DECRETO DEL DIRIGENTE
X000_0000 Gara Europea a Procedura Aperta Telematica ex art. 58 e 60 D.lgs. 50/2016, per l’affidamento, mediante Accordo Quadro di durata biennale rinnovabile per ulteriori due anni, oltre eventuale proroga contrattuale semestrale, del Servizio tipografico di Stampa con tecnologia digitale per volumi scientifico-accademici e riviste scientifico-accademiche e altri prodotti editoriali, su supporto cartaceo e digitale on-line e off-line, sia in accesso aperto che controllato, per le necessità della Firenze University Press, da aggiudicarsi con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo - importo complessivo € 500.000,00 - oneri della sicurezza non soggetti a ribasso € 0,00 - CIG 9888271B5C - CUI S01279680480202200008 - determina di indizione
Il Dirigente,
VISTO il d.lgs. 18 aprile 2016 n. 50 recante “Codice dei contratti” e relative linee guida; VISTO lo Statuto dell’Università degli Studi di Firenze;
VISTO il Regolamento di Amministrazione, Finanza e Contabilità dell’Università degli Studi di Firenze;
RICHIAMATA la programmazione biennale delle acquisizioni di beni e di servizi ai sensi dell’art. 21 del d.lgs. 50/2016, codice intervento CUI S01279680480202200008;
RICHIAMATA la Relazione del Responsabile del Procedimento prot. 133118 del 19/06/2023, xxxx. Xxxxxx Xxxxxxxx, Direttore Tecnico della Firenze University Press, e considerate le indicazioni indicate nel Capitolato speciale prestazionale (All. n. 1 e n. 2), finalizzate all’indizione di una gara europea a procedura aperta telematica ex art. 58 e 60 D.lgs. 50/2016, per l’affidamento, a mezzo Accordo Quadro, del servizio in oggetto, allo scopo di ottemperare alle proprie finalità istituzionali e di erogare i servizi editoriali fondamentali ai titolari dei contratti di edizione già sottoscritti con autori, periodici, università e altre istituzioni di ricerca, società scientifiche, etc.;
PRESO ATTO che l’importo totale stimato presunto da porre a base dell’Accordo Quadro, è pari a €
250.000,00 00 (€ 500.000,00 in caso di rinnovo) iva esclusa e oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso pari a € 0,00;
DATO ATTO che gli importi per l’affidamento del servizio di cui in determina sono finanziati dal budget di Firenze University Press, sulle seguenti voci di progetto: “FUPCATALOG”; “FINA”; “FINA_ISTITUZIONALE”; “FUP_PROGETTI_FFO”;
PRESO ATTO che l’importo del contributo dovuto ad ANAC da parte della Stazione Appaltante, è pari a € 375,00 come previsto nella Delibera dell'Autorità Nazionale Anticorruzione numero N. 621 del 20 dicembre 2022 recante “Attuazione dell’art. 1, commi 65 e 67, della legge 23 dicembre 2005,
n. 266, per l’anno 2023”, e trova copertura sul progetto denominato FINA_ISTITUZIONALE;
CONSIDERATO che i servizi in oggetto non sono acquisibili mediante accesso agli strumenti di acquisto messi a disposizione da Consip S.p.A. né sul Mercato elettronico (MePA);
VISTO che l’UP Centrale Acquisti, quale Ufficio preposto:
1. ha preso atto della necessità di procedere, con procedura aperta europea mediante utilizzo della piattaforma START, ai sensi e per gli effetti degli artt. 35, 58 e 60 del Codice dei Contratti Pubblici D.lgs. 50/2016, previa pubblicazione di specifico Bando di Gara, ai fini dell’affidamento di un Accordo Quadro, ai sensi dell’art. 54 del d.lgs. 50/2016;
2. ha preso atto che l’Accordo quadro avrà durata di anni due, con previsione di opzione di rinnovo biennale e di opzione di proroga contrattuale per ulteriori mesi sei, e verrà aggiudicato con utilizzo del criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo ai sensi dell’art. 95 d.lgs. 50/2016.
PRESO ATTO che l’appalto è costituito da un unico lotto poiché ritenuto organicamente unitario in ragione dell’omogeneità delle prestazioni richieste;
CONSIDERATO che il contratto sarà stipulato mediante scrittura privata, ex art. 32 co. 14 del D.lgs. 50/2016;
DATO ATTO che per l’adempimento degli obblighi di pubblicità legale previsti dagli artt. 29 e 73 del D.lgs. 50/2016, è attualmente in essere un Accordo Quadro con la società STC Managing S.R.L.
–Via Sant’Xxxxxxx, 73 – 00000 Xxxxxxxx (XX) – P.I.07841320729, relativo al servizio di pubblicazione bandi e avvisi di gara su GURI e quotidiani edizioni nazionali/locali relativi alle gare bandite dall'Università di Firenze, CIG ZBB39A7C1A;
PRESO ATTO che la suddetta Concessionaria del servizio di pubblicità legale ha rimesso un preventivo di spesa di € 2.373,73 oltre Iva di legge ed oltre € 32,00 di bolli, per la pubblicità legale per estratto del Bando di Gara e dell’Esito di Gara sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, su due quotidiani a tiratura locale e su un quotidiano a tiratura nazionale;
DATO ATTO che la spesa per la pubblicità legale è imputata all’Accordo Quadro CIG ZBB39A7C1A suddetto, e che la spesa trova copertura sul progetto denominato “FINA_ISTITUZIONALE” per € 2.373,73 oltre Iva di Legge ed oltre € 32,00 di bolli;
DATO ATTO che un’ulteriore pubblicazione dell’indizione e dell’esito di gara per estratto, sarà eseguita sulla Gazzetta Aste e Appalti Pubblici, quale quotidiano “a tiratura nazionale”, con la cui testata è in essere una specifica convenzione con l’Università degli Studi di Firenze;
ciò premesso:
DECRETA
a) di indire procedura aperta europea telematica mediante piattaforma START, ex artt. 58 e 60 d.lgs. 50/2016 per l’affidamento, mediante Accordo Quadro di durata biennale rinnovabile per ulteriori due anni, oltre eventuale proroga contrattuale semestrale, del “ Servizio tipografico di Stampa con tecnologia digitale per volumi scientifico-accademici e riviste scientifico-accademiche e altri prodotti editoriali, su supporto cartaceo e digitale on-line e off-line, sia in accesso aperto che controllato, per le necessità della Firenze University Press”, da aggiudicarsi con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo - CUI S01279680480202200008 - CIG 9888271B5C;
b) che l’importo totale stimato da porre come limite massimo di corrispettivo per l’intera durata dell’Accordo Quadro, considerato l’esercizio dell’opzione di rinnovo biennale è pari a € 500.000,00 iva esclusa – oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso pari a € 0,00.
c) che la spesa per:
- la stipula dell’Accordo Quadro graverà in via presuntiva sul budget di Firenze University Press, sulle seguenti voci di progetto: FUPCATALOG; FINA; FINA_ISTITUZIONALE; FUP_PROGETTI_FFO
- il pagamento del Contributo di Gara Anac di importo pari a € 375,00, è garantito dal progetto denominato FINA_ISTITUZIONALE;
- la copertura di spesa per pubblicità legale è garantita dal progetto denominato FINA_ISTITUZIONALE;
d) di affidare alla società STC Managing S.R.L. –Via Sant’Xxxxxxx, 73 – 00000 Xxxxxxxx (XX) – P.I.07841320729, in esecuzione dell’Accordo Quadro CIG ZBB39A7C1A per un importo complessivo di € 2.321,74 oltre Iva di Legge ed oltre € 32,00 di bolli, la pubblicazione del Bando di gara sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana e su due quotidiani a tiratura locale e su un quotidiano a tiratura nazionale dell’avviso per estratto di indizione di gara, nonché dei successivi avvisi di esito della procedura di gara;
e) la pubblicazione dell’avviso di indizione di gara sulla Gazzetta Aste e Appalti Pubblici con la quale è in essere una specifica Convenzione quale quotidiano “a tiratura nazionale”;
f) di procedere, ai sensi dell’art. 29 del d.lgs. 50/2016 e della vigente normativa, alla pubblicazione della presente Determina: all'Albo Ufficiale di Ateneo (xxxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxx-xxxxxxxxx.xxxx) sul profilo web della Stazione Appaltante, sezione “Amministrazione trasparente” – Bandi di gara; sulla Piattaforma SITAT SA Regione Toscana.
Il Dirigente
Allegati:
1) Relazione del RUP;
2) Capitolato speciale prestazionale;
3) Capitolato speciale normativo;
4) Schema Bando di gara;
5) Disciplinare di gara.
Xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxxxx
Digitally signed by XXXXXXX XXXXXXXXX
Date: 2023.06.26
12:07:19 CEST
G010_2023 - PROCEDURA APERTA PER L’AFFIDAMENTO, A MEZZO ACCORDO QUADRO, DEL SERVIZIO TIPOGRAFICO DI STAMPA CON TECNOLOGIA DIGITALE PER VOLUMI SCIENTIFICO-ACCADEMICI E RIVISTE SCIENTIFICO-ACCADEMICHE E ALTRI PRODOTTI EDITORIALI, SU SUPPORTO CARTACEO E DIGITALE ON-LINE E OFF-LINE, SIA IN ACCESSO APERTO CHE CONTROLLATO, PER LE NECESSITÀ DELLA FIRENZE UNIVERSITY PRESS – IMPORTO COMPLESSIVO € 500.000,00 – ONERI DELLA SICUREZZA NON SOGGETTI A RIBASSO € 0,00 - CIG 9888271B5C - CUI S01279680480202200008
RELAZIONE
Responsabile Unico del Procedimento
La presente relazione è rilasciata dal sottoscritto Xxxxxx Xxxxxxxx, FIRENZE UNIVERSITY PRESS, in qualità di Responsabile del Procedimento ai sensi dell’art. 31 del X.X.xx. 50/2016, incaricato con Decreto Dirigenziale, Prot. n. 132649 del 19/06/2023.
Viste le finalità della Firenze University Press (Regolamento FUP, DR 1624/2020, prot. n. 0243070 del 30/12/2020, Art. 1, Finalità): 1. La «Firenze University Press» (FUP), Editrice e Centro di servizi editoriali dell’Ateneo di Firenze, di seguito denominata “Centro”, è deputata a fornire servizi alle strutture scientifiche e didattiche dell’Ateneo, con la pubblicazione in lingua italiana e/o lingua straniera di riviste scientifiche, di monografie attraverso collane dirette da Comitati scientifici internazionali, oltreché servizi di comunicazione specifica, finalizzati a promuovere e diffondere, sia a livello nazionale che internazionale, la ricerca, l’innovazione didattica, la comunicazione interna, il rapporto col territorio e l’immagine dell’Ateneo. Le pubblicazioni e la comunicazione avvengono in formato cartaceo e digitale, sia in “accesso controllato” (commerciale), che in accesso
aperto” in armonia e collaborazione con le politiche dell’Ateneo. Tutte le pubblicazioni scientifiche sono valutate e selezionate dal Consiglio editoriale del Centro attraverso un sistema di peer review. 2. Il Centro collaborando con il Sistema Bibliotecario di Ateneo, promuove politiche di conservazione digitale delle pubblicazioni nonché di catalogazione e diffusione, anche ai fini didattici, di tutte le pubblicazioni digitali. 3. Il Centro svolge e favorisce attività di formazione e di tirocinio negli ambiti di propria competenza. 4. Fatti salvi i prioritari interessi della comunità scientifica e dell’utenza universitaria, il Centro può fornire servizi a Enti pubblici e a soggetti privati in conformità alle vigenti disposizioni regolamentari.
Vista la necessità di FUP di acquisire il servizio tipografico di stampa con tecnologia digitale tramite apposita procedura di gara ad evidenza pubblica al fine di ottemperare alle proprie finalità istituzionali e di erogare i servizi editoriali fondamentali ai titolari dei contratti di edizione già sottoscritti con autori, periodici, università e altre istituzioni di ricerca, società scientifiche, etc.
Vista la Delibera del Consiglio Direttivo della Firenze University Press che in data 28/03/2023 (Prot n. 0092718, del 28/04/2023) ha approvato la relazione del RUP in relazione alla Procedura aperta (G010_2023) per l’appalto del servizio tipografico di stampa con tecnologia digitale per volumi scientifico-accademici e riviste scientifico- accademiche e altri prodotti editoriali, per l’importo complessivo € 500.000,00, oneri della sicurezza non soggetti a ribasso € 0,00, e la conseguente attivazione della procedura di gara ad evidenza pubblica.
FUP richiede alla Centrale acquisti l’attivazione della gara d’appalto in oggetto allo scopo di acquisire il servizio tipografico di stampa con tecnologia digitale per volumi scientifico- accademici e riviste scientifico-accademiche e altri prodotti editoriali, su supporto cartaceo e digitale on-line e off-line, sia in accesso aperto che controllato.
L’appalto dovrà garantire a FUP i servizi in oggetto secondo le modalità tecniche e operative specificate dalla descrizione tecnica (v. allegato 2: Capitolato d’appalto prestazionale - descrizione tecnica del servizio).
È stato predisposto il Progetto da porre a base di gara con proprie risorse in servizio presso
FIRENZE UNIVERSITY PRESS, ai sensi e per gli effetti dell'art. 32, comma 15, del DLgs 50/2016, che si compone dei seguenti elaborati:
1. Capitolato di appalto normativo;
2. Capitolato d’appalto prestazionale (descrizione tecnica del servizio);
3. Indicazioni in ordine ai criteri, sub-criteri e relativi punteggi di valutazione dell’offerta tecnica;
4. Elenco prezzi;
Si specifica le seguenti esigenze:
a) Durata, rinnovo e opzioni: Il servizio avrà durata di 24 (ventiquattro) mesi a decorrere dalla data di sottoscrizione del contratto. L’Università si riserva la facoltà di rinnovare il contratto, alle medesime condizioni, per una durata pari a 24 (ventiquattro) mesi.
La Stazione Appaltante potrà prorogare la durata dell’Accordo Quadro agli stessi patti e condizioni qualora nel termine ordinario di scadenza non sia stato possibile concludere il procedimento di gara per l’aggiudicazione del nuovo appalto. Al fine di garantire la continuità del servizio, tale proroga potrà avere la durata massima di sei mesi, o altro termine idoneo alla conclusione della procedura di affidamento, previa comunicazione scritta all’appaltatore entro la scadenza del termine contrattuale.
b) Valore complessivo stimato d’appalto: importo complessivo stimato presunto e non garantito da porre a base di gara pari a € 500.000,00, comprensivo dell’importo per 24 mesi, e dell’importo per 24 mesi (durata del rinnovo).
c) Accordo Quadro: il contratto della fornitura di servizi in oggetto si prefigura come accordo quadro, pertanto l’importo indicato non è in alcun modo vincolante per l’Università degli Studi di Firenze. In particolare l’importo si configura esclusivamente come limite massimo entro il quale l’aggiudicatario si impegna ad erogare il servizio affidato. In capo alla stazione appaltante non sussiste alcun obbligo a stipulare contratti attuativi/derivati o atti aggiuntivi. L’aggiudicatario dell’Accordo Quadro, all’esito della richiesta di servizi, sarà invece obbligato a stipulare con la stazione appaltante, qualora
attivati, i contratti derivati/attuativi o atti aggiuntivi, aventi ad oggetto i servizi compresi nell’Accordo Quadro aggiudicato. All’operatore economico aggiudicatario saranno liquidati gli importi fatturati su base mensile a conclusione dei singoli prestazioni svolte su buono d’ordine/contratto applicativo dalla stazione appaltante, previa predisposizione di tutti gli atti contabili di cui alla normativa vigente e acquisizione di tutti i controlli di legge previsti in materia di trasparenza, anti corruzione e regolarità amministrativa e contributiva.
d) Criterio aggiudicazione: l’appalto sarà aggiudicato con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo, ai sensi di quanto stabilito dall’art. 95 c. 3 del d l gs 50/2016, offerta tecnica (70 punti su 100), offerta economica (30 punti su 100);
a) Clausola di sbarramento: è importante per l’Amministrazione assicurare che l’intervento sia eseguito con modalità che assicurino un livello alto dal punto di vista qualitativo, considerato il contesto nel quale l’aggiudicatario del servizio andrà a operare, pertanto è inserita la clausola di sbarramento: qualora la qualità complessiva dell’offerta tecnica non totalizzi almeno 42 (quarantadue) punti su 70 la stessa sarà ritenuta insufficiente con esclusione dell’operatore economico dalla gara; non si procederà pertanto, all’apertura dell’offerta economica.
b) Requisiti di capacità tecnico- professionale: avvenuta regolare esecuzione di servizi analoghi (per “servizi analoghi” si intenda: servizio tipografico di stampa con tecnologia digitale per volumi scientifico-accademici e riviste scientifico-accademiche e altri prodotti editoriali, su supporto cartaceo e digitale on-line e off-line, sia in accesso aperto che controllato, per conto di editori scientifici, istituti universitari ed enti di ricerca pubblici o privati, con caratteristiche assimilabili a quelle descritte nel Capitolato d’appalto prestazionale - descrizione tecnica) per un importo complessivo non inferiore a € 250.000,00, la cui esecuzione sia stata svolta nel triennio precedente alla data di pubblicazione in G.U.E.E. del bando di gara; da indicare nella parte IV Sez. C Lett. 1b) del D.G.U.E.
c) Subappalto:
Non può essere affidata in subappalto l’integrale esecuzione del contratto. Il concorrente indica all’atto dell’offerta le parti del servizio che intende subappaltare o concedere in cottimo. In caso di mancata indicazione delle parti da subappaltare il subappalto è vietato;
d) XXXXX: per il presente appalto non sono stati stimati oneri per la sicurezza in quanto non sono state rilevate interferenze con le attività della struttura ospitante, e pertanto non viene redatto il DUVRI e gli oneri da interferenza sono pari a € 0,00;
Sulla base del progetto sopra richiamato,
considerato che i servizi in appalto presentano caratteri di regolarità;
il valore reale complessivo dei medesimi contratti conclusi nel corso dei dodici mesi precedenti o dell'esercizio precedente, rettificato al fine di tenere conto dei cambiamenti in termini di quantità o di valore del presente bando, è posto come base per il calcolo del valore stimato dell'appalto. L’importo complessivo stimato presunto e non garantito da porre a base di gara è pari a € 500.000,00, comprensivo dell’importo per 24 mesi, e dell’importo per 24 mesi (durata del rinnovo), comprensivi € 0,00 per la sicurezza e interferenza non soggetti a ribasso.
La copertura finanziaria della spesa è assicurata dal budget anno, FIRENZE UNIVERSITY PRESS, sulle seguenti voci di progetto, a seconda della tipologia dei beni e servizi, ed è autorizzata dal dirigente Dott. Xxxxxxxx Xx Xxxxx:
• FUPCATALOG;
• FINA;
• FINA_ISTITUZIONALE;
• FUP_PROGETTI_FFO
Il servizio in oggetto non è rinvenibile nel sistema delle convenzioni quadro Consip né sul Mercato Elettronico (Mepa);
• Il Direttore di Esecuzione del contratto è nominato ed individuato internamente a FIRENZE UNIVERSITY PRESS nella persona di Xxxxxx Xxxxxxxx;
• il Progetto e la Relazione del Responsabile Unico del Procedimento possono essere trasferiti all’Ufficio preposto Centrale Acquisti per l’avvio della procedura di gara e conseguente contrattualizzazione.
Per tali motivazioni e per quanto sopra esposto il sottoscritto
PROPONE
Di attivare l’appalto in oggetto e la relativa documentazione progettuale, con trasferimento della stessa alla Centrale Acquisti di Ateneo per l’espletamento della procedura di appalto e la contrattualizzazione.
