DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE

(L.P. 2.8.2005, n.14 - iscritta al n. 231 del registro provinciale delle persone giuridiche private)

det. n. 23/5 di data: 26 marzo 2021

DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE

(art.18 statuto Fondazione – procura di data 26.09.2019)

OGGETTO
Art. 13 della L.P. 23/1990 determinazione a contrarre – indizione della procedura di individuazione del contraente per l’affidamento della fornitura di ceste/gabbie per il remuage automatico di bottiglie di spumante e della relativa macchina gyropallete.
CIG	8684896AE5

IL DIRETTORE GENERALE

- L’art. 13 della L.P. 23/1990 stabilisce che prima dell’avvio delle procedure di affidamento di contratti pubblici le stazioni appaltanti, in conformità con i propri ordinamenti, decretino o determinino di contrarre, individuando i motivi circa l’opportunità di far luogo alla conclusione del contratto, il criterio di aggiudicazione, la modalità di scelta del contraente, ed in generale individuando tutti gli ulteriori elementi necessari per la determinazione del contenuto del contratto (analoga previsione, a livello statale, è stabilita dall’art. 32, comma 2 del d.lgs. 50/2016);

- la Ripartizione Azienda Agricola (Ripartizione AZA) della Fondazione Xxxxxx Xxxx (FEM), in occasione della raccolta dei fabbisogni interni per l’anno 2021, ha evidenziato alla Ripartizione Patrimonio, Contratti e Affari Generali (Ripartizione PCA) la necessità di indire la pertinente procedura di individuazione del contraente, in unico lotto, per l’affidamento della fornitura di ceste/gabbie per il remuage automatico di bottiglie di spumante e della relativa macchina gyropallete;

- dall’analisi effettuata dalla Ripartizione PCA, sentita la Ripartizione AZA, è emerso che:

1) l’appalto ha ad oggetto l’affidamento della fornitura di ceste/gabbie per il remuage automatico di bottiglie di spumante e della relativa macchina gyropallete. Trattasi, in particolare, dei seguenti articoli:

Anno	Oggetto	Quantità
2021	Art. 1 - Ceste/gabbie per il remuage automatico (mera fornitura)	80
2022	Art. 2 - Opzione acquisto ceste/gabbie per il remuage automatico (mera fornitura)	80
2023	Art. 3 - Opzione acquisto ceste/gabbie per il remuage automatico (mera fornitura)	80
2023	Art. 4 - Opzione acquisto macchina gyropallete (fornitura, installazione e avvio al funzionamento)	1

2) l’acquisto è da realizzarsi in parte nel 2021 (n. 80 ceste/gabbie per il remuage automatico), in parte nel 2022 (ulteriori n. 80 ceste/gabbie per il remuage automatico) e in parte nel 2023 (ulteriori n. 80 ceste/gabbie per il remuage automatico e relativa macchina gyropallete). Per le forniture previste per gli anni 2022 e 2023, allo stato attuale, è ancora in corso la verifica di fattibilità economica dell’acquisto (non risultano ancora stanziate le relative risorse). La FEM non può pertanto assicurare l’acquisto di tali beni per i quali deve quindi essere prevista una specifica opzione di acquisto, non vincolante per la FEM;

3) l’appalto è quindi configurato quale appalto di forniture, ai sensi dell’art. 28, comma 1 del d.lgs. 50/2016. La prestazione qualitativamente prevalente è infatti la fornitura di specifica attrezzatura per l’attività produttiva svolta dalla Ripartizione AZA;

4) come specificato dalla Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione della FEM, sussistono rischi interferenziali. È pertanto stato elaborato da quest’ultima lo schema di documento unico di valutazione dei rischi interferenziali e stimati in complessivi Euro 200,00 (duecento/00), al netto degli oneri fiscali, i costi per la sicurezza derivanti da rischi interferenziali;

5) l’importo stimato del contratto d’appalto, considerando anche le opzioni di acquisto, risulta pari ad Euro 125.200,00 (centoventicinquemiladuecento/00), al netto degli oneri fiscali, di cui Euro 200,00 (duecento/00), al netto degli oneri fiscali, quali costi per la sicurezza derivanti da rischi interferenziali. Tale importo risulta così rappresentato:

Anno	Oggetto	Quantità	Importo unitario	Importo parziale
2021	Art. 1 - Ceste/gabbie per il remuage automatico	80	€ 450,00	€ 36.000,00
2022	Art. 2 - Opzione acquisto ceste/gabbie per il remuage automatico	80	€ 450,00	€ 36.000,00
2023	Art. 3 - Opzione acquisto ceste/gabbie per il remuage automatico	80	€ 450,00	€ 36.000,00
2023	Art. 4 - Opzione acquisto macchina gyropallete	1	€ 17.000,00	€ 17.000,00
Importo complessivo, al netto degli oneri fiscali e dei costi per la sicurezza derivanti da rischi interferenziali – SOGGETTO A RIBASSO				€ 125.000,00
Oneri per la sicurezza derivanti da rischi interferenziali, al netto degli oneri fiscali - NON SOGGETTO A RIBASSO				€ 200,00
Importo complessivo, al netto degli oneri fiscali e comprensivo degli oneri per la sicurezza derivanti da rischi interferenziali				€ 125.200,00

