Contract
ACCORDO DISTRETTUALE TRA I COMUNI DI BASTIGLIA, BOMPORTO, XXXXXXXXXXXX XXXXXX, NONANTOLA, RAVARINO, SAN XXXXXXX SUL XXXXXX PER L’ATTUAZIONE DEL “PROGETTO CONCILIAZIONE” ANNO 2022, PROMOSSO E SOSTENUTO DALLA REGIONE XXXXXX XXXXXXX
TRA
Il Comune di Bastiglia, con sede in Bastiglia (MO) alla Xxxxxx Xxxxxxxxxx, 00 - 00000 Xxxxxxxxx (XX), codice fiscale 00686230368, in persona del Sindaco pro tempore, domiciliato per la sua carica presso il Comune stesso, il quale interviene nel presente atto in forza della deliberazione della Giunta comunale in corso di approvazione;
Il Comune di Bomporto, con sede in Bomporto (MO) alla Xxx Xxx Xxxxxx, 0 - 00000 Xxxxxxxx (XX), codice fiscale 00662760362, in persona del Commissario Straordinario con i poteri del Sindaco pro tempore, domiciliato per la sua carica presso il Comune stesso, il quale interviene nel presente atto in forza della deliberazione della Giunta comunale in corso di approvazione;
Il Comune di Xxxxxxxxxxxx Xxxxxx, con sede in Xxxxxxxxxxxx Xxxxxx (MO), alla xxxxxx xxxxx Xxxxxxxx
x. 0, codice fiscale 00172960361, in persona del Sindaco pro tempore, domiciliato per la sua carica presso il Comune stesso, il quale interviene nel presente atto in forza deliberazione della Giunta comunale in corso di approvazione;
Il Comune di Nonantola, con sede in Nonantola (MO) alla Xxx Xxxxxxx, 00 - 00000 Xxxxxxxxx (XX), codice fiscale 00237070362, in persona del Sindaco pro tempore, domiciliato per la sua carica presso il Comune stesso, il quale interviene nel presente atto in forza della deliberazione della Giunta comunale in corso di approvazione;
Il Comune di Ravarino, con sede in Ravarino (MO) alla xxx Xxxx x. 000, codice fiscale 00314810367, in persona del Sindaco pro tempore, domiciliato per la sua carica presso il Comune stesso, il quale interviene nel presente atto in forza deliberazione della Giunta Comunale in corso di approvazione;
Il Comune di San Xxxxxxx sul Xxxxxx, con sede in San Xxxxxxx sul Xxxxxx alla xxxxxx Xxxx x. 0, codice fiscale Xxxxxx Xxxx, 0 - 00000 Xxx Xxxxxxx xxx Xxxxxx (XX), in persona del Sindaco pro tempore, domiciliato per la sua carica presso il Comune stesso, il quale interviene nel presente atto in forza della deliberazione della Giunta comunale in corso di approvazione;
Premesso
- che la Regione Xxxxxx Xxxxxxx, nella consapevolezza che l’esigenza di sostegno alle famiglie e alla conciliazione tra i tempi di vita e i tempi di lavoro non si esaurisce dopo i primi anni di vita dei figli e, pur modificandosi nelle modalità e nella manifestazione dei bisogni, permane nel tempo, ha scelto di promuovere, all’interno delle risorse del fondo sociale europeo, azioni che potenzino l’offerta di servizi e opportunità diurne e residenziali nel periodo di sospensione delle attività scolastiche;
- che i fondi regionali rappresentano un contributo alle famiglie per il pagamento delle rette dei centri estivi per i bambini e ragazzi da 3 a 13 anni, in cui:
- entrambi i genitori (o uno solo, in caso di famiglie mono genitoriali) siano occupati ovvero siano lavoratori dipendenti, parasubordinati, autonomi o associati, comprese le famiglie nelle quali anche un solo genitore sia in cassa integrazione, mobilità oppure disoccupato che partecipi alle misure di politica attiva del lavoro definite dal Patto di servizio;
- un solo genitore si trovi in una delle condizioni indicate al punto precedente poichè uno dei due genitori non è occupato in quanto impegnato in modo continuativo in compiti di cura con riferimento alla presenza di componenti il nucleo con disabilità grave o non autosufficienza, come definiti ai fini isee;
- che, per la realizzazione del progetto, in un’ottica di ottimizzazione della programmazione e del raccordo tra i Comuni e Regione, è stato condiviso di individuare, per ogni ambito distrettuale, un Comune referente;
- che le risorse sono state suddivise in base alla popolazione 3/13 anni (nati dal primo gennaio 2009 al 31 dicembre 2019) tra i 38 ambiti distrettuali della Regione e che, a seguito di questo criterio, al distretto di Xxxxxxxxxxxx Xxxxxx sono stati assegnati Euro 117.304,00;
- che, a livello regionale, sono stati definiti i requisiti minimi di qualità dei gestori dei centri estivi aderenti all’azione;
- che per fare richiesta è necessario essere in possesso di attestazione ISEE 2022 o, in alternativa per chi non ne fosse in possesso, di attestazione ISEE 2021, con valore entro i 28.000,00; potranno inoltre essere ammessi al contributo per l’abbattimento della quota di iscrizione i bambini e i ragazzi con disabilità certificata ai sensi della Legge 104/1992 di età compresa tra i 3 e i 17 anni (nati all’01/01/2005 ed entro il 31/12/2019) indipendentemente dal valore ISEE delle famiglie;
tutto quanto sopra premesso
SI CONCORDA QUANTO SEGUE
ART. 1 – FINALITA’
Le parti, attraverso il presente accordo, intendono disciplinare i reciproci rapporti nell’attuazione del progetto regionale, con riferimento all’articolazione organizzativa indicata dalla Regione e finalizzata a una organizzazione e gestione distrettuale.
