CITTA’ DI AVERSA
CITTA’ DI AVERSA
Repertorio n.
C I T T A’ D I A V E R S A
(Provincia di Caserta)
OGGETTO: GARA EUROPEA A PROCEDURA APERTA PER L’APPALTO DEI SERVIZI DI GESTIONE, DI ACCERTAMENTO E RISCOSSIONE DELL’IMPOSTA COMUNALE SULLA PUBBLICITA’ (ICP) , DEI DIRITTI SULLE PUBBLICHE AFFISSIONI ( DPA) E DELLA TASSA OCCUPAZIONE DEGLI SPAZI ED AREE PUBBLICHE (TOSAP), NONCHE’ DELLA RISCOSSIONE COATTIVA DELLE SEGUENTI ENTRATE COMUNALI: ENTRATE TRIBUTARIE (DPA/ICP/TOSAP, IMU, TARSU/TARI), ENTRATE PATRIMONIALI: VIOLAZIONI AL CODICE DELLA STRADA; CIMITERIALI, CANONI DI LOCAZIONE, CANONI MERCATO ORTOFRUTTICOLO, FIERA SETTIMANALE, CANONI USO IMPIANTI SPORTIVI E/O PALESTRE SCOLASTICHE. CIG 73862920FC
Repubblica Italiana
L’anno duemiladiciotto, il giorno del mese di , nel Palazzo di Città.
Innanzi a me Dr. Anna di Ronza, Segretario Generale del Comune di Aversa, ufficiale rogante, senza l’assistenza di testimoni avendovi le parti di accordo tra loro e con il mio consenso rinunziato,
SONO PRESENTI
- Per il Comune di Aversa, codice fiscale 81000970616 , partita IVA 00359560612, il dr…………… , che si costituisce nel presente atto nella sua qualità di dirigente Area Finanziaria – -, in legittima rappresentanza del Comune stesso per conto del quale e non altrimenti stipula ed agisce ai sensi dell’art. 107 del Decreto Legislativo 18/08/2000 n.267 e dell’art.70 dello statuto comunale ed in esecuzione delle determinazioni dirigenziali in seguito indicate.
- Per la ditta “
, domiciliato per la carica presso la detta sede sociale, che si costituisce
nel presente atto nella sua qualità
di amministratore unico e legale rappresentante della stessa.
La identità personale delle costituite parti è stata da me accertata. Le parti premettono
= che con atto dirigenziale , per le motivazioni nello stesso riportate, veniva determinato, tra l’altro:
- di indire procedura aperta ai sensi dell’art.60 e 95 del D.Lgs. n.50/2016 per l’affidamento del servizio in oggetto riportato
- di approvare il capitolato speciale di appalto;
- di impegnare le somme necessarie per l’espletamento della procedura di gara tra cui quelle dovute alla centrale di Committenza Asmel Consortile SC a rl .in esecuzione della convenzione di adesione approvata con atto del Consiglio Comunale n. 62/2017 ;
= che espletata la procedura di gara nei modi di legge,
.:
- di prendere atto dell’aggiudicazione definitiva e della dichiarazione della sua efficacia disposte;
- di affidare il servizio di cui trattasi a favore di
_
che sono state acquisite le certificazioni attestanti il possesso, da parte sia della ditta aggiudicataria che di quelle ausiliarie, dei requisiti di ordine generale di cui all’art.80 del D.Lgs. 50/2016, tra le quali il DURC “regolare” (documento unico regolarità contributiva) on line - protocollo INAIL n – con scadenza validità al per la ditta aggiudicataria, n – con scadenza validità”;
= che la ditta appaltatrice ha presentato la comunicazione di cui al D.P.C.M. 187/1991;
= che, ai sensi degli artt. 90 e 91 del D.Lgs. 159/2011, testo vigente, la detta
S.U.A. ha inoltrato alla Banca Dati Nazionale Antimafia (B.D.N.A.), richieste per il rilascio di informativa antimafia nei confronti della ditta aggiudicataria e di quelle ausiliarie in data protocollo ;
- che la ditta aggiudicataria ha ottemperato all’ obbligo di provvedere, prima della stipula del contratto, al pagamento del corrispettivo del servizio per le attività di gara fornite a favore di ASMEL Consortile S.C.a r. l., fissato nella misura € 12.444,00; comprensivo del rimborso delle spese di pubblicazione obbligatoria di cui agli artt.72 e 73 del D.Lgs. 50/2016, stabilito a carico dell'aggiudicatario ai
sensi del comma 2 dell'art.5 del Decreto ministeriale infrastrutture e trasporti del 2 dicembre 2016. richieste per il rilascio di informativa antimafia nei confronti della ditta aggiudicataria
.
TUTTO CIO’ PREMESSO
Si addiviene alla stipula del presente atto regolato dai seguenti patti e condizioni.
Art.1) La premessa narrativa è approvata e ratificata dalle costituite parti a tutti gli effetti di legge e forma patto.
Art.2) Con il presente atto ed in esecuzione delle determinazioni dirigenziali in premessa indicate che le parti dichiarano di ben conoscere e di accettare senza muovere eccezione alcuna e che qui abbiansi per integralmente ripetute e trascritte, il Comune di Aversa, in persona della costituita
nella spiegata qualità, dà in appalto alla ditta ”, per la quale accetta il costituito
nella spiegata qualità, l’esecuzione del servizio in oggetto indicato
Il periodo di erogazione del servizio di anni tre, a partire dalla data di sottoscrizione del presente atto.
La scadenza del periodo triennale è fissata pertanto al .
