CONDIZIONI GENERALI DI VENDITA E UTILIZZO DEI PRODOTTI ICAS
CONDIZIONI GENERALI DI VENDITA E UTILIZZO DEI PRODOTTI ICAS
I.C.A.S. S.p.A. (di seguito anche: “ICAS” oppure il “Venditore”) con sede legale in X. Xxxxxxxx d’Ivrea (TO), Xxxxxxxx Xxxxxx 000, iscritta presso la Camera di Commercio di Torino al n. 270300 del Registro delle Imprese, codice fiscale e partita IVA n. IT00487700015, tel.: 0000 000000, fax: 0000 000000, e-mail: xxxx@xxxxxxxxxxx.xx, PEC: xxxx@xxxxxxxxx.xx
Premesse
A. La gabbietta per la ritenzione di tappi (d’ora in poi, “gabbietta” o anche “Prodotto”) destinata allo
champagne, allo spumante e, in genere, ai vini frizzanti è un prodotto di elevata qualità che ICAS
realizza con tecnologia all’avanguardia che impone massima precisione nelle fasi di lavorazione per garantire tolleranze minime nelle dimensioni del prodotto, indispensabili al suo buon funzionamento, e robustezza e cura nei particolari e nei rivestimenti.
B. La gabbietta, proprio per le sue caratteristiche tecniche, deve essere utilizzata in modo adeguato: se sottoposta a forze improprie può deformarsi e se mal conservata può ossidarsi o si può compromettere la resistenza del materiale. Inoltre, il suo rivestimento (anodizzazione, verniciatura, ecc.) può essere aggredito da agenti chimici o atmosferici o da elevate temperature. Queste
problematiche possono talvolta modificare l’aspetto estetico del prodotto o compromettere l’apertura della gabbietta da parte del consumatore finale. Pertanto, le presenti Condizioni Generali e le “Norme sul corretto utilizzo delle gabbiette fermatappi” (di cui infra) devono essere osservate scrupolosamente dall’Acquirente.
C. ICAS non produce macchine per il posizionamento della gabbietta sui tappi delle bottiglie, pertanto, chi
acquista il Prodotto (d’ora in poi, l’Acquirente) deve assicurarsi che la macchina che impiega per
l’imbottigliamento sia adeguata e compatibile col Prodotto. Di norma, le macchine imbottigliatrici possono essere regolate per adattarsi a tappi o bottiglie di diverse dimensioni. Esse, pertanto, debbono essere periodicamente controllate rispettando i piani di manutenzione e propriamente regolate dall’Acquirente prima di avviare la produzione con le gabbiette di ICAS.
D. Le “Norme sul corretto utilizzo delle gabbiette fermatappi” (vers. 2/12/2020 e successive, consultabili sul sito xxx.xxxxxxxxxxx.xx alla voce “Condizioni generali di vendita e utilizzo dei prodotti Icas”; d’ora in poi, per brevità, “Norme d’impiego”) forniscono indicazioni in proposito che debbono essere
rispettate dall’Acquirente, unitamente a quelle previste dal fabbricante della macchina gabbiettatrice. In caso di apparente conflitto tra le Norme d’impiego di ICAS e quelle del fabbricante della macchina gabbiettatrice, ICAS è a disposizione dell’Acquirente e può essere liberamente contattata per ricevere informazioni al riguardo.
X. XXXX, su richiesta dell’Acquirente fornisce una scheda tecnica dei propri prodotti, per consentire
all’Acquirente di verificare, prima dell’Acquisto, la compatibilità del Prodotto con le proprie attrezzature e di regolare adeguatamente le macchine per il posizionamento delle gabbiette prima di avviare la produzione.
