OGGETTO: RELAZIONE ILLUSTRATIVA E RELAZIONE TECNICO-FINANZIARIA - CONTROLLO SULLA COMPATIBILITA’ DEI COSTI RELATIVO ALLA CONTRATTAZIONE DECENTRATA ANNO 2016 – EX ART. 5 CCNL COMPARTO REGIONI ED AUTONOMIE LOCALI 01/01/1999 – ART.4 CCNL COMPARTO REGIONI...
OGGETTO: RELAZIONE ILLUSTRATIVA E RELAZIONE TECNICO-FINANZIARIA - CONTROLLO SULLA COMPATIBILITA’ DEI COSTI RELATIVO ALLA CONTRATTAZIONE DECENTRATA ANNO 2016 – EX ART. 5 CCNL COMPARTO REGIONI ED AUTONOMIE LOCALI 01/01/1999 – ART.4 CCNL COMPARTO REGIONI ED AUTONOMIE LOCALI 22/01/2004 – ART 40 E 40 BIS DEL D.LGS. 165/2001.
Ai sensi dell’art. 40, comma 3-sexies, del D.Lgs. 165/2001, i contratti integrativi devono essere corredati da una relazione tec- nico – finanziaria ed illustrativa, predisposta sulla base di schema tipo approvato dal Ministero dell’economia e delle finanze di intesa con il Dipartimento della funzione pubblica.
In data 19/07/2012 con Circolare n. 25 il Mef , Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato ha predisposto gli schemi di Relazione Illustrativa e Tecnico Finanziaria, evidenziano che per la contrattazione integrativa valgono le vigenti procedure di certificazione dell’Organo di Controllo interno ai sensi dell’art. 40 – bis. Comma 1, del D. Lgs. 165/2001 e s.m.i.
In data 19 ottobre 2016 la Delegazione trattante di parte pubblica, l'XX.XX. provinciali e a maggioranza le R.S.U. Aziendali, hanno sottoscritto il Contratto collettivo decentrato integrativo del personale non dirigente del Comune di Santa Xxxxx a Monte per l’anno 2016 e comunque fino alla sottoscrizione di nuovo accordo, per la disciplina degli istituti contrattuali a carico del Fondo accessorio.
In data 22 dicembre 2016 la Delegazione trattante di parte pubblica e l'XX.XX. CGIL e a maggioranza le R.S.U. Aziendali, hanno sottoscritto l'Accordo economico per la ripartizione delle risorse decentrate 2016 secondo quanto disposto dalla normativa nazionale e dal C.C.D.I. Siglato in data 19/10/2016.
COMUNE DI SANTA XXXXX A MONTE
(Provincia di Pisa)
Contratto collettivo decentrato integrativo ai sensi degli artt. 4 e 5 del CCNL 1/4/1999, in merito all’utilizzo delle risorse decentrate dell’anno 2016.
Relazione illustrativa
Modulo 1 - Scheda 1.1 Illustrazione degli aspetti procedurali, sintesi del contenuto del contratto ed autodichiarazione relative agli adempimenti della legge
Data di sottoscrizione | 22/12/16 | |
Periodo temporale di vigenza | Anno 2016 | |
Composizione della delegazione trattante | Parte Pubblica (ruoli/qualifiche ricoperti): Presidente: Segretario Generale dell’Ente Componenti: Responsabili dei quattro Settori in cui è strutturato l’Ente e il Vice Segretario Organizzazioni sindacali ammesse alla contrattazione FP-CGIL, CISL-FP, UIL-FPL Firmatarie dell'accordo: FP-CGIL, CISL-FP Firmatarie dell'accordo: FP-CGIL, CISL-FP | |
Soggetti destinatari | Personale non dirigente del Comune di Santa Xxxxx a Monte | |
Materie trattate dal contratto integrativo | Ripartizione risorse decentrate 2016. | |
Nessun rilievo | ||
Attestazione del rispetto degli obblighi di legge che in caso di inadempimento comportano la sanzione del divieto di erogazione della retribuzione accessoria | Il Piano degli obiettivi anno 2016 è stato approvato con Delibera di Giunta Municipale n. 60 del 7/04/2016. | |
È stato adottato il Programma triennale per la trasparenza e l’integrità previsto dall’art. 10 comma 8 lettera a) del dlgs 33/2013. | ||
È stato assolto l’obbligo di pubblicazione di cui ai commi 6 e 8 dell’art. 11 del d.lgs. 150/2009 per quanto di competenza. | ||
Eventuali osservazioni ============= |
Modulo 2 Illustrazione dell’articolato del contratto (Attestazione della compatibilità con i vincoli derivanti da norme di legge e di contratto nazionale –modalità di utilizzo delle risorse accessorie - risultati attesi - altre informazioni utili)
A) illustrazione di quanto disposto dal contratto integrativo
In data 22 gennaio 2004 è stato stipulato il Contratto Collettivo Nazionale di lavoro per le Regioni e gli Enti Locali per il quadriennio 2002/2005.
