RELAZIONE FINALE

SELEZIONE PUBBLICA INDETTA CON DECRETO DIRETTORIALE 18/12/2020, N. 9057 DI CUI ALL’AVVISO PUBBLICATO SULLA GAZZETTA UFFICIALE 15/01/2021, n. 4 PER N. 1 POSTO DI RICERCATORE UNIVERSITARIO CON CONTRATTO DI LAVORO SUBORDINATO A TEMPO DETERMINATO (JUNIOR) AI SENSI DELL’ART. 24, COMMA 3 LETTERA A - L. 240/2010, PRESSO IL POLITECNICO DI MILANO DIPARTIMENTO DI ARCHITETTURA E STUDI URBANI PER IL SETTORE CONCORSUALE 08/D1 - PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA (COD. PROCEDURA 2020_RTDA_DASTU_7).

RELAZIONE FINALE

La Commissione Giudicatrice, nominata con D.R. rep. N. 3998 prot. N. 76817 del 07/05/2021, composta dai seguenti professori: Prof.ssa XXXXXXXXX Xxxx - Politecnico di Milano;

Prof.ssa METTA Xxxxxxxx - Università degli Studi Roma Tre;

Prof. PALERM XXXXXXX Xxxx Xxxxxx - Xxxxxxxxxxx xx Xxx Xxxxxx xx Xxxx Xxxxxxx,

si è insediata il giorno 24 giugno 2021 alle ore 9:30

Ogni Commissario si è collegato dalla propria postazione telematica.

In apertura di seduta i componenti della Commissione giudicatrice hanno individuato il Presidente ed il Segretario della Commissione:

XXXX XXXXXXXXX, Professore Associato presso Politecnico di Milano Presidente; XXXXXXXX XXXXX, Professore Associato presso Università degli Studi Roma Tre, Segretario.

Ognuno dei membri della Commissione ha dichiarato di non avere un rapporto di coniugio o di parentela o di affinità fino al IV grado compreso o un rapporto di unione civile tra persone dello stesso sesso, così come regolato dall’Art. 1 della Legge 20.05.2016, n. 76, e di non essere in stato di convivenza di fatto così come regolato dall’Art. 1 – commi 37 e ss. della Legge 20.05.2016, n. 76 con gli altri componenti della stessa Commissione e che non sussistevano le cause di astensione di cui agli artt. 51 e 52 del c.p.c.

I componenti della Commissione Giudicatrice e il Segretario della stessa hanno dichiarato inoltre, ai sensi dell'art. 35-bis del D.Lgs. 165/2001, di non aver riportato condanne penali, anche con sentenze non passate in giudicato, in reati previsti nel capo I del titolo II del libro secondo del codice penale.

La Commissione ha fissato in tale seduta i criteri e i parametri con i quali è stata effettuata la valutazione dei titoli e della produzione scientifica, stabilendo il punteggio massimo e quello minimo al di sotto del quale non si consegue l’idoneità.

il giorno 12 luglio 2021 alle ore 10:00 la Commissione si è riunita, in forma telematica, per prendere visione dell’elenco dei candidati, che risultano essere:

1) DE XXXXXXX XXXXXX

2) PARENTI XXXXXXX

3) XXXXXXX XXXXX

4) XXXXXXXX XXXXXX

5) XXXXXXX XXXXXXXX

6) ZUCCARO XXXXXX XXXXXXXX

7) XXXXXXXX XXXXXXXXXX

8) XXXXXXX XXXXXX

9) GALLIZIOLI XXXXXXXX

10) XXXXX XXXXXXX

11) XXXXX XXXXXXXXXX

12) XXXXX XXXXXXXXX

13) XXXXXXXXX XXXXXX

14) HEIDARI XXXXXXX XXXXX

15) XXXXXXX XXXXXX

16) DI XXXXX XXXXXXX

17) XXXXXXX XXXXXX

18) XXXXXXX XXXXXXX

19) BELLIGERANTE FRENCESCO

20) RABAZO XXXXXX XXXXX

Ognuno dei componenti della Commissione ha dichiarato di non avere un rapporto di coniugio o di parentela o di affinità fino al IV grado compreso o un rapporto di unione civile tra persone dello stesso sesso, così come regolato dall’Art. 1 della Legge 20.05.2016, n. 76, e di non essere in stato di convivenza di fatto così come regolato dall’Art. 1 – commi 37 e ss. della Legge 20.05.2016, n. 76 con i candidati e che non sussistevano le cause di astensione di cui all’art 51 c.p.c. e 52 del c.p.c.

La Commissione, dopo adeguata valutazione e sulla base dei criteri stabiliti nella prima riunione, ha proceduto collegialmente all’espressione di un motivato giudizio analitico sui titoli, considerando specificamente la significatività che essi assumono in ordine alla qualità e quantità dell'attività di ricerca svolta, sul curriculum e sulla produzione scientifica, ivi compresa la tesi di dottorato, valutando inoltre la consistenza complessiva della produzione scientifica dei candidati, l'intensità e la continuità temporale della stessa.

La Commissione, sulla base dei giudizi espressi, ha proceduto ad una valutazione comparativa dei candidati esprimendo quindi, collegialmente e per ciascun candidato, un motivato giudizio complessivo.

Tali valutazioni vengono allegate alla presente relazione finale e ne costituiscono parte integrante (allegato n. 1 alla relazione finale).

A seguito della valutazione preliminare sono ammessi alla discussione pubblica dei titoli e della produzione scientifica con la Commissione i seguenti candidati:

1) XXXXXXX XXXXXXXX

2) XXXXX XXXXXXXXX

3) DI XXXXX XXXXXXX

4) XXXXXXXX XXXXXXXXXX

5) XXXXXXX XXXXXX

6) ZUCCARO XXXXXX XXXXXXXX

il giorno 1 settembre alle ore 9:45, la Commissione si è riunita, in forma telematica, per prendere visione dell’elenco dei candidati ammessi alla discussione.

Alle ore 10:00 si è proceduto all’appello dei candidati convocati alla discussione pubblica dei titoli e della produzione scientifica, e alla prova di accertamento della lingua, che si è svolta in forma telematica.

Risultavano presenti i candidati sotto indicati dei quali veniva accertata l’identità personale mediante l’esibizione, tramite webcam, di un documento di identità in corso di validità.

I candidati sono stati chiamati a sostenere la discussione in ordine alfabetico:

1) XXXXXXX XXXXXXXX

2) XXXXX XXXXXXXXX

3) XXXXXXXX XXXXXXXXXX

4) XXXXXXX XXXXXX

5) ZUCCARO XXXXXX XXXXXXXX

Su richiesta di due candidati (impegnati nella medesima giornata in altra discussione pubblica presso lo IUAV di Venezia) e con l’approvazione dei restanti tre, è stabilita la seguente sequenza dei colloqui

1) XXXXX XXXXXXXXX

2) XXXXXXX XXXXXXXX

3) XXXXXXXX XXXXXXXXXX

4) XXXXXXX XXXXXX

5) ZUCCARO XXXXXX XXXXXXXX

Alle ore 10:15 la Commissione ha iniziato il colloquio con la candidata XXXXX XXXXXXXXX. Il colloquio è terminato alle ore 11:00.

Alle ore 11:00 la Commissione ha iniziato il colloquio con la candidata XXXXXXX XXXXXXXX

Il colloquio è terminato alle ore 11:30

Alle ore 11:30 la Commissione ha iniziato il colloquio con il candidato XXXXXXXX XXXXXXXXXX Xx colloquio è terminato alle ore 12:00.

Alle ore 12:00 la Commissione ha iniziato il colloquio con la candidata XXXXXXX XXXXXX Il colloquio è terminato alle ore 12:30

Alle ore 12:30 la Commissione ha iniziato il colloquio con il candidato ZUCCARO XXXXXX XXXXXXXX Xx colloquio è terminato alle ore 13:00.

A seguito della discussione, dopo adeguata valutazione, sulla base ai criteri stabiliti e dei giudizi espressi nella valutazione preliminare, la Commissione ha proceduto all’attribuzione di un punteggio ai singoli titoli, a ciascuna delle pubblicazioni presentate ed alla consistenza complessiva della produzione scientifica, l'intensità e la continuità temporale della stessa, nonché alla valutazione della conoscenza della lingua straniera.

Tali valutazioni vengono allegate alla presente relazione finale e ne costituiscono parte integrante (allegato n. 2 alla relazione finale).

È stata quindi redatta una graduatoria di merito tenendo conto dei punteggi conseguiti (allegato n. 3 alla relazione finale).

LA COMMISSIONE

Prof.ssa Xxxx Xxxxxxxxx (Presidente) Firmato digitalmente ai sensi del CAD – D. Lgs 82/2005 e s.m.i.

Prof.ssa Xxxxxxxx Xxxxx (Segretario) Firmato digitalmente ai sensi del CAD – D. Lgs 82/2005 e s.m.i. Xxxx. Xxxx Xxxxxx Xxxxxx Xxxxxxx (Componente) Firmato digitalmente ai sensi del CAD – D. Lgs 82/2005 e s.m.i.

PALERM XXXXXXX XXXX XXXXXX - 42028928Q

Firmado digitalmente por PALERM XXXXXXX XXXX XXXXXX - 42028928Q Fecha: 2021.09.17

09:35:08 +01'00'

SELEZIONE PUBBLICA INDETTA CON DECRETO DIRETTORIALE 18/12/2020, N. 9057 DI CUI ALL’AVVISO PUBBLICATO SULLA GAZZETTA UFFICIALE 15/01/2021, n. 4 PER N. 1 POSTO DI RICERCATORE UNIVERSITARIO CON CONTRATTO DI LAVORO SUBORDINATO A TEMPO DETERMINATO (JUNIOR) AI SENSI DELL’ART. 24, COMMA 3 LETTERA A - L. 240/2010, PRESSO IL POLITECNICO DI MILANO DIPARTIMENTO DI ARCHITETTURA E STUDI URBANI PER IL SETTORE CONCORSUALE 08/D1 - PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA (COD. PROCEDURA 2020_RTDA_DASTU_7).

ALLEGATO n.1 alla RELAZIONE FINALE

1) DE XXXXXXX XXXXXX

MOTIVATO GIUDIZIO COLLEGIALE ANALITICO SUI TITOLI

TITOLO	GIUDIZIO
Dottorato di ricerca o equipollenti, conseguito in Italia o all'Estero. Sarà dato rilievo alla pertinenza degli argomenti affrontati con le tematiche caratterizzanti il settore dell’Architettura del Paesaggio così come definito dalla declaratoria del settore disciplinare ICAR/15.	Consegue il Dottorato di Ricerca in Progetti e Politiche Urbane presso il Politecnico di Milano, DASTU nel 2007, con la tesi Expanded fields of urban design. Crisi del progetto urbano e nuove traiettorie (valutazione finale BUONO). Il titolo è in parte coerente con il SSD per il quale è bandita la presente procedura.
Eventuale attività didattica a livello universitario in Italia o all'Estero. Sarà dato rilievo alla continuità e all’intensità dell’attività negli ultimi 5 anni e alla pertinenza degli argomenti affrontati con le tematiche caratterizzanti il settore dell’Architettura del Paesaggio, così come definito dalla declaratoria del settore disciplinare ICAR/15.	Dal 2007 a oggi è professore a contratto presso il Politecnico di Milano, Scuola di Architettura Urbanistica Ingegneria delle Costruzioni, Laurea Magistrale in Architettura, Laurea in Scienze dell’architettura e Laurea Magistrale in Urban Planning and Policy Design, incaricato di moduli di integrazione di Landscape Design / Architettura del Paesaggio in laboratori di Progettazione architettonica. L’attività è significativa per quantità, continuità e pertinenza con il SSD per il quale è bandita la presente procedura.
Documentata attività di formazione o di ricerca presso qualificati istituti italiani o stranieri (Borse di studio, Assegni di ricerca, ecc.); sarà dato rilievo alla continuità e all’intensità dell’attività negli ultimi 5 anni e alla pertinenza degli argomenti affrontati con le tematiche caratterizzanti il settore	Nessuna

dell’Architettura del Paesaggio, così come definito dalla declaratoria del settore disciplinare ICAR/15.
Realizzazione di attività progettuale, i cui esiti siano stati premiati o pubblicati. Sarà dato rilievo alla continuità e all’intensità dell’attività negli ultimi 5 anni e alla pertinenza degli argomenti affrontati con le tematiche caratterizzanti il settore dell’Architettura del Paesaggio, così come definito dalla declaratoria del settore disciplinare ICAR/15.	Il candidato dichiara: 1 primo premio, come collaboratore del gruppo coordinato dallo studio Xxxxxx-Xxxx 2002); 1 secondo premio come capogruppo (?) Europan Swiss (2009); 3 progetti selezionati come finalisti come capogruppo (2013, 2007, 2002); 3 menzioni d’onore (2019, 2017, 2007). Si tratta di concorsi prevalentemente sui temi della residenza e del progetto degli spazi pubblici. Nel 2009 collabora con il Comune di Milano - Settore Progetti Strategici al progetto di EXPO 2015. Dal 2010 è collaboratore dell’agenzia milanese AMAT - Agenzia Mobilità Ambiente e Territorio, con cui lavora a progetti strategici di sviluppo per il Comune di Milano. Recentemente ha collaborato alla fase di elaborazione dell’Accordo di Programma Scali Ferroviari, alla stesura del Documento di Visione Strategica ad esso allegato ed è stato parte della Segreteria Tecnica del Concorso C40 Reinventing Cities, Scalo Lambrate. Ha fondato un proprio studio di progettazione e coperto ruolo di capogruppo in alcuni progetti, alcuni concorsi non vinti sullo spazio pubblico. L’attività è significativa per quantità, continuità ed è in parte coerente con il SSD oggetto della presente procedura.
Partecipazione a gruppi di ricerca nazionali e internazionali. Sarà dato rilievo alla pertinenza degli argomenti affrontati con le tematiche caratterizzanti il settore dell’Architettura del Paesaggio, così come definito dalla declaratoria del settore disciplinare ICAR/15.	Dal 2000 a oggi fa parte del Laboratorio di Ricerca AIP - Architettura Infrastrutture Paesaggio, presso Dipartimento di Architettura e Studi Urbani del Politecnico di Milano, Partecipa alla redazione del Progetto Pilota Parco della Martesana - Piano d’Area Martesana Adda, Provincia di Milano, con il Gruppo di Ricerca AIP architettura, infrastrutture e paesaggio, Politecnico di Milano, DIAP - Dip. Architettura e Pianificazione, 2006. L’attività è significativa per continuità e qualità e in parte coerente con il SSD oggetto di questa procedura.
Relazioni a congressi e convegni nazionali e internazionali, partecipazione e coordinamento di workshop, mostre, seminari nazionali e internazionali	Il Candidato dichiara: 1 partecipazione a convegno internazionale a Genova (2013) 1 partecipazione a seminario in ambito accademico (Polimi 2020) 2 conferenze in ambito accademico nazionale 1 conferenze in ambito extra-universitario nazionale 3 partecipazioni a dibattiti in ambito extra-universitario nazionali e internazionali 5 lezioni in ambito extra-universitario nazionale 1 organizzazione workshop L’attività è moderatamente significativa e coerente con il SSD di cui alla presente procedura.

Premi e riconoscimenti nazionali e internazionali per attività di ricerca
Nessuno

MOTIVATO GIUDIZIO COLLEGIALE ANALITICO SUL CURRICULUM

Xxxxxx Xx Xxxxxxx, nato a Piacenza nel 1975, ha conseguito nel 2007 il Dottorato di Ricerca in Progetti e Politiche Urbane presso il Politecnico di Milano, DASTU. con la tesi Expanded fields of urban design. Crisi del progetto urbano e nuove traiettorie (valutazione finale BUONO). La tesi indaga la crisi del progetto urbano in relazione alle trasformazioni in atto nei modelli insediativi, infrastrutture e spazi aperti, giungendo a toccare anche argomenti prossimi alle tematiche del settore dell’architettura del paesaggio. Svolge intensa attività professionale come collaboratore dell’agenzia milanese AMAT - Agenzia Mobilità Ambiente e Territorio, con cui lavora a progetti strategici di sviluppo per il Comune di Milano. Recentemente ha collaborato alla fase di elaborazione dell’Accordo di Programma Scali Ferroviari, alla stesura del Documento di Visione Strategica ad esso allegato ed è stato parte della Segreteria Tecnica del Concorso C40 Reinventing Cities, Scalo Lambrate. Con il proprio studio ha conseguito premi di progettazione partecipando a concorsi sui temi della residenza e del progetto degli spazi pubblici. La ricerca accademica è limitata, riconducibile essenzialmente alla prolungata collaborazione (dal 2000) con il Laboratorio di Ricerca AIP - Architettura Infrastrutture Paesaggio, presso Dipartimento di Architettura e Studi Urbani del Politecnico di Milano. Nel complesso il curriculum dimostra un profilo di architetto esperto, molto attivo in ambito professionale, impegnato su diversi ambiti e temi di interesse, alcuni affini al SSD di cui alla presente procedura, anche se non sempre con esiti rigorosi e approfonditi sul piano della ricerca. Il giudizio complessivo risulta buono in rapporto alla qualità e quantità delle diverse attività svolte.

MOTIVATO GIUDIZIO COLLEGIALE ANALITICO SULLA PRODUZIONE SCIENTIFICA

Numero pubbl.	Tipo/Titolo Pubblicazione	Giudizio
1	Contributo in atti di convegno, 2005: “La spettacolarizzazione dei nuovi grandi interventi urbani”, in X. Xxxxxx, X. Xxxxxxx, Filomen, La Città in … - IV Convegno nazionale dei dottorati di ricerca in pianificazione territoriale e urbanistica, Milano: Clup.	Sufficiente
2	Contributo in atti di convegno, 2013: “Architettura e realtà. L’iniziale radicalismo di Xxx Xxxxxxxx e le attuali piccole utopie operabili”, in Rebel Matters - Radical Patterns, Atti del convegno internazionale tenutosi a Genova il 21-22 marzo 2013, Università degli Studi di Genova, Dipartimento di Scienze per l’Architettura DSA, Genova: Genova University Press.	Discreto
3	Contributo in volume, 2007: “Expanded fields of urban design. The difficulty of urban design and the coming up of new attitudes”, in AaVv (2007), PhD Yearbook 0000, Xxxxxx: Politecnico di Milano.	Buono
4	Contributo in volume, 2011: “Site specific involvement: nuove traiettorie del progetto urbano”, in X. Xxxxxxxxx, (a cura di), Abitare la densità: la città delle cooperative di abitanti, Macerata: Quodlibet.	Buono
5	Articolo in rivista, 2005: “Il progetto urbano tra processi, spazi fisici e nuovi fenomeni”, in Urbanistica, n. 126, gennaio-aprile 2005, Roma: INU Edizioni.	Buono
6	Articolo in rivista, 2011: “Urban Design oggi. Grandi progetti di architettura, politiche ambientali e real estate development”, in ARCH’IT - Architecture Web Magazine, xxxxxxxxxxxx.xx	Buono

7	Xxxxxxxxxx, 0000: Architettura e realtà. Crisi e nuovi orizzonti del progetto contemporaneo, Macerata: Quodlibet.	Ottimo
8
9
10
11
12

Il candidato presenta 7 pubblicazioni: 2 contributi in atti di convegno, 2 contributi in volume, 2 articoli in rivista e 1 monografia. La linea di indagine prevalente (ottimamente presentata nella monografia del 2018) riguarda il progetto architettonico e urbano di fronte alle problematiche emergenti nei territori urbanizzati, tra città e paesaggio, che colloca al centro della riflessione la questione essenziale della definizione dello spazio fisico, delle sue forme, dei suoi caratteri. Tuttavia il numero di prodotti presentati e la rilevanza scientifica delle loro diverse collocazioni editoriali non appaiono sempre di livello adeguato in relazione all’ampiezza (anche temporale) dell’attività del candidato.

GIUDIZIO COLLEGIALE COMPLESSIVO

Il curriculum, i titoli e la produzione scientifica del candidato sono abbastanza consistenti e orientati verso metodologie e obiettivi di ricerca in parte coerenti con il SSD di cui alla presente procedura. La ricerca progettuale e la riflessione teorica si alimentano reciprocamente con esiti quasi sempre di buon livello anche se non strettamente attinenti con il SSD per il quale è bandita la presente procedura. Il giudizio complessivo sul curriculum, i titoli e la produzione scientifica è: buono.

2) PARENTI XXXXXXX

MOTIVATO GIUDIZIO COLLEGIALE ANALITICO SUI TITOLI

TITOLO	GIUDIZIO
Dottorato di ricerca o equipollenti, conseguito in Italia o all'Estero. Sarà dato rilievo alla pertinenza degli argomenti affrontati con le tematiche caratterizzanti il settore dell’Architettura del Paesaggio così come definito dalla declaratoria del settore disciplinare ICAR/15.	Consegue il Dottorato di Ricerca in Pianificazione urbanistica territoriale e ambientale presso il Politecnico di Milano nel 2011, con la tesi Spazio pubblico ordinario per la città contemporanea. Un modello di analisi dei differenti gradi di abitabilità, valutazione finale Buono. Il titolo è in parte coerente con il SSD per il quale è bandita la presente procedura.
Eventuale attività didattica a livello universitario in Italia o all'Estero. Sarà dato rilievo alla continuità e all’intensità dell’attività negli ultimi 5 anni e alla pertinenza degli argomenti affrontati con le tematiche caratterizzanti il settore dell’Architettura del Paesaggio, così come definito dalla declaratoria	Dal 2016 a oggi è professore a contratto, presso il Politecnico di Milano, Scuola di Architettura Urbanistica Ingegneria delle Costruzioni, nelle materie di Progettazione urbanistica, Analisi della Città e del Territorio, Urban Design, settori scientifici disciplinari ICAR 20 e ICAR 21. Precedentemente, dal 2006 al 2016, cultore della materia in laboratori di Progettazione Urbanistica. L’attività è significativa per quantità, continuità ma non si colloca entro il SSD oggetto della presente procedura.

del settore disciplinare ICAR/15.
Documentata attività di formazione o di ricerca presso qualificati istituti italiani o stranieri (Borse di studio, Assegni di ricerca, ecc.); sarà dato rilievo alla continuità e all’intensità dell’attività negli ultimi 5 anni e alla pertinenza degli argomenti affrontati con le tematiche caratterizzanti il settore dell’Architettura del Paesaggio, così come definito dalla declaratoria del settore disciplinare ICAR/15.	Visiting presso la Newcastle University, Faculty of Architecture and Planning (England). Tutor professor Xxx Xxxxxxxxxx”. 2 assegni di ricerca annuali: “Rete ecologica Cà Granda -REC, Un approccio multifunzionale per la conservazione della biodiversità tra il Ticino e il Lambro a sud di Milano” (2020-21); “ReLambro SE – Progetto del sistema ecologico Lambro Sud – Est. Progetto attuativo per il sistema ecologico a Sud Est della città di Milano tra Lambro e Adda” (2019-20). L’attività è significativa e coerente con il SSD oggetto della procedura.
Realizzazione di attività progettuale, i cui esiti siano stati premiati o pubblicati. Sarà dato rilievo alla continuità e all’intensità dell’attività negli ultimi 5 anni e alla pertinenza degli argomenti affrontati con le tematiche caratterizzanti il settore dell’Architettura del Paesaggio, così come definito dalla declaratoria del settore disciplinare ICAR/15.	Tra il 2007 e oggi attività professionale: - 11 esperienze di progettazione paesaggistica alle diverse scale in gruppi di lavoro incardinati presso il Politecnico di Milano, il consorzio Poliedra, studi di progettazione - 4 esperienze di progettazione urbana, sia su committenza privata che pubblica - 10 esperienze di pianificazione urbana e territoriale in collaborazione su committenza pubblica - Nessun progetto premiato Anche se non premiata o pubblicata, l’attività è significativa per quantità, continuità ed è coerente con il SSD per il quale è bandita la presente procedura.
Partecipazione a gruppi di ricerca nazionali e internazionali. Sarà dato rilievo alla pertinenza degli argomenti affrontati con le tematiche caratterizzanti il settore dell’Architettura del Paesaggio, così come definito dalla declaratoria del settore disciplinare ICAR/15.	La Candidata dichiara 6 collaborazioni a ricerche varie dal 2014 su temi di progettazione urbana strategica. Le attività sono in parte coerenti con il SSD di cui alla presente procedura.
Relazione a congressi e convegni nazionali e internazionali, partecipazione e coordinamento di workshop, mostre, seminari nazionali e internazionali.	Organizzazione di 4 workshop di progettazione urbana nell’ambito della didattica presso il Politecnico di Milano. Tra il 2010 e oggi partecipa a 16 convegni e seminari in Italia, uno solo dei quali di livello internazionale, a Napoli, evento della rete Uniscape. L’attività è nell’insieme abbastanza significativa e parzialmente coerente con il SSD di cui alla presente procedura.

Premi e riconoscimenti nazionali e internazionali per attività di ricerca.
Premio tesi di laurea Città di Gallarate nel 2004.

MOTIVATO GIUDIZIO COLLEGIALE ANALITICO SUL CURRICULUM

Xxxxxxx Xxxxxxx, nata a Cernusco sul Naviglio nel 1977, ha conseguito il dottorato di ricerca in “Pianificazione urbanistica territoriale e ambientale” presso il Politecnico di Milano nel 2011 con la tesi Spazio pubblico ordinario per la città contemporanea. Un modello di analisi dei differenti gradi di abitabilità (valutazione finale Buono). I suoi principali campi di attività riguardano l’analisi e la progettazione urbanistica e paesaggistica a differenti scale.

Dal 2016 è docente a contratto in Progettazione urbanistica, Analisi della Città e del Territorio, Urban Design presso la scuola AUIC del Politecnico di Milano. Collabora con diversi gruppi di ricerca sui temi: “fare urbanistica in tempo di crisi” in territori marginali e periferici, riflettendo sul rapporto tra sistemi urbanizzati e spazi aperti nella riforma delle aree produttive (il caso del distretto industriale di Sassuolo), nel progetto di suolo nei quartieri di edilizia pubblica (il caso del quartiere Gallaratese a Milano) e nei territori della città diffusa. La riflessione è finalizzata ad articolare il concetto del progetto di suolo in relazione ai temi ambientali, ai contenuti di naturalità della città, alla qualità del paesaggio urbano, per la definizione di sistemi di spazi aperti in grado di affrontare le nuove sfide ambientali imposte di cambiamenti climatici. Su questi temi, negli ultimi anni, ha vinto 2 assegni di ricerca annuali.

Ha svolto diversi incarichi per la realizzazione di progetti di parchi urbani e periurbani e di percorsi in ambiti di margine che hanno offerto l’occasione per verificare e attuare, attraverso lo sviluppo e la realizzazione del progetto (norme e tavole), riflessioni sul tema del progetto di paesaggio confrontandosi con la dimensione più tecnica e attuativa. Dal 2011 è consulente per diversi parchi regionali e locali occupandosi in particolare di studi di fattibilità a scala territoriale, di progetti di riconnessione ecologica, di masterplan per le reti ecologiche e per i sistemi degli spazi aperti nel territorio della Brianza Centrale. Meno intensa la partecipazione a convegni e seminari, nazionali e internazionali.

Nel complesso il curriculum dimostra un profilo di ricercatrice e progettista esperta, molto attiva sul piano operativo, impegnata su diversi ambiti e temi di interesse affini al SSD di cui alla presente procedura.

MOTIVATO GIUDIZIO COLLEGIALE ANALITICO SULLA PRODUZIONE SCIENTIFICA

Numero pubbl.	Tipo/Titolo Pubblicazione	Giudizio
1	Contributo in atti di convegno, 2019: Xx Xxxxxxx X., Parenti C. (2019), “Metodologia e progetto: nuove prospettive per le aree agricole periurbane”, in Atti della XXII Conferenza Nazionale SIU, L’urbanistica italiana di fronte all’Agenda 2030, Planum Publisher, Roma-Milano, ISBN: 9788899237219.	Buono
2	Contributo in atti di convegno, 2018: Agresta M, Parenti C. (2018), “Quali dispositivi di progetto per il recupero dei centri storici minori?”, in Atti della XXI Conferenza Nazionale SIU, Confini, movimenti, luoghi. Politiche e progetti per città e territori in transizione, Planum Publisher, Roma-Milano, ISBN 9788899237172.	Sufficiente
3	Articolo in rivista, 2015: Parenti C. (2015), “A hidden river. Il fiume Secchia attraversa il distretto ceramico di Sassuolo”, in I quaderni di Uniscape “Recovering River Landscape”, Uniscape en Route 3, ISSN 2281-3195.	Discreto
4	Contributo in atti di convegno, 2011: Parenti C. (2011), “Spazi pubblici “ordinari” per la città contemporanea”, in AAVV, Atti della XIV Conferenza Nazionale Siu, Planum Publisher, Roma-Milano xxx.xxxxxx.xxx. ISSN 1723-0993.	Buono
5	Contributo in atti di convegno, 2021:	Discreto

	Parenti C. (2021), “Forestazione periurbana: dal progetto alla realizzazione”, in Atti della XXIII Conferenza Nazionale SIU, Contrazione demografica e Riorganizzazione spaziale, Planum Publisher, Roma-Milano (in pubblicazione).
6	Contributo in volume, 2016: Parenti C. (2016), “Reti blu e infrastrutture ambientali/ Blue networks and environmental infrastructures”, in X. Xxxxxxx, X. Xxxxxxx, X. Xxxxx, (a cura di), Riciclare distretti industriali/Recycling industrial district n°28, Aracne, Roma ISBN 978-88-548-9082-4.	Discreto
7	Contributo in volume, 2017: Parenti C. (2017), “Progetto e gestione delle aree agricole nei territori della dispersione”, in X. Xxxxxxxxx (a cura di), Lo spazio pubblico come palinsesto, Maggioli, Sant'Arcangelo di Romagna, ISBN 978.88.916.2617.2.	Discreto
8	Articolo in rivista, 2020: Parenti C., Petaccia N. (2020), “Un nuovo sguardo sul paesaggio del quartiere Gratosoglio”, in Urbanistica informazioni, n° 289 si, ISSN n. 0392-5005.	Sufficiente
9	Tesi di dottorato, 2011: Xxxxxxx Xxxxxxx, Xxxxx pubblici ordinari nella città contemporanea: un modello di analisi dei differenti gradi di abitabilità, tesi di dottorato in Pianificazione urbana, territoriale e ambientale del Politecnico di Milano, XXIII ciclo.	Buono
10
11
12

La candidata presenta la tesi di dottorato Xxxxx pubblici ordinari nella città contemporanea: un modello di analisi dei differenti gradi di abitabilità (2011) e 8 pubblicazioni. Di queste, 4 sono contributi in atti di convegno, 2 sono articoli in rivista e 2 contributi su libro.

I temi di ricerca affrontati negli ultimi anni riguardano principalmente lo studio, l’analisi e la progettazione del paesaggio periurbano, dei territori agricoli e naturali di frangia con particolare attenzione ai temi ambientali e della sostenibilità, alla valorizzazione del capitale naturale e della biodiversità, esplorando il campo delle componenti ecosistemiche, della costruzione di un disegno di rete attraverso lo sviluppo di infrastrutture blu e verdi. Le questioni affrontate sono interessanti e coerenti con il SSD oggetto della procedura; tuttavia il numero di prodotti presentati e la rilevanza scientifica delle loro diverse collocazioni editoriali non appaiono sempre di livello adeguato in relazione all’ampiezza (anche temporale) dell’attività della candidata.

GIUDIZIO COLLEGIALE COMPLESSIVO

Il curriculum, i titoli e la produzione scientifica della candidata evidenziano un profilo di studiosa impegnata, rigorosa e pienamente matura nell’affrontare temi e metodologie caratterizzanti il SSD di cui alla presente procedura. Il consistente impegno sul piano della ricerca applicata (piani e progetti) non trova adeguata corrispondenza sul piano dell’elaborazione teorica e non appare ancora sufficientemente indirizzata a definire una posizione pienamente riconoscibile nel dibattito disciplinare. Il giudizio complessivo sul curriculum, i titoli e la produzione scientifica è: discreto

3) XXXXXXX XXXXX

MOTIVATO GIUDIZIO COLLEGIALE ANALITICO SUI TITOLI

TITOLO	GIUDIZIO
Dottorato di ricerca o equipollenti, conseguito in Italia o all'Estero. Sarà dato rilievo alla pertinenza degli argomenti affrontati	Ha conseguito nel 2013 il Dottorato di Ricerca in Architettura, Urbanistica e Conservazione dei Luoghi dell’Abitare e del Paesaggio, presso il Politecnico di Milano (dottore con merito), con la tesi: Il progetto della modificazione: spunti per il disegno del territorio contemporaneo.

con le tematiche caratterizzanti il settore dell’Architettura del Paesaggio così come definito dalla declaratoria del settore disciplinare ICAR/15.	Il titolo è in parte coerente con il SSD per il quale è bandita la presente selezione.
Eventuale attività didattica a livello universitario in Italia o all'Estero. Sarà dato rilievo alla continuità e all’intensità dell’attività negli ultimi 5 anni e alla pertinenza degli argomenti affrontati con le tematiche caratterizzanti il settore dell’Architettura del Paesaggio, così come definito dalla declaratoria del settore disciplinare ICAR/15.	Dal 2006 al 2016 è tutor in diversi laboratori di progettazione architettonica presso il Politecnico di Milano, Scuola di Architettura, Urbanistica e Ingegneria delle Costruzioni. Dal 2016 è Docente a contratto di Composizione Architettonica e Urbana nel corso di Laurea in Progettazione dell’Architettura presso la stessa Università. L’attività è significativa per quantità, continuità ma non si colloca entro il SSD oggetto della presente procedura.
Documentata attività di formazione o di ricerca presso qualificati istituti italiani o stranieri (Borse di studio, Assegni di ricerca, ecc.); sarà dato rilievo alla continuità e all’intensità dell’attività negli ultimi 5 anni e alla pertinenza degli argomenti affrontati con le tematiche caratterizzanti il settore dell’Architettura del Paesaggio, così come definito dalla declaratoria del settore disciplinare ICAR/15.	Nessuna.
Realizzazione di attività progettuale, i cui esiti siano stati premiati o pubblicati. Sarà dato rilievo alla continuità e all’intensità dell’attività negli ultimi 5 anni e alla pertinenza degli argomenti affrontati con le tematiche caratterizzanti il settore dell’Architettura del Paesaggio, così come definito dalla declaratoria del settore disciplinare ICAR/15.	Intensa attività professionale nel campo della progettazione architettonica e urbana in proprio e come collaboratore. 2 progetti vincitori di concorso (1 dei quali come collaboratore); 1 secondo premio. L’attività è significativa per quantità, continuità ma non sempre coerente con il SSD per il quale è bandita la presente procedura.

