Legge Regionale 26 luglio 2002, n. 32 e ss.mm.ii.
Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario
Legge Regionale 26 luglio 2002, n. 32 e ss.mm.ii.
DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N° 609/20 del 26/11/2020
Oggetto: CONTRATTO DI CONCESSIONE DEL SERVIZIO DISTRIBUZIONE BEVANDE CALDE E FREDDE E SNACK MEDIANTE INSTALLAZIONE DI DISTRIBUTORI AUTOMATICI (CIG N. 8125559F65: PRESA D'ATTO DELLA CONCLUSIONE DEL PROCEDIMENTO DI REVISIONE AI SENSI DELL'ART. 165, CO. 6 D. LGS. 50/2016 E S.M.I..
Servizio proponente: 60.2 APPROVVIGIONAMENTI E CONTRATTI
IL DIRIGENTE
• Vista la Legge Regionale 26 luglio 2002, n. 32 "Testo Unico della normativa della Regione Toscana in materia di educazione, istruzione, orientamento, formazione professionale e lavoro”, come modificata dalla Legge Regionale 19 maggio 2008, n. 26 e in particolare l’art.10 della L.R n. 32/2002, come modificato dall’art. 2 della L.R. 26/2008, con cui viene istituita, a far data 1° luglio 2008, l’Azienda Regionale per il diritto allo studio universitario;
• Visto il Decreto del Presidente della Giunta Regionale 8 agosto 2003, n. 47/R recante “Regolamento di esecuzione della L.R. 26 luglio 2002, n. 32” e ss.mm.ii.;
• Vista la Delibera della Giunta Regionale Toscana n. 244 del 4 marzo 2019, con la quale si approva il Regolamento organizzativo dell’Azienda;
• Vista la Delibera del Consiglio di Amministrazione dell’Azienda n. 10/19 del 29 marzo 2019 con la quale si prende atto della Delibera di cui sopra, procedendo all’adozione definitiva del Regolamento organizzativo;
• Visto il Provvedimento del Direttore dell’Azienda n. 125/20 del 22 ottobre 2020, recante “Determinazioni in ordine all'adozione della Deliberazione del CDA n. 41/20 del 4 agosto 2020 recante la definizione della nuova macro struttura organizzativa dell'Azienda Regionale DSU Toscana: Approvazione "Sistema di graduazione delle posizioni dirigenziali e di valutazione delle prestazioni"; Conferimento degli incarichi dirigenziali; Individuazione delle strutture organizzative di cui all'art. 16, comma 1 lett. c) dell'attuale Regolamento organizzativo”;
• Richiamato il contratto di concessione del servizio di distribuzione bevande calde e fredde e snack con installazione di distributori automatici, stipulato con la società ITALIAN VENDING GROUP S.r.l. di Prato in data 5/12/2015, n. 285 di repertorio e n. 885 di raccolta, per un periodo di 48 (quarantotto mesi) decorrenti dalla data di completamento dell'installazione dei distributori presso le varie sedi interessate dal servizio, ovvero dal 17/03/2016;
• Richiamata la propria Determinazione n. 115 dell'11 febbraio 2020 con la quale si disponeva, nelle more dell'espletamento della nuova gara di affidamento della concessione in parola, indetta con Determinazione dirigenziale n. 605 del 12/12/2019, la prosecuzione del contratto di cui sopra fino al 30 settembre 2020, avvalendosi della previsione contenuta nel medesimo atto in forza della quale il concessionario è tenuto a garantire la prosecuzione della prestazione fino all'individuazione del nuovo contraente;
• Preso atto che con nota PEC prot. n. 6363/20 del 9/4/2020, conservata in atti, ITALIAN VENDING GROUP Srl, concessionaria del servizio in oggetto, presentava all'Azienda istanza per l’avvio del procedimento ai sensi della L. 241/1990 volto alla riduzione del canone concessorio del predetto contratto in applicazione dell’art. 165, comma 6 D. Lgs. 50/2016 e s.m.i., in ragione degli effetti prodotti dall'emergenza sanitaria da Covid-19 in atto in Italia, ritenuti idonei ad alterare l'equilibrio economico-finanziario della concessione medesima;
• Rilevato che con nota del Responsabile unico del procedimento prot. n. 6739/20 del 29/4/2020 l'Azienda, in riscontro all'istanza di cui al punto precedente, respingeva la stessa nella parte in cui chiedeva l'azzeramento del canone concessorio, in quanto nonostante la situazione emergenziale conseguente all'epidemia da Covid-19, l'Azienda aveva continuato a garantire, seppur in modalità ridotta, l'erogazione del servizio ristorazione e aveva mantenuto in funzione le proprie residenze studentesche, al cui interno erano rimasti regolarmente in funzione i distributori automatici installati dal concessionario;
• Dato atto che con la medesima nota l'Azienda rilevava invece che le conseguenze prodotte dall'emergenza sanitaria, anche alla luce delle evidenze riscontrate nella gestione quotidiana dei propri servizi agli studenti universitari, risultavano sufficienti a comprovare la fondatezza dell'istanza del concessionario nella parte in cui chiedeva la rideterminazione del canone concessorio ai sensi dell'art. 165, comma 6 del D. Lgs. 50/2016, accogliendo quindi la stessa e richiedendo a questi l'invio della documentazione utile ad evidenziare il danno lamentato;
