CONDIZIONI GENERALI DI CONTRATTO PER I SERVIZI ICT (INFORMATION & COMMUNICATION TECHNOLOGY)
CONDIZIONI GENERALI DI CONTRATTO PER I SERVIZI ICT (INFORMATION & COMMUNICATION TECHNOLOGY)
Art 1. Definizioni
1.1. Agli effetti delle presenti Condizioni Generali di contratto per le soluzioni ICT si intende per:
“TIM”, Telecom Italia S.p.A. con sede in Xxxxxx, Xxx Xxxxxxx Xxxxx 0, codice fiscale e numero di iscrizione al Registro delle Imprese 00488410010, iscrizione al Registro A.E.E. IT08020000000799; Casella PEC: xxxxxxxxxxxxx@xxx.xxxxxxxxxxxxx.xx;
“Richiedente”, la persona giuridica o la persona fisica che per i propri scopi imprenditoriali e professionali richiede l’attivazione dei Servizi ICT;
“Servizio” e/o “Servizio ICT”, la soluzione ICT le cui caratteristiche tecniche e commerciali sono dettagliatamente riportate nel Profilo Commerciale; per soluzione ICT si intende l’insieme di tecnologie, software, prodotti e servizi che utilizzando o meno la connettività, fissa e/o mobile consentono, tra l’altro, la gestione, lo scambio, l’archiviazione di dati e informazioni, il controllo e lo sviluppo del sistema di telecomunicazione del Richiedente, effettuati on site e/o da remoto; “Servizi Opzionali”, tutti i servizi non inclusi nel servizio base la cui fornitura è subordinata alla specifica richiesta di attivazione da parte del Richiedente; “Utente”,
soggetto facente parte dell’organizzazione del Richiedente, che utilizza il Servizio; “Offerta/Profilo Commerciale”, la descrizione delle specifiche componenti e delle diverse caratteristiche tecniche/commerciali/economiche del Servizio; "Proposta di Attivazione" il modulo sottoscritto dal Richiedente, con cui lo stesso chiede l’erogazione del Servizio, alla quale è allegato il Contratto; “Contratto”, l’accordo tra TIM ed il Richiedente avente ad oggetto la fornitura del Servizio e costituito dalla Proposta di Attivazione, o dal form web compilato sul Portale, dai suoi allegati, ivi incluse le Condizioni Generali di Contratto dei Servizi ICT, il Profilo Commerciale del Servizio e, laddove prevista, la/e Scheda/e Tecnica/he, che insieme lo costituiscono; “Ciclo di fatturazione”, il periodo di tempo entro il quale TIM completa il flusso di fatturazione del Richiedente. Detto periodo intercorre dal giorno di emissione della fattura relativa agli addebiti consuntivati nel periodo precedente e termina con l’emissione della fattura relativa agli addebiti consuntivati nel periodo successivo;
- Fattura: fattura elettronica, un file in formato XML (eXtensible Markup Language), trasmesso per via telematica da TIM al Sistema di Interscambio (di seguito anche SdI), e da questo recapitato al Cliente, ai sensi della Legge 205/2017 e s.m.i. Il Cliente potrà consultare e scaricare la Fattura accedendo alla sua area riservata del sito web dell’Agenzia delle Entrate.
- Copia Analogica: copia informatica (NO CARTA) o analogica (cartacea) della Fattura avente contenuto identico a quello del documento da cui è tratto, unitamente alla documentazione di traffico e a tutte le altre informative. Documento non valido ai fini fiscali “Piattaforma”, l’infrastruttura tecnica di proprietà di TIM o di terzi, che consente l’erogazione del Servizio; “Chiavi di Accesso” o “Credenziali di Accesso”, la coppia del codice di identificazione cliente (User-Id) e parola chiave (Password) eventualmente fornita da TIM per accedere e/o installare specifiche funzionalità o componenti del Servizio;
“Parti”, TIM ed il Richiedente indicati congiuntamente; “Software”, il software di volta in volta reso disponibile al Richiedente per la fruizione del Servizio anche in modalità “Software as a Service” o “SaaS”;
“Materiali Licenziati”, il Software, i relativi manuali d’uso ed ogni altro materiale o documentazione resi disponibili da TIM al Richiedente per la fruizione del Servizio;
“Referente del Servizio”, figura professionale interna all’organizzazione imprenditoriale del Richiedente delegata ad intrattenere i rapporti con TIM relativamente al Servizio.
“Apparato”, prodotto che integra l’hardware ed il software necessari, in base a quanto previsto nel Profilo Commerciale dello specifico Servizio, al fine del corretto funzionamento del Servizio stesso; l’Apparato potrà essere fornito da TIM in comodato, noleggio e/o vendita;
“Prodotto”, Personal Computer, fax, stampanti, videocamere fornito da TIM, in base a quanto previsto nel Profilo Commerciale prescelto, in comodato, noleggio e/o vendita;
“Scheda tecnica”: la descrizione delle specifiche tecniche individuate dal Richiedente ai fini della personalizzazione del Servizio, sottoscritta dallo stesso, eventualmente allegata/e al Profilo Commerciale. “Portale”: la pagina web attraverso la quale il Richiedente, previa autenticazione, può richiedere l’attivazione del/i Servizio/i compilando l’apposito form web reso disponibile sul Portale stesso e richiederne la variazione e/o disattivazione;
Art 2. Documenti applicabili
2.1. Le presenti Condizioni Generali disciplinano il rapporto contrattuale tra TIM ed il Richiedente.
2.2. In caso di contestazione o di discordanza tra le presenti Condizioni Generali e la Proposta di Attivazione o la richiesta di attivazione compilata sul Portale, si farà riferimento ai seguenti documenti secondo l’ordine di prevalenza di seguito indicato:
• Proposta di Attivazione;
• Profilo Commerciale/Offerta e suoi Allegati;
• Scheda Tecnica;
• Condizioni Generali di contratto dei Servizi ICT.
2.3 Nel caso in cui il Servizio contempli l’acquisto di
Apparati e/o Prodotti troveranno applicazione le
Condizioni Generali di Vendita e manutenzione di Apparati e Prodotti di cui alla Proposta di Attivazione.
Art 3. Oggetto
3.1. Le presenti Condizioni Generali disciplinano l’erogazione del Servizio richiesto dal Richiedente compilando la Proposta di Attivazione o il form web sul Portale, a fronte del corrispettivo pattuito, per l’utilizzo da parte del Richiedente nell’ambito della propria attività imprenditoriale e/o professionale, e degli Utenti, secondo le modalità tecnico-economiche descritte nel relativo Profilo Commerciale.
3.2. Il Servizio potrà prevedere il noleggio, il comodato o la vendita di Apparati/Prodotti comprensivi o meno del servizio di assistenza e manutenzione come meglio specificato nel relativo Profilo Commerciale.
Art 4. Caratteristiche del servizio
4.1. Il Servizio sarà erogato al Richiedente secondo il profilo dal medesimo selezionato nella Proposta di Attivazione, indicato nel testo di contratto personalizzato, o selezionato sul Portale. Se previsto dal Profilo Commerciale prescelto, per usufruire del Servizio e/o di specifiche Offerte al Richiedente saranno comunicate da TIM le Chiavi di Accesso. Ove previsto nell’Offerta, la fornitura del Servizio verrà effettuata attraverso collegamenti con gli Apparati/Prodotti posizionati presso il Richiedente che li detiene a qualsiasi titolo, e potrà altresì essere subordinata all’esito del collaudo nei casi previsti dal relativo Profilo Commerciale.
4.2. Ove previsto dal Profilo Commerciale, al fine di poter usufruire del Servizio, il Richiedente deve avere già sottoscritto, o dovrà sottoscrivere contestualmente al Contratto relativo all’Offerta, soluzioni di connettività broadband e/o di fonia offerte da TIM.
4.3. TIM potrà utilizzare propri standard e/o standard internazionali di collegamento, apparecchiature e programmi e si riserva di modificarli secondo le proprie esigenze, comunicandolo preventivamente al Richiedente che avrà facoltà di recedere dal Contratto in corso, in caso di assoluta e manifesta incompatibilità con i propri sistemi. Tale facoltà dovrà essere esercitata con le modalità e i termini di cui al successivo articolo 12.1 entro e non oltre 30 gg dalla comunicazione di modifica di TIM al Richiedente. TIM rimane comunque sollevata da ogni onere o responsabilità, ed avrà diritto di pretendere dal Richiedente il pagamento di tutte le somme maturate come corrispettivi e/o compensi nonché tutte le altre somme ad altro titolo maturate in capo ad essa, calcolate sino alla data di efficacia del recesso.