Partecipazione a gruppi di ricerca nazionali e internazionali. Sarà dato rilievo alla pertinenza degli argomenti affrontati con le tematiche caratterizzanti il settore dell’Architettura del Paesaggio, così come definito dalla declaratoria del settore disciplinare ICAR/15.	Nessuna.
Relazioni a congressi e convegni nazionali e internazionali, partecipazione e coordinamento di workshop, mostre, seminari nazionali e internazionali.	8 interventi a convegni internazionali 4 interventi a convegni di livello nazionale 3 lezioni su invito L’attività è in parte coerente con il SSD per il quale è bandita la presente selezione.
Premi e riconoscimenti nazionali e internazionali per attività di ricerca	Nessuno

MOTIVATO GIUDIZIO COLLEGIALE ANALITICO SUL CURRICULUM

Xxxxx Xxxxxxx, nato a Bozzolo (MN) nel 1982, si è laureato in Architettura presso lo IUAV di Venezia nel 2007. Ha conseguito nel 2013 il Dottorato di Ricerca in Architettura, Urbanistica e Conservazione dei Luoghi dell’Abitare e del Paesaggio, presso il Politecnico di Milano (dottore con merito), con la tesi: Il progetto della modificazione: spunti per il disegno del territorio contemporaneo. Dal 2016 è docente a contratto in diversi laboratori di progettazione architettonica e urbana, precedentemente impegnato nei medesimi corsi con il ruolo di tutor. Ha partecipato ad alcuni convegni e seminari e tenuto lezioni su invito, in particolare sul tema dell’approccio morfologico nel progetto architettonico e urbano e sul contributo di Xxxxxxxx Xxxxxxxx alla definizione del “progetto come modificazione critica del contesto”.

La ricerca progettuale, svolta in prima persona a partire dal 2015 (precedentemente come collaboratore in importanti studi di architettura) ha ricevuto premi e riconoscimenti.

In complesso le esperienze curricolari definiscono un percorso impegnato e qualificato ma non del tutto attinente con il SSD dell’Architettura del Paesaggio

MOTIVATO GIUDIZIO COLLEGIALE ANALITICO SULLA PRODUZIONE SCIENTIFICA

Numero pubbl.	Tipo/Titolo Pubblicazione	Giudizio
1	Paper in convegno, 2015: Between authonomy and heteronomy: the case study of Casabella, paper discusso il 18.11.2015 in occasione del convegno The site of Discourse.	Non può essere accettato in quanto manca ISBN
2	Atti di convegno, 2013: Xxxxx Xxxxxxx, “Produttivo micro-diffuso. Le potenzialità di una crisi?”, Planum. The Journal of Urbanism n.27, vol.II, ISSN 1723-0993.	Discreto
3	Atti di convegno, 2011: Xxxxx Xxxxxxx, ”Diffuse industry, the potential of a crisis”, in The Next Urban Question: themes approaches tools, eds. X. Xxxxxx et al., Università IUAV di Venezia, ISBN 978-88- 00000-00-0.	Discreto

4	Saggio in volume, 2018: 2015, Xxxxx Xxxxxxx, “Breve storia di un’autostrada”, in ARK, n 19 Xx-Xx 00 Xx visti dall'autostrada (pp.39-46) ISSN 2240-2942 ora in 2018, Xxxxxx Xxxxxx e Xxxxxxx Xxxxx, Autostrada Novissima, Rubbettino Editore, ISBN 978-88-498-5495-4.	Discreto
5	Saggio in volume, 2020: Xxxxx Xxxxxxx, “New Xxxxxx”, in Architetture del lavoro: città e paesaggi del patrimonio industriale, a cura di Xxxxxx Xxxxxx, Xxxxxxxx Xxxxx Xxxxxxx, Forma Edizioni, ISBN 88-5521-021-1	Buono
6	Saggio in volume, 2018: Xxxxx Xxxxxxx, “Utopia between collage and modification”, in Utopia and the project for the city and the territory, a cura di Xxxx Xxxx, e Xxxxxxx Xxxx, Officina Edizioni, ISBN 978-88-604- 9292-0.	Discreto
7	Articolo in rivista, 2020: Xxxxxxxxxxxxxx Xxxxxx, Xxxxx Xxxxxxx, “They Do It with Layers – How Design by Xxxxxx is Killing Urban Complexity”, in Oase 107 - The Drawing in Landscape Design and Urbanism” s cura di Xxxxx Xxxxxxxx, Xxxxx Xxxxxxxxx, Xxxxxxxx Xxxxxxxxx, Xxxx Xxxxxxx, Nai 010 publisher, ISBN 978-94-6208-578-7.	Ottimo
8	Tesi di dottorato, 2013: presso il Politecnico di Milano (dottore con merito), Il progetto della modificazione: spunti per il disegno del territorio contemporaneo.	Ottimo
9	Atti di convegno, 2017: Xxxxx Xxxxxxx, “Anacronismi malgrado tutto”, in Open data for cultural heritage: Place Based Digital Humanities between Representation, Design and Innovation, a cura di Xxxxxxx Xxxxx, Planum Plubisher, Roma-Milano, ISBN 978-88-992-3711-0.	Discreto
10	Saggio in volume, 2015: Xxxxxx Xxxxxx, Xxxxx Xxxxxxx, Xxxxxxx Xxxxx “Archeologia autostradale”, in Memorabilia: il paese delle ultime cose, a cura di Xxxx Xxxxxx, Xxxxxxx Xxxxxxxx e Xxxxxx Xxxxxxxxx, Aracne Editrice, ISBN 978-88-548-9007-7.	Buono
11
12

Il candidato presenta 9 pubblicazioni e la tesi di dottorato, che ha avviato la linea di ricerca prevalente e più significativa condotta dal candidato: l’approccio morfologico nel progetto contemporaneo, alla scala dell’architettura e del territorio, e in particolare il contributo di Xxxxxxxx Xxxxxx e di Xxxxxxxx Xxxxxxxx alla definizione del “progetto come modificazione critica del contesto” dalle pagine della rivista “Casabella” (1, 6, 7). Una ulteriore linea di ricerca riguarda i territori della produzione e in particolare i fenomeni di diffusione (2, 3, 5). Le pubblicazioni sono rigorose e approfondite, tuttavia non sempre coerenti con il SSD per il quale è bandita la procedura.

GIUDIZIO COLLEGIALE COMPLESSIVO

Il curriculum, i titoli e la produzione scientifica del candidato evidenziano un profilo di studioso ancora in via di formazione ma apprezzabile per il rigore dell’approccio, la profondità dell’indagine e l’ampiezza dell’impegno tra progetto e riflessione teorica, anche se concentrato su argomenti non sempre coerenti con il SSD di cui alla presente procedura. Il giudizio complessivo sul curriculum, i titoli e la produzione scientifica è: discreto.

4) XXXXXXXX XXXXXX

MOTIVATO GIUDIZIO COLLEGIALE ANALITICO SUI TITOLI

TITOLO	GIUDIZIO
Dottorato di ricerca o equipollenti, conseguito in Italia o all'Estero. Sarà dato rilievo alla pertinenza degli argomenti affrontati con le tematiche caratterizzanti il settore dell’Architettura del Paesaggio così come definito dalla declaratoria del settore disciplinare ICAR/15	Consegue il Dottorato di ricerca in "Architettura, Geologia, Ingegneria Civile" Ciclo XXIX presso l’Università degli Studi “G. d’Annunzio” Chieti – Pescara, Dipartimento di Architettura. Settore Scientifico Disciplinare ICAR/21 – Urbanistica nel 2017, con la tesi Retrofitting Post-Socialist Landscapes di cui allega solo un estratto. Il titolo è in parte coerente con il SSD per il quale è bandita la presente procedura.
Eventuale attività didattica a livello universitario in Italia o all'Estero. Sarà dato rilievo alla continuità e all’intensità dell’attività negli ultimi 5 anni e alla pertinenza degli argomenti affrontati con le tematiche caratterizzanti il settore dell’Architettura del Paesaggio, così come definito dalla declaratoria del settore disciplinare ICAR/15	Dal 2019 a oggi, 4 incarichi su moduli di integrazione ICAR/21 in Laboratorio di Progettazione Architettonica presso la Scuola AUIC del Politecnico di Milano. Precedentemente tutor in diversi corsi e laboratori ICAR/14; in questo ruolo si è occupato anche di organizzare cicli di seminari. L’attività è sufficientemente significativa per quantità, continuità ma non si colloca entro il SSD oggetto della presente procedura.
Documentata attività di formazione o di ricerca presso qualificati istituti italiani o stranieri (Borse di studio, Assegni di ricerca, ecc.); sarà dato rilievo alla continuità e all’intensità dell’attività negli ultimi 5 anni e alla pertinenza degli argomenti affrontati con le tematiche caratterizzanti il settore dell’Architettura del Paesaggio, così come definito dalla declaratoria del settore disciplinare ICAR/15	Nessuna.
Realizzazione di attività progettuale, i cui esiti siano stati premiati o pubblicati. Sarà dato rilievo alla continuità e	Collaborazioni con alcuni studi di progettazione architettonica e urbana, nessun premio per progetti di concorso. L’attività non risulta significativa.

all’intensità dell’attività negli ultimi 5 anni e alla pertinenza degli argomenti affrontati con le tematiche caratterizzanti il settore dell’Architettura del Paesaggio, così come definito dalla declaratoria del settore disciplinare ICAR/15
Partecipazione a gruppi di ricerca nazionali e internazionali. Sarà dato rilievo alla pertinenza degli argomenti affrontati con le tematiche caratterizzanti il settore dell’Architettura del Paesaggio, così come definito dalla declaratoria del settore disciplinare ICAR/15	Collaborazione alla piattaforma internazionale EstLab, Politecnico di Milano, DASTU. L’attività non risulta significativa per quantità rispetto al complesso dell’attività di ricerca svolta.
Relatore a congressi e convegni nazionali e internazionali, partecipazione e coordinamento di workshop, mostre, seminari nazionali e internazionali	6 interventi a congressi. Partecipazione come tutor e per l’organizzazione di alcuni workshop. L’attività risulta moderatamente significativa in rapporto alla qualità e alla quantità della ricerca svolta e parzialmente coerente con il SSD in cui si bandisce la presente procedura.
Premi e riconoscimenti nazionali e internazionali per attività di ricerca	Nessuno.

MOTIVATO GIUDIZIO COLLEGIALE ANALITICO SUL CURRICULUM

Xxxxxx Xxxxxxxx, nato a Ripa Teatina (CH) nel 1983, si è laureato in Architettura presso il Politecnico di Milano, Scuola di Architettura e Società, nel 2010. Ha conseguito il Dottorato di Ricerca in "Architettura, Geologia, Ingegneria Civile" Ciclo XXIX presso l’Università degli Studi “G. d’Annunzio” Chieti – Pescara, Dipartimento di Architettura. Settore Scientifico Disciplinare ICAR/21 – Urbanistica nel 2017, con la tesi Retrofitting Post-Socialist Landscapes. L’attività didattica di livello universitario, non particolarmente intensa, si svolge prevalentemente nell’ambito del SSD ICAR/21. L’attività di ricerca è limitata e piuttosto discontinua. Scarsa la partecipazione a congressi e convegni e l’attività progettuale premiata e pubblicata. Le esperienze dichiarate definiscono un percorso ancora poco maturo e poco attinente con il SSD dell’Architettura del Paesaggio.

MOTIVATO GIUDIZIO COLLEGIALE ANALITICO SULLA PRODUZIONE SCIENTIFICA

Numero pubbl.	Tipo/Titolo Pubblicazione	Giudizio
1	Contributo in atti di convegno, 2019: PETRŽALKA INTERNATIONAL COMPETITION: AN OPEN DISCUSSION ON THE DESIGN CONCEPTS, in Modernization and Globalization: Challenges and Opportunities in Architecture, Urbanism, Cultural Heritage: IFAU- 3rd International Forum on Architecture and Urbanism: Abstract Proceedings Book: Tiranë, Albania, 21-23	Buono

	November 2019 / ed. Xxxxxxx Xxxxxxxxxxx, Xxxxxx Xxxxxxxx, Xxxxx Xxxxxx. Tiranë: Flesh, 2019. ISBN 978-9928-131-89-8 - Xxxxxx Xxxxxxxx _IFAU19.pdf
2	Contributo in atti di convegno, manca data: People meet in Petržalka, the requalification of a public space in a post-socialist neighbourhood. in “Oikonet, A global multidisciplinary network on housing research and learning, digital edition” (xxx.xxxxxxx.xxx)	Manca ISBN/ISSN: non valutabile
3	Contributo in atti di convegno, 2018: “Rethinking The Fragile Eastern Landscape”, in Aa. Vv., IFAU 0000 0XX Xxxxxxxxxxxxx Xxxxx Xx Architecture And Urbanism Xxxxxxxxx Xxxxxxx/Fragile Territories Abstract Proceedings Book Pescara ? Italy, Gangemi Editore Spa, Roma, 2018 (ISBN 978-88-492-3669-9) -IFAU 18 paper_nicola_petaccia.pdf	Buono
4	Contributo in atti di convegno, 2019: “Defining Landscape Strategies for Eastern European Housing Neighborhoods” (con Xxxxx Xxxxx). In Proceedings Book of the Third International Conference on Architecture and Urban Design 3-Icaud, a cura di X. Xxxxxxxx, X. Xxxxxxxxx, X. Xxxxxxx, X. Xxxx, I. Xxxxxx, X. Xxxx, Department of Architecture Epoka UniversityTirana, Albania (ISBN 978-9928-135-33-9).	Discreto
5	Contributo in volume, 2018: “Pristina Reborn” (with Xxxxx Xxxxxxxx), in De Magistris A, Covici I. (a cura), Eastern European Capitals, Mimesis Edizioni, Sesto San Xxxxxxxx (MI), Italy.	Discreto
6	Contributo in volume, 2017: “Criticità dell’emergenza” (con Xxxxxxx Xxxxxxx), in Bertelli G, Xxxxx C., (a cura) Petaccia N., Roda M., 30°House Abitare tra emergenza e trasformazione: studio per un modulo abitativo temporaneo, Maggioli S.p.a., Santarcangelo di Romagna (RN), 2 (ISBN 978-88-916-2241-9).	Buono
7	Contributo in volume, 2018: “Recycling Eastern Landscapes”, in Bertelli G. (a cura), Xxxxxxxx Xxxxxxx, Re-cyle Italy, Prin 2013/2016 (Progetti di Ricerca di Interesse Nazionale) Aracne editrice, Roma, 2018 (ISBN 978-88-548-9083-1).	Buono
8	Contributo in volume, 2017: “Regeneration in the European post-socialist cities” (con X. Xxxxxxxx) in Hadjri K., Xxxxxxx L., Global Dwelling: Approch to Sustainability, Design and Participation, WIT Transactions on State of the Art in Science and Engineering, Vol. 00, XXX Xxxxx, Xxxxxxx, Xxxxxx Xxxxxxx 2017 (ISBN: 978-1-78466-219-6).	Discreto
9	Articolo su rivista, 2017: Petaccia N. (2020), Un nuovo sguardo sul paesaggio del quartiere Gratosoglio, (Con C. Parenti) in Urbanistica informazioni, n° 289 si, ISSN n. 0392-5005.	Sufficiente
10	Co-curatela, 2017: Xxxxxxxx X, Chesi C., (a cura) Petaccia N., Roda M., 30°House Abitare tra emergenza e trasformazione: studio per un modulo abitativo temporaneo, Maggioli S.p.a., Santarcangelo di Romagna (RN), 2 (ISBN 978-88-916-2241-9).	Sufficiente
11	Tesi di dottorato, 2017: Retrofitting Post-Socialist Landscapes tesi Dottorato di ricerca in "Architettura, Geologia, Ingegneria Civile" Ciclo XXIX, Settore Scientifico Disciplinare ICAR/21 – Urbanistica. Università degli Studi “G. d’Annunzio” Chieti – Pescara Scuola Superiore “G. d’Annunzio” Dipartimento di Architettura.	Allega solo un estratto: non valutabile
12

Il candidato presenta 11 pubblicazioni, 2 delle quali prive di ISBN/ISSN e di certificazioni che attestino la condizione “in corso di pubblicazione”. Anche la tesi di dottorato non può essere valutata in quanto è allegato soltanto un estratto. Delle 8 pubblicazioni valutabili, 3 sono contributi in atti di convegno, 3 sono contributi in volume, 1 è un articolo su rivista e 1 è una co- curatela. La principale linea di ricerca riguarda la città post–socialista nei paesi dell’Est europeo, con un approccio riconducibile al campo delle politiche e della progettazione urbanistica, percorso avviato dalla tesi di dottorato che non è stata allegata nella sua interezza. Emerge a tratti un interesse (ancora da sviluppare) per il tema della definizione del paesaggio urbano nei quartieri residenziali, anche nella città post–socialista nei paesi dell’Est europeo.

GIUDIZIO COLLEGIALE COMPLESSIVO

Il curriculum, i titoli e la produzione scientifica del candidato sono ancora insufficienti e in gran parte poco coerenti con il SSD di cui alla presente procedura. Il giudizio complessivo sul curriculum, i titoli e la produzione scientifica è: insufficiente.

5) XXXXXXX XXXXXXXX

MOTIVATO GIUDIZIO COLLEGIALE ANALITICO SUI TITOLI

TITOLO	GIUDIZIO
Dottorato di ricerca o equipollenti, conseguito in Italia o all'Estero. Sarà dato rilievo alla pertinenza degli argomenti affrontati con le tematiche caratterizzanti il settore dell’Architettura del Paesaggio così come definito dalla declaratoria del settore disciplinare ICAR/15	Consegue il Dottorato in Architettura, International Doctorate in Architecture Villard d’Honnecourt, 3rd Cycle, nel 2015, con la tesi The Earthquake and Its Swarm. The Life of Cities between Catastrophe and Reconstruction. Il titolo è coerente con il SSD per il quale è bandita la procedura
Eventuale attività didattica a livello universitario in Italia o all'Estero. Sarà dato rilievo alla continuità e all’intensità dell’attività negli ultimi 5 anni e alla pertinenza degli argomenti affrontati con le tematiche caratterizzanti il settore dell’Architettura del Paesaggio, così come definito dalla declaratoria del settore disciplinare ICAR/15	Dal 2020, è professore a contratto di Interior and Exhibit Design presso la Free University of Bozen Bolzano, Faculty of Art and Design. Nel 2020-21, è Visiting Professor nel Rural Urban Design Studio, dove coordina 10 laboratori paralleli di progettazione al 5th anno del corso si studi della Facultad de Arquitectura dell'Universidad Tecnica Particular de Loja (Ecuador). Dal 2015 a oggi, è docente a contratto di moduli di integrazione di Architettura del Paesaggio e Progettazione architettonica in Laboratori di Progettazione Architettonica presso il Politecnico di Milano, Scuola AUIC. Dal 2008 al 2014, ricopre il ruolo di tutor in Laboratori di Progettazione Architettonica presso il Politecnico di Milano, Scuola AUIC. L’attività è significativa per quantità, continuità e pertinenza con il SSD per il quale è bandita la presente procedura.
Documentata attività di formazione o di ricerca presso qualificati istituti italiani o stranieri (Borse di studio, Assegni di ricerca, ecc.); sarà dato rilievo alla continuità e all’intensità	Dal 2019, è titolare di assegno di ricerca presso la Free University of Bozen Bolzano, Faculty of Art and Design, titolo della ricerca Architecture in the Age of Display. L’attività è significativa e coerente con il SSD oggetto della procedura.

dell’attività negli ultimi 5 anni e alla pertinenza degli argomenti affrontati con le tematiche caratterizzanti il settore dell’Architettura del Paesaggio, così come definito dalla declaratoria del settore disciplinare ICAR/15.
Realizzazione di attività progettuale, i cui esiti siano stati premiati o pubblicati. Sarà dato rilievo alla continuità e all’intensità dell’attività negli ultimi 5 anni e alla pertinenza degli argomenti affrontati con le tematiche caratterizzanti il settore dell’Architettura del Paesaggio, così come definito dalla declaratoria del settore disciplinare ICAR/15.	La Candidata dichiara alcune collaborazioni in studi di progettazione architettonica, urbana e del paesaggio. Nessun progetto premiato o pubblicato.
Partecipazione a gruppi di ricerca nazionali e internazionali. Sarà dato rilievo alla pertinenza degli argomenti affrontati con le tematiche caratterizzanti il settore dell’Architettura del Paesaggio, così come definito dalla declaratoria del settore disciplinare ICAR/15.	Dal 2008 partecipa alla redazione della rivista Lotus. L’attività è significativa e coerente con il SSD oggetto della procedura.
Relazioni a congressi e convegni nazionali e internazionali, partecipazione e coordinamento di workshop, mostre, seminari nazionali e internazionali	Curatela e organizzazione di 14 conferenze presso il Politecnico di Milano, scuola AUIC. 15 lezioni su invito presso diverse università e istituzioni culturali in Italia e all’estero; 10 attività di organizzazione e coordinamento di seminari presso e istituzioni culturali in Italia; 29 interventi a congressi e tavole rotonde. Nel 2020 è docente invitato (conferenza e revisioni dei progetti) all’International Summer School AA Visiting School Chianti. The Possibility of an Island, Architectural Association School of Architecture. Ha curato (in forma individuale e in collaborazione con altri) 10 mostre di architettura presso università italiane, La Triennale di Milano, la Biennale di Venezia. L’attività è molto significativa e coerente con il SSD oggetto della procedura.

Premi e riconoscimenti nazionali e internazionali per attività di ricerca
Nessuno.

MOTIVATO GIUDIZIO COLLEGIALE ANALITICO SUL CURRICULUM

Xxxxxxxx Xxxx (Xxxx) Xxxxxxx, nata a Milano nel 1983, si laurea in Architettura presso il Politecnico di Milano e ottiene il dottorato di ricerca internazionale in architettura Villard d’Honnecourt presso lo IUAV di Venezia nel 2015, con una tesi riguardante i territori colpiti da terremoti in Italia. Svolge attività didattica nel campo della progettazione del paesaggio come docente a contratto presso il Politecnico di Milano e, nell’ambito del progetto di interni e degli allestimenti, presso la Libera Università di Bolzano. Intensa e molto qualificata è la sua attività pubblicistica, come membro della redazione della rivista Lotus, così come la sua partecipazione a convegni, seminari e conferenze di livello nazionale e internazionale. Non ha titoli, se non limitati, nell’ambito della progettazione, risulta invece molto attiva nella cura e organizzazione di mostre. Nel complesso il curriculum dimostra un profilo di studiosa molto attiva e impegnata su diversi ambiti e temi di interesse molto variegati, spesso affini al SSD di cui alla presente procedura.

MOTIVATO GIUDIZIO COLLEGIALE ANALITICO SULLA PRODUZIONE SCIENTIFICA

Numero pubbl.	Tipo/Titolo Pubblicazione	Giudizio
1	Contributo in volume, 2016 (è anche co-curatrice del volume): “Street Art”, in Xxxxxxxxx Xxxxxxx, City After the City, edited by Xxxx Xxxxxxx, Xxxx Xxxxxxxxx, Electa, 2016, pp. 116-121.	Discreto
2	Contributo in volume, 2014 (è anche co-curatrice del volume): “Palinsesto e Paesaggio/Palimpsest and Landscape”, in Xxxx Xxxxxx, Xxxx Xxxxxxx, Innesti/Grafting, Marsilio, 2014, pp. 14-107. Catalogo della mostra alla XIV Mostra Internazionale di Architettura alla Biennale di Venezia.	Ottimo
3	2 contributi in volume, 2018 (è anche co-curatrice del volume): - “L’Aquila 2009. Dopo l'emergenza”, in Xxxxxxx Xxxxxxxx, Xxxx Xxxxxxx, Ricostruzioni. Architettura, città e paesaggio nell'epoca delle distruzioni, Silvana Editoriale, 2018, pp. 117-122. - “Tempo sospeso. Geography of the In-between, in Xxxxxxx Xxxxxxxx, Xxxx Xxxxxxx, Ricostruzioni. Architettura, città e paesaggio nell'epoca delle distruzioni, Silvana Editoriale, 2018, pp 274-283.	Ottimo
4	Articolo in rivista, 2017: ll grande vuoto. Scalo Farini / The Great Void. Scalo Farini, in “Lotus” 161, 2017, pp. 6-49.	Ottimo
5	Articolo in rivista, 2020: La via del nuovo ponte / On the Road of the New Bridge, in "Lotus" 169, 2020, pp.40- 51.	Discreto
6	Articolo in rivista, 2017: Incrostazioni / Encrustations in “Lotus” 164, 2017, pp. 16-19.	Discreto
7	Articolo in rivista, 2017: Tempo/Temporality in “IQD Inside Quality Design” 155, 2019, pp. 74-81.	Discreto
8	Articolo in rivista, 2017: Nel parco di Butrinto / In the Park of Butrint, in “Lotus” 162, 2017, pp. 80-103.	Ottimo
9	Articolo in rivista, 2019:	Buono

	Grandi strutture di dolore. Alcune considerazioni sul concorso per gli scali milanesi Gli scali ferroviari milanesi. Dall'epica del vuoto alla costruzione del consenso, in “Eco Web Town, Journal of Sustainable Design” 20, 2019.
10	Curatela, 2016: Xxxxxxxxx Xxxxxxx, Architecture as Art. Mostrare l'architettura / Exhibiting Architecture, edited by Xxxx Xxxxxxx, Xxxx Xxxxxxxxx, Editoriale Lotus, 2016.	Discreto
11	Monografia, 2016: X. Xxxxxxxxx Volonté e X. Xxxxxxx, Stem Procedure. Strategie di rigenerazione post sisma / Post Earthquake Regeneration Strategies, Maggioli, Sant’Arcangelo di Romagna 2016.	Discreto
12

La candidata presenta 11 pubblicazioni: 3 contributi in volume, 6 articoli su rivista (4 dei quali di ampio respiro), 1 curatela di un volume di Xxxxxxxxx Xxxxxxx e 1 monografia, di cui è co-autrice. Dal CV si evince un continuo impegno in campo editoriale consistente e qualificato, come redattore della rivista “Lotus” e come curatrice di mostre e relativi cataloghi, tra gli altri per la Biennale di Venezia e la Triennale di Milano. Le attività di ricerca che confluiscono nelle pubblicazioni sono riconducibili a due linee principali. La prima, inaugurata dalla ricerca di dottorato, ben rappresentata dalla monografia Stem Procedure. Strategie di rigenerazione post sisma / Post Earthquake Regeneration Strategies (11) è confluita nel volume (co-curata con Xxxxxxx Xxxxxxxx) Ricostruzioni. Architettura, città e paesaggio nell'epoca delle distruzioni (3), catalogo della omonima mostra presso la Triennale di Milano. La seconda affronta questioni centrali nella riflessione contemporanea sul paesaggio (2, 4, 5, 6, 7, 8, 9), quali la trasformazione di aree abbandonate e il ruolo dell’incolto; il progetto degli spazi aperti nei luoghi dell’archeologia; il progetto di paesaggio come processo e la questione della sua complessa dimensione temporale; il tema del palinsesto.

GIUDIZIO COLLEGIALE COMPLESSIVO

La candidata presenta un profilo di studiosa e ricercatrice ben strutturato e maturo, che si caratterizza per l’ampiezza dello spettro tematico cui si rivolge, tra la dimensione urbana del progetto, le pratiche artistiche e, più propriamente, l’architettura del paesaggio. Dalle pubblicazioni emerge una capacità di lettura originale dei temi e delle tendenze della cultura del progetto contemporaneo, sviluppata con rigore di metodo. Le attività di ricerca e di didattica sono intense e continue. Gli interessi di studio sono quasi sempre coerenti con il SSD oggetto del presente bando. Il giudizio complessivo sul curriculum, i titoli e la produzione scientifica è: ottimo.

6) ZUCCARO XXXXXX XXXXXXXX

MOTIVATO GIUDIZIO COLLEGIALE ANALITICO SUI TITOLI

TITOLO	GIUDIZIO
Dottorato di ricerca o equipollenti, conseguito in Italia o all'Estero. Sarà dato rilievo alla pertinenza degli argomenti affrontati con le tematiche caratterizzanti il settore dell’Architettura del Paesaggio così come definito dalla declaratoria del settore disciplinare ICAR/15.	Nel 2013 consegue il Dottorato di Ricerca in Architettura, città e design presso lo IUAV di Venezia e la TU Delft con la tesi: "The Heart of the City. Continuity and Complexity of an urban design concept." Il titolo è coerente con il SSD per il quale è bandita la presente procedura.
Eventuale attività didattica a livello universitario in Italia o all'Estero. Sarà	Dal 2014 al 2018 è docente a contratto (Visiting Lecturer/Researcher) presso la TU Delft, nei corsi di “Tools of Architecture” e “Roles of the Architect”.

dato rilievo alla continuità e all’intensità dell’attività negli ultimi 5 anni e alla pertinenza degli argomenti affrontati con le tematiche caratterizzanti il settore dell’Architettura del Paesaggio, così come definito dalla declaratoria del settore disciplinare ICAR/15.	Nell’aa 2014/2015 è docente a contratto nel Course of Urban Design presso la Universidad de Monterrey, Mexico (corso online). In precedenza, dal 2009 al 2011, è stato cultore della materia in Progettazione architettonica presso la Facoltà di Architettura del Politecnico di Milano L’attività è significativa per quantità, continuità ed è in parte pertinente con il SSD per il quale è bandita la presente procedura.
Documentata attività di formazione o di ricerca presso qualificati istituti italiani o stranieri (Borse di studio, Assegni di ricerca, ecc.); sarà dato rilievo alla continuità e all’intensità dell’attività negli ultimi 5 anni e alla pertinenza degli argomenti affrontati con le tematiche caratterizzanti il settore dell’Architettura del Paesaggio, così come definito dalla declaratoria del settore disciplinare ICAR/15.	Nel 2014/15 è titolare di Assegno di Ricerca (Postdoc Fellowship) della durata di 9 mesi presso la KTH – Stockholm svolgendo la ricerca dal tema “Architecture in Effect. Rethinking the Social in Architecture”. Dal 2014 al 2018 è Visiting Lecturer/Researcher presso la TU-Delft. Nel 2011 è titolare del Collection Research Grant presso il CCA di Montreal. L’attività è significativa per qualità e quantità ed è in parte coerente con il SSD per il quale è bandita la presente procedura.
Realizzazione di attività progettuale, i cui esiti siano stati premiati o pubblicati. Sarà dato rilievo alla continuità e all’intensità dell’attività negli ultimi 5 anni e alla pertinenza degli argomenti affrontati con le tematiche caratterizzanti il settore dell’Architettura del Paesaggio, così come definito dalla declaratoria del settore disciplinare ICAR/15.	Dichiara 11 progetti premiati o segnalati nell’ambito di concorsi di progettazione. Per la propria attività progettuale, nel 2010 è stato inoltre insignito dei seguenti riconoscimenti: - Selezione tra I talenti italiani under 35 nell’ambito del Festival TnT- Giovani Talenti, promosso dal Ministero della Gioventù; - Vincitore del premio “Europe 40 Under 40 Award”, Chicago Athenaeum, European Center. I suoi progetti sono stati esibiti nell’ambito di 21 mostre presso importanti istituzioni e centri culturali, tra cui, in Italia, Biennale di Venezia, museo MAXXI in Roma, Triennale di Milano. L’attività progettuale è nel complesso significativa e in parte coerente con il SSD oggetto della presente procedura.
Partecipazione a gruppi di ricerca nazionali e internazionali. Sarà dato rilievo alla pertinenza degli argomenti affrontati con le tematiche caratterizzanti il settore dell’Architettura del Paesaggio, così come definito dalla declaratoria	Dal 2017 al 2018, per 7 mesi è Guest Researcher alla TU Delft. Da luglio 2018 a gennaio 2020 partecipa al gruppo di ricerca sul tema “The Global Turn: Modern Architectures and Movements Since 1851” istituito presso TU-Delft, ETH Zurich e ITT Chicago. Nel 2017 (3 mesi) partecipa al gruppo di ricerca presso la TU Delft per l’UNESCO-World Bank, sulla ricostruzione postbellica dopo la Seconda guerra mondiale in cinque città. Dal 2014 al 2016 (18 mesi) svolge ricerca presso la TU Delft con lo studio MECANOO sul tema “MLK Library. The eternal (in)completeness of Mies”.

del settore disciplinare ICAR/15	Dal 2020 è membro del gruppo di ricerca “City Space Architecture Organization”, partner di UN-Habitat, in collaborazione con il Global Public Space Programme. Dal 2020 è membro del Core Group del “GUDesign Network– Genealogy of Urban Design”, presso l’Associazione Italiana di Storia Urbana (AISU international). 2014-2017 partecipa alla ricerca “Revisions: Changing Ideals and Shifting Realities”, presso la TU Delft e dal 2017 al 2019, presso la stessa università, del gruppo di ricerca “Culture and Modernity”. Nel 2014 è parte del gruppo curatoriale della sezione “Balcony” nel Padiglione Centrale della Biennale di Venezia. L’attività è molto significativa e in parte coerente con il SSD per il quale è bandita la presente procedura.
Relazioni a congressi e convegni nazionali e internazionali, partecipazione e coordinamento di workshop, mostre, seminari nazionali e internazionali.	Il Candidato dichiara 34 tra partecipazioni a seminari e convegni, diversi di tenore internazionale, su selezione e invito, e lezioni presso università e istituti di ricerca italiani e stranieri. L’attività è molto significativa per quantità e intensità e in parte coerente con il SSD per il quale è bandita la presente procedura.
Premi e riconoscimenti nazionali e internazionali per attività di ricerca.	Vincitore del premio Creative Industries Fund NL – Stimuleringsfonds, per la pubblicazione del libro “The Heart of the City”, Routledge, 2018, Rotary International Ambassadorial Scholarship 2009. ONAOSI Scholarship per ricerche dottorali, 2009-2012.

MOTIVATO GIUDIZIO COLLEGIALE ANALITICO SUL CURRICULUM

Xxxxxxxx Xxxxxxx Xxxxxx, nato a Camposampiero (PD) nel 1983, consegue il Dottorato di Ricerca in Architettura, città e design presso lo IUAV di Venezia e la TU Delft con la tesi: "The Heart of the City. Continuity and Complexity of an urban design concept". La tesi, vincitrice nel 2018 del premio Creative Industries Fund NL – Stimuleringsfonds per la pubblicazione, è diventata un libro per i tipi di Routledge nel 2018 con introduzione di Xxx Xxxxxxxxx e Xxxxx Xxxxxx e postfazione di Xxxxxxxx Xxxxxxxx. Tema principale delle sue ricerche sono gli spazi urbani della città moderna, indagati in prospettiva storica e critica. A questo argomento sono collegate le tante partecipazioni a gruppi di ricerca internazionali presso prestigiose università straniere. Tra le borse di ricerca, un grant presso il CCA di Montreal. Molto attivo anche nell’ambito progettuale, con numerosi riconoscimenti in occasione di premi e concorsi di progettazione e la partecipazione a mostre. L’attività didattica si è svolta soprattutto all’estero. Attiva e significativa la partecipazione a seminari e convegni. In complesso le esperienze curricolari definiscono un percorso impegnato e altamente qualificato, non del tutto coerente con il SSD dell’Architettura del Paesaggio.

