CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO
CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO
SERVIZIO DI TRATTAMENTO DI:
“ INGOMBRANTI – CER 20.03.07 - R13” ANNO 2018 –
LOTTO 1 – CIG 7199294559 LOTTO 2 - CIG 71992966FF LOTTO 3 - CIG 7199301B1E
art. 1 – Oggetto dell’appalto
L’appalto ha per oggetto il servizio di trattamento/lavorazione e recupero di rifiuti in- gombranti (CER 20.03.07 - R 13) provenienti dalle piattaforme ecologiche per un quanti- tativo stimato di circa 12.900 tonnellate/anno, suddivisi in 3 lotti da circa 4.300 tonnel- late/anno cad.
È inoltre richiesta alla ditta appaltatrice la disponibilità a ricevere – per ciascun lotto - fino a 500 tonnellate/anno di imballaggi misti provenienti da aziende – CER 15.01.06, al medesimo prezzo unitario offerto per i rifiuti ingombranti.
Le caratteristiche del rifiuto – così come valutate in sede di effettuazione del sopralluogo
- non potranno in nessun caso essere oggetto di contestazione nel corso di esecuzione del servizio.
Il servizio, dovrà essere completo e svolto in tutti i suoi dettagli a totale carico della dit- ta concorrente, assumendosi la stessa "in toto" il rischio imprenditoriale e tutti gli oneri accessori necessari per la corretta erogazione del servizio, con particolare riferimento ai costi per eventuali analisi merceologiche di omologa dei rifiuti in ingresso all’impianto, che saranno pertanto a carico della stessa.
La ditta appaltatrice dovrà essere in possesso di tutte le autorizzazioni ed iscrizioni ne- cessarie ed adeguate all’espletamento dei servizi richiesti per l’intera durata dell’appalto.
Gli impianti di destino indicati dalla ditta appaltatrice dovranno ricevere i rifiuti esclusi- vamente attraverso la sola operazione di recupero R13 per tutta la durata dell’appalto.
La distanza di tali impianti non potrà in ogni caso essere superiore a km 351 di sola andata dalla sede del cantiere CEM di riferimento di ciascun lotto:
• XXXXX 0 - Xxxxxxxx xx Xxxxxxxx (XX) – via dell’Artigianato;
• LOTTO 0 - Xxxxxxxx xx Xxxxxx Xxxxxxx (XX) – via Sofocle;
• XXXXX 0 - Xxxxxxxx xx Xxxxxxx (XX) – via S. d’Acquisto.
Sarà onere del concorrente provvedere al recupero di almeno il 5% dei rifiuti trattati. Ta- le percentuale di recupero dovrà essere certificata con apposita documentazione a ca- denza annuale.
Gli impianti di destino dei rifiuti individuati dal concorrente dovranno rispettare le nor- mative vigenti con riferimento particolare al D.Lgs. 03.04.2006, n.152 e s.m.i.
L’appaltatore dovrà garantire la continuità del servizio attraverso la sottoscrizione di ap- positi contratti di mutuo soccorso, assicurando in ogni caso a CEM Ambiente il conferi- mento alle medesimi condizioni contrattuali previste dal presente Capitolato Speciale d’Appalto e in vigore per tutta la durata dell’affidamento e delle eventuali proroghe. In caso contrario CEM Ambiente, ferma restando la possibilità di risolvere il contratto previa costituzione in mora dell’appaltatore, così come precisato al successivo art. 9, potrà nel contempo procedere ad individuare altri impianti presso cui conferire il rifiuto al fine di non interrompere il servizio, ponendo a carico dell’Appaltatore i relativi costi, oltre alle maggiorazioni e le sanzioni previste dal successivo art. 9.
ART. 2 - DURATA DELL’APPALTO
L’appalto ha durata di 1 (uno) anno a decorrere dalla data del 1 gennaio 2018 fino a tutto il 31 dicembre 2018 con facoltà di rinnovo per un ulteriore anno da esercitare previo ac- cordo consensuale scritto intervenuto tra le parti entro il 30 novembre 2018.
L’appaltatore è tenuto a dare inizio all’esecuzione del servizio con decorrenza dalla data del 1° gennaio 2018, previa comunicazione di aggiudicazione che la stazione appaltante trasmetterà con un preavviso di almeno 10 giorni lavorativi da tale data.
1 Per la determinazione del numero dei chilometri da utilizzare per il calcolo in questione si farà riferimento al percorso più breve risultante dal sito xxx.xxxx.xxxxxx.xx ottenuto indicando i comuni di riferimento con l’ubicazione esatta della via.
Qualora, dopo la scadenza del contratto, fosse necessario un lasso di tempo per esperire una nuova procedura di gara d’appalto, l’Impresa appaltatrice, previa richiesta di CEM Ambiente S.p.A., sarà tenuta alla prosecuzione del servizio, in regime di prorogatio ed alle medesime condizioni contrattuali, per un periodo massimo di mesi tre, senza poter pretendere indennizzo alcuno.