L’art. 31 del suddetto contratto, abrogando le precedenti disposizioni contrattuali in materia di costituzione del fondo per il salario accessorio, ha previsto che lo stesso sia ripartito in due modi distinti:
una parte fissa “storicizzata” con effetto al 31.12.2003, avente carattere di certezza e di ripetitività ;
una parte variabile che comprende voci che non possono costituire nel tempo una somma fissa e costante, avente carattere di eventualità e di variabilità;
Le risorse finanziarie così determinate vengono ripartite nel rispetto della disciplina degli artt. 33, 35, 36, 37 del vigente CCNL, nonché della richiamata disciplina dell’art. 17 del CCNL 1.4.1999 con i seguenti criteri:
costituire il fondo per l’istituzione e disciplina della cosiddetta indennità di comparto (art. 33);
mantenere integre nel tempo le risorse destinate per le progressioni economiche orizzontali artt. 34 e 35);
prevedere le risorse necessarie per compensare l’esercizio di compiti che comportano specifiche responsabilità affidate il personale di Cat. D non incaricato di funzioni dell’area delle posizioni organizzative (art. 36, comma 1);
compensare le specifiche responsabilità del personale di Cat. B, C, D attribuite con atto formale dell’Ente ( art. 36, comma 2);
quantificare le risorse necessarie per le indennità contrattuali da riconoscere ai dipendenti in relazione all’organizzazione dei servizi da erogare alla collettività, secondo la disciplina vigente e le specificazioni concordate in sede di contrattazione decentrata (turno, reperibilità, orario notturno, festivo, festivo notturno, etc.)
identificare le risorse per riconoscere attività svolte in particolari condizioni disagiate o previste dalla contrattazione nazio- nale e comunque finanziate con risorse di cui all’art.15 del CCNL 1999 (rischio, disagio, maneggio valori etc.);
di mantenere nel limite consentito dal fondo le risorse destinate ad erogare compensi incentivanti la produttività, prose- guendo nell’attività di valutazione delle prestazioni, dando continuità al riconoscimento di contributi al miglioramento or- ganizzativo, alla crescita di efficienza ed efficacia, alla partecipazione al conseguimento degli obiettivi (art. 37 del CCNL 22.01.2004).
1) CRITERI GENERALI RELATIVI AI SISTEMI DI INCENTIVAZIONE DEL PERSONALE – CRITERI GENERA- LI DELLE METODOLOGIE DI VALUTAZIONE – CRITERI DI RIPARTIZIONE DELLE RISORSE DESTINATE AD EROGARE COMPENSI INCENTIVANTI LA PRODUTTIVITA’ (ART. 37 CCNL 22.1.2004)
Andranno premiate la capacità di attuare programmi, conseguire risultati, proporre soluzioni innovative e di contribuire alla realizzazione di miglioramenti gestionali finalizzati ad una maggiore efficacia e qualità dei servizi erogati ai cittadini.
Deve essere attuato sempre di più il superamento di modalità di lavoro impostate su competenze specifiche dei singoli a favore di modalità finalizzate all’ottenimento di risultati ed al conseguimento di obiettivi preventivamente assegnati ai dipendenti.
Il sistema di valutazione delle prestazioni, che dovrà avere quale finalità principale quella di strumento di miglioramento gestionale, dovrà assumere sempre maggiore rilevanza nell’Ente.
