CHIARIMENTI 13
GARA EUROPEA A PROCEDURA APERTA TELEMATICA MULTILOTTO PER L’AFFIDAMENTO DI UN ACCORDO QUADRO CON UN UNICO OPERATORE PER SERVIZI DI PRESIDIO MANUTENTIVO E LAVORI DI MANUTENZIONE ORDINARIA E STRAORDINARIA
CHIARIMENTI 13
D1) In merito alla vostra richiesta di chiarimenti specificata nel documento "Chiarimenti 3"- D2 e R2, " Si chiede cortesemente di specificare in quale paragrafo dei documenti di gara siano stati indicati i tessuti in fibra di vetro riferiti ai lotti 6 e 13(MANUTENZIONE SISTEMI OSCURANTI".
Sono a comunicarle che i tessuti di fibra di vetro riferiti ai lotti 6 e 13 sono indicati nel disciplinare di gara a pagina 45, paragrafo LOTTI 6 E13, Codice PREZZARIO REGIONALE delle opere pubbliche 2022:1C.22.400.0200.a- seconda riga di tale paragrafo.
R1) Le lavorazioni indicate all’art. 28. “VERIFICA DI ANOMALIA DELLE OFFERTE” sono puramente indicative con il solo scopo di effettuare un’analisi dello sconto offerto ai fini della verifica di anomalia delle offerte sulla base di voci presenti nei prezziari.
D2) Buongiorno, relativamente alla verifica di anomalia delle offerte pag. 42-43-44 del disciplinare dove si richiede di allegare analisi dei prezzi di alcune voci del Prezzario Regionale Lombardia in particolare per i lotti 2-9 la voce relativa alle sbarre blindate 1E.02.050.0010.d, che nel prezzario suddetto è quotata €/m 148,32 non è in pratica giustificabile in quanto da offerte di diversi fornitori risulta un costo della fornitura del materiale superiore del 65% rispetto al prezziario. Lo stesso ragionamento vale anche per la voce 1E.03.030.0050.d interruttore automatico magnetotermico. Rimaniamo in attesa di Vs. considerazioni per quanto sopra esposto.
R2) Non essendo obbligatorio presentare i giustificativi in sede di gara e nel caso in cui siano in corso delle revisioni dei prezzi previsti dai prezziari, gli operatori economici potranno non presentare i giustificativi in sede d’offerta. La S.A. valuterà come richiedere eventualmente i giustificati con eventuali ulteriori voci o con prezziari aggiornati.
Tale decisone trova fondamento in quanto previsto all’art. 3.2 nell’ambito della revisione prezzi.
D3) Nell’Allegato B, gli edifici e le consistenze non sono suddivisi fra le Sedi di Bovisia e quella di Xxxxxxxx xx Xxxxx. Si chiede, se possibile, di specificare le consistenze per le due sedi
R3) Si specifica che gli edifici con la "B" iniziale nel nome sono riferiti alla sede di Bovisa insieme ai CT1,2,3,4,5,6,7 e a Infopoint (risposta R5 dei chiarimenti 5)
Area Gestione Infrastrutture e Servizi
Xxxxxx Xxxxxxxx xx Xxxxx, 00 00000 Xxxxxx
Tel. 00 00000000 00 0000
5404/5406
Fax 00 00000000
Partita Iva 04376620151
Codice Fiscale 80057930150
D4) Nel DB delle consistenze sono presenti dati incongruenti (area lorda e netta) relativamente ai seguenti edifici:
- Lecco – Edificio CNR;
- Cremona Palazzina A;
- Mantova Xxxxxxxx 0
- Xxxxxx Xxxxxxxx 00X
- Xxxxxx Xxxxxxxx 00
- Xxxxxx Xxxxxxxx 00
- Xxxxxx Xxxxxxxx 00X
- Xxxxxx Xxxxxxxx 00
- Xxxxxx Edificio 3
- Milano Xxxxxxxx 00
- Xxxxxx Xxxxxxxx X00
- Xxxxxx Xxxxxxxx X0 A
- Piacenza Palazzina A
Si chiede, pertanto, quale delle due aree sia da considerare.
R4) le superfici sono puramente indicative. Si ricorda che non sono previsti l’elenco impianti o l’anagrafica impiantistica o CME in quanto trattandosi di Accordo Quadro. Eventuali documenti potranno essere predisposti solo in sede di singolo contratto attuativo in quanto le lavorazioni specifiche richieste non sono predefinite.
