CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO
Servizio di manutenzione delle aree a verde con annesso sgombero neve Capitolato Speciale A.O. Desio e Vimercate
Azienda Ospedaliera di Desio e Vimercate
OSPEDALI DI: Carate Brianza, Desio, Giussano, Seregno, Vimercate.
CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO
CAPITOLATO SPECIALE PER IL SERVIZIO MANUTENZIONE DELLE AREE A VERDE CON ANNESSO SGOMBERO NEVE PER LE ESIGENZE DELL’AZIENDA OSPEDALIERA DI DESIO E VIMERCATE E DELL’AZIENDA OSPEDALIERA XXXXXXX XXXX DI MILANO
Firmato digitalmente per accettazione pag. 1 di 61
INDICE
Art. 1 – Oggetto dell’appalto 3
Art. 2 – Normativa di riferimento 3
Art. 3 – Importo contrattuale 4
Art. 4 – Obblighi a carico della ditta aggiudicataria 5
Art. 5 - Personale dipendente della ditta aggiudicataria 5
Art. 6 – Deposito cauzionale definitivo 6
Art. 7 – Esecuzione del contratto 9
7.1 - Direttore dell’Esecuzione del Contratto 9
7.2 - Avvio dell’esecuzione del contratto 9
7.3 - La sospensione dell’esecuzione del contratto. Il verbale di sospensione 9
7.4 – La verifica di conformità 10
Art.8 – Privacy, trattamento dati e consenso al trattamento 12
Art. 9 – Obblighi in materia di tracciabilità dei flussi finanziari 12
Art. 10 – Fatturazione e pagamenti 14
Art. 11 – Penalità 17
Art. 13 – Subappalto e cessione del contratto e dei crediti 19
Art. 14 – Xxxxxxx xx xxxxxxxxxxxxxx x Xxxxxxxxxxxxx xxx xxxxxx 00
Art. 15 – Contestazioni e controversie 22
Art. 16 – Clausola limitativa alla proponibilità di eccezioni 23
Art. 17 – Termini e comminatorie 23
Art. 18 – Diritto di recesso 23
Art. 19 – Disdetta del contratto da parte del fornitore 23
Art. 20 – Fallimento, successione, liquidazione del fornitore 24
Art. 21 – Accesso agli atti 24
Art. 22 – Codice etico e Patto di integrità in materia di contratti pubblici regionali 25
Art. 24 – Clausola di salvaguardia 26
ART. 25 – CLAUSOLA DI ADESIONE 26
Art. 26 – Spese contrattuali 28
Art. 27 – Foro competente 28
Art. 28 – Disposizioni finali 28
Allegati
Allegato A – Specifiche e informazioni aggiuntive: Lotti n. 1, n.2 e n. 3.
Art. 1 – Oggetto dell’appalto
L’Azienda Ospedaliera di Desio e Vimercate, in forma aggregata con l’A.O. Xxxxxxx Xxxx di Milano di seguito denominate anche AA.OO. appaltanti, intende procedere, mediante esperimento di procedura aperta, in conformità a quanto previsto dagli artt. 54 e 55 del D.Lgs. 163/2006, finalizzata all’affidamento del servizio manutenzione delle aree a verde con annesso sgombero neve per le esigenze dell’Azienda Ospedaliera di Desio e Vimercate e dell’Azienda Ospedaliera Xxxxxxx Xxxx di Milano, suddiviso in n. 3 lotti aggiudicabili separatamente.
La tipologia del servizio e le modalità di esecuzione sono dettagliatamente descritti in allegati 1, 2 e 3, che sono parte integranti e sostanziali del presente Capitolato Speciale.
Art. 2 – Normativa di riferimento
La presente procedura di gara, espletata interamente in modalità telematica attraverso l’utilizzo della piattaforma telematica Sintel messa a disposizione dall’Agenzia Regionale Centrale Acquisti di Regione Lombardia, sarà disciplinata dalla “lex specialis” di gara (Regolamento di gara, CSA e relativi Allegati) e dall’attuale normativa vigente:
• Legge Regionale n. 33/2007;
• D. Lgs. n. 163/06 e ss.mm.ii.;
• DPR n. 207/2010;
• D.lgs. n. 82/2005 come modificato e integrato dal Decreto Legislativo n. 235/2010;
• DGR X/818 del 25.10.2013;
• Legge n. 190/2012;
• Patto di integrità in materia di contratti pubblici regionali ex DGR n. X/1299/2014;
• Codice Etico Aziendale;
• Codice di comportamento;
• Disposizioni contenute nel Codice Civile.
Art. 3 – Importo contrattuale
Ai sensi dell’art. 11 del X.X. 00 novembre 1923, n, 2440 e ss. mm.ii. qualora occorra un aumento o una diminuzione nelle forniture di beni o di servizi, il fornitore è obbligato ad assoggettarvisi, alle stesse condizioni, fino alla concorrenza di un quinto (in più o in meno) della fornitura.
Le quantità presunte di fornitura indicate negli atti di gara o nel contratto, non impegnano le AA.OO. se non nei limiti del fabbisogno effettivamente occorrente nel corso della vigenza del contratto.
Nessun diritto sorge in capo al fornitore in ordine all’eventuale ristoro per mancata ordinazione.
LOTTO 1
A.O. DI DESIO E VIMERCATE – P.O. CARATE GIUSSANO: importo annuo euro 66.229,51 IVA esclusa, pari ad un importo complessivo stimato per tutto il periodo contrattuale di 36 mesi di euro 198.688,53 IVA esclusa; Tali importi sono comprensivi di € 1.300,00 iva esclusa di oneri annui per la sicurezza non soggetti a ribasso e pertanto la base d’asta sulla quale il concorrente dovrà formulare il propri miglior prezzo è pari a € 64.929,51 IVA esclusa;
LOTTO 2
A.O. DI DESIO E VIMERCATE – P.O. DESIO SEREGNO: importo annuo euro 55.901,64 IVA esclusa, pari ad un importo complessivo stimato per tutto il periodo contrattuale di 36 mesi di euro 167.704,91 IVA esclusa; Tali importi sono comprensivi di € 1.116,67 iva esclusa di oneri annui per la sicurezza non soggetti a ribasso e pertanto la base d’asta sulla quale il concorrente dovrà formulare il propri miglior prezzo è pari a € 54.784,97 IVA esclusa;
LOTTO 3
A.O ISTITUTO XXXXXXX XXXX: importo annuo euro 45.000,00 IVA esclusa, pari ad un importo complessivo stimato per tutto il periodo contrattuale di 36 mesi di euro 135.000,00 IVA esclusa; Tali importi sono comprensivi di € 1.210,00 iva esclusa di oneri annui per la sicurezza non soggetti a ribasso e pertanto la base d’asta sulla quale il concorrente dovrà formulare il propri miglior prezzo è pari a € 43.790,00 iva esclusa;
Art. 4 – Obblighi a carico della ditta aggiudicataria
Sono a carico della Ditta Appaltatrice tutti gli oneri previsti a norma di legge per la tipologia del servizio in oggetto.
Le lavorazione oggetto dell’appalto dovranno essere eseguite in modo tale da rispondere alle vigenti normative in materia di sicurezza e prevenzione conformente a quanto previsto dal D. Lgs. 81/2008 e s.m.i.
La Ditta Appaltatrice si impegna ad osservare le vigenti norme in materia di igiene e sanità del personale impiegato oltre che in attuazione dei contratti collettivi di lavoro da applicarsi per categorie assimilabili e nelle località in cui i lavori si svolgono.
Resta inoltre espressamente convenuto che il personale della Ditta deve essere assoggettato a cura e spese della medesima a tutte le assicurazioni assistenziali previdenziali ed assicurative a favore dei prestatori di lavoro prescritte dalle leggi generali e speciali, nonché ad un trattamento economico e normativo non inferiore a quello risultante dai vigenti contratti collettivi di lavoro.
La Ditta Appaltatrice esonera, pertanto, fin da ora, la Stazione Appaltante nella maniera più ampia da qualsiasi responsabilità che dovesse derivare dalle omesse assicurazioni obbligatorie del personale addetto alle prestazioni di cui sopra e, comunque, da qualsiasi violazione o errata applicazione della normativa su richiamata.
La Ditta è tenuta ad osservare e a far osservare al proprio personale la disciplina comune a tutte le maestranze di cantiere ed in particolare le disposizioni per la sicurezza.
Le attività di sorveglianza sanitaria sul personale dipendente della società aggiudicataria del servizio sono a diretta responsabilità e impegno della stessa società, secondo le norme vigenti in materia (DLgs 81/2008 e s.m.i.).
Art. 5 - Personale dipendente della ditta aggiudicataria
L’impresa per una corretta esecuzione del servizio dovrà mettere a disposizione personale specificatamente istruito, addestrato, di comprovata esperienza e in numero adeguato per l’esecuzione di quanto richiesto.
L’impresa dovrà segnalare per iscritto l’elenco del personale con i relativi dati di immatricolazione prima dell’inizio di ogni attività lavorativa, e ogni aggiornamento successivo.
La regolarità contributiva nei confronti degli enti previdenziali costituisce indice rivelatore della correttezza dell’impresa nei rapporti con le proprie maestranze, e l’art. 38 del Codice dei Contratti, al comma 1, lett. i), esplicitamente dispone che “sono esclusi dalla partecipazione alle procedure di affidamento ….omissis….degli appalti di lavori, forniture e servizi, …omissis…né possono stipulare i relativi contratti i soggetti che hanno commesso violazioni gravi definitivamente accertate alle norme in materia di contributi previdenziali e assistenziali secondo la legislazione italiana…omissis…”.
La regolarità contributiva è dunque un requisito indispensabile sia per la stipulazione del contratto, che per la stessa partecipazione alle procedure di evidenza pubblica, di conseguenza, l’Aggiudicatario deve essere in regola con i relativi obblighi fin dalla presentazione della domanda, e conservare tale regolarità non solo per tutto lo svolgimento della procedura di gara, pena l’esclusione, ma anche durante l’esecuzione della fornitura.
In caso di riscontrata non regolarità contributiva la Stazione Appaltante procederà ai sensi degli artt. 4 e 6 del D.P.R. del 5 ottobre 2010, n. 207.
Il personale utilizzato dovrà sempre essere fornito e tenere in evidenza il cartellino di riconoscimento con fotografia, indicazione del nome, qualifica e ditta di appartenenza.
Il cartellino dovrà essere portato in modo da essere visibile per tutto il periodo di permanenza nella struttura ospedaliera (art. 6 Legge 123/2007).
In caso di inosservanza l’art. 6 della Legge 123/2007 prevede una sanzione amministrativa a carico del datore di lavoro da € 100,00 a € 500,00 per ogni lavoratore, prevede altresì che il lavoratore che non provveda ad esporre il cartellino di riconoscimento sia punito con una sanzione amministrativa da € 50,00 a € 300,00.
La ditta è altresì tenuta a garantire il rispetto delle norme di sicurezza di cui al D. Lgs 81/2008 e successive modifiche e integrazioni.
Art. 6 – Deposito cauzionale definitivo
Ai sensi dell’art. 113, comma 1, del D.Lgs. n.163/2006, l’esecutore del contratto è obbligato a costituire una garanzia fidejussoria (fidejussione bancaria o polizza assicurativa) di importo pari al 10 per cento dell’importo contrattuale (Iva esclusa).
Nel caso di procedura di gara realizzata in forma aggregata da centrali di committenza, l'importo della garanzia è fissato nella misura massima del 10 per cento dell'importo contrattuale.
La percentuale del 10 per cento è aumentata, in caso di aggiudicazione con un ribasso d’asta superiore al 10 per cento, dei punti percentuali eccedenti il 10 per cento (es.: ribasso d’asta del 8,85%: cauzione pari al 10%; ribasso d’asta del 14,55%: cauzione pari al 10 + 4,55 = 14,55%); ove il ribasso sia superiore al 20 per cento, l’aumento è di due punti percentuali per ogni punto superiore al 20 per cento (es.: ribasso d’asta del 24,25%: cauzione pari al 10 + 10 + (4,25 x 2) = 28,50%).
La garanzia di cui al comma precedente deve prevedere espressamente:
⮚ la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale;
⮚ la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2, del codice civile;
⮚ la operatività della garanzia entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta di questa Azienda.
La garanzia è progressivamente svincolata in misura dell’avanzamento dell’esecuzione del contratto, sino al limite massimo del 75 per cento dell’importo iniziale. Nei contratti annuali o di durata superiore, la progressione dello svincolo è a cadenza semestrale, come esposto, a titolo esemplificativo, nella seguente tabella:
Mesi | durata 12 mesi | durata 24 mesi | durata 36 mesi |
CAUZIONE | CAUZIONE | CAUZIONE | |
36 | 100% | ||
30 | 83,33% | ||
24 | 100% | 66,67% | |
18 | 75% | 50% | |
12 | 100% | 50% | 33,33% |
6 | 50% | 25% | 25% |
Per contratti di durata diversa, la progressione dello svincolo sarà definita di volta in volta o negli atti di gara o dalle parti in sede contrattuale.
A richiesta dell’esecutore del contratto, la S.C. Approvvigionamenti rilascerà, qualora non vi siano motivi ostativi, idoneo documento – da consegnare all’istituto garante – comprovante lo stato di avanzamento dell’esecuzione del contratto.
L’ammontare residuo della garanzia è svincolato al termine del contratto, alla data di emissione del certificato di regolare esecuzione del servizio da effettuarsi, normalmente, entro 90 giorni da detta scadenza.
Il termine per l’emissione del certificato di regolare esecuzione rimane sospeso in caso di contestazioni sulla fornitura da parte delle Aziende, opportunamente comunicati al fornitore. Il termine ricomincia a decorrere dalla data della definizione della/e contestazione/i.
Il deposito cauzionale definitivo è prestato a garanzia dell’adempimento di tutte le obbligazioni del contratto, del risarcimento di eventuali danni derivanti dall’inadempimento, parziale o totale, delle obbligazioni, nonché del rimborso alle AA.OO. delle somme che queste abbiano eventualmente pagato in più, durante l’esecuzione della fornitura, in confronto all’effettivo credito del fornitore.
La cauzione provvisoria sarà restituita dopo la consegna della cauzione definitiva.
Nell’attesa della cauzione definitiva, le AA.OO. potranno rivalersi, per le inadempienze contrattuali dell’aggiudicatario, anche sulla cauzione provvisoria e/o sulle fatture in attesa di liquidazione.
Nessun interesse è dovuto sulle somme costituenti i depositi cauzionali.
La fideiussione bancaria o assicurativa dovrà essere prestata da primario istituto o compagnia, autorizzato/a all’esercizio in Italia nel rispettivo ramo di esercizio dalla competente autorità (Banca d’Italia o IVASS ).
L’aggiudicatario del Servizio dovrà:
• verificare che non sussistano provvedimenti di divieto di stipula dei contratti per i predetti soggetti tramite accesso al sito xxx.xxxxxxxxxxxx.xx oppure xxx.xxxxx.xx;
• allegare idonea documentazione attestante l’avvenuta verifica presso le competenti autorità sopra indicate;
• allegare dichiarazione contente l’impegno a mantenere operativa la cauzione per tutta la durata dell’appalto, con obbligo di comunicazione scritta in caso di sostituzione.
Alla scadenza di ogni singolo anno di validità della polizza, l’aggiudicatario dovrà comunicare per iscritto che non sussistono provvedimenti di divieto di stipula di contratti nuovi per i predetti
operatori, ed in caso affermativo l’impegno a sostituire gli stessi con nuovi contratti garantiti da operatori non soggetti ad alcuna restrizione.
Art. 7 – Esecuzione del contratto
(Rif.: art. 119 del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i. ed artt. da 299 a 304 del D.P.R. n. 207/2010 e s.m.i.) 7.1 - DIRETTORE DELL’ESECUZIONE DEL CONTRATTO
Ai sensi del comma 2, dell’art. 300 del D.P.R. n. 207/2010, il direttore dell’esecuzione del contratto è comunque un soggetto diverso dal responsabile del procedimento in caso di prestazioni di importi superiori a € 500.000,00 o di prestazioni particolarmente complesse.
Le AA.OO., prima dell’attivazione del contratto, procederanno a nominare, ai sensi dell’art. 300 del
D.P.R. n. 207/2010 e s.m.i., il Direttore dell’Esecuzione del Contratto per ciascun lotto, cui demandare il compito di monitorare il regolare andamento dell’esecuzione dell’appalto.
Il nominativo del D.E.C. sarà comunicato al Fornitore contestualmente all’aggiudicazione definitiva.
7.2 - Avvio dell’esecuzione del contratto
L’Appaltatore del Servizio in epigrafe è tenuto a seguire le istruzioni e le direttive fornite dalla Stazione Appaltante per l’avvio dell’esecuzione del contratto.
Nei casi previsti dal capitolato speciale o da altro documento contrattuale, il D.E.C. provvederà a redigere apposito verbale di avvio dell’esecuzione del contratto in contraddittorio con l’Esecutore, ai sensi dell’art. 304 del sopra citato Regolamento.
Il verbale, sottoscritto dal D.E.C. e dall’Aggiudicatario, verrà redatto in duplice copia; copia conforme potrà essere rilasciata all’Esecutore, ove questi lo richieda.
Qualora, per l’estensione delle aree o dei locali, o per l’importanza dei mezzi strumentali all’esecuzione del contratto, l’inizio delle attività debba avvenire in luoghi o tempi diversi, il D.E.C. provvederà a dare le necessarie istruzioni nel verbale di avvio dell’esecuzione del contratto.
