SCHEMA DI CONTRATTO
SCHEMA DI CONTRATTO
SETTORE I
Servizi Affari Generali, Contenzioso, Cultura/Sport/Turismo e Commercio
Tra
La Dott.ssa Xxxxxx Xxxxx Xxxxxxx, Responsabile del Settore I° del Comune di epigrafe, in tale ultima spiegata qualità, in forza del decreto sindacale n. 57 del 1° agosto 2018 di nomina, ex artt. 50, comma 10, e 109, comma 2, del D. Lgs. n. 267 del 18-08-2000, nel testo vigente del Settore I “Affari Generali, Contenzioso, Cultura/Sport/Turismo e Commercio”, valido ed efficace alla data odierna
E
l’Avv. Xxxxxxxxxx Xxxxxxx, del Foro di Pescara, con Studio in Pescara al Xxxxx Xxxxxxxx xx 00, cod. fisc. GRBLBT75D68G482O
Premesso che:
• con deliberazione di Giunta Comunale n° 15 del 31 gennaio 2019 ad oggetto: “Atto di indirizzo formulazione proposta transattiva riferita all'ATP Zampacorta P. e L. c/ Comune di Spoltore, relativa all'Ordinanza di occupazione n°21304/1995.”, si stabiliva, si riporta testualmente: “[….]
2. Di autorizzare, per i suesposti motivi, l’avvio di una trattiva per addivenire ad una definizione transattiva con i sigg. ri Xxxxxxxxxx Xxxxxxx e Xxxxx xxxxxx perizia definitiva redatta dal CTU, incaricato dal Giudice del Tribunale civile di Pescara dinnanzi al quale è stato proposto ricorso ex art. 696 bis c.p.c. notificato a quest’Ente in data 28-03-2017, contenente la proposta conciliativa del pagamento da porte di questo Comune della somma di € 116.248,65 di cui € 90.000,00 quale valore attuale del terreno, oltre le spese legali; 3. Di individuare i seguenti termini che la proposta transattiva dovrà contenere e da sottoporre, per il tramite del legale incaricato da quest’Ente avv. Xxxxxxx, all’accettazione dei sigg. ri Zampacorta:
-€ 95.000,00 omnicomprensivi includenti, cioè, sia il rimborso della somma di € 1.472,95,
oltre accessori come per legge, quale spesa sostenuta per il pagamento dei compensi liquidati dal Giudice del Tribunale civile al CTU incaricato e sia le spese legali;
-accettazione della suddetta proposta o formulazione di una controproposta entro il termine di tre mesi dall’invio della nota a firma dell’avv. Garbino;
-pagamento della somma entro sessanta giorni dalla data di esecutività della deliberazione consiliare di approvazione del bilancio di previsione armonizzato 2019-2021;
4. Di impartire, per i suesposti motivi, al Responsabile del Settore I apposita direttiva per l’avvio e la gestione, con il necessario ausilio del legale incaricato avv. Garbino, della suddetta trattiva nei termini sopraindicati; 5. Di dare atto che la somma derivante dal presente atto il cui esatto importo sarà quantificato con successiva deliberazione di approvazione dell’accordo transattivo, graverà sul bilancio di previsione armonizzato 2019-2021, annualità 2019 in corso di predisposizione; [….]”;
• stante quanto stabilito da questa Giunta con la suddetta deliberazione n° 15 del 31.01.2019, la sottoscritta Responsabile ha provveduto a dare avvio all’ iter di formulazione della proposta transattiva a controparte secondo le indicazioni della Giunta e considerato in particolare:
- Che con nota prot. n° 3667 del 01.02.2019 la sottoscritta provvedeva a richiedere al nostro legale
Avv. Xxxxxxxxxx Xxxxxxx di voler prendere contatti e inviare al legale di controparte “la proposta deliberata per l’avvio della trattativa”;
- Che con messaggio pec del 05 marzo, recepita al prot. n° 7912 stessa data, l’Avv.