D5) Dato che per la redazione della proposta tecnica i concorrenti hanno a disposizione solo 25 pagine, si chiede se nella relazione possa essere inserita una semplice scheda di sintesi e che i CV richiesti in formato Europass di cui ai punti A.2.1, A.2.2 e A.2.3. possano essere direttamente allegati alla documentazione tecnica
R5) Si rimenda alle risposte R3) e R4) dei chiarimenti 5. Dal conteggio delle pagine sono escluse indice e copertina della relazione. Eventuali copie di certificati, C.V., schede tecniche, ecc… non verranno conteggiati nel numero delle pagine purché indicati come allegati alla Relazione Tecnica.
D6) Spettabile Stazione Appaltante, in riferimento ai CHIARIMENTI 12 – quesito numero 10, si chiede conferma che il limite massimo consentito per la relazione tecnica sia di 50 pagine in formato pdf (ovvero 50 pagine digitali che, se stampate, fronte/retro corrispondono a 25 fogli cartacei).
R6) Per "pagina" si intende “ciascuna delle due facce di un foglio di carta”, pertanto 25 pagine sono equiparate a 50 facciate.
D7) Per i lotti 2 e 9 si chiede di indicare il numero e qualifica delle figure operative e tecniche attualmente destinate per i rispetti lotti d’appalto.
R7) Non sono specificate figure operative e tecniche salvo quanto previsto all’art. 3.1 del capitolato.
Si ricorda che non sono previsti l’elenco impianti o l’anagrafica impiantistica o CME in quanto trattandosi di Accordo Quadro. Eventuali documenti potranno essere predisposti solo in sede di singolo contratto attuativo in quanto le lavorazioni specifiche richieste non sono predefinite
D8) Si chiede se elementi quali copertine e sommari rientrino nel conteggio del numero massimo di pagine messe a disposizione per l’offerta tecnica. Si chiede inoltre se vi siano specifiche circa il tipo di carattere da utilizzare (stile). Si chiede inoltre conferma circa il fatto che i documenti a comprova dei requisiti esulino dal conteggio delle pagine massime previste.
R8) Si rimanda alla risposta R7) dei chiarimenti 5
D9) Con riferimento al seguente criterio di valutazione dell’offerta tecnica “A.2 - Qualità della struttura organizzativa - A.2.4 Formazione del personale operativo” si chiede di indicare il numero di persone che la Stazione Appaltante intende far partecipare ai corsi di formazione erogati dall’Impresa Aggiudicataria. Oltre al numero, si chiede di indicarne anche la qualifica/mansione all’interno delle strutture della commessa.
R9) Criterio A.2.4 riporta “Impegno ad adottare misure formative di almeno 8 ore per tutto il personale del Fornitore adibito all'esecuzione del servizio presso la stazione appaltante, oltre alle minime previste da Normativa…” pertanto non è riferita al personale della SA. Sarà cura dell’operatore economico stabilirne le modalità in base alle figure impegnate per l’erogazione dei servizi,
D10) In merito al criterio “A.3 - Caratteristiche migliorative del servizio - A.3.1 - Disponibilità di un magazzino o sede operativa (o sede legale unitamente alla sede
operativa) alla distanza massima di 5 km da Milano” si chiede se per “Milano” venga considerata valevole la sola città capoluogo o anche zone limitrofe/hinterland/provincia. R10) Si conferma il capoluogo
D11) Per il sub criterio “A.3.2 Organizzazione del lavoro notturno e festivo” si chiede se tale turnazione sia richiesta 7 giorni su 7, per tutta la durata dell’appalto e per tutte le 24 ore della giornata o, in alternativa, si chiede di indicarne frequenza e periodicità. Si chiede inoltre l’indicazione del personale attualmente impiegato per tali attività e/o il personale minimo richiesto dalla SA per tali lavorazioni.
R11) Non è prevista una frequenza, le eventuali lavorazioni specifiche richieste non sono predefinite. Si ribadisce che non sono previsti l’elenco impianti o l’anagrafica impiantistica o o CME o elenchi di personale in quanto trattandosi di Accordo Quadro. Eventuali documenti potranno essere predisposti solo in sede di singolo contratto attuativo in quanto le lavorazioni specifiche richieste non sono predefinite. Si rimanda inoltre all’art.
3.1 del capitolato in merito all’organizzazione del servizio.
D12) Per l’elemento “B.1 - Anagrafica e soluzioni IT - B.1.1 - Realizzazione anagrafica architettonica e impiantistica delle lavorazioni effettuate in formato DWG)” si chiede conferma del fatto che la realizzazione della documentazione in formato DWG dovrà avvenire solamente nel caso di modifica degli impianti esistenti “su cui verranno apportate modifiche”. Pertanto, nel caso in cui agli impianti non siano apportate delle modifiche, tale obbligo non è dovuto.
