero dovuto essere “funzionali al recupero delle aree attualmente non utilizzabili dal corso d’acqua, quali zone di espansione e di attività fluviali”.
nel redigere il parere n. 19/2007, l’Autorità di bacino, se da un lato aveva evidenziato come “la realizzazione dell’opera di diversione Cormor-Torre parrebbe avere effetti non significativi nei riguardi del regime idrometrico di piena”, dall’altro aveva però richiamato il delicato equilibrio morfologico del torrente Torre, ponendo in risalto gli effetti dei significativi interventi di carattere antropico nel medio corso, “che hanno gradualmente favorito il passaggio da un andamento pluricursale intrecciato (braided) a un andamento sinuoso meandriforme”;
PRESO ATTO che è necessario predisporre un’idonea modellistica numerica al fine di approfondire le dinamiche evolutive nel tratto di torrente Torre compreso fra Zompitta e il ponte di Chiopris-Viscone, attraverso l’implementazione di modellistica di simulazione idro-morfodinamica in grado di analizzare scenari morfologici evolutivi sia a scala di evento, sia sul medio-lungo periodo, con ciò intendendo l’orizzonte temporale al 2100. In tal modo, sarà possibile effettuare proiezioni indicative sulle possibili evoluzioni morfologiche attive e passive del corso d’acqua in un’ottica di riqualificazione fluviale, sotto diverse ipotesi e condizioni al contorno, prima fra tutte la variabilità dell’input di portate liquide e solide da monte e l’immissione delle portate di piena dello scolmatore del Cormor;
PRESO ATTO, altresì, che il Consorzio si riserva la facoltà, nei limiti di cui all’art. 63, comma 5 del D.Lgs. 50/2016, l’opzione di affidare all’aggiudicatario la redazione del “Progetto di fattibilità tecnica ed economica degli interventi ritenuti necessari ai fini dell’invarianza del regime idrometrico del torrente Torre a seguito dell’immissione delle portate di piena del Cormor”, sulla base dei risultati ottenuti con la modellistica numerica;
ACCERTATO che l’attività sopra descritta non può essere esplicata da personale dipendente del Consorzio di Bonifica Pianura Friulana, in quanto non ci sono nella organizzazione consortile professionalità in grado di realizzarla e che pertanto appare necessario rivolgersi a professionisti esterni;
ATTESO che l’importo a base d’offerta per l’esecuzione del servizi di attività modellistiche è stato stimato in € 70.000,00 (settantamila/00) oltre a eventuali oneri previdenziali e IVA di legge;
CONSIDERATO che con nota prot. 9203…….. dd.……..11.11.2021 rimasta senza riscontro, il cConsorzio ha chiesto la disponibilità all’Università di Udine per la realizzazione dell’incarico di cui al presente provvedimento con una previsione di tempistiche e di corrispettivo analoghe a quelle che si andranno a proporre nell’incarico da affidare; PER XXXXXXXXXXX: COMPLETARE IL PARAGRAFO
, previo accertamento dei seguenti punti:
se sia legittimo l’affidamento diretto, tramite convenzione fra Università e Consorzio, di servizi di supporto tecnico quali consulenza e progettazione, che, se pur basati su di un fondamento scientifico, non sono assimilabili a mera attività di studio e di ricerca;
se la conclusione di un accordo tra pubbliche amministrazioni (Università e Consorzio) non sia contraria al principio di libera concorrenza e di trasparenza, e non si configuri quale concorrenza sleale con gli Ordini Professionali;
se il diritto dell’Unione Europea in materia di appalti pubblici (Direttiva 2014/24/UE) osti ad una normativa nazionale che autorizzi la stipula di accordi fra pubbliche amministrazioni senza lo svolgimento di una procedura di evidenza pubblica.