ART. 2 – OGGETTO
Il presente accordo disciplina la realizzazione del “Progetto conciliazione vita-lavoro: sostegno alle famiglie per la frequenza di centri estivi anno 2022”, promosso e sostenuto dalla Regione Xxxxxx Xxxxxxx, definendo ruoli, compiti e procedure.
ART. 3 – FUNZIONI E COMPITI DEL COMUNE CAPOFILA
Il Comune di Xxxxxxxxxxxx Xxxxxx assume il ruolo di ente capofila. Competono al Comune di Xxxxxxxxxxxx Xxxxxx le seguenti attività:
a) indire e svolgere la procedura a evidenza pubblica finalizzata all’individuazione dei soggetti gestori del territorio distrettuale, avuto a riferimento le indicazioni definite dalla Regione Xxxxxx Xxxxxxx;
b) trasmettere l’elenco dei gestori accreditati alla Regione;
c) indire la procedura volta alla raccolta da parte dei singoli comuni del distretto – ognuno per il proprio territorio - delle domande di contributo delle famiglie, recepire le risultanze dell’attività istruttoria svolta da ciascun comune in relazione al proprio territorio e redigere un’unica graduatoria distrettuale sulla base dell’ISEE in caso di domande superiori alla disponibilità del budget, segnalando alla Regione la presenza di domande inevase;
d) trasmettere alla Regione Xxxxxx Xxxxxxx la graduatoria distrettuale;
e) gestire la graduatoria distrettuale dei beneficiari;
f) gestire le risorse finanziarie, secondo quanto meglio precisato al successivo art. 6;
g) trasmettere alla Regione Xxxxxx Xxxxxxx elenco dei beneficiari;
h) curare i rapporti con la Regione Xxxxxx Xxxxxxx e il raccordo tra i comuni del distretto;
i) ogni altro compito presupposto, connesso, conseguente al ruolo di ente capofila.
ART. 4 - FUNZIONI E COMPITI DEI COMUNI DELEGANTI
I Comuni di Bastiglia, Bomporto, Nonantola, Ravarino e San Xxxxxxx sul Xxxxxx si impegnano a:
a) raccogliere le domande dei propri residenti presso le sedi territoriali che saranno indicate nell’avviso unico, al fine di garantire la vicinanza dei servizi;
b) supportare il comune capofila nello svolgimento dell’attività istruttoria, ognuno per le domande afferenti ai propri residenti;
c) effettuare le verifiche in ordine alla sussistenza in capo alle famiglie richiedenti il contributo dei requisiti indicati dalla Regione Xxxxxx Xxxxxxx;
d) curare l’informazione sul territorio comunale;
e) erogare il contributo alle famiglie, ognuno per l’ambito territoriale di competenza;
f) collaborare con l’ente capofila in ogni altro compito presupposto, connesso, conseguente.
ART. 5 – MODALITA’ ATTUATIVE
Il Comune di Xxxxxxxxxxxx Xxxxxx, in qualità di ente capofila, espleterà il procedimento relativo all’individuazione dei soggetti gestori concludendolo entro i termini e nel rispetto delle modalità definiti dai competenti uffici della Regione Xxxxxx Xxxxxxx.
Individuati i soggetti gestori, il Comune di Xxxxxxxxxxxx Xxxxxx svolgerà il procedimento strumentale alla raccolta delle domande di contributo delle famiglie interessate.
Sarà cura dei Comuni del distretto, ognuno per il proprio territorio, promuovere l’informazione dell’iniziativa e raccogliere le domande delle famiglie residenti nonché svolgere l’attività istruttoria. In particolare, i Comuni del distretto provvederanno, in tempo utile, a trasmettere al Comune capofila l’elenco delle famiglie aventi i requisiti previsti per il contributo e la relativa quota teorica da riconoscere al nucleo, nel rispetto dei parametri definiti dalla Regione Xxxxxx Xxxxxxx e riportati al seguente art. 6.
