DETERMINA N. 15 del 29/04/2022
DETERMINA N. 15 del 29/04/2022
OGGETTO: Determina dirigenziale per l’integrazione del contratto “Servizio di architettura e ingegneria per la progettazione dell’allestimento museografico e degli arredi del Museo Nazionale d’Abruzzo, opere riferibili alla categoria E 13”
IMPRESA: Xxxxxxxxxxxx e Magni Architetti – Studio Associato
CONTRATTO: Trattativa diretta MePA n. 1909623 - Determina di aggiudicazione e stipula n. 32 del 23/12/2021
CIG: 897903239C
RUP: Dott.ssa Xxxxxxxx Xxxxxxx
IL DIRETTORE
VISTA la Legge 07/08/1990 n. 241 e ss.mm.ii. recante “Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi;
VISTO il Decreto Legislativo 20/10/1998 n. 368 “Istituzione del Ministero per i beni e le attività culturali, a norma dell’articolo 11 della Legge 15/03/1997, n. 59”.
VISTO il Decreto Legislativo 30/03/2001, n. 165 recante “Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche” e ss.mm.ii.;
VISTO il Decreto del Presidente della Repubblica del 27/02/2003 n. 97 Regolamento concernente l’amministrazione e la contabilità degli enti pubblici di cui alla Legge 20/03/1975, n. 70;
VISTO il Decreto Legislativo 22/01/2004 n. 42 recante il “Codice per i Beni Culturali e per il Paesaggio ai sensi dell’art. 10 della Legge 06/07/2002, n. 137”;
VISTO il Decreto Legislativo 09/04/2008, n. 81 “Attuazione dell’articolo 1 della Legge 03/08/2007, n. 123 in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro”;
VISTO il Decreto del Presidente della Repubblica del 05/10/2010 n. 207 “Regolamento di esecuzione ed attuazione del Decreto Legislativo 12/04/2006, n. 163, per le parti tutt’ora vigenti ai sensi di quanto disposto dal D.Lgs. n. 50/2016;
VISTO il D.L. 06/07/2012 n. 95, convertito nella Legge n. 135 del 07/08/2012 recante “Disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica con invarianza dei servizi ai cittadini nonché misure di rafforzamento patrimoniale delle imprese del settore bancario”;
VISTO il Decreto Legislativo 18/04/2016, n. 50 recante “Codice dei Contratti Pubblici”;
VISTO il D.M. 23/01/2016 n. 44 recante “Riorganizzazione del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, ai sensi dell’articolo 1, comma 327, della Legge 28/12/2015 n. 208, in vigore del 26/03/2016;
VISTO il Decreto del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo del 22/08/2017 n. 154 “Regolamento concernente gli appalti pubblici di lavori riguardanti i beni culturali tutelati ai sensi del Decreto Legislativo 22/01/2004 n. 42”;
VISTA Legge 30 dicembre 2021, n. 234. Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2022 e bilancio pluriennale per il triennio 2022-2024.
VISTO il Decreto Legge 16/07/2020, n. 76 recante “Misure urgenti per la semplificazione e l’innovazione digitale” convertito con modificazioni in Legge n. 120 dell’11/09/2020;
VISTA la nomina che individua il Responsabile Unico del Procedimento, ai sensi dell’art. 31 del D.Lgsn 50/2016.;
RICHIAMATO l’art. 32 del D.Lgs. n. 50/2016, il quale stabilisce che l’avvio delle procedure di affidamento dei contratti pubblici deve essere preceduto da determina a contrarre, che contiene gli elementi essenziali del contratto e i criteri di selezione degli Operatori Economici e delle offerte;
RICHIAMATO ’art.1, comma 2, lett a) della L 120/2020 e s.m.i., ai sensi del quale per affidamenti di importo inferiore a € 139.000,00 per gli appalti pubblici di forniture e servizi, ivi compresi i servizi di ingegneria e architettura, inclusa l’attività di progettazione, le Stazioni Appaltanti procedono mediante affidamento diretto, anche senza consultazione di più operatori economici;
VISTE le Linee Guida n. 4 approvate dall’ANAC e da ultimo aggiornate con delibera del Consiglio n. 636 del 10/07/2019;
RICHIAMATI i principi di economicità, efficacia, tempestività, libera concorrenza, non discriminazione, trasparenza, proporzionalità ai sensi dell’art. 30 del D.Lgs. n. 50/2016 nonché il rispetto del principio di rotazione;
VISTA la determina n. 32 del 23/12/2021, di cui al prot. n 1309, attraverso cui il Museo Nazionale d’Abruzzo provvedeva alla stipula del contratto medesimo per il servizio di architettura e ingegneria per la progettazione dell’allestimento museografico del Museo Nazionale d’Abruzzo;