VISTA la Legge n. 120 dd. 11.09.2020, così come modificata dalla L. 108/2021 dd. 29.07.2021, ed in particolare l’art. 1 comma 2 lett. a), che per affidamenti di servizi e forniture di importo inferiore a € 139.000,00 consente l’affidamento diretto;
RICORDATI i principi e criteri di cui gli artt. 30, comma 1, 34, 36 e 42 del D. Lgs. 50/2016 di: economicità, efficacia, tempestività, correttezza, libera concorrenza, non discriminazione e parità di trattamento, trasparenza e pubblicità, proporzionalità, adeguatezza ed idoneità dell’azione rispetto alle finalità e all’importo dell’affidamento, rotazione degli inviti e degli affidamenti, sostenibilità energetica e ambientale, prevenzione e risoluzione dei conflitti di interessi;
VISTE le linee guida dell’ANAC n. 4 di attuazione del D.Lgs. 50/2016 recanti “Procedure per l’affidamento dei contratti pubblici di importo inferiore alle soglie di rilevanza comunitaria, indagini di mercato e formazione e gestione degli elenchi di operatori economici”;
CONSIDERATO che gli operatori economici devono essere in possesso dei requisiti di carattere generale di cui all’art. 80 del D. Lgs. 50/2016, nonché dei requisiti minimi di capacità economica e finanziaria e di capacità tecniche e professionali;
RICHIAMATO il provvedimento della Deputazione Amministrativa n. 474/d/2020 dd. 30.11.2020 con cui il Consorzio ha adottato il Bilancio di Previsione per l’anno 2021;
RICORDATA la competenza della Deputazione Amministrativa sugli atti, ai sensi dell’articolo 14, comma 3, lettera n) e q) dello Statuto, che dispone: “Spetta in particolare alla Deputazione: n) deliberare sugli acquisti e sulle alienazioni di beni mobili, ivi compresi quelli registrati, sulle acquisizioni di beni e di servizi, sugli approvvigionamenti, nonché sul conferimento di incarichi professionali; .... q) sovraintendere alla conservazione e manutenzione delle opere e dei beni consorziali od in uso al Consorzio”;
PRESO ATTO che con provvedimento n. 268/d/21 dd. 04.08.2021, il ruolo di Responsabile Unico del procedimento è stato attribuito all’xxx. Xxxxxxx Xxxxxxxxxxx;
CONSIDERATO che in ottemperanza all’art. 1 comma 2 lett. a) della Legge n. 120 dd. 11.09.2020 e al criterio di rotazione degli affidamenti e degli inviti, indicato ai punti 3.6 e 3.7 delle Linee guida n. 4 ANAC è stata richiesta un’offerta all’xxx. XXXXXX XXXXXXXX - Xxx Xxxxx xxxxx Xxxxx, 00 – 00000 XXXXXX C.F. NCLMTT68S21G224A – P.IVA 05093810280 professionista di comprovata capacità ed affidabilità, titolare della cattedra di …Professore Aggregato a tempo definito di Costruzioni Idrauliche nella facoltà di Ingegneria presso dell’Università di Udine DPIA - Dipartimento politecnico di ingegneria e architettura, ed in possesso di un curriculum adeguato alle prestazioni richieste; PER XXXXXXXXXXX COMPLETARE
VISTO che con nota dd. 06.12.2021, acquisita al protocollo consortile n. 3106/APP dd. 07.12.2021, l’xxx. XXXXXX XXXXXXXX ha offerto per i servizi in argomento un ribasso pari al 20 (venti/00) per cento e pertanto per un importo complessivo di € 56.000,00 (cinquantaseimila/00) oltre ad oneri previdenziali ed IVA di legge;
ACCERTATO che a seguito di negoziazione effettuata da parte del Responsabile Unico del Procedimento in data 09.12.2021, l’xxx. XXXXXX XXXXXXXX ha offerto per i servizi in argomento un rulteriore ribasso pari al 30 (trenta/00) per cento e pertanto per un importo complessivo di € 49.000,00 (quarantanovemila/00) oltre ad oneri previdenziali ed IVA di legge;
