WHIRLPOOL: I LAVORATORI APPROVANO L’IPOTESI DI ACCORDO
WHIRLPOOL: I LAVORATORI APPROVANO L’IPOTESI DI ACCORDO
Nei giorni 26, 27 e 30 gennaio si è svolto il referendum tra le lavoratrici ed i lavoratori per l’approvazione delle ipotesi di accordo raggiunti da Fim Fiom Uilm di Varese e la RSU di Cassinetta e Comerio con la Direzione aziendale Whirlpool.
I lavoratori di Xxxxxxxxxx favorevoli sono pari al 89,8%, i contrari 10,2% con una partecipazione al voto degli aventi diritto pari al 91%. A Comerio l’affluenza al voto è stata del 81,53% degli aventi diritto e hanno espresso un voto positivo il 97% dei lavoratori votanti.
Una approvazione a larga maggioranza che segue quello unanime delle Rsu del 16 gennaio scorso; una piena approvazione da parte delle lavoratrici e dei lavoratori, che fin dalle prime dichiarazione aziendali hanno contribuito attivamente con le Rsu e Fim Fiom Uilm di Varese alla costruzione dell’intesa.
La riaffermazione della funzione strategica dei siti di Cassinetta e Comerio, i cospicui investimenti previsti in processo e prodotto, la reindustrializzazione delle aree e la ricollocazione sono aspetti fondamentali, previsti dall’accordo su cui si basa la conferma e il futuro delle produzioni e dei livelli occupazionali negli stabilimenti in provincia di Varese. La linea di produzione del Side by Side, non seguirà le intenzioni di chiusura prospettate inizialmente dall’azienda.
La reindustrializzazione delle aree sarà uno dei temi da verificare negli appuntamenti concordati: eventuali opportunità di un progetto complessivo di riqualificazione delle aree industriali, ha l’obiettivo di creare nuove opportunità occupazionali.
Di rilevante importanza l’intesa raggiunta sull’utilizzo dei contratti di solidarietà, uno strumento che, in situazioni di crisi, permette di difendere meglio l’occupazione e che di fatto ha reso possibile, la riduzione del numero complessivo dei lavoratori dichiarati in esubero. Rispetto ad altri ammortizzatori sociali, i Cds garantiscono un maggiore sostegno economico. I Cds coinvolgeranno circa 1.400 lavoratori, e la durata complessiva pattuita è di 24 mesi.
Per quanto riguarda la mobilità il criterio della volontarietà, l’integrazione aziendale sull’indennità di mobilità al 100%, rispetto lo stipendio, gli incentivi all’esodo e il percorso di outplacement completano la rete di tutele per quei lavoratori che decideranno lasciare l’azienda per ricollocarsi o per raggiungere i requisiti pensionistici. Le modalità concordate danno risposta alle diverse condizioni: ai lavoratori con requisiti pensionistici già raggiunti, da raggiungere nel corso dei prossimi anni o la scelta individuale di ricollocazione in altre società.
Questi risultati sono stati possibili grazie alla decisa risposta dei lavoratori che insieme alle Rsu e a Fim Fiom Uilm, partendo da una situazione difficile, hanno respinto le decisioni aziendali e ottenuto un risultato positivo.
FIOM FIM UILM di Varese RSU WHIRLPOOL Cassinetta e Comerio
Varese, 31 gennaio 2012