MOTIVATO GIUDIZIO COLLEGIALE ANALITICO SULLA PRODUZIONE SCIENTIFICA

Numero pubbl.	Tipo/Titolo Pubblicazione	Giudizio
1	Contributo in atti di convegno, 2017: Zuccaro Marchi L., “CIAM 8. The Heart of the City as the symbolical resilience of the city,” History Urbanism Resilience: The Urban Fabric, IPHS International Planning History Society, Vol 17 No 2 (2016): 135-144.	Discreto
2	Contributo in atti di convegno, 2014:	Buono

	Zuccaro Marchi L., “Il Cuore della Citta`e il Contesto,” (The Heart of City and the Context) Conference Proceeding SIU, 17th National Conference of the Italian Society of Urban Planners, Milan 15th-16th May 2014, Published in Planum. The Journal of Urbanism (ISSN 1723-0993) (November 2014): 225-230.
3	Saggio in volume, 2020: Zuccaro Marchi L., “Between habiter and habitat. CIAM and the Sigtuna meeting of 1952” In Habitat: Ecology Thinking in Architecture. Xxxx Xxx xxx Xxxxxx ed. (Rotterdam: Nai010publishers, 2020), 26-33. ISBN:978-94-6208-556-5.	Ottimo
4	Saggio in volume, 2018: Zuccaro Marchi L., “Xxxxx Utopia,” in Utopiae finis? Percorsi tra utopismi e progetto, a cura di Xx Xxxxxxxxx Xxxxxxxxxx, Xxxxxx Xxxxxx (Torino: Accademia University press, 2018), 161-184.	Discreto
5	Saggio in volume, 2018: Zuccaro Marchi L. (team representative), Medici P., Romani A., Covatta A., “The Productive Heart of New Ulm,” in Europan 14 Produktive stade ergebnisse results. The Productive City, Europan Deutschland (Hannover: Herausgegeben-EuropanDE, 2018), 74-77. (ISBN 978-3-00-059567-7).	Buono
6	Articolo in rivista, 2020: Zuccaro Marchi L., “Fragmenting CIAM’s ‘thinking tool.’ Towards a new humanist epistemological grid.” Territorio n. 92 (2020): 157-267.	Buono
7	Articolo in rivista, 2018: Zuccaro Marchi L., “The Common Heart(h) in Equipoise,” Wolkenkuckucksheim | Cloud-Cuckoo-Land | Воздушный замок Magazine Vol. 23, Issue 37 (2018): 87-95.	Buono
8	Articolo in rivista, 2017: Zuccaro Marchi L., “Xxxxxx Xxxxx: the environmental Heart,” The Journal of Public Space, Vol 2, No 2 (2017): 75-84. ISSN 2206-9658.	Discreto
9	Articolo in rivista, 2015: Zuccaro Marchi L., “Cuore della Città e Urban Design: contraddizioni e ibridazioni nel Dopoguerra,” (Heart of the City and Urban Design: roots and hybridizations in the Post-war), Territorio n. 72 (2015): 131-141.	Discreto
10	Articolo in rivista, 2015: Xxxxxxx Xxxxxx L., “Xxxxxx Xxxxx: Commercial Environments,” Xx Xxxxxxx xxxxx xxxxxxx, x. 00, (Xxxxxx: XXXX, 0000): 7 – 24. (ISSN 1128-2193).	Discreto
11	Monografia, 2018: Xxxxxxx Xxxxxx L., The Heart of the City: Legacy and Complexity of a Modern Design Idea, (London: Routledge, 2018) ISBN 978-1-4724-8304-1. Foreword: Xxxxx Xxxxxx and Xxx Xxxxxxxxx. Afterword: Xxxxxxxx Xxxxxxxx. Reviews by Xxxxxx Xxxxxxx, Xxxxx Xxxxxxx Xxxxx. ISBN: 978-1-4724-8304-1 (hbk) ISBN: 978-1-315- 55729-8 (ebk) (Peer-reviewed Book).	Ottimo
12	Tesi di Dottorato, 2013: Dottorato di Ricerca in Architettura, città e design presso lo IUAV di Venezia e la TU Delft con la tesi: "The Heart of the City. Continuity and Complexity of an urban design concept".	Ottimo

Il candidato presenta la tesi di dottorato The Heart of the City. Continuity and Complexity of an urban design concept e 11 pubblicazioni. Di queste, una è la monografia che è stata tratta dalla tesi di dottorato e pubblicata nel 2018 per i tipi di Routledge (11). Delle restanti, 5 sono articoli in rivista, 3 saggi in volumi collettanei e 2 atti di convegno. I temi indagati dalle

pubblicazioni si collocano in continuità con la ricerca di dottorato e riguardano il progetto degli spazi urbani, nelle componenti edilizie e negli spazi aperti, nella stagione del secondo dopoguerra, sottoponendo a revisione critica e storica la stagione dei CIAM e le sue eredità nel periodo post bellico, non trascurando di indagarne le ricadute ancora attive nel progetto contemporaneo.

GIUDIZIO COLLEGIALE COMPLESSIVO

Il curriculum, i titoli e la produzione scientifica del Candidato tratteggiano un profilo di studioso impegnato e maturo, la cui attività di ricerca teorica e applicata ha già ricevuto numerosi riconoscimenti anche nella comunità scientifica internazionale. L’ambito di appartenenza disciplinare della sua attività didattica, di ricerca e progettuale, come emerge anche dalle pubblicazioni, è la progettazione urbana, che spesso trova ragioni di coerenza con i temi e gli strumenti del SSD oggetto della presente procedura, pur non corrispondendogli pienamente. Il giudizio complessivo sul curriculum, i titoli e la produzione scientifica è ottimo.

7) XXXXXXXX XXXXXXXXXX

MOTIVATO GIUDIZIO COLLEGIALE ANALITICO SUI TITOLI

TITOLO	GIUDIZIO
Dottorato di ricerca o equipollenti, conseguito in Italia o all'Estero. Sarà dato rilievo alla pertinenza degli argomenti affrontati con le tematiche caratterizzanti il settore dell’Architettura del Paesaggio così come definito dalla declaratoria del settore disciplinare ICAR/15.	Consegue (con Lode) il Dottorato in Progettazione Architettonica, Urbana e degli Interni (XXIX ciclo) nel 2018 presso il Politecnico di Milano, DASTU con la tesi Metropolitan frameworks of Civic Robustness. Mapping and designing for East-African Urbanism. Il titolo è coerente con il SSD per il quale è bandita la procedura.
Eventuale attività didattica a livello universitario in Italia o all'Estero. Sarà dato rilievo alla continuità e all’intensità dell’attività negli ultimi 5 anni e alla pertinenza degli argomenti affrontati con le tematiche caratterizzanti il settore dell’Architettura del Paesaggio, così come definito dalla declaratoria del settore disciplinare ICAR/15.	Dal 2018 è professore a contratto di Progettazione architettonica e urbana presso il Politecnico di Milano. È tutor e lecturer in 10 workshops al Politecnico di Milano, promossi da Politecnico di Milano in collaborazione con partners internazionali (università straniere – UN-Habitat ecc.) L’attività è significativa per qualità e quantità ed è in parte coerente con il SSD per il quale è bandita la presente procedura.
Documentata attività di formazione o di ricerca presso qualificati istituti italiani o stranieri (Borse di studio, Assegni di ricerca, ecc.); sarà dato rilievo alla continuità e all’intensità dell’attività negli ultimi 5	Il Candidato dichiara 2 assegni di ricerca presso il Politecnico di Milano, DASTU: - Boa_Ma_Nha Maputo! A Study for the integrated development of the region BOAne, MoAmba, Namaacha in Maputo, Mozambique (2019, 16 mesi) - Infrastructural and Strategic Strengthening of the Somali National University. Reconstruction of the Gahayr Campus in Mogadishu. Masterplan Concept Design. (2020-in corso). L’attività è significativa e coerente con il SSD oggetto della procedura.

anni e alla pertinenza degli argomenti affrontati con le tematiche caratterizzanti il settore dell’Architettura del Paesaggio, così come definito dalla declaratoria del settore disciplinare ICAR/15.
Realizzazione di attività progettuale, i cui esiti siano stati premiati o pubblicati. Sarà dato rilievo alla continuità e all’intensità dell’attività negli ultimi 5 anni e alla pertinenza degli argomenti affrontati con le tematiche caratterizzanti il settore dell’Architettura del Paesaggio, così come definito dalla declaratoria del settore disciplinare ICAR/15	Intensa e qualificata attività progettuale svolta in prima persona e come collaboratore / consulente (progettazione architettonica, urbana e del paesaggio) presso studi di livello internazionale. Progetti premiati tra il 2009 e il 2017: 2 primo premio 2 secondo premio 3 terzo premio 3 menzione Negli ultimi 5 anni 1 primo premio 1 terzo premio L’attività è significativa per intensità e continuità ed è coerente con il SSD per il quale è bandita la presente procedura
Partecipazione a gruppi di ricerca nazionali e internazionali. Sarà dato rilievo alla pertinenza degli argomenti affrontati con le tematiche caratterizzanti il settore dell’Architettura del Paesaggio, così come definito dalla declaratoria del settore disciplinare ICAR/15	3 collaborazioni a gruppi di ricerca presso il Politecnico di Milano _ DASTU prevalentemente nell’ambito di progetti di cooperazione internazionale (Africa, Cina…). Collaborazione alle attività di ricerca nell’ambito della cooperazione Politecnico di Milano DåAStU MSLab – UN-Habitat MetroHUB per iniziative di capacity development e territorial planning nella regione West Nile, Uganda. Responsabili: X. Xxxxxx (PoliMi) e S.Loose (UN-Habitat). Periodo: Feb 2018 - Feb 2019. Collaborazione e coordinamento delle attività di ricerca per la messa a punto e realizzazione di MetroGame. A serious game for metropolitan decision making. Presentato al World Urban Forum UN-Habitat, Kuala Lumpur, Feb 2018. Responsabili: X. Xxxxxx (PoliMi) e S. Loose (UN-Habitat). Periodo: Gen - Ott 2018. 2010 Collaborazione per la proposta Better walking, better life. The light footprint of pedestrian mobility per il bando di cooperazione scientifico-tecnologica Italia-Cina promosso dal Ministero degli Esteri. Coordinatore italiano: xxxx. X. Xxxxxxxxx. Referente: xxxx. X. Xxxxxxx. L’attività è molto significativa è in parte coerente con il SSD per il quale è bandita la procedura.
Relazioni a congressi e convegni nazionali e internazionali, partecipazione e coordinamento di workshop, mostre, seminari nazionali e internazionali.	10 inviti a intervenire a convegni 17 partecipazione a convegni con paper selezionati 10 organizzazioni eventi 10 lezioni e tutoring in workshops internazionali L’attività è significativa e pienamente coerente con il SSD per il quale è bandita la procedura.

premi e riconoscimenti nazionali e internazionali per attività di ricerca
Nessuno

MOTIVATO GIUDIZIO COLLEGIALE ANALITICO SUL CURRICULUM

Xxxxxxxxxx Xxxxxxxx, nato a Milano nel 1984, ha una doppia laurea al Politecnico di Milano e al Politecnico di Torino (2009), un diploma dell’Alta Scuola Politecnica (ASP) e ha conseguito un dottorato con lode in Progettazione Architettonica Urbana e degli Interni al Politecnico di Milano (2018). Le sue attività di ricerca esplorano i processi di rigenerazione e sviluppo urbano sostenibile, concentrandosi in particolare sul progetto urbano e di paesaggio in una prospettiva inter-scalare.

È assegnista di ricerca per il progetto di redazione del masterplan per l’Università Nazionale Somala a Mogadiscio e professore a contratto di progettazione architettonica e urbana al Politecnico di Milano, dove fa anche parte del teaching staff del Master Design for Development: Architecture, Urban Planning And Heritage In The Global South. Ha partecipato a progetti di ricerca e iniziative didattiche su questi temi in Europa, Africa, Medio Oriente e ha collaborato con il Laboratorio di Cooperazione Internazionale del Politecnico di Milano DAStU, con lezioni al Corso di Perfezionamento COOPERA(C)TION: Conoscenze e competenze per città sostenibili nel Global South. Tra le istituzioni del terzo settore, ha collaborato con Fondazione Cariplo, Fondazione Triulza, Fondazione Feltrinelli, Fondazione Xxxxxx Xxxxxx FEEM (Souths of the World School), UN-Habitat (Urban Planning and Design Branch), Agenzia Italiana per la cooperazione allo sviluppo (AICS). Libero professionista collabora come consulente con diversi studi di progettazione architettonica, urbana e del paesaggio. Nel 2014 è co-fondatore di UP! Design and Research Lab, laboratorio di progettazione architettonica e urbana che nel 2015 è tra i migliori giovani studi italiani selezionati da NIB-New Italian Blood. Dal 2017 è consulente per progetti di trasformazione urbana, spazio pubblico e landscape urbanism per AG&P greenscape.

Nel complesso il curriculum dimostra un profilo di architetto esperto, molto attivo in ambito professionale, impegnato su diversi ambiti e temi di interesse, alcuni affini al SSD di cui alla presente procedura, con esiti rigorosi e approfonditi sul piano della ricerca.

MOTIVATO GIUDIZIO COLLEGIALE ANALITICO SULLA PRODUZIONE SCIENTIFICA

Numero pubbl.	Tipo/Titolo Pubblicazione	Giudizio
1	Contributo in atti di convegno, 2016: X. Xxxxxxxx, “Facing rapid urbanization: a century of East-African Urbanism”, in Xxxxxx Xxxx (ed.), International Planning History Society Proceedings, 17th IPHS Conference, History-Urbanism-Resilience, TU Delft 17-21 July 2016, V.06 p.067, TU Delft Open. ISBN 9789492516107.	Buono
2	Contributo in volume, 2014: X. Xxxxxxxx, “Dar Smart, Eco-Armatures for Exploding African Metropolises”, in Cavallo, R., Xxxxxxx, S., Xxxxxx, N., Xxxxxxxxxx Pont, M., Xxxxxxx, J. (ed.) New Urban Configurations, Delft University Press, Delft 2014 - ISBN 9781614993650.	Discreto
3	Contributo in atti di convegno, 2016: X. Xxxxxxxx, X. Xxxxxxxxxx, “Paesaggi socioecologici e resilienza metropolitana”, in SIEP-IALE 2016, Asti. ISBN 9788890086557.	Discreto
4	Contributo in volume, 2020: X. Xxxxxxxx, “Istanbul: gateway e gatekeeper tra Europa e Asia. Implicazioni socio- spaziali della crisi migratoria siriana”. In X. Xxxxx e X. Xxxxxxxxx (a cura di), Confin(at)i/Bound(aries), Memorie Geografiche della Società di Studi Geografici. n°18, Xxxxxxx 0000. ISBN 9788890892660.	Discreto
5	Contributo in volume, 2019: X. Xxxxxxxx, X. Xxxxxxx, “Right to the City and Public Space in the Post- Revolutionary Cairo”, In X. Xxxxx and X. Xxxxxxxxxxxx (eds), The Routledge Handbook on Informal Urbanisation, Routledge. ISBN 978-1138183889.	Buono

6	Contributo in volume, 2018: X. Xxxxxxxx, “Metropolitan public-realm frameworks for coastal East-African urbanization. The case of Malindi waterfront as socio-ecological infrastructure”. In: Xxxxxxxx X, Xxxxxxxxx P (eds), Sustainable Urban Development and Globalization. New strategies for new challenges – with a focus on the Global South, Springer. ISBN 978-3319619873.	Discreto
7	Contributo in volume, 2018: X. Xxxxxxxx, X. Xxxxxxxxx, “Engaging the Informal and Formal in an Expanded Notion of Urban Infrastructure: How Healing Human and Ecological Networks Could Lead to a More Equitable City”. In: Xxxxxxxx X, Xxxxxxxxx P (eds) Sustainable Urban Development and Globalization. New strategies for new challenges – with a focus on the Global South, Springer. ISBN 978-3319619873.	Discreto
8	Contributo in volume, 2015: X. Xxxxxxxx, “Spatializing smartness: territorial intelligence and formality gradient urbanism”. In X. Xxxxxx (ed.), Questo. Metropolitan Architecture. Milano: Maggioli, 2015. ISBN 9788891609038.	Ottimo
9	Contributo in volume, 2020: X. Xxxxxxxx, “Mapping: Questioning Boundaries, Rights and Sustainable Development in the West Nile Region, Uganda”. In X. Xxxxx and X. Xxxxx (eds). Transdisciplinary Views on Boundaries. Towards a New Le xicon. Quaderni/32, Fondazione Feltrinelli, 2020, ISBN 9788868353827.	Ottimo
10	Articolo in rivista, 2019: X. Xxxxxxxx, X. Xxxxxxxx, “Governare la folla/Crowd control. Hajj 0000, Xxxxxx xx- Xxxxx, Xxxxx, Xxxxx Xxxxxx”, in Domus n.1037, Luglio-Agosto 2019.	Buono
11	Monografia, 2020: X. Xxxxxxxxx, X. Xxxxx, X. Xxxxxxxx, Towards a Metropolitan Vision for the Maputo Province. An agenda, E-book, Politecnica, EAN: 9788891646514.	Ottimo
12	Tesi di dottorato, 2018: Metropolitan frameworks of Civic Robustness. Mapping and designing for East- African Urbanism. Relatore: xxxx. Xxxxxxxxx Xxxxxx. Controrelatori: Xxxxxx Xxxxx (Ministry of Land, Housing and Urban Development, Republic of Uganda); Xxxx Xxxxxxxxxxx (UN-Habitat, Urban Planning and Design Branch); Xxxxx Xxxxxxxxxx (University of Pennsylvania School of Design).	Ottimo

Il candidato presenta 11 pubblicazioni e la tesi di dottorato Metropolitan frameworks of Civic Robustness. Mapping and designing for East-African Urbanism, di ottimo livello. Delle 11 pubblicazioni, 2 sono contributi in atti di convegno, 7 sono contributi in volume, 1 è un articolo in rivista e 1 è una monografia. La principale linea di ricerca, inaugurata dalla tesi di dottorato, riguarda lo studio dei processi di rigenerazione e sviluppo urbano sostenibile, con un focus sul progetto urbano e paesaggistico, in Europa, Africa, Medio Oriente. Nel complesso le pubblicazioni appaiono di ottimo livello per il rigore e la profondità nello sviluppare la riflessione teorica a partire dalle sperimentazioni progettuali, spesso elaborate come “terza missione” nell’ambito di collaborazioni con istituzioni internazionali.

GIUDIZIO COLLEGIALE COMPLESSIVO

Il candidato presenta un profilo di studioso e progettista ben strutturato dal punto di vista della ricerca e della didattica, capace di affrontare problematiche significative per la cultura contemporanea del progetto urbano e di paesaggio con rigore, originalità, conseguendo risultati innovativi. Gli interessi di studio sono in parte coerenti con il SSD oggetto del presente bando. Il giudizio complessivo sul curriculum, i titoli e la produzione scientifica è: ottimo.

8) XXXXXXX XXXXXX

MOTIVATO GIUDIZIO COLLEGIALE ANALITICO SUI TITOLI

TITOLO	GIUDIZIO
Dottorato di ricerca o equipollenti, conseguito in Italia o all'Estero. Sarà dato rilievo alla pertinenza degli argomenti affrontati con le tematiche caratterizzanti il settore dell’Architettura del Paesaggio così come definito dalla declaratoria del settore disciplinare ICAR/15.	Nel 2015 ottiene il titolo di Dottore di Ricerca di Alta Qualificazione in Environmental and Territorial Safety and Control / Sicurezza e Controllo di Ambiente e Territorio rilasciato dalla Scuola Interpolitecnica di Dottorato (Politecnici di Milano, Politecnico di Torino, Politecnico di Bari). Titolo della Tesi: “Designed Landscapes of Discarded Fill”. Il titolo è pienamente coerente con il SSD per il quale è bandita la presente procedura.
Eventuale attività didattica a livello universitario in Italia o all'Estero. Sarà dato rilievo alla continuità e all’intensità dell’attività negli ultimi 5 anni e alla pertinenza degli argomenti affrontati con le tematiche caratterizzanti il settore dell’Architettura del Paesaggio, così come definito dalla declaratoria del settore disciplinare ICAR/15.	Dal 2016 senza interruzioni è Professore a contratto di “Landscape Architecture” – Sett. Disciplinare: Icar 15, 4 cfu, presso il Politecnico di Milano, Polo territoriale di Mantova, nel corso di Laurea Magistrale in lingua inglese “Architectural Design and History”. Nel 2018/2019 è anche titolare di insegnamenti a contratto nel SSD Icar 20 presso la stessa università. In precedenza e parallelamente, ha svolto attività di supporto alla didattica nello stesso ateneo, dal 2017 con continuità in corsi afferenti il SSD Icar 15 e Icar 18 (Storia del giardino). È stata inoltre relatrice e correlatrice di tesi di laurea magistrale attinenti la progettazione del paesaggio. L’attività è molto significativa per qualità, quantità e coerenza con il SSD per il quale è bandita la presente procedura.
Documentata attività di formazione o di ricerca presso qualificati istituti italiani o stranieri (Borse di studio, Assegni di ricerca, ecc.); sarà dato rilievo alla continuità e all’intensità dell’attività negli ultimi 5 anni e alla pertinenza degli argomenti affrontati con le tematiche caratterizzanti il settore dell’Architettura del Paesaggio, così come definito dalla declaratoria del settore disciplinare ICAR/15.	Dal 2016 (4 anni e 8 mesi) è assegnista di ricerca presso il Politecnico di Milano, Dipartimento di Architettura e Studi Urbani, Programma di Ricerca: “Processi di recupero delle Centrali Dismesse in Italia e dell’area ex mineraria di Santa Barbara in Toscana”. Precedenti ricerche sono state svolte presso il Politecnico di Milano, Dipartimento di Architettura e Studi Urbani, nel 2016 (7 mesi) e nel 2015 (5 mesi) su temi dei paesaggi minerari e dei paesaggi dell’energia. Nel 2012/2013 ha trascorso un periodo di ricerca di 8 mesi presso l’Harvard University Graduate School of Design, come titolare di una borsa di mobilità internazionale della Scuola Interpolitecnica di Dottorato e dalla Borsa degli Ambasciatori del Rotary. L’attività è significativa e coerente con il SSD oggetto della procedura.
Realizzazione di attività progettuale, i cui esiti siano stati premiati o pubblicati. Sarà dato	Dichiara due menzioni in concorsi di progettazione in qualità di progettista (2010 e 2016) e la collaborazione nel periodo 2008-2012 presso noti studi di progettazione in Italia e all’estero. Più recentemente è impegnata in attività di consulenza per studi di progettazione nell’ambito di concorsi.

rilievo alla continuità e all’intensità dell’attività negli ultimi 5 anni e alla pertinenza degli argomenti affrontati con le tematiche caratterizzanti il settore dell’Architettura del Paesaggio, così come definito dalla declaratoria del settore disciplinare ICAR/15.	L’attività è significativa e in parte coerente con il SSD oggetto della procedura.
Partecipazione a gruppi di ricerca nazionali e internazionali. Sarà dato rilievo alla pertinenza degli argomenti affrontati con le tematiche caratterizzanti il settore dell’Architettura del Paesaggio, così come definito dalla declaratoria del settore disciplinare ICAR/15.	Dal 2015 a oggi prende parte con ruolo di coordinamento, direzione tecnica e partecipazione a gruppi di ricerca costituiti presso il Politecnico di Milano e l’Università di Firenze sui temi della riqualificazione di siti interessanti da impianti di produzione di energia elettrica per conto di Enel. L’attività è significativa e coerente con il SSD oggetto della procedura.
Relazioni a congressi e convegni nazionali e internazionali, partecipazione e coordinamento di workshop, mostre, seminari nazionali e internazionali.	Dal 2016, dichiara la partecipazione come relatrice in 9 convegni e seminari, alcuni di tenore internazionale, e dal 2017 l’organizzazione di 10 mostre e seminari L’attività è significativa per qualità e alla quantità e in gran parte coerente con il SSD per il quale è bandita la presente procedura.
Premi e riconoscimenti nazionali e internazionali per attività di ricerca.	Premio Xxxxxxx XII edizione, 2015: Tesi di dottorato meritevole di menzione (Terza classificata).

MOTIVATO GIUDIZIO COLLEGIALE ANALITICO SUL CURRICULUM

Xxxxxx Xxxxxxx, nata a Brescia nel 1985, si è laureata con lode in architettura nel 2010 presso il Politecnico di Milano, Facoltà di Architettura e Società. Ha ottenuto il titolo di Dottore di Ricerca in di Alta Qualificazione in Environmental and Territorial Safety and Control / Sicurezza e Controllo di Ambiente e Territorio Scuola Intepolitecnica di Dottorato (Politecnici di Milano, Politecnico di Torino, Politecnico di Bari), con la tesi “Designed Landscapes of Discarded Fill”. La tesi di dottorato è stata sviluppata anche durante un anno accademico di studi (2012-13), presso il Departement of Landscape Architecture della Graduate School of Design della Harvard University in qualità di ‘special student at the doctoral level’ a seguito di valutazione comparativa. L’attività didattica di livello universitario, l’attività di ricerca e la partecipazione a convegni sono significative, svolte con continuità e coerenti con i temi e i metodi del SSD oggetto della presente procedura.

MOTIVATO GIUDIZIO COLLEGIALE ANALITICO SULLA PRODUZIONE SCIENTIFICA

Numero pubbl.	Tipo/Titolo Pubblicazione	Giudizio
1	Saggio in volume, in corso di stampa: Geroldi, Xxxxxx e Xxxxxx Xxxxxxx. Forthcoming. “Power Stations and Petroleum Heritage in Italy: The Case of Porto Tolle.” In Oil Spaces: Exploring the Global Petroleumcape, a cura di Xxxxxx Xxxx. Routledge, Xxxxxx & Xxxxxxx Group.	Allega certificazione a firma del curatore del volume. Discreto

2	Saggio in volume, 2020: Xxxx’Xxxxxxxx, Xxxxx, Xxxxxx Xxxxxxx, Xxxxxx Xxxxxxx e Xxxx Xxxxx. 2020. “Il progetto Futur-e di Enel. Riflessioni sul metodo di lavoro adottato per la riqualificazione delle infrastrutture energetiche dismesse (riutilizzare).” In Infrastrutture e città. Coesione sociale, innovazione e digitalizzazione, a cura di Xxxxxx Xxxxxxxx, Xxxxxxxxxx Xxxxxxxx e Xxxxxxxxxx Xxxxxx, 259-283 (ISBN 9788899612924). Milano: Xxxxxxxxx Xxxxxxxx Editore.	Discreto
3	Articolo in rivista, in corso di stampa: Xxxxx, Xxxxxxxxx e Xxxxxx Xxxxxxx. Forthcoming. “La Città Vecchia e i grandi sistemi urbani di Taranto: evoluzione, spazi e paesaggi”. In Territorio (ISSN 1825-8689). Milano: Xxxxxx Xxxxxx Edizioni.	Allega certificazione a firma del curatore del numero della rivista. Buono
4	Articolo in rivista, in corso di stampa: Bozzuto, Xxxxx e Xxxxxx Xxxxxxx, 2020 in press (Available online 6 October 2020). “The former mining area of Santa Barbara in Tuscany and a spatial strategy for its regeneration”. The Extractive Industries and Society (ISSN 2214-790X), Elsevier.	Ottimo
5	Articolo in rivista, 2019: Xxxxxxx, Xxxxxx e Xxxxxx Xxxxxxx. 2019. “Energia: l’impresa dei flussi / Energy: the flow firm”. QU3 – iQuaderni di U3 (ISSN 2531-7091), n. 22, pp.49-59. Macerata: Quodlibet.	Buono
6	Articolo in rivista, 2018: Xxxxxxx, Xxxxxx. “Landscapes and architecture of thermoelectric power stations in Italy”. In Territorio (ISSN 1825-8689), n. 86, pp. 92-100. Milano: Xxxxxx Xxxxxx Edizioni. DOI: 10.3280/TR2018-086013. [contributo sottoposto a referaggio; introduzione al servizio tematico sulle centrali Enel, curato da Bruzzese, Geroldi e Pessina sulla rivista Territorio].	Ottimo
7	Articolo in rivista, 2018: Xxxxxxx, Xxxxxx e Xxxxxx Xxxxxxx. 2018. “Le centrali elettriche coinvolte nel progetto Futur-e”. In Territorio (ISSN 1825-8689), n. 86, pp. 00-00. Xxxxxx: Xxxxxx Xxxxxx Edizioni. DOI: 10.3280/TR2018-086011.	Buono
8	Articolo in rivista, 2017: Xxxxxxx, Xxxxxx. 2017. “Spectacle Island: From discarded fill to designed landscape, a ‘natural’-looking park”. In Journal of Landscape Architecture (ISSN: 1862-6033), 12:3, pp.16-3. Xxxxxxxxx Xxxxxx & Xxxxxxx Group.	Ottimo
9	Articolo in rivista, 2013: Xxxxxxx, Xxxxxx. 2013. “Social inequalities and their spatial expression in the city of Shenzhen”. In Territorio (ISSN 1825-8689), n. 65, pp. 00-00. Xxxxxx: Xxxxxx Xxxxxx Edizioni.	Buono
10	Articolo in rivista, 2013: Bruzzese, Xxxxxxxxx, Xxxxxx Xxxxxxx con Xxxxxx Xxxxxxx. 2013. “Il futuro di Bordeaux”. In Abitare n. 536 (ISSN:0001-3218). Contributo specifico di Xxxxxx Xxxxxxx: recensione dei progetti di 51N4E+XXXX, Xxxxxxxxx Xxxxxxxxx & Associés, Xxxxxxx & Xxxxxx, L’AUC e OMA /Xxx Xxxxxxxx + Xxxxxxx Xxxxxxxx; pp.118-122, 124.	Buono
11	Curatela, 2018: Bruzzese, Xxxxxxxxx, Xxxxxx Xxxxxxx e Xxxxxx Xxxxxxx. 2018. “Il progetto Futur-e”. In Territorio, n. 86 (ISSN 1825-8689), pp. 00-00. Xxxxxx: Xxxxxx Xxxxxx Edizioni. DOI: 10.3280/TR2018-086009. [contributo introduttivo al servizio tematico sulle centrali Enel].	Non valutabile come curatela, mancando di allegare l’intero servizio pubblicato. L’articolo di per sé ha

		una buona valutazione.
12	Tesi di dottorato, 2015: Xxxxxxx Xxxxxx. 2015. Designed Landscapes of Discarded Fill. Tesi di Dottorato. Scuola Interpolitecnica di Dottorato (Politecnico di Milano, Politecnico di Torino, Politecnico di Bari).	Ottimo

La candidata presenta la tesi di dottorato Designed Landscapes of Discarded Fill, pienamente coerente con il SSD del presente bando e di ottima qualità, oltre a 11 pubblicazioni. Di queste, 9 sono articoli su rivista, in gran parte di classe A. Il tema al centro dei diversi contributi sono i contesti dei paesaggi fragili, interpretati in chiave progettuale. Un buon numero di pubblicazioni (12, 4,5,6,7,11) riguardano gli argomenti della ricerca sui siti delle centrali elettriche Enel, su cui la Candidata è impegnata da tempo come assegnista di ricerca presso il Politecnico di Milano, non mancando talvolta ripetizioni tra una pubblicazione e l’altra. Di grande qualità, l’articolo in Journal of Landscape Architecture (8) che riprende alcuni degli argomenti affrontati nell’ambito della tesi di dottorato. La consistenza complessiva delle pubblicazioni, l’intensità e la continuità temporale della produzione scientifica della candidata risultano significative, i temi e i metodi coerenti con il SSD oggetto del bando.

GIUDIZIO COLLEGIALE COMPLESSIVO

La candidata presenta un profilo di studiosa e ricercatrice ben strutturato dal punto di vista della ricerca e della didattica, rivolgendosi a temi significativi per la cultura contemporanea del progetto di paesaggio, svolti con rigore, originalità e con risultati innovativi. Gli interessi di studio sono pienamente coerenti con il SSD oggetto del presente bando. Il giudizio complessivo sul curriculum, i titoli e la produzione scientifica è: ottimo.

9) GALLIZIOLI XXXXXXXX

MOTIVATO GIUDIZIO COLLEGIALE ANALITICO SUI TITOLI

TITOLO	GIUDIZIO
Dottorato di ricerca o equipollenti, conseguito in Italia o all'Estero. Sarà dato rilievo alla pertinenza degli argomenti affrontati con le tematiche caratterizzanti il settore dell’Architettura del Paesaggio così come definito dalla declaratoria del settore disciplinare ICAR/15	Consegue il Dottorato di Ricerca in Architettura degli Interni e Allestimento presso il Politecnico di Milano nel 2014, con la tesi: Abitare lo Spazio Pubblico a contatto con l’Acqua. Interni urbani (e paesaggistici) nella città contemporanea. Il canale Villoresi come occasione per una nuova identità (Merito). Il titolo è coerente con il SSD per il quale è bandita la presente procedura.
Eventuale attività didattica a livello universitario in Italia o all'Estero. Sarà dato rilievo alla continuità e all’intensità dell’attività negli ultimi 5 anni e alla pertinenza degli argomenti affrontati con le tematiche caratterizzanti il settore dell’Architettura del Paesaggio, così come definito dalla declaratoria	Dal 2019 è docente a contratto in Progetto degli spazi aperti naturali e periurbani (4CFU), modulo integrato nel laboratorio finale, corso di laurea triennale in progettazione dell’architettura. Dal 2017 al 2019 è Docente a contratto in Progetto degli interni attrezzati (4CFU), modulo integrato nel laboratorio finale, corso di laurea triennale in progettazione dell’architettura. Tutor in 5 workshop promossi dal Politecnico di Milano L’attività è significativa per qualità e quantità ed è in parte coerente con il SSD per il quale è bandita la presente procedura.

del settore disciplinare ICAR/15.
Documentata attività di formazione o di ricerca presso qualificati istituti italiani o stranieri (Borse di studio, Assegni di ricerca, ecc.); sarà dato rilievo alla continuità e all’intensità dell’attività negli ultimi 5 anni e alla pertinenza degli argomenti affrontati con le tematiche caratterizzanti il settore dell’Architettura del Paesaggio, così come definito dalla declaratoria del settore disciplinare ICAR/15.	Nel 2013 è stata per 5 mesi Visiting Scholar presso la GSAPP (Graduate School of Architecture, Planning and Preservation), Columbia University, New York City. Si tratta di un’attività auto-organizzata. Nel 2021, è titolare di assegno di Ricerca (1 anno) presso il Politecnico di Milano, Dipartimento di Architettura e Studi Urbani (DAStU). Progetto: Studi e ricerche per l'ambito sud di Busto Arsizio nei pressi della stazione delle Ferrovie Nord. Nel 2015/16, è titolare di assegno di ricerca (1 anno) presso il Dipartimento di Architettura e Studi Urbani (DAStU). Progetto: DARDO – Studio di fattibilità per la connessione idraulico-ecologica tra il Canale Villoresi e il Naviglio Grande nel Sistema Verde Multifunzionale V’ARCO Villoresi – Progetto e arredo degli spazi aperti e del sistema di connessione e delle aree di sosta. L’attività è significativa e coerente con il SSD oggetto della procedura.
Realizzazione di attività progettuale, i cui esiti siano stati premiati o pubblicati. Sarà dato rilievo alla continuità e all’intensità dell’attività negli ultimi 5 anni e alla pertinenza degli argomenti affrontati con le tematiche caratterizzanti il settore dell’Architettura del Paesaggio, così come definito dalla declaratoria del settore disciplinare ICAR/15.	La candidata svolge attività di progettazione prevalentemente come collaboratore e nell’ambito dei contratti di ricerca che svolge in ambito accademico. Non presenta alcun progetto premiato, la tesi di laurea è stata pubblicata in un volume del suo relatore. L’attività progettuale è nel complesso poco significativa.
Partecipazione a gruppi di ricerca nazionali e internazionali. Sarà dato rilievo alla pertinenza degli argomenti affrontati con le tematiche caratterizzanti il settore dell’Architettura del Paesaggio, così come definito dalla declaratoria del settore disciplinare ICAR/15	5 collaborazioni in gruppi di ricerca presso il Politecnico di Milano, DASTU. L’attività è significativa e coerente con il SSD oggetto della procedura.
Relazioni a congressi e convegni nazionali e internazionali, partecipazione e coordinamento di workshop, mostre, seminari nazionali e internazionali.	5 lezioni su invito presso il Politecnico di Milano 2 interventi in collaborazione a convegni internazionali 2 interventi in collaborazione a convegni di livello nazionale 2 interventi a convegni di livello locale L’attività è significativa e in parte coerente con il SSD oggetto della procedura.

