DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 30 settembre 2021 , n. 1538
XXXXXXXXXXXXX XXXXX XXXXXX XXXXXXXXX 00 settembre 2021 , n. 1538
Programma di Cooperazione Europea INTERREG V-A Grecia-Italia 2014/2020. PROGETTO “CREATIVE@ HUBS-HOLISTIC NETWORKING OF CREATIVE INDUSTRIES VIA HUBS” (CUP B39D19000090007) approvazione
schema di Accordo istituzionale ai sensi dell’art 15 della L.241/90 e ss.mm.ii. tra la Regione Puglia e l’Università degli Studi del Salento.
L’Assessore all’Agricoltura, Industria agroalimentare, Risorse agroalimentari, Riforma fondiaria, Caccia e pesca, Foreste Xxxx. Xxxxxx Xxxxxxxxxxxx sulla base dell’istruttoria espletata dalla PO “Pianificazione e controllo della Politica Agricola Comune”, confermata dal Direttore del Dipartimento Agricoltura, Sviluppo Rurale ed Ambientale, riferisce quanto segue.
VISTI gli articoli 4 e 5 della L.R. n. 7/97.
VISTA la direttiva emanata con deliberazione di Giunta Regionale n. 3261 del 28/07/1998, in attuazione della legge regionale n. 7 del 04/02/1997 e del D.Lgs.n. 29 del 03/02/1993 e s.m.i., che definisce le direttive per la separazione dell’attività di direzione politica da quella di gestione amministrativa.
VISTI gli articoli 4 e 16 del D.Lgs 165/2001 e s.m.i..
VISTO il Regolamento attuativo della Legge Regionale n. 15 del 20 giugno 2008 “Principi e linee guida in materia di trasparenza dell’attività amministrativa nella Regione Puglia”.
VISTA la Deliberazione della Giunta Regionale 7 dicembre 2020, n. 1974, avente ad oggetto “Approvazione Atto di Alta Organizzazione. Modello Organizzativo “MAIA 2.0”.”
VISTO l’articolo 32 della Legge n. 69 del 18/06/2009 che prevede l’obbligo di sostituire la pubblicazione tradizionale all’Albo ufficiale con la pubblicazione di documenti digitali sui siti informatici.
VISTA la Deliberazione della Giunta Regionale 26 aprile 2021, n. 677 con la quale è stato conferito l’incarico di Direttore del Dipartimento Agricoltura, Sviluppo Rurale e Ambientale al xxxx. Xxxxxxxx XXXXXXX.
VISTA la Legge 7 agosto 1990, n. 241 e s.m.i. recante “Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi”.
Dato atto che:
- Il progetto “CREATIVE@HUBS Holistic networking of creative industries via hubs” , CUP - progetto: B39D19000090007, è stato ammesso a finanziamento, nell’ambito del Programma Interreg GRECIA / ITALIA 2014/2020, per un importo complessivo di € 10.000.000,00.
- Il budget di spesa assegnato alla Regione Puglia, pari ad € 6.200.000,00, è finanziato per l’85% dai fondi Comunitari e per il restante 15% attraverso un cofinanziamento nazionale che, secondo quanto disposto dalla Delibera CIPE n. 10/2015, per i partner italiani è assicurato dal Fondo di Rotazione – ex L. 183/1987.
- In data 20/08/2019 è stato perfezionato il Subsidy Contract tra l’Autorità di Gestione - Managing Authority of European Territorial Cooperation Programmes Salonicco – Grecia– e il Lead Partner - Regione della Grecia Occidentale.
- La partnership di CREATIVE@HUBS è composta da: Xxxxxxx Xxxxxx Xxxxxxxxxxx (XX), Xxxxxxx Xxxxx (XX0), Regione Isole Ioniche (PB3) e Regione Puglia (PB4).
- Il progetto ha come obiettivo l’implementazione e lo sviluppo di una rete sostenibile, tra la filiera agroalimentare e l’industria creativa comune adriatico-ionica, basata sul concetto di “sviluppo delle nuove opportunità e mercati per i prodotti delle filiere agroalimentari”.
- Con DGR n. 221 del 25/02/2020, al fine di assicurare l’attuazione del progetto CREATIVE@HUBS la Giunta
Regionale ha preso atto dell’avvenuta approvazione ed ammissione a finanziamento del progetto ed, in particolare ha:
- approvato le necessarie variazioni, al bilancio di previsione 2020 ed al bilancio pluriennale 2020-2022, tese ad assicurare la copertura finanziaria alle linee di attività di progetto;
- demandato al Direttore del Dipartimento Agricoltura, Sviluppo Rurale ed Ambientale l’attuazione delle attività progettuali connesse ai competenti capitoli di spesa, istituiti con il predetto atto.
- Con DGR n. 1362 del 12/08/2020 la Giunta regionale ha autorizzato la Sezione Provveditorato-Economato del Dipartimento Risorse Finanziarie e Strumentali, Personale e Organizzazione dell’Ente ad operare su taluni capitoli di entrata e di spesa, istituiti con la DGR n. 221 del 25/02/2020, demandando ai dirigenti, delle Sezioni Provveditorato-Economato e Demanio e Patrimonio del Dipartimento Risorse Finanziarie e Strumentali, Personale e Organizzazione, la realizzazioni dei lavori di ristrutturazione di due padiglioni fieristici, ubicati rispettivamente presso le strutture fieristiche di Bari e Foggia, nonché l’acquisto della relativa attrezzatura prevista dal progetto.
- Con DGR n. 1448 del 04/09/2020, e n. 1832 del 30/11/2020 e n. 507 del 29/03/2021 la Giunta regionale ha approvato le variazioni al bilancio di previsione 2020 ed al bilancio pluriennale del progetto CREATIVE@ HUBS al fine di adeguare la programmazione finanziaria degli interventi, in capo alla regione Puglia, alle modifiche di budget approvate dal Comitato di Monitoraggio del Programma di cui in oggetto.
VISTO che la Legge 7 agosto 1990, n. 241 e s.m.i. recante “Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi” stabilisce espressamente all’art. 15 che: “(
... ) le amministrazioni pubbliche possono sempre concludere tra loro accordi per disciplinare lo svolgimento in collaborazione di attività di interesse comune”.
Dato, altresì, atto che:
- l’Università del Salento, con mail acclarata a protocollo AOO_001/PROT 0001875 del 14/06/2021 del Dipartimento Agricoltura, Sviluppo Rurale e Ambientale, in atti, a firma del xxxx. Xxxxxx Xxxxxxx, ha proposto una collaborazione istituzionale, ai sensi dell’art. 15 della L 241/90 e s.m.i., finalizzata contribuire alla realizzazione delle attività progettuali;
- le complesse attività progettuali di CREATIVE@HUBs prevedono, tra l’altro, la realizzazione di due “hub di networking”, concepiti come realtà multidisciplinari in ambiente rurale, per favorire stimoli e connessioni tra l’industria creativa, impiegata come processo intellettuale e sociale per la produzione di nuove idee, e la ricerca agroalimentare in cui l’Università potrebbe svolgere un importante ruolo catalizzatore;
- con il progetto si intende dare vita ad un “Osservatorio” sul mondo rurale, funzionale all’ elaborazione di dati e strategie di innovazione “best practices”, da estendere al territorio, al fine di stimolare l’insediamento di nuove imprese e fornire una serie di servizi innovativi a supporto delle aziende;
- il ruolo istituzionale che riveste l’Università, risulta strategico per la sviluppo di tavoli permanenti di discussione e per l’organizzazione di seminari sul ruolo dell’industria creativa, senza trascurare la funzione determinante che la stessa potrebbe rivestire, per le attività di formazione imprenditoriale e assistenza consulenziale alle imprese oltre alle attività di disseminazione verso la Grecia delle best practice emerse dalle attività degli hub;
- la Regione Puglia e l’Università del Salento sono organismi di diritto pubblico e amministrazioni aggiudicatrici, tenuti all’applicazione della normativa sugli appalti pubblici in vigore e sono, pertanto, soggetti legittimati alla sottoscrizione di accordi ai sensi dell’art. 15 della Legge 241/1990;
- la mutualità degli interessi comuni, perseguibili da entrambi gli enti, con la realizzazione delle prefate attività, sarebbe finalizzata ad erogare un servizio, a supporto delle aziende insediate nell’hub, volto a garantire un interesse pubblico di estrema attualità e necessità: promuovere lo sviluppo dell’economia rurale attraverso la creazione dei modelli innovativi di impresa previsti dal progetto;
- gli accordi tra pubbliche amministrazioni, ai sensi dell’art. 15 della legge 241/1990, sono lo strumento per disciplinare lo svolgimento di attività di interesse comune ed idonei a comporre, in un quadro unitario, gli interessi pubblici di cui ciascuna amministrazione è portatrice;
- il direttore del Dipartimento Agricoltura, Sviluppo Rurale e Ambientale, alla luce delle predette considerazioni, con nota acclarata a protocollo AOO_001/PROT 17/06/2021 0001906, in atti, ha accolto favorevolmente la predetta proposta di collaborazione, cui ha fatto seguito un percorso condiviso, tra i due Enti, per la definizione delle attività progettuali di interesse.