7.3 - La sospensione dell’esecuzione del contratto. Il verbale di sospensione
Qualora circostanze particolari impediscano temporaneamente la regolare esecuzione del contratto, il D.E.C. potrà ordinarne la sospensione, indicando le ragioni e la relativa imputabilità.
La sospensione potrà essere disposta per:
1. cause di forza maggiore;
2. altre circostanze speciali, che impediscano l’esecuzione o la realizzazione a regola d’arte della prestazione.
Ricorrendo tali ipotesi, il D.E.C., con l’intervento dell’Esecutore del contratto o di suo delegato, compilerà il verbale di sospensione, conformemente al disposto dell’art. 308 del menzionato Regolamento. Il verbale di sospensione dovrà essere firmato dall’Esecutore.
Venute a cessare le cause della sospensione, il D.E.C. redigerà i verbali di ripresa dell’esecuzione del contratto, indicando il nuovo termine ultimo di esecuzione dello stesso, calcolato tenendo conto della durata della sospensione e degli effetti da questa prodotti. Tale verbale dovrà, a sua volta, essere firmato dall’Esecutore.
7.4 – La verifica di conformità
L’esecuzione dell’appalto è soggetta a verifica di conformità al fine di accertarne la regolare esecuzione, rispetto alle prescrizioni degli atti di gara. E’ fatta salva la possibilità, nei casi particolari in cui le caratteristiche dell’appalto non consentano la verifica di conformità della totalità delle prestazioni rese, di effettuare controlli a campione, con modalità comunque idonee a garantire la verifica dell’esecuzione contrattuale.
Tale verifica è avviata entro 20 giorni dall’ultimazione delle singole prestazioni e viene condotta dal D.E.C. oppure da apposita commissione nominata dal DEC.
La verifica di conformità in corso di esecuzione è obbligatoria:
1. nel caso in cui, stante la natura dei prodotti da fornire o dei servizi da prestare, questa sia possibile solo in corso di esecuzione contrattuale;
2. nel caso di forniture e servizi continuativi.
Le AA.OO. si riservaano comunque, la facoltà di condurre la verifica di conformità in corso di esecuzione, ogniqualvolta ne ravvisi l’opportunità.
La verifica di conformità verrà conclusa non oltre 60 giorni dall’ultimazione dell’esecuzione delle prestazioni contrattuali.
In caso di prolungamento delle operazioni oltre tale termine, verrà trasmessa formale comunicazione all’Esecutore.
La verifica della buona esecuzione delle prestazioni è effettuata attraverso gli accertamenti e riscontri, che l’incaricato della verifica di conformità riterrà necessari.
All’Appaltatore verrà data tempestiva comunicazione del giorno della verifica di conformità, affinché possa intervenire.
Della verifica sarà redatto apposito verbale, sottoscritto da tutti gli interessati.
Sono a carico dell’Esecutore del contratto tutte le operazioni necessarie alla verifica di conformità; pertanto, egli, a propria cura e spesa, dovrà mettere a disposizione del soggetto incaricato dalle AA.OO. tutti i mezzi necessari per l’ottimale svolgimento delle operazioni di verifica.
Nel caso in cui non ottemperi a tali obblighi, il D.E.C. o altro soggetto all’uopo incaricato dalle AA.OO. disporranno che sia provveduto d’ufficio, deducendo le spese sostenute dal corrispettivo dovuto all’Appaltatore.
Il D.E.C. o suo delegato, e comunque persona diversa dal responsabile del procedimento, indica se le prestazioni siano o meno collaudabili ovvero, riscontrando difetti o mancanze di lieve entità riguardo all’esecuzione, collaudabili previo adempimento delle prescrizioni impartite all’Esecutore, con assegnazione di un termine per adempiere.
Il D.E.C. o suo delegato, e comunque persona diversa dal responsabile del procedimento, provvederà al rilascio del certificato di verifica di conformità, nel caso in cui riscontrerà la completa e regolare esecuzione delle prestazioni contrattuali.
E’ fatta salva la responsabilità dell’Esecutore per eventuali vizi o difetti, anche in relazione a parti del servizio non verificabili in sede di verifica di conformità.
In caso di mancata o ritardata esecuzione del servizio, le AA.OO. si riservano la facoltà di approvvigionarsi degli stessi altrove, con spese a totale carico dell’Aggiudicatario, che non potrà fare opposizione o sollevare eccezione alcuna sulla modalità di esecuzione e sui prezzi così acquistati.
Tale disposizione si applica anche per erogazione del servizio in quantità inferiori a quelle ordinate.
Il certificato di verifica di conformità viene trasmesso per la sua accettazione all’Esecutore, il quale dovrà restituirlo firmato, entro il termine di 15 giorni dal ricevimento.
Lo stesso potrà, all’atto della firma, aggiungere le contestazioni che ritiene opportune rispetto alle operazioni di verifica di conformità.
Art.8 – Privacy, trattamento dati e consenso al trattamento
L’Appaltatore e tutto il personale addetto al servizio hanno l’obbligo di mantenere riservati i dati e le informazioni - ivi compresi quelli che transitano sulle apparecchiature di elaborazione dati - di cui vengano in possesso e/o a conoscenza, di non divulgarli in alcun modo ed in qualsiasi forma e di non farne oggetto di utilizzazione, a qualsiasi titolo, per scopi diversi da quelli strettamente necessari all’esecuzione del contratto.
L’Appaltatore è responsabile per l’osservanza dell’obbligo di riservatezza da parte dei propri dipendenti, collaboratori e consulenti.
In caso di inosservanza degli obblighi di riservatezza, l’Azienda Ospedaliera ha facoltà di dichiarare risolto il contratto, fermo restando che l’Appaltatore sarà tenuto a risarcire tutti i danni, che dovessero derivare - a qualunque titolo - a quest’ultima.
L’Appaltatore potrà citare i termini essenziali del contratto, nei casi in cui ciò possa costituire condizione necessaria per la sua partecipazione ad altre gare, analoghe alla presente.
L’Appaltatore garantisce che il trattamento dei dati sarà improntato ai principi di correttezza, liceità e trasparenza, nonché al rispetto delle misure di sicurezza.
L’Appaltatore si impegna, da ultimo, a ottemperare a quanto previsto dal D.Lgs. n. 196/2003 e successive modifiche ed integrazioni.
Si informa, infine, che - ai sensi dell’art. 13 del citato decreto – le AA.OO. potranno utilizzare i dati contenuti nella documentazione presentata dal Concorrente in sede d’offerta, esclusivamente nell’ambito e per i fini istituzionali propri della Pubblica Amministrazione.
Il titolare per il trattamento dei dati personali sono le AA.OO. coinvolte.
Art. 9 – Obblighi in materia di tracciabilità dei flussi finanziari
L‘Aggiudicatario, conformemente a quanto previsto dall’art. 3, L. 13.8.2010 n. 136, così come modificata dal D.L. 13.11.2010 n. 187, s’impegna, a pena di nullità assoluta del contratto in oggetto, ad utilizzare uno o più conti correnti bancari o postali, accesi presso banche o presso la società Poste Italiane s.p.a., dedicati, anche in via non esclusiva, alle commesse pubbliche, ivi compresa quella oggetto della presente procedura di gara. Gli estremi identificativi del/i conto/i corrente/i dedicato/i, con l’indicazione dell’opera/servizio/fornitura alla quale sono dedicati, saranno comunicati alla Stazione Appaltante, su appositi moduli che saranno consegnati all’aggiudicatario, nella fase di trasmissione di tutta la documentazione propedeutica alla sottoscrizione del contratto, unitamente alle generalità ed al codice fiscale delle persone delegate ad operare su di essi. In ogni caso, ogni variazione dovrà essere comunicata all’Amministrazione
Pubblica, entro 7 gg. dall’intervenuta variazione e/o accensione del nuovo conto corrente dedicato ovvero, nel caso di conti correnti già esistenti, entro 7 gg. dalla loro prima utilizzazione in operazioni finanziarie relative ad una commessa pubblica. Si precisa, inoltre, che, sino ad avvenuta comunicazione alla Stazione Appaltante, non è consentito utilizzare il conto stesso per i pagamenti relativi alla commessa pubblica.
Tutti i movimenti finanziari relativi all’esecuzione del contratto oggetto della presente procedura di gara – ivi compresi i pagamenti destinati a dipendenti, consulenti e fornitori di beni e servizi rientranti tra le spese generali, nonché quelli destinati all’acquisto di immobilizzazioni tecniche – devono essere registrati sui conti correnti dedicati e - salvo quanto previsto dal comma 3, art. 3 della legge n. 136/2010 - devono essere effettuati, esclusivamente, tramite lo strumento del bonifico bancario o postale ovvero con altri strumenti di pagamento idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni.
Ai sensi del succitato comma 3, art. 3 della legge n. 136/2010, così come modificata dal D.L. n. 187/2010, possono essere eseguiti con strumenti diversi dal bonifico bancario o postale:
a) i pagamenti in favore di enti previdenziali, assicurativi e istituzionali, nonché quelli in favore di gestori e fornitori di pubblici servizi ovvero quelli riguardanti tributi;
b) i pagamenti per le spese giornaliere, di importo inferiore o uguale a 1.500,00 euro per ciascuna spesa, fermo restando il divieto di impiego del contante;
c) i pagamenti relativi ad assicurazioni e fideiussioni stipulate in relazione alla commessa pubblica.
Tutti i pagamenti, di cui alle suindicate lett. a), b) e c), devono essere obbligatoriamente documentati e, comunque, effettuati con modalità idonee a consentire la piena tracciabilità delle transazioni finanziarie, senza l’indicazione del CIG.
Ai fini della tracciabilità dei flussi finanziari, ciascun bonifico bancario o postale, nonché gli altri strumenti di pagamento a tal fine considerati idonei, devono riportare, in relazione a ciascuna transazione posta in essere, il codice identificativo di gara (CIG) e, ove obbligatorio ai sensi dell’art. 11 della legge 16.1.2003 n. 3, il codice unico di progetto (CUP) relativo al contratto oggetto della presente procedura di gara, che sarà specificamente fornito dalla Stazione Appaltante. Il mancato utilizzo del bonifico bancario o postale ovvero degli altri strumenti idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni determina la risoluzione di diritto del contratto.
Gli obblighi inerenti alla tracciabilità, di cui sopra gravano, altresì, a pena di nullità assoluta, sui soggetti subappaltatori o a qualsiasi titolo subcontraenti dei soggetti appaltatori, i quali sono tenuti, nel caso in cui abbiano notizia dell’inadempimento della propria controparte agli obblighi di tracciabilità finanziaria - fatta salva l’applicazione delle sanzioni ex art. 6 della L. n. 136/2010 e
s.m.i. - ad informare immediatamente la Stazione Appaltante e la Prefettura-Ufficio Territoriale del Governo della Provincia, ove ha sede la Stazione Appaltante o l’Amministrazione concedente.
La Stazione Appaltante verifica che, nei contratti sottoscritti con i subappaltatori ed i subcontraenti della filiera delle imprese a qualsiasi titolo interessate ai lavori, ai servizi e alle forniture, sia inserita
- a pena di nullità assoluta - un’apposita clausola, con la quale ciascuno di essi assume gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla legge n. 136/2010 e s.m.i.
Art. 10 – Fatturazione e pagamenti
Il fornitore emette la fattura del corrispettivo una volta effettuata la regolare esecuzione delle prestazioni.
Ai sensi del combinato disposto dell’art. 4 comma 4 e dell’art. 7 del D.Lgs. 231/2002, le parti nell’ambito della propria liberà contrattuale stabiliscono che il pagamento delle fatture sarà effettuato dalle AA.OO. entro 60 giorni, subordinati all’esito positivo del giudizio di accettabilità. Per individuare la data di decorrenza del pagamento, si farà riferimento alla data di ricevimento della fattura presso l’ufficio protocollo delle Aziende Ospedaliere.
In caso di ritardo dei pagamenti, il saggio degli eventuali interessi moratori sarà pari, in ragione d’anno, al saggio degli interessi legali stabilito dall’art. 1284 comma 1, del codice civile.
Si dà atto, che la suddetta regolamentazione, in relazione alla corretta prassi commerciale, alla natura del servizio oggetto del contratto, alla condizione dei contraenti ed ai rapporti commerciali, risulta equa.
Si precisa che, in ogni caso, il ritardato pagamento non può essere invocato come motivo per la risoluzione del contratto, o per l’interruzione della fornitura da parte della ditta aggiudicataria, la quale è tenuta ad adempiere sino alla scadenza naturale del contratto.
La liquidazione delle fatture resta, comunque, subordinata al rispetto integrale da parte del fornitore del presente capitolato, di tutti gli atti di gara e del contratto; in caso contrario, il termine sopra indicato rimane sospeso, a favore delle AA.OO., fino alla rimozione totale dell’impedimento da parte del fornitore.
Ai sensi del D.M. del Ministero dell’Economia e delle Finanze, del 18 gennaio 2008, n. 40, attuativo delle disposizioni di cui all’art. 48-bis del DPR 29 settembre 1973, n. 602, disciplinante i pagamenti da parte delle pubbliche amministrazioni, le Stazioni Appaltanti, prima di effettuare il pagamento di un importo superiore a diecimila euro, procedono alla verifica inoltrando, secondo le modalità dell’art. 4 del citato D.M., apposita richiesta alla società Equitalia Servizi S.p.A.
Se tale società comunica che risulta un inadempimento, la richiesta della Stazione Appaltante
costituisce segnalazione ai sensi dell’art. 48-bis, comma 1, del decreto del Presidente della Repubblica n. 602 del 1973.
Ai sensi del D.M del Ministero dell'Economia e delle Finanze del 3 aprile 2013, n. 55 e ss.mm.ii, è stato approvato il regolamento in materia di emissione, trasmissione e ricevimento della fattura elettronica, ai sensi dell'art. 1, commi da 209 a 213, della Legge 24 dicembre 2007, n. 244. L'art. 1, comma 209, dispone che "l'emissione, la trasmissione, la conservazione e l'archiviazione delle fatture emesse nei rapporti con le amministrazioni pubbliche [...], anche sotto forma di nota, conto, parcella e simili, deve essere effettuata esclusivamente in forma elettronica".
In riferimento al suddetto decreto e ss.mm.ii. dal 1 aprile 2015 sarà obbligatorio da parte del fornitore emettere la fattura solamente in formato elettronico e pertanto sarà comunicato alla ditta aggiudicataria la nuova procedura da rispettare.
Si porta a conoscenza, inoltre, che le Aziende Ospedaliere appaltanti hanno conferito mandato irrevocabile alla società Finlombarda S.p.a. per l’esecuzione dei pagamenti per conto delle suddette Amministrazioni.
La società aggiudicataria, pertanto, riceverà il pagamento delle proprie fatture direttamente dalla società Finlombarda S.p.A.
- AO DESIO E VIMECATE
Si comunica che a far data dal 1° Dicembre 2014 l’Azienda Ospedaliera di Desio e Vimercate anticiperà in via sperimentale l’applicazione della norma nazionale (Decreto Leggen. 66/2014) che introduce l’obbligo della fatturazione elettronica nei rapporti con i propri Fornitori fissato per il 31 marzo 2015.
La ricezione delle fatture elettroniche avverrà attraverso la soluzione di intermediazione (HUB) della Regione Lombardia con il Sistema di Interscambio (SDI) nazionale dell’Agenzia delle Entrate, secondo le specifiche contenute nel Decreto ministeriale 3 aprile 2013, n. 55 (“Regolamento in materia di emissione, trasmissione e ricevimento della fattura elettronica da applicarsi alle amministrazioni pubbliche ai sensi dell'articolo 1, commi da 209 a 213, della legge 24 dicembre 2007, n. 244”).
Le fatture elettroniche indirizzate alla presente Azienda Sanitaria devono contenere i seguenti elementi specifici(come riportato sul sito: xxx.xxxxxxxx.xxx.xx ):
Denominazione Ente: | Azienda Ospedaliera di Desio e Vimercate |
Codice iPA: | aodv_108 |
Codice Univoco Ufficio: | IIO3CU |
Nome dell'Ufficio: | Gestione Economica Finanziaria |
Cod. fisc. del Servizio di F.E.: | 02733390963 |
Partita Iva: | 02733390963 |
Ai sensi dell’art. 25 del D.L. n. 66/2014, al fine di garantire l’effettiva tracciabilità dei pagamenti da parte delle pubbliche amministrazioni, le fatture elettroniche emesse verso le PA dovranno riportare:
1. Il codice identificativo di gara (CIG), tranne i casi di esclusione dall’obbligo di tracciabilità di cui alla Legge n. 136 del 13 agosto 2010;
2. Il codice unico di progetto (CUP) in caso di fatture riferite a progetti di investimento pubblico.
Inoltre, per quanto riguarda il contenuto informativo della fattura elettronica, si segnala la presenza di talune informazioni non obbligatorie, che tuttavia Regione Lombardia ha ritenuto indispensabili per favorire il processo di caricamento, controllo e liquidazione nei sistemi contabili e gestionali e in particolare sono:
1. Data e Numero d’Ordine d’Acquisto ovvero Bolla di Servizio (associato a ciascuna riga fattura)
2. Data e Numero del DDT per i beni (associato a ciascuna riga fattura)
3. Totale documento
4. Codice fiscale del cedente
5. In generale, il medesimo livello di dettaglio dell’Ordine d’Acquisto emesso.
- AZIENDA OSPEDALIERA ISTITUTO ORTOPEDICO X. XXXX
xxxxxxx.xxxxxxxxxx@xxxxx.xx e xxxxxxx@xxxxx.xx. esclusivamente in formato pdf., intestate a: AO “Istituto Ortopedico Xxxxxxx Xxxx” di Milano – Piazza A. Cardinal Ferrari, 1 – 00000 Xxxxxx (XX) – Cod. Fisc. 80064670153, P. IVA 00903310159.