Premi e riconoscimenti nazionali e internazionali per attività di ricerca.
Nessun premio alla ricerca

MOTIVATO GIUDIZIO COLLEGIALE ANALITICO SUL CURRICULUM

Xxxxxxxx Xxxxxxxxxx, nata a Fano (Ps) nel 1985, consegue il Dottorato di Ricerca in Architettura degli Interni e Allestimento presso il Politecnico di Milano nel 2014, con la tesi: Abitare lo Spazio Pubblico a contatto con l’Acqua. Interni urbani (e paesaggistici) nella città contemporanea. Il canale Villoresi come occasione per una nuova identità (Merito). Tema principale di indagine sono gli spazi aperti (in particolare quelli a contatto con l’acqua) e il disegno del suolo e delle attrezzature per renderli abitabili, anche in rapporto al progetto di infrastrutture. L’attività didattica, gli interventi a convegni e seminari, la partecipazione a workshop di progettazione (abbastanza consistenti) convergono verso questo impegno intorno al tema degli “interni urbani”. In complesso le esperienze curricolari definiscono un percorso impegnato e qualificato ma non ancora del tutto coerente con gli strumenti e le categorie interpretative e operative che caratterizzano il SSD dell’Architettura del Paesaggio.

MOTIVATO GIUDIZIO COLLEGIALE ANALITICO SULLA PRODUZIONE SCIENTIFICA

Numero pubbl.	Tipo/Titolo Pubblicazione	Giudizio
1	Contributo in atti di convegno, 2013: C. Xxxxxxxxxx, "Informal Public Open Spaces design by water" in Rethinking the urban, Cui 13, Contemporary Urban Issues Conference Proceedings (4-6 November 2013, Istanbul), Dakam Publishing, 2013. (ISBN: 978-605-5120-24-5).	Discreto
2	Contributo in atti di convegno, 2014: C. Gallizioli, “Unveiling Cities Identity Through Water” in Composite Cities, Conference Proceedings (16-18 November 2014, Istanbul), Eurau 14. (ISBN: 978- 975-561-452-6).	Discreto
3	Contributo in atti di convegno, 2013: C. Gallizioli, “Change the city, design the water” in International Conference Changing Cities, Spatial, Morphological, Formal & Socio-economic Dimensions. 18- 21 giugno 0000, Xxxxxxxx, Xxxxxx (ISBN: 978-960-6865-65-7).	Discreto
4	Contributo in volume, 2018: C. Xxxxxxxxxx, X. Xxxxxxx, X. Xxxxxxx, X. Xxxxx. "DARDO Working waterlines: a new ecological hydraulic inhabitable connection". In Healthy landscapes: green, regeneration, safety. Bologna, 6-8 giugno 2018. (ISBN 978-88-99838-52-2).	Discreto
5	Contributo in volume, 2013: C. Xxxxxxxxxx, X. Xxxxxxx. “Il Canale Villoresi come occasione di riqualificazione e riconnessione degli spazi pubblici urbani”, in Xxxxxxxxxx Xxxx, Xxxxxxxx Xxxxx, Xxxxxxxx Xxxxx Xxxxx, Città pubblica/Paesaggi Comuni. Materiali per il progetto degli spazi aperti dei quartieri ERP, Gangemi, Roma, 2013 (ISBN 978-88-492-2674-4).	Ottimo
6	Contributo in volume, 2020: C. Xxxxxxxxxx, X. Xxxxxxx, "Tra fabbrica a caserma, da caserma a città. L'area ex Innocenti a Rubattino". in Stati Generali del Patrimonio Industriale. G. L. Fontana, Marsilio Editore, Venezia, 2020 (ISBN: 000 00 0000 628 0) – Ebook.	Poco coerente con SSD
7	Contributo in volume, 2020: C. Xxxxxxxxxx, “Chasing Water” in X. Xxxxxxx Xxxxxxx, X. Xxxxxx Xxxxx, Dubai Forward. Architecture in a transient city. Maggioli Editore, 2020. (ISBN/EAN 8891636232 / 9788891636232).	Buono
8	Articolo in rivista, 2020:	Buono

	C. Xxxxxxxxxx, X. Xxxxxxx, X. Xxxxxx, X. Xxxxxxxx, X. Ripamonti, “La città prende spazio. L'interramento della ferrovia come occasione di connessione verde: il caso di Busto Arsizio”. n.289 s.i. di Urbanistica Informazioni, 2020 (ISSN 0392-5005).
9	Articolo in rivista, 2014; C. Gallizioli. “Canale Villoresi: ritrovata infrastruttura a uso urbano”. in IN_BO. Ricerche E Progetti Per Il Territorio, La Città e l’architettura, 5(7), 63-80. 2014.	Discreto
10	Contributo in atti di convegno, 2013: C. Xxxxxxxxxx, X. Xxxxxxx, X. Xxxxxxx, F. Ripamonti, “Building landscape. A new road infrastructure as an occasion for a multidisciplinary approach to a landscape project”. In WMCAUS 2020 IOP Conf. Series: Materials Science and Engineering 960 (2020) 032103 IOP Publishing (doi:10.1088/1757-899X/960/3/032103).	Discreto
11	Monografia, 2013: C. Gallizioli, X. Xxxxxxxxx, X. Xxx, (a cura di) Ricerche di senso: esplorazioni nel mondo degli Interni, Maggioli editore, Xxxxxxxxxxxxx xx Xxxxxxx, 0000. (ISBN/EAN: 8838762767 / 9788838762765).	La candidata lo presenta come monografia, dal file allegato si evince che si tratta di una curatela, il file allegato riproduce solo il saggio di 12 pp. a propria firma, per il quale la valutazione sarebbe buono.
12	Tesi di Dottorato, 2014: Dottorato di Ricerca in Architettura degli Interni e Allestimento presso il Politecnico di Milano, dicembre 2014.Tesi: Abitare lo Spazio Pubblico a contatto con l’Acqua. Interni urbani (e paesaggistici) nella città contemporanea. Il canale Villoresi come occasione per una nuova identità.	Buono

La candidata presenta la tesi di dottorato Abitare lo Spazio Pubblico a contatto con l’Acqua. Interni urbani (e paesaggistici) nella città contemporanea. Il canale Villoresi come occasione per una nuova identità e 11 pubblicazioni. Di queste, 4 sono contributi in atti di convegno, 5 sono contributi in volume e 2 articoli su rivista. La linea di indagine prevalente si colloca in continuità con la ricerca di dottorato e riguarda il progetto degli spazi aperti pubblici urbani in relazione con l’acqua (1, 2, 3, 4, 5, 7, 9) affrontata con approccio prevalentemente fenomenologico/percettivo. Con approccio analogo è affrontato anche il tema della riqualificazione di tracciati infrastrutturali (8, 10).

GIUDIZIO COLLEGIALE COMPLESSIVO

Il curriculum, i titoli e la produzione scientifica della candidata evidenziano un profilo di studiosa impegnata e rigorosa ma non ancora pienamente matura nell’affrontare temi e metodologie caratterizzanti il SSD di cui alla presente procedura. La questione della relazione (ecologica e di senso) tra il progetto dell’architettura e gli elementi della sfera naturale non è affrontata con la stessa profondità che caratterizza la ricerca intorno al tema degli “interni urbani” nelle loro determinazioni architettoniche. Il giudizio complessivo sul curriculum, i titoli e la produzione scientifica è: buono.

10) XXXXX XXXXXXX

MOTIVATO GIUDIZIO COLLEGIALE ANALITICO SUI TITOLI

TITOLO	GIUDIZIO
Dottorato di ricerca o equipollenti, conseguito in Italia o all'Estero. Sarà dato rilievo alla pertinenza degli argomenti affrontati con le tematiche caratterizzanti il settore dell’Architettura del Paesaggio così come definito dalla declaratoria del settore disciplinare ICAR/15.	Consegue il Dottorato di Ricerca in Architettura degli Interni e Allestimento presso Politecnico di Milano, Dipartimento di Architettura e Studi Urbani (DAStU) nel 2015 con la tesi Intorno alla biblioteca di quartiere. Il progetto degli spazi per la cultura: idee, contesti, architetture (Esame finale conseguito con merito). Il titolo è in parte coerente con il SSD per il quale è bandita la presente procedura.
Eventuale attività didattica a livello universitario in Italia o all'Estero. Sarà dato rilievo alla continuità e all’intensità dell’attività negli ultimi 5 anni e alla pertinenza degli argomenti affrontati con le tematiche caratterizzanti il settore dell’Architettura del Paesaggio, così come definito dalla declaratoria del settore disciplinare ICAR/15	Dal 2015 è docente a contratto di architettura degli interni, modulo di integrazione (4CFU) nel laboratorio finale, Politecnico di Milano, corso di laurea triennale in Progettazione dell’Architettura. Precedentemente ha svolto attività di tutoraggio nel medesimo SSD. L’attività è significativa per qualità e quantità ed è in piccola parte coerente con il SSD per il quale è bandita la presente procedura.
Documentata attività di formazione o di ricerca presso qualificati istituti italiani o stranieri (Borse di studio, Assegni di ricerca, ecc.); sarà dato rilievo alla continuità e all’intensità dell’attività negli ultimi 5 anni e alla pertinenza degli argomenti affrontati con le tematiche caratterizzanti il settore dell’Architettura del Paesaggio, così come definito dalla declaratoria del settore disciplinare ICAR/15	Dal 2018 al 2021 è titolare di assegno di ricerca di durata triennale nell’ambito del “Progetto D’eccellenza. Fragilità Territoriali” sul tema “Mappature, politiche, progetti di paesaggio per la valorizzazione e rigenerazione dei territori fragili. Il progetto come atto di conoscenza / ProLand”, nel SSD ICAR 15, presso il Politecnico di Milano, DAStU. L’attività è significativa e coerente con il SSD oggetto della procedura.
Realizzazione di attività progettuale, i cui esiti siano stati premiati o pubblicati. Sarà dato rilievo alla continuità e	La candidata dichiara 1 progetto svolto in ambito accademico e premiato da società scientifica. L’attività è poco significativa per quantità e continuità, ma coerente con il SSD oggetto della procedura.

all’intensità dell’attività negli ultimi 5 anni e alla pertinenza degli argomenti affrontati con le tematiche caratterizzanti il settore dell’Architettura del Paesaggio, così come definito dalla declaratoria del settore disciplinare ICAR/15.
Partecipazione a gruppi di ricerca nazionali e internazionali. Sarà dato rilievo alla pertinenza degli argomenti affrontati con le tematiche caratterizzanti il settore dell’Architettura del Paesaggio, così come definito dalla declaratoria del settore disciplinare ICAR/15.	2017/18 - Mo.N.G.U.E. Xxxxxxxxxx.Xxxxxx.Xxxxxx.Xxxxxxxxxx.Xxxxxxxxx. contratto di ricerca - Progetto Dardo Working Waterlines Studio di fattibilità per la connessione idraulica ecologica fruiti-va tra il Canale Villoresi e il Naviglio Grande nel sistema verde multifunzionale V’Arco Villoresi. 2015/16 Tra Sorgenti e Valli. Masterplan di Riqualificazione Fluviale Interventi di riqualificazione paesaggistica del torrente Fossato e del corridoio fluviale che unisce Lurate Caccivio e Villa Guardia. L’attività è significativa e coerente con il SSD per il quale è bandita la presente procedura.
Relazioni a congressi e convegni nazionali e internazionali, partecipazione e coordinamento di workshop, mostre, seminari nazionali e internazionali	La Candidata dichiara: 5 lezioni su invito presso il Politecnico di Milano tutor in 5 workshops organizzati dal Politecnico di Milano, 2 volte con partner nazionali e internazionali 5 partecipazioni a congressi internazionali 15 partecipazioni a congressi di livello nazionale 6 curatele di convegni e seminari di livello nazionale L’attività è significativa per qualità e quantità e parzialmente coerente con il SSD per il quale è bandita la presente procedura.
Premi e riconoscimenti nazionali e internazionali per attività di ricerca.	1 progetto svolto in ambito accademico e premiato da società scientifica.

MOTIVATO GIUDIZIO COLLEGIALE ANALITICO SUL CURRICULUM

Xxxxxxx Xxxxx, nata a Treviglio (BG) nel 1985, ha conseguito il Dottorato di Ricerca in Architettura degli Interni e Allestimento presso Politecnico di Milano, Dipartimento di Architettura e Studi Urbani (DAStU) nel 2015, con la tesi Intorno alla biblioteca di quartiere. Il progetto degli spazi per la cultura: idee, contesti, architetture (Esame finale conseguito con merito). L’attività didattica, prevalentemente nel campo dell’Architettura degli Interni, si orienta verso il tema del progetto degli spazi aperti. L’attività di ricerca (nell’ambito del progetto del dipartimento d’eccellenza del DASTU “Territori fragili”) affronta prevalentemente il tema della fragilità dei paesaggi e della riqualificazione ambientale e paesaggistica in ambito fluviale. Nelle ricerche degli ultimi anni, a partire dal caso di studio del Mozambico, lo sguardo si allarga a toccare il tema del paesaggio, nei confronti del quale è delineato e sperimentato un approccio multidisciplinare e transcalare riguardante suolo, acqua, clima, energia, tecniche di costruzione e materiali locali. In complesso le esperienze curricolari definiscono un percorso impegnato e qualificato che si sta orientando verso argomenti e metodologie attinenti con il SSD dell’Architettura del Paesaggio ma non ancora pienamente maturo.

MOTIVATO GIUDIZIO COLLEGIALE ANALITICO SULLA PRODUZIONE SCIENTIFICA

Numero pubbl.	Tipo/Titolo Pubblicazione	Giudizio
1	Contributo in volume, 2019: Dondi L., 2019, “Architettura e paesaggio: il progetto come forma di conoscenza e di regia per i contesti fragili”, in Xxxxxxxxx A., Xx Xxxxx X., Xxxxx A., Xxxxx X., a cura di, Il progetto di architettura come intersezione di saperi. Per una nozione rinnovata di patrimonio, pp. 1404-1407. ISBN: 978-88-909054-9-0.	Discreto
2	Contributo in atti di convegno, 2020: Dondi L., Xxxxxxxxx X., Xxxxxxx M., Xxxxxxx S., 2020, “Mo.N.G.U.E. Mozambique. Nature.Growth. Xxxxxxxxxx.Xxxxxxxxx.” in Llop C., Xxxxxxx M., Peremiquel F., a cura di, IV Congreso ISUF-H. Metrópolis en recomposición: prospectivas proyectuales en el Siglo XXI: Forma urbis y territorios metropolitanos, pp. 1-26. ISBN: 978-84-9880- 841-4.	Ottimo
3	Contributo in volume, 2020: Dondi L., 2020, “Internità e paesaggio. Una riflessione attraverso il lavoro dello studio catalano RCR Arquitectes”, in Xxxxxxx G., Xxxxx N., Xxxxxxxxxx P., a cura di, Costruire l’abitare contemporaneo. Nuovi temi e metodi del progetto, Il Poligrafo, Padova, pp. 182-186. ISBN: 978-88-9387-113-6.	Discreto
4	Contributo in volume, 2020: Dondi L., 2020, “The Idea of the Publicness in the Post City”, in Aglieri Xxxxxxx T., Xxxxx R.G., a cura di, Dubai Forward. Architecture in a Transient City, Maggioli Editore, Sant’Arcangelo di Romagna, pp. 44-47. ISBN: 978-88-916-3623-2.	Buono
5	Contributo in volume, 2020: Averna M., Xxxxx A., Xxxxx L., Xxxxx R., 2020, “Habitar los mercados cubiertos en Milán. Una red de arquitecturas y espacios abiertos para la ciudad”, in Xxxxxxxxxx V., Niglio O., a cura di, Mercados de abasto. Patrimonio turismo gentrificación, Aracne Editrice, Roma, pp. 256-289. ISBN: 978-88-255-3075-9.	Discreto
6	Contributo in volume, 2017: Dondi L., 2017, “Prospettive culturali inclusive. Esempi di biblioteche lo-cali a confronto”, in Xxxxx A., Rabbiosi C., Salvadeo P., a cura di, Forme dell’inclusività. Pratiche spazi progetti, Maggioli Editore, Sant’Arcangelo di Romagna, pp. 171-184. ISBN: 978-88-916-2240-2.	Non coerente con SSD
7	Contributo in volume, 2016: Dondi L., 2016, “The Network of Local Libraries”, in Basso Peressut L., Xxxxxx I., Xxxxxxxxx J., a cura di, Wandering in Knowledge. Inclusive Spaces for Culture in an Age of Global Nomadism, Maggioli Editore, Sant’Arcangelo di Romagna, pp. 131- 166. ISBN: 978-88-916-1505-3.	Non coerente con SSD
8	Contributo in volume, 2020 Dondi L., 2020, “Riletture di paesaggi instabili e costruzione di forme di conoscenza e di progetto”, in Morrica M., a cura di, Paesaggi instabili 2019-2020. Esplorazioni del disegno urbano contemporaneo nelle aree interne, Aracne Editrice, Roma, pp. 292-303. ISBN: 978-88-255-3362-0.	Discreto
9	Articolo in rivista, 2019: Dondi L., 2019, “(fragile) Landscape”, in Territorio, n. 91, pp. 35-37. ISSN: 1825- 8689.	Discreto
10	Articolo in rivista, 2018:	Xxxxx

	Xxxxx L., 2018, “Isola Superiore dei Pescatori: Ecomuseo della Pesca e dell’Isola. Strategie per il recupero di un’identità lacuale” in Urbanistica Informazioni, n. 278, pp. 111-116. ISSN: 0392-5005.
11	Articolo in rivista, 2021: Dondi L., 2021, “Ambiti rurali fragili e progetto di paesaggio: quali strategie di azione” in Territorio, n. 93, pp. 107-115. ISSN: 1825-8689.	Ottimo
12	Tesi di dottorato in Architettura degli Interni, 2015: Intorno alla biblioteca di quartiere. Il progetto degli spazi per la cultura: idee, contesti, architetture.	Non coerente con SSD

La candidata presenta la tesi di Xxxxxxxxx in Architettura degli Interni e 11 pubblicazioni. Di queste 7 sono contributi in volume (1, 3, 4, 5, 6, 7, 8), 1 è contributo in atti di convegno (2) e 3 sono articoli in rivista (9, 10, 11). Due sono le linee principali di ricerca. La prima, avviata dalla ricerca di dottorato e poco coerente con il SSD oggetto della procedura, riguarda il tema della biblioteca di quartiere e in generale della spazialità delle attrezzature collettive alla scala del quartiere (4, 5, 6, 7). La seconda è stata sviluppata negli ultimi tre anni in relazione all’assegno di ricerca nell’ambito del progetto dipartimento d’eccellenza del DASTU sui “Territori fragili” (1, 8, 9, 11) e indaga categorie interpretative e strumenti operativi per il progetto in contesti di fragilità territoriale, con un progressivo avvicinamento a temi riconducibili all’architettura del paesaggio.

GIUDIZIO COLLEGIALE COMPLESSIVO

Il curriculum, i titoli e la produzione scientifica della candidata evidenziano un profilo di studiosa impegnata e rigorosa ma non ancora pienamente matura nell’affrontare temi e metodologie caratterizzanti il SSD di cui alla presente procedura. Il giudizio complessivo sul curriculum, i titoli e la produzione scientifica è: buono.

11) XXXXX XXXXXXXXXX

MOTIVATO GIUDIZIO COLLEGIALE ANALITICO SUI TITOLI

TITOLO	GIUDIZIO
Dottorato di ricerca o equipollenti, conseguito in Italia o all'Estero. Sarà dato rilievo alla pertinenza degli argomenti affrontati con le tematiche caratterizzanti il settore dell’Architettura del Paesaggio così come definito dalla declaratoria del settore disciplinare ICAR/15.	Consegue nel 2017 il Dottorato in Progettazione Architettonica, Urbana e degli Interni, XXIX ciclo, presso il Politecnico di Milano, Dipartimento di Architettura e Studi Urbani DAStU, con la tesi Museo è/e territorio. Il museo diffuso come dispositivo di infra- Struttur-Azione culturale dei luoghi. Il caso della litoranea libica. Il titolo è in parte coerente con il SSD oggetto della presente procedura.
Eventuale attività didattica a livello universitario in Italia o all'Estero. Sarà dato rilievo alla continuità e all’intensità dell’attività negli ultimi 5 anni e alla pertinenza degli argomenti affrontati con le tematiche caratterizzanti il settore dell’Architettura del	Dal 2019 è docente a contratto di Progettazione architettonica, modulo di integrazione in laboratori di progettazione architettonica, scuola AUI del Politecnico di Milano, corso di laurea triennale in progettazione dell’architettura. Dal 2018 è docente a contratto nel Master in Museografia, Architettura e Archeologia. Progettazione Strategia e Gestione Innovativa delle aree archeologiche, Accademia Adrianea di Architettura e Archeologia, Roma. Tutor in 8 workshops internazionali di architettura presso il Politecnico di Milano.

Paesaggio, così come definito dalla declaratoria del settore disciplinare ICAR/15	L’attività è abbastanza significativa per qualità e quantità ed è in piccola parte coerente con il SSD per il quale è bandita la presente procedura.
Documentata attività di formazione o di ricerca presso qualificati istituti italiani o stranieri (Borse di studio, Assegni di ricerca, ecc.); sarà dato rilievo alla continuità e all’intensità dell’attività negli ultimi 5 anni e alla pertinenza degli argomenti affrontati con le tematiche caratterizzanti il settore dell’Architettura del Paesaggio, così come definito dalla declaratoria del settore disciplinare ICAR/15.	Borsa di studio presso la Fondazione Benetton Studi e Ricerche Xxxx-Xxxxxx Xxxxxxxxx – Progetto di paesaggio. Tema della ricerca “Il paesaggio viti-culturale dell’Antropocene. Le Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene come possibile laboratorio nel quadro delle politiche Unesco”. L’attività è sufficientemente significativa e coerente con il SSD oggetto della procedura.
Realizzazione di attività progettuale, i cui esiti siano stati premiati o pubblicati. Sarà dato rilievo alla continuità e all’intensità dell’attività negli ultimi 5 anni e alla pertinenza degli argomenti affrontati con le tematiche caratterizzanti il settore dell’Architettura del Paesaggio, così come definito dalla declaratoria del settore disciplinare ICAR/15.	Dichiara 11 tra premi e menzioni nell’ambito di concorsi di progettazione. L’attività è significativa per qualità e quantità.
Partecipazione a gruppi di ricerca nazionali e internazionali. Sarà dato rilievo alla pertinenza degli argomenti affrontati con le tematiche caratterizzanti il settore dell’Architettura del Paesaggio, così come definito dalla declaratoria del settore disciplinare ICAR/15.	Nessuna

Relazioni a congressi e convegni nazionali e internazionali, partecipazione e coordinamento di workshop, mostre, seminari nazionali e internazionali.	Relatore a 10 congressi di livello internazionale. Relatore a 3 convegni di livello nazionale. I suoi lavori sono stati esposti in 2 mostre di architettura. Si è occupato dell’organizzazione di 5 mostre di architettura. L’attività è significativa per qualità quantità.
Premi e riconoscimenti nazionali e internazionali per attività di ricerca	Nessuno

MOTIVATO GIUDIZIO COLLEGIALE ANALITICO SUL CURRICULUM

Xxxxxxxxxx Xxxxx, nato a Carate Brianza (MI) nel 1986, consegue nel 2017 il Dottorato in Progettazione Architettonica, Urbana e degli Interni, XXIX ciclo, presso il Politecnico di Milano, Dipartimento di Architettura e Studi Urbani DAStU, con la tesi Museo è/e territorio. Il museo diffuso come dispositivo di infra-Struttur-Azione culturale dei luoghi. Il caso della litoranea libica, sul tema della rifondazione di una pratica museografica per i territori secondo un approccio multi-scalare. Svolge dal 2018 attività didattica a livello universitario prevalentemente nel settore di Progettazione architettonica. È coinvolto nelle attività dell’Accademia Adrianea di Architettura sul progetto di architettura in aree archeologiche. Svolge attività di progettazione come coordinatore e come collaboratore all’interno di importanti studi di architettura, con 11 progetti di concorso menzionati. L’attività di partecipazione e organizzazione di convegni, workshop e mostre è intensa.

In complesso le esperienze curricolari definiscono un percorso impegnato e qualificato ma non del tutto attinente con il SSD dell’Architettura del Paesaggio.

MOTIVATO GIUDIZIO COLLEGIALE ANALITICO SULLA PRODUZIONE SCIENTIFICA

Numero pubbl.	Tipo/Titolo Pubblicazione	Giudizio
1	Contributo in volume, 2019: X. Xxxxx, Xxxxxxx Xxxxxxx, X.xxx X. Xxxxxxx, 0000. "Skin, absence and multiplicity." In Xxxxx Xxxxxx. Patrimonio in divenire, a cura di A. Xxxxx and X. Xxxxx, 1875-1886. Roma: Gangemi. ISBN 978849238006.	Buono
2	Contributo in atti di convegno, 2019: X. Xxxxx, "Mappare/interpretare. Per un nuovo sguardo sul patrimonio coloniale in Libia." Atti di convegno VIII forum Proarch, 682. Napoli: Università Xxxxxxxx XX, Dipartimento di Architettura. ISBN9788890905483.	Discreto
3	Contributo in volume, 2019: X. Xxxxx, “The strada litoranea. Mapping colonial rural landscape along the libyan coastal road.” In Modernism, Modernisation and the Rural Landscape, a cura di X. Xxxx, X. Xxxxxx, M.H. Xxxx, X. Xxxxxxx and X. Xxxxxxx, Paris: EDP Sciences. DOI:10.1051/shsconf/20196306002.	Discreto
4	Contributo in volume, 2018: X. Xxxxx, “Il presente del passato. Memoria e/è progetto”, In Topografie operative, a cura di X. Xx Xxxxxx, X. Xxxxx, X. Xxxxxxxxx, X. Xxxxxx, X. Xxxxx e X. Xxxxx, 00-00. Xxxxxx: Maggioli. ISBN 9788891626868.	Discreto
5	Contributo in volume, 2018: Xxxxx, X., X. Medici and X. Xxxxx. 2018. "Nuove topografie operative." In Topografie operative, a cura di X. Xx Xxxxxx, X. Xxxxx, X. Xxxxxxxxx, X. Xxxxxx, X. Xxxxx e X. Xxxxx, 00-00. Xxxxxx: Maggioli. ISBN 9788891626868.	Discreto

6	Contributo in volume, 2016: C. Xxxxxx, X. Xxxxx e X. Xxxxx, “Nuove topografie operative”, In Roma 20-25. Nuovi cicli di vita della metropoli, a cura di X. Xxxxxx, X. Xxxxxxxx and P. O. Xxxxx, 248-255. Roma: Quodlibet. ISBN9788874628032.	Contributo nel gruppo studenti del dottorato XXX xxx XXXXX, coordinato da Xx Xxxxxx, Xxxxxxxxx e Xxxxx. Discreto
7	Contributo in volume, 2020: X. Xxxxx, “La Litoranea libica. Strada di infrastrutturazione agraria in colonia”, in Infrastrutture e colonizzazione tra heritage e sviluppo, a cura di X. Xxxxxxxxxx, X. Xxxxxxxx e X. Xxxxxxxxxx, 152-169. Firenze: Altralinea. ISBN 9788894869965.	Discreto
8	Contributo in volume, 2018: X. Xxxxx, e F. M. Pozzi 2018, “Exporre radicandosi. Sperimentazioni museografiche lungo il tracciato dell'Appia Antica”, in Dalla porta di Carlo V. Progetti per la Via Appia e per l'Area Archeologica Centrale di Roma, a cura di P.F. Caliari, F.M. Xxxxx e X. Xxxxx, 8-15. Roma: Accademia Adrianea. ISBN 9788899013028.	Discreto
9	Contributo in volume, 2015: Xxxxx Xxxxxxxx, X. X. x X. Xxxxx. 0000. “The digital Museum/Archive of Overseas Memories. The contemporary Museum and the representation of the Italian Colonial Heritage”, in Museum multiplicities. Field actions and research by design, a cura di X. Xxxxx Xxxxxxxx, X. Xxxxxxx and X. Xxxxxxxxxxx, 000-000. Xxxxxx: MelaBooks. ISBN 9788895194431.	Non coerente con SSD
10	Contributo in volume, 2019: Xxxxx, X.0000. "L'acqua come specchio di memoria nel paesaggio di Villa Xxxxxxx". In Progettare archeologia 2, a cura di X. Xxxxxxx, 52-65. Roma: Accademia Adrianea. ISBN 9788899013035.	Discreto
11	Articolo in rivista, 2014: X. Xxxxx, X. Xxxxxxxxxxx e X. Xxxxx, “Rileggere Xxxxxx: proposte per il quartiere Xxxxxx Xxxxx”, in Territorio, n.71, pp. 108-111. ISBN 18258689.	Non coerente con SSD
12	Tesi di dottorato, 2017: Museo è/e territorio. Il museo diffuso come dispositivo di infra-Struttur-Azione culturale dei luoghi. Il caso della litoranea libica.	Ottimo

Il candidato presenta la tesi di dottorato e 11 pubblicazioni. Di queste, 9 sono contributi in volume, 2 invece articoli su rivista. La linea di ricerca avviata dalla tesi di dottorato si sviluppa in due direzioni: la questione del museo diffuso come occasione di valorizzazione del territorio e del paesaggio (2, 3, 4, 5, 6, 7), affrontata con un approccio prevalentemente riconducibile all’area della museografia e museologia; il rapporto tra archeologia e progetto di architettura, con un progressivo avvicinamento a temi riconducibili all’architettura del paesaggio (8, 10).

GIUDIZIO COLLEGIALE COMPLESSIVO

Il curriculum, i titoli e la produzione scientifica del candidato evidenziano un profilo di studioso interessante ma non ancora pienamente maturo, concentrato su argomenti in gran parte poco coerenti con il SSD di cui alla presente procedura.

Il giudizio complessivo sul curriculum, i titoli e la produzione scientifica è: buono.

12) XXXXX XXXXXXXXX

MOTIVATO GIUDIZIO COLLEGIALE ANALITICO SUI TITOLI

TITOLO	GIUDIZIO
Dottorato di ricerca o equipollenti, conseguito in Italia o all'Estero. Sarà dato rilievo alla pertinenza degli argomenti affrontati con le tematiche caratterizzanti il settore dell’Architettura del Paesaggio così come definito dalla declaratoria del settore disciplinare ICAR/15	Consegue nel 2015 il Dottorato di Ricerca in Progettazione e Gestione dell’Ambiente e del Paesaggio – XXVII ciclo interAteneo Sapienza di Roma – Tuscia di Viterbo, con la tesi La Resilienza nei Paesaggi Culturali Agrari: approcci e metodi (valutazione: Ottimo con Xxxx, Lavoro di ricerca giudicato meritevole di dignità di pubblicazione). Il titolo è pienamente coerente con il SSD per il quale è bandita la procedura.
eventuale attività didattica a livello universitario in Italia o all'Estero. Sarà dato rilievo alla continuità e all’intensità dell’attività negli ultimi 5 anni e alla pertinenza degli argomenti affrontati con le tematiche caratterizzanti il settore dell’Architettura del Paesaggio, così come definito dalla declaratoria del settore disciplinare ICAR/15	Dal 2018 svolge attività didattica a contratto presso il Politecnico di Milano, Scuola AUIC, incaricata di moduli di integrazione ICAR/21 (progettazione urbana) in laboratori di progettazione: 2020 – oggi Progettazione Urbana, nel Laboratorio Architettura di Interni ICAR/16 2018 – 2020 Urban Planning, nell’Urban Design Studio ICAR/21 L’attività è significativa per quantità, continuità ed è in piccola parte coerente con il SSD per il quale è bandita la presente procedura.
Documentata attività di formazione o di ricerca presso qualificati istituti italiani o stranieri (Borse di studio, Assegni di ricerca, ecc.); sarà dato rilievo alla continuità e all’intensità dell’attività negli ultimi 5 anni e alla pertinenza degli argomenti affrontati con le tematiche caratterizzanti il settore dell’Architettura del Paesaggio, così come definito dalla declaratoria del settore disciplinare ICAR/15	La candidata è stata titolare di 5 assegni di ricerca annuali presso il Politecnico di Milano dipartimento DASTU, 3 dei quali nell’ambito del progetto Dipartimento d’Eccellenza “Territori fragili”, 1 sul progetto “La rigenerazione culturale dei territori fragili corre su infrastrutture lente, leggere e lunghe. Patrimonio materiale e immateriale come volano per la riattivazione delle Aree Interne”, 1 sul progetto “OpenAgri”, 1 sul progetto “Osservatorio pratiche di resilienza”. Nel 2014 (per 5 mesi) collabora con Science Unit UNESCO, Regional Bureau for Sciences and Culture in Europe and North America Progetto per la Preparazione contenuti del Padiglione delle Nazioni Unite all’Expo 2015; raccolta, mappatura e analisi di paesaggi produttivi UNESCO e FAO e contributo al progetto Europeo Rurbance Paesaggi Agrari Culturali (UNESCO e FAO). Nel 2017 (per 3 mesi) è Visiting Scholar presso il Departement of Plant and Xxxx, Xxxxxxxxxx xx Xxxxxxx, Xxxxxxxxxx (XXX). Nel 2017(per 1 mese) è Visiting Scholar (Resp. Xxxxx Xxxxxx) presso la Academy for Systems Changes – Xxxxxxx Xxxxxxx, Norwich (USA) L’attività è molto significativa e coerente con il SSD oggetto della procedura.
Realizzazione di attività progettuale, i cui esiti	Nessuno

siano stati premiati o pubblicati. Sarà dato rilievo alla continuità e all’intensità dell’attività negli ultimi 5 anni e alla pertinenza degli argomenti affrontati con le tematiche caratterizzanti il settore dell’Architettura del Paesaggio, così come definito dalla declaratoria del settore disciplinare ICAR/15
Partecipazione a gruppi di ricerca nazionali e internazionali. Sarà dato rilievo alla pertinenza degli argomenti affrontati con le tematiche caratterizzanti il settore dell’Architettura del Paesaggio, così come definito dalla declaratoria del settore disciplinare ICAR/15	2 collaborazioni a progetti di ricerca presso il Politecnico di Milano dipartimento DASTU per il progetto “OpenAgri”. Borsista (9 + 3 messi) presso CURSA (Consorzio Universitario per la Ricerca Socioeconomica e l'Ambiente), Roma, per il progetto: “Il sistema agroalimentare della regione Lazio: dinamiche evolutive, tra integrazione, specializzazione e multifunzionalità”. L’attività è significativa e in gran parte coerente con il SSD oggetto della procedura.
Relazioni a congressi e convegni nazionali e internazionali, partecipazione e coordinamento di workshop, mostre, seminari nazionali e internazionali	La candidata dichiara: 10 interventi a convegni e congressi internazionali 12 interventi a convegni e congressi di livello nazionale 5 moderatore /relatore a convegni a convegni di livello nazionale 3 moderatore /relatore a convegni a convegni di livello internazionale 8 partecipazioni a workshop di livello nazionale. Nel 2019 relatore a due seminari dipartimentali presso il Gund Institute of Environment dell’University of Vermont (USA) L’attività è significativa e coerente con il SSD oggetto della procedura.
Premi e riconoscimenti nazionali e internazionali per attività di ricerca	2018 – Premio miglior paper di sessione, XXI Conferenza Nazionale Società Italiana Urbanisti (SIU) 2016 – Diploma d’Onore Tesi di Dottorato Xxxxxxx Xxxxxxxx (AISRE) 2007-2008 – Vincitrice Borsa di merito Collegio d'Eccellenza Camplus di Milano. L’attività è significativa e in gran parte coerente con il SSD oggetto della procedura.

