DISCIPLINARE DI GARA - Procedura aperta CIG 752703629B
S.A.C. Società Aeroporto Catania S.p.A.
DISCIPLINARE DI GARA - Procedura aperta
“Affidamento servizi handling”
CIG 752703629B
Premesse
Il presente Disciplinare costituisce parte integrante e sostanziale del Bando di gara per l’affidamento dei servizi di handling, da svolgersi presso l’Aeroporto di Catania, ed è diretto a fornire ulteriori indicazioni in merito alle modalità e forme necessarie per la presentazione dell’offerta nonché in ordine al criterio di aggiudicazione, alle modalità di svolgimento della gara ai fini della stipula del contratto.
Ai fini della corretta interpretazione del presente disciplinare, si intendono:
a) per “Amministrazione” o “Xxxxxxxx xxxxxxxxxx”, xx "X.X.X. Xxxxxxx Xxxxxxxxx Xxxxxxx S.p.A." quale Stazione Appaltante che procede all’aggiudicazione dell'appalto;
b) per “Codice dei contratti pubblici”, il D.lgs. 18 aprile 2016, n. 50, recante il Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/23/UE, 2014/24/UE e 2014/25/UE;
c) Per SLA (Standard Level Agreement) i livelli qualitativi di esecuzione del servizio e che rappresentano una delle obbligazioni principali che l’aggiudicatario assumerà. Detto documento deve essere richiesto al R.U.P. o scaricato dal sito xxx.xxxxxxxxx.xxxxxxx.xx
Art. 1 Oggetto, durata e importo del servizio
Oggetto dell’appalto è il servizio presso l’Aeroporto di Catania dei seguenti servizi handling: a) Presidio notturno dalle ore 24:00 alle ore 05:00; b) servizio di de-icing; c) Presidio sala Vip dalle ore 06:00 alle ore 22:00, da svolgersi con le modalità indicate nel capitolato tecnico.
Il servizio avrà la durata di 3 (tre) anni con decorrenza dalla data di sottoscrizione del contratto di affidamento, con possibilità di proroga per un periodo di mesi tre alle stesse condizioni, criteri, patti e modalità a richiesta della stazione appaltante, nelle more dell’espletamento di una nuova procedura di gara.
E’ escluso il rinnovo tacito del contratto.
Il valore complessivo dell’appalto è di € 3.112.500,00 (euro tre milionicentododicimilacinquecento)
iva esclusa di cui € 3.022.500,00 (euro tremilioniventiduemilacinquecento) quale base d’asta su cui operare il ribasso ed € 90.000,00 (euro novantamila) per oneri di sicurezza non ribassabili.
Art. 2 Soggetti ammessi alla selezione e requisiti di partecipazione.
Sono ammessi alla presente gara gli operatori economici di cui all'art. 45 del Codice dei contratti pubblici, anche riuniti in associazione d’impresa costituita o da costituirsi, in possesso dei requisiti di ordine generale e speciale richiesti nel bando di gara, nel presente disciplinare e nel capitolato.
Ai predetti soggetti si applicano le disposizioni normative contenute negli artt. 47 e 48 del Codice.
Sono pertanto ammesse a partecipare alla gara, imprese appositamente e temporaneamente raggruppate, già costituite o da costituirsi, alle condizioni e modalità precisate dall’art. 48 del Codice.
E’ fatto divieto ai concorrenti di partecipare alla gara in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario, a pena di esclusione, ovvero di partecipare alla gara anche in forma individuale qualora partecipino alla gara medesima in raggruppamento o consorzio ordinario.
I consorzi di cui all’art. 45 comma 2 lett. b) e c) del Codice, sono tenuti ad indicare in sede di offerta, per quali consorziati si concorre. A questi ultimi è fatto divieto di partecipare alla gara in qualsiasi altra forma. In caso di violazione, saranno esclusi dalla gara sia il consorzio che il consorziato.
Si precisa che in caso di consorzi di cui all’art. 45 comma 2 lett. b) e c) del Codice, le dichiarazioni relative al possesso dei requisiti di ordine generale, dovranno essere rese dal consorzio e da ciascuna delle imprese consorziate indicate come future assegnatarie dell’appalto. Per quanto attiene alla capacità finanziaria e tecnica, i requisiti dovranno essere posseduti e comprovati secondo quanto prescritto dall’art. 47 del Codice.
I consorzi ordinari ed i GEIE, di cui all’art. 45 comma 2 lett. e) e g) del Codice, sono ammessi a partecipare alla gara alle stesse condizioni dei raggruppamenti temporanei di imprese.