Considerato che:
- la Regione Puglia, da una parte, e l’Università degli Studi del Salento dall’altra, nell’ambito delle attività progettuali da realizzare, sono soggetti cui la legge ha affidato il compito di soddisfare interessi pubblici in parte coincidenti, attribuendo competenze in parte diverse per ampiezza e prospettiva, il cui esercizio congiunto permette di massimizzare i risultati delle attività istituzionali da svolgere;
- la direttive UE, l’art. 5, comma 6, D.Igs. 50/2015 indica che un accordo concluso esclusivamente tra due o più amministrazioni aggiudicatrici non rientra nell’ambito di applicazione del codice dei contratti pubblici purché siano soddisfatte tutte le seguenti condizioni: «a} l’accordo stabilisce o realizza una cooperazione tra le amministrazioni aggiudicatrici o gli enti aggiudicatari partecipanti, finalizzata a garantire che i servizi pubblici che essi sono tenuti a svolgere siano prestati nell’ottica di conseguire gli obiettivi che essi hanno in comune; b) l’attuazione di tale cooperazione è retta esclusivamente da considerazioni Inerenti all’interesse pubblico; c) le amministrazioni aggiudicatrici o gli enti aggiudicatari partecipanti svolgono sul mercato aperto meno del 20 per cento delle attività interessate dalla cooperazione»;
- per un’efficace attuazione del Progetto di cui in oggetto, è interesse della Regione disporre di attività a supporto degli stakeholders dell’industria creativa e agroalimentare che si insediano negli hub, la collaborazione tra la Regione Puglia e l’Università degli Studi del Salento risponde ad un reciproco interesse comune, finalizzato al raggiungimento di obiettivi condivisi nei rispettivi campi di azione;
- l’Accordo che disciplina il rapporto di collaborazione tra la Regione Puglia e l’Università del Salento, ai sensi dell’art. 15 della Legge 241/90, allegato al presente provvedimento e parte integrante dello stesso, prevede per la Regione Puglia il mero rimborso delle spese sostenute dall’Università, in attività di ricerca, assegni, borse di studio, spese generali, acquisizione beni e servizi, la somma di € 243.000,00, per la realizzazione dell’attività riportate nell’Allegato 1 Progetto Operativo Specifico;
Tutto ciò premesso, visti
• il D.Lgs. 23 giugno 2011, n. 118, come integrato dal D.Lgs.10 agosto 2014, n.126 “Disposizioni integrative e correttive del D.Lgs 118/2011 recante disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli Enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della Legge n. 42/2009”.
• la Legge regionale n. 35 del 30/12/2020 “Disposizioni per la formazione del bilancio 2021 e bilancio pluriennale 2021-2023 della Regione Puglia (Legge di stabilità regionale 2020)”;
• la Legge regionale n. 36 del 30/12/2020 “Bilancio di previsione della Regione Puglia per l’esercizio finanziario 2021 e pluriennale 2021-2023”;
• la DGR n. 71 del 18/01/2021 di approvazione del Documento tecnico di accompagnamento e del Bilancio finanziario gestionale 2021-2023;
• l’art. 15 della Legge 7 agosto 1990, n. 241 e s.m.i.
Considerato, altresì, che il presente provvedimento, assicura il rispetto dei vincoli di finanza pubblica vigenti e gli equilibri di bilancio ai sensi del D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii..
Si propone, per le finalità e le motivazioni sopra descritte, di approvare lo schema di Accordo tra
amministrazioni pubbliche ai sensi dell’art. 15 della Legge 241/1990 allegato al presente provvedimento, di cui ne costituisce parte integrante e sostanziale, tra l’Università degli Studi del Salento e la Regione Puglia finalizzato a disciplinare la collaborazione istituzionale per l’attuazione del progetto “CREATIVE@HUBS”.
Garanzie di riservatezza
La pubblicazione sul BURP, nonché la pubblicazione all’Albo o sul sito istituzionale, salve le garanzie previste dalla legge 241/1990 in tema di accesso ai documenti amministrativi, avviene nel rispetto della tutela della riservatezza dei cittadini secondo quanto disposto dal Regolamento UE n. 679/2016 in materia di protezione dei dati personali, nonché dal D.Lgs. 196/2003 ss.mm.ii., ed ai sensi del vigente Regolamento regionale 5/2006 per il trattamento dei dati sensibili e giudiziari, in quanto applicabile. Ai fini della pubblicità legale, il presente provvedimento è stato redatto in modo da evitare la diffusione di dati personali identificativi non necessari ovvero il riferimento alle particolari categorie di dati previste dagli articoli 9 e 10 del succitato Regolamento UE.
COPERTURA FINANZIARIA ai sensi del d.lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii.
Alla spesa riveniente dall’attuazione della presente deliberazione - pari ad € 243.000,00 - si fa fronte con imputazione ai seguenti capitoli di spesa, giusta variazione al bilancio intervenuta per ultimo con DGR n. 1832 del 30 novembre 2020, come di seguito specificato.
BILANCIO VINCOLATO - Parte Entrata
Entrata Ricorrente Codice UE: 1 – Entrate destinate al finanziamento dei progetti comunitari Capitoli di Entrata: istituiti con Deliberazione della Giunta regionale 221 del 25/02/2020
- Cap. 2105020 Programma di Cooperazione Interreg V-A Grecia-Italia 2014/2020- quota 85% del budget da U.E. – P.d.c.f.: E.2.01.05.02 Trasferimenti correnti dal Resto del Mondo:
Annualità 2021 : 165.240,00 euro;
Annualità 2022: 41.310,00 euro;
- Cap. 2101020 Programma di Cooperazione Interreg V-A Grecia-Italia 2014/2020- quota FdR 15% del budget da Agenzia per la coesione territoriale – P.d.c.f.:E.2.1.1.1.1 Trasferimenti correnti da Ministeri: Annualità 2021 : 29.160,00 euro;
Annualità 2022: 7.290,00 euro;
Si attesta che l’importo complessivo di € 243.000,00 relativo alla copertura del presente provvedimento corrisponde ad obbligazione giuridicamente perfezionata, con debitori certi: Managing Authorlty of European Terrltoria! Cooperatioh Programmes Salonicco – Grecia ed Agenzia per la Coesione Territoriale (Fondo di Rotazione – ex L. 183/1987), è esigibile secondo le regole dei “contributi a rendicontazione”.
Titolo giuridico: Comunicazione di ammissione a finanziamento del progetto Ref_Prot_JS_199_2019 del 07/03/2019 (Xxx. “A”composto da n. 2 facciate e relativa application form di progetto (rif. pag. 10 et 18-19) e Delibera CIPE n. 10/2015.
BILANCIO VINCOLATO - Parte Spesa
Capitolo | Declaratoria | P.d.c.f. | Esercizio 2021 | Esercizio 2022 |
1160447 | Interreg GRECIA – ITALIA – Progetto CREATIVE@HUBS – Trasferimenti correnti ad Amministrazioni locali – Quota U.E. (85%) | 1.04.01.02 | € 165.240,00 | € 41.310,00 |
1160947 | Interreg GRECIA – ITALIA – Progetto CREATIVE@HUBS – Trasferimenti correnti ad Amministrazioni locali – Quota U.E. (15%) | 1.04.01.02 | € 29.160,00 | € 7.290,00 |
L’operazione contabile proposta assicura il rispetto dei vincoli di finanza pubblica vigenti e gli equilibri di bilancio ai sensi del D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii.
Con successivi atti del Direttore del Dipartimento Agricoltura, Sviluppo Rurale ed Ambientale si procederà ad effettuare i relativi impegni di spesa ed accertamenti delle entrate ai sensi di quanto previsto al punto 3.6, lett. C) del “Principio contabile applicato concernente la contabilità finanziaria” di cui all’Allegato 4/2 al D. Lgs
n. 118/2011 e ss.mm.ii. concernente i “contributi a rendicontazione”.