X.xx il sottoscritto RUP XXXX. XXXXXX XXXXXXXX
ALLEGATI:
1) Capitolato di appalto normativo;
2) Capitolato d’appalto prestazionale (descrizione tecnica del servizio);
3) Indicazioni in ordine ai criteri, sub-criteri e relativi punteggi di valutazione dell’offerta tecnica;
4) Elenco prezzi;
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI FIRENZE
CAPITOLATO D’APPALTO PRESTAZIONALE - DESCRIZIONE TECNICA DEL SERVIZIO
G010_2023 - PROCEDURA APERTA PER L’AFFIDAMENTO, A MEZZO ACCORDO QUADRO, DEL SERVIZIO TIPOGRAFICO DI STAMPA CON TECNOLOGIA DIGITALE PER VOLUMI SCIENTIFICO-ACCADEMICI E RIVISTE SCIENTIFICO-ACCADEMICHE E ALTRI PRODOTTI EDITORIALI, SU SUPPORTO CARTACEO E DIGITALE ON-LINE E OFF-LINE, SIA IN ACCESSO APERTO CHE CONTROLLATO, PER LE NECESSITÀ DELLA FIRENZE UNIVERSITY PRESS – IMPORTO COMPLESSIVO € 500.000,00 – ONERI DELLA SICUREZZA NON SOGGETTI A RIBASSO € 0,00 - CIG 9888271B5C - CUI S01279680480202200008
ARTICOLO 1 - DESCRIZIONE TECNICA DEL SERVIZIO TIPOGRAFICO DI STAMPA CON TECNOLOGIA DIGITALE
L’operatore economico, per lo svolgimento del servizio, dovrà garantire il rispetto delle procedure previste dal workflow produttivo, relativamente ai fulltext, ai dati e ai metadati, definito dalla stazione appaltante ivi compreso l’utilizzo e il popolamento dati delle piattaforme tecnologiche utilizzate dalla stazione appaltante (software, database relazionali sia in ambiente client server, che server web, applicazioni content manager, etc.), in particolare le piattaforme multifunzione Pressflow full 2.6 db 2.2 e Booksflow (academic version v. 1); dovrà inoltre prevedere e garantire l’utilizzo di software (database relazionali sia in ambiente client server, che server web, applicazioni content manager, etc.) aggiornati e compatibili con gli strumenti software in uso presso il Centro servizi Firenze University
Press.
L’operatore economico garantisce un supporto costante e puntuale a ogni richiesta da parte di Firenze University Press e garantisce altresì la piena reperibilità (attraverso un numero di cellulare e un indirizzo email con un sistema di assistenza on-line tramite ticket tracciati) con risposta entro 2 ore max dalla richiesta.
L’espletamento del servizio da parte dell’operatore potrà richiedere la capacità di operare su testi in lingua diversa dall’Italiano e in particolare, ma non solo, in Inglese, Tedesco, Spagnolo, Francese, lingue slave (anche con caratteri cirillici), Arabo, Giapponese, e Cinese, oltreché lingue morte quali il Latino, il Greco, l’Ebraico e il Sanscrito.
Il servizio prevede le seguenti indicazioni di ordine tecnico:
• Copertina con plastificazione lucida / opaca a scelta del Committente (costo a copia con inclusi i costi di rilegatura in brossura poliuretanica fresata con doppia cordonatura) stampa 4+0 colori;
• Copertina con plastificazione lucida / opaca a scelta del Committente (costo a copia con inclusi i costi di rilegatura in brossura poliuretanica fresata con doppia cordonatura) stampa 4+1 colori;
• Pagine interne (costo a pagina) stampa 1 colore / 4 colori;
• Creazione file pronta stampa, realizzazione colophon se richiesta, adattamento dorso copertine e controllo generale pagine interne, inclusi;
• Prove cianografiche se richieste, prove di stampa interni (2 se richieste), prove colore copertina (1 se richiesta), entro 3 giorni lavorativi dalla data di consegna dei file pdf impaginati della copertina e degli interni, incluse;
• Inserimento correzioni a seguito prova cianografica tramite sostituzione di pagine inviate da Firenze University Press in formato .pdf, incluse;
• Consegna franco destino in Italia fino a 3 destinazioni inclusa;
• Apposizione bollini SIAE inclusa;
• Servizio di confezione con termoretraibile ed etichetta stampata b/n (costo a copia);
• Servizio di confezione con termoretraibile per volumi in più tomi (costo a pack);
ARTICOLO 2 - ELENCO DEI SERVIZI
Tabella dei servizi:
Riga | Stima Tiratura (copie) | Descrizione | |||
Copertina / interni | Formato (cm) | b/n, colore | Carta | ||
1 | da 20 a 500 | copertina | 17 x 24 e 21 x 29,7 | 4+0 colori | patinata opaca 300 gr |
2 | da 20 a 500 | copertina | 17 x 24 e 21 x 29,7 | 4+1 colori | patinata opaca 300 gr |
3 | da 20 a 500 | interni | 17 x 24 | 1 colore | xxxxxxx xxxxxx / xxxxxx 00 xx |
4 | da 20 a 500 | interni | 17 x 24 | 1 colore | patinata opaca bianca 115 gr / 135 gr |
5 | da 20 a 500 | interni | 21 x 29,7 | 1 colore | xxxxxxx xxxxxx / xxxxxx 00 xx |
6 | da 20 a 500 | interni | 21 x 29,7 | 1 colore | patinata opaca bianca 115 gr / 135 gr |
7 | da 20 a 500 | interni | 17 x 24 | 4 colori | xxxxxxx xxxxxx / xxxxxx 00 xx |
8 | da 20 a 500 | interni | 17 x 24 | 4 colori | patinata opaca bianca 115 gr / 135 gr |
9 | da 20 a 500 | interni | 21 x 29,7 | 4 colori | xxxxxxx xxxxxx / xxxxxx 00 xx |
10 | da 20 a 500 | interni | 21 x 29,7 | 4 colori | patinata opaca bianca 115 gr / 135 gr |
11 | Servizio di confezione con termoretraibile ed etichetta stampata b/n | ||||
12 | Servizio di confezione con termoretraibile per volumi in più tomi |
ARTICOLO 3 - CONDIZIONI DEL SERVIZIO
La ditta aggiudicataria si impegna a effettuare il servizio rispettando le specifiche della “Descrizione del servizio”. L’esecuzione dei lavori dovrà uniformarsi strettamente, oltre che ai documenti di gara, all’intera documentazione facente parte del contratto stipulato
con la stazione appaltante e alle eventuali istruzioni e prescrizioni del DEC/RUP, o suo delegato, che saranno impartite in relazione a singoli interventi per esigenze specifiche che esulino dalle procedure routinarie.
ARTICOLO 4 - TEMPI DI ESECUZIONE DEI SERVIZI
Dopo la sottoscrizione del contratto, in relazione all’elenco dei prezzi, il DEC/RUP può ordinare in qualsiasi momento l’esecuzione di servizi all’interno dell’importo contrattuale, attraverso la trasmissione di buono d’ordine/contratto applicativo.
Il buono d’ordine è inviato via e-mail all’appaltatore.
Il buono d’ordine è firmato dal RUP e controfirmato dall’esecutore del contratto entro due giorni; dalla data di sottoscrizione decorrono i termini per la realizzazione del lavoro editoriale di volta in volta concordati, in base alle esigenze del caso e comunque nel rispetto dei termini massimi indicati.
Di norma i tempi di esecuzione dei servizi sono i seguenti:
• stampa entro 7 giorni lavorativi dalla data di approvazione dei file pronta stampa;
• ristampa entro 7 giorni lavorativi dalla data di consegna dei file pronta stampa;
I tempi di consegna decorreranno dall’invio all’appaltatore del buono d’ordine/contratto applicativo firmato dal RUP, e non potranno in nessun caso essere oggetto di deroghe.
Per i buoni d’ordine/contratti applicativi effettuati dalla stazione appaltante, l’aggiudicatario non potrà in ogni caso pretendere un termine di preavviso che sia palesemente superiore ai tempi tecnici necessari per la realizzazione del lavoro richiesto.
ARTICOLO 5 - DIRITTI DI PROPRIETÀ E DI COPYRIGHT
In relazione ai contratti applicativi sottoscritti la stazione appaltante detiene i diritti di proprietà dei beni prodotti in forma cartacea o digitale, così come delle loro parti e delle
eventuali versioni intermedie, comprese quelle scartate e/o imperfette, finalizzate al processo produttivo.
La stazione appaltante ha i diritti di copyright dei disegni, dei file, di tutte le bozze utilizzate e/o inviate, comprese quelle scartate, di tutti i documenti stampati, oltre ai formati digitali e i file sorgenti di ogni lavoro redazionale appaltato. Per tanto ad essa spetta ogni diritto di sfruttamento degli stessi, ai sensi della normativa in materia. Senza l’autorizzazione della stazione appaltante l’appaltatore non può usare in alcun modo e altrimenti i documenti e i file prodotti in relazione ai sevizi messi a gara, né concedere a terzi l’accesso ad essi, alle loro bozze di stampa e ai relativi originali.
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI FIRENZE CAPITOLATO D’APPALTO NORMATIVO
G010_2023 - PROCEDURA APERTA PER L’AFFIDAMENTO, A MEZZO ACCORDO QUADRO, DEL SERVIZIO TIPOGRAFICO DI STAMPA CON TECNOLOGIA DIGITALE PER VOLUMI SCIENTIFICO-ACCADEMICI E RIVISTE SCIENTIFICO-ACCADEMICHE E ALTRI PRODOTTI EDITORIALI, SU SUPPORTO CARTACEO E DIGITALE ON-LINE E OFF-LINE, SIA IN ACCESSO APERTO CHE CONTROLLATO, PER LE NECESSITÀ DELLA FIRENZE UNIVERSITY PRESS – IMPORTO COMPLESSIVO € 500.000,00 – ONERI DELLA SICUREZZA NON SOGGETTI A RIBASSO € 0,00 - CIG 9888271B5C - CUI S01279680480202200008
RESPONSABILE UNICO DEL PROCEDIMENTO: XXXXXX XXXXXXXX DIRETTORE PER L’ESECUZIONE DEL CONTRATTO: XXXXXX XXXXXXXX
DISPOSIZIONI GENERALI
L’Accordo Quadro definisce la disciplina contrattuale inerente alle condizioni e le modalità di affidamento dei singoli servizi/forniture detti anche “contratti attuativi” che Firenze University Press (FUP) dell’Università degli Studi di Firenze avrà l’esigenza, di volta in volta, di eseguire; per questi ultimi, saranno stabilite le modalità, la durata delle prestazioni e i relativi importi applicando le regole definite con il presente Accordo Quadro.
Il valore economico complessivo previsto per l’intera durata dell’Accordo Quadro non costituisce indicazione di corrispettivo contrattuale, poiché ha il solo duplice fine di quantificare un fabbisogno presunto di affidamento e individuare il quadro economico dell’Accordo Quadro.
La stipula dell’Accordo Quadro, infatti, non è fonte di obbligazione immediata tra l’Università degli Studi di Firenze e l’Appaltatore e non è impegnativa in ordine all’affidamento, a quest’ultimo, dei singoli servizi/forniture per un quantitativo minimo predefinito.
L’Appaltatore altresì si impegna ad assumere ed eseguire regolarmente i singoli servizi/forniture che l’Amministrazione, in attuazione dell’Accordo Quadro, deciderà di affidargli.
Il presente Accordo Quadro stabilisce le condizioni che resteranno in vigore per il periodo di validità dello stesso e che costituiscono la base di riferimento per i singoli contratti attuativi.
ARTICOLO 1 - OGGETTO DELL’ACCORDO QUADRO
L’appalto ha per oggetto l’affidamento, a mezzo Accordo Quadro, del servizio tipografico di stampa con tecnologia digitale per volumi scientifico-accademici e riviste scientifico- accademiche e altri prodotti editoriali, su supporto cartaceo e digitale on-line e off-line, sia in accesso aperto che controllato, per le necessità della Firenze University Press.
Le prestazioni/prodotti disciplinate dal presente Capitolato ed incluse nel servizio/fornitura sono dettagliate in specifico nel Capitolato prestazionale.
L’elenco prezzi delle prestazioni/prodotti disciplinate dal presente Capitolato ed incluse nel servizio/fornitura è dettagliato in specifico nell’allegato denominato “Elenco prezzi”.
ARTICOLO 2 – VALORE MASSIMO DELL’ACCORDO QUADRO
Importo stimato dell’Accordo Quadro: € 500.000,00 oltre IVA comprensivo di oneri della sicurezza pari ad € 0,00 oltre IVA.
Modalità di contabilizzazione “a misura” sulla base della percentuale unica di ribasso da applicarsi sulle voci di elenco prezzi.
ARTICOLO 3 - RESPONSABILE DELL’ACCORDO QUADRO
Prima dell’avvio dell’esecuzione dell’Accordo Quadro, l’operatore economico aggiudicatario ha l’obbligo di indicare per iscritto, alla stazione appaltante il nominativo dell’incaricato di responsabile dell’Accordo Quadro, che deve essere dipendente dell’operatore economico aggiudicatario. Detto responsabile costituirà il referente principale per la stazione appaltante. A tale scopo l’operatore economico aggiudicatario, oltre al nominativo, dovrà fornire specifica indicazione di reperibilità.
ARTICOLO 4 DURATA, OPZIONI E RINNOVI
Per “durata” dell’Accordo Quadro si intende il periodo entro il quale la Stazione Appaltante potrà affidare i singoli servizi.
La durata dell’Accordo Quadro è fissata in anni 2 (due) decorrenti dal verbale di avvio dell’esecuzione del contratto, e comunque si esaurirà automaticamente con il raggiungimento del corrispettivo massimo stabilito.
Per la tempistica di dettaglio dei singoli contratti attuativi si fa espresso rinvio al Capitolato prestazionale (art. 4).
L’amministrazione si riserva la facoltà di consegna anticipata del servizio nelle more della stipula del contratto di appalto.
L’amministrazione si riserva la facoltà di esercitare, qualora lo ritenga opportuno, le seguenti opzioni che daranno origine a fasi eventuali dei servizi:
a) affidamento di servizi analoghi, ai sensi dell’art. 63 co. 5 del D. Lgs. 50/2016 e s.m.i;
b) ordinare modifiche e varianti nei limiti e alle condizioni di cui art. 106 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i., in particolare la stazione appaltante potrà prorogare la durata dell’Accordo Quadro agli stessi patti e condizioni qualora nel termine ordinario di scadenza non sia stato possibile concludere il procedimento di gara per l’aggiudicazione del nuovo appalto. Al fine di garantire la continuità del servizio, tale proroga potrà avere la durata massima di sei mesi, previa comunicazione scritta all’appaltatore entro la
scadenza del termine contrattuale;
c) opzione di rinnovo da parte dell’amministrazione. Qualora l’amministrazione intenda avvalersi della presente opzione, il rinnovo del contratto avrà durata biennale, agli stessi patti e condizioni del contratto originario; l’esercizio di tale facoltà è comunicato all’appaltatore almeno 30 gg prima della scadenza del contratto.
ARTICOLO 5 CONSEGNE
Le consegne dovranno essere effettuate nei modi e nei tempi indicati mediante buono d’ordine/contratto applicativo nella qualità, quantità e luoghi di volta in volta indicati DEC/RUP, come dettagliato nel capitolato prestazionale.
Il fornitore deve effettuare la consegna a proprio rischio, assumendo a proprio carico tutte le spese di ogni natura (porto, imballo, conferimento nei locali indicati all’atto della consegna, ecc.). Nel caso in cui il fornitore fosse impossibilitato alla consegna, anche parziale dei prodotti richiesti, ancorchè per limitati periodi temporali, è tenuto a darne immediata comunicazione al DEC/RUP. I controlli delle quantità ordinate e la conformità contrattuale di quanto consegnato vengono effettuati dal DEC/RUP a suo insindacabile giudizio.
L’accettazione della fornitura non solleva l’appaltatore dalle responsabilità delle proprie obbligazioni in ordine ai vizi appartenenti od occulti dei prodotti consegnati, e non rilevati all’atto della consegna.
Non si accettano condizioni di fornitura che prevedano un minimo fatturabile. Pertanto, la ditta appaltatrice è tenuta a consegnare quanto ordinato, qualunque sia l’importo del buono d’ordine, a pena di decadenza dell’aggiudicazione e fatta salva ogni azione a tutela degli eventuali danni subiti.
ARTICOLO 6 INADEMPIENZE E PENALITA’
Ove si verifichino inadempienze da parte dell’operatore economico aggiudicatario nell’esecuzione delle prestazioni contrattuali, saranno applicate dalla Stazione appaltante
penali in relazione alla gravità delle inadempienze, a tutela delle norme contenute nel presente Capitolato.
Le penali che la stazione appaltante si riserva di applicare sono le seguenti:
1. Mancato rispetto degli orari e dei giorni concordati per l’esecuzione dei servizi/forniture, per inadempienza pari al 2 per cento dell’ammontare netto contrattuale cadauno;
2. Mancato rispetto delle prescrizioni tecniche di esecuzione degli interventi pari al 10 per cento dell’ammontare netto contrattuale cadauno;
3. Ritardata conclusione delle prestazioni richieste, per ogni giorno di ritardo pari all’1 per cento dell’ammontare netto contrattuale;
Le penali di cui al precedente comma sono applicate in misura doppia nel caso di recidiva specifica.
Per l’eventuale mancato rispetto di qualsiasi altra norma contrattuale che non sia espressamente prevista nell’ elenco si applicherà una penale pari all’1 per mille dell’ammontare netto contrattuale.
L’applicazione della penale deve essere preceduta da contestazione dell’inadempienza, a mezzo PEC, indicante il termine entro cui ovviare all’infrazione contestata, alla quale l’impresa appaltatrice ha facoltà di presentare le proprie controdeduzioni entro 10 (dieci) giorni naturali e consecutivi dal ricevimento della stessa. Qualora dette controdeduzioni non siano accoglibili a giudizio dell’amministrazione ovvero non vi sia stata risposta o la stessa non sia giunta nel termine sopra indicato, le penali si intenderanno definitivamente da applicare.
In caso di inadempienze che comportino l’osservanza di norme, leggi e regolamenti per cui viene prevista l’irrorazione di sanzioni amministrative specifiche, l’applicazione delle stesse non assorbe l’eventuale applicazione di penali contrattuali che verranno riscosse in modo autonomo e non assorbente.
L’amministrazione procede, a seguito dell’assunzione di provvedimento definitivo di
applicazione della penale, al recupero delle penalità mediante ritenuta diretta sulla fattura relativa alle prestazioni rese e/o avvalendosi della cauzione definitiva.
Verificandosi deficienza o abuso nell’adempimento degli obblighi contrattuali ed ove l’impresa appaltatrice, regolarmente diffidata, non ottemperi agli ordini ricevuti e nei tempi indicati, l’amministrazione avrà la facoltà di rivolgersi ad altra impresa del settore e fare eseguire d’ufficio, a spese dell’impresa appaltatrice, le prestazioni necessarie per il regolare adempimento dell’appalto, fatta salva l’applicazione delle penalità contrattuali ed il risarcimento del maggior danno subito dall’amministrazione. Il recupero delle somme spese, maggiorate del 15% a titolo di rimborso spese generali, sarà operato dall’amministrazione con rivalsa sulle somme dovute all’impresa appaltatrice a partire dalla prima fattura in scadenza e fino alla completa estinzione della pendenza pecuniaria. Tale addebito potrà anche essere riscosso direttamente dall’amministrazione mediante l’escussione della cauzione definitiva.
