Contract
BANDO PUBBLICO PER L’EROGAZIONE DI CONTRIBUTI AGLI INQUILINI MOROSI INCOLPEVOLI, TITOLARI DI CONTRATTI DI LOCAZIONE SUL LIBERO MERCATO E SOGGETTI A PROVVEDIMENTI DI SFRATTO.
Articolo 1
(Indizione del Bando)
1. Vista la delibera di Giunta Comunale n.211 del 10/11/2016 “Rinnovo adesione iniziative per il sostegno e il contrasto all'emergenza abitativa ai sensi della D.G.R. X/5644: morosità incolpevole 2016” è attiva l'iniziativa per il sostegno ai nuclei famigliari titolari di locazione sul libero mercato e sottoposti a procedura di sfratto per morosità incolpevole di cui alla D.G.R. X/ 5644.
2. Le Risorse per il presente Bando sono messe a disposizione da Regione Lombardia per i Comuni ad alta tensione abitativa; in particolare per il Comune di San Xxxxxxxx Xxxxxxxx le risorse disponibili sono parti a euro 138.486,98 complessive, di cui il 57% pari a 78.731,61 già trasferite come previsto nella delibera di Giunta Regionale
n. X/5644 del 03/10/2016. Le risorse restanti verranno liquidate da Regione Lombardia a seguito di rendicontazione da parte dell'Ente delle risorse trasferite con il primo acconto.
3. Si prevede l'apertura del Bando a decorrere dal 01.02.2017 fino al 31.12.2017. Qualora le risorse si esaurissero prima della chiusura del bando verrà fornita opportuna comunicazione alla cittadinanza.
Articolo 2
(Finalità)
1. Il presente bando persegue lo scopo di sostenere gli inquilini titolari di contratti sul libero mercato che si trovano in situazione di morosità incolpevole e sono soggetti a provvedimenti di sfratto.
2. Per morosità incolpevole (ai sensi del decreto legge 31 agosto 2013, n. 102, di istituzione del Fondo destinato agli inquilini morosi incolpevoli e del decreto attuativo del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti n. 202 del 14 maggio 2014) si intende la situazione di sopravvenuta impossibilità a provvedere al pagamento del canone di locazione a ragione della perdita o consistente riduzione della capacità reddituale del nucleo familiare, riconducibile ad una delle seguenti cause:
a) licenziamento;
b) mobilità;
c) cassa integrazione;
d) mancato rinnovo di contratti a termine o di lavoro atipici;
e) accordi aziendali e sindacali con riduzione dell’orario di lavoro;
f) cessazione di attività professionale o di impresa;
g) malattia grave;
h) infortunio o decesso di un componente del nucleo familiare che abbia comportato la riduzione del reddito.
Articolo 3
(Requisiti di accesso)
presenza di una situazione di morosità incolpevole determinata da una consistente riduzione di reddito2, sopravvenuta successivamente alla stipula/rinnovo del contratto di locazione;
reddito I.S.E. (Indicatore della Situazione Economica) non superiore ad euro 35.000,00 o reddito derivante da regolare attività lavorativa con un valore I.S.E.E. (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) non superiore ad euro 26.000,00;
essere destinatari di un atto di intimazione di sfratto per morosità, con citazione per la convalida;
essere titolari di un contratto di locazione di unità immobiliare ad uso abitativo regolarmente registrato (sono esclusi gli immobili appartenenti alle categorie catastali Al, A8 e A9) e risiedere nell'alloggio oggetto della procedura di rilascio da almeno un anno;
cittadinanza italiana, di un paese dell'UE, ovvero, nei casi di cittadini non appartenenti all'UE, possedere un regolare titolo di soggiorno;
non essere titolari (né il richiedente né alcun componente del nucleo familiare) di diritto di proprietà, usufrutto, uso o abitazione nella provincia di residenza di altro immobile fruibile ed adeguato alle esigenze del proprio nucleo familiare.
2. Costituisce criterio preferenziale per la concessione del contributo la presenza all'interno del nucleo familiare di almeno un componente che sia: ultrasettantenne, ovvero minore, ovvero con invalidità accertata per almeno il 74%, ovvero in carico ai servizi sociali o alle competenti aziende sanitarie locali per l'attuazione di un progetto assistenziale individuale.
