PROCEDURA PER LA GESTIONE DELLE INFORMAZIONI PRIVILEGIATE
PROCEDURA PER LA GESTIONE DELLE INFORMAZIONI PRIVILEGIATE
7.6. Diffusione di informazioni in occasione di assemblee e di incontri con analisti, investitori istituzionali e comunità finanziaria in genere. Rapporti con gli organi di stampa 13
7.7. Ritardo nella comunicazione al Pubblico delle Informazioni Privilegiate 13
7.8. Altre comunicazioni e relazioni esterne 16
9.1. Diffusione della Procedura 18
9.2. Inosservanza della Procedura – Sanzioni 18
9.3. Modifiche e integrazioni 18
ALLEGATO I – REFERENTI AZIENDALI 19
SINTESI
Kevlar S.p.A. è una società di diritto italiano emittente di strumenti finanziari di debito quotati presso Luxembourg Stock Exchange, in quanto tale, è soggetta alle disposizioni normative e regolamentari in materia di abusi di mercato. Kevlar S.p.A. si è pertanto dotata della presente procedura volta a disciplinare le modalità di adempimento agli obblighi relativi alla gestione delle informazioni privilegiate.
È privilegiata quell'informazione di carattere preciso, che non è stata resa pubblica, concernente, direttamente o indirettamente, Kevlar S.p.A. (pertanto concernente anche società controllate di Kevlar
S.p.A. a condizione che tali informazioni siano rilevanti per Kevlar S.p.A.) o uno o più dei suoi strumenti finanziari quotati, che, se resa pubblica, potrebbe avere una influenza significativa sui prezzi di tali strumenti o degli strumenti finanziari derivati collegati.
L’utilizzo di un’informazione privilegiata per compiere operazioni (e.g. acquisto, vendita, etc.) sugli strumenti finanziari può configurarsi come reato di abuso di informazione privilegiata. Pertanto tutti coloro che ricevono informazioni privilegiate devono astenersi dal compiere tali operazioni e mantenere l’informazione riservata.
La nascita di un’informazione privilegiata richiede due principali azioni:
(i) l'immediata iscrizione nel Registro Insider di coloro che - in ragione del loro impiego o rapporto professionale in genere - vengono a conoscenza di tale informazione.
Il Registro Insider ha:
(a) una sezione permanente, nella quale sono iscritti solo i soggetti che in qualsiasi momento siano in possesso di qualsivoglia informazione privilegiata e
(b) tante sezioni quante sono le informazioni privilegiate, nelle quali vengono iscritti i soggetti in possesso di tali informazioni e cancellati a seguito della diffusione al pubblico dell’informazione.
(ii) la diffusione al pubblico dell'informazione privilegiata quanto prima possibile attraverso:
(a) la pubblicazione di un comunicato stampa:
• da diffondere attraverso il meccanismo di diffusione 1INFO,
• nella sezione Investor Relations del sito internet di Kedrion S.p.A. (https:// xxx.xxxxxxx.xxx).
(b) la comunicazione della suddetta informazione privilegiata alla Commission de Surveillance du Secteur Financier (“CSSF”) tramite la piattaforma eRIIS (xxxxx://xxx.xxxx.xx/xx/xxxxx/).
Kevlar S.p.A. si impegna a mettere in atto tutte le modalità e le tecniche necessarie affinché la comunicazione finanziaria sia esauriente e tempestiva. Ogni informazione di natura privilegiata viene portata senza indugio all’attenzione del pubblico.
È tuttavia possibile ritardare la comunicazione al pubblico dell’informazione privilegiata nel caso in cui siano soddisfatti, congiuntamente, tre requisiti:
(1) Kevlar S.p.A. ha un legittimo interesse;
(2) la mancata diffusione tempestiva non avrebbe l’effetto di fuorviare il mercato;
(3) Kevlar S.p.A. è in grado di garantire la riservatezza dell’informazione.
Contestualmente alla diffusione al mercato dell’informazione privilegiata per la quale si sia optato per il ritardo, Kevlar S.p.A. è tenuta a trasmettere all’autorità competente un rapporto che illustri la sussistenza dei tre requisiti e le ragioni del ritardo.
1. DEFINIZIONI
“Autorità Competente”: l’autorità amministrativa designata da ogni Stato membro dell’Unione Europea chiamata ad assicurare che le disposizioni del Regolamento MAR siano correttamente applicate. L’Autorità Competente per Kevlar è la Commission de Surveillance du Secteur Financier (“CSSF”).
“Dati Previsionali” ha il significato attribuito al paragrafo 7.5.1 della presente Procedura.
“Emittente”: significa un soggetto giuridico, di diritto privato o pubblico, che emette o si propone di emettere strumenti finanziari, come definiti nell’art. 4, paragrafo 1, punto 15) della Direttiva 2014/65/UE.
“eRIIS” significa “electronic Reporting of Information” ovvero il portale predisposto dalla CSSF ai fini del deposito delle informazioni richieste dall’Autorità.
“Gruppo Kevlar”: significa, congiuntamente, Kevlar e le sue Società Controllate. “Informazione Privilegiata”: ha il significato attribuito al paragrafo 4 della presente Procedura. “Kevlar” o “Società”: significa Kevlar S.p.A.
“Procedura”: significa la presente procedura per la gestione delle Informazioni Privilegiate.
“Referenti Aziendali”: significa il Presidente del Consiglio di Amministrazione di Kevlar e l’Amministratore Delegato di Kedrion, i dirigenti che, in virtù dell’attività svolta abbiano regolare accesso ad Informazioni Privilegiate e/o abbiano il potere di adottare decisioni gestionali che possono incidere sull’evoluzione futura e sulle prospettive della Società, individuati per funzioni sub Allegato I, e i legali rappresentanti delle Società Controllate.
“Registro Insider”: significa l’elenco di tutti coloro che hanno accesso a Informazioni Privilegiate e con i quali esiste un rapporto di collaborazione professionale, si tratti di un contratto di lavoro dipendente o altro (e.g. consulenti, contabili, agenzie di rating del credito, etc.), istituito da Kevlar ai sensi del Regolamento MAR e disciplinato nell’ambito della “Procedura per l’istituzione, la tenuta e l’aggiornamento del Registro Insider”.
“Regolamento MAR”: ha il significato attribuito al paragrafo 2 della presente Procedura.
“Società Controllate”: significa le società, italiane o estere, in relazione alle quali Kevlar: a) dispone della maggioranza dei diritti di voto esercitabili nell’assemblea ordinaria; b) dispone di voti sufficienti per esercitare un’influenza dominante nell’assemblea ordinaria; c) ha il diritto, in virtù di un contratto o di una clausola statutaria, di esercitare un’influenza dominante, quando la legge applicabile consenta tali contratti o clausole; d) dispone da sola, in base ad accordi con altri soci, di voti sufficienti ad esercitare un’influenza dominante nell’assemblea ordinaria. Ai fini dell’individuazione di un rapporto di controllo si considerano anche i diritti spettanti a Società Controllate o esercitati per il tramite di fiduciari di Kevlar o di interposte persone.