Nessuna controversia potrà in alcun caso, per qualsivoglia motivo o fatto, determinare la sospensione neppure parziale o temporanea dei servizi se non espressamente richiesto dall’amministrazione.
L’importo complessivo delle penali irrogate non può superare il 10 per cento dell’importo contrattuale; qualora i ritardi siano tali da comportare una penale di importo superiore alla predetta percentuale il responsabile del procedimento promuove l’avvio delle procedure in materia di risoluzione del contratto.
L’applicazione delle penali di cui al presente articolo non pregiudica il risarcimento di eventuali danni o ulteriori oneri sostenuti dalla stazione appaltante a causa dei ritardi.
ARTICOLO 7. - FATTURAZIONE E PAGAMENTI
All’operatore economico aggiudicatario saranno liquidati gli importi fatturati su base mensile a conclusione delle prestazioni svolte su buono d’ordine/contratto applicativo dalla stazione appaltante, previa predisposizione di tutti gli atti contabili di cui alla normativa vigente e acquisizione di tutti i controlli di legge previsti in materia di
trasparenza, anti corruzione e regolarità amministrativa e contributiva.
La stazione appaltante procederà, previa verifica della regolarità contributiva previdenziale ed assistenziale (certificato DURC) e verifica fiscale di legge (Equitalia), a comunicare all’Appaltatore l’importo della fattura che ai sensi del D.M. n.55/2013 è obbligato a utilizzare la fatturazione elettronica.
Non saranno tenuti in conto servizi/forniture eseguiti irregolarmente, in contraddizione, non richiesti dai buoni d’ordine/contratti attuativi del RUP o non conformi al contratto.
Le fatture sono soggette al regime dello “split payment” ai sensi della L. 190/2014, art. 1 co. 629, lett.b).
È facoltà dell’appaltatore presentare contestazioni scritte in occasione dei pagamenti.
Le fatture elettroniche, oltre ad essere emesse in termini corretti e rispondenti alle specifiche tecniche, dovranno riportare i seguenti dati quale condizione di regolarità:
- il Codice Univoco Ufficio IPA riferito all’unità organizzativa alla quale deve essere inviata la fattura: 2N3VCN;
- il CIG;
- l’annotazione “Scissione dei pagamenti”
I pagamenti saranno effettuati entro 30 giorni dal ricevimento della fattura.
In caso di ritardo sui pagamenti all’aggiudicatario saranno dovuti gli interessi legali al tasso vigente.
Nel caso di contestazione da parte dell’Università, per vizio o difformità di quanto oggetto del servizio rispetto all’Accordo Quadro o al contratto attuativo, i termini di pagamento previsti nel presente articolo restano sospesi dalla data di spedizione della nota di contestazione e riprenderanno a decorrere con la definizione della pendenza.
Infine, nel caso in cui dal riscontro ordine/fattura emergessero delle divergenze, l’Area Servizi Economici e Finanziario provvederà a richiedere per iscritto al Fornitore ogni elemento utile alla chiusura della pratica liquidatoria. Detta richiesta interrompe il termine
concordato per il pagamento delle fatture, che inizierà a decorrere nuovamente dalla data di ricevimento degli elementi richiesti secondo le indicazioni fornite.
ARTICOLO 8 - REVISIONE PREZZI
Trattandosi di appalto bandito successivamente al 27 gennaio 2022, sono stabilite le seguenti clausole di revisione dei prezzi ai sensi dell’articolo 29 del Decreto Legge 27 gennaio 2022, n. 4 e dell’articolo 106, comma 1, lettera a), primo periodo, del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, fermo restando quanto previsto dal secondo e dal terzo periodo del medesimo comma 1 dell’articolo 106. Per quanto non espressamente disciplinato dal presente articolo si fa riferimento al predetto articolo 29.
1) Prima della stipula del contratto il responsabile del procedimento e l’appaltatore danno concordemente atto, con verbale da entrambi sottoscritto, del permanere delle condizioni che consentono l'immediata esecuzione del servizio, anche con riferimento al corrispettivo offerto dall’appaltatore.
2) Qualora l’appaltatore ritenga che il corrispettivo offerto debba essere aggiornato, per effetto di variazioni di singoli prezzi di materiali/servizi che determinano variazioni in aumento o in diminuzione superiori al 10 per cento rispetto al prezzo complessivo di contratto, esso iscrive riserva sul verbale di cui al comma 2, esplicitandola in quella sede oppure nei successivi quindici giorni. La riserva di cui al presente comma non costituisce comunque giustificazione adeguata per la mancata stipulazione del contratto nel termine previsto dalla stazione appaltante né, tantomeno, giustificazione per la mancata esecuzione delle prestazioni previste in contratto.
3) Il Responsabile del Procedimento, supportato dal DEC ove presente, conduce apposita istruttoria al fine di individuare le variazioni percentuali dei singoli prezzi di materiali/servizi che incidono sul contratto aggiudicato. L’istruttoria può tener conto di Indici Istat (ad esempio FOI, IPCA), Prezzari con carattere di ufficialità, in riferimento alle variazioni dei prezzi e dei costi standard definiti a livello ministeriale, di specifiche
rilevazioni Istat, nonché delle risultanze eventualmente effettuate direttamente dal Responsabile del Procedimento presso produttori, fornitori, distributori e rivenditori. Sulle richieste avanzate dall’appaltatore la stazione appaltante si pronuncia entro 60 (sessanta) giorni con provvedimento motivato. In caso di accoglimento delle richieste dell’appaltatore il provvedimento determina l’importo della compensazione al medesimo riconosciuta.
4) E’ comunque stabilito che, sino al 31 dicembre 2023, qualora in corso di esecuzione si sia verificata una variazione nel valore dei beni/servizi, che abbia determinato un aumento o una diminuzione del prezzo complessivo di contratto in misura non inferiore al
10 per cento e tale da alterare significativamente l'originario equilibrio contrattuale, l'appaltatore ha sempre la facoltà di richiedere una riconduzione ad equità o una revisione del prezzo medesimo, anche iscrivendo riserve negli atti dell’appalto
5) Sino al 31 dicembre 2023 sono esclusi dalla compensazione di cui al presente articolo i servizi contabilizzati nell’anno solare di presentazione dell’offerta. Le variazioni di prezzo in aumento sono comunque valutate per l’eccedenza rispetto al dieci per cento rispetto al prezzo complessivo del contratto originario. Le compensazioni di cui al presente articolo non sono soggette al ribasso d’asta e sono al netto delle eventuali compensazioni precedentemente accordate.
6) Avendo l’operatore economico iscritto riserve sugli atti dell’appalto, sulla base dell’istruttoria condotta dal Responsabile del Procedimento ai sensi del precedente comma 4 è altresì possibile addivenire ad accordo bonario ai sensi dell’articolo 206 del Decreto Legislativo 18 aprile 2016 n.50.
7) E’ altresì ammessa transazione ai sensi dell’articolo 208 del Decreto Legislativo 18 aprile 2016 n.50.
8) Al di fuori delle fattispecie disciplinate dal presente articolo è esclusa qualsiasi revisione dei prezzi e non trova applicazione l’articolo 1664, primo comma, del Codice Civile.
ARTICOLO 9 - TRACCIABILITA’ DEI FLUSSI FINANZIARI
L’Appaltatore assicura il pieno rispetto di tutti gli obblighi di tracciabilità finanziaria di cui alla legge 13/8/2010 n. 136. In particolare i pagamenti relativi al presente appalto saranno effettuati a mezzo di Conti Correnti dedicati (anche in maniera non esclusiva) accesi presso banche o Poste Italiane SpA, a mezzo bonifico bancario/postale ovvero con altri strumenti di pagamento idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni. Gli estremi identificativi dei conti correnti dedicati, nonché le generalità ed il codice fiscale delle persone delegate ad operare su di essi dovranno essere comunicati all’Università degli Studi di Firenze entro sette giorni dalla loro accensione o, nel caso di conti correnti già esistenti dalla prima utilizzazione in operazioni finanziarie relative ad una commessa pubblica. Dovrà altresì essere comunicata ogni modifica relativa ai dati trasmessi. I bonifici riporteranno, tra gli altri elementi, il codice CIG relativo alla gara.
L’appaltatore si impegna a dare immediata comunicazione alla stazione appaltante ed alla prefettura ufficio territoriale del Governo della provincia di Firenze (o della provincia in cui ha sede l’azienda che attiverà il singolo contratto specifico) della notizia dell’inadempimento della propria controparte (subappaltatore/subcontraente) agli obblighi di tracciabilità finanziaria.
Il mancato utilizzo del bonifico bancario o postale ovvero degli altri strumenti idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni finanziarie relative al presente affidamento costituisce, ai sensi dell’art. 3, comma 9 bis, della Legge n. 136/2010 e s.m.i., causa di risoluzione dell’Accordo Quadro.
ARTICOLO 10 - CRITERI E MODALITA’ DI CONTROLLO DELL’ESECUZIONE DELL APPALTO
La stazione appaltante verifica il regolare andamento dell’esecuzione del contratto da parte dell’appaltatore attraverso il direttore dell’esecuzione del contratto, che per il presente appalto coincide con il RUP, Xxxx. Xxxxxx Xxxxxxxx.
Si applica la disciplina di cui al D.M. 49 2018.
ARTICOLO 10 –SUBAPPALTO
Il subappalto, con riferimento ai singoli buoni d’ordine/contratti applicativi è regolamentato dall’art. 105 del D.lgs. 50/2016.
Non può essere affidata in subappalto l’integrale esecuzione del contratto.
Il concorrente indica all’atto dell’offerta le parti del servizio che intende subappaltare o concedere in cottimo. In caso di mancata indicazione delle parti da subappaltare il subappalto è vietato
ARTICOLO 11 – MODIFICHE DEL CONTRATTO DURANTE IL PERIODO DI EFFICACIA
Ai sensi e per gli effetti dell’art. 106, del D. Lgs 50/2016 le modifiche, nonché le varianti in corso di esecuzione devono essere autorizzate dal Responsabile Unico del Procedimento.
Nessuna variazione o modifica al contratto attuativo può essere introdotta dall’esecutore, se non è disposta dal Direttore dell’esecuzione del contratto e preventivamente approvata dalla stazione appaltante.
Le modifiche non previamente autorizzate non danno titolo a pagamenti o rimborsi di sorta e, ove il Direttore dell’esecuzione lo giudichi opportuno, comportano la rimessa in pristino, a carico dell’esecutore, della situazione originaria preesistente, secondo le disposizioni del Direttore dell’esecuzione.
ARTICOLO 12 - LA SOSPENSIONE DELL’ESECUZIONE DEL CONTRATTO - IL VERBALE DI SOSPENSIONE
Il Direttore dell’esecuzione ordina la sospensione dell’esecuzione delle prestazioni del contratto attuativo qualora circostanze particolari ne impediscano temporaneamente la regolare esecuzione.
Di tale sospensione verranno fornite le ragioni.
La sospensione della prestazione, potrà essere ordinata:
a) per ragioni di necessità o di pubblico interesse, tra cui l’interruzione di finanziamenti per esigenze sopravvenute di finanza pubblica;
b) in tutti i casi in cui ricorrano circostanze speciali che impediscono in via temporanea che l’appalto proceda utilmente a regola d’arte.
Il Direttore dell’esecuzione del contratto, con l’intervento dell’esecutore o di un suo legale rappresentante, compila apposito verbale di sospensione. Non appena sono venute a cessare le cause della sospensione, il Direttore dell’esecuzione redige i verbali di ripresa dell’esecuzione del contratto attuativo.
Nel verbale di ripresa il direttore indica il nuovo termine di conclusione del contratto, calcolato tenendo in considerazione la durata della sospensione e gli effetti da questa prodotti.
In ogni caso si applicano le disposizioni di cui all’art. 107 del Codice dei contratti.
ARTICOLO 12 - VIZI DELLA FORNITURA - DIFETTI DI CONFORMITÀ – REGOLARE ESECUZIONE
Salvo quanto disposto dall'articolo 1669 del codice civile, l'appaltatore risponde per la difformità e i vizi della fornitura o delle prestazioni, ancorché riconoscibili, purché denunciati dalla Stazione Appaltante prima che la verifica di conformità assuma carattere definitivo.
Per l’accertamento della regolare esecuzione rispetto alle condizioni ed ai termini stabiliti nel contratto, si darà luogo alla verifica di conformità emessa dal responsabile del procedimento, per certificare che l'oggetto del contratto in termini di prestazioni, obiettivi e caratteristiche tecniche, economiche e qualitative sia stato realizzato ed eseguito nel rispetto delle previsioni e delle pattuizioni contrattuali. La verifica di conformità ha luogo non oltre sei mesi dall'ultimazione delle prestazioni. Il certificato di verifica di conformità ha carattere provvisorio e assume carattere definitivo decorsi due anni dalla sua emissione. Si applica l’art. 102 del codice.
ARTICOLO 13 - OBBLIGHI ED ONERI GENERALI A CARICO DELL’APPALTATORE
Estensione del codice di comportamento dei dipendenti e del codice etico dell’Università degli Studi di Firenze
L’appaltatore, in ottemperanza del Codice di Comportamento dei dipendenti dell’ Università degli Studi di Firenze e del Codice Etico (reperibili sul sito xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xx/xx-0000-xxxxxxx-x-xxxxxxxxx.xxxx, quale parte integrante del contratto, sebbene non allegato, si impegna ad osservare e a far osservare ai propri dipendenti e collaboratori a qualsiasi titolo, compreso quelli del Subappaltatore, gli obblighi di condotta previsti dal suddetto codice in quanto compatibili ed avuto riguardo al ruolo ed all’attività svolta.
L’appaltatore ai fini della completa e piena conoscenza del Codice di Comportamento e del Codice Etico si impegna a trasmetterne copia ai propri dipendenti e collaboratori a qualsiasi titolo, compreso quelli di eventuali subappaltatori, e ad inviare all’Università degli Studi di Firenze comunicazione dell’avvenuta trasmissione.
ARTICOLO 14 - CAUSE DI RISOLUZIONE DELL’ACCORDO QUADRO E DEI CONTRATTI APPLICATIVI
Nelle ipotesi successivamente elencate, ogni inadempienza agli obblighi contrattuali derivanti dall’accordo quadro e dai singoli contratti attuativi sarà specificamente contestata dal Direttore dell’esecuzione o dal responsabile del procedimento a mezzo di comunicazione scritta, inoltrata via PEC al domicilio eletto dall’aggiudicatario. Nella contestazione sarà prefissato un termine non inferiore a 5 giorni lavorativi per la presentazione di eventuali osservazioni; decorso il suddetto termine, l’amministrazione, qualora non ritenga valide le giustificazioni addotte, ha facoltà di risolvere il contratto relativo all’accordo quadro e dei singoli contratti attuativi nei seguenti casi:
• frode nella esecuzione dell’appalto;
• mancato inizio dell’esecuzione dell’appalto nei termini stabiliti dal presente Capitolato;
• manifesta incapacità nell’esecuzione del servizio appaltato;
• inadempienza accertata alle norme di legge sulla prevenzione degli infortuni e la sicurezza sul lavoro;
• interruzione totale del servizio verificatasi, senza giustificati motivi, per ……… giorni anche non consecutivi nel corso dell’anno di durata del contratto;
• reiterate e gravi violazioni delle norme di legge e/o delle clausole contrattuali, tali da compromettere la regolarità e la continuità dell’appalto;
• cessione del contratto, al di fuori delle ipotesi previste
• utilizzo del personale non adeguato alla peculiarità dell’appalto;
• concordato preventivo, fallimento, stato di moratoria e conseguenti atti di sequestro o di pignoramento a carico dell’aggiudicatario;
• inottemperanza agli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla legge 13 agosto 2010, n. 136;
• ogni altro inadempimento che renda impossibile la prosecuzione dell’appalto, ai sensi dell’art. 1453 del codice civile.
Ove si verifichino deficienze e inadempienze tali da incidere sulla regolarità e continuità del servizio, l’amministrazione potrà provvedere d’ufficio ad assicurare direttamente, a spese dell’aggiudicatario, il regolare funzionamento del servizio. Qualora si addivenga alla risoluzione del contratto, per le motivazioni sopra riportate, l’aggiudicatario, oltre alla immediata perdita della cauzione, sarà tenuto al risarcimento di tutti i danni, diretti ed indiretti ed alla corresponsione delle maggiori spese che l’amministrazione dovrà sostenere per il rimanente periodo contrattuale.
Nel caso di risoluzione, che legittimi anche la risoluzione dei contratti attuativi in corso di esecuzione, saranno pagati all’appaltatore solo i servizi effettivamente eseguiti.
Nel caso di risoluzione dell’accordo quadro, l’amministrazione si riserva la facoltà di concludere un nuovo accordo quadro, per il valore stimato residuo, con altro operatore economico che abbia partecipato alla gara originaria, scorrendo progressivamente la graduatoria della gara medesima
ARTICOLO 15 - RECESSO DAL CONTRATTO
Fermo restando quanto previsto dagli articoli 88, comma 4-ter, e 92, comma 4, del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159, la stazione appaltante può recedere dal contratto in qualunque momento previo il pagamento dei lavori eseguiti o delle prestazioni relative ai servizi e alle forniture eseguiti nonché del valore dei materiali utili esistenti in cantiere nel caso di lavoro o in magazzino nel caso di servizi o forniture, oltre al decimo dell'importo delle opere, dei servizi o delle forniture non eseguite.
Il decimo dell'importo delle opere non eseguite è calcolato sulla differenza tra l'importo dei quattro quinti del prezzo posto a base di gara, depurato del ribasso d'asta e l'ammontare netto dei lavori, servizi o forniture eseguiti.
L'esercizio del diritto di recesso è preceduto da una formale comunicazione all'appaltatore da darsi con un preavviso non inferiore a venti giorni, decorsi i quali la stazione appaltante prende in consegna i lavori, servizi o forniture ed effettua il collaudo definitivo e verifica la regolarità dei servizi e delle forniture.
I materiali, il cui valore è riconosciuto dalla stazione appaltante a norma del comma 1, sono soltanto quelli già accettati dal direttore dei lavori o dal direttore dell'esecuzione del contratto, se nominato, o dal RUP in sua assenza, prima della comunicazione del preavviso di cui al comma 3.
ARTICOLO 16 - CAUZIONE A GARANZIA DEL CONTRATTO
La ditta aggiudicataria, a tutela del regolare adempimento degli obblighi contrattuali scaturenti dall’accordo quadro, prima della stipula del relativo contratto dovrà prestare una garanzia il cui importo verrà calcolato con le modalità previste dall’art. 103 del d.lgs. 50/2016.
La garanzia dovrà essere costituita mediante fideiussione bancaria, polizza assicurativa, o rilasciata da intermediari finanziari, nel rispetto di quanto disposto dell’art. 103 del d.lgs. 50/2016.
La garanzia deve prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2, del codice civile, nonché l’operatività entro 15 giorni, a semplice richiesta scritta della
stazione appaltante.
Essa garantisce tutti gli obblighi assunti dall’aggiudicatario a mezzo dell’accordo quadro, compresi i successivi contratti attuativi, nonché gli obblighi derivanti dagli stessi.
La garanzia potrà essere escussa totalmente o parzialmente dall’Ente nei casi di applicazione di penali o di risoluzione dell’accordo quadro o dei contratti attuativi.
La garanzia ha validità per tutta la durata dell’accordo quadro e, comunque, sino alla completa ed esatta esecuzione delle obbligazioni nascenti dall’accordo quadro e dai contratti attuativi.