1 Secondo quanto disposto dall’articolo 3, comma 1 del decreto ministeriale del 14 maggio 2014 n. 202 e dalle linee guida regionali, approvate con deliberazione di Giunta regionale 03 ottobre 2016 - n. X/5644.
2 Riconducibile alle cause elencate all’articolo 2, comma 2, del presente bando.
Articolo 4
(Presentazione della domanda)
1. Può presentare domanda di contributo, su apposito modulo, il titolare del contratto o altro componente il nucleo familiare maggiorenne e a ciò delegato e residente nell’unità immobiliare locata. Per l’incapace o persona comunque soggetta a amministrazione di sostegno, la domanda può essere presentata dal legale rappresentante o persona abilitata ai sensi di legge.
2. Le domande devono essere presentate in Comune presso l’Ufficio Protocollo a partire dal 01.02.2017 fino al 31.12.2017. Qualora le risorse si esaurissero prima della chiusura del bando verrà fornita opportuna comunicazione alla cittadinanza.
3. Il richiedente deve compilare la domanda in ogni sua parte e allegare idonea documentazione che attesti il possesso dei requisiti:
a) dichiarazione sostitutiva unica dei redditi relativa al nucleo familiare (DSU) e attestazione I.S.E.E.;
b) documentazione comprovante le cause della situazione di morosità incolpevole (licenziamento, mobilità, cassa integrazione, mancato rinnovo di contratti a termine o di lavoro atipici, accordi aziendali e sindacali con riduzione dell’orario di lavoro, cessazione di attività professionale o di impresa, malattia grave, infortunio o decesso di un componente del nucleo familiare che abbiano comportato la riduzione del reddito);
c) atto di intimazione di sfratto per morosità con citazione per la convalida;
d) contratto di locazione registrato;
e) per i richiedenti extracomunitari, copia del titolo di soggiorno;
f) ulteriore documentazione attestante l’eventuale presenza dei requisiti costituenti criterio preferenziale, di cui al comma 2 del precedente art. 3.
Articolo 5
(Entità, erogazione e finalizzazione dei contributi)
1. Al fine della valutazione delle domande e della verifica dei requisiti è istituita apposita Commissione costituita dal Responsabile del Settore Sociale Assistenziale, Responsabile dell'Ufficio Politiche Abitative (o suo delegato) e una assistente sociale del Settore.
La Commissione espletato l’esame di ammissibilità delle richieste pervenute in relazione ai requisiti previsti, procede, con cadenza mensile, alla valutazione delle
stesse e alla determinazione dell’entità del contributo erogabile ai beneficiari e alla sua finalizzazione, fino ad esaurimento delle risorse messe a bando.
2. L'importo del contributo concedibile per sanare la morosità incolpevole non può superare l’importo di € 12.000,00. Non possono accedere al contributo i soggetti che ne hanno già beneficiato ai sensi della D.G.R. 2648/2014.
3. I contributi concessi sono, ai sensi del Decreto Ministeriale del 14 maggio 2014 n. 202, finalizzati:
a) alla sottoscrizione con il proprietario dell’alloggio di un nuovo contratto a canone concordato;
b) al versamento di un deposito cauzionale per stipulare un nuovo contratto di locazione: in tal caso il Comune prevede le modalità per assicurare che il contributo sia versato contestualmente alla consegna dell’immobile;
c) al ristoro, anche parziale, del proprietario dell’alloggio, previa disponibilità di quest’ultimo a consentire il differimento dell’esecuzione del provvedimento di rilascio dell’immobile.