Xxxxxxx provvedeva a trasmettere a questo Ente “ la
Città di Spoltore - Xxx X. xx Xxxxxx, 00, 00000 Xxxxxxxx (XX) - Telefono 000 00000 - P.IVA 00128340684 Posta elettronica certificata (Pec) xxxxxxxxxx@xxx.xxxxxx.xxxxxxxx.xx.xx
comunicazione inviatami dall’Avv. Xxxxxxx Xxxxxxxxxx con PEC del 1 marzo u.s. a riscontro della proposta transattiva inviata, mio tramite, dall’Ente in data 1.2.2019.”;
- Che nella suddetta comunicazione inviata dall’Avv. Santarelli all’ Avv. Xxxxxxx viene tra l’altro comunicato dall’Avv. Xxxxxxxxxx, in nome e per conto dei propri assistiti, che, si riporta testualmente: “ […] non può essere accettata la proposta, così come formulata dal Comune di Spoltore. Nel contempo, nello spirito conciliativo per tentare la definizione stragiudiziale della controversia, pro bono pacis e fatti salvi i diritti degli assistiti, questi propongono al Comune di Spoltore, la seguente ulteriore e diversa proposta conciliativa:
- Riconoscimento, per le causali di cui all’ATP del Tribunale di Pescara, RG. 1086.2017, a saldo e stralcio della somma di € 107.000,00 (centosettemila/00) omnicomprensiva di sorte capitale ed interessi nonché delle spese legali, con pagamento in unica soluzione all’accettazione della presente proposta;
- Ovvero, in alternativa, riconoscimento, per le causali di cui all’ATP del Tribunale di Pescara, RG. 1086.2017, a saldo e stralcio, della somma di €. 115.000,00 (centoquindicimila/00), omnicomprensiva di sorte capitale ed interessi nonché delle spese legali, con pagamento in n. 2 rate da € 57.500,00 cadauna, la prima da corrispondere alla accettazione della presente proposta e la seconda entro marzo 2020, con rinuncia agli ulteriori interessi moratori e/o legali.[…]”;
- Che con nota prot. n° 8797 del 12 marzo 2019 si provvedeva a richiedere al nostro legale Avv. Xxxxxxx, a riscontro di quanto dallo stesso legale comunicato con il suddetto messaggio pec del 05 marzo 2019, si riporta testualmente: “si richiede di predisporre una controproposta [..] nei seguenti termini: - € 100.000,00 comprensiva di sorte capitale, interessi legali e spese legali; - pagamento in unica soluzione [….]”;
- Che la controparte, a mezzo del proprio Avvocato Xxxxxxx Xxxxxxxxxx, ha comunicato in data 12 aprile all’Avv. Xxxxxxx di poter accettare la proposta transattiva come sopra formulata aggiungendo il rimborso delle spese per la CTU pari ad €. 1.868,88;
- che, con e mail del 16 aprile 2019 (recepita al prot. n° 13263 del 17.04.2019) l’Avv. Xxxxxxx provvedeva a trasmettere parere in merito alla suddetta proposta transattiva comunicata dall’Avv. Santarelli in data 12 aprile 2019, pari, dunque, ad € 100.000,00 comprensiva di sorte capitale, interessi legali e spese legali, con aggiunta del rimborso delle spese per la CTU pari ad €. 1.868,88, e dunque pari a complessivi €. 101.868,88;
• Che sono emersi a seguito di interlocuzioni avute con il nostro legale Avv. Xxxxxxx, dei profili problematici in riferimento alla necessaria previsione nella transazione dell’impegno delle controparti sigg. ri Zampacorta alla cessione delle aree in favore di questo Comune.
• con determinazione a firma della sottoscritta Responsabile del I Settore, n. del è stato stabilito di affidare all’Avv. Xxxxxxxxxx Xxxxxxx, l’incarico consistente nell’assistenza nella conduzione delle trattative nonché nella predisposizione, compiute le valutazioni giuridiche del caso, di uno schema di transazione da sottoscrivere tra il Comune di Spoltore ed i Sig.ri Zampacorta P. e L. in riferimento al contenzioso con la Ditta “Zampacorta P. e L.” già oggetto del citato concluso giudizio per ATP presso il Tribunale di Pescara, RG. 1086.2017 (relativo all'Ordinanza di occupazione n°21304/1995), prevedendo tra l’altro in tale transazione, da un punto di vista “tecnico”, l’impegno delle controparti sigg. ri Zampacorta alla cessione delle aree in favore di questo Comune, tenendo conto dei profili problematici emersi (espressamente indicati nella suddetta nota prot. n° 18623 del 03 giugno 2019, inviata dalla sottoscritta Responsabile del I Settore all’Avv. Garbino).