ARTICOLO 17 - STIPULA DEL CONTRATTO E RELATIVE SPESE DI CONTRATTO
La stipula del contratto verrà effettuata in forma elettronica ai sensi art.32, comma14, del D.Lgs 50/2016. Tutte le spese relative alla stipula del contratto d’appalto, nonché quelle relative alla pubblicazione del bando per estratto sui quotidiani, sono a carico dell’appaltatore senza alcun diritto di rivalsa nei confronti dell’Amministrazione appaltatrice.
ARTICOLO 18 - DIVIETO DI CESSIONE DELL’ACCORDO QUADRO/SINGOLI CONTRATTI ATTUATIVI. CESSIONE DEI CREDITI.
È vietata, a pena di nullità, la cessione totale o parziale dell’accordo quadro/contratti attuativi.
Poiché l’accordo quadro non è fonte, per l’appaltatore, di alcun credito pecuniario, è vietata la cessione di presunti crediti basati sull’accordo quadro medesimo. Diversamente, la cessione dei crediti derivanti dai contratti attuativi è ammessa, purchè preventivamente notificata al Comune e dal medesimo accettata.
ARTICOLO 19 – CONTROVERSIE
Eventuali controversie che dovessero verificarsi saranno definite in base alle vigenti disposizioni. Qualunque contestazione potesse manifestarsi durante l’esecuzione delle prestazioni non darà mai diritto all’appaltatore di assumere decisioni unilaterali quali la sospensione, la riduzione, la modificazione del contratto applicativo.
Tutte le controversie di contratto devono essere preventivamente esaminate dalle parti in via amministrativa e, qualora non si pervenisse ad una risoluzione delle stesse, si potrà adire la via giudiziale.
Le controversie non definibili in via bonaria sono devolute alla competenza esclusiva del Foro di Firenze.
ARTICOLO 20 – INTERPRETAZIONE DEL CONTRATTO
In caso di discordanza tra le norme legislative e regolamentari, quelle contenute nel contratto e quelle contenute negli altri documenti ed elaborati progettuali dallo stesso richiamati, si osserverà il seguente ordine di prevalenza:
1) norme legislative e regolamentari cogenti di carattere generale;
2) contratto di appalto stipulato in forma pubblica;
3) documenti ed elaborati allegati al contratto.
Non costituisce discordanza una semplice incompletezza grafica o descrittiva, l’eventuale mancanza di indicazioni relative a particolari della prestazione da eseguire secondo quanto comunque rilevabile da altri elaborati di progetto esecutivo, anche in scala minore, e/o dal contratto.
ARTICOLO 21 - DISPOSIZIONI IN MATERIA DI SICUREZZA E DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI INTERFERENZIALI SICUREZZA
Per il presente appalto non sono stati stimati oneri per la sicurezza in quanto non sono state rilevate interferenze con le attività della struttura ospitante, e pertanto non viene redatto il DUVRI e gli oneri da interferenza sono pari a € 0,00.
ARTICOLO 22 - TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
Ai sensi del Regolamento (UE) 2016/679 i dati forniti dagli operatori economici vengono raccolti e trattati dall’Università degli Studi di Firenze per verificare la sussistenza dei requisiti richiesti dalla legge ai fini della partecipazione alla gara e, in particolare, ai fini della verifica delle capacità amministrative e tecnico-economiche di tali soggetti, nonché ai fini dell’aggiudicazione, in adempimento di precisi obblighi di legge derivanti dalla normativa in materia di appalti e contrattualistica pubblica.
I dati forniti dal concorrente aggiudicatario vengono acquisiti ai fini della stipula dell’Accordo Quadro, per l’adempimento degli obblighi legali ad esso connessi, oltre che per la gestione ed esecuzione economica ed amministrativa dell’Accordo medesimo.
Gli operatori economici sono tenuti a fornire i dati all’Università degli Studi di Firenze, in ragione degli obblighi legali derivanti dalla normativa in materia di appalti e contrattualistica pubblica. Il rifiuto di fornire i dati richiesti potrebbe determinare, a seconda dei casi, l’impossibilità di ammettere l’operatore economico alla partecipazione alla gara o la sua esclusione da questa o la decadenza dall’aggiudicazione, nonché l’impossibilità di stipulare l’Accordo Quadro.
I dati oggetto di trattamento sono dati personali comuni e dati relativi a condanne penali e a reati (cd.“giudiziari”) di cui all’art. 10 Regolamento UE, limitatamente al solo scopo di valutare il possesso dei requisiti e delle qualità previsti dalla vigente normativa applicabile ai fini della partecipazione alla gara e dell’aggiudicazione.
Il trattamento dei dati verrà effettuato in modo da garantire la sicurezza e la riservatezza necessarie e potrà essere attuato mediante strumenti manuali, cartacei, informatici e telematici idonei a trattare i dati nel rispetto delle misure di sicurezza previste dal Regolamento UE.
Il periodo di conservazione dei dati è di 10 anni dalla conclusione dell’esecuzione del servizio.
Le attività di trattamento dati collegate ai servizi oggetto della procedura di appalto comporteranno il trattamento di dati personali e categorie particolari di dati personali di cui all'art. 9 del GDPR.
L’Università degli Studi di Firenze provvederà a disciplinare i rapporti in materia di protezione dei dati con l'aggiudicatario, con separato atto nel rispetto delle previsioni del Regolamento Generale per la Protezione dei Dati (Reg. UE 679/2016).
Tali dati potranno essere utilizzati esclusivamente per le finalità strettamente connesse all’esecuzione dell’Accordo Quadro.
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI FIRENZE
Bando di gara
Sezione I: Amministrazione aggiudicatrice. Università degli Studi di Firenze, X.xxx Xxx Xxxxx x. 0, 00000 Xxxxxxx – P. Iva/CF: 01279680480 - PEC: xxxxxxx.xxxxxxxxx@xxx.xxxxx.xx - Tel: x0000000000, RUP Xxxx. Xxxxxx Xxxxxxxx; email: xxxxxxxx.xxxxxxxx@xxxxx.xx - Profilo committente e accesso elettronico a documenti e informazioni: xxxxx://xxx.xxxxx.xx/x00000.xxxx, xxxxx://xxxxx.xxxxxxx.xx/. Piattaforma telematica di negoziazione: START (Sistema Acquisti Telematici Regione Toscana). Le modalità di partecipazione sono indicate nel disciplinare di gara. Sezione II: Oggetto dell’Appalto. G010_2023 “procedura aperta per l’affidamento, a mezzo Accordo Quadro, del servizio tipografico di stampa con tecnologia digitale per volumi scientifico-accademici e riviste scientifico-accademiche e altri prodotti editoriali, su supporto cartaceo e digitale on-line e off-line, sia in accesso aperto che controllato, per le necessità della Firenze University Press”, per un importo di € 500.000,00 oltre a oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso pari a € 0,00, oltre Iva di legge. CIG 9888271B5C; CPV: 79811000-2; Tipo di appalto: Servizi -Valore stimato massimo, IVA esclusa: € 500.000,00, oltre € 0,00 per oneri sicurezza - Divisione in lotti: no - Luogo di esecuzione: Firenze; Codice NUTS: ITI14. Durata in giorni: 730.
Sezione III: Informazioni di carattere giuridico, economico, finanziario e tecnico. È prevista l’opzione di rinnovo biennale e la presentazione di campioni in sede di gara è obbligatoria. Condizioni e requisiti di partecipazione: indicate nel disciplinare di gara disponibile sul profilo internet del committente nonché su xxxxx://xxxxx.xxxxxxx.xx/.
Sezione IV: Procedura. Tipo di procedura: aperta telematica; Criterio di aggiudicazione: offerta economicamente più vantaggiosa sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo. Criterio qualità 70/100 e criterio prezzo 30/100 - Termine ricezione offerte: 31/07/2023 ore 11:00. Lingue utilizzabili: italiano. Periodo minimo durante il quale l’offerente è vincolato alla propria offerta: 180 (centottanta) giorni dal termine ultimo per la presentazione delle offerte. Apertura offerte: 31/07/2023. ore 11:00. Sezione VI: Altre Informazioni. Ulteriori informazioni contenute nella documentazione di gara pubblicata agli indirizzi: xxxxx://xxxxx.xxxxxxx.xx/; xxxxx://xxx.xxxxx.xx/x00000.xxxx; Procedure di ricorso:
T.A.R. Toscana, Xxx Xxxxxxxx x. 00 Xxxxxxx, 00000 (XX), Art. 120 D.lgs. n. 104/2010. Data di spedizione del presente avviso: invio alla GUUE: XX/XX/XXXX
Il Dirigente
Xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxxxx
G010_2023 - PROCEDURA APERTA PER L’AFFIDAMENTO, A MEZZO ACCORDO QUADRO, DEL SERVIZIO TIPOGRAFICO DI STAMPA CON TECNOLOGIA DIGITALE PER VOLUMI SCIENTIFICO-ACCADEMICI E RIVISTE SCIENTIFICO-ACCADEMICHE E ALTRI PRODOTTI EDITORIALI, SU SUPPORTO CARTACEO E DIGITALE ON-LINE E OFF-LINE, SIA IN ACCESSO APERTO CHE CONTROLLATO, PER LE NECESSITÀ DELLA FIRENZE UNIVERSITY PRESS, DA AGGIUDICARSI CON IL CRITERIO DELL’OFFERTA ECONOMICAMENTE PIÙ VANTAGGIOSA SULLA BASE DEL MIGLIOR RAPPORTO QUALITÀ/PREZZO - IMPORTO COMPLESSIVO € 500.000,00 - ONERI DELLA SICUREZZA NON SOGGETTI A RIBASSO € 0,00 - CIG 9888271B5C - CUI S01279680480202200008
PREMESSE
Ai sensi dell’articolo 58 del Codice, la presente procedura aperta è interamente svolta tramite il sistema informatico per le procedure telematiche di acquisto (di seguito Piattaforma) accessibile all’indirizzo xxx.xxxxx.xxxxxxx.xx e conforme alle prescrizioni dell’articolo 44 del Codice e del decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri n. 148/2021. Tramite il sito si accede alla procedura nonché alla documentazione di gara.
L’affidamento avviene mediante procedura aperta con applicazione del criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità prezzo, ai sensi degli articoli 44, 52, 58, 60 e 95 del Codice.
Il luogo di svolgimento del servizio/consegna della fornitura è Firenze codice NUTS ITI14.
Il Responsabile del procedimento, ai sensi dell’articolo 31 del Codice, è il Xxxx. Xxxxxx Xxxxxxxx indirizzo email: xxxxxx.xxxxxxxx@xxxxx.xx.
1. PIATTAFORMA TELEMATICA
1.1 LA PIATTAFORMA TELEMATICA DI NEGOZIAZIONE
Il funzionamento della Piattaforma avviene nel rispetto della legislazione vigente e, in particolare, del Regolamento UE n. 910/2014 (di seguito Regolamento eIDAS - electronic IDentification Authentication and Signature), del decreto legislativo n. 82/2005 (Codice dell’amministrazione digitale), del decreto legislativo n. 50/2016 e dei suoi atti di attuazione, in particolare il decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri n. 148/2021, e delle Linee guida dell’AGID.
L’utilizzo della Piattaforma comporta l’accettazione tacita ed incondizionata di tutti i termini, le condizioni di utilizzo e le avvertenze contenute nei documenti di gara, nel predetto documento nonché di quanto portato a conoscenza degli utenti tramite le comunicazioni sulla Piattaforma.
L’utilizzo della Piattaforma avviene nel rispetto dei principi di autoresponsabilità e di diligenza professionale, secondo quanto previsto dall’articolo 1176, comma 2, del codice civile ed è regolato, tra gli altri, dai seguenti principi:
- parità di trattamento tra gli operatori economici;
- trasparenza e tracciabilità delle operazioni;
- standardizzazione dei documenti;
- comportamento secondo buona fede, ai sensi dell’articolo 1375 del codice civile;
- comportamento secondo correttezza, ai sensi dell’articolo 1175 del codice civile;
- segretezza delle offerte e loro immodificabilità una volta scaduto il termine di presentazione della domanda di partecipazione;
- gratuità. Nessun corrispettivo è dovuto dall’operatore economico e/o dall’aggiudicatario per il mero utilizzo della Piattaforma.
La Stazione appaltante non assume alcuna responsabilità per perdita di documenti e dati, danneggiamento di file e documenti, ritardi nell’inserimento di dati, documenti e/o nella presentazione della domanda, malfunzionamento, danni, pregiudizi derivanti all’operatore economico, da:
- difetti di funzionamento delle apparecchiature e dei sistemi di collegamento e programmi impiegati dal singolo operatore economico per il collegamento alla Piattaforma;
- utilizzo della Piattaforma da parte dell’operatore economico in maniera non conforme al Disciplinare e a quanto dalle prescrizioni tecnico-informatiche di utilizzo della Piattaforma.
In caso di mancato funzionamento della Piattaforma o di malfunzionamento della stessa, non dovuti alle predette circostanze, che impediscono la corretta presentazione delle offerte, al fine di assicurare la massima partecipazione, la stazione appaltante può disporre la sospensione del termine di presentazione delle offerte per un periodo di tempo necessario a ripristinare il normale funzionamento della Piattaforma e la proroga dello stesso per una durata proporzionale alla durata del mancato o non corretto funzionamento, tenuto conto della gravità dello stesso, ovvero, se del caso, può disporre di proseguire la gara in altra modalità, dandone tempestiva comunicazione sul proprio sito istituzionale alla seguente pagina xxxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxx-x-x-0000.xxxx#xxxxxxx dove sono accessibili i documenti di gara nonché attraverso ogni altro strumento ritenuto idoneo.
La stazione appaltante si riserva di agire in tal modo anche quando, esclusa la negligenza dell’operatore economico, non sia possibile accertare la causa del mancato funzionamento o del malfunzionamento.
La Piattaforma garantisce l’integrità dei dati, la riservatezza delle offerte e delle domande di partecipazione. La Piattaforma è realizzata con modalità e soluzioni tecniche che impediscono di operare variazioni sui documenti definitivi, sulle registrazioni di sistema e sulle altre rappresentazioni informatiche e telematiche degli atti e delle operazioni compiute nell'ambito delle procedure, sulla base della tecnologia esistente e disponibile.
Le attività e le operazioni effettuate nell'ambito della Piattaforma sono registrate e attribuite all’operatore economico e si intendono compiute nell’ora e nel giorno risultanti dalle registrazioni di sistema.
Il sistema operativo della Piattaforma è sincronizzato sulla scala di tempo nazionale di cui al decreto del Ministro dell'industria, del commercio e dell'artigianato 30 novembre 1993, n. 591, tramite protocollo NTP o standard superiore.
L’acquisto, l’installazione e la configurazione dell’hardware, del software, dei certificati digitali di firma, della casella di PEC o comunque di un indirizzo di servizio elettronico di recapito certificato qualificato, nonché dei collegamenti per l’accesso alla rete Internet, restano a esclusivo carico dell’operatore economico.
La Piattaforma è accessibile in qualsiasi orario dalla data di pubblicazione del bando alla data di scadenza del termine di presentazione delle offerte.
1.2 DOTAZIONI TECNICHE
Ai fini della partecipazione alla presente procedura, ogni operatore economico deve dotarsi, a propria cura, spesa e responsabilità della strumentazione tecnica ed informatica conforme a quella indicata nel presente disciplinare e a quanto previsto dalle prescrizioni tecnico-informatiche di utilizzo della Piattaforma.
In ogni caso è indispensabile:
a) disporre almeno di un personal computer conforme agli standard aggiornati di mercato, con connessione internet e dotato di un comune browser idoneo ad operare in modo corretto sulla Piattaforma;
b) disporre di un sistema pubblico per la gestione dell’identità digitale (SPID) di cui all’articolo 64 del decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82 o di altri mezzi di identificazione elettronica per il riconoscimento reciproco transfrontaliero ai sensi del Regolamento eIDAS;
c) avere un domicilio digitale presente negli indici di cui agli articoli 6-bis e 6 ter del decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82 o, per l’operatore economico transfrontaliero, un indirizzo di servizio elettronico di recapito certificato qualificato ai sensi del Regolamento eIDAS;
d) avere da parte del legale rappresentante dell’operatore economico (o da persona munita di idonei poteri di firma) un certificato di firma digitale, in corso di validità, rilasciato da:
- un organismo incluso nell’elenco pubblico dei certificatori tenuto dall’Agenzia per l’Italia Digitale (previsto dall’articolo 29 del decreto legislativo n. 82/05);
- un certificatore operante in base a una licenza o autorizzazione rilasciata da uno Stato membro dell’Unione europea e in possesso dei requisiti previsti dal Regolamento n. 910/14;
- un certificatore stabilito in uno Stato non facente parte dell’Unione europea quando ricorre una delle seguenti condizioni:
I. il certificatore possiede i requisiti previsti dal Regolamento n. 910/14 ed è qualificato in uno stato membro;
II. il certificato qualificato è garantito da un certificatore stabilito nell’Unione Europea, in possesso dei requisiti di cui al regolamento n. 910014;
III. il certificato qualificato, o il certificatore, è riconosciuto in forza di un accordo bilaterale o multilaterale tra l’Unione Europea e paesi terzi o organizzazioni internazionali.
1.3 IDENTIFICAZIONE
Per poter presentare offerta è necessario accedere alla Piattaforma.
L’accesso è gratuito ed è consentito a seguito dell’identificazione online dell’operatore economico. L’identificazione avviene o mediante il sistema pubblico per la gestione dell’identità digitale di cittadini e imprese (SPID) o attraverso gli altri mezzi di identificazione elettronica per il riconoscimento reciproco transfrontaliero ai sensi del Regolamento eIDAS.
Una volta completata la procedura di identificazione, ad ogni operatore economico identificato viene attribuito un profilo da utilizzare nella procedura di gara.
Eventuali richieste di assistenza di tipo informatico riguardanti l’identificazione e l’accesso alla Piattaforma devono essere effettuate chiamando il seguente numero telefonico 0810084010 (dalle ore 08:30 alle ore 18:30) e/o scrivendo all’indirizzo mail xxxxx.xx@xxxxxxxxx.xxx
2. DOCUMENTAZIONE DI GARA, CHIARIMENTI E COMUNICAZIONI
2.1 DOCUMENTI DI GARA
La documentazione di gara comprende:
a) bando di gara;
b) disciplinare di gara;
c) AQ/capitolato speciale normativo
d) AQ/capitolato speciale prestazionale;
e) schede tecniche campioni di stampa
f) documento di gara unico europeo (D.G.U.E.);
g) patto di integrità;
h) protocollo di legalità;
i) modulo “dichiarazioni relative al protocollo di legalità”;
j) modulo assolvimento imposta di bollo
k) modulo consegna campionature
La documentazione di gara è accessibile gratuitamente, per via elettronica, sulla Piattaforma Start nel dettaglio di gara della piattaforma di e-procurement Start xxx.xxxxx.xxxxxxx.xx
2.2 CHIARIMENTI
É possibile ottenere chiarimenti sulla presente procedura mediante la proposizione di quesiti scritti da inoltrare almeno 5 giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte in via telematica attraverso la sezione della Piattaforma riservata alle richieste di chiarimenti previa registrazione alla Piattaforma stessa.
Le richieste di chiarimenti e le relative risposte sono formulate esclusivamente in lingua italiana.
Le risposte alle richieste di chiarimenti presentate in tempo utile sono fornite in formato elettronico almeno 3 giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, mediante pubblicazione delle richieste in forma anonima e delle relative risposte sulla Piattaforma. Si invitano i concorrenti a visionare costantemente tale sezione della Piattaforma.
Non viene fornita risposta alle richieste presentate con modalità diverse da quelle sopra indicate.
