Relazione illustrativa
Relazione illustrativa
Ipotesi di Accordo Integrativo sui Criteri di Valutazione per le Progressioni Economiche Orizzontali (Triennio 2021-2023)
Modulo 1 – Scheda 1.1
Illustrazione degli aspetti procedurali, sintesi del contenuto del contratto ed attestazione relativa agli adempimenti di legge
Data di sottoscrizione | 15 settembre 2021 | ||
Periodo temporale di vigenza | Triennio 2021- 2023 | ||
Composizione della delegazione trattante | Parte Pubblica: Delegato del Rettore – xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxxx Direttrice Generale – dott.ssa Xxxxxxxxx Xxxx Parti Sindacali: • RSU • Organizzazioni sindacali ammesse alla contrattazione (elenco sigle): FLC CGIL- CISL SCUOLA- FEDERAZIONE UIL SCUOLA RUA- SNALS CONFSAL - FEDERAZIONE GILDA UNAMS. Organizzazioni sindacali firmatarie (elenco sigle): FLC CGIL - CISL SCUOLA - FEDERAZIONE UIL SCUOLA RUA - SNALS CONFSAL - FEDERAZIONE GILDA UNAMS – RSU. | ||
Soggetti destinatari | Personale tecnico amministrativo delle categorie B,C,D ed EP | ||
Materie trattate dal contratto integrativo (descrizione sintetica) | Ipotesi di Accordo Integrativo sui Criteri di Valutazione per le Progressioni Economiche Orizzontali | ||
Rispetto dell’ iter adempimenti procedurali e degli atti propedeutici e successivi alla contrattazione | Intervento dell’Organo di controllo interno. Allegazione della certificazione dell’Organo di controllo interno alla relazione illustrativa. | E' stata acquisita la certificazione dell'Organo di controllo interno: In attesa della prescritta certificazione dei Revisori dei conti ai sensi dell’art. 40 bis, comma 1, del D.Lgs.n. 165/2001. | |
Attestazione del rispetto degli obblighi di legge che in caso di inadempimento comportano la sanzione del divieto di erogazione della retribuzione accessoria | E’ stato adottato il Piano della Performance di cui all’art. 10, comma 1 lett. a) del d.lgs. 150/2009: • con delibera del 1 febbraio 2021, il Consiglio di Amministrazione ha adottato il Piano integrato della Performance 2021 - 2023 – annualità 2021. 2) Relativamente alla lettera b) del succitato art. 10, la Relazione sulla Performance per l’annualità 2020 è stata validata dal Nucleo di Valutazione con verbale n. 15/2021 del 25 giugno 2021. | ||
Gli obblighi di cui ai commi 6 e 8 dell’art. 11 del d.lgs. n. 150/2009 sono assolti attraverso la pubblicazione sul sito istituzionale dell’Università della Calabria, dove è presente una apposita sezione, di facile accesso e consultazione, denominata “AMMINISTRAZIONE TRASPARENTE”, raggiungibile da un link nella home page del sito stesso. | |||
Il Piano triennale per la prevenzione della corruzione e della trasparenza per il triennio 2021 – 2023, è stato approvato dal Consiglio di Amministrazione nella seduta del 26 marzo 2021. |
PARTE II
Modulo 2
Illustrazione dell’articolato dell’accordo
(Attestazione della compatibilità con i vincoli derivanti da norme di legge e di contratto nazionale – modalità di utilizzo delle risorse accessorie – risultati attesi – altre informazioni utili)
PREMESSA
Il giorno 15 settembre 2021 la delegazione di Parte Pubblica dell’Università della Calabria, le RSU e le XX.XX. d’Ateneo, in modalità telematica hanno sottoscritto, all’unanimità, l’allegata Ipotesi di “Accordo Integrativo sui Criteri di Valutazione per le Progressioni Economiche Orizzontali – Triennio 2021- 2023”(All.1)
La sessione di contrattazione collettiva integrativa aperta formalmente in data 21 luglio 2021 con la presentazione di una proposta dell'Amministrazione si è conclusa in sede di Contrattazione Integrativa in data 30 luglio 2021 e, infine, con la sottoscrizione dell'Ipotesi oggetto della presente relazione, in data 15 settembre 2021.
a) Illustrazione dell’articolato dell’Accordo
A seguito della richiesta delle Parti Sindacali di rivedere in alcuni contenuti l’Accordo sindacale in materia di progressioni economiche orizzontali sottoscritto il 20 ottobre 2017, l’Amministrazione, sulla base del disposto dell’art. 42, comma 3, lett. c del CCNL del 19.4.2018, che rende oggetto di contrattazione integrativa i criteri per la definizione delle procedure delle progressioni economiche orizzontali (PEO), si è impegnata ad aprire il tavolo di contrattazione in materia di PEO con l’intenzione di modificare o integrare i contenuti dell’Accordo da applicare alle prossime procedure PEO per il triennio 2021- 2023, già a partire da quella relativa all’anno 2021.