DISPOSITIVO DELLA PROPOSTA
L’Assessore relatore, sulla base delle risultanze istruttorie come innanzi illustrate, ai sensi dell’articolo 4 comma 4 lettera a) della L.R. 7/1997 propone alla Giunta di adottare il seguente atto finale:
1. di condividere ed approvare quanto espresso in narrativa, che costituisce parte sostanziale del presente provvedimento;
2. di approvare lo schema di accordo ex 15 della l. 241/90 e smi, tra l’Università degli Studi del Salento e la Regione Puglia, che allegato al presente provvedimento ne costituisce parte integrante e sostanziale, finalizzato a disciplinare la collaborazione per l’attuazione del progetto “CREATIVE@HUBS”;
3. di dare atto che gli oneri derivanti dalla stipula della predetta convenzione a carico della Regione Puglia trovano copertura sui capitoli di spesa 1160447 “Interreg GRECIA – ITALIA – Progetto CREATIVE@HUBS – Trasferimenti correnti ad Amministrazioni locali – Quota U.E. (85%)” e 1160947 “Interreg GRECIA – ITALIA
– Progetto CREATIVE@HUBS – Trasferimenti correnti ad Amministrazioni locali – Quota STATO (15%)”;
4. di dare atto che le spese da sostenere per il progetto “CREATIVE@HUBS” sono eleggibili al contributo nell’ambito del Programma Interreg GRECIA / ITALIA 2014/2020;
5. di incaricare il Direttore del Dipartimento agricoltura, sviluppo rurale e ambientale, a procedere alla stipula del suddetto Accordo, dando atto sin d’ora che potranno essere apportate lievi e non significative modifiche che non mutino o contrastino con il presente atto;
6. di autorizzare la Sezione Xxxxxxxx e Xxxxxxxxxx ad approvare la prenotazione di spesa per complessivi
€ 243.000,00 (duecentoquarantatremila/00), di cui € 194.000,00 per l’esercizio finanziario 2021 ed € 48.600,00 per l’esercizio 2022 come riportato nella sezione “Copertura finanziaria”;
7. di autorizzare il Direttore del Dipartimento agricoltura, sviluppo rurale e ambientale, all’adozione dei conseguenti provvedimenti di impegno e di spesa a valere sugli esercizi finanziari 2021 e 2022, per l’importo complessivo di €. 243.000,00 (duecentoquarantatremila/00);
8. di notificare il presente provvedimento, a cura del Dipartimento proponente, all’Università del Salento;
9. di disporre la pubblicazione del presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale della Regione Puglia;
10. di dare mandato al Dipartimento proponente di curare gli adempimenti ai fini dell’implementazione della Sezione Amministrazione Trasparente, ai sensi dell’art. 33/2013.
I sottoscritti attestano che il procedimento istruttorio loro affidato è stato espletato nel rispetto della vigente normativa regionale, nazionale e comunitaria e che il presente schema di provvedimento, dagli stessi predisposto ai fini dell’adozione dell’atto finale da parte della Giunta regionale, è conforme alle risultanze istruttorie.
P.O. “Pianificazione e controllo della Politica Agricola Comune”” Xxxx. Xxxxxxxxx Xxxxxxxxx
Il Direttore del Dipartimento Agricoltura, Sviluppo Rurale ed Ambientale
Xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxxx
L’ASSESSORE all’Agricoltura, Sviluppo Rurale ed Ambientale Xxxx. Xxxxxx Xxxxxxxxxxxx
LA GIUNTA
Uditala relazione e la conseguente proposta dell’Assessore proponente; Viste le sottoscrizioni posta in calce al presente provvedimento;
A voti unanimi espressi nei modi di legge
DELIBERA
1. di condividere ed approvare quanto espresso in narrativa, che costituisce parte sostanziale del presente provvedimento;
2. di approvare lo schema di accordo ex 15 della l. 241/90 e smi, tra l’Università degli Studi del Salento e la Regione Puglia, che allegato al presente provvedimento ne costituisce parte integrante e sostanziale, finalizzato a disciplinare la collaborazione per l’attuazione del progetto “CREATIVE@HUBS”;
3. di dare atto che gli oneri derivanti dalla stipula della predetta convenzione a carico della Regione Puglia trovano copertura sui capitoli di spesa 1160447 “Interreg GRECIA – ITALIA – Progetto CREATIVE@HUBS – Trasferimenti correnti ad Amministrazioni locali – Quota U.E. (85%)” e 1160947 “Interreg GRECIA – ITALIA
– Progetto CREATIVE@HUBS – Trasferimenti correnti ad Amministrazioni locali – Quota STATO (15%)”;
4. di dare atto che le spese da sostenere per il progetto “CREATIVE@HUBS” sono eleggibili al contributo nell’ambito del Programma Interreg GRECIA / ITALIA 2014/2020;
5. di incaricare il Direttore del Dipartimento agricoltura, sviluppo rurale e ambientale, a procedere alla stipula del suddetto Accordo, dando atto sin d’ora che potranno essere apportate lievi e non significative modifiche che non mutino o contrastino con il presente atto;
6. di autorizzare la Sezione Xxxxxxxx e Xxxxxxxxxx ad approvare la prenotazione di spesa per complessivi
€ 243.000,00 (duecentoquarantatremila/00), di cui € 194.000,00 per l’esercizio finanziario 2021 ed
€ 48.600,00 per l’esercizio 2022 come riportato nella sezione “Copertura finanziaria”;
7. di autorizzare il Direttore del Dipartimento agricoltura, sviluppo rurale e ambientale, all’adozione dei conseguenti provvedimenti di impegno e di spesa a valere sugli esercizi finanziari 2021 e 2022, per l’importo complessivo di €. 243.000,00 (duecentoquarantatremila/00);
8. di notificare il presente provvedimento, a cura del Dipartimento proponente, all’Università del Salento;
9. di disporre la pubblicazione del presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale della Regione Puglia;
10. di dare mandato al Dipartimento proponente di curare gli adempimenti ai fini dell’implementazione della Sezione Amministrazione Trasparente, ai sensi dell’art. 33/2013.
Il Segretario della Giunta | Il Presidente della Xxxxxx |
XXXX XXXXXXX | XXXXXXX XXXXXXXX |
Il presente Allegato alla DGR Codice CIFRA: A01/DEL/2021/00012 è composto di n. 16 pagine
Il Direttore Dipartimento Agricoltura, Sviluppo Rurale e Ambientale
(Xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxxx)
XXXXXXX XXXXXXXX 16.09.2021
18:03:54
ACCORDO
ai sensi dell’art 15 della L.241/90 e ss.mm.ii.
UTC
PER L'ATTUAZIONE DI ATTIVITÀ DI INTERESSE COMUNE, FINALIZZATE AD UNA MIGLIORE ED EFFICACE ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA INTERREG V-A GRECIA- ITALIA 2014 - 2020 PROGETTO “INNOVATION AND COMPETITIVENESS” CREATIVE@HUBS CODICE MIS: 5041432 - CUP PROGETTO: B39D19000090007
Il giorno in Bari, presso la sede della Regione Puglia si
costituiscono:
la REGIONE PUGLIA, di seguito “Regione”, con sede legale in Bari al Xxxxxxxxx Xxxxxxx Xxxxx
x. 00 C.F. 80017210727 in persona del legale rappresentate pro tempore, Xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxxx Direttore del Dipartimento dell’Agricoltura, Sviluppo Rurale ed Ambientale, per la sua carica agli effetti del presente atto domiciliato presso la sede del Dipartimento in Xxxxxxxxx Xxxxxxx Xxxxx x. 00, Xxxx;
E
l’UNIVERSITÀ DEL SALENTO con sede legale in………… alla via/piazza
…………..………,C.F./P.IVA……….…………….., rappresentata da…………………., che interviene nel presente atto in qualità di , per la sua carica agli effetti del
presente accordo domiciliato presso ;
(di seguito congiuntamente definite "Parti")
PREMESSO che
• il Dipartimento Agricoltura, Sviluppo Rurale ed Ambientale cura le politiche regionali inerenti l’agricoltura, la zootecnia, la pesca, le attività venatorie e l' acquacoltura, promuove lo sviluppo delle infrastrutture per l'agricoltura, provvede alla programmazione e gestione dei fondi comunitari per lo sviluppo agricolo e rurale, cura la tutela degli standard qualitativi e sanitari delle produzioni agroalimentari pugliesi nonché la gestione e la tutela delle risorse naturali ed idriche pugliesi;
• in coerenza con la politica europea di coesione e gli obiettivi fissati nella strategia Europa 2020 e sulla scorta delle esperienze sviluppate nei precedenti periodi di programmazione, la Cooperazione Territoriale Europea 2014 - 2020 punta a raggiungere un maggiore impatto degli interventi sui territori ed un utilizzo ancora più incisivo degli investimenti;
• con Decisione C (2015) 9347 del 15.12.2015, la Commissione Europea ha approvato il Programma di cooperazione Interreg V – A Grecia - Italia 2014 – 2020;
• il programma Interreg V – A Grecia – Italia 2014 – 2020, è un programma bilaterale di cooperazione transfrontaliera che ha come obiettivo principale la definizione di una strategia di crescita transfrontaliera tra la Puglia e la Grecia, finalizzata allo sviluppo di un’economia dinamica basata su sistemi smart, sostenibili e inclusivi per migliorare la qualità della vita dei cittadini di queste regioni;
• il focus del Programma consiste nello scambio di conoscenze, esperienze e buone pratiche tra gli stakeholders dell’area del Programma, nella progettazione e implementazione di azioni pilota necessarie per lo sviluppo di politiche di crescita sostenibile, nella creazione di nuovi prodotti e servizi innovativi e nel supporto agli investimenti nell’area di cooperazione;
• in data 07/11/2018, è stato pubblicato il bando per la 5^ targeted call per progetti Strategici del Programma Interreg V – A Grecia - Italia 2014 - 2020 con scadenza il 01 Febbraio 2019;
• la Regione Puglia - Dipartimento Agricoltura, Sviluppo Rurale ed Ambientale - ha partecipato, in qualità di partner ad una proposta progettuale denominata “Innovation and Competitiveness CREATIVE@HUBs”, in partenariato con la Regione delle Isole Ioniche, dell’Epiro e della Grecia Occidentale;
