RELAZIONE ILLUSTRATIVA RIGUARDANTE L’IPOTESI DI CONTRATTO COLLETTIVO INTEGRATIVO DI ATENEO RELATIVO AL REGOLAMENTO PER LA RIPARTIZIONE DEL FONDO INCENTIVI PER FUNZIONI TECNICHE, REDATTA AI SENSI DELL’ART. 40, COMMA 3
Prot. n. 0133287 del 04/11/2020 - [UOR: A3C1 - Classif. I/10]
Area dei Servizi amministrativi ed economico – finanziari Settore Servizi al Personale
Ufficio Organizzazione e Relazioni sindacali
RELAZIONE ILLUSTRATIVA RIGUARDANTE L’IPOTESI DI CONTRATTO COLLETTIVO INTEGRATIVO DI ATENEO RELATIVO AL REGOLAMENTO PER LA RIPARTIZIONE DEL FONDO INCENTIVI PER FUNZIONI TECNICHE, REDATTA AI SENSI DELL’ART. 40, COMMA 3
– SEXIES, D. LGS. n. 165/2001, DELLA CIRCOLARE MEF N. 25/2012 E DELLE RELATIVE NOTE APPLICATIVE
Modulo 1
Illustrazione degli aspetti procedurali, sintesi del contenuto del contratto ed autodichiarazione relative agli adempimenti della legge
Data di sottoscrizione | Ipotesi sottoscritta in data 2 novembre 2020 | ||||
Periodo temporale di vigenza | Il presente Contratto collettivo integrativo entra in vigore dal giorno successivo alla sua definitiva sottoscrizione e conserva la sua efficacia giuridica fino alla stipulazione di successivo Contratto collettivo integrativo. | ||||
Composizione trattante | della | delegazione | Parte Pubblica: | Firmatari Parte Pubblica: | |
Delegato del Rettore | Delegato del Rettore | ||||
Direttore Generale | Direttore Generale | ||||
Parte Sindacale: | Parte Sindacale: | ||||
Organizzazioni Sindacali | Organizzazioni Sindacali | ||||
ammesse alla contrattazione | ammesse alla contrattazione | ||||
FLC CGIL | FLC CGIL | ||||
CISL SCUOLA (ora CISL FSUR) | |||||
FED. UIL SCUOLA RUA | |||||
SNALS CONFSAL | SNALS CONFSAL | ||||
FED. GILDA UNAMS | |||||
Rappresentanti sindacali | Rappresentanti sindacali | ||||
unitari | unitari | ||||
XXXXXXX Xxxxxxxxxx | XXXXXXX Xxxxxxxxxx | ||||
XXXXX Xxxx | XXXXX Xxxx | ||||
DEL GOS Massimo | DEL GOS Xxxxxxx | ||||
XXXXXXXX Xxxxx | |||||
XXXXXXXX Xxxxx | XXXXXXXX Xxxxx | ||||
XXXXXXX Xxxxx | XXXXXXX Xxxxx | ||||
XXXXXXXX Xxxxxx | XXXXXXXX Xxxxxx |
XXXXXX XXXX Xxxxxxxxxx XXXXXXXX Xxxxxxxxxx | |||
Soggetti destinatari | Personale tecnico-amministrativo a tempo indeterminato e determinato, esclusi i Dirigenti | ||
Materie trattate dal contratto integrativo (descrizione sintetica) | Regolamento per la ripartizione del Fondo incentivi per funzioni tecniche di cui all’art. 113 del D. Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.e ii. per la parte riguardante i criteri e le modalità per la distribuzione degli incentivi | ||
Intervento dell’Organo di controllo interno | In attesa di certificazione | ||
Rispetto dell’iter adempimenti procedurale e degli atti propedeutici e successivi alla contrattazione | Attestazione del rispetto degli obblighi di legge che in caso di inadempimento comportano la sanzione del divieto di erogazione della retribuzione accessoria | Con delibera CdA 31 gennaio 2020 è’ stato adottato il Piano integrato 2020 previsto dall’art. 10 del D.lgs. n. 150/2009. Il Piano integrato è stato adottato secondo le linee di indirizzo dell’ANVUR riguardanti il ciclo della performance del 20 dicembre 2017. Con delibera CdA 31 gennaio 2020 è stato adottato il Piano triennale di prevenzione della corruzione e trasparenza 2020 – 2022 adottato ai sensi di quanto previsto dalla L. 190/2012 | |
E’ stato assolto l’obbligo di pubblicazione di cui ai commi 6 e 8 dell’art. 11 d. lgs. 150/2009 e di cui al d. lgs 14 marzo 2013 n. 33 e successive modifiche e integrazioni. | |||
La Relazione sulla Performance 2019 è stata validata da parte dell’OIV/NV nella seduta del 22 giugno 2020 | |||
Si precisa che il modello di valutazione del personale tecnico- amministrativo è stato aggiornato nel rispetto del quadro normativo in vigore (in particolare il d.lgs. 150/2009). Il Sistema di misurazione e valutazione attualmente in vigore è stato approvato con delibera del Consiglio di Amministrazione del 30 gennaio 2015 e aggiornato per il 2020 con delibera del Consiglio di amministrazione del 31 gennaio 2020 (previo parere vincolante del Nucleo di valutazione del 27 gennaio 2020) |
Modulo 2
Illustrazione dell’articolato del contratto
a) Illustrazione di quanto disposto dal contratto (per singolo articolo e/o per ogni istituto/materia regolato)
Il Decreto legislativo n. 50/2016 (Codice dei contratti pubblici), in vigore dal 20 aprile 2016, ha abrogato la disciplina degli incentivi alla progettazione contenuta nel D. lgs n. 163/2006 come modificato dal D.L. n. 90 del 2014, introducendone una nuova in tema di riparto del Fondo per l’incentivo delle cd “funzioni tecniche” (v. art. 113).
