ACCORDO DI COOPERAZIONE PER L’AVVIO E LA GESTIONE NEI COMUNI DELL’UNIONE MONTANA AGORDINA (BL) DEL SERVIZIO PUBBLICO DI GESTIONE INTEGRATA DEI RIFIUTI COL SISTEMA DOMICILIARE E CON TARIFFAZIONE PUNTUALE
ALLEGATO A – ACCORDO DI COOPERAZIONE
BOZZA 23 novembre 2016
ACCORDO DI COOPERAZIONE PER L’AVVIO E LA GESTIONE NEI COMUNI DELL’UNIONE MONTANA AGORDINA (BL) DEL SERVIZIO PUBBLICO DI GESTIONE INTEGRATA DEI RIFIUTI COL SISTEMA DOMICILIARE E CON TARIFFAZIONE PUNTUALE
L’anno 2016 il giorno del mese di presso la sede dell’Unione Montana Agordina tra
- l’ Unione Montana Agordina, in persona del Sig. , nella sua qualità di
,
- il Comune di Sedico, in persona del Sig. , nella sua qualità di
,
- il Consiglio di Xxxxxx Xxxxxx, in persona del Sig. , nella sua qualità di
di seguito denominato anche solo “Bacino Priula”
Nonché, per quanto di competenza,
- Valpe Ambiente Srl, in persona del Sig. , nella sua qualità di di seguito denominata anche solo “Valpe Ambiente” o “Società”;
- Contarina SpA, in persona del Sig , nella sua qualità di Direttore Generale, di seguito denominata anche solo “Contarina”
Premesso che:
- l’Unione Montana Agordina (nel proseguo anche solo Unione Montana o Unione) è titolare, per quanto in questa sede particolarmente rileva, della funzione associata inerente “l’organizzazione e la gestione dei servizi di raccolta, avvio a recupero e/o smaltimento dei rifiuti urbani e la riscossione dei relativi tributi e/o corrispettivi patrimoniali” nei comuni di Agordo, Alleghe, Canale d’Agordo, Cencenighe Agordino, Colle Santa Lucia, Falcade, Gosaldo, La Valle Agordina, Livinallongo Del Col di Lana, Rivamonte Agordino, Rocca Pietore, San Tomaso Agordino, Selva di Cadore, Taibon Agordino, Vallada Agordina, Voltago Agordino;
- l’Unione Montana, in esecuzione di tale funzione, ha nel tempo organizzato il servizio di gestione dei rifiuti urbani nel territorio di sua competenza perseguendo concrete politiche di prevenzione e riduzione dei rifiuti: già nel 2007, infatti, l’Unione si era avvalsa dell’esperienza del Consorzio Intercomunale Priula per la progettazione e l’avvio di un modello di gestione integrata del servizio;
- attualmente il servizio è organizzato con un sistema di raccolta misto e, più precisamente, domiciliare per le frazioni del rifiuto secco residuo e del rifiuto umido, stradale per le altre frazioni e/o flussi di rifiuti;
- l’appalto per il servizio rifiuti, di durata quinquennale (fino al 31.12.2015) con opzione di proroga per un periodo massimo di ulteriori 24 mesi, è ora in fase di proroga fino al 31.12.2016;
- i risultati ambientali, pur rispettando e superando le percentuali minime di legge, appaiono suscettibili di miglioramento;
- a tal fine l’Unione, avvicinandosi l’originaria scadenza contrattuale dell’appalto in corso, nel settembre 2015 affidava a Contarina SpA – società pubblica di 50 comuni della provincia di Treviso (bacino Destra Piave) da anni ai vertici nazionali per i risultati ambientali ottenuti - l’incarico per la redazione di un progetto per la raccolta domiciliare delle frazioni riciclabili e dei conseguenti documenti tecnici necessari per il nuovo contratto di servizio;
- per i medesimi fini, già l’anno precedente, l’Unione aveva avviato una cooperazione con Contarina per il passaggio dal tradizionale sistema di finanziamento del servizio rifiuti a mezzo di una tassa (Ta.Ri., oggi art. 1, comma 639, legge n. 147/2013) a quello a mezzo di un corrispettivo di natura patrimoniale (Ta.Ri.C., oggi art. 1, comma 668, legge n. 147/2013);
- tali approfondimenti hanno portato all’elaborazione di un Progetto per la domiciliarizzazione anche delle frazioni riciclabili (carta, plastica e lattine, vetro), al fine di ottenere un migliore qualità dei materiali raccolti e ridurre i rifiuti che solitamente vengono abbandonati intorno ai contenitori stradali. Il Progetto è stato sviluppato, inoltre, ai fini di ridurre ulteriormente il rifiuto residuo e avviare la tariffa puntuale per tutti i rifiuti raccolti;
DATO ATTO che:
