Delibera della Giunta Regionale n. 131 del 31/03/2021
Delibera della Giunta Regionale n. 131 del 31/03/2021
Xxxxxxxxxxxx 00 - XXXXXX XXXXXXXXX XXXXX XXXXXXXX
Direzione Generale 4 - DG per la tutela della salute e il coordin. del sist. sanitario regionale
U.O.D. 12 - Assistenza e interventi socio-sanitari
Oggetto dell'Atto:
PERCORSO DIAGNOSTICO TERAPEUTICO ASSISTENZIALE (PDTA) PER LA PRESA IN CARICO GLOBALE E INTEGRATA DEI SOGGETTI CON DISTURBI DELLO SPETTRO AUTISTICO IN ETA' EVOLUTIVA.
Alla stregua dell’istruttoria compiuta dalla Direzione Generale e delle risultanze e degli atti tutti richiamati nelle premesse che seguono, costituenti istruttoria a tutti gli effetti di legge, nonché dell’espressa dichiarazione di regolarità della stessa resa dal Direttore a mezzo di sottoscrizione della presente
PREMESSO CHE:
a) l’art. 1, comma 7, del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502 e xx.xx. e ii, stabilisce: “Sono posti a carico del Servizio sanitario le tipologie di assistenza, i servizi e le prestazioni sanitarie che presentano, per specifiche condizioni cliniche o di rischio, evidenze scientifiche di un signifi- cativo beneficio in termini di salute, a livello individuale o collettivo, a fronte delle risorse impiega- te”;
b) la Conferenza Unificata per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano, le Province, i Comuni e le Comunità montane, nella seduta del 22 novembre 2012 ha sancito l’Accordo (Rep. Atti n. 132/CU) concernente “Linee di indirizzo per la promozione ed il miglioramento della qualità e dell’appropriatezza degli interventi assistenziali nei Disturbi Pervasivi dello Sviluppo, con particolare riferimento ai disturbi dello spettro autistico”;
c) la legge 18 agosto 2015, n. 134, recante “Disposizioni in materia di diagnosi, cura e abilitazione delle persone con disturbi dello spettro autistico e di assistenza alle famiglie”, all’articolo 4, comma 1, stabilisce che “Entro centoventi giorni dall'aggiornamento dei livelli essenziali di assistenza previsto dall'articolo 3, comma 1, il Ministero della salute, previa intesa in sede di Conferenza unificata di cui all'articolo 8 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, e successive modificazioni, provvede, in applicazione dei livelli essenziali di assistenza medesimi, all'aggiornamento delle linee di indirizzo per la promozione ed il miglioramento della qualità e dell'appropriatezza degli interventi assistenziali nei disturbi pervasivi dello sviluppo (DPS), con particolare riferimento ai disturbi dello spettro autistico, di cui all'accordo sancito in sede di Conferenza unificata il 22 novembre 2012. Le linee di indirizzo sono aggiornate con cadenza almeno triennale”;
d) il DPCM 12 gennaio 2017, di definizione e aggiornamento dei Livelli Essenziali di Assistenza di cui all'articolo 1, comma 7, del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502 stabilisce:
- all’art. 21, che “Il Servizio sanitario nazionale garantisce l'accesso unitario ai servizi sanitari e sociali, la presa in carico della persona e la valutazione multidimensionale dei bisogni, sotto il profilo clinico, funzionale e sociale. Le regioni e le province autonome organizzano tali attività' garantendo uniformità' sul proprio territorio nelle modalità', nelle procedure e negli strumenti di valutazione multidimensionale, anche in riferimento alle diverse fasi del progetto di assisten- za”.
- all'art. 25, che “Nell'ambito dell'assistenza distrettuale, domiciliare e territoriale ad accesso di- retto, il Servizio sanitario nazionale garantisce ai minori con disturbi in ambito neuropsichiatri- co e del neurosviluppo, la presa in carico multidisciplinare e lo svolgimento di un programma terapeutico individualizzato differenziato per intensità', complessità' e durata, che include le prestazioni, anche domiciliari, mediche specialistiche, diagnostiche e terapeutiche, psicologi- che e psicoterapeutiche, e riabilitative, mediante l'impiego di metodi e strumenti basati sulle più' avanzate evidenze scientifiche, necessarie e appropriate…”
- all’art. 60, comma 1, che “Ai sensi della legge 18 agosto 2015, n. 134, il Servizio sanitario na- zionale garantisce alle persone con disturbi dello spettro autistico, le prestazioni della diagnosi precoce, della cura e del trattamento individualizzato, mediante l'impiego di metodi e strumenti basati sulle più avanzate evidenze scientifiche” e al successivo comma 2 richiama la previsio- ne di cui al citato articolo 4 della legge n. 134/2015;
e) la Conferenza Unificata, nella seduta del 10 maggio 2018, ha sancito l’Intesa tra il Governo, le Regioni e le Province Autonome e le Autonomie locali, ai sensi dell’art. 4 della legge 18 agosto 2015, n. 134, sul documento recante “Aggiornamento delle linee di indirizzo per la promozione ed il miglioramento della qualità e dell'appropriatezza degli interventi assistenziali nei Di- sturbi dello spettro autistico” (Rep. Atti n. 53/CU), quale linea di indirizzo nazionale da utilizzare come supporto per la programmazione, la riorganizzazione ed il potenziamento dei modelli assi- stenziali e dei servizi sanitari e sociosanitari a livello regionale e locale;
f) il Piano sociale Regionale 2019 – 2021, approvato dalla Giunta Regionale con Delibera n. 837/2018, prevede fra i suoi obiettivi, la valutazione multidimensionale (assessment), intesa come analisi approfondita per individuare i bisogni ed i possibili percorsi verso l’autonomia, te- nendo conto i punti di forza e di debolezza sia del contesto familiare che sociale, da realizzare nel caso di situazioni complesse attivando equipe multidisciplinari cui concorrono tutte le neces- sarie competenze professionali;