Dovranno essere apprezzati i comportamenti di disponibilità all’assunzione di responsabilità, di disponibilità al cambiamento, di flessibilità alle mansioni da svolgere, l’attitudine a lavorare in gruppo, la disponibilità a collaborare all’interno della struttura di appartenenza e con le altre entità organizzative dell’Ente, la disponibilità nei confronti dell’utenza.
Il sistema degli incentivi monetari di Ente ed il conseguente utilizzo della quota di fondo prevista dal CCNL si articola nelle seguenti categorie fondamentali di premi:
a) un premio collegato al conseguimento dei risultati aggregati di settore e di servizio e/o al grado di soddisfacimento dell’utenza nonché alla valutazione delle prestazioni individuali, al quale possono accedere tutti i dipendenti
b) un premio di progetto, riservato a dipendenti coinvolti in un numero limitato di progetti, di rilievo strategico e generale per l’ente, specificamente individuati dalla Giunta e collegati alla realizzazione di obiettivi prioritari dell’amministrazione e per i quali opererà il corrispondente incremento del fondo ai sensi dell’art.15, comma 5 del CCNL 01.04.1999.
Le somme destinate al punto b) sono state quantizzate all’atto della predisposizione dei progetti e sono state destinate al finanziamento di più progetti finalizzati e predisposti secondo i seguenti criteri:
1) per ogni progetto è stato indicato l’obiettivo da raggiungere, i progetti sono stati stesi dal responsabile del Settore con la collaborazione dei dipendenti, la durata del progetto contiene il peso economico e l’organigramma delle figure professio- nali che vi partecipano;
2) i progetti proposti dai Responsabili di Settore sono stati esaminati ed approvati dalla Giunta in base agli obiettivi politici preposti con proprie Deliberazioni nn. 113 del 6/10/2016 e 125 del 27/10/2016;
3) il valore economico dei singoli progetti è stato attribuito dalla Giunta in base all’importanza dello stesso, al numero dei di- pendenti, all’impegno lavorativo richiesto;
4) i singoli progetti sono stati pubblicizzati per portare a conoscenza degli stessi tutti i dipendenti;
5) il compenso, al raggiungimento dell’obiettivo, sarà distribuito in rapporto all’effettivo apporto quantitativo e qualitativo in parti uguali ai partecipanti il progetto, fermo restando la parità di partecipazione effettiva;
6) se l’obiettivo non sarà raggiunto, il compenso sarà liquidato in base alla percentuale di realizzazione del progetto stesso;
7) volontarietà dell’adesione ai singoli progetti;
8) verifiche intermedie che hanno consentito ai dipendenti di sapere se il modo di lavoro è stato ottimale rispetto al raggiun- gimento degli obiettivi stessi.
Il riparto di cui al precedente punto lett. a) è effettuato utilizzando il sistema di valutazione adottato dai Comune aderenti all’Unione Valdera e che è stato recepito con deliberazione di G.M. n. 95 del 28/07/2011 che si allega alla presente relazione sotto la lett. A).
2) FATTISPECIE, CRITERI,VALORI E PROCEDURE PER L’INDIVIDUAZIONE E LA CORRESPONSIONE DEI COMPENSI RELATIVI ALLE FINALITA’ PREVISTE NELL’ART. 17 COMMA 2 LETT. D),E),F),I).
Ai sensi dell’art. 17 comma 2, lett. d), e), f), i) del CCNL dell’1 aprile 1999, come modificato dall’art. 36 del CCNL 2002- 2005, con le risorse destinate al finanziamento delle indennità disciplinate dal CCNL e dal C.C.D.I. 19/10/2016, si farà fronte all’erogazione delle seguenti indennità:
A) Compenso per esercizio di compiti che comportano specifiche responsabilità:(art. 36 c.1)
Le procedure per l'individuazione e la corresponsione dell'indennità sono previste all'Art. 10 del C.C.D.I. 2016.
B) Art. 36, comma 2 (Importo massimo Euro 300,00)
Le procedure per l'individuazione e la corresponsione dell'indennità sono previste all'Art. 12 del C.C.D.I. 2016.
