CAPITOLATO DESCRITTIVO PRESTAZIONALE
ALLEGATO 2
Procedura aperta svolta in modalità telematica per l’affidamento del servizio di supporto all’attività contrattuale: giuridico-normativa, di erogazione di formazione mirata e di supporto tecnico-operativo a favore di Anci Toscana e degli enti associati che ne faranno richiesta, mediante stipula di Accordo Quadro – CIG: 81700266BC
CAPITOLATO DESCRITTIVO PRESTAZIONALE
Associazione dei Comuni Toscani - Xxxxx Xxxxxxx Xxxxxx 00, 00000 Xxxxxxx
Tel x00 000 0000000 - xxxxx@xxxxxxxxxxx.xx - xxx@xxxxxxxxxxx.xxx - xxx.xxxxxxxxxxx.xx - C.F. 84033260484 - P.I. 01710310978
PREMESSA
ANCI Toscana (nel prosieguo, individuata anche come Amministrazione), in qualità di centrale di committenza come previsto all’art. 3 co. 3 del proprio Statuto, intende individuare un operatore economico in grado di fornire il servizio di supporto all’attività contrattuale, sia da un punto giuridico- normativo che attraverso l’erogazione di formazione mirata e di supporto tecnico-operativo a favore degli enti interessati che ne faranno richiesta, con le modalità indicate nel presente capitolato.
È altresì intenzione dell’Amministrazione usufruire del suddetto supporto specialistico per quanto riguarda la propria attività contrattuale, in particolare nell’ottica di sviluppare il proprio ruolo di centrale di committenza.
Il presente appalto è quindi finalizzato a individuare un soggetto in grado di supportare il proprio personale e gli uffici gare degli enti aderenti al presente Accordo Quadro (AQ) aumentandone la professionalità e la specializzazione nell’ambito della contrattualistica pubblica, al fine di aumentarne l’efficacia e l’efficienza oltre che uniformarne l’operato, con l’obiettivo ultimo di diffondere best practices e modulistica condivisa con conseguenti ricadute positive anche sul mercato.
A tal fine, è intenzione dell’Amministrazione procedere alla stipula di un AQ con un unico operatore economico ai sensi dell’art. 54 co. 3 del D.Lgs. 50/2016 ss.mm.ii. L’Amministrazione/enti interessati alle singole attività previste dall’appalto, ai sensi del suddetto art. 54 co. 3 del Codice, potranno aderire all’accordo quadro con le modalità indicate al successivo articolo 4, fino al raggiungimento dell’importo massimo contrattuale stesso.
ART. 1 - OGGETTO DELL’APPALTO
Il presente appalto ha ad oggetto il servizio di supporto all’Amministrazione e agli enti aderenti al servizio per le fasi di programmazione, affidamento ed esecuzione contrattuale, come meglio descritto nei seguenti articoli.
Più nel dettaglio, l’appaltatore dovrà affiancare l’Amministrazione nelle fasi di:
A) Programmazione (affidamenti di beni/servizi/llpp)
o Raccolta dei dati relativi al fabbisogno dell’Amministrazione/Enti/aggregazione di enti (CUC);
o Proposta delle procedure da esperire sulla base dei dati raccolti, ai sensi delle normative applicabili;
o Adozione dello strumento di programmazione, in linea con quanto previsto dal Decreto Ministero Delle Infrastrutture e dei Trasporti 16 gennaio 2018, n. 14.
B) Affiancamento nell’esecuzione delle attività precontrattuali
o Supporto all’organizzazione dell’ufficio gare: formazione iniziale al personale ivi impiegato, predisposizione di modulistica da utilizzare per svolgere in autonomia le procedure di affidamento più semplici, attività iniziale di affiancamento;
o Supporto da remoto per lo svolgimento delle attività dell’ufficio, per fornire pareri ed effettuare approfondimenti sulle normative.
C) Supporto giuridico-operativo per lo svolgimento delle procedure di gara
o supporto più completo e continuo nel caso di procedure specifiche e/o di nuova tipologia. In questo caso, l’aggiudicatario dovrà essere in grado di occuparsi di erogare supporto in tutte le fasi della procedura, dalla progettazione alla sottoscrizione del contratto.
D) Pubblicità legale (beni/servizi/llpp)
o Individuazione dei canali su cui effettuare la pubblicità legale;
o Predisposizione delle bozze di bando ed esito da pubblicare;
o Quantificazione delle spese di pubblicazione e trasmissione dei relativi preventivi alla Stazione Appaltante;
o Cura della pubblicazione in GUCE, GURI e quotidiani.
E) Formazione periodica e a richiesta in linea con gli aggiornamenti normativi in ambito di contrattualistica pubblica
o Da svolgere in house presso gli enti/Amministrazione/CUC oppure nell’ambito di convegni e seminari organizzati dall’Amministrazione.
F) Fase di esecuzione contrattuale (beni/servizi)
o Supporto al direttore dell’esecuzione del contratto (DEC) per lo svolgimento dei compiti previsti dal Xxxxxx e dal D.M.I.T. n. 49 del 7 marzo 2018, nell’ambito dei contratti di beni e servizi.