4.4. TIM potrà variare, nel periodo di vigenza del Contratto, le caratteristiche tecniche di eventuali sistemi/apparati/prodotti/servizi che risultino non più compatibili con eventuali nuove configurazioni necessarie in conseguenza dell’obsolescenza/evoluzione tecnologica delle componenti hardware e/o software correlate alla
funzionalità del Servizio, garantendo in ogni caso le medesime funzionalità.
4.5. Nel caso in cui il Servizio si basi sull’utilizzo di protocolli a commutazione di pacchetto non è garantita la corretta trasmissione dei pacchetti nel caso di eccezionale impegno della rete. Pertanto il Richiedente prende atto delle suddette caratteristiche del protocollo ed accetta il conseguente traffico eventualmente sviluppato imputabile alla ritrasmissione dei pacchetti.
4.6. In caso di cessazione per qualsiasi causa del Contratto, nel caso in cui il Servizio preveda la messa a disposizione da parte di TIM di risorse logiche, anche in ambienti virtuali, e/o di soluzioni applicative, il Richiedente dovrà, a propria cura e spese, nei termini ed alle condizioni previsti nel Profilo Commerciale, provvedere al salvataggio di tutti i dati presenti sulla Piattaforma e/o in generale sulle infrastrutture IT e/o soluzioni applicative utilizzati nell’ambito del Servizio.
4.7. Salvo se diversamente pattuito tra TIM ed il Richiedente TIM, entro il tempo strettamente necessario alla cancellazione e comunque non oltre 30 giorni dalla data di efficacia della cessazione del Contratto procederà alla cancellazione di tutti i dati presenti sulla Piattaforma e/o in generale, sulle infrastrutture IT e/o soluzioni applicative utilizzate per l’erogazione del Servizio.
Art 5. Consegna ed installazione Apparati / Prodotti
5.1. Nel caso di fornitura di Apparati/Prodotti che richiedono attività di installazione, gli stessi verranno installati e resi pronti per l'uso da TIM, ovvero da altra ditta da essa incaricata. I locali destinati all’installazione dovranno essere predisposti ed attrezzati a cura e spese del Richiedente in conformità alla natura degli Apparati/Prodotti ed alle specifiche fornite da TIM in tempo utile per la data prevista di installazione. In particolare, sarà cura del Richiedente provvedere alla realizzazione dell’impianto elettrico di alimentazione e della relativa messa a terra secondo le normative vigenti e assicurarne il corretto funzionamento per tutta la durata del Contratto.
5.2. Restano a carico del Richiedente le eventuali predisposizioni che si rendessero necessarie per l’accesso ai locali di installazione ovvero le maggiori spese, sulla base di quanto concordato nella Proposta, nel caso di consegne in luoghi non raggiungibili con i normali mezzi di trasporto. Sono inoltre a carico del Richiedente le opere e gli interventi accessori tra i quali, a titolo esemplificativo, gli interventi di predisposizione, adeguamento e ripristino di opere murarie, nonché tutti gli interventi e/o opere relativi ai dispositivi per la protezione dell’Appliance e degli impianti, anche nel caso in cui tali interventi e/o opere siano stati espressamente richiesti da TIM. Tutti gli interventi e/o opere dovranno essere realizzati tenendo conto delle normative vigenti ed in particolare di quanto previsto
dalla vigente normativa in materia di sicurezza sui posti di lavoro.
5.3. Sono a carico del Richiedente le conseguenze di eventuali ritardi nell’installazione e/o di interruzioni nel funzionamento degli Apparati/Prodotti, dovute a non conformità dei locali e delle relative attrezzature.
5.4. Il Richiedente si impegna a fornire a TIM tutte le informazioni relative all’ambiente in cui sono destinati ad essere installati gli Apparati/Prodotti.
5.5. Il Richiedente si obbliga in particolare a dichiarare la presenza di rischi specifici ai sensi dell’Art. 26, comma 1, lettera b) del D. Lgs n. 81/08, e successive modifiche ed integrazioni, ed a fornire copia dei regolamenti e delle procedure interne approntati, con particolare riferimento alla disposizione dei locali ed ai rischi connessi all’impianto elettrico, unitamente al documento informativo generale in materia di direttive, procedure e raccomandazioni a tutela della sicurezza sul lavoro. Il Richiedente si impegna a predisporre ed attuare, nell’ambito dell’esatta esecuzione della prestazione, tutte le misure di sicurezza necessarie a garantire e tutelare l’incolumità e la salute delle persone, in modo da prevenire ogni possibile situazione di fatto anche potenzialmente lesiva della sicurezza.
5.6. TIM potrà fornire altresì assistenza progettuale e sistemistica al Richiedente, a fronte di espressa richiesta di quest'ultimo e previo accordo sulle condizioni e modalità delle singole prestazioni anche di natura economica che saranno meglio specificate nelle singole offerte.
5.7. Fatto salvo quanto diversamente pattuito nella Proposta di Attivazione, il Richiedente dovrà formulare specifica richiesta scritta a TIM al fine di effettuare traslochi e/o spostamenti e/o variazioni degli Apparati/Prodotti di proprietà di TIM, necessari per la fornitura del Servizio, ma nella disponibilità del Richiedente ad altro titolo, sopportandone le relative spese.
5.8. Salvo quanto eventualmente diversamente previsto nella Proposta, gli Apparati ed i Prodotti verranno consegnati al Richiedente, o a persona da lui autorizzata per iscritto, presso il luogo o i luoghi indicati nella Proposta; la consegna degli Apparati/Prodotti avverrà a cura e spese di TIM. Il Richiedente si assumerà le eventuali spese ed indennità correlate a ritardi nella presa in consegna. Restano a carico di quest'ultimo le eventuali predisposizioni che si rendessero necessarie per l'accesso ai locali di installazione. Ove previsto nella Proposta, il Richiedente e TIM potranno congiuntamente definire un piano delle consegne/installazioni degli Apparati/Prodotti nelle diverse sedi/località secondo una tempistica concordata. Le eventuali variazioni e/o modifiche a detto piano, preventivamente concordate per iscritto, potranno comportare variazioni nei corrispettivi e negli altri termini del Contratto. Il Richiedente dovrà comunque comunicare per iscritto a TIM il nominativo ed i riferimenti per la reperibilità della persona da lui
autorizzata a ricevere gli Apparati/Prodotti nelle diverse sedi/località.
5.9. Il Richiedente è responsabile del ritardo e/o della mancata consegna degli Apparati/Prodotti per cause a lui imputabili e solleva TIM da ogni responsabilità al riguardo, anche avuto riguardo all’eventuale impossibilità per il Richiedente di usufruire del Servizio dovuta al ritardo/mancata consegna dell’Apparato/Prodotto; il Richiedente in tale caso sarà tenuto al pagamento dei corrispettivi relativi al Servizio.
Art 6. Conservazione e custodia degli Apparati/Prodotti
6.1. Il Richiedente si impegna a non aprire, smontare, o comunque manomettere gli Apparati/Prodotti o parte di essi per eseguire interventi di qualsiasi natura. TIM, in tal caso, non avrà alcun obbligo di riparazione e gli eventuali interventi di ripristino richiesti, da regolamentare con opportuno contratto separato, saranno a totale carico del Richiedente. Il Richiedente si impegna, altresì, a non rimuovere, cancellare o comunque modificare i contrassegni apposti sugli Apparati/Prodotti.
6.2. Il Richiedente si impegna a conservare e custodire, con la dovuta diligenza, gli Apparati/Prodotti in noleggio per tutta la validità del Contratto e comunque fino al momento del ritiro degli stessi da parte di TIM. Il Richiedente si impegna pertanto a risarcire e tenere indenne TIM per l’eventuale perdita, in tutto o in parte e per qualsiasi causa degli Apparati/Prodotti e per gli eventuali danni arrecati agli stessi o a parti di essi. Decadono da qualsiasi garanzia i Prodotti/Apparati utilizzati o custoditi in modo non corretto o che siano stati modificati o riparati da terzi non autorizzati da TIM o danneggiati per cause anche indipendenti da questi ultimi, nonché per utilizzo da parte del Richiedente di programmi applicativi o software non originali. Nel caso in cui ricorrano le condizioni di cui al presente comma oppure il Prodotto/Apparato per il quale il Richiedente richieda l'intervento risulti essere perfettamente funzionante, quest'ultimo dovrà riconoscere direttamente al centro di assistenza l'intero costo dell'intervento su chiamata, definito sulla base del listino in vigore al momento e comunicato al Richiedente dal medesimo centro di assistenza.
6.3. Salvo quanto previsto all’articolo 13 ("Risoluzione del contratto"), alla cessazione del rapporto per qualsiasi causa, e salvo se diversamente indicato nel Profilo Commerciale e/o nelle Condizioni Generali di Vendita e manutenzione Apparati e Prodotti laddove applicabili, TIM provvederà, direttamente o tramite ditta da essa incaricata, al ritiro degli Apparati
/Prodotti forniti nell’ambito del presente Contratto, non oltre 30 giorni dalla data di cessazione e secondo le modalità comunicate al Richiedente.
