COMUNE DI FORLI’
COMUNE DI FORLI’
SERVIZIO CONTRATTUALISTICA GESTIONE DEL PATRIMONIO E LEGALE
Piazza A. Saffi, 8 – 47121 Xxxxx - Xxx. 0000/000 000 xxxxxx.xxxxx@xxx.xxxxxx.xxxxx.xx.xx - xxx.xxxxxx.xxxxx.xx.xx
PROCEDURA NEGOZIATA MEDIANTE GARA UFFICIOSA APERTA AL MERCATO - RDO SU MEPA DI CONSIP PER LA FORNITURA CON POSA DI ARREDI PER L’EDIFICIO COMUNALE DENOMINATO PALAZZINA “EX RAMILLI”, NUOVA SEDE DEL SERVIZIO BENESSERE SOCIALE E PARTECIPAZIONE DEL COMUNE DI FORLI’ – CIG 9507600FB5– CUP C64J22000500004
VERBALE DELLA SEDUTA DI AMMISSIBILITA’
L’anno duemilaventitre, oggi dieci del mese di gennaio, alle ore nove e quarantacinque
= 10.01.2023 ore 9,45 =
In Forlì, nella Residenza Comunale posta in Xxxxxx Xxxxx, x. 0, xx insedia la Commissione per la gara in oggetto, nella seguente composizione:
xxx. Xxxxxxxx Xxxx, Dirigente del Servizio Edifici Pubblici – Presidente e Responsabile unico del procedimento;
arch. Xxxxxx Xxxxxxxxx, Funzionario del Servizio Edifici Pubblici - Componente;
dr.ssa Xxxxxx Xxxxx, Funzionario del Servizio Contrattualistica, Gestione del Patrimonio e Legale – Componente la quale svolge anche le funzioni di segretaria verbalizzante, avvalendosi, per la stesura del presente verbale, del supporto del personale dell’Unità Gare Logistica e Assicurazioni.
È presente il dr. Xxxxxxx Xxxxxxx Xxxxxx, Funzionario del Servizio contrattualistica Gestione del Patrimonio e Legale, in qualità di Responsabile della verifica dei requisiti.
Premesso che:
1. con deliberazione della Giunta Comunale n. 394/2022 e con determinazione a contrarre del Dirigente del Servizio Edifici Pubblici n. 3161/2022 veniva approvato il progetto esecutivo e le modalità di affidamento per l’acquisizione della fornitura di arredi per l’edificio comunale denominato Palazzina “ex Ramilli” nuova sede del Servizio Benessere Sociale del Comune di Forlì;
2. con i suddetti atti si è stabilito di svolgere la gara interamente mediante una Richiesta di Offerta (RDO) su MEPA con le modalità previste dal sistema ai sensi dell’art. 63 del Dlg.vo n. 50/2016 e s.m.i.;
3. la procedura di gara prescelta è la negoziata aperta al mercato come disciplinata dal Regolamento Comunale dei contratti approvato con Deliberazione di Consiglio Comunale n. 55/2020;
4. l’aggiudicazione avverrà con il criterio del prezzo più basso, determinato attraverso ribasso unico percentuale sull’importo della fornitura posta a base di affidamento;
5. la gara ha acquisito il numero iniziativa 3326008 nella sezione MePA “Arredi per ufficio e complementi di arredo”;
6. ai sensi dell’art. 1, c. 4, del D.L. n. 76/2020, convertito con X. 120/2020 e del D.L. 77/2021 convertito con X. 108/2021, nella presente gara non viene richiesta la garanzia provvisoria di cui all’art. 93 del Codice, né l’impegno di un fideiussore a rilasciare la garanzia definitiva;
7. con Avviso pubblico p.g. 0140322 del 01/12/2022, pubblicato in MePA, sul profilo del committente e in Amministrazione Trasparente,avviso di cui il Disciplinare di gara faceva parte integrante e sostanziale, si è dato avvio alla presente procedura di gara.
Dato atto che il termine per la presentazione dei quesiti era il 20/12/2022 e che, entro tale data sono state presentate richieste di chiarimenti a cui la Stazione Appaltante ha provveduto a rispondere in maniera esaustiva.