Tutte le attività di cui ai punti A), B), C), D), F) dovranno essere erogate sia con modalità on site in affiancamento e supporto al personale dell’ente, che attraverso servizi on line di assistenza, in linea con le prescrizioni minime del presente capitolato e con il contenuto dell’offerta tecnica dell’aggiudicatario.
La formazione (punto E) potrà essere svolta sia in aula che in modalità “a distanza” (FAD).
Dovrà inoltre essere prevista la predisposizione di documentazione da mettere a disposizione dell’ente con tecnologie che ne consentano la condivisione e una gestione collaborativa.
Le attività di cui ai precedenti punti dovranno essere erogate sulla base di un Piano di Lavoro Iniziale definito tra l’Amministrazione e l’aggiudicatario dell'Accordo Quadro in modo da garantire uniformità nella modulistica fornita e nelle modalità operative di svolgimento del servizio appaltato.
Analogo piano di lavoro specifico dovrà essere predisposto dall’aggiudicatario nei confronti degli enti interessati in relazione alle esigenze manifestate: il suddetto Piano di Lavoro dovrà definire le attività da svolgere e la relativa quantificazione in termini di impegno e ore necessarie, basandosi sull’offerta tecnica ed economica presentate in gara dall’aggiudicatario. In base al contenuto del Piano di Lavoro specifico, l’Ente presenterà un apposito atto di adesione all’AQ, come specificato al successivo articolo 4.
L’aggiudicatario, su richiesta dell’Amministrazione/Ente, potrà fornire, fino alla concorrenza massima del 15% dell’importo dell’AQ e comunque nell’ambito dello stesso, servizi non ricompresi tra quelli sopra elencati ma che risulteranno necessari per raggiungere le finalità del presente appalto. Nell’ipotesi di attività non previste, l’Amministrazione/Xxxx chiederà all’aggiudicatario una specifica offerta scritta, che verrà dalla stessa valutata in relazione ai prezzi di mercato per attività analoghe. Se l’offerta sarà ritenuta congrua verrà autorizzata per iscritto dall’Amministrazione/Ente.
ART. 2 – IMPORTO DELL’APPALTO
L’importo massimo presunto dell’accordo quadro, nell’arco della durata contrattuale, è stimato in euro 975.000,00 oltre IVA nei termini di legge così ripartito:
• Importo dell’appalto soggetto a ribasso: € 450.000,00 oltre IVA nei termini di legge;
• Importo dell’eventuale rinnovo per ulteriori tre anni: € 450.000,00 oltre IVA nei termini di legge;
• Importo dell’eventuale proroga tecnica, ai sensi dell’art. 106 c. ii) D.lgs. 50/2016, per un periodo massimo di 6 mesi nelle more della procedura di individuazione del successivo aggiudicatario: € 75.000,00 oltre IVA nei termini di legge.
Per l’espletamento del presente appalto non sono rilevabili rischi interferenti per i quali sia necessario adottare specifiche misure di sicurezza e pertanto non risulta necessario prevedere la predisposizione del “Documento Unico di Valutazione dei Rischi da Interferenze” — DUVRI e non sussistono di conseguenza costi della sicurezza di cui al D.lgs. 81/2008.
L’oggetto del presente appalto è qualificato come “servizio di natura intellettuale”, pertanto l’Amministrazione non ha stimato i costi della manodopera e gli operatori economici concorrenti non sono tenuti a indicare, in sede di offerta, i propri costi della manodopera e della sicurezza afferenti all’impresa.
L’appaltatore eseguirà le attività rientranti nel presente appalto fino alla concorrenza dell’importo massimo presunto sopra stimato, sia per quanto attiene ai servizi svolti nei confronti dell’Amministrazione che degli enti aderenti.
Nel suddetto importo massimo contrattuale NON si intendono ricompresi i rimborsi delle spese di pubblicità sostenute dall’aggiudicatario nell’esecuzione del servizio di cui al precedente art. 1 lett. D), che saranno puntualmente rendicontate e fatturate agli enti aderenti che ne usufruiranno ai fini del loro pagamento. Nell’importo massimo contrattuale è invece ricompreso il compenso per il suddetto servizio di supporto alla pubblicità legale.
L’Amministrazione non garantisce il raggiungimento dell’importo massimo presunto, che potrà essere raggiunto o meno sulla base delle attività effettivamente richieste dell’Amministrazione e/o degli enti aderenti in corso di esecuzione contrattuale, contabilizzate sulla base dei prezzi unitari offerti dall’appaltatore in sede di gara all’interno del Dettaglio economico.
Nei valori offerti in gara dall’aggiudicatario all’interno del Dettaglio economico, si intendono ricompresi tutti gli oneri necessari all’esecuzione del servizio oggetto dell’appalto, in quanto formulati dal soggetto aggiudicatario in base a calcoli di propria convenienza a suo rischio e sono quindi invariabili e indipendenti da qualsiasi eventualità.
L’Amministrazione, nell’espletamento dell’appalto:
- si riserva, a prescindere dall’importo di aggiudicazione, la facoltà di acquisire fino alla concorrenza dell’importo complessivo presunto a base di gara, nell’arco temporale di vigenza contrattuale.