ART. 3 – QUANTITATIVI E MODALITÀ DEL SERVIZIO
In funzione di quanto previsto dal precedente art. 1 e dalla documentazione di gara, le quantità di rifiuto da trattare saranno in ogni caso passibili di variazione nell’ordine del 20% in eccesso o in difetto. Tali quantità potranno inoltre essere passibili di variazione nell’ordine di un ulteriore 20% in eccesso nel caso di ingresso in CEM Ambiente di nuovi soci.
I produttori dei rifiuti saranno i comuni Soci o altri soggetti convenzionati con CEM Am- biente S.p.a.
ART. 4 – IMPORTO PRESUNTO DELL’APPALTO
Il servizio verrà compensato “a misura“, ovvero in base alle reali quantità di rifiuti trat- tati, in relazione al miglior prezzo offerto sul prezzo unitario posto a base d’asta per ogni quantitativo
L’importo a base d’asta per il servizio in oggetto e di €/ton 125,00 oltre iva
Il valore presunto del contratto, sulla base dei quantitativi stimati e del prezzo posto a base di gara, per ogni lotto, è pari a:
1. LOTTO 1 : € 537.500,00 oltre iva
2. LOTTO 2 : € 537.500,00 oltre iva
3. LOTTO 3 : € 537.500,00 oltre iva
L’importo totale per tutti i 3 LOTTI risulta essere di €. 1.612.500,00 oltre iva.
Tale valore è da intendersi come stima di riferimento e potrà variare in più come in meno in funzione dell’effettivo quantitativo trattato nel periodo di riferimento contrattuale e del prezzo unitario offerto in sede di gara.
I prezzi offerti resteranno fissi ed invariabili per l’intero periodo dell’appalto e non sa- ranno assoggettati a revisione prezzi (riferimento ISTAT)
ART. 5 – OBBLIGHI DELL’APPALTATORE
L’appaltatore è tenuto ad assicurare la continuità e la perfetta esecuzione del servizio in conformità alla normativa vigente.
L’Appaltatore è responsabile di tutti i danni provocati a persone e a cose in relazione ed in conseguenza allo stoccaggio, trattamento e recupero.
E’ fatto obbligo all’Appaltatore, nell’esecuzione del servizio, il rispetto delle norme in materia di prevenzione infortuni e di igiene del lavoro (D.Lgs. n.81/08 e s.m.i).
Il servizio oggetto dell’appalto è da considerarsi ad ogni effetto servizio pubblico e costi- tuisce quindi attività di pubblico interesse; il servizio, pertanto, non potrà essere sospeso o abbandonato.
In caso di astensione dal lavoro del personale per sciopero, l’impresa appaltatrice dovrà impegnarsi al rispetto delle norme contenute nella legge 12 giugno 1990 n.146 per l’esercizio di sciopero nei servizi pubblici essenziali.
L’appaltatore è tenuto ad inviare mensilmente un file analitico in formato excel atte- stante tutti i rifiuti ricevuti all’impianto. Tale file dovrà essere trasmesso a CEM Ambien- te entro il giorno 10 del mese successivo a quello di riferimento, all’indirizzo mail che sa- rà comunicato.
L’elenco dovrà contenere le seguenti informazioni minime:
• Data registrazione;
• Produttore (Ragione Sociale);
• Produttore (Unità locale);
• N° di formulario;
• CER;
• Quantità (ton);
• Trasportatore;
• Note.
E’ reso obbligatorio il sopralluogo al fine di verificare le caratteristiche, la tipologia e la qualità del materiale presso una o più piattaforme ecologiche di proprietà della ditta ap- paltante.
Le caratteristiche, la tipologia e la qualità del materiale conferito non potranno essere oggetto di contestazione, salvo il caso della mancata corrispondenza del rifiuto conferito ai codici CER specificati dal presente Capitolato Speciale d’Appalto.
ART. 6 – PAGAMENTI
I pagamenti saranno effettuati in base alle fatture emesse mensilmente dalla ditta appal- tatrice del servizio, in relazione ai quantitativi trasportati registrati con le pesature pres- so gli impianti di destino.
Le fatture saranno liquidate a 60 giorni dalla data della fattura a fine mese a mezzo boni- fico bancario. I pagamenti avverranno sul conto corrente dedicato indicato dall’ap- paltatore a norma di quanto previsto dalla legge 13 agosto 2010 n.136 e s.m.i., in tema di tracciabilità dei flussi finanziari.
ART. 7 – SUBAPPALTO / CESSIONE
I servizi previsti nel presente appalto possono essere concessi in subappalto a norma dell’art. 105 del D.Lgs.n. 50/2016, previa autorizzazione della stazione appaltante. Il presente contratto non può essere ceduto.
