Art.1 - Norme applicabili
Art.1 - Norme applicabili
La fornitura è disciplinata dalle presenti Condizioni di Fornitura (anche, di seguito, “Condizioni”) nel rispetto di quanto stabilito nella “Carta del Servizio Idrico Integrato”, e dalle disposizioni, emanate o emanande, delle Autorità competenti a determinare norme, tariffe e prezzi. Tea Acque S.r.l. (anche, di seguito, “Gestore”, o “Tea Acque”), potrà modificare in ogni momento, informandone il Cliente previa pubblicazione sul proprio sito internet, le m o d a l i t à d i f o r n i t u r a o le Condizioni per giustificati motivi di adeguamento normativo, di carattere tecnico, di miglioramento del servizio, di pubblica utilità o di interesse generale.
Art. 2 - Modalità di fornitura
Tea Acque fornisce l’acqua a chi ne fa richiesta nei limiti delle dotazioni previste dal Piano Regionale di Risanamento Acque. L’impiego dell’acqua per il consumo umano è prioritario rispetto agli altri usi. L’acqua distribuita risponde ai requisiti di qualità stabiliti dalla normativa di settore e verrà consegnata a pressione che non sarà inferiore a quanto previsto dal D.P.C.M. 4 marzo 1996 (articolo 8.2.1.), con una pressione massima non superiore a 700 kPa (70 metri di colonna acqua). La portata massima standard garantita per le utenze civili non sarà superiore a quella consentita da un contatore Dn 20 (3/4 di pollice) . Per necessità di portata superiore, le portate garantite verranno preventivamente individuate da Tea Acque sulla base delle effettive possibilità di fornitura applicabili al bacino idrico di riferimento. Il servizio è da intendersi continuativo, 24 ore al giorno, ad eccezione delle interruzioni attuabili da Tea Acque per attività di gestione o per interventi di riparazione (segnalate con il preavviso previsto dagli enti regolatori).
Art. 3 - Richiesta di fornitura
Per ottenere la fornitura di acqua, l’interessato deve sottoscrivere richiesta di somministrazione (anche, di seguito, “Richiesta di Fornitura” o “Richiesta”) a Tea Acque , dimostrando previa esibizione della documentazione in originale, il titolo di proprietà, di locazione o di comodato dell’immobile oggetto della fornitura (anche, di seguito, “Titolo”). In caso di morosità sul punto di fornitura, il richiedente deve esibire la documentazione del titolo di proprietà dell’immobile che dimostri la sua estraneità dal debito verso il Gestore. Nella Richiesta viene dichiarata dal Cliente la tipologia di uso della risorsa. La Richiesta ha valore di Contratto condizionale (art. 1353 Cod. Civ.), e presuppone la sussistenza del Titolo, la veridicità di quanto dichiarato dal Cliente, e la condizione che l’impianto interno del Cliente sia conforme alle norme tecniche vigenti e privo di qualsiasi collegamento, anche se intercettato, con altre fonti di alimentazione idrica diverse dalla rete dell’acquedotto, oppure collegato a queste fonti con adeguato disconnettere idraulico installato in modo da consentire l’alimentazione delle tubazioni per il consumo umano esclusivamente con l’acqua proveniente dall’acquedotto; Tea Acque si riserva la facoltà di rifiutare o sospendere la fornitura alle installazioni che non corrispondono alle predette prescrizioni.
Non saranno accettate Richieste di Fornitura su punti di consegna asserviti ad immobili di proprietà di Clienti che risultano insolventi verso il Gestore.
L’ apertura del contatore da parte del Gestore, con la messa in disponibilità del servizio, rappresenta l’avvenuta accettazione d ella Richiesta di Fornit ura , e dà avvio a l l ’ esecu zion x x x x Xxxxxxxxx di somministrazion e. G li obblighi e i diritti delle parti sono regolati dal Contratto e dalle presenti Condizioni di Fornitura, che ne formano parte integrante e sostanziale. Il Cliente dovrà inoltre produrre la documentazione che la società sia tenuta ad acquisire sulla base di norme di legge.
Art. 4 - Punto di consegna
Il Punto di consegna della fornitura è il punto di impianto (P.d.I.) ovvero la valvola di intercettazione prima del misuratore dei consumi dell’utenza (anche, di seguito, “contatore”), di proprietà di Xxx Xxxxx, che ne decide tipo e calibro e ne stabilisce l’ubicazione. Tea Acque assume l’obbligo e l’onere della manutenzione dei soli suoi impianti.