Art.3) La ditta, come rappresentata, si obbliga e si impegna a svolgere i seguenti servizi :
-Serv.1) dell’art. 1 del disciplinare di gara (Servizio di gestione ordinaria e accertamento dell’ Imposta comunale sulla pubblicità (ICP), dei Diritti sulle pubbliche affissioni (DPA) ivi compresa la materiale affissione dei manifesti e della Tassa per l’Occupazione del Suolo ed Aree Pubbliche, dovrà essere espletato garantendo le seguenti attività minime:
Costituzione e bonifica della banca dati ICP e TOSAP;
Gestione dello sportello di supporto ai contribuenti con acquisizione, lavorazione di tutte le tipologie di pratiche presentate dai contribuenti; Elaborazione della lista di emissione degli avvisi ordinari di pagamento riportante soggetti ed oggetti di contribuzione;
Stampa, imbustamento e recapito degli avvisi di pagamento; Acquisizione ed informatizzazione dei versamenti;
Abbinamento e caricamento dei dati dei versamenti nel software gestionale; Rendicontazione sintetica ed analitica dei versamenti effettuati dai contribuenti;
Predisposizione dei provvedimenti di annullamento, di riduzione, di sospensione o di rimborso ecc.
Elaborazione dell’elenco dei soggetti che non hanno effettuato, in modo completo o parziale, il versamento del dovuto in fase bonaria;
Elaborazione dell’elenco dei soggetti che non hanno effettuato, in modo
completo o parziale, il versamento del dovuto; Predisposizione dell’elenco delle posizioni da accertare.
Affissione dei manifesti pubblicitari sia di rilevanza commerciale che istituzionale;
Manutenzione degli impianti per l’affissione;
Deaffissione o copertura di eventuali affissioni abusive di natura commerciale; Rimozione di eventuali impianti affissionali in stato di degrado e loro sostituzione con impianti nuovi;
Per quanto riguarda l’accertamento delle evasioni dovranno essere garantite le seguenti attività:
Censimento di tutte le fattispecie pubblicitarie e di occupazione suolo presenti sul territorio comunale;
Accertamento delle evasioni ed elusioni della ICP; Accertamento delle evasioni ed elusioni TOSAP
Emissione e notifica degli atti di accertamento della ICP con i relativi bollettini di pagamento;
Emissione e notifica degli atti di accertamento TOSAP con i relativi bollettini di pagamento;
Acquisizione e gestione delle adesioni agli accertamenti;
Acquisizione ed esame delle pratiche presentate dai contribuenti allo sportello: istanze di annullamento/rettifica di atti, istanze di rateizzazione, richieste di rimborso, istanze di sospensione, etc.);
Definizione dei procedimenti attivati dai contribuenti su istanza e predisposizione dei provvedimenti consequenziali con riferimento alla produzione degli atti di accertamento emessi e notificati;
Allineamento delle posizioni contributive oggetto delle istanze coerentemente con i relativi esiti ed i provvedimenti consequenziali;
Emissione e notifica degli atti;
Gestione del contenzioso nelle commissioni tributarie con riferimento alla produzione degli atti di accertamento emessi e notificati;
Acquisizione, informatizzazione, rendicontazione dei pagamenti volontari; Predisposizione dell’elenco delle posizioni e degli atti necessari per la riscossione coattiva
Le affissioni saranno effettuate esclusivamente negli appositi spazi da stabilire a norma di legge e dell’apposito regolamento comunale.
Per quanto attiene le pubbliche affissioni entro trenta giorni dalla stipula del contratto verrà redatto, in contraddittorio fra le parti, verbale di consegna e consistenza degli impianti pubblicitari di proprietà del Comune presenti sul territorio comunale.
-Serv. 2) dell’art. 1 del disciplinare di gara (Servizio di riscossione coattiva delle entrate oggetto della gara), dovrà essere espletato, con riferimento a tutte
le entrate comunali indicati nell’oggetto del capitolato garantendo le seguenti attività minime:
Produzione e notifica di ingiunzioni fiscali con i poteri e secondo le disposizioni di cui al Regio Decreto n. 639/1910 e al titolo II del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 602, in quanto compatibili; Cura delle procedure coattive successive alla ingiunzione fiscale: fermi, amministrativi, pignoramenti presso terzi, ecc;
Notifica dei provvedimenti connessi e consequenziali alla adozione delle procedure coattive
Acquisizione, informatizzazione, rendicontazione dei pagamenti derivanti dalla notifica dei provvedimenti coattivi.
La Ditta Aggiudicataria anticiperà le eventuali spese per la postalizzazione ordinaria, per la notifica, trascrizione o per la registrazione degli atti e dei provvedimenti, addebitando ai contribuenti/utenti destinatari i relativi costi, nelle misure consentite dalla legislazione vigente.
La Ditta Aggiudicataria dovrà richiedere al Comune l’autorizzazione al discarico di partite da riscuotere a fronte dalle quali emergano circostanze che rendano impossibile finalizzare la esecuzione delle attività di recupero e riscossione dei crediti, quali, a titolo esemplificativo:
per tutti gli avvisi di pagamento pregressi emessi dal Comune e trasmessi alla Ditta aggiudicataria per il recupero delle evasioni:
- se è assente o errato il codice fiscale/partita iva identificativo/a del soggetto debitore
per tutti gli avvisi di pagamento ordinari, di accertamento e coattivi:
-se la persona giuridica debitrice è cessata, fallita e non è possibile effettuare insinuazioni nel fallimento o rivalersi sul titolare o amministratore della stessa oppure se la persona giuridica risulta irreperibile o sconosciuta all’indirizzo riportato sugli archivi SIATEL;
- se la persona fisica debitrice (contribuente, erede, amministratore ecc) risulta residente nel Comune ed è sconosciuta all’indirizzo di residenza risultante in Anagrafe Comunale;
- se la persona fisica debitrice (contribuente, erede, amministratore ecc) non è residente nel Comune ed è sconosciuta all’indirizzo di residenza risultante negli archivi Siatel;
- se non sono rintracciabili beni mobili e/o immobili del debitore sugli archivi Aci o Siatel o se su essi sono rilevate precedenti esecuzioni o se esistono soltanto beni gravati da vincolo di impignorabilità ai sensi degli articoli 514 e seguenti C.P.C;
- negli altri casi in cui il credito non può essere riscosso nonostante il concessionario abbia posto in essere le iniziative necessarie per la esazione dello stesso.
