CAPITOLATO D’ONERI
CAPITOLATO D’ONERI
SERVIZIO DI DISINFESTAZIONE, IN PARTICOLARE DEBLATTIZZAZIONE, PROFILASSI ANTIMURINA E LOTTA AGLI ARTROPODI INFESTANTI, PER GLI EDIFICI E LE AREE ESTERNE PERTINENZIALI DELL’UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO PER IL PERIODO DI 36 MESI + 24 MESI OPZIONALI
CIG 7485505224
INDICE
Premessa | pag. 3 | |
Definizioni | pag. 3 | |
Capo I | Oggetto e ammontare dell’appalto, specificazione dei servizi e modalità esecutive | |
pag. 4 | ||
Art. 1 | Oggetto dell’appalto | pag. 5 |
Art. 2 | Ammontare dell’appalto | pag. 5 |
Art. 3 | Durata dell’appalto | pag. 5 |
Art. 4 | Variazioni | pag. 5 |
Art. 5 | Specificazione e caratteristiche dei servizi oggetto dell’appalto | pag. 6 |
Art. 5.1 | Specificazione del servizio | pag. 6 |
Art. 5.2 | Monitoraggio degli edifici e delle aree esterne | pag. 8 |
Art. 5.3 | Qualità del servizio | pag. 9 |
Art. 5.4 | Linee guida di esecuzione dei servizi | pag. 9 |
Art. 5.5 | Programma operativo delle attività | pag. 10 |
Art. 5.6 | Gestione degli interventi a canone | pag. 11 |
Art. 5.7 | Mancata esecuzione degli interventi | pag. 11 |
Art. 5.8 | Interventi integrativi su richiesta - Extra canone | pag. 11 |
Art. 6 | Criteri minimi per l’organizzazione e modalità di erogazione del servizio | pag. 12 |
Art. 6.1 Art. 6.2 Art. 6.3 Art. 6.4 | Schema funzionale dei servizi e del rapporto con il Committente Il RUP e il Direttore dell’esecuzione del contratto Verbale di avvio dell’esecuzione e certificato di avvenuta ultimazione delle prestazioni del contratto Verifica di conformità | pag. 12 pag. 13 pag. 13 pag. 13 |
Art. 7 | Materiali – Ordini della Direzione tecnica | pag. 13 |
Art. 7.1 Art. 7.1.1 | Materiali Mezzi e prodotti | pag. 14 pag. 14 |
Art. 7.2 | Ordini della Direzione tecnica | pag. 15 |
Capo II | Disposizioni particolari riguardanti l’appalto | pag. 15 |
Art. 8 | Oneri e obblighi a carico dell’Assuntore | pag. 15 |
Art. 9 | Oneri della Stazione Appaltante | pag. 18 |
Art. 10 | Pagamenti | pag. 18 |
Art. 11 | Penali | pag. 19 |
Art. 12 | Subappalti | pag. 19 |
Art. 13 | Sospensioni | pag. 20 |
Art. 14 | Cauzione definitiva | pag. 21 |
Art. 15 | Coperture assicurative | pag. 22 |
Art. 16 | Norme di sicurezza, responsabilità e rischi | pag. 22 |
Art. 17 | Obblighi derivanti dal rapporto di lavoro – Sicurezza | pag. 22 |
Art. 18 | Responsabilità dell’Assuntore circa l’esecuzione del servizio | pag. 23 |
Art. 19 | Cessione del contratto e cessione dei crediti | pag. 24 |
Art. 20 | Risoluzione del contratto | pag. 24 |
Art. 21 | Recesso | pag. 25 |
Art. 22 | Obblighi dell’Appaltatore relativi alla tracciabilità dei flussi finanziari | pag. 25 |
Art. 23 | Tutela della privacy | pag. 26 |
Art. 24 | Composizione del Capitolato d’Oneri | pag. 26 |
PREMESSA
Il presente capitolato d’oneri descrive le attività e le forniture necessarie a garantire un servizio di disinfestazione, in particolare deblattizzazione, profilassi antimurina e lotta agli artropodi infestanti, agli spazi interni degli edifici ed alle aree esterne pertinenziali dell’Università degli Studi di Milano, per il periodo di tre anni + due opzionali, specificamente elencati al successivo art. 1 del presente documento.
L’Università con il presente appalto si propone di perseguire l’obiettivo di disporre di un servizio tempestivo e razionale, in grado di mantenere adeguati livelli igienico-sanitari e di decoro nei suddetti edifici ed aree universitari.
DEFINIZIONI
Agli effetti interpretativi del presente capitolato ed in relazione agli atti amministrativi ed ai contenuti dell’appalto, si definisce:
Assuntore - Appaltatore
L'impresa, costituita nelle forme e con le modalità previste dalla legislazione vigente a livello nazionale e comunitario, alla quale si intende affidare l'appalto.
Capitolato Speciale/Capitolato
Il presente documento con il quale il Committente ha disciplinato il servizio, anche per gli aspetti tecnici.
Canone/Corrispettivo a canone
Corrispettivo economico relativo a tutte le attività previste dal presente capitolato il cui costo è riferito alla realizzazione totale ed a regola d’arte del servizio, quindi all'opera completa in ogni sua parte.
Committente - Stazione Appaltante - Università degli Studi di Milano
L'amministrazione universitaria committente dell'appalto, proprietaria, locataria o utilizzatrice degli edifici o delle aree su cui interverranno i servizi oggetto dell'appalto.
Corrispettivo extra-canone
Corrispettivo per i servizi non previsti dal presente capitolato (es. l’attivazione di nuovi programmi di disinfestazione, interventi una tantum) che dovranno essere preventivamente autorizzati dal Committente, sulla base di offerte formulate applicando al costo unitario il ribasso specifico offerto in sede di gara.
Codice Appalti
Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 – Codice dei contratti pubblici
Deblattizzazione
Si intendono le attività necessarie al controllo degli infestanti quali blatte, pulci e formiche al fine di determinarne il completo allontanamento dalle superfici trattate.
Direttore dell’esecuzione / DE
Rappresenta, nei confronti dell’impresa, l’amministrazione committente. A norma dell’art. 111,
comma 2, del Codice Appalti svolge compiti di coordinamento, direzione e controllo tecnico- contabile dell’esecuzione del contratto stipulato dalla stazione appaltante, in modo da assicurarne la regolare esecuzione.
Disinfestazione
Per disinfestazione si intende il complesso di procedimenti e operazioni atti a distruggere o ad allontanare animali ed insetti che infestano edifici o aree pregiudicandone le condizioni igienico- sanitarie, in particolare deblattizzazione, profilassi antimurina e lotta agli artropodi infestanti.
Forza maggiore: indica ogni evento, atto, fatto, circostanza assolutamente imprevisti o imprevedibili, non direttamente imputabili alla parte che li invoca, che non sia stato possibile impedire usando l’ordinaria diligenza e tali da rendere impossibile, in tutto o in parte, in modo obiettivo e assoluto l’adempimento delle obbligazioni in via temporanea o permanente, ivi comprese le circostanze che costituiscono cause di impossibilità sopravvenuta sia essa temporanea o definitiva
Infestazione
Presenza di agenti infestanti in edifici ed aree esterne, in particolare gli agenti di cui al successivo art.5.
Profilassi antimurina
Si intendono le attività consistenti in trattamenti idonei a determinare la distruzione completa o la riduzione del numero della popolazione dei ratti o dei topi al di sotto di una certa soglia.
Programma Operativo
Contiene informazioni dettagliate costituite da una pianificazione temporale delle attività programmate (a canone).
Prospetto Riepilogativo
Documento prodotto dall’Appaltatore a conclusione di ciascun ciclo di disinfestazione, necessario ai fini della liquidazione delle attività svolte e il cui contenuto è specificato all’art. 5.6 del presente Capitolato.
Referente interno
Personale dipendente del Committente appositamente delegato dalle singole Strutture Universitarie.
Responsabile del servizio
Il rappresentante dell'Assuntore che dirigerà, in stretto coordinamento con il Direttore dell’Esecuzione, l'intero processo, di cui si assumerà tutta la responsabilità tecnica e operativa. Rappresenta inoltre l'interfaccia principale del Committente.
Responsabile Unico del Procedimento/RUP: Il Responsabile Unico del Procedimento previsto dall’articolo 31 del D. Lgs. n.50/2016, nominato dalla Stazione Appaltante come responsabile dei rapporti con l’Assuntore per la gestione del servizio.
CAPO I - OGGETTO ED AMMONTARE DELL’APPALTO, SPECIFICAZIONE DEI SERVIZI E MODALITA’ ESECUTIVE
ART. 1 - OGGETTO DELL'APPALTO
L’appalto ha per oggetto l’attuazione di tutte le opere e provviste occorrenti per l’esecuzione del servizio di disinfestazione, in particolare deblattizzazione, profilassi antimurina e lotta agli artropodi infestanti, degli edifici e delle aree dell’Università degli Studi di Milano, siti nei Comuni di Milano, Segrate, Crema, Lodi, elencati a titolo indicativo e non esaustivo nell’allegato A al presente Capitolato, il quale descrive il patrimonio immobiliare e le aree esterne di pertinenza all’interno dei quali, secondo le specifiche di seguito indicate, dovranno essere svolte le attività di cui al presente appalto.
Art. 2 - AMMONTARE DELL’APPALTO
L’importo complessivo dei servizi ed oneri compensati a corpo compresi nell’appalto, da eseguirsi per il periodo di tre anni di contratto base + due anni opzionali, ammonta presuntivamente a € 435.000,00 IVA, esclusa (€ 87.000,00 annui IVA esclusa), di cui:
- € 261.000,00 IVA esclusa, per corrispettivo a canone su base triennale (€. 87.000,00 annui)
- € 174.000,00 XXX xxxxxxx, non garantiti, per eventuale proroga opzionale di due anni.