Di seguito si illustrano, in breve sintesi, i contenuti dell’Ipotesi di Accordo sottoposto a certificazione:
QUADRO NORMATIVO
Sono riportati tutti i riferimenti normativi che riguardano le Progressioni Economiche Orizzontali, in particolare gli specifici articoli dei CCNL di comparto.
CAMPO DI APPLICAZIONE
L’Accordo si applica al personale tecnico-amministrativo dell’Università della Calabria in servizio a tempo
indeterminato e determinato.
DURATA DELL’ACCORDO
L’ Accordo sarà utilizzato come base di riferimento per l’indizione delle procedure selettive per le prossime tornate di PEO per il triennio 2021- 2023, sulla base delle risorse che verranno determinate annualmente in sede di contrattazione integrativa.
Le Parti si sono riservate, comunque, di riaprire il confronto negoziale qualora intervengano nuovi indirizzi contrattuali o di legge relativi all’argomento trattato nell’Accordo integrativo in esame.
Lo stesso Accordo conserverà efficacia fino alla stipula di un nuovo Accordo in materia.
REQUISITI PER L’ACCESSO
In conformità con le disposizioni contrattuali vigenti, i requisiti per l’accesso sono i seguenti:
a) essere in servizio presso l’Università della Calabria al 1° gennaio dell’anno di decorrenza delle PEO e alla data di emissione del provvedimento di inizio della procedura, che verrà avviata dall’Amministrazione all’esito del perfezionamento del contratto collettivo integrativo per l’anno di interesse;
b) aver maturato al 31 dicembre dell’anno precedente rispetto a quello di cui alla lett. a) almeno due anni di servizio effettivo nella categoria e posizione economica immediatamente inferiore, e non essere incorsi negli ultimi due anni in sanzioni disciplinari più gravi del rimprovero scritto.
Sono considerati periodi utili per il raggiungimento del biennio di anzianità i periodi di servizio a tempo
determinato o indeterminato prestato presso l’Università della Calabria.
Il riconoscimento dei due anni di anzianità nella categoria e posizione economica immediatamente inferiore avviene solo nel caso si sia verificata continuità fra due o più rapporti di lavoro.
Le procedure si svolgono attraverso una valutazione di soli titoli.
CRITERI DI VALUTAZIONE
L’architettura della progressione economica è legata alla rilevazione di una serie di elementi relativi alla carriera. A tal fine, è stata predisposta una scheda di rilevazione nella quale sono stati considerati quattro indicatori dei cinque previsti nell’art. 82, comma 2, del CCNL del 16.10.2008 con i relativi titoli di valutazione per le categorie B, C, D e EP:
A- Formazione certificata e pertinente
B- Performance Individuale
C- Anzianità di servizio prestato nelle Università dalla data di assunzione fino al 31/12 dell’anno di riferimento C*- Anzianità a partire dal 3°anno di servizio nella posizione economica rivestita al 31/12 dell’anno di riferimento esclusivamente per il personale delle categorie B-C-e D.
Nella scheda di rilevazione sono individuate, altresì, le voci specifiche che compongono i singoli criteri, nonché il relativo punteggio, che verrà attribuito nel rispetto dei valori di soglia massimi conseguibili diversificati in ragione della categoria di appartenenza.
Nel nuovo testo di Accordo che si sottopone all’esame del Collegio la revisione dei criteri di valutazione delle PEO precedenti è stata operata nell’ottica del perseguimento dei seguenti obiettivi:
• revisione del meccanismo dell’autoformazione purché pertinente al lavoro svolto, titolo inserito
nell’indicatore A - Formazione;
• massima valorizzazione della performance individuale (valutazione);
• semplificazione della procedura, mediante una riformulazione dei titoli da valutare e dei punteggi assegnati;
• conseguente accelerazione della tempistica, sia in fase di acquisizione dei titoli da valutare sia in fase di valutazione a cura della commissione;
• massima valorizzazione dell’esperienza e competenza derivanti dalla permanenza in servizio.