• con Deliberazione n. 273 del 15/02/2019, la Giunta Regionale ha preso atto della partecipazione dei Dipartimenti alle targeted call for proposals n. 1/2/3/4/5 del Programma Interreg V – A GRECIA - ITALIA 2014 - 2020 in qualità di partner, stabilendo di dare mandato ai Dipartimenti interessati di assicurare i successivi adempimenti a seguito della eventuale approvazione a finanziamento delle stesse;
• nelle date del 27 e 28 febbraio 2019, il Comitato di Sorveglianza del Programma Interreg V
– A Grecia - Italia 2014 - 2020 ha approvato le proposte candidate, tra le quali il progetto “Innovation and Competitiveness CREATIVE@HUBs”, della durata di 36 mesi, presentato dal Dipartimento Agricoltura, Sviluppo Rurale ed Ambientale;
• con nota prot. JS_199_2019 del 07/03/2019, in atti, il Coordinatore del Segretariato Congiunto del Programma ha comunicato al Dipartimento l’ammissione a finanziamento del suddetto progetto- MIS code 5041432, per un importo complessivo di € 10.000.000,00 di cui € 6.200.000,00 di competenza della Regione Puglia – Dipartimento Agricoltura, Sviluppo Rurale ed Ambientale;
• il suddetto progetto è finanziato a valere per l’85% dalle risorse del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) e per il 15% dal cofinanziamento nazionale che, secondo quanto disposto dalla Delibera CIPE n. 10/2015, per i partner italiani è coperto dal Fondo di Rotazione – ex L. 183/1987;
• in data 20/08/2019 è stato perfezionato il Subsidy Contract tra l’Autorità di Gestione - Managing Authority of European Territorial Cooperation Programmes Salonicco – Grecia– e il Lead Partner - Regione della Grecia Occidentale;
• la partnership del progetto CREATIVE@HUBS è composta da: Xxxxxxx Xxxxxx Xxxxxxxxxxx (XX), Xxxxxxx Xxxxx (XX0), Xxxxxxx Xxxxx Xxxxxxx (XX0) x Xxxxxxx Xxxxxx (XX0);
• le attività progettuali di “CREATIVE@HUBs” prevedono la realizzazione di due hub di networking, concepiti come realtà mutidisciplinari in ambiente rurale per favorire stimoli e connessioni tra la ricerca agroalimentare e l’industria creativa, impiegata come processo intellettuale e sociale per la produzione di nuove idee. Inoltre dette attività contemplano anche la creazione, all’interno di ciascun hub, di un Osservatorio sul mondo rurale, funzionale all’elaborazione di dati e strategie di innovazione da estendere al territorio al fine di stimolare l’insediamento di nuove imprese e di fornire una serie di servizi innovativi a supporto dell’attività imprenditoriale del settore;
• il progetto Innovation and Competitiveness mira allo sviluppo delle industrie creative che sono tra i settori più dinamici dell’economia mondiale, considerate un’importante fonte di valore commerciale e culturale. Possono offrire nuove opportunità in quanto sono la linfa
vitale dell’economia creativa e saranno impiegate da questo progetto come processo intellettuale e sociale per la produzione di nuove idee, concetti, piani, collegamenti, processi e cluster;
• tra i principali “work-package” previsti dal progetto vi sono interventi infrastrutturali, finalizzati alla ristrutturazione di un padiglione della Fiera di Bari e di un padiglione della Fiera di Foggia, nonché l’acquisto della relativa attrezzatura.
• la realizzazione dei suddetti interventi infrastrutturali è finalizzata ad ospitare le seguenti successive attività progettuali: a) la creazione dell’HUB come centro di sviluppo dell’Industria creativa e la realizzazione al suo interno di una piattaforma di trasferimento tecnologico; b) l’organizzazione dell’HUB come ambiente multidisciplinare che ospita gruppi di innovazione agroalimentare, di animazione rurale, università e società private e creazione di aree di raccolta di prodotti pugliesi; c) la progettazione di una metodologia di contaminazione per promuovere realtà creative, l’animazione e le strategie di innovazione che verranno applicate alle aree rurali di Bari e Foggia; d) l’elaborazione di linee guida e documenti strategici; e) la pianificazione e l’organizzazione di studi pilota delle attività universitarie in aree rurali attraverso la creazione di un Osservatorio situato all’interno dell’Hub che raccolga contatti e spunti di riflessione, elabori analisi di bisogni e politiche conseguenti, produca reportistica e dati, oggetto di successiva condivisione, anche al di fuori dell’area del Programma;
• alcune delle predette attività progettuali, riportate nel Justification of the budget, secondo quanto previsto dal “Procurament Plan” condiviso tra tutti i partner, si prevede che vengano realizzate in collaborazione con l’Università di Foggia e l’Università degli Studi di Bari ed altre istituzioni pubbliche pugliesi, a seguito delle specifiche ed esclusive competenze tecnico-scientifiche necessarie per il loro svolgimento, nonché delle rispettive finalità istituzionali dei soggetti pubblici coinvolti e delle competenze maturate, dalle predette istituzioni universitarie, nei territori rurali in cui ricadono gli Hubs previsti dal progetto;
• con la Deliberazione n. 221 del 25/02/2020, la Giunta della Regione Puglia ha preso atto dell’avvenuta approvazione e ammissione a finanziamento, con le risorse a valere sul Programma di Cooperazione Interreg V-A – Grecia – Italia 2014/2020, del progetto “Innovation and Competitiveness CREATIVE@HUBs” nonché le variazioni del bilancio di previsione 2020 e del bilancio pluriennale 2020 -2022;
CONSIDERATO che
• il ruolo che riveste l’Università del Salento, nell’ambito della ricerca scientifica, può risultare strategico per la creazione della realtà multidisciplinare che dovrà caratterizzare l’hub, senza trascurare la funzione determinante che lo stesso potrebbe rivestire, per le attività di formazione imprenditoriale e assistenza consulenziale alle imprese oltre alle attività di disseminazione verso la Grecia delle best practice emerse dalle attività degli hub;
• l’Università del Salento, per i propri fini istituzionali, può offrire supporto agli stakeholders dell'industria creativa e agroalimentare che si insediano negli HUB al fine di creare un ambiente multidisciplinare, di stimolare connessioni, soluzioni, innovazione e produrre le migliori pratiche;
• gli obiettivi di sviluppo territoriale e di potenziamento dei servizi ad esso forniti sono certamente condivisi dal Dipartimento Agricoltura e potrebbero rappresentare il focus della collaborazione;
RICHIAMATI I DISPOSTI NORMATIVI DI SEGUITO INDICATI
• la Legge 7 agosto 1990, n. 241 e s.m.i. recante “Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi" stabilisce espressamente all’art. 15 che: “(...) le amministrazioni pubbliche possono sempre concludere tra loro accordi per disciplinare lo svolgimento in collaborazione di attività di interesse comune”;
• l’art. 12, par. 4 della direttiva 2014/24/UE e art. 5, comma 6, del D. Lgs. n. 50/2016 secondo cui: “Un accordo concluso esclusivamente tra due o più amministrazioni aggiudicatrici non rientra nell’ambito di applicazione del presente codice, quando sono soddisfatte tutte le seguenti condizioni:
- l’accordo stabilisce o realizza una cooperazione tra le amministrazioni aggiudicatrici o gli enti aggiudicatori partecipanti, finalizzata a garantire che i servizi pubblici che essi sono tenuti a svolgere siano prestati nell’ottica di conseguire gli obiettivi che essi hanno in comune;
- l’attuazione di tale cooperazione è retta esclusivamente da considerazioni inerenti all’interesse pubblico;
- le amministrazioni aggiudicatrici o gli enti aggiudicatori partecipanti svolgono sul mercato aperto meno del 20 per cento delle attività interessate dalla cooperazione”.
CONSIDERATO che
• Il progetto di cooperazione territoriale europea Innovation and Competitiveness” CREATIVE@HUBs finanziato nell’ambito della 5^ Targeted call per progetti strategici del Programma Interreg V - A Grecia - Italia 2014 -2020 richiede la condivisione di indirizzi e strategie e la collaborazione tra i soggetti coinvolti nella gestione amministrativa e attuativa degli interventi programmati in virtu’ delle rispettive finalità istituzionali e, pertanto, risulta necessario procedere alla stipula di un accordo di cooperazione tra le parti a vario titolo coinvolte e beneficiarie del progetto.
• I presupposti richiesti, ai fini della legittimità dell’impiego dello strumento dell’accordo, sono i seguenti:
- l’accordo regolamenta l’attività diretta alla realizzazione di un interesse pubblico che entrambe le Parti hanno l’obbligo di perseguire in quanto rientrante nelle rispettive finalità istituzionali;
- alla base dell’accordo vi è una reale divisione di compiti e responsabilità;
- le Parti non hanno svolto sul mercato aperto alcuna delle attività oggetto del presente accordo di cooperazione;
- i movimenti finanziari tra i soggetti che sottoscrivono l’accordo devono configurarsi solo come ristoro delle spese sostenute, essendo escluso il pagamento di un corrispettivo, comprensivo di un margine di guadagno;
- il ricorso all’accordo non può interferire con il perseguimento della ratio legis delle disposizioni comunitarie in tema di appalti pubblici, ossia con le garanzie della libera circolazione dei servizi e della concorrenza leale e parità di accesso alle procedure ad evidenza pubblica tra gli operatori economici nell’ambito degli Stati membri.