C) Indennità maneggio valori:
Le procedure per l'individuazione e la corresponsione dell'indennità sono previste all'Art. 7 del C.C.D.I. 2016.
D) Indennità di rischio:
Le procedure per l'individuazione e la corresponsione dell'indennità sono previste all'Art. 6 del C.C.D.I. 2016.
E) Indennità di turno
Le procedure per l'individuazione e la corresponsione dell'indennità sono previste all'Art. 8 del C.C.D.I. 2016.
F) Reperibilità
Le procedure per l'individuazione e la corresponsione dell'indennità sono previste all'Art. 9 del C.C.D.I. 2016.
3) ALTRE FORME DI INCENTIVAZIONE
Viene confermata la disciplina già determinata in relazione agli incentivi che specifiche disposizioni di legge finalizzano alla incentivazione di prestazione o di risultato del personale, e in particolare agli incentivi ex legge n. 109/1994 (progettazione e pianificazione), agli incentivi per i condoni edilizi, nonché agli incentivi per il recupero dell’evasione ICI .
B) quadro di sintesi delle modalità di utilizzo delle risorse
Le risorse vengono utilizzate nel seguente modo:
Voci salario accessorio | Parziali | Totali |
Art. 17, comma 2, lett. a) – produttività | € 8.141,29 | * € 8.141,29 |
Art. 17, comma 2, lett. b) – progressioni economiche orizzontali | € 66.445,07 | € 66.445,07 |
Art. 17, comma 2, lett b) – progressioni economiche orizzontali 2016 | € 54,93 | * € 54,93 |
Art. 17, comma 2, lett. d) – Indennità di turno, rischio, reperibilità, maneggio valo- ri, etc. | Turno € 6.824,57 Rischio € 4.341,59 Reperibilità € 9.061,11 | * € 21.782,27 |
Maneggio valori € 1.555,00 | ||
Art. 17, comma 2, lett. e) – indennità di disagio | € 0,00 | * € 0,00 |
Art. 17, comma 2, lett. f) – indennità per specifiche responsabilità | € 22.000,00 | € 22.000,00 |
Art. 17, comma 2, lett. g) – compensi cor- relati alle risorse indicate nell’art. 15, comma 1, lett. k) (progettazione, avvoca- tura, ecc.) | ICI € 14.806,69 Progettazione € 9.820,57 | € 24.627,26 |
Art. 17, comma 2, lett. i) – altri compensi per specifiche responsabilità | € 900,00 | € 900,00 |
Art. 31, comma 7, CCNL 14.9.2000 – per- sonale educativo nido d’infanzia | € 1.239,54 | € 1.239,54 |
Art. 6 CCNL 5.10.2001 – indennità per personale educativo e docente | € 681,70 | € 681,70 |
Art. 33 CCNL 22.1.2004 – indennità di comparto | € 33.070,61 | € 33.070,61 |
Art. 15 comma 5 | € 10.350,00 | € 10.350,00 |
Altro (oneri riclassificazione VV.UU. CCNL 31/3/99 | € 914,48 | € 914,48 |
Totale | € 190.207,15 | € 190.207,15 |
* Somme soggette a variazioni a consuntivo liquidazioni dicembre 2016
C) effetti abrogativi impliciti
Non si determinano effetti abrogativi impliciti
D) illustrazione e specifica attestazione della coerenza con le previsioni in materia di meritocrazia e premialità
Le previsioni sono coerenti con le disposizioni in materia di meritocrazia e premialità in quanto verso il personale si applica il regolamento per la valutazione e la premialità del personale (approvato con deliberazione della Giunta comunale n. 197 del 23/12/2010) nonché il Sistema di Valutazione e Misurazione della Performance (approvato con deliberazione della Giunta co- munale n. 95 del 25/07/2011).
E) illustrazione e specifica attestazione della coerenza con il principio di selettività delle progressioni economiche;
L' accordo economico 2016 prevede la destinazione di somme per le progressioni economiche orizzontali 2016 a seguito dello sblocco normativo intervenuto con decorrenza 2015, con decorrenza dalla data di adozione della determina dirigenziale di attri- buzione.