RITENUTO pertanto di affidare all’xxx. XXXXXX XXXXXXXX, di seguito ditta contraente, il servizio di esecuzione di attività modellistiche nell’ambito dell’iter autorizzativo propedeutico alla realizzazione di un canale scolmatore in galleria delle portate di piena che dal torrente Cormor, in comune di Tricesimo (UD), garantisca il trasferimento nel torrente Torre a valle del ponte di Salt di Povoletto (UD) nell’ambito della commessa n. 1219 - Realizzazione di un canale scolmatore in galleria delle portate di piena che dal torrente Cormor, in Comune di Tricesimo, garantisca il trasferimento nel torrente Torre, a valle del ponte di Salt di Povoletto;
APPURATO che il corrispettivo per le prestazioni di cui sopra è inferiore ad € 139.000,00 (I.V.A. esclusa) e che pertanto è consentito l’affidamento diretto ai sensi del dell’art. 1 comma 2 lett. a della Legge n. 120 dd. 11.09.2020 così come modificata dalla L. 108/2021 dd. 29.07.2021;
ATTESO che ai sensi dell’art. 1 comma 3 della L. 120/20 e dell’art. 32 comma 2 del D. Lgs. 50/2016 si può procedere con il medesimo provvedimento sia con la determina a contrarre che con l’affidamento dell’incarico;
RICORDATO che la Ditta contraente è tenuta al rispetto degli obblighi previsti dall’art. 3 della L. n. 136/2010, al fine di assicurare la tracciabilità dei movimenti finanziari relativi al servizio e che qualora la stessa effettui transazioni senza avvalersi degli idonei strumenti di pagamento previsti dalla suddetta Legge il presente contratto si risolve di diritto ai sensi del comma n. 8 del predetto art. 3 della L. n. 136/2010;
ATTESO che la Ditta contraente è tenuta al rispetto delle misure contenute nel “Piano di prevenzione della corruzione” e nel “Codice Etico del Consorzio di Bonifica Pianura Friulana disponibile nella sezione Amministrazione Trasparente del sito internet istituzionale del consorzio (xxx.xxxxxxxxxxxxxxxx.xx);
RICHIAMATI gli obblighi di pubblicazione concernenti i contratti pubblici di lavori, servizi e forniture previsti dal D. Lgs. 33/2013 art. 37 e dalla L. 190/2012 art. 1 co. 32;
RICHIAMATI gli obblighi di pubblicazione concernenti i titolari di incarichi di collaborazione, consulenza e professionali previsti dal D. Lgs. 33/2013 art. 15 co. 2 e dalla deliberazione ANAC n. 1134 dd. 08.11.2017 riguardanti il curriculum vitae;
VISTA la documentazione prodotta dalla ditta contraente ed acquisita agli atti del Consorzio;
RAVVISATA l’urgenza di procedere con l’affidamento del presente provvedimento in quanto l’incarico rientra fra quelli necessari alla predisposizione di il Consorzio, intende redigere preventivamente dei progetti a favore dell’ambiente, della difesa del territorio anche dal rischio idraulico, affinché gli stessi siano possano essere utilizzati tempestivamente disponibili qualora, nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza approvato in Consiglio dei Ministri il 29.04.2021, possano essere utilizzati dei finanziamenti per tali obiettivi, o in alternativa utilizzare in altri canali di finanziamento che potrebbero essere attivati dai ministeri competenti nel prossimo futuro;
ACCERTATO che, ai sensi dell’art. 8, co. 1, lett a) “è sempre autorizzata la consegna dei lavori in via di urgenza e, nel caso di servizi e forniture, l’esecuzione del contratto in via d’urgenza ai sensi dell’articolo 32, comma 8, del decreto legislativo n. 50 del 2016, nelle more della verifica dei requisiti di cui all’articolo 80 del medesimo decreto legislativo, nonché dei requisiti di qualificazione previsti per la partecipazione alla procedura”;
RITENUTO, pertanto, di dichiarare il presente provvedimento immediatamente esecutivo per le ragioni sopra esposte;
VISTO l’art. 22 – 4° comma L.R. 28/02;
VISTO l’art. 14 comma 3 lett. n) e q) e l’art. 17 comma 2 lett. j) dello Statuto consortile;
Con separate votazioni riguardanti il contenuto del presente provvedimento e la dichiarazione di immediata esecutività dello stesso;