Ciò premesso, il Presidente dichiara aperta la gara, che si svolge in seduta pubblica in modalità telematica sulla Piattaforma MePA, dando atto che, entro il termine tassativo delle ore 13,00 del giorno 09/01/2023, sono pervenute le seguenti n. 35 offerte, numerate secondo l’ordine alfabetico del concorrente:
CONCORRENTE | |
1 | ADESA S.r.l. |
2 | ALCANTARA SRL |
3 | ARCHITUTTO SRL |
4 | XXXXXXX S.r.l. a socio unico |
5 | ARREDAMENTI GIOVA SRL |
6 | ARREDAMENTI GOTI SRL |
7 | ARREDI 3N DEI FRATELLI XXXXXXX s.r.l. |
8 | ARREDO TEAM SRL |
9 | ART DESIGN SRL |
10 | XXXXX XXXXXXXX |
11 | BETA OFFICE SAS |
12 | BOTTICINI F.LLI di Xxxxx e Xxxxxxx Xxx |
13 | CENTRUFFICIO LORETO S.p.A. |
14 | FAROLFI ARREDAMENTI SRL |
15 | FORMAR CONTRACT SRL |
16 | G8 MOBILI SRL |
17 | GIEMME SRL UNIPERSONALE |
18 | IBLA OFFICE SRL |
19 | XXXXXX’X FORNITURE SRL |
20 | Laezza S.p.A. |
21 | XXXXXXXXX XXXXXX XXXXXXXX XXX |
22 | LINE S.R.L. |
23 | Line System Automation S.r.l. |
24 | MECO S.R.L. |
25 | MOBILIFICIO ARTIGIANALE XXXX XXXXXXXXX XXX |
26 | XXXXXXXXX SEDUTE SRL |
27 | MYO S.p.a, |
28 | NewCir srl |
29 | PEDERZOLI MOBILI DI XXXXXXXXX XXXXXXXX |
00 | Quadrifoglio Sistemi d’Arredo S.p.a. |
31 | REAL OFFICE srl |
32 | Rescaff Commerciale S.r.l. |
33 | Studio T S.r.l. |
34 | SUPINO S.R.L. |
35 | UFFICIOENONSOLO S.R.L.S. |
La Commissione verifica la presenza, completezza e correttezza della documentazione presentata.
Segue la descrizione, per ciascun concorrente, delle risultanze dei lavori della Commissione così come effettuati.
Di ogni partecipante si forniscono sotto forma di tabella i dati principali (numero progressivo attribuito, denominazione concorrente ed eventuale ricorso al subappalto).
n. | Concorrente | Ricorso al subappalto |
1 | ADESA S.r.l. | no |
Dall’esame del contenuto della busta amministrativa digitale emerge che il concorrente ha presentato tutta la documentazione richiesta, che risulta regolare.
Si rileva in particolare che il concorrente ha espresso, nell'apposita sezione del DGUE, la volontà di NON ricorrere al subappalto nei termini di legge.
Vengono pertanto disposte la sua ammissione alla procedura e l'acquisizione per l’attivazione dell’iter di verifica dei requisiti mediante il FVOE.
n. | Concorrente | Ricorso al subappalto |
2 | ALCANTARA SRL | no |
Dall’esame del contenuto della busta amministrativa digitale emerge che il concorrente ha presentato tutta la documentazione richiesta, che risulta regolare.
Si rileva in particolare che il concorrente ha espresso, nell'apposita sezione del DGUE, la volontà di NON ricorrere al subappalto nei termini di legge.
Vengono pertanto disposte la sua ammissione alla procedura e l'acquisizione per l’attivazione dell’iter di verifica dei requisiti mediante il FVOE.
n. | Concorrente | Ricorso al subappalto |
3 | ARCHITUTTO SRL | no |
La Commissione ha rilevato che nel DGUE - parte III, lettera C), ultimo riquadro - non risulta barrata e pertanto non espressa, la dichiarazione inerente la conferma da parte dell’operatore economico di non aver occultato le informazioni richieste al fine della verifica dell'assenza di motivi di esclusione o il rispetto dei criteri di selezione. Tale dichiarazione non risulta resa in alcun altro documento prodotto dal concorrente.
Si rileva in particolare che il concorrente ha espresso, nell'apposita sezione del DGUE, la volontà di NON ricorrere al subappalto nei termini di legge.
E’ stata pertanto disposta l’attivazione della procedura di soccorso istruttorio di cui all’art. 83 comma 9 del D. Lgs. 50/2016 e s.m.i..
n. | Concorrente | Ricorso al subappalto |
4 | XXXXXXX S.r.l. a socio unico | no |
Dall’esame del contenuto della busta amministrativa digitale la Commissione ha rilevato che non è stato prodotto il PassOE, così come previsto al paragrafo 7 del Disciplinare di gara. Inoltre nel DGUE - parte IV, lettera B) - non risulta espressa la dichiarazione di cui al punto 5, inerente il possesso del requisito di capacità economica e finanziaria richiesta al paragrafo 5 del Disciplinare di gara, ovvero polizza assicurativa nel settore di attività coincide con i servizi oggetto dell’appalto per la copertura dei rischi connessi all’attività dell’operatore economico con massimale per responsabilità civile verso terzi non inferiore a 500.000,00 euro (oppure di impegno da parte dell’impresa assicuratrice ad adeguare il valore della polizza a quello richiesto, in caso di aggiudicazione).