VISTA la convenzione prot. n. 671 del 12/02/2022 tra l’Ufficio Speciale per la Ricostruzione dell’Aquila e il Segretariato Regionale del Ministero della Cultura per l’Abruzzo e con la quale è stato delegato l’Ufficio Speciale a svolgere le attività di Stazione Appaltante per la realizzazione dell’intervento di Musealizzazione del Castello Cinquecentesco dell’Aquila;
VISTO l’accordo ns prot. 1131 del 12/11/2021 tra l’Ufficio Speciale per la Ricostruzione dell’Aquila e il Museo Nazionale d’Abruzzo, il quale costituisce strumento di concertazione finalizzato ad assicurare livelli di integrazione e coordinamento tra le funzioni amministrative per contribuire a garantire l’effettivo
perseguimento dell’obiettivo comune dell’attuazione degli interventi finanziati e programmati in bilancio a favore del Museo Nazionale d’Abruzzo, nell’ambito delle attività post sisma 2009 laddove nell’ambito degli interventi di competenza del Museo Nazionale d’Abruzzo in qualità di Stazione Appaltante, l’U.S.R.A. individua e mette a disposizione figure interne all’Ufficio in possesso dei requisiti;
PRESO ATTO che sulla base della convenzione e dell’accordo di cui sopra, l’U.S.R.A. in qualità di Stazione Appaltante per la realizzazione dell’intervento di Musealizzazione del Castello Cinquecentesco dell’Aquila, ha poi richiesto al Museo Nazionale d’Abruzzo con nota ns prot. 734 del 21/04/2022 di integrare e parzialmente modificare l’oggetto dell’affidamento già in essere con Xxxxxxxxxxxx & Magni Architetti – Studio Associato;
CONSIDERATO che in data 15 aprile u.s. si è svolto un incontro di lavoro alla presenza dei progettisti incaricati, del Segretario Regionale, del Titolare dell’U.S.R.A., del Funzionario Architetto della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province dell’Aquila e Teramo in qualità Direttore dei Lavori, del direttore tecnico dell’impresa che attualmente sta svolgendo i lavori di ristrutturazione post- sisma, dei funzionari dell’U.S.R.A. e del Museo Nazionale d’Abruzzo; durante il quale è emersa la necessità di integrare e parzialmente modificare l’oggetto del predetto affidamento a Guicciardini & Magni Architetti
– Studio Associato;
CONSIDERATA la necessità del Museo Nazionale d’Abruzzo di procedere in via tempestiva alla modifica del contratto preesistente, al fine di consegnare e poi approvare il progetto da porre a base di gara per l’indizione di una procedura di appalto integrato, questo gestito dall’U.S.R.A. in qualità di Stazione Appaltante, entro e non oltre il 20/06/2022 come da milestones del PNC;
VISTO l’Art. 106 comma 1 lett. c) del d.lgs. 50/2016, ai sensi del quale le modifiche, nonché le varianti, dei contratti di appalto in corso di validità devono essere autorizzate dal RUP con le modalità previste dall'ordinamento della stazione appaltante cui il RUP dipende. I contratti di appalto nei settori ordinari e nei settori speciali possono essere modificati senza una nuova procedura di affidamento nei casi seguenti (…) ove siano soddisfatte tutte le seguenti condizioni, fatto salvo quanto previsto per gli appalti nei settori ordinari dal comma 7: 1) la necessità di modifica è determinata da circostanze impreviste e imprevedibili per l'amministrazione aggiudicatrice o per l'ente aggiudicatore. In tali casi le modifiche all'oggetto del contratto assumono la denominazione di varianti in corso d'opera. Tra le predette circostanze può rientrare anche la sopravvenienza di nuove disposizioni legislative o regolamentari o provvedimenti di autorità od enti preposti alla tutela di interessi rilevanti; 2) la modifica non altera la natura generale del contratto;
CONSIDERATO che le condizioni richiamate dall’art. 106 comma 1 lett. c) del d.lgs. 50/2016, vengono pienamente soddisfatte, laddove la modifica del contratto è determinata da circostanze impreviste ed imprevedibili, ed in particolare in tale fattispecie la circostanza imprevista ed imprevedibile è determinata da
nuove disposizioni regolamentari da parte dell’U.S.R.A. (nota ns prot. 734 del 21/04/2022) in qualità di Stazione Appaltante per la realizzazione dell’intervento di Musealizzazione del Castello Cinquecentesco dell’Aquila e della trasformazione dell’Ex Mattatoio, basate sulle innovazioni normative e finanziarie introdotte con il PNRR, relative anche all’intervento in questione. Inoltre le modifiche richieste dall’USRA non alterano la natura generale del contratto, in quanto definiscono attività comunque di natura progettuale;