All’unanimità dei voti,
DELIBERA
di approvare ed autorizzare la spesa per il servizio di esecuzione di attività modellistiche nell’ambito dell’iter autorizzativo propedeutico alla realizzazione di un canale scolmatore in galleria delle portate di piena che dal torrente Cormor, in comune di Tricesimo (UD), garantisca il trasferimento nel torrente Torre a valle del ponte di Salt di Povoletto (UD) nell’ambito della commessa n. 1219 - Realizzazione di un canale scolmatore in galleria delle portate di piena che dal torrente Cormor, in Comune di Tricesimo, garantisca il trasferimento nel torrente Torre, a valle del ponte di Salt di Povoletto dando atto dei seguenti elementi essenziali:
natura del contratto: servizi – importo a base d’offerta € 70.000,00 (settantamila/00) oltre a eventuali oneri previdenziali e IVA di legge;
stipula del contratto mediante scrittura privata;
affidamento diretto ai sensi dell’art. 1 comma 2 lett. a della Legge n. 120 dd. 11.09.2020, così come modificata dalla L. 108/2021 dd. 29.07.2021;
di affidare, per le ragioni espresse in premessa, all’xxx. XXXXXX XXXXXXXX - Xxx Xxxxx xxxxx Xxxxx, 00 – 00000 XXXXXX C.F. NCLMTT68S21G224A – P.IVA 05093810280, l’incarico per i servizi di cui in argomento e per l’importo complessivo di € 49.000,00 (quarantanovemila/00) oltre ad oneri previdenziali ed IVA di legge;
di procedere alla stipula del contratto per l’affidamento dei lavori/forniture/servizi in oggetto con la Ditta contraente, sulla base dell’autodichiarazione resa dalla stessa e di procedere ad ogni atto inerente e conseguente l’attuazione del presente provvedimento;
di dare atto che ai sensi dell’art. 32 commi 7 e 8 D. Lgs. 50/2016 l’aggiudicazione definitiva non equivale ad accettazione dell’offerta e diventa efficace dopo la verifica del possesso dei requisiti previsti dalla legge;
di imputare il costo di € 62.171,20, comprensivo di oneri previdenziali (€ 1.960,00) e IVA (€ 11.211,20), ai seguenti conti di contabilità generale dei bilanci 2021 e 2022 secondo la seguente presunta ripartizione temporale e rispettando comunque il principio della competenza economica:
-
Anno
Codice
Descrizione
Importo Ivato
2021
C.B.02.03.02
Opere di difesa idraulica e tutela del territorio
€ 6.217,12
2022
C.B.02.03.02
Opere di difesa idraulica e tutela del territorio
€ 55.954,08
e, per l’imputazione alla contabilità analitica, al centro di costo di cui alla commessa:
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Anno
Commessa
Codice
Descrizione
Importo Ivato
2021
1219
C004
Incarichi esterni non finanziati
€ 6.217,12
2022
1219
C004
Incarichi esterni non finanziati
€ 55.954,08
di precisare che l’xxx. Xxxxxxx Xxxxxxxxxxx è il Responsabile unico del procedimento relativamente al presente affidamento;
di procedere alla pubblicazione dei dati del presente atto in attuazione all’art. 37 del D. Lgs. 33/2013 e all’art. 1 comma 32 della L. 190/2012;
di precisare che l’erogazione del compenso sopra indicato è soggetta alla normativa sulla tracciabilità art. 3 Legge n. 136/2010;
di procedere, in attuazione all’art. 15 co. 2 del D. Lgs. 33/2013 e dalla deliberazione ANAC n. 1134 dd. 08/11/2017, alla pubblicazione del curriculum vitae dell’xxx. XXXXXX XXXXXXXX;
di precisare che la Ditta contraente è tenuta al rispetto delle misure contenute nel “Piano di prevenzione della corruzione” e nel “Codice Etico” del Consorzio di Bonifica Pianura Friulana disponibile nella sezione Amministrazione Trasparente del sito internet istituzionale del consorzio (xxx.xxxxxxxxxxxxxxxx.xx);
di dichiarare il presente provvedimento immediatamente esecutivo trattandosi di atto assunto per le motivate ragioni d’urgenza esposte in premessa.