E’ stata pertanto disposta l’attivazione della procedura di soccorso istruttorio di cui all’art. 83 comma 9 del D. Lgs. 50/2016 e s.m.i..
La Commissione ha inoltre rilevato che l’operatore economico nella compilazione della sezione del DGUE relativa al subappalto ha indicato di non intendere ricorrere ad esso e di essere in regola con gli obblighi previsti dalla disciplina sui disabili
L. 68/99, dichiarando in proposito di non avere dipendenti.
Così come previsto dall'art. 105 del Codice dei Contratti Pubblici, il Disciplinare di gara (par. 8) pone in capo al concorrente l'obbligo, qualora intenda - in caso di aggiudicazione - ricorrere al subappalto, di indicare in sede di gara le parti di opere per i quali intenda ricorrervi; a tal fine il DGUE dedica all'espressione puntuale di tale volontà un'apposita sezione (Parte II, lett. D) che il concorrente deve compilare esplicitando, in caso affermativo, l'elenco delle lavorazioni che intende subappaltare e le relative quote. In mancanza di tali indicazioni il successivo subappalto è vietato.
In considerazione dell'articolazione dell'appalto in oggetto, al fine di evitare che meri errori di compilazione possano comportare criticità in fase esecutiva, si chiede di valutare puntualmente la questione in parola con particolare riferimento alle caratteristiche e alla ripartizione delle categorie di attività previste dal Capitolato e, se ritenuto opportuno, di riformulare la propria dichiarazione di subappalto (da rendere ai sensi del D.P.R. n. 445/2000 e firmare digitalmente secondo le indicazioni del par. 7 del Disciplinare).
Vengono pertanto disposte la sua ammissione alla procedura e l'acquisizione per l’attivazione dell’iter di verifica dei requisiti mediante il FVOE.
n. | Concorrente | Ricorso al subappalto |
9 | ART DESIGN SRL | no |
Dall’esame del contenuto della busta amministrativa digitale la Commissione ha rilevato che nella dichiarazione integrativa al DGUE il concorrente, non ha barrato e pertanto non ha espresso, la dichiarazione di cui al punto 9, inerente eventuali situazioni di sequestro o confisca ai sensi dell’art. 12-sexies del decreto-legge 8 giugno 1992, n. 306, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 1992, n. 356, o degli artt. 20 e 24 del D.Lgs. n. 159/2011, ed affidata ad un custode/amministratore giudiziario/finanziario, con conseguente inapplicabilità delle cause di esclusione, limitatamente a quelle riferite al periodo precedente al predetto affidamento, ai sensi dell’art. 80, comma 11, del D.Lgs. n. 50/2016 in quanto non è stata esercitata alcuna opzione ivi prevista. Tali dichiarazioni non risultano rese in alcun altro documento prodotto dal concorrente.
Si rileva che il concorrente ha espresso, nell'apposita sezione del DGUE, la volontà di NON ricorrere al subappalto nei termini di legge.
E’ stata pertanto disposta l’attivazione della procedura di soccorso istruttorio di cui all’art. 83 comma 9 del D. Lgs. 50/2016 e s.m.i..
n. | Concorrente | Ricorso al subappalto |
10 | XXXXX XXXXXXXX | no |
Dall’esame del contenuto della busta amministrativa digitale la Commissione ha rilevato che nel DGUE - parte III, lettera C), primo riquadro - non risulta chiaramente barrata per un problema di slittamento del testo e pertanto non espressa, la dichiarazione inerente la conferma da parte dell’operatore economico di non aver, per quanto di sua conoscenza, obblighi applicabili in materia di salute e sicurezza sul lavoro, di diritto ambientale, sociale e del lavoro, di cui all’articolo 80, comma 5, lett. a), del Codice.
Si rileva in particolare che il concorrente ha espresso, nell'apposita sezione del DGUE, la volontà di NON ricorrere al subappalto nei termini di legge.
Inoltre la Commissione ha rilevato che nella dichiarazione integrativa al DGUE il concorrente, non ha barrato e pertanto non ha espresso, la dichiarazione di cui al punto 9, inerente eventuali situazioni di sequestro o confisca ai sensi dell’art. 12-sexies del decreto-legge 8 giugno 1992, n. 306, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 1992, n. 356, o degli artt. 20 e 24 del D.Lgs. n. 159/2011, ed affidata ad un custode/amministratore giudiziario/finanziario, con conseguente inapplicabilità delle cause di esclusione, limitatamente a quelle riferite al periodo precedente al predetto affidamento, ai sensi dell’art. 80, comma 11, del D.Lgs. n. 50/2016 in quanto non è stata esercitata alcuna opzione ivi prevista. Tali dichiarazioni non risultano rese in alcun altro documento prodotto dal concorrente.