“Soggetti Obbligati” ha il significato attribuito al paragrafo 5.2 della presente Procedura.
“Strumenti Finanziari”: ha il significato attribuito al paragrafo 4.1 della presente Procedura.
Le definizioni di cui al presente paragrafo e ogni altro termine o espressioni impiegati nella Procedura devono essere interpretati e applicati avuto riguardo di quanto previsto dalla normativa pro tempore vigente.
“Kedrion” si riferisce a Xxxxxxx S.p.A.
2. PRINCIPALI RIFERIMENTI NORMATIVI
2.1. Di seguito si riportano i principali riferimenti normativi e regolamentari cui la Procedura fa riferimento:
◾ "Regolamento MAR": il Regolamento (UE) n. 596/2014 del Parlamento Europeo e del Consiglio emesso il 16 aprile 2014 relativo agli abusi di mercato ed i relativi Regolamenti di esecuzione e di attuazione e successive modifiche ed integrazioni;
◾ "Market Abuse Rules” e “Questions and Answers on Market Abuse Regulation”: i documenti (versioni di marzo 2019) pubblicati dalla Commission de Surveillance du Secteur Financier;
◾ "Modello 231": il Modello di Organizzazione, gestione e controllo adottato da Kedrion S.p.A. ai sensi del D. Lgs. 231/2001;
◾ “Codice Etico": il codice di condotta adottato da Xxxxxxx X.x.X.
3. OBIETTIVI
3.1. La presente Procedura disciplina la gestione interna e la comunicazione all’esterno delle informazioni riguardanti Kevlar e le sue Società Controllate, con particolare riferimento alle Informazioni Privilegiate.
3.2. Le finalità di regolamentare le modalità di monitoraggio, di gestione e di circolazione interna delle Informazioni Privilegiate attraverso l’adozione della presente Procedura sono:
◾ garantire l'osservanza delle disposizioni di legge e regolamentari vigenti in materia di abusi di mercato e prevenire condotte illecite;
◾ assicurare che all'Autorità Competente siano comunicate tempestivamente, ove richiesto e in modo completo, le informazioni necessarie per assolvere il compito di tutelare l'integrità dei mercati finanziari;
◾ tutelare gli investitori, regolamentando le modalità di comunicazione al mercato e al pubblico delle Informazioni Privilegiate e prevenendo la diffusione di Informazioni Privilegiate non tempestive, incomplete, non veritiere, fuorvianti o tali da provocare asimmetrie informative tra il pubblico;
◾ tutelare la Società, per le eventuali responsabilità che sulla stessa potrebbero ricadere per i reati di abuso di mercato commessi da soggetti alla stessa riconducibili (anche ai sensi del D. Lgs. 231/2001).
4. INFORMAZIONE PRIVILEGIATA
4.1. È privilegiata quell'informazione di carattere preciso, che non è stata resa pubblica, concernente, direttamente o indirettamente, la Società o uno o più Strumenti Finanziari, che, se resa pubblica, potrebbe avere una influenza significativa sui prezzi di tali Strumenti Finanziari o degli strumenti finanziari derivati collegati (l’“Informazione Privilegiata”).
◾ carattere preciso: un’informazione ha un carattere preciso se essa fa riferimento a una serie di circostanze esistenti o che si può ragionevolmente ritenere che vengano a prodursi o a un evento che si è verificato o del quale si può ragionevolmente ritenere che si verificherà e se tale informazione è sufficientemente specifica da permettere di trarre conclusioni sul possibile effetto di detto complesso di circostanze o di detto evento sui prezzi degli strumenti finanziari o del relativo strumento finanziario derivato. A tal riguardo, nel caso di un processo prolungato che è inteso a concretizzare, o che determina, una particolare circostanza o un particolare evento, tale futura circostanza o futuro evento, nonché le tappe intermedie di detto processo che sono collegate alla concretizzazione o alla determinazione della
circostanza o dell’evento futuri, possono essere considerate come informazioni aventi carattere preciso.
◾ Strumenti Finanziari: gli strumenti finanziari di debito emessi da Kevlar, negoziati su un mercato regolamentato o su un sistema multilaterale di negoziazione, ammessi alla negoziazione su un mercato regolamentato o su un sistema multilaterale di negoziazione o per i quali sia stata presentata una richiesta di ammissione su un mercato regolamentato o su un sistema multilaterale di negoziazione, negoziati su un sistema organizzato di negoziazione.
◾ influenza significativa sui prezzi: per informazione che, se resa pubblica, potrebbe influire in modo significativo sui prezzi degli Strumenti Finanziari o degli strumenti finanziari derivati collegati, si deve intendere quell'informazione che probabilmente un investitore ragionevole utilizzerebbe come uno degli elementi su cui fondare le proprie decisioni di investimento.
5. SOGGETTI TENUTI AL RISPETTO DELLA PROCEDURA
5.1. La presente Procedura si applica a tutti coloro che, in ragione dell’attività lavorativa o professionale ovvero in ragione delle funzioni svolte, hanno accesso alle Informazioni Privilegiate. Sono tenuti ad osservare la Procedura i componenti degli organi di amministrazione e di controllo, i dirigenti, i dipendenti della Società e delle società controllate dalla Società e i soggetti che prestano la loro attività lavorativa e/o professionale in favore o per conto della Società e delle Società Controllate in forza di rapporti diversi dal rapporto di lavoro subordinato, quali ad esempio, rapporti di consulenza e collaborazione.
5.2. In particolare, i soggetti destinatari della presente Procedura sono:
◾ i membri del Consiglio di Amministrazione;
◾ i membri del Collegio Sindacale e di altri organi di controllo;
◾ i soggetti che svolgono funzioni di direzione;
◾ i dipendenti, i collaboratori ed in ogni caso le Persone Informate;
di Kedrion S.p.A. e di Kevlar S.p.A. e delle sue Società Controllate (congiuntamente i “Soggetti Obbligati”).
5.3. I Soggetti Obbligati sono tenuti al rispetto della presente Procedura ed a mantenere riservate le Informazioni Privilegiate acquisite nello svolgimento dei rispettivi compiti e funzioni, nel lasso di tempo che intercorre tra la produzione dell’Informazione Privilegiata e la sua comunicazione al pubblico in conformità alle disposizioni di legge e nel rispetto del paragrafo 7 della presente Procedura.