Ai sensi di quanto previsto dall’art. 80 comma 5 lett. m) del Codice, è fatto divieto di partecipare alla medesima gara ai concorrenti che si trovino tra loro in una della situazioni di controllo di cui all’art. 2359 del Codice civile o in una qualsiasi relazione, anche di fatto, se la situazione di controllo o la relazione comporti che le offerte siano imputabili ad un unico centro decisionale. La Commissione di gara procederà ad escludere i concorrenti le cui offerte, sulla base di univoci elementi, siano imputabili ad un unico centro decisionale. Nel caso in cui la Stazione Appaltante rilevasse tali condizioni in capo al soggetto aggiudicatario della gara, dopo l’aggiudicazione o dopo la sottoscrizione del contratto, si procederà all’annullamento dell’aggiudicazione, con la conseguente ripetizione delle fasi procedurali, ovvero la risoluzione in danno. Il mancato rispetto delle prescrizioni sopra riportate, determinerà l’esclusione dalla gara del singolo operatore economico e di tutti i raggruppamenti temporanei o consorzi ordinari di concorrenti cui lo stesso partecipi.
Sono ammessi alla gara gli operatori economici con sede in altri stati membri dell’Unione Europea, costituiti in conformità alla legislazione vigente nei rispettivi Paesi, nonché gli operatori economici di Paesi terzi, firmatari degli accordi di cui all’art. 49 del Codice, alle condizioni di cui al presente disciplinare.
Ai sensi dell’art. 37 del Decreto Legge n. 78 del 31 maggio 2010, convertito con legge 30 luglio 2010 n. 122, gli operatori economici aventi sede, residenza o domicilio nei Paesi inseriti nelle così dette black list di cui al decreto del Ministro delle Finanze del 4 maggio 1999 ed al decreto del Ministro dell’Economia e delle Finanze del 21 novembre 2001, devono essere in possesso, pena l’esclusione, dell’autorizzazione rilasciata ai sensi del D.M. 14 dicembre 2010 del Ministero dell’Economia e delle Finanze.
- Requisiti di partecipazione di ordine generale, economico, finanziario e tecnico organizzativo
Al fine della partecipazione alla gara, i concorrenti dovranno essere in possesso, a pena di esclusione, dei seguenti requisiti:
Requisiti di ordine generale:
a.1) Insussistenza delle cause di esclusione di cui all’art. 80 del D. Lgs. 50/2016.
b) Requisiti di capacità professionale:
b.1) Iscrizione al registro delle imprese, o ad analoghi registri per le imprese con sede nell’Unione Europea da cui risulti, tra le attività di impresa, anche la gestione di attività di handling presso aeroporti e più in generale le attività descritte dall’allegato “A” del D. Lgs. 13.01.1999 n. 18 oggetto dell’affidamento. Nel caso di raggruppamento di imprese, ognuna di esse dovrà essere certificata per l’esercizio delle attività di cui all’allegato “A” del D. Lgs. 18/1999.
b.2) Possesso del “Certificato di prestatore di servizi a terra” rilasciato dall’ ENAC.
c) Requisiti di capacità economia e finanziaria
I partecipanti dovranno produrre:
c.1) Dichiarazioni rilasciate da due Istituti bancari in data non anteriore a tre mesi rispetto al termine per la presentazione delle offerte, attestante la solidità economica e finanziaria del partecipante;
c.2) Dichiarazione resa nelle forme e per gli effetti di cui al D.P.R. 445/2000, attestante la realizzazione nell’ultimo triennio antecedente la data di pubblicazione del bando (2015-2016-2017), un fatturato specifico per servizi di handling, per un importo non inferiore ad Euro 3.000.000,00 (euro tremilioni/00) da intendersi come cifra complessiva del triennio.
d) Requisiti di capacità tecnica
I partecipanti dovranno produrre:
d.1) Dichiarazione resa nelle forme e per gli effetti di cui al D.P.R. 445/2000, attestante lo svolgimento nei tre anni antecedenti la data di pubblicazione del presente bando, attività di handling in aeroporti con un traffico di almeno 3 milioni di passeggeri, con indicazione degli scali e le date di svolgimento.
d.2) Certificazione di qualità della serie ENI UN ISO 9001:2008 relativa alle attività di cui all’allegato “A” del D. Lgs. 13.01.1999 n. 18 o certificazione IATA Safety Audit for Ground Operations (ISAGO). Nel caso di raggruppamento il requisito deve essere posseduto dalla capogruppo.
In caso di raggruppamenti temporanei d’impresa o in caso di consorzi ordinari costituiti o non costituiti, i requisiti predetti dovranno essere posseduti nella misura di seguito indicata:
i requisiti di ordine generale di cui alla superiore lettera a) dovranno essere posseduti , a pena di esclusione:
i) Per i Consorzi tra società cooperative di cui alla lett. b) del comma 2 dell’art. 45 del D.lgs. 50/2016 e per i Consorzi stabili di cui alla lettera c) del comma 2 dell’art. 45 del D. lgs. 50/2016: dal Consorzio e dalla Consorziata esecutrice dell’appalto;
ii) Per R.T.I. e Consorzi ordinari di cui alle lettere d) ed e) del comma 2 dell’art. 45 del D.lgs 50/2016:
da ciascuno dei soggetti facenti parte del RTI o Consorzio.