4. I contributi, come indicato nel DM del 30 marzo 2016, sono destinati a:
a) fino a un massimo di €. 8000,00 per sanare la morosità incolpevole accertata dal Comune, qualora il periodo residuo del contratto in essere non sia inferiore ad anni due, con contestuale rinuncia all'esecuzione del provvedimento di rilascio dell'immobile;
b) fino a un massimo di €. 6000,00 per ristorare la proprietà dei canoni corrispondenti alle mensilità di differimento qualora il proprietario dell'immobile consenta il differimento dell'esecuzione del provvedimento di rilascio dell'immobile per il tempo necessario a trovare un'adeguata soluzione abitativa all'inquilino moroso incolpevole;
c) assicurare il versamento di un deposito cauzionale per stipulare un nuovo contratto di locazione;
d) assicurare il versamento di un numero di mensilità relative a un nuovo contratto da sottoscrivere a canone concordato fino alla capienza del contributo massimo complessivamente concedibile di €. 12.000,00.
I contributi di cui alle lettere c) e d) possono essere corrisposti dal Comune in un'unica soluzione contestualmente alla sottoscrizione del nuovo contratto, anche a canone inferiore rispetto al libero mercato.
5. Per il riconoscimento del contributo, i nuovi contratti di locazione devono essere stipulati preferibilmente a canone concordato, ma potranno anche essere a canone convenzionato o agevolato e comunque inferiore al libero mercato.
6. Il Comune provvede ad elaborare con il richiedente un piano personalizzato (verbale di intesa) che specifichi la destinazione del contributo e l’entità, in relazione alle caratteristiche specifiche della situazione e tenuto conto delle risorse finanziarie attribuite dalla Regione.
Articolo 6
(Graduazione programmata della forza pubblica nell'esecuzione degli sfratti)
Il Comune adotterà le misure necessarie per acquisire ogni informazione utile per la compilazione degli elenchi dei soggetti morosi incolpevoli che hanno i requisiti per beneficiare del contributo previsto dal decreto ministeriale e dalle Linee Guida Regionali. Tale elenco sarà trasmesso alla Prefettura – Ufficio Territoriale del Governo - per l'adozione delle misure di graduazione programmata dell'intervento della forza pubblica nell'esecuzione dei provvedimenti di sfratto.
Articolo 7
(Controlli)
1. Il Comune svolge azioni di controllo, allo scopo di verificare la corretta applicazione delle disposizioni dettate per l’ammissibilità delle domande, la congruità della spesa e l’erogazione del contributo ai beneficiari. Accerta la coerenza delle azioni e determinazioni assunte con le condizioni e i requisiti previsti nel presente bando, avvalendosi delle informazioni in proprio possesso, nonché di quelle di altri enti della Pubblica Amministrazione.
2. I controlli possono essere inoltre effettuati su casi specifici e a campione. In ogni caso il controllo puntuale delle dichiarazioni deve essere effettuato ogni qualvolta sorgano dubbi sulla veridicità del loro contenuto.
3. Il Comune sottoporrà a controllo a campione un numero minimo, pari al 20%, delle pratiche ammesse al contributo economico.
4. Qualora siano stati riscontrati nelle dichiarazioni o nelle pratiche prese in esame, errori e/o imprecisioni sanabili, il Comune procede ai sensi della legislazione vigente.
5. Qualora a seguito dei controlli, il contributo risultasse indebitamente riconosciuto, ovvero in caso di dichiarazioni mendaci del beneficiario, il Comune procede alla revoca del beneficio e ne dà comunicazione a Regione Lombardia.
Articolo 8
(Monitoraggio delle attività poste in essere e delle risorse finanziarie utilizzate)
Il Comune fornisce a Regione Lombardia con cadenza semestrale ogni informazione utile sulle attività poste in essere in applicazione del Decreto Ministeriale e delle Linee Guida Regionali ed in particolare:
numero richieste di contributo pervenute al Comune;
numero contributi assegnati;
importo medio contributo;
numero nuovi contratti sottoscritti;
numero contratti rinnovati;
numero procedure sfratto differite;
numero beneficiari classificati secondo la finalizzazione del contributo prevista dall'art. 5 del D.M. Del 30.03.2016;
elenco anagrafico dei beneficiari (nome, cognome, codice fiscale, importo erogato).
Articolo 9
(Informativa in materia di protezione dei dati personali, ai sensi del decreto legislativo n.