6) non è consigliabile una suddivisione in lotti della procedura di individuazione del contraente. Una suddivisione su base quantitativa e/o qualitativa risulta tecnicamente ed economicamente non conveniente. Infatti, da una parte costringerebbe potenzialmente la FEM ad interfacciarsi con più operatori economici per forniture che devono essere necessariamente omogenee (esistono diverse tipologie di ceste/gabbie per il remuage che devono essere compatibili con la relativa specifica macchina gyropallete), e dall’altra non consentirebbe di godere dell’economie di scala che possono derivare da considerare unitariamente l’affidamento;

7) considerato che si tratta di forniture a relativo contenuto tecnologico (soprattutto per le ceste/gabbie per il remuage) e con caratteristiche standardizzate risulta opportuno, ai sensi dell’art. 16, comma 4 della L.P. 2/2016, che l’aggiudicazione sia disposta utilizzando il criterio del prezzo più basso. Ciò avuto anche riguardo del fatto che le prestazioni contrattuali e le specifiche tecniche degli articoli richiesti possono essere già ben definite, con un livello qualitativo elevato, da parte della FEM. Risulta quindi difficile identificare degli elementi qualitativi ulteriori da valorizzare. Inoltre la Ripartizione AZA ha evidenziato la necessità, per esigenze produttive, di avere disponibile il primo quantitativo di ceste/gabbie per il remuage già a partire da maggio 2021 (tempistica incompatibile con una procedura di individuazione del contraente da aggiudicare mediante il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa – miglior rapporto qualità/prezzo);

8) per favorire la massima partecipazione alla procedura non è opportuno prevedere specifici requisiti di capacità economica e finanziaria (art. 83, comma 1, lettera b) del d.lgs. 50/2016) oltreché di capacità tecnica e professionale (art. 83, comma 1, lettera c) del d.lgs. 50/2016).

- la Ripartizione PCA, in attuazione a quanto stabilito dagli articoli 21, 36 ter 1, 39 ter della legge provinciale 19 luglio 1990, n. 23 oltreché dalle direttive emanate alla FEM dalla Provincia Autonoma di Trento per l’anno 2020 (deliberazione della Giunta provinciale n. 1831 di data 22 novembre 2019 – in attesa delle direttive per l’anno 2021), ha preventivamente verificato la possibilità di affidamento dei servizi in oggetto tramite gli strumenti messi a disposizione da parte delle centrali di committenza. Dall’analisi compiuta la Ripartizione PCA ha accertato che:

1) non è presente alcuna convenzione stipulata dall’Agenzia Provinciale per gli Appalti e Contratti (APAC) relativa ai servizi in oggetto;

2) è presente sul Mercato Elettronico della Provincia Autonoma di Trento (ME-PAT) la categoria merceologica/bando di abilitazione “IMPIANTI E MACCHINARI IN GENERE”.

Dall’analisi compiuta la Ripartizione PCA ha quindi evidenziato la necessità di affidamento dei servizi in oggetto avvalendosi del ME-PAT.

Tutto ciò premesso:

- condivisa l’analisi effettuata dalla Ripartizione PCA;

- preso atto che l’importo complessivo stimato dell’appalto è inferiore alla soglia di Euro 214.000,00 prevista all’art. 35, comma 1, lettera c) del d.lgs. 50/2016 e superiore alla soglia dell’affidamento diretto e che quindi si rientra nell’ambito di applicazione dell’art. 21, comma 5 della L.P. 23/1990 per il quale l’affidamento avviene tramite confronto concorrenziale previa consultazione di almeno tre operatori economici individuati, ai sensi dell’art. 19 ter della L.P. 2/2016, favorendo la rotazione (in modo da perseguire l’obiettivo di garantire la possibilità per tutti gli operatori di partecipare alle procedure di individuazione del contraente “ad invito”);

- ritenuto pertanto necessario procedere all’espletamento di idonea procedura tramite richiesta d’offerta sul ME-PAT (“procedura negoziata” ai sensi dell’art. 5, comma 4, lettera c) della

L.P. 2/2016) finalizzata alla selezione di un operatore economico a cui affidare l’esecuzione della fornitura in oggetto;

- visto il capitolato speciale d’appalto, le condizioni particolari di richiesta d’offerta con i relativi allegati e condiviso con le Ripartizioni AZA e PCA che l’aggiudicazione debba essere disposta utilizzando il criterio del prezzo più basso ai sensi dell’art. 16, comma 4 della L.P. 2/2016;

- condiviso che per favorire la massima partecipazione alla procedura non è opportuno prevedere specifici requisiti di capacità economica e finanziaria (art. 83, comma 1, lettera b) del d.lgs. 50/2016) oltreché di capacità tecnica e professionale (art. 83, comma 1, lettera c) del d.lgs. 50/2016);

- preso atto che, al fine di individuare gli operatori economici da invitare e per raccogliere eventuali proposte e/o osservazioni, il Responsabile della Ripartizione PCA ha effettuato una consultazione preliminare di mercato pubblicata sul sito sistema informatico per l’assolvimento degli obblighi informativi e di pubblicità in materia di contratti pubblici (SICOPAT) - avviso prot. n. 0001671/GG/mr di data 3 marzo 2021;