I requisiti di ordine professionale di cui alla superiore lettera b.1) dovranno essere posseduti a pena di esclusione:
iii) Per i Consorzi tra società cooperative di cui alla lettera b) del comma 2 dell’art. 45 del D.lgs. 50/2016 e per i Consorzi stabili di cui alla lettera c) del comma 2 dell’art. 45 del D.lgs. 50/2016:
dal Consorzio ovvero dalle consorziate esecutrici
iv) Per R.T.I. e Consorzi ordinari di cui alle lettere d) ed e) del comma 2 dell’art. 45 del D.lgs 50/2016:
da ciascuno dei soggetti facenti parte del RTI o Consorzio.
I requisiti di ordine professionale di cui alla superiore lettera b.2) dovranno essere posseduti a pena di esclusione:
v) Per i Consorzi tra società cooperative di cui alla lettera b) del comma 2 dell’art. 45 del D.lgs. 50/2016 e per i Consorzi stabili di cui alla lettera c) del comma 2 dell’art. 45 del D.lgs. 50/2016:
dal Consorzio ovvero dalle consorziate esecutrici
vi) Per R.T.I. e Consorzi ordinari di cui alle lettere d) ed e) del comma 2 dell’art. 45 del D.lgs 50/2016:
almeno dalla mandataria capogruppo.
I requisiti di capacità economica e finanziaria di cui alla superiore lettera c.2) dovranno essere posseduti a pena di esclusione:
vii) Per i Consorzi tra società cooperative di cui alla lettera b) del comma 2 dell’art. 45 del D.lgs. 50/2016 e per i Consorzi stabili di cui alla lettera c) del comma 2 dell’art. 45 del D.lgs. 50/2016:
dal Consorzio.
viii) Per R.T.I. e Consorzi ordinari di cui alle lettere d) ed e) del comma 2 dell’art. 45 del D.lgs 50/2016:
dalle imprese del raggruppamento o Consorzio nel loro complesso.
I requisiti di capacità economica e finanziaria di cui alla superiore lettera c.2) dovranno essere posseduti a pena di esclusione:
ix) Per i Consorzi tra società cooperative di cui alla lettera b) del comma 2 dell’art. 45 del D.lgs. 50/2016 e per i Consorzi stabili di cui alla lettera c) del comma 2 dell’art. 45 del D.lgs. 50/2016:
complessivamente per il 100% dal Consorzio ovvero, qualora si indichi una o più consorziate esecutrici, da queste ultime cumulativamente.
x) Per R.T.I. e Consorzi ordinari di cui alle lettere d) ed e) del comma 2 dell’art. 45 del D.lgs 50/2016:
complessivamente per il 100% da R.T.I. o Consorzio. Resta inteso che la mandataria dovrà possedere i requisiti ed eseguire le prestazioni in misura maggioritaria.
I requisiti di capacità tecnica di cui al superiore punto d) dovranno essere dichiarati:
xi) Per i Consorzi tra società cooperative di cui alla lettera b) del comma 2 dell’art. 45 del D.lgs. 50/2016 e per i Consorzi stabili di cui alla lettera c) del comma 2 dell’art. 45 del D.lgs. 50/2016:
dal Consorzio ovvero da una delle consorziate esecutrici
xii) Per R.T.I. e Consorzi ordinari di cui alle lettere d) ed e) del comma 2 dell’art. 45 del D.lgs 50/2016:
dalla mandataria o capogruppo
Art. 3 Avvalimento
E’ esclusa la possibilità di ricorrere all’istituto dell’avvalimento come espressamente disposto dal Regolamento ENAC 14/2012 DEL 23.04.2012.
Art. 4 Termini e modalità di presentazione delle domande.
I partecipanti alla procedura dovranno far pervenire entro e non oltre le ore 13:00 del giorno 19.07.2018 presso la sede della S.A.C. Società Aeroporto Catania S.p.A. xxx Xxxxxxxxxxxx x.x., 00000 Xxxxxxx, un plico chiuso e sigillato, controfirmato sui lembi di chiusura al cui esterno dovrà essere indicato il nominativo e l’indirizzo del mittente e la dicitura: “Domanda di partecipazione alla procedura per l’affidamento del servizio di handling presso l’Aeroporto di Catania Fontanarossa – CIG 752703629B - Non aprire”.
Il plico dovrà contenere al suo interno tre buste chiuse e sigillate, controfirmate sui lembi di chiusura rispettivamente denominate: “Busta A documentazione amministrativa”, “Busta B offerta tecnica” e “Busta C offerta economica”
La busta “A” dovrà contenere al suo interno la seguente documentazione:
Domanda di partecipazione sottoscritta dal legale rappresentante dell’impresa, con allegata copia di un documento di identità in corso di validità, o da un suo procuratore in questo caso dovrà essere allegata la procura notarile in originale e la copia del documento di identità del procuratore, e la indicazione dei dati completi dell’impresa partecipante (denominazione, sede legale, c.f./p.i., numero di iscrizione al REA o ad altro registro o albo con indicazione precisa dei riferimenti utili affinchè la stazione appaltante possa verificare le informazioni fornite, numero di telefono, pec).