E’ stata pertanto disposta l’attivazione della procedura di soccorso istruttorio di cui all’art. 83 comma 9 del D. Lgs. 50/2016 e s.m.i..
n. | Concorrente | Ricorso al subappalto |
11 | BETA OFFICE SAS | no |
Dall’esame del contenuto della busta amministrativa digitale la Commissione ha rilevato che nella dichiarazione integrativa al DGUE il concorrente non ha barrato e pertanto non ha espresso:
- la dichiarazione di cui al punto 7, lettera d) (art. 80, comma 5, lett. c-quater) inerente eventuale commissione di grave inadempimento nei confronti di uno o più subappaltatori, riconosciuto o accertato con sentenza passata in giudicato
- la dichiarazione di cui al punto 9, inerente eventuali situazioni di sequestro o confisca ai sensi dell’art. 12-sexies del decreto-legge 8 giugno 1992, n. 306, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 1992, n. 356, o degli artt. 20 e 24 del
D.Lgs. n. 159/2011, ed affidata ad un custode/amministratore giudiziario/finanziario, con conseguente inapplicabilità delle cause di esclusione, limitatamente a quelle riferite al periodo precedente al predetto affidamento, ai sensi dell’art. 80, comma 11, del D.Lgs. n. 50/2016.
Tali dichiarazioni non risultano rese in alcun altro documento prodotto dal concorrente. Si rileva inoltre che il concorrente ha espresso, nell'apposita sezione del DGUE, la volontà di NON ricorrere al subappalto nei termini di legge.
E’ stata pertanto disposta l’attivazione della procedura di soccorso istruttorio di cui all’art. 83 comma 9 del D. Lgs. 50/2016 e s.m.i..
n. | Concorrente | Ricorso al subappalto |
12 | BOTTICINI F.LLI di Xxxxx e Xxxxxxx Xxx | no |
Dall’esame del contenuto della busta amministrativa digitale la Commissione ha rilevato che nel DGUE - parte III, lettera C), ultimo riquadro - non risulta barrata e pertanto non espressa, la dichiarazione inerente la conferma da parte dell’operatore economico di non aver reso false dichiarazioni ovvero averne occultate relativamente alla verifica dell'assenza di motivi di esclusione o del rispetto dei criteri di selezione.
Si rileva in particolare che il concorrente ha espresso, nell'apposita sezione del DGUE, la volontà di NON ricorrere al subappalto nei termini di legge.
E’ stata pertanto disposta l’attivazione della procedura di soccorso istruttorio di cui all’art. 83 comma 9 del D. Lgs. 50/2016 e s.m.i..
n. | Concorrente | Ricorso al subappalto |
13 | CENTRUFFICIO LORETO S.p.A. | no |
Dall’esame del contenuto della busta amministrativa digitale emerge che il concorrente ha presentato tutta la documentazione richiesta, che risulta regolare.
Si rileva in particolare che il concorrente ha espresso, nell'apposita sezione del DGUE, la volontà di NON ricorrere al subappalto nei termini di legge.
Vengono pertanto disposte la sua ammissione alla procedura e l'acquisizione per l’attivazione dell’iter di verifica dei requisiti mediante il FVOE.
14 | FAROLFI ARREDAMENTI SRL | no |
Dall’esame del contenuto della busta amministrativa digitale la Commissione ha rilevato che nella dichiarazione integrativa al DGUE il concorrente non ha barrato e pertanto non ha espresso:
- la dichiarazione di cui al punto 7, lettera d) (art. 80, comma 5, lett. c-quater) inerente eventuale commissione di grave inadempimento nei confronti di uno o più subappaltatori, riconosciuto o accertato con sentenza passata in giudicato;
- la dichiarazione di cui al punto 8, relativa allo stato del concorrente in ordine alle situazioni di cui all’art. 80, comma 5, del D.Lgs. n. 50/2016;
- la dichiarazione di cui al punto 9, inerente eventuali situazioni di sequestro o confisca ai sensi dell’art. 12-sexies del decreto-legge 8 giugno 1992, n. 306, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 1992, n. 356, o degli artt. 20 e 24 del D.Lgs. n. 159/2011, ed affidata ad un custode/amministratore giudiziario/finanziario, con conseguente inapplicabilità delle cause di esclusione, limitatamente a quelle riferite al periodo precedente al predetto affidamento, ai sensi dell’art. 80, comma 11, del D.Lgs. n. 50/2016.