196/2003)
1. I dati personali acquisiti con la domanda e gli allegati indicati al precedente art. 4:
devono essere necessariamente forniti, per accertare la situazione economica del nucleo del dichiarante, i requisiti per l'accesso al contributo e la determinazione del contributo stesso;
sono raccolti dal Comune e trattati, anche con strumenti informatici, al solo fine di erogare il contributo e per le sole finalità connesse e strumentali previste dal presente bando;
sono trasmessi a Prefettura e Regione Lombardia e possono essere comunicati al Ministero delle Finanze e alla Guardia di Finanza per i controlli previsti.
2. Il dichiarante può rivolgersi, in ogni momento, ai responsabili del trattamento dei dati per farli aggiornare, integrare, rettificare o cancellare, può chiederne il blocco e opporsi al loro trattamento, se trattati in violazione del decreto legislativo n. 196/2003.
3. Nel caso la richiesta del titolare dei dati renda improcedibile l’istruttoria, il contributo richiesto non sarà erogato.
4. Il Comune e la Regione sono i titolari del trattamento dei dati.
Città di San Xxxxxxxx Xxxxxxxx
AVVISO DI BANDO PUBBLICO PER L’EROGAZIONE DI CONTRIBUTI AGLI INQUILINI MOROSI INCOLPEVOLI, TITOLARI DI CONTRATTI DI LOCAZIONE NEL LIBERO MERCATO E SOGGETTI A PROVVEDIMENTI DI SFRATTO.
Il Comune di San Xxxxxxxx Xxxxxxxx ai sensi della D.G.C. n. 211 del 10.11.2016 rinnova l'adesione all'iniziativa per il sostegno e il contrasto all'emergenza abitativa ai sensi della
X.X.X. X/0000: morosità incolpevole 2016.
Il bando rimarrà aperto fino al 31.12.2017, fino all'esaurimento dei fondi trasferiti da Regione. Qualora le risorse si esaurissero prima della chiusura del bando verrà fornita opportuna comunicazione alla cittadinanza.
QUANDO PRESENTARE LA DOMANDA
E' possibile presentare la domanda dal 1° febbraio 2017
COME PRESENTARE LA DOMANDA:
I cittadini interessati devono presentare la domanda al Protocollo Generale del Comune di San Xxxxxxxx Xxxxxxxx, Via E. De Xxxxxx n. 2, negli orari di apertura al pubblico.
Il bando integrale e il modulo della domanda sono disponibili sul sito del Comune di San Xxxxxxxx Xxxxxxxx xxx.xxxxxxxxxxxxxxxx.xx
Il modulo della domanda è a disposizione in formato cartaceo presso l'U.R.P. all'ingresso del Palazzo Comunale.
Per informazioni e sostegno alla compilazione della domanda l'Ufficio Politiche Abitative sarà a disposizione nella giornata di mercoledì mattina (dalle ore 09.00 alle ore 13.00) previo appuntamento da fissare al n. 02.98207252 – 253.
PER PRESENTARE LA DOMANDA I CITTADINI RESIDENTI DEL COMUNE DI SAN XXXXXXXX XXXXXXXX DEVONO POSSEDERE I SEGUENTI REQUISITI:
a) Presenza di una situazione di morosità incolpevole determinata da una consistente riduzione di reddito, sopravvenuta successivamente alla stipula/rinnovo del contratto di locazione;
b) reddito I.S.E. (Indicatore della Situazione Economica) non superiore ad Euro 35.000,00 o reddito derivante da regolare attività lavorativa con un valore I.S.E.E. (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) non superiore ad Euro 26.000,00;
Comune di San Xxxxxxxx Xxxxxxxx
c) essere destinatari di un atto di intimazione di sfratto per morosità, con citazione per la convalida;
d) essere titolari di un contratto di locazione di unità immobiliare ad uso abitativo regolarmente registrato (sono esclusi gli immobili appartenenti alle categorie catastali A1, A8 e A9) e risiedere nell'alloggio oggetto della procedura di rilascio da almeno un anno;
e) cittadinanza italiana, di un paese dell'U.E., ovvero, nei casi di cittadini non appartenenti all'U.E., possedere un regolare titolo di soggiorno;
f) non essere titolari (né il richiedente né alcun componente del nucleo familiare) di diritto di proprietà, usufrutto, uso o abitazione nella provincia di residenza di altro immobile fruibile ed adeguato alle esigenze del proprio nucleo familiare.