- potrà variare le quantità dei servizi da acquisire fra le diverse tipologie richieste, nel rispetto dell’importo totale contrattualizzato.
Per ulteriori esigenze, oltre a quelle contrattualizzate, potrà essere riconosciuto un aumento o diminuzione dell’importo contrattuale fino alla concorrenza di un quinto dello stesso ai sensi dell’art. 106 comma 12 del D.Igs. 50/2016, secondo i prezzi unitari offerti in gara dall’aggiudicatario.
ART. 3 – DURATA DELL’ACCORDO QUADRO
L’appalto avrà una durata di tre anni decorrenti dalla stipula del contratto.
L’aggiudicatario si dovrà impegnare, su richiesta dell’Amministrazione, a prorogare l’espletamento del servizio in oggetto agli stessi patti e condizioni per un periodo ulteriore di massimo sei mesi successivi alla scadenza del contratto, nelle more dell’espletamento della successiva procedura di gara per l’individuazione del nuovo aggiudicatario ai sensi dell’art. 106 co. 11 del D.Lgs. 50/2016 ss.mm.ii..
Anci Toscana, nelle modalità previste dall’art. 63 comma 5) del Codice, si riserva altresì di rinnovare l’accordo quadro per ulteriori tre anni, agli stessi patti e condizioni previsti dal contratto originario. La ripetizione del contratto deve essere preceduta da un preavviso da inviare all'Appaltatore aggiudicatario almeno 60 giorni prima della scadenza del contratto stesso, per verificare la disponibilità dello stesso al rinnovo.
ART. 4 – ADESIONE ALL’ACCORDO QUADRO
L’Amministrazione/enti interessati per usufruire dei servizi relativi all’appalto in oggetto, dopo la sottoscrizione dell’AQ fra l’Amministrazione e l’aggiudicatario, dovranno procedere alla stipula di appalti specifici, mediante il procedimento sotto indicato:
1. Richiesta via PEC all’aggiudicatario di una proposta di un piano di lavoro, in base alle proprie esigenze specifiche, completo della quantificazione economica del supporto richiesto. La richiesta dovrà contenere le tipologie dei servizi richiesti in coerenza con quanto previsto dal contratto di AQ. L’aggiudicatario, sulla base di quanto richiesto e delle condizioni tecniche ed economiche contrattualizzate nell’AQ, provvederà a presentare lo specifico Piano di Lavoro, anche a seguito di un colloquio da svolgere preferibilmente da remoto al fine di individuare le esigenze del richiedente. Il richiedente potrà accettare oppure chiedere la revisione del Piano di Lavoro proposto prima di procedere con i successivi passi sotto descritti. L’Aggiudicatario dovrà inviare il Piano di Lavoro entro 7 giorni lavorativi dalla richiesta.
In caso di accettazione del Piano di Lavoro, qualora il richiedente sia l’Amministrazione: questa richiederà all’aggiudicatario la presentazione di apposita cauzione definitiva per l’appalto specifico, ai sensi del successivo art. 10-bis. A seguito della sua emissione, l’Amministrazione procederà all’invio di un ordinativo contenente almeno l’oggetto, la durata e l’importo del contratto specifico, oltre che il CIG derivato appositamente acquisito. Le condizioni di esecuzioni da rispettare per l’esecuzione del suddetto contratto specifico sono quelle disciplinate nell’AQ.
In caso di accettazione del Piano di Lavoro, qualora il richiedente sia un ente: quest’ultimo dovrà, per poter usufruire dei suddetti servizi, aderire all’AQ tramite il procedimento sotto dettagliato ai punti 2) e 3).
2) Manifestazione d’interesse
A seguito della presentazione della suddetta proposta di piano di lavoro da parte dell’aggiudicatario, gli
enti potranno procedere a manifestare l’interesse ad aderire all’AQ per i servizi e l’importo ivi indicato. La manifestazione d’interesse sarà trasmessa via PEC all’Amministrazione e per conoscenza all’aggiudicatario, mediante la compilazione e sottoscrizione del modello messo a disposizione dall’Amministrazione presente tra la documentazione di gara.
L’Amministrazione provvederà a verificare la capienza economica residua dell’AQ rispetto a quanto indicato dall’Ente nella manifestazione d’interesse. In caso di capienza residua sufficiente, l’Amministrazione provvederà all’accettazione della manifestazione d’interesse tramite invio di specifica comunicazione via PEC all’Ente stesso e per conoscenza all’aggiudicatario.