- l’unificazione organizzativa e tariffaria e/o gestionale del servizio rifiuti nel bacino ottimale bellunese necessita di un’adeguata istruttoria e pianificazione d’ambito da parte del Consiglio di Bacino Dolomiti, ente di governo del servizio rifiuti del territorio bellunese ai sensi dell’art. 3-bis del decreto legge n. 138/2011 e della legge regionale n. 52/2012, di recente costituzione ed in fase di organizzazione per essere pienamente operativo;
- il limitrofo comune di Sedico ha intrapreso nel 2015 un analogo percorso di profonda riorganizzazione del servizio rifiuti, basata su una specifica “Analisi di sostenibilità tecnica, economica e finanziaria di una gestione integrata dei rifiuti” sul suo territorio, caratterizzata dalla raccolta differenziata domiciliare di tutte le principali frazioni/flussi di rifiuti e dall’applicazione della tariffa puntuale (ossia commisurata al servizio ed ai rifiuti prodotti da ciascuna utenza);
- in forza di un Accordo di cooperazione con il Consiglio di Bacino Priula, che ha coinvolto anche il suo in house provider Contarina SpA, il comune di Sedico ha quindi potuto realizzare tale riorganizzazione del servizio rifiuti affidandone la gestione, secondo il modello in house providing, alla società Valpe Ambiente Srl (società compartecipata dal comune di Sedico, 51%, e dal Consiglio di Bacino Priula per il tramite di Contarina SpA, 49%) con decorrenza 01.01.2016;
- il nuovo modello di servizio nel comune di Sedico, avviato successivamente alla scadenza del precedente appalto (ossia dal 01.04.2016), sta registrando ottimi risultati ambientali: così la percentuale di raccolta differenziata si sta assestando intorno all’88 % (dato maggio 2016);
RILEVATO che:
- sussiste l’esigenza di garantire la continuità del servizio pubblico in parola nelle more della sua riorganizzazione a livello di bacino territoriale da parte del Consiglio di Bacino Dolomiti;
- sussiste altresì la possibilità di migliorare i risultati ambientali derivanti dall’organizzazione di tale servizio attraverso la sua ri-organizzazione secondo un modello di gestione integrata del servizio rifiuti analogo a quello implementato dal Consorzio (ora Consiglio di Bacino) Priula sul territorio di sua competenza tramite l’in house provider Contarina SpA e, più recentemente, dal Comune di Sedico tramite Valpe Ambiente Srl, ossia un modello caratterizzato dalla raccolta domiciliare di tutte le principali frazioni/flussi di rifiuto e dalla tariffazione puntuale;
Ritenuto che nel caso concreto debba essere considerata, nell’ambito della valutazione comparativa delle opzioni gestionali astrattamente possibili, anche quella di acquisire una partecipazione societaria in Valpe Ambiente finalizzata ad un’eventuale gestione in house providing del servizio rifiuti nel territorio dell’Unione;
Rilevata l’opportunità di mantenere l’indirizzo dei soci fondatori di contenimento dei costi aziendali di Valpe Ambiente mediante la condivisione della struttura amministrativa ed il supporto organizzativo di altra vicina società in house providing, Contarina SpA, società da anni ai vertici nazionali per gli ottimi risultati ambientali raggiunti (sia in termini di raccolta differenziata sia in termini di riduzione del rifiuto non riciclabile);
Rilevato altresì che l’affiancamento di Contarina, che peraltro già in passato ha prestato la propria esperienza e competenza per l’implementazione di gestioni virtuose nel territorio bellunese (compreso lo stesso territorio dell’Unione Montana, ma anche il vicino comune di Ponte delle Alpi e, recentemente, Sedico), alla nuova società appaia opportuno anche per garantire, grazie alla consolidata conoscenza del modello gestionale e tariffario da implementare, l’ottimale conduzione della fase avvio e messa a regime del nuovo servizio;
Considerato inoltre che il Consiglio di Bacino Priula e la sua società Contarina spa hanno da parte loro l’interesse ad accrescere le proprie conoscenze organizzative del servizio soprattutto in territori diversi da quelli tradizionalmente serviti anche al fine di consentire ad un modello virtuoso di gestione dei rifiuti di replicarsi ed espandersi, con gli opportuni adattamenti, in realtà differenti, oltre a ottimizzare la attuale propria organizzazione operativa, le attrezzature in uso e l’impiantistica di servizio;