Art 7. Tutela della proprietà TIM
Il Richiedente si impegna a mantenere gli Apparati/Prodotti liberi da ogni onere, pegno, gravame o da qualsiasi altro vincolo di indisponibilità dei beni, e farà in modo che il diritto di TIM sugli Apparati/Prodotti resti immune da atti pregiudizievoli, impegnandosi ove ciò avvenga a risarcire TIM di ogni danno che a questa ne derivi, sollevandola e tenendola indenne da ogni pretesa, azione o richiesta eventualmente promossa contro di essa. Il Richiedente, comunque, dovrà prontamente informare TIM mediante raccomandata
a.r. delle azioni e procedure suddette, fatto salvo il diritto di TIM al risarcimento dei danni che ne potrebbero derivare.
Art 8. Uso privato
Il Richiedente si impegna a non cedere in uso a terzi, in tutto o in parte, i Servizi e gli eventuali Apparati/Prodotti di cui al Contratto senza il preventivo accordo scritto di TIM.
Art 9. Corrispettivi, adeguamenti e variazioni
9.1. Il Richiedente riconosce a TIM per le prestazioni oggetto del Contratto, il corrispettivo economico determinato nell’Offerta.
9.2. Tale corrispettivo è al netto di IVA e di altri eventuali oneri di legge.
9.3. Il corrispettivo potrà essere in ogni caso determinato dalla somma delle seguenti voci di spesa:
• Contributo una tantum all’atto della attivazione
del Servizio;
• Contributo una tantum per gli oneri di installazione, configurazione, avviamento, del Servizio;
• Canone indicato nel Profilo Commerciale sottoscritto per l’erogazione del Servizio;
• Eventuali importi per la fruizione di servizi calcolati in base al servizio a consumo;
• Corrispettivi eventuali per la fruizione di servizi opzionali;
• Contributo una tantum in caso si noleggio di Apparati/Prodotti;
• Corrispettivi dovuti in caso di noleggio di Apparati/Prodotti;
• Contributo una tantum in caso di Vendita di Apparati/Prodotti;
• Rata indicata nel Profilo Commerciale sottoscritto per la Vendita di Apparati/Prodotti;
• Importo per la Vendita in unica-soluzione di Apparati/Prodotti;
• Contributo per eventuali subentri, traslochi e variazioni di configurazione.
Resta inteso che il canone per l’erogazione del Servizio dovrà essere corrisposto dal Richiedente indipendentemente dall’avvenuta installazione del Servizio da parte del Richiedente.
9.4. Eventuali canoni e contributi relativi a prestazioni correlate al Servizio e fissate con provvedimento delle Autorità competenti saranno da considerarsi quali corrispettivi calcolati ed applicati in
base alle disposizioni tariffarie ad essi relativi vigenti al momento della fatturazione.
9.5. TIM si riserva il diritto di variare le condizioni economiche e tecniche riportate nell’Offerta e di determinare il nuovo corrispettivo dovuto per il Servizio, dandone preventiva comunicazione al Richiedente per mezzo di corrispondenza scritta, avviso incopia analogica, sms, o altra forma di campagna comunicazionale. con preavviso di almeno 30 (trenta) giorni.
9.6. Qualora il Richiedente non accettasse tale variazione e l’eventuale modifica del corrispettivo, potrà recedere dal Contratto in essere, senza alcun onere o responsabilità in capo a TIM stessa e al Richiedente, secondo i termini e le modalità previste al successivo articolo 12.1.
9.7. TIM restituirà al Richiedente depositi cauzionali o anticipi dallo stesso eventualmente versati entro il termine di 180 giorni che decorre dalla data di cessazione del Contratto. Decorsi 90 giorni dalla cessazione del Contratto, TIM restituirà tali depositi o anticipi maggiorati di un interesse pari a quelli previsti al punto 10.3.
9.8. In caso di attivazione di servizi e/o prestazioni degli stessi forniti gratuitamente al Richiedente, TIM indicherà se gli stessi modificano le prestazioni del Servizio o limitano il diritto di scelta del Richiedente, e lo stesso potrà chiederne la disattivazione immediata. Alla scadenza del periodo di gratuità previsto per i servizi/prestazioni attivate in base al presente comma, nel caso in cui il Richiedente intenda continuare ad usufruirne ai termini e condizioni previsti per le stesse, ne dovrà fare specifica richiesta a TIM.
9.9. TIM emetterà la Fattura nei termini e modalità stabilite dalla legge IVA (DPR n. 633/72).
La data di ricezione della Fattura da parte del Cliente è quella indicata nella “ricevuta di consegna” della Fattura, inviata a TIM da SdI.
TIM trasmetterà al Cliente la Copia Analogica comunicando, nel contempo, che in caso di mancato recapito della Fattura, la stessa rimane a disposizione nell’Area Riservata del sito web dell’Agenzia delle Entrate.
La copia analogica sarà resa disponibile nell'Area Clienti xxxxxxxxxxx.xx o, per le Grandi Aziende, nell’Area Clienti xxxxxxxxxx.xx. Per visualizzare la Copia Analogica il Cliente dovrà effettuare la registrazione al sito xxxxxxxxxxx.xx, o, per le Grandi Aziende, sul sito xxxxxxxxxx.xx. Il Cliente che non richiede la domiciliazione bancaria o postale della Fattura e non configura il servizio “Conto solo on line” riceverà anche la Copia Analogica, con addebito, per ogni Copia Analogica prodotta, di un importo pari a 3,90 euro IVA esclusa, comprensivo delle spese di spedizione.
Art 10. Modalità e termini di pagamento
10.1. Le copie analogiche relative a corrispettivi disciplinati dal Contrattoe le relative comunicazioni saranno inviate alle destinazioni e/o agli indirizzi e-mail
indicati nella Proposta di Attivazione o nel testo di contratto personalizzato, o sul form web del Portale.
Nel caso in cui il Cliente sia una pubblica amministrazione soggetta all’applicazione del DM 55 del 03.04.2013 (“Regolamento in materia di emissione, trasmissione e ricevimento della fattura elettronica da applicarsi alle amministrazioni pubbliche ai sensi dell'articolo 1, commi da 209 a 213, della legge 24/12/2007, n. 244”), lo stesso dovrà fornire a TIM il Codice Ufficio di destinazione delle fatture elettroniche ivi previsto.
Le fatture, le copie analogiche e/o comunicazioni inviate sia in via elettronica che cartacea si intenderanno come pervenute trascorsi 15 giorni dalla data del relativo invio, fatta salva la prova contraria fornita dal Richiedente.
10.2. Fatto salvo quanto diversamente previsto nella Proposta di Attivazione o nel testo di contratto personalizzato, il Richiedente corrisponderà a TIM gli importi dovuti con la cadenza indicata, in alternativa, nella Proposta di Attivazione, nell’Offerta Commerciale oppure nell’apposito Modulo Cadenza Fatturazione ove previsto, entro i termini di pagamento indicati nella fattura.
10.3 Xxxxx restando gli altri casi di sospensione dei Servizi , in caso di mancato pagamento della Fattura TIM può sospendere i Servizi dando al Cliente un preavviso tramite raccomandata con avviso di ricevimento o tramite Posta Elettronica Certificata (PEC) di almeno 40 Giorni. In caso di ritardo nei pagamenti delle fatture, si applicheranno in ogni caso al Richiedente, per ogni giorno di ritardo, gli interessi moratori, su base annua pari al tasso di interesse BCE (stabilito semestralmente e pubblicato con comunicazione del Ministero dell’Economia e delle Finanze sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana) più le maggiorazioni previste dal D.Lgs. 231/02 e s.m.i., sull’importo non pagato, o pagato in ritardo. Trascorsi 15 giorni dalla data di sospensione del Servizio TIM può risolvere di diritto il Contratto ai sensi del successivo art. 13.1.10.4 Gli eventuali importi dovuti dal Richiedente in base a quanto previsto all’art. 10.3, verranno addebitati al Richiedente mediante l’emissione di apposita fattura da parte di TIM (importo fuori campo IVA ex DPR n. 633 del 26.10.72 e successive modificazioni). Il Richiedente è tenuto a pagare la fattura entro la data di scadenza nella stessa indicata e secondo le modalità previste nel presente articolo.
10.5 Al fine di assicurare il pieno adempimento degli obblighi assunti nei confronti di TIM il Richiedente, intestatario di più contratti, autorizza TIM a rivalersi delle somme insolute relative al presente contratto, su qualsiasi altro contratto vigente tra il Richiedente, e TIM relativo ai servizi disciplinati dalle presenti o da altre condizioni generali, anche riferite al noleggio e/o alla vendita di prodotti; a tal fine il Richiedente, acconsente altresì ad eventuali compensazioni da parte di TIM tra gli insoluti del Richiedente di cui al presente contratto
ed eventuali crediti del Richiedente nei confronti di TIM relativi a qualsiasi altro contratto tra di essi vigente.
