Contract
Affidamento alla Società Roma Multiservizi S.p.a. dei servizi in Global service nei nidi e nelle scuole dell’infanzia di Roma Capitale per il periodo 1 agosto 2016 - 31 luglio 2017 – Proroga tecnica.
Per la regolazione dei rapporti relativi all’affidamento di cui all’oggetto, premesso:
- che Roma Capitale ha tra i propri compiti istituzionali, quello di assicurare i servizi di supporto all’attività educativo-didattica nei nidi, nelle scuole dell’infanzia comunali, nei servizi sperimentali e nelle scuole d’arte e mestieri del proprio territorio, consistenti in:
1. pulizia ordinaria e straordinaria delle superfici interne e degli esterni non a verde dei nidi, nelle scuole dell’infanzia (comprese le sezioni Ponte e Primavera) nonché nei servizi sperimentali per l’infanzia di Roma Capitale;
2. assistenza, sorveglianza, custodia e ripristino nei nidi, nelle scuole dell’infanzia, nei servizi sperimentali per l’infanzia di Roma Capitale, ivi compresi i servizi di piccola manutenzione, facchinaggio e fornitura di materiale di facile consumo;
3. manutenzione ordinaria e straordinaria delle aree a verde delle scuole dell’infanzia, dei servizi sperimentali per l’infanzia e delle scuole d’arte e dei mestieri di Roma Capitale;
4. assistenza al trasporto scolastico per gli alunni delle scuole dell’infanzia, della scuola primaria e secondaria di primo grado e per gli alunni disabili, nonché per gli alunni appartenenti alle comunità Rom, Sinti e Caminanti;
5. integrazione del servizio di refezione nei nidi comunali dove, per ragioni contingenti, dovesse essere interrotto il servizio gestito in economia dall’amministrazione comunale;
- che per lo svolgimento di tali servizi si è proceduto ad aggiudicare definitivamente, con Determinazione Dirigenziale n. 1953 del 26/08/2008, la gara d’appalto ad evidenza pubblica, all’uopo bandita, alla Società Roma Multiservizi S.p.a., con sede in Roma Xxx Xxxxxxxxx x. 0000, per il periodo 1 settembre 2008 – 31 luglio 2013;
- che in data 15 gennaio 2009 è stato stipulato il relativo contratto, - Rep. Segr. Gen.le n. 11352 del 15/01/2009 – Rep. Agenzia delle Entrate n. 1/115 del 27/01/2009;
- che con Determinazione Dirigenziale n. 513 del 9/03/2010, Roma Capitale, considerata l’esigenza di estendere la richiesta di fornitura del servizio di manutenzione delle aree verdi anche ai nidi, secondo quanto previsto dall’art. 4 del C.S.A. e ricorrendo i presupposti di cui all’art.57, comma 5 lettera b), del D. Lgs 163/2006, ha disposto di estendere la manutenzione in esame anche alle predette strutture educative non originariamente ricomprese, a far data dal 15/03/2010;
- che con successiva Determinazione Dirigenziale n. 2009 del 5 agosto 2013, stante l’impossibilità di procedere alla pubblicazione di un bando di gara causa la mancata disponibilità, nel progetto di bilancio per l’esercizio 2013 e seguenti, dei fondi necessari, è stato dato seguito all’affidamento in proroga dei sopracitati servizi, per il periodo 1 settembre 2013 – 31 luglio 2014, alla stessa Società Roma Multiservizi S.p.a., agli stessi patti e condizioni del precedente affidamento di cui alla citata Determinazione Dirigenziale n. 1953 del 26/08/2008;
- che in data 8 agosto 2013 è stato stipulato il relativo contratto, Rep. Agenzia delle Entrate n. 14666 - Serie 3 del 27/08/2013;
- che in data 12 agosto 2014 con Determinazione Dirigenziale n. 2063, prendendo atto degli indirizzi formalizzati con la Delibera di Giunta Capitolina n. 220 del 23/07/2014, è stato disposto, nelle more dell’espletamento di una nuova procedura di gara aperta ad evidenza pubblica, l’affidamento dei servizi di global service ai sensi dell’art. 57, comma 2, lett. c), del D.lgs. n. 163/2006, alla medesima Società Roma Multiservizi S.p.a., con esclusione della fornitura delle derrate nei nidi, per il periodo 1°agosto 2014 – 31 luglio 2015, al fine di garantire l’indispensabile e regolare prosecuzione delle attività educative e didattiche senza soluzioni di continuità.