L’importo complessivo dell’appalto, come sopra ripartito, indica l’importo presunto e non garantito dei servizi soggetti al ribasso contrattuale.
La documentazione tecnica di gara prevede l’indicazione della consistenza e delle metrature degli edifici e delle aree esterne oggetto del servizio; tale indicazione di massima è da intendersi esemplificativa e non esaustiva – come evidenziato anche negli stessi atti di gara – in quanto, trattandosi di appalto a corpo, la determinazione del corrispettivo, stabilito a corpo nell’ammontare fisso ed invariabile che risulterà in offerta, non subirà modificazioni in caso di variazioni della consistenza degli edifici e delle aree esterne, fatto salvo quanto specificato al successivo art. 4, Variazioni.
Nei servizi individuati dal presente Capitolato sono comprese tutte le prestazioni di ordine tecnico e specialistiche di alta qualità professionale necessarie alla corretta esecuzione delle attività di cui al presente servizio.
La Stazione Appaltante, inoltre, si riserva la facoltà, insindacabile, di introdurre, nel corso dell'appalto, modifiche ai programmi di Disinfestazione, nonché di apportare ampliamenti o soppressioni di porzioni di aree.
ART. 3 - DURATA DELL’APPALTO
L’appalto avrà la durata di 36 mesi, a partire dalla data di inizio del servizio, con eventuale opzione di proroga, a insindacabile giudizio della Stazione Appaltante, per ulteriori 24 mesi.
ART. 4 – VARIAZIONI
Nel corso della durata dell’appalto il Committente si riserva la facoltà di introdurre variazioni rispetto alle consistenze oggetto del servizio con contestuale diminuzione o aumento del corrispettivo a canone e con l’obbligo dell’Appaltatore di adempiere alle medesime condizioni tecniche. In particolare l’importo del contratto potrà essere adeguato in aumento o in diminuzione nell’ordine massimo del 20%.
Il canone in aggiunta o in diminuzione, a seguito di variazione del perimetro contrattuale, verrà determinato moltiplicando il prezzo unitario, desunto dividendo l’importo a base di gara al netto
dello sconto offerto dall’Appaltatore per i metri quadri totali indicati nei documenti di gara, per le quantità oggetto di variazione.
Le eventuali modifiche alle consistenze, nonché l’importo in aggiunta o in diminuzione del Canone, saranno comunicate per iscritto dal Committente all’Appaltatore il quale dovrà sottoscrivere per accettazione il documento che, una volta firmato, formerà parte integrante e sostanziale dei documenti contrattuali.
ART. 5 - SPECIFICAZIONE E CARATTERISTICHE DEI SERVIZI OGGETTO DELL’APPALTO
ART. 5.1 - SPECIFICAZIONE DEL SERVIZIO
Il servizio, come descritto indicativamente all’art. 1 del presente Capitolato e meglio descritto nelle frequenze e nelle specifiche di cui all’allegato A al presente Capitolato, dovrà in particolare comprendere:
⮚ Lotta alle mosche
Nella sottostante tabella sono descritte le specifiche attività richieste.
TRATTAMENTI IN APPALTO | NUOVI TRATTAMENTI |
I trattamenti localizzati (interventi a canone) dovranno essere effettuati con formulati attivati con feromone specifico e/o sostanze adescanti. I prodotti dovranno essere distribuiti nelle zone o nei punti di forte presenza delle mosche (pareti esterne, stipiti di porte e finestre) e, se necessario, nei locali interni attigui alla superficie trattata. I trattamenti dovranno essere effettuati con intervallo bimestrale. Pullulazioni impreviste di mosche nelle stesse aree in cui vengono svolti i trattamenti in appalto saranno oggetto di interventi correttivi senza alcun onere per la committente. | A seguito di segnalazioni di pullulazioni impreviste di mosche nelle stesse aree in cui vengono svolti i trattamenti localizzati, o in aree diverse, si dovrà individuare il trattamento più opportuno, fatta salva eventuale proposta migliorativa presentata in sede di offerta, con fatturazione a parte, previa presentazione di un’apposita offerta economica redatta sulla base del ribasso offerto in sede di gara per gli interventi extra- canone. |
FREQUENZA | FREQUENZA |
n.3 interventi/anno: 1° intervento entro 15- 30/4 - 2° intervento entro 15-30/6 - 3° intervento entro 15-30/8. | Secondo necessità. |
L’Impresa durante l’esecuzione dei lavori dovrà utilizzare apparecchiature dotate di marchio CE e rispettare le prescrizioni tecniche per garantire la sicurezza dei terzi che accedono alle strutture di UNIMI. In particolare dovrà essere rispettato il tempo di rientro del prodotto impiegato e dovrà essere segnalata adeguatamente l’area trattata. Gli interventi dovranno essere condotti con metodiche a basso impatto ambientale, sia negli spazi esterni che interni, nonché dovranno essere realizzati a regola d’arte, in modo da non causare intralcio o disturbo né alcun rischio di molestia o danno alla salute degli studenti e del personale universitario ed in modo da non danneggiare superfici, rivestimenti, arredi, attrezzature ed ogni altro oggetto esistente nelle aree soggette ad intervento. Prima dell’applicazione degli insetticidi, l’Impresa ha l’obbligo di comunicare, con un anticipo di almeno sette giorni lavorativi, la data di esecuzione del programma di trattamento dandone comunicazione all’Ufficio del Servizio Prevenzione e Sicurezza sul Lavoro. I trattamenti dovranno essere effettuati il sabato entro le ore 07:30 o, previa autorizzazione dei referenti interni, nei giorni lavorativi entro le ore 07:30, in modo da evitare la presenza di utenti nel corso dei trattamenti previsti. |
⮚ Lotta alle zanzare
Le specifiche attività vengono descritte nella sottostante tabella.
TRATTAMENTI LARVIDICI | TRATTAMENTI ADULTICIDI |
I trattamenti larvicidi (interventi a canone) avranno intervallo di 15 gg e dovranno essere effettuati in tutte le caditoie, previamente individuate e contrassegnate dall’impresa, impiegando formulati in granuli o pastiglie effervescenti contenenti i principi attivi piriproxifen o diflubenzuron. In caso di perdurante siccità l’intervallo tra i trattamenti potrà essere aumentato, mentre piogge susseguenti il trattamento comportano l’obbligo per l’Impresa di ripetere il trattamento. I trattamenti, se necessario, dovranno essere estesi anche ai locali interni interessati dall’infestazione. Tutti gli interventi devono mirare al controllo delle infestazioni; pertanto eventuali interventi correttivi saranno eseguiti dall’Appaltatore con oneri a proprio carico, senza poter pretendere alcun compenso particolare oltre quello stabilito contrattualmente | Potrà essere richiesta la realizzazione di trattamenti adulticidi (interventi a canone) in seguito alla segnalazioni di pullulazioni impreviste delle zanzare in aree particolari, potranno richiedere l’effettuazione di trattamenti abbattenti generalizzati con piretro naturale in formulazione non fitotossica. I trattamenti andranno ripetuti con intervallo mensile a partire dall’epoca di constatazione della pullulazione. Le sospensioni insetticide dovranno essere distribuite con atomizzatori spalleggiati, trattando la vegetazione (tappeto erboso e terreno diversamente inerbito) sino a 3 m di altezza, irrorando accuratamente specie tappezzanti, siepi e cespugli. I trattamenti, se necessario, dovranno essere estesi anche ai locali interni interessati dall’infestazione. Tutti gli interventi devono mirare al controllo delle infestazioni; pertanto eventuali interventi correttivi saranno eseguiti dall’Appaltatore con oneri a proprio carico, senza poter pretendere alcun compenso particolare oltre quello stabilito contrattualmente. |
FREQUENZA | FREQUENZA |
n.10 interventi/anno: 1° intervento entro 15/5; 2° intervento entro 1/6; 3° intervento entro 15/6; 4° intervento entro 1/7; 5° intervento entro 15/7; 6° intervento entro 1/8; 7° intervento entro 15/8; 8° intervento entro 1/9; 9° intervento entro 15/9; 10° intervento entro 1/10. | Secondo necessità. |
Il servizio deve essere effettuato nelle aree verdi e/o nei cortili esterni di pertinenza degli edifici secondo quanto indicato dall’Allegato A al presente capitolato, nonché, se necessario, nei locali attigui ai quali l’infestazione si sia estesa. L’Impresa durante l’esecuzione dei lavori dovrà utilizzare apparecchiature dotate di marchio CE e rispettare le prescrizioni tecniche per garantire la sicurezza nei confronti di terzi che accedono alle strutture di UNIMI. In particolare dovrà essere rispettato il tempo di rientro del prodotto impiegato e dovrà essere segnalata adeguatamente l’area trattata. Prima dell’applicazione degli insetticidi l’Impresa ha l’obbligo di comunicare con un anticipo di almeno sette giorni lavorativi, la data di esecuzione del programma di trattamento dandone comunicazione all’Ufficio del Servizio Prevenzione e Sicurezza sul Lavoro. È vietata l’effettuazione di trattamenti su piante in fioritura. I trattamenti dovranno essere effettuati il sabato entro le ore 07:30 o, previa autorizzazione del referente interno, nei giorni lavorativi entro le ore 07:30, in modo da evitare la presenza degli utenti nelle strutture dell’Ateneo. |
⮚ Disinfestazione vespe, calabroni, api (interventi a canone ed eventuali extra-canone)
Alla società aggiudicataria, qualora se ne presenti la necessità, potranno essere richiesti, in via straordinaria e non più di 5 volte in un anno, interventi di disinfestazione da vespe o calabroni (con eventuale asportazione dei nidi) ed interventi di allontanamento di sciami di api. Tali interventi, nel numero massimo di 5 per anno, sono ricompresi nel canone trimestrale e, pertanto, non sarà riconosciuto all’Appaltatore alcun compenso aggiuntivo.
Ulteriori interventi che si rendessero necessari verranno fatturati a parte, previa presentazione di apposita offerta economica.