6. REGOLE DI COMPORTAMENTO
6.1. NORME E PRINCIPI
6.1.1. I Soggetti Obbligati, nello svolgimento di tutte le attività riconducibili al Gruppo Kevlar, sono tenuti a rispettare la normativa applicabile, i principi comportamentali richiamati dal Codice Etico del Gruppo Kevlar, nonché tutti i principi di Corporate Governance cui il Gruppo Kevlar si ispira, in particolare:
◾ lo statuto sociale di Kevlar;
◾ il sistema delle deleghe e delle procure adottato;
◾ il Modello 231;
◾ la Procedura per l’istituzione, la tenuta e l’aggiornamento del Registro Insider;
◾ la Procedura di Internal Dealing;
◾ le procedure aziendali emanate ed applicate nell’ambito del Gruppo Kevlar.
6.2. OBBLIGHI E DIVIETI
6.2.1. L'accesso alle Informazioni Privilegiate in ragione di una attività lavorativa, funzione o professione svolta a favore del Gruppo Kevlar o di Kedrion, comporta, per le Persone Informate e, in generale, per i destinatari della presente Procedura, i seguenti obblighi e divieti.
6.2.2. È fatto espresso obbligo ai Soggetti Obbligati di:
◾ mantenere la riservatezza in merito alle attività svolte dal Gruppo Kevlar e da Kedrion ed ai documenti e informazioni configurabili come Informazioni Privilegiate;
◾ rispettare i doveri di riservatezza previsti dalla legge in merito alle Informazioni Privilegiate di cui vengano a conoscenza;
◾ utilizzare le informazioni ed i documenti configurabili come Informazioni Privilegiate esclusivamente nell'espletamento delle loro funzioni ed in conformità alle procedure aziendali vigenti;
◾ trattare le Informazioni Privilegiate con tutte le necessarie cautele al fine di assicurare che le stesse circolino all’interno ed all’esterno del Gruppo Kevlar e di Kedrion senza pregiudicarne il carattere riservato e nel rispetto delle specifiche procedure aziendali (con particolare attenzione alla gestione dei supporti sui quali tali informazioni sono rintracciabili, quali dispositivi elettronici, dispositivi USB, comunicazioni elettroniche o cartacee), sino a che non vengano diffuse al pubblico secondo le modalità previste dalla legge e dalla presente Procedura.
6.2.3. È fatto espresso divieto ai Soggetti Obbligati di:
◾ comunicare (salvo quanto previsto al successivo paragrafo 6.2.4 della presente Procedura) con qualsiasi mezzo le Informazioni Privilegiate delle quali siano venuti a conoscenza nell’ambito del normale esercizio del loro lavoro, della loro professione o delle loro funzioni; in particolare, è fatto assoluto divieto a chiunque di rilasciare interviste ad organi di stampa o fare dichiarazioni in genere che contengano Informazioni Privilegiate riguardanti la Società e le Società Controllate, che non abbiano già formato oggetto di diffusione al pubblico;
◾ compiere direttamente o indirettamente, per conto proprio o di terzi, operazioni di acquisto, vendita o qualunque altra operazione sugli strumenti finanziari cui le Informazioni Privilegiate si riferiscono;
◾ annullare o modificare un ordine concernente uno strumento finanziario cui le Informazioni Privilegiate si riferiscono, qualora tale ordine sia stato inoltrato prima che il Soggetto Obbligato entrasse in possesso di dette Informazioni Privilegiate;
◾ raccomandare o indurre altri, sulla base delle Informazioni Privilegiate, ad acquistare, vendere o compiere qualunque altra operazione sugli strumenti finanziari cui le Informazioni Privilegiate si riferiscono.
6.2.4. La comunicazione di dati, documenti o informazioni configurabili come Informazioni Privilegiate, è ammessa esclusivamente a condizione che:
(a) Ia comunicazione avvenga esclusivamente per ragioni d'ufficio nell'esercizio della funzione svolta e con modalità tali da assicurare la riservatezza delle informazioni limitandone la circolazione esclusivamente nei confronti degli specifici soggetti destinatari (ad esempio
attraverso la sottoscrizione di non disclosure agreement);
(b) i soggetti destinatari siano tenuti ad obblighi legali o contrattuali di riservatezza in merito alle informazioni ricevute;
fermo restando che qualsiasi comunicazione a tali soggetti potrà avvenire solo contestualmente alla iscrizione degli stessi all’interno del Registro Insider.
6.3. GESTIONE DI INFORMAZIONI RISERVATE ATTINENTI ALTRI EMITTENTI1
6.3.1. Nel momento in cui, in ragione dell’attività lavorativa o professionale ovvero in ragione delle funzioni svolte per il Gruppo Kevlar o per Kedrion, un Soggetto Obbligato venisse in possesso di informazioni riservate concernenti un altro Emittente o un’operazione in corso tra il Gruppo Kevlar x Xxxxxxx e tale Emittente (a titolo esemplificativo, una società quotata con cui Kevlar intrattenga rapporti commerciali o altri rapporti di business e con cui sia in corso un’operazione commerciale significativa), lo stesso è tenuto a:
◾ valutare, insieme alla controparte e in base alle procedure da questa adottate, l’eventuale natura privilegiata di tali informazioni;
◾ rispettare i doveri di riservatezza previsti dalla legge in merito alle Informazioni Privilegiate di cui venga a conoscenza;
◾ mantenere l’assoluta riservatezza sui documenti e le informazioni che si qualifichino come Informazioni Privilegiate acquisite nel corso dei rapporti con le controparti e, in particolare, rispettare quanto eventualmente definito nelle clausole di riservatezza stabilite a livello contrattuale.
6.3.2. È fatto espresso divieto al Soggetto Obbligato di:
◾ comunicare a terzi le Informazioni Privilegiate riguardanti la controparte o le operazioni in corso con la controparte delle quali sia venuto a conoscenza;
◾ compiere direttamente o indirettamente, per conto proprio o di terzi, operazioni di acquisto, vendita o qualunque altra operazione sugli Strumenti Finanziari cui le informazioni di natura privilegiata si riferiscono;
◾ compiere, in nome e/o per conto del Gruppo Kevlar o di Kedrion, operazioni di acquisto, vendita o qualunque altra operazione sugli Strumenti Finanziari cui le informazioni di natura privilegiata si riferiscono;
◾ annullare o modificare un ordine concernente uno strumento finanziario cui le Informazioni Privilegiate si riferiscono, qualora tale ordine sia stato inoltrato prima che il Soggetto Obbligato entrasse in possesso di dette Informazioni Privilegiate;
◾ raccomandare o indurre altri, sulla base delle informazioni di natura privilegiata acquisite, ad acquistare, vendere o compiere qualunque altra operazione sugli Strumenti Finanziari cui le informazioni si riferiscono.