L’esito delle istruttorie comunali confluiranno in un’unica graduatoria, che verrà elaborata dal Comune capofila individuando i possibili beneficiari del contributo sino a esaurimento del budget.
La graduatoria sarà approvata dal Comune di Xxxxxxxxxxxx Xxxxxx e trasmessa ai competenti uffici della Regione Xxxxxx Xxxxxxx, entro i termini e nel rispetto delle modalità definiti da detti uffici.
Spetta al comune Capofila la gestione della graduatoria, con il supporto dei singoli Comuni del distretto.
ART. 6 – GESTIONE DELLE RISORSE FINANZIARIE REGIONALI
Le risorse regionali assegnate al distretto di Xxxxxxxxxxxx Xxxxxx ammontano a euro 117.340,00. Alle singole famiglie è riconosciuto un contributo così quantificato:
− pari al massimo a 112,00 euro per ciascuna settimana se il costo di iscrizione previsto dal soggetto erogatore, è uguale o superiore a 112,00 euro;
− pari all’effettivo costo di iscrizione per settimana se lo stesso è inferiore a 112,00 euro;
− complessivamente pari ad un massimo di 336,00 euro per ciascun bambino/ragazzo;
Sono destinatari del beneficio i minori appartenenti a famiglie con ISEE sino a 28.000,00, in cui:
- entrambi i genitori (o uno solo, in caso di famiglie mono genitoriali) siano occupati ovvero siano lavoratori dipendenti, parasubordinati, autonomi o associati, comprese le famiglie nelle quali uno o entrambi i genitori siano fruitori di ammortizzatori sociali oppure, o se, uno o entrambi i genitori siano disoccupati e abbiano sottoscritto un Patto di servizio quale misura di politica attiva del lavoro;
- in cui solo uno dei due genitori sia occupato o rientri nelle fattispecie di cui sopra, se l’altro genitore è impegnato in modo continuativo in compiti di cura, valutati con riferimento alla presenza di componenti il nucleo familiare con disabilità grave o non autosufficienza, come definiti ai fini ISEE
Al fine di consentire il più ampio accesso alle famiglie, si prevede che le stesse potranno accedere al contributo regionale anche nel caso in cui beneficino, per il medesimo servizio, di contributi erogati da altri soggetti pubblici e/o privati nonché di specifiche agevolazioni previste dall’ente locale.
A tal fine sarà necessario il rispetto di quanto segue:
- il costo di iscrizione settimanale al centro estivo deve essere definito e pubblicizzato;
- la somma dei contributi per lo stesso servizio, costituita dal contributo di cui al presente Progetto e di eventuali altri contributi/agevolazioni pubbliche e/o private, non deve essere superiore al costo totale di iscrizione;
- siano debitamente tracciate e verificabili le condizioni di cui ai precedenti punti.
Il Comune di Xxxxxxxxxxxx Xxxxxx provvede all’invio ai competenti uffici della Regione degli elenchi dei bambini che hanno effettivamente frequentato il centro estivo, entro il termine e secondo le modalità stabiliti da detti uffici.
Le risorse regionali vengono registrate nella parte entrata e nella parte spesa del bilancio del Comune di Xxxxxxxxxxxx Xxxxxx, il quale provvederà a introitare la quota spettante al distretto sulla base dell’effettiva frequenza dei minori al centro estivo e successivamente a trasferire ai Comuni deleganti - ognuno per l’ambito territoriale di competenza - le somme necessarie per l’erogazione dei contributi alle famiglie beneficiarie.
ART. 7 – REGOLAMENTAZIONE DEI RAPPORTI ECONOMICI TRA LE PARTI
Il Comune di Xxxxxxxxxxxx Xxxxxx, per la realizzazione del “Progetto conciliazione vita-lavoro: sostegno alle famiglie per la frequenza di centri estivi. anno 2022”, mette a disposizione le proprie risorse umane e strumentali, senza che nulla sia dovuto dagli altri Comuni del distretto.
ART. 8 – DURATA
Il presente accodo ha durata pari all’attuazione del “Progetto conciliazione” della Regione Xxxxxx Xxxxxxx, sviluppato sull’annualità 2022.
ART. 9 – RISERVATEZZA
Il Comune di Xxxxxxxxxxxx Xxxxxx gestisce i dati personali relativi alle procedure oggetto del presente accordo nel rispetto delle condizioni determinate e delle misure richieste dalla normativa vigente in materia.
Il Comune capofila e i singoli Comuni deleganti sono titolari dei trattamenti dei dati personali gestiti in relazione alle attività a ciascuno assegnate.