Gli interventi richiesti devono mirare al controllo delle infestazioni; pertanto eventuali interventi correttivi saranno eseguiti dall’Appaltatore con oneri a proprio carico, senza poter pretendere alcun compenso particolare oltre quello stabilito contrattualmente
⮚ Profilassi antimurina (interventi a canone)
Tale profilassi consiste in n. 4 cicli di trattamenti all’anno, con una periodicità trimestrale, per il monitoraggio e la sostituzione delle esche rodenticide. Indicativamente i cicli di trattamenti dovranno essere effettuati nei mesi di gennaio (1° ciclo), aprile (2° ciclo), luglio (3° ciclo) e ottobre (4° ciclo).
L’attività deve consistere nell’esecuzione di interventi mirati al controllo ed alla eliminazione/riduzione della popolazione dei ratti e dei topi, che possa alterare il livello igienico degli ambienti, arrecare danni alle infrastrutture, causare perdite di derrate alimentari e/o materiali.
Gli interventi dovranno essere condotti con metodiche ed uso di mezzi a basso impatto ambientale sia negli spazi esterni che interni, eseguiti accuratamente ed a regola d’arte, non solo in modo da non causare intralcio o disturbo, e da non creare alcun rischio di molestia o danno alla salute degli studenti e del personale docente e tecnico-amministrativo, ma da non danneggiare superfici, rivestimenti, arredi, attrezzature ed ogni altro oggetto esistente nelle aree soggette ad intervento.
Gli interventi devono mirare al controllo delle infestazioni; pertanto eventuali interventi correttivi saranno eseguiti dall’Appaltatore con oneri a proprio carico, senza poter pretendere alcun compenso particolare oltre quello stabilito contrattualmente.
⮚ Disinfestazione da blatte e altri insetti infestanti (interventi a canone)
Tale profilassi consiste in n. 4 cicli di trattamenti all’anno concentrati nel periodo di maggiore proliferazione. Indicativamente i cicli di trattamenti dovranno essere realizzati nei mesi di marzo/aprile (1° ciclo), maggio/giugno (2° ciclo), luglio/agosto (3° ciclo) e settembre (4° ciclo).
L’attività deve consistere nell’esecuzione di interventi mirati al controllo ed alla eliminazione di insetti, artropodi, e tutti i potenziali vettori di patologie pericolose per l’essere umano, o che, comunque, siano causa di disturbo alla persona che possa alterare il livello igienico degli ambienti, arrecare danni alle infrastrutture, causare perdite di derrate alimentari e/o materiali.
Gli interventi dovranno essere condotti con metodiche ed uso di mezzi a basso impatto ambientale sia negli spazi esterni che interni, eseguiti accuratamente ed a regola d’arte, non solo in modo da non causare intralcio o disturbo, e da non creare alcun rischio di molestia o danno alla salute degli studenti e del personale universitario, ma da non danneggiare superfici, rivestimenti, arredi, attrezzature ed ogni altro oggetto esistente nelle aree soggette ad intervento.
Ove necessario (es. camere di crescita, stabulari), il trattamento, su richiesta del responsabile di struttura, dovrà essere realizzato mediante il posizionamento di idonee trappole e senza spargimenti di prodotto.
Gli interventi dovranno effettuarsi, in ragione dei cicli biologici delle singole specie infestanti, rivolti in particolare e in modo mirato agli insetti che maggiormente infestano gli edifici e le aree del Committente.
Ogni intervento dovrà in ogni caso assicurare l’assenza degli insetti in tutti gli ambienti trattati, entro un periodo massimo di una settimana dall’intervento; ogni intervento dovrà avere garanzia fino all’intervento previsto successivamente dal calendario degli interventi (per gli stessi insetti e nelle medesime condizioni dei locali).
Gli interventi devono mirare al controllo delle infestazioni; pertanto eventuali interventi correttivi saranno eseguiti dall’Appaltatore con oneri a proprio carico, senza poter pretendere alcun compenso particolare oltre quello stabilito contrattualmente
⮚ Asporto di carcasse e feci di animali, pulizia e disinfezione (interventi a canone ed extra- canone)
Alla società aggiudicataria, qualora se ne presenti la necessità, potranno essere richiesti, in via straordinaria e non più 10 volte in un anno, interventi di asporto di carcasse animali e/o asportazione di guano e/o asportazione delle deiezioni di animali, pulizia e disinfezione di tutte le superfici contaminate. Tali interventi, nel numero massimo di 10 per anno, sono ricompresi nel canone trimestrale e, pertanto, non sarà riconosciuto all’Appaltatore alcun compenso aggiuntivo.
Ulteriori interventi che si rendessero necessari verranno fatturati a parte previa presentazione di apposita offerta economica.
Gli interventi di Disinfestazione dovranno interessare, in ogni struttura del Committente, tutte le aree e gli ambienti, dei quali a mero titolo esemplificativo, si citano: aree cortilizie, verdi, di cantiere o temporaneamente dismesse, adibite a stoccaggio o a permanenza di alimenti, cucine, mensa, cucinette di reparto, zone o locali adibiti a depositi di rifiuti, rete fognaria, seminterrati e cunicoli, intercapedini, cavedii, sottotetti, cabine e quadri elettrici, locali tecnici, scale di sicurezza, magazzini di ogni genere e servizi igienici.
Tutti gli interventi dovranno essere programmati privilegiando orari caratterizzati dalla ridotta presenza o dall’assenza di attività e/o di personale, valutando altresì l’opportunità di eseguire gli interventi di Disinfestazione, nelle ore notturne, con modalità ed orari da concordare con il Committente.
Gli interventi previsti negli edifici nei quali si svolge attività didattica e di ricerca o lavorativa, dovranno privilegiare modalità operative che non pregiudichino il regolare svolgimento dell’attività medesima e qualora sia impossibile non interferire con lo svolgimento di dette attività, l’Appaltatore dovrà impiegare prodotti e/o soluzioni a basso impatto ambientale o atossici.
In caso di particolari necessità o eventi, il Committente può modificare i calendari o gli orari di intervento previa comunicazione scritta e concordando con l’Appaltatore i nuovi orari e date di esecuzione degli interventi posticipati.
5.2 MONITORAGGIO DEGLI EDIFICI E DELLE AREE ESTERNE
Monitoraggio generale
Il servizio, compreso nell’importo a canone, consiste nel monitoraggio generale, anche mediante
sopralluoghi e verifiche tecniche, delle aree per l'individuazione di eventuali specifiche criticità ai fini della eliminazione o riduzione delle medesime (o la semplice segnalazione, ove l'intervento esuli dagli obblighi contrattuali di cui al presente Capitolato).
Sopralluoghi - Verifiche tecniche
L'Assuntore autonomamente e/o su richiesta del Direttore Tecnico o degli addetti alle attività, dovrà effettuare verifiche dello stato degli edifici e delle aree esterne al fine di prevenire eventuali infestazioni e pericoli per la pubblica incolumità.
Di ogni ispezione dovrà essere redatto apposito verbale scritto contenente i risultati della visita, nonché gli eventuali accorgimenti e provvedimenti che si ritiene debbano essere adottati.
La parte tecnica delle verifiche così come le restanti prestazioni tecniche sono compensate all'interno del servizio previsto nell'offerta di gara e quindi non darà luogo a compensi aggiuntivi.
5.3 QUALITÀ DEL SERVIZIO
L’Appaltatore, nello svolgimento del servizio in parola, dovrà usare la necessaria perizia, prudenza e diligenza anche al fine di evitare danni a persone, animali, cose o ambienti in genere.
Nel caso di eventi meteorologici o altro evento imprevisto non riconducibile a responsabilità del Committente, i trattamenti risultati inefficaci o eventualmente rinviati dovranno essere effettuati entro e non oltre la settimana successiva in accordo con il Committente stesso. Altresì, nel caso in cui il trattamento dovesse dimostrarsi inefficace, l’Appaltatore dovrà ripetere il trattamento stesso senza oneri aggiuntivi a carico del Committente.
5.4 LINEE GUIDA DI ESECUZIONE DEI SERVIZI
I servizi oggetto del presente appalto saranno eseguiti tenendo conto delle sottostanti linee fondamentali:
• prevenire l’insorgenza degli agenti infestanti, attraverso un periodico controllo dei luoghi maggiormente a rischio ed attraverso interventi mirati ad impedire il nascere dell’infestazione, anche mediante opere di bonifica dei siti, concordate con il Committente;
• usare prodotti che diano la massima garanzia in termini di sicurezza nei confronti dell’uomo e rispondenti a quanto previsto dalla normativa vigente. A tale proposito dovranno essere comunicati i singoli protocolli di esecuzione dei trattamenti, incluse le schede tecniche e di sicurezza dei prodotti utilizzati contenenti le seguenti indicazioni:
a) nome commerciale del prodotto e ditta che lo commercializza;
b) destinazione d’uso (es. topicida, insetticida, etc.);
c) tipo di presidio (Medico Chirurgico);
d) numero di registrazione al Ministero della Sanità;
e) composizione del formulato;
f) dose d’impiego e modalità d’uso;
g) eventuali simboli di pericolosità;
h) avvertenze e controindicazioni;
i) precauzioni d’uso.
Nell'esecuzione dei servizi, l’Assuntore dovrà:
• impiegare prodotti e materiali adeguati che offrano ampie garanzie di sicurezza verso l'uomo, gli animali, le derrate alimentari e gli insetti utili (sono da preferire i prodotti in soluzione acquosa e solventi non aromatici);
• osservare scrupolosamente le buone regole dell'arte.
I prodotti, i mezzi, il personale e quant'altro occorrente per l'esecuzione del servizio dovranno essere forniti dall’Appaltatore per l'intera durata del contratto, compresi gli eventuali periodi di rinnovo e/o proroga.
Gli interventi, qualora non programmati, devono essere garantiti entro due giorni lavorativi dalla segnalazione da parte del committente. Le urgenze nel più breve tempo possibile.