- che in data 21 aprile 2015 è stato stipulato il relativo contratto, Rep. Agenzia delle Entrate n. 1634 – Serie 3 del 27/04/2015;
- che in data 22 maggio 2015 con la Determinazione Dirigenziale n. 1142 si è proceduto ad indire la gara a rilevanza europea nella forma della “Procedura aperta per l’affidamento dei servizi in global service necessari al funzionamento delle strutture educative e scolastiche di pertinenza di Roma Capitale. Periodo 1 agosto 2015 – 31 luglio 2020”, pubblicata in data 5 giugno 2015 nel n. 65 della GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici;
- che i tempi tecnici necessari all’espletamento della gara, e ai conseguenti aggiudicazione e stipula del contratto, non hanno consentito di prevederne il perfezionamento in coincidenza con l’avvio dell’anno scolastico 2015/2016;
- che inoltre dall’avvio della procedura sono pervenute alla stazione appaltante, formalmente oltre n. 65 quesiti di richiesta di chiarimento in merito alle prescrizioni della lex specialis, numerose richieste di proroga della scadenza per la presentazione delle istanze di sopralluogo, obbligatorio, a pena di esclusione, in almeno una struttura nido e una scuola d’infanzia, e n. 7 richieste di proroga della scadenza per la presentazione delle offerte, come conservato in atti d’ufficio;
- che dalla numerosità delle istanze pervenute e dalle argomentazioni ivi contenute è emersa una straordinaria complessità per l’elaborazione delle offerte che, per le tempistiche previste dal bando di gara, avrebbe potuto comprimere la possibilità di partecipazione e i principi di libera concorrenza, parità di trattamento, non discriminazione, trasparenza e proporzionalità di cui all’art. 2 del d.lgs. n. 163/2006 e s.m.i.;
- che, pertanto, l’Amministrazione capitolina ha stabilito con la Determinazione Dirigenziale n. 1662 del 21 luglio 2015 il differimento del termine per la presentazione delle offerte per la partecipazione alla “Procedura aperta per l’affidamento dei servizi in global service necessari al funzionamento delle strutture educative e scolastiche di pertinenza di Roma Capitale. Periodo 1 agosto 2015 – 31 luglio 2020” dal giorno 27 luglio 2015 al giorno 9 settembre 2015, ore 10.30.
- che, al fine di garantire il regolare avvio e svolgimento dei servizi educativi e scolastici, si è reso necessario, previa disponibilità della Società Roma Multiservizi Sp.a. intervenuta con nota prot. n. 23085/15, acquisita in pari data al protocollo del Dipartimento Servizi Educativi e Scolastici con prot. n. QM/27124, procedere con D.D. 1787/2015, fino alla conclusione della suddetta procedura della gara d’appalto in corso alla proroga tecnica dell’affidamento dei servizi in premessa indicati, all’attuale affidatario Società Roma Multiservizi S.p.a., a far data dal 1° agosto 2015 e fino al 31 dicembre 2015 agli stessi patti e condizioni di cui alla Determinazione Dirigenziale n. 2063 del 12 agosto 2014;
- che in data 20 novembre 2015 è stato stipulato il relativo contratto in forma digitale, Rep. Agenzia delle Entrate n. 4754 Serie 3 del 21/12/2015;
- che il bando di gara pubblicato in data 5 giugno 2015 afferente la “Procedura aperta per l’affidamento dei servizi in Global Service necessari al funzionamento delle strutture educative e scolastiche di pertinenza di Roma Capitale. Periodo 1 agosto 2015 - 31 luglio 2020”, risultava alla data di scadenza del precedente contratto – 31/12/2015 - sospeso in attesa delle determinazioni che il TAR avrebbe pronunciato a seguito di ricorso avverso la procedura stessa presentato da due operatori economici interessati alla partecipazione alla gara;
- che, con l’approssimarsi del termine di scadenza, fissato al 31/12/2015, del contratto di affidamento in proroga tecnica alla Società Roma Multiservizi S.p.a dei servizi in Global service necessari al funzionamento delle strutture educative e scolastiche di pertinenza di Roma Capitale, si è reso necessario dar seguito ad una ulteriore proroga tecnica di affidamento dei sopra citati servizi ausiliari alla Roma Multiservizi S.p.a., per il periodo 1° gennaio – 31 luglio 2016;