MOTIVATO GIUDIZIO COLLEGIALE ANALITICO SUL CURRICULUM

Xxxxxxxxx Xxxxx, nata a Verona nel 1986, nel 2015 ha conseguito il Dottorato di Ricerca in Progettazione e Gestione dell’Ambiente e del Paesaggio – XXVII ciclo interAteneo Sapienza di Roma – Tuscia di Viterbo, con la tesi La Resilienza nei Paesaggi Culturali Agrari: approcci e metodi, specificatamente incardinato nel SSD Icar 15. Il tema oggetto della tesi è poi sviluppato con intensità e continuità anche nelle attività di ricerche successive, come titolare di assegni di ricerca presso il Politecnico di Milano e operando all’interno di gruppi di ricerca presso lo stesso Politecnico e presso il CURSA, emergendo la figura di una studiosa orientata agli aspetti agronomici ed ecologici e alle politiche di tutela e valorizzazione dei paesaggi fragili. L’attività didattica si colloca nell’ambito della pianificazione. Molto attiva e qualificata è la partecipazione a convegni e conferenze. Numerosi i premi e i riconoscimenti per attività di ricerca. Non risultano attività nell’ambito della progettazione.

MOTIVATO GIUDIZIO COLLEGIALE ANALITICO SULLA PRODUZIONE SCIENTIFICA

Numero pubbl.	Tipo/Titolo Pubblicazione	Giudizio
1	Contributo in atti di convegno, 2019: Xxxxx C., 2019, “I servizi ecosistemici nel processo di ricomposizione del paesaggio agroambientale di bordo”, XXI Conferenza Nazionale Società Italiana Urbanisti Confini, movimenti, luoghi, politiche e progetti per la città e territori in transizione Università degli Studi di Firenze, 6-8 giugno 2018, Planum Publisher.	Ottimo
2	Contributo in volume, 2016: Xxxxx X., Xxxxxxx A., Xxxxxx X., 2016, “Resilient agrarian landscapes in face of changes: the coevolutive approach to understand the links between communities and environmental characters”, in Agnoletti M., Xxxxxxxx X., a cura di, 2016, Biocultural diversity in Europe, Springer International Publishing.	Discreto
3	Contributo in volume, 2021: Xxxxx X., 2021, “Narration of Cultural Heritage as Antifragile tool” in Pileri, Xxxxxxxxxx, a cura di, Coevolutive approach to understand the links between communities and environmental characters, Springer International Publishing.	Ottimo
4	Contributo in volume, 2018: Xxxxx X., 2018, “The American Approach to Climate Change: a general overview and a focus on the Northern and Artic Regions”, in X. Xxxxxxxxx, X. Xxxxxxx., a cura di, 2018, Smart resilient and transition cities: emerging approaches and tools for climate-sensitive urban development, Elsevier Inc. Amsterdam.	Discreto
5	Contributo in volume, 2019: Xxxxx X., Pileri P., 2019, “Rigenerare il racconto dei territori del cibo con un filo leggero. Il caso del progetto VENTO” in Dansero E., Xxxxxx X., Xxxxxxxxx G., Xxxxxxxxx Y., a cura di, 2019, Lo spazio delle politiche locali del cibo: temi, esperienze e prospettive, Celid.	Discreto
6	Contributo in volume, 2016: Xxxxx X., 2016, “L'intervento nel Paesaggio Culturale Agrario: definizioni, termini e significati”, in Scatena D., a cura di, 2016, Comunicare il paesaggio. Parole chiave per un dialogo transdisciplinare: moderno, qualità, conservazione, percezione, FrancoAngeli.	Discreto
7	Articolo in rivista, 2020: Xxxxx C., 2020, “Restart from resources. Rural heritage as antifragile territorial capital | Ripartire dalle risorse. Patrimonio rurale come capitale territoriale antifragilità”, Valori e Valutazioni, n.24.	Ottimo
8	Articolo in rivista, 2020: Xxxxx C., 2020, "A bioregional reading of the rural landscapes of the Italian inner areas and the regenerative potential of rural tourism. The case study of the VENTO project" Ciudades, 23.	Ottimo
9	Articolo in rivista, 2016: Xxxxx X., 2016, “Agricoltura urbana: gli orti metropolitani come strumento di ricucitura del tessuto ecologico, urbano e sociale”, Recupero e Conservazione, n 133.	Buono
10	Articolo in rivista, 2015: Xxxxx X., 2015, “Nuovi approcci progettuali: la strategia resiliente e il caso dei Pocket Park di Londra”, Il Progetto.	Buono

11	Articolo in rivista, 2015: Xxxxx C., 2021, “Verso un’infrastruttura materiale e immateriale per la Bioregione” in “Bioregione come spazio di ricerca e progetto”, Territorio, 93.	Discreto
12	Monografia, 2020: Xxxxx X., 2020, Paesaggi agrari resilienti. Approcci e metodi per l’analisi di pratiche processi e strategie territoriali, FrancoAngeli.	Ottimo

La candidata presenta 12 pubblicazioni: 1 contributo in atti di convegno, 5 contributi in volume, 5 articoli in rivista e 1 monografia. Le pubblicazioni appaiono tutte chiaramente orientate verso la linea di ricerca inaugurata con la tesi di dottorato, a sua volta oggetto dell’ottima monografia per i tipi di FrancoAngeli. Le politiche e i progetti per i paesaggi rurali si intrecciano con aperture sulle relazioni tra cibo e territorio e tra valori geografici e immateriali dei paesaggi. Sono anche occasione per riflettere con più ampio campo sulle categorie interpretative e operanti per la gestione dei paesaggi in contesti di fragilità territoriale. Gli argomenti sono sviluppati con originalità e rigore metodologico. Si rileva che talvolta le pubblicazioni si sbilanciano verso gli studi geografici e agronomici, più che sull’architettura del paesaggio in senso proprio.

GIUDIZIO COLLEGIALE COMPLESSIVO

La candidata presenta il profilo di studiosa matura, dedita con continuità e intensità ad attività di ricerca che producono esiti significativi, per quantità e qualità. I titoli e la produzione scientifica nel complesso definiscono un profilo molto orientato verso temi specifici, che evidenziano la coerenza di un percorso di ricerca solido e chiaramente orientato. Non sempre gli esiti delle ricerche si collocano con piena pertinenza entro il SSD dell’architettura del paesaggio, talvolta sbilanciandosi verso temi e strumenti propri di discipline affini, come l’agronomia, l’ecologia e la pianificazione territoriale. Il giudizio complessivo sulla candidata è: ottimo.

13) XXXXXXXXX XXXXXX

MOTIVATO GIUDIZIO COLLEGIALE ANALITICO SUI TITOLI

TITOLO	GIUDIZIO
Dottorato di ricerca o equipollenti, conseguito in Italia o all'Estero. Sarà dato rilievo alla pertinenza degli argomenti affrontati con le tematiche caratterizzanti il settore dell’Architettura del Paesaggio così come definito dalla declaratoria del settore disciplinare ICAR/15.	Nel 2020 consegue il Dottorato di Ricerca in Architettura. Ingegneria delle Costruzioni e Ambiente costruito Presso il Politecnico di Milano, Dipartimento ABC, con la tesi Transactive Building Types for Territories in Transition. A Pragmatist Analysis and Design Methodology Applied to the Case of Dutch Architecture between Welfare State and Neoliberalism. Il titolo è in parte coerente con il SSD per il quale è bandita la presente procedura.
Eventuale attività didattica a livello universitario in Italia o all'Estero. Sarà dato rilievo alla continuità e all’intensità dell’attività negli ultimi 5 anni e alla pertinenza degli argomenti affrontati con le tematiche	Il candidato non dichiara alcun incarico di insegnamento a contratto, ma è stato tutor in diversi corsi e laboratori di progettazione architettonica presso Politecnico di Milano, Scuola AUIC. L’attività è scarsamente significativa per quantità, continuità e non si colloca entro il SSD oggetto della presente procedura. .

caratterizzanti il settore dell’Architettura del Paesaggio, così come definito dalla declaratoria del settore disciplinare ICAR/15.
Documentata attività di formazione o di ricerca presso qualificati istituti italiani o stranieri (Borse di studio, Assegni di ricerca, ecc.); sarà dato rilievo alla continuità e all’intensità dell’attività negli ultimi 5 anni e alla pertinenza degli argomenti affrontati con le tematiche caratterizzanti il settore dell’Architettura del Paesaggio, così come definito dalla declaratoria del settore disciplinare ICAR/15.	Durante la ricerca di dottorato ha trascorso un periodo di studio di 5 mesi presso TU Delft come ricercatore ospite, concentrandosi sull’architettura olandese del secondo dopoguerra. L’attività è poco significativa e scarsamente coerente con il SSD oggetto della procedura.
Realizzazione di attività progettuale, i cui esiti siano stati premiati o pubblicati. Sarà dato rilievo alla continuità e all’intensità dell’attività negli ultimi 5 anni e alla pertinenza degli argomenti affrontati con le tematiche caratterizzanti il settore dell’Architettura del Paesaggio, così come definito dalla declaratoria del settore disciplinare ICAR/15.	Nessun progetto premiato o pubblicato.
Partecipazione a gruppi di ricerca nazionali e internazionali. Sarà dato rilievo alla pertinenza degli argomenti affrontati con le tematiche caratterizzanti il settore dell’Architettura del Paesaggio, così come definito dalla declaratoria del settore disciplinare ICAR/15.	Nessuna partecipazione a gruppi di ricerca nazionali e internazionali.

Relazioni a congressi e convegni nazionali e internazionali, partecipazione e coordinamento di workshop, mostre, seminari nazionali e internazionali.	Il candidato dichiara 5 partecipazioni a conferenze internazionali. L’attività risulta poco significativa in rapporto alla quantità e non propriamente coerente con il SSD oggetto della presente procedura.
Premi e riconoscimenti nazionali e internazionali per attività di ricerca.	Nessuno.

MOTIVATO GIUDIZIO COLLEGIALE ANALITICO SUL CURRICULUM

Xxxxxx Xxxxxxxxx, nato nel 1989 a Chieti, ha conseguito una doppia Laurea Magistrale con lode in Architettura (Politecnici di Milano e Torino), discutendo una tesi sul progetto architettonico e urbano nei Paesi in via di sviluppo, svolta con la supervisione del CRD-PVS (Centro di ricerca e documentazione in tecnologia, architettura e città nei Paesi in via di sviluppo). Durante il corso di Laurea Magistrale ha anche trascorso un semestre presso l'ENSA Paris-Val de Seine come studente Xxxxxxx. Nel 2020 consegue il Dottorato di Ricerca in Architettura. Ingegneria delle Costruzioni e Ambiente costruito Presso il Politecnico di Milano, Dipartimento ABC, con la tesi Transactive Building Types for Territories in Transition. A Pragmatist Analysis and Design Methodology Applied to the Case of Dutch Architecture between Welfare State and Neoliberalism. L’attività didattica e di ricerca è limitata, così come la partecipazione a convegni e seminari.

Le esperienze dichiarate definiscono un percorso ancora poco maturo e non del tutto attinente con il SSD dell’Architettura del Paesaggio.

MOTIVATO GIUDIZIO COLLEGIALE ANALITICO SULLA PRODUZIONE SCIENTIFICA

Numero pubbl.	Tipo/Titolo Pubblicazione	Giudizio
1	Contributo in atti di convegno, 2014: Xxxxxxxxx Xxxxxx, Xxxxx Xxxxx, Xxxxxxxxxx Xxxxxxx, Xxxxxxx Xxxxx, Xxxxxx Xxxxxxxxx, Xxxxxxxxxx Xxxxxxxx (2014). “Cabo Xxxxxxx 2015: Growing Smart. Proposta per una ricerca scientifica e un progetto di cooperazione per Cabo Xxxxxxx – Mozambico”. In De Xxx X., Xx Xxxxxxx L., Xxxxxx X., Trusiani E., Xxxx X. (a cura di), Esperienze, conoscenze e progetti. Atti I Conferenza Nazionale Centro PVS- Planning far Viable Sustainability with the emerging regions, Orienta, Roma, pp. 63- 70.	Discreto
2	Contributo in atti di convegno, 2018: “Designing Representations, Affecting Reality: A Meta-Model Proposal to Address the Question of Design Epistemology from the Perspective of Cognitive Science.” In The 22nd World Multi-Conference on Systemics, Cybernetics and lnformatics: Proceedings, Vol. III, lnternational lnstitute of lnformatics and Systemics, Winter Garden, pp. 167-171.	Non coerente con il SSD
3	Contributo in atti di convegno, 2018: “The Project is Present: Minimal Art and its Contribution towards the Definition of a Nonrepresentative Architectural Medium”, In AMPS Proceedings Series 12. Criticai Practice in an Age of Complexity, The University of Arizona, Tucson, pp. 170-175.	Non coerente con il SSD
4	Contributo in volume, 2018: “Phenomenal Deformations: Affordance as a Design Tool to Deal with Sucject- Object Complementarity in Architecture”, In X. Xxxxxxxxxx & X. Xxxxx (a cura di), Mind Land Society. Looking for the human condition of the research on architecture and urban design practices and theories, Universitat Politécnica de Catalunya, Barcellona, pp. 110-118.	Non coerente con il SSD

5	Contributo in volume, 2014: Xxxxxxxxx Xxxxxx, Xxxxx Xxxxx, Xxxxxx Xxxxxxxxx, “Towards a Metropolitan Approach for the Definition of a Network of lntermediate Cities”. In Regional Development Dialogue, Voi. 35, Urban-Rural Linkages in Support to the New Urban Agenda, United Nations Centre for Regional Development, Nagoya (Giappone), pp. 103-117.	Discreto
6	Contributo in volume, 2015: Xxxxxx Xxxxxxxxx, Xxxx Xxxxxxx: growing smart. A new foundation city for the sustainable development of a vulnerable territory: energy-agriculture-ecotourism. In Contin A. (a cura di), Questo. Metropo/itan Architecture, Maggioli Editore, Santarcangelo di Romagna (RN), pp. 504-509.	Discreto
7	Contributo in atti di convegno, 2018: “Designing Representations, Affecting Reality: A Meta-Model Proposal to Address the Question of Design Epistemology from the Perspective of Cognitive Science.” In The 22nd World Multi-Conference on Systemics, Cybernetics and lnformatics: Proceedings, Vol. III, lnternational lnstitute of lnformatics and Systemics, Winter Garden, pp. 167-171.	Buono
8	Monoxxxxxx, 0000: Xxxxxx Xxxxxxxxx, Questione di forma. Strategie per la crescita esplosiva nei paesi in via di sviluppo. Maggioli Editore, Santarcangelo di Romagna (RN), 2017.	Ottimo
9	Tesi di Dottorato, 2020; Dottorato in Architettura. Ingegneria delle Costruzioni e Ambiente costruito Transactive Building Types for Territories in Transition. A Pragmatist Analysis and Design Methodology Applied to the Case of Dutch Architecture between Welfare State and Neoliberalism.	Non coerente con il SSD
10	Contributo in volume, 2018: “Phenomenal Deformations: Affordance as an Architectural Design Tool to Deal with Subject-Object Complementarity in Occupancy”, In X. Xxxxxxxxxx & X. Xxxxx (a cura di), Mind Land Society. Looking for the human condition of the research on architecture and urban design practices and theories, Universitat Politécnica de Catalunya, Barcellona, pp. 29-30.	Abstract della pubblicazione 4. Non accettabile.
11	Atti di convegno, 2014: Xxxxxxxxx Xxxxxx,Xxxxx X. Xxxxx and Xxxxxx Xxxxxxxxx, “Metro matrix model for a non-fragmented city: the new metropolitan morph-type, such as a grey and green geographical skin of the infrastructure”, in Gülsün Sağlamer et al. (eds.) EURAU 2014 I Istanbul Composite Cities, Proceedings.	Buono
12

Il candidato presenta 11 pubblicazioni, non tutte valutabili, e la tesi di dottorato. La tesi affronta un tema non coerente con il SSD per il quale è bandita la presente procedura, così come le pubblicazioni 2, 3 e 4 centrati su questioni metodologiche nel campo della progettazione architettonica e della sua rappresentazione. Le pubblicazioni 1 e 6 (sullo sviluppo sostenibile di Capo Xxxxxxx in Mozambico) sono fortemente orientate verso temi di geografia e politiche territoriali e toccano solo marginalmente temi riconducibili all’architettura del paesaggio, così come la pubblicazione 5. La monografia Questione di forma è ben strutturata e promette uno sviluppo futuro interessante di indagine in un campo che si interroga sugli strumenti concettuali e operativi per la progettazione architettonica in relazione ai processi di trasformazione in atto nei paesi in via di sviluppo.

GIUDIZIO COLLEGIALE COMPLESSIVO

Il curriculum, i titoli e la produzione scientifica del candidato evidenziano un profilo di ricercatore impegnato ma ancora in corso di formazione e in gran parte concentrato su problematiche non pienamente coerenti con il SSD di cui alla presente procedura. Il giudizio complessivo sul curriculum, i titoli e la produzione scientifica è: sufficiente.

14) HEIDARI XXXXXXX XXXXX

MOTIVATO GIUDIZIO COLLEGIALE ANALITICO SUI TITOLI

TITOLO	GIUDIZIO
Dottorato di ricerca o equipollenti, conseguito in Italia o all'Estero. Sarà dato rilievo alla pertinenza degli argomenti affrontati con le tematiche caratterizzanti il settore dell’Architettura del Paesaggio così come definito dalla declaratoria del settore disciplinare ICAR/15.	Consegue nel 2018 il dottorato in Architecture, Urban and Interior Design presso il DASTU, Politecnico di Milano, valutazione Excellent cum laude. Non allega tesi di dottorato in originale. Allega un volume in corso di pubblicazione che è rielaborazione della tesi: Xxxxxxx Xxxxxxx, A., Sprawlification. A New Method to Analyze Peri-urban Landscapes, Maggioli editore, Milan, 2021, ISBN 978-88-916-4655-2 Il titolo è in parte coerente con il SSD per il quale è bandita la seguente procedura.
Eventuale attività didattica a livello universitario in Italia o all'Estero. Sarà dato rilievo alla continuità e all’intensità dell’attività negli ultimi 5 anni e alla pertinenza degli argomenti affrontati con le tematiche caratterizzanti il settore dell’Architettura del Paesaggio, così come definito dalla declaratoria del settore disciplinare ICAR/15.	Dal 2018 a oggi ricopre incarichi di insegnamento a contratto presso il Politecnico di Milano, scuola AUIC, moduli di integrazione in progettazione architettonica entro laboratori di progettazione architettonica. Nel 2020 è titolare di Teaching Fellowship presso la Shanghai Jiao Tong University, School of Design, in corsi seminariali e laboratoriali. Nell’ aa. 2015/16 è titolare di Teaching Fellowship presso la CEPT University, Ahmedabad, India, insegnando in corsi seminariali e laboratoriali per due semestri (17 settimane ciascuno) e nelle Winter e Summer School (4 settimane). L’attività è significativa per quantità, continuità ed è in piccola parte coerente con il SSD per il quale è bandita la presente procedura.
Documentata attività di formazione o di ricerca presso qualificati istituti italiani o stranieri (Borse di studio, Assegni di ricerca, ecc.); sarà dato rilievo alla continuità e all’intensità dell’attività negli ultimi 5 anni e alla pertinenza degli argomenti affrontati con le tematiche caratterizzanti il settore dell’Architettura del Paesaggio, così come definito dalla declaratoria del settore disciplinare ICAR/15.	Nel 2019, visiting Researcher in Architecture and urbanism presso il Tokyo Institute of Technology (2 mesi) sul tema “Architecture and urban sprawl in contemporary weak territories; Mapping and projects”. L’attività è abbastanza significativa e coerente con il SSD oggetto della procedura.
Realizzazione di attività progettuale, i cui esiti siano stati premiati o pubblicati. Sarà dato	3° premio nel concorso “Waterproof International design competition. Extension of Palazzo Ca’ Tron, location of undergraduate degree programme in Planning and Urban Design at Università Iuav di Venezia International design Competition,Venice, Italy.

rilievo alla continuità e all’intensità dell’attività negli ultimi 5 anni e alla pertinenza degli argomenti affrontati con le tematiche caratterizzanti il settore dell’Architettura del Paesaggio, così come definito dalla declaratoria del settore disciplinare ICAR/15.	L’attività è poco significativa per intensità e continuità ed è in parte coerente con il SSD per il quale è bandita la presente procedura
Partecipazione a gruppi di ricerca nazionali e internazionali. Sarà dato rilievo alla pertinenza degli argomenti affrontati con le tematiche caratterizzanti il settore dell’Architettura del Paesaggio, così come definito dalla declaratoria del settore disciplinare ICAR/15.	Dal 2018, titolare di assegno di ricerca presso il Politecnico di Milano, DASTU, sul tema “Fragilità territoriali”. L’attività è significativa per intensità e continuità ed è coerente con il SSD per il quale è bandita la presente procedura
Relazioni a congressi e convegni nazionali e internazionali, partecipazione e coordinamento di workshop, mostre, seminari nazionali e internazionali.	Dichiara: 11 lezioni su invito al Politecnico di Milano, scuola AUIC 5 lezioni su invito alla CEPT University, Ahmedabad 7 partecipazioni a convegni internazionali 4 tutor in workshops oltre alla collaborazione all’organizzazione Shanghai Jiao Tong University Global Summer School International Architectural Design Workshop, per il Politecnico di Milano + Shanghai Jiao Tong University. Organizzazione del Joint Program Polimi_CEPT UNIVERSITY Ahmedabad. L’attività è significativa per qualità e quantità, ma i temi non sempre sono coerenti con il SSD per il quale è bandita la presente procedura.
Premi e riconoscimenti nazionali e internazionali per attività di ricerca,	Nessuno

MOTIVATO GIUDIZIO COLLEGIALE ANALITICO SUL CURRICULUM

Xxxxx Xxxxxxx Xxxxxxx, è nato a Kerman, in Iran, nel 1984. Si è formato in Iran (bachelor in Architectural engineering) e in Italia, presso il Politecnico di Milano (laurea magistrale in Architettura Ambiente Costruito e Interni della Scuola AUIC). Presso il Politecnico di Milano ha conseguito nel 2018 il dottorato in Architecture, Urban and Interior Design presso il DASTU, valutazione Excellent cum laude, con la tesi Sprawlification. A New Method to Analyze Peri-urban Landscapes. L’attività didattica e di partecipazione a convegni internazionali è significativa e si colloca in un campo ampio di relazioni internazionali. L’attività di ricerca, a partire dalla ricerca dottorale sui fenomeni di dispersione insediativa nei paesi in via di sviluppo, si è indirizzata verso i temi delle fragilità territoriali, con un assegno di ricerca presso il Politecnico di Milano, Dastu. In complesso le esperienze curricolari definiscono un percorso impegnato e qualificato ma non del tutto attinente con il SSD dell’Architettura del Paesaggio.

MOTIVATO GIUDIZIO COLLEGIALE ANALITICO SULLA PRODUZIONE SCIENTIFICA

Numero pubbl.	Tipo/Titolo Pubblicazione	Giudizio
1	Contributo in atti di convegno, 2020: X. Xxxxxxx Xxxxxxx, “Tokyo Sprawl; a model for conservation of local resources in an urbanized territory” in IFAU19 – 3rd International Forum for Architecture and Urbanism. Modernization and Globalization: Challenges and Opportunities in Architecture, Urbanism, Cultural Heritage. Paper Proceedings Book/ed. Xxxxxxx Xxxxxxxxxxx, Xxxxxx Xxxxxxxx – Tiranë: Flesh, 2019. ISBN 978-9928-131-92-8.	In corso di pubblicazione, consegna testo del contributo. Buono
2	Contributo in atti di convegno, 2018: X Xxxxxx, X. Xxxxxxx Xxxxxxx, “Ecological Milano; How contemporary Global and Local architecture and urban practices can change our idea of ecology and sustainability”. In Eurau 2018, Retroactive Research, September 19-20, Xxxxxxxx, Xxxxx XXXN 978-84-1302-003-7.	Discreto
3	Contributo in atti di convegno, 2016: X. Xxxxxxx Xxxxxxx, X. Xxxxxx, “Interior urbanity; scale jump and fusion scenarios for contemporary urban design, learning from Ahmedabad, India”, in Eurax 0000, Xx- Xxxxxxx Xxxxxx, Xxxxxxxxx 00-00, 0000, Xxxxxxxxx-Xxxxxxx. XXBN 978-606-638- 141-3.	Discreto
4	Contributo in atti di convegno, 2016: X. Xxxxxxx Xxxxxxx, “The realm of the thresholds; case study of Santa Palomba, Rome, Italy”, in Eurax 0000, Xx-Xxxxxxx Xxxxxx, Xxxxxxxxx 00-00, 0000, Xxxxxxxxx- Xxxxxxx. XXBN 978-606-638-141-3.	Buono
5	Contributo in atti di convegno, 2019: X. Xxxxxxx Xxxxxxx, “Vague memory, poor imagination; what happened to urbanism of the 21st-century sprawl”. IConA 2019, 1st International Conference on Architecture; CREATIVITY and REALITY, December 18-19, Rome, Italy.	In corso di pubblicazione (allega attestazione). Discreto
6	Monoxxxxxx, 0000: Xxidari Afshari, A., Xxxxxxxxx, R., Mapping Sprawl. a critique of graphic methods of urban analysis, Maggioli editore, Milan, September 2018, ISBN 978-88-916-3050-6.	Ottimo
7	Monografia, in corso di stampa: Xxxxxxx Xxxxxxx, A., Sprawlification. a new method to analyze peri-urban landscapes, maggioli editore, Milan, February 2021, ISBN 978-88-916-4655-2.	Consegnate solo 25 pagine per un volume che dovrebbe essere di più di 200 pp. Non valutabile
8	Contributo in atti di convegno, 2018: X. Xxxxxxx Xxxxxxx, “Sprawl Milano. A new laboratory for resilient urbanism” In EURAU 2018, RETROACTIVE RESEARCH, September 19-20, Xxxxxxxx, Xxxxx XXXN 978-84-1302-003-7.	Buono
9	Contributo in atti di convegno, 2020: X. Xxxxxxx Xxxxxxx, “Tokyo Sprawl; a model for conservation of local resources in an urbanized territory” in IFAU19 – 3rd International Forum for Architecture and Urbanism. Modernization and Globalization: Challenges and Opportunities in Architecture, Urbanism, Cultural Heritage. Abstract Proceedings Book/ed. Xxxxxxx Xxxxxxxxxxx, Xxxxxx Xxxxxxxx – Tiranë: Flesh, 2019. ISBN 978-9928-131-89-8.	Abstract della pubblicazione 1. Non accettabile.
10
11
12

Il candidato presenta 9 pubblicazioni, non tutte accettabili e valutabili: 7 contributi in atti di convegno e 2 monografie, una delle quali in corso di stampa con il manoscritto consegnato che costituisce una porzione troppo ridotta per poter essere valutato. Le pubblicazioni affrontano il tema della dispersione insediativa e degli strumenti operativi e concettuali per intervenire sulle aree periurbane, anche nei paesi in via di sviluppo; un segmento di ricerca, questo, in cui il candidato ha affiancato Xxxxxxx Xxxxxxxxx con esiti interessanti, come documentato nella monografia del 2018 (6).

GIUDIZIO COLLEGIALE COMPLESSIVO

Il curriculum, i titoli e la produzione scientifica del candidato evidenziano un profilo di studioso interessante ma non ancora pienamente maturo, concentrato su argomenti non sempre coerenti con il SSD di cui alla presente procedura. Il giudizio complessivo sul curriculum, i titoli e la produzione scientifica è: buono.

15) XXXXXXX XXXXXX

MOTIVATO GIUDIZIO COLLEGIALE ANALITICO SUI TITOLI

TITOLO	GIUDIZIO
Dottorato di ricerca o equipollenti, conseguito in Italia o all'Estero. Sarà dato rilievo alla pertinenza degli argomenti affrontati con le tematiche caratterizzanti il settore dell’Architettura del Paesaggio così come definito dalla declaratoria del settore disciplinare ICAR/15	Consegue il dottorato di ricerca internazionale in architettura Villard d’Honnecourt presso lo IUAV di Venezia nel 2011 con la tesi: Paesaggi rifutati-paesaggi riciclati; i luoghi di raccolta e smaltimento rifiuti, prospettive e approcci contemporanei / Rejected landscapes-Recycled landscapes. Waste disposal and recycling sites, perspectives and contemporary approaches. Il titolo è in parte coerente con il SSD per il quale è bandita la presente procedura.
Eventuale attività didattica a livello universitario in Italia o all'Estero. Sarà dato rilievo alla continuità e all’intensità dell’attività negli ultimi 5 anni e alla pertinenza degli argomenti affrontati con le tematiche caratterizzanti il settore dell’Architettura del Paesaggio, così come definito dalla declaratoria del settore disciplinare ICAR/15	Dall’aa. 2011/12 all’aa. 2019/20 è docente a contratto presso il Politecnico di Milano con diversi moduli di insegnamento integrati in Laboratori di Progettazione dell’Architettura, sia in corsi di Laurea Magistrale sia nel corso di laurea triennale in Progettazione dell’Architettura. Dall’aa. 2011/12 ricopre diversi incarichi come collaboratrice alla didattica presso lo IUAV di Venezia, in laboratori e corsi di Progettazione architettonica e un incarico presso l’Università di ingegneria edile architettura, Brescia. Nell’aa 2016/2017 è docente a contratto per il Corso di Teoria di decoro per il primo anno di specialistica presso l’Accademia di Belle Arti, Santa Giulia, Brescia. Nel 2019 collabora all’International summer school Re-inhabiting the Cold War NATO Bases. Valorization and Reuse of the NATO Base West Star, organizzata da UniBS, Dicatam Università di ingegneria edile architettura, Brescia, presso il Comune di Affi. L’attività è significativa per quantità, continuità ed è in parte coerente con il SSD per il quale è bandita la presente procedura.
Documentata attività di formazione o di ricerca presso qualificati istituti	Nel periodo 2019/21 ottiene diverse borse di ricerca per un totale di 13 mesi complessivi presso IUAV di Venezia sul tema Muri e confini, una nuova geografia del Mondo.

italiani o stranieri (Borse di studio, Assegni di ricerca, ecc.); sarà dato rilievo alla continuità e all’intensità dell’attività negli ultimi 5 anni e alla pertinenza degli argomenti affrontati con le tematiche caratterizzanti il settore dell’Architettura del Paesaggio, così come definito dalla declaratoria del settore disciplinare ICAR/15.	Collabora come ricercatore a CREATIVE EUROPE (Support to European cooperation projects 2019) in risposta alla Call for proposals EACEA 34/2018 con un progetto di ricerca (24 mesi) dall’acronimo AT-COMMONS intitolato “Ancient Theatres Community Synergy” con Principal Investigator (PI): Full Professor Xxxxxx Xxxxxxxx e (PI2) Associated Professor Xxxxx Xxxxx, presso lo IUAV di Venezia. Nel 2018719 ottiene una borsa di ricerca sul tema Tutela e governo delle città e dei paesaggi della Grecia e dei territori di cultura mediterranea; il riuso e la valorizzazione delle infrastrutture storiche dismesse, la ricostruzione delle città colpite da eventi naturali o bellici’ (tot. 10 mensilità) presso l’Università degli Studi G. d’Annunzio, Dipartimento di Architettura, Pescara. Borsa di ricerca (3 mesi) sul tema Il marmo di Botticino: architettura e tradizione presso IUAV di Venezia. Nel 2014, è titolare della borsa di ricerca: incarico di collaborazione di natura autonoma per lo svolgimento dell’attività di ricerca, tra la società EXPO 2015 s.p.a. e l’Università IUAV di Venezia sui profili scientifici e tecnici dei contenuti dell’area comune del cluster ‘il mondo delle spezie’ di EXPO Milano 2015 (tot. 2 mensilità), presso lo IUAV di Venezia. Nel 2011 ottiene la borsa di ricerca Rovine, detriti e macerie dei teatri di guerra. Dai problemi di decontaminazione e smaltimento alla configurazione di nuovi paesaggi (tot. 12 mensilità) presso lo IUAV di Venezia. L’attività è significativa per qualità e alla quantità e in parte coerente con il SSD per il quale è bandita la presente procedura.
Realizzazione di attività progettuale, i cui esiti siano stati premiati o pubblicati. Sarà dato rilievo alla continuità e all’intensità dell’attività negli ultimi 5 anni e alla pertinenza degli argomenti affrontati con le tematiche caratterizzanti il settore dell’Architettura del Paesaggio, così come definito dalla declaratoria del settore disciplinare ICAR/15.	L’attività progettuale si concentra principalmente nel periodo 2004/08, co prevalenza di attività come collaboratore dello studio Xxxxxxxx a Milano. Un progetto di concorso premiato nel ruolo di capogruppo per la definizione di un centro commerciale. L’attività risulta poco significativa in rapporto alla qualità e alla quantità.
Partecipazione a gruppi di ricerca nazionali e internazionali. Sarà dato rilievo alla pertinenza degli argomenti affrontati con le tematiche caratterizzanti il settore dell’Architettura del Paesaggio, così come definito dalla declaratoria del settore disciplinare ICAR/15.	Nel 2017/18 partecipa a ERC Starting 2018 con ricerca dall’acronimo WALLSCOME e intitolata A new map of the world: more boundary Walls and fences worldwide. National borders partially or fully fenced-off, Host institution Polimi, Dipartimento di Studi Urbani. L’attività risulta poco significativa in rapporto alla quantità e non propriamente coerente con il SSD oggetto della presente procedura.