F) illustrazione dei risultati attesi dalla sottoscrizione del contratto integrativo, in correlazione con gli strumenti di programma- zione gestionale
I risultati attesi dalla sottoscrizione del contratto integrativo 2016 erano stati posti in stretta correlazione con gli strumenti di programmazione gestionale (PEG 2016) al fine di consentire il miglioramento dell’efficacia e dell’efficienza offerti al cittadi- no e la sottoscrizione dell'accordo economico 2016 di cui si relaziona ha come obiettivo la ripartizione e conseguente liquida- zione delle risorse 2016.
Relazione Tecnico Finanziaria
Modulo I – La costituzione del fondo per la contrattazione integrativa
Il fondo di produttività, in applicazione delle disposizioni dei contratti collettivi nazionali vigenti nel Comparto Regione Auto- nomie Locali, è stato quantificato in forma provvisoria dall’Amministrazione con determinazione n. 8 del 13/01/2016 e resa definitiva in data 29/11/2016 con determinazione n. 114 nei seguenti importi:
Descrizione | |
Risorse stabili | € 148.884,56 |
Risorse variabili | € 41.322,59 |
Residui anni precedenti | 0 |
Totale | € 190.207,15 |
Sezione I – Risorse fisse aventi carattere di certezza e di stabilità
Risorse storiche consolidate
La parte “stabile” del fondo per le risorse decentrate per l’anno 2016 è stata quantificata ai sensi delle disposizioni contrattuali vigenti, e quantificata in € 89.511,97.
Incrementi esplicitamente quantificati in sede di Ccnl Sono stati effettuati i seguenti incrementi:
Descrizione | Importo |
CCNL 22/1/2004 art. 32 c. 1 | € 9.979,41 |
CCNL 22/1/2004 art. 32 c. 2 | € 8.047,91 |
CCNL 9/5/2006 art. 4 c. 1 | € 7.250,00 |
CCNL 11/4/2008 art. 8 c. 2 | € 13.470,32 |
Altri incrementi con carattere di certezza e stabilità
Descrizione | Importo | |
CCNL 5/10/2001 art. 4, c. 1 | € 17.681,42 | |
CCNL 5/10/2001 art. 4, c. 2 | € 26.606,75 | |
CCNL 1/4/1999 art. 15, c. 5 /parte (incremento stabile delle dotazioni organiche) | 0 | |
CCNL 22/01/2004 dich. cong. n° 14 CCNL 09/05/2006 dich. cong. n° 4 (recupero PEO) | 0 | |
CCNL 11/4/2008 art. 8 c. 2 | 0 | |
CCNL 1/4/1999 art. 14, c. 4 riduzione straordinari | 0 | |
Altro | 0 |
Sezione II – Risorse variabili
Le risorse variabili sono così determinate
Descrizione* | Importo |
Art. 15, comma 1, lett. d) sponsorizzazioni / convenzioni / contribuzioni utenza | 0 |
Art. 15, comma 1, lett. e) economie da part-time | 0 |
Art. 15, comma 1, lett. k) specifiche disposizioni di legge | € 24.627,26 |
Art. 15, comma 1, lett. m) risparmi straordinario | 3845,33 |
Art. 15, comma 2 | € 2.500,00 |
Art. 15, comma 5 nuovi servizi o riorganizzazioni | € 10.350,00 |
Art. 54 CCNL 14.9.2000 messi notificatori | 0 |
Somme non utilizzate l’anno precedente | 0 |
Altro | 0 |
CCNL 1/4/1999 art. 15, c. 2 (integrazione fino al 1,2% del monte salari 1997)
Il monte salari 1997 al netto della dirigenza ammontava ad € 1.356.200,00, per una possibilità di incremento massima di € 16.274,00 (1,2%). Nella sessione negoziale è stata inserita la quota di € 2.500,00, pari al 0,18%.
Tale integrazione verrà utilizzata per le finalità indicate dalla norma contrattuale e previa asseverazione da parte dei servizi di controllo interno.
