Definizione di DURATA DELLA LOCAZIONE

DURATA DELLA LOCAZIONE permanente" sino alla durata del diritto di superficie. • Revisioni di quote di riserva da destinare a soggetti anziani, disabili fisici e psichici, secondo una percentuale concordata nella Programmazione sociale dai Servizi sociali e socio-sanitari;

DURATA DELLA LOCAZIONE. Il contratto di affitto avrà durata contrattuale di 6 anni, ai sensi dell’art. 3 legge 3/5/1982 n. 203 che disciplina l’affitto particellare, con scadenza improrogabile fissata il La decorrenza del contratto è fissata dalla data di stipulazione del contratto.

DURATA DELLA LOCAZIONE anni 6 ai sensi dell’art. 27 legge 27 luglio 1978, n. 392, a partire dal ___________ con scadenza al ___________, rinnovabile per la stessa durata se non interviene disdetta, tramite raccomandata R.R., almeno sei mesi prima della scadenza.

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DURATA DELLA LOCAZIONE. Periodo di prolungamento: Termine di disdetta in caso di durata indeterminata dell'affitto: Inizio della locazione (giorno di spedizione): Valore assicurato (valore a nuovo): Assicurazione stipulata da: Sono considerate parti soggette ad usura ai sensi dell'art. 7f delle condizioni di locazione della VSBM: Condizioni particolari: Il locatario prende atto delle istruzioni d'uso e di manutenzione della macchina e si impegna ad attenersi alle stesse.

DURATA DELLA LOCAZIONE al presente contratto si applica l’art.42 della L. 392/1978 e la durata della locazione è prevista di anni 6 ai sensi dell’art. 27 legge 27 luglio 1978, n. 392, a decorrere dal 20.10.2012. Tale durata potrà essere rinnovata per una prima volta soltanto e per lo stesso periodo di sei (6) anni, salvo disdetta da inviarsi mediante lettera raccomandata 12 mesi prima della scadenza contrattuale, ai sensi dell’art.28 comma 1 della L. 392/1978.

DURATA DELLA LOCAZIONE l’immobile viene concesso in locazione a decorrere dal 01.01.2019 per un periodo di 6 anni(sei anni) prorogabile alla prima scadenza per ulteriori 6 anni (sei anni), salvo quanto previsto all’art. 29 della Legge 392/78. Alla seconda scadenza il contratto s’intenderà risolto; l’eventuale nuova locazione sarà oggetto di un nuovo contratto con eventuale rideterminazione delle condizioni contrattuali. Il conduttore avrà facoltà di recedere anticipatamente ai sensi dell’art. 27 – 7° comma – Legge 392/78, assumendo a proprio carico tutte le spese relative alla registrazione della risoluzione anticipata.