Tali dichiarazioni non risultano rese in alcun altro documento prodotto dal concorrente. Si rileva inoltre che il concorrente ha espresso, nell'apposita sezione del DGUE, la volontà di NON ricorrere al subappalto nei termini di legge.
E’ stata pertanto disposta l’attivazione della procedura di soccorso istruttorio di cui all’art. 83 comma 9 del D. Lgs. 50/2016 e s.m.i..
n. | Concorrente | Ricorso al subappalto |
23 | Line System Automation S.r.l. | no |
Dall’esame del contenuto della busta amministrativa digitale la Commissione ha rilevato che nel DGUE il concorrente non ha barrato e pertanto non ha espresso la dichiarazione di cui al punto 6, lettera d) (art. 80, comma 5, lett. m) inerente la possibilità per l’operatore economico di trovarsi rispetto ad un altro partecipante alla medesima procedura di affidamento, in una situazione di controllo di cui all'articolo 2359 del codice civile o in una qualsiasi relazione, anche di fatto, se la situazione di controllo o la relazione comporti che le offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale in quanto non è stata esercitata alcuna opzione ivi prevista. Tali dichiarazione non risulta resa in alcun altro documento prodotto dal concorrente.
Si rileva inoltre che il concorrente ha espresso, nell'apposita sezione del DGUE, la volontà di NON ricorrere al subappalto nei termini di legge.
E’ stata pertanto disposta l’attivazione della procedura di soccorso istruttorio di cui all’art. 83 comma 9 del D. Lgs. 50/2016 e s.m.i..
n. | Concorrente | Ricorso al subappalto |
24 | MECO S.R.L. | no |
Dall’esame del contenuto della busta amministrativa digitale, la Commissione ha rilevato che nella dichiarazione integrativa al DGUE il concorrente ha barrato e pertanto non ha espresso ogni dichiarazione di cui al punto 7 relative ad ogni previsione dell’art. 80, comma 5) come puntualmente indicato alle lettere a), b), c), d), e) ed f). Tali dichiarazioni non risultano rese in alcun altro documento prodotto dal concorrente.
Si rileva inoltre che il concorrente ha espresso, nell'apposita sezione del DGUE, la volontà di NON ricorrere al subappalto nei termini di legge.
E’ stata pertanto disposta l’attivazione della procedura di soccorso istruttorio di cui all’art. 83 comma 9 del D. Lgs. 50/2016 e s.m.i..
n. | Concorrente | Ricorso al subappalto |
25 | MOBILIFICIO ARTIGIANALE XXXX XXXXXXXXX XXX | no |
Dall’esame del contenuto della busta amministrativa digitale, la Commissione ha rilevato che nella dichiarazione allegato 1-bis integrativa al DGUE il concorrente non ha barrato e pertanto non ha espresso:
- la dichiarazione di cui al punto 7, lettera b) (art. 80, comma 5, lett. c-bis) inerente il tentativo di influenzare indebitamente il processo decisionale della stazione appaltante o di ottenere informazioni riservate a fini di proprio vantaggio oppure avere fornito, anche per negligenza, informazioni false o fuorvianti suscettibili di influenzare le decisioni sull'esclusione, la selezione o l'aggiudicazione, ovvero avere omesso le informazioni dovute ai fini del corretto svolgimento della procedura di selezione;
- la dichiarazione di cui al punto 7, lettera c) (art. 80, comma 5, lett. c-ter) inerente l’esperienza significative o persistenti carenze nell'esecuzione di un precedente contratto di appalto o di concessione che ne hanno causato la risoluzione per inadempimento, ovvero hanno dato luogo ad una condanna al risarcimento del danno o ad altre sanzioni comparabili;
- la dichiarazione di cui al punto 7, lettera d) (art. 80, comma 5, lett. c-quater) inerente eventuale commissione di grave inadempimento nei confronti di uno o più subappaltatori, riconosciuto o accertato con sentenza passata in giudicato
La Commissione ha rilevato altresì che nel DGUE - parte IV, lettera B) - non risulta espressa la dichiarazione di cui al punto 5, inerente il possesso del requisito di capacità economica e finanziaria richiesta al paragrafo 5 del Disciplinare di gara, ovvero polizza assicurativa nel settore di attività coincide con i servizi oggetto dell’appalto per la copertura dei rischi connessi all’attività dell’operatore economico con massimale per responsabilità civile verso terzi non inferiore a 500.000,00 euro (oppure di impegno da parte dell’impresa assicuratrice ad adeguare il valore della polizza a quello richiesto, in caso di aggiudicazione).
Tali dichiarazioni non risultano rese in alcun altro documento prodotto dal concorrente. Si rileva inoltre che il concorrente ha espresso, nell'apposita sezione del DGUE, la volontà di NON ricorrere al subappalto nei termini di legge.