Al fine del discarico delle somme la Ditta Aggiudicataria dovrà trasmettere al Comune, con cadenza annuale e non oltre la scadenza contrattuale, le richieste
di discarico riportanti in allegato l’ elenco delle partite a fronte delle quali sia stata riscontrata la sussistenza di una o più delle circostanze impeditive suddette, producendo idonea documentazione utile a comprovare gli esiti delle ricerche e degli atti messi in essere.
Il Comune entro 90 giorni dalla richiesta di discarico farà pervenire alla Ditta Aggiudicataria le autorizzazioni al discarico o eventuali osservazioni ed indicazioni opportunamente motivate.
Articolo 4 Modalità generali di conduzione dei servizi oggetto della gara
Il Comune mantiene la piena titolarità delle entrate oggetto dei servizi in gara, ed il potere di indirizzare ed istruire l’operato della Ditta Aggiudicataria sempre e comunque nel rispetto delle normative statali e dei regolamenti comunali, nonché di orientare e pianificare temporalmente le attività di accertamento e di riscossione coattiva dei tributi oggetto dell’appalto, fermo restando il rispetto dei limiti di decadenza e prescrizione.
Le attività saranno esercitate dalla Ditta Aggiudicataria a rischio di impresa, quindi con propri capitali, mezzi e personale.
La conduzione del servizio dovrà avvenire in osservanza delle disposizioni contenute nel presente capitolato speciale e dovrà essere prontamente adeguata alle dinamiche evolutive della normativa di riferimento. L’attività della Ditta Aggiudicataria dovrà essere improntata al principio della buona fede e della correttezza, osservando scrupolosamente tutte le disposizioni contenute nella normativa di settore e nei regolamenti comunali, nell’ interesse dell’Ente e degli utenti, in maniera da non determinare, in alcun modo, atti o comportamenti lesivi dell’immagine e degli interessi del Comune. La Ditta Aggiudicataria dovrà garantire il regolare e corretto funzionamento del servizio, obbligandosi ad attuare, nei confronti dei lavoratori dipendenti, le condizioni previste dai contratti collettivi di lavoro di categoria e dagli eventuali accordi integrativi vigenti nel luogo dove si svolge il servizio. Inoltre dovrà provvedere, a propria cura e spese, agli accantonamenti contemplati dagli stessi accordi collettivi, alle assicurazioni di legge e dalla osservanza di tutte le forme previdenziali stabilite a favore dei prestatori d’opera, tenendone l’Ente del tutto indenne e sollevato. La Ditta Aggiudicataria nella gestione del servizio dovrà adottare, inoltre, tutti gli accorgimenti e di dispositivi di protezione per la tutela della sicurezza dei lavoratori, nel rispetto della normativa dettata dal D.Lgs.81/2008.
Tutte le figure coinvolte nel processo dovranno garantire un adeguato livello di conoscenza in materia di fiscalità locale di riscossione di entrate pubbliche.
La Ditta Aggiudicataria è tenuta alla riservatezza ed al segreto d’ufficio. Le notizie comunque venute a conoscenza del personale incaricato dei servizi non dovranno essere comunicate o divulgate a terzi, né potranno
essere utilizzate da parte del medesimo, o da parte di chiunque collabori alla sua attività, per fini diversi da quelli contemplati nel presente atto.
L’Ente rimane estraneo ai rapporti giuridici ed economici che intercorrono tra l’appaltatore ed i suoi dipendenti, per cui nessun diritto potrà essere fatto valere verso l’Ente.
La piena operatività della sede locale deve essere garantita entro 30 giorni s o l a ri d a lla s ti p u la d e l c o n tr a tto d i s e rv iz io . Eventuali chiusure al pubblico, per motivate e particolari esigenze dovranno essere sempre preventivamente concordate con l’Ente.
Alla scadenza contrattuale tutta la documentazione cartacea e tutti i dati relativi alle attività svolte dovranno essere consegnati all’Ente entro 90 giorni, a pena di omesso svincolo della cauzione per la quota non progressivamente svincolata e relativo incameramento, e fatta salva ogni azione da parte dell’Ente per il risarcimento del maggior danno subito.
Articolo 5 Gestione del rapporto con i cittadini contribuenti
Il personale della Ditta Aggiudicataria impiegato nelle attività di sportello è tenuto ad un comportamento improntato alla massima correttezza e riservatezza; deve agire in ogni occasione con la dovuta diligenza professionale; deve esporre apposita tessera di riconoscimento, corredata di fotografia, contenente le generalità del lavoratore e l’indicazione del datore di lavoro.
La Ditta Aggiudicataria deve garantire l’assistenza tecnica e informativa a cittadini e utenti attraverso un sito web, un indirizzo di posta elettronica e un indirizzo di posta elettronica certificata, al quale i cittadini e gli utenti potranno inoltrare eventuali richieste.
Il ricevimento del pubblico dovrà essere garantito per almeno 18 ore settimanali dal lunedì al venerdì, di cui almeno 12 in orario antimeridiano ed almeno 6 in orario pomeridiano. L’orario di apertura al pubblico dovrà essere comunque concordato con l'Ente.
Il Concessionario deve eleggere domicilio presso lo sportello ubicato nel territorio comunale a tutti gli effetti del contratto e per tutti gli effetti di legge e per tutta la durata dell’affidamento. Ogni lettera, avviso, richiesta, diffida, intimazione o notificazione fatta presso detto ufficio si intenderà fatta alla Ditta Aggiudicataria. Sarà in ogni caso facoltà dell’Ente inviare le comunicazioni alla sede legale della Ditta di cui innanzi.