In caso di RTI o Consorzio ordinario non ancora costituiti, la domanda di partecipazione dovrà essere sottoscritta da tutti i soggetti che costituiranno il raggruppamento o il Consorzio. Nel caso di RTI già costituito, dal legale rappresentante del raggruppamento. Nel caso di Xxxxxxxxx già costituito, dal suo legale rappresentante e da quello della impresa designata per lo svolgimento del servizio.
2) Dichiarazione sostitutiva resa ai sensi e per gli effetti degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000, oppure per i concorrenti non residenti in Italia, idonea documentazione equivalente secondo la legislazione dello Stato di appartenenza, con la quale il concorrente attesti, a pena di esclusione:
2.a) Di non trovarsi nelle condizioni di esclusione previste dall’art. 80 comma 1 lettere a), b),
b bis), c), d), e), f) g) del Codice e precisamente di non avere riportato condanne con sentenza definitiva o decreto penale di condanna divenuto irrevocabile o sentenza di applicazione della pena su richiesta ai sensi dell’art. 444 del c.p.c., anche riferita a un suo sub appaltatore nei casi di cui all’art. 105 comma 6, per uno dei seguenti reati:
a) delitti consumati o tentati di cui agli artt. 416, 416 bis del c.p. ovvero delitti commessi avvalendosi delle condizioni previste dal predetto art. 416 bis, ovvero commessi al fine di agevolare l’attività delle associazioni previste dallo stesso articolo, nonché per i delitti, consumati o tentati previsti dall'articolo 74 del decreto del Presidente della Repubblica 9 ottobre 1990, n. 309, dall’articolo 291-quater del decreto del Presidente della Repubblica 23 gennaio 1973, n. 43 e dall'articolo 260 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, in quanto riconducibili alla partecipazione a un'organizzazione criminale, quale definita all'articolo 2 della decisione quadro 2008/841/GAI del Consiglio;
b) delitti, consumati o tentati, di cui agli articoli 317, 318, 319, 319-ter, 319-quater, 320, 321, 322, 322-bis, 346-bis, 353, 353-bis, 354, 355 e 356 del codice penale nonché all’articolo 2635 del codice civile;
b-bis) false comunicazioni sociali di cui agli articoli 2621 e 2622 del codice civile;
c) frode ai sensi dell'articolo 1 della convenzione relativa alla tutela degli interessi finanziari delle Comunità europee;
d) xxxxxxx, consumati o tentati, commessi con finalità di terrorismo, anche internazionale, e di eversione dell'ordine costituzionale reati terroristici o reati connessi alle attività terroristiche;
e) delitti di cui agli articoli 648-bis, 648-ter e 648-ter.1 del codice penale, riciclaggio di proventi di attività criminose o finanziamento del terrorismo, quali definiti all'articolo 1 del decreto legislativo 22 giugno 2007, n. 109 e successive modificazioni;
f) sfruttamento del lavoro minorile e altre forme di tratta di esseri umani definite con il decreto legislativo 4 marzo 2014, n. 24;
g) ogni altro delitto da cui derivi, quale pena accessoria, l'incapacità di contrattare con la pubblica amministrazione.
Oppure, in caso di condanne vanno dichiarate:
Tutte le sentenze di condanna definitive, i decreti penali di condanna divenuti irrevocabili, le sentenze di applicazione della pena su richiesta ai sensi dell’art. 444 del c.p.c., emessi nei confronti del legale rappresentante dell’impresa partecipante, ovvero dai soggetti indicati al comma 3 dell’art. 80 del Codice.
2.b) Che nessuno dei soggetti indicati al comma 3 dell’art. 80 del Codice, è incorso in cause di decadenza, di sospensione o di divieto previste dall'articolo 67 del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159 o di un tentativo di infiltrazione mafiosa di cui all'articolo 84, comma 4, del medesimo decreto. Resta fermo quanto previsto dagli articoli 88, comma 4-bis, e 92, commi 2 e 3, del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159, con riferimento rispettivamente alle comunicazioni antimafia e alle informazioni antimafia.
2.c) Di non trovarsi nelle condizioni di esclusione previste dall’art. 80 comma 4 del Codice e precisamente:
a) Di non avere commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse o dei contributi previdenziali, secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in cui sono stabiliti.
b) Di non avere omesso il pagamento di imposte e tasse superiore all'importo di cui all'articolo 48-bis, commi 1 e 2-bis, del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 602.