La presenza di personale del Committente, durante lo svolgimento delle attività previste dal presente capitolato non esonera l'Assuntore dalla responsabilità circa la perfetta esecuzione del servizio in riferimento ad alcuna circostanza.
Il Committente si riserva quindi la più ampia facoltà di indagini e, ove occorra, di provvedere a sanzioni, in qualsiasi momento, anche posteriormente all’esecuzione dei servizi.
5.5 PROGRAMMA OPERATIVO DELLE ATTIVITÀ
Prima dell’avvio del servizio, l’Appaltante convocherà l’Appaltatore per un incontro preliminare volto a concordare e precisare gli aspetti tecnico-operativi del servizio.
L’Appaltatore, al fine di raggiungere gli obiettivi minimi specificati nel presente Capitolato e precisati nell’incontro di cui al comma precedente, dovrà predisporre un Programma Operativo relativo ai tempi ed alle modalità di svolgimento delle attività previste, e le rispettive frequenze sulla base delle frequenze minime indicate nell’allegato A e al precedente art. 5.1.
Il primo Programma Operativo delle attività dovrà essere consegnato contestualmente all’inizio di erogazione del servizio e comunque entro e non oltre 15 giorni solari consecutivi a partire dalla data di firma del contratto.
I Programmi Operativi successivi al primo dovranno essere consegnati al Committente, con un anticipo di 10 giorni lavorativi rispetto allo svolgimento dei medesimi
In sede di approvazione dei Programmi Operativi il Committente dovrà tener conto, a titolo esemplificativo, dei seguenti fattori:
• rispetto delle frequenze minime previste;
• presenza nel calendario di tutti gli interventi a contratto;
• compatibilità con il normale svolgimento delle attività universitarie.
I Programmi Operativi si intendono approvati con il criterio del silenzio assenso trascorsi 10 (dieci) giorni lavorativi consecutivi dalla ricezione da parte del Committente.
La consegna del Programma dovrà essere effettuata via e-mail ai referenti universitari indicati dal Committente.
Il Committente si riserva in ogni modo di chiedere la modifica dei Programmi Operativi qualora il regolare svolgimento delle attività universitarie e/o la regolare fruizione delle aree da parte degli utenti lo richieda.
5.6 GESTIONE DEGLI INTERVENTI A CANONE
L’Appaltatore, sulla base dei Programmi Operativi, deve produrre, a conclusione di ciascun ciclo di disinfestazione, ai fini della liquidazione del canone, il Prospetto Riepilogativo degli interventi eseguiti presso ciascun edificio contenente:
1. luogo ed edificio trattato;
2. tipologia dei trattamenti effettuati e data di effettuazione;
3. eventuali anomalie riscontrate durante il servizio;
4. suggerimenti atti a migliorare l’efficacia dei trattamenti.
A ogni Prospetto Riepilogativo come sopra indicato dovranno essere allegate le schede di lavoro relative ai cicli effettuati, sottoscritte dai Referenti interni del Committente.
5.7 MANCATA ESECUZIONE DEGLI INTERVENTI
Nel caso di mancato inizio di una qualsiasi attività specificatamente programmata e ordinata, la Stazione Appaltante si riserva il diritto di eseguirla o di farla eseguire da altra società, ritenendo responsabile l’Assuntore di ogni danno e maggiori spese che dal ritardo e dal provvedimento deriveranno. Tale inosservanza delle prescrizioni contrattuali costituirà grave inadempienza da parte dell’Assuntore.
In caso di grave inadempimento, l’Amministrazione potrà procedere alla risoluzione del contratto, fatto salvo l’incameramento del deposito cauzionale.
La valutazione della gravità della/e inadempienza/e e il conseguente ammontare delle penali è di esclusiva pertinenza della Stazione Appaltante e costituisce, nel rispetto delle norme, giudizio insindacabile da parte dell’Appaltatore.
5.8 INTERVENTI INTEGRATIVI SU RICHIESTA - EXTRA CANONE
Qualora si rendessero necessari interventi integrativi non previsti nel presente Capitolato e/o nell’offerta migliorativa presentata dall’aggiudicatario, gli stessi verranno sottoposti a valutazione e autorizzazione del Committente e, se approvati, dovranno essere formalizzati con l’emissione di apposito Buono di Ordinazione in riferimento al quale l’Assuntore dovrà successivamente fatturare.
I preventivi per la realizzazione dei singoli interventi dovranno contenere il costo previsto per la manodopera e per i materiali utilizzati, ai quali dovrà essere applicato lo sconto offerto in gara per gli interventi a canone.
Il Buono di Ordinazione dovrà contenere tutte le informazioni necessarie alla determinazione del dell’area da trattare, del tipo di trattamento e del costo complessivo.
Una volta terminato il lavoro, dovrà essere effettuata la consuntivazione tecnica del servizio stesso; in particolare dovranno essere indicate:
• data di effettuazione;
• eventuali problematiche tecniche e/o operative riscontrate.
I Buoni di Ordinazione con la documentazione tecnica a corredo costituiranno gli allegati che consentiranno la fatturazione delle prestazioni.
ART. 6 - CRITERI MINIMI PER L’ORGANIZZAZIONE E MODALITA’ DI EROGAZIONE DEL SERVIZIO
ART. 6.1 SCHEMA FUNZIONALE DEI SERVIZI E DEL RAPPORTO CON IL COMMITTENTE
L'Assuntore potrà organizzare la propria struttura secondo i criteri che riterrà più opportuni per il raggiungimento dei risultati richiesti, tuttavia è richiesto il seguente livello di interfacce:
Responsabile del servizio:
L'Assuntore dovrà nominare un Responsabile del Servizio, in possesso di adeguate conoscenze tecniche, a cui segnalare eventuali criticità non risolte e per dirimere ogni tipo di controversie e criticità eventualmente rilevate durante la fase di gestione contrattuale
Il Responsabile del Servizio, e la struttura alle sue dipendenze, costituisce l'interfaccia principale della Direzione Tecnica per tutte le problematiche connesse all’esecuzione del contratto.
Il Committente individuerà nell'ambito della sua struttura un Direttore dell’esecuzione, eventualmente coadiuvato da Direttore operativo, con il compito specifico di sovraintendere al controllo delle prestazioni fornite dall'Assuntore, di monitoraggio dell’andamento del contratto nel corso del triennio e di verifica non solo della corretta esecuzione delle prestazioni secondo le specifiche prescrizioni normative e tecniche di settore, ma anche del rispetto delle cadenze periodiche stabilite.
Le inadempienze riscontrate a seguito di verifica d’ufficio e a campione dalla Commissione di controllo comporteranno l’applicazione delle penali di cui all’art. 19 del presente Capitolato.
La mancata approvazione da parte della Commissione di controllo o della Direzione Tecnica delle prestazioni tecniche, degli interventi operativi e dell'esecuzione dei servizi, di qualsiasi natura e a qualsiasi titolo esplicati, determina il mancato riconoscimento del servizio effettuato con la conseguente applicazione delle penali previste, o la non corresponsione dei relativi corrispettivi.
Il Direttore dell’esecuzione sovrintenderà a tutte le fasi dei servizi alla gestione delle diverse fasi di espletamento del servizio.
Il Responsabile del servizio dovrà altresì consegnare al Direttore Tecnico durante lo svolgimento e al termine delle operazioni e degli interventi i dati contabili, gli elementi tecnici, le certificazioni e tutte le informazioni relative alle prestazioni compiute. L'informazione e l'approvazione del Direttore Tecnico è condizione indispensabile per il riconoscimento dei corrispettivi.
6.2 RUP E DIRETTORE DELL’ESECUZIONE DEL CONTRATTO
Ai sensi dell’articolo 102 del D.Lgs. n. 50/2016, la Stazione Appaltante verifica il regolare andamento dell'esecuzione del contratto da parte dell'Aggiudicatario attraverso il Responsabile Unico del Procedimento congiuntamente al Direttore dell'esecuzione del contratto.
Il Responsabile Unico del Procedimento provvede al coordinamento, alla direzione e al controllo tecnico-contabile dell'esecuzione del contratto stipulato dalla Stazione appaltante. Il Direttore dell'esecuzione del contratto, è incaricato di assicurare la regolare esecuzione del contratto da parte dell'Aggiudicatario, verificando che le attività e le prestazioni contrattuali siano eseguite in conformità ai documenti contrattuali. A tale fine, svolge tutte le attività allo
stesso espressamente demandate dal presente capitolato, nonché tutte le attività che si rendano opportune per assicurare il perseguimento dei compiti a questo assegnati.
6.3 VERBALE DI AVVIO DELL’ESECUZIONE E CERTIFICATO DI AVVENUTA ULTIMAZIONE DELLE PRESTAZIONI DEL CONTRATTO
Il Direttore dell’esecuzione del contratto provvederà a redigere apposito verbale di avvio dell’esecuzione del contratto.
Alla scadenza della validità dell’ultima delle licenze fornite, il Direttore dell’esecuzione del contratto, effettuata la verifica della regolarità della fornitura sotto il profilo della qualità e della quantità, redige, in duplice copia, il verbale di ultimazione delle prestazioni. Il verbale dovrà essere sottoscritto dall’Aggiudicatario e contestualmente certifica l’avvenuta ultimazione delle prestazioni.
6.4 VERIFICA DI CONFORMITA’
Ai sensi dell’art. 102 del D.Lgs. n. 50/2016, la fornitura oggetto del presente Capitolato sarà sottoposta a verifica di conformità da parte del Direttore dell’esecuzione del contratto. Le attività di verifica di conformità sono dirette a certificare che le prestazioni contrattuali sono state eseguite a regola d’arte sotto il profilo tecnico e funzionale in conformità e nel rispetto delle condizioni, modalità, termini e previsioni previsti nel contratto, nonché nel rispetto delle leggi di settore.