Tenuto conto delle novità introdotte dalla succitata normativa si è reso, quindi, necessario elaborare un nuovo Regolamento di disciplina degli incentivi per lo svolgimento delle “funzioni tecniche” contenente le disposizioni di dettaglio necessarie a rendere la norma di legge applicabile.
Si evidenzia che:
- ai sensi del già citato art. 113 le funzioni tecniche che danno titolo alla corresponsione degli incentivi riguardano non solo le procedure per la realizzazione di opere e lavori pubblici ma anche quelle per l’acquisizione di servizi e forniture;
- gli incentivi vengono ripartiti tra i dipendenti incaricati direttamente ed esclusivamente dello svolgimento delle funzioni tecniche individuate nel comma 2 dell’art. 113.
Con l’accordo in questione, secondo quanto previsto dal comma 3 dell’art. 113, le Parti concordano sui contenuti del testo del Regolamento, posto in allegato al CI stesso, riguardanti i criteri e le modalità di distribuzione degli incentivi in argomento.
A riguardo si evidenzia:
l’art. 10 (Costituzione del gruppo di lavoro) il quale prevede, in riferimento allo specifico intervento, l’individuazione da parte dell’Ateneo tramite provvedimento dirigenziale degli incaricati e dei collaboratori, destinatari dell’incentivo, componenti il gruppo di lavoro, con l’identificazione del loro ruolo e dell’impegno richiesto. E’ stato posto l’accento sulla necessità di tracciabilità degli interventi realizzati dai dipendenti con apposizione della firma/sigla sugli atti relativi ai procedimenti amministrativi;
l’art. 12 (Principi di ripartizione dell’incentivo all’interno del gruppo di lavoro) che riguarda la suddivisione dell’incentivo all’interno del gruppo di lavoro sulla base del livello di responsabilità professionale connessa alla specifica prestazione svolta e al contributo apportato dai dipendenti coinvolti e motivato in sede di rendiconto nell’apposita scheda riferita a ciascun lavoro, servizio o fornitura. Sono state disciplinate anche le previsioni di: a) svolgimento della funzione di collaborazione da parte di più figure; b) l’assenza di collaboratori; c) sostituzione di un dipendente nell’ambito del gruppo di lavoro;
l’art. 13 che riguarda i “Coefficienti di ripartizione dell’incentivo all’interno del gruppo di lavoro” attribuiti ai diversi ruoli dei componenti del gruppo di lavoro, nelle percentuali indicate nella tabella sottostante e definite in relazione alle responsabilità connesse alle specifiche prestazioni da svolgere.