3) Adesione all’Accordo Quadro
L’adesione all’AQ verrà autorizzata dal Responsabile Unico del Procedimento dell’Amministrazione, sulla base dei seguenti passaggi:
a) A seguito della conferma della capienza economica da parte dell’Amministrazione: l’ente richiede all’aggiudicatario la costituzione della cauzione definitiva a proprio favore nei termini indicati al successivo art. 10-bis e dell’appendice nominale alla polizza assicurativa di cui al successivo articolo
10. L’importo da considerare per la costituzione della cauzione definitiva è quello dell’atto di adesione, al netto del corrispettivo da riconoscere a favore dell’Amministrazione.
b) L’aggiudicatario provvede alla costituzione ed all’invio della cauzione definitiva a favore dell’Ente nei termini indicati al successivo art. 10-bis e dell’appendice nominale alla polizza assicurativa di cui al successivo articolo 10.
c) Dopo il ricevimento di quanto previsto al precedente punto b), presentazione dell’atto di adesione da parte dell’Ente all’Amministrazione e all’aggiudicatario, completo del CIG derivato, dei dati relativi alla cauzione definitiva e dell’appendice alla polizza assicurativa. L’atto in questione, unitamente al piano di lavoro costituisce l’ordinativo per l’esecuzione dei servizi nei confronti dell’aggiudicatario a favore dell’Ente.
N.B. L’importo di adesione dovrà essere pari a quello indicato nel Piano di Lavoro. Nel momento dell’invio dell’atto di adesione, l’Ente dovrà prevedere, quale impegno di spesa, anche il compenso a favore dell’Amministrazione per la gestione dell’AQ pari al 10 % dell’importo di adesione, le cui modalità di versamento a favore dell’Amministrazione saranno in seguito comunicate all’ente stesso.
L’Amministrazione si riserva la possibilità di utilizzare per la gestione delle Richieste, delle Manifestazioni d’interesse e degli Atti di adesione, uno strumento digitale che automatizzi il processo sopra descritto.
Resta inteso che ciascun Ente, con l’atto di adesione, si impegna all’acquisto dei servizi oggetto della gara fino alla concorrenza massima del proprio atto di adesione.
La durata massima di ciascun atto di adesione/contratto specifico è di 3 anni dal momento della sottoscrizione dell’atto stesso. Ne consegue che la sua durata può andare comunque oltre la scadenza dell’AQ.
La possibilità di adesione da parte degli Enti è aperta per tutta la durata contrattuale, anche con atti successivi. Gli enti potranno aderire in relazione al supporto nei confronti di tutti o solo di alcuni dei servizi individuati al precedente articolo 1.
ART. 4-bis - MODALITÀ Dl ESECUZIONE DEL SERVIZIO
Lo svolgimento del servizio richiesto dovrà tener conto di tutte le attività che possono essere erogate quale supporto alle fasi di programmazione, affidamento ed esecuzione, meglio dettagliate ai successivi articoli.
Le attività oggetto del servizio in questione potranno essere eseguite, secondo necessità, sia presso la sede del soggetto aggiudicatario che presso quella dell’Amministrazione e/o dell’ente aderente. Saranno comunque valutate positivamente soluzioni che prediligano l’utilizzo di tecnologie innovative tali da ridurre gli spostamenti e facilitare i contatti a distanza tramite sistemi telematici (Skype, video conferenze, ecc.).
Le attività da svolgere saranno regolate nei confronti dell’Amministrazione in base a uno specifico Piano di lavoro, redatto prima dell’avvio del servizio sulla base dell’offerta tecnica presentata dall’aggiudicatario in gara e che sarà oggetto di aggiornamenti concordati fra le parti, in corso di esecuzione dello stesso, in relazione a esigenze che potranno eventualmente sorgere o interventi modificativi delle attività previste che potranno rendersi necessari anche in relazione a modifiche normative/regolamentari.
ART. 5 – CARATTERISTICHE DEI SERVIZI OGGETTO DELL’APPALTO
I servizi che l’aggiudicatario dovrà erogare devono mirare, nel loro complesso, a raggiungere i seguenti obiettivi:
- Aumentare la professionalità del personale interno dell’Amministrazione e degli Enti associati che si occupa delle procedure di acquisto, contribuendo alla sua organizzazione oltre che alla sua formazione iniziale e continua nel tempo, per renderlo sempre più autonomo e specializzato;
- Fornire un supporto altamente qualificato a disposizione del personale interno dell’Amministrazione e degli enti aderenti;
- Contribuire alla programmazione degli acquisiti, in un’ottica di aggregazione della spesa, nei casi in cui è possibile, sia all’interno dell’Amministrazione stessa che in qualità di possibile centrale di committenza o comunque di Ente aggregatore;
- Ottimizzare l’organizzazione dell’Amministrazione e degli enti aderenti al fine di garantire risparmi di tempo e riduzione della spesa, individuando le soluzioni più adeguate, tra quelle contemplate dalla norma, per garantire l’approvvigionamento dell’Amministrazione/degli enti aderenti e dirottare il più possibile le risorse disponibili sulle fasi preliminari (programmazione e progettazione) e successive (esecuzione contrattuali) all’affidamento;
Di seguito il dettaglio dei servizi oggetto del presente appalto.