Costituisce criterio preferenziale per la concessione del contributo la presenza all'interno del nucleo familiare di almeno un componente che sia: ultrasettantenne, ovvero minore, ovvero con invalidità accertata per almeno il 74%, ovvero in carico ai servizi sociali o alle competenti aziende sanitarie locali per l'attuazione di un progetto assistenziale individuale.
Tutti i requisiti devono essere posseduti dal richiedente e dagli altri componenti del NUCLEO FAMILIARE, al momento della presentazione della domanda e dell'eventuale assegnazione.
DOCUMENTI NECESSARI PER LA CORRETTA COMPILAZIONE DELLA DOMANDA
Il richiedente deve compilare la domanda in ogni sua parte e allegare idonea documentazione che attesti il possesso dei requisiti:
1. dichiarazione sostitutiva unica dei redditi relativa al nucleo familiare (DSU) e attestazione I.S.E.E.;
2. documentazione comprovante le cause della situazione di morosità incolpevole (licenziamento, mobilità, cassa integrazione, mancato rinnovo di contratti a termine o di lavoro atipici, accordi aziendali e sindacali con riduzione dell'orario di lavoro, cessazione di attività professionale o di impresa, malattia grave, infortunio o decesso di un componente del nucleo familiare che abbia comportato la riduzione del reddito);
3. atto di intimazione di sfratto per morosità con citazione per la convalida;
4. contratto di locazione registrato;
5. per i richiedenti extracomunitari, copia del titolo di soggiorno;
6. ulteriore documentazione attestante l'eventuale presenza dei requisiti costituenti criterio preferenziale.
Si ricorda che le dichiarazioni saranno verificate prima dell'eventuale assegnazione del contributo e, se risulteranno false, la domanda sarà esclusa e il sottoscrittore verrà segnalato alle autorità competenti.
San Xxxxxxxx Xxxxxxxx, 1° febbraio 2017
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO L'ASSESSORE AI SERVIZI SOCIALI POLITICHE ABITATIVE E POLITICHE PER LA CASA
Dott.ssa Xxxxxxx XXXXXX Xxxxxxxx XXXXXXXXXXX
2
AL COMUNE DI SAN XXXXXXXX XXXXXXXX
Xxx Xx Xxxxxx, 0 00000 Xxx Xxxxxxxx Xxxxxxxx
OGGETTO: DOMANDA DI EROGAZIONE CONTRIBUTO PER IL SOSTEGNO AI NUCLEI FAMILIARI TITOLARI DI LOCAZIONE SUL LIBERO MERCATO E SOTTOPOSTI A PROCEDURA DI SFRATTO PER MOROSITA’ INCOLPEVOLE AI SENSI DELLA D.G.R. N. X/5644 DEL 03.10.2016.
La domanda può essere presentata dal titolare del contratto o da altro componente del nucleo familiare, maggiorenne, a ciò delegato e residente nell’unità immobiliare locata. Per l’incapace o persona comunque soggetta ad amministrazione di sostegno, dal legale rappresentante o persona abilitata ai sensi di legge.
Il sottoscritto (cognome e nome).............................................................................................
……………………………………………………..........................................................................................
Codice fiscale Data di nascita
Comune di nascita Provincia di nascita
Stato di nascita ………………………………………………………………………….……………………......................
Comune di residenza: SAN XXXXXXXX XXXXXXXX Provincia di residenza: MILANO
Indirizzo (via e n. civico) ……………………………..……………………………..………………………....................
Cittadinanza …………………………………………………............... Stato civile……………………...……………....
Telefono N...……………………………..….........Altro recapito telefonico N...…………………………..………....
e-mail..................................................@.......................................................
Nome e cognome del proprietario ……………………………………………………………….......................
Telefono N...……………………………..…............Altro recapito telefonico N...…………………………..……….
e-mail...................................................@.......................................................