Ritenuto che una efficace collaborazione fra territori vicini, quali sono i comuni dell’Unione Montana Agordina, del comune di Sedico e dei comuni del Consiglio di Bacino Priula, costituisca un loro interesse concreto e reciproco in quanto consente un effettivo scambio di competenze,
l’apporto di soluzioni e know how specifici a favore di un territorio diverso, nonché l’ottimizzazione di risorse umane e materiali (grazie alla loro organizzazione condivisa), con conseguenti positive ricadute sulla popolazione dei rispettivi territori;
Ritenuto altresì che tale rapporto di leale collaborazione fra pubbliche amministrazioni che coinvolge anche le loro articolazioni societarie costituisce la base per poter avviare un processo di semplificazione dei soggetti che nei territori si occupano di servizi pubblici, sia in termini di aggregazioni ma anche di rapporti stabili e fra società (cooperazione con o senza compartecipazioni fra i soggetti societari), nello spirito di semplificazione che ispira tutta la recente normativa nazionale di settore;
Tutto ciò premesso, gli Enti come sopra rappresentati convengono quanto segue:
1 – PREMESSE
1. Le premesse formano parte integrante e sostanziale del presente Accordo, descrivendo il contesto storico, le esigenze, le finalità concrete e le competenze delle singole Amministrazioni, nonché i conseguenti impegni delle loro società in house providing.
2 – OGGETTO E FINALITA’ DELLA COOPERAZIONE
1. Col presente Accordo l’Unione Montana, il comune di Sedico, il Consiglio di Bacino Priula e, per quanto di sua competenza, anche gli in house providers Valpe Ambiente e Contarina, definiscono le regole e le condizioni della loro cooperazione finalizzata a consentire l’avvio e la gestione del servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani nei comuni dell’Unione col sistema domiciliare cd. spinto e la tariffazione puntuale (nel proseguo “Servizio”) a condizioni economiche congrue e, comunque alle condizioni più economiche possibili. Ciò permetterà un sensibile miglioramento della quantità e qualità della raccolta differenziata e della riduzione del rifiuto residuo, già dal 01.01.2017.
2. A tal fine:
a) l’Unione Montana, previa verifica delle risultanze della relazione istruttoria ex art. 34 decreto legge 179/2012 ed in conformità alle previsioni di cui all’art. 5 del decreto legislativo 175/2016, esprime la volontà di acquisire una partecipazione pari a 40 % del capitale sociale nella società in house providing Valpe Ambiente Srl finalizzata alla gestione del Servizio sul proprio territorio;
b) il Comune di Sedico ed il Consiglio di Bacino Priula esprimono la volontà di condividere la partecipazione attraverso un aumento del capitale sociale, di Valpe Ambiente Srl con l’Unione Montana Agordina affinché tale Società possa operare in house providing anche su tale territorio;
c) il Consiglio di Bacino Priula autorizza e richiede al proprio in house provider Contarina SpA, ai medesimi fini, di consentire l’ingresso dell’Unione Montana Agordina nel capitale sociale di Valpe Ambiente Srl, nonché di svolgere per tale società anche tutte le attività amministrative ed i servizi di start up del nuovo Servizio nel territorio della predetta Unione previa sottoscrizione di apposito contratto di service.
Il dettaglio degli impegni ed obblighi delle due amministrazioni cooperanti viene specificato nei successivi articoli 3 e 4. All’articolo 5 sono inoltre specificati gli impegni attuativi del presente Accordo a carico delle società in house providing Valpe Ambiente Srl e Contarina SpA.
3. Il presente Accordo è altresì finalizzato a consentire al comune di Sedico di consolidare il modello gestorio prescelto dell’ in house providing del servizio rifiuti, beneficiando dell’ottimizzazione delle risorse umane e materiali e dello scambio di esperienze proprie di una organizzazione condivisa, nell’ottica di un rafforzamento dell’economicità del servizio, del crescente miglioramento delle performances ambientali e di sempre più elevati standards qualitativi.