RITENUTO che
• tra Regione Puglia e l’Università del Salento sussistono le condizioni previste all’art. 15 della L. n. 241/90, in merito agli Accordi fra Pubbliche Amministrazioni per lo svolgimento delle attività del progetto di cooperazione territoriale europea Innovation and Competitiveness” CREATIVE@HUBs finanziato del Programma Interreg V - A Grecia - Italia 2014 -2020.
• la Regione Puglia e il l’Università del Salento sono organismi di diritto pubblico e amministrazioni aggiudicatrici, tenuti all'applicazione della normativa sugli appalti pubblici in vigore e sono, pertanto, soggetti legittimati alla sottoscrizione di accordi ai sensi dell'art. 15 della Legge 241/1990;
• gli accordi tra pubbliche amministrazioni, ai sensi dell'art. 15 della legge 241/1990, sono lo strumento per disciplinare lo svolgimento di attività di interesse comune ed idonei a comporre, in un quadro unitario, gli interessi pubblici di cui ciascuna amministrazione è portatrice;
• la Regione Puglia, da una parte, ed l’Università del Salento dall'altra, sono soggetti cui la legge ha affidato il compito di soddisfare interessi pubblici in parte coincidenti, attribuendo competenze in parte diverse per ampiezza e prospettiva, il cui esercizio congiunto permette di massimizzare i risultati delle attività istituzionali da svolgere;
• la direttive UE, l'art. 5, comma 6, D.Lgs. 50/2015 indica che un accordo concluso esclusivamente tra due o più amministrazioni aggiudicatrici non rientra nell'ambito di applicazione del codice dei contratti pubblici purché siano soddisfatte tutte le seguenti condizioni: «a) l'accordo stabilisce o realizza una cooperazione tra le amministrazioni aggiudicatrici o gli enti aggiudicatari partecipanti, finalizzata a garantire che i servizi pubblici che essi sono tenuti a svolgere siano prestati nell'ottica di conseguire gli obiettivi che essi hanno in comune; b) l'attuazione di tale cooperazione è retta esclusivamente da considerazioni Inerenti all'interesse pubblico; c) le amministrazioni aggiudicatrici o gli enti aggiudicatari partecipanti svolgono sul mercato aperto meno del 20 per cento delle attività interessate dalla cooperazione»;
• per un'efficace attuazione del Progetto di cui in oggetto, è interesse della Regione disporre di attività a supporto degli stakeholders dell'industria creativa e agroalimentare che si insediano negli hub;
• la collaborazione tra la Regione Puglia e l’Università del Salento risponde ad un reciproco interesse comune, finalizzato al raggiungimento di obiettivi condivisi nei rispettivi campi di azione;
• l'Accordo tra la Regione Puglia e il l’Università del Salento prevede un mero rimborso delle spese sostenute e non integrante un corrispettivo, considerati gli interessi pubblici comuni perseguiti dalle parti volti allo scambio di reciproche sinergie al fine di garantire la trasparenza e la conoscibilità;
DATO ATTO che
• con mail acclarata al prot. n. AOO_001/PROT 14/06/2021 – 0001875 del del Dipartimento Agricoltura, Sviluppo Rurale e Ambientale, in atti, l’Università del Salento ha proposto una collaborazione istituzionale, ai sensi dell’art. 15 della L 241/90 e s.m.i., finalizzata a contribuire alla realizzazione delle attività progettuali dell’“Innovation and Competitiveness CREATIVE@HUBs” in special modo agli obiettivi di sviluppo del territorio e di
potenziamento dei servizi di promozione dell’economia rurale, anche attraverso la creazione dei modelli innovativi di impresa;
• con nota acclarata al prot. n. AOO_001/PROT 17/06/2021 – 0001906, il Dipartimento Agricoltura, Sviluppo Rurale e Ambientale nella persona del Direttore ha accolto favorevolmente la predetta proposta di collaborazione, cui ha fatto seguito un percorso condiviso, tra i due Enti, per la definizione delle attività progettuali di interesse;
CONSIDERATO che
• Con il presente Accordo le Parti, pertanto, intendono stipulare un rapporto di collaborazione finalizzato allo svolgimento di attività di interesse comune, coerenti con le previsioni contenute nell’Application Form del progetto di cooperazione approvato e con le finalità istituzionali delle Parti, senza il pagamento di alcun corrispettivo, eccetto il rimborso dei costi sostenuti e rendicontati secondo le regole e procedure previste dal Programma.
TUTTO CIÒ PREMESSO E CONSIDERATO
si conviene quanto segue,
ART. 1
VALORE DELLE PREMESSE E DEGLI ALLEGATI
1. Le premesse e l’Allegato 1 titolato Progetto Operativo Specifico formano parte integrante e sostanziale del presente Accordo.
ART. 2 OGGETTO E FINALITA’
1. Il presente Accordo disciplina la collaborazione istituzionale e gli impegni reciproci tra le sopra citate Parti in attuazione degli obiettivi previsti nell’ambito della Cooperazione Territoriale Europea, Interreg V – A Grecia – Italia 2014 - 2020 e, nello specifico, in relazione al progetto “Innovation and Competitiveness CREATIVE@HUBs Holistic networking of creative industries via hubs”, per le seguenti finalità:
a) realizzare le attività espressamente previste nell’Application Form e nel Procurament Plan di cui in narrativa e dell’Allegato 1 titolato Progetto Operativo Specifico in allegato;
b) rispettare il cronoprogramma definito per ciascun intervento in coerenza con la durata e il time planning dell’Allegato 1 titolato Progetto Operativo Specifico;
c) eseguire tutte le azioni necessarie al raggiungimento dei target di spesa stabilite nel Procurament Plan.
ART. 3 OBBLIGHI DELLE PARTI
1. Le Parti collaboreranno, ciascuna nell’ambito delle proprie competenze, ruoli e responsabilità come individuati alle successive lettere a) e b) del comma 2, all’attuazione ed all’esecuzione delle attività previste nell’Application Form e nel Procurement Plan nonché nell’Allegato 1 titolato Progetto Operativo Specifico, nel quale vengono individuati e definiti la tipologia delle azioni da realizzare e degli obiettivi da conseguire, le modalità di esecuzione delle azioni, i costi complessivi per le azioni individuate ed il cronoprogramma, impegnandosi a garantire il livello qualitativo delle competenze delle risorse professionali coinvolte nell’esecuzione delle azioni progettuali condivise.
2. Per il raggiungimento degli obiettivi di cui all’art. 1, le parti si impegnano a collaborare assumendo specifici impegni operativi. In particolare:
a) il Dipartimento Agricoltura, Sviluppo Rurale ed Ambientale della Regione Puglia:
- definisce le priorità strategiche di attuazione delle attività;
- coordina e monitora il processo di attuazione delle attività, assicurandone la coerenza con le finalità della strategia della programmazione regionale e nello specifico esegue il monitoraggio fisico, procedurale e finanziario degli interventi;
- mette a disposizione le proprie risorse e competenze professionali, tecniche e amministrative, per la migliore riuscita del progetto;
- stabilisce i termini di trasferimento delle risorse finanziarie, coerentemente con il rispetto del cronoprogramma e secondo le regole e le procedure previste dal programma, relative ai singoli interventi, così come individuati nei WP/Deliverable del Justification of the budget di progetto e nel Procurement Plan.
b) L’Università del Salento:
- mette a disposizione le proprie risorse e competenze professionali e tecniche per la realizzazione delle attività progettuali, provvedendo, laddove necessario, all’acquisizione di beni e sevizi a ciò funzionali;
- realizza gli interventi oggetto del presente Accordo e nel rispetto dei tempi previsti nel cronoprogramma di progetto e degli obiettivi fissati;
- supporta la Regione Puglia per la realizzazione degli interventi definiti dall’Application Form e dal Justification of the budget di progetto.