Art. 5 - Verifica di impianti ed apparecchiature
Il Cliente riconosce la facoltà del personale di Xxx Xxxxx od altro personale da essa incaricato, comunque munito di tesserino di riconoscimento recante estremi anagrafici e fotografia, di accedere alla proprietà privata per effettuare le attività previste sugli impianti quali lettura, controllo e sostituzione contatori, verifiche di conformità e delle condizioni di sicurezza, riparazione di guasti etc..
Art. 6 - Sospensioni o limitazioni di fornitura
Xxx Acque non assume responsabilità alcuna per eventuali danni conseguenti a sospensioni programmate regolarmente comunicate ai Clienti interessati, ovvero a sospensioni o a limitazioni di fornitura determinate da cause di forza maggiore, di caso fortuito o da fatti comunque non imputabili al Gestore.
Art. 7 – Misurazione dei consumi e controllo dei misuratori
La misura dei consumi viene effettuata esclusivamente con contatori installati da Tea Acque. Ai contatori ed alle valvole di entrata e di uscita dell’acqua la società farà apporre opportuni sigilli a tutela dei propri diritti. Il Cliente, quale consegnatario del contatore installato presso la sua utenza, ha la responsabilità della conservazione dello stesso e quindi di eventuali alterazioni, distruzioni, rotture, anche se dovute a fattori ambientali (compresi il gelo e l’incendio), ed è tenuto a segnalare tempestivamente a Tea Acque ogni predetto evento od ogni irregolarità che dovesse riscontrare nella sigillatura dei contatori. La rottura abusiva dei sigilli o qualunque sistema di prelievo fraudolento dell’acqua comporta l’immediata sospensione dell’erogazione, salva ogni altra azione che competa a Tea Acque. In caso di impossibilità di acquisizione di una misura certa del consumo per rottura o anomalia del contatore, il Gestore applicherà alla fatturazione la media del consumo storico, e in mancanza di questo, il volume dei consumi annui forfettari pro capite
deliberati dall’ente pubblico, applicati al nucleo familiare risultante dall’anagrafe comunale.
Xxx Acque a suo i n s i n d a c a b i l e g i u d i z i o , può sottoporre i misuratori ad opportuni controlli assumendosene tutte le spese relative, ovvero disporne in ogni momento la sostituzione. Le rilevazioni dei contatori si intendono esatte entro la tolleranza di misura ammessa dalla normativa vigente o in mancanza entro i limiti di tolleranza del +/- 5 %. Il Cliente può chiedere in ogni momento la verifica del contatore, alle condizioni regolate dalla Carta del Servizio Idrico Integrato . La determinazione dei consumi avviene sulla base della lettura dei contatori rilevata almeno una volta all’anno dalle persone incaricate da Tea Acque oppure comunicata dal Cliente su invito di Tea Acque.
Art. 8 - Divieto di usi diversi da quelli dichiarati alla richiesta di fornitura L’acqua non può essere utilizzata con portata superiore a quella contrattuale, né in luoghi o per usi diversi da quelli convenuti, né ceduta a terzi. Si qualifica uso domestico qualsiasi utilizzo effettuato in locali adibiti ad abitazione purché tali usi siano rivolti al nucleo familiare dell’utilizzatore e non configurino un’attività economico-produttiva o avente finalità di lucro. Tutti gli altri usi della risorsa sono qualificabili come non domestici, salvo quelli specificamente regolati per gli usi speciali quali uso zootecnico, uso agricolo, uso industriale ed uso pubblico. Qualora il Cliente intendesse variare la tipologia di uso dell’acqua, è tenuto ad informare Tea Acque che provvederà, previo eventuali verifiche, alla variazione della categoria d’uso applicata nella tariffa fatturata al Cliente.
Art. 9 - Depositi cauzionali e tariffe
L’Autorità Nazionale di regolazione, ha previsto che possa essere richiesto al Cliente il versamento di un deposito cauzionale fruttifero di importo commisurato al valore dei corrispettivi dovuti per tre mensilità di consumo storico. In alternativa al deposito cauzionale, per le utenze non domestiche con consumi superiori ai 500 mc / anno, potrà essere richiesta una fideiussione bancaria o assicurativa del medesimo importo, con la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all'eccezione di cui all'art. 1957, comma 2 del Codice Civile ed operatività della garanzia entro 15 giorni, a semplice richiesta scritta del Gestore.