7. MODALITÀ OPERATIVE PER L’INDIVIDUAZIONE E DIFFUSIONE DELLE INFORMAZIONI PRIVILEGIATE
7.1. IDENTIFICAZIONE DELLE INFORMAZIONI PRIVILEGIATE
7.1.1. Ai fini dell'adempimento degli obblighi di comunicazione al pubblico, la valutazione in merito alla
1 Non è prevista un’azione di concerto con l’emittente cui le informazioni si riferiscono, ma soltanto il rispetto degli obblighi di riservatezza e l’astensione dal compiere qualsivoglia operazione sui titoli di detto emittente.
natura privilegiata dell'informazione è compiuta caso per caso tenuto conto delle caratteristiche dell’Informazione Privilegiata di cui al paragrafo 4, nonché della rilevanza delle circostanze rispetto agli indicatori economici, patrimoniali e finanziari del Gruppo Kevlar. Tale giudizio di valutazione è di competenza del Presidente del Consiglio di Amministrazione di Kevlar che si avvale del supporto dell’Amministratore Delegato di Kedrion, del CFO di Kedrion e del Global General Counsel di Kedrion, nonché delle ulteriori funzioni eventualmente coinvolte in relazione a contenuti e tipologia dell'informazione. Qualora ne ravvisi l’opportunità o la necessità, il Presidente del Consiglio di Amministrazione di Kevlar può riservare la valutazione al Consiglio d’Amministrazione, rimettendo a quest’ultimo la decisione in merito alla predetta.
7.1.2. Fermo restando quanto previsto al paragrafo 7.1.1, tutti i dipendenti e collaboratori di Kevlar o di Kedrion e delle sue Società Controllate devono segnalare, quanto prima possibile, al proprio Referente Aziendale di riferimento ogni informazione che – secondo il loro ragionevole apprezzamento e sulla base di un giudizio preliminare – essi ritengono possa essere qualificata come Informazione Privilegiata, in modo tale che il Referente Aziendale la possa conseguentemente gestire nel rispetto di quanto previsto dalla presente Procedura.
7.1.3. Qualora i Referenti Aziendali ritengano di essere entrati in possesso di un’Informazione Privilegiata riguardante il Gruppo Kevlar x Xxxxxxx, sono tenuti a informare, quanto prima possibile, il Responsabile della Segreteria Societaria, fornendo tutti gli elementi necessari per consentire di valutarne la rilevanza e indicando tutti i soggetti che ne hanno conoscenza, ovvero ai quali l’Informazione debba essere comunicata in ragione dell’attività lavorativa o professionale, ovvero in ragione delle funzioni svolte.
7.1.4. Il Responsabile della Segreteria Societaria, eventualmente avvalendosi del supporto del Global General Counsel di Kedrion, effettua una verifica preliminare dell’informazione comunicata, richiedendo alle funzioni aziendali competenti eventuali ulteriori informazioni ritenute necessarie. Successivamente comunica l’informazione al Presidente del Consiglio di Amministrazione di Kevlar, quale responsabile dell’accertamento formale della natura privilegiata di un’informazione.
7.1.5. Qualora, al termine dell’iter di accertamento, sia stata accertata l’esistenza di un’Informazione Privilegiata, il Presidente del Consiglio di Amministrazione di Kevlar, con il supporto dell’Amministratore Delegato di Kedrion, del CFO di Kedrion e del Global General Counsel di Kedrion:
◾ dispone le modalità di comunicazione dell’Informazione Privilegiata, secondo le previsioni della presente Procedura; e
◾ valuta la necessità di aggiornare il Registro Insider, secondo le modalità previste dalla “Procedura per l’istituzione, la tenuta e l’aggiornamento del Registro Insider”, a cui si rimanda per maggiori dettagli.
7.1.6. Ove, all’esito del processo di identificazione di cui al presente paragrafo, l’informazione venga qualificata come Informazione Privilegiata, la stessa dovrà essere comunicata al pubblico quanto prima possibile, secondo le modalità previste al successivo paragrafo 7.2 della presente Procedura ed in conformità alla normativa vigente.
7.2. COMUNICAZIONE AL PUBBLICO DELLE INFORMAZIONI PRIVILEGIATE
7.2.1. In base a quanto previsto dalla normativa vigente, la Società è tenuta a comunicare al pubblico, quanto prima possibile, le Informazioni Privilegiate mediante (a) comunicato stampa diffuso attraverso 1INFO e nella sezione Investor Relations del sito internet di Kedrion S.p.A.; (b) la comunicazione della suddetta informazione privilegiata alla Commission de Surveillance du Secteur Financier tramite la piattaforma eRIIS (xxxxx://xxx.xxxx.xx/xx/xxxxx/);.
La Società garantisce che le Informazioni Privilegiate siano rese pubbliche secondo modalità che consentano un accesso rapido e una valutazione completa, corretta e tempestiva delle informazioni da parte del pubblico.
7.2.2. Sempre in base a quanto previsto dalla normativa vigente2, la Società divulga le Informazioni Privilegiate con uno strumento tecnico che permette di:
◾ diffondere le Informazioni Privilegiate: (i) senza discriminazione a una platea il più possibile ampia; (ii) gratuitamente; (iii) simultaneamente in tutta l’Unione Europea;
◾ comunicare le Informazioni Privilegiate, direttamente o tramite terzi, ai mezzi di informazione sui quali il pubblico fa ragionevole affidamento per l'effettiva diffusione di tali informazioni. La comunicazione avviene tramite un mezzo elettronico che consente di preservare la completezza, l'integrità e la riservatezza delle informazioni in fase di trasmissione e indica chiaramente: (i) la natura privilegiata delle informazioni comunicate; (ii) ragione sociale completa dell'Emittente; (iii) l'identità del notificante: nome, cognome, posizione presso l'Emittente; (iv) l'oggetto delle Informazioni Privilegiate; (v) la data e l'ora della comunicazione ai mezzi di informazione.
7.2.3. A seguito dell’accertamento da parte il Presidente del Consiglio di Amministrazione di Kevlar o dell’Amministratore Delegato di Kedrion di una Informazione Privilegiata, il CFO di Kedrion (anche tramite un suo delegato/una sua delegata) provvede a:
◾ redigere la bozza del comunicato stampa - nel rispetto dei requisiti di chiarezza, coerenza e simmetria informativa - sulla base delle informazioni ricevute dai Referenti Aziendali, verificando, con il supporto dei Referenti Aziendali coinvolti, del Global General Counsel di Kedrion e del Chief Communication Officer di Xxxxxxx, che (i) il comunicato soddisfi i requisiti normativi applicabili; (ii) il comunicato contenga tutti gli elementi idonei a consentire una valutazione completa e corretta degli eventi e delle circostanze rappresentati, nonché collegamenti e raffronti con il contenuto dei comunicati precedenti; e (iii) eventuali dati attinenti alla situazione economica, patrimoniale e finanziaria contenuti nel testo del comunicato siano completi e corretti;
◾ inoltrare la bozza del comunicato al Presidente del Consiglio di Amministrazione di Kevlar per la validazione finale e l’autorizzazione alla divulgazione;
◾ diffondere il comunicato al pubblico utilizzando le modalità di comunicazione richiamate al punto 7.2 della presente procedura.
◾ pubblicare integralmente il comunicato nella sezione Investor Relations del sito internet della Società in conformità con quanto previsto al successivo paragrafo 7.3.