- che l’Autorità Nazionale Anticorruzione con nota prot. n. 0177394 del 29 dicembre 2015, atteso quanto contenuto nella relazione trasmessa dal Segretariato Generale con nota prot. n. RC/37225/15 finalizzata all’acquisizione di un parere in merito, si è pronunciata favorevolmente alla proroga tecnica del contratto in essere alla data del 31/12/2015, allo scopo di assicurare il regolare svolgimento delle attività didattico-educative senza soluzione di continuità, garantendo in tal modo l’ordinario espletamento dei servizi in Global Service necessari al funzionamento delle strutture educative e scolastiche di pertinenza di Roma Capitale, nelle more dell’espletamento delle procedure di gara per il nuovo affidamento;
- che in data 29 dicembre 2015, pertanto, con Determinazione Dirigenziale n. 2820 è stata disposta la proroga tecnica dell’affidamento dei servizi di cui trattasi, all’attuale affidatario Società Roma Multiservizi S.p.a. a far data dal 1° gennaio 2016 e fino al 31 luglio 2016 agli stessi patti e condizioni di cui alla Determinazione Dirigenziale n. 1787 del 31/07/2015;
- che in data 20 aprile 2016 è stato stipulato il relativo contratto in forma digitale, Rep. Agenzia delle Entrate n. 2939 Serie 3 del 20/06/2016;
Atteso:
- che in data 9 marzo 2016 il TAR del Lazio – Sez. Seconda, con dispositivo di sentenza pubblicato in data 10/03/2016 nel R.G. n. 8475/2015, si è pronunciato a favore del ricorso presentato, disponendo l’annullamento della procedura aperta per l’affidamento dei servizi in global service necessari al funzionamento delle strutture, educative e scolastiche di pertinenza di Roma Capitale. Periodo 1° agosto 2015 - 31 luglio 2020, pubblicata in data 5 giugno 2015 sulla
G.U. n. 65 – 5° Serie Speciale – Contratti Pubblici.
- che in data 19.04.2016 veniva pubblicato a cura del Ministero per le Infrastrutture e Trasporti il D.lgs. 50 del 18.04.2016 relativo al nuovo codice degli appalti;
- che le novità apportate dal predetto codice degli appalti e in attesa del decreto da parte del suddetto Ministero per le Infrastrutture e Trasporti della pubblicazione delle relative linee guida, nonché i tempi di lavorazione della nuova procedura di gara per l’affidamento dei servizi in global service, hanno consentito soltanto in data 08/08//2016 la pubblicazione degli atti di gara, nella
G.U.E e nella G.U.RI, la cui progettazione trova riscontro nella Determinazione Dirigenziale n. 1402, avente ad oggetto: ”Approvazione della progettazione a base di gara della procedura, determina a contrarre e indizione della procedura aperta per l’affidamento dei servizi in global service necessari al funzionamento delle strutture educative e scolastiche di pertinenza di Roma Capitale. Suddiviso in 5 lotti funzionali“;
- che tutte le attività che costituiscono il vigente affidamento in global service sono da considerarsi complementari e talune indispensabili al regolare svolgimento dei servizi educativi e scolastici nonché per garantire all’utenza il diritto allo studio e che, pertanto è necessario scongiurare la possibilità di interruzione di tali servizi dall’avvio del prossimo anno educativo e scolastico 2016/2017;
Considerato:
- che la tempistica di conclusione della procedura di gara d’appalto sopra citata ha reso necessario procedere, con la massima urgenza, fino alla conclusione della procedura in parola, alla proroga tecnica dell’affidamento dei servizi in oggetto indicati, all’attuale affidatario Società Roma Multiservizi S.p.a. a far data dal 1° agosto 2016, agli stessi patti e condizioni della precedente proroga tecnica i cui termini di scadenza sono fissati al 31/07/2016;
- che il C.d.S. – Sez V in data 11/05/2009 con decisione n. 2882, rinvenibile nelle FAQ dedicate alla tracciabilità dei flussi dell’Autorità Nazionale Anticorruzione, ha ritenuto univocamente che l’istituto della “proroga tecnica ha carattere di temporaneità e di strumento atto esclusivamente ad assicurare il passaggio da un regime contrattuale ad un altro” e che, pertanto, “la proroga tecnica è teorizzabile ancorandola al principio di continuità dell’azione amministrativa, di cui all’art. 97 della Costituzione Italiana, nei soli limitati ed eccezionali casi in cui per ragioni non dipendenti dall’Amministrazione, vi sia l’effettiva necessità di assicurare precariamente il servizio nelle more del reperimento di un nuovo contraente”;
- che l’ANAC nelle FAQ dedicate alla tracciabilità dei flussi finanziari, A42, precisa che “non è prevista la richiesta di un nuovo CIG quando la proroga sia concessa per garantire la prosecuzione dello svolgimento del servizio (in capo al precedente affidatario) nelle more dell’espletamento delle procedure necessarie per l’individuazione di un nuovo soggetto affidatario”, come nel caso di specie il cui CIG, pertanto, rimane il seguente: 5900770D6F;