- rilevato che nel citato avviso non sono stati previsti dei limiti in ordine al numero di operatori economici che, in caso di manifestazione di interesse alla partecipazione, sarebbero poi stati invitati a presentare offerta;

- preso inoltre atto che in risposta a tale avviso sono pervenute solo n. 2 (due) manifestazioni di interesse alla partecipazione alla procedura in oggetto presentate da operatori economici che hanno preventivamente dichiarato di essere in possesso dei requisiti di ordine generale (assenza dei motivi di esclusione di cui all’art. 80 del d.lgs. 50/2016). Non sono pervenute proposte e/o osservazioni rispetto alle specifiche tecniche degli articoli richiesti o alle condizioni contrattuali stabilite dalla FEM;

- rilevato che la Ripartizione PCA, analizzate le manifestazioni di interesse ricevute e vista la difficoltà nell’identificare operatori economici del settore in grado di partecipare a procedure

di individuazione del contraente “pubbliche”, ha ritenuto maggiormente rispondente agli interessi della FEM impostare la procedura come “RDO aperta” estendendo l’invito a tutti gli operatori economici abilitati, alla data di adozione del presente provvedimento, nel pertinente bando di abilitazione all’interno del ME-PAT (così come riportati in apposito elenco che, ai sensi dell’art. 53, comma 2, lettera b) del d.lgs. 50/2016, rimane riservato fino alla scadenza del termine per la presentazione delle offerte);

- preso atto che ai sensi dell’art. 25 del ROF e della relativa procedura (adottata con disposizione del Presidente n. 1 di data 16/01/2020) il Responsabile della Ripartizione PCA ha individuato quale Responsabile Unico del Procedimento il xxxx. Xxxxxx Xxxxxxxxx, Responsabile della Ripartizione AZA.

Visti:

- l’art. 18 dello Statuto;

- la procura del 26 settembre 2019;

- il Capo IV del ROF (Organizzazione degli appalti e dei contratti) della FEM;

- la L.P. 2/2020;

- la L.P. 2/2016;

- la L.P. 23/1990 e il D.P.G.P. n. 10-40/Leg./1991;

- il d.lgs. 50/2016;

- la deliberazione della Giunta provinciale n. 1831 di data 22 novembre 2019;

- gli atti citati in premessa.

d e t e r m i n a

1) di indire la procedura di individuazione del contraente di cui all’oggetto tramite richiesta d’offerta sul ME-PAT (“procedura negoziata” ai sensi dell’art. 5, comma 4, lettera c) della

L.P. 2/2016), in unico lotto e da aggiudicare mediante il criterio del prezzo più basso, per un importo complessivo stimato, considerando anche le opzioni di acquisto, pari ad Euro 125.200,00 (centoventicinquemiladuecento/00), al netto degli oneri fiscali, di cui Euro 200,00 (duecento/00), al netto degli oneri fiscali, quali costi per la sicurezza derivanti da rischi interferenziali;

2) di approvare “il progetto di fornitura” costituito dai seguenti documenti predisposti delle Ripartizioni AZA e PCA e che verranno allegati alla documentazione di gara:

a) capitolato speciale d’appalto (Ripartizione PCA per la parte amministrativa, Ripartizione AZA per le specifiche tecniche);

b) schema del contratto d’appalto (Ripartizione PCA).

Tali documenti, per quando materialmente non allegati alla presente, ne formano sua parte integrante e sostanziale.

3) di approvare l’elenco degli operatori economici da invitare dando atto che, ai sensi dell’art. 53, comma 2, lettera b) del d.lgs. 50/2016, lo stesso rimanga riservato fino alla scadenza del termine per la presentazione delle offerte;

4) di approvare, ai sensi dell’art. 25 del ROF e della relativa procedura (adottata con disposizione del Presidente n. 1 di data 16/01/2020), l’individuazione del xxxx. Xxxxxx Xxxxxxxxx (Responsabile della Ripartizione AZA) quale Responsabile Unico del Procedimento;

5) di dare atto che la Ripartizione PCA è la struttura incaricata di curare in autonomia l’intera fase di affidamento (espletamento della procedura di individuazione del contraente, fino alla stipulazione dell’accordo quadro). In tale fase il Responsabile Unico del Procedimento esercita comunque una funzione di coordinamento e di controllo;

6) di dare atto che gli oneri finanziari derivanti dalla procedura di gara sono posti a carico del bilancio/budget della Direzione generale – Ripartizione AZA (per l’anno 0000 XX X0000000X, per gli anni 2022 e 2023 da identificare qualora esercitate le relative opzioni di acquisto).

=== o 0 o ===

GG/x.xx Xxxxxxxx Xxxxxx FC/x.xx Xxxxx Xxxxxxxx FP/x.xx Xxxxxx Xxxxxxxxx

IL DIRETTORE GENERALE

- ing. Xxxxx Xxx Xxxxxx Destreri -

x.xx Del Grosso Destreri