R12) Come specificato nel criterio è richiesto l’impegno a realizzare, in formato DWG, e a consegnare all’amministrazione, un’anagrafica architettonica e/o impiantistica su CAD degli ambienti oggetto del servizio su cui verranno apportate modifiche.
D13) Per i criteri “C.1.1 - Piattaforma automotrice telescopica completa di cestello per 2 posti per altezza di sollevamento di almeno 35 metri o superiore” e “C.1.2 Piattaforma su automezzo completa di cestello di cestello per minimo 2 persone con sbraccio di almeno minimo di 21 mt” si chiede se l’attrezzatura debba essere posseduta dall’impresa o se, in caso di necessità, questa può essere noleggiata da ditte specializzate. Si chiede inoltre di indicare una frequenza media di interventi per ciascuna delle due categorie di valutazione al fine di poter meglio valutare l’incidenza di tali “migliorie” sul complesso dell’appalto. R13) Si ribadisce che le eventuali lavorazioni specifiche richieste non sono predefinite essendo un Accordo quadro. L’eventuale noleggio di attrezzatture sarà a carico dell’azienda la valutazione, tenendo presente la congruità dell’offerta.
D14) Al punto “C.1.4 Piattaforma elevatrice elettrica” si chiede “….una piattaforma in acciaio di tipo semovente elettrica…Del tipo - 12,00 m - 115x225+90 cm - 320 kg (Altezza di lavoro in m - dimensione piattaforma in cm - capacità max di sollevamento in kg). Si chiede se, come per i criteri C.1.1 e C.1.2 il mezzo debba essere in possesso del concorrente o meno e quindi vi sia la facoltà di noleggiarlo da ditte terze in caso di necessità. Si chiede l’indicazione per tale criterio della frequenza media degli interventi richiesti con tale attrezzatura. Si chiede inoltre se i dati dimensionali e tipologici del mezzo siano tassativi e vincolanti o siano puramente indicativi per indicare le caratteristiche tipologiche medie del mezzo.
R14) Si rimanda alla risposta R13).
D15) Per il criterio discrezionale “A.2.1 - Organizzazione ufficio tecnico e progettista” si chiede se il personale dell’ufficio tecnico debba essere direttamente assunto dal concorrente o se possono essere indicati anche collaboratori esterni e terzi che lavorano abitualmente con l’impresa. Medesimo discorso per il punto “A.2.2 Responsabile di commessa”
R15) Come indicato al criterio A.2.1 “sarà inoltre valutato positivamente la presenza di una struttura stabile e formata, debitamente strutturata, costituita da risorse ordinariamente inserite nella struttura aziendale”. Sarà onere dell’operatore economico valutare come contrattualizzate le figure impegnate anche per il criterio A.2.2.
D16) Per il criterio discrezionale “A.2.1 - Organizzazione ufficio tecnico e progettista” si chiede se il personale dell’ufficio tecnico debba essere direttamente assunto dal concorrente o se possono essere indicati anche collaboratori esterni e terzi che lavorano abitualmente con l’impresa. Medesimo discorso per il punto “A.2.2 Responsabile di commessa”
R16) Si rimanda alla risposta R15)
D17) Al punto “D.1.1 – Divise per il personale” si chiede se tali indumenti debbano essere già in dotazione del personale e quindi comprovarne il possesso in fase di gara o se, solo in caso di aggiudicazione, diventi obbligatorio l’impiego di tali divise dimostrandone quindi l’avvenuto acquisto. Medesimo discorso per il punto “D.1.2 – Documenti in formato elettronico” , circa “Impegno, nel caso di documenti la cui consegna da Capitolato Tecnico sia prevista in formato cartaceo e comunque nel caso di richiesta dell’Amministrazione, a produrli, esclusivamente su carta conforme ai criteri ambientali minimi di cui al Decreto del Ministero dell'Ambiente 4 aprile 2013 costituita da fibre di
cellulosa riciclata con quantitativo pari almeno al 70% in peso”. Ne va dimostrato l’uso e il possesso in fase di gara o è da intendersi come impegno futuro in caso d’acquisizione? R17) Per il criterio D.1.1 si rimanda alla risposta R4) dei chiarimenti 6. Per il criterio D.1.2 la comprova da parte dell'offerente avviene presentando unitamente all’offerta tecnica la documentazione tecnica della carta che intende utilizzare, con indicazione del produttore, della denominazione e della percentuale di fibre riciclate contenute nella stessa.
D18) Per i lotti 3 e 10 si chiede di indicare il numero e qualifica delle figure operative e tecniche attualmente destinate per i rispetti lotti d’appalto.