Costituiscono violazioni definitivamente accertate quelle contenute in sentenze o atti amministrativi non più soggetti ad impugnazione. Costituiscono gravi violazioni in materia contributiva e previdenziale quelle ostative al rilascio del documento unico di regolarità contributiva (DURC), di cui al all'articolo 8 del decreto del Ministero del lavoro e delle politiche sociali 30 gennaio 2015, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 125 del 1° giugno 2015, ovvero delle certificazioni rilasciate dagli enti previdenziali di riferimento non aderenti al sistema dello sportello unico previdenziale. La presente causa di esclusione non si applica quando l'operatore economico ha ottemperato ai suoi obblighi pagando o impegnandosi in modo vincolante a pagare le imposte o i contributi previdenziali dovuti, compresi eventuali interessi o multe, purché il pagamento o l'impegno siano stati formalizzati prima della scadenza del termine per la presentazione delle domande.
2.d) Di non trovarsi nelle condizioni di esclusione previste dall’art. 80 comma 5 del Codice lettere a), b), c), d), e), f), f-bis), f-ter), g), h), i), l) e precisamente:
a) Di non avere commesso gravi infrazioni debitamente accertate alle norme in materia di salute e sicurezza sul lavoro nonché agli obblighi di cui all'articolo 30, comma 3 del Codice.
b) Di non trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo, salvo il caso di concordato con continuità aziendale, e che nei riguardi dell’impresa non sia in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni, fermo restando quanto previsto dall'articolo 110 del Codice.
c) Di non essersi reso colpevole di gravi illeciti professionali, tali da rendere dubbia la sua integrità o affidabilità. Tra questi rientrano: le significative carenze nell'esecuzione di un precedente contratto di appalto o di concessione che ne hanno causato la risoluzione anticipata, non contestata in giudizio, ovvero confermata all'esito di un giudizio, ovvero che hanno dato luogo ad una condanna al risarcimento del danno o ad altre sanzioni; il tentativo di influenzare indebitamente il processo decisionale della stazione appaltante o di ottenere informazioni riservate ai fini di proprio vantaggio; il fornire, anche per negligenza, informazioni false o fuorvianti suscettibili di influenzare le decisioni sull'esclusione, la selezione o l'aggiudicazione ovvero l'omettere le informazioni dovute ai fini del corretto svolgimento della procedura di selezione; (si vedano le Linee guida n. 6 dei ANAC).
d) Xx non trovarsi in una situazione di conflitto di interesse ai sensi dell'articolo 42, comma 2 del Codice.
e) Di non avere determinato una distorsione della concorrenza derivante dal precedente coinvolgimento nella preparazione della procedura d'appalto di cui all'articolo 67 del Codice.
f) Di non essere stato soggetto alla sanzione interdittiva di cui all'articolo 9, comma 2, lettera c) del decreto legislativo 8 giugno 2001, n. 231 o ad altra sanzione che comporta il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione, compresi i provvedimenti interdittivi di cui all'articolo 14 del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81.
f-bis) Di non avere presentato nella procedura di gara in corso e negli affidamenti di subappalti documentazione o dichiarazioni non veritiere.
f-ter) Di non essere iscritto nel casellario informatico tenuto dall’Osservatorio dell’ANAC per aver presentato false dichiarazioni o falsa documentazione nelle procedure di gara e negli affidamenti di subappalti.
g) Di non essere stato iscritto nel casellario informatico tenuto dall'Osservatorio dell'ANAC per aver presentato false dichiarazioni o falsa documentazione ai fini del rilascio dell'attestazione di qualificazione, per il periodo durante il quale perdura l'iscrizione.
h) Di non avere violato il divieto di intestazione fiduciaria di cui all'articolo 17 della legge 19 marzo 1990, n. 55.
i) Di essere in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili, ai sensi dell'articolo 17 della legge 12 marzo 1999, n. 68.
l) Di non essere stato vittima dei reati dei reati previsti e puniti dagli articoli 317 e 629 del codice penale aggravati ai sensi dell'articolo 7 del decreto-legge 13 maggio 1991, n. 152, convertito, con modificazioni, dalla legge 12 luglio 1991, n. 203, ovvero se vittima, di avere denunciato i fatti all'autorità giudiziaria, salvo che ricorrano i casi previsti dall'articolo 4, primo comma, della legge 24 novembre 1981, n. 689.
m) Xx non trovarsi rispetto ad un altro partecipante alla medesima procedura di affidamento, in una situazione di controllo di cui all'articolo 2359 del codice civile o in una qualsiasi relazione, anche di fatto, se la situazione di controllo o la relazione comporti che le offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale.
I concorrenti, in alternativa alla dichiarazione resa ai sensi e per gli effetti del D.P.R. 445/2000 di cui ai superiori punti 1) e 2), potranno presentare il Documento di Gara Unico Europeo (DGUE), redatto in conformità al modello di formulario approvato con regolamento dalla Commissione europea.
3) Dichiarazione contenente gli estremi identificativi delle posizioni INPS e INAIL della partecipante e le relative sedi di iscrizione, per consentire alla stazione appaltante l’acquisizione del DURC. In caso di RTI costituita e non, occorrerà allegare i dati di ogni impresa.