Tutto ciò premesso, da considerare quale parte integrante e sostanziale della presente scrittura, le parti convengono e stipulano quanto segue:
Art. 1
La xxxx. Xxxxxx Xxxxx Xxxxxxx, nella spiegata qualità, in nome e per conto del Comune di Spoltore, affida all’Avv. Xxxxxxxxxx Xxxxxxx, del Foro di Pescara, come meglio sopra generalizzata, l’incarico consistente nell’assistenza nella conduzione delle trattative nonché nella predisposizione, compiute le valutazioni giuridiche del caso, di uno schema di transazione da sottoscrivere tra il Comune di Spoltore ed i Sig.ri Zampacorta P. e L. in riferimento al contenzioso con la Ditta “Zampacorta P. e L.” già oggetto del citato concluso giudizio per ATP presso il Tribunale di Pescara, RG. 1086.2017 (relativo all'Ordinanza di occupazione n°21304/1995), prevedendo tra l’altro in tale transazione, da un punto di vista “tecnico”, l’impegno delle controparti sigg. ri Zampacorta alla cessione delle aree in favore di questo Comune, tenendo conto dei profili problematici emersi (espressamente indicati nella suddetta nota prot. n° 18623 del 03 giugno 2019, inviata dalla sottoscritta Responsabile del I Settore all’Avv. Garbino).
L’incarico è disciplinato, oltre che dalla presente scrittura, da tutte le disposizioni di legge in materia.
Art. 2
Il compenso pattuito per il presente incarico è, sulla base del preventivo fornito dall’Avv. Garbino con proprio messaggio di posta elettronica certificata del 05 giugno 2019, recepito al protocollo comunale n° 19003 del 06.06.2019, pari ad €. 3.024,00 oltre rimborso forfettario al 15%, CPA ed IVA, e dunque pari a totali lordi €. 4.412,37 (dato dal calcolo: €.3.024,00 Dir+On, più €. 453,60 rimb. Forf. al 15%, più €. 139,10 CPA al 4%, più €. 795,64 IVA al 22%, e dunque totali lordi €. 4.412,37, a detrarre la ritenuta d’acconto di €. 695,52, per un netto a pagare di €. 3.716,85), non essendo allo stato attuale previste “spese esenti”. Resta inteso che, qualora dovesse essere necessario sostenere delle spese non preventivate, l’Avvocato incaricato dovrà darne tempestiva notizia a questo Ente al fine di consentire l’eventuale assunzione di impegno integrativo di spesa.
Non si pattuiscono compensi aggiuntivi a quelli previsti nel presente contratto di patrocinio. In riferimento al compenso stabilito potrà, ove richiesto, provvedersi a liquidazioni parziali.
Il presente incarico è inquadrabile nell’ambito dei contratti d’opera intellettuale regolati dall’Art. 2230 c.c. e ss..
Successivamente all’incarico, ogni eventuale ulteriore attività che dovesse rendersi necessaria e che non fosse stata prevista nel preventivo iniziale, dovrà essere preventivamente comunicata ed autorizzata dall’Ente, ai fini della contrattazione della spesa relativa a tale ulteriore attività e dell’adozione di impegno integrativo rispetto a quello iniziale.
Art. 3
L’ Avv. Xxxxxxxxxx Xxxxxxx dichiara di non versare in condizioni di conflitto d’interesse, e dunque di non versare nelle condizioni che comportino l’obbligo di astensione ex art. 37 del Codice Deontologico Forense. Vengono, altresì, estese all’Avv. Xxxxxxx, se ed in quanto applicabili, le disposizioni contenute nel D.P.R. n. 62/2013 nonché le disposizioni contenute nel Codice di comportamento dei dipendenti del Comune di Spoltore approvato con deliberazione della Giunta Comunale n. 5 del 17-01-2014 che vengono, dunque, espressamente accettate dall’Avv. Garbino.
Xxxxx, approvato e sottoscritto. Spoltore, lì
Il Responsabile del Settore I° L’Avvocato
xxxx. Xxxxxx Xxxxx Xxxxxxx