TRIBUNALE DI PALERMO
X.X. 0/0000 XXXXXXX XX XXXXXXXXXXXX XXXXX XXXXX (XXXXX XXXXXXX E LO XXXXXX XXXXXXXXXX)
TRIBUNALE DI PALERMO
SEZIONE FALLIMENTARE
Decreto di omologa dell’accordo ex art. 12 bis L. n. 3/2012 Il Giudice delegato
sciogliendo la riserva assunta all’udienza del 29/04/2022;
letta la proposta di accordo di ristrutturazione dei debiti ex art. 9 L. n. 3/2012, depositata da Xxxxx Xxxxxxx e Lo Xxxxxx Xxxxxxxxxx in data 7/02/2022;
richiamato, quanto al giudizio sulla sussistenza dei requisiti di ammissibilità e sulla completezza della documentazione, il decreto di fissazione dell’udienza ex art. 10 comma 3.
L. cit., depositato l’1/3/2022;
rilevato che la proposta, a fronte di un monte debitorio di € 122.933,75, prevede le seguenti percentuali di soddisfacimento:
100% per i creditori in prededuzione (OCC, Avv. Xxxxxx Xxxxxxx; CTP fiscale, Dott.ssa Xxxxxxxxx Xxxxxxxx; legale, Avv. Elvira La Rosa);
100% per il creditore privilegiato Agenzia Entrate Riscossione, limitatamente alle imposte; 8% degli oneri e spese per Agenzia Entrate Riscossione;
40% per i creditori chirografari (MB Credit Solution, Banca Nazionale del Lavoro, IFIS NPL s.p.a., IFIS Intesa San Paolo s.p.a., Unicredit s.p.a., TIM, Agenzia Entrate Riscossione);
rilevato che la proposta prevede il pagamento di n. 27 rate da € 573,90 ciascuna, destinate al pagamento dei crediti prededucibili, e successive 88 rate da € 566,58 ciascuna per il pagamento dei crediti privilegiati e chirografari, secondo le modalità indicate nel prospetto contenuto nella pagina 11 della proposta di accordo;
considerato che la proposta è stata approvata dal 100% del ceto creditorio, e che, pertanto, è stata superata la soglia prevista dall’art. 11 comma 2 L. n. 3/2012;
rilevato che l’OCC ha trasmesso a tutti i creditori la relazione sul voto e sul raggiungimento della predetta percentuale, allegando il testo dell’accordo, come prescritto dall’art. 12 comma
1. L. cit.;
letta l’ultima relazione depositata in data 16/05/2022, con la quale il Professionista designato dall’OCC, Avv. Xxxxxx Xxxxxxx, ha rappresentato che, nel termine di cui all’art. 12 comma 2
L. cit., non è pervenuta alcuna contestazione, e, per altro verso, ha fornito l’attestazione definitiva della fattibilità dell’accordo;
considerato che non risulta il compimento di atti in frode;
ritenuto, pertanto, che la proposta di accordo può essere omologata, e che vanno demandate al Professionista nominato, Avv. Xxxxxx Xxxxxxx, la soluzione di eventuali difficoltà che dovessero insorgere nell’esecuzione dell’accordo e la vigilanza sull’esatto adempimento dello stesso e sui singoli atti di pagamento;
P.Q.M.
omologa l’accordo di composizione della crisi da sovraindebitamento proposto da Xxxxx Xxxxxxx e Xx Xxxxxx Xxxxxxxxxx;
dispone che il Professionista nominato con i compiti dell’OCC, Avv. Xxxxxx Xxxxxxx, risolva le eventuali difficoltà che dovessero insorgere nell’esecuzione dell’accordo, vigilando sull’esatto adempimento dello stesso e sui singoli atti di pagamento, e comunicando ai creditori ed al GD eventuali irregolarità;
dà atto che l’accordo omologato è obbligatorio per tutti i creditori anteriori al momento in cui è stata eseguita la pubblicità ex art. 10 comma 2 L. n. 3/2012, con conseguente inibizione alla prosecuzione delle eventuali procedure esecutive pendenti, e che i creditori con causa o titolo posteriore non possono procedere esecutivamente sui beni oggetto del piano;
dispone che il Professionista: a) documenti i pagamenti effettuati entro il 31 dicembre di ogni anno; b) comunichi la completa esecuzione dell’accordo al Giudice delegato;
ordina la pubblicità del presente decreto, a cura del Professionista, sul sito xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx e la comunicazione alla Banca d’Italia;
inibisce Xxxxx Xxxxxxx e Lo Xxxxxx Xxxxxxxxxx alla sottoscrizione di strumenti creditizi e finanziari di pagamento (carte di credito e/o debito) e all’accesso al mercato del credito in ogni sua forma, con obbligo di non accedere al mercato del credito al consumo sino alla completa esecuzione del piano;
Manda alla Cancelleria per la comunicazione ai debitori proponenti ed al Professionista, Avv. Xxxxxx Xxxxxxx.
Palermo, 23/05/2022 Il Giudice delegato
Xxxxx Xxxxxxxx
Il presente provvedimento viene redatto su documento informatico e sottoscritto con firma digitale, in conformità alle prescrizioni del combinato disposto dell’art. 4 del D.L. 29.12.2009, n. 193, conv. con modd. dalla L. 22.2.2010 n. 24, e del Decreto Legislativo 7.3.2005, n. 82, e succ. modd. e intt., e nel rispetto delle regole tecniche sancite dal decreto del Ministro della Giustizia 21.2.2011. n. 44.