10.6 Tracciabilità dei flussi finanziari
Nel caso in cui il Cliente si configuri come soggetto ricadente nell’ambito di applicazione dell’art. 3 della legge 13 agosto 2010, n. 136, resta inteso che:
a) TIM assume gli obblighi, ivi previsti, di tracciabilità dei flussi finanziari, applicabili alle prestazioni oggetto del presente Contratto;
b) il presente Contratto si risolve in tutti i casi in cui le transazioni ad esso relative siano effettuate con modalità diverse da quelle previste dalla suddetta norma per le prestazioni oggetto del presente Contratto.
10.7 Pagamento tramite addebito diretto
La modalità di pagamento ordinaria delle fatture è tramite bollettino postale.
In alternativa, il Cliente può richiedere la domiciliazione per il pagamento delle fatture TIM su proprio conto corrente o su propria carta di credito.
Qualora il Cliente dovesse richiedere la domiciliazione su un conto corrente bancario non radicato in Italia, lo stesso dovrà fornire a TIM il codice di identificazione bancaria (BIC) associato a tale conto corrente, in mancanza la domiciliazione non potrà andare a buon fine.
Il Cliente prende atto e accetta che ai fini dell’utilizzo degli schemi di addebito diretto SEPA, farà fede la classificazione del Cliente/Titolare del conto corrente sul quale viene attivata la domiciliazione del pagamento, così come effettuata da parte del Prestatore di servizi di pagamento (di seguito PSP), secondo le previsioni del decreto lgs. n. 11/2010.
In base alla suddetta classificazione troveranno applicazione, in via alternativa, due differenti schemi di addebito diretto SEPA: per soggetti debitori classificati come “consumatore” o “non consumatore”.
Il Cliente/Titolare del conto corrente è consapevole della necessità di verificare la classificazione assegnatagli dal proprio PSP e di verificare con lo stesso i profili operativi e le regole dello schema di addebito SEPA utilizzato.
La classificazione del Cliente debitore effettuata dal PSP potrebbe non coincidere con la classificazione commerciale risultante a TIM al momento della raccolta della richiesta domiciliazione, pertanto il Cliente accetta sin d’ora ogni conseguenza derivante dalla diversa classificazione effettuata dal PSP.
Per finalizzare la procedura di domiciliazione con addebito diretto SEPA in conto, nel caso di eventuale non coincidenza tra la classificazione commerciale di TIM e quella del PSP, il Cliente autorizza TIM a riproporre al PSP il mandato di addebito diretto secondo lo schema SEPA coerente con la classificazione effettuata dal PSP stesso.
Il Cliente potrà confermare l’associazione del presente Contratto ad una delle domiciliazioni già attive ed esistenti mediante la compilazione e sottoscrizione dell’apposita voce della Proposta di Attivazione sezione
“ADDEBITO DIRETTO SU CONTO CORRENTE -
ASSOCIAZIONE A DOMICILIAZIONE GIA’ ESISTENTE”,
indicando il Codice Riferimento Mandato della domiciliazione che intende associare alla richiesta di pagamento, o tramite i consueti canali messi a disposizione da TIM.
In caso di incompleta o non corretta indicazione dell’esistente domiciliazione alla quale associare il presente Contratto (ad esempio perché il Cliente non disponga del Codice Riferimento Mandato), il Cliente dovrà compilare e sottoscrivere l’apposita sezione “AUTORIZZAZIONE PER L’ADDEBITO IN CONTO CORRENTE DELLE DISPOSIZIONI SEPA BUSINESS-TO-
BUSINESS DIRECT DEBIT” della Proposta di Attivazione. In tal caso, qualora TIM verifichi che sulle coordinate del conto corrente indicate dal Cliente in tale sezione esista già una domiciliazione attiva con Codice Riferimento Mandato che inizia con acronimo “MU” (Mandato Unico), gli addebiti relativi al presente Contratto verranno effettuati da TIM utilizzando tale domiciliazione. In caso contrario, cioè qualora TIM verifichi che il Codice Riferimento Mandato non inizi con acronimo “MU”, provvederà a creare una nuova domiciliazione sulla base delle informazioni di conto corrente indicate dal Cliente nella suddetta sezione “AUTORIZZAZIONE PER L’ADDEBITO IN CONTO CORRENTE DELLE DISPOSIZIONI SEPA BUSINESS-TO-
BUSINESS DIRECT DEBIT” della Proposta di Attivazione. Qualora il Cliente non intenda associare il presente Contratto ad una domiciliazione esistente, ma ad una nuova domiciliazione, dovrà fornire i dati per l’attivazione della stessa mediante la compilazione e sottoscrizione dell’apposita sezione “AUTORIZZAZIONE PER L’ADDEBITO IN CONTO CORRENTE DELLE DISPOSIZIONI SEPA BUSINESS-TO-
BUSINESS DIRECT DEBIT” della Proposta di Attivazione o tramite i consueti canali messi a disposizione da TIM. Il Cliente prende atto e accetta che, qualora abbia già attiva una domiciliazione su conto corrente per il pagamento di uno o più servizi fissi o mobili, l’eventuale revoca della stessa effettuata tramite il proprio PSP comporta la cessazione dell’associazione a tale domiciliazione di tutti i contratti/servizi alla stessa abbinati, con il conseguente passaggio alla modalità di pagamento tramite bollettino postale. Qualora il Cliente abbia già attiva una domiciliazione su conto corrente per il pagamento di uno o più servizi fissi o mobili ed intenda modificare la modalità di pagamento di uno o più servizi fissi o mobili associati a tale domiciliazione, tale variazione sarà possibile solo contattando il Servizio Clienti TIM.
Art 11. Interventi di assistenza e manutenzione
11.1. TIM assicurerà al Richiedente un servizio di assistenza tecnica (help-desk) che verrà fornito attraverso l’attivazione di numeri telefonici indicati nel Profilo Commerciale. Il servizio di assistenza tecnica avrà lo scopo di acquisire le chiamate de Richiedente relative a problemi che si dovessero verificare nel corso
della fornitura del Servizio oggetto del Contratto, indirizzando dette chiamate verso le specifiche strutture di assistenza tecnica di TIM. Il servizio di assistenza tecnica sarà a disposizione del Richiedente, secondo le modalità definite nell’Offerta e/o nella Proposta di Attivazione.
11.2. TIM, o altra ditta da essa incaricata, effettuerà sugli Apparati/Prodotti forniti in noleggio e/o comodato d’uso interventi di ripristino per vizi e/o anomalie e/o malfunzionamenti hardware. Gli interventi di ripristino, garantiti dalla data di consegna e fino alla scadenza del primo periodo di vigenza contrattuale, secondo quanto definito nell’Offerta, saranno erogati secondo i termini e le modalità specificate nell’Offerta e comprendono l’assistenza hardware erogata direttamente dal produttore secondo le modalità riportate nell’Offerta, per vizi e/o anomalie e/o malfunzionamenti rientranti nella garanzia dei prodotti.
11.3. In particolare resta inteso che nel caso in cui per qualunque motivo gli Apparati/Prodotti decadono da qualsiasi garanzia, TIM non avrà alcun obbligo di riparazione/sostituzione gratuita in presenza di danni e/o di malfunzionamenti di qualsiasi natura sugli Apparati/Prodotti stessi. Gli interventi non comprendono la fornitura di materiali accessori e/o di consumo, quali a titolo esemplificativo la sostituzione di batterie o pile e la manutenzione/sostituzione di dispositivi elettrici di alimentazione forniti con gli Apparati/Prodotti.
11.4. Sono escluse inoltre le riparazioni rese necessarie dall’uso non corretto degli Apparati/Prodotti, dal cattivo funzionamento dei dispositivi di protezione elettrica, fra cui le prese di terra, e dei dispositivi di protezione contro le sovratensioni atmosferiche, dalla mancata conformità degli impianti elettrici alle norme vigenti, dall’impiego di materiali non conformi alle istruzioni date da TIM. Tali interventi potranno essere comunque effettuati da TIM a fronte di un corrispettivo da definire in base all’entità dell’intervento da stabilire con contratto separato.
11.5. Resta inteso che, danni e/o malfunzionamenti di qualsiasi natura degli Apparati/Prodotti derivanti da eventi naturali quali, a titolo esemplificativo e non esaustivo, alluvioni, inondazioni, fulmini conseguenti a temporali, incendi ed altre calamità naturali, non comporteranno alcun obbligo di riparazione/sostituzione gratuita a carico di TIM.