ART. 5.1 - SUPPORTO IN FASE DI PROGRAMMAZIONE
Le attività richieste in questa fase sono le seguenti:
o Raccolta dei dati relativi al fabbisogno dell’amministrazione/enti/aggregazione di enti (CUC);
Tempistiche massime di svolgimento del servizio: 20 giorni lavorativi dalla ricezione definitiva dei dati.
o Proposta delle procedure da esperire sulla base dei dati raccolti, ai sensi delle normative applicabili
Tempistiche massime di svolgimento del servizio: 20 giorni lavorativi dalla elaborazione dei dati.
o Adozione dello strumento di programmazione, in linea con quanto previsto dal Decreto Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti 16 gennaio 2018, n. 14
Tempistiche massime di svolgimento del servizio: 20 giorni lavorativi dalla ricezione dei dati definitivi.
ART. 5.2 – SUPPORTO IN FASE PRE-CONTRATTUALE
Le attività richieste in questa fase sono le seguenti:
o Supporto all’organizzazione dell’ufficio gare:
l’aggiudicatario dovrà supportare l’Amministrazione/Ente aderente nell’organizzazione dell’ufficio gare, occupandosi in particolare di affiancarne il Responsabile. Dovrà inoltre occuparsi di progettare la bozza di piano formativo del personale ivi impiegato e di svolgere i corsi previsti in materia di contrattualistica pubblica. L’aggiudicatario dovrà inoltre predisporre la modulistica che il personale dell’ufficio potrà utilizzare per svolgere in autonomia le procedure più semplici e proporre al responsabile dell’ufficio le procedure organizzative per migliorare lo svolgimento delle attività lavorative. Dovrà infine occuparsi dell’attività iniziale di affiancamento (prevalentemente da remoto) del personale dell’ufficio per un periodo minimo di 90 giorni consecutivi.
Tempistiche massime stimate per l’organizzazione dell’ufficio gare: 90 giorni consecutivi dall’avvio del servizio.
o Supporto da remoto per lo svolgimento delle attività dell’ufficio, per fornire pareri e formulare approfondimenti normativi:
l’aggiudicatario dovrà rendere disponibile dei canali dedicati anche in via non esclusiva all’Amministrazione/enti aderenti (quali telefono, cellulare, mail, etc.) durante l’orario di ufficio 09:00 – 18:00 dal lunedì al venerdì, per fornire pareri in merito a problematiche riscontrate da questi ultimi nell’attività lavorativa e/o per fare approfondimenti su questioni giuridico-amministrative di interesse. L’aggiudicatario dovrà impegnarsi nel fornire una risposta nel termine ultimo di 5 giorni lavorativi.
ART. 5.3 – SUPPORTO IN FASE DI AFFIDAMENTO
o Supporto giuridico-operativo per lo svolgimento delle procedure di gara:
accanto all’attività di affiancamento del personale dell’ufficio gare dell’Amministrazione/Ente aderente, all’aggiudicatario potrà essere richiesto un supporto più completo e continuo nel caso di procedure specifiche e/o di nuova tipologia. In queste evenienze, l’aggiudicatario dovrà essere in grado di occuparsi di erogare supporto in tutte (o alcune) delle fasi della procedura, dalla progettazione della gara fino alla sottoscrizione del contratto.
Tempistiche massime: 20 giorni lavorativi dalla ricezione dei dati dall’Amministrazione/ente.
ART. 5.4 – PUBBLICITÀ LEGALE
L’aggiudicatario dovrà supportare l’Amministrazione/l’Ente aderente ad adempiere agli obblighi di pubblicità legale previsti dal D.M.I.T. del 02/12/2016.
Questo servizio potrà essere richiesto sia nell’ambito di una procedura di gara svolta con il supporto dell’aggiudicatario (precedente art. 5.3) oppure, su richiesta dell’Amministrazione/Ente aderente, anche per gare non supportate.
Le attività che l’aggiudicatario dovrà svolgere, in sintesi, sono le seguenti:
o Individuazione dei canali su cui effettuare la pubblicità legale, sulla base delle previsioni normative;
o Predisposizione delle bozze di bando ed esito oggetto di pubblicazione;
o Contatto con i referenti dei quotidiani e con IPZS al fine della quantificazione delle spese di pubblicazione e trasmissione dei relativi preventivi alla Stazione Appaltante;
o Cura della pubblicazione in GUCE, GURI e quotidiani per garantire il rispetto delle tempistiche di pubblicazione previste dalla norma.
Il responsabile nei confronti dell’Amministrazione/Ente aderente della corretta gestione del servizio rimane in ogni caso l’aggiudicatario, che svolgerà anche il ruolo di tramite tra Stazione Appaltante e IPZS/referenti dei quotidiani individuati per la pubblicazione.
ART. 5.5 – FORMAZIONE
L’aggiudicatario dovrà rendersi disponibile a svolgere un’attività formativa di vario tipo, quale:
- Formazione periodica nei confronti dell’Amministrazione e degli Enti che aderiscono all’AQ per almeno un anno continuativo;
- Formazione a richiesta.
La formazione potrà essere svolta o in house presso la sede dell’Amministrazione/Enti richiedenti o
nell’ambito di convegni e seminari organizzati dall’Amministrazione che riuniscano una pluralità di enti.