Relazioni a congressi e convegni nazionali e internazionali, partecipazione e coordinamento di workshop, mostre, seminari nazionali e internazionali.

Partecipa in qualità di relatore a più di 40 convegni e seminari nazionali e internazionali e ad alcune mostre di architettura. L’attività risulta significativa in rapporto alla quantità e qualità della ricerca svolta, ma non sempre coerente con il SSD oggetto della presente procedura.

Premi e riconoscimenti nazionali e internazionali per attività di ricerca

Nel 2019 il suo saggio Esistono ancora confini invalicabili? è premiato nella “Sezione Originalità per i contributi con più spiccata originalità” nella IX edizione 2019 del Premio PAN-Xxxxxx Xxxxx (Paesaggio, Architettura, Natura). Nel 2015 il suo saggio La città sospesa è premiato nel concorso “Ciò che manca” indetto da GIZMO, scelto dalla commissione per essere pubblicato sulla rivista on-line GIZMO e in Trans28, rivista di rilievo internazionale. I riconoscimenti risultano discretamente significativi in rapporto alla qualità e alla quantità della ricerca svolta.

MOTIVATO GIUDIZIO COLLEGIALE ANALITICO SUL CURRICULUM

Xxxxxx Xxxxxxx, nata a Brescia nel 1981, si laurea con lode presso lo IUAV di Venezia e ottiene il dottorato di ricerca internazionale in architettura Villard d’Honnecourt presso lo IUAV di Venezia nel 2011 con votazione “eccellente”. Svolge intensa attività didattica nel campo della progettazione architettonica come docente a contratto presso la scuola di architettura del Politecnico di Milano e come collaboratore alla didattica presso lo IUAV di Venezia. L’attività progettuale è limitata, in particolare negli ultimi anni. Intensa è invece l’attività di ricerca, con numerose borse di ricerca prevalentemente presso lo IUAV di Venezia e, in un caso, l’Università degli Studi di Pescara. Molto intensa la partecipazione a convegni e seminari di livello nazionale e internazionale.

Nel complesso il curriculum dimostra un profilo di ricercatrice esperta, molto attiva (anche se talvolta con esiti poco strutturati e finalizzati), impegnata su diversi ambiti e temi di interesse talvolta affini al SSD di cui alla presente procedura.

Il giudizio complessivo risulta buono in rapporto alla qualità e quantità delle diverse attività svolte.

MOTIVATO GIUDIZIO COLLEGIALE ANALITICO SULLA PRODUZIONE SCIENTIFICA

Numero pubbl.	Tipo/Titolo Pubblicazione	Giudizio
1	Contributo in volume, 2018: “Utopia: un realismo a scala superiore”, in Disegnando l'Utopia. Visioni e vedute di altri mondi possibili, a cura di Capocefalo V., Dal Borgo A. G., Mimesis Edizioni (collana Kosmos), 2018, ISBN 9788857552675, pp.37-45.	Buono
2	Contributo in volume, 2018 “The Time of the Finished World Has Begun: A New Map of the World – National Borders Partially or Fully Fenced-Off”, in Designing Grid Cities for Optimized Urban Development and Planning, a cura di Xxxxxxxx Xxxxxxx, Xxxxxx Xxxxxxxxxx, Xxxxxxxxx Xxxxxxx, IGI Global, Hershey, Pennsylvania 2018, ISBN13: 9781522536130, pp. 254-275.	Buono
3	Contributo in volume, 2015: “Rovine, detriti e macerie dei teatri di guerra Dai problemi di decontaminazione e smaltimento alla configurazione di nuovi paesaggi”, in Nella ricerca / città Venezia, a cura di Xxxxx Xxxxx e Xxxxxxx Xxxxxxxx, Giavedoni editore, 2015 ISBN 9788894056914 ISBN 9788898176038, pp. 61-81.	Buono
4	Contributo in volume, 2018:	Buono

	“What still remains, nothing remains! The landscapes in post-war reconstruction”, in Reconstructing Cities in Peacetime. Urban Issues in Post-War Scenarios by Xxxxx Xxxxxxx, Xxxx Xxxxxxxxxx, Carsa Edizioni, Pescara 2018 ISBN 978-88-501-0346-1, pp. 69-78.
5	Articolo su rivista, “Architettura e cinema” in Rifrazioni, n.17. Cinema Architettura: sguardi fra Cinema e Architettura, ISSN: 2035-5998 E205204, pp.208-219.	Sufficiente
6	Articolo su rivista, 2018: “Rejected landscapes / recycled landscapes: waste disposal and recycling sites”, in Villardjournal investi–gate, 2018, ISBN 978-88-229-0117-0, ISSN 2533-297X pp. 31- 37.	Sufficiente
7	Articolo su rivista, 2013: “I rifiuti tra letteratura e cinema”, in PPC 27/28, 2013 ISSN: 2037-6820, pp.74-81.	Sufficiente
8	Articolo su rivista, 2016: “Dare spazio al malinteso’” in Trans 28, ETH Zurigo, ISBN 978-3-85676-356-5, pp. 72-73.	Buono
9	Articolo su rivista, 2019: “Mille piani più uno: un groviglio senza fine”, in Abitare la terra. Quaderni, n. 3, 2019, p.114.	Sufficiente
10	Monografia, 2019: Paesaggi alterati, LiberEdizioni (Collana Simbionte), Brescia 2019, ISBN: 9788885524477.	Discreto
11	Monografia, 2019: Rejected Landscapes - Recycled Landscapes waste disposal and recycling sites, perspectives and contemporary approaches. International Phd in Architecture "Villard d'Honnecourt" IUAV, University of Architecture of Venice. ISBN: 978-3- 000-00000-0.	Discreto
12	Monografia, 2019: Oltre il Muro. Elogio della contraddizione. I muri che dividono il mondo, LiberEdizioni (Brescia), 2019 ISBN: 9788885524712.	Buono

La candidata presenta 3 monografie (10, 11, 12), 5 articoli su rivista (5, 6, 7, 8, 9) e 4 contributi in volume. Tre sono le principali linee di ricerca. La prima, avviata dalla ricerca di dottorato, si concentra sul tema dell’impatto della gestione dei rifiuti sulla pianificazione e costruzione della città (6, 7, 10, 11). La seconda, sempre su temi riconducibili alla questione del riciclo, si concentra maggiormente sul tema delle rovine e delle macerie nei paesaggi teatro di eventi bellici nel mondo contemporaneo (3, 4). Un’ulteriore linea di lavoro, strettamente connessa alla precedente, riguarda il tema del confine come oggetto di contesa e conflitto (2, 12). I prodotti presentati evidenziano un percorso che non sempre definisce con chiarezza le finalità della ricerca, il campo di indagine, restando spesso sospeso tra geografia, sociologia, antropologia e politiche. Le riflessioni proposte non sono sempre riconducibili al dibattito disciplinare intorno al progetto di paesaggio.

GIUDIZIO COLLEGIALE COMPLESSIVO

Il curriculum, i titoli e la produzione scientifica della candidata delineano il profilo di studiosa matura, dedita con continuità e intensità ad attività di ricerca ma che non sempre delinea con chiarezza il proprio campo di indagine e i propri obiettivi. La produzione scientifica, molto consistente, nel complesso affronta temi interessanti, talvolta originali, tuttavia spesso assume un carattere divulgativo non propriamente collocabile nell’ambito della riflessione disciplinare, con scritti orientati verso metodologie e obiettivi di ricerca nella gran parte poco coerenti con il SSD di cui alla presente procedura. Il giudizio complessivo sul curriculum, i titoli e la produzione scientifica è: buono.

16) DI XXXXX XXXXXXX

MOTIVATO GIUDIZIO COLLEGIALE ANALITICO SUI TITOLI

TITOLO	GIUDIZIO
Dottorato di ricerca o equipollenti, conseguito in Italia o all'Estero. Sarà dato rilievo alla pertinenza degli argomenti affrontati con le tematiche caratterizzanti il settore dell’Architettura del Paesaggio così come definito dalla declaratoria del settore disciplinare ICAR/15	Consegue nel 2014 il Dottorato in Architettura - curriculum “Architettura dei parchi e dei giardini e assetto del territorio” presso l’Università Mediterranea di Reggio Calabria, dArTe (Valutazione: Ottimo) con la tesi: Sharing Landscape. Tecnologie di informazione e comunicazione per progetti partecipati. Il titolo è coerente con il SSD per il quale è bandita la procedura.
Eventuale attività didattica a livello universitario in Italia o all'Estero. Sarà dato rilievo alla continuità e all’intensità dell’attività negli ultimi 5 anni e alla pertinenza degli argomenti affrontati con le tematiche caratterizzanti il settore dell’Architettura del Paesaggio, così come definito dalla declaratoria del settore disciplinare ICAR/15	Dal 2019 è docente a contratto presso il Politecnico di Milano, Scuola AUIC, nei moduli di insegnamento ICAR/15 in laboratori di progettazione architettonica. Nel 2018/19, è tutor presso il Politecnico di Milano, Scuola AUIC nell’ambito di moduli di insegnamento ICAR/15. Dal 2013 al 2018 è Cultore della materia presso l’Università Mediterranea di Reggio Calabria, dArTe. L’attività è significativa per quantità, continuità e coerenza con il SSD oggetto della presente procedura.
Documentata attività di formazione o di ricerca presso qualificati istituti italiani o stranieri (Borse di studio, Assegni di ricerca, ecc.); sarà dato rilievo alla continuità e all’intensità dell’attività negli ultimi 5 anni e alla pertinenza degli argomenti affrontati con le tematiche caratterizzanti il settore dell’Architettura del Paesaggio, così come definito dalla declaratoria del settore disciplinare ICAR/15	Nessuna
Realizzazione di attività progettuale, i cui esiti siano stati premiati o pubblicati. Sarà dato	2017, Menzione Speciale per il progetto “Il Giardino di Alì”. Concorso di idee “Esperienze Mediterranee”. Radicepura Garden Festival, Giarre (CT).

rilievo alla continuità e all’intensità dell’attività negli ultimi 5 anni e alla pertinenza degli argomenti affrontati con le tematiche caratterizzanti il settore dell’Architettura del Paesaggio, così come definito dalla declaratoria del settore disciplinare ICAR/15

2016, Esposizione alla mostra ROMA 20-25 - Nuovi cicli di vita della metropoli. Assessorato alla Trasformazione Urbana del Comune di Roma e Fondazione MAXXI, Museo MAXXI, 19 dicembre-17 gennaio 2016, Roma. 2015, Esposizione del progetto “La metropoli paesaggio”. Simposio Internazionale “Agritecutre and Landscape” Triennale di Milano. Concorso internazionale Agritecture & Landscape Award, Paesaggio Agricoltura Architettura Urbanità, promosso nell’ambito di EXPO 2015 da Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori e Paysage - Promozione e Sviluppo per l’Architettura del Paesaggio. Progetto esposto a Milano il 25 giugno 2015. 2014, Esposizione alla mostra “Cento idee per Reggio Calabria Città Metropolitana”. Nell’ambito del I festival delle Città Metropolitane promosso da INU e Ordine degli Architetti di Reggio Calabria. 2013, Menzione della giuria per il progetto “Abitare il paesaggio. Un nuovo ciclo di vita per la Costa Viola”. Festival Architettura e Natura. Premio Xxxxxxxxx Xxxxxxxx, Sezione progettisti, San Venanzo (TR). 2013, Segnalazione della giuria per il progetto “Mediterraneamente”. Festival Architettura e Natura. Premio Xxxxxxxxx Xxxxxxxx, Sezione giovani progettisti, San Venanzo (TR). 2007, Menzione Speciale al I° Concorso di idee “Idealmente”. Progetto di valorizzazione dei beni demo-etno-antropologici della vallata del Gallico, Dipartimento PAU Università Mediterranea di Reggio Calabria e Lab. Territoriale per la valorizzazione integrata e sostenibile della Vallata del Gallico (LATEVIS). Comune di Laganadi (RC), 23 novembre 2007. L’attività è significativa ed è coerente con il SSD per il quale è bandita la presente procedura

Partecipazione a gruppi di ricerca nazionali e internazionali. Sarà dato rilievo alla pertinenza degli argomenti affrontati con le tematiche caratterizzanti il settore dell’Architettura del Paesaggio, così come definito dalla declaratoria del settore disciplinare ICAR/15

2013/16, Componente del gruppo di ricerca PRIN 2013/2016 “Recycle Italy. Nuovi cicli di vita per architetture e infrastrutture della città e del paesaggio”. Unità di Ricerca di Reggio Calabria. 2014/15, Coordinatrice e responsabile operativa del laboratorio partecipato RizemuL@B finalizzato alla realizzazione di un giardino temporaneo per il riciclo di un’area degradata. Sperimentazione di un modello per il recupero di microspazi urbani in abbandono attraverso un processo di co-design. Università Mediterranea di Reggio Calabria, dArTe, PRIN Re-Cycle Italy e Comune di Condofuri (RC). 2014/15, Attività di animazione territoriale in collaborazione con la Provincia di Reggio Calabria per il caso di demolizione e proposta di riciclo in parco lineare del tratto di Autostrada A3 – Bagnara – Scilla nell’ambito della ricerca dell’UdR PRIN Re-Cycle Italy di Reggio Calabria. 2014/15, Incarico di collaborazione presso il DARTE Università Mediterranea di Reggio Calabria, in qualità di “esperta in progettazione partecipata del paesaggio e dello spazio pubblico attraverso l’utilizzo di nuove tecnologie e sistemi di comunicazione digitale” Responsabile e coordinatore Xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxxx. L’attività è significativa per intensità e continuità ed è coerente con il SSD per il quale è bandita la presente procedura

Relazioni a congressi e convegni nazionali e internazionali, partecipazione e coordinamento di workshop, mostre, seminari nazionali e internazionali	15 interventi su invito o selezione a seminari e convegni tra il 2013 e il 2018 8 organizzazione di seminari e convegni 8 tutor o organizzatrice di workshop di progettazione L’attività è significativa per intensità e continuità ed è coerente con il SSD per il quale è bandita la presente procedura
Premi e riconoscimenti nazionali e internazionali per attività di ricerca	Nessuno

MOTIVATO GIUDIZIO COLLEGIALE ANALITICO SUL CURRICULUM

Xxxxxxx Xx Xxxxx, nata a Taranto nel 1982, si è laureata dapprima in Tecniche dell’Architettura e dell’Urbanistica e poi in Architettura presso l’Università Mediterranea di Reggio Calabria. Presso la stessa università ha ottenuto il titolo di Dottore di Ricerca in Architettura, indirizzo Parchi e Giardini e Assetto del Territorio, con la tesi “Sharing Landscape. Tecnologie di informazione e comunicazione per progetti partecipati”. I titoli presentati delineano un percorso di ricerca orientato ai temi della progettazione partecipata degli spazi aperti in contesti fragili. A ciò si riferiscono le afferenze a gruppi di ricerca, tra cui la ricerca PRIN Re-Cycle, l’organizzazione di workshop e la partecipazione a convegni. In tale direzione si orienta anche l’attività progettuale, che ottiene riconoscimenti in ambito locale e talvolta nazionale. Non si rilevano premi per attività di ricerca.

L’attività didattica, svolta presso il Politecnico di Milano, si svolge nell’ambito di corsi nel SSD Icar 15. Nel 2018 consegue l’Abilitazione Scientifica Nazionale al ruolo di Professore di II fascia per il settore concorsuale 08/D1, ICAR 15. Nel complesso, si delinea il profilo di una studiosa i cui interessi e metodi di lavoro sono in gran parte coerenti con il SSD oggetto di questa procedura.

MOTIVATO GIUDIZIO COLLEGIALE ANALITICO SULLA PRODUZIONE SCIENTIFICA

Numero pubbl.	Tipo/Titolo Pubblicazione	Giudizio
1	Contributo in volume, 2015 Xx Xxxxx, “Miracle Pine”, in Memorabilia. Nel paese delle ultime cose, X. Xxxxxx, X. Xxxxxxxx, X. Xxxxxxxxx (a cura di). Collana PRIN Re-Cycle Xxxxx, xx 00, Xxxx: Aracne, pp. 215-221. ISBN 978 88 548 9007 7.	Discreto
2	Contributo in atti di convegno, 2014 Xx Xxxxx, “Observatory 2.0. Virtual flows and physical space in management, protection and landscape design”, in Atti del Convegno Landscape Observatories in Europe II, 1st ‘UNISCAPE En-Route’ International Seminar, Torino. Uniscape En- Route a1 n1 -2015, pp. 103 -110. ISSN 2281 3195.	Discreto
3	Contributo in volume, 2014: Xx Xxxxx, A. (2014). “L’abitare collettivo come progetto di paesaggio”, in Co-housing. Programmi e progetti per la riqualificazione dell’esistente, AA.VV. (a cura di). Pisa: Edizioni Ets, pp. 245-250. ISBN 978 8846740687.	Discreto
4	Contributo in atti di convegno, 2020: Xx Xxxxx, A. (2020). “The creative time of minimum landscape: from the microcosm of garden to the landscape infrastructure”, in atti del convegno UNISCAPE 2020 - International Conference Cultivating the Continuity of European Landscapes. In corso di pubblicazione.	Discreto
5	Contributo in volume, 2015: (team leader) Xxxxxxxxx X., (docenti) Xxxxxxx X., Xxxxxxxx X., Xxxxxx X., (studenti) R., Xxxxx D., Xxxxxxxxx C., Xx Xxxxx A. et al., “Università di Reggio Calabria. 7- Consolidare la tregua, la ricostruzione del paesaggio della Valle Galeira. In A.A.V.V. Ciorra P.,	Buono

	Xxxxxxxx F., Xxxxx P.O., Roma 20-25. Nuovi cicli di vita della metropoli/New life cycles for the metropolis. Macerata: Quodlibet. ISBN 000 00 0000 803 2.
6	Monografia, 2017: Xxxxxxxx A., Xx Xxxxx A., Xxxxxxxxx E., Xxxxxx E., Xxxxxx G., Kiwi. Deliziosa guida di Xxxxxxx/ Rosarno ulteriore. Foligno: Viaindustriae pubblishing - copublisher ass. adicittà, pp.145-155. ISBN 978 88 97753 28 5.	Discreto
7	Contributo in volume, 2016: Xx Xxxxx, A.,“Landscape Lab: partecipation and recycle between thought and action”, in The Laboratory city. Sustainable recycle and reclaim, X. Xxxx (a cura di), Collana PRIN Re-Cycle Xxxxx, xx 00, Xxxx: Aracne, pp. 255-263. ISBN 978 88 548 9345 0.	Discreto
8	Contributo in volume, 2014: Xxxxxxx V., Xx Xxxxx X. Xxxxxx E., “Sub-Cycle Landscape”, in True Topia. Città adriatica riciclasi, Menzetti G. (a cura di). Collana PRIN Re-Cicle Italy, n° 10. Roma: Aracne, pp. 64-71. ISBN 978 88 548 7535 7.	Discreto
9	Contributo in volume, 2019: Xx Xxxxx, A., “Paesaggio è partecipazione: dal Web al progetto corale dei luoghi”, in Colafranceschi D., Xxxxxxx X, (a cura di), Un Laboratorio internazionale di progettazione del paesaggio. 5 esperienze di parchi fluviali urbani. Xxxxxxx Xxxx Xxxxxxxx, Aracne editore, Roma (in stampa). ISBN 978 88 255 2697 4.	Discreto
10	Articolo in rivista, in corso di stampa (stato non documentato): Allegato un fascicolo a stampa, presentazione di un workshop svoltosi nel 2019 presso Made Expo: Tutor senior: Xxxxxxxx Xxxxx, tutor junior: Xxxxxxx Xx Xxxxx e Xxxxxxxx Xxxxxx con 4 partecipanti under40, “L’ANDscape. Hub delle cascine. Re- live 2019. In corso di pubblicazione su TECHNE. Journal of Technology for Architecture and Environment.	Buono
11	Articolo in rivista, 2014: Xx Xxxxx, A., “The Urban Space Re-appropriation: Illegality Legalized”. Studio. Architecture and Urbanism Magazine, n° 7, pp. 126-133. ISSN 2240 4767.	Buono
12	Monografia, 2017: Xx Xxxxx, A., Sharing Landscape. Partecipazione e progetto tra spazio fisico e flussi virtuali. Roma: Aracne. ISBN 978 88 548 8929 3.	Ottimo

La candidata presenta 12 pubblicazioni. La n. 4 (contributo in atti di convegno) non è valutabile in quanto l’allegato è un fascicolo privo di ISBN o ISSN che presenta il risultato di un workshop tenutosi presso Made Expo nel 2019 e non un articolo in rivista (come dichiarato).

Delle 11 pubblicazioni: 6 sono contributi in volume, 2 sono contributi in atti di convegno, 1 è un articolo su rivista e 2 sono monografie. La linea principale di ricerca, ben rappresentata dalla monografia Sharing Landscape. Partecipazione e progetto tra spazio fisico e flussi virtuali (12), è stata avviata dalla tesi di dottorato e confluisce in alcuni altri brevi scritti (2, 3, 7, 9, 11). Altri scritti sono maturati nell’ambito di alcune collaborazioni di ricerca, in particolare nell’unità operativa di Reggio Calabria nell’ambito del PRIN Re-Cycle Italy (1, 5, 8). La monografia su Xxxxxxx (6), dal carattere divulgativo e molto suggestiva, appare come un vero e proprio scritto d’occasione.

GIUDIZIO COLLEGIALE COMPLESSIVO

I titoli e le pubblicazioni prodotti delineano la figura di una candidata impegnata con continuità nei diversi ambiti della didattica, del progetto e della ricerca. Tutte le attività convergono con coerenza verso una traiettoria di lavoro avviata con la tesi di dottorato, volta a indagare i xxxx e gli strumenti della progettazione partecipata, anche con riferimento al ricorso di tecnologie digitali avanzate. Le pubblicazioni denotano originalità e buon rigore metodologico. Gli esiti delle ricerche sono riconducibili all’ambito proprio dell’architettura del paesaggio, SSD oggetto della presente procedura, sebbene talvolta si sbilancino verso discipline affini, come la geografia umana e la sociologia. Il giudizio complessivo sulla candidata è: ottimo.

17) XXXXXXX XXXXXX

MOTIVATO GIUDIZIO COLLEGIALE ANALITICO SUI TITOLI

TITOLO	GIUDIZIO
Dottorato di ricerca o equipollenti, conseguito in Italia o all'Estero. Sarà dato rilievo alla pertinenza degli argomenti affrontati con le tematiche caratterizzanti il settore dell’Architettura del Paesaggio così come definito dalla declaratoria del settore disciplinare ICAR/15.	Nel 2006 consegue il titolo di Dottore di Ricerca in Progettazione architettonica e urbana presso l’Università degli Studi di Firenze con la tesi “La definizione dello spazio urbano nell’opera di Xxxxx Xxxxxxxxx. Progetti, rapporto col contesto storico- ambientale, impegno didattico e metodologico”. Il titolo non è pienamente coerente con il SSD per cui è bandita la presente procedura.
Eventuale attività didattica a livello universitario in Italia o all'Estero. Sarà dato rilievo alla continuità e all’intensità dell’attività negli ultimi 5 anni e alla pertinenza degli argomenti affrontati con le tematiche caratterizzanti il settore dell’Architettura del Paesaggio, così come definito dalla declaratoria del settore disciplinare ICAR/15.	Dal 2000 collabora alla didattica nei corsi di Architettura e Composizione architettonica e nei laboratori di Progettazione architettonica presso la Facoltà di Architettura dell’Università degli Studi di Firenze (2000-03) e, a partire dal 2003, presso la Facoltà di Ingegneria dell’Università di Pisa (2003-08). Dal 2006 fino al 2011 e dal 2014 al 2017, è professore a contratto, incaricato di Laboratori e Corsi di Progettazione architettonica presso la Facoltà di Architettura dell’Università degli Studi di Firenze (2006-09) e presso la Facoltà di Ingegneria dell’Università di Pisa (2009-11 e 2014-17). Nell’a.a. 2009-2010 è professore a contratto di Progettazione Architettonica presso la U.F.O. Albanian University di Tirana, Facoltà di Scienze Applicate, Dipartimento di Architettura. Dal 2001 al 2012 è correlatore di alcune tesi di Xxxxxx e di Laurea Magistrale, e di una sola è̀ relatore, presso le Università di Firenze e di Pisa, sui temi del riuso e della riqualificazione dell’architettura fortificata e sulla riqualificazione urbana, alcune segnalate e premiate. L’attività didattica, documentata fino al 2017, è significativa per qualità e alla quantità, ma i temi e le metodologie affrontate non sono coerenti con il SSD per il quale è bandita la presente procedura.
Documentata attività di formazione o di ricerca presso qualificati istituti italiani o stranieri (Borse di studio, Assegni di ricerca, ecc.); sarà dato rilievo alla continuità e all’intensità dell’attività negli ultimi 5 anni e alla pertinenza degli argomenti affrontati con le tematiche caratterizzanti il settore dell’Architettura del Paesaggio, così come definito dalla declaratoria	Nel periodo 2001-2002 segue il Corso di perfezionamento in “Storia della Progettazione Architettonica”, presso l’Università degli Studi di Roma Tre - Facoltà di Architettura e il Master Universitario di Secondo Livello, presso l’Università degli Studi di Roma La Sapienza - Dipartimento di Ingegneria, in “Recupero e conservazione delle costruzioni storiche”. Nel 2002 vince la Borsa di Studio dell’Accademia di San Luca per viaggi di studio all’estero con la ricerca intitolata “I castelli degli Eretici. Le fortificazioni degli Albigesi fra Linguadoca e Midi-Pyrénées”. Nell’ambito della ricerca “L’enigma facciata”, promossa dal X.X.X.X.xX. (UNIPI-Scuola di Ingegneria) negli anni 2013 e 2015, vince due Borse di studio semestrali. Il lavoro si concentra sul tema compositivo della facciata con particolare riferimento all’opera di Xxxxx Xxxxxxxxx.

del settore disciplinare ICAR/15.	L’attività è significativa per qualità e alla quantità, ma i temi e le metodologie affrontate non sono coerenti con il SSD per il quale è bandita la presente procedura.
Realizzazione di attività progettuale, i cui esiti siano stati premiati o pubblicati. Sarà dato rilievo alla continuità e all’intensità dell’attività negli ultimi 5 anni e alla pertinenza degli argomenti affrontati con le tematiche caratterizzanti il settore dell’Architettura del Paesaggio, così come definito dalla declaratoria del settore disciplinare ICAR/15.	L’attività progettuale è incentrata soprattutto sui temi del recupero edilizio e la ristrutturazione d’interni. Fra i principali progetti: Nuovo asilo comunale, Riqualificazione e recupero della Scuola Materna di Lugnano, Vicopisano (PI), 2005-06; Nuova casa funeraria in Vicopisano (PI), 2009-15; Casa per vacanze nel centro storico di Crespole (PT), 2012-15. L’attività progettuale con finalità di ricerca è sviluppata in primo luogo in ambito universitario sul tema del riuso. Nel 2009 partecipa, in gruppo, al Concorso internazionale di progettazione per un Centro culturale con annessa biblioteca/mediateca Olivadi (CZ), 2009, secondo classificato. L’attività è significativa per qualità e alla quantità, ma i temi e le metodologie affrontate non sono coerenti con il SSD per il quale è bandita la presente procedura.
Partecipazione a gruppi di ricerca nazionali e internazionali. Sarà dato rilievo alla pertinenza degli argomenti affrontati con le tematiche caratterizzanti il settore dell’Architettura del Paesaggio, così come definito dalla declaratoria del settore disciplinare ICAR/15.	Nel 2001-2002 è componente del gruppo di ricerca “Le architetture fortificate della Toscana nella costa e nell’Arcipelago del Mar Tirreno”, promossa dal Dipartimento per le politiche territoriali e beni culturali della Regione Toscana; nel 2003-2006 è componente del gruppo di ricerca “Atlante Castellano d’Italia”, promossa dall’Istituto Italiano dei Castelli sul territorio nazionale in collaborazione con il Dipartimento per le politiche territoriali e beni culturali della Regione Toscana. Dal 2004 al 2007 è componente del “Laboratorio di ricerca sulle architetture contemporanee del secondo dopoguerra nella città di Pisa” e del “Laboratorio di ricerca sulle architetture fortificate in Toscana”, Università di Pisa, Facoltà di ingegneria. Nel 2015 partecipa alla ricerca “Costruire nel costruito” sul recupero dei vuoti urbani all’interno del tessuto storico nella città europea, LabQ. Biennale di Architettura di Pisa. Dalla POLIS University, Faculty of Architecture and Design (AL), ottiene (2017-2019) l’affidamento del progetto di ricerca “Near East. Lo sviluppo urbano dei centri albanesi dal 1912 al 1943”. Nel 2018-2019 partecipa alla ricerca “Dall’idea di facciata al concetto di prospetto: il Novecento” presso l’Università di Pisa, Scuola di Ingegneria, X.X.X.X.xX. L’attività è significativa per qualità e alla quantità ma i temi e le metodologie affrontate sono sporadicamente coerenti con il SSD per il quale è bandita la presente procedura.
Relazioni a congressi e convegni nazionali e internazionali, partecipazione e coordinamento di workshop, mostre, seminari nazionali e internazionali.	Partecipa, dal 2003, come relatore a seminari e convegni nazionali e internazionali, anche su invito o in qualità di organizzatore, presso atenei e istituzioni nazionali e internazionali tra i quali: Politecnico di Milano, Università di Pisa, Certosa di Calci, Università di Tirana. Partecipa e organizza mostre, a volte curandone anche l’allestimento, prevalentemente sulle esperienze accademiche, in Italia, tra le quali: “Xxxxxxxxxx xx xxxxxxxxxxxx”, Xxxx, 0000; “Modus Vivendi. Il progetto degli spazi minimi e l’alloggio residenziale”, Pisa, 2006; “Xxxxx xxxxxx xx xxxxxxxxxxxx”, Xxxxxxxxxx, 0000; “Dentro le forme del vuoto” (ideazione, organizzazione e allestimento), Bientina, 2008; “Book and look. Architettura nel territorio toscano”, Pisa, 2012. Dal 2007 al 2010 è fra gli ideatori e i curatori del “Florence International Workshop, Laboratorio internazionale di recupero urbano”, in collaborazione con l’Università degli Studi di Firenze, l’Università di Pisa, la Kent State University-Florence Program, con un

invito esteso alle università di Roma La Sapienza, Dortmund Universität, Syracuse University in Florence, Technische Universiteit Delft, Accademia di Architettura di Mendrisio. Dal 2007 al 2012 collabora con la redazione della rivista internazionale “Area”. L’attività è significativa per qualità e alla quantità ma i temi e le metodologie affrontate sono sporadicamente coerenti con il SSD per il quale è bandita la presente procedura.

Premi e riconoscimenti nazionali e internazionali per attività di ricerca

Secondo classificato al “IV Concorso Nazionale per premi a Tesi di Laurea riservate al riuso ed alla riqualificazione dell’architettura fortificata italiana”, istituito dall’Istituto Italiano dei Castelli, 2001. Nel 2009 partecipa, in gruppo, al Concorso internazionale di progettazione “Centro culturale con annessa biblioteca/mediateca Olivadi (CZ)”, 2009, secondo classificato. I riconoscimenti risultano discretamente significativi in rapporto alla qualità e alla quantità della ricerca svolta.

MOTIVATO GIUDIZIO COLLEGIALE ANALITICO SUL CURRICULUM

Xxxxxx Xxxxxxx, nato a Pescia nel 1971, nel 2000 si laurea con lode alla Facoltà di Architettura dell’Università degli Studi di Firenze e nel 2006 consegue, presso lo stesso Ateneo, il titolo di Dottore di ricerca in Progettazione Architettonica e Urbana. Dal 2006 al 2011 e dal 2014 al 2017 è professore a contratto di progettazione architettonica presso l’Università degli Studi di Firenze (2006-09) e l’Università di Pisa (2009-2011, 2014-2017). Nell’a.a. 2009-2010 è professore a contratto di Progettazione Architettonica presso la U.F.O. Albanian University di Tirana.

Il curriculum del candidato è piuttosto diversificato per scelte tematiche e occasioni di ricerca e di lavoro. Tra i temi di ricerca affrontati si segnalano: l’architettura moderna nel contesto toscano, a partire dalla tesi di Xxxxxxxxx sull’opera di Xxxxx Xxxxxxxxx, ampliata successivamente al tema della facciata nell’esperienza del Moderno; l’intervento di recupero nella città storica; il riuso e la riqualificazione dell’architettura fortificata con particolare riferimento al contesto toscano. A questi temi di ricerca si accompagna nell’ultimo decennio il lavoro sullo sviluppo urbano delle città albanesi. L'attività di formazione e di ricerca è congruente con i temi principali di interesse e di lavoro, così come la partecipazione a seminari, convegni, workshop e mostre. L'attività progettuale è rivolta prevalentemente al tema del recupero e della ristrutturazione edilizia. L'attività didattica nell’ambito della progettazione architettonica è discreta.

Il curriculum del candidato evidenzia nell’insieme un profilo di ricercatore con interessi diversificati, i cui temi di indagine non sono però pienamente coerenti con il SSD per cui è bandita la presente procedura.