CHIEDE
di poter beneficiare del contributo a favore di xxxxxxxxx xxxxxx incolpevoli titolari di contratti sul libero mercato e soggetti a provvedimento di sfratto, previsto dalla DGR n. X-5644 del 03 ottobre 2016, in ottemperanza a quanto indicato nel Decreto Ministeriale n. 202 del 14 maggio 2014, a tal fine
DICHIARA
ai sensi e per gli effetti di quanto previsto agli artt. 46 e 47 del d.p.r. 28 dicembre 2000
n. 445, consapevole della decadenza dal beneficio e delle responsabilità penali previste dagli artt. 75 e 76 del medesimo d.p.r. n. 445/2000 nel caso di dichiarazione non veritiera e falsità negli atti, quanto segue:
di essere titolare di contratto di locazione regolarmente registrato, con decorrenza dalla data …………………………. e con scadenza in data , di una unità immobiliare,
non appartenente alle categorie catastali A/1, A/8, A/9;
di essere destinatario di un atto di intimazione di sfratto per morosità di euro........................................... ricevuto in data ………………………, con citazione per la convalida fissata per il giorno ;
di risiedere nell’alloggio oggetto della procedura di sfratto da almeno un anno;
di essere in situazione di morosità incolpevole a causa di una consistente riduzione del reddito per le seguenti cause:
Perdita di lavoro per licenziamento, avvenuto in data ……………………..…………....
Mobilità, a decorrere dal giorno ……………………………………………….………….........
Cassa integrazione, intervenuta in data ……………………………………...……………....
Mancato rinnovo di contratto a termine o contratti di lavoro atipici, avvenuto in data
…………………………...........
Accordo aziendale e sindacale con riduzione dell’orario di lavoro, intervenuti in data
……………………………..…….
Cessazione di attività professionale o di impresa, dal giorno (chiusura partita IVA)
…………………….…................
Malattia grave di un componente della famiglia, dal giorno ………………………......
Infortunio di un componente della famiglia che abbia comportato la riduzione del reddito, avvenuto in data …………………….....
Decesso di un componente della famiglia che abbia comportato la riduzione del reddito, avvenuto in data ……………………….....
di avere un reddito ISE (Indicatore della Situazione Economica) non superiore a € 35.000,00 o un valore ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) non superiore ad € 26.000,00;
di non essere titolare, né il richiedente né alcun componente della famiglia, di diritto di proprietà, usufrutto, uso o abitazione nella provincia di residenza di altro immobile fruibile ed adeguato alle esigenze del proprio nucleo familiare.
Dichiara inoltre la seguente composizione anagrafica del nucleo familiare:
Codice Fiscale | Cognome | Nome | Data di nascita | Condizione (*) | Parentela |
Condizione (*):
Condizione 1: anziano/a ultrasettantenne;
Condizione 2: minorenne;
Condizione 3: soggetto con invalidità accertata per almeno il 74%;
Condizione 4: soggetto in carico ai servizi sociali o alle competenti aziende sanitarie locali per l’attuazione di un progetto assistenziale individuale.
ALLEGA LA SEGUENTE DOCUMENTAZIONE (tutta in fotocopia)
Copia del documento d’identità personale
Dichiarazione sostitutiva unica dei redditi relativa al nucleo familiare (DSU) e attestazione ISE o ISEE
Documentazione attestante le cause della situazione di morosità incolpevole (licenziamento, mobilità, cassa integrazione, mancato rinnovo di contratti a termine o di lavoro atipico, accordi aziendali e sindacali con riduzione dell’orario di lavoro, cessazione di attività professionale o di impresa, malattia grave, infortunio o decesso di un componente del nucleo familiare)
Copia dell’atto di intimazione di sfratto per morosità e contestuale citazione per la convalida
Copia del contratto di locazione registrato
Per i richiedenti extracomunitari, copia del titolo di soggiorno
Ulteriore documentazione attestante la presenza di membri nel nucleo familiare di componenti con invalidità accertata per almeno il 74%, ovvero in carico ai servizi sociali o alle competenti aziende sanitarie locali
DICHIARA INFINE
di aver preso visione dei contenuti del Bando e dell'Avviso Pubblico per l’erogazione di contributi agli inquilini morosi incolpevoli titolari di contratti di locazione sul libero mercato e soggetti a provvedimento di sfratto e di possedere tutti i requisiti di partecipazione in esso indicati, nonché la propria disponibilità a fornire idonea documentazione atta a dimostrare la completezza e la veridicità dei dati dichiarati.