Per quanto attiene alla formazione periodica, a cadenza annuale l’aggiudicatario dovrà trasmettere all’Amministrazione/Ente aderente un piano di formazione vertente sulle novità intervenute in materia, per perseguire il costante aggiornamento del personale addetto all’ufficio gare. L’Amministrazione/Ente dovrà approvare il piano di formazione proposto e potrà richiedere modifiche allo stesso, qualora ci siano ulteriori argomenti di proprio interesse non proposti. La formazione sarà, di norma, svolta presso la sede dell’Amministrazione/Ente o in altra sede dagli stessi proposta.
I corsi dovranno essere strutturati sia con momenti di lezione frontale che prevedendo parti dal taglio più operativo quali work-shop e simulazioni.
Il soggetto aggiudicatario dovrà predisporre a proprie spese il materiale didattico e dovrà metterlo a disposizione dell’Amministrazione/Ente almeno un giorno lavorativo antecedente lo svolgimento della sessione di formazione. Non potranno essere addebitate all’Amministrazione/Enti importi relativi a spese di trasferta o similari ulteriori rispetto a quello che sarà effettivamente rendicontato in base al valore offerto all’interno del Dettaglio economico presentato in sede gara.
ART. 5.6 – SUPPORTO IN FASE DI ESECUZIONE
L’aggiudicatario dovrà supportare l’Amministrazione/enti aderenti anche nella fase di esecuzione contrattuale, in particolare fornendo al Direttore all’esecuzione del contratto (DEC) supporto per gli adempimenti di tipo amministrativo e per organizzare quelli più operativi.
L’attività dovrà essere svolta avendo in particolare riguardo al contenuto del D.M. 7 marzo 2018 n° 49.
ART. 6 – PERSONALE DELL’APPALTATORE
L’aggiudicatario dovrà impiegare, nello svolgimento dei servizi, profili tecnici aventi le competenze e le professionalità atte a svolgere a perfetta regola d’arte i compiti e le attività oggetto del presente appalto.
Nel dettaglio: dovrà essere prevista una figura di responsabile/coordinatore delle attività che funga da referente per l’Amministrazione, con esperienza nel settore di almeno 5 anni coadiuvato da un team di collaboratori all’interno del quale sia presente almeno un’ulteriore figura professionale con almeno 3 anni di esperienza.
In sede di stipula del contratto, l’aggiudicatario è tenuto a consegnare all’Amministrazione i CV del personale che sarà impiegato nell’esecuzione del servizio.
Qualora, in sede di stipula del contratto oppure in corso di esecuzione contrattuale, l’aggiudicatario debba sostituire il personale impiegato, dovrà trasmettere all’Amministrazione il CV del nuovo soggetto proposto, che dovrà avere un profilo almeno pari al soggetto sostituito. L’Amministrazione si riserva il diritto di chiedere la sostituzione di soggetti ritenuti non idonei; la sostituzione dovrà avvenire entro 7 giorni lavorativi dalla richiesta.
ART. 7 – DIRETTORE DELL’ESECUZIONE DEL CONTRATTO DELL’AMMINISTRAZIONE, DIRETTORE DELL’ESECUZIONE DELL'ENTE, RESPONSABILE DELL’AGGIUDICATARIO E COORDINATORE DELL’ATTIVITÀ
Ai sensi dell’art. 101 del D.Lgs. 50/2016 ss.mm.ii. e del D.M. n° 49 del 7 marzo 2018, l’Amministrazione provvederà a nominare prima della stipula dell’Accordo Quadro un Direttore dell’esecuzione dello stesso.
Il Direttore di esecuzione dell’Amministrazione avrà il compito di:
− gestire la procedura di adesione da parte degli Enti;
− seguire tutte le problematiche di vigilanza e verifica della corretta esecuzione del contratto per tutti i servizi e le attività in esso previsti;
− gestire eventuali reclami/disservizi;
− intrattenere i rapporti con gli Enti e con l’aggiudicatario per tutta la durata dell’appalto.
Gli Enti, oltre all’individuazione del Responsabile Unico del Procedimento potranno, nell’ambito dell’atto di adesione allo stesso, nominare per l’esecuzione del servizio un proprio Direttore dell’esecuzione il quale svolgerà le attività di verifica di regolare esecuzione nell’ambito della prestazione di proprio riferimento nei termini previsti dal successivo articolo 9 e dallo Schema di contratto. In assenza di suddetto Direttore dell’esecuzione dell’ente (DEC), le attività di verifica saranno svolte dal Responsabile Unico del Procedimento dell’Ente.
In caso di esito negativo della verifica di conformità svolta dall’Ente, la contestazione e applicazione delle
penali avverrà sempre a cura del Responsabile Unico del Procedimento dell’Ente, il quale provvederà nei termini previsti dal contratto.
Il Responsabile Unico del Procedimento/Direttore dell’esecuzione dell’Ente comunicherà all’aggiudicatario i nomi dei vari responsabili di settore che hanno il compito di attivare i servizi oggetto del contratto.
L’aggiudicatario dovrà nominare un Responsabile che collaborerà con il Direttore di esecuzione dell’Amministrazione nonché con il Direttore di esecuzione dell’Ente, nello svolgimento delle attività contrattuali.