Articolo 6 Sistema informativo, gestione banche dati, analisi, statistiche
La Ditta Aggiudicataria deve disporre di un sistema informativo per la
gestione integrata dei servizi oggetto di affidamento. Il sistema informativo dovrà essere affidabile e idoneo a costituire ed aggiornare una banca dati completa, dettagliata e flessibile, che permetta la interrogazione puntale delle posizioni debitorie, la visualizzazione e la stampa di consuntivi gestionali riportanti l’andamento di ciascuna lista di emissione, e permetta modifiche tecniche conseguenti ad evoluzioni della normativa nazionale e regionale. Deve essere prevista l’accessibilità al sistema anche del personale delegato del Comune in maniera da assicurare una autonoma fruibilità dei dati gestionali.
Articolo 7 Attività del contenzioso e procedure concorsuali
La Ditta Aggiudicataria si impegna a gestire ogni attività contenziosa giudiziale in ogni grado di giudizio ( I e II grado e Cassazione ) connessa all’oggetto dell’affidamento e a mantenere indenne l’Ente da ogni spesa diretta o conseguente. Per la gestione del contenzioso la Ditta Aggiudicataria si avvarrà di professionisti qualificati dei cui oneri si farà integralmente carico.
Per i soli tributi, qualora il contribuente si avvalesse dell’istituto della mediazione, la ditta aggiudicataria trasmetterà apposita relazione all’ufficio tributi che provvederà alle opportune valutazioni del caso esprimendo il correlato parere.
Articolo 8 Particolari condizioni di esecuzione
La Ditta Aggiudicataria ha l’onere di svolgere i servizi oggetto di affidamento impiegando un gruppo di lavoro stabile costituito da personale qualificato, dotato di esperienza nel ruolo almeno quinquennale.
Il suddetto personale dovrà essere allocato e disponibile presso la sede che costituirà il luogo principale di esecuzione delle prestazione ai sensi del precedente articolo 2.
L’elenco nominativo del personale addetto, con annesso curriculum e le corrispondenti mansioni/qualifiche, deve essere trasmesso all’Ente concedente e periodicamente aggiornato.
Articolo 9 Riscossioni
Ferma restando la natura concessoria deI servizio Serv 1 , tutti i pagamenti, relativamente alle somme poste in riscossione da parte della Ditta Aggiudicatrice, eseguiti dai soggetti debitori e/o contribuenti, dovranno affluire su specifici conti correnti postali, intestati all’Ente.
All’atto dell’aggiudicazione l’Ente dovrà aver già provveduto all’apertura dei conti correnti postali intestati all’Ente stesso e dedicati alla riscossione ordinaria ( serv. 1 dell’art. 1 ) e alla riscossione coattiva ( serv. 2 dell’art. 1 )
delle entrate affidate alla Ditta Aggiudicatrice. Competono all’ Ente sia le spese del conto sia gli interessi.
La Ditta Aggiudicatrice avrà l’accesso telematico ai conti correnti di cui innanzi per la sola visualizzazione del saldo e di tutti i movimenti effettuati per consentire alla stessa una puntuale gestione dei flussi al fine di una corretta rendicontazione analitica rispetto ad ogni singola entrata.
Articolo 10 Liquidazione corrispettivo
Spettano alla Ditta Aggiudicataria i corrispettivi derivanti dalla applicazione degli aggi risultanti dalla offerta economica presentata in sede di gara agli importi delle riscossioni consuntivate a fronte dei pagamenti comunque effettuati dai contribuenti sui conti correnti appositamente intrattenuti e per effetto dei servizi oggetto di affidamento. I corrispettivi remunereranno ogni e qualsiasi diritto, aggio, spesa e costo di gestione da parte della Ditta Aggiudicataria, ad eccezione delle spese di postalizzazione e notifica degli avvisi e delle spese per la riscossione coattiva.
Le spese addebitate dalla Ditta Aggiudicataria relative a notifiche di atti di accertamento e riscossione, sia ordinaria che coattiva, oppure relative a visure, bolli, trascrizioni e registrazioni e a quanto altro necessario per la riscossione coattiva delle entrate cui si riferiscono i servizi inclusi nel presente affidamento saranno interamente addebitate dalla Ditta Aggiudicataria ai contribuenti, nel rispetto ed in ottemperanza delle misure previste dalle disposizioni di Legge e/o dai Decreti del Ministero della Economia e delle Finanze, e dalla Amministrazione; le spese postali relative a postalizzazioni ordinarie saranno invece interamente recuperate dalla Ditta Aggiudicataria in ragione dei costi realmente sostenuti e rendicontati all’Ente. Alla Ditta Aggiudicataria, oltre ai corrispettivi, spetteranno quindi anche, per intero, le somme riscosse dai contribuenti in base ai costi delle notifiche, dei bolli, delle visure, delle trascrizioni, etc, addebitati ai contribuenti medesimi nelle misure previste e consentite dai provvedimenti legislativi pro tempore vigenti.
L’Ente si impegna a liquidare l’aggio spettante al concessionario, unitamente al rimborso delle spese di notifica e delle eventuali spese relative alle procedure cautelari/esecutive attivate infruttuosamente, entro 60 (sessanta) giorni dalla ricezione della fattura. Le fatture dovranno essere emesse con periodicità bimestrale. Le fatture dovranno contenere l’indicazione dell’aggio, del rimborso spese postali/di notifica (anticipate dalla Ditta Aggiudicatrice) e delle spese relative a procedure cautelari/esecutive per tipologia di entrata in caso di sgravio o accertata inesigibilità di pagamento di quanto dovuto dall’interessato. Ai fini della liquidazione il concessionario dovrà trasmettere un rendiconto analitico, anche su supporto informatico (ad esempio foglio excel), dove per ogni somma riscossa dovrà essere individuata tipologia di entrata e ogni altra informazione che consenta in modo chiaro e dettagliato il
controllo delle singole partite riscosse (esempio: dati debitore, importo somme versate e relativa annualità e distinzione per interessi, sanzioni, spese di notifica, e spese relative alle diverse procedure). Il rendiconto dovrà riportare gli estremi della relativa fattura.