Eventuali informazioni in merito alla fatturazione elettronica saranno comunicate utilizzando l’apposita sezione “Comunicazione procedura” della piattaforma SINTEL.
Art. 11 – Penalità
Qualora l’Appaltatore incorra in violazione, omissione o disapplicazione delle disposizioni di cui al presente Capitolato Speciale, agli atti di gara o al contratto, in quantità e/o qualità non tali da configurare giusta causa di risoluzione, viene messo in mora attraverso formale lettera (da inoltrarsi a mezzo PEC.) di contestazione degli addebiti da parte delle AA.OO., avverso la quale l’Appaltatore è tenuto a presentare le proprie controdeduzioni, che dovranno pervenire al protocollo delle AA.OO. entro e non oltre il termine di 15 giorni solari dal ricevimento della stessa.
In caso di mancato riscontro entro i termini di cui sopra, o qualora le giustificazioni non siano ritenute sufficienti, le AA.OO. procederanno ad applicare la penale prevista dagli atti di gara o dal contratto, senza ulteriori indugi.
Resta inoltre impregiudicata ogni azione delle AA.OO. verso la Ditta aggiudicataria per danni subiti, compresi i danni per mancate prestazioni nei casi di particolare gravità.
Parimenti, l’inadempiente è direttamente responsabile di tutti i maggiori oneri che l’A.O. dovesse sopportare per effetto dell’inadempimento.
L’applicazione di tre penalità di cui al precedente comma, autorizzano le AA.OO. a risolvere per giusta causa il contratto, con perdita del deposito cauzionale e diritto delle AA.OO. al risarcimento di ogni eventuale danno.
Le penali saranno comunicate alla Ditta aggiudicataria in via amministrativa, restando escluso qualsiasi avviso di costituzione in mora e ogni atto o provvedimento giudiziale.
Nel caso di incameramento totale o parziale della cauzione, la ditta dovrà provvedere alla ricostituzione della stessa nel suo originario ammontare.
In particolare, le AA.OO. applicheranno le seguenti penali:
Il mancato rispetto di questo contenuto nel presente capitolato speciale, a carico della ditta aggiudicataria le seguenti penali:
1 per ogni violazione, omissione, disapplicazione di quanto indicato nell’allegato A al presente capitolato speciale: euro 500,00 (cinquecento).
2) inizio lavori oltre il termine dei 15 giorni decorrenti dall’avvio del contratto: 1 (uno) per mille dell’ammontare netto contrattuale, per ogni giorno di ritardo fino al massimo di legge;
3) ritardato intervento per sgombero neve, dal momento che sulla viabilità si sono depositati 5 cm. di neve: euro 500,00 (cinquecento) per ogni ora e/o frazione di ora di ritardo, manlevando l’Azienda Ospedaliera da ogni responsabilità in merito;
4) ritardato intervento per sgombero neve dal momento che sulla viabilità si sono depositati 10 cm di neve: euro 1.500,00 (millecinquecento) per ogni ora e/o frazione di ora di ritardo, manlevando l’Azienda Ospedaliera da ogni responsabilità in merito;
5) mancato intervento relativo al servizio di spargimento del sale, ogni qualvolta se ne ravvisi la necessità e/o a richiesta del D.E.C o suo delegato: euro 500,00 (cinquecento) manlevando l’Azienda Ospedaliera da ogni responsabilità in merito.
Art. 12 – Risoluzione del contratto
L’A.O. può richiedere la risoluzione del contratto nei seguenti casi:
a. in qualsiasi momento dell’esecuzione, avvalendosi della facoltà consentita dall’art. 1671 del codice civile, tenendo indenne la ditta dalle spese sostenute, dai lavori eseguiti, dai mancati guadagni;
b. per sopravvenuti gravi motivi di interesse pubblico; in tal caso l’A.O. sarà tenuta al pagamento delle prestazioni regolarmente eseguite ai prezzi del contratto;
c. in caso di grave negligenza e di contravvenzione nell’esecuzione degli obblighi e condizioni contrattuali, tali da compromettere la regolarità del servizio, ove siano state applicate almeno 3 penalità, a meno che la gravità dell’inadempimento non sia tale da configurare, di per sé, giusta causa di risoluzione;
d. quando a carico dell’appaltatore sia stata emessa sentenza di condanna passata in giudicato per frode, o per qualsiasi reato che incida sulla sua moralità professionale, o per delitti finanziari,
e. per contravvenzione alle disposizioni di cui al D.Lvo 231/2001 e ai codici etici;
f. in caso di cessione dell’azienda, di cessazione dell’attività, oppure nel caso di concordato preventivo, di fallimento e di atti di sequestro o di pignoramento a carico dell’aggiudicatario;
g. in caso di cessione del contratto e/o di subappalto non autorizzato;
h. nei casi di morte del’appaltatore, quando la considerazione della sua persona sia motivo determinante dell’aggiudicazione;
i. inadempimento degli oneri ed obblighi previsti a carico dell’appaltatore in favore dei propri dipendenti;
j. inadempimento degli obblighi derivanti dalla Legge 136/20101 relativa alla tracciabilità dei flussi finanziari;
k. inadempimento dell’obbligo dell’appaltatore di attivare una o più sedi operative entro il raggio di 15 km dai PP.OO entro 60 giorni dall’avvio del contratto, come indicato alla lettera C) punto
n. 14 del regolamento di gara.
Ove l’A.O. ravvisi la sussistenza di una delle cause sopra descritte, dalla lettera c) alla lettera j) dovrà contestarle per iscritto all’appaltatore, con la prefissione di un termine non inferiore a 20 giorni solari per le controdeduzioni. Decorso tale termine le AA.OO. adotteranno le determinazioni ritenute opportune.
Nel caso invece si verifichi la causa sopra descritta alla lettera k), il contratto si intenderà automaticamente risolto.
Per qualsiasi ragione si addivenisse alla risoluzione del contratto, l’appaltatore – ad eccezione delle ipotesi di cui alle lett. a), b), g) e k- oltre a incorrere nell’immediata perdita del deposito cauzionale a titolo di penale, sarà tenuto al completo risarcimento di tutti i danni diretti ed indiretti ed al rimborso delle maggiori spese che le AA.OO. dovessero affrontare per il rimanente periodo contrattuale.
I danni e le spese conseguenti a detta risoluzione saranno a totale carico della ditta aggiudicataria.
Per quanto non contemplato nel presente capitolato, si fa riferimento alla normativa vigente con particolare riferimento agli artt. 1453 e seguenti del codice civile.
Art. 13 – Subappalto e cessione del contratto e dei crediti
Ai sensi dell’art. 118, co. 2, del D. Lgs. 163/2006, tutte le prestazioni riferite a servizi e forniture sono subappaltabili o affidabili in cottimo – fermo restando le vigenti disposizioni disciplinanti particolari ipotesi di divieto di affidamento in subappalto – sino al 30% dell’importo complessivo del contratto.
Quanto sopra alle seguenti condizioni:
⮚ l’aggiudicatario dovrà avere indicato, in sede di offerta, la propria intenzione a ricorrere al subappalto, con specificazione del servizio o parte del servizio che intende subappaltare o concedere in cottimo (art. 118, comma 2, punto 1) D.Lgs, n.163/2006);
⮚ l’aggiudicatario provvederà al deposito del contratto di subappalto (cui è da allegare dichiarazione circa la sussistenza o meno di eventuali forme di controllo o di collegamento ex art. 2359 del codice civile con il titolare del subappalto) presso l’Azienda, almeno venti giorni prima della data di inizio delle relative prestazioni, con contestuale trasmissione:
- della certificazione attestante il possesso, da parte del subappaltatore, dei requisiti di qualificazione prescritti in relazione alla prestazione subappaltata (art. 118, comma 2, punto 3) D. Lgs. n. 163/2006);
- dichiarazione del subappaltatore attestante il possesso dei requisiti di ordine generale di cui all’art. 38 del D. Lgs n. 163/2006;
⮚ insussistenza, in capo al subappaltatore, di divieti previsti dalla vigente legislazione antimafia (art. 118, comma 2, punto 4) D. Lgs n. 163/2006). L’Azienda Ospedaliera verificherà che anche in campo al subappaltatore non incorrano i divieti di cui al D.lgs. 159/2011.
L’autorizzazione al subappalto è rilasciata dalle AA.OO. entro trenta giorni (art. 118, comma 8 D. Lgs n. 163/2006) dalla richiesta, subordinatamente alla completezza e regolarità della documentazione fornita. Per subappalti di importo inferiore al 2 per cento dell’importo contrattuale o di importo inferiore a 100.000 euro, detto termine è dimezzato (art. 118, comma 8 D. Lgs n. 163/2006).
Il fornitore deve praticare, per le prestazioni affidate in subappalto, gli stessi prezzi risultanti dall’aggiudicazione, con un ribasso non superiore al venti per cento art. 118, comma 4 D. Lgs n. 163/2006).
Le AA.OO. provvederà al pagamento delle prestazioni eseguite dal subappaltatore all’aggiudicatario del contratto. E’ fatto obbligo all’Appaltatore di trasmettere, entro venti giorni dalla data di ciascun pagamento copia delle fatture quietanzate relative ai pagamenti da essi corrisposti al subappaltatore, con indicazione delle ritenute di garanzia effettuate (art. 118, comma 3, D. Lgs n. 163/2006).
Le AA.OO. provvederanno al pagamento all’aggiudicatario del corrispettivo dovuto al subappaltatore previa esibizione, da parte di quest’ultimo, della documentazione attestante che l’effettuazione e versamento delle ritenute fiscali sui redditi di lavoro dipendente e del versamento
dei contributi previdenziali e dei contributi assicurativi obbligatori per gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali dei dipendenti, a cui è tenuto il subappaltatore in relazione alla fornitura affidata, sono stati correttamente eseguiti (art,. 35, commi 28 e 32 D.L. 04 luglio 2006, n. 223 – convertito con legge 04 agosto 2006, n. 248). Le AA.OO. potranno sospendere il pagamento del corrispettivo di cui trattasi fino all’esibizione della predetta documentazione; tale situazione interrompe i termini per il pagamento, di cui all’art. 10 del presente Capitolato Speciale.
L’esecuzione delle prestazioni affidata in subappalto non può formare oggetto di ulteriore subappalto (art. 118, comma 9, D. L.vo n. 163/2006).
L’ affidatario che si avvale del subappalto o del cottimo deve allegare alla copia autentica del contratto la dichiarazione circa la sussistenza o meno di eventuali forme di controllo o di collegamento a norma dell'articolo 2359 del codice civile con il titolare del subappalto o del cottimo. Analoga dichiarazione deve essere effettuata da ciascuno dei soggetti partecipanti nel caso di raggruppamento temporaneo, società o consorzio. La stazione appaltante provvede al rilascio dell'autorizzazione entro trenta giorni dalla relativa richiesta; tale termine può essere prorogato una sola volta, ove ricorrano giustificati motivi. Trascorso tale termine senza che si sia provveduto, l'autorizzazione si intende concessa. Per i subappalti o cottimi di importo inferiore al 2 per cento dell'importo delle prestazioni affidate o di importo inferiore a 100.000 euro, i termini per il rilascio dell'autorizzazione da parte della stazione appaltante sono ridotti della metà.
L’affidamento di attività specifiche a lavoratori autonomi e la subfornitura a catalogo di prodotti informatici non si configurano come attività date in subappalto (art. 118, comma 12 D. L.vo n. 163/2006).
Il contratto non può essere ceduto, a pena di nullità, salvo quanto previsto dall’art. 116 del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i.
Non è pertanto, considerata cessione del contratto la trasformazione della veste giuridica del soggetto contraente, compresa la cessione d’azienda o del ramo d’azienda, che comporti il trasferimento dell’intera organizzazione aziendale o di una porzione di essa.
Art. 14 – Esonero di responsabilità e Trasferimento dei rischi
L’Impresa aggiudicataria risponde di tutti i danni causati, a qualsiasi titolo, nell’esecuzione del rapporto contrattuale:
• a persone o cose alle dipendenze e/o di proprietà dell’Impresa stessa;
• a persone o cose alle dipendenze e/o di proprietà dell’Amministrazione, che stipula il contratto;
• a terzi e/o cose di loro proprietà.
L’aggiudicatario è responsabile nei confronti dei terzi e dell’Amministrazione per i danni derivanti dall’inadempimento delle obbligazioni contrattuali.
Durante l’esecuzione del contratto, l’aggiudicatario è responsabile per danni derivanti a terzi dall’operato dei propri dipendenti; pertanto, dovrà adottare tutti i provvedimenti e le cautele necessari, con obbligo di controllo, al fine di garantire le condizioni di sicurezza e prevenzione infortuni in tutte le operazioni connesse al contratto.
L’aggiudicatario sarà tenuto a risarcire l’Amministrazione del danno causato da ogni inadempimento alle obbligazioni derivanti dal presente capitolato speciale d’appalto, ogniqualvolta venga accertato che tale danno si sia verificato in violazione delle direttive impartite dall’Amministrazione.
Art. 15 – Contestazioni e controversie
Ogni inadempienza sarà debitamente contestata alla ditta con le modalità indicata all’articolo Penalità.
Qualora i disservizi dovessero perdurare, l’Azienda Ospedaliera avrà, altresì, la piena facoltà di considerare il contratto risolto di diritto per colpa dell’appaltatore, ai sensi del presente Capitolato.
Ai sensi dell’art. 239 del D. Lgs. 163/2006 e ss.mm.ii., le controversie relative a diritti soggettivi derivanti dall’esecuzione del contratto potranno sempre essere risolte mediante transazione, nel rispetto del codice civile.
Tutte le controversie che dovessero insorgere dal presente contratto, saranno devolute al giudice competente per giurisdizione ai sensi dell’art. 244 del D. Lgs. 163/2006.
Per tutte le controversie, che potranno insorgere nell’espletamento della procedura concorsuale e nell’esecuzione del presente appalto, è competente esclusivamente, il Foro di Monza, rinunciando espressamente il fornitore agli altri Fori concorrenti previsti dal c.p.c. (vedasi anche art. 27 Foro Competente).
Art. 16 – Clausola limitativa alla proponibilità di eccezioni
L’appaltatore non può opporre, ex art. 1462 c.c., eccezioni al fine di evitare o ritardare le prestazioni dovute e disciplinate dal presente capitolato, dagli atti di gara e dal contratto.
Tutte le riserve che il l’appaltatore intende formulare a qualsiasi titolo, devono essere avanzate mediante comunicazione scritta alle AA.OO. e devono essere adeguatamente motivate.
Le riserve che siano state presentate nei modi sopra indicati, saranno prese in esame dall’Amministrazione che emanerà gli opportuni provvedimenti.
Art. 17 – Termini e comminatorie
Tutti i termini e le comminatorie (penalità incluse) contenute nel presente Capitolato e nel contratto da stipularsi operano di pieno diritto, senza obbligo per l’Amministrazione della costituzione in mora dell’Impresa, ai sensi dell’art. 1219, comma 2, punto 3), del Codice Civile.
Art. 18 – Diritto di recesso
Le AA.OO. coinvolte – per giusta causa o giustificato motivo - potranno recedere dal contratto in qualunque momento, avendone dato preavviso scritto di almeno 15 giorni solari al fornitore. In tal caso, l’appaltatore avrà diritto alla retribuzione delle sole prestazioni correttamente eseguite, rinunciando esso, ora per allora, ad ogni ulteriore pretesa risarcitoria e ad ogni ulteriore compenso e/o indennizzo.
Il contratto, dunque, si risolve dopo 15 giorni dalla comunicazione che l'AO intende avvalersi della clausola di recesso concordata, ai sensi dell'art. 1373 c.c.
Art. 19 – Disdetta del contratto da parte del fornitore
Qualora l’appaltatore dovesse disdettare il contratto prima della scadenza convenuta, senza giustificato motivo o giusta causa, le AA.OO. tratterranno senz’altro, a titolo di penale, il deposito cauzionale ed addebiterà, inoltre, le maggiori spese comunque derivanti per l’assegnazione del servizio ad altra ditta, a titolo di risarcimento danni.
Art. 20 – Fallimento, successione, liquidazione del fornitore
Nel caso di fallimento del’appaltatore, il contratto si riterrà rescisso a pieno diritto a datare dal giorno della dichiarazione di fallimento, salva la facoltà per le AA.OO. di ricorrere ad azione di rivalsa sulla cauzione e sui crediti maturati per tutte le eventuali ragioni di danni.
In caso di morte dell’appaltatore le obbligazioni derivanti dal contratto saranno assunte solidalmente dagli eredi, riservandosi comunque le AA.OO. la facoltà di ritenere cessato il contratto stesso.
In caso di scioglimento o di liquidazione dell’appaltatore, le AA.OO., a suo insindacabile giudizio, avrà il diritto di pretendere tanto la risoluzione del contratto, quanto la continuazione dello stesso da parte dell’eventuale nuovo soggetto subentrante.
Art. 21 – Accesso agli atti
Il diritto di accesso agli atti, il diniego/esclusione e il differimento dell’accesso delle procedure di affidamento e di esecuzione dei contratti pubblici, sono disciplinati dagli artt. 13 e 79 del D. Lgs. 12 aprile 2006, n. 163 e dagli artt. 22 e seguenti della legge 7.8.1990 n. 241 e s.m.i.