4. Il presente Accordo è inoltre finalizzato a consentire al Consiglio di Bacino Priula ed alla sua società Contarina di accrescere ulteriormente i rispettivi know how di regolazione, organizzazione e gestione di un modello di Servizio virtuoso, in termini sia qualitativi che economici, su un territorio spiccatamente montano, di una certa rilevanza dimensionale e di popolazione servita (poco meno di 540 km2 per una popolazione complessiva di circa 20.000 abitanti) e con la presenza di una pluralità di località e siti di valore paesaggistico e/o turistico e, conseguentemente, a acquisire una specifica competenza idonea a rendere flessibile ed esportabile il modello di Servizio anche in territori con tali caratteristiche.
4. Il presente Accordo, infine, ha lo scopo di consentire l’evoluzione dell’attuale cooperazione contrattuale ed istituzionale tra le Autorità locali dei rispettivi territori in forme da individuarsi anche in considerazione degli indirizzi e delle normative in materia di razionalizzazione delle partecipazioni pubbliche. A tal fine le parti concordano fin d’ora di mettere a disposizione Valpe Ambiente per le esigenze locali di aggregazione, accogliendo o confluendo in soggetti gestori del territorio Bellunese al fine di superare la frammentazione esistente, sulla base degli indirizzi che saranno emanati dal Consiglio di Bacino Dolomiti del servizio di gestione dei rifiuti. In particolare è privilegiata l’apertura nei confronti di soggetti con modelli simili o comunque orientati alla riduzione dei rifiuti e alla elevata intercettazione dei rifiuti riciclabili.
3 – IMPEGNI DELL’UNIONE MONTANA AGORDINA
1. L’Unione Montana, ferma la verifica di cui al precedente articolo 2, co. 2, lettera a), s’impegna:
a) ad acquisire una partecipazione in Valpe Ambiente srl (nel proseguo “Società”) pari al 40% del suo capitale sociale, operante secondo il modello cd. in house providing;
b) a svolgere il controllo analogo sulla Società in forma congiunta con gli altri enti pubblici soci, secondo regole condivise ed ora trasposte nell’apposita convenzione di diritto pubblico (art. 30 D.lgs. 267/2000), espressamente richiamata nel nuovo Statuto della predetta società, che i soci s’impegnano a sottoscrivere;
c) ad affidare in house providing il servizio pubblico di gestione integrata dei rifiuti urbani nel proprio territorio alla predetta Società per un periodo di 10 (dieci) anni, salvaguardando eventuali future decisioni differenti del Consiglio di Bacino Dolomiti mediante l’inserimento di una apposita condizione risolutiva nel contratto di servizio.
L’Unione Montana, inoltre, fa proprio e conferma l’indirizzo già espresso dal comune di Sedico che Valpe Ambiente adotti una struttura di coordinamento societario leggera e, conseguentemente, si strutturi per il servizio operativo da svolgere sul territorio di competenza, mentre si avvalga di Contarina, previa sottoscrizione di apposito contratto di service, per tutte le attività di carattere prettamente amministrativo e per lo start up del nuovo Servizio. Ciò al fine di contenere i costi di gestione, agevolare l’immediato sviluppo di un know how locale di gestione ed organizzazione di un servizio virtuoso sotto il profilo ambientale e, nel contempo, facilitare la transizione verso il Consiglio di Bacino Dolomiti e favorire i possibili processi aggregativi di cui al precedente articolo 2, comma 4.
4 – IMPEGNI DEL COMUNE DI SEDICO E DEL CONSIGLIO DI BACINO PRIULA
1. Il comune di Sedico s’impegna a sottoscrivere parte dell’aumento del capitale sociale di Valpe Ambiente Srl, portando la sua quota di partecipazione al 41%, nell’ambito dell’operazione finalizzata a consentire l’ingresso nella compagine societaria dell’Unione Montana.
2. Il Consiglio di Xxxxxx Xxxxxx s’impegna a portare la sua quota di partecipazione indiretta in Valpe Ambiente Srl al 19%, nell’ambito dell’operazione finalizzata a consentire l’ingresso nella compagine societaria dell’Unione Montana.
3. Il Consiglio di Xxxxxx mette a disposizione dell’Unione Montana il proprio know how sull’organizzazione, gestione del servizio porta a porta cd. spinto e sulla istituzione, regolazione ed applicazione della tariffa corrispettiva sia proprio che del suo in house provider Contarina.