R18) Si rimanda alla risposta R7 del presente documento
D19) Si chiede se elementi quali copertine e sommari rientrino nel conteggio del numero massimo di pagine messe a disposizione per l’offerta tecnica. Si chiede inoltre se vi siano specifiche circa il tipo di carattere da utilizzare (stile). Si chiede inoltre conferma circa il fatto che i documenti a comprova dei requisiti esulino dal conteggio delle pagine massime previste.
R19) Si rimanda alla risposta R8 del presente documento
D20) Con riferimento al seguente criterio di valutazione dell’offerta tecnica “A.2 - Qualità della struttura organizzativa - A.2.4 Formazione del personale operativo” si chiede di indicare il numero di persone che la Stazione Appaltante intende far partecipare ai corsi di formazione erogati dall’Impresa Aggiudicataria. Oltre al numero, si chiede di indicarne anche la qualifica/mansione all’interno delle strutture della commessa.
R20) Si rimanda alla risposta R9 del presente documento
D21) In merito al criterio “A.3 - Caratteristiche migliorative del servizio - A.3.1 - Disponibilità di un magazzino o sede operativa (o sede legale unitamente alla sede operativa) alla distanza massima di 5 km da Milano” si chiede se per “Milano” venga considerata valevole la sola città capoluogo o anche zone limitrofe/hinterland/provincia. R21) Si rimanda alla risposta R10 del presente documento
D22) Per il sub criterio “A.3.2 Organizzazione del lavoro notturno e festivo” si chiede se tale turnazione sia richiesta 7 giorni su 7, per tutta la durata dell’appalto e per tutte le 24 ore della giornata o, in alternativa, si chiede di indicarne frequenza e periodicità. Si chiede
inoltre l’indicazione del personale attualmente impiegato per tali attività e/o il personale minimo richiesto dalla SA per tali lavorazioni.
R22) Si rimanda alla risposta R11 del presente documento
D23) Per l’elemento “B.1 - Anagrafica e soluzioni IT - B.1.1 - Realizzazione anagrafica architettonica e impiantistica delle lavorazioni effettuate in formato DWG)” si chiede conferma del fatto che la realizzazione della documentazione in formato DWG dovrà avvenire solamente nel caso di modifica degli impianti esistenti “su cui verranno apportate modifiche”. Pertanto, nel caso in cui agli impianti non siano apportate delle modifiche, tale obbligo non è dovuto.
R23) Si rimanda alla risposta R12 del presente documento
D24) Si chiede al concorrente la messa a disposizione di autogrù telescopica (Rif. Criterio
C.1.1 Autogrù telescopica) con le seguenti caratteristiche: “portata 15 t, braccio telescopico 16 m”. Si chiede se per tali attività possa essere valutato anche un autocarro con gru e/o un sollevatore telescopico purché rispetti i parametri dimensionali indicati. Si chiede inoltre se i dati tipologici indicata (portata e braccio), siano tassativi o indicativi per fornire un’idea di massima del mezzo oggetto d’impiego. Si pone poi il quesito sul fatto che il mezzo debba essere in possesso del concorrente o meno e quindi vi sia la facoltà di noleggiarlo da ditte terze in caso di necessità. Infine, si chiede alla SA l’indicazione per tale criterio della frequenza media degli interventi richiesti con tale attrezzatura. Medesimo discorso per il criterio “C.1.2 – Piattaforma su mezzo” per il possesso o meno in capo all’impresa, per le specifiche dimensionali e per la frequenza d’intervento. Si chiede di indicare dei casi tipo che prevedano l’impiego di tali attrezzature.
R24) Per tale criterio è richiesto “Impegno a mettere a disposizione gratuitamente per tutta la durata dell’appalto da parte dell’offerente un’autogrù telescopica, compreso l'addetto alla manovra, carburante e lubrificante (- portata 15 t, braccio telescopico 16 m).” I dati richiesti sono tassativi e non potrà essere proposta nessun altri tipo di attrezzatura. Per l’eventuale noleggio e frequenze d’utilizzo si rimanda alla risposta R13 del presente documento.
D25) “C.1.3 - Ponteggio per 5 mt di larghezza e 12 di altezza”. È possibile avvalersi di ditte terze per l’esecuzione di tali lavori? I dati dimensionali indicati sono fissi e prestabiliti o sono puramente indicativi? E’ possibile avere indicazione circa la durata media dell’installazione del ponteggio (giorni/mesi…) così come una frequenza media di interventi in cui sia richiesto l’uso di un ponteggio. Tali elementi, se installati, insistono su aree di proprietà della SA o su suolo pubblico e quindi con necessità di
occupazione/permesso? E’ possibile prevedere, anziché l’uso di un ponteggio l’impiego di piattaforme/sollevatori per l’esecuzione dei lavori? Si chiede di indicare dei casi tipo che prevedano l’impiego di tali attrezzature.