Tenuto conto:
- che, in tal senso, l’allora Dipartimento Servizi Educativi e Scolastici, politiche della famiglia, dell’infanzia e giovanili, promozione dello sport e qualità della vita, (oggi Dipartimento Servizi Educativi e Scolastici, Politiche della famiglia e dell’infanzia) in data 25/07/2016 con nota prot. n. QM/24964 ha chiesto alla Società Roma Multiservizi S.p.a., la disponibilità ad assicurare la prosecuzione del servizio affidato con la Determinazione Dirigenziale n. 2820/2015 anche per il periodo 1° agosto 2016 – 31 luglio 2017;
- che in data 27 luglio 2016 con nota prot. n. 14543, acquisita al protocollo dipartimentale in data 28/07/2016 al n. QM/25263 la Società Roma Multiservizi S.p.a. ha comunicato la propria disponibilità alla prosecuzione del servizio agli stessi patti e condizioni di cui alla già citata determinazione dirigenziale n. 2820/2015, garantendo i medesimi livelli quali - quantitativi delle prestazioni oggetto del precedente affidamento nei nidi e nelle scuole dell’infanzia di Roma Capitale;
- che in data 29 luglio 2016, pertanto, con Determinazione Dirigenziale n. 1422 è stata disposta la proroga tecnica dell’affidamento dei servizi di cui trattasi, all’attuale affidatario Società Roma Multiservizi S.p.a. con decorrenza dal 1 agosto 2016 - 31 luglio 2017, e comunque fino alla data di aggiudicazione della procedura in argomento, impegnando la somma di € 49.669.875,97 (I.V.A. al 22% inclusa) necessaria a finanziare il citato affidamento in proroga tecnica per il periodo 1 agosto 2016 – 31 luglio 2017, relativamente ai servizi ordinari a canone, e disponendo con Determinazione Dirigenziale n. 2033/2016, prot. esecutivo n. QM/50890 del 13/10/2016, l’impegno dei fondi necessari a garantire, all’occorrenza, la fornitura delle prestazioni aggiuntive afferenti interventi straordinari, imprevisti e imprevedibili, durante il periodo della suddetta proroga per tutti i servizi ricompresi nel C.S.A. e legati sia all’integrazione del servizio di refezione nei nidi di Roma Capitale che all’attività di assistenza, pulizia e manutenzione del verde per un totale di € 220.000,00 (I.V.A. al 22% inclusa);
- Visto l’esito positivo delle verifiche compiute circa il possesso, da parte della Società Roma Multiservizi S.p.a., dei requisiti di cui all’art. 38 del D.lgs. 163/2006, fatta eccezione per le informazioni da assumere ai sensi dell’art. 91 del D.lgs n. 159 del 06/09/2011 e ss.mm.ii. (certificato antimafia) presso la Prefettura di Roma, dalle cui risultanze verrà o meno dato seguito alla condizione risolutiva del presente affidamento, ricorrendo i presupposti descritti nell’art. 92, comma 3, del citato D.lgs 159/2011;
- Il Direttore del Dipartimento Servizi Educativi e Scolastici, Politiche della famiglia e dell’infanzia, sito in xxx Xxxxxxx Xxxxxxxx 00, xxxx.xxx Xxxxxx Xxxxxxxxxxx, nata a Palermo il 6/12/1958, domiciliata per la carica in Roma, xxx Xxxxxxx Xxxxxxxx, 00, in nome e per conto di Roma Capitale
e
- L’Amministratore Delegato della Società Roma Multiservizi S.p.a., C.F. e P.I. 04748121003, Xxxxxxx Xxxxxx, nata a Modena il 19/3/1956 e domiciliata per la carica in Roma, xxx Xxxxxxxxx x.0000, che interviene quale legale rappresentante della Società
Roma Multiservizi S.p.a., con sede ove sopra, in virtù dei poteri conferiti con delibera del Consiglio di Amministrazione del 28/7/2014
che nella presente scrittura saranno indicati genericamente come parti, tutto ciò premesso e confermato come elemento integrante e sostanziale del presente atto, convengono e sottoscrivono quanto segue:
ART.1
Roma Capitale, stante l’urgenza, determinata da eventi imprevedibili per la Stazione appaltante, e dai tempi tecnici necessari all’espletamento della “Procedura aperta per l’affidamento dei servizi in global service necessari al funzionamento delle strutture educative e scolastiche di pertinenza di Roma Capitale, suddiviso in cinque lotti funzionali e territoriali. Periodo 1 agosto 2017 – 31 luglio 2022”, incompatibili con la regolare prosecuzione dell’anno scolastico 2016/2017 affida, mediante l’istituto temporaneo della proroga tecnica, alla Società Roma Multiservizi S.p.a., che accetta, i servizi ausiliari indicati in premessa per il periodo 1 agosto 2016 – 31 luglio 2017.