ART. 10 – CONTROLLI SULLA VERIDICITÀ DELLE DICHIARAZIONI RESE
I controlli di norma saranno effettuati in via preventiva rispetto all’erogazione della prestazione richiesta; in via eccezionale, in relazione all’urgenza di erogare la prestazione, si procederà all’effettuazione del controllo in via successiva.
I controlli sono effettuati a campione, successivi, e ove possibile, diretti.
Al campione individuato si applica poi l’accertamento mirato. All’accertamento mirato è normalmente connesso l’accertamento documentale. I controlli indiretti si applicano laddove non sia possibile la modalità diretta.
I controlli a campione saranno eseguiti sul 5% (con arrotondamento all’unità superiore in caso di numero decimale) delle dichiarazioni rese per ciascun territorio comunale.
I controlli mirati sono eseguiti in tutti i casi in cui sussistano “ragionevoli dubbi” sulla veridicità delle dichiarazioni presentate, inerenti stati, fatti e qualità personali e/o di terzi facenti parte del nucleo familiare del richiedente.
I controlli possono essere:
a) formali di regolarità, al fine di regolarizzare quelle contenenti errori formali non imputabili al dolo del dichiarante
b) controlli sostanziali sulla veridicità in tutti i casi in cui sussistano fondati dubbi sulla veridicità e/o attendibilità di quanto dichiarato;
c) controlli di congruità e compatibilità fra quanto dichiarato rispetto ad altre dichiarazioni rese o altre domande presentate dal nucleo.
Il procedimento per il controllo a campione viene effettuata mediante sorteggio tramite il programma di generazione di numeri casuali disponibile sul sito della Regione Xxxxxx Xxxxxxx (xxx.xxxxxxx.xxxxxx-xxxxxxx.xx/xxx_xxxx/xxxxxxxxxx), con seme generatore pari al numero complessivo delle richieste di partecipazione alla procedura negoziata ammesse. L’algoritmo utilizzato dal sito genera una sequenza con le stesse proprietà statistiche di una sequenza casuale. Si tratta di un generatore di Xxxxxx, ovverosia di un generatore congruenziale moltiplicativo.
Nel caso il programma di generazione di numeri casuali disponibile sul sito della Regione Xxxxxx Xxxxxxx, fosse alla data e all’ora previsti per il sorteggio temporaneamente non utilizzabile si provvederà a sorteggio manuale.
Delle operazioni di estrazione dovrà essere redatto dal responsabile del procedimento apposito verbale, a firma anche di due dipendenti in qualità di testimoni, a seguito del quale verrà attivata la procedura di controllo.
ART. 11 – RISOLUZIONE DELLE CONTROVERSIE
La risoluzione di eventuali controversie che dovessero insorgere tra le parti in merito all’esecuzione del presente accordo e all’applicazione delle sue clausole, è risolta prioritariamente in via bonaria.
Qualora le parti non riescano ad addivenire alla risoluzione in via bonaria, e controversie sono devolute alla competente sezione del Tribunale Amministrativo Regionale dell’Xxxxxx Xxxxxxx.
ART. 12 – REGISTRAZIONE
Il presente accordo, esente dall’imposta di bollo, è soggetto alla registrazione in caso d’uso, ai sensi del D.P.R. 131/1986.
ART. 13 – NORME FINALI
Le parti danno atto che le reciproche comunicazioni per la gestione del presente accordo avverranno in forma semplificata tramite posta elettronica ordinaria e, pertanto, si impegnano fin da ora a considerare valide le comunicazioni che avvengono alla casella di posta elettronica che ogni ente comunicherà.
Ogni modifica o integrazione sostanziale che si rendesse necessaria prima della scadenza verrà approvata con apposito atto adottato dalle giunte comunali.
È demandata ai responsabili/dirigenti la competenza in ordine a eventuali modifiche di dettaglio tese a rendere più funzionale il presente accordo.
Per quanto non previsto dal presente accordo, si applicano le disposizioni normative vigenti nel tempo nei diversi istituti contemplati.
Letto, approvato e sottoscritto digitalmente.
per il Comune di Bastiglia
Il Sindaco Xxxxxxxxx Xxxxxxxxx
per il Comune di Bomporto
Il Commissario Straordinario con i poteri del Sindaco Xxxx Xxxxx Xxxx
per il Comune di Xxxxxxxxxxxx Xxxxxx
Il Sindaco Xxxxxxx Xxxxxxxx
per il Comune di Nonantola
Il Sindaco Xxxxxxxx Xxxxxxxx
per il Comune di Ravarino
Il Sindaco Xxxxxxxx Xxxxxxxx
per il Comune di San Xxxxxxx sul Xxxxxx
Il Sindaco Xxxxx Xxxxxxxxx