Il Direttore dell’esecuzione del contratto dovrà tempestivamente avvisare l’Aggiudicatario delle date in cui intervenire per le operazioni di verifica di conformità alle quali dovrà presenziare anche un rappresentante della Stazione Appaltante, diverso dal Direttore dell’esecuzione del contratto.
In caso di verifica di conformità con esito negativo, salva l'applicazione della penali di cui al successivo art. 11, l'Aggiudicatario dovrà provvedere, nel termine fissato dal Direttore dell’esecuzione del contratto, ad effettuare la rimodulazione del materiale fornito, o comunque ad effettuare tutte le modifiche di adattamento e migliorie necessarie, al fine di garantire il pieno rispetto delle caratteristiche previste dal contratto e la completa eliminazione dei vizi ed irregolarità, sempre che si tratti di vizi o difetti eliminabili; diversamente l'Aggiudicatario dovrà provvedere ad effettuare la sostituzione del materiale fornito.
Delle operazioni di verifica di conformità è redatto verbale che, oltre ad una sintetica descrizione dell'esecuzione delle prestazioni contrattuali e dei principali estremi dell'appalto, deve contenere le seguenti indicazioni: gli eventuali estremi del provvedimento di nomina del soggetto incaricato della verifica di conformità; il giorno delle operazioni di verifica di conformità; le generalità degli intervenuti al controllo e di coloro che, sebbene invitati, non sono intervenuti. Nel verbale sono descritti i rilievi effettuati dal soggetto incaricato della verifica di conformità, le singole operazioni e le verifiche compiute, il numero dei rilievi effettuati e i risultati ottenuti. I verbali sono sottoscritti da tutti i soggetti intervenuti.
Il Direttore dell’esecuzione del contratto, quale incaricato della verifica di conformità, rilascia il certificato di verifica di conformità quando risulti che l'Aggiudicatario abbia completamente e regolarmente eseguito tutte le prestazioni contrattuali. Il certificato di verifica di conformità contiene gli estremi del contratto e degli eventuali atti aggiuntivi, l'indicazione dell'appaltatore, il nominativo del direttore dell'esecuzione, il tempo prescritto per l'esecuzione delle prestazioni, le date delle attività di effettiva esecuzione delle prestazioni; il richiamo ai verbali delle operazioni di verifica di conformità; l'importo a saldo da pagare all'Appaltatore; la certificazione di verifica di conformità. É fatta salva la responsabilità dell'Aggiudicatario per eventuali vizi o difetti anche in relazione a parti, componenti o funzionalità non verificabili in sede di verifica di
conformità.
Il certificato di verifica di conformità emesso dal Direttore dell’esecuzione del contratto deve essere trasmesso per la sua accettazione all'Aggiudicatario, il quale deve firmarlo nel termine di quindici giorni dal ricevimento dello stesso e restituirlo al Direttore dell’esecuzione del contratto.
ART. 7 - MATERIALI - ORDINI DELLA DIREZIONE TECNICA
ART. 7.1 MATERIALI
Per ciò che attiene la qualità e la provenienza dei materiali, il modo di esecuzione dei servizi nonché l’ordine da tenersi nell’andamento delle singole attività, si fa riferimento a quanto contenuto nel presente Capitolato e relativo allegato e nella ulteriore documentazione posta a base di gara.
Il servizio dovrà essere eseguito secondo le condizioni stabilite dalla regola dell’arte. In particolare i materiali e i prodotti occorrenti per l’esecuzione dei servizi oggetto dell’appalto, dovranno essere delle migliori qualità in commercio nonché rispondenti alle normative di settore in vigore, con particolare riferimento alla tutela della salute e dell’ambiente, ed essere accettati dalla Direzione Tecnica e, se richiesto, campionati.
ART. 7.1.1 MEZZI E PRODOTTI
L’Assuntore dovrà fornire un elenco con l’indicazione del numero, tipo e marca degli automezzi nonché delle attrezzature di vario tipo utilizzate per lo svolgimento dei servizi.
L’Assuntore dovrà utilizzare gli agenti biologici e gli agenti chimici aventi la più bassa tossicità ambientale tra quelli regolarmente registrati presso il Ministero della Salute. Ove ciò non fosse possibile per le caratteristiche dell’intervento, l’Assuntore dovrà comunque dare priorità all’uso di prodotti con la minore tossicità ambientale possibile.
Per quanto riguarda in particolare l’utilizzo degli erogatori di esca protetta dovranno rispettare le seguenti caratteristiche tecniche:
- contenimento sicuro dell’esca inaccessibile all’uomo e agli animali domestici;
- adattabilità alle esche solide;
- accessibilità solo al roditore da colpire;
- resistenza ai fattori metereologici, sia dell’esca che del contenitore (in particolare per i trattamenti all’aperto);
- resistenza all’urto e allo sfondamento;
- colore non vivace per passare inosservati ai bambini;
- dimensioni e forme non ingombranti;
- chiusura a chiave speciale di facile utilizzo;
- possibilità di fissaggio.
ART. 7.2 ORDINI DELLA DIREZIONE TECNICA
Gli ordini, le disposizioni e prescrizioni della Direzione Tecnica dovranno essere eseguiti con la massima cura e prontezza, nel rispetto delle norme contrattuali.
L’Assuntore non potrà mai rifiutarsi di dare loro immediata esecuzione, anche quando si tratta di
servizi da eseguirsi nei giorni festivi o in più luoghi contemporaneamente, sotto pena della esecuzione d’ufficio, con addebito della maggior spesa che il Committente avesse a sostenere rispetto alle condizioni di contratto e con le penalità previste dal presente Capitolato.
Fatto salvo per l’Assuntore il diritto di avanzare, per iscritto, le osservazioni e riserve che ritenesse opportune in merito agli ordini impartitigli.
CAPO II - DISPOSIZIONI PARTICOLARI RIGUARDANTI L’APPALTO
ART. 8 - ONERI E OBBLIGHI A CARICO DELL’ASSUNTORE
L’Appaltatore è tenuto a:
• presentare il Prospetto Riepilogativo dei trattamenti eseguiti al termine di ogni ciclo previsto dal Programma Operativo;
• effettuare la ripetizione dei trattamenti qualora, per cause meteorologiche o per altri motivi imprevisti non riconducibili a responsabilità del Committente, dovessero risultare inefficaci;
• usare la necessaria perizia, prudenza e diligenza anche al fine di evitare danni a persone, cose, animali ed ambiente in genere;
• avvisare il Committente di eventuali variazioni nel programma o di eventuali interventi aggiuntivi;
• informare preventivamente l’Ufficio del Servizio di Prevenzione e Sicurezza sul Lavoro in ordine a problematiche o criticità rilevate nel corso dell’esecuzione del servizio;
• apporre adeguato materiale informativo circa l’esecuzione e l'avvenuto trattamento;
• indicare un Responsabile del servizio di fiducia suo dipendente, munito della necessaria competenza e professionalità, dotato di telefono cellulare per essere reperibile, in qualità di referente unico della società, che assuma ogni tipo di responsabilità in nome della stessa, con compiti di coordinamento del personale assegnato per il servizio da compiere e mantenimento dei contatti con il soggetto in rappresentanza dell'ente;
• usare prodotti a norma di legge;
• per quanto concerne il servizio di profilassi antimurina, provvedere alla raccolta ed allo smaltimento delle carcasse animali rinvenute nel corso dei trattamenti;
• garantire la qualità del servizio.
L’Appaltatore è altresì tenuto, a norma della legislazione vigente in materia, a:
• assolvere a tutti gli obblighi ed oneri assicurativi, antinfortunistici, assistenziali e previdenziali e, più specificatamente, stipulare idonea assicurazione per il personale impiegato nel servizio contro i rischi derivanti dal servizio stesso;
• stipulare idonea polizza assicurativa in previsione di eventuali danni causati all'ambiente e/o alle persone in dipendenza dell'effettuazione del servizio;
• assumere il personale nel rispetto delle vigenti leggi di lavoro e dei contratti collettivi nazionali;
• dimostrare che tutti i sottoprodotti generati dai servizi (taniche, residui di soluzioni insetticida, materiale contaminato, ratticidi esausti, ecc.) vengono smaltiti a cura della società, come previsto dalla vigente normativa in materia di gestione dei rifiuti;
• tenere comunque indenne il Committente da ogni tipo di responsabilità penale e civile in relazione a terzi eventualmente danneggiati, in ragione della violazione di norme di legge e regolamentari e del mancato uso di perizia, prudenza e diligenza richiesta per una corretta esecuzione del servizio.
L’Appaltatore nella propria offerta tecnica dovrà specificare con quali automezzi, attrezzature e macchinari intende realizzare il servizio oggetto del presente appalto. In ogni caso dette dotazioni dovranno essere in possesso delle autorizzazioni e delle certificazioni necessarie.
L'Assuntore provvederà all'esecuzione dei servizi con personale qualificato e con mezzi adeguati, sia per numero che per qualità, e in maniera tale da assicurare la loro realizzazione a perfetta regola d'arte ed entro i tempi fissati e nel pieno rispetto del programma di esecuzione. Considerata la destinazione degli ambienti in cui dovrà eseguirsi il contratto, prevalentemente destinati all’attività amministrativa, didattica e di ricerca, dovranno essere fornite da parte dell’Assuntore le eventuali prescrizioni da attuare in seguito a ciascun trattamento.
L'Assuntore deve procedere alla nomina di un proprio Responsabile del servizio, di provata ed adeguata capacità, al quale saranno trasmessi a tutti gli effetti, anche legali, gli ordini scritti. Tale nominativo dovrà essere preventivamente comunicato al Direttore Tecnico del Committente.
L'Assuntore sarà responsabile della disciplina del personale, della corretta esecuzione dei servizi e di ogni altra attività connessa alle prestazioni dell'appalto, adeguandosi prontamente a ogni disposizione impartita dal Direttore Tecnico o suo delegato.