La Società Roma Multiservizi S.p.a. si impegna a rispettare ed eseguire le medesime prescrizioni e prestazioni contrattuali già oggetto del contratto aggiudicato con Determinazione Dirigenziale n.1953/2008, successivamente integrata con Determinazione Dirigenziale n. 513 del 9 marzo 2010. Nello specifico, le parti convengono che i quantitativi saranno quelli erogati nella precedente proroga tecnica di cui alla Determinazione Dirigenziale n. 2820/2015 - periodo 1 gennaio 2016 – 31 luglio 2016.
ART.2
Il corrispettivo dovuto alla Società Roma Multiservizi S.p.a. per le prestazioni da rendere nel periodo suddetto, stabilito in € 49.669.875,97 (I.V.A al 22% inclusa), è stato determinato ai sensi dell’art. 26, comma 3, della Legge n. 448/1999, dell’art. 1, comma 449, della Legge 296/2006 nonché in adesione alle disposizioni dell’art. 1 del D.L. n. 95/2012 convertito con Legge n. 135/2012 mediante riferimento ai parametri qualità prezzo della Convenzione CONSIP attualmente in essere, cui è stata applicata la riduzione del 5% prevista dall’art. 8, comma 8 del D.L. 24 aprile 2014, n. 66 convertito con Legge 23 giugno 2014 n. 89, integrati dei valori per servizi aggiuntivi riconosciuti in sede di aggiudicazione della gara originaria affidata con D.D. 1953/2008 decurtati del 5% di cui al citato art. 8, comma 8 del D.L. 24 aprile 2014, n. 66 convertito con Xxxxx 23
giugno 2014 n. 89.
Eventuali richieste aggiuntive di prestazioni relative sia all’integrazione del servizio di refezione nei nidi di Roma Capitale che all’attività di assistenza, pulizia e manutenzione del verde troveranno
copertura finanziaria nei fondi impegnati con la Determinazione Dirigenziale n. 2033/2016, prot. esecutivo n. QM/50890 del 13/10/2016, per un importo complessivo di € 220.000,00 (I.V.A. al 22% inclusa);
ART.3
La Società Roma Multiservizi S.p.a., a garanzia dell’esatto e puntuale adempimento degli obblighi assunti con il presente contratto, ha rinnovato, per il periodo 1/08/2016 – 31/07/2017, la polizza fideiussoria n. 01.000006907, in scadenza il 31/07/2016 e concernente il precedente contratto di proroga tecnica, prestata da S2C S.p.a. – Compagnia di Assicurazioni di Crediti e Cauzioni, con sede in Roma – Xxxxxxxxxxx xxxxx Xxxxxxxx, 0 relativa al deposito cauzionale definitivo ex art. 113 D.lgs 163/2006.
La sopracitata fideiussione e la relativa polizza, conservata in atti, ha efficacia fino ad un mese dopo l’ultima regolare liquidazione delle competenze dovute.