E’ stata pertanto disposta l’attivazione della procedura di soccorso istruttorio di cui all’art. 83 comma 9 del D. Lgs. 50/2016 e s.m.i..
n. | Concorrente | Ricorso al subappalto |
26 | XXXXXXXXX SEDUTE SRL | no |
Dall’esame del contenuto della busta amministrativa digitale emerge che il concorrente ha presentato tutta la documentazione richiesta, che risulta regolare.
Si rileva in particolare che il concorrente ha espresso, nell'apposita sezione del DGUE, la volontà di NON ricorrere al subappalto nei termini di legge.
Vengono pertanto disposte la sua ammissione alla procedura e l'acquisizione per l’attivazione dell’iter di verifica dei requisiti mediante il FVOE.
n. | Concorrente | Ricorso al subappalto |
27 | MYO S.p.a. | no |
Dall’esame del contenuto della busta amministrativa digitale emerge che il concorrente ha presentato tutta la documentazione richiesta, che risulta regolare.
Si rileva in particolare che il concorrente ha espresso, nell'apposita sezione del DGUE, la volontà di NON ricorrere al subappalto nei termini di legge.
Vengono pertanto disposte la sua ammissione alla procedura e l'acquisizione per l’attivazione dell’iter di verifica dei requisiti mediante il FVOE.
n. | Concorrente | Ricorso al subappalto |
28 | NewCir srl | no |
Dall’esame del contenuto della busta amministrativa digitale, la Commissione ha rilevato che nella dichiarazione allegato 1-bis integrativa al DGUE il concorrente non ha barrato e pertanto non ha espresso:
- la dichiarazione di cui al punto 7, lettera b) (art. 80, comma 5, lett. c-bis) inerente il tentativo di influenzare indebitamente il processo decisionale della stazione appaltante o di ottenere informazioni riservate a fini di proprio vantaggio oppure avere fornito, anche per negligenza, informazioni false o fuorvianti suscettibili di influenzare le decisioni sull'esclusione, la selezione o l'aggiudicazione, ovvero avere omesso le informazioni dovute ai fini del corretto svolgimento della procedura di selezione;
- la dichiarazione di cui al punto 7, lettera d) (art. 80, comma 5, lett. c-quater) inerente eventuale commissione di grave inadempimento nei confronti di uno o più subappaltatori, riconosciuto o accertato con sentenza passata in giudicato
Tali dichiarazioni non risultano rese in alcun altro documento prodotto dal concorrente. Si rileva inoltre che il concorrente ha espresso, nell'apposita sezione del DGUE, la volontà di NON ricorrere al subappalto nei termini di legge.
E’ stata pertanto disposta l’attivazione della procedura di soccorso istruttorio di cui all’art. 83 comma 9 del D. Lgs. 50/2016 e s.m.i..
n. | Concorrente | Ricorso al subappalto |
29 | PEDERZOLI MOBILI DI XXXXXXXXX XXXXXXXX | no |
Dall’esame del contenuto della busta amministrativa digitale, la Commissione ha rilevato che nella dichiarazione allegato 1- bis integrativa al DGUE il concorrente non ha barrato e pertanto non ha espresso:
- la dichiarazione di cui al punto 7, lettera b) (art. 80, comma 5, lett. c-bis) inerente il tentativo di influenzare indebitamente il processo decisionale della stazione appaltante o di ottenere informazioni riservate a fini di proprio vantaggio oppure avere fornito, anche per negligenza, informazioni false o fuorvianti suscettibili di influenzare le decisioni sull'esclusione, la selezione o l'aggiudicazione, ovvero avere omesso le informazioni dovute ai fini del corretto svolgimento della procedura di selezione;
- la dichiarazione di cui al punto 7, lettera c) (art. 80, comma 5, lett. c-ter) inerente l’esperienza significative o persistenti carenze nell'esecuzione di un precedente contratto di appalto o di concessione che ne hanno causato la risoluzione per inadempimento, ovvero hanno dato luogo ad una condanna al risarcimento del danno o ad altre sanzioni comparabili;
- la dichiarazione di cui al punto 7, lettera d) (art. 80, comma 5, lett. c-quater) inerente eventuale commissione di grave inadempimento nei confronti di uno o più subappaltatori, riconosciuto o accertato con sentenza passata in giudicato;
- la dichiarazione di cui al punto 9, inerente eventuali situazioni di sequestro o confisca ai sensi dell’art. 12-sexies del decreto-legge 8 giugno 1992, n. 306, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 1992, n. 356, o degli artt. 20 e 24 del D.Lgs. n. 159/2011, ed affidata ad un custode/amministratore giudiziario/finanziario, con conseguente inapplicabilità delle cause di esclusione, limitatamente a quelle riferite al periodo precedente al predetto affidamento, ai sensi dell’art. 80, comma 11, del D.Lgs. n. 50/2016.