2 Ai sensi dell’art. 2 del Regolamento di esecuzione (UE) 2016/1055 del 29 giugno 2016.
7.2.4. La divulgazione al mercato delle Informazioni Privilegiate relative a Kevlar tramite comunicato è di competenza del CFO di Kedrion (anche tramite un suo delegato/una sua delegata).
7.2.5. Le Informazioni Privilegiate sono comunque diffuse il prima possibile qualora vi sia fondato motivo per ritenere che, nonostante siano state adottate procedure idonee a mantenere la natura riservata delle informazioni, (i) non siano stati rispettati gli obblighi di riservatezza, ovvero (ii) vi siano state carenze o disfunzioni nella relativa comunicazione al pubblico.
7.3. DIFFUSIONE DI INFORMAZIONI PRIVILEGIATE TRAMITE IL SITO INTERNET
7.3.1. In aggiunta a quanto previsto al precedente paragrafo 7.2 in merito agli obblighi di comunicazione al pubblico delle Informazioni Privilegiate, Kevlar rende disponibile nella sezione Investor Relations del proprio sito Internet ( xxxxx://xxx.xxxxxxx.xxx/ ) informazioni istituzionali quali il bilancio consolidato, la relazione finanziaria consolidata semestrale, i comunicati stampa, la documentazione messa a disposizione di analisti finanziari e investitori istituzionali.
7.3.2. AI fine di garantire una corretta informazione, le funzioni esistenti in Kedrion e relative a Finance, Global Legal & Corporate Affairs e Communication, ciascuna per i dati di propria competenza, sono tenute a:
◾ riportare le notizie istituzionali secondo adeguati criteri redazionali, che tengano conto della funzione di informazione che caratterizza la comunicazione finanziaria, evitando di perseguire finalità non proprie della specifica comunicazione;
◾ assicurare che i contenuti della versione in lingua straniera e di quella italiana siano coerenti;
◾ citare la fonte dell'informazione per i dati e notizie elaborati da terzi;
◾ indicare se i documenti pubblicati sul sito rappresentano la versione integrale ovvero un estratto o riassunto, indicando nel secondo caso le modalità per reperire i documenti nel formato originale;
◾ in caso di errori rilevanti e significativi nelle informazioni pubblicate sul sito, diffondere il più presto possibile una comunicazione di rettifica in cui siano evidenziate le correzioni apportate;
◾ indicare chiaramente la data di aggiornamento delle informazioni, ove rilevante.
7.3.3. La Società è tenuta a pubblicare tutte le Informazioni Privilegiate sia con le modalità di cui al paragrafo 7.3.1 che sul proprio sito internet in una sezione facilmente identificabile e gratuitamente accessibile (senza discriminazione alcuna) a tutti gli utenti, e ad assicurare che le Informazioni Privilegiate pubblicate sul sito internet indichino chiaramente la data e l’ora della divulgazione e che siano presentate in ordine cronologico. La Società conserva sul proprio sito internet, per un periodo di almeno cinque anni, tutte le Informazioni Privilegiate che è tenuta a comunicare al pubblico.
7.4. COMUNICAZIONE IN PRESENZA DI RUMORS
7.4.1. Fermo restando che la Società non è tenuta a commentare eventuali rumors, nei casi di:
(a) rilevante variazione del prezzo degli Strumenti Finanziari di Kevlar in presenza di notizie di dominio pubblico non diffuse secondo le modalità indicate ai precedenti paragrafi 7.1, 7.2 e
7.3 concernenti la Società;
(b) presenza di notizie di dominio pubblico, non diffuse secondo le modalità indicate al precedente paragrafo 7.2.1, e idonee ad influenzare significativamente il prezzo degli
Strumenti Finanziari di Kevlar,
il Presidente del Consiglio di Amministrazione di Kevlar, in coordinamento con l’Amministratore Delegato di Kedrion, il CFO di Kedrion e il Chief Communication Officer di Xxxxxxx, in coordinamento con il Global General Counsel di Kedrion e il Responsabile della Segreteria Societaria, provvedono ad una disamina della situazione per valutare la necessità o l'opportunità di informare il pubblico sulla veridicità delle notizie di dominio pubblico integrandone e correggendone, ove necessario, il contenuto al fine di ripristinare condizioni di correttezza informativa. Inoltre la necessità di informare il pubblico deve essere valutata alla luce dell’eventuale utilizzo dell’istituto del ritardo (di cui al successivo paragrafo 7.7), in quanto rumors aventi ad oggetto una Informazione Privilegiata non ancora diffusa rappresentano un indice della violazione dell’obbligo di riservatezza.
7.4.2. In caso di esito positivo della verifica di cui sopra, il relativo comunicato, previa approvazione del Presidente del Consiglio di Amministrazione di Kevlar, viene emesso e diffuso secondo le modalità indicate al precedente paragrafo 7.2.
7.4.3. Il monitoraggio di eventuali rumors è di competenza del Chief Communication Officer di Xxxxxxx in coordinamento il Presidente del Consiglio di Amministrazione di Kevlar, l’Amministratore Delegato di Kedrion, il CFO di Kedrion, il Global General Counsel di Kedrion e il Responsabile della Segreteria Societaria.
7.5. DIFFUSIONE DI DATI PREVISIONALI
7.5.1. Per informazioni previsionali si intendono quelle contenenti dati previsionali relativi alla situazione patrimoniale, economica e finanziaria, individuale e consolidata, ovvero agli obiettivi quantitativi della gestione del Gruppo Kevlar e di Kedrion (i “Dati Previsionali”).
7.5.2. La Società non è obbligata per legge a comunicare Dati Previsionali ma, ove decida di comunicarli a selezionati soggetti al di fuori delle ipotesi di normale esercizio di un’occupazione, una professione o una funzione (e.g. la trasmissione dovuta in adempimento di obblighi contrattuali verso banche e agenzie di rating, accompagnata dall’assunzione da parte di queste ultime di adeguati obblighi di riservatezza), dovrà diffonderli anche al pubblico. In tal caso i Dati Previsionali sono messi a disposizione del pubblico con le modalità previste ai precedenti paragrafi 7.2 e 7.3.
7.5.3. Qualora la Società decida di comunicare i Dati Previsionali, dovrà essere continuativamente monitorata la coerenza dell'andamento effettivo della gestione con i Dati Previsionali precedentemente diffusi al mercato, al fine di rilevare eventuali scostamenti. L’accertamento degli
scostamenti dai Dati Previsionali deve essere effettuato con riferimento non solo ai risultati che si evidenziano al momento della formale approvazione delle situazioni contabili (trimestrali, semestrali e annuali), ma anche in occasione di successive previsioni che aggiornano le stime contenute nei Dati Previsionali precedentemente diffusi. In caso di scostamenti rilevanti (positivi o negativi) la Società provvede ad informarne quanto prima possibile il pubblico indicandone le ragioni. Il monitoraggio e l’accertamento degli scostamenti dai dati previsionali è di competenza del Presidente del Consiglio di Amministrazione di Kevlar, dell’Amministratore Delegato di Kedrion e del CFO di Kedrion.