- garantisce il rispetto degli obblighi di comunicazione e informazione ai sensi del Reg. (UE)
n. 1303/2013 (Allegato XII, punto 2.2) e del Reg. (UE) n. 821/2014 (artt. 4-5, Allegato II); nello specifico si impegna ad apporre l’indicazione “Intervento finanziato nell’ambito del Programma INTERREG V-A ITALIA – GRECIA 2014/2020” e, in ogni comunicazione e/o affissione e/o cantiere e/o sito oggetto di intervento dovranno essere chiaramente inseriti/esposti i loghi del programma, del progetto CREATIVE@HUBs e della Regione Puglia;
- da notizia sul proprio sito web istituzionale dell’Accordo, comprese le finalità e i risultati della cooperazione tra Regione e l’Università nell'ambito dello stesso progetto;
- conserva e rende disponibile la documentazione relativa all’Accordo ed alle attività conseguenti, ivi compresi tutti i giustificativi di spesa, nonché consente le verifiche in loco a favore delle autorità di controllo regionali, nazionali e comunitarie per il periodo previsto dall’art. 140 del Reg. (UE) n. 1303/2013 (tre anni a decorrere dal 31 dicembre successivo alla presentazione dei conti nei quali sono incluse le spese finali dell'operazione completata), salvo diversa indicazione eventualmente fornita in corso d’opera dalla Regione;
- comunica formalmente al Dipartimento la data di avvio delle attività e gli estremi dei conti correnti bancari sui quali dovrà essere trasferita la quota di finanziamento, relativamente al progetto in questione;
- esegue la rendicontazione della spesa realizzata, rispettando i requisiti di cui al Programme and Project Manual del Programma di Cooperazione Interreg V/A Greece-Italy 2014-2020 e al Manuale per la rendicontazione ed i controlli dei programmi di cooperazione territoriale europea, assicurando il raggiungimento dei target finanziari stabiliti;
- si impegna al rispetto degli obblighi sulla tracciabilità dei pagamenti ai sensi della normativa vigente (Legge 13 agosto 2010, n. 136 come modificata dalla legge n. 217/2010 di conversione del decreto legge n. 187/2010);
ART. 4 RISORSE UMANE
1. Per la realizzazione delle attività descritte nell’Allegato 1 titolato Progetto Operativo Specifico, ciascuna Parte sceglie in piena autonomia il proprio personale, che dovrà possedere competenze e professionalità idonee a svolgere le attività previste nell’Allegato 1 titolato Progetto Operativo Specifico senza che per detto personale possano insorgere, in alcun caso, rapporti di lavoro con l’altra Parte.
2. Ciascuna delle Parti è esonerata da ogni responsabilità derivante dai rapporti di lavoro che venissero instaurati dall’altra nell’ambito dell’attività di cui al presente Accordo.
3. Per i dipendenti pubblici si applicano le norme in materia di incompatibilità e di divieto di cumulo previste dalle vigenti leggi.
ART. 5 RESPONSABILITA’
1. Ciascuna delle parti è esonerata da ogni responsabilità derivante dalle procedure adottate nell’impiego delle somme rendicontate nell’ambito del progetto “Innovation and Competitiveness CREATIVE@HUBs Holistic networking of creative industries via hubs” e dai rapporti di lavoro che venissero instaurati dalle stesse nell'ambito dell'attività di cui al presente Accordo.
2. I firmatari del presente atto, ciascuno per gli obblighi di rispettiva competenza, sono responsabili dell’attuazione del presente accordo e ne curano il coordinano e le comunicazioni tra gli stessi.
ART. 6 CONTRIBUTI FINANZIARIO
1. In linea con la normativa vigente, i movimenti finanziari tra le Parti si configurano solo come rimborso delle spese sostenute, dal momento che la cooperazione ai sensi dell'art. 15 della legge 241/1990 non comporta remunerazione, ad eccezione di movimenti finanziari configurabili esclusivamente come ristoro delle spese sostenute e senza interferire con gli interessi salvaguardati dalla normativa sugli appalti pubblici.
2. Il rimborso dei costi sostenuti avverrà nel rispetto della disciplina del Programma INTERREG V-A GRECIA-ITALIA 2014 - 2020 e di quanto stabilito dai relativi regolamenti comunitari in materia.
3. Per la realizzazione delle attività relative al progetto “Innovation and Competitiveness CREATIVE@HUBs Holistic networking of creative industries via hubs”, nel dettaglio descritte nell’Allegato 1 titolato Progetto Operativo Specifico, la Regione Puglia, esclusivamente a titolo di rimborso delle spese sostenute per attività di ricerca, assegni, borse di studio, spese generali, acquisizione beni e servizi, corrisponderà all’Università del Salento la somma di € 243.000,00 (duecentoquarantatremila/00) per la realizzazione dell’attività di cui all’Allegato 1 titolato Progetto Operativo Specifico;
4. L’Università del Salento dovrà presentare alla Regione Puglia idonea rendicontazione dettagliata in base ad una analisi distinta dei costi sostenuti per il personale impiegato, per i mezzi tecnici, materiali ed immateriali, acquistati e per la documentazione o riproduzione di atti prodotti ed eventuali pagamenti di imposte laddove dovute, in coerenza delle attività svolte di cui all’Allegato 1 titolato Progetto Operativo Specifico. La rendicontazione delle spese sostenute per la realizzazione delle attività di cui al presente documento dovrà consentire di comprovare la corretta esecuzione finanziaria delle operazioni da parte dell’Università, in linea con i regolamenti europei vigenti e la normativa nazionale di riferimento. Le modalità di rendicontazione sono stabilite dal Programma INTERREG VA Grecia Italia 2014-2020 e dal “Manuale per la rendicontazione ed i controlli in relazione alla spesa dei Programmi di
Cooperazione Territoriale Europea” del Ministero dell’Economia e delle Finanze, con particolare riferimento a quanto indicato nel capitolo 4 “Categorie di spese ammissibili”.
5. La Regione Puglia disporrà la corresponsione delle risorse con le seguenti modalità:
- 50% a titolo di anticipazione per l'avvio delle attività, a seguito della sottoscrizione del presente Accordo;
- 30% a titolo di acconto, previa rendicontazione di spese dirette già sostenute pari ad almeno l'80% dell'anticipazione e presentazione di una relazione tecnica e di monitoraggio sulle attività svolte;
- saldo del 20% previa rendicontazione finale delle spese dirette effettivamente sostenute per la realizzazione delle attività progettuali e presentazione di una relazione tecnica e di monitoraggio sulle attività svolte e degli output realizzati nell’ambito delle attività di progetto.
6. Resta in ogni caso tassativamente escluso il “cumulo di finanziamenti” e/o “doppio finanziamento”. A tal fine, tutti i documenti giustificativi di spesa dovranno essere annullati con la seguente dicitura: “Expenditure financed with the funds “Interreg V-A Greece-Italy 2014- 2020 Programme” Project “CREATIVE@HUBs” Ref. Code: 501432 CUP: B39D19000090007 for a sum of € ……. Accounting period ……………. Date of accounting ”.
ART.7 RISULTATI
1. I risultati delle attività svolte in comune saranno di proprietà della Regione Puglia e dell’Università del Salento che potranno utilizzarli nell'ambito dei propri fini istituzionali.
2. I dati utilizzati per lo svolgimento delle attività ed i loro risultati non possono essere comunicati a terzi, se non previo accordo tra le Parti.
3. Le Parti si impegnano reciprocamente a dare atto - in occasione di presentazioni pubbliche dei risultati conseguiti o in casi di redazione e pubblicazione di documenti di qualsiasi tipo, che quanto realizzato consegue alla collaborazione instaurata con il presente Accordo.
ART.8
DURATA DELL’ACCORDO
1. Il presente Accordo, che decorre dalla data della sua sottoscrizione, ha durata per l’intero periodo utile alla gestione e chiusura e rendicontazione delle attività del progetto, come definito nei cronoprogrammi e nell’Application Form.
2. Le Parti si danno atto e convengono che le attività dovranno essere portate materialmente a termine e completate secondo la tempistica indicata nei suddetti documenti.
ART. 9
TRACCIABILITÀ DEI FLUSSI FINANZIARI
1. I sottoscrittori dell’Accordo assumono tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’art. 3 della Legge 13 agosto 2010 n. 136 e ss.mm.ii.
ART. 10 TRASPARENZA
1. Le parti si impegnano a dare pubblicità al presente accordo ai sensi dell’art. 23 del D.Lgs n. 33/2013 sugli obblighi di trasparenza, inserendolo sul proprio sito web, nell’elenco degli accordi da essa stipulati.
ART. 11 NORME DI RINVIO
1. Ai sensi dell'art.l1, comma 2, della Legge 7 agosto 1990, n.241, cui l'art.15 11 della medesima
legge fa esplicito rinvio, si applicano le disposizioni del Codice Civile in materia di obbligazioni e contratti, in quanto compatibili, per tutto quanto non espressamente previsto nel presente Accordo.
ART. 12 CLAUSOLA DI RISERVATEZZA
1. Tutte le informazioni comunicate tra le parti, ed identificate come confidenziali, sono ritenute strettamente riservate e devono essere utilizzate per le finalità di cui al presente Accordo, fermo restando gli obblighi previsti dalla L.241/90 e successive modifiche ed integrazioni
ART. 13 CONTROVERSIE
1. In caso di controversie che non sia possibile risolvere e conciliare diversamente, si fa ricorso all’Autorità Giudiziaria. Le parti eleggono quale Xxxx competente quello di Bari in via esclusiva.
ART. 14 COMUNICAZIONI
1. Ogni avviso o comunicazione relativa al presente Accordo deve essere inviata ai seguenti recapiti PEC:
a) per la Regione Puglia:
Dipartimento Agricoltura, Sviluppo Rurale ed Ambientale Xxxxxxxxx X. Xxxxx, x. 00 - 00, Xxxx
Tel.: 0000000000
e-mail: xxxxxxxxxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx@xxxxxxx.xxxxxx.xx pec: xxxxxxxxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxx.xxxxxxx@xxx.xxxxx.xxxxxx.xx
b) per l’Università del Salento
…………………….