4) Dichiarazioni rilasciate da due Istituti bancari con data non antecedente i tre mesi dal termine di presentazione delle offerte, attestanti la solidità economica e finanziaria del concorrente.
5) Copia polizza copertura RCT/RCO con massimale non inferiore a € 10.000.000,00.
6) Dichiarazione resa ai sensi del D.P.R. 445/2000 con elencati i servizi di handling prestati nel triennio precedente la pubblicazione del bando di gara (2015-2016-2017), con indicazione delle date e dei luoghi di svolgimento. Almeno un aeroporto tra quelli presso cui sono stati prestati i servizi, dovrà avere un traffico passeggeri non inferiore a 3 milioni.
7) Dichiarazione resa ai sensi del D.P.R. 445/2000, attestante il fatturato globale degli ultimi tre esercizi precedenti il termine per la presentazione delle offerte (2015-2016-2017). Il fatturato complessivo nel triennio non potrà essere inferiore ad € 3.000.000,00.
8) Dichiarazione sostitutiva resa ai sensi del D.P.R. 445/2000, di possesso della certificazione di Prestatore di servizi di assistenza a terra rilasciata dall’ENAC, con indicazione degli estremi del rilascio. Nel caso in cui il partecipante non sia certificato ad operare sullo scalo di Catania, la dichiarazione dovrà contenere anche l’espresso impegno a presentare all’ENAC entro una settimana dalla comunicazione di aggiudicazione, ai sensi dell’art. 4 del Regolamento ENAC “Certificazione dei prestatori di servizi aeroportuali di assistenza a terra” edizione n. 5 del 23.04.2012, richiesta di estensione o modifica delle specificazioni di certificato.
9) Copia della certificazione di qualità della serie ENI UN ISO 9001:2008 relativa alle attività di cui all’allegato “A” del D. Lgs. 13.01.1999 n. 18. Nel caso di raggruppamento il requisito deve essere posseduto dalla capogruppo.
10) Dichiarazione di volersi avvalere di sub appalto nei limiti massimi consentiti (30%) secondo le prescrizione di cui all’art. 9 del Regolamento ENAC “Certificazione dei prestatori di servizi aeroportuali di assistenza a terra” edizione n. 5 del 23.04.2012.
11) Dichiarazione di impegno ad assolvere all’obbligo derivante dall’applicazione dell’art. 50 del D.lgs. 50/2016, in caso di aggiudicazione, di assorbire prioritariamente nel proprio organico il personale già operante alle dipendenze dell’aggiudicatario uscente, garantendo l’applicazione dei CCNL di settore, di cui all’art. 51 del d.lgs. 15 giugno 2015, n. 81 ferma restando la necessaria armonizzazione con l’organizzazione dell’operatore economico subentrante e con le esigenze tecnico-organizzative e di manodopera previste nel nuovo contratto.
L’elenco dei livelli funzionali e delle retribuzioni del personale attualmente impiegato dovrà essere richiesto al RUP.
12) Garanzia provvisoria pari al 2% dell’importo a base d’asta. Tale garanzia dovrà prevedere espressamente, ai sensi dell’art. 93 del D.lgs. 50/2016, la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957 comma 2 del c.c., nonché l’operatività della garanzia entro quindici giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante. La garanzia dovrà avere efficacia per almeno 180 giorni dalla data di presentazione dell’offerta. L’importo della garanzia è ridotto del 50% per gli operatori economici in possesso di certificazione di qualità della serie UNI CEI ISO 9000, rilasciata da organismi accreditati.
13) Dichiarazione di impegno di un fideiussore, anche diverso da chi ha rilasciato la garanzia provvisoria, a rilasciare la garanzia fideiussoria per l’esecuzione del contratto prevista dagli artt. 103 e 104 del D. lgs. 50/2016, nel caso in cui l’offerente risultasse aggiudicatario.
14) Ricevuta del versamento all’ANAC da effettuarsi con le modalità prescritte nel sito xxx.xxxxxxxxxxxxxx.xx utilizzando il numero CIG 752703629B
Le carenze di qualsiasi elemento formale della domanda di partecipazione, possono essere sanate mediante la procedura del soccorso istruttorio di cui all’art. 83 del d.lgs. 50/2016.
La busta “B” dovrà contenere al suo interno la seguente documentazione:
Relazione tecnica, sottoscritta dal legale rappresentante del concorrente o da suo procuratore, allegando in tal caso copia della procura, oltre al documento di identità del firmatario in corso di validità.
Detta relazione dovrà riguardare le proposte di miglioramento del servizio che il concorrente intende adottare in caso di aggiudicazione, incluso un maggior impiego di personale nei turni o il prolungamento dell’orario di apertura della Sala Vip, il possesso di maggiore esperienza dato dallo svolgimento di servizi handling presso aeroporti con un più elevato volume di traffico passeggeri, l’adozione di procedure certificate per la sicurezza e la salute dei lavoratori.