R25) Si ribadisce che il criterio prevede l’impegno a mettere a disposizione gratuitamente per tutta la durata dell’appalto da parte dell’offerente di un ponteggio per 5 mt di larghezza e 12 di altezza. Circa le modalità di messa a disposizione sarà onere di valutazione da parte dell’operare economico. Si ribadisce che le eventuali lavorazioni specifiche richieste non sono predefinite essendo un Accordo quadro. Le eventuali richieste potranno insistere sia su aree di proprietà della SA che su suolo pubblico.
Per tale criterio non è previsto anziché l’uso di un ponteggio l’impiego di piattaforme/sollevatori per l’esecuzione dei lavori eventualmente richiesti.
D26) “C.1.15 - Saldatura ossiacetilenica per acciaio dolce e duro”. Si chiede se trattasi di mera messa a disposizione di attrezzatura o se sia necessario anche il personale operativo dedicato per l’esecuzione delle saldature. Si chiede se il saldatore, qualora necessario, debba essere “patentato”. Si chiede di indicare la frequenza media per tali lavorazioni così come l’indicazione di esempi pratici in cui sia richiesto l’impiego delle attrezzature indicate.
R26) Per il criterio indicato si tratta di mera messa a disposizione a titolo gratuito dell’attrezzatura.
D27) Per il criterio discrezionale “A.2.1 - Organizzazione ufficio tecnico e progettista” si chiede se il personale dell’ufficio tecnico debba essere direttamente assunto dal concorrente o se possono essere indicati anche collaboratori esterni e terzi che lavorano abitualmente con l’impresa. Medesimo discorso per il punto “A.2.2 Responsabile di commessa”
R27) Si rimanda alla risposta R15 del presente documento
D28) Al punto “D.1.1 – Divise per il personale” si chiede se tali indumenti debbano essere già in dotazione del personale e quindi comprovarne il possesso in fase di gara o se, solo in caso di aggiudicazione, diventi obbligatorio l’impiego di tali divise dimostrandone quindi l’avvenuto acquisto. Medesimo discorso per il punto “D.1.2 – Documenti in formato elettronico”, circa “Impegno, nel caso di documenti la cui consegna da Capitolato Tecnico sia prevista in formato cartaceo e comunque nel caso di richiesta dell’Amministrazione, a produrli, esclusivamente su carta conforme ai criteri ambientali minimi di cui al Decreto del Ministero dell'Ambiente 4 aprile 2013 costituita da fibre di
cellulosa riciclata con quantitativo pari almeno al 70% in peso”. Ne va dimostrato l’uso e il possesso in fase di gara o è da intendersi come impegno futuro in caso d’acquisizione? R28) Si rimanda alla risposta R17 del presente documento
D29) Con riferimento al criterio B.2.1 della relazione di offerta tecnica e alle richieste contenute all'art. 2.3 - pag. 22 dei CRITERI DI VALUTAZIONE DELL'OFFERTA TECNICA, poichè sembrerebbe esserci una discrepanza fra quanto richiesto al Concorrente in offerta (adozione di un sistema informativo interno diverso da Infocad) e quanto esplicitato nel Capitolato Speciale (obbligo per i tecnici dell'Appaltatore ad utilizzare sempre Infocad), siamo a chiedere spiegazioni su quale sia la ratio corretta con la quale affrontare lo sviluppo di tale capitolo della relazione. Si predilige l'uso dello strumento Infocad da parte dell'Appaltatore o la proposta di utilizzare un strumento interno diverso, sempre interfacciabile con Infocad?
R29) Si conferma l’obbligatorietà di infocad salvo miglioria. Il criterio nello specifico riporta “descrivere in modo dettagliato i sistemi di gestione, di controllo e dei sistemi hardware e software utilizzati per il governo e controllo delle attività oggetto dei singoli contratti attuativi e dei cantieri aperti per l’esecuzione delle lavorazioni richieste, eventuali e comunque ulteriori rispetto ai sistemi informativi in uso presso il Politecnico di Milano il cui utilizzo rimane obbligatorio…. Qualora i sistemi informatici eventualmente proposti come miglioria necessitino di integrazione con il sistema OTRS o Infocad della SA, l’eventuale integrazione dovrà essere esplicitamente illustrata in offerta e sarà a carico del fornitore.”
Il RUP