L’accesso agli atti è differito nei casi espressamente contemplati al comma 2 dell’art. 13 del D. Lgs. 163/2006 e ss.mm.ii.
Ai sensi del comma 5, lett. a) dell’art, 13 del D. Lgs. 163/2006, sono esclusi dal diritto d’accesso e ogni forma di divulgazione le informazioni fornite dagli offerenti nell’ambito delle offerte ovvero a giustificazione delle medesime, che costituiscono, secondo motivata e comprovata dichiarazione dell’offerente, segreti tecnici e commerciali.
Pertanto, qualora un concorrente intenda opporsi alle richieste di altri concorrenti di accesso agli atti inerenti le parti relative all’offerta tecnica ovvero alle giustificazioni di prezzo, in quanto coperte da segreti tecnici e commerciali, dovrà dapprima segnalarlo con le dichiarazioni contenute nell’Allegato 1 alla Lettera di Invito/Regolamento di gara, e successivamente, nella busta contenente la Documentazione Tecnica ovvero nella documentazione relativa alle giustificazioni del prezzo, dovrà precisare analiticamente, quali sono le informazioni riservate che costituiscono segreto tecnico o commerciale, comprovando e indicando anche le specifiche motivazioni della sussistenza di tali segreti.
La S.A., quindi, in presenza di tali dichiarazioni non consentirà l’accesso agli atti; si precisa tuttavia, che troverà applicazione il comma 6 dell’art. 13 del D. Lgs. 163/2006, nella parte in cui
l’accesso venga motivato dal richiedente in vista della difesa in giudizio e sempre che questa sia attinente alla documentazione oggetto dell’accesso.
In mancanza invece, di presentazione di dichiarazione di diniego accesso agli atti, per i casi e nelle forme prima esplicitate, e della relativa documentazione, le AA.OO. consentirà, ai concorrenti che lo richiedono, l’accesso nella forma di estrazione di copia dell’offerta tecnica e/o delle giustificazioni a corredo dell’offerta economica.
Intervenuta dunque, la comunicazione di aggiudicazione definitiva dell’appalto, fatti salvi i provvedimenti di esclusione e differimento adottati ai sensi dell’art. 13 del D. Lgs. 163/2006, questa Amministrazione – su semplice istanza degli interessati - si impegna, sin d’ora, a rilasciare - previo pagamento delle spese di riproduzione e/o di spedizione - copia della documentazione amministrativa, concernente gli atti di gara (delibere di indizione e di esito, provvedimento di nomina della Commissione giudicatrice, verbali di gara,….), copia della documentazione amministrativa presentata dai concorrenti alla procedura (della quale peraltro, viene data pubblica lettura nel corso della seduta pubblica di gara), copia dell’offerta tecnica (nelle parti che non costituiscono segreto tecnico o commerciale, come dagli offerenti stessi dichiarato in sede di gara con le modalità dianzi descritte), nonché copia dell’offerta economica e delle giustificazioni a corredo dell’offerta (nelle parti, relative alle giustificazioni di prezzo, che non costituiscono segreto tecnico o commerciale) presentate dai Concorrenti.
Saranno sottratti all’accesso tutti i dati sensibili, ivi inclusi quelli giudiziari, eventualmente rinvenuti nella documentazione prodotta dai concorrenti per i quali si richiede accesso.
Ai sensi dell’art. 79, comma 5 quater, del D. Lgs. 163/2006, fatti salvi i provvedimenti di esclusione e differimento adottati ai sensi dell’art. 13 del D. Lgs. 163/2006, l’accesso agli atti della procedura in oggetto è consentito entro 10 giorni dall’invio delle comunicazioni di aggiudicazione definitiva, mediante visione ed estrazione di copia.
Per opportuni approfondimenti si rimanda al “Regolamento sul diritto di accesso ai documenti amministrativi e sanitari dell’Azienda” allegato alla deliberazione del 17 aprile 2013, n. 239 dell’A.O. Desio e Vimercate, consultabile sul sito aziendale nella sezione xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxxxx.xx/xxx/xxxxx.xxx/xxxxxxxxxxxxx/xxxxxx/000.xxxx
Art. 22 – Codice etico e Patto di integrità in materia di contratti pubblici regionali
L’operatore economico, nei rapporti inerenti il presente contratto, s’impegna:
1. ad osservare tutte le disposizioni e ad ottemperare a tutti i principi contenuti nel Codice Etico- Comportamentale adottati dall'A.O. di Desio e Vimercate pubblicato sul sito xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxxxx.xx/xxx/xxxxx.xxx/xxxxxxxxxxx.xxxx;
2. a rispettare tutte le disposizioni e ad ottemperare a tutte le obbligazioni contenute nel “Patto di integrità in materia di contratti pubblici regionali”, approvato con D.G.R. 30 gennaio 2014, n. X/1299 - Allegato 13 al presente disciplinare -.
Ciascun operatore economico è pertanto consapevole che eventuali proprie violazioni del Codice Etico e del Codice di comportamento aziendali e del Patto di integrità in materia di contratti pubblici regionali costituiscono causa espressa di risoluzione del rapporto contrattuale, ai sensi e per gli effetti dell’art. 1546 c.c., fatto salvo ogni ulteriore diritto al risarcimento per i danni che ne dovessero conseguire.
Art. 24 – Clausola di salvaguardia
E’ facoltà della Stazione Appaltante, per l’intera durata di esecuzione del contratto, verificare la congruità economica dello stesso, nell’eventualità in cui la Consip o la Xxxxxxx Xxxxxxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxx (XXXX) xxxxx Xxxxxxx Xxxxxxxxx dovessero stipulare convenzioni per il medesimo oggetto della procedura di che trattasi, e recedere unilateralmente dal contratto, ove l’aggiudicatario non sia in grado di migliorare il corrispettivo richiesto, rispetto alle quotazioni di Consip o di ARCA.
Ove la Stazione Appaltante ritenesse di avvalersi di tale facoltà, il recesso avverrà entro 60 giorni solari dalla relativa formale comunicazione. A tale recesso il fornitore non potrà opporre eccezioni di sorta né avanzare alcuna pretesa o richiesta risarcitoria.
ART. 25 – CLAUSOLA DI ADESIONE
In attuazione dei principi sanciti dal Piano Socio Sanitario Regionale 2002-2004 approvato con
D.G.R. Lombardia n. 462 del 13.03.2002, dalla X.X.X. Xxxxxxxxx XXX/00000 del 14.02.2003, dalla
X.X.X. Xxxxxxxxx x. XXX 00000 del 28.03.2003 che auspicavano forme consorziate di acquisto tra gli Enti del S.S.R, l’A.O. di Desio e Vimercate sottoscrisse con le Aziende sotto indicate un accordo per attuare le modalità di acquisto a livello aggregato.
Le Aziende Ospedaliere del Consorzio potranno procedere all’attivazione del contratto aggiudicato alle medesime condizioni offerte in gara, indipendentemente dalla partecipazione o meno alla presente procedura.
Le Aziende Ospedaliere del Consorzio di Milano e Provincia sono:
- A.O. San Xxxxxxx di Monza
- A.O. Niguarda Cà Granda
- A.O. Xxxxx Xxxxx Xxxxx
- A.O. Salvini di Garbagnate
- A.O. Ospedale Civile di Legnano
- A.O. Ospedale di Circolo di Melegnano
- A.O. Fatebenefratelli e Oftalmico
- A.O. San Paolo
- A.O. Xxx Xxxxx Xxxxxxxx
- A.O. Istituti Clinici di Perfezionamento
- IRCCS Ca’ Granda Ospedale Maggiore Policlinico
- IRCCS Fondazione Neurologico Xxxxx Xxxxx
- A.O. Istituto Ortopedico Xxxxxxx Xxxx
- IRCCS Fondazione Policlinico San Xxxxxx
- Azienda Regionale Emergenza e Urgenza di Milano - AREU
L’adesione da parte delle Aziende che compongono il Consorzio Milano e Provincia potrà comportare un aumento del valore dei contratti stipulati dopo la presente procedura, non superiore non superiore al 300% (trecento percento), da esercitare entro 12 mesi dall’adozione del provvedimento di aggiudicazione.
Ogni richiesta di adesione da parte delle Aziende Ospedaliere del Consorzio Milano e Provincia dovrà esser preventivamente autorizzata dall’A.O. di Desio e Vimercate.
L’A.O. di Desio e Vimercate relativamente ad ogni singola adesione non sarà chiamata a rispondere a nessun titolo del rapporto contrattuale che si stabilirà tra l’aggiudicatario ed eventuali altre Aziende Ospedaliere, restando del tutto estranea in merito. In tal caso, infatti, il presente capitolato
e le condizioni di aggiudicazione costituisco unicamente il fondamento di un autonomo rapporto contrattuale tra il fornitore ed il terzo interessato.
Art. 26 – Spese contrattuali
Le spese di registrazione del contratto ed ogni altra spesa inerente alla sua formalizzazione sono a carico dell’Aggiudicatario.
Inoltre, come disposto dall’art. 34, comma 35, della legge 17.12.2012 n. 221, entro il termine di sessanta giorni dall’aggiudicazione, l’Aggiudicatario sarà tenuto a rimborsare alla Stazione Appaltante le spese relative alla pubblicazione dei bandi e degli avvisi di gara.
Art. 27 – Foro competente
Per tutte le controversie, che potranno insorgere nell’espletamento della procedura concorsuale e nell’esecuzione del presente appalto, è competente esclusivamente, il Foro di Monza, rinunciando espressamente il fornitore agli altri Fori concorrenti previsti dal c.p.c.
Art. 28 – Disposizioni finali
Per quanto non espressamente previsto dal presente Capitolato si rinvia a quanto previsto dalla restante documentazione di gara, dal Codice Civile, dal D.Lgs. 12.04.2006 n. 163 e s.m.i., dal
D.P.R. 207/2010 e da tutte le altre norme comunitarie, statali e regionali che comunque abbiano attinenza con l’appalto in oggetto, siano esse in vigore all’atto dell’offerta, siano esse emanate nel corso dell’esecuzione del contratto.
Allegato A
LOTTO 1
A.O. DI DESIO E VIMERCATE – P.O. CARATE GIUSSANO:
Specifiche dell’appalto
L'importo complessivo dell’appalto triennale pari a Euro 198.688,53 IVA esclusa è così suddiviso:
A) Euro 153.736,38 IVA esclusa, di cui Euro 3.000,00 IVA esclusa per Oneri per la Sicurezza non soggetti a ribasso di gara, per il periodo dal 1° aprile 2015 al 31 marzo 2018. Detto importo sarà riconosciuto all’appaltatore a corpo per l'esecuzione delle prestazioni e delle forniture occorrenti per l'ordinaria manutenzione delle aree a verde, piante ornamentali ed essenze in vaso. E’ altresì ricompreso in detto importo il costo completo per lo spargimento del sale per prevenire il formarsi del ghiaccio sulla viabilità interna (carraia e pedonale) dei presidi ospedalieri e delle strutture territoriali, la tenuta a disposizione degli automezzi, adibiti al pronto intervento, per lo sgombero neve e per lo spargimento del sale.
B) Euro 44.952,15 IVA esclusa, di cui Euro 900,00 IVA esclusa per Oneri per la Sicurezza non soggetti a ribasso di gara, per il periodo dal 1° aprile 2015 al 31 marzo 2018. Detto importo sarà riconosciuto all’appaltatore a misura per le attività di sgombero neve ed i lavori connessi, saranno pagati a misura solo in base alle prestazioni effettivamente eseguite dall’appaltatore secondo le tariffe sotto riportate con applicazione dello stesso sconto, indicato dall’aggiudicatario in sede di gara per l’offerta a corpo:
- Trattrice tipo “terna” e o autocarro provvisti di lama compreso l’operatore €/ora 110,00;
- Bobcat con lama o pala con operatore €/ora 81,00;
- Sgombraneve a turbina da 81 cm e 9,5 hp con operatore €/ora 43,00;
- Spalatore a mano €/ora 25,00.
I prezzi sopra riportati sono comprensivi altresì di carburante, lubrificante, olio idraulico, installazione, collaudo e manutenzione di tutte le macchine ed attrezzature di utilizzo. Il tutto per dare il mezzo d’opera completo, perfettamente funzionante e pronto per l’uso, per ogni ora di effettivo servizio presso le strutture elencata sia di giorno che di notte e nei giorni festivi.
Quanto sopra deve essere eseguito presso le strutture sanitarie afferenti al Presidio Ospedaliero di Carate e Giussano, di seguito elencate:
1) P.O. di Carate | xxx Xxxx Xxxxxxx, 0 Carate X.xx | sup. a verde circa mq 31.000,00 |
2) P.O. di Giussano | xxx Xxxxxx,0 Xxxxxxxx | sup. a verde circa mq 25.300,00 |
3) P.S. di Besana | viaViarana Besana | sup. a verde circa mq 200,00 |
Durata del contratto
I lavori oggetto del presente capitolato dovranno essere iniziati entro e non oltre il 15 giorni solari e consecutivi dal ricevimento della lettera di aggiudicazione definitiva.
La durata contrattuale è stabilita in anni tre, con decorrenza dal 1° aprile 2015, o comunque dalla prima data utile dall’espletamento della procedura di gara.
Descrizione delle prestazioni e forniture indicate al sopracitato punto A
L’appalto prevede le seguenti prestazioni:
a) Xxxxxx dell'erba con motofalciatrici con interventi periodici, minimo 6 tagli all’anno.
Il materiale di risulta dovrà essere rastrellato, allestito ed allontanato presso pubbliche discariche autorizzate.
b) Rifilatura mediante decespugliatura dei cigli delle aiuole, strade, vialetti e giro piante.
c) Diserbo dei viali, vialetti, piazzali interni dei parchi, giardini e parcheggi/cortili.
d) Pulizia dei tappeti verdi da eseguirsi per la rimonda delle foglie, carte, ecc.
e) Potatura siepi e cespugli da fiore.
f) Potatura mondatura del secco, integrata dalla eliminazione dei rami malformati o feriti.
g) Carico su automezzi del materiale di risulta e trasporto alla PP.DD.; Monda aiuole esistenti: in tufo e in cemento.
h) Pulizia accurata, dopo ogni intervento, su strade, marciapiedi, ecc., di ogni residuo erboso o ligneo.
i) Realizzazione di aiuole fiorite e/o fioriere in vasi con essenze stagionali 12 interventi annui complessivi presso l’Ospedale di Carate, l’Xxxxxxxx xx Xxxxxxxx x xx xxxxxxxxx xx Xxxxxx Xxxxxxx;
j) Potatura di contenimento di tutte le essenze arboree;
k) Aggiornamento censimento piante arboree;
l) Verifica della stabilità delle essenze arboree di altezza superiore agli 8 metri;
m) Abbattimento e smaltimento delle piante instabili e/o morte;
n) Apertura, chiusura e manutenzione ordinaria di tutti gli impianti di irrigazione;
o) Irrigazione straordinaria nei periodi di forte siccità delle piante ad alto fusto e delle siepi e arbusti, non servite da impianti di irrigazione;
p) Reintegro di materiale pacciamante nelle aiuole e nei tornelli giro-pianta.
Per quanto riguarda la manutenzione delle piante ornamentali ed essenze in vaso le prestazioni da eseguire sono:
a) concimazione;
b) disinfezione;
c) innaffiatura;
Nel canone del presente appalto sono compresi N° 5 allestimenti floreali annuali, in occasione di eventi/inaugurazioni, oltre agli addobbi natalizi presso i PP.OO. di Carate e Giussano e la Struttura di Xxxxxx Xxxxxxx.
E’ altresì ricompreso nel canone il costo completo per lo spargimento del sale per prevenire il formarsi del ghiaccio sulla viabilità interna (carraia e pedonale) e la tenuta a disposizione degli automezzi, adibiti al pronto intervento, per lo sgombero neve dei presidi ospedalieri e delle strutture territoriali al punto A della sopracitata sezione “Specifiche dell’Appalto” – Lotto 1.
La qualità delle prestazioni sopra elencate sono dettagliatamente descritte nelle Specifiche Tecniche riportate nella successiva sezione Qualità delle prestazioni.
Qualità delle prestazioni
L’esecuzione dei lavori deve presentare il livello qualitativo previsto dagli atti di gara e/o del presente capitolato speciale d’appalto. In caso tali documenti non prevedano il rispetto di specifici livelli qualitativi, si deve fare riferimento al livello massimo reso possibile dal tempo, dalla tecnica e dalla prassi commerciale in uso al momento dell’esecuzione dei lavori.
L’appaltatore è tenuto a dare esecuzione immediata a tutti quegli accorgimenti, aggiustamenti e/o modificazioni che si rendessero necessari al fine di garantire il livello qualitativo di cui al comma precedente.
Il mancato rispetto dei livelli di qualità richiesti giustifica l’applicazione di penali nei confronti dell’affidatario, costituendo, anche, giusta causa di risoluzione contrattuale a favore dell’A.O. e in danno dello stesso.
L’A.O. è obbligata ad assumere quei comportamenti e a mettere a disposizione dell’aggiudicatario quanto necessario od utile per una pronta ed efficiente esecuzione dei lavori. In caso contrario, è onere del fornitore effettuare, con raccomandata A.R., l’eventuale messa in mora, in assenza della quale non saranno opponibili all’A.O. eccezioni di sorta.