L’Ente assume l’onere e l’impegno di assicurare la certezza ed il rispetto dei termini e tempi di pagamento entro 60 giorni dal ricevimento degli atti
Articolo 11 Rendicontazione contabile degli incassi
La Ditta Aggiudicatrice, a seguito della visualizzazione dei conti correnti postali intestati all’Ente
deve provvedere ad aggiornare la situazione debitoria di ogni singolo contribuente al fine di consentire di visualizzare, in qualsiasi momento, i dati relativi alla situazione debitoria e
procedurale di ogni soggetto (rateizzazioni concesse in base ai regolamenti comunali , atti discaricati ed annullati, eventuali sgravi, stato delle eventuali procedure concorsuali intervenute ecc…) e i relativi incassi. Queste informazioni devono essere estraibili dall’Ente per debitore e per tipologia di entrata.
La Ditta Aggiudicatrice deve consentire all’Ente di visualizzare in qualsiasi momento una situazione aggiornata e puntuale dell’andamento delle riscossioni di propria competenza, distinta per annualità, e su richiesta dell’Ente, deve fornire delle rendicontazioni degli incassi per tipologia di entrata/debitore/atto emesso/procedura esecutiva.
Una rendicontazione periodica degli incassi dovrà essere allegata a ogni fattura emessa dalla Ditta Aggiudicatrice, come previsto all’art. 8 del presente capitolato.
La Ditta Aggiudicatrice è obbligata alla resa del conto giudiziale in qualità di agente contabile
dell’Ente e dovrà presentare all’Ente, in applicazione dell’art. 93 comma 2 del
D. Lgs. 267/2000, il conto giudiziale utilizzando il Modello 21 approvato con
D.P.R. 194/1996 e corredato della relativa documentazione giustificativa.
Articolo 12 Organizzazione e gestione del rapporto contrattuale
Al fine di esercitare il controllo sulla gestione dei servizi oggetto dell’appalto si opererà con le modalità di seguito elencate:
Referenti
Per la gestione operativa del contratto l’Ente nominerà un Funzionario
responsabile dei rapporti con il fornitore per l’esecuzione del contratto ed ha funzioni di indirizzo, programmazione, supervisione e controllo rispetto allo svolgimento del servizio in base alle esigenze e dalle priorità dell’Ente, come meglio specificato nel contratto.
La Ditta Aggiudicataria nominerà un referente della società, scelto tra persone di pluriennale e comprovata esperienza in materia, con il compito di coordinare le attività e gestire il rapporto con l’Ente.
Compiti dell’Ente e Vigilanza
L’Ente si impegna a:
fornire regolarmente tu tti g l i a tti n e c e s s a ri p e r la g e s t io n e d el l e en t r at e af f i d at e ;
mettere a disposizione le banche dati utili alla conduzione e all’espletamento dei servizi, attualmente in uso presso l’Ente o comunque accessibili dall’l’Ente medesimo, dietro semplice richiesta scritta da parte della Ditta Aggiudicataria; attivarsi, nel limite del possibile, presso le altre amministrazioni dello stato e/o enti per facilitare l’acquisizione di dati o di informazioni utili all’attività di bonifica delle banche dati tributarie.
L’Ente può, in qualunque momento e senza preavviso, disporre ispezioni e controlli dei quali verrà redatto apposito verbale, nonché richiedere documenti e informazioni.
Le eventuali contestazioni saranno comunicate alla Ditta Aggiudicataria, che dovrà opportunamente controdedurre entro dieci giorni lavorativi, dopo di che, se l’Ente riterrà che ne ricorrano i presupposti, procederà all’applicazione delle penali e/o attiverà le azioni ed i provvedimenti che riterrà adeguati.
Articolo 13 Cauzione definitiva
Ai sensi dell’art. 103 del Codice degli appalti di cui al D. Lgs. N. 50 del 18.04.2016 la Ditta Aggiudicataria ai fini della sottoscrizione del contratto deve costituire una garanzia definitiva a sua scelta, sotto forma di cauzione o fideiussione, con le modalità di cui all’articolo 93, commi 2 e 3 del medesimo Codice, per un valore pari al 10 (dieci) per cento dell’importo contrattuale, ovvero per il valore derivante dalle maggiorazioni previste in caso di ribasso superiore al 10 ( dieci ) per cento.
La cauzione definitiva è prestata a garanzia dell’ adempi mento di tutte l e obbligazioni del contratto e del risarcimento dei danni derivanti dall’eventuale inadempimento delle obbligazioni stesse, nonché a garanzia del rimborso delle somme pagate in più all’esecutore rispetto alle risultanze della liquidazione f i nale, salva comunque l a r i sarcibilità del maggior danno vers o l’appaltatore.
La garanzia cessa di avere effetto solo alla data di emissione del certificato di regolare esecuzione.
La garanzia è progressivamente svincolata a misura dell’avanzamento dell’esecuzione nel limite massimo dell’80 per cento dell’iniziale importo garantito. L’ammontare residuo della cauzione deve permanere fino alla data di emissione del certificato di regolare esecuzione. Lo svincolo è automatico senza necessità di nulla osta da parte del committente con la sola condizione della preventiva consegna all’istituto garante da parte della Ditta aggiudicataria del documento attestante la avvenuta esecuzione.