ART. 8 - MONITORAGGIO E ISPEZIONE
Ai fini della verifica e monitoraggio dei servizi, l’aggiudicatario autorizza l’Amministrazione e gli enti aderenti a svolgere ispezioni a campione su ciascuno dei processi indicati nel presente appalto.
È facoltà dell’Amministrazione e dell’ente aderente, attraverso il proprio DEC specifico o suo delegato, effettuare in qualsiasi momento, anche senza preavviso e con le modalità che riterrà più opportune, controlli per verificare la rispondenza del servizio svolto alle prescrizioni contrattuali del presente capitolato e dell’offerta tecnica presentata in sede di gara.
L’aggiudicatario è obbligato a fornire agli incaricati della vigilanza tutta la collaborazione necessaria, fornendo i chiarimenti necessari e la relativa documentazione.
Il DEC dell’ente nel caso lo ritenga necessario potrà trasmettere gli esiti dei controlli svolti al DEC dell’Amministrazione, in modo che quest’ultimo possa monitorare la regolare esecuzione complessiva dei contratti derivati e decidere se proporre al RUP dell’Amministrazione stessa delle misure che incidano sulla validità generale dell’AQ.
Le suddette attività di monitoraggio e ispezione potranno essere utilizzate per l’esecuzione della verifica di regolare esecuzione da parte degli Enti ai sensi di quanto previsto dal contratto. Si precisa che è nella discrezionalità degli Enti aderenti dar corso a ulteriori e diversificate attività di monitoraggio e di verifica della prestazione e di applicare le relative penali contrattuali, come dettagliato all’interno dello schema di accordo quadro.
Resta inteso che in ordine alle predette verifiche (anche in relazione alla relativa documentazione presentata o resa disponibile), l’aggiudicatario è l’unico soggetto responsabile per qualsiasi inadempienza o mancato rispetto degli obblighi contrattualmente previsti.
ART. 9 – RAPPORTI CON GLI ENTI E GLI OPERATORI ECONOMICI CONCORRENTI ALLE PROCEDURE BANDITE DALL’AMMINISTRAZIONE
L’Aggiudicatario dovrà:
- non partecipare, in nessuna forma, alle procedure di gara dell’Amministrazione/Enti per le quali ha contribuito alla predisposizione degli atti nei termini previsti al punto Supporto giuridico-operativo per lo svolgimento delle procedure di gara di cui al precedente articolo 5.2;
- garantire per tutto il periodo di espletamento del servizio piena terzietà nei rapporti con le imprese concorrenti alle procedure di gara bandite dall’Amministrazione/enti aderenti con cui potrà venire in contatto, improntando alla massima correttezza i possibili rapporti
determinati dallo svolgimento di supporto nelle attività connesse alla predisposizione dei documenti e svolgimento delle procedure di gara;
- non dovrà comunicare a terzi alcuna informazione di cui abbia conoscenza attraverso lo svolgimento dei propri compiti o farne uso per finalità diverse da quelle necessarie per lo svolgimento delle attività oggetto del presente appalto;
- provvedere ad attivare e rispettare al suo interno le prescrizioni da lui stesso indicate nel piano della sicurezza sulla terzietà inserito all’interno dell’offerta tecnica, come specificato nel Disciplinare di gara.
L’Amministrazione si riserva la possibilità, in qualsiasi momento e con qualunque mezzo, di effettuare interventi e controlli al fine di verificare il rispetto di quanto previsto in precedenza. La violazione accertata dall'Amministrazione di quanto sopra costituisce causa di risoluzione immediata del contratto ai sensi dell'articolo 1456 c.c.
L'Amministrazione, in aggiunta agli obblighi assunti dal soggetto aggiudicatario con la presentazione del piano della sicurezza sulla terzietà, si riserva il diritto di definire ulteriori prescrizioni che potrà ritenere necessarie al fine di garantire la sicurezza e la terzietà, che l’aggiudicatario è obbligato comunque ad applicare.
ART. 10 - RESPONSABILITÀ DELL’APPALTATORE
L’aggiudicatario nell’espletamento dei servizi oggetto del presente appalto è responsabile per eventuali danni subiti dall’Amministrazione o da terzi, per omissioni, negligenze o altre inadempienze relative all’esecuzione delle prestazioni contrattuali ad esso riferibili anche se eseguite da terzi, con conseguente esonero dell’Amministrazione da qualsiasi eventuale responsabilità al riguardo.
A garanzia della responsabilità derivante dall’esecuzione delle prestazioni oggetto dell’appalto, l’aggiudicatario è tenuto a stipulare, prima della sottoscrizione del contratto, apposita polizza assicurativa di responsabilità civile per danni materiali diretti a cose e persone (verso l’Amministrazione o terzi e/o cose di terzi) in conseguenza di eventi accidentali causati dall’aggiudicatario, o da persone di cui lo stesso è tenuto a rispondere nello svolgimento di tutte le attività previste dall’appalto, oltre che a copertura di danni cagionati a terzi dall’aggiudicatario, o da persone di cui lo stesso è tenuto a rispondere, in conseguenza di errori, negligenze ed omissioni verificatesi in occasione dell’esercizio dell’attività professionale e nello svolgimento di tutte le attività previste nell’appalto.