7.5.4. Inoltre, nel caso in cui i risultati previsti di Kedrion fossero significativamente inferiori alle aspettative del mercato (basate anche sul c.d. consensus estimate, inteso come il giudizio complessivo che risulta dall’insieme delle opinioni espresse dagli analisti e che Xxxxxxx deve continuativamente tenere monitorato anche attraverso la valutazione delle analisi finanziarie pubblicate) il Presidente del Consiglio di Amministrazione di Kevlar convoca d’urgenza il Consiglio di Amministrazione che valuta la necessità di deliberare l’eventuale diffusione di un profit warning. Nel caso in cui il Consiglio di Amministrazione deliberasse un profit warning, questo deve essere
comunicato quanto prima possibile al mercato.
7.6. DIFFUSIONE DI INFORMAZIONI IN OCCASIONE DI ASSEMBLEE E DI INCONTRI CON ANALISTI, INVESTITORI ISTITUZIONALI E COMUNITÀ FINANZIARIA IN GENERE. RAPPORTI CON GLI ORGANI DI STAMPA
7.6.1. In caso di diffusione in assemblea di Informazioni Privilegiate, queste devono essere diffuse il prima possibile con le modalità previste ai precedenti paragrafi 7.2 e 7.3.
7.6.2. Qualora nel corso degli incontri con gli operatori del mercato finanziario vengano involontariamente comunicate Informazioni Privilegiate, il CFO provvede alla relativa segnalazione ai fini dell'attuazione della comunicazione al pubblico con le modalità previste ai precedenti paragrafi 7.2 e 7.3.
7.6.3. I rapporti con gli organi di stampa e mezzi di comunicazione in genere attinenti ad Informazioni configurabili come Privilegiate sono autorizzati dal Presidente del Consiglio di Amministrazione di Kevlar e avvengono esclusivamente per il tramite il Presidente del Consiglio di Amministrazione di Kevlar, dell’Amministratore Delegato di Kedrion, del Chief Communication Officer di Kedrion o del CFO di Kedrion. Questi ultimi sono tenuti a verificare preventivamente, coordinandosi con il Presidente del Consiglio di Amministrazione di Kevlar, l’Amministratore Delegato di Kedrion, il Responsabile della Segreteria Societaria e/o il Global General Counsel di Kedrion, che le informazioni agli organi di stampa e mezzi di comunicazione in genere siano fornite compatibilmente con la normativa di riferimento in merito alla comunicazione al pubblico delle Informazioni Privilegiate.
7.7. RITARDO NELLA COMUNICAZIONE AL PUBBLICO DELLE INFORMAZIONI PRIVILEGIATE
7.7.1. Ai sensi della normativa vigente3, la Società può ritardare, sotto la sua responsabilità, la comunicazione al pubblico di Informazioni Privilegiate, a condizione che siano soddisfatte tutte le seguenti condizioni:
(a) la comunicazione immediata pregiudicherebbe probabilmente i legittimi interessi di Kevlar o di Kevlar;
(b) il ritardo nella comunicazione probabilmente non avrebbe l’effetto di fuorviare il pubblico;
(c) Kevlar e Kedrion sono in grado di garantire la riservatezza di tali informazioni.
Nel caso di un processo prolungato, che si verifichi in fasi e sia volto a concretizzare o che comporti una particolare circostanza o un evento particolare, la Società può, sotto la propria responsabilità, ritardare la comunicazione al pubblico di Informazioni Privilegiate relative a tale processo, fatto salvo il rispetto delle condizioni sopra riportate.
Inoltre, qualora la comunicazione di Informazioni Privilegiate sia ritardata e la riservatezza delle Informazioni Privilegiate non sia più garantita, la Società comunica quanto prima al pubblico tali Informazioni Privilegiate.
7.7.2. Qualora la tempestiva diffusione di un’Informazione Privilegiata possa arrecare pregiudizio ad un legittimo interesse del Gruppo Kevlar o di Kedrion4, il Presidente del Consiglio di Amministrazione di Kevlar può decidere, sotto la propria responsabilità e nel rispetto della normativa applicabile di
3 Ai sensi dell’art. 2 del Regolamento di esecuzione (UE) 2016/1055 del 29 giugno 2016
4 A titolo esemplificativo, fatto salvo il rispetto delle condizioni previste dalla normativa, potrebbe essere ritardata la divulgazione di informazioni relative a negoziazioni in corso o a elementi connessi, nel caso in cui la comunicazione al pubblico possa comprometterne l’esito o il normale andamento.
cui sopra e se del caso, previa consultazione dell’Amministratore Delegato di Kedrion, del Global General Counsel di Kedrion e del Responsabile della Segreteria Societaria, di ritardare la comunicazione al pubblico di tale informazione. Qualora ne ravvisi l’opportunità o la necessità, il Presidente del Consiglio di Amministrazione di Kevlar può riservare la valutazione al Consiglio d’Amministrazione, rimettendo a quest’ultimo la decisione in merito alla predetta.
7.7.3. Il Presidente del Consiglio di Amministrazione di Kevlar (ove la decisione non sia assunta dal Consiglio di Amministrazione), con il supporto dell’Amministratore delegato di Kedrion e del Global General Counsel di Kedrion e del Responsabile della Segreteria Societaria:
(i) valuta preliminarmente il ricorrere di una condizione rilevante, come definita sopra, che possa giustificare il ritardo nella comunicazione dell’Informazione Privilegiata, riguardante la Società o le Società Controllate;
(ii) decide se ritardare la comunicazione;
(iii) individua le ragioni del ritardo;
(iv) sovrintende alla redazione del rapporto sul ritardo di cui al successivo paragrafo 7.7.4 e alla trasmissione dello stesso all’Autorità Competente mediante utilizzo dei mezzi elettronici da queste indicati, che comprenda (a) i dati societari completi della Società, con indicazione della ragione sociale completa; (b) l’identità del soggetto notificante con indicazione di nome, cognome e posizione ricoperta presso la Società; (c) gli estremi di contatto del soggetto notificante, con indicazione dell’indirizzo di posta elettronica e del numero di telefono professionali; (d) identificazione dell’Informazione Privilegiata interessata dal ritardo nella divulgazione, con indicazione del titolo dell’annuncio divulgativo, del numero di riferimento (ove assegnato dal sistema usato per divulgare le Informazioni Privilegiate), la data e l’ora della comunicazione dell’Informazione Privilegiata al pubblico; (e) la data e l’ora della decisione di ritardare la divulgazione dell’Informazione Privilegiata; e (f) l’identità di tutti i responsabili della decisione di ritardare la comunicazione dell’Informazione Privilegiata al pubblico, e
(v) decide il momento in cui procedere alla diffusione dell’Informazione Privilegiata, anche avuto riguardo ad eventuali rumors di mercato.