2.3 COMUNICAZIONI
Tutte le comunicazioni e gli scambi di informazioni di cui alla presente procedura sono eseguiti utilizzando mezzi di comunicazione elettronici.
Le comunicazioni tra stazione appaltante e operatori economici avvengono tramite la Piattaforma e sono accessibili nella sezione “Comunicazioni”.
È onere esclusivo dell’operatore economico prenderne visione.
Le comunicazioni relative: a) all'aggiudicazione; b) all'esclusione; c) alla decisione di non aggiudicare l’appalto; d) alla data di avvenuta stipulazione del contratto con l'aggiudicatario; e) all’attivazione del soccorso istruttorio; f) al subprocedimento di verifica dell’anomalia dell’offerta anomala; g) alla richiesta di offerta migliorativa; avvengono utilizzando il domicilio digitale presente negli indici di cui agli articoli 6-bis e 6-ter del decreto legislativo n. 82/05 o, per gli operatori economici transfrontalieri, attraverso un indirizzo di servizio elettronico di recapito certificato qualificato
ai sensi del Regolamento eIDAS. Se l’operatore economico non è presente nei predetti indici elegge domicilio digitale speciale presso la stessa Piattaforma e le comunicazioni di cui sopra sono effettuate utilizzando tale domicilio digitale.
Non sono ammessi chiarimenti telefonici.
In caso di raggruppamenti temporanei, GEIE, aggregazioni di rete o consorzi ordinari, anche se non ancora costituiti formalmente, gli operatori economici raggruppati, aggregati o consorziati eleggono domicilio digitale presso il mandatario/capofila al fine della ricezione delle comunicazioni relative alla presente procedura.
In caso di consorzi di cui all’articolo 45, comma 2, lettera b) e c) del Codice, la comunicazione recapitata nei modi sopra indicati al consorzio si intende validamente resa a tutte le consorziate.
In caso di avvalimento, la comunicazione recapitata all’offerente nei modi sopra indicati si intende validamente resa a tutti gli operatori economici ausiliari.
3. OGGETTO DELL’APPALTO, IMPORTO E SUDDIVISIONE IN LOTTI
L’appalto è costituito da un unico lotto poiché ritenuto organicamente unitario in ragione dell’omogeneità delle prestazioni richieste. L’appalto ha per oggetto la stipula di un Accordo Quadro con un unico operatore economico per l’affidamento del servizio tipografico di stampa con tecnologia digitale per volumi scientifico-accademici e riviste scientifico-accademiche e altri prodotti editoriali, su supporto cartaceo e digitale on-line e off-line, sia in accesso aperto che controllato, per le necessità della Firenze University Press.
L’importo massimo stimato dell’Accordo Quadro, per il biennio, è pari a € 250.000,00 al netto di Iva e/o di altre imposte e contributi di legge, nonché degli oneri per la sicurezza dovuti a rischi da interferenze (€ 500.000,00 in caso di rinnovo).
L’importo degli oneri per la sicurezza da interferenze è pari a € 0,00 Iva e/o altre imposte e contributi di legge esclusi.
L’elenco prezzi allegato, a base di gara, è stato calcolato considerando il valore reale complessivo dei medesimi contratti conclusi nel corso dei dodici mesi precedenti o dell'esercizio precedente, rettificato al fine di tenere conto dei cambiamenti in termini di quantità o di valore del presente bando, in relazione alla stima dei fabbisogni dettagliati nel Capitolato prestazionale.
3.1 DURATA
Per “durata” dell’Accordo Quadro si intende il periodo entro il quale la Stazione Appaltante potrà affidare i singoli servizi.
La durata dell’Accordo Quadro è fissata in anni 2 (due) decorrenti dal verbale di avvio dell’esecuzione del contratto, e comunque si esaurirà automaticamente con il raggiungimento del corrispettivo massimo stabilito.
3.2 OPZIONI E RINNOVI
L’amministrazione si riserva la facoltà di consegna anticipata del servizio nelle more della stipula del contratto di appalto.
L’amministrazione si riserva la facoltà di esercitare, qualora lo ritenga opportuno, le seguenti opzioni che daranno origine a fasi eventuali dei servizi:
a) affidamento di servizi analoghi, ai sensi dell’art. 63 co. 5 del D. Lgs. 50/2016 e s.m.i;
b) ordinare modifiche e varianti nei limiti e alle condizioni di cui art. 106 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i., in particolare la stazione appaltante potrà prorogare la durata dell’Accordo Quadro agli stessi patti e condizioni qualora nel termine ordinario di scadenza non sia stato possibile concludere il procedimento di gara per l’aggiudicazione del nuovo appalto. Al fine di garantire la continuità del servizio, tale proroga potrà avere la durata massima di sei mesi, previa comunicazione scritta all’appaltatore entro la scadenza del termine contrattuale;
c) opzione di rinnovo da parte dell’amministrazione. Qualora l’amministrazione intenda avvalersi della presente opzione, il rinnovo del contratto avrà durata biennale, agli stessi patti e condizioni del contratto originario; l’esercizio di tale facoltà è comunicato all’appaltatore almeno 30 gg prima della scadenza del contratto.
3.3 REVISIONE DEI PREZZI
Si rimanda a quanto disposto all’art. 8 del Capitolato normativo.
4. SOGGETTI AMMESSI IN FORMA SINGOLA E ASSOCIATA E CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE
Gli operatori economici possono partecipare alla presente gara in forma singola o associata, purché in possesso dei requisiti prescritti dai successivi articoli.
Ai soggetti costituiti in forma associata si applicano le disposizioni di cui agli articoli 47 e 48 del Codice.
È vietato ai concorrenti di partecipare alla gara in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti o aggregazione di operatori
economici aderenti al contratto di rete (nel prosieguo, aggregazione di retisti).
È vietato al concorrente che partecipa alla gara in raggruppamento o consorzio ordinario di concorrenti, di partecipare anche in forma individuale.
È vietato al concorrente che partecipa alla gara in aggregazione di rete, di partecipare anche in forma individuale. Le retiste non partecipanti all’aggregazione possono presentare offerta, per la medesima gara in forma singola o associata.
I consorzi di cui all’articolo 45, comma 2, lettera b) e c) del Codice sono tenuti ad indicare, in sede di offerta, per quali consorziati il consorzio concorre; a questi ultimi è vietato partecipare, in qualsiasi altra forma, alla presente gara. In caso di violazione sono esclusi dalla gara sia il consorzio sia il consorziato; in caso di inosservanza di tale divieto si applica l'articolo 353 del codice penale.
In alternativa i consorzi di cui all’articolo 45, comma 2, lettera c) del Codice possono eseguire le prestazioni con la propria struttura.
È vietato, ai consorziati designati dal consorzio di cui all’articolo 45, comma 2, lettere b) e c) del Codice, di indicare a loro volta, a cascata, un altro soggetto per l’esecuzione.
Qualora il consorziato designato sia, a sua volta, un consorzio di cui all’articolo 45 comma 2, lettera
b) è tenuto anch’esso a indicare, in sede di offerta, i consorziati per i quali concorre; a questi ultimi è vietato partecipare, in qualsiasi altra forma, alla presente gara. In caso di violazione sono esclusi dalla gara sia il consorzio sia il consorziato; in caso di inosservanza di tale divieto si applica l'articolo 353 del codice penale.
Le aggregazioni di retisti di cui all’articolo 45, comma 2 lettera f) del Codice, rispettano la disciplina prevista per i raggruppamenti temporanei in quanto compatibile. In particolare:
a) nel caso in cui la rete sia dotata di organo comune con potere di rappresentanza e soggettività giuridica (cd. rete - soggetto), l’aggregazione di retisti partecipa a mezzo dell’organo comune, che
assume il ruolo del mandatario, qualora in possesso dei relativi requisiti. L’organo comune può indicare anche solo alcuni tra i retisti per la partecipazione alla gara ma deve obbligatoriamente far parte di questi;
b) nel caso in cui la rete sia dotata di organo comune con potere di rappresentanza ma priva di soggettività giuridica (cd. rete - contratto), l’aggregazione di retisti partecipa a mezzo dell’organo comune, che assume il ruolo del mandatario, qualora in possesso dei requisiti previsti per la mandataria e qualora il contratto di rete rechi mandato allo stesso a presentare domanda di partecipazione o offerta per determinate tipologie di procedure di gara. L’organo comune può indicare anche solo alcuni tra i retisti per la partecipazione alla gara ma deve obbligatoriamente far parte di questi;
c) nel caso in cui la rete sia dotata di organo comune privo di potere di rappresentanza ovvero sia sprovvista di organo comune, oppure se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione, l’aggregazione di retisti partecipa nella forma del raggruppamento costituito o costituendo, con applicazione integrale delle relative regole.
Per tutte le tipologie di rete, la partecipazione congiunta alle gare deve risultare individuata nel contratto di rete come uno degli scopi strategici inclusi nel programma comune, mentre la durata dello stesso dovrà essere commisurata ai tempi di realizzazione dell’appalto.
Il ruolo di mandante/mandataria di un raggruppamento temporaneo può essere assunto anche da un consorzio di cui all’articolo 45, comma 1, lettera b), c) ovvero da una sub-associazione, nelle forme di un RTI o consorzio ordinario costituito oppure di un’aggregazioni di retisti. A tal fine, se la rete è dotata di organo comune con potere di rappresentanza (con o senza soggettività giuridica), tale organo assumerà la veste di mandatario della sub-associazione; se, invece, la rete è dotata di organo comune privo del potere di rappresentanza o è sprovvista di organo comune, il ruolo di mandatario della subassociazione è conferito dai retisti partecipanti alla gara, mediante mandato, dando evidenza della ripartizione delle quote di partecipazione.
L’impresa in concordato preventivo può concorrere anche riunita in raggruppamento temporaneo di imprese purché non rivesta la qualità di mandataria e sempre che le altre imprese aderenti al raggruppamento temporaneo di imprese non siano assoggettate ad una procedura concorsuale.
5. REQUISITI GENERALI
Sono esclusi dalla gara gli operatori economici per i quali sussistono cause di esclusione di cui all’articolo 80 del Codice. In caso di partecipazione di consorzi di cui all’articolo 45, comma 2, lettere
b) e c), del Codice la sussistenza dei requisiti di cui all’articolo 80 del Codice è attestata e verificata nei confronti del consorzio e delle consorziate indicate quali esecutrici.
Costituisce causa di esclusione degli operatori economici dalla procedura di gara il mancato rispetto, al momento della presentazione dell'offerta, degli obblighi in materia di lavoro delle persone con disabilità di cui alla legge 12 marzo 1999, n. 68, oltre che ai sensi dell’art. 80, comma 5, lettera i), del Codice.
Sono comunque esclusi gli operatori economici che abbiano affidato incarichi in violazione dell’articolo 53, comma 16-ter, del decreto legislativo del 2001 n. 165 a soggetti che hanno esercitato, in qualità di dipendenti, poteri autoritativi o negoziali presso l’amministrazione affidante negli ultimi tre anni.
La mancata accettazione delle clausole contenute nel protocollo di legalità e nel patto di integrità e il mancato rispetto dello stesso costituiscono causa di esclusione dalla gara, ai sensi dell’articolo 83 bis del decreto legislativo n. 159/2011.
6. REQUISITI SPECIALI E MEZZI DI PROVA
I concorrenti devono essere in possesso, a pena di esclusione, dei requisiti previsti nei commi seguenti.
6.1 REQUISITI DI IDONEITÀ
Costituisce requisito di idoneità l’iscrizione nel Registro delle Imprese oppure nell’Albo delle Imprese artigiane per attività coerenti con quelle oggetto della presente procedura di gara.
Il concorrente non stabilito in Italia ma in un altro Stato Membro o in uno dei Paesi di cui all’articolo 83, comma 3 del Codice, presenta dichiarazione giurata o secondo le modalità vigenti nello Stato nel quale è stabilito.
6.2 REQUISITI DI CAPACITÀ TECNICA E PROFESSIONALE
a) Esecuzione di servizi analoghi nel triennio precedente alla data di pubblicazione in
G.U.E.E. del bando di gara.
Il concorrente deve aver eseguito uno o più servizi/forniture analoghi (per “servizi analoghi” si intenda: servizio tipografico di stampa con tecnologia digitale per volumi scientifico- accademici e riviste scientifico-accademiche e altri prodotti editoriali, su supporto cartaceo e digitale on-line e off-line, sia in accesso aperto che controllato, per conto di editori scientifici,
istituti universitari ed enti di ricerca pubblici o privati, con caratteristiche assimilabili a quelle descritte nel Capitolato d’appalto prestazionale - descrizione tecnica) di importo complessivo minimo pari a € 250.000,00.
La comprova del requisito, è fornita mediante:
- certificati rilasciati dall’amministrazione/ente contraente, con l’indicazione dell’oggetto, dell’importo e del periodo di esecuzione;
- contratti stipulati con le amministrazioni pubbliche, completi di copia delle fatture quietanzate ovvero dei documenti bancari attestanti il pagamento delle stesse;
- attestazioni rilasciate dal committente privato, con l’indicazione dell’oggetto, dell’importo e del periodo di esecuzione;
- contratti stipulati con privati, completi di copia delle fatture quietanzate ovvero dei documenti bancari attestanti il pagamento delle stesse.
b) Presentazione di campioni
Il concorrente deve inviare alla stazione appaltante, a pena di esclusione, entro lo stesso termine perentorio per la presentazione dell’offerta, al seguente indirizzo:
Università degli Studi di Firenze Firenze University Press
Xxx Xxxxxxxxxx x. 0 00000 Xxxxxxx
n. quattro campioni come descritti nelle schede tecniche (scheda tecnica, file di stampa di copertina, file di stampa interni), corredati dalla documentazione ivi richiesta.
Le schede tecniche per la generazione dei campioni possono essere richieste a mezzo email all’indirizzo xxxxxxxxxxxxxxx@xxx.xxxxx.xx, e verranno inviate agli operatori economici interessati tramite opportuni software per il trasferimento di file di grandi dimensioni. Il sistema telematico START non supporta il caricamento delle schede tecniche, le cui dimensioni eccedono il massimo consentito dalla piattaforma.
Ciascuno dei campioni di cui sopra, per essere messo in relazione all’offerta pervenuta per via telematica, deve essere etichettato con timbro e denominazione o ragione sociale dell’offerente o altro diverso elemento di identificazione del mittente, e la dizione “G010_2023 - “ Servizio tipografico di
Stampa con tecnologia digitale per volumi scientifico-accademici e riviste scientifico-accademiche e altri prodotti editoriali, su supporto cartaceo e digitale on-line e off-line, sia in accesso aperto che controllato, per le necessità della Firenze University Press” ed un numero progressivo da 1 a 4.
La campionatura, debitamente imballata e sigillata, potrà essere inviata mediante servizio postale, a mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento, o mediante corrieri privati o agenzie di recapito debitamente autorizzati.
I campioni possono essere consegnati a mano da un incaricato del concorrente nelle giornate dal lunedì al venerdì (non festive), dalle ore 9.00 alle ore 12.30, fino al termine ultimo sopra indicato. L’appuntamento per la consegna dei campioni può essere preso inviando una mail all’indirizzo: xxxxxx.xxxxxxxx@xxxxx.xx
IN CASO DI CONSEGNA A MANO DA UN INCARICATO DEL CONCORRENTE: alla consegna
verrà rilasciata attestazione con l’indicazione dell’ora e della data di avvenuta consegna. L’operatore economico concorrente dovrà stampare in duplice copia e fornire, in sede di consegna dei campioni, all’incaricato della Stazione Appaltante, il Modulo disponibile tra la documentazione di gara, preventivamente compilato con i dati dell’operatore economico medesimo e caricare scansione della propria copia a sistema nell’apposito spazio dedicato, tra le richieste amministrative.
IN CASO DI CONSEGNA MEDIANTE SERVIZIO POSTALE O CORRIERI PRIVATI: sarà
sufficiente una ricevuta di consegna, da caricare a sistema nell’apposito spazio dedicato, tra le richieste amministrative.
La sigillatura deve avvenire in modo da garantire la sicurezza contro eventuali manomissioni dei pacchi e/o dell’imballo.
L’invio dell’imballo contenente i suddetti materiali, che costituiscono parte integrante e sostanziale dell’offerta tecnica, è a totale ed esclusivo rischio del mittente; restando esclusa qualsivoglia responsabilità dell’Università degli Studi di Firenze ove, per disguidi postali o di altra natura, ovvero, per qualsiasi diverso e ulteriore motivo, lo stesso non pervenga entro il previsto termine ultimo di scadenza all’indirizzo di destinazione. Non saranno in alcun caso prese in considerazione le campionature pervenute oltre il suddetto termine ultimo di scadenza, anche se spedite prima del termine medesimo a nulla valendo la data di spedizione risultante dal timbro postale dell’agenzia accettante.
Qualsiasi documento e/o materiale aggiuntivo rispetto ai campioni richiesti non sarà preso in considerazione ai fini della valutazione dell’offerta.
6.3 INDICAZIONI PER I RAGGRUPPAMENTI TEMPORANEI, CONSORZI ORDINARI, AGGREGAZIONI DI IMPRESE DI RETE, GEIE
I soggetti di cui all’articolo 45 comma 2, lettera d), e), f) e g) del Codice devono possedere i requisiti di partecipazione nei termini di seguito indicati.
Alle aggregazioni di retisti, ai consorzi ordinari ed ai GEIE si applica la disciplina prevista per i raggruppamenti temporanei.
Nei consorzi ordinari la consorziata che assume la quota maggiore di attività esecutive riveste il ruolo di capofila che è assimilata alla mandataria.
Nel caso in cui la mandante/mandataria di un raggruppamento temporaneo sia una sub-associazione, nelle forme di consorzio ordinario costituito oppure di un’aggregazione di retisti, i relativi requisiti di partecipazione sono soddisfatti secondo le medesime modalità indicate per i raggruppamenti.
Il requisito relativo all’iscrizione nel Registro delle Imprese oppure nell’Albo delle Imprese artigiane di cui all’art. 6.1 deve essere posseduto:
a. da ciascun componente del raggruppamento/consorzio/GEIE anche da costituire, nonché dal GEIE medesimo;
b. da ciascun componente dell’aggregazione di rete nonché dall’organo comune nel caso in cui questi abbia soggettività giuridica.
Il requisito dell’elenco dei servizi analoghi di cui al precedente punto 6.2 lettera a) deve essere posseduto, nell’ipotesi di raggruppamento temporaneo orizzontale sia dalla mandataria sia dalle mandanti. Nell’ipotesi di raggruppamento temporaneo verticale il requisito deve essere posseduto dalla mandataria.
6.4 INDICAZIONI PER I CONSORZI DI COOPERATIVE E DI IMPRESE ARTIGIANE E I CONSORZI STABILI
I soggetti di cui all’articolo 45 comma 2, lettere b) e c) del Codice devono possedere i requisiti di partecipazione nei termini di seguito indicati.
Il requisito relativo all’iscrizione nel Registro delle Imprese oppure nell’Albo delle Imprese artigiane di cui al punto 6.1 deve essere posseduto dal consorzio e dai consorziati indicati come esecutori.
I requisiti di capacità tecnica e professionale, devono essere posseduti:
1. per i consorzi di cui all’articolo 45, comma 2, lettera b) del Codice, direttamente dal consorzio medesimo;
2. per i consorzi di cui all’articolo 45, comma 2, lett. c) del Codice, dal consorzio, che può spendere, oltre ai propri requisiti, anche quelli delle consorziate i quali vengono computati cumulativamente in capo al consorzio.