L'Assuntore risponde direttamente dell'operato di tutti i dipendenti — propri o di eventuali subappaltatori autorizzati — nei confronti sia del Committente che di terzi.
Il Committente ha il diritto di esercitare ogni e qualsiasi controllo sul servizio, con le modalità che riterrà più opportune e ha il diritto di ricevere sollecitamente dall'Assuntore tutte le informazioni che riterrà opportuno richiedere.
Tale controllo non solleverà comunque l'Assuntore dalla piena ed esclusiva responsabilità per la perfetta esecuzione dei servizi, responsabilità che ricade unicamente sull'Assuntore stesso.
Il Committente è espressamente dichiarato estraneo a ogni rapporto comunque nascente con terzi in dipendenza della realizzazione delle prestazioni (lavori, forniture, danni, etc.).
L'Assuntore è tenuto a impegnarsi affinché nell'esecuzione del servizio siano adottati i provvedimenti necessari e le cautele atte a garantire la vita e l'incolumità del personale addetto al servizio, nonché a evitare danni a beni e persone del Committente o di terzi, rimanendo quindi unico responsabile dei danni e degli inconvenienti arrecati.
L'Assuntore rimane inoltre obbligato ad osservare e fare osservare tutte le vigenti norme di carattere generale e le prescrizioni degli infortuni sul lavoro ed è rigorosamente tenuto a rispettare e far rispettare da tutto il personale — proprio o di eventuali subappaltatori autorizzati
— le disposizioni di cui al X.Xxx n. 81/2008 e di ogni altra norma analoga in vigore che sia emanata prima della scadenza contrattuale.
L’Assuntore è obbligato a denunciare, nelle forme di legge, qualsiasi infortunio occorso al proprio personale nell'espletamento dei servizi.
Sono inoltre a totale carico dell'Assuntore e quindi compresi nell’offerta, oltre a quelli indicati nella vigente normativa di settore e a quelli contenuti o richiamati negli altri articoli del presente Capitolato e relativo allegato, i seguenti altri oneri e obblighi occorrenti per:
• eventuale predisposizione, a propria cura e spese, delle documentazioni e la cura delle pratiche per le autorizzazioni, dei permessi per l'occupazione temporanea di suolo pubblico, passi carrabili e simili, nonché di ogni altra certificazione prescritta dalle leggi o diverse normative, inerente alle aree o conseguenti all'attività svolta.
Essi comprenderanno banchi di lavoro, utensili e scale di vario tipo ed altezze, attrezzature per la segnaletica, ecc. Il tutto conforme alle leggi e normative di sicurezza;
• dotazione, al personale dell'Assuntore, di un cartellino di riconoscimento, contenente il logo della società di appartenenza, il nominativo e la fotografia dell’operatore. Ciascun cartellino dovrà essere validato dal Committente e firmato per autorizzazione al fine di evitare eventuali duplicazioni;
• opere di allestimento, protezione, segnaletica, cantierizzazione, deviazione percorsi, necessarie per l'esecuzione dei servizi nel rispetto delle norme di igiene e di sicurezza;
• fornitura di ogni tipo di materiale necessario per i servizi;
• asportazione dalle aree trattate di eventuali materiali di risulta (es. imballaggi, contenitori);
• assicurazione per danni arrecati al personale universitario, a beni mobili o immobili del Committente, nonché a terzi, verificatisi durante l’esecuzione dei lavori;
• adeguamento della gestione del servizio alle mutate condizioni operative e/o esigenze del Committente nel corso della durata del contratto.
ART. 9 - ONERI DELLA STAZIONE APPALTANTE
Restano a carico della Stazione Appaltante solo ed esclusivamente:
a) la fornitura di acqua corrente;
b) la fornitura di energia elettrica;
c) l’analisi di valutazione dei rischi interferenti (D.U.V.R.I.);
d) eventuali oneri sicurezza.
ART. 10 - PAGAMENTI
Gli interventi dovranno essere fatturati trimestralmente, sulla base del relativo importo, dedotto dello sconto percentuale dichiarato in offerta. In ciascuna fattura potranno essere inserite più tipologie di trattamento a condizione che il ciclo previsto dal Programma Operativo sia stato concluso e consuntivato attraverso la produzione del Prospetto Riepilogativo.
La Stazione Appaltante, accertata la regolarità del servizio secondo quanto previsto dal presente Capitolato agli artt. 5.6 e 6.4, provvederà al pagamento dell'importo dovuto a titolo di corrispettivo entro 30 giorni dal ricevimento della relativa fattura, emessa previa autorizzazione.
Ai sensi del D.M. n.55/2013 e della L. n.89/2014, a decorrere dal 31.03.2015 è in vigore l’obbligo di utilizzo della fatturazione elettronica nei rapporti economici con la Pubblica Amministrazione,
pertanto, la Stazione Appaltante non potrà accettare né procedere al pagamento di fatture che non siano trasmesse in forma elettronica.
Tale fattura dovrà essere inviata a: Università degli Studi di Milano, Xxx Xxxxx xxx Xxxxxxx, 0 - 00000 Xxxxxx e dovrà riportare il seguente Codice Univoco d’Ufficio, necessario a fronte degli obblighi legati alla fatturazione elettronica: 2NF3KB
A norma dell’art. 30, comma 5-bis del d.lgs. 50/2016 sull’importo netto progressivo delle prestazioni verrà operata una ritenuta dello 0,50 per cento; le ritenute possono essere svincolate soltanto in sede di liquidazione finale, dopo l’approvazione da parte dell’Appaltante del certificato di verifica di conformità, previo rilascio del DURC.
Resta infine inteso che in nessun caso, ivi compreso il ritardo nel pagamento del corrispettivo dovuto, l’Appaltatore potrà sospendere il servizio. Qualora l’Appaltatore si rendesse inadempiente a tale obbligo, il contratto si potrà risolvere di diritto mediante semplice e unilaterale dichiarazione della Stazione Appaltante da comunicarsi con PEC, ai sensi del successivo art. 20.
La liquidazione degli stati d’avanzamento è subordinata all’ottenimento del modello DURC, attestante la regolarità contributiva, previdenziale e assicurativa nonché di quelli dovuti agli organismi paritetici previsti dalla contrattazione collettiva, riguardanti l’Assuntore e le Imprese subappaltatrici.
Dagli importi comunque dovuti verranno detratte tutte le somme dovute all’Assuntore per penalità, multe o ripristini di danni arrecati e precedentemente notificati.
ART. 11 - PENALI
La mancata esecuzione nei tempi previsti dai servizi darà luogo all'applicazione di penali da detrarre dai corrispettivi contabilizzati.
In particolare:
• La ritardata ultimazione delle singole attività rispetto al programma operativo darà luogo all'applicazione di una penale forfetaria di Euro 100,00= (Euro cento/00) incrementata di una penale giornaliera valutata a percentuale secondo la seguente formula:
Euro/giorno = importo preventivo/giorni previsti x 10%.
• Nel caso di grave infrazione riscontrata nell’esecuzione del servizio, verrà applicata la penale pari a Euro 500,00= (Euro cinquecento/00)
• Nel caso di mancata esecuzione del singolo intervento verrà applicata la penale da un minimo di Euro 250,00= (Euro duecentocinquanta/00) a un massimo commisurato all’effettiva gravità dell’infrazione.
La gravità sarà in particolare automaticamente accertata nel caso di comprovata negligenza perdurante dell’Assuntore, nonostante i richiami effettuati, o nel caso di irreperibilità in caso di emergenza.
Le penali verranno applicate dal Responsabile del Procedimento alla prima scadenza di pagamento successiva al verificarsi del fatto stesso mediante detrazione del relativo importo dalle somme dovute dal Committente; il tutto previa contestazione all’Assuntore del fatto che
ne costituisce il presupposto e previa acquisizione delle deduzioni che l’Assuntore ha facoltà di produrre nei 7 giorni successivi naturali e consecutivi alla contestazione.
Restano comunque fatto salvo il risarcimento per il maggior danno.
ART. 12 - SUBAPPALTI
Il subappalto è ammesso alle condizioni di cui all’art. 105 del D.Lgs. n. 50/2016.
Si precisa che l’Appaltatore potrà affidare in subappalto, per una quota non superiore ai limiti di legge, esclusivamente le attività indicate in sede di offerta.
L'affidamento in subappalto o in cottimo, ai sensi dell’art. 105 del D.Lgs. n. 50/2016, è sottoposto alle seguenti condizioni:
a) che il concorrente all'atto dell'offerta abbia indicato i servizi che intende subappaltare;
b) che l’Appaltatore provveda al deposito del contratto di subappalto presso il Concedente almeno venti giorni prima dalla data di effettivo inizio dell’esecuzione del relativo servizio;
c) che l'affidatario del subappalto sia in possesso dei requisiti previsti dalla normativa vigente in materia di qualificazione delle imprese ovvero dei requisiti richiesti dal Concedente per la gestione del servizio;
d) che non sussista, nei confronti dell'affidatario del subappalto, alcuno dei divieti previsti dalla normativa antimafia.
Il subappalto, nel rispetto delle condizioni di cui sopra, deve essere preventivamente autorizzato dal Committente entro 30 giorni dalla richiesta. Tale termine viene ridotto, a sensi dell’art. 105, comma 18, del Codice Appalti, a 15 giorni per i subappalti o cottimi di importo inferiore al 2% dell’importo delle prestazioni affidate o di importo inferiore a euro 100.000,00.
L’ Appaltatore resta responsabile in via esclusiva nei confronti del Committente. L’ Appaltatore è altresì obbligato solidalmente con il subappaltatore, nei confronti dei dipendenti dell’impresa subappaltatrice, in relazione agli obblighi retributivi e contributivi previsti dalla legge.