La Roma Multiservizi S.p.a., inoltre, in ossequio a quanto disposto dal Capitolato Speciale d’Appalto originariamente istitutivo dei rapporti contrattuali legati all’affidamento dei servizi “in Global service”, a garanzia della responsabilità civile e penale conseguente all’espletamento delle prestazioni contrattuali ad esso riconducibili ha rinnovato, in data 25/07/2016, per il periodo 01/08/2016 – 31/12/2016, quanto disciplinato alle appendici n. 2, 4 e 5, della polizza RCT e RCO
n. 350687332, in scadenza al 31/07/2016, e, in data 21/12/2016, ha stipulato nuova polizza assicurativa RCT e RCO n. 361394364 con la Compagnia Assicuratrice Le Generali per il periodo 01/12/2016 – 31/07/2017 e secondo il limite di indennizzo già precedentemente disciplinato , con validità 01/12/2016, fino al 31/07/2017.
ART.4
Il presente contratto è vincolato a condizione risolutiva, ricorrendo i presupposti descritti nell’art. 92, comma 3, del D.lgs 159/2011, in relazione alla richiesta di informazione antimafia, formulata ai sensi degli artt. 84, comma 3 e 91, del sopracitato D.lgs, e al conseguente procedimento di rilascio che è ancora in fase istruttoria presso la Prefettura di Roma.
ART.5
Tutte le spese, comunque inerenti e conseguenti al presente atto, comprese quelle afferenti alla registrazione dello stesso, sono a carico della Società Roma Multiservizi S.p.a. che chiede e ottiene, ai sensi dell’art. 40 del D.P.R. 26 aprile 1986 n. 131, l’applicazione dell’imposta di registro in misura fissa, essendo l’affidamento in questione soggetto all’imposta sul valore aggiunto.
ART.6
In esecuzione della deliberazione del Consiglio Comunale n. 160 del 22 luglio 1996 e della deliberazione del Consiglio Comunale n. 133 del 31 luglio 2000, il mancato rispetto delle norme previste dalla Legge n. 68/99 e l’inosservanza delle clausole contenute nei C.C.N.L. e delle prescrizioni in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro, previa diffida dell’Amministrazione di Roma Capitale rimasta senza esito, determinerà la risoluzione del contratto.
ART. 7
Nel rispetto di quanto previsto dall’art. 11, comma 13, del D.lgs n. 163/2006 e dall’ art. 6, comma 6, del D.L. n. 145/2013 convertito con Legge n. 9/2014, che sancisce l’obbligatorietà della modalità elettronica nella stipula dei contratti pubblici anche in forma di scrittura privata, si conviene che la firma delle parti al presente contratto avvenga mediante dispositivi di apposizione della firma digitale rilasciati da Certificatori accreditati ed in maniera differita, pertanto i riferimenti temporali saranno validati dalle relative PEC di trasmissione.
Letto, confermato e sottoscritto
ROMA MULTISERVIZI S.p.A. L’Amministratore Delegato Xxxxxxx Xxxxxx | ROMA CAPITALE Il Direttore del Dipartimento Servizi Educativi e Scolastici, Politiche della famiglia e dell’infanzia Dott.ssa Xxxxxx Xxxxxxxxxxx |
La sottoscritta Xxxxxxx Xxxxxx, nella qualità di Legale Rappresentante dell’ Organismo/soggetto gestore dichiara di avere perfetta e particolareggiata conoscenza delle clausole convenzionali e di tutti gli atti ivi richiamati ed, ai sensi e per gli effetti degli articoli 1341 e 1342 c.c., dichiara di accettare espressamente tutte le condizioni e patti ivi contenuti.