7. AVVALIMENTO
Il concorrente può soddisfare la richiesta dei requisiti di carattere tecnico professionale di cui al punto
6.2 anche mediante ricorso all’avvalimento.
L’avvalimento è obbligatorio per gli operatori economici che hanno depositato la domanda di concordato, qualora non sia stato ancora depositato il decreto previsto dall’articolo 163 del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267.
Non è consentito l’avvalimento dei requisiti generali e dei requisiti di idoneità professionale di cui al punto 6.1.
L’ausiliaria deve:
a) possedere i requisiti previsti dall’articolo 6 nonché i requisiti tecnici e le risorse oggetto di avvalimento e dichiararli presentando un proprio DGUE, da compilare nelle parti pertinenti;
b) rilasciare la dichiarazione di avvalimento contenente l’obbligo verso il concorrente e verso la stazione appaltante, di mettere a disposizione, per tutta la durata dell’appalto, le risorse necessarie di cui è carente il concorrente.
Il concorrente deve allegare il contratto di avvalimento nel quale sono specificati i requisiti economico-finanziari e tecnico organizzativi messi a disposizione e le correlate risorse strumentali e umane.
Il concorrente può avvalersi di più imprese ausiliarie.
A pena di esclusione, non è consentito che l’ausiliaria presti avvalimento per più di un concorrente e che partecipino alla medesima gara sia l’ausiliaria che il concorrente che si avvale dei requisiti.
Qualora per l’ausiliaria sussistano motivi di esclusione o laddove essa non soddisfi i criteri di selezione, il concorrente sostituisce l’impresa ausiliaria entro 10 giorni decorrenti dal ricevimento della richiesta da parte della stazione appaltante. Contestualmente il concorrente produce i documenti richiesti per l’avvalimento.
È sanabile, mediante soccorso istruttorio, la mancata produzione delle dichiarazioni dell’ausiliaria o del contratto di avvalimento, a condizione che i citati elementi siano preesistenti e comprovabili con documenti di data certa, anteriore al termine di presentazione dell’offerta.
Non è sanabile - e quindi è causa di esclusione dalla gara - la mancata indicazione dei requisiti e delle risorse messi a disposizione dall’ausiliaria in quanto causa di nullità del contratto di avvalimento.
8. SUBAPPALTO
Non può essere affidata in subappalto l’integrale esecuzione del contratto.
Il concorrente indica all’atto dell’offerta le parti del servizio che intende subappaltare o concedere in cottimo. In caso di mancata indicazione delle parti da subappaltare il subappalto è vietato.
L’aggiudicatario e il subappaltatore sono responsabili in solido nei confronti della stazione appaltante dell’esecuzione delle prestazioni oggetto del contratto di subappalto.
9. GARANZIA PROVVISORIA
L’offerta è corredata, a pena di esclusione, da:
a) una garanzia provvisoria pari al 2% del prezzo base dell’appalto e precisamente di importo pari ad
€ 10.000,00 Si applicano le riduzioni di cui all’articolo 93, comma 7 del Codice;
b) una dichiarazione di impegno, da parte di un istituto bancario o assicurativo o altro soggetto di cui all’articolo 93, comma 3, del Codice, anche diverso da quello che ha rilasciato la garanzia provvisoria, a rilasciare garanzia fideiussoria definitiva, qualora il concorrente risulti affidatario. Tale dichiarazione di impegno non è richiesta alle microimprese, piccole e medie imprese e ai raggruppamenti temporanei o consorzi ordinari esclusivamente dalle medesime costituiti.
La garanzia provvisoria è costituita, a scelta del concorrente:
a) con versamento PagoPA, come previsto dal Codice Amministrazione Digitale e dal D.L. 179/2012. Per ogni indicazione circa le modalità di pagamenti spontanei verso l’Università di Firenze, è disponibile la "Pagamenti verso l'Università degli Studi di Firenze" consultabile al link xxxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxx-x-x-00000.xxxx. La causale del pagamento dovrà riportare la dicitura: "Garanzia provvisoria G010_2023 - CIG: 9888271B5C”. Si rappresenta che il deposito è infruttifero;
b) in titoli del debito pubblico garantiti dallo Stato depositati presso una sezione di tesoreria provinciale o presso le aziende autorizzate, a titolo di pegno a favore dell’amministrazione; il valore deve essere al corso del giorno del deposito;
c) da fideiussione bancaria o assicurativa rilasciata da imprese bancarie o assicurative che: risponde ai requisiti di solvibilità previsti dalle leggi che ne disciplinano le rispettive attività o rilasciata da un intermediario finanziario iscritto nell'albo di cui all'articolo 106 del decreto legislativo 1settembre 1993, n. 385; svolge in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie; è sottoposta a revisione contabile da parte di una società di revisione iscritta nell'albo previsto dall'articolo 161 del
decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58; ha i requisiti minimi di solvibilità richiesti dalla vigente normativa bancaria assicurativa rispondano ai requisiti di cui all’articolo 93, comma 3 del Codice. Gli operatori economici, prima di procedere alla sottoscrizione della garanzia, sono tenuti a verificare che il soggetto garante sia in possesso dell’autorizzazione al rilascio di garanzie mediante accesso ai seguenti siti internet:
xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxxxxxxxx/xxxxx.xxxx xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxx-xxx/xxxxxxxx-xxxxxxxxxxx/ xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxx-xxx/xxxxxxxx-xxx- legittimati/Intermediari_non_abilitati.pdf xxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxx/xxxxxxx_xxx/XxxxXxxx.xxx
La garanzia fideiussoria deve:
a) contenere espressa menzione dell’oggetto del contratto di appalto e del soggetto garantito (stazione appaltante);
b) essere intestata a tutti gli operatori economici del costituito/costituendo raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario o GEIE, ovvero a tutte le imprese retiste che partecipano alla gara ovvero, in caso di consorzi di cui all’articolo 45, comma 2 lettere b) e c) del Codice, al solo consorzio;
c) essere conforme allo schema tipo approvato con decreto del Ministro dello sviluppo economico del 19 gennaio 2018 n.31;
d) avere validità per 180 giorni dalla data di presentazione dell’offerta;
e) prevedere espressamente:
1. la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale di cui all’articolo 1944 del codice civile;
2. la rinuncia ad eccepire la decorrenza dei termini di cui all’articolo 1957, secondo comma, del codice civile;
3. l’operatività della stessa entro quindici giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante.
g) essere corredata dall’impegno del garante a rinnovare la garanzia ai sensi dell’articolo 93, comma 5 del Codice, su richiesta della stazione appaltante per ulteriori 180 giorni, nel caso in cui al momento della sua scadenza non sia ancora intervenuta l’aggiudicazione.
La garanzia fideiussoria e la dichiarazione di impegno devono essere sottoscritte da un soggetto in possesso dei poteri necessari per impegnare il garante ed essere inserite sulla Piattaforma in una delle seguenti forme:
a) originale informatico, ai sensi dell’articolo 1, lett. p) del d.lgs. 7 marzo 2005, n. 82, sottoscritto con firma digitale, o altro tipo di firma elettronica qualificata dal soggetto in possesso dei poteri necessari per impegnare il garante;
b) in copia informatica di documento analogico (scansione di documento cartaceo) secondo le modalità previste dall’articolo 22, commi 1 e 2, del d.lgs. n. 82/2005;
c) in duplicato informatico dell’originale informatico conforme alle disposizioni dell’articolo 23-bis del D.lgs. n.82/2005.
In caso di bonifico il concorrente deve inserire sulla Piattaforma il documento che attesti l’avvenuto versamento in una delle forme sopra indicate. Il documento deve indicare il nominativo dell’operatore economico che ha operato il versamento stesso.
In caso di richiesta di estensione della durata e validità dell’offerta e della garanzia fideiussoria, il concorrente potrà produrre nelle medesime forme di cui sopra una nuova garanzia provvisoria del medesimo o di altro garante, in sostituzione della precedente, a condizione che abbia espressa decorrenza dalla data di presentazione dell’offerta.
Per fruire delle riduzioni di cui all’articolo 93, comma 7 del Codice, il concorrente dichiara nella domanda di partecipazione il possesso dei relativi requisiti.
In caso di partecipazione in forma associata, la riduzione del 50% per il possesso della certificazione del sistema di qualità di cui all’articolo 93, comma 7, si ottiene:
a) per i soggetti di cui all’articolo 45, comma 2, lettere d), e), f), g), del Codice solo se tutte le imprese che costituiscono il raggruppamento, consorzio ordinario o GEIE, o tutte le imprese retiste che partecipano alla gara siano in possesso della predetta certificazione;
b) per i consorzi di cui all’articolo 45, comma 2, lettere b) e c) del Codice, se il Consorzio ha dichiarato in fase di offerta che intende eseguire con risorse proprie, sole se il Consorzio possiede la predetta certificazione; se il Consorzio ha indicato in fase di offerta che intende assegnare parte delle prestazioni a una o più consorziate individuate nell’offerta, solo se sia il Consorzio sia la consorziata designata posseggono la predetta certificazione, o in alternativa se il solo Consorzio possiede la predetta certificazione e l’ambito di certificazione del suo sistema gestionale include la verifica che l’erogazione della prestazione da parte della consorziata rispetti gli standard fissati dalla certificazione.
Le altre riduzioni previste dall’articolo 93, comma 7, del Codice si ottengono nel caso di possesso da parte di una sola associata oppure, per i consorzi di cui all’articolo 45, comma 2, lettere b) e c) del Codice, da parte del consorzio e/o delle consorziate.
È sanabile, mediante soccorso istruttorio, la mancata presentazione della garanzia provvisoria e/o dell’impegno a rilasciare garanzia fideiussoria definitiva solo a condizione che siano stati già costituiti nella loro integrità prima della presentazione dell’offerta.
Non è sanabile - e quindi è causa di esclusione - la sottoscrizione della garanzia provvisoria da parte di un soggetto non legittimato a rilasciare la garanzia o non autorizzato ad impegnare il garante.
10. PAGAMENTO DEL CONTRIBUTO A FAVORE DELL’ANAC
I concorrenti effettuano, a pena di esclusione, il pagamento del contributo previsto dalla legge in favore dell’Autorità Nazionale Anticorruzione per un importo pari a € 70,00 secondo le modalità di cui alla delibera ANAC n. N. 621 del 20 dicembre 2022, “Attuazione dell’art. 1, commi 65 e 67, della
legge 23 dicembre 2005, n. 266, per l’anno 2023” pubblicata al seguente link xxxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxx.xx/-/xxxxxxxx-x.-000-xxx-00-xxxxxxxx-0000.
Indicazioni operative sulle modalità di pagamento del contributo sono disponibili sul sito dell’Autorità Nazionale Anticorruzione al seguente link: xxxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxx.xx/-/xxxxxxx-xxx- pagamenti-di-anac.
L'importo del contributo è calcolato sul valore stimato d'appalto comprensivo delle eventuali opzioni contrattuali previste nella documentazione di gara.
La stazione appaltante accerta il pagamento del contributo mediante consultazione del sistema AVCpass.
La ricevuta di pagamento del contributo ANAC dovrà essere inserita, in Piattaforma, all’interno della busta elettronica amministrativa.
La mancata presentazione della ricevuta di avvenuto pagamento può essere sanata ai sensi dell’articolo 83, comma 9 del Codice, a condizione che il pagamento sia stato già effettuato prima della scadenza del termine di presentazione dell’offerta.
In caso di mancata dimostrazione dell’avvenuto pagamento prima della scadenza del termine di presentazione dell’offerta, la stazione appaltante esclude il concorrente dalla procedura di gara, ai sensi dell’articolo 1, comma 67 della legge 266/05.
11. MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA E SOTTOSCRIZIONE DEI DOCUMENTI DI GARA
L’offerta e la documentazione relativa alla procedura devono essere presentate esclusivamente attraverso la Piattaforma. Non sono considerate valide le offerte presentate attraverso modalità diverse da quelle previste nel presente disciplinare.
L’offerta e la documentazione deve essere sottoscritta con firma digitale o altra firma elettronica qualificata o firma elettronica avanzata.
Le dichiarazioni sostitutive si redigono ai sensi degli articoli 19, 46 e 47 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000.
La documentazione presentata in copia è accompagnata da dichiarazione di conformità all’originale ai sensi del decreto legislativo n. 82/05.
I campioni devono essere trasmessi all’indirizzo e con le modalità previste al punto 6.2 lett. b). L’offerta deve pervenire entro la data e l’orario indicati nella Piattaforma, a pena di irricevibilità. La Piattaforma non accetta offerte presentate dopo la data e l’orario stabiliti come termine ultimo di presentazione dell’offerta.
Della data e dell’ora di arrivo dell’offerta fa fede l’orario registrato dalla Piattaforma.
Le operazioni di inserimento sulla Piattaforma di tutta la documentazione richiesta rimangono ad esclusivo rischio del concorrente. Si invitano pertanto i concorrenti ad avviare tali attività con congruo anticipo rispetto alla scadenza prevista onde evitare la non completa e quindi mancata trasmissione dell’offerta entro il termine previsto.
Qualora si verifichi un mancato funzionamento o un malfunzionamento della Piattaforma si applica quanto previsto al paragrafo 1.1.
La dimensione dei documenti caricati non può superare i 150 Mbps
11.1 Regole per la presentazione dell’offerta L’“OFFERTA” è composta da:
A – Documentazione amministrativa; B – Offerta tecnica;
C – Offerta economica.
L’operatore economico ha facoltà di inserire nella Piattaforma offerte successive che sostituiscono la precedente, ovvero ritirare l’offerta presentata, nel periodo di tempo compreso tra la data e ora di inizio e la data e ora di chiusura della fase di presentazione delle offerte. La stazione appaltante considera esclusivamente l’ultima offerta presentata.
Si precisa inoltre che:
- l’offerta è vincolante per il concorrente;
- con la trasmissione dell’offerta, il concorrente accetta tutta la documentazione di gara, allegati e chiarimenti inclusi.
Al momento della ricezione delle offerte, ai sensi dell’articolo 58, comma 5 del Codice, ciascun concorrente riceve notifica del corretto recepimento della documentazione inviata.
La Piattaforma consente al concorrente di visualizzare l’avvenuta trasmissione della domanda.
Il concorrente che intenda partecipare in forma associata (per esempio raggruppamento temporaneo di imprese/Consorzi, sia costituiti che costituendi) in sede di presentazione dell’offerta indica la forma di partecipazione e indica gli operatori economici riuniti o consorziati.
Tutta la documentazione da produrre deve essere in lingua italiana.
L’offerta vincola il concorrente per 180 giorni dalla scadenza del termine indicato per la presentazione dell’offerta.
Nel caso in cui alla data di scadenza della validità delle offerte le operazioni di gara siano ancora in corso, sarà richiesto agli offerenti di confermare la validità dell’offerta sino alla data indicata e di produrre un apposito documento attestante la validità della garanzia prestata in sede di gara fino alla medesima data.
Il mancato riscontro alla richiesta della stazione appaltante entro il termine fissato da quest’ultima è considerato come rinuncia del concorrente alla partecipazione alla gara.
12. SOCCORSO ISTRUTTORIO
Le carenze di qualsiasi elemento formale della domanda, e in particolare, la mancanza, l’incompletezza e ogni altra irregolarità essenziale degli elementi e del DGUE, con esclusione di quelle afferenti al contenuto sostanziale dell’offerta economica e dell’offerta tecnica, possono essere sanate attraverso la procedura di soccorso istruttorio di cui all’articolo 83, comma 9 del Codice.
L’irregolarità essenziale è sanabile laddove non si accompagni ad una carenza sostanziale del requisito alla cui dimostrazione la documentazione omessa o irregolarmente prodotta era finalizzata. La successiva correzione o integrazione documentale è ammessa laddove consenta di attestare l’esistenza di circostanze preesistenti, vale a dire requisiti previsti per la partecipazione e documenti/elementi a corredo dell’offerta. Nello specifico valgono le seguenti regole:
- il mancato possesso dei prescritti requisiti di partecipazione non è sanabile mediante soccorso istruttorio ed è causa di esclusione dalla procedura di gara;
- l’omessa o incompleta nonché irregolare presentazione delle dichiarazioni sul possesso dei requisiti di partecipazione e ogni altra mancanza, incompletezza o irregolarità del DGUE e della domanda, sono sanabili, ad eccezione delle false dichiarazioni;
- la mancata produzione della dichiarazione di avvalimento o del contratto di avvalimento, può essere oggetto di soccorso istruttorio solo se i citati documenti sono preesistenti e comprovabili con elementi di data certa anteriore al termine di presentazione dell’offerta;
- la mancata presentazione di elementi a corredo dell’offerta (per esempio garanzia provvisoria e impegno del fideiussore) ovvero di condizioni di partecipazione alla gara (per esempio mandato collettivo speciale o impegno a conferire mandato collettivo), aventi rilevanza in fase di gara, sono sanabili, solo se preesistenti e comprovabili con elementi di data certa anteriore al termine di presentazione dell’offerta;
- il difetto di sottoscrizione della domanda di partecipazione, del DGUE, delle dichiarazioni richieste e dell’offerta è sanabile;
Ai fini del soccorso istruttorio la stazione appaltante assegna al concorrente un congruo termine - non superiore a dieci giorni - perché siano rese, integrate o regolarizzate le dichiarazioni necessarie, indicando il contenuto e i soggetti che le devono rendere nonché la sezione della Piattaforma dove deve essere inserita la documentazione richiesta.
In caso di inutile decorso del termine, la stazione appaltante procede all’esclusione del concorrente dalla procedura.
Ove il concorrente produca dichiarazioni o documenti non perfettamente coerenti con la richiesta, la stazione appaltante può chiedere ulteriori precisazioni o chiarimenti, limitate alla documentazione presentata in fase di soccorso istruttorio, fissando un termine a pena di esclusione.
13. DOMANDA DI PARTECIPAZIONE E DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA L’operatore economico inserisce sulla Piattaforma – Sezione Richieste amministrative, la seguente documentazione:
1) domanda di partecipazione generata dal sistema ed eventuale procura;
2) DGUE;
3) garanzia provvisoria e dichiarazione di impegno di un fideiussore;
4) copia informatica della ricevuta di avvenuto pagamento del contributo all’ANAC;
5) PASSoe;
6) documentazione in caso di avvalimento di cui al punto 13.4;
7) documentazione per i soggetti associati di cui al punto 13.6;
8) patto d’integrità compilato e firmato digitalmente
9) modulo “dichiarazioni relative al protocollo di legalità stipulato tra Prefettura di Firenze e l’Università degli Studi di Firenze”;
10) modulo assolvimento imposta di bollo
11) modulo consegna campionature
13.1 DOMANDA DI PARTECIPAZIONE ED EVENTUALE PROCURA
La domanda di partecipazione è redatta secondo il modello secondo il modello generato dalla Piattaforma di gara, in conformità al Manuale Start Operatori economici: si tratta di un
questionario on-line che comporta la generazione automatica di un documento PDF, il quale sarà da scaricare, firmare digitalmente e ricaricare in piattaforma.
Nella domanda di partecipazione, il concorrente indica i propri dati identificativi (ragione sociale, codice fiscale, sede), la forma singola o associata con la quale partecipa alla gara e il CCNL applicato con l’indicazione del relativo codice alfanumerico unico di cui all’articolo 16 quater del decreto legge n. 76/20.
In caso di partecipazione in raggruppamento temporaneo di imprese, consorzio ordinario, aggregazione di retisti, GEIE, il concorrente fornisce i dati identificativi (ragione sociale, codice fiscale, sede) e il ruolo di ciascuna impresa (mandataria/mandante; capofila/consorziata).