CCNL 1/4/1999 art. 15, c. 5 /parte (attivazione di nuovi servizi o di processi di riorganizzazione finalizzati ad un accre - scimento di quelli esistenti, ai quali sia correlato un aumento delle prestazioni del personale in servizio.)
L’Amministrazione ha attivato:
Progetto n. 01 “Rivitalizzazione e riqualificazione dei Centri storici di Santa Xxxxx a Monte e Montecalvoli”: rivitalizzazione e riqualificazione dei Centri storici di Santa Xxxxx a Monte e Montecalvoli attraverso azioni di incentivazioni per il recupero del- l'artigianato, del commercio, dell'attrazione turistica e del patrimonio immobiliare degli antichi borghi. Valore € 3.000,00 Progetto n. 02 “Incentivazione raccolta differenziata e controlli sul territorio”: l'obiettivo è di incentivare la raccolta differen- ziata sul territorio e migliorare il servizio attraverso una serie di attività. Valore € 4.650,00
Progetto n. 03 “ Gestione e programmazione delle manutenzioni delle attrezzature della mensa centralizzata comunale“: gestio- ne e programmazione delle manutenzioni ordinarie e straordinarie delle attrezzature della mensa centralizzata e dei refettori esistenti. Valore € 900,00
Progetto n. 04 “Incremento servizi al cittadino”: programmazione di interventi mirati a migliorare il servizio al cittadino sulla comunicazione. Valore € 1.200,00
Progetto n. 05 “Sviluppo politiche del lavoro in ambito socio-assistenziale”: ricerca di personale disponibile a svolgere presta- zioni lavorative occasionali di tipo accessorio da retribuire mediante l'utilizzo dei “Buoni lavoro” (VOUCHER). Valore € 600,00.
Sezione III – Eventuali decurtazione del fondo Sono state effettuate le seguenti decurtazioni:
Descrizione | Importo |
Art. 9, comma 2-bis d.l. 78/2010 (riduzione proporzionale al personale in servizio - parte fissa) | € 19.189,60 |
Art. 9, comma 2-bis d.l. 78/2010 (riduzione proporzionale al personale in servizio - parte variabile) | € 4.473,62 |
Totale riduzioni | € 23.663,22 |
Sezione IV – Sintesi della costituzione del fondo sottoposto a certificazione
Descrizione | Importo | |
Risorse stabili | € 148.884,56 | |
Risorse variabili | € 41.322,59 | |
Residui anni precedenti | 0 | |
Totale | € 190.207,15 |
Sezione V – Risorse temporaneamente allocate all’esterno del fondo Voce non presente
Modulo II - Definizione delle poste di destinazione del Fondo per la contrattazione integrativa
Sezione I - Destinazioni non disponibili alla contrattazione integrativa o comunque non regolate specificamente dal Contratto Integrativo sottoposto a certificazione
Descrizione | Importo |
Indennità di comparto | € 33.070,61 |
Progressioni orizzontali | € 66.445,07 |
Retribuzione di posizione e di risultato titolari di posizione organizzativa | 0 |
Indennità personale educativo asili nido (art. 31, comma 7, CCNL 14.09.2000) | € 1.239,54 |
Indennità per il personale educativo e scolastico (art. 6 CCNL 05.10.2001) | € 681,70 |
Altro oneri riclassificazione vvuu | € 914,48 |
Totale | € 102.351,40 |
Non vengono regolate dal presente contratto somme per totali € 102.351,40 relative a:
Le somme suddette sono effetto di disposizioni del CCNL o di progressioni economiche orizzontali pregresse. Sezione II - Destinazioni specificamente regolate dal Contratto Integrativo
Vengono regolate dall' accordo economico 2016 somme per complessivi € 87.855,75, così suddivise:
Descrizione | Importo |
Indennità di turno | € 6.824,57 |
Indennità di rischio | € 4.341,59 |
Indennità di disagio/reperibilità | € 9.061,11 |
Indennità di maneggio valori | € 1.555,00 |
Indennità specifiche responsabilità (art. 17, comma 2, lett. f) CCNL 01.04.1999) | € 22.000,00 |
Indennità specifiche responsabilità (art. 17, com ma 2, lett. i) CCNL 01.04.1999) | € 900,00 |
Compensi per attività e prestazioni correlati alle risorse di cui | € 24.627,26 |