Con riferimento ai pagamenti e fatto salvo quanto previsto all’art. 105, comma 13 del D. Lgs. 50/2016 e nel successivo paragrafo, è fatto obbligo all’ Appaltatore di trasmettere, entro venti giorni dalla liquidazione del relativo SAL/documento equivalente, copia delle fatture quietanzate relative ai pagamenti affidatari corrisposti al subappaltatore o cottimista, con l'indicazione delle ritenute di garanzia effettuate.
L’Amministrazione Appaltante provvederà, nei casi previsti dall’art. 105, comma 13 del D. Lgs. 50/2016, alla corresponsione diretta al subappaltatore dell'importo dovuto per le prestazioni dallo stesso eseguite. In tale evenienza pertanto, in occasione di ciascun pagamento, l’Appaltatore dovrà comunicare al Committente la parte delle prestazioni eseguite dai subappaltatori o dai cottimisti, con la specificazione del relativo importo al netto delle ritenute di garanzia e con la proposta motivata di pagamento.
E’ fatto comunque obbligo all’Appaltatore di comunicare al Committente l'affidamento di lavorazioni, forniture, noli che, anche al di fuori delle ipotesi in cui sia normativamente configurabile il subappalto, comportino la presenza di personale esterno nel luogo di esecuzione del servizio.
ART. 13 - SOSPENSIONI
Nel corso dei servizi, qualora si verificassero cause di forza maggiore o altre circostanze speciali che impedissero temporaneamente l’esecuzione delle attività la Stazione Appaltante potrà disporne la sospensione fino alla data in cui saranno cessate le ragioni che hanno determinato la sospensione stessa.
L’Assuntore non avrà diritto ad alcun maggiore compenso o indennizzo per i giorni in cui le attività sono rimaste sospese.
Le avverse condizioni meteorologiche potranno costituire causa di sospensione delle attività in quanto se ne riconosca l'eccezionalità, in relazione alle prevedibili condizioni di tempo e di luogo. Ciò solo per le attività che dovessero avvenire all'aperto.
Il Direttore Tecnico ha inoltre la facoltà insindacabile di sospendere, in qualsiasi momento, una parte o anche tutti i servizi in corso di esecuzione sia per esigenze tecniche che in conseguenza di particolari necessità del momento senza che l'Assuntore possa avanzare per tale motivo eccezione alcuna o domanda per compensi di sorta.
L'Assuntore dovrà adeguarsi a tutte le condizioni generali e particolari conseguenti al luogo di esecuzione dei servizi ed alle modalità con le quali verranno eseguiti gli stessi.
ART. 14 - CAUZIONE DEFINITIVA
L’Appaltatore è tenuto a produrre una polizza fideiussoria bancaria o assicurativa per un importo pari al 10% del prezzo di aggiudicazione, IVA ed imposte escluse, ed avente decorrenza dalla data di stipula del contratto o di esecuzione dello stesso.
Si precisa che l’importo della garanzia sarà calcolato sulla base di quanto previsto dall’art. 103, comma 3, del D.Lgs. n. 50/2016. La fideiussione prodotta dovrà contenere l’espressa rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, co. 2, del codice civile nonché l’operatività della garanzia medesima entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta della stazione appaltante.
Si precisa altresì che la cauzione potrà essere presentata nell’importo ridotto ai sensi dell’art. 93, comma 7, del D.Lgs. n. 50/2016.
In ogni caso la cauzione definitiva è progressivamente svincolata a misura dell’avanzamento dell’esecuzione nel limite massimo del 80% dell’importo garantito. Lo svincolo, nei termini e per le entità anzidetti, è automatico, senza necessità di benestare della Stazione Appaltante, con la sola condizione della preventiva consegna all’istituto garante, da parte del Fornitore, dei S.A.L. o di analogo documento, in originale o copia autentica, attestanti il raggiungimento delle predette percentuali di prestazione eseguita. L’ammontare residuo, pari al 20% dell’iniziale importo garantito, è svincolato secondo la normativa vigente.
La cauzione definitiva viene prestata a garanzia dell’adempimento di tutte le obbligazioni del contratto e del risarcimento dei danni derivanti dall’eventuale inadempimento delle obbligazioni stesse. La Stazione Appaltante ha il diritto di valersi della cauzione per le cause esplicitate all’art.
103 del D.Lgs. n. 50/2016, nonché in tutte le altre ipotesi previste dal presente Capitolato e dal contratto.
La Stazione Appaltante ha il diritto di valersi della garanzia per le spese di esecuzione delle prestazioni contrattuali da eseguirsi in caso di risoluzione del contratto disposto in danno dell’Appaltatore, nonché per il rimborso delle maggiori somme pagate durante l’appalto rispetto a quanto risulta nella liquidazione finale, salva comunque la risarcibilità del maggior danno. L’Appaltatore è obbligato a reintegrare la garanzia di cui la Stazione Appaltante abbia dovuto valersi, in tutto o in parte, durante l’esecuzione del contratto e in caso di inottemperanza, la reintegrazione si effettua a valere sui ratei di prezzo da corrispondere all’Appaltatore.
ART. 15 - COPERTURE ASSICURATIVE
Con la stipula del contratto, l’Appaltatore assume in proprio ogni responsabilità per infortunio o danni eventualmente subiti da parte di persone o di beni cagionati dall’esecuzione delle prestazioni contrattuali riferibili all’Appaltatore stesso, anche se eseguite da parte di terzi.
L’Appaltatore si obbliga a tenere manlevato e indenne il Committente dalle pretese che terzi dovessero avanzare in relazione ai danni derivanti dall’esecuzione delle prestazioni contrattuali.
A tal fine l’Appaltatore dichiara di essere in possesso di adeguata copertura assicurativa a garanzia di responsabilità civile per danni a terzi nell’esecuzione delle prestazioni contrattuali nonché di adeguata polizza di responsabilità civile prestatori di lavoro. La durata di tali garanzie dovrà essere almeno pari a tutta la durata del contratto; a tale scopo le polizze dovranno essere rinnovate con continuità almeno sino alla scadenza del contratto, pena la risoluzione del contratto stesso.
L’Appaltatore si obbliga pertanto a produrre, prima della stipula del contratto, copia conforme all’originale di polizza per la responsabilità civile prestatori di lavoro, relativa alla propria attività aziendale, nonché polizza RCT aziendale e, alla loro scadenza, copia dell’avvenuto pagamento del premio relativo al rinnovo delle stesse.
Resta in ogni caso ferma l’intera responsabilità dell’Appaltatore anche per danni eventualmente non coperti dalle predette polizze assicurative ovvero per danni eccedenti i massimali assicurati.
ART. 16 – NORME DI SICUREZZA, RESPONSABILITÀ E RISCHI
Il Committente è sollevato da ogni responsabilità per danni, infortuni o quant’altro dovesse accadere al personale dell’Appaltatore e ai propri collaboratori a qualsiasi titolo impiegati nell’esecuzione della fornitura.
L’Appaltatore risponde pienamente per danni a persone e/o cose derivanti dall’espletamento delle prestazioni contrattuali ed imputabili ad essa o al proprio personale o ai propri collaboratori a qualsiasi titolo impiegati, sollevando fin da ora il Committente da ogni pretesa.
Nell’esecuzione del servizio l’Appaltatore dovrà attenersi alla normativa vigente, con particolare riferimento alla normativa per garantire la sicurezza dei propri lavoratori e del personale universitario e di terzi.
ART. 17 – OBBLIGHI DERIVANTI DAL RAPPORTO DI LAVORO - SICUREZZA
L’Appaltatore si obbliga a ottemperare a tutti gli obblighi verso i propri dipendenti derivanti da disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia di lavoro, ivi compresi quelli in tema di igiene e sicurezza, in materia previdenziale e infortunistica, assumendo a proprio carico tutti i relativi oneri. In particolare, l’Appaltatore si impegna a rispettare nell’esecuzione delle obbligazioni derivanti dal contratto, le disposizioni di cui al D. Lgs. 81/2008 e ss.mm.ii.
L’Appaltatore deve osservare e fare osservare ai propri dipendenti, nonché a terzi presenti sui luoghi nei quali si eroga il servizio, tutte le norme di cui sopra e prendere inoltre di propria iniziativa tutti quei provvedimenti che ritenga opportuni per garantire la sicurezza e l’igiene del lavoro.
In particolare dovrà:
a) fornire al proprio personale una adeguata informazione e formazione sui rischi specifici propri della loro attività, nonché sulle misure di prevenzione e protezione da adottare in materia di sicurezza sul lavoro e di tutela dell'ambiente;
b) dotare il proprio personale di adeguati dispositivi di protezione individuali e collettivi (ad es. elmetti, cinture di sicurezza, guanti, occhiali di sicurezza, ecc.) in relazione alla tipologia delle attività oggetto dei servizi di cui al presente appalto.
L’Assuntore deve inoltre garantire l’idoneità professionale del personale impiegato nei lavori, con l’attuazione di un piano di controllo della qualificazione e della formazione avvenuta.
Detto piano deve prevedere:
- il controllo della preparazione professionale e della sicurezza degli operatori;
- la verifica delle capacità psicofisiche per far fronte alle necessità operative;
- il calendario ed il piano delle riunioni e degli incontri con gli operatori;
- gli eventuali corsi di aggiornamento;
- l’illustrazione delle norme di sicurezza e di igiene ambientale.
L’Appaltatore si obbliga altresì ad applicare, nei confronti dei propri dipendenti occupati nelle attività contrattuali, le condizioni normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dai contratti collettivi e integrativi di lavoro applicabili alla data di stipula del contratto alla categoria e nelle località di esecuzione della fornitura, nonché le condizioni risultanti da successive modifiche e integrazioni, anche tenuto conto di quanto previsto all’art. 23, comma 16, del D. Lgs. 50/2016.
L’Appaltatore si obbliga infine, fatto salvo il trattamento di miglior favore per il dipendente, a continuare ad applicare i suindicati contratti collettivi anche dopo la loro scadenza e fino alla loro sostituzione.