RIPARTIZIONE DELLE RISORSE
Le risorse destinate alle procedure finalizzate all’inquadramento nella posizione economica successiva rispetto a quella di appartenenza sono stabilite, per ciascun anno, dalla Contrattazione decentrata in sede di utilizzo del fondo ex artt. 63 (per le categorie B-C-D) e 65 (per la categoria EP), nel rispetto delle disposizioni contrattuali e normative.
A tal proposito, i candidati che concorreranno per l’inquadramento nella posizione economica superiore saranno
distinti, in base alla propria Struttura di afferenza, nei seguenti due aggregati:
- Dipartimenti
- Amministrazione e Centri.
La ripartizione delle risorse, per ciascun aggregato, sarà effettuata in proporzione alla numerosità del personale tecnico-amministrativo inquadrato nelle categorie e, all’interno di queste, nelle singole posizioni economiche secondo il corrispondente costo da sostenere per il passaggio alla posizione economica superiore.
Le disposizioni sopra indicate non si applicano ai dipendenti di categoria EP: per questi, che saranno associati in un unico aggregato, la selezione sarà unica per tutti gli aventi diritto (non ci sarà alcuna distinzione in base alla posizione economica di inquadramento) tenendo conto delle risorse disponibili e, comunque, la percentuale dei beneficiari della posizione economica successiva sarà inferiore al 50% degli aventi diritto.
FORMULAZIONE E APPROVAZIONE DELLA GRADUATORIA
L’art. 79, comma 5, del CCNL del 16.10.2008 stabilisce che gli effetti giuridici ed economici della progressione orizzontale avranno decorrenza a far data dal 1° gennaio dell’anno di riferimento.
E’ richiamato, inoltre, il principio per cui per “anno di riferimento deve intendersi quello nel quale risulta approvata la relativa graduatoria” e che, quindi, “non risulta possibile retrodatare la decorrenza delle progressioni anteriormente al 1° gennaio dell’anno nel quale risulta approvata la graduatoria delle stesse” (pareri ARAN, DFP e MEF-RGS).
A parità di punteggio, verrà data la precedenza nella graduatoria al dipendente che ha fatto meno progressioni economiche orizzontali nella categoria ed in caso di ulteriore parità al più anziano di età.
Come già detto prima, le PEO saranno assegnate fino alla capienza delle risorse finanziarie disponibili per questo istituto così come concordate annualmente con le Parti Sindacali in sede di contrattazione integrativa.
Per il personale della categoria EP si tiene conto delle risorse stanziate nel relativo Fondo (ex art.65 CCNL 2016/2018).
NORME FINALI
Viene specificato che l’Accordo integrativo in esame, sostituirà integralmente i precedenti Accordi intervenuti tra le Parti in materia.
b) Effetti abrogativi
Parte non pertinente allo specifico Accordo illustrato.
c) Attestazione della coerenza con le previsioni in materia di meritocrazia e premialità
L’inquadramento nella posizione economica superiore implica il possesso di determinati specifici titoli, che soddisfano
i criteri di meritocrazia e premialità, oltre ad una specifica esperienza professionale acquisita.
d) Attestazione della coerenza con il principio di selettività delle progressioni economiche finanziate con il Fondo per la contrattazione integrativa
L’ipotesi di Accordo Integrativo in esame risulta coerente con il principio di selettività delle progressioni economiche, di cui all’art. 23, comma 2, del D.lgs. 150/2009: “Le progressioni economiche sono attribuite in modo selettivo, ad una quota limitata di dipendenti, in relazione allo sviluppo delle competenze professionali ed ai risultati individuali e collettivi rilevati dal sistema di valutazione.
e) Risultati attesi dalla sottoscrizione del contratto integrativo
Mediante la sottoscrizione della presente Ipotesi di Accordo si intende dare piena attuazione all’istituto delle progressioni orizzontali all’interno della categoria, in linea con le previsioni normative e contrattuali. Inoltre il conseguimento della posizione economica superiore subordinata all’effettivo superamento di procedure selettive, sulla base del possesso di titoli attestanti la professionalità e le competenze acquisite dai dipendenti, contribuisce a rafforzare le motivazioni al lavoro, l’impegno e il rendimento, con il conseguente miglioramento dei livelli di efficacia, efficienza e produttività.
DIREZIONE RISORSE UMANE
Il Dirigente Dott. Xxxxxxx Xxxx
XXXXXXX XXXX 21.09
.2021
12:11:51
UTC