La busta “C” dovrà contenere al suo interno:
L'offerta economica sottoscritta dal legale rappresentante del concorrente o suo procuratore, allegando copia della procura oltre al documento di identità del firmatario in corso di validità.
In caso di concorrente in RTI costituito, l’offerta dovrà essere sottoscritta dall’impresa capo gruppo, nel caso di RTI costituendo, da tutte le imprese che costituiranno il raggruppamento.
Per offerta economica si intende il minor prezzo rispetto al valore a base d’asta, rappresentato da una percentuale di ribasso.
L’offerta dovrà essere indicata in lettere e numeri fino al secondo decimale.
Nel caso di costituenda associazione temporanea/consorzio/GEIE, l’offerta deve essere sottoscritta, a pena di esclusione, in tutti i fogli che la compongono, da tutte le imprese che costituiranno il raggruppamento o il consorzio.
L’offerta, a pena di nullità, non deve riportare abrasioni o rettifiche e non deve essere condizionata o contenere riserve, né essere espressa in modo parziale, indeterminato od inesatto o con riferimento ad altra offerta.
Art. 5 Procedura di selezione delle candidature e modalità di affidamento dell'incarico
La gara sarà aggiudicata con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell'art. 95 del D.Lgs. 50/2016.
La valutazione terrà conto dell’offerta tecnica redatta secondo le indicazioni fornite al precedente art. 4 e con i criterio di seguito specificati e dell’offerta economica.
Art. 6 Modalità di attribuzione dei punteggi
Alle offerte verranno attribuiti i punteggi secondo i criteri di seguito riportati:
-
A) Offerta tecnica
Descrizione
Peso ponderale
Max
1
Migliorie organizzative proposte per l’espletamento del servizio
20
2
Numero dei servizi svolti presso aeroporti con traffic passeggeri superior a 3 milioni di passeggeri.
1 punto per ogni aeroporto con traffico > 3 milioni
2 punti per ogni aeroporto con traffico > 5 milioni
3 punti per ogni aeroporto con traffico > 7 milioni
15
3
Estensione orario di aperture e chiusura sala Vip
20
4
Possesso di certificazione e attestazione in materia di sicurezza e salute dei lavoratori quali OSHAS 18001
15
Punteggio Offerta Tecnica
70
B) Offerta Economica
Punteggio offerta economica
30
TOTALE
100
La Valutazione sarà effettuata dalla Commissione di Gara.
Nella prima seduta pubblica che si terrà il giorno 20.07.2018 alle ore 10:00 presso gli uffici amministrativi della S.A.C. S.p.A. si procederà all'apertura dei plichi pervenuti al fine di verificare che contengano le 3 buste sigillate (Busta “A”, Busta ”B”, Busta “C”).
Si passerà quindi, sempre nella stessa seduta, all'esame della documentazione contenuta nella Busta “A” a i fini della verifica dell'ammissibilità dei concorrenti.
Successivamente la Commissione di gara provvederà ad aprire le Buste “B”, dei soli concorrenti ammessi, al fine di verificare la presenza della documentazione.
A seguire, in seduta riservata, la Commissione di gara valuterà le offerte tecniche pervenute dai concorrenti ammessi e, conseguentemente, attribuirà il relativo punteggio applicando i criteri di cui al successivo articolo.
In successiva seduta pubblica, che verrà comunicata ai concorrenti ammessi a mezzo PEC con il preavviso di tre giorni lavorativi, la Commissione di gara procederà alla lettura dei coefficienti attribuiti alle offerte tecniche ed all'apertura delle buste “C” contenenti le offerte economiche.
Data lettura dei contenuti di ciascuna di esse, procederà alla determinazione dell’offerta economicamente più vantaggiosa applicando i criteri di cui al successivo articolo.
Sarà dichiarato vincitore della gara, con aggiudicazione provvisoria, il concorrente che avrà ottenuto il miglior punteggio complessivo, determinato dalla somma del punteggio ottenuto dall’offerta tecnica e quello ottenuto dall’offerta economica.
La Commissione di gara, attribuirà alle offerte di ogni singolo concorrente i punteggi secondo i seguenti criteri:
Per l’offerta tecnica, applicando la seguente formula (metodo aggregativo compensatore):
Pi= ∑n [Wi*Vai ]
Ove:
Pi = Punteggio dell’offerta i-esima;
n = numero totale dei requisiti;
Wi = peso o punteggio attribuito al requisito (i)
Vai = coefficiente della prestazione offerta (a) rispetto al requisito (i) variabile tra zero ed uno
-
GIUDIZIO
COEFF.
Ottimo
1
Buono
0,75
Sufficiente
0,5
Non pienamente sufficiente
0,25
Insufficiente
0
Per l’offerta economica, applicando la seguente formula:
Pei = √(Ri/Rmax) x 30
Ove:
Pei = Punteggio Economico i-esimo
Ri =Ribasso i-esimo percentuale
Rmax =Ribasso massimo percentuale
Nell’offerta economica il concorrente dovrà indicare i propri costi della manodopera e gli oneri aziendali concernenti l’adempimento delle disposizioni in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro.