L’Ente può richiedere alla Ditta Aggiudicataria la reintegrazione della garanzia ove questa sia venuta meno in tutto o in parte; in caso di inottemperanza, la reintegrazione si effettua a valere sui ratei di prezzo da corrispondere all’esecutore.
Articolo 14 Tutela della privacy
Ente e ditta appaltatrice si impegnano, per quanto di competenza, alla puntuale applicazione di quanto previsto dal D.Lgs.196/2003.
L’Ente nella qualifica di “Titolare” dei trattamenti di dati personali nominerà, con atto formale, l’impresa Aggiudic ataria quale “Responsabile esterno del trattamento dei dati” in relazione all’oggetto del contratto.
Il Responsabile ha l’obbligo di operare il trattamento dei dati personali di proprietà dell’Ente ai soli fini dell’espletamento dell’incarico ricevuto, adottando autonomamente le misure prescritte dalla normativa vigente.
Il Responsabile, nell’ambito della propria struttura aziendale, provvederà a individuare per iscritto le persone fisiche da nominare “Incaricati” del trattamento dei dati prescrivendo, tra l’altro, che abbiano accesso ai soli dati personali la cui conoscenza sia strettamente necessaria ad adempiere ai compiti loro assegnati, nel rispetto del limite del minimo privilegio di accesso.
Il Responsabile ha l’obbligo di non comunicare e/o non diffondere a terzi i dati personali di cui viene a conoscenza, salvo il caso in cui lo svolgimento di alcune attività sia affidato ad altre società; di tale caso il Responsabile dovrà preventivamente informare l’ Ente che provvederà alla relativa nuova nomina di “Responsabile esterno del trattamento dei dati”.
L’Ente si riserva altresì il diritto di effettuare opportuni controlli o verifiche periodiche riguardo l’adeguatezza e l’efficacia delle misure di sicurezza adottate e del pieno rispetto delle norme di legge.
Durata della nomina a responsabile del trattamento dei dati:
la nomina a responsabile esterno del trattamento dei dati avrà durata fino alla scadenza contrattuale;
la nomina decadrà comunque automaticamente in caso di revoca o interruzione anticipata dell’incarico, oppure in qualsiasi momento ad insindacabile giudizio dell’ Ente.
Articolo 15 Atti successivi alla scadenza dell’appalto
La Ditta Aggiudicataria non potrà emettere atti dopo la scadenza dell'affidamento; deve comunque consegnare all’Ente gli atti insoluti o in corso di formalizzazione nei confronti dei contribuenti, per il proseguimento degli atti medesimi.
La ditta appaltatrice è tenuta a trasferire all’Ente o direttamente all’appaltatore subentrante, l'archivio informatico dei contribuenti e, comunque, ogni dato, notizia e documento che non sia tenuto a custodire presso di lui per espressa previsione di legge. Tutti i documenti e le informazioni aggiornati alla data di cessazione del contratto dovranno essere prodotti e trasmessi all’Ente su supporto informatico in formato excel, access, o equivalente.
Articolo16 Penali
In caso di irregolarità o di mancato adempimento agli obblighi previsti dal presente capitolato speciale d'oneri e dalle disposizioni vigenti, all’appaltatore possono essere inflitte penali, determinate con provvedimento dirigenziale secondo i criteri s tabiliti con apposito regolamento, che vanno da un minimo di 50,00 € fino ad un massimo del 20 % del deposito cauzionale. A tal proposito, la Ditta Aggiudicataria sarà tenuta ad integrare la quota di deposito cauzionale utilizzata per le penali in questione entro il limite massimo di giorni 30.
In caso di inattività, qualora l’Ente esegua direttamente o faccia eseguire a terzi gli adempimenti disattesi, richiede alla Ditta Aggiudicataria il rimborso delle spese sostenute.
Il pagamento delle penali deve avvenire entro dieci giorni dalla conclusione della procedura di contestazione. Qualora la Ditta non proceda al pagamento l’Ente si rivale sulla cauzione.
L'applicazione della penale non preclude all’Ente la possibilità di mettere in atto altre forme di tutela.
Articolo 17 Risoluzione del contratto
Il contratto potrà essere risolto con effetto immediato, ai sensi e per gli effetti di cui all’articolo 1456 del C.C., a seguito di formale comunicazione inviata dall’Ente alla Ditta Aggiudicataria nei seguenti casi:
a. per cancellazione dall’Albo dei soggetti di cui all’art. 53 del D. Lgs. n. 446/97 e al D.M. del Ministero delle Finanze 289/2000;
b. per fallimento della Ditta Aggiudicataria;
c. per inosservanza delle norme di legge relative al personale dipendente, mancata applicazione dei contratti collettivi;
d. per non aver adeguato la cauzione di cui all’art. 11 del presente capitolato;
e. per il mancato allestimento dello Sportello di front office;
f. per continuate irregolarità o abusi commessi nella conduzione del servizio nel corso
di un esercizio solare per un numero superiore a tre per la stessa tipologia;
g. per gravi inadempimenti degli oneri ed obblighi contrattuali e che, previa diffida da parte dell’Ente, non provveda a sanarli (a titolo esemplificativo e non esaustivo: mancata comunicazione delle rendicontazioni previste dal capitolato, mancata comunicazione relativa al servizio richiesta per l’espletamento delle verifiche sulla corretta gestione dello stesso, mancato rispetto degli obblighi derivanti dai regolamenti comunali e da norme disciplinanti le entrate );
h. per aver conferito il servizio a terzi non rispettando le condizioni stabilite dal presente capitolato, dal disciplinare e dagli altri atti di gara;
i. per la scoperta preesistenza o il verificarsi durante la gestione di una causa di incompatibilità prevista dalla normativa vigente;
j. per interruzione del servizio senza giusta causa;
k. per ogni altra inadempienza o fatto che renda impossibile la prosecuzione dell’affidamento ai termini dell’art. 1453 del Codice Civile;
In tali casi, è facoltà dell’Ente risolvere anticipatamente il contratto, previa contestazione delle inadempienze al Concessionario ed assegnazione allo stesso di un termine di 10 giorni per le eventuali controdeduzioni. Decorso inutilmente tale termine, l’Ente potrà risolvere automaticamente il contratto, senza obbligo di pagamento da parte dell’Ente stesso di alcuna indennità ma con diritto al risarcimento dei danni e incameramento della cauzione quale risarcimento, fatta salva l’eventuale richiesta di risarcimento per i danni subiti.