Tali dichiarazioni non risultano rese in alcun altro documento prodotto dal concorrente. Si rileva inoltre che il concorrente ha espresso, nell'apposita sezione del DGUE, la volontà di NON ricorrere al subappalto nei termini di legge.
E’ stata pertanto disposta l’attivazione della procedura di soccorso istruttorio di cui all’art. 83 comma 9 del D. Lgs. 50/2016 e s.m.i..
n. | Concorrente | Ricorso al subappalto |
30 | Quadrifoglio Sistemi d’Arredo S.p.a. | no |
Dall’esame del contenuto della busta amministrativa digitale, la Commissione ha rilevato che nel DGUE - parte III, lettera D), punto 5) - non risulta barrata e pertanto non espressa, la dichiarazione inerente la conferma da parte dell’operatore economico di non essere stato vittima dei reati previsti e puniti dagli articoli 317 e 629 del codice penale aggravati ai sensi dell'articolo 7 del decreto legge 13 maggio 1991, n. 152, convertito, con modificazioni, dalla legge 12 luglio 1991, n. 203.
La Commissione, inoltre, ha rilevato che nella dichiarazione allegato 1-bis integrativa al DGUE il concorrente, non ha barrato e pertanto non ha espresso la dichiarazione di cui al punto 7, lettera c) (art. 80, comma 5, lett. c-ter) inerente l’esperienza di significative o persistenti carenze nell'esecuzione di un precedente contratto di appalto o di concessione che ne hanno causato la risoluzione per inadempimento, ovvero hanno dato luogo ad una condanna al risarcimento del danno o ad altre sanzioni comparabili.
Tali dichiarazioni non risultano rese in alcun altro documento prodotto dal concorrente. Si rileva inoltre che il concorrente ha espresso, nell'apposita sezione del DGUE, la volontà di NON ricorrere al subappalto nei termini di legge.
E’ stata pertanto disposta l’attivazione della procedura di soccorso istruttorio di cui all’art. 83 comma 9 del D. Lgs. 50/2016 e s.m.i..
n. | Concorrente | Ricorso al subappalto |
31 | REAL OFFICE srl | sì |
Dall’esame del contenuto della busta amministrativa digitale, la Commissione ha rilevato che tra la documentazione amministrativa presentata dal concorrente non risulta la dichiarazione integrativa al DGUE – allegato 1-bis, mentre l’allegato 1 DGUE è stato presentato due volte, per evidente errore di inserimento.
Tali dichiarazioni non risultano rese in alcun altro documento prodotto dal concorrente. Si rileva inoltre che il concorrente ha espresso, nell'apposita sezione del DGUE, la volontà di ricorrere al subappalto nei termini di legge.
E’ stata pertanto disposta l’attivazione della procedura di soccorso istruttorio di cui all’art. 83 comma 9 del D. Lgs. 50/2016 e s.m.i..
n. | Concorrente | Ricorso al subappalto |
32 | Rescaff Commerciale S.r.l. | no |
Dall’esame del contenuto della busta amministrativa digitale la Commissione ha rilevato che nel DGUE - parte IV, lettera B)
- non risulta espressa la dichiarazione di cui al punto 5, inerente il possesso del requisito di capacità economica e finanziaria richiesta al paragrafo 5 del Disciplinare di gara, ovvero polizza assicurativa nel settore di attività coincide con i servizi oggetto dell’appalto per la copertura dei rischi connessi all’attività dell’operatore economico con massimale per responsabilità civile verso terzi non inferiore a 500.000,00 euro (oppure di impegno da parte dell’impresa assicuratrice ad adeguare il valore della polizza a quello richiesto, in caso di aggiudicazione).
Si rileva in particolare che il concorrente ha espresso, nell'apposita sezione del DGUE, la volontà di NON ricorrere al subappalto nei termini di legge.
E’ stata pertanto disposta l’attivazione della procedura di soccorso istruttorio di cui all’art. 83 comma 9 del D. Lgs. 50/2016 e s.m.i..
n. | Concorrente | Ricorso al subappalto |
33 | Studio T S.r.l. | no |
Dall’esame del contenuto della busta amministrativa digitale la Commissione ha rilevato che nel DGUE - parte IV, lettera B)
- non risulta espressa la dichiarazione di cui al punto 5, inerente il possesso del requisito di capacità economica e finanziaria richiesta al paragrafo 5 del Disciplinare di gara, ovvero polizza assicurativa nel settore di attività coincide con i servizi oggetto dell’appalto per la copertura dei rischi connessi all’attività dell’operatore economico con massimale per responsabilità civile verso terzi non inferiore a 500.000,00 euro (oppure di impegno da parte dell’impresa assicuratrice ad adeguare il valore della polizza a quello richiesto, in caso di aggiudicazione).