Gli obblighi relativi ai contratti collettivi nazionali di lavoro di cui ai commi precedenti vincolano l’Appaltatore anche nel caso in cui questi non aderisca alle associazioni stipulanti o receda da esse, per tutto il periodo di validità del contratto.
ART. 18 - RESPONSABILITÀ DELL'ASSUNTORE CIRCA L'ESECUZIONE DEL SERVIZIO
L'Assuntore è responsabile dei danni derivanti da negligenza, imprudenza, imperizia, inosservanza
di leggi e di prescrizioni impartite dalla Stazione Appaltante, arrecati, per fatto proprio o dei propri dipendenti o di persone da esso chiamate per qualsiasi motivo in luogo, sia al personale proprio o di altra società o a terzi comunque presenti, sia a cose proprie o di altre società o comunque pertinenti agli edifici ed ai loro impianti, attrezzature ed arredi. La suddetta responsabilità solleva la Stazione Appaltante ed il suo personale preposto alla Direzione, assistenza e vigilanza lavori da ogni responsabilità e conseguenza civile e penale.
La responsabilità dell’Assuntore si estende ai danni, a persone e cose, che derivassero da errori od inadeguatezza nell’esecuzione dei lavori ed a quelli che potrebbero verificarsi per la mancata predisposizione dei mezzi di prevenzione o per il mancato tempestivo intervento nei casi di emergenza.
A prescindere da eventuali conseguenze penali e dalla eventuale risoluzione del contratto, l’Assuntore è tenuto al risarcimento di tutti i danni di cui sopra.
Qualora per la riparazione dei danni in questione si rendessero necessarie opere complementari, anche tali opere ed i materiali occorrenti saranno a carico dell’Assuntore e così pure il risarcimento dei danni eventuali provocati nell’esecuzione delle opere in questione.
In caso di inosservanza anche parziale da parte dell’Assuntore delle leggi e disposizioni in materia di Opere Pubbliche o delle prescrizioni dettate dal presente Capitolato d’Oneri, la Stazione Appaltante provvederà a contestare la mancata esecuzione per iscritto, assegnando all’Assuntore un termine perentorio, entro il quale l’inadempimento dovrà essere sanato.
Tutte le spese derivanti alla Stazione Appaltante dai suddetti inadempimenti, saranno addebitate all’Assuntore. Gli eventuali maggiori costi delle opere eseguite in difformità alle prescrizioni contrattuali o comunque impartite, non saranno tenute in considerazione agli effetti della contabilizzazione.
L'Assuntore non potrà mai opporre, a esonero o attenuazione delle proprie responsabilità, la presenza nelle aree o negli edifici del personale di direzione e di sorveglianza della Stazione Appaltante.
L'Assuntore sarà l'unico responsabile per tutte le incombenze del servizio e della direzione e sorveglianza delle maestranze e della materiale esecuzione delle attività con assoluto sollievo della Stazione Appaltante da qualsiasi responsabilità a riguardo.
ART. 19 - CESSIONE DEL CONTRATTO E CESSIONE DEI CREDITI
E’ vietata la cessione del contratto, fatto salvo quanto previsto dall’art. 106 del D.Lgs. n. 50/2016; ogni atto contrario è nullo di diritto.
E’ ammessa la cessione dei crediti, ai sensi e con le modalità di cui al già richiamato art. 106. L’Appaltatore è tenuto a comunicare tempestivamente alla Stazione Appaltante ogni modificazione intervenuta negli assetti proprietari e nella struttura di impresa, e negli organismi tecnici e amministrativi.
L’Appaltatore si assume, inoltre, l’onere di comunicare ogni variazione dei requisiti ai sensi dell’articolo 80 del D.Lgs. n. 50/2016.
ART. 20 - RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
La Stazione Appaltante, in caso di negligenza e di imperizia nella esecuzione degli interventi, prolungata e ingiustificata sospensione delle attività e/o gravi reiterati ritardi negli interventi oggetto dell’appalto e quando venga compromessa la loro tempestiva esecuzione e la buona riuscita, ha il diritto di risolvere il contratto, a suo insindacabile giudizio e in qualsiasi momento, liquidando i servizi per la parte di essi regolarmente eseguita, qualunque sia il loro importo complessivo e addebitando all’Assuntore il maggior onere derivante alla Stazione Appaltante per la stipula del nuovo contratto finalizzato al completamento dei servizi stessi.
Nei casi sopra indicati, la Stazione Appaltante comunicherà all’Appaltatore la risoluzione del contratto a mezzo lettera raccomandata A.R. o PEC.
Tale comunicazione dovrà contenere esplicitamente le motivazioni per le quali si procede alla risoluzione e dovrà concedere un congruo termine, comunque non superiore a 15 giorni naturali e continuativi, all’Appaltatore per sanare l’inadempimento o presentare le proprie osservazioni giustificative.
Decorso inutilmente tale termine senza che l’Appaltatore abbia sanato l’inadempimento o nel caso in cui la Stazioni Appaltante dovesse ritenere non accoglibili le eventuali giustificazioni addotte, si procederà alla risoluzione del contratto.
In caso di risoluzione del contratto, la Stazione Appaltante si riserva la facoltà di interpellare gli altri concorrenti, fino al quinto in graduatoria, al fine di sottoscrivere un nuovo contratto alle medesime condizioni economiche proposte dall’Appaltatore.
Contestualmente alla risoluzione, la Stazione Appaltante procederà ad incamerare la garanzia definitiva per l’interno importo residuo al momento della risoluzione, salvo e impregiudicato il diritto ad agire per il risarcimento dei maggiori danni subiti.
La Stazione Appaltante, infine, in caso di negligenza e di imperizia nella esecuzione dei servizi e quando venga compromessa la loro tempestiva esecuzione e la buona riuscita, ha il diritto di liquidare, a suo insindacabile giudizio e in qualsiasi momento, le prestazioni per la parte di essi regolarmente eseguita, qualunque sia il loro importo complessivo e di addebitare al Fornitore il maggior onere derivante alla Stazione Appaltante per la stipula del nuovo contratto.
Costituisce, inoltre, condizione risolutiva del contratto, per effetto dell’art. 92 del D.Lgs. n. 159 del 2011 (c.d. codice antimafia) l’ipotesi in cui le informazioni richieste ai sensi dell’art. 91 del citato X.Xxx. alla competente Prefettura, risultino interdittive.
In caso di risoluzione si applica integralmente il disposto di cui all’art. 108 del D. Lgs. 50/2016.
ART. 21 – RECESSO
La Stazione Appaltante si riserva la facoltà di recedere dal contratto in tutte le ipotesi previste dalla normativa vigente sulla base di quanto stabilito all’art. 109 del D.Lgs. n. 50/2016.
ART. 22 - OBBLIGHI DELL’APPALTATORE RELATIVI ALLA TRACCIABILITÀ DEI FLUSSI FINANZIARI
L’Appaltatore è tenuto ad assolvere a tutti gli obblighi previsti dall’art. 3 della legge n. 136/2010 al fine di assicurare la tracciabilità dei movimenti finanziari relativi all’appalto. Il Fornitore si impegna pertanto a comunicare all’Amministrazione gli estremi identificativi del conto corrente bancario o postale acceso presso banche o presso la Società Poste italiane Spa, dedicato anche non in via esclusiva alle commesse pubbliche, entro 7 giorni dalla relativa accensione o, nel caso di conto corrente già esistente, dalla prima utilizzazione in operazioni finanziarie relative ad una commessa pubblica. Nello stesso termine, si impegna a comunicare le generalità e il codice fiscale delle persone delegate ad operare su di esso. Il Fornitore provvederà altresì a comunicare ogni modifica relativa ai dati trasmessi.
L’Appaltatore, a pena di nullità assoluta del contratto, si dovrà impegnare ad assumere tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’art. 3 della legge n. 136/2010 ss.mm.ii.
L’Appaltatore si impegna a dare immediata comunicazione alla Stazione Appaltante e alla Prefettura – Ufficio Territoriale del Governo della Provincia di Milano - della notizia dell’inadempienza della propria controparte subappaltatore/subcontraente agli obblighi di tracciabilità finanziaria.
L’Appaltatore si impegna, altresì, ad inserire, a pena di nullità assoluta, nei contratti sottoscritti con i subappaltatori e i subcontraenti (ove presenti) della filiera delle imprese a qualsiasi titolo interessate al presente appalto, un’apposita clausola con cui il subappaltatore /subcontraente (ove presente):
1. assume tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’art. 3 della legge n. 136/2010 ss.mm.ii. relativi al presente appalto;
2. si impegna a dare immediata comunicazione all’Amministrazione e alla Prefettura – Ufficio Territoriale del Governo della Provincia di Milano - della notizia dell’inadempienza della propria controparte agli obblighi della tracciabilità finanziaria.
Ai fini della verifica prevista dal comma 9 dell’art. 3 della legge n. 136/2010 ss.mm.ii., L’Appaltatore si impegna ad inviare alla Stazione Appaltante copia dei contratti sottoscritti con i subappaltatori (ove presenti) e i contraenti della filiera dell’impresa a qu
alsiasi titolo interessate al presente appalto, entro il termine di 10 giorni naturali successivi e continui dalla relativa sottoscrizione. Le comunicazioni di cui al presente articolo dovranno essere effettuate dal legale rappresentante o da soggetto munito di apposita procura.
ART. 23 - TUTELA DELLA PRIVACY
Ai sensi del D.Lgs. n. 196/2003, si informa che i dati in possesso della Stazione Appaltante verranno trattati nel rispetto della riservatezza e segretezza e senza alcuna altra finalità rispetto a quelle per cui sono richiesti.
ART. 24 - COMPOSIZIONE DEL CAPITOLATO D’ONERI
Il presente Capitolato è composto da n° 24 articoli per n° 26 pagine e n° 1 allegato di seguito elencato, che vengono approvati ed accettati integralmente con la sottoscrizione del presente documento.
Allegati: A – Stato di consistenza del patrimonio immobiliare e attività richieste