Dichiara, altresì di conoscere e accettare il Protocollo di Integrità di cui alla Deliberazione di Giunta Capitolina n. 40 del 27 febbraio 2015 di seguito riportato:
Come accettato, l’operatore economico:
1.1. si obbliga a non ricorrere ad alcuna mediazione o altra opera di terzi finalizzata all'aggiudicazione e/o gestione del contratto;
1.2. dichiara di non avere influenzato il procedimento amministrativo diretto a stabilire il contenuto del bando o di altro atto equipollente al fine di condizionare le modalità di scelta del contraente da parte dell’Amministrazione appaltante;
1.3. dichiara, altresì, di non aver corrisposto né promesso di corrispondere ad alcuno - e s'impegna a non corrispondere né promettere di corrispondere ad alcuno - direttamente o tramite terzi, ivi compresi i soggetti collegati o controllati, somme di denaro o altra utilità finalizzate a facilitare l'aggiudicazione e/o gestione del contratto;
1.4. dichiara, di non avere in corso né di avere concluso intese e/o pratiche restrittive della concorrenza e del mercato vietate ai sensi della normativa vigente - ivi inclusi gli artt. 101 e segg. del Trattato sul Funzionamento dell'Unione Europea (TFUE) e gli artt. 2 e segg. della L. n. 287/1990 – e che l'offerta è stata, o sarà predisposta, nel pieno rispetto della predetta normativa;
1.5. dichiara altresì, di non aver concluso e di non voler concludere accordi con altri partecipanti alla procedura volti ad alterare e/o limitare la concorrenza;
1.6. si impegna a segnalare all'Amministrazione appaltante qualsiasi illecito tentativo da parte di terzi di turbare o distorcere le fasi di svolgimento della procedura di affidamento e/o l'esecuzione del contratto;
1.7. si impegna a segnalare all'Amministrazione appaltante qualsiasi illecita richiesta o pretesa da parte dei dipendenti dell'amministrazione o di chiunque possa influenzare le decisioni relative alla procedura di affidamento o all'esecuzione del contratto;
1.8. si impegna, altresì, a collaborare con l'autorità giudiziaria denunciando ogni tentativo di corruzione, estorsione, intimidazione o condizionamento di natura criminale (richieste di tangenti, pressioni per indirizzare l'assunzione di personale o l'affidamento di subappalti a determinate imprese, danneggiamenti/furti di beni personali o in cantiere, etc);
1.9. si impegna al rigoroso rispetto delle disposizioni vigenti in materia di obblighi sociali e di sicurezza del lavoro, pena la risoluzione del contratto, la revoca dell'autorizzazione o della concessione o la decadenza dal beneficio;
1.10. dichiara di essere consapevole che gli obblighi di condotta del codice di comportamento nazionale (D.P.R. 16.04.2013, n. 62) e/o del codice di comportamento dell’Ente (adottato con deliberazione G.C. n. 429 del 13 dicembre 2013 e pubblicato sul sito istituzionale di Roma Capitale) si estendono, per quanto compatibili, anche al personale delle società/imprese che, a qualsiasi titolo, collaborano con Roma Capitale e a tutti gli organismi partecipati da Roma Capitale;
1.11. dichiara, altresì, di essere consapevole che non possono essere offerti regali o vantaggi economici o altra utilità al personale dipendente di Roma Capitale, per il quale vigono le disposizioni di cui all’art. 7 del Codice di Comportamento di Roma Capitale;
1.12. si impegna, in tutte le fasi dell'appalto, anche per i propri dipendenti, consulenti, collaboratori e/o subappaltatori, operanti all'interno del contratto: ad evitare comportamenti e dichiarazioni
pubbliche che possono nuocere agli interessi e all'immagine di Roma Capitale, dei dipendenti e degli Amministratori; a relazionarsi con i dipendenti dell’Amministrazione Capitolina e di tutti gli organismi partecipati da Roma Capitale, con rispetto evitando alterchi, comportamenti ingiuriosi o minacciosi;
1.13. si obbliga ad acquisire, con le stesse modalità e gli stessi adempimenti previsti dalla normativa vigente in materia di subappalto, preventiva autorizzazione da parte dell’Amministrazione aggiudicatrice, anche per i subaffidamenti relativi alle seguenti categorie:
A. trasporto di materiali a discarica per conto di terzi;
B. trasporto, anche transfrontaliero, e smaltimento rifiuti per conto terzi;
C. estrazione, fornitura e trasporto terra e materiali inerti;
D. confezionamento, fornitura e trasporto di calcestruzzo e di bitume;
E. noli a freddo di macchinari;
F. forniture di ferro lavorato;
G. noli a caldo;
H. autotrasporti per conto di terzi
I. guardiania dei cantieri.
1.14. Nelle fasi successive all'aggiudicazione, gli obblighi si intendono riferiti all'aggiudicatario il quale avrà l'onere di pretenderne il rispetto anche dai propri subcontraenti. A tal fine, la clausola che prevede il rispetto degli obblighi di cui al presente patto dovrà essere inserita nei contratti stipulati dall'appaltatore con i propri subcontraenti.