Per i lavori:
Prestazione | Percentuale | Ruolo |
1) Responsabile unico del procedimento (art. 31 del Codice) | 40 % | Incaricato 26% Collaboratori 14% |
2) Programmazione della spesa per investimenti (art. 21 del Codice) | 3 % | Incaricato 2% Collaboratori 1% |
3) Valutazione preventiva del progetto (art. 26 del Codice) | 9 % | Incaricato 6% Collaboratori 3% |
4) Predisposizione e controllo delle procedure di gara (art. 113 del Codice) | 12 % | Incaricato 8% Collaboratori 4% |
5) Direzione lavori (art. 101 del Codice) | 26 % | Incaricato 17% Collaboratori 9% |
6) Collaudo tecnico amministrativo - collaudo statico e collaudi tecnico funzionali - regolare esecuzione (art. 102 del Codice) | 10 % | Incaricato 7% Collaboratori 3% |
Totale | 100 % | 100% |
Per i servizi e le forniture:
Prestazione | Percentuale | Ruolo |
1) Responsabile unico del procedimento (art. 31 del Codice) | 40 % | Incaricato 26% Collaboratori 14% |
2) Programmazione della spesa per investimenti (art. 21 del Codice) | 3 % | Incaricato 2% Collaboratori 1% |
4) Predisposizione e controllo delle procedure di gara (art. 113 del Codice) | 12 % | Incaricato 8% Collaboratori 4% |
5) Direzione dell’esecuzione del contratto (art. 101 del Codice) | 35 % | Incaricato 23% Collaboratori 12% |
6) Verifica di conformità (art. 102 del Codice) | 10 % | Incaricato 7% Collaboratori 3% |
Totale | 100 % | 100% |
l’art. 14 che disciplina i casi di “Violazione degli obblighi di legge o di regolamento” per i quali è prevista l’esclusione dalla ripartizione dell’incentivo previsto dall’art. 113;
l’art. 15 che disciplina i “Criteri di riduzione dell’incentivo in caso di incrementi dei costi o dei tempi di esecuzione”;
l’art. 16 che esplicita gli elementi che incidono sulla valutazione da parte del Dirigente ai fini dell’attribuzione della misura dell’incentivo;
l’art. 18 disciplinante le modalità operative di liquidazione dei compensi. Si precisa che l’incentivo viene corrisposto per le attività effettivamente svolte e, quindi, anche in caso di mancata realizzazione del lavoro o di mancata acquisizione del servizio o fornitura.
Si evidenzia altresì che con l’art. 4 del CCI in questione le Parti hanno concordato l’effettuazione dopo 12 mesi dalla sua sottoscrizione di un monitoraggio degli effetti pratici della sua applicazione, con particolare riferimento a quanto attiene i criteri distributivi degli incentivi.
Premesso quanto sopra si attesta che l’ipotesi di contratto collettivo integrativo è compatibile con le disposizioni legislative.
b) Quadro di sintesi delle modalità di utilizzo delle risorse
L’ipotesi di Accordo in questione è esclusivamente normativa e non comporta ulteriori oneri per l’amministrazione poiché disciplina unicamente le modalità e i criteri di ripartizione del Fondo Incentivi, finanziato con risorse poste a carico degli stanziamenti previsti nel budget di ateneo per i singoli appalti di lavori, servizi e forniture. Si ricorda infatti che la Legge n. 205/2017 e, in particolare, l’art. 1, comma 526, ha aggiunto, all’art. 113 del Codice dei contratti pubblici, il comma 5-bis, che recita: “Gli incentivi di cui al presente articolo fanno capo al medesimo capitolo di spesa previsto per i singoli lavori, servizi e forniture”.
La novella di legge ha così escluso, a far data dal 1°gennaio 2018, tali incentivi dal tetto dei trattamenti accessori di cui all’articolo 1, comma 236, della legge n. 208/2015.
c) Effetti abrogativi impliciti
Il Contratto collettivo integrativo entra in vigore dal giorno successivo alla sua definitiva sottoscrizione e si applica alle attività svolte a decorrere dal 20 aprile 2016, data di entrata in vigore del D. Lgs n. 50/2016. Per tutte le attività riferite fino al 19.4.2016 gli incentivi verranno liquidati secondo la disciplina previgente.
d) Illustrazione e specifica attestazione della coerenza con le previsioni in materia di meritocrazia e premialità
L’istituto delle cd. “Funzioni Tecniche” disciplinato dal presente “Contratto” rappresenta un incentivo previsto da specifiche disposizioni di legge (art. 113 del d.lgs. 50/2016) ed esso viene riconosciuto solo ai soggetti espressamente previsti dalla stessa disposizione normativa e in stretta correlazione con la prestazione richiesta a ciascuna figura.
Poiché trattasi di incentivo non derivante da applicazione del CCNL ma da legge specifica, che deroga il principio della omnicomprensività della retribuzione, le disposizioni derogatorie non sono suscettibili di interpretazione estensiva al fine di ampliare l'applicazione dell'incentivo oltre i casi in esse previsti.
Altresì, viene rispettato il principio sancito dall’art. 7, comma 5, del d.lgs. 165/2001, secondo il quale “Le amministrazioni pubbliche non possono erogare trattamenti economici accessori che non corrispondano alle prestazioni effettivamente rese”.