SPECIFICHE TECNICHE
1. CONSERVAZIONE PRATI PROLIFITI NATURALIZZATI
La conservazione dei prati prevede un insieme organico di interventi:
1.1 PULIZIA:
La pulizia dei tappeti da oggetti estranei (es. carta, cartone, plastica) effettuabile a mano o con idonee attrezzature, dovrà essere completa ed accurata e precedere gli interventi di taglio e sfalcio.
Poiché in ambiente urbano è prevista la raccolta di materiali pericolosi (siringhe, vetri, ecc.) è indispensabile che gli operatori siano muniti di guanti, pinze e contenitori specifici per il trasporto ed il conferimento di tali materiali alle PP.DD.
1.2 TAGLIO:
Il taglio sarà eseguito mediante macchine semoventi con apparato di taglio rotativo o flail, omologate per l'uso urbano, munite di silenziatori ed idonee strutture di protezione.
Gli interventi dovranno essere eseguiti in condizioni di tempo non piovoso e su terreno in grado di sostenere le macchine operatrici senza cedimenti.
L'altezza dell’erba, salvo diverse indicazioni della competente ripartizione tecnica, dovrà essere mantenuta tra i cm. 10-12.
La successione dei tagli, sarà operata con frequenza variabile in base alla diversa velocità di crescita dell'erba nella stagione vegetativa e comunque in un numero minimo di 6 tagli all’anno.
Durante le operazioni di taglio e rifilatura dovrà essere posta la massima attenzione per evitare urti o danneggiamenti vari ad alberi, arbusti, manufatti e persone presenti nell'area oggetto dell'intervento.
1.3 ELIMINAZIONE DELLA VEGETAZIONE "INFESTANTE"
In occasione dei tagli si dovrà provvedere all'eliminazione della vegetazione spontanea infestante (arborea, arbustiva ed erbacea) che arrechi danno fisiologico, meccanico ed estetico alle superfici erbose ed alle strutture.
1.4 RIFILATURA DELLE AIUOLE E DEI CORDOLI
La rifilatura delle aiuole comprende il taglio o l'eliminazione della vegetazione spontanea presente tra il cordolo ed il prato ed in una fascia di cm. 50 di larghezza tra la base del cordolo e l'interno del vialetto.
1.5 RACCOLTA ED ALLONTANAMENTO MATERIALE DI RISULTA
La raccolta della vegetazione recisa dovrà essere eseguita contestualmente al taglio o successivamente, e comunque evacuata dalle zone di intervento entro la giornata lavorativa.
Tale raccolta prevede anche l'allontanamento del fogliame depositatosi sulle aiuole e vialetti durante la stagione autunnale.
1.6 FERTILIZZAZIONE
La fertilizzazione sarà effettuata con concimi chimici ternari ed organo - minerali per reintegrare i nutrienti asportati con i tagli.
1.7 RIPRISTINO ZONE DANNEGGIATE
Le aree che per diverse cause si presentino degradate e non più recuperabili altrimenti, dovranno essere riseminate o rigenerate, secondo le buone tecniche agronomiche, per riportarle alle condizioni originarie.
2. CONSERVAZIONE DELLE SIEPI
2.1 Potatura di contenimento in forma obbligata con taglio differenziato secondo la specie vegetale e l'età della siepe compreso allontanamento del materiale di risulta alle PP.DD. – in numero di 2 interventi all’anno;
2.2 Pulizia, eliminazione della vegetazione spontanea infestante (arborea, arbustiva ed erbacea) manualmente e/o con l'ausilio di diserbanti disseccanti, zappatura distribuzione eventuale di idoneo diserbante antigerminante con rinnovo dello strato di pacciamatura naturale (se presente) - num. 2 interventi;
2.3 Fertilizzazione con concime organo - minerale NPK - num. 2 interventi primavera - autunno;
2.4 Irrigazione di soccorso dei tratti di recente impianto o comunque sofferenti (in assenza di impianto di irrigazione);
Potatura di contenimento in forma obbligata con taglio differenziato secondo la specie vegetale e l'età della siepe.
3. CONSERVAZIONE DEGLI ARBUSTI A FORMA LIBERA
3.1 Potatura differenziata per epoca e tecnica d'esecuzione in base alle specie presenti - num. 3-4 interventi;
3.2 Pulizia, eliminazione della vegetazione spontanea infestante (arborea, arbustiva ed erbacea) manualmente e/o con l'ausilio di diserbanti disseccanti, e se in assenza di tappeto erboso, zappettatura e distribuzione di diserbante antigerminante selettivo e/o ripristino pacciamatura naturale - num. 3 interventi;
3.3 Fertilizzante con concime organo - minerale NPK - num. 2 interventi primavera - autunno;
3.4 Irrigazione di soccorso dei soggetti di recente impianto o comunque sofferenti (in assenza di impianto di irrigazione).
4. CONSERVAZIONE ALBERATURE
La conservazione delle essenze arboree prevede una serie di operazioni volte a mantenere le stesse in buone condizioni vegetative e a prevenire ogni situazione di pericolo per persone e cose, mallevando l’Azienda Ospedaliera da ogni responsabilità in merito:
4.1 Potatura di allevamento di giovani esemplari con rimozione di rami e getti codominanti per favorire lo sviluppo di una robusta freccia guida;
4.2 Potatura di rimonda del secco, eliminazione di xxxxxxx, succhioni e taglio di rami e branche danneggiati o pericolosi;
4.3 Potatura di contenimento dei soggetti che interferiscano con traffico veicolare e/o edifici e limitano la visibilità di semafori e segnaletiche stradali (minimo un intervento all’anno);
4.4 Rimozione annuale dei ricacci per le alberature potate a testa di salice;
4.5 Raccolta in più prese delle foglie, manualmente e con apposite scopatrici per mantenere sempre sgombri i viali e le superfici a prato;
4.6 Trattamenti insetticidi acaricidi ed anticrittogamici eseguiti con atomizzatore spalleggiato a lunga gittata o montato su trattrice per il controllo di eventuali attacchi parassitari;
4.7 Concimazione degli esemplari che lo richiedessero con fertilizzanti a lenta cessione di opportuna titolazione;
4.8 Irrigazione di soccorso dei soggetti di recente impianto o comunque sofferenti (se in assenza di impianto di irrigazione);
4.9 Trattamento antiresina zona a parcheggio.
Si precisa, inoltre, che:
- Sugli esemplari oggetto di potature dovranno essere eseguiti solo tagli di ritorno sia per l'eliminazione di rami e branchie secchi o danneggiati (potatura selettiva) sia per l'eventuale riduzione della chioma (potatura a tutta cime);
- Si dovranno evitare in ogni caso arbitrarie capitozzature utilizzando tale pratica solo su alberi non più secondo le modalità sopra descritte;
- I trattamenti delle ferite e dei tagli di potatura dovranno essere effettuati con soluzioni di anticrittogaminici idonei e/o mastici attivati;
- Particolare attenzione dovrà essere posta nella disinfestazione degli attrezzi da taglio nel passare da una pianta all'altra e da parti malate a parti sane.
5. DISERBO INCOLTI, BORDI STRADALI, VIALI, AREE ED OPERE CIVILI
5.1 Per l'eliminazione della vegetazione presente ed il controllo in pre emergenza delle infestanti (originatesi da semi presenti nel substrato o per disseminazione eolica, ecc.) da superfici di diversa natura (ghiaia, pavimentazioni su sottofondo in sabbia, calcestre, ecc.) verranno distribuiti prodotti o miscele di prodotti erbicidi disseccanti ad azione residuale antigerminante. L'azione erbicida ha la durata di 1-3 mesi. La piena efficacia del trattamento risulta peraltro condizionata da fattori climatici e dall'osservanza delle usuali metodiche manutentive.
Descrizione delle prestazioni indicate al sopracitato punto B
6. SGOMBERO NEVE – SPARGIMENTO SALE
6.1 Il servizio di sgombero neve consiste nella movimentazione della massa di neve che ricopre la viabilità carraia e pedonale interna ai PP.OO. di Carate X.xx e Giussano ed alle strutture sanitarie ad essi afferiti, come da elenco riportato nel presente allegato – lotto n. 1, al fine di liberare dalla neve la viabilità e consentire il transito dei veicoli e dei pedoni. Lo sgombero neve dovrà essere eseguito in modo tempestivo secondo il Piano Emergenza Neve redatto dall’Azienda Ospedaliera di Desio e Vimercate, al fine di garantire l’accessibilità in sicurezza alle strutture afferite al P.O. di Carate e Giussano. Sono implicitamente comprese nei prezzi indicati al punto B del presente Allegato – lotto n. 1, da contabilizzare a misura, tutte le lavorazioni e le forniture accessorie, necessarie per svolgere il servizio a regola d’arte, anche se non dettagliatamente esplicitati nel presente capitolato.
6.2 Le misure del servizio neve verranno computate annotando le ore dei mezzi e del personale utilizzati nell’espletamento del servizio effettivamente svolto, secondo i prezzi indicati al punto B del presente Allegato – lotto n. 1, a cui sarà applicato lo sconto di gara. Le misurazioni saranno prese in contradditorio, a mano a mano che si svolgerà il servizio.
6.3 Gli interventi di emergenza relativi al servizio neve, dovranno iniziare immediatamente e senza indugio, con la massima celerità ogni qualvolta si raggiunga uno strato di neve di 5 cm. di neve sulla viabilità e l’impresa dovrà organizzare uomini e mezzi per assolvere ai compiti derivanti dal servizio oggetto dell’appalto. Il servizio di spargimento di sale meccanico e/o a mano sulla viabilità carraia e pedonale è compensato a corpo nel canone di cui al punto A del presente allegato – lotto 1 di manutenzione area a verde.
Condotta del servizio
Il servizio dovrà essere espletato con la massima rapidità e intensità possibile senza interruzione con minimo intralcio alla viabilità e secondo le prescrizioni tecniche del presente capitolato ed alle indicazioni che potranno essere impartite dalla U.O. Tecnico-Patrimoniale.
All’impresa è fatto obbligo, qualora l’esecuzione del servizio possa eventualmente ostacolare la circolazione pedonale e veicolare, di porre evidenti sbarramenti alle aree interessate, la cui visibilità dal tramonto all'alba, sia assicurata mediante segnalazione luminosa a gas e pila o a luce intermittente con esclusione delle vecchie lanterne ad olio o a petrolio.
E' fatto speciale obbligo al termine di ogni prestazione od operazione qualsiasi in sede stradale, di
sgombrare prontamente il suolo dai materiali residui, siano di rifiuto, siano altrimenti utilizzabili. Qualora il servizio non procedesse in conformità a quanto stabilito nel presente Capitolato o si constatasse che il modo di procedere e per le qualità del materiale impiegato l'aggiudicataria non potesse presumibilmente essere in grado di ultimare il servizio nei termini prescritti, l'Amministrazione si riserva la facoltà di rescindere il contratto e di affidare il servizio ad altra ditta o di eseguirlo in economia con propri operai, addebitando all'appaltatore le maggiori spese che, per tale difetto, dovesse incontrare.
Eventuale esecuzione di prestazioni straordinarie
Le eventuali prestazioni straordinarie non ricomprese nel presente capitolato, saranno compensate in economia e valutate ad ore intere o frazioni di mezz'ora, in base al Listino “Prezzi Informativi per Opere a Verde” edito dall’Associazione Assoverde, vigente alla data di esecuzione degli interventi stessi, con applicazione della stessa percentuale di sconto offerta dall’aggiudicatario in sede di gara. Tutte le prestazioni straordinarie devono essere preventivamente autorizzate dal personale della AO.
Requisiti generali per l’esecuzione del servizio.
L’appaltatore è tenuto alla esecuzione a regola d’arte, del servizio oggetto del contratto, secondo gli usi commerciali e le consuetudini vigenti. Nella esecuzione, l’appaltatore deve agire con la diligenza del buon padre di famiglia, con una particolare attenzione qualitativa derivante dalla caratteristica pubblica ed assistenziale delle attività e dei servizi dell’A.O. appaltante.
L’appaltatore deve eseguire le obbligazioni derivanti dalla commessa a proprio rischio e con carico delle spese di qualsiasi natura, nella quantità e qualità occorrente per tutto il periodo contrattuale, nei tempi e nei luoghi indicati e/o comunicati dalla stazione appaltante.
L’impresa è, altresì, tenuta all’osservanza del Codice Etico dell’Azienda Ospedaliera, pubblicato sul sito aziendale della Committente.
L’impresa, pertanto, sottoscrivendo l’impegno a tenere un comportamento di correttezza e buona fede, allegato al Regolamento di Xxxx, attesta la presa visione del suddetto Codice Etico, l’accettazione dello stesso e che l’eventuale violazione darà diritto a questa A.O. a richiedere il risarcimento dei danni per lesione della sua immagine ed onorabilità.
L’aggiudicatario assicura l’esecuzione puntuale di tutto quanto previsto nel Capitolato Speciale.
Oltre agli oneri ed obblighi posti a carico dell’Appaltatore dal presente Capitolato sono a carico dell’Appaltatore anche i seguenti obblighi:
1) la fornitura a propria cura e spese di tutti gli attrezzi e le macchine di qualsiasi tipo, occorrenti per l’espletamento del servizio compresi i carri botte, autobotti, motopompe, carrelli aspo con tubi gomma, motofalciatrici, ecc.. Inoltre dovrà disporre di magazzini adeguatamente attrezzati, siti in luoghi che l’Amministrazione si riserva dì visitare onde stabilire se il loro grado di efficienza possa o meno ritenersi soddisfacente.
2) la formazione di un cantiere attrezzato in relazione all’entità dei lavori, con impianti adeguati allo stesso e tale da assicurare una perfetta e rapida esecuzione del medesimo, provvedendo anche alle recinzioni, protezioni, segnalazioni luminose delle zone interessate dai lavori in corso;
3) l’adozione di tutti i provvedimenti e cautele necessari per garantire il minimo disturbo al funzionamento dei reparti ospedalieri e dei servizi;
4) la più scrupolosa osservanza di tutte le norme per la prevenzione degli infortuni sul lavoro, l’adozione di tutti i provvedimenti e cautele necessari per assicurare una buona e sempre efficiente protezione alle persone ed alle cose, predisponendo e mantenendo anche tutti i cartelli indicatori, le segnalazioni antinfortunistiche, le lampade notturne, etc., ovunque necessari;
5) collaborare attivamente con il D.E.C.
L’appaltatore non può addurre, quale giustificazione della ritardata esecuzione dell’intervento, mancati impegni di propri fornitori, sub fornitori e/o subappaltatori dei quali, pertanto, resta pienamente responsabile nei confronti dell’A.O. per il mancato rispetto dei termini di consegna.
Il mancato rispetto dei tempi di intervento costituisce giusta causa di risoluzione contrattuale a favore dell’A.O. e in danno del fornitore, previa messa in mora da parte dell’A.O. con fissazione di un termine per l’esecuzione.
Qualora il tempo di intervento sia un elemento essenziale del contratto, il suo mancato rispetto comporterà la risoluzione del contratto, con incameramento del deposito cauzionale ove costituito, e rifusione di ogni eventuale danno a carico del fornitore inadempiente.
Compensi e modalità di pagamento
I compensi all’appaltatore verranno così corrisposti:
per le lavorazioni di cui al punto A della sopracitata sezione “Specifiche dell’Appalto” – Lotto 1 del presente Capitolato Speciale d’Appalto in rate trimestrali posticipate, previa attestazione con bolle di lavoro, sottoscritte dal D.E.C. o suo delegato, comprovante la regolare e corretta esecuzione del contratto secondo le seguenti percentuali:
1° trimestre aprile – giugno 35% dell’importo annuale di aggiudicazione;
2° trimestre luglio – settembre 35% dell’importo annuale di aggiudicazione; 3° trimestre ottobre - dicembre 15% dell’importo annuale di aggiudicazione; 4° trimestre gennaio – marzo 15% dell’importo annuale di aggiudicazione;
per gli interventi di cui al punto B della sopracitata sezione “Specifiche dell’Appalto” Lotto 1 del presente Capitolato Speciale d’Appalto, in rate mensili posticipate, previa attestazione con bolle di lavoro, sottoscritte dal D.E.C. o suo delegato, comprovante la effettiva, regolare e corretta esecuzione delle sole prestazioni effettuate.
In caso di ritardo dei pagamenti, il saggio d’eventuali interessi moratori sarà pari, in ragione d’anno, al saggio degli interessi legali stabilito dall’art. 1284 comma 1, del codice civile.
Si da atto, che la suddetta regolamentazione, in relazione alla corretta prassi commerciale, alla natura del servizio oggetto del contratto, alla condizione dei contraenti ed ai rapporti commerciali, risulta equa.
Si precisa che, in ogni caso, il ritardato pagamento non può essere invocato come motivo per la risoluzione del contratto, o per l’interruzione del servizio da parte della ditta aggiudicataria, la quale è tenuta a continuare il servizio sino alla scadenza naturale del contratto.
La liquidazione delle fatture resta, comunque, subordinata al rispetto integrale da parte dell’appaltatore del presente capitolato, di tutti gli atti di gara e del contratto; in caso contrario, il termine sopra indicato rimane sospeso a favore dell’A.O., fino alla rimozione totale dell’impedimento da parte dell’appaltatore.
Le fatture devono essere intestate a: Azienda Ospedaliera di Desio e Vimercate, via SS. Cosma e Xxxxxxx, 10– 00000 Xxxxxxxxx (XX).