Si rileva in particolare che il concorrente ha espresso, nell'apposita sezione del DGUE, la volontà di NON ricorrere al subappalto nei termini di legge.
E’ stata pertanto disposta l’attivazione della procedura di soccorso istruttorio di cui all’art. 83 comma 9 del D. Lgs. 50/2016 e s.m.i..
n. | Concorrente | Ricorso al subappalto |
34 | SUPINO S.R.L | no |
Dall’esame del contenuto della busta amministrativa digitale la Commissione ha rilevato la presenza di un documento firmato digitalmente contenente l’offerta economica. La Commissione esclude dalla gara il concorrente in quanto, per proprio errore, ha inserito l’offerta economica nella busta amministrativa rendendo in tal modo edotta la Commissione e le parti presenti di un dato che doveva, in quella prima fase, rimanere obbligatoriamente segreto. Solo nella seconda fase, dopo l’ammissione di tutti i concorrenti in regola con la documentazione, avrebbero dovuto essere aperte le relative offerte economiche.
In proposito la Commissione afferma che la garanzia di segretezza dell’offerta economica nelle gare che si svolgono mediante l’utilizzo di piattaforma online/MePA non può comunque prescindere dal corretto caricamento dell’offerta economica nel sistema, essendo il regolare inserimento della documentazione necessario per garantire che l’accesso e, dunque, la conoscibilità dell’offerta da parte degli addetti alla procedura di gara, avvenga solo alla data e all’ora di seduta di gara specificata in fase di creazione della procedura, quando il sistema redige in automatico la graduatoria.
Si richiamano, in particolare, i principi giurisprudenziali di cui alla sentenza n. 551- TAR Latina, sez. I, nel 2019 – e n. 604 del TAR Cagliari, n. 604/2019 (gara telematica – MePA – offerta economica nella busta della documentazione amministrativa – esclusione – circostanza che si trattasse di gara da aggiudicare con il criterio del minor prezzo).
E’ stata pertanto disposta l’esclusione del concorrente che verrà allo stessa comunicata contestualmente all’adozione del provvedimento di recepimento degli ammessi e degli esclusi e recepita nella determinazione di aggiudicazione come previsto dal D. Lgs. 50/2016 e s.m.i..
n. | Concorrente | Ricorso al subappalto |
35 | UFFICIOENONSOLO S.R.L.S. | - |
Dall’esame del contenuto della busta amministrativa digitale la Commissione ha rilevato le seguenti carenze relativamente all’allegato 1 DGUE presentato:
- parte IV, lettera B) - non risulta espressa la dichiarazione di cui al punto 5, inerente il possesso del requisito di capacità economica e finanziaria richiesta al paragrafo 5 del Disciplinare di gara, ovvero polizza assicurativa nel settore di attività coincide con i servizi oggetto dell’appalto per la copertura dei rischi connessi all’attività dell’operatore economico con massimale per responsabilità civile verso terzi non inferiore a 500.000,00 euro (oppure di impegno da parte dell’impresa assicuratrice ad adeguare il valore della polizza a quello richiesto, in caso di aggiudicazione):
- parte II, lettera D) – non risulta resa l’intenzione al subappalto (nella sezione è stato rimosso il contenuto della modulistica originale).
E’ stata pertanto disposta l’attivazione della procedura di soccorso istruttorio di cui all’art. 83 comma 9 del D. Lgs. 50/2016 e s.m.i..
Al termine dell'esame delle buste amministrative la Commissione ammette i concorrenti n. 1, 2, 6, 7, 8, 13, 15, 16, 17, 18,
19, 20, 21, 22 e 26, dispone l’esclusione del concorrente n. 34, nonché attiva i soccorsi istruttori per i concorrenti n. 3, 4, 5, 9,
10, 11, 12, 14, 23, 24, 25, 27, 28, 29, 30, 31, 32, 33 e 35.
La Commissione ha verificato che alcuni operatori economici hanno allegato ricevuta di pagamento del contributo ANAC; agli stessi sarà inoltrata apposita comunicazione relativa alle modalità per l’ottenimento del rimborso.
La Commissione sospende i propri lavori e si aggiorna a data successiva per la conclusione della fase di ammissibilità. La seduta ha termine alle ore 11,45.
IL PRESIDENTE
Xxx. Xxxxxxxx Xxxx
LA COMPONENTE
Arch. Xxxxxx Xxxxxxxxx
LA COMPONENTE e VERBALIZZANTE
Dr.ssa Xxxxxx Xxxxx
Il presente verbale viene sottoscritto digitalmente