L’istituto in questione è altresì riconducibile nell’ambito degli strumenti finalizzati a premiare il merito e le professionalità di cui al Titolo III del D. Lgs n. 150/2009. A riguardo si specifica che la corresponsione dell’incentivo richiede una valutazione da parte del Dirigente dei seguenti elementi:
rispetto dei tempi richiesti per la specifica attività di cui ciascuno è investito;
completezza della funzione svolta;
competenza e professionalità dimostrate;
attività relazionali intercorse tra i soggetti con il fine di assicurare celerità ed efficienza delle varie fasi del procedimento
e che in caso di incrementi dei costi e/o dei tempi di esecuzione è prevista una riduzione dell’incentivo.
e) Illustrazione e specifica attestazione della coerenza con il principio di selettività delle progressioni economiche
Parte non pertinente allo specifico Accordo illustrato.
f) Illustrazione dei risultati attesi dalla sottoscrizione del contratto integrativo, in correlazione con gli strumenti di programmazione gestionale
Il CCI in questione si pone l’obiettivo in particolare di incentivare l’apporto individuale al raggiungimento di obiettivi sempre più professionalizzanti e performanti in relazione alle finalità di cui all’art. 113 del D. Lgs n. 50/2016.
g) Altre informazioni eventualmente ritenute utili
Non si ritiene che vi siano ulteriori informazioni utili rispetto a quelle già fornite allo scopo
Il Direttore generale
X.xx Dott.ssa Xxxxxxx Xxxxxxxxx
ac
Prot. n. 0133287 del 04/11/2020 - [UOR: A3C1 - Classif. I/10]
Area dei Servizi amministrativi ed economico – finanziari Settore Servizi al Personale
Ufficio Organizzazione e Relazioni sindacali
RELAZIONE TECNICO FINANZIARIA RIGUARDANTE L’IPOTESI DI CONTRATTO COLLETTIVO INTEGRATIVO DI ATENEO RELATIVO AL REGOLAMENTO PER LA RIPARTIZIONE DEL FONDO INCENTIVI PER FUNZIONI TECNICHE, REDATTA AI SENSI DELL’ART. 40, COMMA 3 – SEXIES,
D. LGS. n. 165/2001, DELLA CIRCOLARE MEF N. 25/2012 E DELLE RELATIVE NOTE APPLICATIVE
Considerato:
1. che l’ipotesi di Accordo in questione ha contenuti esclusivamente normativi in quanto disciplina unicamente le modalità e i criteri di ripartizione del Fondo Incentivi
2. che il Fondo Incentivi è finanziato con risorse poste a carico degli stanziamenti previsti nel budget dei singoli appalti di lavori, servizi e forniture
3. che le predette risorse risultano iscritte nel Fondo al solo fine di darne evidenza contabile, confluiscono nelle risorse del trattamento accessorio con destinazione vincolata e non finanziano incentivi spettanti alla generalità del personale ma sono espressamente finalizzate agli impegni aggiuntivi correlati alle attività svolte per i singoli progetti
non si procede alla redazione della relazione tecnico finanziaria, orientata all’esposizione della costituzione del Fondo trattamento accessorio ed alla sua destinazione.
Modulo 1 – LA COSTITUZIONE DEL FONDO PER LA CONTRATTAZIONE INTEGRATIVA
Vedi premessa.
Modulo 2 – DEFINIZIONE DELLE POSTE DI DESTINAZIONE DEL FONDO PER LA CONTRATTAZIONE INTEGRATIVA
Sezione I Destinazioni non disponibili alla contrattazione integrativa o comunque non regolate specificamente dal C.I. sottoposto a certificazione
Sezione II Destinazioni specificamente regolate dal C.I. Sezione III Destinazioni ancora da regolare
Sezione IV Sintesi della definizione delle poste di destinazione del Fondo per la contrattazione integrativa sottoposto a certificazione
Sezione V Destinazioni temporaneamente allocate all’esterno del Fondo
Area dei Servizi amministrativi ed economico – finanziari Settore Servizi al Personale
Ufficio Organizzazione e Relazioni sindacali
Sezione VI Attestazione motivata, dal punto di vista tecnico-finanziario, del rispetto di vincoli di carattere generale
Vedi premessa.
Modulo 3 – SCHEMA GENERALE RIASSUNTIVO DEL FONDO PER LA CONTRATTAZIONE INTEGRATIVA E CONFRONTO CON IL CORRISPONDENTE FONDO CERTIFICATO DELL’ANNO PRECEDENTE
Vedi premessa.
Modulo 4 – COMPATIBILITA’ ECONOMICO-FINANZIARIA E MODALITA’ DI COPERTURA DEGLI ONERI DEL FONDO CON RIFERIMENTO AGLI STRUMENTI ANNUALI E PLURIENNALI DI BILANCIO
Vedi premessa.
Il Direttore Generale
X.xx xxxx.xxx Xxxxxxx Xxxxxxxxx
ac