(a) Interesse legittimo
Si presume la sussistenza di un legittimo interesse al ritardo, in via esemplificativa e non esaustiva, nei casi in cui:
(i) la comunicazione delle Informazioni Privilegiate in pendenza di trattative potrebbe pregiudicare il buon esito delle stesse;
(ii) la stabilità finanziaria della Società è in grave e imminente pericolo e la comunicazione immediata delle Informazioni Privilegiate potrebbe pregiudicare il risanamento finanziario della Società medesima;
(iii) le decisioni prese o i contratti stipulati da un organo necessitano dell’approvazione di un altro organo;
(iv) la comunicazione immediata di Informazioni Privilegiate relative allo sviluppo di prodotti o invenzioni potrebbe pregiudicare i diritti di proprietà intellettuale;
(v) l’Informazione Privilegiata riguarda la decisione della Società di vendere o acquistare una partecipazione rilevante in altro emittente;
(vi) un’autorità ha subordinato l’autorizzazione di una operazione straordinaria all’adempimento di determinate condizioni.
(b) Effetto fuorviante
Il ritardo è considerato fuorviante per il pubblico, in via esemplificativa e non esaustiva, nei casi in cui l’Informazione Privilegiata oggetto del ritardo:
(i) è significativamente differente da un precedente annuncio pubblico della Società su una questione alla quale l’Informazione Privilegiata si riferisce;
(ii) ha ad oggetto il mancato raggiungimento degli obiettivi finanziari della Società o del Gruppo Kevlar o di Kedrion qualora tali obiettivi siano stati previamente pubblicamente annunciati;
(iii) è in contrasto con le aspettative di mercato, qualora tali aspettative siano basate su segnali preventivamente dati dalla Società.
(c) Riservatezza
Non può essere ritardata la comunicazione delle Informazioni Privilegiate in relazione alle quali la Società non sia in grado di garantire la riservatezza ed in particolare:
(i) deve essere impedito l'accesso a tali informazioni a persone diverse da quelle che ne hanno necessità per l'esercizio delle loro funzioni nell'ambito del Gruppo Kevlar, mediante preventiva individuazione di queste ultime;
(ii) devono essere previste – ove necessarie – apposite clausole di riservatezza e l’iscrizione di tali persone nel Registro Insider;
(iii) deve essere garantito che le persone che hanno accesso a tali informazioni riconoscano i doveri che ne derivano e siano a conoscenza che, in caso di abuso o di diffusione non autorizzata delle informazioni, saranno sanzionabili.
7.7.4. Ai fini del ritardo dell’Informazione Privilegiata la Società deve utilizzare strumenti tecnici che assicurino l’accessibilità, la leggibilità e la conservazione su supporto durevole (e.g. Microsoft Excel o Word oppure altro software fornito dal service provider) delle seguenti informazioni:
(i) data e ora:
(a) della prima esistenza dell’Informazione Privilegiata presso la Società;
(b) dell’assunzione della decisione di ritardare la divulgazione dell’Informazione Privilegiata;
(c) della probabile divulgazione dell’Informazione Privilegiata da parte della Società;
(ii) l’indicazione dell’Amministratore con deleghe quale soggetto responsabile:
(a) dell'assunzione della decisione di ritardare la divulgazione e della decisione che stabilisce l’inizio del periodo di ritardo e la sua probabile fine;
(b) del monitoraggio continuo delle condizioni che consentono il ritardo;
(c) dell’assunzione della decisione di comunicare al pubblico l’Informazione Privilegiata;
(d) della comunicazione all'autorità competente delle informazioni richieste sul ritardo e della spiegazione per iscritto;
(iii) prova del soddisfacimento iniziale delle condizioni per il ritardo nella comunicazione e di qualsiasi modifica al riguardo sopravvenuta durante il periodo di ritardo, tra cui:
(a) barriere protettive delle informazioni erette sia all’interno sia verso l’esterno per impedire l'accesso alle Informazioni Privilegiate da parte di altre persone oltre a quelle che, presso la Società, devono accedervi nel normale esercizio della propria attività
professionale o della propria funzione;
(b) modalità predisposte per divulgare al più presto le Informazioni Privilegiate non appena non ne sarà più garantita la riservatezza.
Quando la Società abbia ritardato la comunicazione di Informazioni Privilegiate, immediatamente dopo che le informazioni siano state comunicate al pubblico notifica tale ritardo all’Autorità competente a cui fornirà per iscritto, nel caso di successiva richiesta, una spiegazione delle modalità con cui sono state soddisfatte le condizioni per avvalersi del ritardo, utilizzando l’apposito modulo messo a disposizione dall’Autorità stessa sulla relativa piattaforma dedicata5.
7.7.5. Il rapporto da trasmettere all’Autorità Competente, nel caso di successiva richiesta, viene redatto dal responsabile della Segreteria Societaria e deve essere approvato dal Presidente del Consiglio di Amministrazione di Kevlar. Il testo di avvenuto ritardo illustra le modalità con cui sono state soddisfatte le condizioni per procedere al ritardo nonché le motivazioni dello stesso. Una copia del modulo, siglata per approvazione dal Presidente del Consiglio di Amministrazione di Kevlar deve essere conservata a cura del Responsabile della Segreteria Societaria di Kedrion.
7.8. ALTRE COMUNICAZIONI E RELAZIONI ESTERNE
7.8.1. Ogni rapporto con la stampa ed altri mezzi di comunicazione, nonché con analisti finanziari ed investitori istituzionali ed ogni altro soggetto terzo rispetto al Gruppo Kevlar o a Kedrion, avente per oggetto dati, documenti ed informazioni in genere riguardanti la Società, dovrà essere espressamente autorizzato del Presidente del Consiglio di Amministrazione di Kevlar ed essere gestito tramite l’Amministratore Delegato di Kedrion, il CFO di Kedrion o il Chief Communication Officer di Kedrion, al fine di garantire il rispetto delle politiche aziendali in materia di comunicazione esterna, nonché degli obblighi legislativi e regolamentari vigenti, con particolare riguardo alla parità informativa tra i diversi operatori e rispetto al mercato.
8. SANZIONI DERIVANTI DA VIOLAZIONI DEGLI OBBLIGHI RELATIVI ALLA GESTIONE DELLE INFORMAZIONI PRIVILEGIATE
8.1. La violazione della normativa applicabile in materia di abusi di mercato e degli obblighi di rispetto della presente Procedura comporta responsabilità amministrative e penali in capo all’autore del fatto e in alcuni casi alla Società (anche ai sensi del D. Lgs. 231/2001).
5 Si tratta della piattaforma eRIIS che dovrà essere utilizzata per comunicare l’eventuale ritardo nella comunicazione delle informazioni privilegiate.