MOTIVATO GIUDIZIO COLLEGIALE ANALITICO SULLA PRODUZIONE SCIENTIFICA

Numero pubbl.	Tipo/Titolo Pubblicazione	Giudizio
1	Contributo in volume, 2008: “L’isola di pietra”, in Xxxxxxxx, A.V. e Boschi A., Dentro le forme del vuoto. Bientina – seminario di progettazione urbana [italian / english], Pacini Editore, Pisa 2008, pp. 31-35, ISBN: 978-88-6315-325-5.	Discreto
2	Contributo in volume, 2006: “I luoghi del progetto ed il progetto dei luoghi” [italian], in: Xxxxxx, D. - Bulleri, A (a cura di), Una casa per i libri come documentazione specialistica dello spazio urbano - Quaderni n. 4, Edizioni ETS, Pisa 2006, pp. 53-65, ISBN: 978-884671747-4.	Non coerente con il SSD per il quale è bandita la presente procedura
3	Contributo in volume, 2007: “Un deserto di significati. L’opera di Xxxx Xxx a Tucson, Arizona “[italian], in: Boschi, A. - Xxxxxxx, A. (a cura di), L’espressività dell’architettura: materia, superficie, colore - Quaderni n. 5, Edizioni ETS, Pisa 2007, pp. 55-71. ISBN: 978-884671857-0.	Discreto
4	Articolo in rivista, 2018;	Discreto

	“Spazi incompresi e spazi incomprensibili. Letture e considerazioni sulle strategie di ri-generazione urbana in corso ad Atene” [italian], in: Antithesi. Giornale di critica dell’architettura, 31 marzo 2018.
5	Articolo in rivista, 2018: “Atene come Caracas: esercitazioni globali di rigenerazione urbana” [italian], in: Il Giornale dell’Architettura, 14 dicembre 2018, ISSN: 2884-1369	Buono
6	Articolo in rivista, 2011: “Tirana. La capitale colorata” [italian / english], in: Paesaggio urbano. Rivista bimestrale di architettura, urbanistica e ambiente, n.6, Maggioli Editore, novembre- dicembre 2011, pp. 56-81.	Discreto
7	Articolo in rivista, 2017: “Passaggi di riconversione simbolica: il caso di piazza Skanderbeg a Tirana” [italian], in: Antithesi. Giornale di critica dell’architettura, 14 novembre 2017.	Buono
8	Articolo in rivista, 2019: “Ritratti di città. Korça, la piccola Parigi d’Albania” [Italian], in: Il Giornale dell’Architettura, 3 settembre 2019, ISSN: 2284-1369.	Buono
9	Xxxxxxxxxx, 0000: Tirana. Contemporaneità sospesa, [italian / english], Quodlibet, Macerata 2012, ISBN: 978-88-7462-420-1.	Ottimo
10	Monografia, 2011: Suture(s). San Miniato, seminario di progettazione urbana (con X. Xxxxxx) [italian / english], Pacini Editore, Pisa 2011, pp. 1-180, ISBN: 978-88-6315-325-5.	Discreto
11	Monografia, 2006: Xxxxx Xxxxxxxxx: gli elementi costitutivi e la dimensione urbana del progetto, Edizioni ETS, Pisa 2006, ISBN: 978-88-467-1662-0.	Non coerente con il SSD per il quale è bandita la presente procedura
12	Xxxxxxxxxx, 0000: Back to the Future. Architecture and urban planning for an (extra)ordinary metropolis [english], Oil Forest League, OFL Streams. Criticism and Theory of Architectural Design, Rionero in Vulture 2018, pp. 1-148. ISBN: 978-88-941394-7-1.	Discreto

Il candidato presenta 4 monografie (9,10,11,12), 5 articoli in rivista (4, 5, 6, 7, 8) e 3 contributi in volume (1, 2, 3). La monografia su Xxxxx Xxxxxxxxx (11), che raccoglie e sviluppa i risultati della tesi di dottorato, affronta questioni strettamente inerenti la progettazione architettonica e urbana e pertanto appare poco coerente con il SSD per cui è bandita la presente procedura. La monografia Tirana. Contemporaneità sospesa (9, di ottimo livello) racconta delle passate e recenti trasformazioni della città in relazione alle strategie messe in campo per la riqualificazione dello spazio, la valorizzazione degli edifici preesistenti e i nuovi interventi. Lo stesso tema è ampliato nella monografia Back to the future (12), che mette in luce il rapporto possibile fra pianificazione urbana e progetto di architettura, e affrontato anche in due articoli (6, 7). Il tema del rapporto tra architettura e forma urbana è affrontato a partire da altri casi di studio (Atene e Korça) in altri tre articoli (8, 4, 5), oltre che nelle due pubblicazioni riferite a due esperienze di workshop, rispettivamente su San Miniato (10, monografia pubblicata con Xxxxxxxxx Xxxxxx) e su Bientina (1, contributo in volume). Il tema del progetto in rapporto all’identità dei luoghi ritorna nelle pubblicazioni (3, 2) dedicate rispettivamente ad alcuni lavori di Xxxx Xxx a Tucson e alla tipologia della biblioteca, quest’ultima pubblicazione poco coerente con il SSD per cui è bandita la presente procedura.

La produzione scientifica è articolata e incentrata soprattutto sulla dimensione urbana del progetto, affiancata dalla ricerca analitica sull’opera di Xxxxxxxxx. La consistenza complessiva, l’intensità e la continuità temporale della produzione scientifica del candidato sono discrete, anche se i temi di indagine non sono pienamente coerenti con il SSD per cui è bandita la presente procedura.

GIUDIZIO COLLEGIALE COMPLESSIVO

L’attività del candidato evidenzia un profilo di ricercatore impegnato su diversi temi; i più interessanti risultano essere quelli legati alla figura di Xxxxxxxxx e allo studio delle trasformazioni urbane della città di Tirana. Alcune pubblicazioni sono indirizzate verso circuiti editoriali di livello divulgativo. L’attività didattica e la partecipazione a convegni, workshop e mostre, è discreta. L’esame del curriculum, dei titoli e delle pubblicazioni evidenzia un approccio metodologico non del tutto organico e poco coerente con il SSD per il quale è bandita la presente procedura. Il giudizio complessivo sull'attività del candidato è buono.

18) XXXXXXX XXXXXXX

MOTIVATO GIUDIZIO COLLEGIALE ANALITICO SUI TITOLI

TITOLO	GIUDIZIO
Dottorato di ricerca o equipollenti, conseguito in Italia o all'Estero. Sarà dato rilievo alla pertinenza degli argomenti affrontati con le tematiche caratterizzanti il settore dell’Architettura del Paesaggio così come definito dalla declaratoria del settore disciplinare ICAR/15.	Nel 2000 consegue il Dottorato in Conservazione dei beni architettonici ambientali Curriculum Valutazione economica dei Progetti – Estimo”, presso l’Università della Calabria (Cosenza) consorziata con l’Università egli Studi di Salerno, con una tesi dal titolo “La gestione per la conservazione del patrimonio immobiliare: processo di valorizzazione attraverso interventi di marketing urbano”. Il titolo non è coerente con il SSD per il quale è bandita la presente procedura.
Eventuale attività didattica a livello universitario in Italia o all'Estero. Sarà dato rilievo alla continuità e all’intensità dell’attività negli ultimi 5 anni e alla pertinenza degli argomenti affrontati con le tematiche caratterizzanti il settore dell’Architettura del Paesaggio, così come definito dalla declaratoria del settore disciplinare ICAR/15.	Dal 2003 al 2014 è docente a contratto (con varie mansioni) presso Le High University - XXXXXXX INSTITUTE – Bethlehem – Pennsylvania – USA. Nel 2002/03 è docente a contratto nel corso di Master in Gestione e Valutazione dei Sistemi Integrati Territoriali presso l’Università degli Studi di Reggio Calabria, Corso di laurea in “Storia e Conservazione dei Beni Architettonici e Ambientali”. Nello stesso aa. è anche docente a contratto nel Master in Management e Valutazione dello Sviluppo Locale presso l’Università degli Studi di Reggio Calabria Dipartimento PAU (Patrimonio Architettonico e Urbanistico) e nel Laboratorio di valutazione del Corso di laurea in “Storia e Conservazione dei Beni Architettonici e Ambientali” della stessa università. Consistente attività didattica non di livello universitario. Non risulta attività didattica a livello universitario negli ultimi 5 anni. L’attività non è significativa per quantità, continuità e coerenza con il SSD oggetto della presente procedura.
Documentata attività di formazione o di ricerca presso qualificati istituti italiani o stranieri (Borse di studio, Assegni di ricerca, ecc.); sarà dato rilievo alla continuità e all’intensità dell’attività negli ultimi 5 anni e alla pertinenza degli argomenti affrontati con le tematiche caratterizzanti il settore dell’Architettura del	Dal 1992 al 2002, è titolare di assegno di ricerca sul tema: “La Valutazione del potenziale di sviluppo del territorio attraverso lo strumento del management territoriale” presso l’Università degli Studi di Reggio Calabria, Dipartimento PAU (Patrimonio Architettonico e Urbanistico). L’attività non è significativa per quantità, continuità e coerenza con il SSD oggetto della presente procedura.

Paesaggio, così come definito dalla declaratoria del settore disciplinare ICAR/15.
Realizzazione di attività progettuale, i cui esiti siano stati premiati o pubblicati. Sarà dato rilievo alla continuità e all’intensità dell’attività negli ultimi 5 anni e alla pertinenza degli argomenti affrontati con le tematiche caratterizzanti il settore dell’Architettura del Paesaggio, così come definito dalla declaratoria del settore disciplinare ICAR/15.	Nessuna
Partecipazione a gruppi di ricerca nazionali e internazionali. Sarà dato rilievo alla pertinenza degli argomenti affrontati con le tematiche caratterizzanti il settore dell’Architettura del Paesaggio, così come definito dalla declaratoria del settore disciplinare ICAR/15.	Tra il 1987 e il 2000 ha collaborato a diversi programmi di ricerca presso l’Università di Reggio Calabria su temi riconducibili al campo della valutazione economica dei progetti e delle politiche territoriali. Non risultano partecipazioni a gruppi di ricerca negli ultimi 5 anni. L’attività non è significativa per quantità, continuità e coerenza con il SSD oggetto della presente procedura.
Relazioni a congressi e convegni nazionali e internazionali, partecipazione e coordinamento di workshop, mostre, seminari nazionali e internazionali.	Tra il 1994 e il 2008 partecipa in qualità di relatrice a 31 convegni di livello nazionale presso università ed enti di ricerca, prevalentemente su temi concernenti la valutazione economica dei progetti e le politiche territoriali. Tra il 1994 e il 2012 ha organizzato 17 seminari e convegni per Regione Calabria, 1 per il consolato americano a Salonicco, 2 per Università degli Studi di Reggio Calabria, 14 per Regione Calabria. Tra questi solo 3 riguardano temi coerenti con il SSD per il quale è bandita la procedura. Tra il 2008 e il 2010, ha svolto un’intensa attività di promozione e comunicazione sui temi della pianificazione e delle politiche territoriali in qualità di Direttore Generale del Dipartimento Urbanistica e Governo del Territorio di Regione Calabria. L’attività è significativa per qualità e alla quantità, ma non risultano attività di coordinamento o contributi a congressi negli ultimi 5 anni e i temi e le metodologie affrontate sono sporadicamente coerenti con il SSD per il quale è bandita la presente procedura.
Premi e riconoscimenti nazionali e internazionali per attività di ricerca.	Nessuno.

MOTIVATO GIUDIZIO COLLEGIALE ANALITICO SUL CURRICULUM

Xxxxxxx Xxxxxxx, nata a Cosenza nel 1965, si è laureata con lode nel 1992 presso l’Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria, Facoltà di Architettura. Ha anche conseguito la Laurea in Comunicazione Media e Pubblicità presso UNINETTUNO Università Telematica Internazionale, Facoltà di Scienze della Comunicazione, nel 2020. Ha ottenuto il titolo di Dottore di Ricerca in Conservazione dei beni architettonici ambientali - Curriculum Valutazione economica dei Progetti – Estimo nel 2000 presso l’Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria. La candidata presenta un curriculum caratterizzato anche da un impegno in ambito amministrativo, culminato nel ruolo di Direttore Generale del Dipartimento Urbanistica e Governo del Territorio di Regione Calabria, dal 2008 al 2010. L’attività didattica di livello universitario, la partecipazione a convegni e la sperimentazione progettuale sono limitate, così come l’attività di ricerca, particolarmente negli ultimi cinque anni. Le esperienze dichiarate mostrano un percorso di didattica e ricerca a livello universitario discontinuo e complessivamente poco attinente con l’architettura del paesaggio.

MOTIVATO GIUDIZIO COLLEGIALE ANALITICO SULLA PRODUZIONE SCIENTIFICA

Numero pubbl.	Tipo/Titolo Pubblicazione	Giudizio
1	Contributo in atti di convegno, 2008: X. Xxxxxxx, “Politiche e strategie di intervento per la valorizzazione dei centri storici”, in Xxxxxxx Xxxxxx (a cura di) Che fine hanno fatto i centri storici minori? – Atti del Seminario di Studi - Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria – Facoltà di Architettura - Reggio Calabria 27 marzo 2008.	Non coerente
2	Contributo in atti di convegno, 1997: X. Xxxxxxx, “Valorizzazione delle risorse endogene e modello di sviluppo locale in aree marginali: il riuso del patrimonio immobiliare”, in Atti del XXVII Incontro Ce.S.E.T. Valutazione dei beni culturali e ambientali nei centri storici minori per la gestione degli interventi sul territorio, Reggio Calabria, 22-23 ottobre 1997, pp. 199/209.	Non coerente
3	Contributo in atti di convegno, 2007: X. Xxxxxxx, “Città e utopia”, in Xxxxxx Xxxxxx (a cura di) Xxxxxx/nonLuoghi/Superluoghi – Atti Colloquio Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria – Attività Culturali della Facoltà di Architettura - Reggio Calabria 12 – 13 dicembre 2007.	Non coerente
4	Contributo in volume, 2010: X. Xxxxxxx, “Convenzione Europea e ruolo delle Regioni”, in X. Xxxxxxxx (a cura di), Architettura e Paesaggio – Italia/Giappone faccia a faccia, Trento, Edizioni LIST (Laboratorio Internazionale Editoriale), 2010.	Buono
5	Contributo in volume, 2011: X. Xxxxxxx, “Territorio e Federalismo”, in X. Xxxxxxxxx (a cura di), Federalismo oltre le contraffazioni, Roma, Guida Editore, 2011.	Non coerente
6	Contributo in volume, 2002: X. Xxxxxxx, “Spazio europeo e sistemi urbani: identità e utopia della ricostruzione”, in X. Xxxxxxxx (a cura di) Schema di Sviluppo dello Spazio Europeo. Verso uno sviluppo Territoriale Equilibrato e Sostenibile dell’Unione Europea, Fondazione Xxxx xxxxx Xxxxx – Studi Urbanistici – Collana Biennale – Volume XXI, Napoli, Xxxxxxxx Editore, 2002.	Non coerente
7	Contributo in volume, 2003: R. Amantea, “La sostenibilità nella città multietnica: della circolarità storica del principio dell’armonia”, in C. Beguinot (a cura di), Città di genti e culture – da Megaride ‘94 alla città interetnica (Europea)- Riflessioni, Napoli, Giannini Editore, 2003.	Non coerente
8	Contributo in volume, 1998:	Non coerente

	R. Amantea, “La riforma dei Fondi Strutturali e le prospettive dello sviluppo rurale”, in E. Mollica (a cura di), Le politiche strutturali dell’Unione Europea per la promozione dello sviluppo locale: l’attuazione della direttiva Leader II nell’area del Basso Tirreno Reggino, Reggio Calabria, Laruffa Editore, 1998.
9	Contributo in volume, 2008: R. Amantea, “Introduction”, in M. Francini, (a cura di), RE.LA.TE. Handbook - To buil new urban scenarios of the Multiethnic City, Rende, Centro Editoriale e Librario UNICAL (Università della Calabria), 2008.	Non coerente
10	Contributo in volume, 2012: R. Amantea, “La vicenda del Piano”, in A. Clementi (a cura di), Paesaggi interrotti, Roma, Donzelli Editore, 2012.	Discreto
11	R. Amantea, “Il Piano di Azione Locale come modello di Pianificazione strategica”, in «URBANISTICA /Informazioni», n° 172, Luglio-Agosto 2000, pp. 54-55.	Non coerente
12	R. Amantea, “Competitività e attrattività dei sistemi territoriali in Calabria” - in «Urbanistica» Quadrimenstrale INU, n. 137– Settembre - Dicembre 2008, pp.122- 124.	Non coerente

La consistenza complessiva delle pubblicazioni, l’intensità e la continuità temporale della produzione scientifica della candidata risultano inadeguate per il SSD oggetto del bando

GIUDIZIO COLLEGIALE COMPLESSIVO

La candidata presenta un profilo non ben strutturato dal punto di vista della ricerca e della didattica a livello universitario, con interessi di studio poco coerenti con il SSD oggetto del presente bando. Il giudizio complessivo sul curriculum, i titoli e la produzione scientifica è: insufficiente.

19) BELLIGERANTE FRANCESCO

MOTIVATO GIUDIZIO COLLEGIALE ANALITICO SUI TITOLI

TITOLO	GIUDIZIO
Dottorato di ricerca o equipollenti, conseguito in Italia o all'Estero. Sarà dato rilievo alla pertinenza degli argomenti affrontati con le tematiche caratterizzanti il settore dell’Architettura del Paesaggio così come definito dalla declaratoria del settore disciplinare ICAR/15	Nel 2014 consegue il Dottorato di ricerca in Architettura, Curricula in Architettura dei Parchi e dei Giardini ed Assetto del Territorio S.S.D. ICAR/15, Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria_Facoltà di Architettura_ XXVI ciclo con una tesi dal titolo “Limiti del paesaggio nel disegno urbano”. Il titolo è pienamente coerente con il SSD per cui è bandita la presente procedura.
Eventuale attività didattica a livello universitario in Italia o all'Estero. Sarà dato rilievo alla continuità e all’intensità dell’attività negli ultimi 5 anni e alla pertinenza degli argomenti affrontati con	Non dichiara alcuna attività didattica di livello universitario.

le tematiche caratterizzanti il settore dell’Architettura del Paesaggio, così come definito dalla declaratoria del settore disciplinare ICAR/15.
Documentata attività di formazione o di ricerca presso qualificati istituti italiani o stranieri (Borse di studio, Assegni di ricerca, ecc.); sarà dato rilievo alla continuità e all’intensità dell’attività negli ultimi 5 anni e alla pertinenza degli argomenti affrontati con le tematiche caratterizzanti il settore dell’Architettura del Paesaggio, così come definito dalla declaratoria del settore disciplinare ICAR/15.	È stato visiting scholar come ricercatore indipendente presso la Penn University School of Design a Philadelphia dal 25 agosto 2011 all’8 marzo 2013. L’attività è suficientemente significativa e coerente con il SSD per il quale è bandita la presente procedura.
Realizzazione di attività progettuale, i cui esiti siano stati premiati o pubblicati. Sarà dato rilievo alla continuità e all’intensità dell’attività negli ultimi 5 anni e alla pertinenza degli argomenti affrontati con le tematiche caratterizzanti il settore dell’Architettura del Paesaggio, così come definito dalla declaratoria del settore disciplinare ICAR/15.	1° premio nell’ambito del concorso internazionale “Agritecture & Landscape - MilanEXPO Experience”, CNAPPC, Paysage Topscape, La Triennale Milano, Ordine A.P.P.C. della Provincia di Milano, con il progetto: Pingan Heyue Baicui Agricultural Resort, 2015. 3° premio nell’ambito del workshop “Archisostenibile - Idee e progetti per la riqualificazione ambientale ed energetica della cittadella universitaria” Università Mediterranea di Reggio Calabria, 2009. 4° premio al concorso internazionale “Piazze in rete ripensare il centro storico di Bernareggio”, 2011. I riconoscimenti risultano discretamente significativi in rapporto alla qualità e alla quantità della ricerca svolta.
Partecipazione a gruppi di ricerca nazionali e internazionali. Sarà dato rilievo alla pertinenza degli argomenti affrontati con le tematiche caratterizzanti il settore dell’Architettura del Paesaggio, così come definito dalla declaratoria del settore disciplinare ICAR/15.	Non documenta alcuna partecipazione a gruppi di ricerca.

Relazioni a congressi e convegni nazionali e internazionali, partecipazione e coordinamento di workshop, mostre, seminari nazionali e internazionali.	Non dichiara interventi a congressi. Partecipa alla segreteria organizzativa della conferenza nazionale “Paesaggio 150” Presso l’Università Mediterranea di Reggio Calabria, Università degli Studi “Mediterranea” di Reggio Calabria e come tutor e per l’organizzazione di alcuni workshop. L’attività non risulta significativa.
Premi e riconoscimenti nazionali e internazionali per attività di ricerca.	Nessuno

MOTIVATO GIUDIZIO COLLEGIALE ANALITICO SUL CURRICULUM

Francesco Belligerante, nato a Palermo nel 1980, nel 2014 consegue il il Dottorato di ricerca in Architettura, Curricula in Architettura dei Parchi e dei Giardini ed Assetto del Territorio S.S.D. ICAR/15, Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria_Facoltà di Architettura_ XXVI ciclo con una tesi dal titolo “Limiti del paesaggio nel disegno urbano”. Ha trascorso un periodo di ricerca negli stati uniti, presso la Penn University School of Landscape tra il 2011e il 2013. Non ha avuto incarichi di insegnamento di livello universitario e ha tenuto (in modo discontinuo tra il 2013 e il 2020) tre lezioni e conferenze in tre diverse università in Cina. Dopo il dottorato, non ha collaborato ad alcuna ricerca in ambito universitario. Nel periodo tra il 2009 e il 2015 ha conseguito tre premi per attività di progettazione. Non documenta alcun riconoscimento negli ultimi 5 anni. Le esperienze dichiarate mostrano un percorso complessivamente attinente con l’architettura del paesaggio ma decisamente discontinuo e poco significativo sul piano della didattica e della ricerca.

MOTIVATO GIUDIZIO COLLEGIALE ANALITICO SULLA PRODUZIONE SCIENTIFICA

Numero pubbl.	Tipo/Titolo Pubblicazione	Giudizio
1	Contributo in volume, 2014: F. Belligerante, “Planning Re-views”, in Morabito, v: (a cura di), Landscape Accessibility, Aracne Edition, Rome 2014, 1 pagina (nel PDF non è presente la numerazione), ISBN: 978-88-548-7683-5	Sufficiente
2	Contributo in rivista, 2014: S. Xiang, Parco delle mille lanterne, in Paysage Topscape N.12, ISSN: 2279-7610	Il file PDF consegnato riproduce esclusivamente l’indice della rivista dal quale non risulta alcun contributo a firma del candidato. Non ammissibile.
3	Contributo in rivista, 2014: S. Xiang, “Yangshan Town, Wuxi, China”, in Paysage Topscape N.18, ISSN: 2279- 7610.	Si tratta della traduzione di un testo a firma di altro autore. Non ammissibile
4	Contributo in rivista, 2014: S. Xiang, F. Belligerante, “Nuclear Memorial Park”, in Paysage Topscape N. 15, ISSN: 2279-7610.	Discreto
5	Contributo in rivista, 2014: F. Belligerante, “Gubei Gold Street”, in Paysage Topscape N.17, ISSN: 2279-7610.	Buono

6	Monografia, 2013: S. Xiang, F. Belligerante, The Extended Representation of the Landscape. Ideas and Methodology of Valerio Morabito, China Architecture and Building Press, Beijing 2013. ISBN: 978-7-112-15817-1	Testo prevalentemente di immagini, tutti disegni a firma di Valerio Morabito. Alcuni testi a firma di altri autori (Valerio Morabito, Richard Weller). Probabilmente il candidato è co-autore di alcuni brevi testi redazionali. L’unico testo (firmato con il co-autore) è una brevissima nota conclusiva. Non ammissibile.
7	Tesi di dottorato, 2014: Limiti del paesaggio nel disegno urbano Dottorato di ricerca in Architettura, Curricula in Architettura dei Parchi e dei Giardini ed Assetto del Territorio S.S.D. ICAR/15, Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria_Facoltà di Architettura_ XXVI ciclo	Discreto
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La consistenza complessiva delle pubblicazioni, l’intensità e la continuità temporale della produzione scientifica del candidato, anche se coerenti con il SSD oggetto del bando, risultano insufficienti

GIUDIZIO COLLEGIALE COMPLESSIVO

Il candidato presenta un profilo non ben strutturato dal punto di vista della ricerca e della didattica, con interessi di studio coerenti con il SSD oggetto del presente bando ma non coerentemente e continuativamente sviluppati. Si osserva una consistente riduzione della produzione scientifica dopo il 2014, anno di conseguimento del dottorato di ricerca. Il giudizio complessivo sul curriculum, i titoli e la produzione scientifica è: insufficiente.

20) RABAZO MARTIN MARTA

MOTIVATO GIUDIZIO COLLEGIALE ANALITICO SUI TITOLI

TITOLO

GIUDIZIO

Dottorato di ricerca o equipollenti, conseguito in Italia o all'Estero. Sarà dato rilievo alla pertinenza degli argomenti affrontati con le tematiche caratterizzanti il settore dell’Architettura del Paesaggio così come definito dalla declaratoria

Ha conseguito nel 2018 il Dottorato di ricerca in “Culture e trasformazioni della città e del territorio”, sezione “Politiche territoriali e progetto locale”, XXVIII ciclo presso Università degli Studi Roma Tre, con la tesi Tra infrastrutture e città: spazi persi e luoghi d’opportunità nella scala intermedia del paesaggio. Il caso di studio del progetto urbano “Ostiense-Marconi”. Il titolo è coerente con il SSD per il quale è bandita la presente procedura.

del settore disciplinare ICAR/15.
Eventuale attività didattica a livello universitario in Italia o all'Estero. Sarà dato rilievo alla continuità e all’intensità dell’attività negli ultimi 5 anni e alla pertinenza degli argomenti affrontati con le tematiche caratterizzanti il settore dell’Architettura del Paesaggio, così come definito dalla declaratoria del settore disciplinare ICAR/15.	Dal 2016 coordina il Master di II livello in Architettura del Paesaggio OPEN, presso l’Università degli Studi Roma Tre, Dipartimento di Architettura. Svolge attività di collaborazione alla didattica in corsi e laboratori di architettura del paesaggio presso l’Università degli Studi Roma Tre. L’attività è abbastanza significativa per quantità, continuità e coerenza con il SSD oggetto della presente procedura.
Documentata attività di formazione o di ricerca presso qualificati istituti italiani o stranieri (Borse di studio, Assegni di ricerca, ecc.); sarà dato rilievo alla continuità e all’intensità dell’attività negli ultimi 5 anni e alla pertinenza degli argomenti affrontati con le tematiche caratterizzanti il settore dell’Architettura del Paesaggio, così come definito dalla declaratoria del settore disciplinare ICAR/15.	Due borse di ricerca presso Università degli Studi Roma Tre: “Allestimento del primo nucleo dell’Orto Botanico Diffuso dell’Università degli Studi Roma Tre” (2020, 3 mesi); “Il sistema degli spazi aperti e l’Orto Botanico Diffuso dell’Università Roma Tre”, (2016, 6 mesi). Le attività sono coerenti con il SSD per il quale è bandita la presente procedura.
Realizzazione di attività progettuale, i cui esiti siano stati premiati o pubblicati. Sarà dato rilievo alla continuità e all’intensità dell’attività negli ultimi 5 anni e alla pertinenza degli argomenti affrontati con le tematiche caratterizzanti il settore dell’Architettura del Paesaggio, così come definito dalla declaratoria del settore disciplinare ICAR/15.	L’attività progettuale è intensa e altamente qualificata, sia come consulente paesaggista per importanti società di progettazione di livello internazionale, sia come associato dello studio Balmori di New York, sia come progettista autonomo. Due progetti di concorso premiati. Il titolo è significativo per qualità e quantità ed è coerente con il SSD per il quale è bandita la presente procedura.
Partecipazione a gruppi di ricerca nazionali e internazionali. Sarà dato rilievo alla pertinenza degli argomenti affrontati con	Dichiara di partecipare alle seguenti ricerche presso il Dipartimento di Architettura dell’Università Roma Tre: nel 2013/2014 ricerca “Il progetto degli spazi aperti - la scala intermedia per il progetto del paesaggio italiano”;

le tematiche caratterizzanti il settore dell’Architettura del Paesaggio, così come definito dalla declaratoria del settore disciplinare ICAR/15.	nel 2013/2014 ricerca “Progetto Mattatoio: MOtO – Mattatoio One to One”; nel 2014/2016 e nel 2020/21 ricerca “Il sistema degli spazi aperti e l’Orto Botanico Diffuso dell’Università Roma Tre”; nel 2016/2017 ricerca “Studio del recupero delle aree di stazionamento di bus e dei locali passeggeri nei nodi di scambio e/o capolinea COTRAL Stazione di Ponte Mammolo”; nel 2018/19 ricerca “La tutela e la valorizzazione ambientale, la riqualificazione urbana e ambientale e il recupero del rapporto tra città e fiume del fiume Tevere nel tratto di Castel Giubileo alla foce, con riferimento al settore metropolitano e urbano”. Le ricerche sono coerenti con il SSD per il quale è bandita la presente procedura.
Relazioni a congressi e convegni nazionali e internazionali, partecipazione e coordinamento di workshop, mostre, seminari nazionali e internazionali.	Interviene a 8 congressi internazionali. Collabora all’organizzazione di 4 seminari e conferenze. Tiene 21 lezioni su invito in diversi corsi, presso l’Università degli Studi Roma Tre e l’Università degli studi di Firenze. Il titolo è coerente con il SSD per il quale è bandita la presente procedura.
Premi e riconoscimenti nazionali e internazionali per attività di ricerca.	Nessuno

MOTIVATO GIUDIZIO COLLEGIALE ANALITICO SUL CURRICULUM

Marta Rabazo Martin, nata a Madrid nel 1977, ha conseguito nel 2018 il Dottorato di ricerca in “Culture e trasformazioni della città e del territorio”, sezione “Politiche territoriali e progetto locale”, XXVIII ciclo presso Università degli Studi Roma Tre, con la tesi Tra infrastrutture e città: spazi persi e luoghi d’opportunità nella scala intermedia del paesaggio. Il caso di studio del progetto urbano “Ostiense-Marconi”. Svolge attività didattica di livello universitario in corsi e laboratori di architettura del paesaggio come collaboratrice alla didattica. Dal 2016 coordina il Master di II livello in Architettura del Paesaggio OPEN, presso l’Università degli Studi Roma Tre, Dipartimento di Architettura. Ha collaborato a diverse ricerche su temi attinenti con l’architettura del paesaggio. Partecipa a convegni e seminari internazionali come relatrice. Svolge attività progettuale (dall’ideazione alla realizzazione) come consulente per importanti società di progettazione internazionali, come associata dello studio di Diana Balmori a New York e come libera professionista.

Nel complesso il curriculum dimostra un profilo di architetto del paesaggio esperto, molto attivo, impegnato su diversi ambiti e temi di interesse affini al SSD di cui alla presente procedura, anche se non sempre con esiti rigorosi e approfonditi sul piano della ricerca.

MOTIVATO GIUDIZIO COLLEGIALE ANALITICO SULLA PRODUZIONE SCIENTIFICA

Numero pubbl.	Tipo/Titolo Pubblicazione	Giudizio
1	Contributo in volume, 2019: “The potential of parking lot’s role in urban sustainability” in Pignatti Lorenzo, a cura di, Territori Fragili, Gangemi Editore International. ISBN: 9788849236682.	Sufficiente
2	Contributo in atti di convegno, 2019: Mondelli, F. y Rabazo Martín, “De la necesidad al proyecto: el diseño del espacio público para el control del agua y la mitigación del Cambio Climático”. In XIII CTV	Buono

	2019 Proceedings: XIII International Conference on Virtual City and Territory: “Challenges and paradigms of the contemporary city”: UPC, Barcelona, October 2- 4, 2019. Barcelona: CPSV, 2019, p. 8634. E-ISSN 2604-6512.
3	Contributo in atti di convegno, 2016: Rabazo Martin M (2016). “Anomalous spaces as a new opportunity for the public realm, in: Eurau 2016. In Between Scales Proceedings, Bucharest, Romania, Ion Mincu University of Architecture and Urbanism, September 28th-30th, 2016 ISBN: 978-606-638-141-3.	Discreto
4	Contributo in volume, 2019: Rabazo Martin M. “The potential of parking lot’s role in urban sustainability” in Pignatti Lorenzo, a cura di, Territori Fragili, Gangemi Editore International ISBN: 9788849236682.	Buono
5	Contributo in volume, in stampa: Rabazo Martin M, “I micropaesaggi di Gordon Matta-Clark” in Maria Grazia Cianci, a cura di, Spessori. Il paesaggio come stratificazione. Collana: Open Appunti sul paesaggio e la sua rappresentazione. Il Poligrafo, Padova. ISBN 978-88-9387-162-4	In corso di stampa, ma non allega il testo. Non valutabile
6	Contributo in atti di convegno, 2018: Rabazo Martin M and Soto Aguirre A (2018). “Sous les paves, la forêt” in IFLA World Congress 2018, Singapore 16-17 Luglio 2018. International conference proceedings. ISBN: 978-981-14-0889-2.	Discreto
7	Contributo in volume, 2020: Rabazo Martin M (2020). “Asphalt and parking lots: the impervious grey skin of the city”. In: Mickeal Milocco Borlini; Lelio Di Loreto; Carlalberto Amadori. The city and the skin. p. 462-473, ISBN: 978-0-244-55259-6.	Discreto
8	Articolo in rivista, 2020: Cianci M. G., Mondelli F. P. y Rabazo Martin M (2020) “Genesis and development of (un) populated landscapes. Analysis and comparison between the Cilento National Park and the Province of Soria”. Sustainable Mediterranean Construction, vol. Special ISSUE 4 - 2020. Landscape at Risk vol.1, p. 65-68. ISSN: 2420-8213.	Buono
9	Articolo in rivista, 2019: Rabazo Martin M (2019) “Una nueva centralidad para los aparcamientos” in La oportunidad del afuera, Hipo Tesis. Serie numerada, ISSN: 2340-5147.	Sufficiente
10	Articolo in rivista, 2019: Rabazo Martin Marta (2019) “Oltre la foresta”, in Architettura del Paesaggio n.38, Edifir Editrice ISBN: 978-88-7970-969-9 ISSN: 1125-0259.	Sufficiente
11	Articolo in rivista, 2016: Rabazo Martin Marta (2016) Forma aperta. Open shape. Plaza Euskadi, Bilbao, Spain. In Architettura del Paesaggio n 33, pp. 58-59.	Buono
12	Articolo in rivista, 2020: Cianci M. G., Mondelli F. P. y Rabazo Martin M (2020) “Le vie d’acqua nella Spagna moderna fra esperienze di rigenerazione ed opportunità di progetto”. Eco Web Town 21, ISSN 2039-2656.	Discreto

La candidata presenta 12 pubblicazioni, di cui 3 contributi in volume, 4 contributi in atti di convegno, 5 articoli in rivista. La linea di ricerca principale, inaugurata dalla tesi di dottorato (che non è stata presentata tra i prodotti da valutare), riguarda il tema del progetto dello spazio aperto pubblico, sia come risposta qualificata alle esigenze della mobilità e dei parcheggi, sia come strumento per perseguire obiettivi di sostenibilità, resilienza e mitigazione degli effetti del cambiamento climatico (1, 2, 3, 4, 9). Gli altri testi (in alcuni casi recensioni di progetti) affrontano questioni centrali per il progetto di paesaggio

contemporaneo. Gli scritti evidenziano una varietà di interessi e di impegni non sempre finalizzati verso profondità e rigore metodologico nello sviluppo della ricerca.