VISTO l’Art. 106 comma 12 del d.lgs. 50/2016, ai sensi del quale la stazione appaltante, qualora in corso di esecuzione si renda necessario un aumento o una diminuzione delle prestazioni fino a concorrenza del quinto dell'importo del contratto, può imporre all'appaltatore l'esecuzione alle stesse condizioni previste nel contratto originario. In tal caso l'appaltatore non può far valere il diritto alla risoluzione del contratto;
CONSIDERATO che ai sensi degli articoli del d.lgs. 50/2016 sopracitati, la modifica del contratto preesistente in corso di validità, seguirà in toto le modalità già definite nel capitolato prestazionale allegato alla documentazione relativa all’affidamento in oggetto e pertanto non verrà alterata la natura generale del contratto;
VISTO l’Art.1 comma 2, lett, a) della L 120/2020 e s.m.i., ai sensi del quale per affidamenti di importo inferiore a € 139.000,00 per gli appalti pubblici di forniture e servizi, ivi compresi i servizi di ingegneria e architettura, inclusa l’attività di progettazione, le Stazioni Appaltanti procedono mediante affidamento diretto, anche senza consultazione di più operatori economici;
CONSIDERATO che il contratto preesistente in corso di validità è stato stipulato per una somma pari ad € 118.383,02 al netto di IVA e altri oneri, e che pertanto, accertato il non superamento delle soglie previste di cui sopra, questo Museo procede ad impegnare l’importo aggiuntivo mediante determina di integrazione;
VISTO il Decreto n. 6/2021 del Museo Nazionale d’Abruzzo con il quale viene nominato Responsabile Unico del Procedimento la sottoscritta, Dott.ssa Xxxxxxxx Xxxxxxx;
PRESTO ATTO che nelle more dell’iter procedurale di modifica del contratto, sulla base dell’accordo sopracitato tra U.S.R.A. e Museo Nazionale d’Abruzzo, verrà poi formalizzato l’incarico di Responsabile Unico del Procedimento all’Xxx. Xxxxxxx Xxxxxxx dell’U.S.R.A. in sostituzione della sottoscritta Dott.ssa Xxxxxxxx Xxxxxxx;
VISTA la richiesta di preventivo per l’integrazione del contratto in oggetto, agli atti di questo Museo con prot. n. 738 del 22/04/2022;
RICHIAMATA l’offerta economica pervenuta da parte di Xxxxxxxxxxxx & Magni Architetti – Studio Associato acquisita con prot. n. 741 del 26/04/2022;
PRESO ATTO dell’autorizzazione del Responsabile Unico del Procedimento alla modifica del contratto in oggetto, agli atti di questo Museo con prot. n. 748 del 27/04/2022;
CONSIDERATO l’atto di sottomissione entro il quinto d’obbligo ai sensi dell’art. 22 comma 4 D.M. 49/2018 acquisito agli atti di questo Museo con prot. n. 777 del 29/04/2022, sottoscritto dall’impresa Xxxxxxxxxxxx & Magni Architetti – Studio Associato con cui essa si impegna ad eseguire tutte le attività derivanti a qualunque titolo del sopracitato atto secondo le condizioni e modalità già pattuiti nel contratto originario e nel capitolato prestazionale allegato ad esso;
Ministero della cultura
DIREZIONE GENERALE MUSEI
MUSEO NAZIONALE D’ABRUZZO
PRESO ATTO che il corrispettivo per l’effettuazione delle prestazioni aggiuntive è pari a € 20.449,93 (ventimilaquattrocentoquarantanove/93) oltre cassa previdenziale al 4% e oltre IVA al 22%, determinato sulla base dell’offerta economica sopra richiamata, prot. n. 741 del 26/04/2022;
ACCERTATO che la spesa per l’integrazione del contratto in oggetto trova copertura nel Capitolo 2.1.2.020
– A.F. 2022;
DETERMINA
Per le motivazioni indicate in premessa, che qui si intendono integralmente richiamate:
1) di autorizzare ai sensi dell’art. 106 comma 1 lett. c) del d.lgs. 50/2016 l’integrazione di € 20.449,93 (ventimilaquattrocentoquarantanove/93) oltre cassa previdenziale al 4% e oltre IVA al 22% al contratto precedentemente stipulato con l’impresa XXXXXXXXXXXX E MAGNI ARCHITETTI_ STUDIO ASSOCIATO, - Sede legale in Xxx Xxxxxxxxxxxx, X 00 - 00000 – Xxxxxxx (XX) – P. IVA / CF: 01095600522;
2) di procedere alle verifiche ai sensi e nei limiti di cui all’art. 36 comma 6 bis del D.Lgs. n. 50/2016 e delle Linee Guida ANAC n. 4/2016 e ss.mm.ii.;
3) di autorizzare la spesa complessiva stimata da porsi a carico del bilancio di previsione del Museo Nazionale d’Abruzzo sul Capitolo di cui sopra;
4) di inserire il presente provvedimento nella raccolta generale delle determine a contrarre di questo Museo e copia dello stesso agli atti dell’intervento di che trattasi.
Per IL DIRETTORE GENERALE AVOCANTE
Xxxx. Xxxxxxx Xxxxxx IL DELEGATO
Dott.ssa Xxxxxxxx Xxxxxxx
ZALABRA FEDERICA
Ministero della cultura 29.04.2022
16:08:47
GMT+01:00