Art. 1 Oggetto – accettazione delle Condizioni Generali
1.1 Le presenti Condizioni Generali – unitamente alle “Norme sul corretto utilizzo delle gabbiette fermatappi” (vers. 2/12/2020 e successive, consultabili sul sito xxx.xxxxxxxxxxx.xx alla voce
“Condizioni generali di vendita e utilizzo dei prodotti Icas”; anche: “Norme d’impiego”) - disciplinano i
termini e le condizioni essenziali per l’acquisto, la conservazione e il corretto utilizzo delle gabbiette realizzate dal Venditore.
1.2 Le presenti Condizioni Generali e le Norme d’impiego si applicano a tutti i contratti di vendita di gabbiette tra ICAS e gli Acquirenti, salvo espressa deroga scritta accettata da entrambe le parti contrenti.
1.3 Con l’acquisto della gabbietta, l’Utente accetta le presenti Condizioni Generali e le Norme d’impiego e s’impegna a consultare periodicamente questo sito ove sono pubblicate per apprendere tempestivamente eventuali variazioni o aggiornamenti alle specifiche di fabbricazione, conservazione o impiego del Prodotto.
1.4 Le presenti Condizioni Generali e le Norme d’impiego s’intendono, dunque, parte integrante e sostanziale del contratto di acquisto delle gabbiette tra il Venditore e l’Acquirente.
Art. 2 Obblighi dell’Acquirente
2.1 Ai fini del corretto inserimento del tappo in sughero nel collo della bottiglia e della gabbietta, si rimanda alle Norme d’impiego. Analogamente, per l’uso e la corretta regolazione delle macchine di imbottigliamento e che procedono al posizionamento della gabbietta sul tappo.
2.2 In caso di marginali differenze dimensionali tra le gabbiette realizzate dal Xxxxxxxxx, si rimanda alle Norme d’impiego che illustrano come intervenire sulla macchina gabbiettatrice. Per maggiori dettagli sulle tolleranze cui sono soggette le gabbiette, si rinvia alle schede tecniche che debbono essere chieste al Venditore prima dell’Acquisto per verificare la compatibilità del Prodotto alle attrezzature e ai
materiali e bottiglie utilizzate dall’Acquirente.
2.3 Per quanto attiene l’alimentazione della gabbietta sulla macchina gabbiettatrice, si rimanda all’apposita
sezione delle Norme d’impiego.
2.4 L’Acquirente si impegna a non sottoporre la gabbietta a temperature superiori a 70 gradi centigradi (Celsius).
2.5 L’Acquirente, qualora esegua processi di pastorizzazione, si obbliga a non superare la predetta
temperatura massima e ad evitare l’uso di acqua addizionata di sale o altri elementi corrosivi e così pure, in generale, in ogni processo di lavorazione, ad evitare di contaminare il Prodotto con sostanze o solventi che contengano elementi corrosivi.
2.6 L’Acquirente dovrà denunziare al Venditore eventuali vizi o difformità del Prodotto a ICAS entro e non oltre quindici giorni dalla consegna. Qualora si tratti di vizi occulti, l’Acquirente dovrà immediatamente interrompere la produzione, non appena se ne avveda, e se insorgessero difficoltà tecniche
nell’impiego del Prodotto e dovrà denunciare l’accaduto a ICAS nel termine di quindici giorni dalla scoperta del vizio.
Art. 3 Condizioni ambientali di conservazione e stoccaggio
3.1 ICAS garantisce il suo Prodotto per due anni dal momento della consegna. L’Acquirente, tuttavia, si obbliga a conservare le gabbiette osservando scrupolosamente le indicazioni contenute nelle Norme d’impiego. L’inosservanza comporta la decadenza dell’Acquirente dalla garanzia.
3.2 In particolare, le gabbiette devono essere conservate in magazzino solamente negli imballi originali e l’umidità ambientale non deve superare valori tali da iniziare la umettazione del cartone degli imballi. Ciò può comportare elevato rischio di perdita di resistenza meccanica delle gabbiette. ICAS suggerisce di non superare il 70% di umidità relativa per prevenire fenomeni di ossidazione.