IL
SEGRETARIO IL PRESIDENTE
Xxxxxxx Di Nardo
Xxxxxxx Xxxxxxxxxxx
PUBBLICAZIONE E COMUNICAZIONI
L’IMPIEGATO RESPONSABILE ATTESTA
ai sensi e per gli effetti del Regolamento recante criteri e modalità per la pubblicazione degli atti dei Consorzi di bonifica della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia ai sensi dell’art. 22 co.1 della L.R. 28/2002 (Decreto Presidente Regione Friuli Venezia Giulia n.165/2016 dd.06/09/2016 pubblicato sul BUR n.38 dd.21.09.2016)
CHE la presente deliberazione:
è stata affissa all’Albo consortile il 14.12.2021 in copia integrale o con le modalità di cui all’art. 5, 3° e 4° comma del Regolamento;
è stata affissa all’Albo consortile il ……………………………… con le modalità di cui all’art. 5, 2° comma del Regolamento;
è rimasta affissa all’Albo consortile per sette gg. consecutivi fino al 21.12.2021.
è stata trasmessa, con lettera prot. n. ……………….. in data ……………… alla Direzione centrale attività produttive commercio, cooperazione, risorse agricole e forestali per il controllo preventivo di legittimità ai sensi degli artt. 22 e 23 L.R. 28/02 in quanto provvedimento rientrante fra quelli sottoindicati e previsti all’art. 23 – 1° comma
i bilanci preventivi e le relative variazioni;
il conto consuntivo;
lo statuto consortile;
i provvedimenti con cui viene disposta la partecipazione, l’acquisizione o la costituzione di società esterne;
IL DIRIGENTE RESPONSABILE
(dr. Xxxxxxx Xx Xxxxx)
ESECUTIVITA’
IL SEGRETARIO XXXXXXX
ai sensi e per gli effetti del Regolamento recante criteri e modalità per la pubblicazione degli atti dei Consorzi di bonifica della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia ai sensi dell’art. 22 co.1 della L.R. 28/2002 (Decreto Presidente Regione Friuli Venezia Giulia n.165/2016 dd.06/09/2016 pubblicato sul BUR n.38 dd.21.09.2016)
CHE la presente deliberazione è divenuta esecutiva il 09.12.2021.
per avvenuta pubblicazione non rientrando la stessa fra quelle soggette a controllo preventivo di legittimità ai sensi dell’art. 22 – 2° comma L.R. 28/02;
per decorrenza dei termini previsti dall’art. 23 – 2° comma lett. a) L.R. 28/02 senza che la Giunta Regionale ne abbia disposto l’annullamento;
per approvazione della Giunta Regionale delle legittimità dell’atto disposta con provvedimento n. …………….. del …………. così come disposto dall’art. 23 – 2° comma L.R. 28/02;
CHE la presente deliberazione è stata annullata dalla Direzione centrale attività produttive commercio, cooperazione, risorse agricole e forestali con nota ……………. del ……………….. pervenuta al Consorzio il ………………
IL SEGRETARIO
(dr. Xxxxxxx Xx Xxxxx)