11.6. La manutenzione, che potrà essere effettuata da TIM o da ditta da essa incaricata, consiste nel ripristino delle funzionalità dell’apparato, per mezzo di sostituzione e/o riparazione di parti e/o componenti, ovvero dell'intero apparato che a giudizio di TIM risultino difettosi o guasti. Gli interventi di manutenzione correttiva potranno avvenire anche su iniziativa autonoma di TIM ed essere eseguiti, a seconda della natura del malfunzionamento o del guasto comunicato dal Richiedente, da remoto e/o
presso i locali del Richiedente ove l’apparato è
installato.
L’Apparato o le singole parti di ricambio, che TIM dovesse sostituire nello svolgimento del servizio di manutenzione, avranno caratteristiche e funzioni analoghe o equivalenti a quelle sostituite che TIM provvederà a ritirare.
Il Richiedente si impegna a concordare con TIM le date in cui tali interventi potranno essere effettuati. La manutenzione non comprende la fornitura di materiali accessori e/o di consumo, quali a titolo esemplificativo carta, inchiostri, nastri, la sostituzione di batterie o pile e la manutenzione di dispositivi elettrici di alimentazione non forniti con l’Appliance.
Art 12. Durata e recesso
12.1. Fatto salvo quanto diversamente previsto nella Proposta di Attivazione e/o nell’Offerta/Profilo Commerciale, il Contratto avrà durata illimitata a decorrere dalla data di accettazione di TIM della Proposta di Attivazione, o della richiesta di attivazione del Servizio tramite Portale, intendendosi per tale l’attivazione del Servizio o, laddove previsto dal Profilo Commerciale, la consegna delle Chiavi d’accesso necessarie per usufruire dello stesso. TIM potrà recedere dal Contratto in qualsiasi momento dandone comunicazione scritta, mediante lettera raccomandata A/R, con un preavviso di 30 giorni. Il Richiedente ha facoltà di recedere in qualsiasi momento dal contratto o anche dalla sola Offerta dandone comunicazione a TIM , con preavviso di almeno 30 giorni, a mezzo di lettera raccomandata A/R da inviarsi agli indirizzi indicati sul sito xxxxxxxxxxx.xx e dal Servizio Clienti 191 o, per le Grandi Aziende, sul sito xxxxxxxxxx.xx e dal Numero Verde 800.191.101. In alternativa il recesso può essere comunicato, nel rispetto del termine di preavviso indicato, con le seguenti modalità: chiamando il Servizio Clienti 191 o, per le Grandi Aziende, il Numero Verde 800.191.101 oppure con Posta Elettronica Certificata (PEC) . Nel caso di comunicazione di recesso esercitato tramite raccomandata A/R o PEC, il Cliente dovrà allegare alla stessa copia di un proprio documento di identità In caso di attivazione del Servizio tramite Portale, la richiesta di disattivazione dello stesso, effettuata dal Richiedente tramite le funzionalità rese disponibili da TIM sul Portale, equivale all’esercizio da parte del Richiedente del diritto di recesso, con conseguente cessazione con effetto immediato, fatto salvo quanto previsto al precedente articolo 4.6 e 4.7 e nel presente articolo 12.4, del relativo Contratto.
12.2. Nel caso in cui, sulla base dell’esame tecnico di fattibilità, la fornitura del Servizio non possa essere effettuata secondo quanto indicato dal Richiedente, TIM ed il Richiedente stesso potranno recedere dal Contratto senza che sia dovuto il pagamento di alcuna penale/indennizzo. TIM provvederà ad informare il Richiedente circa l’esito dell’esame di fattibilità e dei tempi di realizzazione del Servizio.
12.3. Nei limiti consentiti dalla Legge, il Contratto, laddove il Profilo Commerciale preveda una durata determinata, si rinnoverà tacitamente di 12 mesi in 12 mesi, salvo disdetta di TIM o del Richiedente con le modalità e i termini di cui al precedente articolo 12.1 rispetto a ciascuna scadenza annuale. In caso di disattivazione del Servizio da parte del Richiedente sul Portale, la cessazione del servizio sarà immediatamente efficace. Il Richiedente sarà comunque tenuto a corrispondere a TIM i ratei canoni – già maturati al momento della cessazione.
12.4. Qualora l’Offerta/Profilo Commerciale preveda una durata minima ed il Richiedente receda dal Contratto nel corso di tale periodo di vigenza contrattuale, lo stesso sarà tenuto a pagare il corrispettivo di recesso anticipato laddove indicato nella Offerta/Profilo Commerciale da determinarsi sulla base dei costi sostenuti da TIM e di eventuali ulteriori importi previsti dalla normativa vigente in materia. Tale importo dovrà essere corrisposto a TIM nei modi e nei termini ivi indicati.
12.5. Il Richiedente sarà tenuto a corrispondere a TIM i corrispettivi dovuti relativamente al Servizio fino alla data di efficacia del recesso.
12.6. Il Contratto, nel caso di fornitura di Apparati/Prodotti, decorrerà se previsto dal Profilo Commerciale dalla data di consegna del Prodotto al Richiedente.
Laddove previsto dal Profilo Commerciale TIM provvederà ad effettuare il collaudo degli apparati nel giorno preventivamente stabilito. All’atto del collaudo, concluso con esito positivo, il Richiedente formalizzerà, senza riserva alcuna, di aver recepito le istruzioni per l’uso ed il funzionamento dell’apparato. In questi il Servizio si considera attivato a seguito dell’effettuazione del collaudo effettuato presso la sede del Richiedente e conclusosi con esito positivo.
12.7. TIM potrà recedere unilateralmente dal Contratto, tramite lettera raccomandata A/R, con effetto immediato dalla data di ricezione da parte del Richiedente della raccomandata, nel caso di intervenuta dichiarazione di fallimento a carico del Richiedente ovvero in caso di assoggettamento dello stesso ad una delle procedure concorsuali.
Art 13. Risoluzione del Contratto
13.1. TIM si riserva la facoltà di risolvere di diritto il Contratto, ai sensi e per gli effetti dell’articolo 1456 c.c., mediante raccomandata a.r., nel caso in cui il Richiedente non adempia anche ad una sola delle seguenti obbligazioni:
• Mancate, incomplete, non corrette o non aggiornate informazioni relativamente ai propri dati identificativi e di reperibilità ai fini delle comunicazioni rilevanti per il Servizio;
• Omesse o incomplete dichiarazioni relative alla presenza di rischi specifici nei locali;
• mancata o non corretta predisposizione dei locali (art. 5.1);
• ritardo o mancata consegna degli Apparati/Prodotti per causa imputabile al richiedente (art.5.8);
• decadenza della garanzia degli Apparati/Prodotti (art. 6.2);
• violazione a quanto previsto sull’uso privato (art. 8);
• ritardato o mancato pagamento dei corrispettivi dovuti (art. 10.3);
• violazione della clausola sulla tracciabilità dei flussi finanziari (9.10)
• violazione del divieto di manomissione degli Apparati/Prodotti (art. 6.1);
• perdita per qualsiasi causa degli Apparati/Prodotti (art. 6.2);
• cessione non autorizzata del Contratto (art. 15).
• inadempienza agli obblighi assunti ai sensi dell’articolo Responsabilità del Richiedente (art. 19);
• divieto del Richiedente di agire o di qualificarsi come rappresentante o agente di TIM (art. 24.3).
13.2. In caso di risoluzione contrattuale, fatto salvo quanto stabilito all’art. 9.3, TIM avrà diritto a percepire gli importi maturati fino alla data di avvenuta risoluzione del Contratto nonché, a titolo di risarcimento danni, una somma pari all’ammontare complessivo dei canoni residui/corrispettivi, attualizzati al momento della risoluzione del contratto in base alla media percentuale del tasso EURIBOR (lettera 1 mese), rilevato il mese precedente rispetto a quello in cui avviene la risoluzione, fatto salvo il diritto di TIM al risarcimento del maggior danno. Gli importi suddetti dovranno essere corrisposti a TIM entro 30 (trenta) giorni dalla data di emissione della relativa fattura.
13.3. In caso di risoluzione ed in qualsiasi caso di cessazione del Contratto, il Richiedente dovrà a riconsegnare immediatamente a TIM, senza alcun onere, spesa o responsabilità per TIM stessa, gli Apparati/Prodotti ed i Materiali Licenziati di proprietà di TIM e/o dei suoi danti causa e nella disponibilità del Richiedente a qualsiasi titolo. Il Richiedente si obbliga comunque a conservare in buono stato gli Apparati/Prodotti di proprietà di TIM fino al momento della riconsegna.