8.2. In particolare, la vigente legislazione europea in materia di reati finanziari sanziona le condotte illecite riconducibili a:
◾ abuso di Informazioni Privilegiate. Ai sensi della normativa applicabile6 , si ha abuso di Informazioni Privilegiate quando una persona in possesso di Informazioni Privilegiate utilizza tali informazioni acquisendo o cedendo, per conto proprio o per conto di terzi, direttamente o indirettamente, gli Strumenti Finanziari cui tali informazioni si riferiscono. È considerato abuso di Informazioni Privilegiate anche l’uso di dette informazioni tramite annullamento o modifica di un ordine concernente uno Strumento Finanziario al quale le informazioni si riferiscono quando tale ordine è stato inoltrato prima che la persona interessata entrasse in possesso di dette Informazioni Privilegiate. E’ considerata, inoltre, condotta illecita anche quella di colui che, in possesso di Informazioni Privilegiate, raccomandi o induca un terzo: i) ad acquistare o cedere Strumenti Finanziari a cui tali informazioni si riferiscono; ii) cancellare o modificare un ordine concernente uno Strumento Finanziario;
◾ comunicazione illecita di Informazioni Privilegiate. Ai sensi della normativa applicabile7, si ha comunicazione illecita di Informazioni Privilegiate quando una persona è in possesso di Informazioni Privilegiate e comunica tali informazioni ad un’altra persona, tranne quando la comunicazione avviene durante il normale esercizio di un’occupazione, una professione o una funzione;
◾ manipolazione del mercato. Ai fine della normativa applicabile8 , per manipolazione di mercato si intendono le seguenti attività:
− l’avvio di un’operazione, l’inoltro di un ordine di compravendita o qualsiasi altra condotta che: (i) invii, o è probabile che invii, segnali falsi o fuorvianti in merito all’offerta, alla domanda o al prezzo di uno Strumento Finanziario, o (ii) consenta, o è probabile che consenta, di fissare il prezzo di mercato di uno o più Strumenti Finanziari a un livello anormale o artificiale, a meno che la persona che avvia un’operazione, inoltra un ordine di compravendita o ha posto in essere qualsiasi altra condotta stabilisca che tale operazione, ordine o condotta sono giustificati da legittimi motivi e sono conformi a una pratica di mercato ammessa in conformità al Regolamento MAR;
− l’avvio di un’operazione, l’inoltro di un ordine di compravendita o qualsiasi altra attività o condotta che incida, o sia probabile che incida, sul prezzo di uno o più Strumenti Finanziari, utilizzando artifici o qualsiasi altra forma di raggiro o espediente;
− la diffusione di informazioni tramite i mezzi di informazione, compreso Internet, o tramite ogni altro mezzo, che forniscano, o siano idonei a fornire, segnali falsi o fuorvianti in merito all’offerta, alla domanda o al prezzo di uno Strumento Finanziario o che consentano, o è probabile che consentano, di fissare il prezzo di mercato di uno o più Strumenti Finanziari a un livello anormale o artificiale, compresa la diffusione di voci, quando la persona che ha proceduto alla diffusione sapeva, o avrebbe dovuto sapere, che le informazioni erano false o fuorvianti;
− la trasmissione di informazioni false o fuorvianti o la comunicazione di dati falsi o fuorvianti in relazione a un indice di riferimento (benchmark) quando la persona che ha
6 Ai sensi dell’art.8 del Regolamento MAR 7 Ai sensi dell’art.10 del Regolamento MAR 8 Ai sensi dell’art.12 del Regolamento MAR
proceduto alla trasmissione o fornito i dati sapeva, o avrebbe dovuto sapere, che erano falsi o fuorvianti, ovvero qualsiasi altra condotta che manipola il calcolo di un indice di riferimento.
9. DISPOSIZIONI FINALI
9.1. DIFFUSIONE DELLA PROCEDURA
9.1.1. È cura del Responsabile della Segreteria Societaria portare la Procedura a conoscenza di tutti i Soggetti Obbligati che siano membri del Consiglio di Amministrazione, membri del Collegio Sindacale e di altri organi di controllo, soggetti che svolgono funzioni di direzione, dipendenti del Gruppo Kevlar.
Per quanto riguarda la diffusione della Procedura ai dipendenti del Gruppo Kevlar il Responsabile della Segreteria Societaria si avvarrà del supporto della funzione Risorse Umane di Kedrion. Invece con riferimento a soggetti esterni con i quali Kevlar stipuli un contratto, dovrà essere assicurato l’impegno al sostanziale rispetto da parte di detti soggetti delle applicabili disposizioni di legge e della presente procedura in relazione ad eventuali Informazioni Privilegiate di cui il soggetto terzo possa venire a conoscenza, anche attraverso l’introduzione di apposite clausole nei relativi contratti.
9.1.2. La presente Procedura e le procedure correlate, nonché le disposizioni di legge e regolamentari ivi richiamate sono messe a disposizione per la consultazione sul sito intranet aziendale.
9.2. INOSSERVANZA DELLA PROCEDURA – SANZIONI
9.2.1. Ferme restando le sanzioni prescritte dalla normativa applicabile in materia di abuso di informazioni privilegiate e manipolazione del mercato, le disposizioni della presente Procedura sono parte integrante delle obbligazioni contrattuali assunte dai Soggetti Obbligati.
9.2.2. L’inosservanza delle disposizioni previste dalla presente Procedura da parte dei Soggetti Obbligati può costituire inadempimento delle obbligazioni contrattuali, con ogni conseguenza di legge, anche in ordine all’applicazione delle sanzioni disciplinari previste dalla legge e dalle norme contrattuali applicabili al singolo Soggetto Obbligato, alla risoluzione del contratto o dell'incarico e all'eventuale risarcimento dei danni.
9.3. MODIFICHE E INTEGRAZIONI
9.3.1. Le eventuali modifiche e/o integrazioni della presente Procedura dovranno essere approvate dal Consiglio di Amministrazione, fatte salve le modifiche formali e/o derivanti da variazioni della normativa vigente, che potranno essere apportate a cura del Presidente del Consiglio di Amministrazione, che ne dovrà dare informativa al Consiglio nel corso della prima riunione utile.
9.3.2. Il testo aggiornato della Procedura dovrà essere portato a conoscenza di tutti i Soggetti Obbligati.
ALLEGATO I – REFERENTI AZIENDALI
CEO Kedrion
Chief Financial Officer Xxxxxxx Chief HR Officer Xxxxxxx
Chief Regulatory Affairs Officer Xxxxxxx
Presidente del Consiglio di Amministrazione di Kevlar Chief Communication Officer Xxxxxxx
Chief Commercial Officer Xxxxxxx Chief Operating Officer Xxxxxxx
Head of Research and Innovation Kedrion Global Plasma CEO Kedrion
Global General Counsel Kedrion
Corporate Business Dev. & Strategy Director Xxxxxxx