g) il medesimo Piano prevede lo strumento del progetto personalizzato in cui siano definiti obiettivi e risultati attesi, individuati i sostegni necessari per affrontare i bisogni emersi in seguito alla valuta- zione;
VISTI :
- la DGRC n. 19 del 18.01.2020 “Presa d’atto e recepimento del “Piano triennale 2019-2021 di sviluppo e riqualificazione del Servizio Sanitario campano ex art. 2, comma 88, della legge 23 dicembre 2009, n. 191”, approvato con Decreto commissariale n. 6 del 17/01/2020, ai fini dell’uscita dal commissariamento”;
- il DCA n. 93 del 19/11/2019 con il quale è stata recepita la sopra specificata Intesa n. 53/CU con l’approvazione del “Piano operativo finalizzato al recepimento delle linee di indirizzo per la promozione ed il miglioramento della qualità e dell'appropriatezza degli interventi assistenziali nei disturbi dello spettro autistico”;
- il DCA n. 83 del 31/10/2019 recante il Piano Regionale della Rete di Assistenza Sanitaria Territoriale 2019 - 2021;
- il D.C.A n. 46 del 15/05/2013 “Recepimento schema di accordo tra Governo, Regioni e Province autonome di Trento e Bolzano, le Province, i Comuni e le Comunità montane su “Linee di indirizzo per la promozione ed il miglioramento della qualità e dell’appropriatezza degli interventi assistenziali nei Disturbi Pervasivi dello Sviluppo, con particolare riferimento ai disturbi dello spettro autistico”;
- la DGRC 1449 del 11/9/2009 “Interventi a favore di minori con sindrome autistica: linee guida per l’intervento riabilitativo”;
- la Legge n. 328/2000;
- la legge regionale n.11/2007.
RICHIAMATI:
a) il “Piano Regionale della Rete di Assistenza Sanitaria Territoriale 2019 - 2021, approvato con De- creto del Commissario ad Acta n. 83 del 31/10/2019, che, fra l’altro, ha definito il modello organizza- tivo per l’assistenza ai minori con disturbi del neurosviluppo e neuropsichiatrici;
b) Il Piano Sociale Regionale 2019 – 2021 approvato con la Delibera della Giunta Regionale n. 897 del 28/12/2018;
RILEVATO che il citato Piano operativo regionale di cui al DCA n. 93/19, risulta finalizzato alla promozione ed al miglioramento della qualità e dell'appropriatezza degli interventi assistenziali per i disturbi dello spettro autistico, e prevede la definizione di un documento regionale sul percorso di diagnosi, presa in carico ed assistenza per tali disturbi;
VISTA la nota prot. n. 23621 del 04/10/2019 del Presidente della Giunta Regionale/Commissario ad acta, con la quale è stato istituito un gruppo di lavoro composto dai referenti tecnici di ciascuna Azienda Sanitaria per la definizione di uno schema operativo per la diagnosi, la presa in carico ed il trattamento dei disturbi dello spettro autistico in età evolutiva;
PRESO ATTO del documento “Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale (PDTA) per la presa in carico globale ed integrata dei soggetti con disturbi dello spettro autistico in età evolutiva” elaborato dagli Uffici competenti della Direzione Generale per la Tutela della Salute e il Coordinamento del SSR e dalla Direzione Generale delle Politiche Sociali sulla base dello schema operativo elaborato dal suddetto gruppo di lavoro;
RITENUTO di dover
• approvare il citato documento “Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale (PDTA) per la presa in carico globale ed integrata dei soggetti con disturbi dello spettro autistico in età evolutiva”, allegato alla presente deliberazione per formarne parte integrante e sostanziale;
• informatizzare il processo su piattaforma regionale SINFONIA per la prescrizione, l’implementazione e il monitoraggio dei percorsi.
PROPONE e la Giunta in conformità a voti unanimi
D E L I B E R A
Per i motivi di cui alle premesse che qui si intendono integralmente riportati
1. di APPROVARE
il documento “Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale (PDTA) per la presa in carico globale ed integrata dei soggetti con disturbi dello spettro autistico in età evolutiva” allegato al presente provvedimento quale parte integrante e sostanziale;
2. di DISPORRE
l’utilizzo della piattaforma regionale SINFONIA per la prescrizione, l’implementazione e il monito- raggio dei percorsi.
3. di INCARICARE la Direzione Generale per la Tutela della Salute e il Coordinamento del Sistema Sanitario Regionale e la Direzione Generale delle politiche Sociali all’adozione dei conseguenzia- li provvedimenti volti a dare attuazione agli indirizzi di cui al presente provvedimento che ne è parte integrante e sostanziale;
4. di INCARICARE la Direzione Generale per la Tutela della Salute e il Coordinamento del Sistema Sanitario Regionale alla trasmissione del suddetto Piano al Ministero dell’Economia e delle Fi- nanze e al Ministero della Salute;
5. di TRASMETTERE il presente provvedimento:
- All’Ufficio di Gabinetto del Presidente della Giunta Regionale della Campania
- All’Assessore alle Politiche Sociali della Giunta della Regione Campania
- Alla Direzione Generale per la Tutela della Salute e il Coordinamento del SSR
- Alle Aziende Sanitarie della Campania
- Agli Ambiti Territoriali della Regione Campania
- al Responsabile per la Trasparenza e Anticorruzione della Regione Campania per tutti gli adempimenti di pubblicità e trasparenza
- al BURC per la pubblicazione e agli uffici di Gabinetto per la pubblicazione su Casa di Vetro.