GIUDIZIO COLLEGIALE COMPLESSIVO

Il curriculum, i titoli e la produzione scientifica della candidata sono consistenti, molto diversificati e orientati verso metodologie e obiettivi di ricerca coerenti con il SSD di cui alla presente procedura, anche se non sempre con esiti rigorosi e approfonditi sul piano della ricerca. Il giudizio complessivo sul curriculum, i titoli e la produzione scientifica è: buono.

LA COMMISSIONE

Prof.ssa Sara Protasoni (Presidente) Firmato digitalmente ai sensi del CAD – D. Lgs 82/2005 e s.m.i.

Prof.ssa Annalisa Metta (Segretario) Firmato digitalmente ai sensi del CAD – D. Lgs 82/2005 e s.m.i. Prof. Juan Manuel Palerm Salazar (Componente) Firmato digitalmente ai sensi del CAD – D. Lgs 82/2005 e s.m.i.

PALERM SALAZAR JUAN MANUEL - 42028928Q

Firmado digitalmente por PALERM SALAZAR JUAN MANUEL - 42028928Q Fecha: 2021.09.17

09:36:55 +01'00'

SELEZIONE PUBBLICA INDETTA CON DECRETO DIRETTORIALE 18/12/2020, N. 9057 DI CUI ALL’AVVISO PUBBLICATO SULLA GAZZETTA UFFICIALE 15/01/2021, n. 4 PER N. 1 POSTO DI RICERCATORE UNIVERSITARIO CON CONTRATTO DI LAVORO SUBORDINATO A TEMPO DETERMINATO (JUNIOR) AI SENSI DELL’ART. 24, COMMA 3 LETTERA A - L. 240/2010, PRESSO IL POLITECNICO DI MILANO DIPARTIMENTO DI ARCHITETTURA E STUDI URBANI PER IL SETTORE CONCORSUALE 08/D1 - PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA (COD. PROCEDURA 2020_RTDA_DASTU_7).

ALLEGATO n.2 alla RELAZIONE FINALE

CANDIDATA: BASSOLI CATERINA

TITOLO	PUNTEGGIO
Dottorato di ricerca o equipollenti, conseguito in Italia o all'Estero. Sarà dato rilievo alla pertinenza degli argomenti affrontati con le tematiche caratterizzanti il settore dell’Architettura del Paesaggio così come definito dalla declaratoria del settore disciplinare ICAR/15.	15
Eventuale attività didattica a livello universitario in Italia o all'Estero. Sarà dato rilievo alla continuità e all’intensità dell’attività negli ultimi 5 anni e alla pertinenza degli argomenti affrontati con le tematiche caratterizzanti il settore dell’Architettura del Paesaggio, così come definito dalla declaratoria del settore disciplinare ICAR/15.	10
Documentata attività di formazione o di ricerca presso qualificati istituti italiani o stranieri (Borse di studio, Assegni di ricerca, ecc.); sarà dato rilievo alla continuità e all’intensità dell’attività negli ultimi 5 anni e alla pertinenza degli argomenti affrontati con le tematiche caratterizzanti il settore dell’Architettura del Paesaggio, così come definito dalla declaratoria del settore disciplinare ICAR/15.	10
Realizzazione di attività progettuale, i cui esiti siano stati premiati o pubblicati. Sarà dato rilievo alla continuità e all’intensità dell’attività negli ultimi 5 anni e alla pertinenza degli argomenti affrontati con le tematiche caratterizzanti il settore dell’Architettura del Paesaggio, così come definito dalla declaratoria del settore disciplinare ICAR/15.	0
Partecipazione a gruppi di ricerca nazionali e internazionali. Sarà dato rilievo alla pertinenza degli argomenti affrontati con le tematiche caratterizzanti il settore dell’Architettura del Paesaggio, così come definito dalla declaratoria del settore disciplinare ICAR/15.	17
Relazioni a congressi e convegni nazionali e internazionali, partecipazione e coordinamento di workshop, mostre, seminari nazionali e internazionali	15
Premi e riconoscimenti nazionali e internazionali per attività di ricerca	0
TOTALE	67

N.	Tipo/Titolo Pubblicazione	Originalità, innovatività, rigore metodologic o e rilevanza della pubblicazion e	Congruen za della pubblicazi one con il settore concorsua le, il settore scientifico - disciplina re, ovvero con tematiche interdisci plinari ad essi correlate	Rilevanza scientifica della collocazio ne editoriale di ciascuna pubblicazi one e sua diffusione all'interno della comunità scientifica	Apporto individual e del candidato	Totale
1	Contributo in volume, 2016 (è anche co-curatrice del volume): “Street Art”, in Pierluigi Nicolin, City After the City, edited by Nina Bassoli, Gaia Piccarolo, Electa, 2016, pp. 116-121.	3	2	1	1	7
2	Contributo in volume, 2014 (è anche co-curatrice del volume): “Palinsesto e Paesaggio/Palimpsest and Landscape”, in Cino Zucchi, Nina Bassoli, Innesti/Grafting, Marsilio, 2014, pp. 14-107. Catalogo della XIV Mostra Internazionale di Architettura alla Biennale di Venezia.	4	3	1	1	9
3	2 contributi in volume, 2018 (è anche co-curatrice del volume): - “L’Aquila 2009. Dopo l'emergenza”, in Alberto Ferlenga, Nina Bassoli, Ricostruzioni. Architettura, città e paesaggio nell'epoca delle distruzioni, Silvana Editoriale, 2018, pp. 117-122. - “Tempo sospeso. Geography of the In-between”, in Alberto Ferlenga, Nina Bassoli, Ricostruzioni. Architettura, città e paesaggio nell'epoca delle distruzioni, Silvana Editoriale, 2018, pp 274-283	4	3	1	1	9
4	Articolo in rivista, 2017: ll grande vuoto. Scalo Farini / The Great Void. Scalo Farini, in “Lotus” 161, 2017, pp. 6-49	5	3	1	1	10
5	Articolo in rivista, 2020: La via del nuovo ponte / On the Road of the New Bridge, in "Lotus" 169, 2020, pp.40-51.	3	2	1	1	7
6	Articolo in rivista, 2017: Incrostazioni / Encrustations in “Lotus” 164, 2017, pp. 16-19.	3	2	1	1	7
7	Articolo in rivista, 2017: Tempo/Temporality in “IQD Inside Quality Design” 155, 2019, pp. 74- 81.	3	2	0,5	1	6,5
8	Articolo in rivista, 2017: Nel parco di Butrinto / In the Park of Butrint, in “Lotus” 162, 2017, pp. 80-103.	5	3	1	1	10
9	Articolo in rivista, 2019: Grandi strutture di dolore. Alcune considerazioni sul concorso per gli scali milanesi Gli scali ferroviari milanesi. Dall'epica del vuoto alla costruzione del consenso, in “Eco Web Town, Journal of Sustainable Design” 20, 2019.	1,5	1	0,5	1	4

10	Curatela, 2016: Pierluigi Nicolin, Architecture as Art. Mostrare l'architettura / Exhibiting Architecture, edited by Nina Bassoli, Gaia Piccarolo, Editoriale Lotus, 2016.	3	1	1	1	6
11	Monografia, 2016: F. Tagliabue Volonté e N. Bassoli, Stem Procedure. Strategie di rigenerazione post sisma / Post Earthquake Regeneration Strategies, Maggioli, Sant’Arcangelo di Romagna 2016.	3	2	1	0,5	6,5
Totale Pubblicazioni						82
Consistenza Complessiva		8
TOTALE PRODUZIONE SCIENTIFICA		90

CONOSCENZA DELLA LINGUA INGLESE: la candidata possiede adeguata conoscenza della lingua inglese

CANDIDATA: DEZIO CATHERINE

TITOLO	PUNTEGGIO
Dottorato di ricerca o equipollenti, conseguito in Italia o all'Estero. Sarà dato rilievo alla pertinenza degli argomenti affrontati con le tematiche caratterizzanti il settore dell’Architettura del Paesaggio così come definito dalla declaratoria del settore disciplinare ICAR/15.	20
Eventuale attività didattica a livello universitario in Italia o all'Estero. Sarà dato rilievo alla continuità e all’intensità dell’attività negli ultimi 5 anni e alla pertinenza degli argomenti affrontati con le tematiche caratterizzanti il settore dell’Architettura del Paesaggio, così come definito dalla declaratoria del settore disciplinare ICAR/15.	7
Documentata attività di formazione o di ricerca presso qualificati istituti italiani o stranieri (Borse di studio, Assegni di ricerca, ecc.); sarà dato rilievo alla continuità e all’intensità dell’attività negli ultimi 5 anni e alla pertinenza degli argomenti affrontati con le tematiche caratterizzanti il settore dell’Architettura del Paesaggio, così come definito dalla declaratoria del settore disciplinare ICAR/15.	15
Realizzazione di attività progettuale, i cui esiti siano stati premiati o pubblicati. Sarà dato rilievo alla continuità e all’intensità dell’attività negli ultimi 5 anni e alla pertinenza degli argomenti affrontati con le tematiche caratterizzanti il settore dell’Architettura del Paesaggio, così come definito dalla declaratoria del settore disciplinare ICAR/15.	0
Partecipazione a gruppi di ricerca nazionali e internazionali. Sarà dato rilievo alla pertinenza degli argomenti affrontati con le tematiche caratterizzanti il settore dell’Architettura del Paesaggio, così come definito dalla declaratoria del settore disciplinare ICAR/15.	15
Relazioni a congressi e convegni nazionali e internazionali, partecipazione e coordinamento di workshop, mostre, seminari nazionali e internazionali	8
Premi e riconoscimenti nazionali e internazionali per attività di ricerca	6

TOTALE 71

N.	Tipo/Titolo Pubblicazione	Originalit à, innovativi tà, rigore metodolo gico e rilevanza della pubblicazi one	Congruen za della pubblicazi one con il settore concorsua le, il settore scientifico - disciplinar e, ovvero con tematiche interdisci plinari ad essi correlate	Rilevanza scientifica della collocazio ne editoriale di ciascuna pubblicazi one e sua diffusione all'interno della comunità scientifica	Apporto individual e del candidato	Totale
1	Contributo in atti di convegno, 2019: Dezio C., 2019, “I servizi ecosistemici nel processo di ricomposizione del paesaggio agroambientale di bordo”, XXI Conferenza Nazionale Società Italiana Urbanisti Confini, movimenti, luoghi, politiche e progetti per la città e territori in transizione Università degli Studi di Firenze, 6-8 giugno 2018, Planum Publisher.	4	2,5	1	0,5	8
2	Contributo in volume, 2016: Dezio C., Cavallo A., Marino D., 2016, “Resilient agrarian landscapes in face of changes: the coevolutive approach to understand the links between communities and environmental characters”, in Agnoletti M., Emanueli F., a cura di, 2016, Biocultural diversity in Europe, Springer International Publishing.	3	2	1	0,5	6,5
3	Contributo in volume, 2021: Dezio C., 2021, “Narration of Cultural Heritage as Antifragile tool” in Pileri, Moscarelli, a cura di, Coevolutive approach to understand the links between communities and environmental characters, Springer International Publishing.	3,5	3	0,5	1	8
4	Contributo in volume, 2018: Dezio C., 2018, “The American Approach to Climate Change: a general overview and a focus on the Northern and Artic Regions”, in A. Galderisi, A. Colucci., a cura di, 2018, Smart resilient and transition cities: emerging approaches	3,5	1	0,5	1	6
5	Contributo in volume, 2019: Dezio C., Pileri P., 2019, “Rigenerare il racconto dei territori del cibo con un filo leggero. Il caso del progetto VENTO” in Dansero E., Marino D., Mazzocchi G., Nicolarea Y., a cura di, 2019, Lo spazio delle politiche locali del cibo: temi, esperienze e prospettive, Celid.	3	2	0,5	0,5	6
6	Contributo in volume, 2016: Dezio C., 2016, “L'intervento nel Paesaggio Culturale Agrario: definizioni, termini e significati”, in Scatena D., a cura di, 2016, Comunicare il paesaggio. Parole chiave per un dialogo transdisciplinare: moderno, qualità, conservazione, percezione, FrancoAngeli.	2	2	0,5	1	5,5
7	Articolo in rivista, 2020:	3,5	2	0,5	1	7

	Dezio C., 2020, “Restart from resources. Rural heritage as antifragile territorial capital | Ripartire dalle risorse. Patrimonio rurale come capitale territoriale antifragilità”, Valori e Valutazioni, n.24. Ottimo
8	Articolo in rivista, 2020: Dezio C., 2020, "A bioregional reading of the rural landscapes of the Italian inner areas and the regenerative potential of rural tourism. The case study of the VENTO project" Ciudades, 23.	4	2,5	0,5	1	8
9	Articolo in rivista, 2016: Dezio C., 2016, “Agricoltura urbana: gli orti metropolitani come strumento di ricucitura del tessuto ecologico, urbano e sociale”, Recupero e Conservazione, n 133.	1	1,5	0,5	1	4
10	Articolo in rivista, 2015: Dezio C., 2015, “Nuovi approcci progettuali: la strategia resiliente e il caso dei Pocket Park di Londra”, Il Progetto.	1	1,5	0,5	1	4
11	Articolo in rivista, 2015: Dezio C., 2021, “Verso un’infrastruttura materiale e immateriale per la Bioregione” in “Bioregione come spazio di ricerca e progetto”, Territorio, 93.	3	1	1	1	6
12	Monografia, 2020: Dezio C., 2020, Paesaggi agrari resilienti. Approcci e metodi per l’analisi di pratiche processi e strategie territoriali, Franco Angeli.	4	3	1	1	9
Totale Pubblicazioni						78
Consistenza Complessiva		7
TOTALE PRODUZIONE SCIENTIFICA		85

CONOSCENZA DELLA LINGUA INGLESE: la candidata possiede adeguata conoscenza della lingua inglese

CANDIDATO: FRIGERIO ALESSANDRO

TITOLO	PUNTEGGIO
Dottorato di ricerca o equipollenti, conseguito in Italia o all'Estero. Sarà dato rilievo alla pertinenza degli argomenti affrontati con le tematiche caratterizzanti il settore dell’Architettura del Paesaggio così come definito dalla declaratoria del settore disciplinare ICAR/15.	15
Eventuale attività didattica a livello universitario in Italia o all'Estero. Sarà dato rilievo alla continuità e all’intensità dell’attività negli ultimi 5 anni e alla pertinenza degli argomenti affrontati con le tematiche caratterizzanti il settore dell’Architettura del Paesaggio, così come definito dalla declaratoria del settore disciplinare ICAR/15.	8
Documentata attività di formazione o di ricerca presso qualificati istituti italiani o stranieri (Borse di studio, Assegni di ricerca, ecc.); sarà dato rilievo alla continuità e all’intensità dell’attività negli ultimi 5 anni e alla pertinenza degli argomenti affrontati con le tematiche caratterizzanti il settore dell’Architettura del Paesaggio, così come definito dalla declaratoria del settore disciplinare ICAR/15.	12
Realizzazione di attività progettuale, i cui esiti siano stati premiati o pubblicati. Sarà dato rilievo alla continuità e all’intensità dell’attività negli ultimi 5 anni e alla pertinenza degli argomenti affrontati con le tematiche	10

caratterizzanti il settore dell’Architettura del Paesaggio, così come definito dalla declaratoria del settore disciplinare ICAR/15.
Partecipazione a gruppi di ricerca nazionali e internazionali. Sarà dato rilievo alla pertinenza degli argomenti affrontati con le tematiche caratterizzanti il settore dell’Architettura del Paesaggio, così come definito dalla declaratoria del settore disciplinare ICAR/15.	15
Relazioni a congressi e convegni nazionali e internazionali, partecipazione e coordinamento di workshop, mostre, seminari nazionali e internazionali	9
Premi e riconoscimenti nazionali e internazionali per attività di ricerca	0
TOTALE	69

N.	Tipo/Titolo Pubblicazione	Originalit à, innovativi tà, rigore metodolo gico e rilevanza della pubblicazi one	Congruen za della pubblicazi one con il settore concorsua le, il settore scientifico - disciplinar e, ovvero con tematiche interdisci plinari ad essi correlate	Rilevanza scientifica della collocazio ne editoriale di ciascuna pubblicazi one e sua diffusione all'interno della comunità scientifica	Apport o individu ale del candida to	Totale
1	Contributo in atti di convegno, 2016: A. Frigerio, “Facing rapid urbanization: a century of East-African Urbanism”, in Carole Hein (ed.), International Planning History Society Proceedings, 17th IPHS Conference, History-Urbanism-Resilience, TU Delft 17-21 July 2016, V.06 p.067, TU Delft Open.	2	0,5	0,5	1	4
2	Contributo in volume, 2014: A. Frigerio, “Dar Smart, Eco-Armatures for Exploding African Metropolises”, in Cavallo, R., Komossa, S., Marzot, N., Berghauser Pont, M., Kuijper, J. (ed.) New Urban Configurations, Delft University Press, Delft 2014.	3	2	1	1	7
3	Contributo in atti di convegno, 2016: A. Frigerio, A. Sammartino, “Paesaggi socioecologici e resilienza metropolitana”, in SIEP-IALE 2016, Asti.	3	2	1	0,5	6,5
4	Contributo in volume, 2020: A. Frigerio, “Istanbul: gateway e gatekeeper tra Europa e Asia. Implicazioni socio-spaziali della crisi migratoria siriana”. In S. Zilli e G. Modaffari (a cura di), Confin(at)i/Bound(aries), Memorie Geografiche della Società di Studi Geografici. n°18, Firenze 2020.	4	1,5	0,5	1	7
5	Contributo in volume, 2019:	2	1	0,5	0,5	4

	A. Frigerio, N. Elgendy, “Right to the City and Public Space in the Post- Revolutionary Cairo”, In R. Rocco and L. Ballegooijen (eds), The Routledge Handbook on Informal Urbanisation, Routledge.
6	Contributo in volume, 2018: A. Frigerio, “Metropolitan public-realm frameworks for coastal East- African urbanization. The case of Malindi waterfront as socio- ecological infrastructure”. In: Petrillo A, Bellaviti P (eds), Sustainable Urban Development and Globalization. New strategies for new challenges – with a focus on the Global South, Springer	3	2	1	1	7
7	Contributo in volume, 2018: A. Frigerio, K. Kornienko, “Engaging the Informal and Formal in an Expanded Notion of Urban Infrastructure: How Healing Human and Ecological Networks Could Lead to a More Equitable City”. In: Petrillo A, Bellaviti P (eds) Sustainable Urban Development and Globalization. New strategies for new challenges – with a focus on the Global South, Springer.	3,5	2	1	0,5	7
8	Contributo in volume, 2015: A. Frigerio, “Spatializing smartness: territorial intelligence and formality gradient urbanism”. In A. Contin (ed.), Questo. Metropolitan Architecture. Milano: Maggioli, 2015.	4	2	1	1	8
9	Contributo in volume, 2020: A. Frigerio, “Mapping: Questioning Boundaries, Rights and Sustainable Development in the West Nile Region, Uganda”. In L. Gaeta and A. Buoli (eds). Transdisciplinary Views on Boundaries. Towards a New Le xicon. Quaderni/32, Fondazione Feltrinelli, 2020.	4	2	1	1	8
10	Articolo in rivista, 2019: A. Frigerio, C. Lamantia, “Governare la folla/Crowd control. Hajj 2019, Masjid al-Haram, Mecca, Saudi Arabia”, in Domus n.1037, Luglio- Agosto 2019.	1	1	1	0,5	3,5
11	Monografia, 2020: L. Montedoro, A. Buoli, A. Frigerio, Towards a Metropolitan Vision for the Maputo Province. An agenda, E-book, Politecnica.	5	3	1	0,5	9,5
12	Tesi di dottorato, 2018: Metropolitan frameworks of Civic Robustness. Mapping and designing for East-African Urbanism. Relatore: prof. Antonella Contin. Controrelatori: Wilson Kayom (Ministry of Land, Housing and Urban Development, Republic of Uganda); Remy Sietchiping (UN-Habitat, Urban Planning and Design Branch); David Gouverneur (University of Pennsylvania School of Design).	5	2	1	1	9
Totale Pubblicazioni						80,5
Consistenza Complessiva		9
TOTALE PRODUZIONE SCIENTIFICA		89,5

CONOSCENZA DELLA LINGUA INGLESE: il candidato possiede adeguata conoscenza della lingua inglese

CANDIDATO: GEROLDI CHIARA

TITOLO	PUNTEGGIO
Dottorato di ricerca o equipollenti, conseguito in Italia o all'Estero. Sarà dato rilievo alla pertinenza degli argomenti affrontati con le tematiche caratterizzanti il settore dell’Architettura del Paesaggio così come definito dalla declaratoria del settore disciplinare ICAR/15.	20
Eventuale attività didattica a livello universitario in Italia o all'Estero. Sarà dato rilievo alla continuità e all’intensità dell’attività negli ultimi 5 anni e alla pertinenza degli argomenti affrontati con le tematiche caratterizzanti il settore dell’Architettura del Paesaggio, così come definito dalla declaratoria del settore disciplinare ICAR/15.	10
Documentata attività di formazione o di ricerca presso qualificati istituti italiani o stranieri (Borse di studio, Assegni di ricerca, ecc.); sarà dato rilievo alla continuità e all’intensità dell’attività negli ultimi 5 anni e alla pertinenza degli argomenti affrontati con le tematiche caratterizzanti il settore dell’Architettura del Paesaggio, così come definito dalla declaratoria del settore disciplinare ICAR/15.	15
Realizzazione di attività progettuale, i cui esiti siano stati premiati o pubblicati. Sarà dato rilievo alla continuità e all’intensità dell’attività negli ultimi 5 anni e alla pertinenza degli argomenti affrontati con le tematiche caratterizzanti il settore dell’Architettura del Paesaggio, così come definito dalla declaratoria del settore disciplinare ICAR/15.	5
Partecipazione a gruppi di ricerca nazionali e internazionali. Sarà dato rilievo alla pertinenza degli argomenti affrontati con le tematiche caratterizzanti il settore dell’Architettura del Paesaggio, così come definito dalla declaratoria del settore disciplinare ICAR/15.	15
Relazioni a congressi e convegni nazionali e internazionali, partecipazione e coordinamento di workshop, mostre, seminari nazionali e internazionali	7
Premi e riconoscimenti nazionali e internazionali per attività di ricerca	7
TOTALE	79

N.	Tipo/Titolo Pubblicazione	Originalità , innovativi tà, rigore metodolo gico e rilevanza della pubblicazi one	Congruen za della pubblicazi one con il settore concorsua le, il settore scientifico - disciplinar e, ovvero con tematiche interdisci plinari ad essi correlate	Rilevanza scientifica della collocazio ne editoriale di ciascuna pubblicazi one e sua diffusione all'interno della comunità scientifica	Apporto individual e del candidato	Totale
1	Saggio in volume, in corso di stampa: Geroldi, Chiara e Gloria Pessina. Forthcoming. “Power Stations and Petroleum Heritage in Italy: The Case of Porto Tolle.” In Oil Spaces:	3	2,5	1	0,5	7

	Exploring the Global Petroleumcape, a cura di Carola Hein. Routledge, Taylor & Francis Group.
2	Saggio in volume, 2020: Dell’Agostino, Laura, Chiara Geroldi, Gloria Pessina e Sara Ratti. 2020. “Il progetto Futur-e di Enel. Riflessioni sul metodo di lavoro adottato per la riqualificazione delle infrastrutture energetiche dismesse”. In Infrastrutture e città. Coesione sociale, innovazione e digitalizzazione, a cura di Azzone Giovanni, Alessandro Balducci e Piercesare Secchi, 259- 283, Milano: Francesco Brioschi Editore.	3	2,5	1	0,5	7
3	Articolo in rivista, in corso di stampa: Curci, Francesco e Chiara Geroldi. Forthcoming. “La Città Vecchia e i grandi sistemi urbani di Taranto: evoluzione, spazi e paesaggi”. In Territorio, 94. Milano: Franco Angeli Edizioni.	1,5	1	1	0,5	4
4	Articolo in rivista, in corso di stampa: Bozzuto, Paolo e Chiara Geroldi, 2020 in press (Available online 6 October 2020), “The former mining area of Santa Barbara in Tuscany and a spatial strategy for its regeneration”. The Extractive Industries and Society, Elsevier	5	3	1	0,5	9,5
5	Articolo in rivista, 2019: Geroldi, Chiara e Gloria Pessina. 2019. “Energia: l’impresa dei flussi / Energy: theflow firm”. QU3 – iQuaderni di U3 (ISSN 2531-7091), n. 22, pp.49-59. Macerata: Quodlibet.	1,5	1	1	0,5	4
6	Articolo in rivista, 2018: Geroldi, Chiara. “Landscapes and architecture of thermoelectric power stations in Italy”. In Territorio (ISSN 1825-8689), n. 86, pp. 92-100. Milano: Franco Angeli	5	3	1	1	10
7	Articolo in rivista, 2018: Geroldi, Chiara e Gloria Pessina. 2018. “Le centrali elettriche coinvolte nel progetto Futur-e”. In Territorio (ISSN 1825-8689), n. 86, pp. 72-84. Milano: Franco Angeli Edizioni.	1,5	1	1	0,5	4
8	Articolo in rivista, 2017: Geroldi, Chiara. 2017. “Spectacle Island: From discarded fill to designed landscape, a ‘natural’-looking park”. In Journal of Landscape Architecture, 12:3, pp.16-3. Routledge Taylor & Francis Group.	5	3	1	1	10
9	Articolo in rivista, 2013: Geroldi, Chiara. 2013. “Social inequalities and their spatial expression in the city of Shenzhen”. In Territorio, n. 65, pp. 44-51. Milano: Franco Angeli Edizioni.	2	0	1	1	4
10	Articolo in rivista, 2013: Bruzzese, Antonella, Michel Jacques con Chiara Geroldi. 2013. “Il futuro di Bordeaux”. In Abitare n. 536. Contributo specifico di Chiara Geroldi: recensione dei progetti di 51N4E+GRAU, Alexandre Chemetoff & Associés, Lacaton & Vassal, L’AUC e OMA /Rem Koolhaas + Clément Blanchet; pp.118-122, 124.	1,5	1	1	0,5	4
11	Tesi di dottorato, 2015: Geroldi Chiara. 2015. Designed Landscapes of Discarded Fill. Tesi di Dottorato. Scuola Interpolitecnica di Dottorato (Politecnico di Milano, Politecnico di Torino, Politecnico di Bari).	5	3	1	1	10
Totale Pubblicazioni						73,5
Consistenza Complessiva		10

83,5

TOTALE PRODUZIONE SCIENTIFICA

CONOSCENZA DELLA LINGUA INGLESE: la candidata possiede adeguata conoscenza della lingua inglese

CANDIDATO: ZUCCARO MARCHI LEONARDO

TITOLO	PUNTEGGIO
Dottorato di ricerca o equipollenti, conseguito in Italia o all'Estero. Sarà dato rilievo alla pertinenza degli argomenti affrontati con le tematiche caratterizzanti il settore dell’Architettura del Paesaggio così come definito dalla declaratoria del settore disciplinare ICAR/15.	15
Eventuale attività didattica a livello universitario in Italia o all'Estero. Sarà dato rilievo alla continuità e all’intensità dell’attività negli ultimi 5 anni e alla pertinenza degli argomenti affrontati con le tematiche caratterizzanti il settore dell’Architettura del Paesaggio, così come definito dalla declaratoria del settore disciplinare ICAR/15.	8
Documentata attività di formazione o di ricerca presso qualificati istituti italiani o stranieri (Borse di studio, Assegni di ricerca, ecc.); sarà dato rilievo alla continuità e all’intensità dell’attività negli ultimi 5 anni e alla pertinenza degli argomenti affrontati con le tematiche caratterizzanti il settore dell’Architettura del Paesaggio, così come definito dalla declaratoria del settore disciplinare ICAR/15.	8
Realizzazione di attività progettuale, i cui esiti siano stati premiati o pubblicati. Sarà dato rilievo alla continuità e all’intensità dell’attività negli ultimi 5 anni e alla pertinenza degli argomenti affrontati con le tematiche caratterizzanti il settore dell’Architettura del Paesaggio, così come definito dalla declaratoria del settore disciplinare ICAR/15.	8
Partecipazione a gruppi di ricerca nazionali e internazionali. Sarà dato rilievo alla pertinenza degli argomenti affrontati con le tematiche caratterizzanti il settore dell’Architettura del Paesaggio, così come definito dalla declaratoria del settore disciplinare ICAR/15.	13
Relazioni a congressi e convegni nazionali e internazionali, partecipazione e coordinamento di workshop, mostre, seminari nazionali e internazionali	10
Premi e riconoscimenti nazionali e internazionali per attività di ricerca	7
TOTALE	69

N.	Tipo/Titolo Pubblicazione	Originalit à, innovativi tà, rigore metodolo gico e rilevanza della pubblicazi one	Congruen za della pubblicazi one con il settore concorsua le, il settore scientifico - disciplinar e, ovvero con tematiche interdisci plinari ad essi correlate	Rilevanz a scientific a della collocazi one editorial e di ciascuna pubblica zione e sua diffusion e all'inter no della comunit à scientific a	Apporto individuale del candidato	Totale
1	Contributo in atti di convegno, 2017: Zuccaro Marchi L., “CIAM 8. The Heart of the City as the symbolical resilience of the city,” History Urbanism Resilience: The Urban Fabric, IPHS International Planning History Society, Vol 17 No 2 (2016): 135- 144.	3	2	1	1	7
2	Contributo in atti di convegno, 2014: Zuccaro Marchi L., “Il Cuore della Citta`e il Contesto,” (The Heart of City and the Context) Conference Proceeding SIU, 17th National Conference of the Italian Society of Urban Planners, Milan 15th-16th May 2014, Published in Planum. The Journal of Urbanism (November 2014): 225- 230.	2	0,5	0,5	1	4
3	Saggio in volume, 2020: Zuccaro Marchi L., “Between habiter and habitat. CIAM and the Sigtuna meeting of 1952” In Habitat: Ecology Thinking in Architecture. Dirk Van den Heuvel ed. (Rotterdam: Nai010publishers, 2020), 26-33.	5	2	1	1	9
4	Saggio in volume, 2018: Zuccaro Marchi L., “Gruen Utopia,” in Utopiae finis? Percorsi tra utopismi e progetto, a cura di De Magistris Alessandro, Scotti Aurora (Torino: Accademia University press, 2018), 161-184.	3	2	1	1	7
5	Saggio in volume, 2018: Zuccaro Marchi L. (team representative), Medici P., Romani A., Covatta A., “The Productive Heart of New Ulm,” in Europan 14 Produktive stade ergebnisse results. The Productive City, Europan Deutschland (Hannover: Herausgegeben-EuropanDE, 2018), 74-77. Buono	1	1	0,5	0,5	3
6	Articolo in rivista, 2020: Zuccaro Marchi L., “Fragmenting CIAM’s ‘thinking tool.’ Towards a new humanist epistemological grid.” Territorio n. 92 (2020): 157-267.	2	0	1	1	4
7	Articolo in rivista, 2018: Zuccaro Marchi L., “The Common Heart(h) in Equipoise,” Wolkenkuckucksheim | Cloud-Cuckoo-Land | Воздушный замок Magazine Vol. 23, Issue 37 (2018): 87-95.	1	1	1	1	4
8	Articolo in rivista, 2017: Zuccaro Marchi L., “Victor Gruen: the environmental Heart,” The Journal of Public Space, Vol 2, No 2 (2017): 75-84.	1,5	0,5	1	1	4
9	Articolo in rivista, 2015: Zuccaro Marchi L., “Cuore della Città e Urban Design: contraddizioni e ibridazioni nel Dopoguerra,” (Heart of the City and Urban Design: roots and hybridizations in the Post-war), Territorio n. 72 (2015): 131-141.	3	1	1	1	6

10	Articolo in rivista, 2015: Zuccaro Marchi L., “Victor Gruen: Commercial Environments,” Le Culture della tecnica, n. 26, (Torino: AMMA, 2015): 7 – 24.	3	1	1	1	6
11	Monografia, 2018: Zuccaro Marchi L., The Heart of the City: Legacy and Complexity of a Modern Design Idea, (London: Routledge, 2018) ISBN 978-1-4724-8304- 1. Foreword: Paola Viganò and Tom Avermaete. Afterword: Vittorio Gregotti. Reviews by Joseph Rykwert, David Grahame Shane	5	2	1	1	9
12	Tesi di Dottorato, 2013: Dottorato di Ricerca in Architettura, città e design presso lo IUAV di Venezia e la TU Delft con la tesi: "The Heart of the City. Continuity and Complexity of an urban design concept".	5	2	1	1	9
Totale Pubblicazioni						72
Consistenza Complessiva		6
TOTALE PRODUZIONE SCIENTIFICA		78

CONOSCENZA DELLA LINGUA INGLESE: il candidato possiede adeguata conoscenza della lingua inglese

LA COMMISSIONE

Prof.ssa Sara Protasoni (Presidente) Firmato digitalmente ai sensi del CAD – D. Lgs 82/2005 e s.m.i.

Prof.ssa Annalisa Metta (Segretario) Firmato digitalmente ai sensi del CAD – D. Lgs 82/2005 e s.m.i. Prof. Juan Manuel Palerm Salazar (Componente) Firmato digitalmente ai sensi del CAD – D. Lgs 82/2005 e s.m.i

SELEZIONE PUBBLICA INDETTA CON DECRETO DIRETTORIALE 18/12/2020, N. 9057 DI CUI ALL’AVVISO PUBBLICATO SULLA GAZZETTA UFFICIALE 15/01/2021, n. 4 PER N. 1 POSTO DI RICERCATORE UNIVERSITARIO CON CONTRATTO DI LAVORO SUBORDINATO A TEMPO DETERMINATO (JUNIOR) AI SENSI DELL’ART. 24, COMMA 3 LETTERA A - L. 240/2010, PRESSO IL POLITECNICO DI MILANO DIPARTIMENTO DI ARCHITETTURA E STUDI URBANI PER IL SETTORE CONCORSUALE 08/D1 - PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA (COD. PROCEDURA 2020_RTDA_DASTU_7).

ALLEGATO n. 3 alla RELAZIONE FINALE GRADUATORIA DI MERITO

COGNOME e Nome	Punteggio complessivo
GEROLDI Chiara	162,5
FRIGERIO Alessandro	158,5
BASSOLI Caterina	157
DEZIO Catherine	156
ZUCCARO MARCHI Leonardo	147

Milano, 8 settembre 2021

LA COMMISSIONE

Prof.ssa Sara Protasoni (Presidente) Firmato digitalmente ai sensi del CAD – D. Lgs 82/2005 e s.m.i.

Prof.ssa Annalisa Metta (Segretario) Firmato digitalmente ai sensi del CAD – D. Lgs 82/2005 e s.m.i. Prof. Juan Manuel Palerm Salazar (Componente) Firmato digitalmente ai sensi del CAD – D. Lgs 82/2005 e s.m.i

PALERM SALAZAR JUAN MANUEL - 42028928Q

Firmado digitalmente por PALERM SALAZAR JUAN MANUEL - 42028928Q Fecha: 2021.09.17

09:37:28 +01'00'