Articolo 18 Controversie
Per tutte le controversie che eventualmente dovessero insorgere tra gli Enti interessati e la Ditta Aggiudicataria sulla validità, efficacia, interpretazione, corretta esecuzione del presente capitolato e del relativo contratto e suo scioglimento, qualora le stesse non trovino soluzione in via bonaria, la competenza è del Tribunale Napoli Nord.
Articolo 19 Norme di rinvio
Per quanto non previsto nel presente capitolato e a completamento delle disposizioni in esso contenute si fa espresso rinvio alle leggi e alle disposizioni vigenti in materia, nonché a quelle civilistiche, contrattuali e ai Regolamenti e agli atti di approvazione delle tariffe comunali.
Art. 20) La ditta così come rappresentata si obbliga e si impegna, inoltre, di osservare e rispettare tutto quanto prescritto dalle vigenti leggi in materia di trattamento economico e normativo stabilito dai contratti collettivi nazionale e territoriale per il settore e per la zona, ed esonera, altresì, il Comune di Aversa da ogni e qualsiasi responsabilità anche per eventuali danni causati a terzi, a beni pubblici e privati, alle persone addette al servizio stesso e/o a cose.
Art.21) Per tutta la durata del servizio la ditta elegge domicilio presso lo sportello ubicato nel territorio comunale a tutti gli effetti del contratto e per tutti gli effetti di legge e per tutta la durata dell’ affidamento.
.22 ) La ditta, a garanzia degli obblighi contrattuali ha prestato cauzione
definitiva per l’importo di €. mediante garanzia
fideJussoria n. emessa in data . Detta garanzia sarà svincolata dal Comune nei modi e termini di legge.
In merito alla stessa la ditta appaltatrice, sempre come rappresentata concede ampia facoltà di utilizzarla in tutto o in parte nel caso di inadempienza ai patti contrattuali, così come riconosce il diritto ai maggiori danni ove questi dovessero essere superiori al suo importo.
Art.23) Le spese del presente atto sono a carico della ditta appaltatrice.
Ai fini fiscali le parti dichiarano che il presente atto è soggetto a registrazione fiscale in misura fissa, trattandosi di contratto con corrispettivo soggetto ad IVA.
Per il presente atto l’imposta di bollo è assolta ai sensi del D.P.R. 26/10/1972 n.642 – Allegato A) Tariffa Parte Prima art.1, punto 1 bis-1, n.4.
Art.24) Il Comune in esecuzione della deliberazione di G.M. n.16 del 24.01.2008, ha aderito al “protocollo di legalità in materia di appalti” presso la Prefettura – Ufficio territoriale del Governo di Caserta, per cui oltre all’osservanza delle vigenti disposizioni di legge in materia di appalti, si conforma alle procedure ed agli obblighi in esso protocollo contenuti ed in quanto applicabili per sopraggiunte o emanande disposizioni legislative.
In osservanza al predetto “protocollo di legalità”, la ditta appaltatrice, sempre come rappresentata, dichiara espressamente di accettare e sottoscrivere le seguenti clausole:
Clausola n.1) La sottoscritta Impresa dichiara di essere a conoscenza di tutte le norme pattizie di cui al protocollo di legalità, sottoscritto dalla Stazione Appaltante con la Prefettura di Caserta, tra l’altro consultabili sul sito http://www.prefettura.caserta.it/ e che qui si intendono integralmente riportate e di accettarne incondizionatamente il contenuto e gli effetti.
Clausola n.2) La sottoscritta impresa si impegna a denunciare immediatamente
alle Forze di Polizia o all’Autorità Giudiziaria ogni illecita richiesta di denaro, prestazione o altra utilità ovvero offerta di protezione nei confronti dell’imprenditore, degli eventuali componenti la compagine sociale o dei rispettivi familiari (richiesta di tangenti, pressioni per indirizzare l’assunzione di personale o l’affidamento di lavorazioni, forniture o servizi a determinate imprese, danneggiamenti, furti di beni personali o di cantiere).
Clausola n.3) La sottoscritta Impresa si impegna a segnalare alla Prefettura l’avvenuta formalizzazione della denuncia di cui ai precedenti punti e ciò al fine di consentire, nell’immediato, da parte dell’Autorità di Pubblica Sicurezza, l’attivazione di ogni conseguente iniziativa.
Clausola n.4) La sottoscritta Impresa dichiara di essere a conoscenza e di accettare la clausola espressa che prevede la risoluzione immediata ed automatica del contratto, ovvero la revoca dell’autorizzazione al sub-appalto o sub-contratto, qualora dovessero essere comunicate dalla Prefettura, successivamente alla stipula del contratto o sub-contratto, informazioni interdittive di cui all’art. 10 del D.P.R. 252/98 (oggi D.Lgs. n.159/2011), ovvero la sussistenza di ipotesi di collegamento formale o sostanziale o di accordi con altre imprese partecipanti alle procedure concorsuali d’interesse. Poiché il contratto è stato stipulato nelle more dell’acquisizione delle informazioni del Prefetto, sarà applicata a carico dell’Impresa, oggetto dell’informativa interdittiva successiva, anche una penale nella misura del 10% del valore del contratto, ovvero, qualora lo stesso non sia determinato o determinabile, una penale pari al valore delle prestazioni al momento eseguite; le predette penali saranno applicate mediante automatica detrazione, da parte del Comune, del relativo importo delle somme dovute all’impresa in relazione alla prima erogazione utile.
