FATTORI DI RISCHIO giudizi sono ancora in corso. Esiste il rischio che eventuali pronunce negative definitive dei giudici amministrativi in almeno uno dei procedimenti citati possano determinare in futuro il rimborso di eventuali compensazioni, approvate ex ante dalla Commissione Europea ai sensi dei Contratti di Programma ed erogate dallo Stato, secondo il meccanismo sopra illustrato. Tale eventualità avrebbe effetti negativi sull’attività, le prospettive e la situazione economica, finanziaria e patrimoniale del Gruppo. Per maggiori informazioni si rinvia alla Sezione Prima, Capitolo 20, Paragrafo 20.8.1.1 del Prospetto. In proposito, con riferimento all’anno 2012, si specifica che, in ossequio a quanto previsto dalla delibera AGCom n. 412/14/CONS che ha quantificato un OSU inferiore a quanto previ- sto nel Contratto di Programma, nella lettera del Ministro dell’Economia e delle Finanze del 7 agosto 2015 (si veda la Sezione Prima, Capitolo 4, Paragrafo 4.1.1.2 per maggiori dettagli) non è stata riconosciuta all’Emittente la differenza tra la compensazione prevista per il me- desimo anno dal Contratto di Programma e l’onere verificato da AGCom, fermo restando la possibile revisione della decisione AGCom sull’ammontare dell’onere, all’esito del con- tenzioso amministrativo proposto dall’Emittente davanti al TAR del Lazio contro la delibera AGCom n. 412/14/CONS. La tabella sottostante riporta il valore dell’OSU calcolato dall’Emittente, il valore verificato da AGCom e la compensazione dello Stato prevista dal Contratto di programma per gli anni 2012-2014(3). (Dati espressi in milioni di Euro) 2012 2013 2014 OSU calcolato da Poste Italiane 704 1.168 1.668 Compensazione da Contratto di Programma 350 343 336 OSU verificato dall’AGCom 327 - - Si precisa che il calcolo dell’OSU effettuato dall’Emittente e sottoposto all’AGCom si basa su metodologie e valutazioni discrezionali nell’ambito del quadro regolatorio applicabile e pertanto dallo stesso non si possono desumere necessariamente i risultati economici del settore corrispondenza. Per ulteriori informazioni, si rinvia alla Sezione Prima, Capitolo 6, Paragrafo 6.1.7.1 del Prospetto. La Legge di Stabilità 2015 e il Contratto di Programma 2015-2019 fissano in 262,4 milioni di Euro annui le compensazioni a carico dello Stato relative alla fornitura dello SPU, segnando una riduzione sensibile rispetto a quanto previsto negli anni precedenti. Ad integrazione di questi importi, nel caso di riconoscimento da parte di AGCom di un OSU superiore agli stanziamenti di finanza pubblica e successivamente all’autorizzazione della Commissione Europea al pagamento delle compensazioni statali, potrà intervenire un apposito Fondo di Compensazione dell’OSU, già previsto dagli articoli 3 e 10 del d.lgs. n. 261/1999, secondo il quale, il Fondo è amministrato dal MiSE ed alimentato dai concorrenti dell’Emittente, titolari di licenza o di autorizzazione ad operare nel settore postale che forniscono servizi sostitutivi di quelli universali, con una parte del fatturato degli stessi servizi che può arrivare fino ad un