Art 14. Interruzione del servizio
14.1. TIM avrà facoltà di interrompere la fornitura del Servizio, dandone comunque tempestiva comunicazione al Richiedente, qualora vi fossero fondati motivi per ritenere che si potrebbero verificare problemi di sicurezza e/o di tutela del diritto di riservatezza ovvero nei casi di forza maggiore o per ordine di un’Autorità.
14.2. Per causa di forza maggiore si intende ogni fatto, imprevisto ed imprevedibile oppure inevitabile e comunque fuori il controllo di TIM, il cui verificarsi non sia dovuto a comportamenti od omissioni a questa imputabili e che è di per sé tale da impedire l’adempimento degli obblighi nascenti dal Contratto.
Art 15. Divieto di cessione del contratto
Il Richiedente non potrà cedere il presente Contratto ed i diritti ed obblighi originanti dallo stesso neanche a titolo gratuito, parzialmente o totalmente, se non previa autorizzazione scritta da parte di TIM.
Art 16. Clausola fiscale
16.1. Le Parti dichiarano che le operazioni relative al Contratto sono soggette ad IVA a carico del Richiedente, ove previsto dalla legge.
16.2. Ogni onere fiscale comunque correlato al Contratto è a carico del Richiedente medesimo, nei casi consentiti dalla legge.
Art 17. Trattamento dei dati personali
17.1. In relazione alle attività connesse all’esecuzione del presente Contratto, le Parti si conformano al Regolamento 2016/679/EU (Regolamento generale sulla protezione dei dati) e alle ulteriori disposizioni normative vigenti in materia di protezione dei dati personali (d’ora in avanti congiuntamente “Normativa sul trattamento dei dati personali applicabile”)Ove il Servizio prevedesse il trattamento di dati di cui il Richiedente è titolare, la conseguente nomina a Responsabile del trattamento di TIM e dei suoi eventuali subappaltatori/subfornitori verrà effettuata secondo quanto previsto nel Profilo/Offerta Commerciale allegata alla Proposta di Attivazione
In merito al trattamento dei dati personali di cui è Titolare il Richiedente, effettuato da parte di subfornitori utilizzati da TIM per l’erogazione del Servizio, il Richiedente, munito dei necessari poteri in conformità alle disposizioni della normativa sul trattamento dei dati personali applicabile, conferisce a TIM ai sensi e per gli effetti dell’Art. 1704 del Codice Civile, apposito mandato a sottoscrivere la nomina a Responsabile del trattamento dei dati del/i subfornitore/i; il Richiedente autorizza TIM ad effettuare la nomina di cui al mandato attraverso un sostituto ai sensi dell’Art. 1717 del Codice Civile.
17.2. Le Parti, ognuna per quanto di competenza, si impegnano a mantenersi reciprocamente indenni da ogni contestazione, azione o pretesa avanzate nei loro confronti da parte degli interessati e/o di qualsiasi altro soggetto e/o Autorità a seguito di eventuali inosservanze al suddetto Codice.
Previa acquisizione del relativo consenso da parte del Richiedente, TIM potrà comunicare a soggetti terzi i dati (come l’oggetto, la durata, la denominazione del Richiedente) relativi al presente Contratto quale referenza ai fini della promozione e commercializzazione di propri prodotti e/o servizi analoghi a quelli oggetto del contratto stesso
Art 18. Condizioni particolari sulla proprietà intellettuale, sull’utilizzo e sulla riservatezza del Software
18.1. Il Servizio – e tutti i suoi componenti hardware e software ivi incluso a titolo non esaustivo, la Piattaforma, il Portale, i Materiali Licenziati, le banche dati e qualsiasi altro materiale, documentazione, dato o informazione relativi al Servizio e tutti i relativi diritti di proprietà industriale e/o intellettuale sono di proprietà intera ed esclusiva di TIM e/o dei suoi danti causa che si riservano tutti i diritti. Nessun diritto di licenza sugli stessi è concesso al Richiedente salvo per l’uso del Materiali Licenziati solo per la fruizione del Servizio, subordinatamente al rispetto delle presenti Condizioni Generali.
18.2. Il Richiedente si impegna ad accettare e rispettare i termini delle Licenze, che definiscono i diritti d’uso, i termini, le condizioni, i limiti d’uso dei Software nonché le responsabilità dei licenzianti dei Software. Il Richiedente dichiara di essere a conoscenza del fatto che le Licenze, salvo se diversamente previsto nel Profilo Commerciale, intercorrono unicamente tra il Richiedente e i singoli licenzianti dei Software con esclusione di qualsiasi responsabilità di TIM e che l’accettazione delle Licenze costituisce condizione necessaria alla fornitura dei prodotti e all’uso dei Software.
18.3. Il Richiedente si impegna in ogni caso ad utilizzare i Software esclusivamente secondo le modalità indicate nelle relative Licenze o nel presente Contratto ed esclusivamente per proprio uso personale. Ferma restando la generalità della riserva dei diritti di cui al successivo articolo 18.4 e quanto previsto dalle Licenze, è fatto espresso divieto al Richiedente di:
a) copiare o riprodurre i Software in tutto o in parte, eccetto per una sola copia di riserva in forma leggibile dal computer al solo fine di evitarne la perdita in caso di guasti (copia di backup); tale copia sarà soggetta a questo Contratto e non potrà essere usata che in sostituzione della copia perduta;
b) modificare, adattare, tradurre, transcodificare, decompilare e disassemblare il Software in tutto o in parte, o di altrimenti sottoporre i Software ad altri processi di analisi del loro codice e della loro struttura logica (c.d. “reverse engineering”), fatto salvo quanto espressamente previsto da norme inderogabili di legge;
c) cedere, prestare, locare, noleggiare, sub-licenziare, vendere, distribuire, mettere a disposizione o altrimenti trasferire i Software, in tutto o in parte, a terzi o consentirne l’uso da parte di terzi;
d) rimuovere o in qualsiasi modo cancellare dai Software qualsiasi marchio, nome commerciale, indicazione di copyright o altra notazione di riserva di diritti ivi apposta o contenuta, che il Richiedente è tenuto a riprodurre su eventuali copie, anche parziali, dei Software fatte dal Richiedente, ferme restando le limitazioni del punto (a) che precede;
e) riprodurre e/o duplicare ovvero consentire la riproduzione e/o la duplicazione, in tutto o in parte, del contenuto dei Software, dei pacchetti e dei
programmi applicativi, del manuale d’uso e di qualsiasi altro stampato di carattere accessorio al fine di cederli o concederli a terzi a qualsiasi titolo, anche gratuito o comunque di consentirne il loro utilizzo.
18.4. Il Software (tale termine come qui usato include l'insieme delle istruzioni e dei dati leggibili da computer, la relativa documentazione d'uso, ogni modifica ai Software ed ogni altro documento o materiale relativo ai Software forniti al Richiedente), così come i relativi diritti d'autore e ogni altro diritto di proprietà intellettuale o industriale, sono di proprietà esclusiva di TIM e/o dei suoi danti causa. Fatte salve le Licenze espressamente concesse all’art. 18.2, il Richiedente non acquista alcun titolo o diritto sui Software o su qualsiasi altro IPR di titolarità di TIM, di sue Affiliate, di suoi fornitori, di licenzianti di TIM e/o di suoi danti causa in generale. Il Richiedente riconosce e garantisce il rispetto di qualsiasi “IPR” di titolarità di TIM, di sue Affiliate, di suoi fornitori e/o di licenzianti di TIM, afferente o comunque connesso al contenuto, alla denominazione, all’oggetto del Servizio richiesto, ovvero alla fornitura dell’hardware e del software inclusi nell’Offerta, dei supporti, delle banche dati e di quant’altro connesso alla fornitura e prestazione dello stesso. Ai fini di questo articolo 18, per IPR s’intende brevetti, modelli di utilità, modelli ornamentali, diritti d’autore, diritti di know-how, diritti su data base e tutti gli altri diritti di proprietà intellettuale o di carattere simile o corrispondente che esistono adesso o in futuro in qualsiasi parte del mondo; per “Affiliata” di TIM si intende qualsiasi persona giuridica controllata da, controllante o sottoposta al comune controllo di TIM, tale controllo essendo esercitato tramite la titolarità, diretta o indiretta, del 50% o più del capitale sociale o dei diritti di voto di tale persona giuridica.