Ai sensi del D.M. del Ministero dell’Economia e delle Finanze, del 18 gennaio 2008, n. 40, attuativo delle disposizioni di cui all’art. 48-bis del DPR 29 settembre 1973, n. 602, disciplinante i pagamenti da parte delle pubbliche amministrazioni, le Stazioni Appaltanti, prima di effettuare il pagamento di un importo superiore a diecimila euro, procedono alla verifica inoltrando, secondo le modalità dell’art. 4 del citato D.M., apposita richiesta alla società Equitalia Servizi S.p.A.
Se tale società comunica che risulta un inadempimento, la richiesta della Stazione Appaltante costituisce segnalazione ai sensi dell’art. 48-bis, comma 1, del decreto del Presidente della Repubblica n. 602 del 1973.
Personale, scioperi e cause di forza maggiore
L’appaltatore, per tutte le fasi relative ai lavori, deve avvalersi di proprio personale qualificato e/o specializzato, della cui condotta è responsabile.
Nell’esecuzione dei lavori di cui al presente capitolato, l’appaltatore si obbliga ad applicare integralmente tutte le norme contenute nel contratto collettivo di lavoro relativo al proprio personale dipendente, in vigore per il tempo in cui si svolge i lavori stessi. Tali obblighi vincolano l’impresa anche se non sia aderente alle associazioni stipulanti o receda da esse, indipendentemente dalla natura, dalla struttura o dimensione del fornitore stesso e da ogni altra sua qualificazione giuridica, economica o sindacale.
Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le cautele e gli oneri derivanti dalle normative vigenti in materia di sicurezza.
Nel caso di lavori con utilizzo di personale dell’aggiudicatario il personale addetto opera sotto l’esclusiva responsabilità dell’affidatario, anche nei confronti di terzi. La sorveglianza da parte dei responsabili dell’A.O. (anche saltuaria) non diminuisce in nulla le responsabilità dell’impresa per l’esatto adempimento dei lavori, né la responsabilità per danni a cose o persone.
L’esecuzione dei lavori non comporta, in alcun modo, a favore del personale impiegato a qualunque titolo dall’affidatario, alcun diritto o pretesa a qualificarsi come personale dell’A.O.
In caso di sciopero o di altra astensione dal lavoro per cause di forza maggiore, l’aggiudicatario deve darne tempestiva comunicazione all’A.O., concordando con quest’ultima, i provvedimenti necessari per evitare disservizi.
Obbligo di informazione ai sensi dell’art. 26 del D. L.vo 81/2008
Al fine di consentire lo scambio di informazioni necessarie all’adozione delle cautele e misure preventive adeguate ai rischi presenti presso le sedi interessate ai lavori o introdotte dall’appaltatore, all’atto della formalizzazione dell’incarico l’A.O. comunica tutte le informazioni relative alla potenziale esposizione per il personale dell’appaltatore a fattori di rischio propri della realtà dell’A.O. ed alle misure eventuali di prevenzione e protezione da adottare; nel contempo l’appaltatore deve comunicare per iscritto all’A.O. quali siano i rischi che lo svolgimento della loro attività può introdurre negli ambienti ove viene svolto il servizio e le prevedibili condizioni di esposizione agli stessi, oltre al nominativo e recapito del proprio Responsabile di Prevenzione e Protezione.
Per tutti i rimanenti aspetti in materia di sicurezza sul lavoro si fa riferimento al D. Lgs. 81/2008.
LOTTO 2
A.O. DI DESIO E VIMERCATE – P.O. XXXXX XXXXXXX
Specifiche dell’appalto
L'importo complessivo dell'appalto triennale pari a Euro 167.704,91 IVA esclusa è così suddiviso:
C) Euro 122.703,60 IVA esclusa, di cui Euro 2.450,00 IVA esclusa per Oneri per la Sicurezza non soggetti a ribasso di gara, per il periodo dal 1° aprile 2015 al 31 marzo 2018. Detto importo sarà riconosciuto all’appaltatore a corpo per l'esecuzione delle prestazioni e delle forniture occorrenti per l'ordinaria manutenzione delle aree a verde, piante ornamentali ed essenze in vaso. E’ altresì ricompreso in detto importo il costo completo per lo spargimento del sale per prevenire il formarsi del ghiaccio sulla viabilità interna (carraia e pedonale) dei presidi ospedalieri e delle strutture territoriali, la tenuta a disposizione degli automezzi, adibiti al pronto intervento, per lo sgombero neve e per lo spargimento del sale.
D) Euro 45.001,31 IVA esclusa, di cui Euro 900,00 IVA esclusa per Oneri per la Sicurezza non
soggetti a ribasso di gara per il periodo dal 1° aprile 2015 al 31 marzo 2018. Detto importo sarà riconosciuto all’appaltatore a misura per le attività di sgombero neve ed i lavori connessi, saranno pagati a misura solo in base alle prestazioni effettivamente eseguite dall’appaltatore secondo le tariffe sotto riportate con applicazione dello stesso sconto, indicato dall’aggiudicatario in sede di gara per l’offerta a corpo:
- Trattrice tipo “terna” e o autocarro provvisti di lama compreso l’operatore €/ora 110,00;
- Bobcat con lama o pala con operatore €/ora 81,00;
- Sgombraneve a turbina da 81 cm e 9,5 hp con operatore €/ora 43,00;
- Spalatore a mano €/ora 25,00.
I prezzi sopra riportati sono comprensivi altresì di carburante, lubrificante, olio idraulico, installazione, collaudo e manutenzione di tutte le macchine ed attrezzature di utilizzo. Il tutto per dare il mezzo d’opera completo, perfettamente funzionante e pronto per l’uso, per ogni ora di effettivo servizio presso le strutture elencata sia di giorno che di notte e nei giorni festivi.
Quanto sopra deve essere eseguito presso le strutture sanitarie afferenti al Presidio Ospedaliero di Desio e Seregno di seguito elencate:
1) OSPEDALE DI DESIO Via Mazzini Desio sup. a verde circa mq. 30.200
2) COM. ALLOGGIO | Xxx Xxxxxxxxx, | 00 Xxxxx | sup. a verde circa | mq. | 500 |
3) OSPEDALE DI SEREGNO | Xxx Xxxxx 0 | Xxxxxxx | sup. a verde circa | mq. | 3.100 |
4) POLIAMBULATORIO | Via Xxxxxxx | Xxxxx | sup. a verde circa | mq. | 250 |
5) POLIAMBULATORIO Xxx X.Xxxxx Xxxxxx X.xx | sup. a verde circa | mq. | 140 | ||
6) C.R.T Xxx Xxxxxxx Xxxxxxx | sup. a verde circa | mq. | 500 | ||
7) COMUNITA’ PROTETTA Via Cialdini Meda | sup. a verde circa | mq. | 400 | ||
8) COMUNITA’ PROTETTA Xxx X.Xxxxxxx Xxxxxx X.xx | sup. a verde circa | mq. | 2.100 | ||
9) CAL Xxx Xxxxxxxxxx Xxxxxx X.xx | sup. a verde circa | mq. | 1.300 | ||
10) COM. PSICHIATRICA Xxx Xxxxx Xxxxxx 00 Xxxxxxxx | sup. a verde circa | mq. | 843 | ||
11) COM. PSICHIATRICA Xxx Xxxxx Xxxxxx 00 Xxxxxxxx | sup. a verde circa | mq. | 1.960 | ||
12) COM. PSICHIATIRCA Xxx Xxxxx Xxxx 00/X Xxxxxxxx | sup. a verde circa | mq. | 156 | ||
13) COM. PSICHIATIRCA Xxx Xxxxxxx 000 Xxxxxxxx | sup. a verde circa | mq. | 100 | ||
14) COM. PSICHIATRICA Xxx Xxxxxxxxx, 00 Xxxxxxxx | sup. a verde circa | mq. | 400 |
15) COM. PSICHIATRICA Xxx X. Xxxxx, 0 Xxxxxxxx sup. a verde circa mq. 500
16) POLIAMBULATORIO Xxx X. Xxxxx, Xxxxxxx X.xx sup. a verde circa mq. 1.200
17) POLIAMBULATORIO Via A. De Gasperi Muggiò sup. a verde circa mq. 1.500
Durata del contratto
I lavori oggetto del presente capitolato dovranno essere iniziati entro e non oltre il 15 giorni solari e consecutivi dal ricevimento della lettera di aggiudicazione definitiva.
La durata contrattuale è stabilita in anni tre con decorrenza dal 1° aprile 2015 o comunque dalla prima data utile dall’espletamento della procedura di gara.
Descrizione delle prestazioni e forniture indicate al sopracitato punto C
L’appalto prevede le seguenti prestazioni:
q) Taglio dell'erba con motofalciatrici con interventi periodici, minimo 6 tagli all’anno.
Il materiale di risulta dovrà essere rastrellato, allestito ed allontanato presso pubbliche discariche autorizzate.
r) Rifilatura mediante decespugliatura dei cigli delle aiuole, strade, vialetti e giro piante.
s) Diserbo dei viali, vialetti, piazzali interni dei parchi, giardini e parcheggi/cortili.
t) Pulizia dei tappeti verdi da eseguirsi per la rimonda delle foglie, carte, ecc.
u) Potatura siepi e cespugli da fiore.
v) Potatura mondatura del secco, integrata dalla eliminazione dei rami malformati o feriti.
w) Carico su automezzi del materiale di risulta e trasporto alla PP.DD.; Monda aiuole esistenti: in tufo e in cemento.
x) Pulizia accurata, dopo ogni intervento, su strade, marciapiedi, ecc., di ogni residuo erboso o ligneo.
y) Realizzazione di aiuole fiorite e/o fioriere in vasi con essenze stagionali 12 interventi annui, presso l’Ospedale di Desio: xxxx xxxxxxxx, xxxx xxxxxxxx xxxxx 0X (xxxxxxx xxxx Xxxxx), xxxxx ascensori piano terra, zona camera mortuaria e patio 1° piano;
z) Realizzazione di aiuole fiorite e/o fioriere in vasi con essenze stagionali 4 interventi annui presso l’Ospedale di Seregno: area cortile compresa la pulizia della fontana con la Madonna e terrazzo cortile 1° piano;
aa) Potatura di contenimento di tutte le essenze arboree; bb) Aggiornamento censimento piante arboree;
cc) Verifica della stabilità delle essenze arboree di altezza superiore agli 8 metri; dd) Abbattimento e smaltimento delle piante instabili e morte;
ee) Apertura, chiusura e manutenzione ordinaria di tutti gli impianti di irrigazione;
ff) Irrigazione straordinaria nei periodi di forte siccità delle piante ad alto fusto e delle siepi e arbusti, non servite da impianti di irrigazione;
gg) Reintegro di materiale pacciamante nelle aiuole e nei tornelli giro-pianta.
Per quanto riguarda la manutenzione delle piante ornamentali ed essenze in vaso le prestazioni da eseguire sono:
d) concimazione;
e) disinfezione;
f) disinfezione con appositi preparati onde evitare il formarsi di insetti sia nel terreno che sulle foglie;
g) innaffiatura;
Nel canone del presente appalto sono compresi N. 5 allestimenti floreali annuali, in occasione di eventi/inaugurazioni, oltre agli addobbi natalizi presso i PP.OO. di Desio e Seregno.
E’ altresì ricompreso nel canone il costo completo per lo spargimento del sale per prevenire il formarsi del ghiaccio sulla viabilità interna (carraia e pedonale) e la tenuta a disposizione degli automezzi, adibiti al pronto intervento, per lo sgombero neve dei presidi ospedalieri e delle strutture
territoriali di cui al punto C della sopracitata sezione “Specifiche dell’Appalto” – Lotto 2.
La qualità delle prestazioni sopra elencate sono dettagliatamente descritte nelle Specifiche Tecniche riportate nella successiva sezione Qualità delle prestazioni.
Qualità delle prestazioni
L’esecuzione dei lavori deve presentare il livello qualitativo previsto dagli atti di gara e/o del presente capitolato speciale d’appalto. In caso tali documenti non prevedano il rispetto di specifici livelli qualitativi, si deve fare riferimento al livello massimo reso possibile dal tempo, dalla tecnica e dalla prassi commerciale in uso al momento dell’esecuzione dei lavori.
L’appaltatore è tenuto a dare esecuzione immediata a tutti quegli accorgimenti, aggiustamenti e/o modificazioni che si rendessero necessari al fine di garantire il livello qualitativo di cui al comma precedente.
Il mancato rispetto dei livelli di qualità richiesti giustifica l’applicazione di penali nei confronti dell’affidatario, costituendo, anche, giusta causa di risoluzione contrattuale a favore dell’A.O. e in danno dello stesso.
L’A.O. è obbligata ad assumere quei comportamenti e a mettere a disposizione dell’aggiudicatario quanto necessario od utile per una pronta ed efficiente esecuzione dei lavori. In caso contrario, è onere del fornitore effettuare, con raccomandata A.R., l’eventuale messa in mora, in assenza della quale non saranno opponibili all’A.O. eccezioni di sorta.
SPECIFICHE TECNICHE
CONSERVAZIONE PRATI PROLIFITI NATURALIZZATI
La conservazione dei prati prevede un insieme organico di interventi:
1.1 PULIZIA:
La pulizia dei tappeti da oggetti estranei (es. carta, cartone, plastica) effettuabile a mano o con idonee attrezzature, dovrà essere completa ed accurata e precedere gli interventi di taglio e sfalcio.
Poiché in ambiente urbano è prevista la raccolta di materiali pericolosi (siringhe, vetri, ecc.) è indispensabile che gli operatori siano muniti di guanti, pinze e contenitori specifici per il trasporto ed il conferimento di tali materiali alle PP.DD.
1.2 TAGLIO:
Il taglio sarà eseguito mediante macchine semoventi con apparato di taglio rotativo o flail, omologate per l'uso urbano, munite di silenziatori ed idonee strutture di protezione.
Gli interventi dovranno essere eseguiti in condizioni di tempo non piovoso e su terreno in grado di sostenere le macchine operatrici senza cedimenti.
L’altezza dell’erba, salvo diverse indicazioni della competente ripartizione tecnica, dovrà essere mantenuta tra i 10-12 cm.
La successione dei tagli, sarà operata con frequenza variabile in base alla diversa velocità di crescita dell'erba nella stagione vegetativa e comunque in un numero minimo di 6 tagli all’anno.
Durante le operazioni di taglio e rifilatura dovrà essere posta la massima attenzione per evitare urti o danneggiamenti vari ad alberi, arbusti, manufatti e persone presenti nell'area oggetto dell'intervento.
1.3 ELIMINAZIONE DELLA VEGETAZIONE "INFESTANTE"
In occasione dei tagli si dovrà provvedere all'eliminazione della vegetazione spontanea infestante (arborea, arbustiva ed erbacea) che arrechi danno fisiologico, meccanico ed estetico alle superfici erbose ed alle strutture.
1.4 RIFILATURA DELLE AIUOLE E DEI CORDOLI
La rifilatura delle aiuole comprende il taglio o l'eliminazione della vegetazione spontanea presente tra il cordolo ed il prato ed in una fascia di cm. 50 di larghezza tra la base del cordolo e l'interno del vialetto.
1.5 RACCOLTA ED ALLONTANAMENTO MATERIALE DI RISULTA
La raccolta della vegetazione recisa dovrà essere eseguita contestualmente al taglio o successivamente, e comunque evacuata dalle zone di intervento entro la giornata lavorativa.
Tale raccolta prevede anche l'allontanamento del fogliame depositatosi sulle aiuole e vialetti durante la stagione autunnale.
1.6 FERTILIZZAZIONE
La fertilizzazione sarà effettuata con concimi chimici ternari ed organo - minerali per reintegrare i nutrienti asportati con i tagli.
1.7 RIPRISTINO ZONE DANNEGGIATE
Le aree che per diverse cause si presentino degradate e non più recuperabili altrimenti, dovranno essere riseminate o rigenerate, secondo le buone tecniche agronomiche, per riportarle alle condizioni originarie.
2. CONSERVAZIONE DELLE SIEPI
2.1 Potatura di contenimento in forma obbligata con taglio differenziato secondo la specie vegetale e l'età della siepe compreso allontanamento del materiale di risulta alle PP.DD. – in numero di 3 interventi all’anno;
2.2 Pulizia, eliminazione della vegetazione spontanea infestante (arborea, arbustiva ed erbacea) manualmente e/o con l'ausilio di diserbanti disseccanti, zappatura distribuzione eventuale di idoneo diserbante antigerminante con rinnovo dello strato di pacciamatura naturale (se presente) - num. 2 interventi;
2.3 Fertilizzazione con concime organo - minerale NPK - num. 2 interventi primavera - autunno;
2.4 Irrigazione di soccorso dei tratti di recente impianto o comunque sofferenti (in assenza di impianto di irrigazione);
Potatura di contenimento in forma obbligata con taglio differenziato secondo la specie vegetale e l'età della siepe.
3. CONSERVAZIONE DEGLI ARBUSTI A FORMA LIBERA
3.1 Potatura differenziata per epoca e tecnica d'esecuzione in base alle specie presenti - num. 3 interventi;
3.2 Pulizia, eliminazione della vegetazione spontanea infestante (arborea, arbustiva ed erbacea) manualmente e/o con l'ausilio di diserbanti disseccanti, e se in assenza di tappeto erboso,
zappettatura e distribuzione di diserbante antigerminante selettivo e/o ripristino pacciamatura naturale - num. 3 interventi;
3.3 Fertilizzante con concime organo - minerale NPK - num. 2 interventi primavera - autunno;
3.4 Irrigazione di soccorso dei soggetti di recente impianto o comunque sofferenti (in assenza di impianto di irrigazione).