4. Il Comune di Sedico ed il Consiglio di Bacino autorizzano e richiedono a Valpe Ambiente, che accetta, di consentire all’Unione Montana l’acquisizione di una partecipazione, pari al 40% del suo capitale sociale, mediante la sottoscrizione della relativa quota nell’ambito della prevista operazione di aumento di capitale sociale
5. Il Comune di Sedico ed Consiglio di Bacino Priula, inoltre, s’impegnano ad esercitare in forma congiunta con l’Unione Montana il controllo analogo sulla Società in conformità all’apposita Convenzione di cui al precedente articolo 3, lettera b).
6. Il Comune di Sedico ed il Consiglio di Xxxxxx Xxxxxx richiedono altresì agli in house providers Valpe Ambiente e Contarina, che accettano, di sottoscrivere tra loro un apposito contratto di service, attuativo del presente Accordo, per le attività specificate nell’articolo che segue.
5 – IMPEGNI DELLE SOCIETA’ IN HOUSE PROVING VALPE AMBIENTE SRL E CONTARINA SPA
1. Per l’attuazione del presente Accordo Valpe Ambiente e Contarina si impegnano a sottoscrivere un apposito contratto di service, di quest’ultima a favore della prima, avente ad oggetto le seguenti attività:
a) il supporto, anche operativo, a Valpe Ambiente se necessario a garantire la continuità del Servizio nell’Unione Montana alla scadenza del’attuale gestione (31.12.2016);
b) la prestazione dei servizi amministrativi (quali, a mero titolo esemplificativo, segreteria, contabilità, personale, acquisti, ecc.) necessari al buon funzionamento di Valpe Ambiente, oltre alla funzione di Direzione della Società;
c) la formazione del personale addetto all’avvio e alla gestione del Servizio in tale territorio;
d) l’approvvigionamento e la distribuzione delle attrezzature necessarie per la raccolta differenziata (bidoni, cassonetti e sacchetti ecc.), nonché i mezzi per la raccolta differenziata che si rendessero necessari;
e) la messa a disposizione di sistemi gestionali (es. HW-SW) e modalità amministrative per l’applicazione e gestione della tariffa corrispettiva.
Tale contratto recepisce e definisce nel dettaglio i reciproci impegni e rapporti finanziari.
6 – RAPPORTI FINANZIARI
1. Gli Enti ed i soggetti che sottoscrivono il presente Accordo si danno reciprocamente atto e, per quanto di rispettiva competenza, accettano che i costi relativi alla attuazione del nuovo Servizio concorrono a formare il Piano Economico Finanziario della Tariffa corrispettiva da applicarsi nei comuni dell’Unione Montana e che, pertanto, essi faranno capo al gestore del servizio.
2. Tali costi sono compresi nel contratto di servizio che sarà sottoscritto tra l’Unione Montana ed il gestore del servizio, come previsto dal progetto del servizio approvato.
Il Gestore applicherà e riscuoterà la tariffa puntuale dagli utenti quale corrispettivo del servizio reso, comprensivo dei costi di avviamento di cui al presente Accordo di Cooperazione.
7 – DISCIPLINA DEL SISTEMA DELLE RELAZIONI
Le relazioni fra i soggetti coinvolti nel presente Accordo sono svolte mediante periodici incontri convocati da una delle parti coinvolte presso una delle sedi degli stessi ovvero mediante strumenti di conferenza a distanza, redigendo – ove ricorrano aspetti decisionali o di rilevo – i relativi verbali.
8 – RECESSO
Fatto salvo quanto previsto dalle norme in materia, il recesso è ammesso unicamente per il mancato raggiungimento, anche parziale, degli scopi del presente Accordo di Cooperazione nonché per sopravvenute ragioni di pubblico interesse e deve essere esercitato senza arrecare pregiudizi, anche di carattere economico, agli altri Soggetti firmatari.
9 – DISPOSIZIONI FINALI
Gli atti posti in essere dalle società di gestione in esecuzione al presente Accordo di Cooperazione sono sottoscritti dalle parte interessate dagli atti esecutivi e trasmessi agli altri soggetti entro 30 giorni, al fine della loro verifica di conformità da parte degli stessi enti e alla apposizione del visto di conformità in ordine agli obiettivi e agli strumenti utilizzati.
Letto, confermato e sottoscritto.
PER L’UNIONE MONTANA AGORDINA
PER IL COMUNE DI SEDICO
PER IL CONSIGLIO DI BACINO PRIULA
Sottoscrivono altresì per accettazione dei rispettivi impegni attuativi del presente Accordo come specificati nell’articolo 5:
PER VALPE AMBIENTE SRL PER CONTARINA SPA