La polizza dovrà avere almeno le seguenti caratteristiche:
o massimale unico minimo non inferiore a € 3.000.000,00 di euro per anno assicurativo e per ogni singolo evento dannoso o sinistro per la responsabilità civile RCT/O;
o massimale unico minimo non inferiore a € 1.000.000,00 di euro per anno assicurativo e per ogni singolo evento dannoso o sinistro per responsabilità professionale patrimoniale;
o estensione della qualifica di terzi all’Amministrazione e ai suoi dipendenti.
L’aggiudicatario dovrà produrre all’Amministrazione, al momento della stipula del contratto, le polizze di cui sopra in originale che saranno conservate in atti presso la stessa.
L’Amministrazione accetta parimenti polizze preesistenti, aventi almeno le caratteristiche sopra indicate, purché corredate da apposita appendice che estende l’operatività delle suddette polizze al presente appalto. In tal caso, l’aggiudicatario dovrà produrre, all’atto della stipula del contratto, la polizza in copia conforme all’originale e l’appendice in originale, che saranno conservate in atti presso l’Amministrazione.
L’operatività delle coperture assicurative predette non esonera l'aggiudicatario dalle responsabilità di qualunque genere su di esso incombenti né dal rispondere di quanto non coperto – in tutto o in parte - dalle suddette coperture assicurative.
Art. 10-bis – GARANZIA DEFINITIVA
In sede di stipula dell’AQ, l’aggiudicatario deve costituire a favore dell’Amministrazione la cauzione definitiva in ottemperanza al disposto di cui all'art. 103 del D. Lgs 50/2016 ss.mm.ii. in relazione al valore contrattuale dell’AQ. La suddetta garanzia dovrà essere costituita nella misura del 2% del valore contrattuale massimo dell’AQ.
La mancata costituzione della garanzia nei confronti dell’Amministrazione determina la revoca dell’aggiudicazione e l’acquisizione della garanzia provvisoria.
Prima della sottoscrizione di ciascun atto di adesione alla seconda fase, quale condizione per poter procedere alla sottoscrizione dello stesso, l’aggiudicatario deve costituire a favore dell’Amministrazione/ciascun Ente aderente un’altra cauzione definitiva in ottemperanza al disposto di cui all'art. 103 del D.Lgs 50/2016 ss.mm.ii. in relazione al valore del contratto di adesione specifico. La suddetta garanzia dovrà essere costituita nella misura del 8% del valore dell’atto di adesione, fatti salvi gli aumenti previsti dall’art. 103 c. 1 del Codice in relazione alla percentuale di ribasso di aggiudicazione.
Nel dettaglio, la percentuale del 8% della garanzia definitiva sarà aumentata di tanti punti percentuali quanti sono quelli eccedenti il 10% nel caso in cui il ribasso offerto in sede di AQ rispetto alla base di gara dell’AQ in questione sia superiore al 10% della medesima, mentre l’aumento è di due punti percentuali per ogni punto di ribasso offerto superiore al 20% ove il ribasso rispetto alla base d’asta sia superiore al 20% della medesima; a titolo esemplificativo:
Ribasso di aggiudicazione offerto in gara da applicare al valore del singolo contratto specifico = 23,00 % | Percentuale della garanzia definitiva |
Fino al 10% di ribasso | 8 % |
Dal 10,01 % al 20% di ribasso offerto in gara | 10 % x 1% |
Dal 20,01 % al 23% di ribasso offerto in gara | 3 % x 2 % |
TOTALE | 24,00 % |
La mancata costituzione della garanzia nei confronti dell’Ente aderente determina la non sottoscrizione dell’Atto di adesione alla seconda fase e la segnalazione all’Amministrazione per l’applicazione delle penali contrattuali di cui all’art. 11 dello schema di AQ e della eventuale risoluzione previste nello stesso schema di AQ.
Si precisa che le cauzioni definitive presentate mediante fideiussioni dovranno contenere esplicita rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957 comma 2 del codice civile, nonché l’operatività della garanzia medesima entro 15 (quindici) giorni, a semplice richiesta scritta dell’Amministrazione/Ente aderente.
Tutte le cauzioni definitive dovranno essere mantenute valida per tutta la durata dell’AQ e degli atti di adesione specifici da esso derivati e sono svincolate ai sensi dell’articolo 103 del Codice.
ART. 11 - SPESE A CARICO DELL’AGGIUDICATARIO
Sono da considerarsi a carico del soggetto aggiudicatario le spese di trasporto, viaggio e consegna, di personale, di materiali e di quant’altro necessario per l’espletamento dei servizi, nonché ogni altra spesa che si renderà necessaria durante l'esecuzione del contratto.
ART. 12 – ANTICIPAZIONE DEL PREZZO
Per il suddetto appalto, considerando che si tratta di un Accordo Quadro per cui l’Amministrazione non garantisce un quantitativo minimo di fornitura, non è prevista l’anticipazione del prezzo di cui all’art. 35, co. 18, del D.lgs. 50/2016.
Il Responsabile Unico del Procedimento Xxxxxx Xxxxx
(firmato digitalmente)