La congruità delle offerte sarà valutata ai sensi dell’art. 97 comma 3 del d.lgs. 50/2016.
La stazione appaltante esclude i concorrenti per i quali accerta che le relative offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale, sulla base di univoci elementi.
Qualora la commissione di gara rilevi anomalie in ordine alle offerte, considerate dal punto di vista dei valori in generale, della loro distribuzione numerica o raggruppamento, della provenienza territoriale, delle modalità o singolarità con le quali le stesse offerte sono state compilate e presentate, il procedimento di aggiudicazione è sospeso per consentire alla stazione appaltante di svolgere in tempi rapidi gli accertamenti ritenuti necessari per determinarsi sulla esclusione, o meno, dalla gara delle ditte partecipanti per collegamento sostanziale idoneo a violare in concreto i principi della libera concorrenza, della segretezza e dell’autonomia delle offerte e della par condicio dei contraenti. Gli eventuali provvedimenti di esclusione saranno adottati tempestivamente e subito dopo la stazione appaltante procederà all’espletamento delle successive fasi di gara.
Art. 7 Adempimenti dell’Aggiudicataria
La ditta aggiudicataria prima della sottoscrizione del contratto dovrà:
Ove già non ne sia fornita, richiedere l’estensione della certificazione per operare nello scalo aeroportuale di Catania per le categorie oggetto della gara.
Consegnare alla stazione appaltante una polizza assicurativa RCT/RCO che tenga indenne il gestore da tutti i rischi connessi con l’impiego dei mezzi e con l’attività effettivamente svolta con un massimale assicurativo di € 10.000.000,00 (euro diecimilioni/00)
Consegnare alla stazione appaltante le certificazione del casellario giudiziario e dei carichi pendenti degli amministratori e legali rappresentanti della società.
Produrre la documentazione atta a provare i requisiti di capacità economico-finanziaria e tecnico-professionale dichiarati, presentando idonea documentazione.
Produrre la fideiussione definitiva nei termini di cui all’art. 113 del D. Lgs. 163/2006.
Produrre la documentazione che sarà richiesta dalla Stazione appaltante ai fini delle verifiche antimafia.
Avvertenze
a) Se dagli accertamenti di cui alla vigente normativa antimafia risulti che l’aggiudicataria non sia in possesso dei requisiti per la stipula del contratto, si procederà scorrendo la graduatoria delle offerte in ordine di convenienza, così come risultanti dal verbale di gara.
Si procederà nel medesimo modo qualora l’aggiudicataria non adempia a quanto richiesto ai fini della stipula del contratto o non si presenti per la stipula del contratto entro giorni 10 dall’invito.
b) La SAC S.p.A. si riserva la facoltà insindacabile di non dare luogo alla gara e la facoltà di sospendere o di posticipare la data di celebrazione della stessa, senza che i concorrenti possano accampare alcuna pretesa al riguardo.
c) Il recapito del plico per la partecipazione alla gara in oggetto rimane ad esclusivo rischio del mittente ove, per qualsiasi motivo, anche di forza maggiore, lo stesso non giunga a destinazione entro il termine di cui al bando di gara.
d) Si procederà all'aggiudicazione della gara anche nel caso in cui sia pervenuta o sia rimasta in gara una sola offerta valida sempre che sia ritenuta congrua e conveniente.
e) La SAC S.p.A. si riserva, a suo insindacabile giudizio, di procedere o meno all’aggiudicazione stante che la partecipazione alla gara è vincolante per le imprese ma non impegna l’Amministrazione appaltante stessa. L’impresa, pertanto, non avrà diritto ad alcun risarcimento in caso di mancata stipula del contratto.
f) I concorrenti non aggiudicatari potranno richiedere la restituzione della documentazione presentata per la partecipazione alla gara.
g) La stipulazione del contratto è subordinata all’aggiudicazione definitiva disposta dai competenti organi della S.A.C. S.p.A. e potrà avere luogo non prima del decorso di 35 giorni dalla data di invio dell’ultima comunicazione del provvedimento di avvenuta aggiudicazione definitiva. Entro tale termine, l’aggiudicatario, ove non ne sia in possesso, dovrà avere ottenuto la estensione del certificato per operare sullo scalo di Catania. Il mancato rilascio dell’estensione della certificazione, è causa di decadenza dall’aggiudicazione per fatto e colpa dell’aggiudicatario e comporterà l’incameramento della fideiussione provvisoria.
h) Tutte le spese accessorie, inerenti e conseguenti la stipula del contratto, sono a totale ed esclusivo carico dell’aggiudicatario.
i) Ai fini e per gli effetti del D.Lgs. 196/2003, i dati raccolti saranno trattati esclusivamente nell’ambito della presente gara.
IL R.U.P.
Xxx. Xxxxxxx Xxxxxxx
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