3.3 l’Acquirente non dovrà in nessun caso rimuovere i pianetti in cartone posti tra un piano e l’altro nell’imballo. I pezzi eventualmente rimossi dalle scatole, e non utilizzati, dovranno essere riposti
nuovamente nell’imballo originale per non perdere gli elementi di identificazione dei prodotti. Inoltre, l’Acquirente non dovrà sovrapporre i pallet e dovrà mantenere visibili sugli imballi le etichette di identificazione apposte da ICAS con specifico riguardo al numero di lotto.
3.4 Il Venditore non risponderà per eventuali difetti o danneggiamenti al Prodotto causati dal mancato rispetto delle modalità di conservazione e stoccaggio delle gabbiette.
Art. 4 Prezzo e modalità di pagamento
4.1 Il prezzo di acquisto delle gabbiette s’intende nella valuta indicata nel contratto di acquisto e nelle fatture emesse dal Venditore. In caso di omessa indicazione, i xxxxxx s’intendono in euro.
4.2 I termini e le modalità di pagamento sono specificamente indicati nel contratto di acquisto e nelle fatture emesse dal Venditore.
Art. 5 Consegna e trasporto
5.1 La consegna ed il trasporto delle gabbiette sono anch’essi regolati con il contratto di acquisto del Prodotto. Qualora il trasporto non avvenga a cura del Venditore, ICAS non risponde per danni o smarrimenti dei prodotti avvenuti durante il trasporto o le operazioni di carico o scarico.
Art.6 Garanzie del Fornitore
6.1 Il Venditore si impegna a produrre gabbiette di elevati standard qualitativi, realizzate con filo in acciaio dolce zincato o laccato e di banda stagnata per il cappellotto.
6.2 Il Venditore garantisce che i suoi prodotti sono immuni da vizi che li rendano inidonei all’uso cui sono
destinati.
6.3 Il Venditore garantisce la qualità delle gabbiette a condizione che siano correttamente utilizzate
dall’Acquirente secondo quanto stabilito dalle presenti Condizioni Generali e dalle Norme d’impiego.
6.4 Il Venditore garantisce l’integrità del filo metallico della gabbietta e del suo trattamento sino ad una temperatura massima di 70° centigradi (Celsius) e senza l’impiego di sostanze corrosive che entrino in contatto con il Prodotto.
6.5 Il Venditore garantisce per due anni il Prodotto, decorrenti dalla consegna, sempre che la conservazione avvenga nel rispetto delle indicazioni delle presenti Condizioni Generali e delle Norme d’impiego.
Art. 7 Limitazioni di responsabilità
7.1 Il Venditore non è in nessun caso responsabile di eventuali difetti o anomalie del Prodotto causati da un
utilizzo improprio dell’Acquirente.
7.2 Il Venditore non risponde di eventuali deformazioni delle gabbiette causate dall’esposizione ad agenti chimici o atmosferici o da elevate temperature o improprio stoccaggio, nonché da ogni altro improprio utilizzo di cui agli artt. 2 e 3 delle presenti Condizioni Generali o dalle Norme d’impiego, per causa
imputabile all’Acquirente.
7.3 In caso di consegna di Prodotti difettosi, il Venditore provvederà esclusivamente, a proprie spese, alla sostituzione del materiale difettoso con altrettanto materiale idoneo, salvo che, per comprovate
ragioni, ciò non sia possibile per le ragioni che dovrà indicare l’Acquirente. In nessun caso l’Acquirente
potrà richiedere un indennizzo o rimborso, salvo espresso accordo con il Venditore.
7.4 In ogni caso, ICAS non risponde per danni eccedenti il valore della fornitura contestata.
7.5 Il Venditore non assume responsabilità per il ritardo o la mancata consegna dei Prodotti imputabile a causa di forza maggiore quali, a titolo esemplificativo e non esaustivo, incidenti, esplosioni, incendi, scioperi o serrate, terremoti, alluvioni, pandemie ed altri similari eventi che impediscano, in tutto o in parte, di dare esecuzione nei tempi concordati nel contratto di vendita.