Nel caso di consorzio di cooperative e imprese artigiane o di consorzio stabile di cui all’articolo 45, comma 2 lettera b) e c) del Codice, il consorzio indica il consorziato per il quale concorre alla gara; qualora il consorziato designato sia, a sua volta, un consorzio di cui all’articolo 45, comma 2, lettera
b) del Codice, esso deve indicare il consorziato o i consorziati per il quale o per i quali concorre, in assenza di tale dichiarazione si intende che lo stesso partecipa in nome e per conto proprio .
Nella domanda di partecipazione il concorrente dichiara:
□ i dati identificativi (nome, cognome, data e luogo di nascita, codice fiscale, comune di residenza etc.) dei soggetti di cui all’articolo 80, comma 3 del Codice, ovvero indica la banca dati ufficiale o il pubblico registro da cui i medesimi possono essere ricavati in modo aggiornato alla data di presentazione dell’offerta;
□ di essere edotto degli obblighi derivanti dal Codice di comportamento adottato dalla stazione appaltante approvato con Decreto del Rettore, rep. 98/2016 prot. n. 16906, del 08/02/2016, reperibile al link xxxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxxx/xxx/xxxxxx/xx00_xxxxxx_xxxxxxxxxxxxx_000000.xxx e di impegnarsi, in caso di aggiudicazione, ad osservare e a far osservare ai propri dipendenti e collaboratori, per quanto applicabile, il suddetto codice, pena la risoluzione del contratto;
□ di accettare il patto di integrità e il protocollo di legalità presenti negli atti di gara. La mancata accettazione delle clausole contenute nel protocollo di legalità e nel patto di integrità costituisce causa di esclusione dalla gara, ai sensi dell’articolo 83-bis, del decreto legislativo 159/2011;
In caso di incorporazione, fusione societaria o cessione o affitto d’azienda, le dichiarazioni di cui all’articolo 80, commi 1, 2 e 5, lettera l) del Codice, devono riferirsi anche ai soggetti di cui all’articolo 80 comma 3 del Codice che hanno operato presso la società incorporata, che si è fusa o che ha ceduto o dato in affitto l’azienda nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara.
La domanda e le relative dichiarazioni sono sottoscritte ai sensi del decreto legislativo n. 82/2005:
- dal concorrente che partecipa in forma singola;
- nel caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario o GEIE costituiti, dalla mandataria/capofila;
- nel caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario o GEIE non ancora costituiti, da tutti i soggetti che costituiranno il raggruppamento o il consorzio o il gruppo;
- nel caso di aggregazioni di retisti:
a. se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza e con soggettività giuridica, ai sensi dell’articolo 3, comma 4-quater, del decreto legge 10 febbraio 2009, n. 5, la domanda di partecipazione deve essere sottoscritta dal solo operatore economico che riveste la funzione di organo comune;
b. se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza ma è priva di soggettività giuridica, ai sensi dell’articolo 3, comma 4-quater, del decreto legge 10 febbraio 2009, n. 5, la domanda di partecipazione deve essere sottoscritta dall’impresa che riveste le funzioni di organo comune nonché da ognuno dei retisti che partecipa alla gara;
c. se la rete è dotata di un organo comune privo del potere di rappresentanza o se la rete è sprovvista di organo comune, oppure se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione richiesti per assumere la veste di mandataria, la domanda di partecipazione deve essere sottoscritta dal retista che riveste la qualifica di mandatario, ovvero, in caso di partecipazione nelle forme del raggruppamento da costituirsi, da ognuno dei retisti che partecipa alla gara.
- nel caso di consorzio di cooperative e imprese artigiane o di consorzio stabile di cui all’articolo 45, comma 2 lettera b) e c) del Codice, la domanda è sottoscritta digitalmente dal consorzio medesimo. La domanda e le relative dichiarazioni sono firmate dal legale rappresentante del concorrente o da un suo procuratore munito della relativa procura. In tal caso, il concorrente allega alla domanda copia conforme all’originale della procura
***
La domanda di partecipazione deve essere presentata nel rispetto di quanto stabilito dal Decreto del Presidente della Repubblica n. 642/72 in ordine all’assolvimento dell’imposta di bollo. Il pagamento della suddetta imposta del valore di € 16,00 viene effettuato o tramite il servizio @e.bollo dell'Agenzia delle Entrate o per gli operatori economici esteri tramite il pagamento del tributo con bonifico utilizzando il codice Iban XX00X0000000000000000000000 e specificando nella causale la propria denominazione, codice fiscale (se presente) e gli estremi dell'atto a cui si riferisce il pagamento.
A comprova del pagamento, il concorrente allega la ricevuta di pagamento elettronico rilasciata dal sistema @e.bollo ovvero del bonifico bancario.
In alternativa il concorrente può acquistare la marca da bollo da euro 16,00 ed inserire il suo numero seriale all'interno della dichiarazione contenuta nell'istanza telematica e allegare, obbligatoriamente copia del contrassegno in formato.pdf. Il concorrente si assume ogni responsabilità in caso di utilizzo plurimo dei contrassegni.
13.2 DOCUMENTO DI GARA UNICO EUROPEO
Il concorrente compila il Documento di gara unico europeo di cui allo schema allegato.
Presenta, inoltre, il Documento di gara unico europeo per ciascuna ausiliaria, dal quale risulti il possesso dei requisiti di cui all’articolo 6 e compilato per le parti relative ai requisiti oggetto di avvalimento.
Il Documento di gara unico europeo deve essere presentato:
- nel caso di raggruppamenti temporanei, consorzi ordinari, GEIE, da tutti gli operatori economici che partecipano alla procedura in forma congiunta;
- nel caso di aggregazioni di imprese di rete da ognuna delle imprese retiste, se l’intera rete partecipa, ovvero dall’organo comune e dalle singole imprese retiste indicate;
- nel caso di consorzi cooperativi, di consorzi artigiani e di consorzi stabili, dal consorzio e dai consorziati per conto dei quali il consorzio concorre.
13.3 DICHIARAZIONE INTEGRATIVA PER GLI OPERATORI ECONOMICI AMMESSI AL CONCORDATO PREVENTIVO CON CONTINUITÀ AZIENDALE DI CUI ALL’ARTICOLO 000 XXX XXX X.X. 00 XXXXX 0000, X. 000
Il concorrente dichiara, inoltre, ai sensi degli articoli 46 e 47 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000 gli estremi del provvedimento di ammissione al concordato e del
provvedimento di autorizzazione a partecipare alle gare, nonché dichiara di non partecipare alla gara quale mandataria di un raggruppamento temporaneo di imprese e che le altre imprese aderenti al raggruppamento non sono assoggettate ad una procedura concorsuale ai sensi dell’articolo 186-bis, comma 6 del Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 267.
Il concorrente presenta una relazione di un professionista in possesso dei requisiti di cui all'articolo 67, terzo comma, lettera d), del Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 267, che attesta la conformità al piano e la ragionevole capacità di adempimento del contratto.
13.4 DOCUMENTAZIONE IN CASO DI AVVALIMENTO Il concorrente, per ciascuna ausiliaria, allega:
1) il DGUE a firma dell’ausiliaria;
2) la dichiarazione di avvalimento;
3) il contratto di avvalimento;
4) il PASSOE dell’ausiliaria.
13.5 CAMPIONI
Il concorrente deve consegnare entro il termine di scadenza dell’offerta i campioni di cui all’articolo
6.2. lettera b).
13.6 DOCUMENTAZIONE ULTERIORE PER I SOGGETTI ASSOCIATI Per i raggruppamenti temporanei già costituiti
- copia del mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla mandataria per atto pubblico o scrittura privata autenticata;
- dichiarazione delle parti del servizio/fornitura, ovvero della percentuale in caso di servizio/forniture indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici riuniti o consorziati.
Per i consorzi ordinari o GEIE già costituiti
- copia dell’atto costitutivo e dello statuto del consorzio o GEIE, con indicazione del soggetto designato quale capofila;
- dichiarazione sottoscritta delle parti del servizio/fornitura, ovvero la percentuale in caso di servizi/forniture indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici consorziati.
Per i raggruppamenti temporanei o consorzi ordinari o GEIE non ancora costituiti
- dichiarazione rese da ciascun concorrente, attestante:
a. a quale operatore economico, in caso di aggiudicazione, sarà conferito mandato speciale con rappresentanza o funzioni di capogruppo;
b. l’impegno, in caso di aggiudicazione, ad uniformarsi alla disciplina vigente con riguardo ai raggruppamenti temporanei o consorzi o GEIE ai sensi dell’articolo 48 comma 8 del Codice conferendo mandato collettivo speciale con rappresentanza all’impresa qualificata come mandataria che stipulerà il contratto in nome e per conto delle mandanti/consorziate;
c. le parti del servizio/fornitura, ovvero la percentuale in caso di servizio/forniture indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici riuniti o consorziati.
Per le aggregazioni di retisti: se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza e soggettività giuridica
- copia del contratto di rete, con indicazione dell’organo comune che agisce in rappresentanza della rete;
- dichiarazione che indichi per quali imprese la rete concorre;
- dichiarazione sottoscritta con firma digitale delle parti del servizio o della fornitura, ovvero la percentuale in caso di servizio/forniture indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete.
Per le aggregazioni di retisti: se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza ma è priva di soggettività giuridica
- copia del contratto di rete;
- copia del mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito all’organo comune;
- dichiarazione delle parti del servizio o della fornitura, ovvero la percentuale in caso di servizio/forniture indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete.
Per le aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete: se la rete è dotata di un organo comune privo del potere di rappresentanza o se la rete è sprovvista di organo comune, ovvero, se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione richiesti, partecipa nelle forme del raggruppamento temporaneo di imprese costituito o costituendo
- in caso di raggruppamento temporaneo di imprese costituito:
- copia del contratto di rete
- copia del mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla mandataria
- dichiarazione delle parti del servizio o della fornitura, ovvero la percentuale in caso di servizio/forniture indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete.
- in caso di raggruppamento temporaneo di imprese costituendo:
- copia del contratto di rete
- dichiarazioni, rese da ciascun concorrente aderente all’aggregazione di rete, attestanti:
a. a quale concorrente, in caso di aggiudicazione, sarà conferito mandato speciale con rappresentanza o funzioni di capogruppo;
b. l’impegno, in caso di aggiudicazione, ad uniformarsi alla disciplina vigente in materia di raggruppamenti
temporanei;
c. le parti del servizio o della fornitura, ovvero la percentuale in caso di servizio/forniture indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete.
14. OFFERTA TECNICA
L’operatore economico inserisce la documentazione relativa all’offerta tecnica nella Piattaforma cliccando su “Gestisci” in corrispondenza delle richieste di natura tecnica ed allegando i documenti richiesti. L’offerta è firmata digitalmente e contiene i seguenti documenti:
a) relazione tecnica dei servizi offerti;
b) eventuali elaborati grafici e schede tecniche per una più ampia e compiuta rappresentazione della proposta tecnica descritta nella relazione di cui alla lettera a).
La relazione contiene una proposta tecnico-organizzativa che descrive dettagliatamente e con chiarezza tutti i temi corrispondenti agli elementi e ai parametri di valutazione dell’offerta tecnica come indicati e descritti nella tabella di cui al successivo punto 16.1, tenuto conto delle informazioni riportate nella documentazione di gara. Si richiede ai concorrenti di seguire un ordine espositivo coerente con il succedersi degli elementi di valutazione delle offerte di cui alla Tabella del paragrafo 16.1, in modo da facilitare l’analisi delle offerte da parte della Commissione giudicatrice e renderne più efficace l’apprezzamento.
La relazione di cui al punto a) costituente l’offerta tecnica deve essere scritta in carattere Times New Roman, dimensione 12, interlinea 1,5 e margini di cm. 2x2x2x2, ed essere contenuta in massimo 20 facciate.
Il rispetto dei limiti dimensionali imposti sono da riferire alla consistenza della sola Relazione di cui alla lettera a). È dunque possibile inserire, anche in eccedenza a detti limiti, copertina, indice, intestazione e piè di pagina che non abbiano contenuti introdotti dal concorrente con finalità di valutazione. Le schede tecniche e gli elaborati grafici e fotografici descrittivi possono essere allegati a parte e non rientrano nei limiti dimensioni imposti per la compilazione della Relazione sugli elementi di offerta oggetto di valutazione.
L’offerta tecnica deve essere sottoscritta dal legale rappresentante del concorrente o da un suo procuratore. Nel caso di partecipazione in forma plurisoggettiva l’offerta tecnica deve essere sottoscritta da tutti gli operatori economici coinvolti/interessati.
Nessun elemento di costo riconducibile all’offerta economica presentata dovrà essere contenuto nella documentazione tecnica, pena l’esclusione dalla gara.
L’operatore economico allega una dichiarazione firmata contenente i dettagli dell’offerta coperti da riservatezza, argomentando in modo congruo le ragioni per le quali eventuali parti dell’offerta sono da segretare. Il concorrente a tal fine allega anche una copia firmata della relazione tecnica adeguatamente oscurata nelle parti ritenute costituenti segreti tecnici e commerciali. Resta ferma, la facoltà della stazione appaltante di valutare la fondatezza delle motivazioni addotte e di chiedere al concorrente di dimostrare la tangibile sussistenza di eventuali segreti tecnici e commerciali.
15. OFFERTA ECONOMICA
L’operatore economico inserisce la documentazione economica, nella Piattaforma, cliccando su “Gestisci” in corrispondenza delle richieste di natura economica. Il sistema propone un apposito form on-line che l’operatore economico deve compilare in tutte le sue parti. L’offerta economica firmata digitalmente, deve indicare, a pena di esclusione, i seguenti elementi:
a) il ribasso percentuale, unico e fisso, che verrà applicato all’elenco prezzi a base di gara, al netto di Iva e/o di altre imposte e contributi di legge, nonché degli oneri per la sicurezza dovuti a rischi da interferenze.
Verranno prese in considerazione fino a 2 cifre decimali;
b) la stima dei costi aziendali relativi alla salute ed alla sicurezza sui luoghi di lavoro;
c) la stima dei costi della manodopera;
16. CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE
L’appalto è aggiudicato in base al criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo, ai sensi dell’articolo 95, comma 2 del Codice.
PUNTEGGIO MASSIMO | |
Offerta tecnica | 70 |
Offerta economica | 30 |
TOTALE | 100 |
La valutazione dell’offerta tecnica e dell’offerta economica è effettuata in base ai seguenti punteggi: PUNTEGGIO MASSIMO
16.1 CRITERI DI VALUTAZIONE DELL’OFFERTA TECNICA
Il punteggio dell’offerta tecnica è attribuito sulla base dei criteri discrezionali di valutazione elencati nella sottostante tabella con la relativa ripartizione dei punteggi.
Tabella dei criteri discrezionali di valutazione dell’offerta tecnica
TABELLA PUNTEGGI | ||
CRITERIO A.: PROGETTO TECNICO: modalità operative di espletamento del servizio oggetto dell’appalto | PUNTI MAX: 65 | |
SUBCRITERIO A.1 METODOLOGIA DI LAVORO | PARAMETRO VALUTAZIONE La commissione valuterà: 1.1.1 Descrizione workflow produttivo - la descrizione analitica delle modalità operative (workflow produttivo) messe in campo dall’operatore economico al fine di espletare il servizio messo a gara, con particolare riferimento ai servizi tipografici di stampa per volumi scientifico-accademici, riviste scientifico-accademiche e altri prodotti editoriali, per conto di istituzioni universitarie pubbliche o private. La descrizione dovrà dare conto con completezza ed analiticità della descrizione tecnica del servizio fornita dal Capitolato prestazionale (ART. “DESCRIZIONE | PUNTI SUBCRITER IO: 3 |
TECNICA DEL SERVIZIO TIPOGRAFICO DI STAMPA CON TECNOLOGIA DIGITALE”) | ||
SUBCRITERIO A.2 PROGETTUALITÀ E INNOVAZIONE. | PARAMETRO VALUTAZIONE La commissione valuterà: - Servizi tipografici a stampa in modalità Print on Demand (PoD); - Servizi tipografici a stampa con gestione automatica web based delle procedure logistico-distributive; | PUNTI SUBCRITER IO: 3 |
SUBCRITERIO A.3 STRUMENTI | PARAMETRO VALUTAZIONE La commissione valuterà: - Strumenti di stampa; - Strumenti di confezione; - Strumenti logistici; | PUNTI SUBCRITER IO: 3 |
SUBCRITERIO A.4 CAMPIONI DI STAMPA. | PARAMETRO VALUTAZIONE A partire da quattro campioni forniti dall’operatore economico sarà valutata la qualità del servizio di stampa. La commissione valuterà la correttezza e l’adeguatezza dei campioni presentati dall’operatore economico tenendo conto della descrizione del servizio messo a gara (Capitolato prestazionale – Art. DESCRIZIONE TECNICA DEL SERVIZIO TIPOGRAFICO DI STAMPA CON TECNOLOGIA DIGITALE). La stazione appaltante fornirà al concorrente il materiale necessario (scheda tecnica, file di stampa di copertina, file di stampa interni) alla realizzazione del campione. I campioni saranno giudicati in relazione a: 1) qualità della stampa della copertina e della plastificazione; 2) qualità della carta degli interni e della copertina; 3) qualità della stampa degli interni: testo, immagini b/n e colore; 4) qualità della rilegatura e confezione; 5) Imballaggio delle copie a stampa; 6) Documenti tecnici a corredo della stampa; | PUNTI SUBCRITER IO: 56 |
CRITERIO B.: ORGANIZZAZIONE, QUALIFICHE ED ESPERIENZA DEL PERSONALE EFFETTIVAMENTE UTILIZZATO NELL’APPALTO Dovrà essere indicata l’organizzazione della struttura operativa che l’operatore economico metterà a disposizione della stazione appaltante per la realizzazione dei sevizi oggetto della presente gara d’appalto, nonché il nome del responsabile e di almeno un referente dell’incarico per la stazione appaltante. Del responsabile e del referente, così come dei membri della struttura organizzativa, dovranno essere allegati i relativi curricula da cui dovrà risultare (i) l’attività professionale, (ii) la partecipazione a corsi specifici e (iii) la partecipazione a progetti di innovazione. | PUNTI MAX: 5 | |
SUBCRITERIO B.1 ATTIVITÀ | PARAMETRO VALUTAZIONE La commissione valuterà l’esperienza del personale effettivamente | PUNTI SUBCRITER |
PROFESSIONALE | utilizzato nell’esecuzione dell’appalto in relazione alla | IO: 4 |
realizzazione di servizi tipografici di stampa con tecnologia | ||
digitale. | ||
SUBCRITERIO B.2 CORSI DI | PARAMETRO VALUTAZIONE Relativamente ai membri della struttura organizzativa la | PUNTI SUBCRITER |
FORMAZIONE | commissione valuterà la partecipazione a corsi di formazione | IO: 1 |
SPECIFICA | specifici per la realizzazione di servizi tipografici di stampa per | |
volumi scientifico-accademici, riviste scientifico-accademiche e | ||
altri prodotti editoriali, per conto di istituzioni universitarie | ||
pubbliche o private, con caratteristiche assimilabili a quelle | ||
descritte nel Capitolato prestazionale - DESCRIZIONE TECNICA | ||
DEL SERVIZIO TIPOGRAFICO DI STAMPA CON | ||
TECNOLOGIA DIGITALE). |
Il concorrente è escluso dalla gara nel caso in cui consegua un punteggio inferiore alla soglia minima di sbarramento pari a 42 punti su 70 punti complessivi.