Per tutte le utenze con consumi annui inferiori a 500 mc, per le quali è attiva la domiciliazione bancaria o postale del pagamento della bolletta, il Cliente ha diritto all’esenzione dal versamento del deposito cauzionale. Il gestore avrà la facoltà di richiedere al Cliente l’adeguamento dell’ammontare delle garanzie sopra descritte, in caso di variazione del consumo storico nel corso della fornitura. Il deposito cauzionale fruttifero verrà restituito d’ufficio entro 30 gg dalla cessazione del Servizio, maggiorato in base al saggio degli interessi legali.
Il Gestore si riserva di applicare la normativa sopracitata, adeguando i depositi cauzionali infruttiferi attualmente addebitati in fase di apertura contrattuale.
Art. 10 - Fatturazione dei consumi e pagamenti
La fatturazione dei consumi verrà effettuata con frequenza almeno quadrimestrale in acconto o conguaglio. Tea Acque può modificare in qualsiasi momento la periodicità di fatturazione, i termini e le modalità di pagamento.
Le fatture verranno recapitate presso il domicilio del Cliente che si intende eletto all’indirizzo in cui avviene la somministrazione. In caso il Cliente desideri che le fatture vengano inviate a diverso indirizzo, dovrà darne comunicazione scritta e firmata a Tea Acque; in caso di mancata comunicazione, il Cliente non potrà rifiutare il pagamento di fatture per consumi, interessi o spese di sollecito e chiusura con la motivazione che queste sono state recapitate ad indirizzo in cui egli non aveva dimora. Le fatture debbono essere pagate entro i termini in esse indicati e quindi – normalmente- entro 30 giorni dalla data di emissione delle stesse. Per i pagamenti effettuati oltre i limiti stabiliti, il Cliente dovrà corrispondere a Tea Acque gli interessi e le maggiori spese di esazione. Gli interessi verranno calcolati al Tasso Ufficiale di Riferimento (TUR), maggiorato di tre punti percentuali. Nel caso di ritardato pagamento degli importi dovuti a Tea Acque potrà procedere, previa contestazione dell’addebito, alla sospensione della fornitura fino a che il Cliente non abbia regolarizzato la sua posizione. La somministrazione potrà riprendere solo dopo il pagamento dell’intero importo rimasto insoluto, a condizione che sussistano i requisiti previsti dall’Art.3.
Saranno comunque successivamente addebitati al Cliente gli interessi, le spese di esazione e le spese per il ripristino della erogazione,
Art. 11 - Durata della somministrazione e comunicazione di disdetta
La richiesta di somministrazione decorre dalla data della stessa e scade il 31 dicembre dell’anno successivo. Essa annulla e sostituisce ogni precedente altro accordo ed è rinnovata tacitamente di anno in anno salvo disdetta formale da parte del Cliente da comunicare a Tea Acque in tempo utile. Il Cliente potrà recedere in ogni momento dalla somministrazione in caso di variazione significativa delle condizioni e/o caratteristiche della fornitura dandone comunicazione scritta. Il Cliente potrà disdire il Servizio nel caso di v e n d i t a d e l l ’ i m m o b i l e o di trasferimento, previa consegna della documentazione comprovante (F23 cessazione contratto di locazione, atto di vendita, chiusura contratto di fornitura energia elettrica). In mancanza di tali adempimenti, il Cliente resterà responsabile dei consumi fino alla data di effettiva cessazione dell’uso dell’immobile. Nel caso di voltura contrattuale, che non prevede sigillatura del contatore, la responsabilità dei consumi del Cliente cessante termina alla data di sottoscrizione della richiesta di voltura che deve essere firmata sia dal Cliente cessante che dal nuovo Cliente.
In caso di utenza sospesa per morosità, il contratto rimarrà attivo a nome del Cliente sospeso, fino alla cessazione amministrativa del contratto da parte di Tea Acque.
Art. 12 - Cessione della somministrazione
Il Cliente riserva a Tea Acque l’esclusiva della fornitura per tutta la durata della somministrazione. Tea Acque potrà cedere la richiesta di somministrazione ad altri Enti o società ferma restando inalterata la tutela dei diritti del Cliente. Il Cliente non potrà cedere la propria richiesta di somministrazione a terzi.
Art. 13 - Risoluzione del Contratto esospensione della fornitura
Tea Acque potrà risolvere il Contratto in caso di violazione di uno dei seguenti articoli: 3 , 5, 7 , 8 , 10, 12. Tea Acque potrà, comunque, sospendere la somministrazione salva ogni azione giudiziaria qualora:
- il Cliente impedisse od ostacolasse agli incaricati di Tea Acque l’accesso ai propri locali per la lettura, e/o la verifica del contatore;
- venisse disposta dalle Autorità competenti la chiusura dell’erogazione:
- si constatasse una qualsiasi manomissione del contatore o degli impianti del Gestore;
- il Cliente apporti modifiche all’impianto di distribuzione interno dell’acqua potabile, che facciano venir meno la conformità dello stesso, ad esempio ripristinando il collegamento della rete interna con un impianto privato di captazione (pozzo).
In caso di fallimento del Cliente il rapporto è risolto in pieno diritto dalla data della sentenza dichiarativa, a condizione che sia consentita al Gestore la sigillatura del contatore; fino a che il contatore non è sigillato, il Gestore resta creditore del corrispettivo per i consumi di acqua relativi all’utenza del Cliente fallito. Qualora fosse autorizzato l’esercizio provvisorio, il curatore del fallimento dovrà fare una nuova richiesta di somministrazione dell’acqua. Per tutti i casi previsti in questo articolo le eventuali spese per le opere occorrenti per la riattivazione dell’impianto sono sempre a carico del Cliente.
In caso di concordato preventivo, Tea Acque S.r.l. provvederà alla chiusura del contratto dal giorno antecedente al deposito del ricorso ex Art. 16, comma 6
L.F. e all’apertura di un nuovo contratto sullo stesso punto di consegna, dalla data esatta di deposito.
Art. 14 - Cessazione dell’erogazione
Tea Acque disporrà la cessazione della fornitura qualora dovessero perdere efficacia le autorizzazioni e le servitù concesse in via temporanea, che avevano consentito l’erogazione del servizio, o nel caso di sopravvenuta carenza dei requisiti previsti dall’Art.3.
Art. 15 - Condizioni di Allacciamento
15.1 - Principi generali
Le presenti disposizioni regolamentano le condizioni di allacciamento alla rete di distribuzione dell’acqua. Fanno parte dell’allacciamento le tubazioni, i giunti, i raccordi e le apparecchiature che, partendo dalla rete di distribuzione, arrivano fino al punto di consegna. Il punto di consegna corrisponde al contatore di utenza, che è di proprietà di Tea Acque Srl.
15.2 - Preventivazione
Per ottenere l’allacciamento il proprietario o la persona da lui autorizzata (anche, di seguito, “Proprietario”) deve richiedere specifico preventivo presso gli uffici competenti di Tea Acque. La richiesta di preventivo può essere fatta anche telefonicamente o tramite il portale Web del Gestore.
L’invito di pagamento del contributo di allacciamento riporta la data di scadenza dello stesso; oltre tale data, l’invito di pagamento dovrà essere convalidato o modificato dalla Società. Il preventivo deve essere formalmente accettato dal Proprietario e confermato dal pagamento anticipato.
15.3 - Ripartizione degli oneri
* vedi tabella a fondo pagina
15.3 a - Realizzazione del primo impianto (o rifacimento totale)
Se il preventivo è accettato dal Proprietario, Xxx Xxxxx s’impegna a realizzare la parte impiantistica dell’allacciamento nel rispetto delle norme vigenti e secondo le modalità fissate in sede di preventivazione. L’inizio dei lavori rimane in ogni caso subordinato al pagamento da parte del Proprietario del contributo di allacciamento ed all’ottenimento, da parte dello stesso, delle autorizzazioni nonché delle eventuali servitù interessanti le proprietà attraversate
L’esecuzione dei lavori avverrà nel più breve tempo possibile da parte di Xxx Xxxxx nel rispetto dei tempi previsti dalla Carta dei Servizi.
Il Proprietario, secondo le indicazioni dei tecnici della Società, dovrà provvedere a propria cura e spese alla realizzazione degli scavi, reinterri e ripristini in suolo pubblico e privato nonché alle opere edili, ponteggi, tinteggiature ecc. in proprietà
privata, comprese le facciate degli immobili interessati dal passaggio delle tubazioni. Il Proprietario, con l’accettazione del preventivo, dovrà anche provvedere ad ottenere le autorizzazioni e a consentire o ad ottenere la eventuale costituzione di servitù di passaggio, di appoggio, di infissione di quanto è necessario alla realizzazione dell’allacciamento, esonerando il Gestore da ogni responsabilità in merito. Tali autorizzazioni a favore del Gestore sono gratuite e hanno durata pari al mantenimento in servizio dell’impianto. Il Gestore potrà utilizzare il tratto di allacciamento in suolo pubblico anche per effettuare forniture ad Utenti diversi dal Proprietario, suoi successori o aventi causa.
15.3 b - Proprietà e oneri di manutenzione dell’impianto di allacciamento
La proprietà della parte impiantistica di allacciamento fino al punto di consegna compreso è del Gestore, anche in presenza di parziale o totale contributo da parte del Proprietario o di terzi. Xxx Xxxxx, quale proprietaria della parte impiantistica dell’allacciamento, si assume i seguenti oneri di manutenzione con relative responsabilità per danni ad essa eventualmente imputabili:
• in suolo pubblico ogni onere riguardante tutta la parte impiantistica nonché gli scavi, reinterri e ripristini;
• in proprietà privata i soli oneri di manutenzione riguardanti la parte impiantistica, rimanendo a carico del Proprietario, suoi successori o aventi causa gli scavi, reinterri, ripristini, le opere edili, ponteggi, tinteggiature ecc. comprese le facciate degli immobili interessati dal passaggio delle tubazioni.
15.4 - Impianti interni
L’impianto interno a valle del punto di consegna, intendendosi per tale il complesso delle tubazioni ed accessori che distribuiscono l’acqua dal misuratore agli apparecchi utilizzatori, è di proprietà e di competenza del Proprietario (o suoi successori o aventi causa), che se ne assume ogni onere e responsabilità. L’impianto interno dovrà essere realizzato nel rispetto delle norme di leggi e della normativa tecnica specifica del settore. Tea Acque si riserva di rifiutare l’allacciamento a quelle installazioni che non corrispondessero a tali norme.
15.5 - Disposizioni finali e transitorie
Per quanto riguarda gli allacciamenti eseguiti prima del 1° gennaio 1999 con modalità diverse rispetto a quelle sopra riportate continuano ad applicarsi, anche nei confronti degli Utenti diversi dal Proprietario l’allacciamento, le precedenti disposizioni secondo le quali:
I. il punto di consegna dell’acqua è identificato nel rubinetto di intercettazione posto ai limiti della proprietà pubblica anche se la misura viene effettuata dal contatore posto in proprietà privata;
II. Tea Acque resta l’unica responsabile degli impianti giacenti su suolo pubblico e provvede, senza spese per l’Utente, alla manutenzione dei suddetti impianti, sui quali potrà attuare tutte le modifiche, ivi compresi gli allacciamenti degli altri Utenti;
III. il tratto di impianto compreso tra il punto di consegna ed il contatore e l’impianto interno a valle del punto di consegna sono di proprietà dell’Utente al quale fanno capo i relativi oneri di manutenzione;
IV. l’Utente è tenuto a concedere o a far concedere il diritto di servitù gratuita per il passaggio, l’appoggio o l’infissione di quanto è necessario per l’esercizio delle somministrazioni.
Parte Impiantistica (tubazioni o accessori fino al punto di consegna) | Scavi, reinterri e ripristini in suolo pubblico | Scavi, reinterri, ripristini, opere edili, ponteggi, tinteggiature ecc. in suolo privato e in facciata | |
PRIMO IMPIANTO O RIFACIMENTO TOTALE | Esecuzione da parte di Tea Acque con contributo d’allacciamento a carico del Proprietario | A carico del Proprietario | A carico del Proprietario |
MANUTENZIONI SUCCESSIVE | A carico totale Tea Acque | A carico totale Tea Acque | A carico del Proprietario, suoi successori, o aventi causa |