• Preso atto dell’istruttoria compiuta dal Responsabile unico del procedimento, Dr. Xxxxxx Xxxxxxxx, con il supporto del Servizio Approvvigionamenti e Xxxxxxxxx e l'intervento della stessa Direzione Aziendale;
• Vista la nota del Responsabile unico del procedimento prot. n. 34292/20 del 25 novembre 2020 che, in numero di 6 (sei) pagine, costituisce parte integrante e sostanziale della presente determinazione (Allegato A), in cui sono esplicitate le conclusioni della predetta istruttoria che è giunta alla definizione di un accordo con il concessionario per la revisione parziale delle condizioni della concessione in parola al fine di ristabilirne il necessario equilibrio economico-finanziario;
• Preso atto che il RUP, nella relazione di cui sopra, argomenta in termini dettagliati in ordine alla sussistenza dei presupposti che, a norma dell’articolo 165, comma 6 del D. Lgs. 50/2016 e s.m.i., legittimano la variazione del contratto in esame, ovvero:
a) la non imputabilità al concessionario dei fatti che hanno provocato il venir meno dell'equilibrio economico-finanziario (effetti prodotti dalla situazione emergenziale conseguente alla pandemia da Covid-19 che ha interessato l'Italia), trattandosi di eventi del tutto imprevisti ed imprevedibili, tanto per quanto concerne il suo verificarsi, che per quanto attiene alla sua effettiva durata;
b) il nesso di causalità tra i fatti di cui sopra e la riduzione delle vendite di prodotti erogati dal concessionario attraverso i propri distributori automatici, in quanto tra le conseguenze di tali eventi vi è la consistente riduzione dell'utenza del servizio erogato dal concessionario determinatasi a partire dal mese di marzo, in concomitanza con l'adozione da parte delle autorità competenti delle più rigide misure di contenimento che hanno portato, tra l'altro, alla chiusura delle sedi universitarie, con le conseguenti ripercussioni sulle presenze studentesche nelle sedi dell'Azienda;
c) la sussistenza di una effettiva situazione di disequilibrio del contratto, come emerge dal dato delle vendite dei prodotti erogati dal concessionario nel periodo marzo- ottobre, che mostra una riduzione complessiva che si attesta sul 66 % rispetto allo stesso periodo del 2019, a cui corrisponde una riduzione dei ricavi che sfiora il 70
%;
• Rilevato inoltre che il Responsabile del procedimento attesta come la proposta di revisione elaborata in esito al procedimento di revisione permette di ristabilire l'equilibrio economico-finanziario della concessione, mantenendo comunque in capo al concessionario il rischio operativo che costituisce un requisito essenziale della concessione e, con l'effetto di scongiurare il recesso contrattuale attivabile, ai sensi del citato art. 165, comma 6 del D. Lgs. 50/2016, in caso di mancato accordo, consente all'Azienda di garantire continuità nell'erogazione del servizio, in una fase particolarmente complessa come quella in atto a seguito dell'emergenza sanitaria;
• Ritenuto pertanto di dover prendere atto del contenuto della proposta di revisione contenuta nella nota allegata sub A;
DETERMINA
1. Di prendere atto della nota prot. n. 34292/20 del 25 novembre 2020 che, in numero di 6 (sei) pagine, costituisce parte integrante e sostanziale della presente determinazione (Allegato A), con cui il Responsabile unico del procedimento, Dr. Xxxxxx Xxxxxxxx, illustra le conclusioni del procedimento di revisione, ai sensi dell'art. 165, comma 6 del D. Lgs. 50/2016 e s.m.i., del contratto di concessione del servizio di distribuzione bevande calde e fredde e snack con installazione di distributori automatici, stipulato con la società ITALIAN VENDING GROUP S.r.l. di Prato in data 5/12/2015, n. 285 di repertorio e n. 885 di raccolta.
2. Di recepire i termini e le condizioni dell'accordo raggiunto tra le parti per il ripristino dell'equilibrio economico-finanziario della concessione in parola, come dettagliati nel predetto documento allegato sub A.
3. Di dare mandato al Servizio Approvvigionamenti e Contratti di porre in essere gli adempimenti occorrenti a dare esecuzione all'accordo di revisione di cui sopra.
4. Di assicurare la pubblicità integrale della presente determinazione mediante pubblicazione sull’Albo on-line dell’Azienda, nonché mediante pubblicazione nella sezione “Amministrazione Trasparente” del sito istituzionale dell’Azienda ai sensi dell’art. 29, comma 1 del D. Lgs. 50/2016 e s.m.i..
Il Dirigente Area Approvvigionamenti e Contratti,
Servizi Tecnici e Informatici Xxx. Xxxxxx Xxxxxx (Firmato digitalmente)*