Art 19. Responsabilità del Richiedente
19.1. Fatto salvo quanto diversamente stabilito nelle presenti Condizioni Generali, ovvero derogato dalle Parti nella Proposta di Attivazione, il Richiedente si obbliga a:
• non effettuare manomissioni e/o interventi, direttamente o tramite personale non espressamente autorizzato da TIM, sugli Apparati/Prodotti e/o prodotti Software di proprietà di TIM, concessi in uso ovvero a disposizione del Richiedente ad altro titolo;
• non divulgare, direttamente o indirettamente anche tramite il proprio personale, password e/o login e/o comunque Chiavi di Accesso;
• non cedere a terzi in tutto o in parte il Contratto, senza il preventivo consenso scritto di TIM;
• non copiare in tutto o in parte i programmi di software compresi nel Servizio sia in forma stampata che in forma leggibile dall'elaboratore;
• non porre in essere alcuna azione che possa compromettere la sicurezza della Piattaforma, del Portale e in generale delle infrastrutture IT;
• garantire che il Servizio sarà utilizzato unicamente all’interno della propria organizzazione assumendosi ogni conseguente onere e responsabilità in ordine al traffico generato ed immesso sulla Piattaforma tramite il proprio collegamento e all’utilizzo dello stesso da parte dagli Utenti;
• laddove previsto, costruire/personalizzare il proprio sito in conformità alle norme poste a tutela dell’ordine pubblico e del buon costume, e comunque in modo da non ledere l’immagine di TIM.
19.2. Il Richiedente non può utilizzare il Servizio: i) in violazione delle leggi vigenti; ii) in modo da creare turbativa a terzi o malfunzionamento della rete; iii) o in modo da abusare dell’offerta commerciale relativa al Servizio o dello stesso Servizio tramite un suo utilizzo non conforme al presente Contratto e alle eventuali Licenze.
19.3. TIM ha la facoltà di sospendere immediatamente la fornitura del Servizio, senza preavviso, qualora il Richiedente ne faccia l’uso improprio indicato negli articoli 19.1, 19.2 e 19.16 dandone, se del caso, idonea comunicazione alle autorità competenti.
19.4. L'utilizzo del Servizio fornito da e con altre infrastrutture, sia nazionali che estere, raggiungibili tramite la Piattaforma, è soggetto alle limitazioni ed alle responsabilità stabilite da ciascun gestore ovvero operatore internazionale che eroga il Servizio stesso, in conformità alla legislazione vigente nei singoli Stati ospitanti detti gestori/operatori, alla normativa internazionale applicabile in materia, nonché ai regolamenti di utilizzo delle infrastrutture interessate.
19.5. I rapporti tra TIM ed il Richiedente oggetto delle presenti Condizioni Generali non possono essere interpretati come rapporti societari, di associazione e/o collaborazione né ciascuna delle Parti potrà essere considerata agente o rappresentante dell'altra. E’ fatto espresso divieto al Richiedente di qualificarsi agente, collaboratore o rappresentante di TIM e di affermare che TIM gestisce o è responsabile dei prodotti e dei servizi offerti dal Richiedente alla propria clientela.
19.6. Il Richiedente è sempre tenuto a comunicare immediatamente a TIM la richiesta di interventi sui propri Apparati/Prodotti, sui terminali e/o sul Software per la corretta prestazione del Servizio. Gli eventuali danni arrecati alle apparecchiature di proprietà di TIM ma a disposizione del Richiedente ad altro titolo, ovvero alla Piattaforma o al Portale, causati in conseguenza della mancata tempestiva comunicazione, di cui al precedente punto, saranno considerati di esclusiva responsabilità del Richiedente. Pertanto in tali casi, ove da detti danni si verificassero dei malfunzionamenti o delle interruzioni nella fornitura del Servizio, TIM non potrà esserne considerata responsabile.
19.7. Il Richiedente è consapevole che TIM non può esercitare un controllo sui contenuti delle informazioni che transitano sulla rete, sulla Piattaforma e sul
Xxxxxxx, ed eventualmente conservate presso i propri Data Center, anche per effetto della eventuale crittografia delle stesse applicata all’origine dal Richiedente. Pertanto TIM non è responsabile dei contenuti di qualunque natura inviati, immessi o conservati sulle infrastrutture rese disponibili con il Servizio.
19.8. Il Richiedente sarà responsabile dei contenuti e delle informazioni diffuse al pubblico e delle eventuali violazioni dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale e altre lesioni di diritti altrui, manlevando e tenendo indenne TIM da ogni azione, richiesta, pretesa avanzata da terzi, ivi compreso il personale del Richiedente, per il risarcimento del danno.
19.9. Il Richiedente si obbliga ad imporre agli Utenti il rispetto delle stesse obbligazioni che il medesimo assume col Contratto e sarà responsabile, manleverà e manterrà indenne TIM per le loro inadempienze.
19.10. In caso di sottoscrizione di un Servizio che include la registrazione di un dominio internet di 2° livello, TIM trasmetterà all’Autorità competente una richiesta per l’assegnazione al Richiedente di tale dominio. Il Richiedente garantisce che il nome a dominio Internet di 2° livello per il quale richiede la registrazione a TIM non contravviene alla normativa che regola il diritto di autore o altri diritti tutelati da proprietà intellettuale di terze parti e che rispetterà in pieno le regole e procedure definite dalla Autorità competente ed i successivi aggiornamenti (“Acceptable User Policy”).
19.11. In caso di sottoscrizione di un servizio che prevede la registrazione di un dominio internet di 2° livello, alla data di firma del Contratto il Richiedente sottoscriverà la modulistica prevista dall’Autorità competente accettando integralmente gli obblighi ivi indicati relativamente all’uso di tale dominio e dei servizi ad esso correlati (in via esemplificativa, ma non esaustiva, accettazione delle “Regole di Naming”, delle “Procedure tecniche di Registrazione”, della “Netiquette”, delle “Regole per la Risoluzione delle Dispute”, ecc.). Il Richiedente è tenuto a comunicare tempestivamente a TIM eventuali variazioni dei dati relativi all’assegnatario del dominio Internet di 2° livello.
19.12. In caso di sottoscrizione di un’Offerta che include la registrazione di un dominio internet di 2° livello con estensione .it, il Richiedente prende atto ed accetta che lo stesso dovrà trasmettere direttamente all’Autorità competente la richiesta per l’assegnazione di tale dominio, compilando l’apposito modulo messo a disposizione da TIM in qualità di “Registrar” ai sensi della normativa applicabile alla registrazione di domini di 2° livello con estensione .it,, come predisposto dall’Autorità competente e fatte salve limitazioni alla richiesta di registrazione eventualmente previste dal Profilo Commerciale dell’offerta che include il dominio internet di 2° livello con estensione .it. Il Richiedente garantisce TIM che il nome a dominio Internet di 2° livello con estensione .it per il quale richiede la
registrazione all’Autorità competente non contravviene alla normativa che regola il diritto di autore o altri diritti tutelati da proprietà intellettuale di terze parti.
19.13. Se previsto, TIM all’attivazione del Servizio consentirà al Richiedente di generare una chiave di crittografia (private key) necessaria per la cifratura dei dati oggetto del Servizio. Il Richiedente è l’unico responsabile della conservazione di detta private key non essendo TIM a conoscenza del codice di generazione di questa chiave. In caso di smarrimento della private key TIM non potrà in nessun caso essere ritenuta responsabile e pertanto il Richiedente solleverà e terrà indenne TIM da ogni richiesta di azione, pretesa comunque avanzata, anche da terze parti, a titolo di risarcimento danni.
19.14. Il Richiedente è consapevole che TIM non può esercitare un controllo sui contenuti delle informazioni che transitano sulla rete. Pertanto TIM non è responsabile dei contenuti di qualunque messaggio che sia stato inviato da clienti attestati sulla propria Rete.
19.15. E’ responsabilità del Richiedente provvedere ad effettuare periodicamente nel corso della durata del Contratto un back- up dei dati e contenuti immessi dal Richiedente e dagli Utenti nelle infrastrutture hardware e software con cui TIM eroga il Servizio.
19.16. Qualora il Profilo/Offerta Commerciale lo preveda, TIM renderà disponibile la funzionalità di "Giga Free", che consente alle SIM TIM di accedere al Servizio attraverso la rete mobile di TIM senza addebito del corrispettivo per il traffico dati nazionale e/o per il consumo dei dati inclusi nell'offerta mobile attiva sulla SIM effettuato tramite APN WAP ed IBOX.
Per il corretto utilizzo della funzionalità Giga Free è necessario che il traffico originato dalle SIM sia diretto verso gli indirizzi IP del Servizio acquistato e transiti in chiaro sulla rete per consentire l’individuazione certa dell’indirizzo IP o URL di destinazione. Il Richiedente si obbliga, inoltre, a non utilizzare protocolli o funzionalità che abbiano l’effetto di manipolare, criptare o deviare il pacchetto di traffico in transito, e quindi di non consentire il riconoscimento della destinazione rendendo, in tal modo, non applicabile la funzionalità Giga Free. La funzionalità Giga Free è utilizzabile solo con le SIM TIM fonia con un bundle dati attivo e pertanto il Richiedente si obbliga a non utilizzare la predetta funzionalità con SIM fonia e dati a consumo o con SIM M2M.