Il mancato rispetto di tali obblighi, oltre all’applicazione delle sanzioni previste dalla leg- ge, può essere causa di risoluzione del contratto per fatto e colpa dell’appaltatore con risarcimento di eventuali danni.
ART. 8 - CAUZIONE DEFINITIVA
A garanzia dei patti contrattuali la ditta aggiudicataria dovrà costituire cauzione definiti- va per l’importo e secondo le modalità previste e disciplinate dall’art. 103 del D.Lgs.n. 50/2016.
Al termine dell’appalto, liquidata e saldata ogni pendenza, sarà deliberato lo svincolo del deposito cauzionale.
Nel caso di anticipata risoluzione del contratto per inadempienza dell’Impresa appaltatri- ce, la cauzione di cui sopra sarà incamerata da CEM Ambiente, in via parziale o totale, fino alla copertura dei danni ed indennizzi dovuti dall’impresa appaltatrice.
art. 9 - Penalità / esecuzione d’ufficio / Rescissione
Nell’ipotesi in cui l’appaltatore impedisca il conferimento del rifiuto, CEM Ambiente
S.p.A. avrà la facoltà di far effettuare i conferimenti presso altri impianti. Tutti i costi derivanti dallo spostamento dell’impianto, in particolare i maggiori oneri di smaltimento, saranno addebitati all’appaltatore maggiorati del 20% per coprire gli oneri gestionali.
Qualora detti importi non venissero corrisposti, sarà facoltà di CEM dedurre tali spese dalla fidejussione.
Nell’ipotesi in cui l’appaltatore non garantisca sufficienti spazi di conferimento presso gli impianti, fatto salvo quanto indicato al precedente periodo, sarà applicata la sanzione di
€ 5.00 per ogni giorno di mancato servizio, fatti salvi i maggiori danni.
Il mancato invio del file riepilogativo dei movimenti, entro il giorno 10 del mese, sarà sanzionato con un importo di € 50 per ogni giorno di ritardo.
L’importo delle penali, così come quello delle maggiori spese sostenute da CEM Ambiente
S.p.A. per assicurare la continuità del servizio, saranno compensati, fino a concorrenza, con le somme dovute all’Appaltatore e, per l’eventuale eccedenza, sarà imputato alla cauzione.
ART. 10 – REVOCA DELL’APPALTO / RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
CEM Ambiente S.p.A., fatto salvo il diritto di chiedere il risarcimento dei danni, potrà re- vocare o - previa diffida e messa in mora - risolvere unilateralmente il contratto al verifi- carsi di almeno uno dei seguenti casi:
▪ gravi e/o ripetute violazioni degli obblighi contrattuali, con particolare riferimento al- le disposizioni riguardanti la continuità dei conferimenti, o alle prescrizioni volte a sal- vaguardare la sicurezza e l’incolumità dei lavoratori;
▪ cessazione, cessione o fallimento dell’affidataria;
▪ violazione del divieto di subappalto stabilito dall’art. 7;
▪ venir meno dei requisiti generali di cui all’art. 80 del D.Lgs.n. 50/2016.
CEM Ambiente potrà inoltre risolvere anticipatamente il contratto, senza necessità di preventiva costituzione in mora, al verificarsi di violazioni gravi alle vigenti disposizioni legislative in materia di rifiuti e/o al venir meno delle occorrenti autorizzazioni all’eser- cizio dell’impianto nonché, più in generale, al venir meno dei requisiti necessari ed indi- spensabili per svolgere le attività previste.
Al verificarsi di tali eventualità, CEM Ambiente provvederà ad incamerare la cauzione de- finitiva prestata a garanzia del corretto adempimento contrattuale mentre l’appal-tatore non potrà vantare pretesa alcuna di risarcimento o indennizzo a qualsiasi titolo.
ART. 11 - CONTROVERSIE
Per qualsiasi controversia legata all’esecuzione dell’appalto sarà competente il foro di Monza.
ART. 12 – SPESE
Tutte le spese per l’organizzazione dei servizi - fatto salvo quanto precisato nell’art. 3 - sono a carico dell’impresa appaltatrice.
Sono altresì a suo carico le spese, imposte e tasse inerenti la stipulazione del contratto, bollo, diritti, etc. L’iva, in quanto dovuta, è a carico della stazione appaltante.
Qualora in futuro venissero emanate leggi, regolamenti o comunque disposizioni aventi riflessi, sia diretti che indiretti, sul regime fiscale del contratto e/o delle prestazioni in esso previste, le parti stabiliranno di comune accordo le conseguenti variazioni anche economiche.
ART. 13 – RIFERIMENTO A LEGGI E REGOLAMENTI
Per quanto non previsto dal presente capitolato si farà riferimento alle disposizioni di legge vigenti in materia ed ai seguenti documenti stilati da CEM e pubblicati sul sito in- ternet della società: Codice Etico e Politica Ambientale che si intendono accettati con la sottoscrizione del presente Capitolato.