all’art. 15, comma 1, lettera k) del CCNL 01.04.1999 | |
Produttività di cui all’articolo 17, comma 2, lettera a) del CCNL 01/04/1999 | € 8.141,29 |
Progetti finalizzati Art. 15, comma 2 e 5 | € 10.350,00 |
Progressioni orizzontali anno 2016 | € 54,93 |
Sezione III - (eventuali) Destinazioni ancora da regolare Voce non presente
Sezione IV - Sintesi della definizione delle poste di destinazione del Fondo per la contrattazione integrativa sottoposto a certi - ficazione
Descrizione | Importo |
Somme non regolate dal contratto | 102351,4 |
Somme regolate dal contratto | 87855,75 |
Destinazioni ancora da regolare | 0,00 |
Totale | 190207,15 |
Sezione V - Destinazioni temporaneamente allocate all’esterno del Fondo Voce non presente
Sezione VI - Attestazione motivata, dal punto di vista tecnico-finanziario, del rispetto di vincoli di carattere generale
a. attestazione motivata del rispetto di copertura delle destinazioni di utilizzo del Fondo aventi natura certa e continuativa con risorse del Fondo fisse aventi carattere di certezza e stabilità;
Le risorse stabili ammontano a € 148.884,56, le destinazioni di utilizzo aventi natura certa e continuativa (comparto, progres- sioni orizzontali, retribuzione di posizione e di risultato, indennità personale educativo nidi d’infanzia e indennità per il perso - nale educativo e docente scolastico) ammontano a € 102.351,40. Pertanto le destinazioni di utilizzo aventi natura certa e conti- nuativa sono tutte finanziate con risorse stabili.
b. attestazione motivata del rispetto del principio di attribuzione selettiva di incentivi economici;
Gli incentivi economici sono erogati in base al CCNL e la parte di produttività è erogata in applicazione delle norme regola - mentari dell’Ente in coerenza con il d.lgs. 150/2009 e con la supervisione organismi interni di valutazione.
c. attestazione motivata del rispetto del principio di selettività delle progressioni di carriera finanziate con il Fondo per la con- trattazione integrativa (progressioni orizzontali)
Per l’anno in corso è prevista l’effettuazione di progressioni orizzontali in ragione dello sblocco dall'anno 2015 di quanto di- sposto dall’art. 9, commi 1 e 21, del d.l. 78/2010.
Xxxxxx XXX - Schema generale riassuntivo del Fondo per la contrattazione integrativa e confronto con il corrispondente Fondo certificato dell’anno precedente
Descrizione | Anno 2015 | Anno 2016 | Differenza |
Risorse stabili | 148.279,13 | 148884,56 | 605,43 |
Risorse variabili | 32.489,07 | 41322,59 | 8833,52 |
Residui anni precedenti | |||
A detrarre somme inc.progettazione | -251,58 | -9820,57 | -9568,99 |
Totale | 180516,62 | 180386,58 | -130,04 |
Modulo IV - Compatibilità economico-finanziaria e modalità di copertura degli oneri del Fondo con riferimento agli strumenti annuali e pluriennali di bilancio
Sezione I - Esposizione finalizzata alla verifica che gli strumenti della contabilità economico-finanziaria dell’Amministrazione presidiano correttamente i limiti di spesa del Fondo nella fase programmatoria della gestione
Tutte le somme relative al fondo delle risorse decentrate sono imputate a vari capitoli di bilancio, quindi la verifica tra sistema contabile e dati del fondo di produttività è costante.
Sezione II - Esposizione finalizzata alla verifica a consuntivo che il limite di spesa del Fondo dell’anno precedente risulta ri - spettato
Il limite di spesa del Fondo dell’anno 2015 risulta rispettato.
Sezione III - Verifica delle disponibilità finanziarie dell’Amministrazione ai fini della copertura delle diverse voci di destina- zione del Fondo
Il totale del fondo come quantificato con determinazione n. 8 del 13/01/2016 e reso definitivo in data 19/11/2016 con determi- nazione n. 114 è impegnato ai vari capitoli del bilancio.