2. L’operatore economico si obbliga altresì a inserire identiche clausole di integrità e anti- corruzione nei contratti di subappalto di cui al precedente paragrafo, ed è consapevole che, in caso contrario, le eventuali autorizzazioni non saranno concesse.
Violazione del “Patto di Integrità”
1. La violazione è dichiarata all'esito del relativo procedimento di verifica nel corso del quale viene garantito il contradditorio con l'operatore economico interessato.
2. Nel caso di violazione da parte dell'operatore economico - sia in veste di concorrente che di aggiudicatario - di uno degli impegni anticorruzione assunti con l'accettazione del presente patto di integrità, saranno applicate le seguenti sanzioni:
a. l'esclusione dalla procedura di affidamento e l'incameramento della cauzione provvisoria ovvero, qualora la violazione sia riscontrata in un momento successivo all'aggiudicazione, l'applicazione di una penale del 5% del valore del contratto;
b. la revoca dell'aggiudicazione, la risoluzione di diritto del contratto eventualmente sottoscritto ai sensi e per gli effetti dell'art. 1456 del codice civile e l'incameramento della cauzione definitiva; a tal proposito si fa presente che l'Amministrazione appaltante può non avvalersi della risoluzione del contratto qualora la ritenga pregiudizievole agli interessi pubblici, quali indicati dall'art. 121, comma 2, D. Lgs. n. 104/2010. Sono fatti salvi, in ogni caso, l'eventuale diritto al risarcimento del danno e l'applicazione di eventuali penali.
3. In ogni caso alla dichiarazione di violazione consegue la segnalazione del fatto all'Autorità Nazionale Anticorruzione ed alle competenti Autorità.
4. L'Amministrazione appaltante terrà conto della violazione degli impegni anticorruzione assunti con l'accettazione del presente patto di integrità anche ai fini delle future valutazioni relative all'esclusione degli operatori economici dalle procedure di affidamento previste dall'articolo 38, comma 1, lett. f) del Codice.
Efficacia del “Patto di Integrità”
1. Il presente Patto di integrità per gli affidamenti di lavori, per la fornitura di beni e di servizi dispiega i suoi effetti fino alla completa esecuzione del contratto conseguente ad ogni specifica procedura di affidamento, anche con procedura negoziata.
2. Nel caso di mancato rispetto degli impegni assunti con la sottoscrizione del Patto di Integrità, comunque accertato dall’Amministrazione e da tutti gli organismi partecipati da Roma Capitale, sarà applicata l’esclusione del concorrente dalle gare indette dal Comune di Roma Capitale e da tutti gli organismi partecipati da Roma Capitale, per 5 anni.
3. Il presente Patto di Integrità e le relative sanzioni applicabili resteranno in vigore sino alla completa esecuzione del contratto assegnato, sia a seguito della gara, sia con procedura negoziata. L’applicazione delle sanzioni comprende, altresì, la fase della liquidazione delle somme relative alla prestazione del contraente.
4. Ogni controversia relativa all’interpretazione, ed esecuzione del presente patto d’integrità fra Roma Capitale, gli Enti del “Gruppo Roma Capitale” e gli organismi partecipati, e i concorrenti e tra gli stessi concorrenti sarà devoluta all’Autorità Giudiziaria competente.
Il Legale Rappresentante
D I C H I A R A Z I O N E S O S T I T U T I V A
resa ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000
_l_ sottoscritto/a nato/a a
il , in qualità di legale rappresentante dell’Impresa
sotto la propria responsabilità e consapevole delle conseguenze penali previste dall’art.76 del
D.P.R. 445/2000 per le false attestazioni,
D I C H I A R A
che, al fine dell’applicazione dell’art. 53 comma 16 ter del D.lgs. 165/2001, introdotto dalla Legge n. 190/2012 (attività successiva alla cessazione del rapporto di lavoro – pantouflage) e di quanto disposto nel “Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione e del Programma Triennale per la Trasparenza e l’Integrità per il triennio 2015 – 2016 – 2017” approvato dalla Giunta Capitolina di Roma Capitale con deliberazione n. 11 del 30 gennaio 2015, questa Impresa non ha concluso contratti di lavoro subordinato o autonomo e, comunque, non ha attribuito incarichi ad ex dipendenti, che hanno esercitato poteri autoritativi o negoziali per conto delle pubbliche amministrazioni nei loro confronti, nel triennio successivo alla cessazione del rapporto.
Allega copia del seguente documento di identità
In fede
Data