Fermo restando quanto sopra indicato, il Richiedente, si obbliga altresì ad astenersi da qualsiasi ulteriore uso improprio di tale funzionalità, intendendosi per uso improprio, a titolo esemplificativo, l'attivazione da parte del Richiedente di servizi di Web Proxy, servizi di APN o servizi e/o funzionalità analoghe che consentano, o abbiano come conseguenza, di eludere i sistemi di contabilizzazione o il regolare addebito del traffico mobile in caso di accesso dalla rete TIM, mediante i suddetti servizi/funzionalità, a contenuti e/o servizi non archiviati od in generale ospitati sulla Piattaforma.
In tutti i casi in cui XXX xxxxxx l'uso improprio e/o in tutti i casi in cui l’uso improprio della funzionalità comporti lo sviluppo da parte della SIM TIM di volumi di traffico eccessivi rispetto ai parametri per l’uso del servizio mobile specificati nelle condizioni generali di riferimento e generi importi elevati di traffico, TIM si riserva la facoltà di sospendere la funzionalità Giga Free, con conseguente addebito al Richiedente degli importi generati, fornendo al Richiedente un preavviso scritto di 30 (trenta) giorni. Inoltre TIM si riserva la facoltà di sospendere anche il Servizio qualora rilevi che il Richiedente, tramite l’uso improprio della funzionalità, rivenda traffico a terzi. Il Richiedente si impegna a manlevare e tenere indenne TIM da qualsiasi richiesta, rivendicazione legale, responsabilità e/o danno pretesi da qualsiasi persona fisica o giuridica, compresi gli utenti dei servizi resi disponibili dal Richiedente mediante il Servizio, in conseguenza della disattivazione da parte di TIM della funzionalità Giga Free.
Art 20. Responsabilità di TIM
20.1. Fatti salvi i limiti inderogabili di legge, TIM non risponde dei danni diretti ed indiretti ivi compresa la perdita di profitti subiti dal Richiedente o da terzi in dipendenza dell’uso o del mancato uso del Servizio.
20.2. TIM garantisce un livello di professionalità adeguato della prestazione del Servizio e degli Apparati/Prodotti di proprietà di TIM ea disposizione del Richiedente. Resta in ogni caso inteso che TIM non potrà essere ritenuta responsabile dell’utilizzo degli apparati/Prodotti hardware e dei terminali di rete nella disponibilità del Richiedente. TIM non potrà infatti essere ritenuta responsabile dei danni diretti e/o indiretti causati al Richiedente e/o a terzi, ivi compreso il personale del Richiedente, e dovuti al cattivo o negligente utilizzo degli apparati/Prodotti, ovvero per altre cause non imputabili a TIM. Pertanto il Richiedente solleverà e terrà indenne TIM da ogni richiesta, azione, pretesa comunque avanzata dai terzi a titolo di risarcimento danni.
20.3. TIM non può garantire l’inattaccabilità del sistema informatico e di telecomunicazioni e pertanto non risponde di eventuali danni subiti dal Richiedente, dagli Utenti e/o da terzi in caso di attacchi informatici (es.: virus, spamming, denial of service, ecc.). Pertanto il Richiedente manleverà e terrà indenne TIM da ogni richiesta, azione, pretesa comunque avanzata dai terzi a titolo di risarcimento danni.
20.4. TIM fornisce il Servizio al Richiedente sulla base di quanto richiesto ed indicato dal Richiedente stesso; pertanto TIM è esonerata da qualsiasi forma di responsabilità per disservizi originati da una insufficienza del collegamento utilizzato dal Richiedente, rispetto alle esigenze trasmissive necessarie alla adeguata fruizione del Servizio.
20.5. TIM non sarà responsabile in caso di mancato
accoglimento dell'eventuale richiesta di cui all’art.
19.10 e/o 19.12 da parte dell’Autorità competente, né di
eventuali ritardi dipendenti dall’Autorità medesima ovvero per causa a sé non imputabile, rinunciando sin d’ora ad ogni contestazione o risarcimento dei danni nei confronti di TIM che derivi dalle azioni o mancate azioni intraprese dall’Autorità competente nell’assegnazione dei domini.
20.6. TIM non sarà responsabile per l’eventuale revoca del nome a dominio Internet di 2° livello (se previsto dal Servizio) da parte dell’Autorità competente, ovvero per limitazioni del Servizio (ad es. filtraggi degli indirizzi IP/Domini assegnati in caso di spamming, hacking, denial of service, ecc.) in caso di uso improprio da parte del Richiedente del dominio stesso e dei servizi ad esso correlati.
20.7. Ove il Servizio prevedesse come prestazione anche quella della gestione di informazioni e dati del Richiedente, TIM garantirà il Richiedente in merito alla riservatezza di tutti i dati gestiti con il Servizio. In caso di cessazione per qualunque causa del rapporto, TIM disporrà dei dati del Richiedente secondo le direttive che il Richiedente stesso avrà indicato. Ove il Richiedente non abbia comunicato dette direttive entro e non oltre 15 giorni a decorrere dalla data di avvenuta cessazione del rapporto per qualunque causa, TIM sarà libera da ogni onere ed impegno connesso e/o derivante dalla gestione dei dati del Richiedente.
Art 21. Referente del Servizio
Il Richiedente, al momento della sottoscrizione della Proposta di Attivazione potrà nominare una propria figura professionale che sarà il referente per i rapporti con TIM relativamente al Servizio.
Art 22. Accesso ai locali
22.1. Il Richiedente consentirà, previo preavviso, al personale TIM o di ditta da essa incaricata, munito di documento di riconoscimento, il pronto accesso ai locali dove sono installati gli Apparati/Prodotti per eseguire gli interventi di manutenzione e verifiche.
22.2. Il Richiedente si impegna a dichiarare espressamente a TIM, ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 26, comma 1, lettera b) del D. Lgs n. 81/08, la presenza o meno di eventuali rischi specifici nei locali destinati all’installazione delle apparecchiature e le misure di prevenzione e di emergenza adottate in relazione alla propria attività.
Art 23. Facoltà di subappalto/subaffidamento
23.1 Fatta salva la responsabilità diretta di TIM nei confronti del Richiedente per l’esecuzione dell’attività oggetto del Contratto, per la prestazione delle stesse TIM si potrà avvalere, ove consentito dalla normativa applicabile, di terzi da essa selezionati.
23.2 Nel caso in cui il Richiedente si configuri come soggetto ricadente nell’ambito di applicazione del D. Lgs.vo 50/2016 e s.m.i. resta inteso che l’affidamento in subappalto delle attività oggetto del Contratto avverrà entro i limiti e in ottemperanza delle normative pro tempore vigenti e che nel contratto con il
subappaltatore saranno presenti adeguate clausole tese a garantire il rispetto di tutte le previsioni normative vigenti applicabili in materia.
Art 24. Disposizioni generali
24.1. Il Contratto, che include le presenti Condizioni Generali e la relativa Offerta/Profilo Commerciale, unitamente ad eventuali allegati e supplementi, tra cui le eventuali Schede Tecniche, costituiscono manifestazione univoca ed integrale dei rapporti intercorsi tra TIM ed il Richiedente superando ed annullando ogni diversa precedente intesa relativamente al Servizio.
24.2. Qualsiasi modifica e/o integrazione al Contratto dovrà essere concordata e sottoscritta dalle Parti.
24.3. I rapporti tra TIM ed il Richiedente oggetto del Contratto non possono essere interpretati come rapporti societari, di associazione e/o collaborazione né ciascuna delle Parti potrà essere considerata agente o rappresentante dell'altra. Pertanto, è fatto espresso divieto al Richiedente di qualificarsi agente, collaboratore o rappresentante di TIM.
24.4. Tutte le comunicazioni tra le Parti relative al presente Contratto dovranno essere effettuate con scambio di corrispondenza scritta da indirizzarsi alle destinazioni e/o agli indirizzi e-mail indicati nella Proposta di Attivazione o sul Portale, fatte salve eventuali diverse modalità di comunicazione previste nel presente Contratto.
Art 25. Foro competente
Per qualsiasi controversia che dovesse sorgere tra il Richiedente e TIM in merito all’interpretazione, e/o all’esecuzione del presente Contratto sarà competente in via esclusiva il Foro di Roma.
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Ai sensi e per gli effetti degli articoli 1341 e 1342 del codice civile, il Richiedente dichiara di conoscere ed accettare espressamente le seguenti clausole delle Condizioni Generali di Contratto per i Servizi ICT (Information & Communication Technology): art. 10 (Modalità e termini di pagamento – rivalsa); art. 12 (Durata e recesso – recesso di TIM); art. 14 (Interruzione del Servizio); art. 15 (Divieto di cessione); art. 19 (Obblighi del Richiedente); art. 20 (Responsabilità di TIM
– limitazione di responsabilità); art. 25 (Foro competente).