7.6 Salvo che non sia curato direttamente da ICAS, Il Xxxxxxxxx non assume alcuna responsabilità per il ritardo o la mancata consegna dei Prodotti spediti e trasportati da corrieri o spedizionieri incaricati dal Venditore stesso o dall’Acquirente.
Art. 8 Procedimento per l’accertamento e la soluzione di contestazioni
8.1 Nel caso l’Acquirente rinvenga Prodotti privi delle qualità promesse o recanti difetti dovrà immediatamente comunicarlo ad ICAS nel termine di quindici giorni dalla data di ricevimento del Prodotto o dalla data della scoperta, nel caso di difetto occulto.
8.2 Nel caso di cui al punto precedente, l’Acquirente dovrà astenersi dall’impiegare nella propria produzione il Prodotto (o dovrà interrompere immediatamente la produzione, se già avviata) e dovrà attendere l’ispezione di ICAS prima di qualsiasi ulteriore attività.
8.3 ICAS s’impegna ad intervenire tempestivamente, anche tramite consulenti di sua fiducia, per esaminare
nel minor tempo possibile, presso la propria sede o, a discrezione di ICAS, presso la sede
dell’Acquirente il Prodotto asseritamente difettoso, o privo delle qualità promesse, e per visionare
eventualmente le attrezzature impiegate dall’Acquirente per l’imbottigliamento e le bottiglie stesse.
8.4 Se a seguito dell’intervento di ICAS il Prodotto risultasse conforme alle specifiche tecniche e di qualità e
la problematica fosse imputabile all’Acquirente o alle attrezzature impiegate, ICAS si riserva di addebitare all’Acquirente i costi sostenuti per l’intervento.
8.5 In caso di riconoscimento del difetto, o assenza di qualità, del Prodotto da parte di ICAS, opererà la
garanzia dell’Art.6 con le limitazioni previste dall’Art.7 ai punti 7.3 e 7.4.
8.6 Nel caso le parti non chiariscano se il difetto o mancanza di qualità sia imputabile al Prodotto oppure alle attrezzature impiegate dall’Acquirente, prima di qualsiasi ulteriore attività, l’Acquirente si obbliga a organizzare un incontro presso la propria sede tra gli incaricati di ICAS e i tecnici del produttore delle macchine gabbiettatrici per esaminare in contraddittorio la problematica. Se al termine di tale controllo, ICAS riconoscesse la difettosità del suo Prodotto, opererà quanto previsto al punto 8.5. Diversamente, se si accertasse il malfunzionamento delle attrezzature dell’Acquirente oppure che la problematica fosse conseguenza di un utilizzo improprio delle attrezzature o del Prodotto da parte
dell’Acquirente o, ancora, dovuto a omessa manutenzione o impropria regolazione delle attrezzature dell’Acquirente, opererà quanto previsto al punto 8.4.
8.7 Nel caso rimassero oscure le cause del malfunzionamento del Prodotto e la responsabilità
dell’accaduto, ICAS e l’Acquirente si obbligano a negoziare secondo buona fede una soluzione che permetta il contemperamento dei rispettivi danni, ferme le limitazioni di responsabilità previste ai punti 7.3 e 7.4 dell’Art.7.
Art.9 Legge applicabile – foro competente
9.1 Per quanto non previsto nelle presenti Condizioni Generali, si applica ai contratti di acquisto dei Prodotti di ICAS la legge italiana e per qualsiasi disputa dovesse sorgere tra ICAS e l’Acquirente relativamente al contratto di acquisto, la garanzia del Prodotto e ogni questione di interpretazione e applicazione e adempimento o inadempimento o esecuzione del contratto, sarà esclusivamente
competente il Tribunale d’Ivrea.