16.2 METODO DI ATTRIBUZIONE DEL COEFFICIENTE PER IL CALCOLO DEL PUNTEGGIO DELL’OFFERTA TECNICA
A ciascuno degli elementi qualitativi cui è assegnato un punteggio discrezionale è attribuito, da parte della Commissione Giudicatrice appositamente nominata, un coefficiente, sulla base dell’attribuzione discrezionale di un coefficiente variabile da zero ad uno da parte di ciascun commissario:
0,9 – 1,0 | Ottimo – eccellente |
0,7 – 0,8 | Buono – molto buono |
0,5 – 0,6 | Più che sufficiente – discreto |
0,3 – 0,4 | Limitatamente sufficiente – sufficiente |
0,0 – 0,2 | Ingiudicabile - Gravemente insufficiente – insufficiente |
I Commissari potranno attribuire un punteggio intermedio tra quelli indicati nella tabella per graduare ulteriormente la valutazione di pregio dell’offerta.
Successivamente, calcolata la media dei coefficienti attribuiti dai singoli commissari a ciascun elemento oggetto di valutazione relativo alla singola offerta, verrà attribuito il coefficiente 1 al valore medio massimo e proporzionato linearmente a tale media massima ciascun valore medio relativo alle altre offerte.
Il punteggio attribuito all’offerta sarà determinato moltiplicando il numero massimo dei punti previsti per l’elemento in esame per il coefficiente finale risultante dalle operazioni indicate.
I punteggi conseguiti su ciascun elemento valutato verranno sommati al fine di determinare il punteggio complessivo assegnato all’offerta tecnica del singolo concorrente.
Tutti i coefficienti ed i calcoli per l’attribuzione dei punteggi relativi all’Offerta Tecnica verranno assegnati con attribuzione fino a due decimali con arrotondamento della seconda cifra decimale, portata all’unità superiore qualora la quarta cifra decimale sia pari o superiore a cinque.
16.3 METODO DI ATTRIBUZIONE DEL COEFFICIENTE PER IL CALCOLO DEL PUNTEGGIO DELL’OFFERTA ECONOMICA
Quanto all’offerta economica, è attribuito all’elemento economico un coefficiente, variabile da zero ad uno, calcolato tramite la Formula con interpolazione lineare:
𝐶i
= 𝐴a
𝐴max
dove
𝐶i = coefficiente attribuito al concorrente i-esimo
𝐴a = ribasso percentuale del concorrente i-esimo
𝐴max = ribasso percentuale più conveniente
16.4 METODO PER IL CALCOLO DEI PUNTEGGI
La commissione, terminata l’attribuzione dei coefficienti agli elementi qualitativi, procede, in relazione a ciascuna offerta, all’attribuzione dei punteggi per ogni singolo criterio secondo il seguente metodo: aggregativo compensatore, secondo quanto indicato nelle Linee guida dell’ANAC n. 2/2016, paragrafo VI, n.1.
Il punteggio per il concorrente i-esimo è dato dalla seguente formula:
P = Σn [W * V]
dove:
P = punteggio attribuito ad ogni offerta valutata; n = numero totale degli elementi di valutazione;
Σn = sommatoria dei punteggi determinati per gli elementi di valutazione;
W = peso o punteggio massimo stabilito per il singolo elemento di valutazione;
V = coefficiente, variabile tra zero e uno, attribuito all’offerta per il singolo elemento di valutazione.
17. COMMISSIONE GIUDICATRICE
La commissione giudicatrice è nominata dopo la scadenza del termine per la presentazione delle offerte ed è composta da un numero dispari pari a n. 3 membri, esperti nello specifico settore cui si riferisce l’oggetto del contratto. In capo ai commissari non devono sussistere cause ostative alla nomina ai sensi dell’articolo 77, commi 4, 5 e 6, del Codice. A tal fine viene richiesta, prima del conferimento dell’incarico, apposita dichiarazione.
La composizione della commissione giudicatrice e i curricula dei componenti sono pubblicati sul profilo del committente nella sezione “Amministrazione trasparente”.
La commissione giudicatrice è responsabile della valutazione delle offerte tecniche ed economiche dei concorrenti e di regola, lavora a distanza con procedure telematiche che salvaguardino la riservatezza delle comunicazioni.
Il RUP si avvale dell’ausilio della commissione giudicatrice ai fini della verifica della documentazione amministrativa e dell’anomalia delle offerte.
18. SVOLGIMENTO DELLE OPERAZIONI DI GARA
La prima seduta ha luogo nel giorno nel giorno e all’orario indicato sul sistema telematico quale scadenza per la presentazione delle offerte. Tale seduta, se necessario, è aggiornata ad altra ora o a giorni successivi, nella data e negli orari comunicati ai concorrenti tramite la Piattaforma.
Le successive sedute sono comunicate ai concorrenti tramite la Piattaforma
La Piattaforma consente la pubblicità delle sedute di gara preordinate all’apertura:
• della documentazione amministrativa;
• delle offerte tecniche;
• delle offerte economiche;
e la riservatezza delle sedute che non sono pubbliche.
La pubblicità delle sedute è garantita mediante collegamento dei concorrenti da remoto per consentire a ciascun soggetto interessato di visualizzare le operazioni della seduta attraverso il ricorso agli applicativi di video-conferenza telematici più diffusi (es. Google Meet).
19. VERIFICA DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA
Nella prima seduta l’organismo di verifica UP “centrale Acquisti” accede alla documentazione amministrativa di ciascun concorrente, mentre l’offerta tecnica e l’offerta economica restano, chiuse, segrete e bloccate dal sistema, e procede a:
a) controllare la completezza della documentazione amministrativa presentata;
b) verificare la conformità della documentazione amministrativa a quanto richiesto nel presente disciplinare;
c) redigere apposito verbale.
Ad esito delle verifiche di cui sopra il RUP provvede a:
a) attivare la procedura di soccorso istruttorio di cui al precedente punto 12;
b) adottare il provvedimento che determina le esclusioni e le ammissioni dalla procedura di gara, provvedendo altresì alla sua pubblicazione sul sito della stazione appaltante, nella sezione “Amministrazione trasparente” e alla sua comunicazione immediata e comunque entro un termine non superiore a cinque giorni.
È fatta salva la possibilità di chiedere agli offerenti, in qualsiasi momento nel corso della procedura, di presentare tutti i documenti complementari o parte di essi, qualora questo sia necessario per assicurare il corretto svolgimento della procedura.
La prosecuzione della procedura è limitata ai soli concorrenti ammessi.
20. VALUTAZIONE DELLE OFFERTE TECNICHE ED ECONOMICHE
La data e l’ora della seduta pubblica in cui si procede all’apertura delle offerte tecniche sono comunicate tramite la Piattaforma ai concorrenti ammessi ai sensi dell’articolo 19.
La commissione giudicatrice procede all’apertura, esame e valutazione delle offerte presentate dai predetti concorrenti e all’assegnazione dei relativi punteggi applicando i criteri e le formule indicati nel bando e nel presente disciplinare. Gli esiti della valutazione sono registrati dalla Piattaforma.
La commissione giudicatrice rende visibile ai concorrenti, con le modalità di cui all’articolo 18:
a) i punteggi tecnici attribuiti alle singole offerte tecniche;
b) le eventuali esclusioni dalla gara dei concorrenti.
Al termine delle operazioni di cui sopra la Piattaforma consente la prosecuzione della procedura ai soli concorrenti ammessi alla valutazione delle offerte economiche.
La commissione giudicatrice procede all’apertura delle offerte economiche e, quindi, alla valutazione delle offerte economiche, secondo i criteri e le modalità descritte al punto 15 e successivamente all’individuazione dell’unico parametro numerico finale per la formulazione della graduatoria.
Nel caso in cui le offerte di due o più concorrenti ottengano lo stesso punteggio complessivo, ma punteggi differenti per il prezzo e per tutti gli altri elementi di valutazione, è collocato primo in graduatoria il concorrente che ha ottenuto il miglior punteggio sull’offerta tecnica.
Nel caso in cui le offerte di due o più concorrenti ottengano lo stesso punteggio complessivo e gli stessi punteggi parziali per il prezzo e per l’offerta tecnica, i predetti concorrenti, su richiesta della stazione appaltante, presentano un’offerta migliorativa sul prezzo entro 5 giorni.
La richiesta è effettuata secondo le modalità previste all’articolo 2.3. È collocato primo in graduatoria il concorrente che ha presentato la migliore offerta. Xxx xxxxxxxx l’ex aequo la commissione procede mediante al sorteggio ad individuare il concorrente che verrà collocato primo nella graduatoria. La stazione appaltante comunica il giorno e l’ora del sorteggio. secondo le modalità previste all’articolo
2.3. La commissione giudicatrice rende visibile ai concorrenti, con le modalità di cui all’articolo 18 i prezzi offerti.
All’esito delle operazioni di cui sopra, la commissione redige la graduatoria e comunica la proposta di aggiudicazione al RUP.
Qualora individui offerte che superano la soglia di anomalia di cui all’articolo 97, comma 3 del Codice, e in ogni altro caso in cui, in base a elementi specifici, l’offerta appaia anormalmente bassa, la commissione, chiude la seduta dando comunicazione al RUP, che procede alla verifica dell’anomalia.
In qualsiasi fase delle operazioni di valutazione delle offerte tecniche ed economiche, la commissione provvede a comunicare, tempestivamente al RUP i casi di esclusione da disporre per:
- mancata separazione dell’offerta economica dall’offerta tecnica, ovvero inserimento di elementi concernenti il prezzo nella documentazione amministrativa o nell’offerta tecnica;
- presentazione di offerte parziali, plurime, condizionate, alternative oppure irregolari in quanto non rispettano i documenti di gara, ivi comprese le specifiche tecniche, o anormalmente basse;
- presentazione di offerte inammissibili in quanto la commissione giudicatrice ha ritenuto sussistenti gli estremi per l’informativa alla Procura della Repubblica per reati di corruzione o fenomeni collusivi o ha verificato essere in aumento rispetto all’importo a base di gara;
- mancato superamento della soglia di sbarramento per l’offerta tecnica.
21. VERIFICA DI ANOMALIA DELLE OFFERTE
Al ricorrere dei presupposti di cui all’articolo 97, comma 3, del Codice, e in ogni altro caso in cui, in base a elementi specifici, l’offerta appaia anormalmente bassa, il RUP, eventualmente avvalendosi della commissione giudicatrice, valuta la congruità, serietà, sostenibilità e realizzabilità delle offerte che appaiono anormalmente basse.
Si procede a verificare la prima migliore offerta anormalmente bassa. Qualora tale offerta risulti anomala, si procede con le stesse modalità nei confronti delle successive offerte ritenute anomale, fino ad individuare la migliore offerta ritenuta non anomala.
Il RUP richiede al concorrente la presentazione delle spiegazioni, se del caso, indicando le componenti specifiche dell’offerta ritenute anomale.
A tal fine, assegna un termine non inferiore a quindici giorni dal ricevimento della richiesta.
Il RUP, esaminate le spiegazioni fornite dall’offerente, ove le ritenga non sufficienti ad escludere l’anomalia, può chiedere, anche mediante audizione orale, ulteriori chiarimenti, assegnando un termine perentorio per il riscontro.
Il RUP esclude le offerte che, in base all’esame degli elementi forniti con le spiegazioni risultino, nel complesso, inaffidabili.
22. AGGIUDICAZIONE DELL’APPALTO E STIPULA DEL CONTRATTO
La commissione invia al RUP la proposta di aggiudicazione in favore del concorrente che ha presentato la migliore offerta.
Qualora vi sia stata verifica di congruità delle offerte anomale, la proposta di aggiudicazione è formulata dal RUP al termine del relativo procedimento.
Qualora nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto, non si procede all’aggiudicazione.
Non si procede all’aggiudicazione dell’appalto all’offerente che ha presentato l’offerta economicamente più vantaggiosa qualora viene accertato che tale offerta non soddisfa gli obblighi di cui all’articolo 30, comma 3, del Codice in materia ambientale, sociale e del lavoro stabiliti dalla normativa europea e nazionale, dai contratti collettivi o dalle disposizioni internazionali elencate nell’allegato X del Codice.
Il RUP procede, laddove non effettuata in sede di verifica di congruità dell’offerta, a verificare, a pena di esclusione, che il costo del personale non sia inferiore ai minimi salariali retributivi indicati nelle tabelle redatte annualmente dal Ministero del Lavoro e delle politiche sociali.
La proposta di aggiudicazione è approvata entro 30 giorni dal suo ricevimento.
Il termine è interrotto dalla richiesta di chiarimenti o documenti e inizia nuovamente a decorrere da quando i chiarimenti o documenti pervengono all’organo richiedente. Decorso tale termine la proposta di aggiudicazione si intende approvata.
L’aggiudicazione diventa efficace all’esito positivo della verifica del possesso dei requisiti prescritti dal presente disciplinare.
In caso di esito negativo delle verifiche, si procede alla revoca dell’aggiudicazione, alla segnalazione all’ANAC nonché all’incameramento della garanzia provvisoria. L’appalto viene aggiudicato, quindi, al secondo graduato procedendo altresì, alle verifiche nei termini sopra indicati.
Nell’ipotesi in cui l’appalto non possa essere aggiudicato neppure a favore del concorrente collocato al secondo posto nella graduatoria, l’appalto viene aggiudicato, nei termini sopra detti, scorrendo la graduatoria.
La stipula del contratto avviene entro 120 giorni dall’intervenuta efficacia dell’aggiudicazione.
La garanzia provvisoria è svincolata, all’aggiudicatario, automaticamente al momento della stipula del contratto; agli altri concorrenti, è svincolata tempestivamente e comunque entro trenta giorni dalla comunicazione dell’avvenuta aggiudicazione.
Il contratto è stipulato trascorsi 35 giorni dall’invio dell’ultima delle comunicazioni del provvedimento di aggiudicazione.
All’atto della stipulazione del contratto, l’aggiudicatario deve presentare la garanzia definitiva da calcolare sull’importo contrattuale, secondo le misure e le modalità previste dall’articolo 103 del Codice.
L’affidatario comunica, per ogni sub-contratto che non costituisce subappalto, l’importo e l’oggetto del medesimo, nonché il nome del sub-contraente, prima dell’inizio della prestazione.
Il contratto è stipulato in modalità elettronica, mediante scrittura privata.
Le spese obbligatorie relative alla pubblicazione del bando e dell’avviso sui risultati della procedura di affidamento sono a carico dell’aggiudicatario e devono essere rimborsate entro il termine di sessanta giorni dall’aggiudicazione mediante pagamento PagoPA. L’importo massimo presunto delle spese obbligatorie di pubblicazione è pari a € 2.373,73 oltre € 32,00 di bolli e oltre IVA. Sono comunicati tempestivamente all’aggiudicatario eventuali scostamenti dall’importo indicato.
Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese contrattuali, gli oneri fiscali quali imposte e tasse - ivi comprese quelle di registro ove dovute - relative alla stipulazione del contratto.
23. OBBLIGHI RELATIVI ALLA TRACCIABILITÀ DEI FLUSSI FINANZIARI
Il contratto d’appalto è soggetto agli obblighi in tema di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla legge 13 agosto 2010, n. 136.
L’affidatario deve comunicare alla stazione appaltante:
□ gli estremi identificativi dei conti correnti bancari o postali dedicati, con l'indicazione dell'opera/servizio/fornitura
alla quale sono dedicati;
□ le generalità e il codice fiscale delle persone delegate ad operare sugli stessi;
□ ogni modifica relativa ai dati trasmessi.
La comunicazione deve essere effettuata entro sette giorni dall'accensione del conto corrente ovvero, nel caso di conti correnti già esistenti, dalla loro prima utilizzazione in operazioni finanziarie relative ad una commessa pubblica. In caso di persone giuridiche, la comunicazione de quo deve essere sottoscritta da un legale rappresentante ovvero da un soggetto munito di apposita procura. L'omessa,
tardiva o incompleta comunicazione degli elementi informativi comporta, a carico del soggetto inadempiente, l'applicazione di una sanzione amministrativa pecuniaria da 500 a 3.000 euro.
Il mancato adempimento agli obblighi previsti per la tracciabilità dei flussi finanziari relativi all’appalto comporta la risoluzione di diritto del contratto.
In occasione di ogni pagamento all’appaltatore o di interventi di controllo ulteriori si procede alla verifica dell’assolvimento degli obblighi relativi alla tracciabilità dei flussi finanziari.
Il contratto è sottoposto alla condizione risolutiva in tutti i casi in cui le transazioni siano state eseguite senza avvalersi di banche o di Società Poste Italiane S.p.a. o anche senza strumenti diversi dal bonifico bancario o postale che siano idonei a garantire la piena tracciabilità delle operazioni per il corrispettivo dovuto in dipendenza del presente contratto.
24. CODICE DI COMPORTAMENTO
Nello svolgimento delle attività oggetto del contratto di appalto, l’aggiudicatario deve uniformarsi ai principi e, per quanto compatibili, ai doveri di condotta richiamati nel Decreto del Presidente della Repubblica 16 aprile 2013 n. 62 e nel codice di comportamento di questa stazione appaltante e nel Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza.
In seguito alla comunicazione di aggiudicazione e prima della stipula del contratto, l’aggiudicatario ha l’onere di prendere visione dei predetti documenti pubblicati sul sito della stazione appaltante al link: xxxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxxx/xxx/xxxxxx/xx00_xxxxxx_xxxxxxxxxxxxx_000000.xxx
25. ACCESSO AGLI ATTI
L’accesso agli atti della procedura è consentito nel rispetto di quanto previsto dall’articolo 53 del Codice e dalle vigenti disposizioni in materia di diritto di accesso ai documenti amministrativi nonché del Regolamento di Ateneo sulla disciplina del diritto di accesso. Le modalità per l’esercizio del diritto di accesso agli atti e documenti amministrativi, e la relativa modulistica, sono reperibili al link xxxxx://xxx.xxxxx.xx/xx-0000-xxx.xxxx#xxxxxxx
26. DEFINIZIONE DELLE CONTROVERSIE
Per le controversie derivanti dalla presente procedura di gara è competente il Tribunale Amministrativo di Firenze, rimanendo espressamente esclusa la compromissione in arbitri. Gli atti relativi alla presente procedura sono impugnabili unicamente mediante ricorso al Tribunale
Amministrativo Regionale della Toscana, entro il termine di 30 giorni decorrenti dalla ricezione della comunicazione di cui all'art. 76, commi 5 e 6, del D. Lgs 50/2016.
Il contratto non prevedrà la clausola compromissoria ex articolo 209 del D.lgs. 50/2016.
27. TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
I dati raccolti sono trattati e conservati ai sensi del Regolamento UE n. 2016/679 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati, del decreto legislativo 30 giugno 2003, n.196 recante il “Codice in materia di protezione dei dati personali” e ss mm e ii , del decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri
n. 148/21 e dei relativi atti di attuazione. L’Università degli Studi di Firenze informa l’Impresa che tratterà i dati, contenuti negli atti inerenti la pratica oggetto della presente procedura, esclusivamente per lo svolgimento delle attività e per l’assolvimento degli obblighi previsti dalle leggi e dai regolamenti aziendali in materia. Il titolare del trattamento dei Suoi dati personali è l’Università degli Studi di Firenze, con sede in Xxxxxxx, Xxxxxx Xxx Xxxxx, 0 telefono 000 00000 e-mail: xxx@xxxxx.xx PEC: xxxxxx@xxx.xxxxx.xx
Il Responsabile della protezione dei dati (RPD) è il Xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxxxx, Dirigente dell’Area Affari generali e legali, Xxxxxxx, xxx X. xx Xxxx, 0 telefono. 000 0000000 e-mail: xxxxxxx@xxx.xxxxx.xx.
IL DIRIGENTE
Xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxxxx