REGIONE PIEMONTE BU7 15/02/2018
REGIONE PIEMONTE BU7 15/02/2018
Deliberazione della Giunta Regionale 26 gennaio 2018, n. 33-6428
CCNL per gli addetti ai lavori di sistemazione idraulico-forestale e idraulico-agraria. Determinazione pianta organica a modifica delle DD.G.R. n. 99-7862 del 25/11/2002, n. 63- 12589 del 24/5/2004, n. 136-15139 del 17/3/2005 e n. 33-5176 del 29/1/2007 e criteri per l'assunzione di 18 unita' OTD.
A relazione dell'Assessore Valmaggia:
Premesso che:
- le leggi regionali vigenti (l.r.54/1975, l.r. 63/1978, l.r. 4/2009) attribuiscono alla Regione compiti di valorizzazione del territorio e, in particolare per quanto rilevante ai fini del presente atto, alla manutenzione del territorio forestale e all’esecuzione di interventi di sistemazione idrogeologica ed idraulico-forestale, anche in amministrazione diretta, che vengono attuati in quest’ultimo caso avvalendosi delle attività di squadre di operai forestali, all’uopo assunti dalla Regione Piemonte con contratti di lavoro a tempo indeterminato e determinato regolati dal CCNL relativo alla categoria degli “addetti ai lavori di sistemazione idraulico-forestale e idraulico-agraria”;
- l’utilizzo degli operai forestali consegue al trasferimento delle funzioni disposto con il D.P.R. 15 gennaio 1972, n. 11 (Trasferimento alle Regioni a statuto ordinario delle funzioni amministrative statali in materia di agricoltura e foreste, di caccia e di pesca nelle acque interne e dei relativi personali e uffici), completato con il D.P.R 22 luglio 1977 n. 616;
- la gestione degli operai forestali già utilizzati dai competenti uffici del Corpo Forestale dello Stato è passata alla Regione, che con specifici provvedimenti organizzativi adottati in attuazione dell’art. 16 della l.r. n. 6/1979 e dell’art. 7 della l.r. n. 73/1979 ne attribuiva la gestione agli allora Servizio Forestazione e Servizi decentrati forestazione ed Economia Montana;
- il CCNL sopra citato disciplina i rapporti di lavoro fra i lavoratori dipendenti e le comunità montane, gli enti pubblici, i consorzi forestali, le aziende speciali ed altri enti che, con finanziamento pubblico ed in amministrazione diretta, svolgano attività di: sistemazione e manutenzione idraulico-forestale e idraulico-agraria; imboschimento e rimboschimento; miglioramento dei boschi esistenti ed attività connesse; difesa del suolo; valorizzazione ambientale e paesaggistica ed è stato da ultimo recepito dalla Regione Piemonte con D.G.R. n. 91-1936 del 15 settembre 2011;
- il CCNL articola in cinque livelli, secondo il grado di professionalità richiesta, la classificazione degli operai addetti alle attività di cui sopra e prevede che, per quanto riguarda la natura del rapporto di lavoro, sono classificati in operai a tempo determinato ed operai a tempo indeterminato: sono operai a tempo determinato quelli assunti con contratto a termine per lavori di carattere stagionale o per l’esecuzione di un’opera definita e predeterminata nel tempo, o per sostituire lavoratori assenti per i quali sussiste il diritto alla conservazione del posto; sono operai a tempo indeterminato quelli assunti senza prefissione di termine e quelli che, essendo inquadrati ai fini assicurativi e previdenziali nel settore agricolo ed avendo svolto nei 12 mesi precedenti almeno 180 giornate di lavoro effettivo presso lo stesso datore di lavoro, vengono assunti senza prefissione di termine con garanzia di una durata minima del rapporto pari a 181 giornate lavorative;
- con le DD.G.R. n. 99-7862 del 25/11/2002, n. 63-12589 del 24/5/2004, n. 136-15139 del
17/3/2005 e n. 33-5176 del 29/1/2007 la Regione Piemonte ha fissato in 571 unità la pianta organica degli operai forestali regionali;
- gli operai forestali in servizio presso la Regione Piemonte prestano la propria attività organizzati in n.98 squadre distribuite sul territorio regionale e in 3 vivai forestali;
- alla spesa per la retribuzione degli addetti forestali si fa fronte con le risorse stanziate per l’esecuzione di lavori di manutenzione idraulico-forestale;
rilevato che:
- a partire dall’anno 2010 non si è più provveduto alla sostituzione del personale a vario titolo cessato dal servizio, determinando così la riduzione del numero degli addetti alle attività in oggetto, che al 31 luglio 2016 risultavano complessivamente 471;
- successivamente a tale data tale numero si è ulteriormente ridotto, portando l’entità complessiva degli addetti forestali a 443 unità, numero non sufficiente a garantire la piena funzionalità delle squadre in relazione alle attività programmate e a quelle dipendenti da eventi calamitosi di varia natura ed entità, quali, da ultimo, i gravi incendi che hanno colpito le valli del torinese e del cuneese nello scorso autunno, a seguito dei quali il predetto personale è chiamato a svolgere attività di supporto alle operazioni di pronto intervento nonché interventi di ripristino;
- nella più recente fase di progettazione degli interventi e di riprogrammazione del servizio reso dalle squadre forestali, si è altresì posto in evidenza il problema dei limiti d’età della manodopera attualmente in servizio, che presenta un progressivo aumento dell’età media degli addetti, con conseguente incremento del rischio sanitario e delle prescrizioni e limitazioni all’attività lavorativa; tali prescrizioni e limitazioni sono riscontrabili nei lavori tipicamente forestali, che richiedono l’utilizzo di strumenti e mezzi di lavoro quali motosega, verricelli o gru a cavo;
dato atto che:
- l’attuale situazione degli operai forestali in servizio mostra una riduzione degli addetti e, da parte dei Settori Tecnici regionali che operano all’interno dei territori di competenza, sono state manifestate richieste di manodopera alla luce delle sopra citate esigenze di idoneità al servizio e di copertura delle cessazioni in servizio già avvenute o in procinto di compiersi;
- il numero di 471 addetti forestali, anche tenuto conto delle attuali disponibilità di bilancio, può ritenersi comunque congruo ad assicurare le esigenze manifestate e che pertanto la relativa pianta organica come stabilita con le DD.G.R. innanzi citate può essere modificata in riduzione portando il numero a 471 unità di personale, demandando alla contrattazione integrativa regionale la ripartizione tra operai a T.D. ed operai a T.I.;
dal confronto con organizzazioni sindacali è stato raggiunto un accordo di massima sulla determinazione della pianta organica nel numero di 471 unità come risultante dal computo degli operai forestali in servizio al 31 luglio 2016 come da documentazione agli atti della Direzione;
dato atto inoltre che:
- l’attuazione dei progetti forestali in corso nonchè le necessità conseguenti alla programmazione di interventi di manutenzione conseguenti al verificarsi di eventi alluvionali o finalizzati alla loro prevenzione, richiedono, tenendo conto delle esigenze di maggior produttività e manodopera qualificata nella composizione delle squadre forestali, di procedere all’assunzione di addetti ai lavori di sistemazione idraulico forestale a tempo determinato, così come previsto dal CCNL, in numero tale da soddisfare le minime esigenze di reintegro delle squadre forestali e del personale forestale addetto ai vivai regionali come emerse dalle analisi effettuate dalla Direzione Opere
pubbliche, Difesa del suolo, Montagna, Foreste, Protezione civile, Trasporti e Logistica, competente alla gestione della materia, agli atti della Direzione stessa, e quantificabili in 18 unità a tempo determinato;
ritenuto, in ragione delle competenze attribuite con i provvedimenti organizzativi ai sensi della l.r. n. 23/2008, di incaricare la Direzione Opere pubbliche, Difesa del suolo, Montagna, Foreste, Protezione civile, Trasporti e Logistica, dello svolgimento delle attività finalizzate all’assunzione, a seguito di selezione pubblica, di n. 18 operai forestali a tempo determinato ai sensi del CCNL sopra richiamato, provvedendo alla puntualizzazione delle esigenze, individuando i livelli e i profili necessari nonché le aree territoriali di destinazione del personale assunto;
dato atto infine la spesa prevista è stimata in massimo € 325.000,00 e trova copertura nelle dotazioni finanziarie iscritte sui capitoli 102319, 104051 e 104446 del bilancio regionale 2018 2020 approvato con legge regionale n. 24 del 28 dicembre 2017, secondo i disposti 2-6327 del 12/01/2018.
Pertanto, per quanto sopra evidenziato.
Attestata la regolarità amministrativa del presente provvedimento, ai sensi della D.G.R. 1- 4046 del 17/10/2016
La Giunta regionale, a voti unanimi, resi nelle forme di legge,
delibera
per le motivazioni narrate in premessa:
di rideterminare la pianta organica a modifica delle DD.G.R n. 99-7862 del 25/11/2002, n. 63-12589 del 24/5/2004, n. 136-15139 del 17/3/2005 e n. 33-5176 del 29/1/2007 in
riduzione, portando il numero a 471 unità di personale, demandando alla contrattazione integrativa regionale la ripartizione tra operai a T.D. ed operai a T.I.;
di procedere all’assunzione di addetti ai lavori di sistemazione idraulico forestale a tempo determinato, così come previsto dal CCNL, in numero tale da soddisfare le minime esigenze di reintegro delle squadre forestali e del personale forestale addetto ai vivai regionali come emerse dalle analisi effettuate dalla Direzione Opere pubbliche, Difesa del suolo, Montagna, Foreste, Protezione civile, Trasporti e Logistica, competente alla gestione della materia, agli atti della Direzione stessa, e quantificabili in 18 unità a tempo determinato;
di incaricare la Direzione Opere pubbliche, Difesa del suolo, Montagna, Foreste, Protezione civile, Trasporti e Logistica, dello svolgimento delle attività finalizzate all’assunzione, a seguito di selezione pubblica, di n. 18 operai forestali a tempo determinato ai sensi del CCNL sopra richiamato, provvedendo alla puntualizzazione delle esigenze, individuando i livelli e i profili necessari nonché le aree territoriali di destinazione del personale assunto;
di dare atto che la spesa prevista è stimata in massimo € 325.000,00 e trova copertura nelle dotazioni finanziarie iscritte sui capitoli 102319, 104051 e 104446 del bilancio regionale 2018/2020 approvato con legge regionale n. 24 del 28 dicembre 2017, secondo i disposti 2- 6327 del 12/01/2018.
La presente deliberazione sarà pubblicata sul B.U. della Regione Piemonte ai sensi dell'art. 61 dello Statuto e dell’art. 5 della l.r. 22/2010 nonchè nel sito istituzionale dell’ente, nella sezione amministrazione trasparente, ai sensi dell’art. 16 del d.lgs n.33/2013.
(omissis)