4. CONSERVAZIONE ALBERATURE
La conservazione delle essenze arboree prevede una serie di operazioni volte a mantenere le stesse in buone condizioni vegetative e a prevenire ogni situazione di pericolo per persone e cose, mallevando l’Azienda Ospedaliera da ogni responsabilità in merito:
4.1 Potatura di allevamento di giovani esemplari con rimozione di rami e getti codominanti per favorire lo sviluppo di una robusta freccia guida;
4.2 Potatura di rimonda del secco, eliminazione di xxxxxxx, succhioni e taglio di rami e branche danneggiati o pericolosi;
4.3 Potatura di contenimento dei soggetti che interferiscano con traffico veicolare e/o edifici e limitano la visibilità di semafori e segnaletiche stradali (minimo un intervento all’anno);
4.4 Rimozione annuale dei ricacci per le alberature potate a testa di salice;
4.5 Raccolta in più prese delle foglie, manualmente e con apposite scopatrici per mantenere sempre sgombri i viali e le superfici a prato;
4.6 Trattamenti insetticidi acaricidi ed anticrittogamici eseguiti con atomizzatore spalleggiato a lunga gittata o montato su trattrice per il controllo di eventuali attacchi parassitari;
4.7 Concimazione degli esemplari che lo richiedessero con fertilizzanti a lenta cessione di opportuna titolazione;
4.8 Irrigazione di soccorso dei soggetti di recente impianto o comunque sofferenti (se in assenza di impianto di irrigazione);
4.9 Trattamento antiresina zona a parcheggio.
Si precisa, inoltre, che:
- Sugli esemplari oggetto di potature dovranno essere eseguiti solo tagli di ritorno sia per l'eliminazione di rami e branchie secchi o danneggiati (potatura selettiva) sia per l'eventuale riduzione della chioma (potatura a tutta cime);
- Si dovranno evitare in ogni caso arbitrarie capitozzature utilizzando tale pratica solo su alberi non più secondo le modalità sopra descritte;
- I trattamenti delle ferite e dei tagli di potatura dovranno essere effettuati con soluzioni di anticrittogaminici idonei e/o mastici attivati;
- Particolare attenzione dovrà essere posta nella disinfestazione degli attrezzi da taglio nel passare da una pianta all'altra e da parti malate a parti sane.
5. DISERBO INCOLTI, BORDI STRADALI, VIALI, AREE ED OPERE CIVILI
5.2 Per l'eliminazione della vegetazione presente ed il controllo in pre emergenza delle infestanti (originatesi da semi presenti nel substrato o per disseminazione eolica, ecc.) da superfici di diversa natura (ghiaia, pavimentazioni su sottofondo in sabbia, calcestre, ecc.) verranno distribuiti prodotti o miscele di prodotti erbicidi disseccanti ad azione residuale antigerminante.
L'azione erbicida ha la durata di 1-3 mesi. La piena efficacia del trattamento risulta peraltro condizionata da fattori climatici e dall'osservanza delle usuali metodiche manutentive.
Descrizione delle prestazioni indicate al sopracitato punto D
6. SGOMBERO NEVE – SPARGIMENTO SALE
6.1 Il servizio di sgombero neve consiste nella movimentazione della massa di neve che ricopre la viabilità carraia e pedonale interna ai PP.OO. di Carate X.xx e Giussano ed alle strutture sanitarie ad essi afferiti, come da elenco riportato nel presente allegato – lotto n. 2, al fine di liberare dalla neve la viabilità e consentire il transito dei veicoli e dei pedoni. Lo sgombero neve dovrà essere eseguito in modo tempestivo secondo il Piano Emergenza Neve redatto dall’Azienda Ospedaliera di Desio e Vimercate, al fine di garantire l’accessibilità in sicurezza alle strutture afferite al P.O. di Carate e Giussano. Sono implicitamente comprese nei prezzi indicati al punto B del presente
Allegato – lotto n. 2, da contabilizzare a misura, tutte le lavorazioni e le forniture accessorie, necessarie per svolgere il servizio a regola d’arte, anche se non dettagliatamente esplicitati nel presente capitolato.
6.2 Le misure del servizio neve verranno computate annotando le ore dei mezzi e del personale utilizzati nell’espletamento del servizio effettivamente svolto, secondo i prezzi indicati al punto B del presente Allegato – lotto n. 2, a cui sarà applicato lo sconto di gara. Le misurazioni saranno prese in contradditorio, a mano a mano che si svolgerà il servizio.
6.3 Gli interventi di emergenza relativi al servizio neve, dovranno iniziare immediatamente e senza indugio, con la massima celerità ogni qualvolta si raggiunga uno strato di neve di 5 cm. di neve sulla viabilità e l’impresa dovrà organizzare uomini e mezzi per assolvere ai compiti derivanti dal servizio oggetto dell’appalto. Il servizio di spargimento di sale meccanico e/o a mano sulla viabilità carraia e pedonale è compensato a corpo nel canone di cui al punto C del presente allegato – lotto 1 di manutenzione area a verde.
Condotta del servizio
Il servizio dovrà essere espletato con la massima rapidità e intensità possibile senza interruzione con minimo intralcio alla viabilità e secondo le prescrizioni tecniche del presente capitolato ed alle indicazioni che potranno essere impartite dalla U.O. Tecnico-Patrimoniale.
All’impresa è fatto obbligo, qualora l’esecuzione del servizio possa eventualmente ostacolare la circolazione pedonale e veicolare, di porre evidenti sbarramenti alle aree interessate, la cui visibilità dal tramonto all'alba, sia assicurata mediante segnalazione luminosa a gas e pila o a luce intermittente con esclusione delle vecchie lanterne ad olio o a petrolio.
E' fatto speciale obbligo al termine di ogni prestazione od operazione qualsiasi in sede stradale, di sgombrare prontamente il suolo dai materiali residui, siano di rifiuto, siano altrimenti utilizzabili.
Qualora il servizio non procedesse in conformità a quanto stabilito nel presente Capitolato o si constatasse che il modo di procedere e per le qualità del materiale impiegato l'aggiudicataria non potesse presumibilmente essere in grado di ultimare il servizio nei termini prescritti, l'Amministrazione si riserva la facoltà di rescindere il contratto e di affidare il servizio ad altra ditta o di eseguirlo in economia con propri operai, addebitando all'appaltatore le maggiori spese che, per tale difetto, dovesse incontrare.
Eventuale esecuzione di prestazioni straordinarie
Le eventuali prestazioni straordinarie non ricomprese nel presente capitolato, saranno compensate in economia e valutate ad ore intere o frazioni di mezz'ora, in base al Listino “Prezzi Informativi per Opere a Verde” edito dall’Associazione Assoverde, vigente alla data di esecuzione degli interventi stessi, con applicazione della stessa percentuale di sconto offerta dall’aggiudicatario in sede di gara. Tutte le prestazioni straordinarie devono essere preventivamente autorizzate dal personale della AO.
Requisiti generali per l’esecuzione del servizio
L’appaltatore è tenuto alla esecuzione a regola d’arte, del servizio oggetto del contratto, secondo gli usi commerciali e le consuetudini vigenti. Nella esecuzione, l’appaltatore deve agire con la diligenza del buon padre di famiglia, con una particolare attenzione qualitativa derivante dalla caratteristica pubblica ed assistenziale delle attività e dei servizi dell’A.O. appaltante.
L’appaltatore deve eseguire le obbligazioni derivanti dalla commessa a proprio rischio e con carico delle spese di qualsiasi natura, nella quantità e qualità occorrente per tutto il periodo contrattuale, nei tempi e nei luoghi indicati e/o comunicati dalla stazione appaltante.
L’impresa è, altresì, tenuta all’osservanza del Codice Etico dell’Azienda Ospedaliera, pubblicato sul sito aziendale della Committente.
L’impresa, pertanto, sottoscrivendo l’impegno a tenere un comportamento di correttezza e buona fede, allegato al Regolamento di Xxxx, attesta la presa visione del suddetto Codice Etico, l’accettazione dello stesso e che l’eventuale violazione darà diritto a questa A.O. a richiedere il risarcimento dei danni per lesione della sua immagine ed onorabilità.
L’aggiudicatario assicura l’esecuzione puntuale di tutto quanto previsto nel Capitolato Speciale.
Oltre agli oneri ed obblighi posti a carico dell’Appaltatore dal presente Capitolato sono a carico dell’Appaltatore anche i seguenti obblighi:
1) la fornitura a propria cura e spese di tutti gli attrezzi e le macchine di qualsiasi tipo, occorrenti per l’espletamento del servizio compresi i carri botte, autobotti, motopompe, carrelli aspo con tubi gomma, motofalciatrici, ecc.. Inoltre dovrà disporre di magazzini adeguatamente attrezzati,
siti in luoghi che l’Amministrazione si riserva dì visitare onde stabilire se il loro grado di efficienza possa o meno ritenersi soddisfacente.
2) la formazione di un cantiere attrezzato in relazione all’entità dei lavori, con impianti adeguati allo stesso e tale da assicurare una perfetta e rapida esecuzione del medesimo, provvedendo anche alle recinzioni, protezioni, segnalazioni luminose delle zone interessate dai lavori in corso;
3) l’adozione di tutti i provvedimenti e cautele necessari per garantire il minimo disturbo al funzionamento dei reparti ospedalieri e dei servizi;
4) la più scrupolosa osservanza di tutte le norme per la prevenzione degli infortuni sul lavoro, l’adozione di tutti i provvedimenti e cautele necessari per assicurare una buona e sempre efficiente protezione alle persone ed alle cose, predisponendo e mantenendo anche tutti i cartelli indicatori, le segnalazioni antinfortunistiche, le lampade notturne, etc., ovunque necessari;
5) collaborare attivamente con il D.E.C.
L’appaltatore non può addurre, quale giustificazione della ritardata esecuzione dell’intervento, mancati impegni di propri fornitori, sub fornitori e/o subappaltatori dei quali, pertanto, resta pienamente responsabile nei confronti dell’A.O. per il mancato rispetto dei termini di consegna.
Il mancato rispetto dei tempi di intervento costituisce giusta causa di risoluzione contrattuale a favore dell’A.O. e in danno del fornitore, previa messa in mora da parte dell’A.O. con fissazione di un termine per l’esecuzione.
Qualora il tempo di intervento sia un elemento essenziale del contratto, il suo mancato rispetto comporterà la risoluzione del contratto, con incameramento del deposito cauzionale ove costituito, e rifusione di ogni eventuale danno a carico del fornitore inadempiente.
Compensi e modalità di pagamento
I compensi all’appaltatore verranno così corrisposti:
- per le lavorazioni di cui punto C della sopracitata sezione “Specifiche dell’Appalto” – Lotto 2 del presente Capitolato Speciale d’Appalto in rate trimestrali posticipate, previa attestazione con bolle di lavoro, sottoscritte dal D.E.C. o suo delegato, comprovante la regolare e corretta esecuzione del contratto secondo le seguenti percentuali:
1° trimestre aprile – giugno 35% dell’importo annuale di aggiudicazione;
2° trimestre luglio – settembre 35% dell’importo annuale di aggiudicazione; 3° trimestre ottobre – dicembre15% dell’importo annuale di aggiudicazione; 4° trimestre gennaio – marzo 15% dell’importo annuale di aggiudicazione;
- per gli interventi di cui punto D della sopracitata sezione “Specifiche dell’Appalto” – Lotto 2 del presente Capitolato Speciale d’Appalto in rate mensili posticipate, previa attestazione con bolle di lavoro, sottoscritte sottoscritte dal D.E.C. o suo delegato, comprovante la effettiva, regolare e corretta esecuzione delle sole prestazioni eseguite.
In caso di ritardo dei pagamenti, il saggio d’eventuali interessi moratori sarà pari, in ragione d’anno, al saggio degli interessi legali stabilito dall’art. 1284 comma 1, del codice civile.
Si da atto, che la suddetta regolamentazione, in relazione alla corretta prassi commerciale, alla natura del servizio oggetto del contratto, alla condizione dei contraenti ed ai rapporti commerciali, risulta equa.
Si precisa che, in ogni caso, il ritardato pagamento non può essere invocato come motivo per la risoluzione del contratto, o per l’interruzione del servizio da parte della ditta aggiudicataria, la quale è tenuta a continuare il servizio sino alla scadenza naturale del contratto.
La liquidazione delle fatture resta, comunque, subordinata al rispetto integrale da parte dell’appaltatore del presente capitolato, di tutti gli atti di gara e del contratto; in caso contrario, il termine sopra indicato rimane sospeso a favore dell’A.O., fino alla rimozione totale dell’impedimento da parte dell’appaltatore.
Le fatture devono essere intestate a: Azienda Ospedaliera di Desio e Vimercate, xxx XX. Xxxxx x Xxxxxxx, 00 00000 Xxxxxxxxx (XX).
Ai sensi del D.M. del Ministero dell’Economia e delle Finanze, del 18 gennaio 2008, n. 40, attuativo delle disposizioni di cui all’art. 48-bis del DPR 29 settembre 1973, n. 602, disciplinante i pagamenti da parte delle pubbliche amministrazioni, le Stazioni Appaltanti, prima di effettuare il pagamento di un importo superiore a diecimila euro, procedono alla verifica inoltrando, secondo le modalità dell’art. 4 del citato D.M., apposita richiesta alla società Equitalia Servizi S.p.A.
Se tale società comunica che risulta un inadempimento, la richiesta della Stazione Appaltante costituisce segnalazione ai sensi dell’art. 48-bis, comma 1, del decreto del Presidente della Repubblica n. 602 del 1973.
Personale, scioperi e cause di forza maggiore
L’appaltatore, per tutte le fasi relative ai lavori, deve avvalersi di proprio personale qualificato e/o specializzato, della cui condotta è responsabile.
Nell’esecuzione dei lavori di cui al presente capitolato, l’appaltatore si obbliga ad applicare integralmente tutte le norme contenute nel contratto collettivo di lavoro relativo al proprio personale dipendente, in vigore per il tempo in cui si svolge i lavori stessi. Tali obblighi vincolano l’impresa anche se non sia aderente alle associazioni stipulanti o receda da esse, indipendentemente dalla natura, dalla struttura o dimensione del fornitore stesso e da ogni altra sua qualificazione giuridica, economica o sindacale.
Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le cautele e gli oneri derivanti dalle normative vigenti in materia di sicurezza.
Nel caso di lavori con utilizzo di personale dell’aggiudicatario il personale addetto opera sotto l’esclusiva responsabilità dell’affidatario, anche nei confronti di terzi. La sorveglianza da parte dei responsabili dell’A.O. (anche saltuaria) non diminuisce in nulla le responsabilità dell’impresa per l’esatto adempimento dei lavori, né la responsabilità per danni a cose o persone.
L’esecuzione dei lavori non comporta, in alcun modo, a favore del personale impiegato a qualunque titolo dall’affidatario, alcun diritto o pretesa a qualificarsi come personale dell’A.O.
In caso di sciopero o di altra astensione dal lavoro per cause di forza maggiore, l’aggiudicatario deve darne tempestiva comunicazione all’A.O., concordando con quest’ultima, i provvedimenti necessari per evitare disservizi.
Obbligo di informazione ai sensi dell’art. 26 del D. L.vo 81/2008
Al fine di consentire lo scambio di informazioni necessarie all’adozione delle cautele e misure preventive adeguate ai rischi presenti presso le sedi interessate ai lavori o introdotte dall’appaltatore, all’atto della formalizzazione dell’incarico l’A.O. comunica tutte le informazioni relative alla potenziale esposizione per il personale dell’appaltatore a fattori di rischio propri della realtà dell’A.O. ed alle misure eventuali di prevenzione e protezione da adottare; nel contempo
l’appaltatore deve comunicare per iscritto all’A.O. quali siano i rischi che lo svolgimento della loro attività può introdurre negli ambienti ove viene svolto il servizio e le prevedibili condizioni di esposizione agli stessi, oltre al nominativo e recapito del proprio Responsabile di Prevenzione e Protezione.
Per tutti i rimanenti aspetti in materia di sicurezza sul lavoro si fa riferimento al D. Lgs. 81/2008.
LOTTO 3
A.O. ISTITUTO XXXXXXX XXXX
Affidamento del Servizio di Manutenzione delle Aree Verdi presso le sedi dell’AO Istituto Ortopedico X. Xxxx con sede legale in xxxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxx x. 0 Xxxxxx.
Questa Amministrazione richiede l’affidamento di “lavori di Manutenzione delle Aree Verdi presso le sedi dell’AO Istituto Ortopedico X. Xxxx sede amministrativa in xxxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxx x. 0 Xxxxxx”.
Sono oggetto di manutenzione tutte le aree a verde esistenti presso le sedi dell’AO di:
• Xxxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxx, 0 xx Xxxxxx superficie area verde 1.808,00 mq ca.
• Xxx Xxxxxxxx, 00 xx Xxxxxx superficie area verde 107,00 mq ca.
• Xxxxx Xxxxx 000 (Xxxxx), in Milano superficie area verde 10.021,00 xx.xx
Si evidenzia la presenza di vincolo da parte della Soprintendenza:
• presso la sede di p.zza Cardinal Ferrari1 su alcune essenze vegetative,
• presso la sede di Xxxxx Xxxxx 000 (Xxxxx) di tutto il giardino.