Clausola n.5) La sottoscritta Impresa dichiara di conoscere e di accettare la clausola risolutiva espressa che prevede la risoluzione immediata ed automatica del contratto, ovvero la revoca dell’autorizzazione al sub-appalto o sub-contratto, in caso di grave e reiterato inadempimento delle disposizioni in materia di collocamento, igiene e sicurezza sul lavoro anche con riguardo alla nomina del responsabile della sicurezza e di tutela dei lavoratori in materia contrattuale e sindacale.
Clausola n.6) La sottoscritta Impresa dichiara, altresì, di essere a conoscenza del divieto per il Comune di autorizzare sub-appalti a favore delle imprese partecipanti alla gara e non risultate aggiudicatarie, salvo le ipotesi di lavorazioni specialistiche.
Clausola n.7) La sottoscritta impresa dichiara di conoscere ed accettare la clausola risolutiva espressa che prevede la risoluzione immediata ed automatica del contratto ovvero la revoca dell’autorizzazione al subappalto o subcontratto, nonché l’applicazione di una penale, a titolo di liquidazione dei danni - salvo comunque il maggior danno - nella misura del 10% del valore del contratto o, quando lo stesso non sia determinato o determinabile, delle prestazioni al momento eseguite, qualora venga effettuata una
movimentazione finanziaria senza avvalersi degli intermediari di cui al D. Legge 143/1991.
Clausola n.8) La sottoscritta impresa dichiara di conoscere ed accettare l’obbligo di effettuare gli incassi e i pagamenti, di importo superiore a tremila euro, relativi ai contratti di cui al protocollo di legalità attraverso conti dedicati accesi presso un intermediario bancario ed esclusivamente tramite bonifico bancario; in caso di violazione di tale obbligo, senza giustificato motivo, il Comune applicherà una penale nella misura del 10% del valore di ogni singola movimentazione finanziaria cui la violazione si riferisce, detraendo automaticamente l’importo delle somme dovute in relazione alla prima erogazione utile.
Art.25) Ai sensi della vigente normativa in materia – L. 31.12.1996 n.675, D.Lgs. 30.06.2003 n.196, e ss.mm.ii., si precisa che il trattamento dei dati contenuti nel presente atto sarà improntato a liceità e correttezza nella più completa tutela e riservatezza degli stessi con la loro utilizzazione esclusivamente per lo svolgimento delle attività e per l’assolvimento degli obblighi previsti dalle leggi e regolamenti vigenti in materia.
Art.26) Giusta il disposto dell’art.3, comma 8, della L. 13/08/2010 n.136 e successive modifiche, la ditta appaltatrice, sempre come rappresentata, nell’esecuzione dell’intervento appaltato assume tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari previsti nella detta norma.
Di conseguenza, si procederà alla risoluzione del presente atto in tutti i casi in cui le transazioni dallo stesso dipendenti siano eseguite in modo non conforme alle norme di riferimento agli obblighi dei flussi finanziari previsti attualmente. L’appaltatore si impegna, altresì, a dare immediata comunicazione al Comune ed alla Prefettura – Ufficio Territoriale del Governo della provincia di Caserta della notizia dell’inadempimento della propria controparte (subappaltatore/subcontraente) agli obblighi di tracciabilità finanziaria.
Art. 27) Qualunque contestazione o vertenza che dovesse insorgere tra le parti contraenti sulla interpretazione o esecuzione del presente contratto, sarà definita dal giudice ordinario ed è esclusa la clausola arbitrale.
Foro competente è quello del tribunale di Napoli Nord in Aversa.
Al fine di garantire il buon andamento dell’esecuzione del presente atto, si individua, quale forma di risoluzione delle controversie alternativa a quella contenziosa, la clausola di preventivo tentativo stragiudiziale di conciliazione, secondo quanto previsto nell’art.26 del Regolamento n.7/2010 di attuazione della L.R. della Campania n.3 del 27/02/2007 <<Disciplina dei lavori pubblici, dei servizi e delle forniture in Campania>>.
Art.28) Per quanto non espressamente previsto nel presente atto valgono tutte
le norme di leggi e regolamenti vigenti in materia;
E richiesto il Segretario Generale, ufficiale rogante, ho ricevuto il presente atto predisposto in modalità elettronica mediante personal computer e software di videoscrittura (art.32, comma14 del D.Lgs. 50/2016) del quale, previa dispensa datami dalle parti per gli allegati, ho dato chiara lettura alle costituite parti che, da me interpellate, lo hanno dichiarato e riconosciuto conforme alle loro volontà per cui, a conferma, lo sottoscrivono con me ed alla mia presenza con firma digitale, ai sensi dell’art.1, comma 1, lett. s), del D.Lgs n.82/2005 ss.mm.ii..
Consta il presente atto di fogli venti per pagine diciannove e quanto fin qui della ventesima si contiene.
Per il Comune di Aversa, firmato in modalità elettronica da e domiciliata per la carica presso il Comune di Aversa, quale Dirigente dell’Area Finanziaria , in possesso di firma digitale rilasciata da Infocert S.p.A. valida fino e non revocata;
Per la ditta “ --, domiciliato per la carica presso la sede sociale, quale amministratore unico e legale rappresentante della stessa – in possesso di firma digitale rilasciata da
valida fino al e non revocata. Il Segretario Generale – Dr.ssa Anna di Ronza – F.to in modalità elettronica – firma digitale rilasciata da Infocert S.p.A. valida fino al 25/02/2020 e non revocata.