Data
IL DICHIARANTE
(firma leggibile)
Da compilare solo se dichiarazione resa per conto di incapace o soggetto ad amministrazione di sostegno
Dati della persona abilitata per legge, di cui si allega copia dell’atto legale di nomina:
Cognome Nome: …………………………………………………………………………………..….............................
Codice fiscale: …………………………………………………………………………………..……….............
Comune o Stato Estero di nascita: ………………….……………………………………………….........
Data di nascita: ………………………………………
Residente a ……………………………………………………………………………………………….............................
Tel ………………………………………………………
Da compilare solo se dichiarazione resa dal delegato per conto del dichiarante
Il/La sottoscritto/a ………………………………………………………………………..……………., titolare del contratto di affitto dell’alloggio oggetto della presente richiesta, DELEGA per la formalizzazione e presentazione della domanda:
Cognome Nome: ……………………………………………………………………………..………...........
Codice fiscale: ……………………….................……………………………………………………….....
Comune o Stato Estero di nascita:…………………………………………………………………........
Data di nascita:……………………………………………
Residente a ……………………………………………………………………………………………….............................
Tel ………………………………………………………………………
Data
(firma leggibile)
Informativa ai sensi del D.lgs. 30 giugno 2003 n. 196 “Codice in materia di protezione dei dati personali”.
Ai sensi dell’art. 13 del D.lgs. n. 196/2003, si informa che il trattamento dei dati personali, compresi quelli sensibili forniti con la presente domanda, è effettuato dal Comune di San Xxxxxxxx Xxxxxxxx, quale titolare del trattamento, nell’ambito delle attività istituzionali in coerenza con l’art. 73 del D.Lgs. 196/2003 e con il decreto Ministeriale del 14.05.2014 n. 202.
Il trattamento dei dati viene effettuato anche con l’utilizzo di procedura informatiche ed è finalizzato all’espletamento delle attività, connesse e strumentali, alla gestione delle procedure amministrative volte anche a verificare le condizioni di morosità incolpevole ai fini dell’accesso ai relativi contributi.
Il trattamento dei dati raccolti attraverso il presente modulo, denominato “domanda erogazione contributo”, è improntato ai principi di liceità e correttezza di pertinenza e non eccedenza. Il conferimento dei dati (fatta eccezione per il numero telefonico o l’indirizzo email) è obbligatorio e l’eventuale rifiuto preclude la possibilità di partecipare alla procedura per accedere al contributo previsto dall’apposito fondo destinato agli inquilini morosi incolpevoli.
I dati raccolti non saranno oggetto di diffusione, ma saranno comunicati alla Prefettura territorialmente competente in applicazione del decreto Ministeriale del 14.05.2014 n. 202; potranno inoltre essere comunicati ad altri soggetti purché previsto da specifiche disposizioni di leggi o regolamento. I trattamenti saranno effettuati a cura delle persone fisiche preposte alla relativa procedura, designate come incaricate del trattamento. I dati potranno essere conosciuti dal Dirigente/Responsabile del Settore Sociale Assistenziale in qualità di Responsabile del trattamento, nonché dai soggetti che interverranno nelle attività procedurali opportunamente individuati e designati come responsabili esterni del trattamento ex art. 29 del X.X.xx. 196/2003. L’interessato può esercitare i diritti di cui all’art. 7 del X.X.xx. 196/2003, in particolare il diritto di accedere ai propri dati personali, di chiederne la rettifica, l’aggiornamento e la cancellazione, se incompleti, erronei o raccolti in violazione di legge, nonchè di opporsi al loro trattamento per motivi legittimi rivolgendo la richiesta al Comune di San Xxxxxxxx Xxxxxxxx- xxx Xx Xxxxxx x. 0 - 00000 Xxx Xxxxxxxx Xxxxxxxx.
Data…………………………................. Firma………………………………………………………