Si fa presente che presso la sede di v.le Monza sono previsti importanti lavori di manutenzione straordinaria sugli edifici esistenti, pertanto durante il periodo interessato dai lavori, le manutenzioni potranno essere ridotte in funzione dell’andamento degli stessi, scorporando conseguentemente il relativo canone.
SPECIFICHE DELL’APPALTO
Sono oggetto del Servizio di Manutenzione delle Aree Verdi le aree indicate nei seguenti allegati:
ALLEGATO 01 Planimetria sede p,zza Cardinal X. Xxxxxxx con rilievo essenze arboree principali esistenti e estensione delle aree verdi
ALLEGATO 02 Planimetria sede v.le Monza 223 (Gorla) con rilievo essenze arboree principali esistenti e estensione delle aree verdi
ALLEGATO 03 Planimetria sede via Isocrate 19 con rilievo estensione delle aree verdi
IMPORTO A BASE D’ASTA
L’importo complessivo presunto, per il Servizio di Manutenzione delle Aree Verdi, a base d’asta è di € 135.000,00 IVA. 22% esclusa, oneri della sicurezza pari a € 3.630,00 inclusi e non soggetti a ribasso d’asta, per un periodo pari a 36 mesi.
Non sono ammesse, a pena di esclusione dalla gara, offerte in aumento sui prezzi posti a base di gara.
Il totale complessivo offerto dovrà comprendere a carico dell’offerente, tutto quanto previsto dal presente Disciplinare di Gara, dal Capitolato Tecnico e dagli oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso, che dovranno essere indicati specificatamente ai sensi dell’art. 26 commi 5 e 6 del D.lgs. 81/2008.
L’importo a base di gara è un massimo stimato e non impegna l’AO all’acquisto dell’intera quantità servizio indicato nel presente Disciplinare di gara.
CARATTERISTICHE TECNICHE MINIME DEL SERVIZIO
XXXX’ FACOLTA’ DELLA SOCIETA’ PROPORRE SOLUZIONI ALTERNATIVE DI TIPO MIGLIORATIVO CHE COMUNQUE DOVRANNO ESSERE APPROVATE DALLA STAZIONE APPALTANTE SENZA ONERI AGGIUNTIVI
L’attività manutentiva dovrà essere svolta secondo le seguenti operazioni:
1. Le date di intervento dovranno essere comunicate per iscritto via e-mail ai singoli Referenti delle sedi, almeno tre giorni prima dell’inizio delle attività. Tali attività potranno avere inizio a fronte di risposta di conferma alla vostra mail, stesso mezzo di comunicazione.
2. Le attività di potatura dovranno essere svolte nella giornata di sabato al fine di interferire nel minor modo possibile con le normali attività aziendali
3. Le segnalazioni di pericolo saranno comunicate prioritariamente telefonicamente, secondariamente via e-mail ai Referenti delle sedi.
4. Annualmente la Società affidataria provvederà, entro e non oltre 6 mesi a decorrere dalla firma del contratto, a:
✓ compilare un crono programma degli interventi.
✓ una breve relazione tecnica sullo stato di conservazione delle aree verdi segnalando eventuali problemi e suggerimenti.
Caratteristiche minime del servizio di manutenzione ordinaria del verde consistente in:
TAPPETI ERBOSI
presso tutte le sedi
n. 09 tagli d'erba, indicativamente nei mesi aprile - maggio - giugno - luglio - agosto - settembre ottobre - novembre, raccolta della risulta, pulizia dei prati da qualsiasi materiale estraneo; Quando possibile l’intervento sarà effettuato, ove possibile, con tecnica Mulching al fine di ridurre l’impatto ambientale delle lavorazioni,
n. 02 interventi fertilizzanti uno all'inizio della primavera (marzo - maggio), ed uno a settembre da effettuarsi con idonei prodotti a lento rilascio,
n. 01 intervento di xxxxxxx xxxxxxxxx in primavera (marzo - maggio) con prodotto antigerminante al fine di contenere lo sviluppo delle graminacee estive;
n. 01 intervento di diserbo selettivo da effettuarsi nel mese di giugno con prodotto contro le infestanti a foglia larga.
presso tutte le sedi
AIUOLE con ARBUSTI - RAMPICANTI - SIEPI - ROSE
Pulizia di tutte le aiuole da erbe infestanti da effettuarsi in occasione di ogni taglio d'erba eliminazione dei fiori appassiti in concomitanza di ogni taglio d'erba trattamenti fitosanitari fungicidi ed insetticidi quando necessario ed in ogni caso non meno di tre all'anno in primavera, estate ed autunno.
n. 02 interventi di potatura da effettuarsi - il primo nei mesi da febbraio a marzo o secondo con calendario opportuno per ogni singola specie;
n. 01 zappettatura delle aiuole da effettuarsi in primavera;
n, 02 interventi dì potatura delle siepi e delle rose per regolarizzarne la forma, controllare la crescita, favorire abbondante fioritura di cui una nei mesi tra febbraio e marzo ed una seconda entro la fine del mese di giugno.
RACCOLTA FOGLIE
presso tutte le sedi
Ad ogni taglio d'erba dovranno essere raccolte le foglie cadute sia sull'asfalto che nelle aiuole. Due interventi straordinari di raccolta dovranno essere effettuati nei mesi di ottobre e novembre (un intervento ogni 15 giorni).
INTERVENTO DI RIDUZIONE CANNETO DI BAMBOO
solo presso la sede xxxxx Xxxxx 000 (Xxxxx)
Consistente in estirpazione con mezzi meccanici al fine di fare rientrare il canneto di ca. mt. 1 rispetto ai cordoli delle aree asfaltate. L’intervento comprende l’allontanamento e/o trattamento dei materiali di risulta.
Nelle aiuole di bamboo dovranno essere fatti interventi n. 2 interventi specifici di pulizia e raccolta foglie, di eliminazione dei ricacci in eccesso ed eliminazione dei fusti morti o deperiti, oltre ad interventi straordinari di sistemazione dei danni provocati da eventuali nevicate e la temporali.
VIALI E PERCORSI PEDONALI
presso tutte le sedi
n. 03 interventi annuali di diserbo totale combinato da effettuarsi con prodotti antigerminanti dei terrazzi, delle aree e dei viali realizzati in autobloccanti, marciapiedi e tutti i percorsi pedonali e carrai. Gli interventi andranno fatti in primavera, a metà estate ed a fine estate.
POTATURA ALBERI
presso tutte le sedi
L'intervento di potatura annuale degli alberi presenti nelle diverse sedi dovrà essere effettuato nei periodi opportuni per la salute delle essenze vegetative. Le potature dovranno essere realizzate con tagli di ritorno limitati alle branche con diametro non superiore a 10 cm o meno nel caso di betulle e faggi. La tecnica di potatura impiegata dovrà essere la più opportuna in relazione alla tipologia di essenza. Saranno da evitare capitozzature.
Verrà utilizzata una piattaforma semovente con braccio di almeno 28 m, di tipo cingolato e adatta per
sterrati. E' da ricomprendersi nell'importo offerto raccolta, allontanamento e smaltimento alla Pubblica Discarica del legname di risulta.
MANUTENZIONE DI IMPIANTI DI IRRIGAZIONE ESISTENTI E DI NUOVA REALIZZAZIONE
Gli impianti esistenti sono installati presso la sede di p.zza Cardinal X. Xxxxxxx:
• Area verde antistante il Centro Unico Cottura
• Area verde antistante il Servizio Traumatologico d’Urgenza
• Area verde corte Padiglione Direzione Medica di Presidio-Aule Universitarie,
• Area verde adiacente Centrale Cogenerazione
• Area verde adiacente Palazzina Officine-Palazzina Ragioneria
• Area con fioriere adiacente Centrale Cogenerazione
• Area antistante Cabina Enel e Gas Metano
Gli impianti di nuova realizzazione sono previsti presso la sede di p.zza Cardinal X. Xxxxxxx:
• ciotola in resina posta sulla piattaforma in cemento presso area esterna all’ingresso del Monoblocco A a sinistra
• fioriera a destra dell’ingresso Monoblocco A
• ciotola sulla piattaforma in cemento presso Xxxxxxxxxx Xxxxxxxx xxx xxxx 0
• ciotola in resina resistente posta sulla piattaforma in cemento presso rampa carrabile che dà accesso al Magazzino Generale.
Sia sugli impianti di nuova realizzazione, sia sugli impianti esistenti n. 02 interventi all'anno di registrazione degli irrigatori, sostituzione irrigatori rotti o mal funzionanti, regolazione tempo di irrigazione, ecc.
ADDOBBO DELLE AREE SOTTORIPORTATE
solo presso sede p.zza Cardinal X. Xxxxxxx
Dovranno essere utilizzate piante finte di buon livello qualitativo, la rotazione dovrà essere quella dettata dalla stagione.
Ingresso Monoblocco A piano 1° (vicino alla Banca):
Le piante delle fioriere presso l’atrio del Monoblocco A, dovranno essere sostituite con cadenza bimestrale L’arredo delle cinque fioriere totali centrali dovrà prevedere per ciascuna:
• nr. 03 Felci e, a rotazione stagionale:
• nr. 04 azalea
• nr. 03 Hidrangea (ortensia)
• nr. 08 Geranio
• nr. 08 Ciclamino
• nr. 04 Poinsetia (stella di natale)
• nr. 08 Primula
Sala Coffee break Monoblocco A piano 1°:
Nella sala Coffee break si ripristinerà l’ambiente di un giardino roccioso, ponendo in opera cactacee finte alternate a gruppi di bromeliacee con fiore colorato.
In particolare:
• Arredo di fioriera rettangolare cm. 60 x 90 mediante realizzazione di giardino roccioso di cactacee comprensivo di:
− nr. 01 Agave
− nr. 01 Grusone d. 48
− nr. 01 Grusone d. 27,5
− nr. 06 Bromeliacee fiorite
− Pietre ornamentali tufacee
• Arredo di fioriera quadrata smussata cm. 92 x 92 ca. mediante realizzazione di giardino roccioso di cactacee comprensivo di:
x xx. 00 Xxxxxxxx
x xx. 0xx. 02 Agave
− nr. 01 Grusone d. 48
− nr. 03 Grusone d. 27,5
− nr. 04 Bromeliacee fiorite
− Pietre ornamentali tufacee
• Arredo di fioriera triangolare cm. 60 x 80 ca. mediante realizzazione di giardino roccioso di cactacee comprensivo di:
− nr. 01 Agave
− nr. 06 Bromeliacee fiorite
− Pietre ornamentali tufacee
MANUTENZIONE PIANTE DA INTERNO DELLA DIREZIONE GENERALE
solo presso sede p.zza Cardinal X. Xxxxxxx
Su tutte le piante - esistenti o che dovessero essere acquistate da interno ubicate nella sede della Direzione Generale (n. 4 vasi attuali)
• n. 4 interventi di concimazione all'anno
• n. 1 intervento di sostituzione terra e vaso qualora di dimensioni ridotte in rapporto allo sviluppo della pianta
• potature se necessario
INTERVENTI DI RIDUZIONE ALTEZZA DEL CESPUGLIO POSTO SULLA PENDENZA
ANTISTANTE L’EDIFICIO DENOMINATO CUC della porzione inferiore atta a conservare un’altezza pari a cm 20 per fascia a1 metro circa.
ATTIVITA’ STRAORDINARIE ATTE AL MIGLIORAMENTO DELL’AMBIENTE PRESSO LA SEDE DI PIAZZA CARDINAL X. XXXXXXX
XXXX FACOLTA’ DELLA SOCIETA’ PROPORRE SOLUZIONI ALTERNATIVE DI TIPO MIGLIORATIVO A QUELLE DESCRITTE CHE COMUNQUE DOVRANNO ESSERE APPROVATE DALLA STAZIONE APPALTANTE
Nell’ambito del contratto è prevista la realizzazione delle seguenti attività stimate per complessivamente in
€ 2.300 escluso IVA da realizzarsi nell’arco di 12 mesi decorrenti dalla sottoscrizione del contratto, come descritto successivamente.
Ogni intervento dovrà essere quotato con singolo importo.
La Stazione Appaltante si riserva la facoltà di richiedere all’Appaltatore, in conformità alla normativa vigente, eventuali variazioni in aumento delle prestazioni d’appalto fino a concorrenza di un quinto del prezzo complessivo previsto dal contratto, che l’esecutore è tenuto ad eseguire agli stessi patti, prezzi e condizioni del contratto originario, senza diritto ad alcuna indennità ad eccezione del corrispettivo relativo alle nuove prestazioni.
La Stazione Appaltante si riserva altresì la facoltà di richiedere all’Appaltatore, in conformità alla normativa vigente, eventuali variazioni in diminuzione delle prestazioni d’appalto fino a concorrenza di un quinto del prezzo complessivo previsto dal contratto, senza diritto per l'esecutore ad alcuna indennità e/o risarcimento per la diminuzione applicata.
Gli interventi migliorativi riguardano solo la Sede di Piazza X. Xxxxxxx e consistono in:
A. Sostituzione del sensore di pioggia sull’impianto di irrigazione presso l’area antistante il Centro Unico Cottura e Mensa,
B. Rinfoltimento della bordura di rose dell’aiuola adiacente il Centro Unico Cottura e Mensa presso la sede di Piazza Cardinal Ferrari,
C. Rinfoltimento della siepe lungo l’accesso al CUC con medesime essenze vegetative,
D. Fornitura e messa in opera di nr. 01 ciotola in resina resistente al gelo e agli UV, diam. cm. 100, posta sulla piattaforma in cemento presso area esterna all’ingresso del Monoblocco A a sinistra Piazza Cardinal Ferrari, allestita con terriccio specifico e arbusti p.e.:
• nr. 03 pittosforo nano (sempreverde al centro)
• nr. 15 euonimus fortunei (sempreverde strisciante a foglia variegata),
X. Xxxxxxxxx e messa in opera arbusto sempreverde nella fioriera a destra dell’ingresso Monoblocco A p.e. arbusto sempreverde della specie Aucuba, o, Pittosforo o Fatsia Aralia Japonica
F. Fornitura e messa in opera ciotola sulla piattaforma in cemento presso Portineria Centrale via pini 9
Fornitura e messa in opera ciotola in resina resistente al gelo e agli UV, diam. cm. 100, allestimento con terriccio specifico ed essenze arboree adatte al luogo:
G. Fornitura e messa in opera ciotola sulla piattaforma in cemento presso rampa carrabile che dà accesso al Magazzino Generale
Fornitura e messa in opera ciotola in resina resistente al gelo e agli UV, diam. cm. 100, allestimento con terriccio specifico ed essenze arboree adatte al luogo:
H. Realizzazione impianti di irrigazione per ognuna delle quattro nuove realizzazioni (punto 3.7) come di seguito specificato:
Realizzazione impianto ad anello per irrigazione delle essenze consistente in:
• Centralina tipo Galcon elettron ad 1 canale alimentata a batteria fissata direttamente sulla presa d’acqua predisposta
• Tubo di raccordo in PVC diam. 16 mm.
• Posa di ala gocciolante diam. 16 mm
• Raccordi con giunti stringitubo.
Eliminazione di erbacce che crescono lungo i muri perimetrali degli edifici p.e. Centrale di Cogenerazione, Ambulatorio Generale, CUC, Rampa Padiglione Direzione Medica di Presidio, ecc, nonché copertura piana terrazzo Centro Trasfusionale/Laboratorio.
DICHIARAZIONE INIZIO ATTIVITA’ (D.I.A.)
Per le aree piantumate a verde si richiede la cura dei prati, potatura di siepi ed alberi, innaffiamento di tutte le piante, compreso il posizionamento di piante in vaso acquistate dall’Azienda ed eliminazione di rifiuti grossolani da aiuole e manto erboso (carta, bicchieri, sacchetti, mozziconi, ecc) viali e camminamenti, cortili ed intercapedini, ecc, utilizzando mezzi commisurati agli spazi da trattare. L’abbattimento degli alberi pericolanti dovrà essere preceduto da inoltro della D.I.A. al Comune di Milano al fine di acquisire le idonee autorizzazioni, compreso parere Soprintendenza. Le modalità degli interventi e la tempistica dovranno rispettare le indicazioni del Referente pena l’applicazione delle penali previste per tale inadempienza.
Dette pratiche saranno economicamente corrisposte a parte, previa preventivazione
DISPOSIZIONI IN MATERIA DI SICUREZZA D.Lgsl. 81/2008
Si allega alla presente procedura di gara documento DUVRI (allegato 5) che dovrà essere debitamente compilato per quanto riguarda i requisiti essenziali di cui art. 26 comma 1, lettera del D. Lgs. 81/2008.
In caso di aggiudicazione il Concorrente dovrà attenersi ai contenuti previsti dal DUVRI per quanto riguarda le misure di prevenzione e coordinamento sicurezza interferenziali.
Gli oneri sicurezza da interferenza sono pari a € 3.630,00.
L'aggiudicatario sarà, in tutti i casi, responsabile e consapevole del fatto di operare in ambito ospedaliero; dovrà pertanto prestare la massima attenzione e cautela in relazione alla compatibilità della propria presenza nelle varie aree, richiedendo preventivo benestare per l'accesso all’AO. In ogni caso il proprio operato non dovrà in alcun modo interferire od ostacolare le attività sanitarie in corso.
PLANIMETRIE ALLEGATE AL LOTTO N. 3
Planimetria n. 1 - Sede Piazza Cardinal Ferrari Censimento alberi e rilievo aree verdi Planimetria n. 2 - Sede via Isocrate rilievo aree verdi
Planimetria n. 3 - Sede Gorla Viale Monza Censimento alberi e rilievo aree verdi