ART. 15 DISPOSIZIONI FINALI
1. Il presente Accordo sarà registrato solo in caso d’uso, con spese a carico della parte che ne chiederà la registrazione.
2. Il presente Accordo è esente da bollo, ai sensi di quanto disposto all’allegato A punto 16 del DPR n. 642/1972.
3. Le attività previste sono esenti Iva ai sensi dell’art.2 comma 3 del DPR 633/72.
Letto, firmato e sottoscritto,
Regione Puglia Università del Salento
Allegato I: Allegato I: Progetto Operativo Specifico
(Attività Unisalento DESCRIZIONE TASKS, COSTI, CRONOPROGRAMMA)
Unisalento (gruppo CORELab) nell’ambito del progetto CREATIVE@HUBs è coinvolto nei WP4 e 5. Si riporta di seguito una descrizione dettagliata delle attività che si intende condurre nell’ambito dei WP indicati.
WP4 – D4.4.1 Attività di co-progettazione: 2 appuntamenti al mese. Ogni stakeholder parteciperà con l'obiettivo di sviluppare una metodologia di contaminazione per nutrire la realtà creativa, l'animazione, le strategie di innovazione che saranno applicate alle aree rurali. Saranno sviluppati documenti strategici-guida per produrre benefici pubblici per l'economia locale e i partner.
Costo totale Unisalento: 105.000,00
Si descrivono di seguito i task previsti da Unisalento nell’ambito della presente attività:
Task 1 – Revisione della letteratura sulle metodologie dei living lab, ricerca e analisi di casi d'uso di successo sui living lab internazionali nelle aree rurali Nell’ambito di questa attività si realizzerà un’analisi della letteratura sulla metodologia del living lab con lo scopo di identificare lo stato dell’arte scientifico internazionale sul tema, valutando anche il modello della quintupla elica proposto da Xxxxxxxxxx e Xxxxxxxx (2010). L’elica aggiuntiva infatti, pone l’accento sull’importanza dell’ambiente naturale come asset per la produzione di conoscenza e di innovazione con riferimento a modelli di innovazione da implementare in territori rurali. Tale attività verrà condotta applicando la metodologia della systematic literature review utile a garantire l’individuazione di contributi rilevanti al tema, la creazione di una mappa sistematizzata dei concetti, l’individuazione di eventuali gap e le linee di ricerca future (Xxxx & Criado, 2020), da perseguire anche all’interno del presente progetto. In particolare, si intende focalizzare l’analisi su casi di successo di living lab per le aree rurali dove possono essere individuate strategie di diversificazione delle attività e un ammodernamento di agricoltura e economia rurale. Tradizionalmente, le politiche di sviluppo economico innovativo nelle zone rurali si basano sui concetti di innovazione sociale e culturale. L’applicazione della metodologia Living Lab è una sfida per gli stakeholders regionali tradizionali, che tendono a inquadrare l’innovazione nell’ambito dell’innovazione industriale.
Task 2 – Definizione di una lista di best practices
Nel corso degli ultimi 10 anni il CoreLab è stato coinvolto attivamente nella creazione e gestione di diversi living labs:
• Living Lab KLIO (Knowledge Based Innovation Lifecycle), Living Lab fondato nel 2014 e accreditato XXXXX rappresenta una partnership sinergica tra attori pubblici e privati con lo scopo di sviluppare soluzioni ICT innovative per l’industria meccanica ed autonautica attraverso la co-creazione e condivisione di conoscenza, pratiche e risorse (xxxxx://xxxxx.xxx/xxxxxxx/xxxxxx-xxxx/?xxxxxxxxxxxxxx-xxx#xxxxxxxxxxx).
• MYA (Manage Your Art), Living Lab fondato nel 2018 e accreditato XXxXX, mira a ridurre la complessità legata alla produzione di un prodotto culturale (ad es. un concerto, un festival, ecc.) con una prospettiva user- centred. Le attività di analisi, studio, co-progettazione e co-creazione svolte hanno formalizzato una metodologia per la partecipazione creativa degli utenti al fine di sviluppare un prodotto di cui essi sono i fruitori finali. Da un lato, la presenza di ricercatori universitari ha garantito il rigore metodologico e la spinta scientifica grazie agli specialisti coinvolti; dall'altro, le organizzazioni di settore, in base alle loro competenze ed esigenze, hanno partecipato a vario titolo alle fasi di co-design e co-creazione, fino ad essere i tester del prodotto finale Mya nelle sue varie fasi di sviluppo innovativo (xxxxx://xxxxx.xxx/xxxxxxx/xxxxxx- labs/?livinglab=manage-your-art#description).
• B@ARCA, Living lab fondato nel 2019 ed accreditato XXxXX, affronta i temi della digitalizzazione delle informazioni relative agli edifici, da strutturare secondo una metodologia condivisa dagli utenti ed associate ad un modello tridimensionale parametrico informativo, disponibile su una piattaforma web condivisa e inserito in una mappatura del patrimonio edilizio di proprietà dell’ARCA (xxxxx://xxx.xxxxxxxxx.xx).
• AGRIBRAIN Demo Lab, Living Lab fondato nel 2019 in seno al progetto di ricercar Agribrain, rappresenta un laboratorio di co-creazione e condivisione sulle tematiche di monitoraggio delle scelte di consumo attraverso l’impiego sinergico di tecniche di marketing tradizionale e web monitoring (xxxxx://xxx.xxxxxxxxx.xx).
• TELEREHUB Lab, Living Lab fondato nel 2019 nell’ambito del progetto di ricerca e sviluppo TeleRehab, è
incentrato sulle tematiche sull'eHealth e, più specificamente, sulla tele-riabilitazione. Il LL punta a promuovere il settore dell'eHealth nel territorio pugliese, attraverso l’implementazione e test di una nuova soluzione tecnologica per i servizi di tele-riabilitazione. Infatti, i partner di progetto hanno sviluppato una piattaforma integrata di tele-riabilitazione polso e mano, in grado di impostare e monitorare l’esercizio riabilitativo ed al contempo modellare e gestire tutto il processo sanitario alla base.
• SMART COLLABORATION Living Lab, fondato nel 2019, è un ambiente di lavoro collaborativo composto da un'azienda privata, un partner accademico e una scuola. Il Living Lab deriva dall'esperienza del progetto Smart Collaboration (xxxxx://xxx.xxxx.xx/xxxxx-xxxxxxxxxxxxx/), che ha definito un modello di co- progettazione e co- creazione di una soluzione tecnologica basata sulle esigenze del mondo della scuola. Ha visto la progettazione e lo sviluppo di una soluzione IT (Mobile App) che permettesse a gruppi di utenti di migliorare la comunicazione e la collaborazione all'interno del contesto scolastico.
Grazie all’esperienza maturata negli anni dal CoreLab, nel Task 2, si mira a ripercorrere e metodicizzare tutte le attività di successo che hanno contribuito al raggiungimento degli obbiettivi nei precedenti living labs con lo scopo di definire una serie di best practices operative utili a completare la base di conoscenza metodologica proveniente da Task 1 e creare una base comune di conoscenza utile a condurre il presente living lab.
Task 3 – Analisi dei tools di Design thinking and Human centred design
A supporto della progettazione di attività di animazione verrà promosso un approccio pratico per sviluppare una comprensione profonda dei temi trattati durante le attività del living lab, stimolando i partecipanti a condividere le idee e liberare la creatività. Così, nell’ambito del Task 3, come driver di co-creazione a supporto dell’innovazione sociale si intende vagliare i tool tipici di del Design Thinking, per verificarne quali di questi possono essere utilizzati nelle varie attività di co-creazione e collaborazione e comprendere i derivanti benefici, inclusa la loro capacità di stimolare l’innovazione basata sui bisogni dell’utente. Questo approccio partecipativo di contaminazione può contribuire a sviluppare soluzioni innovative a fronte di problematiche complesse.
Task 4 – Organizzazione di incontri partecipativi di contaminazione
Nell’ambito del Task 4, Unisalento si occuperà dell’organizzazione ed esecuzione degli incontri di competenza. Gli incontri gestiti da Unisalento (stimati in un numero pari a 4) saranno incentrati sui seguenti argomenti:
• Presentazione delle migliori pratiche di gestione della LL a tutti i partecipanti, raccolta di feedback e creazione di input strategici per l'impostazione metodologica del LL.
• Presentazione ai partecipanti di una selezione di tool tecnologici per la partecipazione al living lab, l'impegno, la condivisione dei contenuti, ecc.
• Valutazione di Tecnologie in grado di favorire la sostenibilità delle aziende agroalimentari.
• Analisi delle principali strategie di marketing per soddisfare i bisogni informativi emergenti dei consumatori contemporanei. Organizzazione di brainstorming con rappresentanti dell’industria creativa, per stimolare discussioni guidate finalizzate a sviluppare action utili al sostegno dell'economia rurale e a delineare strategie e strumenti a sostegno del suo sviluppo. Presentazione dei progetti innovativi sviluppati nel WP5.
Tale lista di macro temi non è da considerare stringente ed esaustiva, se emergeranno altre tematiche di interesse potranno essere presentate in corso d’opera.
Si elencano di seguito gli output che Unisalento intende produrre nell’ambito del D4.4.1:
• Deliverable 1 - Analisi dello stato dell’arte delle metodologie di LL ed individuazione di best practice e strumenti di Design Thinking e Human Centred design. Tale report raccoglie i risultati provenienti dai Task 1, 2 e 3.
• Deliverable 2 - N° 4 incontri partecipativi sugli argomenti proposti in Task 4. L’organizzazione e svolgimento degli incontri sarà documentato all’interno di un report dedicato.
Si riporta di seguito uno schema dei costi previsto per la presente attività e il relativo cronoprogramma.
WP4 – D4.4.2 tre seminari orizzontali su Management e Imprenditorialità nell'Industria Culturale e Creativa (ICC), la connessione con l'economia rurale nella Regione Puglia, con incontri di networking e contaminazione. - Serie di workshop tematici con esperti invitati da altre regioni, basati sui risultati del WP3.
Costo totale Unisalento: 18.000,00
Si descrive di seguito il task previsto da Unisalento nell’ambito della presente attività:
Task 1 – Pianificazione e gestione dei seminari.
Nell’ambito del presente Task, Unisalento si occuperà di contribuire all’organizzazione e svolgimento dei 3 seminari previsti da progetto. In particolare, per ciascun seminario, organizzerà 2 interventi incentrati sui seguenti argomenti:
• L'industria culturale e creativa a sostegno dell'economia rurale, strategie e strumenti.
• Strategie e modelli di business per favorire l'economia rurale pugliese.
• Trasferibilità ed applicazione delle best practices internazionali nell’economia rurale (processo di creazione, centralità dell’utente).
Tale lista di macro temi non è da considerare stringente ed esaustiva, se emergeranno altre tematiche di interesse potranno essere presentate in corso d’opera. Considerato che i seminari potranno essere itineranti si collaborerà all’organizzazione dei momenti social ad essi correlati (ad esempio social breakfast, social dinner).
Si elenca di seguito l’output che Unisalento intende produrre nell’ambito del D4.4.2:
• Deliverable 3 – Contributo all’organizzazione dei seminari sugli argomenti proposti in Task 1. L’organizzazione e svolgimento dei seminari sarà documentato all’interno di un report dedicato.
Si riporta di seguito lo schema dei costi previsto per la presente attività e il relativo cronoprogramma.
WP5 - D5.4.1 (a) - Piano e organizzazione dell'estensione pilota delle attività del cluster di innovazione agro- alimentare nelle aree rurali: a) Chiamata e indagine per lo scouting e la selezione del target definito b) Selezione di 69 giovani specializzati c) Rural Living Lab - 20 sessioni di networking. d) Lavorando nel LL realizzare una serie di progetti innovativi e sviluppo di prodotti-servizi.
Costo totale Unisalento: 60.000,00
Si descrivono di seguito il task previsti da Unisalento nell’ambito della presente attività:
Task 1 – Pianificazione delle Call for innovation
Nell’ambito di questo task Unisalento si occuperà insieme al partner IAMB della pianificazione delle call for innovation. Si stabiliranno una serie di aree tematiche di interesse all’interno delle quali convogliare le richieste di innovazioni equamente suddivise tra le varie aree. Le aree tematiche pianificate da Unisalento ruoteranno su temi legati all’innovazione metodologica, tecnologica e di processo nelle aree rurali e nell’agroalimentare più in generale e permetteranno il coinvolgimento di 35 giovani.
Task 2 – Selezione delle proposte.
Nell’ambito di questo task Unisalento selezionerà, per le areee tematiche di competenza, le proposte pervenute in base a criteri di innovazione e qualità della proposta.
Task 3 – Organizzazione di sessioni di networking
Nell’ambito di questo task Unisalento organizzerà le sessioni di networking di competenza (stimate in numero pari a 10) con lo scopo di coinvolgere vari stakeholder nei processi di innovazione dell’agroalimentare e delle aree rurali, raccogliendo idee innovative e feedback migliorativi.
Task 4 – Coinvolgimento dei giovani selezionati nelle attività del Living lab.
Unisalento realizzerà in questo task l’organizzazione di varie sessioni di mentoring sullo sviluppo dell’innovazione (stimate in numero pari a 10), coinvolgendo i 35 giovani proponenti di idee innovative nelle aree tematiche di afferenza. Lo scopo di questi incontri è fornire una guida nei processi di sviluppo e adozione dell’innovazione di prodotto, processo o servizio.
Task 5 - Definizione dei target (età, profilo professionale ecc) da coinvolgere in base alla tipologia di evento del living lab.
Nell’ambito di questo task Unisalento definirà i target di utenza da coinvolgere negli eventi di competenza. I destinatari del piano di comunicazione, nonché gli eventuali partecipanti, saranno individuati e catalogati secondo differenti parametri (età, profilo professionale, area geografica, ecc.). A secondo della tipologia di target sarà modulata l’intera fase di coinvolgimento nell’evento. Tuttavia, la definizione dei target non risulta un criterio particolarmente stringente e di esclusione alla partecipazione di alcuni profili anche ad eventi a cui apparentemente potrebbero non essere interessati.
Si elencano di seguito gli output che Unisalento intende produrre nell’ambito del D5.4.1 (a):
• Deliverable 4 – Definizione delle call for action di competenza e selezione delle proposte. Il presente report conterrà i risultati dei Task 1 e 2.
• Deliverable 5 – Organizzazione delle sessioni di networking di competenza, definizione dei target e coinvolgimento. Il presente report conterrà i risultati dei Task 3, 4 e 5.
Si riporta di seguito lo schema dei costi previsto per la presente attività e il relativo cronoprogramma.
WP – D5.4.1 (b) - Pianificazione e organizzazione dell'estensione pilota delle attività dei cluster di animazione rurale nelle aree rurali con almeno 50 tra PMI e organizzazioni rurali abbinate.
Costo totale Unisalento: 60.000,00
Si descrivono di seguito i task previsti da Unisalento nell’ambito della presente attività:
Task 1 – Fornire supporto nelle strategie, nei modelli di business e nello sviluppo tecnologico
Nell’ambito di questa attività Unisalento, si occuperà di realizzare 25 abbinamenti tra PMI e organizzazioni rurali realizzando un cluster di animazione rurale volto a fornire supporto per la definizione delle strategie e dei modelli di business cui portare i prodotti su un mercato internazionale e dello sviluppo tecnologico in azienda. Il supporto che si intende offrire comprende ad esempio:
• Affiancamento nella progettazione del Business Model
• Analisi dell’Opportunity cost per l’adozione delle tecnologie suggerite
• Supporto per l’addestramento all’utilizzo delle soluzioni tecnologiche proposte.
L’utilizzo di metodologie partecipate, permetterà l’acquisizione di maggiore consapevolezza sulle potenzialità del prodotto agroalimentare e rurale Made in Italy, facendo leva su opportunità di contaminazione ed internazionalizzazione.
Task 2 – Definizione di una strategia per raccogliere feedback dal pilot, per il monitoraggio e l’implementazione del miglioramento continuo e raccolta dei feedback.
Nell’ambito di tale task si procederà a definire una strategia utile alla raccolta di feedback sulla bontà delle attività condotte nell’ambito del Living Lab. A tal proposito è fondamentale trasmettere a tutti i partecipanti l’importanza e l’utilità del loro feedback, assicurandosi che ciascuno di loro sia stimolato nel rilasciare dei suggerimenti. Si valuterà l’impiego di strumenti partecipativi per la raccolta dei feedback anche attraverso l’utilizzo di social media (reazioni, commenti, condivisioni e messaggi), in modo da fornire un approccio più libero e autentico rispetto alle forme più classiche e statiche di raccolta feedback (es. questionari e interviste) sottoposte agli interessati.
Si elencano di seguito gli output che Unisalento intende produrre nell’ambito del D5.4.1 (b):
• Deliverable 6 – Report sulle attività di supporto alle imprese e raccolta feedback. Il presente report conterrà i risultati dei Task 1, 2 e 3.
Si riporta di seguito lo schema dei costi previsto per la presente attività e il relativo cronoprogramma.
AMMISSIBILITA’ E RENDICONTAZIONE DELLE SPESE SOSTENUTE PER LA REALIZZAZIONE DELLE ATTIVITA’ PROGETTUALI
La rendicontazione delle spese sostenute per la realizzazione delle attività di cui al presente documento dovrà consentire di comprovare la corretta esecuzione finanziaria delle operazioni da parte dell’Università del Salento, in linea con i regolamenti europei vigenti e la normativa nazionale di riferimento.
Le modalità di rendicontazione sono stabilite dal Programma INTERREG VA Grecia Italia 2014-2020 e dal “Manuale per la rendicontazione ed i controlli in relazione alla spesa dei Programmi di Cooperazione Territoriale Europea” del Ministero dell’Economia e delle Finanze, con particolare riferimento a quanto indicato nel capitolo 4 “Categorie di spese ammissibili”.
Le Spese di ufficio e amministrative sono ammissibili se effettivamente riconducibili alla realizzazione dell’operazione e se imputate pro rata alla stessa, secondo un metodo di calcolo equo e debitamente giustificato.